Pioggia di polemiche e contestazioni al convegno “pro-life” dal titolo: "Maternità in-attesa. Preservare la salute della donna in gravidanza", che si è svolto oggi alla biblioteca statale di Macerata e che ha avuto il patrocinio, tra gli altri, della Regione Marche.
L’evento - tenutosi in occasione della Giornata della salute della donna – ha avuto come organizzatori il gruppo “Pro-Vita e Famiglia”, il Centro di aiuto alla vita di Loreto e la Federazione consultori familiari di ispirazione cristiano-cattolica. Lo stesso convegno fa parte, inoltre, di una due giorni in programma venerdì (oggi) a Macerata e nella giornata di sabato a Loreto.
Le studentesse e gli studenti di Macerata hanno occupato la biblioteca statale dove i “pro vita” hanno tenuto il loro convegno, che consentiva l'assegnazione di crediti al personale sanitario. Una contestazione piuttosto partecipata e colorata, durata circa un'ora, che ha costretto i relatori a ritardare l'incontro, tra fischi, cori, coriandoli e slogan che rivendicavano il diritto a “un aborto libero e sicuro”.
“Decine di femministe hanno occupato la biblioteca statale di Macerata per impedire lo svolgimento del convegno “ - ha dichiarato Francesca Romana Poleggi, membro del direttivo di Pro Vita & Famiglia - .
“Le femministe hanno urlato a chiunque si avvicinasse al tavolo dei relatori per parlare ai microfoni. In più hanno affisso volantini e striscioni contro il convegno e con espliciti riferimenti sessuali e occupato quasi tutte le sedie della sala. Il nostro scopo è difendere il diritto alla salute delle donne e il loro diritto a non abortire. Ma loro lo volevano impedire. È questa la libertà che professano? Sono questi i diritti e la democrazia di cui si ergono a paladine? – ha domandato Poleggi - .
“Soltanto l’intervento della Digos ha permesso, seppur in estremo ritardo, l’avvio del convegno. Nel lasciare la sala hanno rovesciato le sedie e sparato coriandoli lasciando sporcizia a terra. Inoltre molte persone interessate al dibattito sono comprensibilmente andate via, spaventate dal clima di odio e di violenza – ha concluso- .
Non è finita qui, la vicenda è anche approdata in Parlamento, dove l’onorevole di Sinistra italiana – Verdi, Elisabetta Piccolotti, ha espresso la propria perplessità sull’evento.
“È davvero grave – ha affermato Piccolotti - che tante autorevoli istituzioni, dalla Regione Marche a ordini professionali, si siano prestate a patrocinare un convegno in cui una visione confessionale viene spacciata per formazione, per giunta con il riconoscimento di crediti professionali a chi lavora negli ospedali. Su quali basi scientifiche è basato il convegno?”
“Verranno richiamate le linee guida internazionali dell’Oms sull’aborto che suggeriscono di tutelare la salute psicologica e fisica delle donne operando l’interruzione di gravidanza nel minor tempo possibile e con i metodi meno invasivi? Purtroppo siamo certe, visti i relatori, che non sia così è questo non è accettabile nemmeno dal punto di vista deontologico”.
“Siamo quindi costrette di nuovo a porre con forza – ha proseguito la parlamentare rossoverde - il tema della necessaria laicità dello Stato e delle istituzioni sanitarie di fronte a un’offensiva anti-abortista che trova pericolose sponde nelle amministrazioni locali e regionali governate dalla destra. Il disegno è chiaramente quello di rendere sempre più difficoltoso l’accesso ad un servizio come l’interruzione di gravidanza che è tutelato da una legge, la 194, purtroppo sempre più osteggiata.
Ci conforta la forza del movimento femminista in Italia che non lascerà passare - ha concluso Piccolotti - questa involuzione culturale oscurantista e pericolosa per tutte le donne. Comunque il nostro gruppo parlamentare presenterà su questa vicenda un’interrogazione parlamentare ai ministri della Salute e dell’Università”.
L’Università di Macerata – dal canto suo – ha preso le distanze dell’evento rimarcando il fatto di non aver concesso né il patrocinio né lo spazio per il convegno.
Il Basket Macerata approda brillantemente alle semifinali playoff Serie D, dopo aver superato per 2-0 la RF Osimo nel primo incrocio a eliminazione della post season.
La compagine del presidente Soccionovo, allenata da coach Brachetti, dopo essersi guadagnata nel corso dell'anno il diritto di guardare tutti dall'alto con un impressionante record di 20 successi al netto di sole due sconfitte, si è ritrovata accoppiata nel tabellone con la giovane compagine osimana della Robur Family, ottava classificata nel girone nord.
