Macerata

L'App Immuni segnala due persone entrate in contatto con un caso positivo nelle Marche

L'App Immuni segnala due persone entrate in contatto con un caso positivo nelle Marche

L'app Immuni è attiva nelle Marche: due cittadini della regione risultano essere contatti di casi positivi. Si tratta di una persona residente nella provincia di Ascoli Piceno e di una persona residente nella provincia di Macerata. In entrambi i casi il medico di famiglia e il dipartimento di prevenzione hanno eseguito la procedura di registrazione per via telematica e svolto le procedure di analisi epidemiologica. Le due persone saranno quindi sottoposte a tampone per verificare l'eventuale contagio. "L'attivazione di questo importante supporto per la lotta al Coronavirus è un fatto importante - afferma il presidente Luca Ceriscioli - che ci ha permesso di verificare che la macchina sanitaria anche in questo caso funziona, in tutti i suoi percorsi. Questo ci dimostra ancora una volta come il senso di responsabilità e di collaborazione dei cittadini sia fondamentale per contenere il virus individuando tutte le possibili fonti di contagio e, quindi, garantire livelli sempre più alti di sicurezza sanitaria". (Credit foto: Ansa) 

16/06/2020 20:14
Cassa integrazione per gli artigiani, Leonori: "Inaccettabili i ritardi"

Cassa integrazione per gli artigiani, Leonori: "Inaccettabili i ritardi"

“Il ritardo nei pagamenti della ‘cassa integrazione artigiana’ è inaccettabile. Se non dovessero arrivare le risorse necessarie a breve, saremo pronti ad azioni più incisive insieme a tutti le parti sociali che costituiscono il Fondo di Solidarietà Bilaterale dell’artigianato”. Ha commentato così Renzo Leonori, Presidente territoriale di Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, il prolungarsi dei ritardi nei pagamenti FSBA. "Grazie all’E.B.A.M. (Ente Bilaterale Artigianato Marche), si è svolto in questi mesi un grandissimo lavoro di gestione e smaltimento delle richieste arrivate, relativamente alle prime 9 settimane di copertura di assegno ordinario Covid-19. Una mole imponente di domande pari a oltre 10mila per un numero di lavoratori beneficiari che sfiora i 44mila" sottolinea Leonori. L’Ebam ha da poco completato i pagamenti ai dipendenti relativi al mese di marzo attraverso un trasferimento di risorse da FSBA Nazionale, dopo il Decreto Cura Italia. Confartigianato ritiene positivo lo stanziamento dei fondi nel successivo DL Rilancio e nel successivo Decreto interministeriale, pari a oltre 750mln per Fsba, ma ad oggi l’Ebam è impossibilitato ad effettuare i versamenti in quanto queste risorse non sono state ancora liberate e assegnate agli Enti bilaterali territoriali.  “Capiamo perfettamente la situazione di disagio che le imprese ed i loro dipendenti stanno vivendo - osserva Leonori -. In questo momento economico, tra i più difficili della storia di questo Paese, il contributo è assolutamente legittimo e fondamentale per la loro sopravvivenza. A causa del ritardo con cui non sono state ancora trasferite le risorse pubbliche previste dalla legge, l’Ebam delle Marche rischia di perdere ciò che da sempre lo contraddistingue come modello di efficienza e di bilateralità positiva sul piano nazionale, anche sui tempi di erogazione delle prestazioni". Confartigianato sta quindi lavorando costantemente affinché il Governo si adoperi per sbloccare immediatamente le risorse per fronteggiare una situazione gravissima che sta colpendo centinaia di famiglie marchigiane.

16/06/2020 19:10
Riparte la Pallavolo Macerata, confermato lo staff: Di Pinto alla guida della A3

Riparte la Pallavolo Macerata, confermato lo staff: Di Pinto alla guida della A3

Con la stagione conclusasi precocemente a causa dell’emergenza Covid-19, la Pallavolo Macerata è già a lavoro per affrontare il nuovo campionato. C’è tanta voglia di ripartire, ricominciando proprio da quanto di buono è stato fatto nella stagione passata. A partire dallo staff tecnico, la Pallavolo Macerata conferma la propria ossatura, con il coach Adriano Di Pinto alla guida della formazione di Serie A3 oltre che responsabile del settore giovanile biancorosso; al suo fianco Federico Domizioli come secondo allenatore e lo scout man Paolo Mercuri. Gianluca Paolorosso è il preparatore atletico, Andrea Gambardella viene promosso ad unico fisioterapista dopo la positiva esperienza della passata stagione.  Il Coach Di Pinto commenta così l’inizio della nuova stagione e la possibilità di proseguire con lo Staff: “Sono molto contento della conferma del gruppo, lavoro bene con loro fin da quando sono arrivato a Macerata e il rapporto si è consolidato l’anno scorso. Si è creato un legame anche umano con tutti e sul piano sportivo rappresentano secondo me un’eccellenza per la categoria. Una professionalità che diventa una carta in più da giocare in sede di mercato per la società, visto che non sono molte le squadre che possono vantare questa qualità a livello di staff. Era poi importante in un momento come questo ripartire da una base solida. Abbiamo fatto tutti dei sacrifici per restare, a dimostrazione di quanto crediamo nel progetto della Pallavolo Macerata”.  Intanto la società è al lavoro anche sul roster: “Vogliamo riproporre un mix: giocatori esperti che hanno fatto la storia della pallavolo, che hanno tanto da dare in campo e da insegnare ai giovani e giovanissimi che vogliamo affiancargli. Abbiamo visto - dice Di Pinto -, come si possono creare in questo modo dinamiche positive, con stimoli reciproci, e darci modo di costruire le basi per il futuro. Sono particolarmente contento anche della promozione di alcuni ragazzi dalla Serie C; è un premio al difficile lavoro dello staff e ai grandi investimenti fatti dalla società l’anno scorso, a dimostrazione di una visione d’insieme che oggi ci aiuta a guardare con al futuro con più ottimismo”.  

