Visita in Provincia del comandante della Legione Carabinieri Marche, generale di brigata Fabiano Salticchioli. Il generale e il comandante provinciale, colonnello Nicola Candido, sono stati ricevuti dal presidente Antonio Pettinari nella sala presidenziale. È seguito un confronto sull’attività svolta sul territorio e sulle problematiche da affrontare.
Inoltre è stata l’occasione per parlare della nuova sistemazione che la Compagnia e la Stazione dei Carabinieri di Camerino avranno a breve. Infatti, come annunciato nei giorni scorsi, la Provincia di Macerata ha concesso in comodato d’uso gratuito Palazzo Sant’Angelo come sede provvisoria, in attesa della costruzione della nuova caserma. Il trasferimento avverrà nei prossimi giorni.
Come sempre Pettinari ha ribadito la gratitudine e l’apprezzamento per il lavoro capillare svolto dall’Arma dei Carabinieri in tutta la nostra comunità, confermando la disponibilità e la collaborazione dell’Amministrazione provinciale a sostegno delle Forze dell’Ordine.
Ubriaco fradicio alla guida: patente ritirata a un 26enne
Ennesima patente ritirata nel corso della notte dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata per guida in stato di ebbrezza. Il controllo è stato eseguito in Borgo Pertinace di Villa Potenza alle ore 03.00, nei confronti di uno studente 26enne residente in provincia risultato positivo al test con l’etilometro raggiungendo il valore di 1.38 g/l.
È stato approvato nei giorni scorsi in Giunta il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria di via Spalato nel tratto compreso tra via Roma e viale Carradori. Il progetto è stato redatto dall’Ufficio Opere Urbanizzazione Primaria e Protezione Civile proprio nel tratto nel quale si registrano i maggiori segni di usura a causa della presenza di fessurazioni superficiali e di avvallamenti dovuti alla vetustà della pavimentazione e alle manomissioni derivanti dal passaggio nel tempo di numerosi sottoservizi.
L’intervento, del costo di 300mila euro, consiste nella sistemazione della sede stradale e nella bonifica del sottofondo nelle zone in cui si riscontrano gli avvallamenti. Verranno poi sistemati i marciapiedi che saranno riasfaltati nei tratti usurati e nei quali si procederà all’inserimento di cordoli in travertino nei punti in cui sono degradati o mancanti; si interverrà poi con la completa demolizione e ricostruzione del tratto in prossimità della pista di pattinaggio. I lavori riguarderanno anche le opere di realizzazione di scivoli sui marciapiedi in corrispondenza degli attraversamenti pedonali per superare ogni barriera architettonica e la realizzazione di opere complementari come la sistemazione dei pozzetti e delle caditoie stradali nonché il rifacimento della segnaletica stradale.
Considerato l’impatto dei lavori sulla viabilità, l’avvio degli stessi è previsto in prossimità dell’estate, al termine quindi delle attività scolastiche, programmando la maggior parte degli interventi durante le ore notturne come già sperimentato con successo in altri cantieri stradali.
«Sin dall’atto del nostro insediamento abbiamo avviato opere di manutenzione straordinaria che proseguiranno in maniera progressiva nei prossimi anni, senza attendere gli ultimi mesi di mandato, come purtroppo avvenuto in passato – è intervenuto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. La città ha bisogno di continuità nelle manutenzioni, sia in centro che nelle periferie e frazioni, e con questo metodo riusciremo a garantire sicurezza nella viabilità; gli uffici sono già al lavoro per progettare i successivi interventi».
