Nel corso del 2023 il comune di Macerata procederà, così come previsto dalla normativa in materia, all'aggiornamento degli albi dei giudici popolari per Corti d’Assise e d’Assise d’Appello.
I cittadini che hanno i requisiti di legge e non sono già iscritti possono presentare domanda entro il prossimo 31 luglio. I requisiti di legge per ottenere l’iscrizione sono di essere cittadino italiano, avere il godimento dei diritti civili e politici, avere un’età non inferiore a 30 anni e non superiore a 65 anni, essere in possesso del diploma di scuola media inferiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise (primo grado) o del diploma di scuola media superiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise d’Appello (secondo grado).
La domanda può presentata personalmente all’Ufficio Elettorale del Comune di Macerata (viale Trieste, 24), per e-mail all’indirizzo elettorale@comune.macerata.it allegando la fotocopia di un documento di identità o tramite Pec all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it allegando la fotocopia di un documento di identità.
Si avvia a conclusione il ciclo di incontri organizzato dall’Università di Macerata "Dentro e oltre la guerra. Incontri sulla Russia, l’Europa occidentale e orientale". L’ultimo appuntamento è previsto per giovedì 20 aprile alle ore 21:00 nella Sala Sbriccoli della Biblioteca d’Ateneo nell’ex Palazzo del Mutilato in Piazza Oberdan.
A chiudere la trafila di studiosi, esperti e professionisti che hanno approfondito diverse questioni relative al conflitto che si sta consumando ai confini orientali del nostro continente, sarà il politologo Vittorio Emanuele Parsi che, in dialogo con Benedetta Barbisan, docente di diritto pubblico comparato di Unimc, presenterà il suo ultimo libro "Il posto della guerra e il costo della libertà", edito lo scorso anno da Bompiani.
Vittorio Emanuele Parsi, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed editorialista de "Il Sole 24 ore" e "Avvenire", attesta tra le sue pubblicazioni oltre venti volumi e i suoi ambiti di ricerca riguardano principalmente le relazioni transatlantiche, le politiche di sicurezza in Medio oriente e nel Mediterraneo e il rapporto tra politica ed economia nelle trasformazioni del sistema globale.
"Com’è possibile che la guerra sia ricomparsa sul Vecchio Continente? Com’è potuto accadere uno scempio simile proprio nella 'civile Europa' che rappresenta un pilastro dell’ordine liberale?".
A queste domande Parsi risponde nel saggio che farà da protagonista all’incontro, in cui il politologo ripensa la guerra e il posto che essa occupa nella cultura politica europea contemporanea con la consapevolezza che l’invasione russa dell’Ucraina non è solo una dichiarazione di ostilità nei confronti di quel paese, ma è anche un’esplicita aggressione all'Occidente democratico e ai principi e alle regole su cui si fonda. La partecipazione all’incontro è libera e non è necessaria la prenotazione.
La maceratese Anna Maria Foresi lascia le Marche per Roma: eletta nella segreteria nazionale della Fnp Cisl, il sindacato dei pensionati della Cisl, dopo un'esperienza ai vertici della Fnp Cisl regionale.
Una vasta esperienza sindacale e una solida formazione accademica come docente di filosofia presso il liceo classico "G. Leopardi" di Recanati. Impegnata da sempre nella Cisl, ha svolto il ruolo di segretaria della Cisl Scuola di Macerata e come componente di segreteria nella Cisl Scuola Marche.
È stata responsabile della formazione per docenti e dirigenti scolastici per la Cisl delle Marche, membro del Consiglio nazionale della Cisl Scuola e del consiglio regionale della Cisl Marche.
“La nomina di Anna Maria Foresi come Segretaria Nazionale Fnp Cisl è sicuramente un importante riconoscimento della sua serietà, competenza ed esperienza, e per noi è fonte di orgoglio e soddisfazione – ha commentato il Segretario Generale della Fnp Cisl Marche, Dino Ottaviani – Ringraziamo di cuore Anna Maria per l'impegno profuso nella Federazione marchigiana e le facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro”.
Macerata Softball torna da Parma con un importante pareggio, nella terza giornata del campionato di serie A1. La squadra di coach Benito Francia Ventura perde gara 1 (1-2) con il minimo scarto, ma fa sua gara 2 (7-5), con una reazione che fa ben sperare per il futuro.
Taurus Donati Gomme Old Parma e Macerata Softball rimangono appaiate in classifica con due vittorie e quattro sconfitte. In gara 1 pedana affidata a Luconi che viene colpita da un doppio al secondo inning di Zenari, dopo un bunt di sacrificio di Tagliavini le maceratesi non riescono a fare out e la valida di Mori porta a casa due punti per Parma.
Al quarto inning il doppio di Roberts porta un punto per Macerata, complice anche un errore della difesa di Parma sulla battuta di Ladner. La lanciatrice parmense Ghillani chiude l'incontro con solo 3 valide concesse.
