Macerata

Internet point trasformato in centro scommesse clandestine: multa di 20mila euro per il titolare

Internet point trasformato in centro scommesse clandestine: multa di 20mila euro per il titolare

Prevenzione e repressione del gioco illegale: controllati 20 punti vendita dislocati in tutta la provincia di Macerata. A seguito di un apposito servizio, i funzionari dell'Agenzia delle Dogane, congiuntamente al personale della Questura di Macerata, hanno accertato che il titolare di un internet point consentiva ai propri clienti di connettersi alle postazioni pc poste all'interno del suo locale per effettuare scommesse online, permettendo inoltre di stampare la ricevuta del promemoria di scommessa telematica. È stato, pertanto, multato per 20 mila euro. Nella stessa operazione, sono stati redatti anche numerosi verbali per l'illecita accettazione di scommesse sportive.   

01/12/2021 17:30
Quattro milioni per le strade dell'entroterra: “Garantiamo un futuro alle aree montane"

Quattro milioni per le strade dell'entroterra: “Garantiamo un futuro alle aree montane"

Quasi 4 milioni verranno stanziati per gli interventi sulle strade provinciali delle così dette “Aree interne”, ovvero 17 comuni della provincia di Macerata selezionati dal Ministero dei Trasporti. Il decreto nazionale stabilisce l’allocazione di ulteriori 3.887.000,00€ da suddividere annualmente dal 2021 al 2026. La distribuzione di questo denaro è stata discussa nell’assemblea con i 17 sindaci dei comuni interessati, che hanno collaborato con il presidente della provincia Pettinari per formulare una valida soluzione, approvata poi all’unanimità dai membri. Interventi di pavimentazione delle strade provinciali interesseranno molti chilometri di quelle aree che, a causa del sisma, stanno subendo un grave fenomeno di spopolamento. “Dobbiamo garantire un futuro alle aree montane della provincia, – dice Pettinari – ristabilire i servizi e creare nuove opportunità lavorative”. Per invertire la tendenza demografica è importante ristabilire i solidi pilastri su cui ogni comunità poggia, a partire dalle scuole: da qui l’appello del presidente della provincia a mettere da parte la razionalizzazione in favore di un approccio più umano. “Bisogna scommettere sul futuro per ripopolare questi territori- dice il presidente - è necessario riattivare i servizi anche se i numeri lo impedirebbero, solo così possiamo permettere alle comunità in difficoltà di ripartire”. Dei Comuni maceratesi rientrano nel piano dell’Area Interna decisa dal Ministero, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Gualdo, Monte Cavallo, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serravalle di Chienti, Ussita, Valfornace e Visso. Ecco, nel dettaglio, il piano di interventi:

01/12/2021 16:14
"Terapia della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva", presentato nuovo corso di laurea

"Terapia della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva", presentato nuovo corso di laurea

Si è tenuto il saluto di benvenuto per le matricole del corso di laurea in "Terapia della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva" di Macerata. Sono 20 le studentesse e gli studenti dell’Università Politecnica delle Marche, che hanno iniziato le lezioni di questo nuovo corso, a partire dal 25 ottobre, presso le aule della Domus San Giuliano di Macerata. Il Rettore Gian Luca Gregori ha guidato l’incontro che ha visto i saluti delle autorità, dei docenti Univpm e degli ordini professionali. Con un video messaggio l'Assessora all’Università e Diritto allo Studio della Regione Marche Giorgia Latini ha inviato i suoi saluti alle studentesse e agli studenti dell'Univpm. Con il Rettore erano presenti nell'aula magna dell’Ite di Macerata che ha ospitato l'incontro la dottoressa Daniela Corsi, direttore dell’Area Vasta 3, il professor Andrea Santarelli Vice Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia UNIVPM, il professor Luigi Ferrante del corso di laurea triennale in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell'Età Evolutiva Univpm, la professoressa Maria Rita Rippo Presidente del corso di laurea in Infermieristica di Macerata Univpm, il dottor Fabio D’Ercoli, presidente dell’Ordine Professionale dei TNPEE e il dottor Sandro Di Tuccio, presidente dell’Ordine Professionale degli Infermieri. È stata anche l’occasione per incontrare le studentesse e gli studenti del primo anno in Infermieristica, corso istituito a Macerata nell’anno accademico 2006-2007. IL CORSO - Il corso in Terapia della Neuro Psicomotricità dell’Età Evolutiva (TNPEE), il primo nelle Marche, appartenente alla classe delle lauree in professioni sanitarie della riabilitazione, ha lo scopo di formare operatori sanitari impegnati in attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla valutazione funzionale, all’abilitazione e alla riabilitazione di bambini e adolescenti con disturbi dello sviluppo evolutivo di natura neuro e psicomotoria, neuropsicologica e psicopatologica, promuovendo uno sviluppo equilibrato ed armonico del bambino nelle sue funzioni cognitive, psichiche e motorie. La figura professionale del terapista della neuro psicomotricità dell’età evolutiva sarà particolarmente richiesta dal mercato del lavoro nei prossimi dieci anni. L’analisi della condizione occupazionale (report annuale della conferenza nazionale dei corsi di laurea delle professioni sanitarie del 4 dicembre 2019) fa emergere come i laureati in TNPEE del 2017 abbiano trovato occupazione pertinente al profilo nell’84,2% dei casi, a 1 anno dalla laurea, occupando il primo posto tra tutti i laureati delle professioni sanitarie per opportunità di lavoro. Inoltre, il XXIII rapporto annuale del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea evidenzia una crescita dei tassi di occupazione per le Professioni sanitarie in era Covid. L’ampia rete di tirocinio per la formazione professionalizzante e i rapporti consolidati con sedi di formazione in Italia e all’estero (nell’ambito del progetto Erasmus) permettono agli studenti di effettuare 3 mesi di tirocinio presso Centri di eccellenza. I NUMERI - Sono 20 le studentesse e gli studenti che frequentano a Macerata il corso in TNPEE e che hanno superato il concorso di ammissione tenuto, a livello nazionale, lo scorso 14 settembre 2021. Sono 75 le studentesse e gli studenti iscritti al primo anno in Infermieristica a Macerata. In complesso sono 18 i corsi triennali delle Professioni Sanitarie all’Università Politecnica delle Marche. I nuovi corsi attivi da quest’anno sono Fisioterapia ad Ascoli Piceno, Logopedia a Fermo e Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva a Macerata. Sono 4 i corsi di laurea magistrali delle professioni sanitarie, tra questi il nuovo corso in Scienze Riabilitative delle Professioni Sanitarie attivo a Pesaro. Il numero complessivo dei posti disponibili per accedere ai corsi triennali delle professioni sanitarie Univpm è aumentato rispetto all’anno precedente, si è passati da 598 del 2020 a 735 posti per il 2021.

