Macerata - È convocata per domani, martedì 15 luglio, dalle 21:15 alle 23:30, una seduta straordinaria d’urgenza del Consiglio di Quartiere 3 (Via Roma, Santa Croce, San Francesco, Collevario), presso la parrocchia “Gesù Buon Pastore” in via Cesare Pavese 2.
All’ordine del giorno: il tema relativo alla recente individuazione della presenza del tarlo asiatico in alcune piante del quartiere Collevario.
All’assemblea pubblica parteciperà il presidente dell’AMAP (Agenzia Marche Agricoltura Pesca) Marco Rotoni, insieme ai tecnici specializzati che si occupano dell’individuazione del tarlo, dei trattamenti di bonifica dell’area interessata e della successiva ripiantumazione degli esemplari abbattuti.
Interverrà inoltre l’Amministrazione comunale per approfondire le problematiche legate all’infestazione recentemente riscontrata su diverse piante nella zona.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Groovyland, la scuola di musica moderna di Nicola Pierucci a Macerata, ha spento diciannove candeline e lo ha fatto come meglio sa fare: con una grande festa in musica che ha visto protagonisti i suoi allievi di tutte le età. La serata, inserita tra gli eventi dell'Estate maceratese, ha regalato al quartiere Corneto un vero e proprio viaggio tra note, emozioni e una grandissima energia dal vivo.
Fondata nel 2006, Groovyland è diventata negli anni un punto di riferimento per chi sogna di suonare uno strumento, cantare o semplicemente vivere la musica in modo appassionato e coinvolgente. Dalla chitarra alla batteria, dal canto moderno al pianoforte, passando per i laboratori di musica d’insieme e le jam session, la scuola ha formato negli anni centinaia di persone e contribuito a diffondere la cultura musicale a Macerata.
Due le novità più rilevanti dell’edizione 2025, a partire dalla location. La serata, infatti, si è svolta nell’anfiteatro del piazzale Vittime del terrorismo nel quartiere di Corneto, con il patrocinio del Comune di Macerata: uno spazio inondato dalla straordinaria carica vitale di ragazzi e ragazze del Groovyland e dal pubblico che li ha applauditi. Fondamentale la collaborazione con il service GAM Spettacoli per la parte tecnica di audio e luci per valorizzare l’impegno profuso dagli allievi nel corso delle esibizioni.
L’altra novità, di matrice più profonda, è stata la scelta del direttore della scuola, Nicola Pierucci, di inserire in apertura di scaletta le esibizioni delle musiciste allieve al Groovyland: «Ho scelto questa impostazione - ha spiegato Pierucci - per dare un segnale contro ogni forma di violenza verso le donne. La cronaca ci restituisce ormai quotidianamente fatti di assoluta tragicità, ma la musica può trasformare il dolore in coraggio e il silenzio in denuncia. E suonare insieme in una band aiuta a creare legami veri e a spezzare l’isolamento».
Durante la serata, si sono esibiti sul palco in forma solistica o in band allievi ed allieve dei corsi individuali e collettivi: dal rock al pop, dal blues al funk, il repertorio ha abbracciato generi diversi dando prova del lavoro svolto durante l’anno scolastico. Ad applaudirli, un pubblico caloroso composto da famiglie, amici e curiosi che hanno riempito gli spazi dell’anfiteatro trasformandoli in un palcoscenico a cielo aperto.
Come ha raccontato ancora Pierucci, «la Festa degli Allievi è sempre uno dei momenti più attesi, perché per molti è il primo vero palco, l’occasione per mettersi in gioco davanti a un pubblico amico ma attento condividendo il frutto di mesi di studio, prove e passione. L’augurio è che con questa edizione, che festeggia i nostri diciannove anni di attività, possa essere stato un momento speciale per tutta la comunità, di aggregazione anche per il quartiere».
Il Groovyland, che riapre con l’attività didattica lunedì 8 settembre, ringrazia tutti gli allievi e le allieve, i docenti, le famiglie e la comunità di Macerata, nel convincimento che la musica si impara ma soprattutto si vive. E insieme, suona sempre meglio.
ARES Safety Macerata torna con lo sweep dalla trasferta in casa Bertazzoni Collecchio (5-8 e 4-5), nella diciassettesima giornata della regular season di Softball Serie A1.
Macerata consolida la rincorsa al sesto posto in classifica, mettendosi in linea con i due precedenti campionati dopo il ritorno in A1, sesta nel 2023 e quinta nel 2024.
Le ragazze dell’head coach Rafael Garcia sono state brave a ribaltare le due partite, permettendo di distanziare Collecchio, con cui condividevano la posizione in graduatoria.
In Gara 1 è servito l'ottavo inning per dare la vittoria ad ARES Safety. Bertazzoni, dopo due inning, era sul 3-0 (2 RBI di Chiesa e 1 di Lori), e al quinto ancora un punto battuto a casa da Chiesa aveva segnato il 4-0.
La partita sembrava indirizzata, nella parte alta della sesta ripresa ecco il ritorno di Macerata, che pareggiava con Avery, Tittarelli e Carletti (2 RBI per lei) nel box.
La situazione non si è più mossa sino al termine del settimo inning.
All'ottavo, altra ripresa da 4 punti di Ares Safety: fuoricampo di Chikamoto da 2 punti, volata di sacrificio di Tittarelli, singolo di Giudice e punteggio ribaltato
L’allungo è decisivo, tanto da vanificare il doppio della emiliana Ghergolet nella parte bassa (5-8).
Anche in Gara 2 Macerata ha trovato la vittoria ribaltando il risultato, con un 5-4, dopo il 2-1 di Collecchio al termine dei primi due attacchi: RBI di Tittarelli per Ares Safety, poi di Albertin per la Bertazzoni e punto di Lori su errore della difesa.
Il quinto inning ha visto Tittarelli ancora sugli scudi con un fuoricampo a basi piene.
Sul 5-2 Macerata, Collecchio ha provato la rimonta al settimo, fermandosi a un triplo da 2 RBI di Lori e perdendo di misura (4-5).
Nella diciassettesima giornata di regular season del campionato di Serie A1 di Softball, oltre Macerata, sweep per Bollate nel derby con Saronno, per Forlì con Rovigo e Castelfranco con Parma. Un solo pari tra Caronno e Pianoro.