Sarà presentato in occasione del prossimo Consiglio Comunale, previsto i giorni 20 – 21 – 22 dicembre, l'ordine del giorno a sostegno all'approvazione dei disegni di legge per la modifica al codice penale e al codice di procedura civile in materia di contrasto della violazione del domicilio per occupazione abusiva. A comunicarlo è il capogruppo di Forza Italia, Sandro Montaguti, che insieme al consigliere Barbara Antolini, hanno sottoscritto nelle ultime ore il documento evidenziando le varie criticità in merito a un fenomeno sempre più in crescita. In particolare, è stata sottolineata l'urgenza di un intervento legislativo - richiamando l'attenzione del Parlamento e del Consiglio dei Ministri - volto a garantire la tutela dei soggetti più deboli (soprattutto gli anziani) e dei tempestivi provvedimenti atti a favorire l'esercizio in merito delle forze dell'ordine e, di conseguenza, il rilascio dell'immobile occupato abusivamente.
Un allarme sociale, a detta della maggioranza, che oggi merita la dovuta attenzione, a fronte dei numerosi casi di cronaca documentati negli ultimi anni e della mancanza di un provvedimento solido e capace di sopperire a un sistema normativo e sanzionatorio insufficiente rispetto agli autori del reato in oggetto.
“Una legge imbarazzante, senza obiettivi, senza prospettiva, ma soprattutto senza anima”. Si tratta del duro giudizio espresso dal Partito Democratico e da ampi settori della maggioranza in merito all’ultimo bilancio di assestamento elaborato e approvato dalla giunta Acquaroli, il 30 novembre 2021. Parliamo di una manovra da 140 milioni di euro destinati ad interventi per il sociale, i fragili, le infrastrutture e le imprese, corrispondente di fatto al il terzo intervento sul piano economico e finanziario operato dalla Regione rispetto nel 2021 (4,5 milioni per il primo intervento di giungo, e 21 milioni per il secondo a luglio).
«Abbiamo ritenuto opportuno – ha dichiarato l’assessore regionale al bilancio, Guido Castelli - agire attraverso interventi plurimi e modulati di correzione del nostro bilancio, per la necessità di curare con particolare scrupolo e diligenza i conti della Regione in riferimento alla insufficiente copertura da parte dello Stato nazionale dei fondi necessari per affrontare il Covid nel 2021. A fronte di un anno difficile per tutte le Regioni, ci siamo ritrovati con soli 600 milioni messi a disposizione dal Governo, rispetto si 2 miliardi e 200 milioni richiesti dopo l’ultima Conferenza Stato-Regioni. Abbiamo pertanto dovuto gestire la situazione economica in questo contesto così frammentato, difficile e precario, in attesa delle certezze che speriamo avvengano dalla legge di stabilità».
Lo scontro all’interno dell’amministrazione comunale è stato inevitabile, rispetto ad una legge di bilancio bocciata senza appello dai consiglieri del Pd, composta da Maurizio Mangialardi, Andrea Biancani, Antonio Mastrovincenzo, Manuela Bora, Romano Carancini, Anna Casini, Fabrizio Cesetti, e Micaela Vitri. Oltre a lamentare la scarsa permeabilità della giunta Acquaroli rispetto ad alcune proposte di miglioramento, il gruppo di minoranza ha voluto denunciare una vera e propria continuità rispetto al lavoro insufficiente svolto dalle amministrazioni regionali precedenti (l’ultima, quella di Luca Ceriscioli), complici l’arroganza e l’insipienza rispetto alla situazione reale delle Marche.
«Si tratta di una legge ispirata al più classico “vorrei ma non posso” – hanno commentato i consiglieri del Pd -, che dimostra chiaramente come le bacchette magiche sfoggiate dalla destra in campagna elettorale, quelle che avrebbero riaperto gli ospedali, che avrebbero distribuito soldi a pioggia sul sistema delle imprese, quelle che avrebbero sbloccato i cantieri, abbiano già esaurito il loro potere. Tanto è vero che per nascondere le loro mancanze, la giunta e i consiglieri di maggioranza hanno più volte tentato di scaricare sul governo nazionale responsabilità che sono solo loro. Basti pensare che dal governo Draghi sono giunti nelle Marche 10 milioni di euro per i ristori alle attività economiche, ma la giunta Acquaroli, oltre a distribuirli in ritardo, non ha aggiunto un solo euro. Sul tema del sostegno alle Rsa in crisi, inoltre, non solo la destra le aveva inizialmente dimenticate, ma hanno avuto poi il coraggio di bocciare i nostri emendamenti che individuavano oltre 7,6 milioni di euro a copertura dei costi aggiuntivi del 2020 e di parte del 2021, per presentarne all’ultimo momento uno proprio di appena 4 milioni di euro, che non riuscirà a rispondere neppure al fabbisogno del 2020».