01/12/2021 15:45
L'addio di Dennis alla Med Store. Coach Di Pinto: "Motivazione economica, l'obiettivo rimane la finale"

L'addio di Dennis alla Med Store. Coach Di Pinto: "Motivazione economica, l'obiettivo rimane la finale"

Dopo un inizio di stagione quasi perfetto, con solo una sconfitta in otto giornate, la Med Store Tunit Macerata sta attraversando un momento di crisi dovuto all’improvvisa la rottura con Angel Dennis, che ha lasciato di punto in bianco la squadra senza opposto e senza capitano. Abbiamo chiesto a Mister Adriano Di Pinto di chiarirci un po’ le motivazioni e i retroscena di questa vicenda. “Nelle 8 partite disputate avete vinto 7 volte in modo più che convincente, con un unico scivolone in sesta giornata contro PortoMaggiore. Cosa è andato storto in quella partita?” “Quello è stato un po’ un passo falso. Bisogna considerare che ogni squadra a un certo punto deve cedere qualcosa: purtroppo quest’anno, in entrambi i gironi, il campionato perfetto non si può fare. Ci sono tante squadre che lottano sul campo, anche senza avere grandi nomi. Ci sono tanti giovani interessanti, anche provenienti dall’estero, che stanno facendo molto bene. Gli allenatori in A3 sono allenatori di primo livello e ogni squadra,  anche senza giocatori provenienti da categorie superiori, lotta per vincere e può essere pericolosa: bisogna essere al 100% in ogni set e tenere ritmo e concentrazione al massimo per non farsi sorprendere.  Quella è stata la nostra partita sbagliata, che però ci è servita comunque per imparare. Abbiamo tanti ragazzi giovanissimi che fanno la serie A per la prima volta: sconfitte come quella servono per imparare dai propri errori. Tanti sbagli in battuta e due infortunati ci sono costati una sconfitta pesante, per quanto sia stata una situazione isolata. Abbiamo però recuperato nel derby contro la prima in classifica la settimana seguente. I ragazzi si sono messi a lavorare tanto e contro Grottazzolina abbiamo battuto benissimo, la nostra ricezione ha tenuto tutto e loro non hanno saputo trovare una risposta. Non ci aspettavamo una vittoria così ma è arrivata e siamo felici". “La notizia della rottura con l’ex capitano Dennis ha colpito un po’ tutti. Come state affrontando questa situazione?” “Sicuramente è stato un fulmine a ciel sereno. Negli ultimi giorni abbiamo anche saputo che Angel andrà a giocare negli Emirati Arabi, quindi la sua era ovviamente una questione economica, nonostante abbia lasciato intendere di aver avuto dei problemi con lo staff tecnico. Se effettivamente ci fosse stato uno scontro, ci sarebbe stato dopo la partita persa, mentre lì siamo rimasti molto compatti e anche lui aveva reagito bene, arrivando al derby in grande spolvero. Non se n’è andato sicuramente per attriti con la squadra, ma è stata una sua scelta personale. Come tecnico non posso soffermarmi sulle sfumature morali della decisione di Dennis, devo piuttosto concentrarmi sui ragazzi e preoccuparmi di correre ai ripari da un punto di vista strategico. Noi non possiamo forzare i giocatori, devono essere loro ad essere motivati e, come hanno già dimostrato nello scorso match, i ragazzi non si sono lasciati abbattere. Non c’è dubbio che in questo momento ci troviamo in una situazione d’emergenza, soprattutto perché per ora abbiamo fuori sia Ferri, che poteva essere un sostituto naturale di Dennis avendo già giocato da opposto, sia Robbiati, il nuovo capitano, che saputa la notizia ha subito preso in mano la situazione facendo da punto di riferimento per la squadra". "Facevate molto affidamento sulla sua qualità e la sua esperienza. Dovrete ridimensionare le vostre ambizioni dopo questa rottura? Che cambiamenti apporterete alla formazione per coprire la sua assenza?”  “Preferisco parlare di questioni tecniche piuttosto che di gossip, l’importante è sapere che noi continuiamo a combattere per tornare a quella finale che ci è rimasta da superare. Il nostro obiettivo rimane lo stesso  e stiamo tutti lavorando per raggiungerlo: la squadra si impegna sul campo, cercando di non lasciare niente, mentre la società sta già cercando dei sostituti. Senza Ferri sto giocando con Elia Scita, quindi con tre schiacciatori e una ricezione a quattro, soluzione spesso adottata nella pallavolo moderna, anche da Lorenzetti, che schiera sistematicamente questa formazione. Noi intendiamo utilizzare questa formula solo fintanto che non supereremo l’emergenza: stiamo cercando di dare più equilibrio in seconda linea e di migliorare nella gestione della distribuzione: prima il 50% dei palloni, in tutte le situazioni, andava a Dennis e ora quel 50% va redistribuito agli altri. Che la scelta di Angel ci abbia messo in difficoltà è indiscutibile. Non entro nel merito personale o morale, che ovviamente tengo per me. Noi tutti abbiamo sposato un progetto in cui ognuno è importante e ha il suo ruolo: fosse andato via un altro, sarebbe stato un problema comunque, ma sappiamo anche che la vita va avanti: siamo dei professionisti e dobbiamo gestire bene la situazione e affrontare la questione con la professionalità e la serietà che richiede". “Comunque nella scorsa partita un Lazzaretto in formissima ha ben coperto l’assenza di Dennis". “Dopo un primo set in cui ci siamo trovati un po’ imbarazzati della situazione, quando i ragazzi hanno ricominciato a giocare liberi, sono riusciti a imporre le loro qualità sull’avversario. Nonostante fosse una squadra neopromossa, che quindi ha alcune normali carenze tecniche, ha lavorato bene e si è impegnata, ma non è bastato. Ora siamo concentrati sul prossimo match in trasferta con la prima in classifica, Pineto. La strada è sempre più in salita ma questo non ci spaventa, anzi ci sprona a lavorare meglio mantenendo sempre un’ottica vincente”.