Gara 1, disputata lo scorso sabato al Palavirtus davanti ad un caloroso e rumorosissimo pubblico, ha messo subito le cose in chiaro: i padroni di casa si sono mostrati fin dalle prime battute pronti e decisi ad imporre il proprio gioco. I biancorossi, dopo essersi scrollati di dosso quel pizzico di emozione iniziale, hanno scavato un netto solco, prendendo decisamente il largo trascinati dal top scorer Tiberi e dall'enciclopedico Soricetti.
Nella ripresa coach Brachetti non ha voluto lasciare nulla al caso e la squadra ha così dilagato, veleggiando a velocità di crociera verso la sirena finale.
Tabellino
G1 Basket Macerata - Robur Family Osimo 90-51
Macerata: Rischioni 3, Cuccoli 4, Spina, Tiberi 21, Severini 6, Mogetta 9, Soricetti 15, Core 8, Nardi 8, Montanari 12, Illuminati 2, Grande 2. All. Brachetti
Osimo: Radatti 6, Paccamicci 2, Covacci, Sampaolesi 2, Filippetti, Elling 4, Pagliarecci 12, Fiorani, Regai 4, Palmioli 6, Rinaldi 8, Canali 7. All. Pasqualini
Parziali: 26-10, 18-14, 24-18, 22-9.
Progressivi: 26-10, 44-24, 68-42, 90-51.
Nella serata di ieri si è disputato il secondo episodio della serie che ha visto i maceratesi doppiare il successo della prima uscita, espugnando il sempre affascinante Palabaldinelli di Osimo. Gli adeguamenti di coach Pasqualini e la prestazione monstre di Fiorani hanno complicato la vita ai maceratesi che hanno però saputo rispondere in maniera efficace con la fisicità di Montanari e la pulizia tecnica di Soricetti. Vittoria e accesso in semifinale assicurato senza troppi patemi, merito di un ottimo atteggiamento e del sapiente lavoro dello staff tecnico.
Tabellino
G2 Robur Family Osimo - Basket Macerata 69-82
Osimo: Paccamicci, Covacci, Sampaolesi, Filippetti, Cecconi 6, Elling 10, Albo, Pagliarecci 7, Fiorani 27, Regai 4, Rinaldi 4, Canali 11. All. Pasqualini
Macerata: Rischioni, Cuccoli 3, Spina, Tiberi 9, Severini 3, Mogetta 8, Soricetti 25, Core 8, Nardi 6, Montanari 17, Illuminati, Grande 4. All. Brachetti
Parziali: 11-24, 19-25, 19-20, 20-13.
Progressivi: 11-24, 30-49, 49-69, 69-82.
Con questo successo capitan Severini e compagni guadagnano l'accesso alle semifinali dei playoff di categoria dove affronteranno la vincente tra Falkodinamis Falconara e Basket Fermo (serie in parità 1-1), per ottenere l'accesso alla finale che mette in palio uno dei tre posti per la Poule Promozione. Un triangolare che vedrà le vincenti delle Marche sfidare la campione d'Umbria, posta in palio: l'ultimo posto per il massimo campionato regionale, la serie C.
(Credit foto: Andrea Baldassarri)
Maggio è il mese del libro e Macerata si prepara a ospitare la dodicesima edizione del festival letterario "Macerata Racconta", in programma dal 2 al 7 maggio e organizzato dell’associazione Contesto in collaborazione con il Comune e l’Università di Macerata.
"Nella prima settimana di maggio, Macerata diventerà un ‘palcoscenico’ per scrittori, giornalisti ed editori che si ritroveranno in città per l’appuntamento di Macerata Racconta con più di 50 appuntamenti, legati tra loro dal filo conduttore de ‘I Mostri’, in 14 diverse location – è intervenuto il sindaco Sandro Parcaroli -. Una manifestazione che è in grado di coniugare qualità e capacità di attrarre interesse, di suscitare riflessioni e di catalizzare il coinvolgimento di appassionati e non rappresentando anche un volano turistico per l’intero territorio con appuntamenti di caratura nazionale”.
"Macerata Racconta è la kermesse letteraria che funge da apripista alla serie di eventi che l'amministrazione comunale programma e promuove in vista della bella stagione e su cui investe per il suo dinamismo, la qualità delle proposte negli ultimi anni sempre più aperte e plurali e la capacità di coinvolgimento della città" ha detto l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi.
Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando quattordici diversi luoghi tra i quali il Teatro Lauro Rossi, il Teatro della Filarmonica, il cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, la Galleria Antichi Forni e le librerie maceratesi.
Il calendario prevede 50 appuntamenti, tutti gratuiti, con prestigiosi ospiti tra i quali la dozzina del Premio Strega, Concita De Gregorio, Erri De Luca, Giovanni Floris, Paolo Nori, Rosella Postorino, Dante Ferretti, Giordano Bruno Guerri, Licia Troisi, Gian Luigi Nuzzi, Loredana Lipperini.