16/06/2020 18:54
Unimc, Open Day all'Istituto Confucio: al via la diretta social

Unimc, Open Day all'Istituto Confucio: al via la diretta social

Diretta social mercoledì 17 giugno alle 16 per l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata. Attraverso i canali ufficiali dell’Ateneo Facebook, YouTube e Instagram sarà possibile partecipare all’Open Day in streaming di quello che rappresenta un centro di eccellenza per lo studio della lingua e della cultura cinese, la porta sull’oriente di Unimc. Interverrà il direttore Giorgio Trentin insieme allo staff, studenti ed ex studenti dell’Istituto. Gli spettatori potranno interagire e fare domande attraverso i commenti dei social che verranno letti in diretta dal conduttore, lo speaker della radio di Ateneo Rum Nicola Maraviglia. Per assistere basterà collegarsi a YouTube - unimcwebtv, Facebook - universita.macerata, o Instagram - unimc. Affiancandosi ai corsi universitari, l'Istituto Confucio è un luogo di incontro tra la cultura cinese e quella italiana, rivolto sia ai giovani studenti sia agli imprenditori, che possono accedere alla formazione e alla comprensione di un paese, quale la Cina, sempre più determinante nella scena mondiale. L'Istituto Confucio organizza corsi di lingua cinese a tutti i livelli, corsi in ambito economico e giuridico, esami per la certificazione della conoscenza della lingua cinese Hsk, Hskk e Yct. Ogni anno vengono erogate borse per soggiorni di studio da sei mesi a un anno in Cina

16/06/2020 16:15
Unimc, presentata l'app in grado di  far dialogare insegnanti, studenti e famiglie

Unimc, presentata l'app in grado di far dialogare insegnanti, studenti e famiglie

Un’app inclusiva in grado di sostenere l’insegnante nella progettazione didattica coinvolgendo, allo stesso tempo, gli studenti. Con questo risultato giunge a conclusione dopo tre anni il Progetto Europeo Depit (Designing for Personalization and Inclusion with Technologies), promosso dall’Università di Macerata sotto il coordinamento di Pier Giuseppe Rossi, in collaborazione con lo University College di Londra, l’Università del Sacro Cuore di Milano, l’Università di Siviglia in Spagna, l’istituto tecnologico Infofactory, la rete di scuole in Friuli-Venezia Giulia e Marche, Centro del professorado di Siviglia, e le due associazioni europee di insegnanti  Aede e Atee. Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro conclusivo tra i partner internazionali per discutere e analizzare insieme i risultati. “Dal 2012 – ha ricordato la direttrice del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo Lorella Giannandrea - l’Università di Macerata sta sperimentando modalità di progettazione nelle scuole italiane, usando mappe digitali condivise dagli insegnanti con gli studenti in modo che da renderli partecipi. Partendo dai bisogni degli insegnanti e dalla parola chiave sostenibilità, abbiamo pensato a come supportare gli insegnanti nella progettazione attraverso una tecnologia pensata con loro e non solo per loro”. Il risultato è un’app di facile approccio, inclusiva, che permette di riconoscere il modo diverso in cui gli studenti apprendono così da personalizzare la progettazione didattica. Il programma consente di visualizzare curriculum, moduli e lezioni dove l’insegnante può inserire titolo, durata, tipo di apprendimento, organizzazione del lavoro, descrizione, parole chiave, obiettivi, note, link. L’intuizione del progetto Depit risiede nel permettere agli studenti e alle loro famiglie di conoscere e comprendere il percorso formativo, favorendo orientamento, inclusione e personalizzazione. Diana Laurillard dello University College di Londra: “Ho lavorato per diverso tempo su strumenti di learning design per insegnanti e così sono entrata in contatto con il professor Pier Giuseppe Rossi e gli altri partner e abbiamo scoperto questo interesse condiviso nel tentare di supportare gli insegnanti, nel dare loro una tecnologia che gli permettesse di progettare il processo di apprendimento desiderato”. Far conoscere il modello alla comunità di insegnanti attraverso seminari, corsi di aggiornamento e mobilità sarà la prossima fase del progetto.  

16/06/2020 15:10
Le ragioni di una vera riforma del sistema fiscale

Le ragioni di una vera riforma del sistema fiscale

In tempo crisi, i governi di turno annunciano sempre l’imminente arrivo di una mirabolante riforma del sistema fiscale. Peccato che tale riforma sia come l’araba fenice: che vi sia ciascun lo dice; dove sia, nessun lo sa.  Eppure dovrebbe essere la priorità, tenuto conto che il total tax rate (carico fiscale complessivo) per le imprese sfiora il 60%. Il sistema fiscale italiano si colloca al terzo posto per complessità a livello globale, preceduto solo da Turchia e Brasile.  L’Italia è agli ultimi posti per attrattività fiscale. La legislazione in materia di tassazione delle imprese è cambiata 32 volte negli ultimi 30 anni. Per pagare le tasse occorrono 238 ore l’anno, 79 in più rispetto alla media Ocse. Il cuneo fiscale, raggiunge in Italia il 47,7% del costo del lavoro, collocandoci ai primi posti tra i paesi Ocse dove il peso delle tasse e dei contributi sulla retribuzione lorda dei lavoratori dipendenti è più elevato. Non c’è altro da aggiungere, se non che i dati dimostrano il livello eccessivo di imposizione (e non solo). E indicano la strada che l’esecutivo deve intraprendere al più presto: abbassare le tasse. Lo ricordava già Ezio Vanoni agli inizi degli anni cinquanta, in linea con Luigi Einaudi, quando affermavano che l’imposta deve essere sopportabile,  non deve scoraggiare la produzione del reddito e non deve diventare essa stessa causa di evasione. Solo un’imposta ridotta nella sua aliquota può attenuare lo stimolo all’evasione che il singolo considera quasi una forma di legittima difesa.  Non si può, quindi, risolvere il problema solo con le sanzioni. Il segreto  sta nel creare un contesto di giustizia fiscale nel quale il cittadino non oppresso, senta il sistema fiscale come equo e affidabile, perché un peso imposto ai cittadini, che non serva per fini di utilità collettiva, sarà «taglia», «spoglio», mai «tributo».     

