“Se il nostro sindaco volesse realmente riproporsi per un nuovo mandato, dovrebbe ponderare attentamente le sue decisioni, considerando con maggiore consapevolezza le sfide che lo attendono e le esigenze della nostra comunità. È fondamentale che un sindaco non si limiti a una gestione ordinaria, ma che sappia affrontare con determinazione e lungimiranza le problematiche concrete che riguardano il futuro della città". Così interviene, in una nota stampa, la consigliera comunale del gruppo misto Sabrina De Padova nel commentare la notizia di una possibile ricandidatura di Sandro Parcaroli a sindaco di Macerata.
"Oltre a essere una persona indubbiamente buona e disponibile, come pochi, è necessario che possieda anche una forte capacità di leadership, per evitare il rischio di anarchia e le continue frizioni tra gli assessori, che purtroppo sono diventate una costante riportata anche sui social - prosegue De Padova -. Un sindaco deve, infatti, essere in grado di coordinare efficacemente le diverse anime dell’amministrazione, risolvendo eventuali conflitti interni in modo tempestivo".
"Inoltre, un sindaco deve saper prendere decisioni difficili, che talvolta non sono popolari, ma che sono necessarie per il bene della città", puntualizza la consigliera che critica anche la "sua intenzione di ricandidarsi con una lista civica, soprattutto considerando che, subito dopo essere stato eletto e sostenuto da una lista civica, ‘la mia lista civica’, ha deciso di tesserarsi con un partito politico, la Lega".
De Padova stessa, peraltro, era stata eletta proprio con la lista civica creata dal primo cittadino in occasione delle elezioni comunali di quattro anni fa, per poi distaccarsi dalla sua linea politica e confluire nel gruppo misto: "Molti di noi avevano riposto fiducia in lui proprio per la sua gestione competente di un'impresa - ricorda -, e avevamo cercato di convincere anche gli astenuti a sostenere la sua candidatura, per le qualità e la competenza che aveva dimostrato".
"Purtroppo, ho constatato che, anche quando si chiede un confronto su preventivi o scelte amministrative, queste richieste non vengono prese in considerazione, e le decisioni vengono prese senza una vera discussione. Un esempio lampante è quello del corso di difesa personale promosso dalla presidente del consiglio delle donne, con costi giudicati esorbitanti, e la mancanza di rotazione degli incarichi, come nel caso dei 14 incarichi consecutivi affidati alla società cooperativa ArcheoLab per la gestione dei beni culturali - riflette la consigliera -. Nonostante le interrogazioni politiche, queste problematiche sono state ignorate, e nulla è cambiato".
"Se il nostro caro sindaco desidera davvero riproporsi per un secondo mandato, dovrà riflettere profondamente sulle scelte politiche da compiere, sulla necessità di un cambiamento nel modo di fare politica e sulla centralità degli interessi dei cittadini. La politica deve essere al servizio della comunità, e non un gioco di potere a favore di pochi. Ai posteri l’ardua sentenza", conclude De Padova.
Il Centro Olimpico Federale di Ostia è stato sede degli esami di graduazione dei gradi 4°, 5° e 6° Dan di judo. Per le Marche due erano i candidati presenti, entrambi del Cus Macerata: Simone Branciari e Laura Moretti.
Ebbene entrambi, supportati e seguiti dal Maestro Cesare Lazzari, hanno brillantemente superato l'esame di valutazione: Branciari ha ottenuto il 4° Dan, mentre la Moretti ha conseguito il prestigioso grado di 6° Dan, unica donna ad arrivarci nella provincia di Macerata. Si tratta del massimo livello.
Per la Moretti, dunque, un altro attestato che va a certificare la sua magnifica carriera sportiva; la maceratese, va ricordato, è Maestro, il più elevato titolo possibile a livello tecnico per un istruttore di judo.
L'esame a Ostia prevedeva come base di partenza la selezione dei titoli, quindi la valutazione di un video realizzato dai candidati esibendosi nel kata (le forme) e proponendo una personale tecnica di judo. Infine l'esame in presenza.
È stata una serata davvero speciale quella dedicata ai giovani talenti del Settore Giovanile della S.S. Maceratese. Con una partecipazione straordinaria di 320 persone, il Ristorante Villa Berta ha ospitato la tradizionale Cena di Natale, un evento che ha riunito giocatori, famiglie e dirigenti in un clima di grande entusiasmo e comunità.
Il calore e l'ospitalità del ristorante Villa Berta hanno creato un'atmosfera accogliente e festosa per tutti i partecipanti, resa ancor più natalizia dai gadget ufficiali della Maceratese realizzati da Seriprince di Francesco Animento, responsabile marketing della società.
La cena ha visto anche la presenza dell'assessore allo sport Riccardo Sacchi, che ha partecipato con entusiasmo, esprimendo il suo sostegno al settore giovanile della Maceratese. Un segno tangibile dell'importanza che il Comune attribuisce allo sport e alla crescita dei giovani talenti.
Il presidente della S.S. Maceratese, Alberto Crocioni, ha voluto concludere la serata con un messaggio di speranza e gratitudine: "Questa serata è la dimostrazione di quanto il nostro Settore Giovanile sia il cuore pulsante della S.S. Maceratese. Auguro a tutti un Natale pieno di serenità e gioia. Grazie per essere parte della nostra grande famiglia".
Un successo che non solo celebra il presente, ma guarda al futuro, testimoniando la forza e l'importanza di un settore giovanile che continua a crescere e a rappresentare una risorsa fondamentale per la società. La Maceratese si prepara a un 2024 ricco di sfide, con un occhio sempre attento alle nuove generazioni di calciatori, che rappresentano il futuro del club.