01/12/2021 15:20
Macerata, contagi in crescita. L'appello di Parcaroli: "Unica arma che abbiamo è il vaccino"

Macerata, contagi in crescita. L'appello di Parcaroli: "Unica arma che abbiamo è il vaccino"

Casi Covid in crescita nel capoluogo, dove negli ultimi giorni i contagi sono aumentati passando da 134 persone positive il 23 novembre a 165 positive al 30 novembre. Diminuiscono, invece, le persone in quarantena e in isolamento domiciliare che da 476 registrate il 26 novembre passano a 388 di ieri.“Purtroppo il dato non è rasserenante e ieri abbiamo avuto un confronto con la prefettura, con l’Area Vasta 3, con le forze dell’ordine e con i sindaci degli altri comuni della provincia”, afferma il sindaco Sandro Parcaroli in un post social. “Comprendiamo che il periodo natalizio è quello maggiormente gioioso dell’anno e quello che ci spinge a incontri, relazioni e a stare con amici e parenti, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Non vogliamo spegnere la magia del Natale ma è importante rinnovare un appello all’attenzione e a rispettare tutte le misure anti-contagio, in vista delle festività, per non gravare sugli ospedali e arginare la pandemia. Ricordiamo a tutti che l’unica arma che abbiamo è il vaccino e al momento, in base ai dati dell’Asur Marche, l’81,9% dei maceratesi ha terminato il ciclo vaccinale”. LEGGI ANCHE: CAOS VACCINI, LA SITUAZIONE ALL'HUB DI PIEDIRIPA 

01/12/2021 14:30
Maceratese, primo posto e qualificazione alla fase regionale per gli Under 17 di mister Morresi

Maceratese, primo posto e qualificazione alla fase regionale per gli Under 17 di mister Morresi

Giornate fredde ma di allenamento per gli Allievi della Maceratese, il gruppo di riferimento del settore giovanile biancorosso. Gli Under17 allenati da Paolo Morresi pochi giorni fa hanno concluso il girone 11 ottenendo la qualificazione alla fase regionale (al via dal 19 dicembre) con un turno di anticipo e riuscendo a strappare il primo posto al fotofinish. Un risultato importante che dà lustro al lavoro svolto ma naturalmente giocatori, tecnico e dirigenza sanno che il bello viene adesso se indossi la maglia della Rata. Parola al mister, approdato nell’estate 2020 alla corte del presidente Alberto Crocioni dopo 9 anni da responsabile del settore giovanile alla United Civitanova. “Eravamo già qualificati per i regionali dopo la vittoria contro la Treiese –esordisce Morresi- ma volevamo arrivare davanti a tutti. Credo sia importante dare sempre degli obiettivi ai ragazzi a quell’età. Inoltre ce lo meritavamo, soprattutto per la grande reazione avuta dopo il ko con la Vigor Macerata. A quel punto il nostro cammino si era messo male, c'era scoramento, invece nella gara decisiva di Montecassiano i ragazzi sono stati stupendi. Abbiamo vinto 2-3 una battaglia come poche altre ne ho viste in 23 anni di attività" Lei schiera abitualmente i suoi con il 4-3-3 la squadra ha vinto il raggruppamento con 6 vittorie, un pari ed uno stop, miglior attacco e miglior difesa: cosa più le è piaciuto finora? “Il fatto che siamo andati in crescendo, più si sta insieme e più questo gruppo gioca bene. E per me ci sono ampi margini di miglioramento”. Immagino poi quanto sia bello essere tornati a giocare con continuità dopo una stagione persa. Questa pandemia ha cambiato il modo di affrontare il calcio giovanile? “A livello emotivo ti dico proprio di sì perché ora dò molta più importanza ai legami con i ragazzi, quei rapporti che spesso sono alla base delle vittorie. Mi mancava proprio e ci mancava il confrontarci, il confidarci e la condivisione dei momenti”. E il bello per gli allievi della Maceratese viene ora... “Sì sono d'accordo. Diciamo che fino adesso siamo stati più pragmatici, ora potremmo affrontare le partite più leggeri e divertirci maggiormente. A parte i risultati comunque avrò davanti dei mesi in cui sarà mio compito far crescere questi ragazzi, in modo da farli diventare pronti per la prima squadra. Io e loro abbiamo la fortuna –conclude Morresi- che il club prende gli under del proprio vivaio e già qualche elemento ha fatto esperienza nella rosa di Promozione, vedi Pierluigi, Raffaeli, Virgili e Paglialunga”.