16/06/2020 15:03
Cbf Balducci Macerata, ufficiale l'arrivo dell'opposta Sofia Renieri

Cbf Balducci Macerata, ufficiale l'arrivo dell'opposta Sofia Renieri

Alla sua prima esperienza in A2, Sofia Renieri vestirà la maglia della CBF Balducci Macerata nella prossima stagione. Opposta classe 1997, Sofia approda a Macerata dalla formazione toscana della Bionatura Nottolini dove, nella stagione della promozione in A2 delle maceratesi, ha incrociato da avversaria le ragazze di coach Paniconi. “Macerata è una realtà che conosco bene – ha spiegato l’opposta – Due anni fa avevo incontrato questa squadra in B1 e mi ha fatto un’ottima impressione. Avendo avuto modo di parlare con l’allenatore e il presidente, credo che la CBF Balducci sia la squadra che fa per me, perché rispecchia i miei stessi valori.” Sofia Renieri va a costituire un altro tassello della squadra unendosi, insieme al libero Veronica Bisconti, alla base delle confermate della passata stagione: le palleggiatrici Ilenia Peretti ed Elisa Lancellotti, le schiacciatrici Valentina Pomili, Morgana Giubilato e Aleksandra Lipska e le centrali Elisa Rita e Melissa Martinelli. Per quanto riguarda la schiacciatrice Beatrice Spitoni, la società in settimana valuterà se sarà idonea o meno, nell'interesse della giocatrice, un'esperienza in una categoria inferiore, possibilmente in Serie B.

16/06/2020 11:45
Rocambolesco incidente a Sforzacosta: auto sfonda la recinzione e finisce nel cortile di un'abitazione (FOTO)

Rocambolesco incidente a Sforzacosta: auto sfonda la recinzione e finisce nel cortile di un'abitazione (FOTO)

Perde il controllo dell'auto che sfonda una recinzione e finisce dentro il giardino di un'abitazione. Il rocambolesco incidente è avvenuto, intorno alle 17:30, in via Liviabella a Sforzacosta di Macerata. Secondo una prima ricostruzione, una donna - di origini straniere -  alla guida di un'Audi, ha perso il controllo del mezzo che prima ha urtato una vettura in sosta, per poi invadere la corsia opposta al senso di marcia. A quel punto, l'auto ha proseguito la sua corsa andando a finire contro la recinzione del cortile di un'abitazione, sfondandola. Fortunatamente la donna alla guida non ha riportato nessuna conseguenza, uscendo praticamente illesa dall'abitacolo del mezzo.  Il personale del Soccorso stradale Aci Carlini si è occupato della messa in sicurezza della vettura.  I rilievi del caso sono spettati alla Polizia Stradale di Macerata.

15/06/2020 18:14
Macerata, "Giocare Insieme Sicuri": aperti i Centri estivi con un'offerta ricca e a misura di famiglie

Macerata, "Giocare Insieme Sicuri": aperti i Centri estivi con un'offerta ricca e a misura di famiglie

Attività ludico educative e sportive, animazione, laboratori, orienteering, educazione ambientale, passeggiate,  giochi popolari e tennis sono solo alcune delle attività che da oggi i bambini maceratesi potranno svolgere trascorrendo un’estate all’insegna del gioco e della sicurezza per ritrovare quei momenti di svago e di socialità fino ad oggi impossibili a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19. “Tre parole riassumono il valore  dei centri estivi in questo anno speciale: giocare insieme sicuri. Sono diritti di bambini, bambine, ragazzi, ragazze che sono stati particolarmente colpiti dal misure del distanziamento dovute al Covid 19. Per questo siamo  felici che i centri estivi siano stati autorizzati dal Ministero della Salute e che insieme la città torni ad essere a misura dei più piccoli.” sono le parole di Stefania Monteverde assessora alla cultura con delega  ai nidi d’infanzia e alle scuole. “È un’offerta ricca e plurale a misura delle famiglie costruita insieme a tante realtà  del terzo settore con la volontà di rafforzare l'alleanza educativa con le famiglie e le associazioni che si occupano di bambini per una città che corre  e gioca con i più piccoli”. Una  ricca offerta dei centri estivi organizzati e gestiti dalle associazioni cittadine in sinergia con il Comune di Macerata che ha approvato i progetti nel rispetto della normativa e mettendo a disposizione anche alcune aree adeguate allo svolgimento delle varie attività.  È un’offerta per tutte le età anche per lo 0-3 anni insieme alle educatrici dei nidi d’infanzia comunali  con progetti speciali per 0-3 (Ritorno al nido con mamma e papà) "I bambini finalmente tornano all'aria aperta per giocare, correre, stare con gli altri. In queste settimane in collaborazione con il terzo settore abbiamo creato una rete per la ripresa con al centro i bambini, tante riunioni online e tavoli di lavoro degli assessorati con le associazioni per prepararci al meglio e garantire la sicurezza alle famiglie. Adesso non ci resta che diventare sempre più una città che corre e gioca con i più piccoli. Grazie e buon  lavoro a tutti gli operatori che nei prossimi mesi staranno insieme ai nostri cittadini più piccoli. Buone vacanze bambini!” è il saluto del sindaco Romano Carancini. Le modalità organizzative e di approvazione dei centri estivi sono indicate dalla Presidenza del Consiglio  per la riapertura in sicurezza (consulta il documento) insieme alla Regione Marche. I Comuni autorizzano i progetti e mettono a disposizione aree adeguate, mentre i privati, le associazioni e gli enti, in piena responsabilità, organizzano e gestiscono i centri estivi. Le Asur svolgono controlli sulla sicurezza  e gli ATS Ambiti Territoriale Sociali hanno concordato modalità e modulistica unitaria. Le famiglie collaborano nel controllo della salute dei figli e hanno la possibilità di richiedere il Bonus Babysitting all’Inps per sostenere le spese.  