Questa mattina, alla Sala Cesanelli dello Sferisterio, si è tenuto il primo incontro con la stampa della nuova direzione dell’associazione Sferisterio. Un’occasione per presentarsi e parlare delle sfide che ci saranno nei prossimi tre anni di gestione.
"Lo Sferisterio non è solo di Macerata ma è di tutto il territorio. Ieri sera ho firmato un accordo con il sindaco di Jesi, con cui l'associazione Sferisterio e la fondazione Pergolesi Spontini condivideranno la direzione artistica, nella figura di Lucia Chiatti. Abbiamo scelto poi la figura di Marco Vinco, che dopo anni sul palco è passato all’organizzazione e alla gestione di festival e eventi teatrali importantissimi. Un tandem vincente" . Ha spiegato il sindaco di Macerata e presidente dell’associazione Sferisterio, Sandro Parcaroli.
Ha preso poi la parola la nuova sovrintendete Lucia Chiatti: "Voglio ricambiare questa fiducia che mi è stata data con la passione che ho per questo tipo di lavoro. Con impegno e con decisione che mi serviranno. La storia dello Sferisterio ha segnato e segna la storia culturale di questo territorio. Ricordi sia lavorativi che personali mi legano a questo posto. Vorrei dare spazio alla creatività e alle competenze di cui l'arena Sferisterio è tesoro e fucina. Il lavoro che dobbiamo svolgere è d'insieme, per raggiungere un unico obiettivo”.
"Lo Sferisterio è la casa di molti e punta a essere la casa di tutti. È una sfida che si colloca all'interno di un panorama culturale molto confuso, che vede l'allontanamento del pubblico. Sono importantissime le strategie. - ha sottolineato Marco Vinco - Ci vuole intelligenza delle proposte. Ma prima di tutto questo viene l'ascolto, di chi a teatro vuole venire, per accompagnarli nel viaggio. In breve tempo bisognerà programmare i prossimi anni. I tempi sono stretti. Siamo in attesa del decreto ministeriale, da consegnare in un mese. Ma sappiamo come lavoreremo".
Infine a chiudere la conferenza le parole di saluto di Paolo Gavazzeni, che lascia la direzione dello Sferisterio per andare alla Scala di Milano: "Ogni direttore artistico porta la propria esperienza e visione. Io ho portato i cantanti italiani, talenti che vanno valorizzati. Sono felice delle scelte fatte su Lucia Chiatti e Marco Vinco, perché si fondono conoscenza dell'ambito culturale del territorio e un occhio vergine che viene da fuori con idee. Per il palcoscenico serve si il talento ma anche il carattere. E in questo connubio trovo sia talento che carattere".
Ha poi raccontato le tre opere scelte per la prossima stagione: La vedova allegra, Rigoletto e Macbeth, i tre spettacoli che ci accompagneranno per la 61° edizione del Macerata Opera Festival.
L’Amministrazione comunale ha conferito un encomio speciale allo STA – Sperimentale Teatro A per l’alto spessore artistico e culturale dimostrato in sessanta anni di attività durante i quali il talento degli artisti ha regalato alla comunità maceratese emozioni senza tempo, sempre innalzando e dando lustro al nome della città di Macerata. A ricevere il riconoscimento, il presidente Giorgio Sposetti e la direttrice Allì Caracciolo.
“La Città di Macerata è grata a tutto lo staff de lo Sperimentale Teatro A, realtà di cui andiamo molto fieri, per aver promosso nell’ambito della propria attività la diffusione dei valori di interazione fra le diverse sensibilità artistiche e culturali agevolando l’approfondimento di temi volti a migliorare la qualità della vita attraverso il linguaggio teatrale” ha commentato l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta.
Il 20 dicembre scorso, a Villa Quiete di Montecassiano, si è svolta la tradizionale serata degli auguri di Natale del Rotary Club di Macerata. Un evento ricco di emozione e partecipazione, che ha visto la presenza di autorità civili e rotariane, numerosi soci e amici del Club.
La serata ha assunto un valore particolare per l’ingresso di due nuovi soci, un momento significativo per il Rotary Club, che amplia la propria famiglia accogliendo con entusiasmo nuove energie: Martina Fornaro, presentata dalla nostra socia e past president Mirella Staffolani, dal 2021 dirige l’UOC di Pediatria e Neonatologia dell’Ospedale Generale Provinciale di Macerata AV3, ASUR Marche.
Ha consolidato un percorso professionale di altissimo livello che conta tra le altre cose di stage e master e oltre 70 pubblicazioni scientifiche, sostiene inoltre attivamente organizzazioni umanitarie come Medici senza Frontiere, ActioAid e Save the Children. Andrea Serrani è stato presentato al Club da Andrea Baldassarri socio e presidente della Commissione Nuove Generazioni.
Andrea Serrani è tecnico Informatico presso l’Azienda ‘Etere Italy s.r.l.’ di Tolentino, già socio Rotaract, si è distinto ricevendo un Paul Harrys (massima onorificenza del Rotary), ha rappresentato l’Italia in qualità di Country Rappresentative presso Rotaract Mediterranean, organizzazione che raccoglie tutti i Club dell’Area Mediterranea. La serata, in pieno spirito rotariano è stata anche un’occasione per promuovere una raccolta fondi a sostegno del Service ‘Campus Disabili’, che si terrà a Porto S. Elpidio nel maggio 2025.
Durante il suo discorso, la presidente Irene Tedone, ringraziando tutti per la numerosa presenza e partecipazione attiva alla raccolta fondi, ha sottolineato l’importanza di rafforzare l’effettivo del Club con soci motivati e desiderosi di contribuire ai progetti e ai service che caratterizzano il Rotary. "L’impegno e la professionalità dei nuovi soci", ha dichiarato, "rappresentano una risorsa preziosa per continuare a promuovere gli ideali di servizio e solidarietà che sono alla base della nostra missione".