Rimandati all'ultimo turno i verdetti per la lotta salvezza tra Pubbliservice Parma e Itas Mutua Rovigo.
Nella sfida tra Forlì e Rovigo, strikeout numero 2000 in carriera per la maceratese Ilaria Cacciamani.
RISULTATI 17a GIORNATA SERIE A1
Itas Mutua Rovigo - Italposa Forlì 0-12 (4°) e 0-2
Pubbliservice Old Parma - Thunders Castellana 0-7 (6°) e 0-6
Rheavendors Caronno - Mia Office Blue Girls Pianoro 7-1 e 0-10
MKF Bollate - Inox Team Saronno 4-3 e 2-1
Bertazzoni Collecchio - Ares Safety Macerata 5-8 e 4-5
CLASSIFICA
MKF Bollate (32 vittorie – 4 sconfitte) .889; Mia Office Blue Girls Pianoro (26-10) .722; Italposa Forlì (24-10) .706; Inox Team Saronno (24-10) .706; Rheavendors Caronno (18-16) .529; ARES Safety Macerata (13-21) .382; Thunders Castellana (13-21) .382; Bertazzoni Collecchio (11-23) .324; Itas Mutua Rovigo (8-26) .235; Pubbliservice Old Parma (3-31) .088.
Una notte di violenza e concitazione ha scosso Macerata, culminata in una maxi-rissa che ha lasciato due giovani feriti e generato momenti di alta tensione anche all'esterno dell'ospedale cittadino. L'episodio principale si è verificato intorno alle 03:15 in Viale Trieste, dove una ventina di individui di origine sudamericana si sono affrontati in una violenta colluttazione.
I due giovani che hanno avuto la peggio sono stati soccorsi con urgenza. Uno di loro ha riportato una ferita alla schiena, presumibilmente inferta con un'arma da taglio, mentre l'altro ha subito un trauma cranico a seguito di un colpo alla testa.
Sul posto sono prontamente intervenute due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Macerata e una volante della Questura di Macerata. Le forze dell'ordine hanno faticato non poco a ristabilire la calma, riuscendo infine a identificare i presenti e a sedare gli animi.
I feriti sono stati immediatamente trasportati all'ospedale di Macerata per le cure del caso. È stato qui che la situazione ha rischiato di degenerare nuovamente. L'arrivo delle famiglie dei due giovani feriti ha infatti innescato una nuova lite, questa volta con le stesse forze dell'ordine che tentavano di separare i contendenti e mantenere l'ordine. Momenti concitati che hanno richiesto ulteriore intervento per riportare la tranquillità.
Le indagini su quanto accaduto sono state affidate all'Ufficio Prevenzione Crimine della Questura di Macerata, che sta lavorando per ricostruire l'esatta dinamica della rissa e identificare tutti i responsabili. Si attendono sviluppi nelle prossime ore per chiarire i motivi scatenanti di questa escalation di violenza.
La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha ufficialmente comunicato oggi l’ammissione della CBF Balducci HR Macerata al prossimo campionato di Serie A1 Tigotà 2025/26. Il Club arancionero sarà dunque per la seconda volta nella sua storia ai nastri di partenza del massimo campionato, mentre complessivamente sarà il settimo anno consecutivo ai vertici del volley italiano tra Serie A1 e A2.
Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile, riunitosi oggi, sabato 12 luglio, ha preso atto dell’esito dell’esame svolto sulle domande di iscrizione ai Campionati di Serie A1 e Serie A2 per la stagione 2025-26, secondo quanto previsto dalle Norme di Ammissione emanate dal Consiglio Federale FIPAV.
La valutazione è stata effettuata dalla Commissione Ammissione ai Campionati, composta da professionisti in ambito economico-finanziario e legale: il Rag. Roberto Gainelli, l’Avv. Alessandro Izar, l’Avv. Alessandro Conti e, su indicazione del Consiglio Federale FIPAV, il dott. Antonino Costantino e il dott. Francesco Fallica.
Sempre nella giornata odierna, il CdA ha provveduto a trasmettere al Consiglio Federale della FIPAV - cui spetta la pronuncia definitiva - gli elenchi dei Club ammessi dalla Commissione.
Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione di tutte le 14 Società che ne avevano fatto richiesta:
Serie A1 Tigotà
* Agil Volley (NO)
* Azzurra Volley Firenze (FI)
* Black Angels Perugia Volley (PG)
* Chieri ’76 Volleyball (TO)
* Cuneo Granda Volley (CN)
* Helvia Recina Volley Macerata (MC)
* Imoco Volley (TV)
* Mega Volley (PU)
* Pallavolo Pinerolo (TO)
* Pallavolo Scandicci Savino Del Bene (FI)
* Polisportiva A. Consolini (RN)
* Pro Victoria Pallavolo (MI)
* Uyba Volley (VA) richiedente titolo da Uyba Volley Busto Arsizio
* Volley Bergamo 1991 (BG)
Mattinata di emergenze sanitarie tra Civitanova e Macerata, dove due persone sono state soccorse in gravi condizioni a causa di overdose. Provvidenziali, in entrambi i casi, l'intervento tempestivo dei soccorritori.
Il primo episodio è avvenuto intorno alle 10 in via Carena, nel centro di Civitanova Marche. Un uomo è stato trovato privo di sensi nel proprio appartamento dai carabinieri, che si erano recati sul posto per verificarne le condizioni di salute. I militari monitoravano la situazione dell’uomo dopo un accesso al pronto soccorso avvenuto il giorno precedente, seguito da un allontanamento volontario. Una volta entrati in casa, i carabinieri hanno immediatamente richiesto l’intervento del 118. A causa della particolare conformazione dell’abitazione, con una scala a chiocciola che rendeva difficoltoso il trasporto, è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno collaborato con i sanitari della Croce Verde per trasferire il paziente fino all’ambulanza. Il personale medico ha somministrato dosi massicce di antidoto per contrastare gli effetti dell’overdose, riuscendo a stabilizzare l’uomo prima del trasferimento d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova.