Un primo stanziamento di 5,2 milioni di euro, quasi 8 per il sociale (assistenza per i meno abbienti e i soggetti più fragili), circa 5 milioni per il nuovo INRCA, altri 6,8 per l'Ospedale di Fermo, e un ulteriore investimento importante che riguarda il Lungomare nord di Ancona (3,5 milioni di euro). E ancora, 6 milioni per la patrimonializzazione delle aziende marchigiane, circa 3,5 per la tutela del credito, 3,2 per il sostegno alla continuità d'impresa - con riferimento a coloro che, nonostante il Covid, non hanno usufruito della cassa integrazione - e circa 5 milioni a favore delle categorie colpite dalla crisi. Sono questi gli investimenti ufficiali dichiarati dalla giunta Acquaroli con la nuova legge di assestamento del bilancio, rispetto alla quale però si affacianno molte perplessità ed incertezze.
Si avvia a conclusione un anno sportivo da incorniciare per la Ssd Ginnastica Macerata. Sabato e domenica, 27 e 28 novembre, si sono svolti a Monte di Procida il campionato di squadra Allieve e quello di serie A. I risultati ottenuti: Allieve medaglia di bronzo per Angelica Garbuglia, Matilde , Ottaviani, Anna Bisconti, Anna Pinzi, Alessia Moroni, Ginevra Evangelista.
Medaglia di bronzo snche nel campionato di serie A, dove la società gareggiava per la prima volta, dopo la vittoria del campionato di serie B ottenuta lo scorso anno. Gli atleti Arianna Ciurlanti, Sarah Ferragina e Francesco Blasi hanno presentato l'individuale femminile di Sarah Ferragina, la coppia Blasi-Ciurlanti ed il trio composto da Blasi, Ciurlanti Ferragina. Il campionato è stato vinto dalla Società Aerobica Evolution, dopo una stretta competizione, dove le minime differenze di punteggio rispecchiano l'alto valore tecnico delle tre società medagliate. Ora si procede con la preparazione in vista del nuovo anno sportivo 2022, nel quale entrerà in vigore il nuovo codice dei punteggi 2022-2024.
Tra le molteplici attività organizzate dalla Croce Verde di Macerata per le festività natalizie, martedì 7 dicembre, alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi, ci sarà lo spettacolo: “Gli artisti maceratesi per la Croce Verde”. Si esibiranno: I Vincisgrassi, I Pistacoppi, Lando E Dino, Route 77, Almalu' Quintet; Giancarlo Giulianelli, Alceo Taruschio reciteranno le loro poesie; e il giovane Giacomentale intratterrà il pubblico con i suoi simpatici sketch di magia. Il tutto sarà guidato dallo storico presentatore maceratese “Cisirino” che ritorna a presentare dopo tanti anni nella sua città.
L'incasso sarà devoluto all'acquisto di una nuova autoambulanza attrezzata per l'emergenza 118. Al termine dello spettacolo, ad ogni possessore del biglietto verrà regalato un “panettone generoso” realizzato per le festività natalizie dalla Croce Verde di Macerata. I biglietti, per lo spettacolo al costo di 15 euro, sono in vendita presso la biglietteria dello Sferisterio (0733 230735) o presso la Croce Verde (0733/260260).
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La Giunta comunale ha approvato ufficialmente il progetto di manutenzione straordinaria per il Cimitero civico, per un valore di 100mila euro, insieme a quello per la realizzazione del muro di recinzione e delle sistemazioni esterne, stimato 300 mila euro. Si tratta del piano pluriennale di riqualificazione, la cui realizzazione è attesa per l'inizio del 2022.