La serata si è conclusa con un clima di festa e condivisione, rinnovando lo spirito di collaborazione e amicizia che contraddistingue il Rotary Club di Macerata.
Era lecito aspettarsi qualcosa in più dopo la roboante vittoria contro la Tinet Prata, ma la tredicesima giornata di andata della serie A2 Credem Banca consegna i tre punti alla Consar Ravenna. Partita molto equilibrata che ha visto i biancoverdi comandare il terzo, ma cedere nei finali degli altri set per qualche dettaglio che dimostra come la squadra romagnola sia meritevole della posizione di alta classifica. Notevole il livello giocato nel terzo set che però non è bastato per indirizzare diversamente l’esito della partita: i ragazzi penseranno ai due set-ball avuti per portarla a un tie-break che sarebbe stato meritato, ma non c’è tempo per leccarsi le ferite. Appuntamento giovedì a Pineto per la prima di ritorno. MVP Guzzo, 29 punti.
La partita:
Il coach della Consar Ravenna getta nella mischia la giovane diagonale Russo-Guzzo come palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Feri e Tallone, Canella e Copelli al centro, Goi libero.
Nessuna novità per la Banca Macerata Fisiomed che vede in campo Marsili al palleggio, Klapwijk, Ottaviani e Valchinov come attaccanti di palla alta, Fall e Berger al centro, Gabbanelli in maglia diversa.
Primo set. La partita si apre con l’errore dai nove metri del primo ex di giornata, Klapwijk. Ravenna riceve bene con Russo che imbecca molto bene i centrali, ma Macerata a muro si fa comunque sentire, 5-4 casalingo. La Consar picchia forte in battuta ma è qualche errore di troppo maceratese a costringere Castellano al primo time-out di giornata sul 9-6. Ottaviani è prolifico al servizio e permette ai suoi biancoverdi di tornare in parità, ma Ravenna prova a fuggire ancora sul +2 con un gioco al centro molto fluido (12-10). Set che prosegue in sostanziale parità, ma un errore in ricezione di Gabbanelli sigla un 17-14 pericoloso poco dopo. Macerata fatica in cambio palla, specialmente con Klapwijk: l’opposto olandese lascia spazio a Cavasin sul 21-16. Chiudono i romagnoli 25-18, senza troppo sudore per la maggiore continuità nel gioco espressa.
Secondo set. Partenza aggressiva dei maceratesi, 1-3 con un ottimo attacco di Ottaviani. Il parziale prosegue con la Banca Macerata Fisiomed sempre in vantaggio di +2, anche grazie ad un Fall infermabile in attacco (5 punti nel set, 80% in attacco): questo fino alla freeball sprecata da Berger, 9-9. La Consar si prende il comando del set con la diagonale corta del talentuoso Guzzo, 12-11. Finalmente Macerata si vede anche in difesa, Tallone è costretto all’errore in pallonetto, la partita richiede questo grado di applicazione. Dentro Sanfilippo per Berger nella fase scottante della partita: il punto successivo è di Klapwijk che accorcia in pallonetto (17-16). Macerata prima con Sanfilippo, poi con due doppie di Marsili butta via delle occasioni preziosissime che potrebbero costare care: 21-19 e time-out di Castellano. Ravenna concretizza meglio ogni occasione che si crea, si porta meritatamente 2-0 con un finale 25-23.
Terzo set. Ace iniziale di Valchinov, prova ad imitarlo poco dopo Copelli, peccato che il video-check strozza in gola in suo urlo. C’è Cavasin per un Klapwijk non molto in temperatura in attacco. Buoni segnali da Macerata che sembra più ordinata rispetto al set precedente: 6-6 con un’imperiosa diagonale di Valchinov. Quest’ordine si vede in una ritrovata aggressività: 7-10 con un buon muro su Guzzo. Lo stesso opposto dà una sveglia ai suoi, prima in attacco e poi in battuta, ma il tocco sul muro di Ottaviani è intelligente (11-13). Pausa nel gioco per i due video-check consecutivi di Castellano, entrambi a favore dei suoi: Macerata scappa 12-17. È Guzzo contro tutti, i biancoverdi accorciano le distanze con Fall: 21-25.
Quarto set. Si inizia, Cavasin e Sanfilippo legittimano i loro ingressi da titolari nel set, annunciando agli spettatori che Macerata non vuole far da comparsa (2-5). Fase un po’ confusa a livello di gioco, Ravenna in difficoltà: coach Castellano e i suoi ragazzi devono approfittarne, 3-7 con Sanfilippo. Lunga interruzione dovuta ai videocheck, Valchinov non si fredda e mette il monstre block del 4-9. Al pala De Andrè è partita vera: Zlatanov dentro per Tallone, il livello si alza e anche l’agonismo. Grande attacco di Ottaviani per il 9-13, Cavasin importantissimo per il 10-14: Macerata lotta e convince. La Consar si riavvicina, Feri sigla il punto della parità sul 16-16. Finale del set non per cuori deboli: Palombarini subentrato in difesa non tiene Copelli dal centro, Valchinov è on fire in questo momento (23-23). Macerata si prende la palla del tie-break dopo l’errore di Guzzo: è lo stesso opposto che tiene in vita la sua squadra, la quale chiude 29-27 con una murata fortunosa su Valchinov.
Sebastiano Marsili, palleggiatore: “Siamo partiti male, forse un po’ tesi, facendo tanti errori. Dopo ci siamo ripresi, abbiamo toccato di più a muro e siamo migliorati in battuta , cosa che sicuramente ci ha permesso di risalire. Nei momenti importanti, loro sono stati più bravi di noi, ci hanno messo in difficoltà coi loro migliori attaccanti sia in battuta che in attacco. Noi non abbiamo sfruttato questi momenti qua.”