Poco più tardi, intorno alle 13, un altro allarme è scattato a Macerata, nei bagni pubblici di viale Trieste. Una ragazza è stata soccorsa dal 118 dopo aver accusato un grave malore, riconducibile anch’esso a un’overdose secondo le prime informazioni. La giovane è stata subito assistita dai sanitari e trasferita in ospedale per le cure del caso.
Si è tenuta a Macerata la presentazione ufficiale della Compagnia Marca Libera, il Team Vannacci di Macerata e dintorni, parte integrante del movimento nazionale “Il Mondo al Contrario” ispirato al generale Roberto Vannacci. A promuovere l’iniziativa sono stati il sindaco di Filottrano Luca Paolorossi e il vicepresidente della Provincia di Macerata Luca Buldorini, che hanno voluto dare forma locale a una proposta politica e culturale sempre più presente nel dibattito nazionale.
All’evento erano presenti anche il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, alcuni membri della sua giunta, l’onorevole Giorgia Latini e il segretario della Lega Macerata Aldo Alessandrini, a conferma del crescente interesse attorno al progetto.
Il sindaco Paolorossi ha spiegato così le ragioni alla base dell’iniziativa: “Innanzitutto rimettere il mondo dal giusto verso, nel giusto verso e sul verso giusto. Io e Luca Buldorini abbiamo dato vita a questa realtà per portare avanti il credo del generale. Ormai Vannacci è già una leggenda. È difficile trovare una persona così preparata, che riesca a parlare all’anima degli italiani. È colto, determinato, ha carattere ed educazione. Con questa compagnia vogliamo attuare concretamente le sue idee anche qui, tra Macerata e Ancona. Stimo lui e i suoi pensieri. Cerchiamo di raddrizzare questo mondo”.
Forte e diretto anche l’intervento di Luca Buldorini: “Vogliamo creare una struttura di supporto per chi è stufo del politicamente corretto, per chi è stato deluso dalla politica degli ultimi vent’anni. La mia generazione è cresciuta con promesse mai mantenute. Con Vannacci, con i suoi ideali, e con la guida di Matteo Salvini e della Lega possiamo offrire un’alternativa. Basta vergognarsi della nostra identità: torniamo orgogliosi di essere italiani, di dire che una famiglia è formata da un padre e una madre, dei nostri figli che ci chiamano mamma e papà. E torniamo fieri del nostro territorio, delle sue eccellenze e dei suoi valori”.
A sottolineare il respiro nazionale dell'iniziativa, è intervenuto anche Giulio Curatella, del direttivo del movimento “Il mondo al contrario”: “Il nostro è un movimento culturale e associativo, non un partito. Vogliamo portare avanti le battaglie del generale: difesa dei confini, sovranità, identità, famiglia. La Compagnia Marca Libera sarà lo strumento con cui attuare questi principi sul territorio marchigiano”.
Con la nascita della Compagnia Marca Libera, anche Macerata entra a far parte della rete nazionale dei team Vannacci. L’obiettivo dichiarato è tradurre in azione concreta le idee del generale, dando voce a chi oggi – secondo i promotori – "non si sente più rappresentato dalla politica tradizionale". Piccola nota a margine sul buffet finale, che non ha conquistato i palati dei presenti: “Il mangiar bene è un’altra cosa”, ha commentato qualcuno con un sorriso un po’ amaro.
Un grave incidente sul lavoro si è verificato questa mattina intorno alle 10 in un cantiere situato in via Roma, a Macerata. Un operaio è caduto dalle scale riportando un trauma cranico. Sul posto sono intervenuti immediatamente i soccorsi, che hanno trasportato l’uomo in codice rosso all’ospedale Torrette di Ancona.
Si tratta purtroppo dell’ennesimo infortunio sul lavoro registrato in provincia negli ultimi giorni, segnalando un aumento delle criticità e della necessità di maggiori controlli e misure di sicurezza nei cantieri locali.
Le autorità competenti hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. Nel frattempo, si rinnova l’appello alla prudenza e al rispetto delle normative di sicurezza nei luoghi di lavoro, per prevenire ulteriori tragedie.
Una giornata di grande significato quella del 10 luglio, che ha visto protagonista Roberto Calai, Governatore del Distretto Rotary 2090, in occasione della sua visita ufficiale alla città di Macerata. Un momento importante di dialogo e confronto con le istituzioni locali, all’insegna dei valori rotariani di servizio, leadership e cooperazione con il territorio.
Ad accogliere il Governatore, la Presidente del Rotary Club di Macerata Annunziata Pagliariccio, affiancata dalla segretaria Pierpaola Cruciani; la Presidente del Rotary Club di Tolentino Iole Rossi; il Presidente del Rotary Club Macerata Matteo Ricci, Tobia Sardellini con il segretario Renzo Tartuferi; e il Presidente del Rotary Club di Camerino Antonio Talpacci. Presente all'incontro anche Giorgio Piergiacomi, Assistente del Governatore, e Stefano Quarchioni, DGN per l’anno rotariano 2027/2028.
La visita istituzionale si è articolata in tre significativi momenti di incontro: con il Prefetto di Macerata Isabella Fusiello, con il Sindaco della città e Presidente della Provincia Sandro Parcaroli, e con il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, John McCourt. Incontri preziosi per un confronto sui temi dello sviluppo locale, della cultura, dell’inclusione e della collaborazione tra enti e associazioni, in piena sintonia con i principi ispiratori del Rotary.
La giornata si è conclusa con una partecipata conviviale presso la suggestiva cornice di Villa Quiete di Montecassiano, alla presenza di numerose autorità rotariane, presidenti e rappresentanti dei Rotary Club del territorio, soci e familiari. Un momento di grande condivisione e amicizia, in cui il valore dell’Amicizia Rotariana si è espresso come autentico collante tra le persone, nel rispetto delle diversità e nella condivisione di obiettivi comuni.
La visita del Governatore Roberto Calai, accompagnato dalla signora Simona, ha rappresentato un’importante occasione di coesione e motivazione per tutti i Club coinvolti, confermando ancora una volta come il Rotary sia una rete viva e dinamica, capace di fare la differenza grazie al contributo dei suoi soci e all’impegno concreto verso il bene comune.
Il motto dell’anno rotariano 2025/2026: “Uniti per fare del bene”.