Nel secondo incontro Macerata cambia regime e passa in vantaggio contro la lanciatrice emiliana Kistner, ma per due volte vengono sorpassate dalle locali. Al primo inning il fuoricampo di Moreland e il triplo di Zenari frutta il primo sorpasso al Macerata 2 a 1.
Al terzo il triplo di Tittarelli e i singoli di Giudice e Guglielmi valgono il nuovo sorpasso. Al quinto nuovo sorpasso per Parma con i punti di Slawitz, Zenari e Ghillani che sfruttano un momento di difficoltà della partente maceratese.
Il controsorpasso che determina la vittoria delle marchigiane avviene al sesto inning, quando una serie di errori della squadra di casa e le valide di Colepio (singolo) e Fagioli (doppio) fissano il risultato sul 7 a 5.
L'ultimo inning va in pedana ancora Luconi che effettua gli ultimi 3 out per il successo maceratese. Sabato 22 aprile alle ore 18 Macerata Softball ospiterà al diamante di via Cioci l’Inox Team Saronno, un’altra delle grandi del softball italiano.
Il pluridecorato ex comandante della polizia di New York, Jack Cambria, è tornato a Macerata ospite di Roi Group.
Dopo una visita al questore, Vincenzo Trombadore, l’esperto di negoziazione oggi si è recato all’Università di Macerata per parlare di conflitti, affronti ed emozioni, trattenendo la platea con una lezione umanitaria.
Attraverso esempi concreti, Cambria ha saputo mettere in luce i punti salienti della sua professione di negoziatore, insegnando che la ๐ฉ๐ซ๐๐๐ข๐ฌ๐ฉ๐จ๐ฌ๐ข๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐ฅ๐ฅ’๐๐ฌ๐๐จ๐ฅ๐ญ๐จ e l'elasticità sono la base del successo di una negoziazione.
A moderare l’incontro, ๐๐จ๐ซ๐๐ง๐ณ๐จ ๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐๐ ๐ง๐ฎ๐๐๐ข e ๐๐ข๐จ๐ซ๐ ๐ข๐ ๐๐ฎ๐ฅ๐ฉ๐ข๐๐ง๐ข. Presenti all’evento il direttore generale mauro Giustozzi e ๐๐๐ซ๐๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐๐ง๐๐ข๐ง๐ข, fondatore di performance strategies. Una breve introduzione del professore ๐ ๐๐๐ซ๐ข๐ณ๐ข๐จ ๐๐๐ซ๐จ๐ง๐ ๐ข๐ฎ ๐๐ฎ๐จ๐ง๐๐ข๐ฎ๐ญ๐ข e i saluti del rettore John Mccourt hanno preceduto l'intervento.
Il capitano resta in arancionero. La Cbf Balducci Hr comunica di aver rinnovato l’accordo con la schiacciatrice Alessia Fiesoli che vestirà la maglia del club maceratese anche nella prossima stagione 2023/24.
Il martello fiorentino, classe 1994 e protagonista sia della promozione in A1 nel 2022 sia del primo storico anno nel massimo campionato, sarà quindi in arancionero per la terza stagione consecutiva (con un’opzione anche per prolungare l’accordo nel 2024/25), assicurando alla futura rosa della CBF Balducci HR qualità, carisma e grinta.
"Sono felicissima di restare a Macerata – queste le prime parole di Alessia Fiesoli dopo la firma del prolungamento in arancionero - Ho deciso di rimanere non solo perché sono affezionata all’ambiente e alla città, che considero un po’ casa mia, ma anche perché il club si è mostrato ambizioso per il futuro e ho deciso di sposare questo bel progetto".
"Questa prima stagione in Serie A1 è stata difficile ma allo stesso modo emozionante: so che la società farà di tutto per tornare il prima possibile nel bellissimo palcoscenico della massima serie. Sono contenta di poter lottare insieme in un’altra stagione in arancionero per raggiungere questo obiettivo e ringrazio la Cbf Balducci Hr per la riconferma e la fiducia".
"La conferma di Alessia Fiesoli è un primo fondamentale tassello per noi – dice il presidente della Cbf Balducci Hr, Pietro Paolella – ripartiamo così da un punto fermo della nostra storia recente. La schiacciatrice toscana ha infatti scelto di sposare il progetto di crescita arancionero per tornare quanto prima insieme nel massimo campionato e per noi questo è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Lei è soltanto il punto di partenza nell’allestimento di una formazione competitiva pronta a puntare in alto".
Minaccia di gettarsi dal cornicione di casa: 18enne maceratese salvata da due carabinieri. Questa mattina i militari protagonisti dell'intervento dello scorso 8 aprile, il vicebrigadiere Federico Celli e il carabiniere Cristiano Di Felice, sono stati ricevuti dal prefetto di Macerata Flavio Ferdani, che li ha personalmente ringraziati "per la prontezza e la professionalità dimostrate, ma anche per la sensibilità alla vulnerabilità individuale di una persona, sensibilità che ha scongiurato un tragico epilogo".