«Abbiamo elaborato - ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici e al Patrimonio, Andrea Marchiori - un piano generale di rigenerazione strutturale e di decoro del Civico cimitero che ci è stato consegnato in condizioni pessime dalle precedenti amministrazioni. L’intervento di manutenzione che abbiamo approvato nelle ultime ore va in questa direzione e ne seguiranno altri in maniera progressiva. Mi domando come possano essersi dimenticati del Civico cimitero che rappresenta la storia e la memoria della nostra città e dei nostri cari. La scelta di realizzare un “piano” organico fa parte del nostro modus operandi, servirà a garantire interventi continui e programmati con risorse di bilancio disponibili».
L’intervento, nello specifico, è volto a risanare il cemento armato di vari edifici cimiteriali con particolare riguardo alla torre ascensori completata nel 1996 nell’ambito del progetto di ampliamento. Saranno, inoltre, rimosse le parti superficiali del copriferro e, dopo aver effettuato la pulizia e la ricostruzione, si procederà al rivestimento e alla relativa finitura esterna per la protezione dagli eventi atmosferici, nonché alla contestuale impermeabilizzazione.
Per tutto il periodo natalizio, a partire dall'accensione delle luminarie previsto sabato 4 dicembre 2021 e fino al 9 gennaio 2022, sarà possibile per tutti i cittadini usufruire per tutti i sabati che verranno dei parcheggi gratuiti fuori e dentro le mura di Macerata. L'iniziativa, promossa dal sindaco Sandro Parcaroli e dall'assessore allo Sviluppo economico e all'Ambiente, Laura Laviano, ha ricevuto il benestare da parte del presidente dell'APM, Gianluca Micucci Cecchi, e di tutti i commercianti del centro storico.
«Vanno fatti dei ringraziamenti doverosi - ha commentato Giuseppe Romano, presidente dell'Associazione Commercianti Centro Storico - per l'impegno che la giunta Comunale e l'APM si sono presi nei confronti di noi esercenti e dei residenti stessi. È importante che durante il periodo delle feste venga agevolata la cosiddetta passeggiata pedonale nel centro storico della città - che solitamente il sabato chiude al traffico alle ore 15 -, e per questo saranno interessati dall'iniziativa tutti i parcheggi di gestione dell'APM. Inoltre, trattadondosi di un periodo particolarmente ricco di eventi, saranno predisposte le soste gratuite anche per alcuni venerdì di dicembre e gennaio, che verranno precisati nelle prossime ore».
Gli stalli blu Apm presenti su tutto il territorio comunale compresi quelli delle strutture Paladini, Centro Storico e Garibaldi (sono esclusi gli stalli blu di via Armaroli, Rampa Zara, viale Trento e viale Leopardi) saranno quindi gratuiti - oltre che nei giorni considerati già festivi come sabato 25 dicembre e sabato 1 e giovedì 6 gennaio - anche sabato 4, sabato 11, sabato 18 e venerdì 24 dicembre e venerdì 7 e sabato 8 gennaio.
Nell'attesa di assistere all'accensione delle luminarie alle ore 18 di sabato, è già stata annunciata inoltre la presenza del sindaco Parcaroli presso il cortile del Palazzo del Municipio, dove verrà inscenato un "bosco degli elfi" aperto a tutte le famiglie, seguito da una sorpresa finale nella stessa serata.
Filosofi e ingegneri insieme per capire come ricostruire non solo gli edifici, ma l’anima di una comunità. Succede a Falerone, in provincia di Fermo, dove gli studenti di filosofia dell’Università di Macerata, corso di etica fondamentale di Carla Danani e Donatella Pagliacci, hanno lavorato in stretta sinergia con i colleghi del corso di laurea in ingegneria edile architettura dell’Università Politecnica delle Marche, corso di storia dell'architettura di Antonello Alici.