Si è concluso con grande successo il torneo di padel organizzato dall’Università di Macerata, tenutosi il 9 e 10 luglio presso il Circolo Padel Torresi. L'iniziativa, parte del progetto Me.Mo – Menti in Movimento, ha visto la partecipazione attiva della comunità accademica, con un’ampia adesione di studentesse, studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo.
Il torneo ha rappresentato non solo un’occasione per avvicinarsi a questo sport, ma anche un momento di socializzazione e di cura del benessere psicofisico, in linea con gli obiettivi del progetto Me.Mo, che mira a contrastare il disagio psicologico ed emotivo degli studenti, promuovendo il benessere globale della comunità universitaria. Il progetto Menti in Movimento è finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca nell’ambito dell'Avviso ProBen e coinvolge una rete di Università e Conservatori del Centro Italia, tra cui l’Università di Macerata.
"Il torneo ha offerto alle partecipanti e ai partecipanti un’opportunità per conoscersi, per trascorrere insieme momenti conviviali e per vivere lo sport come occasione di divertimento", ha commentato la professoressa Natascia Mattucci, docente e coordinatrice dell’Unità Locale Me.Mo per l’Università di Macerata. Uno spirito pienamente in linea con la filosofia del progetto che, come sottolinea ancora la professoressa Mattucci, "ha una parte psicologica e una parte di attività sportive e mette al centro lo stare bene con sé stessi, con il proprio corpo".
Le due giornate si sono aperte il 9 luglio con lezioni gratuite di avvicinamento al padel. Il giorno successivo è stato invece il turno del torneo vero e proprio, che ha visto la partecipazione di numerosi membri della comunità accademica. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Alessandro Serrani e Daniel Schaffner, protagonisti di una finale avvincente. "Ci siamo divertiti moltissimo – il commento a fine partita – È stato un piacere giocare insieme, incontrare persone che già conoscevamo e conoscerne di nuove. Speriamo che eventi come questo possano ripetersi in futuro2.
Il torneo di padel si inserisce in una serie di attività promosse dal progetto Me.Mo, che continua a perseguire l’obiettivo di favorire la salute mentale e fisica di studentesse e studenti universitari e della comunità accademica tutta.
MACERATA – "È inaccettabile che una comunità solidale come Macerata debba assistere al progressivo smantellamento di un servizio essenziale come il trasporto pubblico urbano". Con queste parole il consigliere di opposizione David Miliozzi, esponente di Macerata Insieme, commenta duramente i recenti tagli alle linee urbane decisi da APM e approvati con delibera comunale nel mese di giugno (LEGGI QUI).
Dal giorno 11 luglio e fino al 12 settembre, APM ha annunciato una pesante rimodulazione delle corse, che colpisce in particolare la Linea 2, quella che collega il rione Corneto al centro cittadino. Su 13 corse giornaliere, ne resteranno attive solo tre. Ma non si tratta di un caso isolato: riduzioni sono previste anche per le linee 5 e 6, con la soppressione di corse nel pomeriggio e all’ora di pranzo.
"Da cittadino, prima che da consigliere comunale – scrive Miliozzi in un comunicato – dispiace constatare che questa scelta stia già creando gravi disagi ai cittadini, in particolare alle fasce più deboli". Un riferimento alle numerose segnalazioni già arrivate da residenti e associazioni, in particolare da Corneto, uno dei quartieri più colpiti dal provvedimento.
Nel mirino del consigliere ci sono il sindaco e la giunta, accusati di aver imposto il taglio "con un ritardo enorme e senza alcuna possibilità di confronto", lasciando APM senza il tempo necessario per organizzare una soluzione condivisa e sostenibile. "Ancora una volta manca programmazione e condivisione – aggiunge – e tutto ricade sulle spalle dei cittadini".
Miliozzi punta il dito anche contro le dinamiche interne alla maggioranza: "Da tempo denunciamo la totale assenza del sindaco e la sua incapacità di fare sintesi con la sua giunta. Ogni assessore si sveglia la mattina e impone la sua linea, in un clima di scontro continuo". Secondo il consigliere, queste scelte improvvisate rischiano di mettere a repentaglio il futuro della città: "Non solo per chi ha bisogno del trasporto pubblico, ma per tutti i maceratesi ostaggio di una politica senza visione".
Infine, l’appello: "Auspichiamo che l’amministrazione ci ripensi. Si può comprendere l’esigenza di razionalizzare, ma non così, da un giorno all’altro e senza confronto. Serve buon senso e rispetto per una comunità intera".
Il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa di Macerata apre le porte alla meraviglia con la prima edizione del Valdichienti Buskers Festival, un nuovo evento dedicato al circo contemporaneo e alle arti di strada.
Il titolo del festival richiama l’anima autentica degli artisti di strada, i buskers, termine internazionale che evoca non solo la dimensione popolare e accessibile dello spettacolo, ma anche il valore dell’incontro diretto con il pubblico, dell’improvvisazione e dello stupore condiviso.
Il Valdichienti Buskers Festival celebra proprio questo spirito: arti performative che abitano luoghi del quotidiano, trasformandoli in contesti culturali vivi, sorprendenti e partecipati. Artisti professionisti provenienti da tutta Italia e dall’estero animeranno gli spazi del centro, regalando momenti di incanto, emozione, poesia, divertimento e bellezza. Clown, giocolieri, acrobati, illusionisti e interpreti di teatro di figura daranno vita a un festival adatto a tutte le età, pensato per coinvolgere famiglie, bambini, giovani e adulti.
Il festival si articola in due weekend consecutivi - sabato 19 e domenica 20 luglio, sabato 26 e domenica 27 luglio 2025 - con tre spettacoli ogni giorno, ospitati in tre differenti aree del centro e replicati due volte, in modo da permettere al pubblico di assistere a tutte le performance.
Nel pomeriggio, tra le ore 16:00 e le ore 20:00 si alterneranno performance di circo contemporaneo, magia comica e visuale, clownerie moderna, teatro di figura, teatro fisico e teatro comico, selezionate per garantire varietà, qualità e un forte impatto emozionale. Il Valdichienti Buskers Festival nasce con l’obiettivo di portare lo spettacolo dal vivo nei luoghi della quotidianità, avvicinando le persone all’arte in modo diretto, accessibile e sorprendente. Non semplici animazioni, ma veri e propri spettacoli di alto livello qualitativo, pensati per valorizzare anche gli spazi interni del centro e renderli teatro di esperienza e bellezza condivisa.