I due carabinieri, componenti dell'equipaggio della gazzella, sono stati accompagnati in Prefettura dal comandante provinciale, il colonnello Nicola Candido, e dal comandante della compagnia, il tenente colonnello Giorgio Picchiotti.
La Yfit Macerata trionfa 4-1 nella penultima giornata di campionato di Eccellenza con l’Ancona Respect e si prepara ad affrontare la gara più importante dell’anno. A decidere chi compirà il salto di categoria per la Serie C sarà la gara finale contro la Vis Pesaro, a pari punti con le biancorosse fin qui.
LA CRONACA - Fra le mura amiche di Macerata, la Yfit impone il suo gioco fin dai primi minuti e non bisogna attendere molto per il primo gol della gara: il vantaggio arriva al rintocco del quarto d’ora quando capitan Fiorentini (15’) segna il gol dell’1-0. A chiudere virtualmente i giochi ci pensano Picchio (29’) e Cavagna (46’) che fissano il parziale sul 3-0 prima del duplice fischio.
La ripresa si apre con l’autogol delle padrone di casa: Ruffini (54’) devia nella propria rete e regala un punto alle avversarie. Il poker arriva solo dopo un rigore sbagliato, quando Giustozzi su calcio piazzato mette in area una bella palla tesa deviata sotto il sette da un colpo di testa di Tedeschi. Partita affiatata che proietta le maceratesi alla resa dei conti con Pesaro, quando si decreterà quale delle due formazioni completerà il salto di categoria.
Si è tenuto il terzo appuntamento per il centenario del liceo scientifico G. Galilei di Macerata presso sala Giovannetti del Palazzo degli Studi, lo scorso venerdì 14 aprile. Tanto interesse ed entusiasmo per la presenza del relatore, il fisico Francesco Vissani, ex-studente del liceo negli anni Ottanta e attualmente Direttore di Ricerca presso i laboratori del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica nucleare (INFN).
Prima dell’inizio della relazione si sono fatte avanti vecchie conoscenze, accorse a salutarlo per ricordare i bei momenti della gioventù trascorsa “tra i libri e i giochi per la via”, come qualcuno orgogliosamente vantava, ricordando che Francesco “abitava in via Mameli”.
In un clima di cordialità quasi familiare, Vissani ha ricordato i giorni felici del Galilei grazie alla presenza straordinaria della sua insegnante di Lettere, la professoressa Allì Caracciolo opportunamente invitata dal liceo per onorare con la sua prestigiosa presenza l’eminente allievo
La professoressa è nota in città per la sua inclinazione alla poesia, alla scrittura più in generale, ma anche per la regia di interessanti spettacoli. E con soddisfazione si è detta partecipe del pomeriggio di studi della Fisica dello scientifico “Galilei”.
Introdotto dal Dirigente Scolastico, Roberta Ciampechini, l’incontro, voluto dal Dipartimento di Matematica e Fisica del liceo, coordinato dalla docente Maria Cristina Tarquini, si è avviato con una lectio magistralis a tema “La lunga avventura di come abbiamo scoperto il sole”. Accattivante la semplicità con cui il professor Vissani ha saputo coinvolgere un ampio pubblico in concetti complessi e di portata innovativa anche per i fisici presenti in sala.
Numerose le domande, a cui ha risposto anche oltre il tempo previsto per il dibattito, mentre la gran parte dei presenti si spostava nelle aule laboratorio del liceo, per ascoltare alcuni studenti che hanno illustrato la figura di Galileo tra curiosità e paradossi.
Sono stati presentati gli strumenti di Galileo Galilei e i relativi esperimenti del grande fisico. Nelle foto si notano l’aula del moto, l’aula del cannocchiale e l’aula del compasso, con gli allievi che interessano il pubblico agli esperimenti del caso.
La cornice del bel pomeriggio è stata la mostra “Cose mai viste: l’esperienza straordinaria di Galileo Galilei”, curata dagli Amici del liceo, che sempre affiancano le iniziative della scuola ed intervengono numerosi ai vari appuntamenti del Centenario.
"Si coglie l’occasione per ringraziare tutti gli intervenuti - si legge - l’ospite Francesco Vissani, la prof.ssa Allì Caracciolo, gli Amici del liceo nella persona del presidente, ing. Stefano Perugini, i numerosi ex studenti che hanno partecipato, gli studenti attuali, coinvolti nei laboratori e quei docenti che, meglio di altri, hanno compreso l’importanza dei festeggiamenti del Centenario come occasione privilegiata per mostrare alla cittadinanza la vivacità di una scuola che non nasconde difficoltà logistiche nella gestione degli spazi per i suoi novecento studenti, ma che non rinuncia ad incontrare il pubblico maceratese".