01/12/2021 14:00
Caos vaccini, l'hub di Piediripa corre ai ripari. Il personale medico: "Siamo ancora troppo pochi" (VIDEO)

Caos vaccini, l'hub di Piediripa corre ai ripari. Il personale medico: "Siamo ancora troppo pochi" (VIDEO)

Una forte affluenza di utenti, cattiva organizzazione causata dal libero accesso per prenotati e non, carenza di personale, ore infinite di attesa per il proprio turno. Sono alcuni dei disservizi con i quali il Centro Vaccinale di Piediripa ha dovuto fare i conti a seguito delle forti lamentele da parte di chi, in concomitanza con i propri impegni, si è recato per ricevere la terza dose di vaccino. Un rischio non calcolato quella dell'affluenza fuori controllo, che ha costretto molte persone (soprattutto anziani) ad attendere al freddo fuori le porte della struttura, nonostante i moduli precompilati e le prenotazioni puntuali. Ad aggiungere ulteriore disagio, sono stati i lunghi tempi d'attesa giustificati dalla presenza ridotta di personale medico e di responsabili al desk (in tutto fino a ieri se ne contavano 4). Un quadro che, tradotto in numeri, ha visto in totale 906 somministrazioni nell'arco della giornata di ieri, terminata solamente alle ore 22. È stata necessaria, vista la situazione, correre ai ripari nel miglior modo possibile, e nel giro di poche ore, l'hub di Piediripa è riuscita a predisporre un organico di assistenti e personale sanitario in grado di gestire le utenze, registrando anche oggi una forte affluenza. Le file vengono smistate in maniera più ordinata, ma persiste il dilemma della prenotazione che, a conti fatti, non sembra apportare alcun vantaggio in termini di tempistica. «Si vive alla giornata - dichiarano alcune fonti mediche - ma siamo ancora troppo pochi per riuscire ad accogliere tutti in maniera adeguata. L'imprevista affluenza di non prenotati ha mandato tutto il sistema in tilt, perché noi siamo preparati solamente in funzione di chi è già prenotato. E il personale, nel frattempo, deve essere distribuito anche presso gli altri centri vaccinali sparsi per la regione. Purtroppo i media hanno generato una vera e propria fobia, scatenando questa corsa al vaccino. Ora siamo in balia degli eventi».  Fra le persone accorse oggi si respira un'atmosfera di tolleranza e soddisfazione grazie ai miglioramenti apportati in breve tempo rispetto all'accoglienza. Anche se continuano ad essere percepite alcune criticità da parte dei responsabili dell'hub. Primo fra tutti, la comunicazione fra i vari livelli del servizio sanitario, che dal Ministero della Salute muove le informazioni dirette sia a livello regionale, sia provinciale, ma con evidenti problemi di ricezione che rendono ulteriormente difficile il compito di medici e responsabili. «Stiamo aumentando le richieste per i servizi e le unità operative - spiegano la dottoresa Franca Laici, responsabile dell'Unità prevenzione dell'Area Vasta 3, e la dirigente amministrativa Caterina Di Marzio - Ci aspettiamo un incremento vista la partenza della terza dose per gli over 18, e dopo i fatti delle ultime ore cercheremo di essere il più efficienti possibile». Di seguito, il servizio:

01/12/2021 13:33
Le Marche e il gioco d’azzardo patologico: la “cura” è ancora in fase sperimentale

Le Marche e il gioco d’azzardo patologico: la “cura” è ancora in fase sperimentale

Attraverso i dati raccolti da Ministero della Salute, ADM (Agenzia Dogane e Monopoli),  Ministero dell’Economia e Finanza, è stato possibile delineare l’ultimo profilo aggiornato del nostro Paese rispetto al consumo del gioco d’azzardo. Anche qui, come in altri settori, gli effetti della pandemia da Covid-19 hanno avuto un deciso impatto, segnando da una parte una flessione del gioco fisico, dall’altra la crescita di quello online. Escludendo i 5 mesi di chiusura totale del 2020, già nel periodo successivo delle restrizioni parziali è stato evidente il salto di percentuale a livello nazionale di entrambe le modalità: dal 2,4 all’8 per cento per il gioco fisico, dall’8 al 13 per cento per quello online. Assieme a questi dati, è opportuno sottolineare l’incremento degli utenti che già risultavano attivi nell’ambito delle scommesse (oltre il 20 per cento), a fronte di quello relativo ai “nuovi iniziati” (intorno al 2 per cento dalla fine del lockdown). In Italia, dunque, la raccolta pro-capite per il gioco d’azzardo è arrivata a 2.180 euro. Complessivamente, parliamo di valori che toccano i 110,5 miliardi di euro pro-capite (74,1 miliardi da gioco su rete fisica e 36,4 dall’on line) a livello nazionale, dove a guidare la classifica è la Regione Lombardia. Per quel che riguarda le Marche, invece, il “Libro Blu 2020” dell’ADM ha sancito un calo del gioco d’azzardo in generale di oltre 32 punti in percentuale rispetto all’anno precedente, numeri che restano comunque influenzati dalla frequenza d’accesso alle sedi predisposte (e quindi al possesso del green pass per accedervi). Anche qui, il gioco online è stato segnato da un deciso slancio di crescita, raggiungendo i 46 punti percentuali su tutto il territorio – fra vecchi e nuovi utenti – attraverso le diverse modalità di fruizione e spesa: videogiochi su tablet o social network, bonus senza deposito, bonus di benvenuto, poker e scommesse. Un tasso di crescita costante, segnalato già nel 2019, e con l’exploit alcune province maggiormente interessate dal fenomeno, come Macerata: 469 milioni di euro giocati in modalità fisica a fronte dei 164 milioni per via telematica. Rimane, nel frattempo, al centro di molte polemiche la decisione da parte del Comune di Civitanova Marche di non costituirsi parte in giudizio rispetto ai ricorsi presentati da una società privata che si è vista bloccare l’apertura di una nuova sala slot in via Pellico (leggi qui), evidenziando un comportamento – come definito da Giulio Silenzi, ex vicesindaco PD di Civitanova – poco trasparente e incline a favorire la diffusione del gioco con le videolottery e le macchinette, indipendentemente dalla distanza dai luoghi sensibili o dagli effetti sulle finanze dei cittadini. Ad alimentare ulteriori tensioni fra le poltrone della Giunta Regionale è stata anche la recente proroga voluta dalla maggioranza di centrodestra del termine ultimo per la rimozione delle slot (dal 30 novembre 2021 inizialmente previsto al 31 luglio 2023), adducendo come giustificazione la necessità di ricorrere ad altre soluzioni utili a debellare il problema della dipendenza dal gioco (leggi qui). Un atteggiamento poco trasparente e che solleva molti dubbi sulle reali intenzioni della compagine destrorsa, come evidenziato dalla consigliera regionale Simona Lupini (M5S), che spera di poter attuare in breve tempo nuove strategie di sostegno, sensibilizzazione e prevenzione. Ammesso che la Giunta onori il proprio impegno in tal senso. La cura al gioco d’azzardo patologico nelle Marche resta, per ora, in fase sperimentale.