La manifestazione è a ingresso gratuito e si inserisce in una più ampia visione del Centro Commerciale Val di Chienti come spazio aperto alla cultura, all’incontro e alla valorizzazione delle eccellenze artistiche contemporanee. Sabato 19 luglio si apre con l’energia esplosiva della Compagnia Rasoterra, duo di circo contemporaneo specializzato in acrobazie in bicicletta che porta in scena un connubio affascinante di poesia e virtuosismo tecnico, trasformando l’equilibrio e il movimento in un racconto coinvolgente e sorprendente. Dall’Argentina arrivano due artisti: Eteclown, eccentrico personaggio dallo stile visivo e poetico, con uno spettacolo capace di trasportare gli spettatori in un immaginario fatto di stupore, comicità e dolcezza; Veronica Gonzalez, artista argentina nota in tutto il mondo per il suo poetico e sorprendente “teatrino dei piedi”, in cui i suoi arti inferiori si trasformano in veri e propri personaggi.
Domenica 20 luglio il festival prosegue con un programma altrettanto ricco: la compagnia Cia A Tope, anch’essa argentina, presenta “Shhh!”, una creazione di mano a mano acrobatica, intima e potente, che parla con il corpo ma anche con le parole. Luca Regina, artista eclettico e già noto al grande pubblico televisivo, stupisce con un mix brillante di magia, comicità e improvvisazione. La terza proposta della giornata è quella del Circo Bipolar, compagnia che porta in scena uno spettacolo di circo contemporaneo coinvolgente e sorprendente, dove la narrazione si intreccia con le discipline aeree e giocoleria.
Sabato 26 luglio spazio alla comicità surreale del Teatro Bislacco, con il loro originale circo-teatro che combina equilibrismi, clownerie, visual comedy e danza in un mondo sospeso su versioni extra-large di mattoncini colorati. Il pubblico potrà poi assistere a una proposta molto particolare: Unnico, artista accompagnato dal suo straordinario compagno di scena a quattro zampe, il cane Ugo, propone uno show dolce, divertente e fuori dagli schemi. Chiude la giornata Mago Novas, illusionista raffinato che riesce a incantare con uno stile elegante e moderno, mescolando grande tecnica a un coinvolgimento continuo degli spettatori.
Domenica 27 luglio, il festival si conclude con tre spettacoli imperdibili: Giorgio Bertolotti, “Unicycle Dream Man”, incanta e diverte con il suo straordinario spettacolo sul monociclo, giocando con l’impossibile. Il grande Otto Panzer, clown storico ed eccentrico, veste i panni del direttore di un improbabile e misterioso circo, coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo imprevedibile e ricco di gag esilaranti. Infine, L’Abile Teatro porterà una raffinata parodia del mondo della magia, tra illusionismo, comicità, teatro fisico e giocoleria, in uno spettacolo divertente e poetico, capace di sorprendere e commuovere.
Il festival è curato dall’Associazione Culturale ArTime, che lo ha ideato in stretta collaborazione con la direzione del Centro Commerciale Val Di Chienti. La direzione artistica è a cura di Luigi Piga e Giuseppe Nuciari, professionisti attivi da molti anni nella programmazione di festival e rassegne di spettacolo dal vivo.
Proseguono i controlli straordinari dei Carabinieri nel territorio provinciale di Macerata. In questi giorni, la Compagnia dell’Arma ha intensificato i servizi sul capoluogo e su Cingoli, con l’obiettivo di contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti e garantire maggiore sicurezza nei luoghi pubblici e nelle aree frequentate dai giovani.
Le operazioni, coordinate dalle Stazioni di Macerata e Mogliano, si sono svolte con il supporto del Nucleo Cinofili di Pesaro. A Macerata, durante una delle verifiche, i militari hanno arrestato un 36enne originario della Guinea, residente in città. L’uomo è stato trovato in possesso di 20 dosi di cocaina (circa 11 grammi) e di 75 euro in contanti, ritenuti provento di una cessione appena avvenuta. Il 36enne, apparso subito agitato al controllo, è stato sottoposto a perquisizione personale e domiciliare: è ora ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Durante lo stesso intervento, è stato controllato anche un coinquilino dell’arrestato, un 31enne originario del Mali. Grazie al fiuto del cane antidroga “Kevin”, è stato trovato in possesso di circa un grammo di hashish. Per lui è scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntore.
Nei pressi di un bar in viale Trieste, invece, i militari hanno rinvenuto due involucri contenenti circa un grammo di marijuana, abbandonati in strada. Anche in questo caso la sostanza è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giiudiziaria.
Il servizio straordinario ha coinvolto 8 pattuglie, 20 militari e un’unità cinofila, che hanno controllato circa 100 persone e 40 veicoli, elevando 3 sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada. Una donna di 39 anni, residente a Macerata, è stata denunciata per guida in stato di ebbrezza. Dopo aver perso il controllo della sua auto, è risultata positiva all’etilometro con un tasso alcolemico di 2,13 g/l. Le è stata ritirata la patente e il veicolo è stato sequestrato ai fini della confisca.
Anche a Cingoli, i Carabinieri hanno effettuato controlli nei principali snodi viari e nelle aree pubbliche più frequentate, compresi bar, giardini e luoghi di ritrovo per giovani.
Il Comando provinciale ha annunciato l’intensificazione dei controlli per tutto il periodo estivo, soprattutto nelle aree costiere, con servizi dedicati al contrasto dei reati predatori e allo spaccio di droga, per garantire tranquillità alla cittadinanza e il corretto svolgimento della movida.
Una cerimonia sentita e partecipata ha segnato oggi pomeriggio la conclusione del percorso d’eccellenza della Scuola di studi superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata.