Dopo alcuni anni di pausa imposti dalla pandemia, gli studenti francesi, del liceo “Jean-François Millet” di Cherbourg-en-Cotentin in Normandia, sono tornati a visitare la sala del Consiglio provinciale e la città di Macerata. È ripreso, infatti, lo scambio tra gli studenti del liceo Linguistico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio e il liceo francese, che va avanti da oltre 20 anni nel segno dell’interculturalità, dell’amicizia e nell’ottica del rafforzamento della cittadinanza europea.
Titolare di accreditamento individuale Erasmus+ per il periodo 2022-2027, il liceo Linguistico “Gentili” sviluppa un macro-progetto finanziato dall’UE, volto a sensibilizzare gli studenti rispetto alle aree rurali e alle opportunità di rinascita per le stesse in chiave sostenibile.
Nel quadro degli incontri con le istituzioni locali, gli studenti hanno fatto tappa nei giorni scorsi a Macerata dove, nella sala del Consiglio provinciale, hanno incontrato il presidente della Provincia Sandro Parcaroli che ha spiegato loro le bellezze della sala, ma anche del territorio. Con l’occasione gli studenti hanno posto diverse domande al presidente per conoscere la sua carriera da imprenditore, il perché abbia voluto poi intraprendere la vita politica e quali siano le maggiori responsabilità nel guidare un territorio.
“Da imprenditore questa terra mi ha sempre dato tanto – ha spiegato il presidente – e adesso era giusto che potessi ricambiare un po’ di quanto mi è stato dato, impegnandomi in prima persona per far crescere questo territorio. Siamo in una fase molto importante e, grazie ai fondi del Pnrr, abbiamo un’occasione unica per poter costruire opere determinanti che potranno sviluppare la nostra provincia”.
Presenti all’incontro anche il dirigente scolastico Donato Romano, i docenti francesi Eveline Tollemer Bologna e Claire Fournier, i docenti italiani Tiziana Alessandroni, Giuliano Valeri, Liliana Fondati, Valeria Procaccini, Edith Orhan che hanno voluto ringraziare sentitamente “il presidente Parcaroli per la calorosa accoglienza e l’intervista concessa agli studenti francesi durante l’incontro, la dottoressa Paola Valenti, responsabile dell’ufficio Istruzione scolastica e Coordinamento Politiche scolastiche e tutto il team per il prezioso supporto”.
Gli emiliani vincono 3-2 al Banca Macerata Forum e si prendono meritatamente il passaggio del turno nei Play-Off. La Med Store Tunit non è riuscita a riscattare la sconfitta dell’andata e la gara si è fatta subito difficile al primo set, con Parma che è scappata e nonostante la rimonta finale dei biancorossi, è riuscita a prendersi il vantaggio. Secondo set combattuto fino all’ultimo pallone, troppi errori però per Macerata che ancora nel finale ha visto sfuggire la partita con il set che ha regalato i Quarti di Finale ai gialloblu. Le due squadre hanno cambiato i sestetti nel terzo set e i giovani biancorossi sono riusciti a rimontare il doppio svantaggio, al tie-break però ha la meglio Parma.
LA CRONACA – Sestetto confermato per coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, la coppia di centrali formata da Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina dei regia, Gabbanelli è il libero e Capitano. Anche Parma non cambia rispetto alla gara di mercoledì, Reyes, Dimitrov e Rossatti, centrali Sesto e Fall, Chakravorti è il palleggiatore, Cereda il libero. Partenza in salita per Macerata che reclama per una decisione arbitrale al video-chek e commette un paio di errori, 2-6, Parma che tiene alta la concentrazione in questo inizio di gara; risponde Lazzaretto, ace e stavolta il video-check sorride ai biancorossi, 5-7 ma intanto si scalda Dimitrov, decisivo all’andata ora colpisce con un forte diagonale e scuote i suoi. Bene a muro Parma, ci sbatte contro Morelli e sul 5-10 coach Gulinelli chiama il primo time-out dell’incontro. La Med Store Tunit difende ma è costretta ad inseguire, arriva fino al -2 poi Parma chiude un lungo scambio salvando più volte contro gli attacchi biancorossi e si porta sul 10-13.
Si riavvicina la Med Store Tunit e la gara si fa ancora più tirata mentre il Banca Macerata Forum prova a trascinare la squadra verso la rimonta: il pareggio arriva sul servizio di Gonzi che mette in difficoltà la ricezione avversaria, poi muro di Wawrzynczyk, 17-17 e primo time-out per coach Codeluppi. Si gioca punto a punto in questa fase, ci pensa Dimitrov a sbloccare la situazione per Parma con un forte servizio che vale il 19-21: allungano gli ospiti, Rossatti supera il muro biancorosso 21-23, Macerata lotta e accorcia ancora ma di nuovo Dimitrov è decisivo, il primo set è di Parma.