Consar Ravenna - Banca Macerata Fisiomed 3-1 (25-18, 25-23, 21-25, 29-27)
Consar Ravenna: Copelli 12, Guzzo 29, Tallone 10, Canella 7, Russo 1, Zlatanov 5, Bertoncello 1, Feri 5, Goi (L1). NE: Selleri, Ekstrand, Mirabella, Grottoli, Pascucci (L2) All. Valentini Antonio, Ass. Di Lascio Saverio
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili, Ichino, Ferri, Valchinov 18, Ottaviani 10, Cavasin 7, Fall 11, Sanfilippo 7, Klapwijk 5, Berger 3, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
Arbitri: Sergio Jacobacci di Pellestrina, Marco Sernpruner di Trento.
MVP: Guzzo
Note: Durata set: 25’, 28’, 32’, 42’ per due ore e 7 minuti.Battute punto Macerata 5 con 18 errori, Ravenna 1 con 21 errori. Muri punto Macerata 10, Ravenna 7. Attacco punto Macerata 42%, Ravenna 53%. Ricezione positiva Macerata 49% (32% perfetta), Ravenna 45% (28%).
(Photo credits: Consar Ravenna)
Missione compiuta per la CBF Balducci HR Macerata che al Fontescodella batte 3-0 la Orocash Picco Lecco nella terza di ritorno della Serie A2 Tigotà, bissando così lo stesso risultato del match di andata. Con questo successo, il nono stagionale, le arancionere rinforzano la terza posizione andando a +2 su Brescia e restando in scia a San Giovanni in Marignano e Messina. Trascinate da una grande prova di Valeria Battista (22 punti con il 55% in attacco e 2 muri vincenti), le ragazze di coach Lionetti tengono sempre saldamente in mano l’inerzia del match, senza lasciare spazio alle avversarie: servizio efficace e percentuali di attacco sempre elevate fanno la differenza. Nelle lombarde unica in doppia cifra Giorgia Amoruso con 11 punti.
Primo set nel segno di Battista (7 punti con il 54%) e Mazzon (4 con l’80%): la pressione al servizio delle arancionere e le migliori percentuali di attacco regalano l’1-0 alla CBF Balducci HR con il 25-20 finale. Ancora più netta l’affermazione delle maceratesi nel secondo set: ancora Battista sugli scudi con 7 punti e il 70%, più una battuta sempre efficace delle padrone di casa sanciscono il 25-15 finale. Sulla stessa linea il terzo set, con una formazione inedita le arancionere tengono alta la concentrazione e chiudono senza problemi 25-19.
LA PARTITA
Coach Lionetti riparte con Bonelli-Decortes, Mazzon-Caruso, Battista-Bulaich, Bresciani libero. Coach Milano sceglie Sassolini-Conti, Piacentini-Atamah, Mangani-Amoruso, Napodano libero.
Primo break di Lecco con il servizio di Amoruso che mette in difficoltà la ricezione arancionera (3-5), Battista riaggancia subito in contrattacco (5-5), Bulaich porta avanti la CBF Balducci HR da posto quattro (7-6) e Decortes guadagna il +2 a muro (9-7). Mazzon c’è a filo rete (10-7), Decortes contrattacca (11-7), l’errore di Lecco vale il 13-8, Battista stringe il diagonale tenendo il 15-10 e trova anche i colpi del 17-11. Sul 19-13 entra Busolini per Caruso, Mazzon va in primo tempo (21-14), Bonelli inventa il 22-15, Lecco trova il 22-17 ma Battista firma il 23-17. Mangani contrattacca (23-19), Amoruso sbaglia il servizio (24-19), chiude Decortes in lungolinea 25-20.
Secondo set subito in direzione arancionera con il servizio di Mazzon: un suo ace e i colpi di Battista spingono le arancionere sull’8-2 con maxi parziale. Amoruso reagisce con l’ace dell’8-4 ma Caruso risponde a muro (10-4), Battista ancora e l’ace di Bonelli valgono il 12-4. Le arancionere tengono il +8 fino al muro di Piacentini (14-8) ma Decortes c’è (15-8), sull 16-10 Fiesoli entra in seconda linea per Bulaich. C’è un’invasione arancionere rilevata dal video check (17-12), Battista mette un gran lungolinea (19-12), sul 19-13 entra Allaoui per Bonelli. Battista mura (20-13), la CBF Balducci HR approfitta degli errori al servizio di Lecco (22-15), Mazzon a filo rete fa 23-15 e Decortes lavora sul muro (24-15), poi chiude 25-15.
Nel terzo set ci sono Monaco al centro, Moroni opposta e Conti in banda nel Lecco, Battista firma il 5-3 e l’errore di Atamah regala il +3 alla CBF Balducci HR (7-4), arriva anche l’errore di Moroni per il 10-6 arancionero. Lecco si rifà sotto sul 10-8, Battista in pipe firma l’11-8, Mazzon il 12-9: entrano Allaoui e Fiesoli per Bonelli e Decortes, la regista al servizio propizia il fallo di seconda linea di Sassolini (13-9) e il colpo a filo rete di Bulaich (14-9), entra Mangani per Conti in banda nelle lombarde. Battista contrattacca il 16-11, le arancionere tengono il +5 (18-13) fino al colpo di Caruso che vale il 19-13, Fiesoli mura il 22-16. Il colpo di Battista è out di pochissimo (22-18), poi va a segno (23-18), chiude il muro di Caruso 25-19.