Il laboratorio fa parte del più ampio progetto ‘Vivere coi terremoti. Living with Earthquakes’, avviato dall’Ateneo dorico in collaborazione con l’Università di Cambridge e che da quest’anno può contare anche sul contributo delle discipline umanistiche dell’Università di Macerata. A fine novembre con un convegno internazionale ad Ancona si è aperta una nuova fase, che ha portato al lavoro sul campo nel centro storico di Falerone.
Al centro del laboratorio ci sono stati gli strumenti per il riconoscimento dei valori del patrimonio di questo piccolo centro collinare, duramente colpito dal sisma del 2016-2017 che ha accentuato il già avanzato processo di spopolamento. “Se il passato non può essere cambiato – spiegano i docenti -, questo non significa che non se ne possa interpretare il senso in modi nuovi, generativi. Si può mettere al lavoro la memoria, con fiducia nella capacità di immaginare insieme il futuro, collaborando con le popolazioni nella reinterpretazione di nuove possibilità”.
Dopo un excursus sulla storia del paese a cura dello storico Marco Armellini e un’analisi dei danni alle strutture guidata dal professor Francesco Clementi, gli studenti hanno avviato la loro ricognizione degli spazi pubblici della città per costruire una mappa di comunità. Il loro sguardo si è intrecciato con la memoria della comunità, chiamata a ripercorrere gli eventi ricorrenti della storia dei luoghi legati all'agricoltura e all'artigianato e a indicare sulla mappa i luoghi rappresentativi. Sono stati coinvolti bambini delle scuole, produttori agricoli, artigiani e associazioni culturali. I primi risultati dei lavori sono presentati oggi pomeriggio all’Università di Macerata alla presenza di cittadini e amministratori del Comune di Falerone.
Il prefetto di Macerata Flavio Ferdani e il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato hanno firmato un accordo per suggellare la sinergia che da anni lega i due enti. L’intesa prevede l’organizzazione di progetti e iniziative comuni come seminari, convegni ed eventi su tematiche di comune interesse e la promozione di attività di ricerca e formazione, anche attraverso l’eventuale istituzione di borse di ricerca o premi di laurea.
In particolare, sarà da subito operativa la convenzione che consentirà agli studenti dell’Ateneo di svolgere tirocini curricolari all’interno dell’ufficio territoriale del governo. L’obiettivo perseguito è duplice: da un lato, fa conoscere le aree di competenza, le attività istituzionali e la struttura organizzativa della Prefettura, così da rafforzare la fiducia nel valore e nella qualità dell’istituzione; dall’altro, orientare gli studenti nelle scelte professionali post-lauream, attraverso un contatto diretto e qualificato con il mondo del lavoro nella Pubblica Amministrazione.
“La stretta collaborazione tra Università e Prefettura - commenta il Rettore Francesco Adornato - ci ha permesso di portare avanti negli anni progetti di rilievo per il territorio e per la sua comunità. La firma di oggi rappresenta un ulteriore sviluppo. Grazie alla sensibilità del Prefetto Flavio Ferdani, tanti studenti e tante studentesse avranno l’opportunità di arricchire la propria formazione attraverso il confronto diretto con un ente ricco di stimoli dal punto di vista giuridico, economico e sociale”.
“Gli atti sottoscritti oggi - ribadisce il Prefetto Flavio Ferdani - vanno nella direzione di consolidare la collaborazione tra il mondo accademico e la Prefettura, che fornirà agli studenti dell’Università di Macerata una preziosa opportunità per arricchire il proprio percorso formativo e a entrambe le Istituzioni di realizzare progetti e iniziative di comune interesse. Ringrazio il Magnifico Rettore per aver condiviso questa iniziativa, in linea con le finalità che l’Educazione universitaria è impegnata da sempre a realizzare”.