Lazzaretto confeziona il break biancorosso ad inizio di secondo set, vince la battaglia sotto rete e mette a terra il 5-2. Allunga Macerata che alza la pressione, Parma ora in difficoltà, cede sul diagonale preciso di Morelli e va al time-out sotto 8-4; gli ospiti reagiscono, Rossatti si carica i suoi sulle spalle e confeziona tre punti di fila che valgono l’8-8, con il pareggio arrivato direttamente in battuta. Si combatte al Banca Macerata Forum, i biancorossi vanno di nuovo avanti, Parma ribalta però trascinata da Dimitrov, letale a servizio, 13-14 e time-out per Gulinelli: momento decisivo della gara con la Med Store Tunit che risponde colpo su colpo alla ricerca del nuovo vantaggio che arriva grazie al salvataggio di Gabbanelli e al pallonetto di Morelli, 16-15, Parma risponde per un finale ancora una volta tirato. Provano la fuga gli ospiti, buona combinazione al centro che buca la difesa di casa, Morelli non si arrende e accorcia 20-21: ace di Wawrzynczyk, 22-22, non basta, le squadre giocano punto a punto ma quello decisivo è firmato da Reyes a servizio.
Col doppio set Parma si prende meritatamente la qualificazione al prossimo turno di Play-Off. La partita deve comunque concludersi, coach Gulinelli cambia un po’ tutto il sestetto, cambi anche per Parma ma intanto Luisetto ribalta con un ace l’iniziale vantaggio di Parma, 8-7. La sfida resta combattuta e piacevole, giocata con buoni ritmi anche se non ci sono obiettivi, Macerata però prova la rimonta e con Del Col e Bacco ribalta 14-12; Parma risponde e trova il 15-15 grazie ad un’indecisione difensiva dei biancorossi che cedono poi il passo agli ospiti ma Paolucci mette a terra il 18-18. Bacco anticipa tutti sotto rete e firma il nuovo vantaggio per la Med Store Tunit, 21-20, time-out per coach Codeluppi: Paolucci e ancora Bacco allungano per Macerata che si prende il terzo set.
Riparte bene Parma, buca al centro con Sesto per il 2-5, la Med Store Tunit risponde ancora con Bacco. Gli ospiti guidano il risultato ma i giovani biancorossi tengono il passo e con Paolucci accorciano ancora 8-9; Parma scappa di nuovo, 12-15, efficaci le combinazioni al centro che mettono in difficoltà la difesa di casa, non ci sta però Macerata e rimonta: il diagonale di Bacco del 17-18 convince coach Codeluppi a chiamare il time-out per frenare il buon momento biancorosso. Restano in gara nel finale i giovani maceratesi: la Med Store Tunit alza il muro e con due punti ribaltano 23-22, quindi Paolucci firma il 25-23.
Le squadre giocano punto a punto, ci prova Bacco a spezzare l’equilibrio con un forte diagonale, 5-4; Parma risponde e con Ferraguti, che vince uno scontro sotto rete, va al cambio campo avanti 6-8. Ci prova la Med Store Tunit, Paolucci sbatte però contro il muro avversario, coach Gulinelli chiama il time-out sul 7-10 per ricaricare i suoi: la pausa da i suoi frutti, break biancorosso e 10-10 con Margutti che beffa la difesa ospite con un
tocco preciso, buoni ritmi anche in questo ultimo set. Paolucci confezione la rimonta dopo una
gran difesa di Gonzi, 11-10, Parma pareggia subito e le due squadre si inseguono: un’invasione
regala a Parma il 12-14, che poi chiude 13-15.
Il tabellino:
MED STORE TUNIT MACERATA 2
WIMORE PARMA 3
PARZIALI: 25-22, 23-25, 25-21, 25-23, 13-15.
Durata set: 29’, 30’, 25’, 26’, 17’. Totale: 127’.
MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 14, Luisetto 10, De Col 3, Lazzaretto 11, Margutti 11, Paolucci 15, Kindgard, Wawrzynczyk 7, Gonzi 1, Pizzichini 3, Ravellino, Bacco 10, Gabbanelli.
Allenatore: Gulinelli.
WIMORE PARMA: Reyes 1, Chakrvorti 2, Dimitrov 12, Codeluppi 3, Sesto 9, Colangelo 1, Fall 4, Rossatti 10, Zecca, Beltrami 14, Cereda, Ferraguti 10, Bussolari 5.
Allenatore: Codeluppi.
ARBITRI: Laghi e Polenta.
Penultima giornata poco sentita per la Maceratese, tranquilla della salvezza assicurata, che sotto la pioggia sfida in casa il Porto Sant’Elpidio già retrocesso matematicamente. Nonostante i biancorossi dominino il primo tempo trovando ben cinque chiare occasioni da gol, il sorpasso non arriva. Nella ripresa gli ospiti mostrano segni di ripresa e escono dalla propria area, ma il secondo tempo scorre senza reti come il primo.
LA CRONACA - La Maceratese parte in pressing fin dai primi minuti e arriva vicina al gol in tre circostante nelle fasi iniziali: prima Cirulli calcia fuori di poco, poi il colpo di testa di Mosca, e il classe 2006 Pierluigi che scatenato cerca di cogliere ogni occasione per mettersi in mostra.