IL TABELLINO
CBF BALDUCCI HR MACERATA - OROCASH PICCO LECCO 3-0 (25-20 25-15 25-19)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 4, Decortes 11, Bulaich Simian 4, Mazzon 12, Bonelli 3, Battista 22, Bresciani (L), Fiesoli 1, Allaoui 1, Busolini, Morandini. Non entrate: Capodacqua (L), Sanguigni. Allenatore Lionetti.
OROCASH PICCO LECCO: Mangani 7, Piacentini 1, Conti 7, Amoruso 11, Atamah 9, Sassolini 1, Napodano (L), Moroni 3, Casari, Mainetti (L), Monaco, Severin. Non entrate: Ghezzi, Monti. Allenatore Milano.
Arbitri: Morgillo, Paris.
Note - Spettatori: 410, Durata set: 26', 26', 26'; Totale: 78'.
MVP: Battista.
Le interviste
Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Innanzitutto la cosa che mi preme molto dire è che, come si è visto stasera, giocando di squadra tutti gli elementi sono fondamentali per portare la vittoria a casa. Quindi ovviamente in allenamento è più semplice da ricreare, ma in partita secondo me oggi si è visto quello che siamo noi. Altra cosa che mi preme dire è che in partite così, in cui c'è il rischio di non essere continui, abbiamo mantenuto alta la concentrazione dall'inizio alla fine. Forse abbiamo iniziato un po' contratti, però credo che sia normale dopo quello che è successo in Coppa Italia. La cosa che mi ha fatto molto piacere è stata il fatto di aver messo la testa sul cambiare il passo e poi mantenerlo costantemente fino alla fine”.
Valeria Battista (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “A noi serviva tantissimo questa vittoria, soprattutto sotto un punto di vista emotivo, perché è importante comunque rialzarsi dopo una partita come è stata quella di Busto. Ora bisogna subito restare concentrati e mettere il focus sulla prossima a San Giovanni in Marignano, che è veramente fondamentale”.
Safa Allaoui (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “È la prima volta che gioco un set quasi intero, è stato molto bello stare in campo con le altre, mi sono trovata benissimo, mi hanno aiutato e ovviamente punto sempre a fare sempre di più sia individualmente che con la squadra, ma sono contenta del risultato che abbiamo portato a casa oggi”.
(foto: Roberto Bartomeoli)
Come ormai tradizione la Fondazione Girolamo Colonna, partner privilegiato in tanti progetti dell’Associazione Piombini-Sensini ETS, ha incontrato i bambini, le bambine e gli adolescenti accolti nelle comunità educative per il tradizionale scambio di regali.
L’iniziativa voluta dal compianto Nicola Colonna, prosegue grazie alla sensibilità dei figli Girolamo Filippo, Riccardo ed Alessandro che, insieme a Manuel Seri vicepresidente della Fondazione, nel pomeriggio di ieri hanno incontrato bambini, famiglie ed operatori dell’Associazione presso La Casa sull’albero, la nuova comunità semiresidenziale socio-educativa di Via dei Velini.
Ai bambini e alle bambine sono stati donati giocattoli della Clementoni mentre ai più grandi delle tessere per ingressi gratuiti al cinema Multiplex. La condivisione di un impegno nell’accoglienza e nel sostegno delle situazioni di particolare vulnerabilità tra aziende e terzo settore, rappresenta un elemento privilegiato nella costruzione della comunità educante e di una città capace di conciliare diverse esperienze di vita.
Juan Luca Sacchi in campo nel fine settimana, ma non sui campi italiani. Al fischietto maceratese, nell'ambito della collaborazione tra la Federazione Cipriota e l’Associazione Italiana Arbitri, è stata affidata la sfida tra Pafos Fc e Aek Larnaca, big match valevole per la quindicesima giornata della Divisione A in terra isolana.
Si scontrano la prima in classifica (i padroni di casa del Pafos) e la terza in classifica (Aek Larnaca): fischio d'inizio alle ore 18:00 allo stadio Stelios Kyriakidis di Pafo. Non si tratta della prima direzione in terra cipriota per Sacchi che già nella stagione 2021/2022 aveva diretto due gare valevoli per la massima divisione cipriota.
Piazza della Libertà ospiterà il conto alla rovescia per salutare il 2024 e accogliere il 2025 all’insegna del divertimento, dell’animazione e dello stare insieme. Il 31 dicembre, nel cuore di Macerata, l'amministrazione comunale ha organizzato il Capodanno con la castagnata e la diretta di Radio Linea che proporrà il dj set "Disco Time – Viaggio nel tempo" in compagnia di Eddy Masterjoy in consolle, del vocalist David Romano e della cantante Mary Scotto. Gadgets, mascotte e un eccezionale corpo di ballo animeranno la serata al ritmo dei grandi successi degli anni 90 e 2000.
A partire dalla mezzanotte, piazza della Libertà ospiterà anche uno special guest: Marco Melandri. Il campione di motociclismo vestirà i panni del dj e ha scelto Macerata per il suo debutto in consolle.
“Macerata è pronta ad accogliere un super ospite per il Capodanno in piazza, il campione del mondo di motociclismo e primatista italiano di vittorie del Campionato mondiale Superbike Marco Melandri che, per l’occasione, vestirà i panni di dj per salutare insieme il 2025 – ha commentato l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi -. Siamo convinti di replicare e migliorare il successo di pubblico dello scorso anno grazie all’entusiasmo e alla voglia di divertimento dei maceratesi. Anche quest’anno, la città, grazie a un programma di eventi ricco e di qualità, variegato e per tutti i gusti, si conferma regina protagonista dell’inverno”.
Si ricorda che, come previsto dal Regolamento di Polizia locale, saranno vietati i botti.