Sei studentesse e studenti del XII ciclo – Elisa Borghetti, Lucia Copparoni, Maria Elena Milantoni, Valentina Parabella, Benedetta Rucci e Salvador Spadaro – hanno ricevuto il diploma che attesta il completamento di un percorso formativo parallelo e integrato al corso di laurea, riconosciuto come equivalente a un master di secondo livello. Inoltre hanno ritirato il diploma anche le alunne e gli alunni dell’VIII ciclo: Nicolò Maria Ingarra, Chiara Comberiati, Elisa Baiocco, Francesca De Simone.
"La Scuola Superiore Giacomo Leopardi è un’esperienza unica e di grande valore. – Afferma il Rettore John McCourt – All’interno della scuola abbiamo una bella rappresentanza delle diverse Regioni d’Italia. Il mondo del lavoro è in continuo cambiamento e ha bisogno di persone come voi, preparate ad affrontare le difficoltà e i cambiamenti che emergono con senso critico".
La Scuola Leopardi, parte delle reti nazionali e internazionali Assi (Alleanza delle Scuole di Studi Superiori Universitarie Interne agli Atenei) ed EFC – Educating Future Citizens, seleziona ogni anno giovani capaci e motivati tramite concorso pubblico per esami. A distinguerla è la proposta di un’esperienza universitaria arricchita da seminari interdisciplinari, corsi di lingua, attività di ricerca e progetti di mobilità internazionale, con il supporto costante di tutor dedicati e il confronto con le altre scuole di eccellenza italiane ed europee.
"Dopo cinque anni di fatiche, sudori e anche un po' di stress dato dal percorso di laurea e al tempo stesso quello della scuola, che è un percorso esigente, le allieve e gli allievi acquisiscono il Diploma, che vale anche come master di II livello. – Dichiara la Direttrice della Scuola Leopardi Carla Danani – Il percorso di studi offre la possibilità di arricchire la propria formazione disciplinare con una interdisciplinare e anche internazionale. In un tempo segnato sempre di più dalla complessità in cui servono persone con sensibilità poliedrica e formata in modo virtuoso, abbiamo bisogno di persone capaci di abitare il mondo con empatia".
"Questa è una scuola superiore che offre molte opportunità trasversali, io ne sono testimone. – Sottolinea l’Assessore Katiuscia Cassetta - Ci sono tante azioni fatte, aperte a tutta la comunutà, grazie alla vostra collaborazione, che hanno molto arricchito la città"
È già aperto il bando di ammissione per l’anno accademico 2025/2026, con scadenza fissata al 7 settembre. Le prove di selezione si svolgeranno il 9, 10 e 11 settembre. Possono candidarsi al bando triennale i diplomati del 2025 o dell’anno precedente, con età massima di 21 anni al 31 dicembre. Per il bando magistrale, l’età massima è di 24 anni. Oltre alla qualità dell’offerta formativa, la Scuola garantisce importanti benefici economici: esonero dalle tasse universitarie, copertura totale dei costi di vitto e alloggio, contributi per esperienze all’estero, accesso gratuito a certificazioni linguistiche e informatiche. Un’opportunità che ogni anno apre le porte a un’università ancora più stimolante, internazionale e inclusiva.
In occasione della Giornata Internazionale di riflessione e commemorazione del genocidio di Srebrenica del 1995, la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” dell’Università di Macerata, insieme alla rete ASSI (Alleanza delle Scuole di Studi Superiori d'Ateneo), rinnova il proprio impegno nel tenere viva la memoria dei tragici eventi del luglio 1995, all’insegna della consapevolezza storica e della promozione attiva del ricordo.
Un impegno condiviso con protagonisti e personaggi della cultura che hanno approfondito il tema e che legano il proprio nome all’Ateneo maceratese e alla Scuola Leopardi.
Al primo posto nella classifica dei podcast più ascoltati su Spotify Italia, tra i “Trending Podcast”, si trova infatti "Srebrenica. Il silenzio dell’Europa", realizzato da Roberta Biagiarelli, artista e documentarista da anni impegnata sulla memoria dei Balcani, e da Paolo Rumiz per Chora Media. Biagiarelli ha accompagnato gli studenti della Scuola dell’Università di Macerata nel viaggio-studio in Bosnia del 2024, dove con loro tornerà tra poche settimane per un nuovo Laboratorio Balcanico. L’artista ha inoltre collaborato con la Scuola Leopardi alla realizzazione del corso di formazione per insegnanti “Novecento Balcanico”. Già protagonista lo scorso anno dell’apertura del Macerata Humanities Festival con il suo spettacolo “A come Srebrenica”, Biagiarelli aprirà anche l’edizione 2025 (15-17 ottobre) con una pièce teatrale dedicata all’assemblea delle donne per la pace all’Aia nel 1915 dal titolo “Figlie dell’epoca. Donne di pace in tempo di guerra”.
In occasione del Laboratorio Balcanico 2025, il giovane regista Ado Hasanovic, che l’Ateneo e la Scuola hanno già ospitato a Macerata per la proiezione del suo film My Father's Diaries e per un incontro pubblico sul potere del cinema nella ricostruzione della memoria, guiderà i partecipanti del prossimo viaggio-studio in Bosnia, alla fine di luglio, nella realizzazione, proprio a Srebrenica, di un cortometraggio, che vedrà allieve e allievi delle Scuole di Studi Superiori di Ateneo collaborare fianco a fianco con i giovani di un’associazione locale.
«La memoria non può essere solo esercizio del passato, ma deve diventare occasione di consapevolezza presente e responsabilità futura» – sottolinea la professoressa Carla Danani, direttrice della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” e coordinatrice del progetto. «Attraverso la voce di testimoni, artisti e intellettuali come Biagiarelli e Hasanovic, vogliamo dare ai giovani strumenti critici per leggere la storia europea e comprendere le radici profonde dei conflitti, ma anche le possibilità di dialogo e riconciliazione».
Nel trentennale della tragedia di Srebrenica, l’Università di Macerata e la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” rinnovano dunque il proprio impegno nella costruzione di una memoria attiva, condivisa e plurale, a partire dalla formazione delle nuove generazioni.
Una mattinata di sport, entusiasmo e incontri speciali quella vissuta allo Stadio della Vittoria, dove la Maceratese ha celebrato con successo l’Open Day del proprio settore giovanile, accogliendo molti bambini nati tra il 2013 e il 2019, provenienti da Macerata e da tutta la provincia. Un’occasione per i più piccoli di vivere l’emozione del campo dei Pini e per le famiglie di conoscere da vicino i valori, lo staff e il progetto educativo biancorosso.