Assedio prima del duplice fischio con altre due ottime chance per i padroni di casa, ma Pagliari e Strano mancano il bersaglio e si va a riposo sullo 0-0 con la difesa a 5 dei rivieraschi ancora imbattuta.
Avvio della ripresa in favore della formazione di mister Palladini che riesce a impostare qualche timido tentativo. Riprende rapidamente il controllo la Maceratese che torna ad impostare il suo gioco: De Iulis non riesce a sfruttare due occasioni da solo davanti al portiere.
Miracoloso salvataggio di Nasif che sventa l’incornata di Strano a estremo battuto sugli sviluppi di un corner, sulla ribattuta Casimirri alza troppo la mira e il tiro si spegne sul fondo.
Il fischio finale sancisce il pareggio definitivo per 0-0 che non cambia le sorti della classifica.
Si è tenuto al Cinema Italia di Macerata l'incontro pubblico sul tema della riforma sanitaria regionale, con tanti professionisti del settore socio-sanitario e cittadini che hanno potuto ascoltare le iniziative messe in campo per assicurare ai marchigiani una sanità sempre più attenta alle esigenze dei pazienti.
Il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli ha illustrato nello specifico i passaggi che trasformeranno la sanità regionale e gli interventi della senatrice Elena Leonardi e dei consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Simone Livi "dimostrano come la sanità sia un tema cruciale per Fratelli d'Italia, sfruttando la sinergia della filiera istituzionale per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, coniugando le esigenze dei territori con le risorse a disposizione della Regione e dello Stato".
"In particolar modo la sanità delle Marche dovrà vedere una maggior prossimità di servizi sul territorio - si legge nella nota firmata da Leonardi e Belvederesi - integrando la rete ospedaliera senza appesantimenti della struttura amministrativa. In questo senso vanno interpretati i forti investimenti avviati per la formazione del personale sanitario, come le borse di studio per la creazione di nuovi medici, contrastando efficacemente la mobilità passiva. Una riforma regionale che si inserisce perfettamente nell'ottica del Governo Meloni di ricavare nuove risorse per il servizio sanitario nazionale, dopo troppi anni di tagli".
Grande successo per due allevamenti della provincia di Macerata a Campanialleva, la più grande fiera zootecnica del sud Italia che si è svolta a Benevento dal 14 al 16 aprile. Nell'ambito della manifestazione grande spazio è stato riservato alla XXXVI Mostra nazionale della razza Marchigiana (da ricordare che per 35 anni tale Mostra si è svolta nell'ambito della RACI a Macerata).
A Benevento hanno partecipato 18 allevamenti di cui due della provincia di Macerata: l'azienda Mei di Morrovalle e l'azienda Morica di Pollenza della famiglia Marcolini. Le due aziende erano presenti con oltre trenta capi ed hanno conquistato nelle valutazioni le prime posizioni delle varie categorie. L'azienda Morica si è aggiudicata il primo premio delle massime categorie dei tori. Lo stesso presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha avuto modo di apprezzare il campione della razza marchigiana, molto allevata anche nel sud Italia.
Grande attesa in città per la prima edizione del "FantaMacerata - Festival dell'Immaginario". L’evento, fissato per il weekend del 17 e 18 giugno, si aprirà già venerdì 16 con il vernissage della mostra di Giuseppe Camuncoli, disegnatore di fama internazionale per Marvel, DC Comics e Image.
La direzione del festival è a cura dell'associazione Cosmica Aps: Marco Bragaglia (regia e direzione artistica), Lucia Paccamiccio (direzione musicale e arrangiamenti), Marco Sonaglia (coordinamento e gestione dell'artist alley) ed Edilio Giuseppe Venanzoni (ideazione e conduzione eventi).
La kermesse, che si svolgerà principalmente in piazza Mazzini, sarà l’occasione per bambini, ragazzi e famiglie di vivere connubi insoliti tra arte visiva, linguaggi dello spettacolo e fantasia.
Comics, anime, serie tv, manga, giochi, musica, fantascienza, letteratura horror, cosplayer sono il fil-rouge che porterà i giovani a socializzare in una due giorni dedicata alle loro passioni, dove si potranno iscrivere a workshop gratuiti di disegno, giochi e altro ancora, per scoprire e affinare i propri talenti.
Inoltre si terranno laboratori per bambini con l'associazione culturale La Rondinella. Il tutto in chiave artistico-educativa e all'insegna della sostenibilità. Nello spazio espositivo saranno presenti fumetterie, librerie, stand di gadget vari e un'area tornei per giochi di ruolo e da tavolo.
“La parola d’ordine del festival è immaginario: un aspetto attrattivo che coinvolgerà tutta la città dato che il FantaMacerata sarà anche l’occasione per ristoratori ed esercizi commerciali di contribuire con aperitivi, cene, menù e vetrine decorate a tema fumetto e serie tv" ha commentato l’assessore all'Ambiente e Sviluppo Economico Laura Laviano.
