Chiude l'edizione notte del Tg regionale, le università marchigiane: "Punto di riferimento irrinunciabile"
Il Comitato Regionale di Coordinamento delle Università Marchigiane esprime perplessità e preoccupazione, in una nota, per la decisione dell’Azienda Rai di chiudere l’edizione della notte della TGR.
"L’informazione locale è una colonna portante per l’intero sistema informativo e La TGR ne costituisce risorsa indispensabile - si legge nel documento sottoscritto dai quattro rettori delle università marchigiane -, per garantire il pluralismo dell’informazione locale e l’importantissima funzione di giornalismo della prossimità, che specie in questa epoca pandemica, è stata fondamentale nell’aggiornamento puntuale e tempestivo sull’evolversi della situazione regionale".
"Al pari delle altre testate della TGR, quella notturna rappresenta per i marchigiani un punto di riferimento irrinunciabile d’informazione immediata, costante e verificata e per il mondo universitario, costituisce un interessante contenitore d’informazione e di cultura, ma anche un vero e proprio canale di servizio pubblico che abbiamo apprezzato e utilizzato all’indomani delle emergenze, quella sismica, ancor prima di quella pandemica" evidenziano i rettori Claudio Pettinari (Università degli Studi di Camerino); Francesco Adornato (Università degli Studi di Macerata); Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche) e Giorgio Calcagnini (Università degli Studi di Urbino)
"Molto spesso, l’ultima edizione della TGR Marche ha rappresentato per le Università marchigiane un fondamentale strumento di comunicazione per rendere noti tempestivi cambiamenti (chiusure o aperture straordinarie di sedi a causa del maltempo, anticipi o annullamenti di eventi, comunicazioni per l’emergenza pandemica ecc.) o apprendere le ultime notizie dal governo regionale. Ci auguriamo, che la Rai possa riconsiderare la decisione, al fine di mantenere l’edizione della notte della TGR, non solo per il sistema universitario marchigiano ma per l’intera regione" si conclude nella nota.
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