01/12/2021 10:00
Super Green pass, "Controlli a bordo di bus e treni". Ipotesi obbligo mascherine all'aperto

Super Green pass, "Controlli a bordo di bus e treni". Ipotesi obbligo mascherine all'aperto

Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Flavio Ferdani, si è riunito nella giornata di ieri per parlare dell'andamento della pandemia e delle misure da mettere in campo con l'entrata in vigore del nuovo decreto. Tra le ipotesi l'obbligo di mascherine all'aperto. Al summit hanno partecipato, oltre al prefetto, il questore unitamente ai comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza, e ai sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova , Tolentino, Recanati, Porto  Recanati, San Severino, Corridonia, Potenza Picena, la direttrice dell’Area Vasta 3, il direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, il presidente della Contram nonché i rappresentanti provinciali di Unione industriale e delle associazioni di categoria.  Al centro della riunione, convocata da remoto, l’andamento della pandemia e le misure da adottare per effettuare controlli continui su green pass e super green pass, che entrerà in vigore dal 6 dicembre. “I controlli finalizzati a garantire il rispetto delle misure per contrastare la diffusione dei contagi – spiega la prefettura i n una nota – verranno attuati dalle forze dell’ordine e dalle polizie locali attraverso un piano dettagliato di interventi e riguarderanno anche il trasporto pubblico locale e ferroviario regionale e interregionale con il concorso del personale delle aziende. Sono stati coinvolti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria degli esercizi pubblici al fine di assicurare la loro collaborazione per una capillare opera di sensibilizzazione nei confronti dei loro associati, per garantire il rispetto delle nuove norme. Infatti la cooperazione dei titolari degli esercizi è fondamentale per garantire da parte degli avventori il rispetto dei comportamenti e delle regole a tutela della salute”. Si è parlato anche dell’ipotesi di reintrodurre l’obbligo delle mascherine all’aperto per contenere l’aumento dei contagi.

01/12/2021 09:19
Macerata, anziana sola cade in casa: salvata dagli agenti della Polizia Locale

Macerata, anziana sola cade in casa: salvata dagli agenti della Polizia Locale

Anziana sola cade in casa: provvidenziale intervento degli agenti della Polizia Locale.  Una storia a lieto fine per una donna 92enne maceratese, residente a Villa Potenza, caduta in casa e salvata grazie al pronto intervento della Polizia locale di Macerata. A dare l’allarme è stato il nipote, residente a Castelfidardo che da due giorni non aveva notizie della zia. Contattata telefonicamente l’anziana non ha mai risposto al telefono né i vicini avevano più avuto sue notizie. Il nipote, a quel punto, ha telefonato alla Polizia locale che a sua volta ha allertato i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118. Una volta sul posto, gli agenti hanno notato, attraverso le finestre, che la luce nell’appartamento era accesa. A quel punto, insieme ai vigili del fuoco hanno forzato la porta di ingresso ed hanno trovato la donna, fortunatamente cosciente, riversa a terra. “Siamo molto contenti che sia risolta nel migliore dei modi la brutta ‘avventura’ di cui l’anziana è stata protagonista – ha detto l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna-. Un plauso agli agenti della Polizia locale che prontamente sono intervenuti  riuscendo a scongiurare il peggio.” L'anziana è sembrata in buone condizioni di salute, ma è stata comunque portata in ospedale per gli accertamenti del caso. Un ringraziamento sentito a tutta la struttura lo rivolge il Comandante Danilo Doria: “Grazie a tutti gli agenti, da quelli che al momento dell’allarme prestavano servizio nella Sala operativa a quelli di pattuglia che sono intervenuti sul posto scongiurando quella che poteva trasformarsi in una tragedia. Il salvataggio della donna è stato un lavoro di squadra che ci ha visti collaborare con i vigili del fuoco e il 118 in maniera efficace".

30/11/2021 19:34
Macerata, recupero dell'ex essiccatoio dell'Istituto agrario: stanziati 332 mila euro

Macerata, recupero dell'ex essiccatoio dell'Istituto agrario: stanziati 332 mila euro