"Con questo nuovissimo format vogliamo promuovere iniziative finalizzate alla valorizzazione del tessuto produttivo, economico, turistico, culturale, sociale e umano della città con un respiro che superi i confini comunali, provinciali e regionali - aggiunge Laviano -. Inoltre abbiamo preso contatti con una grande azienda nazionale legata alle energie rinnovabili, perché un altro tema importante del festival sarà proprio quello della sostenibilità green".
Grazie al supporto di partner come Confartigianato e con la collaborazione del Liceo Artistico e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, tanti studenti potranno vivere un’esperienza formativa unica, conoscendo da vicino alcuni dei loro beniamini, come autori di fumetti e musicisti, ottenendo al contempo dei crediti formativi riconosciuti all’interno del loro percorso di studi.
Oltre alla personale di Giuseppe Camuncoli, verrà esposta al festival una tavola originale di Jacovitti, in occasione del centenario della nascita e ricordando gli anni della giovinezza dell'artista a Macerata. Tra gli ospiti del FantaMacerata saranno presenti insieme a Camuncoli anche altri importanti fumettisti, come Lola Airaghi, Matteo Casali, Massimiliano De Giovanni, Maicol, Sudario Brando e Ruben Villareal.
Nei talk serali interverranno il fisico delle particelle Giovanni Cantatore, l'astrofisico Francesco Tombesi, l'antropologa Eleonora D'Agostino, il traduttore e curatore editoriale Massimo Scorsone, il docente e specialista in letteratura gotica Fabio Camilletti, l'esperta in narrativa fanta-horror Irene Incarico, il docente e studioso del fantastico popolare Fabrizio Foni.
Ma soprattutto "sbarcherà" a Macerata un vero astronauta: Umberto Guidoni, il primo europeo a salire sulla Stazione Spaziale Internazionale. Con lui sul palco l'ingegnere Donato Altomare, presidente della World SF Italia nonché due volte premio Urania. Insieme hanno scritto a quattro mani il romanzo "Wormhole", che sarà presentato al festival.
Per il comparto musicale sono in programma delle autentiche chicche: il Centro danza El Duende proporrà coreografie e flash mob ispirati a Stranger Things e Mercoledì Addams, il Quartetto F.A.T.A. si esibirà in arrangiamenti originali delle più amate colonne sonore di film, serie tv e videogiochi, mentre la band dei The Misfits è pronta a far cantare tutta la piazza con le sigle dei cartoni animati giapponesi.
Infine l'evento clou: preceduti dalla performance di Macchine Nostre (in collaborazione col Museo del Synth Marchigiano), torneranno a Macerata dopo più di quarant'anni i mitici Rockets, con il loro look argentato e le coreografie spaziali. Scopri il programma completo al seguente link: clicca qui.
Si è tenuto l'incontro fra il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, Stefano Pollastrelli, e il coordinatore del dipartimento interregionale della Lega Nazionale Dilettanti Luigi Barbiero.
Durante l’incontro, a cui ha partecipato anche la professoressa Francesca Spigarelli, si è parlato dello sviluppo di importanti collaborazioni per valorizzare il corso di laurea in Consulente giuridico per lo sport. Attraverso l’organizzazione di stage e il contributo di professionisti del settore dello sport alle attività di formazione e didattica, si intende promuovere e valorizzare la professionalità giuridica in ambito sportivo.
Quattro premi al Vinitaly per l’Istituto Agrario “G. Garibaldi”. La scuola maceratese fa il pieno di riconoscimenti alla più grande manifestazione dedicata al mondo del vino che si è svolta nei giorni scorsi a Verona.
Si riconferma ancora una volta la grande capacità degli enologi e degli studenti della scuola nella creazione di vini. Quest’anno sono stati premiati i Colli Maceratesi Ribona DOC vendemmia 2020; il Rosso Piceno DOC vendemmia 2020 e lo Spumante Metodo Classico Colli Maceratesi Ribona DOC annata 2019.
Inoltre, l’Istituto Agrario si è distinto nell’ambito della IIIª edizione del concorso Idea Marketing, indetto da CREA - Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria. Gli studenti del 6° anno, nell’indirizzo di specializzazione Enotecnico, insieme agli alunni del terzo anno di articolazione Viticoltura ed Enologia, hanno realizzato un progetto marketing, redatto interamente in lingua inglese, dal titolo Tailored wines, sottoponendo a un campione di consumatori un questionario di rilevazione dei loro gusti personali in fatto di vino.
Ne è scaturita un’analisi di mercato dettagliata, supportata dagli strumenti dell’analisi sensoriale e del neuromarketing, con la creazione di etichette originali per i vini prodotti dall’azienda scolastica. Il lavoro ha ricevuto il plauso della giuria che ha assegnato il primo posto assoluto, complimentandosi con studenti e docenti per la loro competenza e creatività.