15/06/2020 14:37
"Si riparte (o no?)": gli ospiti della nona puntata di "Giù la maschera"

"Si riparte (o no?)": gli ospiti della nona puntata di "Giù la maschera"

Martedì 16 giugno, a partire dalle ore 21:15, in diretta web sul profilo Facebook e sul sito di Picchio News, Morena Oro e Maurizio Lombardi condurranno la nona puntata della trasmissione "Giù la maschera", dal titolo "Si riparte (o no?)".   Al centro del dibattito ci saranno le problematiche e le sfide che attendono gli imprenditori in questa difficile fase di ripartenza, dopo due mesi di chiusura forzata, ma inevitabile visto l'avanzamento della pandemia a livello globale, delle loro attività. Rifletteremo su quali misure saranno necessarie per rilanciare l'economia, nonché sulle future sfide che attendono il nostro Paese in questo ambito.  Saremo collegati con:  GIUSEPPE RIVETTI  Professore dell'Università di Macerata  MAURO QUACQUARINI  Titolare dell'azienda vinicola e dolciaria "Quacquarini" di Serrapetrona DOMENICO GUZZINI  Presidente Confindustria Macerata  Sarà possibile per tutti gli spettatori intervenire in diretta con domande, riflessioni e suggerimenti che saranno poi discussi dagli ospiti nel corso della trasmissione. 

15/06/2020 14:10
Macerata piange la scomparsa di Rodolfo Craia: aveva 69 anni

Macerata piange la scomparsa di Rodolfo Craia: aveva 69 anni

Macerata piange la scomparsa del noto regista e attore Rodolfo Craia, nativo di Corridonia. Aveva 69 anni, da tempo lottava contro una malattia. In città era molto conosciuto per aver a lungo lavorato allo Sferisterio.  Nella sua carriera figurano anche le collaborazioni prestate per la nascita di diversi progetti televisivi, come il programma di Rai Tre "Amore Criminale". I funerali si terranno nella mattinata di martedì 16 giugno, alle ore 10:30, presso la Chiesa Santa Madre di Dio, a Macerata.   

14/06/2020 20:00
Diritto all’informazione: illegale applicare all’edicolante costi aggiuntivi per la consegna dei giornali

Diritto all’informazione: illegale applicare all’edicolante costi aggiuntivi per la consegna dei giornali