Ma oltre all’ottima riuscita dell’iniziativa, a rendere davvero speciale la giornata è stata la presenza della delegazione cinese di Via Soccer, realtà internazionale che promuove il calcio come strumento di dialogo culturale tra Cina, Italia e Stati Uniti.
Fondata dalla cittadina americana Sue Su, da anni vicina alla comunità maceratese, e dal maceratese Dario Marcolini, Via Soccer ha già intrecciato più volte il proprio percorso con quello della Maceratese. Storico, ad esempio, il coinvolgimento della squadra giovanile della città cinese di Taicang, che aveva partecipato in passato al Torneo Nando Cleti, manifestazione organizzata dal club biancorosso. Un legame che si è rafforzato lo scorso anno con la partecipazione di Alessandro Porro, oggi tecnico del vivaio maceratese, a un’esperienza formativa a Suzhou in qualità di docente FIGC proprio su invito di Via Soccer.
La visita a Macerata è stata un’occasione preziosa per condividere idee, progetti e visioni sul calcio giovanile, rafforzando un ponte culturale costruito su stima e passione condivisa. Dopo aver assistito all’Open Day, la delegazione ha incontrato i vertici del vivaio biancorosso per discutere di future collaborazioni in ambito sportivo ed educativo.
A suggellare l’incontro, un sentito scambio di doni tra la Maceratese e i rappresentanti cinesi, con gadget ufficiali biancorossi e oggetti tipici della tradizione cinese, simboli concreti di un’amicizia che guarda lontano.
L’estate della Maceratese proseguirà con il Summer Camp (in corso fino al 18 luglio) e con la tradizionale leva di agosto, che darà il via alla nuova stagione sportiva. Nel frattempo, l’entusiasmo e le relazioni nate in questa giornata lasciano il segno e testimoniano la volontà del club di costruire un futuro fatto di formazione, inclusione e respiro internazionale.
È stata prorogata l’ordinanza emessa nei giorni scorsi dal Comando della Polizia Locale relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria al sottovia situato in via Mattei (linea ferroviaria Civitanova Marche – Albacina, km 29+430) della Rete Ferroviaria Italiana.
Il provvedimento sarà in vigore nei giorni 14 e 15 luglio, nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 18. In base allo stato di avanzamento dei lavori, la ditta incaricata provvederà alla chiusura alternata di una corsia per volta del tratto interessato.
Nel dettaglio, nel tratto di via Mattei compreso tra via Roma e via Tucci, è prevista la chiusura della carreggiata in direzione via Tucci con divieto di transito, eccetto che per i residenti di via Mattei e contrada Fontescodella (dal civico 42 al 44) e per i veicoli della ditta incaricata dei lavori. La circolazione sarà consentita esclusivamente ai soggetti autorizzati per raggiungere le rispettive proprietà private. Sarà comunque in vigore un divieto di transito con sbarramento fisico nell’area interessata dal cantiere.
In via Roma, sarà obbligatorio proseguire dritto, con la conseguente chiusura della corsia di canalizzazione per tutti i veicoli provenienti da Collevario con direzione Macerata.
Sempre nel tratto di via Mattei tra via Roma e via Tucci, è prevista anche la chiusura della carreggiata in direzione via Roma, con divieto di transito eccetto per i veicoli della ditta incaricata dei lavori e per i proprietari dei terreni situati prima del sottovia. Anche in questo caso, sarà consentito l’accesso solo agli autorizzati per il raggiungimento delle proprietà private, con divieto di transito e sbarramento fisico nell’area di cantiere.
Come percorso alternativo in caso di chiusura di via Mattei in direzione via Roma, si potrà utilizzare via Tucci, la galleria delle Fonti, contrada Fontezucca (esclusi gli autocarri) e via dei Velini, oppure via Tucci, galleria delle Fonti, via Martiri delle Foibe e via dei Velini.
Macerata – Dall'11 luglio al 12 settembre 2025, APM ha annunciato una rimodulazione del servizio urbano con modifiche significative su alcune linee, in particolare sulla Linea 2, che collega il rione Corneto al centro cittadino. Il provvedimento prevede la sospensione di dieci corse su tredici, riducendo drasticamente l’operatività della linea e sollevando forti preoccupazioni tra i residenti e le associazioni del territorio.
Sono previste sospensioni anche per altre linee: sulla Linea 5 verranno eliminate le corse delle ore 15:01, 18:13 e 19:03, mentre sulla Linea 6 sarà cancellata la corsa delle ore 13:09. Tuttavia, è il caso di Corneto a destare maggiore allarme, dal momento che i tagli sembrano colpire quasi esclusivamente questa zona, penalizzando un quartiere intero. La decisione di tagliare le corse sarebbe stata presa, secondo quanto riferito dalla stessa APM, attraverso una delibera comunale approvata a giugno, mentre solitamente tale provvedimento veniva adottato nel mese di gennaio.
A intervenire è l’associazione Codici Marche Odv, che ha espresso forte preoccupazione per la scelta dell’azienda di trasporto pubblico. Il segretario regionale, Massimo Guido Conte, ha dichiarato: «Comprendiamo l’esigenza di razionalizzare il servizio, ma crediamo che ciò non possa avvenire a discapito di un intero quartiere. Serve equilibrio e ascolto». Secondo Conte, il rischio concreto è quello di lasciare Corneto isolato e in forte difficoltà nei collegamenti, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione come anziani, disabili, studenti e cittadini privi di mezzi propri.
Codici Marche ha annunciato un pacchetto di azioni concrete che saranno attuate in caso di mancata risposta da parte di APM e dell’Amministrazione comunale. Tra queste, l’invio di una diffida formale per chiedere il riesame della misura, una segnalazione all’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) in caso di disservizi reiterati, la promozione di una petizione pubblica con raccolta firme per il ripristino almeno delle corse essenziali e la proposta di convocare un tavolo di confronto con Comune, APM e comitati di quartiere.
«Il nostro intento non è creare scontro, ma favorire un confronto che porti a soluzioni sostenibili per tutti», ha sottolineato Conte, aggiungendo che il disagio si acuisce nei giorni di mercato, quando la domanda di trasporto aumenta sensibilmente.