Approvato il progetto esecutivo da 322 mila euro per il recupero dell’ex essiccatoio granaglie dell’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata. Il presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha infatti firmato il decreto che avvia la procedura per il recupero dell’immobile ai fini della costituzione del Centro studi didattico - museale sulla razza bovina marchigiana. L’edificio, costituito da due corpi di pianta rettangolare, è stato costruito intorno alla fine dell’Ottocento: è di interesse architettonico, in quanto rappresenta una testimonianza di tipologia costruttiva rurale tipica della campagna marchigiana; inoltre testimonia l’importanza che riveste l’Istituto Agrario per il territorio quale luogo fondamentale per la formazione di generazioni, in un contesto prettamente agrario come quello della nostra provincia. Durante la seconda guerra mondiale è stato utilizzato anche dalle truppe alleate che ne hanno lasciato traccia nella parete esterna con due disegni; ora è inagibile per problemi di natura strutturale. Per redigere il progetto è stato necessario acquisire materiali di archivio e pubblicazioni ed effettuare rilievi interni ed esterni per avere tutti gli elementi a disposizione ai fini del recupero, autorizzato dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche. Per il recupero funzionale completo dello stabile sarà necessario l’adeguamento sismico, il ripristino degli elementi d’epoca ormai degradati, la demolizione delle murature di diversa fattura e successive alla realizzazione della struttura, il rifacimento delle coperture e le altre operazioni necessarie a garantire la fruibilità pubblica dello storico edificio, tra cui il rifacimento degli impianti. Il fabbricato verrà recuperato all’insegna della eco-sostenibilità e scegliendo tecnologie a basso impatto ambientale. L’intervento permetterà di offrire una sede per il Centro studi didattico-museale sulla razza bovina marchigiana che è stato progettato per la formazione degli studenti, l’aggiornamento dei docenti e le categorie professionali operanti nel settore. L’obiettivo è creare un polo di raccordo tra i soggetti che operano nel mondo dell’allevamento e un percorso culturale aperto alla collettività. In questo modo si potrà promuovere una conoscenza approfondita della cultura del patrimonio edilizio rurale, rivitalizzandolo attivamente ed economicamente; svolgere un ruolo educativo per le nuove generazioni; costruire un percorso museale e didattico per lo sviluppo agro-zootenico, ambientale e sociale; coordinare le attività di ricerca, soprattutto sulla razza bovina marchigiana. «Più di due anni fa - dichiara Pettinari - avevamo ricevuto un finanziamento dal MIUR a copertura di oltre la metà dei costi, ma successivamente è stato revocato. Data la rilevanza della struttura e del suo utilizzo strategico per il mondo agricolo in termini di formazione, abbiamo deciso di finanziarlo interamente con risorse proprie dell’Ente. Inoltre è importante recuperare degli spazi che possano essere usati anche per la didattica, per un Istituto in continua crescita».

30/11/2021 17:10
Macerata, 400 firme per dire 'no' all'antenna Iliad nel piazzale della stazione di Sforzacosta

Macerata, 400 firme per dire 'no' all'antenna Iliad nel piazzale della stazione di Sforzacosta

"Stamattina sono state consegnate al sindaco più di 400 firme. Si è trattato di chiedere, ancora una volta, una diversa soluzione rispetto all'istallazione dell'antenna Iliad nel piazzale della stazione di Sforzacosta dando seguito alla volontà dei tanti residenti che hanno partecipato". A renderlo noto sono la consigliera comunale del Partito Democratico Ninfa Contigiani e Marco Menchi, in rappresentanza degli abitanti del quartiere. Le firme sono state messe a diposizione dell'amministrazione comunale di Macerata per poter riaprire con l'operatore telefonico la partita della localizzazione in un altro luogo, diverso dal centro di una zona residenziale. Alla presentazione delle firme erano presenti anche l'assessora Laura Laviano e il dirigente tecnico Tristano Luchetti, che si sono impegnati a valutare nuove possibilità di collocazione, tra cui alcune ipotesi individuate dai firmatari, anche tenendo conto - chiariscono Menghi e Contigiani - del "sottolineato disagio cui verserà l'organizzazione di 'Macerata soccorso' che nell'area della stazione ha una parte del proprio deposito mezzi e attrezzatura".   

30/11/2021 17:06
Lo "strano caso" dei 150 milioni per le scuole delle Marche: sia il Pd che Lega se ne prendono il merito

Lo "strano caso" dei 150 milioni per le scuole delle Marche: sia il Pd che Lega se ne prendono il merito

Più di 150 milioni per il sistema scolastico delle Marche sono in arrivo grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato il decreto per il riparto dei fondi su base regionale. Nel dettaglio, a disposizione delle Marche ci sono per le mense 6.648.000; per gli asili nido 74.516.000; per la messa in sicurezza 14.460.000; 7,776.000 sono destinati alle palestre; 11.754.000 alle scuole dell'infanzia mentre per la costruzione di nuove scuole vengono dati 35 milioni.  A rivendicare la paternità del risultato sono, però, sia la Lega che il Partito Democratico, alleati di maggioranza nel Governo Draghi. Il 'Carroccio' parla tramite il deputato Riccardo Marchetti, coordinatore del partito nelle Marche: "Scuole e asili possono mettere da parte, una volta per tutte, i banchi a rotelle e la triste gestione Azzolina-Arcuri. I sindaci ora hanno a disposizione un capitale concreto per mettere in pratica il lavoro svolto da Matteo Salvini e dai ministri della Lega. Dalle parole ai fatti.” "Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza avviato dal governo Conte II e concluso dal governo Draghi - sottolinea la deputata del Pd Morani - arrivano risorse molti ingenti per un settore fondamentale come quello della scuola che è una delle priorità del Partito democratico anche nella legge di bilancio. E' una grande occasione per rendere più sicure e accoglienti le scuole e modernizzare l'educazione e la formazione dei nostri ragazzi. Adesso tutti devono fare la loro parte, a cominciare dall'amministrazione regionale, perché questi fondi siano spesi presto e bene e non sia persa questa occasione".  

30/11/2021 15:30
Atletica AVIS di Macerata, torna il 4 dicembre la "Festa dell'Atleta" dopo 2 anni di stop

Atletica AVIS di Macerata, torna il 4 dicembre la "Festa dell'Atleta" dopo 2 anni di stop

Si svolgerà sabato 4 dicembre alle ore 16.30, presso l’aula sinodale della Domus S. Giuliano (Via Cincinelli n. 4, Macerata), la “44^ Festa dell’Atleta”, un'iniziativa promossa dall’Atletica AVIS Macerata nella quale vengono premiati, come è tradizione, gli atleti che hanno migliorato i record sociali o che hanno ottenuto prestazioni di rilievo. La nuova edizione recupererà anche quelle degli anni 2019 e 2020, che non furono possibili a causa della corrente emergenza pandemica. A salutare l'inizio della "Festa" saranno le Autorità e successivamente il Presidente della società Fabio Romagnoli, lasciando poi ampio spazio a sfilate di reduci da Olimpiadi e Parolimpiadi, come Ndieng Ndiaga - medaglia di Bronzo a Tokio nei m. 1500 e quinto posto nei 400 m. piani - e Giovanni Faloci, Campione italiano assoluto in carica nel lancio del disco a Rovereto, che quest’anno è il capofila stagionale con la migliore prestazione italiana 2021 di m. 67,36. E poi ancora filmati, slide e documentazioni che celebreranno gli anni trascorsi, i protagonisti e i traguardi raggiunti nell'ultima stagione sportiva, fino ad arrivare alle premiazioni di chi si è distinto nelle varie discipline, come il lancio del giavellotto (Lorenzo Angelini, Greta Ricciardi), del martello (Isabella Di Benedetto), nella corsa ad ostacoli (Nicola Cesca), nel salto in alto (Mara Marcic, Riccardo Ricci), e quelle dei più giovani che hanno conseguito il loro personale record di categoria.     