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate da ogni parte della nostra provincia, soprattutto dall’entroterra maceratese, hanno interessato principalmente la tematica riguardante l’applicazione da parte del distributore dei quotidiani ed in genere dei prodotti editoriali di costi aggiuntivi all’edicolante per la loro consegna al fine di scongiurare la sospensione della stessa fornitura in danno del rivenditore e della comunità territoriale. Di seguito l’analisi del legale Oberdan Pantana. È il caso di dire “piove sul bagnato”! Difatti, non sono bastate le due gravi calamità che hanno colpito la nostra provincia quali il terremoto e la pandemia da COVID-19 tanto da causare dei danni irreparabili al nostro tessuto economico-sociale, ma nell’entroterra maceratese è venuto meno anche il diritto all’informazione a causa della mancata consegna dei quotidiani e delle riviste editoriali, circostanza questa non del tutto garantita anche in altre zone del nostro territorio, causa l’illegittima condotta tenuta dal distributore nei riguardi degli edicolanti nel momento in cui ha condizionato, pur in presenza di una scrittura privata tra le parti, la consegna dei prodotti editoriali con il pagamento di costi aggiuntivi per la loro consegna, tanto da mettere a repentaglio la stessa sopravvivenza dell’attività dei rivenditori con successivo ed ulteriore danno alla nostra comunità. A tal proposito, la disciplina della diffusione della stampa quotidiana e periodica è stata riordinata con D. Lgs. n. 170/2001 con la specificazione apportata dal D.L. 24.04.2017 n. 50 convertito in L. 21.6.2017 n. 96, il quale disciplina all’art. 5 le modalità di vendita stabilendo, per quel che qui interessa che:“Le imprese di distribuzione territoriale dei prodotti editoriali garantiscono a tutti i rivenditori l’accesso alle forniture a parità di condizioni economiche e commerciali; la fornitura non può essere condizionata a servizi, costi o prestazioni aggiuntive a carico del rivenditore”; ed inoltre:“Le clausole contrattuali fra distributori ed edicolanti, contrarie alle disposizioni del presente articolo, sono nulle per contrasto con norma imperativa di legge e non viziano il contratto cui accedono”. La norma, esplicitamente ispirata da esigenze di garanzia del pluralismo informativo a tutela del diritto di matrice costituzionale della libera manifestazione del pensiero, pone in ciascuno dei commi riportati precetti rilevanti per la definizione di tale illegittimo comportamento tenuto dal distributore nei riguardi dei nostri edicolanti; difatti, essa stabilisce, in primo luogo, che le condizioni economiche e le modalità commerciali di cessione alla rivendita della stampa, sia essa quotidiana o periodica, devono essere identiche indipendentemente dalla qualificazione del punto vendita come esclusivo o non esclusivo e sanziona con la nullità le clausole contrattuali tra distributori ed edicolanti contrarie alle disposizione dell’articolo medesimo, a maggior ragione la possibile clausola che prevede il pagamento di costi aggiuntivi per la consegna da parte del distributore. Tutto ciò viene ancor meglio esplicato dalla Corte di Appello di Palermo con la sentenza n. 1027/2019 del 21.05.2019, la quale, nel respingere l’atto preposto dal distributore, statuiva quanto segue:“La normativa del D. Lgs. n. 170/2001, esplicitamente ispirata da esigenze di garanzia del pluralismo informativo a tutela del diritto di matrice costituzionale della libera manifestazione del pensiero, pone in ciascuno dei commi riportati precetti rilevanti per la definizione della controversia. Essa stabilisce, in primo luogo, che (non solo il prezzo finale di vendita al pubblico della stampa, come previsto al comma 1 lett. a, ma anche) le condizioni economiche e le modalità commerciali di cessione alla rivendita della stampa, sia essa quotidiana o periodica, devono essere identiche indipendentemente dalla qualificazione del punto vendita come esclusivo o non esclusivo e sanziona con la nullità parziale le clausole contrattuali tra distributori ed edicolanti contrarie alle disposizione dell’articolo medesimo. Il dettato normativo (che con la specificazione apportata dal D.L. 24..4.2017 n. 50 convertito in L. 21.6.2017 n. 96 a tenore del quale “d-sexies le imprese di distribuzione territoriale dei prodotti editoriali garantiscono a tutti i rivenditori l’accesso alle forniture a parità di condizioni economiche e commerciali; la fornitura non può essere condizionata a servizi, costi o prestazioni aggiuntive a carico del rivenditore” ha acquisito ulteriore chiarezza) consente di respingere le affermazioni della società appellante così come il suo atto di appello. Se dunque anche la distribuzione, per quanto disciplinata -come nel caso di specie- con autonomo contratto, deve essere assicurata con modalità identiche indipendentemente dalla natura di punto vendita esclusivo o non esclusivo del rivenditore finale, corretta appare la conclusione del primo giudice secondo cui l’imposizione di un contributo alle spese di trasporto all’edicolante viola il principio di parità di trattamento e incorre nella sanzione di nullità relativa. Ininfluente, alla stregua del carattere imperativo della disposizione di legge, è poi la circostanza che, in assenza di contributo economico diretto dei rivenditori finali, la distribuzione avverrebbe in perdita, giacché è l’intero sistema della diffusione della stampa ad essere imperniato sulla remunerazione agganciata al venduto e non anche ai costi effettivi di immissione sul mercato del prodotto editoriale. Non è inopportuno, in ultimo, evidenziare come la soluzione della nullità relativa, che preserva l’efficacia del contratto di distribuzione, cancellando unicamente la clausola discriminatoria e il compenso ivi previsto, è soluzione imposta dal legislatore tesa, all’evidenza, a sanzionare pratiche discriminatorie mantenendo inalterata l’articolazione della rete di distribuzione dei prodotti di stampa”. Pertanto, in risposta ai nostri lettori, e tenendo conto della sentenza del Giudice di Pace di Camerino che ha correttamente respinto il ricorso del distributore nei riguardi dell’ingiunzione di pagamento comminata dal Comune di Esanatoglia che ha legittimamente sanzionato il distributore per aver applicato dei costi aggiuntivi per la consegna dei prodotti editoriali nei riguardi di un edicolante del proprio Comune, risulta corretto affermare che, “Appare al Giudicante che la domanda non possa essere accolta, invero dalla documentazione e dagli accertamenti si evince che vi è stata l’applicazione in violazione come contestata. Nel contratto di fornitura prodotto si contempla il contributo rivenditore sotto la voce di “servizi accessori”di € 40,00 settimanali oltre ad € 200,00 una tantum, pertanto, in palese violazione della normativa vigente di riferimento e così come da orientamento giurisprudenziale di merito”(Giudice di Pace di Camerino, sentenza del 16.01.2020, n. 13/20 Reg. Sent.). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                                                    

14/06/2020 10:00
Macerata, l'unione fa la forza: nasce l'Experience Football Camp

Macerata, l'unione fa la forza: nasce l'Experience Football Camp

L’unione fa la forza e può consentire l’organizzazione di importanti iniziative come l’Experience Football Camp. A Macerata, a luglio, vedrà la luce un nuovo centro estivo per bambini e ragazzi, con il calcio sport principale nonché base che ha favorito la collaborazione tra Maceratese, Robur, Vigor Macerata e Yfit Macerata. Da questa nuova sinergia è stata ideata la prima edizione di Experience Football Camp che, a conferma della qualità della proposta, si avvarrà del patrocinio del Comune, del Coni e della partnership con l’Aiac. Il centro si svolgerà al campo sportivo di Collevario dal 6 al 24 luglio e ogni società coinvolta porterà i suoi istruttori della Scuola Calcio, figure qualificate, tecnici che lavorano abitualmente con i piccoli atleti favorendone la crescita educativa divertendosi. La presenza del Yfit, la realtà in rosa del capoluogo, attesta che il camp è per maschi ma anche femmine dai 5 ai 15 anni. Le famiglie potranno decidere se lasciare i figli usufruendo del pacchetto della mezza giornata o se scegliere quello intero che include anche il pranzo. Riunendo gran parte delle società calcistiche della città, l’obiettivo è avere per circa un mese i migliori talenti tutti assieme, magari scovando quei baby che potranno aiutare la Maceratese del futuro. Naturalmente verrà prestata la massima attenzione al tema della tutela della salute. Si entrerà solo in seguito alla misurazione della temperatura mediante il termoscanner, l’area verrà totalmente sanificata, i bimbi si disporranno in campo in aree specifiche e verranno divisi per fasce d’età e quindi con tecnici e pure kit differenti.