L’associazione invita dunque le istituzioni a evitare un trattamento penalizzante verso una parte della città e si dichiara pronta a farsi portavoce delle esigenze non solo del quartiere Corneto, ma di tutti i cittadini che si affidano quotidianamente al trasporto pubblico urbano.
Macerata– Ancora disagi nella zona di Borgo San Giuliano, nel capoluogo di provincia, per un mezzo pesante rimasto bloccato in salita. Intorno alle 10 di questa mattina, un camion con rimorchio ha tentato di percorrere la stretta e ripida strada in direzione di via Leopardi, ma la manovra è presto diventata impossibile a causa delle dimensioni del veicolo rispetto alla carreggiata.
Il conducente, accortosi delle difficoltà, ha dovuto interrompere la marcia, dando il via a una lunga serie di disagi per il traffico cittadino. Il mezzo pesante ha infatti bloccato la circolazione per diversi minuti, generando rallentamenti nelle arterie principali e complicando la mobilità nell’intera zona. Sul posto è intervenuta prontamente la polizia locale per direzionare il traffico, e permettere al conducente del mezzo pesante di uscire dall'impasse.
Non si tratta del primo episodio simile: la salita di Borgo San Giuliano si conferma un punto critico per la viabilità urbana, soprattutto per i mezzi di grandi dimensioni. L’episodio rilancia il dibattito sull’accesso e la segnaletica per i veicoli pesanti in alcune aree del centro cittadino.
Si è svolta giovedì pomeriggio la cerimonia di intitolazione del piazzale situato in via Palatucci a Villa Potenza a Tito Antinori, un evento che ha celebrato la sua vita e il suo impegno nella comunità della frazione maceratese.
La cerimonia ha visto la presenza, oltre che dell’assessore Paolo Renna, dei consiglieri regionali Simone Livi e Anna Menghi, della moglie di Antinori Mariella, dei figli Laura, Silvia e Alessandro, del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella, di Franco Balducci della CBF Balducci e di altri rappresentanti delle istituzioni civili e militari, residenti della frazione e amici, tutti riuniti per rendere omaggio a un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
“La cerimonia di oggi rappresenta un momento di riflessione e gratitudine per tutto ciò che Tito Antinori ha fatto e lasciato in eredità", ha detto l’assessore Paolo Renna ringraziando tutti gli intervenuti."Il piazzale intitolato a lui sarà un luogo di incontro e socialità, un simbolo durevole del suo amore per Villa Potenza e del suo impegno nel promuovere valori positivi tra i giovani e gli adulti”.
“Quando con l’assessore Paolo Renna è nata l’idea di cercare un finanziamento per l’area verde che si trova qui a pochi passi, con impegno siamo riusciti a farlo", ha affermato il consigliere regionale Simone Livi.
"Le grandi opere sono necessarie perché servono alla comunità, ma a volte anche interventi più piccoli, come questo realizzato a Villa Potenza – ha detto ancora Livi riferendosi all’area verde adiacente – sono fondamentali per una comunità come Villa Potenza. Porto i saluti della Regione Marche e del presidente Acquaroli e concludo dicendo che un gesto come questo, vista anche la commozione dei familiari, vada ricordato e elogiato. Ringrazio l’assessore Paolo Renna e tutta l’Amministrazione comunale per aver avuto un pensiero per un personaggio che resta nel cuore di tutti".
“È un piacere e un onore essere qui per Tito Antinori perché il mio percorso è iniziato con lui nel 1990 in Consiglio comunale", ha detto la consigliera regionale Anna Menghi. "Ricordo il suo impegno per la pallavolo femminile e il fatto di aver condiviso con lui anche il posto di lavoro, essendo entrambi dipendenti della Asl. Siamo qui perché Tito ha fatto anche tanto altro per Villa Potenza, una frazione dove la nostra città ha il suo cuore. Ciao Tito”.
Altri sentiti e appassionati interventi sono stati quelli del presidente dell’Helvia Recina Volley Pietro Paolella e di Franco Balducci della CBF Balducci, da sempre al fianco della squadra.
Commozione e affetto nelle parole poi della figlia di Tito Antinori, Laura, che ha tratteggiato la vita del padre nelle sue diverse vesti, il grande impegno e la passione dedicata a Villa Potenza, diventando un punto di riferimento e rappresentando un vero e proprio esempio di altruismo e generosità per tante persone.
Tito Antinori, dipendente dell’ASUR Marche, è stato un punto di riferimento per la frazione, impegnandosi attivamente nel tessuto sociale e culturale tramite l’associazionismo. La sua passione per i giovani, specialmente in ambito sportivo, lo ha portato a ricoprire ruoli significativi nella Pro Loco di Villa Potenza, di cui è stato presidente e membro del direttivo per molti anni. La sua dedizione si è estesa anche alla realizzazione di eventi significativi, come Macerata Expo, creato per soddisfare le esigenze della comunità.
Tito Antinori è stato inoltre un pilastro del movimento pallavolistico. Per oltre 25 anni, ha investito energia e passione in questo sport, contribuendo alla crescita della Helvia Recina Volley, che ha raggiunto traguardi nazionali, inclusa la presenza nel campionato di A2 femminile. I riconoscimenti ricevuti, tra cui le Stelle di bronzo e d’argento al merito sportivo dal Coni Nazionale, testimoniano il suo impegno instancabile.
Anche nell’ambito politico Tito Antinori ha lasciato una forte impronta, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale per 15 anni nella Democrazia Cristiana, sempre con un occhio di riguardo verso gli interessi della comunità di Villa Potenza.
In occasione dell’intitolazione del piazzale, l’Amministrazione comunale ha inaugurato anche l’area verde adiacente, riqualificata grazie a un contributo della Regione Marche ottenuto per interessamento del consigliere regionale Simone Livi. Nello spazio ludico sono state installate due altalene nuove e un “castello”. L’area è stata dotata anche di un percorso illuminato che collega il piazzale con via Palatucci, oltre a panchine e tavoli picnic. In autunno, con condizioni meteorologiche più favorevoli, saranno piantate nuove alberature per favorire l’ombreggiatura.