Macerata piange la scomparsa di Nicoletta Angeletti, assistente sociale del Comune e mamma di due bambini, che si è spenta all’età di 42 anni. La donna ha affrontato una lunga malattia con grande coraggio, fino alla fine. Lascia nel dolore il marito Luigi, i figli Giulia e Martino, la mamma Rosanna, il papà Enrico, la sorella Eleonora, il fratello Daniele, i cognati e i nipoti Alessandro, Federico, Maria Giorgia, Selene e Andrea.
Il funerale di Nicoletta si terrà domenica, 22 dicembre, alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale Buon Pastore a Collevario di Macerata. La salma, attualmente presso il centro funerario di via dei Velini, sarà tumulata al cimitero di Macerata lunedì prossimo.
Un grande dolore per la comunità maceratese, che perde una donna di grande valore, sempre al servizio degli altri con passione e dedizione.
I carabinieri del Comando Stazione di Macerata, coadiuvati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile (NOR), hanno dato esecuzione all’ordinanza di carcerazione emessa dalla Corte di Appello di Ancona nei confronti di un 28enne marocchino, residente a Macerata. Il giovane, disoccupato e con precedenti penali, è stato condannato a una pena di due anni e quattro mesi di reclusione per i reati di concorso in rapina aggravata e lesioni personali aggravate.
L’arresto è avvenuto nella giornata di ieri, quando i militari, dopo aver rintracciato il giovane, lo hanno accompagnato presso la Casa Circondariale di Fermo, dove dovrà scontare la pena. Il 28enne era stato coinvolto in un episodio di rapina aggravata e di lesioni, reati che lo hanno portato a una condanna definitiva da parte della Corte d'Appello.
Nel giorno del 102esimo compleanno della Maceratese, la Curva Just Macerata ha regalato un momento di gioia e solidarietà ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell’ospedale provinciale di Macerata. Una delegazione del gruppo di tifosi ha fatto visita ai piccoli degenti, portando con sé regali e sorrisi per questo Natale.
Durante la visita, i bambini sono stati omaggiati con doni pensati per strappare un sorriso e rendere più sereno il periodo delle feste. Ma non solo: la Curva Just Macerata ha anche consegnato tutti gli strumenti sanitari richiesti dal reparto, un gesto concreto a favore della struttura che, ogni giorno, si prende cura dei più piccoli. Inoltre, è stata devoluta una somma di 1200 euro, che sarà utilizzata per l’acquisto di un costoso macchinario necessario per il reparto pediatrico.
La Curva Just Macerata ha voluto ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi, esprimendo un sincero apprezzamento per l'enorme adesione registrata quest’anno. "Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo gesto. Auguriamo a tutti i maceratesi un buon Natale, pieno di solidarietà e speranza", ha dichiarato il gruppo di tifosi.
Un gesto che dimostra come lo sport e la comunità possano essere protagonisti anche fuori dal campo, portando solidarietà e speranza dove ce n'è più bisogno.
Oggi sono stati presentati i lavori di riqualificazione e recupero dell'area delle ex Casermette a Macerata, un progetto che ha visto l'intervento del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Cdp Real Asset) con il fondo investimenti per la valorizzazione, in collaborazione con il Comune di Macerata. Il valore complessivo dell'iniziativa è di un milione di euro.
Il progetto ha trasformato l'area in un parco urbano, con una nuova area giochi, la sostituzione delle alberature deteriorate e la piantumazione di nuovi alberi e arbusti. Con l'arrivo della primavera, è previsto anche il semina del tappeto erboso. Una piazza è stata realizzata nei pressi della fermata degli autobus, vicino all'antica piazza d'armi, e l'intera zona è stata progettata per eliminare le barriere architettoniche, offrendo uno spazio ideale per eventi, manifestazioni e attività di socializzazione.
I lavori, durati circa 10 mesi e svolti dalle ditte Edil Moter srl e Best Constructions srl sotto la supervisione dell'architetto Vittorio Salmoni, hanno incluso anche la creazione di percorsi per garantire l'accesso sicuro a scuole, parco e impianti sportivi. Sono stati realizzati attraversamenti rialzati per aumentare la sicurezza e limitare la velocità del traffico, rendendo l'area più accessibile per tutti, in particolare per gli studenti. L'intervento ha incluso la creazione di un'area parcheggio all'ingresso di via Dante Alighieri, la messa in sicurezza dell'area non edificata con una recinzione e la demolizione dell'ultimo fabbricato esistente.
"Con questo progetto, abbiamo creato spazi verdi e luoghi di socialità per i quartieri ad alta densità residenziale", ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli, esprimendo il suo apprezzamento per la sinergia tra Cdp Real Asset, le ditte coinvolte e il Comune. "Ringrazio anche le scuole per la gestione degli accessi, che hanno permesso ai ragazzi di usufruire degli spazi in totale sicurezza."
L'assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Marchiori, ha sottolineato l'importanza della qualità dei materiali utilizzati e la scelta di pavimentare l'area con materiali drenanti, migliorando la sicurezza e l'accessibilità complessiva. "Questo progetto rappresenta un passo importante nella rigenerazione urbana della zona", ha aggiunto Marco Nicolò, responsabile del Fondo Investimenti per la Valorizzazione di CDP Real Asset.
I carabinieri di Macerata, nell’ambito di un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione dei reati e al controllo della circolazione stradale, hanno compiuto due operazioni nel territorio provinciale. Il dispositivo di sicurezza è stato svolto in collaborazione con l’unità cinofila antidroga del Nucleo carabinieri Cinofili di Pesaro.
Nel corso di uno dei controlli effettuati a Macerata, i militari hanno eseguito l'ordine di carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Catania nei confronti di una trentottenne nigeriana residente in città. La donna, condannata per i reati di tratta e commercio di schiavi, alienazione e commercio di schiavi continuato e in concorso, è stata arrestata e associata alla casa circondariale di Pesaro, dove dovrà scontare una pena di cinque anni, dieci mesi e venticinque giorni di reclusione.