13/06/2020 21:35
Macerata, al Liceo Scientifico "Galilei" arriva l'Annuario

Macerata, al Liceo Scientifico "Galilei" arriva l'Annuario

Grazie alla collaborazione tra il Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata e l’Associazione “Amici del Liceo Galilei” anche quest’anno è stato prodotto, stampato e (prossimamente) distribuito gratuitamente a tutti gli studenti il nuovo Annuario 2019-2020. Nonostante le difficoltà oggettive dovute al coronavirus i docenti, gli alunni, gli ex-alunni e, naturalmente, il Preside del Liceo hanno dato vita al nuovo numero dell’annuario che, come al solito, non contiene solo notizie riguardanti l’Istituto ed i suoi alunni, ma anche articoli e saggi di grande interesse. L’Annuario, che tradizionalmente viene consegnato agli alunni dello Scientifico di Macerata negli ultimi giorni di scuola, quest’anno, a causa della chiusura, sarà distribuito agli alunni della quinta classe in occasione degli esami di maturità, ed agli alunni delle altre classi al loro rientro a scuola a settembre.   Nelle foto: la copertina del nuovo Annuario e la presentazione ufficiale del nuovo numero ad opera del dirigente scolastico Castiglioni (al centro) insieme al vice-preside Angeletti e tre soci degli Amici del Galilei: il presidente Perugini, il vicepresidente Marini ed il consigliere Catarini.  

13/06/2020 19:49
Macerata, musei civici: arrivano le audioguide per i propri smartphone

Macerata, musei civici: arrivano le audioguide per i propri smartphone

Sicurezza, gratuità e innovazione. I musei civici di Macerata sono pronti ad accogliere anche in questo weekend i visitatori e gli amanti dell’arte e delle cose belle. Infatti, dopo il lockdown per l’emergenza Covid – 19 e la lusinghiera prova generale che lo scorso ponte del 2 giugno ha riportato nei musei circa 600 visitatori, i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio, l’Area archeologica Helvia Recina e l’Ecomuseo di Villa Ficana in rete, anche in questo weekend saranno visitabili, gratis per tutti, con prenotazione online, dalle 10 alle 19. E con gli stessi orari è aperto anche l’ufficio informazioni Tipico Tips in piazza della Libertà per informazioni, acquistare prodotti tipici, prenotare le visite. L’innovazione è nella possibilità di scaricare direttamente sul proprio smartphone le audioguide in inglese e in italiano del Museo della Carrozza, in sicurezza da casa, alla pagina fb di Macerata Musei, o all’ingresso inquadrando un semplice Qrcode. E questo è possibile anche all’Ecomuseo di Villa Ficana. Prima della visita all’antico borgo di case di terra è utile scaricare l’applicazione gratuita per cellulare Izi Travel su cui si trova il racconto  che accompagnerà i visitatori durante il percorso. “I musei che ci piacciono sono i musei gentili, quelli che ci accolgono con servizi, cure, attenzioni e Macerata Musei offre proprio questo ai visitatori, un’esperienza di gentilezza in un contesto di grande bellezza - sottolinea Stefania Monteverde, assessora alla cultura del Comune di Macerata. - Ci piace creare una dimensione ospitale e un rapporto sincero con i visitatori, e se qualcosa va storto siamo sempre pronti a scusarci e a migliorare”. Particolarmente apprezzate sono le visite guidate gratuite all’area archeologica di Helvia Recina, un’esperienza innovativa anche per molti cittadini maceratesi. I Musei civici di Macerata hanno attrezzato tutti gli spazi acquisendo i dispositivi di sicurezza, i beni e servizi necessari a garanzia della tutela della salute dei visitatori e degli operatori, con obbligo dell’uso delle mascherine, mantenimento della distanza di sicurezza e accesso ai percorsi museali contingentato ogni 15 minuti.  E anche la segnaletica di sicurezza è gentile. Tutto questo è stato accompagnato da una campagna di sensibilizzazione sui social di Macerata Musei che accosta i dispositivi di protezione alle opere presenti al Buonaccorsi. E allora ecco “Matilde Monori Puini” ritratta da Gualtiero Baynes  che indossa la mascherina, “San Tommaso D’Aquino”, un olio su tela firmato da Siciolante Girolamo da Sermoneta  che tiene in mano il dispenser con l’igienizzante o “Giuseppe Ebreo che spiega il sogno”, olio su tela di Giuseppe Mancini Cortese, che indica la distanza da mantenere.   E sempre sui social di Macerata Musei pillole e giochi online per essere sempre connessi in modo divertente e conoscere più da vicino il ricco patrimonio d’arte dei Musei civici.  