Dopo aver emozionato pubblico e critica presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra, la Fabbrica del Vapore di Milano e palazzo Trevisan degli Ulivi a Venezia, approda finalmente a Roma - a Palazzo Merulana - "Nessuno escluso", la mostra fotografica dell'artista maceratese Christian Tasso (classe 1986). Successivamente all'inaugurazione del 2 dicembre (vigilia della Giornata Internazionale delle persone con disabilità), sarà possibile dal 4 dicembre 2021 fino al 16 gennaio 2022, assistere all'esposizione di una selezione di fotografie - in medio e grande formato -, realizzate in pellicola e sviluppate manualmente in camera oscura, volte ad indagare sul tema diversità con uno sguardo lontano dalla retorica e dal pietismo. La raccolta è il risultato di un viaggio effettuato dallo stesso Tasso in quindici paesi del mondo, fatto di relazioni umane profonde e superamento degli stereotipi, che attraverso la capacità espressiva del bianco e e nero restituiscono allo spettatore un'esperienza unica, fatta di storie e situazioni in cui la diversità diventa una grande risorsa, totalmente integrata nel contesto sociale in cui le persone vivono.
L'obbiettivo raggiunto da Christian è anche quello di aver riportato sulla pellicola la totale libertà restituita ai suoi soggetti di scegliere come farsi ritrarre, dando forma e respiro ad una vera e propria performance collettiva (documentata anche nell'omonimo libro pubblicato da Contrasto nel 2020). Vincitore e finalista di numerosi premi internazionali - tra cui l’Aftermath project di Los Angeles, Premio Ponchielli in Italia e Ojo de Pez in Spagna - l'artista muove il proprio lavoro fra l'Italia, la Svizzera e New York, collaborando anche con numerose testate di periodici italiani e internazionali, e con organizzazioni prestigiose come "ART for The World". Continuando così a sviluppare attraverso la pratica artistica progetti su temi legati alla comunità, i costumi e i rituali, la ricerca dell’identità attraverso e con gli altri, l’interazione con la natura e il rapporto tra memoria e territorio.
Il comandante della legione carabinieri “Marche”, generale di brigata Fabiano Salticchioli, ha fatto oggi visita al comando provinciale di Macerata. Dopo il saluto di benvenuto del comandante provinciale di Macerata, colonnello Nicola Candido, il generale Salticchioli ha ricevuto una rappresentanza dei carabinieri della sede e dei reparti dipendenti dal comando provinciale. Successivamente ha incontrato, per un saluto, il prefetto Flavio Ferdani, il presidente della provincia Antonio Pettinari e, presso il palazzo di Giustizia, il procuratore della Repubblica, Claudio Rastrelli, e il presidente del Tribunale Paolo Vadalà.
Il generale Salticchioli ha espresso a tutti i militari il suo sentito apprezzamento per la passione, l’impegno e la perseveranza con cui ogni giorno si fanno garanti dell’ordine e della sicurezza pubblica, sia nelle realtà più popolose che nei centri più piccoli ed isolati della provincia maceratese.
Palazzo della Provincia, Palazzo Mattei, Palazzo degli Studi, palazzo di via Armaroli (1°piano), quello di via Velluti (sede della polizia provinciale) e di Tolentino (escluso il seminterrato). Sono alcuni degli edicifici più prestigiosi che l'amministrazione del Presidente Antonio Pettinari è riuscita a mantenere all'interno del patrimonio immobiliare della provincia di Macerata a seguito di un confronto durato 5 anni con la Regione, in virtù della riforma dettata dalla legge 7 aprile 2014, n. 56. A fronte del rischio di vedersi sottrarre alcuni dei beni immobili più cari ai cittadini e ai loro antenati, il dibattito sollevato da Pettinari nei confronti della vecchia e nuova Giunta ha permesso non solo di ripartire in maniera accorta e compensativa gli edifici coinvolti - eludendo quindi ogni tipo spesa pubblica - ma anche di salvare il posto di lavoro di circa 440 dipendenti, ricorrendo a trasferimenti e a manovre di prepensionamento.