Poco dopo, i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Macerata una ventunenne studentessa cinese, trovata in possesso di circa 10 grammi di marijuana. La giovane, controllata a Treia, aveva occultato lo stupefacente nel proprio bagaglio. La sostanza è stata sequestrata, e la giovane è stata segnalata come assuntrice di sostanze stupefacenti.
Con lo slogan Stefano uno di noi, i drughi bianconeri hanno accolto ieri sera Stefano Tacconi per una cena di beneficenza, molto partecipata, organizzata dall’Associazione commercianti Macerata, presieduta da Paolo Perini, con la collaborazione del Comune, Anima caffè letterario e Anas Regione Marche. Una parte del ricavato della serata viene devoluto a due realtà locali che lavorano a sostegno di bambini e ragazzi autistici: Astuta Ability Academy APS e Omphalos Autismo & Famiglie ODV.
≪Ho vinto tutto quello che sognavo di vincere - afferma Tacconi - e il ricordo più bello è la vittoria a Tokyo della Coppa Intercontinentale, in cui sono stato uno dei protagonisti≫. Capitano della Juventus, è tuttora l'unico portiere a essersi aggiudicato tutte le cinque competizioni UEFA per club in quegli anni vigenti.
In tantissimi sono venuti per Tacconi, tifosi della Juventus, ma non solo, simpatizzanti e amanti del calcio ed è stata l’occasione per parlare del libro scritto dal numero 1, edito Rizzoli, L'arte di parare. ≪Un lavoro che si è rivelato una prova speciale, che mi ha fatto ricordare i vecchi tempi, di quello che era il campionato più bello del mondo, con tutti i campioni che venivano a giocare in Italia e che mi ha aiutato in questa seconda parte di vita ad affrontare la nuova situazione, dopo l’aneurisma cerebrale. Ci sto mettendo tutto il mio coraggio di atleta≫.
Coraggio che non manca a Fabrizio Principi come a tanti altri genitori di bambini con diagnosi di autismo che nel 2008 hanno fondato l’associazione Omphalos (ombelico in greco) “autismo & famiglie” Organizzazione di Volontariato. Principi oggi è il vicepresidente e il responsabile del laboratorio Bluinfinito! Recanati e Civitanova Marche, di questa realtà che è cresciuta così tanto da diventare un punto di riferimento nelle Marche. ≪Lavoriamo per la fascia d’età dai 3 ai 14 anni con attività strutturate basate sull’Analisi Comportamentale Applicata (ABA) che aiutano i ragazzi ad avere il maggior grado possibile di autonomia - dice Principi -. Tra le nostre iniziative ci sono anche i centri estivi dedicati: un supporto importante per le famiglie in un periodo dove vengono a mancare molti dei servizi essenziali come la scuola e le attività sportive.
Il nostro impegno è quello di arrivare anche ad una copertura economica fino al 70-80% per le prestazioni fornite alle famiglie, una compartecipazione che dà valore al lavoro di tutti e che ci permette di accogliere più bambini. Un servizio fondamentale riconosciuto dal sistema sanitario, ma non erogato in convenzione, perché è intensivo, specializzato, costoso e nella maggior parte dei casi totalmente a carico della famiglia.
L’Associazione Omphalos Autismo & Famiglie OdV nel gennaio 2022 ha inaugurato a Recanati Bluinfinito!, un circolo-laboratorio concepito come un luogo sicuro e inclusivo, con una doppia funzione: educativa-ludica e psicosociale. ≪Sostenuto da 38 aziende del territorio, riusciamo a dare questo servizio in modo sostenibile. Importante l’azione di fund raising svolto da I Bambini delle Fate Impresa Sociale SPA. Grazie a una donazione straordinaria, abbiamo acquistato un lotto di terreno a Recanati, e abbiamo redatto il progetto per la nostra nuova sede moderna e all’avanguardia, dove ci saranno le attività che svolgiamo già in città, ma con la possibilità di ampliare il servizio. In questa struttura, i cui lavori partiranno nel 2025 abbiamo previsto il progetto Casa dopo di noi, una residenza per giovani adulti con autismo, con doppia funzione: creare percorsi per una vita indipendente e offrire soluzioni di residenza temporanea per dare sollievo ai caregiver e ai familiari≫. Nel corso della serata anche musica e balli a ritmo di pizzica e un gioco per tutti i presenti con premi offerti dall’Associazione commercianti Macerata.
Martedì 17 dicembre, il Verde Caffè di Macerata ha ospitato la cena di Natale della redazione di Picchio News, un'occasione per condividere momenti di convivialità e augurarsi buone feste.
Alla serata hanno partecipato, oltre al direttore Guido Picchio e ai membri della redazione, tanti amici e collaboratori. Tra questi, il noto filosofo e saggista torinese Diego Fusaro, editorialista del giornale, l'avv. Oberdan Pantana, curatore della rubrica Chiedilo all'avvocato , Paola Pauri, che firma la rubrica L'arte di essere felici, e la dott.ssa Vanessa Carletti, che cura la rubrica dedicata ai consigli sull'alimentazione. Presenti anche figure di rilievo del territorio come Antonio Pettinari, già presidente provinciale, e Andrea Innocenzi, già primo dirigente della Polizia di Stato, il dottor Gabriele Caraffa e Gabriella Tasso.
La serata è stata scandita da sorrisi, risate e piatti prelibati, con un tocco di allegria portato dai cappellini rossi di Natale, protagonisti durante le foto di rito. La redazione di Picchio News approfitta di questa occasione per rivolgere i più sentiti auguri di Buon Natale a tutti i lettori, con la promessa di continuare a informarli con passione e dedizione nel nuovo anno.