13/06/2020 18:23
Edizioni Nisroch di Macerata riparte dalla fiera virtuale "Una Mole di Libri"

Edizioni Nisroch di Macerata riparte dalla fiera virtuale "Una Mole di Libri"

Sarà presente anche la casa editrice maceratese Edizioni Nisroch alla prima edizione di "Una Mole di libri", la fiera virtuale della piccola e media editoria organizzata da Èdi.Marca, l’Associazione editori marchigiani, dal 13 giugno al 12 luglio. L'evento, inserito nel programma delle iniziative per “Ancona capitale della Cultura 2020”, doveva tenersi in un luogo simbolo della città dorica, ossia alla Mole Vanvitelliana, ma l’emergenza Coronavirus lo ha trasformato in un'occasione di incontro virtuale, fruibile, attraverso il web, da quante più persone possibili. "Bisognava creare un’idea di rilancio per un settore fortemente penalizzato dalla crisi del Coronavirus - sottolinea  Mauro Garbuglia, titolare di Edizioni Nisroch che è anche Presidente di Èdi.Marca – così su idea di Rita Angelelli, abbiamo scelto di utilizzare i Social Media per riprendere gli incontri con lettori vecchi e nuovi e presentare i nostri autori e i loro nuovi libri. La crisi è sinonimo di cambiamento e in questo momento storico la sfida è trovare nuovi canali di promozione e nuove forme di vendita. Noi di Èdi.Marca abbiamo quindi invitato editori, associati e non, anche di altre regioni, a partecipare a questo evento mediatico, facendo della difficoltà dei tempi un'opportunità. La piattaforma web ci permetterà di raggiungere chiunque a casa propria, portando a domicilio anche la cultura e quella passione per la pagina scritta che anima il nostro mestiere". L'edizione virtuale di "Una Mole di libri" prevede cento presentazioni con altrettanti autori e venti incontri settimanali in un mese. Tra questi, saranno dieci i momenti live per incontrare virtualmente Edizioni Nisroch, rappresentata da Alessandra Piccinini nella veste di intervistatrice negli eventi della casa editrice maceratese. Si inizia sabato 13 giugno alle ore 18, nella prima giornata di fiera con "Il tempio degli eretici. L’amore al tempo dei Catari” con protagonista Alessandro Tansella, autore di un romanzo storico di grande passione, dove amore, fede, morte si mescolano con grande abilità e fascino. A seguire, domenica 14 giugno, nella giornata dedicata alle Marche Da Scoprire, alle ore 17 il prof. Fabrizio Bartoli ci porta alla scoperta dei luoghi esoterici delle Marche. Alle ore 17,30, il Prof. Federico Uncini ci presenta “Il Sentiero della Carta di Fabriano”, che farà felice gli appassionati di trekking culturale, tra gli splendidi luoghi dell’entroterra anconetano. Mentre alle ore 18, Emanuela Properzi ci racconta la storia misteriosa del medioevo marchigiano, a partire da un misterioso messaggio  iscritto in una scatola di pietra, scoperta a Montecosaro. Durante questo mese nei vari week-end avremo modo di presentare le poesie marchigiane del prof. Stelio Venceslai, gli studi alchemici di Maurizio A. De Pascalis, la via sciamanica di Angelo Castignani, Platonopoli,  la Città ideale secondo la filosofia di Platone presentata dal Prof. Fabrizio Bartoli, il racconto esoterico “Il Signore Lucente” di Alessandra Piccinini e altri eventi ancora. Nisroch inoltre propone 2 approfondimenti tematici: il 1 luglio alle ore 21,00 serata dedicata all’Ordine cavalleresco più famoso della storia, i Templari,  con esperti di livello internazionale dell’argomento che sarà affrontato in modo assolutamente originale. Infine l’8 luglio, sempre alle 21, serata dedicata alla prevenzione di un problema nazionale sempre più sentito: le sette e i loro metodi di manipolazione mentale. Editore ed autori, libri e storie, tutti insieme per incontri live che possono essere seguiti in diretta sugli account Facebook, su YouTube e anche su Instagram di "Una Mole di libri", per diffondere ovunque la voce dell'editoria marchigiana.

13/06/2020 16:51
Macerata, cambio alla guida della squadra mobile: arriva il commissario capo Matteo Luconi

Macerata, cambio alla guida della squadra mobile: arriva il commissario capo Matteo Luconi

Cambio al vertice della squadra mobile di Macerata. Al commissario capo Maria Raffaella Abbate, trasferita alla Questura di Fermo, subentra il commissario capo Matteo Luconi, 33 anni e originario di Ancona. Luconi è stato presentato oggi alla stampa, dopo essere entrato in servizio dal 18 maggio.  La sua ultima esperienza, durata circa due anni e mezzo, è stata presso la Questura di Verbania, dove ha ricoperto lo stesso ruolo che rivestirà a Macerata: dirigente della Squadra Mobile. "Raccolgo un'eredità pesante e preziosa - ha detto Luconi nella conferenza stampa di presentazione odierna -, la collega che mi ha preceduto ha svolto un ottimo lavoro, grazie a una squadra di 20 persone sulla quale conto moto anch'io. I buoni risultati raggiunti sono testimoniati dal feedback fornito dalla popolazione locale, che avverte il senso di sicurezza. Porterò avanti il lavoro svolto sinora con onore e disciplina, cercando di migliorarlo. Sotto la mia guida, la Mobile presterà la massima attenzione nel prevenire e reprimere i fenomeni criminali che destano maggiore allarme sociale, senza tralasciare i gravi fatti che si svolgeranno in provincia, in città come Civitanova Marche e Porto Recanati". Nella seppur giovane carriera, il commissario capo Matteo Luconi ha già maturato esperienze diversificate: nel 2016 è stato direttore delle volanti presso la Questura di Lodi, prima di diventare dirigente dell'Ufficio Immigrazione presso la Questura di Ancona (un'esperienza definita come "molto formativa"), e più recentemente - come detto - direttore della Squadra Mobile a Verbania.  "Conosco già il problema legato all'Hotel House - ha sottolineato -. Un problema che riguarda non solo la sfera di Polizia Giudiziaria, ma anche quella dell'ordine pubblico. Sarà mia premura prendere contatti con le autorità locali, e muovermi tempestivamente in base alle direttive del Prefetto Iolanda Rolli e del Questore Antonio Pignataro. Di certo il settore sul quale ci sarà da lavorare maggiormente è quello dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti".     