«Abbiamo tra le mani un patrimonio bello e imponente - ha commnetato il Presidente -, costruito con le mani e il denaro dei nostri antenati, e che rischiavamo di vedere saccheggiato. Serviva buon senso, soprattutto con la Regione che inizialmente non aveva accolto le nostre osservazioni in merito sulla ripartizioni. Con la delibera di ricorso che presentai al TAR il 30 maggio 2016 si giunse finalmente ad un accordo, senza penalizzazioni, sottrazione e trasferimenti di beni provinciali in un altro ente. Un'operazione attenta che venne accolta all'unanimità dal Consiglio Provinciale il 30 luglio 2020, con firma ufficiale della Giunta Acquaroli ad ottobre dello stesso anno. Posso confermare che abbiamo fatto tutto il possibile per rivitalizzare la città».
Originariamente, con il trasferimento delle funzioni definite "non più fondamentali" - come da riforma - si disponeva anche quello dei beni immobili e dei loro uffici che sarebbero passati direttamente alla Regione (come quelli deputati alle funzioni sociali, alla cultura e al turismo), facendo venir meno così la tutela stessa del posto di lavoro della metà dei dipendenti. Una manovra illogica e senza senso, che rischiava di avere un forte peso sul piano sociale, oltre che su quello storico e patrimoniale di Macerata e dei suoi cittadini. Alla Regione, ad oggi, restano ufficialmente i locali di via Alfieri (sede di "Paesaggio, Territorio, Urbanistica, Genio Civile"), i centri perl'impiego di via Moretti e la sala operativa dei Vigili del Fuoco sita in viale dell'Indipendenza, come da accordi presi e in virtù della legge n.10 2001.
Ad aggiungere ulteriore soddisfazione per il lavoro svolto in merito, è stato annunciato entro le prossime settimane il trasferimento degli uffici del settore ambiente nel centro storico. «Sono riuscito a mantenere anche questa promessa - ha concluso Pettinari - perché sono sempre stato convinto che gli uffici più importanti della Provincia debbano trovarsi proprio qui, nel cuore della nostra città».
Due patenti di guida ritirate dai Carabinieri della Sezione Radiomobile a notte fonda, per guida in stato di ebbrezza. Entrambi i controlli sono stati svolti nelle vicinanze del centro storico di Macerata. Nel primo caso, attorno alle 3 di notte, uno studente 20enne, residente in provincia, è stato colto alla guida con un tasso alcolemico di 1,08 g/l (oltre due volte superiore al limite consentito per legge). Nel secondo, avvenuto oltre le 4:30, un operaio 31enne residente in città è risultato positivo al test con l’etilometro raggiungendo il valore di 0.75 g/l.
Un ciclo di lezioni interattivo e innovativo, partito lo scorso 18 ottobre e che terminerà il 18 dicembre, e destinato a tutte le scuole di ogni ordine e grado. Si tratta dell'iniziativa "Acqua a Km0 - Per un mondo Plastic free", promossa dalla AATO-3 di Macerata e volta a sensibilizzare i giovani studenti al loro futuro e a quello del pianeta. Ad accogliere uno degli ultimi incontri tenutosi il 18 novembre è stato l'ITE A. Gentili, attraverso il progetto dal titolo “Educazione alla sostenibilità ambientale: regole di civiltà e buone abitudini” coordinato dalla Prof.ssa Rosella Ancillai, con la collaborazione delle Prof.sse Maria Antonietta Di Tullio e Paola Formica. Un'occasione importante, come sottolineato dalle docenti, per informare adeguatamente i loro studenti su tematiche riguardanti l’uso consapevole dell’acqua, intesa come risorsa primaria che va custodita e rispettata, patrimonio che non può e non deve essere sprecato. Inoltre, gli studenti del biennio dell'Istituto hanno potuto incontrare direttamente il dott. Fulvio Riccio, referente dell’AATO-3 di Macerata, con il quale è stata condivisa una lezione fresca e dinamica, fatta di domande e risposte, analisi e risoluzione dei problemi.