Il 19 dicembre all’Auditorium della Banca Macerata si svolto l’incontro con il Prefetto Isabella Fusiello organizzato dalla Sezione Anps di Macerata, con la partecipazione della giornalista Paola Pagnanelli.
Il Prefetto ha esaminato a 360 gradi la provincia di Macerata alla presenza delle autorità provinciali, di consiglieri regionali, Sindaci, Presidenti dalle Associazioni di categorie, rappresentanti delle componenti economiche e delle realtà del mondo sociale ed educativo.
Isabella Fusiello ha toccato tutte le problematiche che la cronaca quotidiana ci propone, ha rivelato le difficoltà che si incontrano nel mettere in campo le soluzioni di contrasto, precisando che ciò che accade non può essere ridotto solo a questioni di Polizia.
In particolare ha annunciato una stretta sugli orari di somministrazione di bevande alcoliche nei locali della movida, che specie ogni fine settimana genera turbative. Le recenti aggressioni al pronto soccorso ai danni di personale sanitario sono riconducibili a situazioni psichiatriche, che sfuggono all’azione preventiva della Polizia. Ha precisato la pressante attenzione che viene posta nei confronti delle ditte appaltatrici dei lavori di ricostruzione post terremoto, per il pericolo insito di infiltrazione della criminalità organizzata.
Molti gli interventi dei presenti. Il Sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha evidenziato come il problema dell’Hotel House si sia in parte attenuato, ma la movida e le attività di attrazione e turistiche generano indubbiamente situazioni da attenzionare. Si deve però considerare che Porto Recanati non ha attività industriali e la sua economia si basa essenzialmente proprio sul turismo. Il passaggio dai 12.000 residenti nei mesi invernali ai 74.000 abitanti nei mesi estivi determina un gravoso lavoro per far fronte alle esigenze da soddisfare. Anche con l’aumentato organico la Polizia Locale deve impegnarsi oltremodo per intervenire nelle più svariate situazioni.
A tal proposito è intervenuto Giampiero Feliciotti, Presidente del Consorzio Marche Polizia Locale e Servizi, che raggruppa 34 Comuni nelle province di Macerata, Ascoli e Fermo, per sostenere come l’alternativa di consorziare le polizia locali specie per i piccoli comuni sia l’unica soluzione possibile.
Il Consigliere Regionale Romano Carancini ha concordato sulla necessità di attuare misure di prevenzione per contrastare quella criminalità diffusa che porta allarme tra la popolazione e ha auspicato una cultura che non dia interpretazioni strumentali della politica sulla criminalità.
Gianni Menichelli, presidente della Confartigianato si è soffermato sulle associazioni sportive che trovano sempre maggiori difficoltà per adempiere ai tanti obblighi che le normative prevedono, con la conseguenza che il vero dilettantismo trova difficoltà a farsi strada.ù
Il Prof. Maurizio Cinelli ha auspicato un potenziamento delle moderne tecnologie.
Il Magistrato di Sorveglianza Filippo Scapellato ha evidenziato la necessità delle certezza della pena e ancor di più una velocizzazione dei processi, perchè non possono passare oltre 10 tra la commissione del reato e l’inizio di esecuzione della pena.
In fine l’avvocato Giuseppe Bommarito , presidente dell’Associzione Con Nicola oltre il deserto dell’indifferenza, ha posto l’accento sul reale pericolo di presenze di soggetti appartenenti alla criminalità organizzata, specie nelle attività produttive e di ricostruzione, nonchè nell’usura, che strangola tante aziende artigianali, costrette poi a chiudere o a cedere la propria attività. Ha quindi auspicato un ricorso alle possibili misure interdittive, tese a contrastare gli insediamenti criminali.
Il prefetto ha risposto puntualmente alle domande e alle considerazioni poste alla sua attenzione, riscuotendo consensi e calorosi auguri per il prosieguo del suo impegnativo lavoro.
Traffico cittadino in tilt nel tardo pomeriggio a Macerata, con il maltempo che ci mette lo zampino. Probilmente è stato, infatti, a causa delle abbondanti piogge cadute sul capoluogo sin dalle mattinata che, lungo la strada provinciale 77, un albero è piombato sulla carreggiata stradale, ostruendo il passaggio dei veicoli.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale che hanno provveduto a tagliare i rami della pianta e alla messa in sicurezza dell tratto. Sino al completamento delle operazioni è stato disposto il senso unico alternato.
Le problematicità sul tragitto da e per il centro cittadino, però, non si sono esaurite qui. Mentre veniva regolata la circolazione dagli agenti della polizia locale, infatti, si sono abbassate le sbarre del passaggio a livello di Collevario. Complice il traffico o una distrazione, un'automobilista non è riuscita a liberare i binari prima che le sbarre si chiudessero davanti e dietro il veicolo.
Come da prassi in questi casi, è scattato l'allarme computerizzato che ha allertato la centrale operativa di monitoraggio della linea che, a sua volta, ha attivato la procedura prevista mentre l'automobilista è riuscita a sistemare il veicolo a ridosso della sbarra in direzione uscita città in modo da non ostacolare il passaggio del convoglio.
Intanto, la procedura di Trenitalia che prevede l'avvio del treno "a passo d'uomo" sino all'ostacolo era già stata avviata causando ulteriori ripercussioni sulla tratta. Il convoglio ha raggiunto il passaggio a livello transitando a velocità ridottissima davanti al veicolo incastrato tra le barriere.
L'operazione si è conclusa senza particolari problemi ed è stato dato il via libera alla centrale che ha fatto rientrare l'allerta e rialzare le sbarre. La circolazione ha potuto, quindi, essere decongestionata dopo oltre un'ora di disagi. Per tutta via Roma si sono formate lunghe code.