13/06/2020 15:45
Macerata, lavori in viale Martiri della Libertà: cambiano percorso e fermate degli autobus di linea

Macerata, lavori in viale Martiri della Libertà: cambiano percorso e fermate degli autobus di linea

Lunedì 15 giugno inizieranno i lavori di rifacimento del manto stradale di viale Martiri della Libertà a completamento dell’intervento di restyling dell’intera zona. A causa dei lavori, che nella prima fase riguarderanno il tratto di strada a doppio senso di circolazione e che dovrebbero terminare il 25 giugno, il tragitto delle linee 1, 3 e 12 del servizio di trasporto urbano subirà delle modiche. I mezzi, infatti, non potendo transitare lungo viale Carradori e via Spalato devieranno il proprio percorso lungo via Roma dove eseguiranno anche le relative fermate.

13/06/2020 15:15
Unimc, "Lessico politico": incontro social su Costituzione e società

Unimc, "Lessico politico": incontro social su Costituzione e società

Al via sabato 13 giugno la quarta edizione di “Lessico politico” organizzata dall’associazione Filosofia Roccella Scholè in collaborazione con l’Università di Macerata e il Comune di Polistena. Il confronto verterà su tre temi importanti per il dibattito pubblico contemporaneo: Costituzione e Società, Cooperazione, Abitare. Il progetto di società delineato nella Costituzione Italiana ha, infatti, i suoi ingredienti fondamentali nelle pratiche di partecipazione individuale e collettiva finalizzate allo sviluppo della cosa pubblica e nell’uso e nella cura dei luoghi sociali e naturali. È da questo ragionamento che, durante i tre incontri proposti, il giurista Claudio De Fiores dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, il filosofo Vittorio Morfino dell’Università “Bicocca” di Milano e la filosofa Carla Danani, dell’Università di Macerata offriranno una riflessione interdisciplinare che si snodi attraverso alcuni dei problemi più urgenti della nostra epoca. Gli incontri saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook "Filosofia Roccella Scholè”.   In particolare Carla Danani affronterà il tema dell’Abitare il 27 giugno alle 17. Il suo intervento sarà preceduto dalle parole del rettore Unimc Francesco Adornato a sostegno dell’importante rapporto che da alcuni anni lega l’Università con la Scholè di Roccella. Come ha ricordato la professoressa Arianna Fermani, referente per l’Ateneo maceratese, lo scopo principale di questa collaborazione è quello di promuovere gli studi filosofici e umanistici nelle due città attraverso l’organizzazione di seminari e incontri pubblici.  

13/06/2020 15:03
Macerata, l'Istituto Agrario combatte la mosca dell'olivo con un drone: insetticida irrorato dall'alto

Macerata, l'Istituto Agrario combatte la mosca dell'olivo con un drone: insetticida irrorato dall'alto

La tecnologia a supporto dell’agricoltura. Il progetto si chiama S.F.I.D.A., ovvero Smart Farming: Innovare con i Droni l’Ambiente, e punta a un nuovo approccio nella lotta al fitofago più dannoso e pericoloso dell’olivo che si conosca: la mosca dell’olivo (Bactrorcera oleae). E proprio in questi giorni, l’Istituto Agrario di Macerata, che conta ben 5 settori di oliveto, viene sorvolato da un drone, per eseguire trattamenti fitosanitari con irrorazione del prodotto insetticida dall’alto. Fino ad oggi, nelle Marche, le irrorazioni sono state effettuate solo dal basso, a piedi o con mezzo agricolo. Questo nuovo mezzo di distribuzione localizzata sopra la chioma dell’olivo, da distanza ravvicinata, fa ritenere che ci siano ridotte possibilità di deriva dell’insetticida utilizzato.  L’obiettivo del progetto è dimostrare l’efficacia dei trattamenti con il drone, rispetto a quelle attualmente in uso, la rapidità esecutiva, la riduzione dell’impatto ambientale, l’economicità.  Inoltre, la sua unicità garantisce l’irrorazione sulla coltura senza alcun calpestio del suolo con mezzi meccanici e un lavoro di monitoraggio, grazie all’uso di sensori di diversa natura, tra cui una camera multispettrale. Questa tecnologia permetterà dunque di creare delle mappe degli indici di salute delle piante di olivo.  Per questo progetto, la scuola maceratese, diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli, ha messo a disposizione l’oliveto storico dell’azienda, ricco di alberi secolari, composto da numerose varietà e utilizzato per la produzione di oli monovarietali - Orbetana, Piantone di Mogliano, Coroncina, Mignola - e un altro settore ad alta densità (anno di impianto 2015) che ha due finalità principali, una didattica e una sperimentale con varietà locali (Piantone di Mogliano, Leccio del Corno) ed estere (Arbequina, Sikitita e Koroneiki).  I partecipanti del progetto, oltre all’IIS “Garibaldi” di Macerata, sono l’Università di Macerata e Camerino, l’ASSAM, la Regione Marche e l’azienda Passacantando.  

13/06/2020 11:30
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