30/11/2021 13:25
Coronavirus, 416 casi oggi nelle Marche: il 75% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato

Coronavirus, 416 casi oggi nelle Marche: il 75% dei ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato

Continua a salire l'incidenza di casi di coronavirus su 100mila abitanti nelle Marche: 416 i contagi registrati nell'ultima giornata con l'incidenza che da 177,56 di ieri aumenta a 187,70. In provincia di Ancona, riporta il Servizio Sanità della Regione, il numero più alto di casi (129); seguono le province di Pesaro Urbino (81), Ascoli Piceno (69), Fermo (67), Macerata (52); 18 contagi da fuori regione. Intanto si amplia anche la forbice dell'incidenza sui ricoveri tra vaccinati e non vaccinati: in Terapia intensiva 0,5 su 100mila abitanti vaccinati, 4,5 su 100mila abitanti non vaccinati; in area medica l'incidenza è rispettivamente di 2,6 e 11,2 e sui positivi generali 19,6 e 49,5. Invece per il numero di posti letto Covid positivi: in terapia intensiva vi sono per il 75% persone non vaccinate, per il 25% vaccinate (24 in totale, numero invariato rispetto a ieri); in area medica le percentuali sono rispettivamente del 61% e del 39% (110 complessivamente i ricoverati, +3 rispetto a ieri). Tra i contagiati delle ultime 24 ore 103 presentano sintomi; i casi comprendono 98 contatti stretti di positivi, 119 contatti domestici, 19 in ambiente di scuola/formazione, 4 di lavoro, 3 di vita/socialità, 1 assistenziale e 1 sanitario; su 63 contagi sono in corso approfondimenti epidemiologici. Il totale di tamponi eseguiti è 6.751 tra cui 3.810 nel percorso diagnostico e 2.941 con una percentuale di positivi del 10,9%, ai quali si aggiungono 2.150 test antigenici (198).

30/11/2021 13:14
Gli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy nel Maceratese

Gli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy nel Maceratese

Palazzo Bonaccorsi e i Musei civici di Macerata, il museo di Casa Leopardi a Recanati, la Pinacoteca, il Museo del Territorio e il Museo della Guerra a San Severino Marche: sono le meraviglie visitate dagli equipaggi del Veteran Car Club Lions Italy (VCCLI) giunti per il raduno annuale lo scorso fine settimana. Il maceratese è tornato dunque protagonista del motorismo storico nazionale in una iniziativa, organizzata da Massimo Serra co-fondatore e Past President del VCCLI, che associa finalità benefiche al desiderio di promuovere il turismo veicolare itinerante. Il Veteran Car Club Lions Italy, fondato nel 2012, unico club Lions italiano dedicato alle auto storiche approvato dal Lions Club International, raccoglie soci in tutta Italia e i partecipanti al raduno nazionale di quest'anno, nell'ambito della conviviale che ha ospitato il Lions Club Macerata Host, hanno donato mille euro al Villaggio Lions della Solidarietà a Corgneto dove ancora risiedono cinque famiglie di Serravalle di Chienti in attesa del recupero delle proprie abitazioni danneggiate dal terremoto del 2016.  La serata di sabato è stata l'occasione per i partecipanti di approfondire la storia di Luigi Fagioli grazie al racconto di Giuseppe Saluzzi, autore di un volume dedicato al pilota osimano, indimenticabile campione di automobilismo della prima metà del Novecento. La tre-giorni di raduno si è conclusa domenica con uno speciale pranzo di pesce da Panino Marino, dove gli equipaggi hanno potuto degustare delle anteprime del menù invernale e goduto di una bella atmosfera di amicizia.  

30/11/2021 12:00
Covid, la terza dose vola nelle Marche: è tra le prime regioni italiane

Covid, la terza dose vola nelle Marche: è tra le prime regioni italiane

La Regione Marche è tra le prime in Italia per la somministrazione della terza dose. Il dato in questione proviene direttamente dal Ministero della Salute e fa riferimento alla fascia d’età compresa tra i 60 e i 79 anni. Il 16,1% dei marchigiani appartenenti alla categoria 60-69 ha già deciso di optare anche per la terza dose. Sono oltre 6 milioni e 100 mila gli italiani che, preoccupati dall’arrivo della quarta ondata, si sono sottoposti alla booster. E’ il Molise la prima regione italiana per somministrazione in questo range d’età (60-69) con il 24,35%. Ultime invece la Provincia Autonoma di Trento (8,29%), dove è in atto uno scontro aperto per convincere una comunità particolarmente refrattaria alla vaccinazione, il Friuli Venezia Giulia (9,25%) e la Valle d’Aosta (10,16%), regione nella quale il 18% dei posti letto nei reparti ospedalieri è occupato da pazienti Covid.  Bene le somministrazioni vaccinali con terza dose nelle Marche tra tutte le fasce d'età più fragili. La regione risulta terza, dietro solo a Lazio e Molise, anche nel range d’età 70-79 anni con 21,2% della popolazione.