Si tratta di un segnale importante dal punto di vista didattico e culturale, in quanto è dalla scuola, oltre che dalla famiglia, che si apprende il rispetto dell’ambiente, inteso come bene comune da preservare. Puntare sui giovani è la mission dell'ITE A. Gentili, a partire dalla formazione di un comportamento consapevole che guardi al futuro in termini di rispetto dell'ambiente e della collettività.
Uomo cammina in autostrada: camionista 44enne proveniente dalla provincia di Macerata non riesce a schivarlo e lo investe. L'incidente è avvenuto questa mattina lungo la A14, nel tratto pugliese compreso tra gli svincoli di San Severo e Foggia, in direzione Bari.
Il conducente maceratese del mezzo pesante si è subito fermato a prestare soccorso e ha lanciato l'allarme chiamando sul posto gli operatori sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della vittima, morta sul colpo. Vittima di cui ancora non sono chiare le generalità, visto che non aveva con sè i documenti. Allo stesso modo gli inquirenti stanno ancora tentando di ricostruire i motivi per cui l'uomo si trovasse a camminare lungo la carreggiata autostradale.
Il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Marchigiane esprime perplessità e preoccupazione, in una nota, per la decisione dell’Azienda Rai di chiudere l’edizione della notte della TGR.
"L’informazione locale è una colonna portante per l’intero sistema informativo e La TGR ne costituisce risorsa indispensabile - si legge nel documento sottoscritto dai quattro rettori delle università marchigiane -, per garantire il pluralismo dell’informazione locale e l’importantissima funzione di giornalismo della prossimità, che specie in questa epoca pandemica, è stata fondamentale nell’aggiornamento puntuale e tempestivo sull’evolversi della situazione regionale".
"Al pari delle altre testate della TGR, quella notturna rappresenta per i marchigiani un punto di riferimento irrinunciabile d’informazione immediata, costante e verificata e per il mondo universitario, costituisce un interessante contenitore d’informazione e di cultura, ma anche un vero e proprio canale di servizio pubblico che abbiamo apprezzato e utilizzato all’indomani delle emergenze, quella sismica, ancor prima di quella pandemica" evidenziano i rettori Claudio Pettinari (Università degli Studi di Camerino); Francesco Adornato (Università degli Studi di Macerata); Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche) e Giorgio Calcagnini (Università degli Studi di Urbino)
"Molto spesso, l’ultima edizione della TGR Marche ha rappresentato per le Università marchigiane un fondamentale strumento di comunicazione per rendere noti tempestivi cambiamenti (chiusure o aperture straordinarie di sedi a causa del maltempo, anticipi o annullamenti di eventi, comunicazioni per l’emergenza pandemica ecc.) o apprendere le ultime notizie dal governo regionale. Ci auguriamo, che la Rai possa riconsiderare la decisione, al fine di mantenere l’edizione della notte della TGR, non solo per il sistema universitario marchigiano ma per l’intera regione" si conclude nella nota.
Al via le iscrizioni dei nidi d’infanzia del Comune di Macerata per i bambini nati tra il 15 giugno e il 31 dicembre 2021. Le strutture disponibili sono: “Topolino” in via Cassiano da Fabriano, “Aquilone” in via Eustacchio, “Arcobaleno” in via Gasparri, “Gian Burrasca” in contrada Vallebona nella la Facoltà di Scienze della Formazione ed Educazione, “Mi e Ma” in via Tibaldi e “Villa Cozza” in via Beniamino Gigli.
I requisiti per l’ammissione sono l’età del bambino compresa tra i tre mesi ed i tre anni (in casi di particolare necessità può essere consentita l’ammissione prima del compimento del terzo mese di età) e la residenza nel Comune di Macerata. La domanda di ammissione può essere scaricata dal sito www.comune.macerata.it o ritirata all’ufficio Scuola, piazza Vittorio Veneto 2. Le domande devono essere inviate entro il 5 gennaio 2022.