Nell’ambito dei Colloqui eum organizzati dalla casa editrice dell’Università di Macerata, lunedì 17 aprile alle 17 sarà presentato il libro “Veneficium. Storia di un crimine atroce” di Emilia Musumeci. Con l’autrice dialogheranno Simona Antolini, presidente delle eum, Paolo Marchetti, professore di storia della giustizia, Massimo Meccarelli, professore di storia del diritto medievale e moderno, Michele Pifferi, professore di storia del diritto medievale e moderno e Chiara Scarponi, allieva della Scuola di studi superiori “Giacomo Leopardi”. L’incontro è aperto al pubblico e si svolgerà nella Sala Sbriccoli del Casb (Piazza Oberdan, 4 – Macerata).
Il veneficio, crimine più volte definito atrocissimo e femmineo per le sue vili e premeditate modalità di realizzazione mediante il veleno, porta con sé i timori di epidemie e pestilenze come punizioni divine per i propri peccati, di oscure magie opera di demoni, streghe o spiriti malvagi, così come una sanguinosa storia di intrighi di corte, morti inspiegabili e tradimenti eclatanti. Ogni epoca ha tracciato i confini incerti del veneficium, di volta in volta ambiguamente vicino alle categorie di maleficium, di homicidium, e infine di proditio. Ma la sua storia giuridica dimostra come esso sia stato sempre qualcosa di più che una delle svariate modalità con cui si può sopprimere la vita altrui, assumendo una valenza propria e dei confini autonomi. Ricostruire questa storia vuol dire innanzitutto avventurarsi nei meandri del diritto di antico regime e, successivamente, esplorare come nell’età moderna e contemporanea sussistano continuità, rotture, affioramenti e nuovi inabissamenti che caratterizzano tale controverso crimine fino agli albori della codificazione ottocentesca.
Emilia Musumeci insegna Storia del diritto medievale e moderno e Storia del diritto penale e della criminologia all’Università di Teramo. È autrice dei volumi Cesare Lombroso e le neuroscienze: un parricidio mancato. Devianza, libero arbitrio, imputabilità tra antiche chimere ed inediti scenari (FrancoAngeli, 2012), Emozioni, crimine, giustizia. Un’indagine storico giuridica tra Otto e Novecento (FrancoAngeli, 2015) oltre che di numerosi articoli e saggi pubblicati in riviste e volumi collettanei editi sia in Italia che all’estero.
Grazie al valore della società biancorossa, riconosciuto dai risultati e dall’organizzazione della scuola nuoto, nonché grazie ai titoli che il direttore sportivo Mauro Antonini ha ricevuto dal Ministero francese, il Centro Nuoto Macerata ha appena ospitato per qualche giorno Guillaume Besnard, allenatore qui in Italia per uno stage professionale di formazione.
Su esplicita richiesta della Federazione francese di nuoto, il CN Macerata ha infatti stabilito un protocollo di intesa con l’Istituto di ricerca ICARE e con la stessa federazione transalpina. Pertanto gli stage effettuati presso il CNM sono considerati validi a tutti gli effetti per gli aggiornamenti obbligatori dei tecnici della FFN.
Per Antonini un altro attestato che dà enorme gratificazione: “È un orgoglio per la nostra piccola società avere un riconoscimento così importante a livello internazionale, essere considerati un modello per le modalità di allenamento ma anche per l’organizzazione della scuola nuoto. E anche noi dello staff biancorosso usciamo arricchiti da questo tipo di scambi che ci auguriamo diventino una piacevole abitudine”.
Besnard racconta con queste parole l’esperienza vissuta nel capoluogo e nella piscina comunale di viale Don Bosco: “Cercavo di vedere qualcosa di diverso che mi portasse fuori dalla mia comfort zone, insomma un'altra visione dell'allenamento sportivo del nuoto rispetto a quella che conosco”.
“Voglio diventare più efficiente, un allenatore migliore e per questo ho bisogno di vivere nuove esperienze e soprattutto di essere accompagnato. La settimana a Macerata mi ha permesso di aprire nuove porte e nuove prospettive formative. Quello che mi ha colpito è stato soprattutto il clima familiare e l'eccezionale coesione dello staff tecnico".
"E questo è confermato quando osserviamo i nuotatori dei gruppi di nuoto e di salvamento sportivo d'élite che si divertono ad allenarsi quotidianamente e ciò ai miei occhi uno degli obiettivi prioritari da tenere in considerazione all'interno di una società sportiva”.
Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha firmato l’ordinanza relativa alla proroga di attivazione degli impianti di riscaldamento nel territorio comunale con decorrenza immediata e fino al 22 aprile 2023.
Dopo la proroga decisa la scorsa settimana, visto il forte abbassamento dei valori termici degli ultimi giorni e le previsioni della persistenza di tali condizioni meteorologiche nei prossimi giorni, il sindaco Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza per concedere la possibilità di attivazione degli impianti di riscaldamento nel territorio comunale fino al 22 aprile 2023 per un massimo di 11 ore giornaliere.