30/11/2021 09:00
Macerata, nuova targa e indirizzo di studio: un successo l'Open Day del "Bramante-Pannaggi"

Macerata, nuova targa e indirizzo di studio: un successo l'Open Day del "Bramante-Pannaggi"

Grande successo per la prima giornata di "Scuola Aperta" organizzata dall’IIS Bramante-Pannaggi domenica 28 novembre. Il titolo dell’evento, #fuoriclasse, scelto per identificare la giornata con la quale la scuola ha aperto le porte agli studenti e alle famiglie, ha rispecchiato in pieno lo spirito e la riuscita dell’evento. Alla presenza della Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Antonella Angerilli, del rappresentante del Consiglio Provinciale, prof. Andrea Marinelli, e del rappresentante del Collegio dei Geometri della provincia di Macerata, geom. Fabio Mazza, è stata svelata la nuova targa, simbolo dell’identità rinnovata della scuola e metafora dell’unione d’intenti tra l’Istituto Tecnico Costruzioni, Ambiente e Territorio “A. D. Bramante” (ex Geometri) e l’Istituto Professionale di Stato “I. Pannaggi”.  Una scuola fiore all’occhiello nel territorio maceratese – come espresso nel discorso di apertura dalla Dirigente stessa - che ha sempre saputo rispondere con concretezza e competitività alle sfide educative. Un’istituzione scolastica che, proprio per questo, ha voluto ampliare la sua già ricca offerta formativa con il nuovo indirizzo di studio “Servizi Culturali e dello Spettacolo”; un indirizzo che si inserisce nella lunga ed importante tradizione culturale legata al mondo dello spettacolo, considerato parte integrante dell’identità culturale e sociale dell’intero territorio maceratese.  Tanti, dunque, i motivi per festeggiare e far conoscere la scuola agli studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie, che hanno risposto con calore e partecipazione all’invito e che hanno potuto toccare con mano le attività che la scuola ha proposto: set fotografici, laboratori didattici innovativi di grafica, laboratori aperti di topografia con simulazioni di utilizzo del drone, della stazione totale e della stampante 3D. Il tutto accompagnato da musica, momenti conviviali e numerosi e graditi omaggi a tutti i partecipanti. Una domenica da veri #fuoriclasse, dunque, quella trascorsa in compagnia dei docenti e degli studenti dell’IIS Bramante-Pannaggi, ma non finisce qui. La scuola aprirà le sue porte anche nelle giornate dell’11, 12 e 18 dicembre e del 9 e 16 gennaio 2022.  Un’ulteriore occasione per conoscere l’istituto nella sua dimensione quotidiana e per avvicinarsi a contenuti e metodi dei vari indirizzi è rappresentata dall’attività “Un giorno alle superiori”: gli studenti delle classi terze della scuola Secondaria di primo grado potranno partecipare per un’intera mattinata alle attività didattiche in presenza dell’IIS Bramante-Pannaggi, frequentando i laboratori delle discipline caratterizzanti i nostri indirizzi di studio. Nel rispetto delle norme anti covid, tutte le iniziative si svolgeranno su prenotazione.   

29/11/2021 19:35
Kickboxing Macerata, Alessio Carsetti si laurea Campione Regionale da esordiente nel K1

Kickboxing Macerata, Alessio Carsetti si laurea Campione Regionale da esordiente nel K1

Si sono svolti a Macerata i Campionati Regionali di Kickboxing organizzati dal Maestro Bentivoglio della Zicatela fight.   La società del Maestro Paolo Pesci, la Kickboxing Macerata si è presentata all'evento con tredici atleti divisi fra le diverse specialità e ognuno di loro è riuscito a portare a casa una medaglia, per un totale di 7 medaglie d'oro e 6 medaglie d'argento.   Un risultato molto importante per tutta la squadra, in particolare per Alessio Carsetti che ha conquistato da esordiente nella specialità K1 il titolo di Campione Regionale 2021 dopo un match duro, combattuto senza esclusione di colpi.   Gli altri atleti partecipanti al campionato nella specialità Kick Light su tatami sono: Nicolò Antonuzzo 57kg secondo classificato, Jacopo Catinari 54kg primo classificato, Lucrezia Ciarlantini 56kg prima classificata, Ilaria Giacomelli 56kg seconda classificata, Maria Rosaria Lima 55kg prima classificata, Rita Meloni 45kg seconda Classificata, Shaban Djesika 63kg prima classificata, Federica Tamagnini 53kg seconda classificata, Michele Cerquetella 76kg secondo Classificato, Simone Aringolo 72kg primo classificato, Giulio Lacchè 70kg secondo classificato e l'ultimo il piccolo Tommaso Cavalieri di 11 anni che porta a casa due splendide medaglie nei cadetti.   Il Maestro Pesci, soddisfatto dai risultati ottenuti, si è congratulato con tutti i suoi atleti per la costanza e per l'impegno dimostrati finora, e ha anche voluto ringraziare Mirko Montecchia, Emanuele Piersanti, Enrico Carnevali e Alessandro Proietti, gli istruttori senza i quali non sarebbe stato possibile ottenere questi risultati.  

29/11/2021 15:45
Sferisterio, arriva la fumata bianca: Luciano Messi confermato sovrintendente

Sferisterio, arriva la fumata bianca: Luciano Messi confermato sovrintendente

Fumata bianca in casa Sferisterio: Luciano Messi confermato sovrintendente, arriva la proroga fino alla fine della Stagione 2022. La riunione del Cda – presieduto da Sandro Parcaroli e composto da Antonio Pettinari (vicepresidente), Gabriella Almanza Ciotti, Franco Malgrande, Filippo Olivelli, Giuseppe Rivetti (nominati dal Comune) e da Francesco Adornato, Claudio Pettinari e Carla Sagretti (nominati dalla Provincia) - ha deliberato la conferma del sovrintendente uscente per la prossima stagione, almeno in attesa dell’uscita di un nuovo bando. "Tale decisione garantisce continuità all’attività dell’Associazione ed è stata assunta in considerazione della professionalità e dei risultati ottenuti" si legge in una nota del Cda. "Si ringrazia Luciano Messi per la disponibilità ad accettare la proposta e a proseguire il lavoro in questo momento di particolare impegno”.

29/11/2021 15:33
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