Il tema scelto dagli organizzatori per questa nuova edizione è molto suggestivo e centrato rispetto ai tempi, ma ha radici profonde e lontane e attraversa tutte le età dell’uomo. "I Mostri", come spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani, "Ci accompagnano fin dall’infanzia, abitano i nostri sogni e i nostri incubi. Nel tempo, crescono e mutano insieme a noi assumendo via via le sembianze di ciò che più temiamo".
"Tuttavia, risalendo alle origini del termine, vediamo che il termine ‘monstrum’ significa prodigio e che a sua volta deriva da ‘monere’ - ammonire -, questo ci insegna che ‘il mostro’ è in realtà un essere straordinario, fuori dal comune che nel suo ‘mostrarsi’ apre una soglia sull’ignoto offrendoci la possibilità di scegliere se oltrepassarla, ampliando così la nostra conoscenza e la nostra abilità, o perseverare nell’immobilità restando confinati nei nostri timori, nelle nostre diffidenze", conclude Pietrani.
Quanto Macerata Racconta abbia ormai travalicato i confini regionali proponendosi come una vetrina appetibile per gli autori è testimoniato dal ritorno, per il terzo anno consecutivo, dello Strega tour, che farà tappa al festival, l’unica nelle Marche, il 7 maggio alle 17:30, per presentare i dodici candidati del più prestigioso premio letterario d’Italia, con la sola assenza dell’autrice Ada D’Adamo, recentemente scomparsa, che sarà rappresentata per l’occasione dall’autore e critico letterario Davide Orecchio (Clicca qui per consultare il programma completo).
Si ampliano le prospettive di azione e sviluppo a livello europeo per l'università di Macerata. Nei giorni scorsi il rettore John McCourt ha partecipato a un incontro con colleghi e rappresentati degli atenei che fanno parte, come Macerata, della European Reform University Alliance, Erua, una delle reti di università europee che la Commissione Ue ha sostenuto per rivoluzionare il panorama dell’istruzione superiore del continente.
L'occasione è stata offerta dalla conferenza annuale e dall’assemblea generale della European University Association che si è tenuta quest’anno in Polonia a Danzica (Gdańsk Tech).
"Abbiamo parlato dell’alleanza che si sta rafforzando in questi mesi sotto la guida dell'Università Paris 8 e delle tante possibilità nel campo della ricerca, della didattica e della programmazione europea che si apriranno per l’Unimc. Insieme, stiamo lavorando per costruire una realtà universitaria transnazionale e integrata, per garantire crescenti occasioni di mobilità, scambio e internazionalizzazione all’insegna dei valori europei", commenta McCourt.
All’assemblea generale della European University Association hanno partecipa oltre 350 rappresentanti da tutto Europa per eleggere il nuovo presidente, Josep M. Garrell, dell’Università spagnola Ramon Llull, e i nuovi membri del board, tra cui Maurizio Tira, ex rettore dell’Università di Brescia.
McCourt ha preso parte anche al convegno organizzato dall’Associazione per analizzare l’impatto delle università nella società. "Si è discusso - dice McCourt - del ruolo, a volte problematico, del sistema delle classifiche internazionali che troppo spesso non dà un adeguato quadro dei punti di forza di un ateneo e crea un clima di competizione quando il sistema avrebbe bisogno di una cooperazione fra atenei più intensa, come quella adesso in via di sviluppo all’interno di Erua".
Erua integra dieci atenei associati - provenienti da Francia, Germania, Danimarca, Grecia, Bulgaria, Polonia, Spagna e Lituania – che coprono la maggior parte dei campi disciplinari, con un profilo particolarmente forte nelle scienze umane, sociali e artistiche. Per l’Italia è stata invitata l’Università di Macerata in virtù della sua tradizione secolare nel campo degli studi umanistici, giuridici, economici e sociali.
L’assessorato al Turismo del comune di Macerata, in sinergia con l’Associazione internazionale Identità Europea, grazie a un finanziamento dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche, sta realizzando un progetto volto alla creazione su tutto il territorio regionale di un Parco Storico-Letterario dedicato a Giuseppe Tucci e intitolato “Le Marche e l’Oriente – Giuseppe Tucci”.
La volontà è quella di fare dei centri inseriti nel circuito del Parco una meta di turismo qualificato, creando sul territorio una rete coordinata e funzionale finalizzata alla tutela e alla fruizione corretta del paesaggio integrato (urbano, rurale, produttivo, patrimonio immateriale), come pure alla conservazione e valorizzazione delle identità culturali e produttive locali.
L’iniziativa è stata illustrata al pubblico e alla stampa giovedì 20 aprile, in occasione del convegno tenuto presso l’Auditorium della Biblioteca comunale "Mozzi Borgetti" di Macerata.
Riccardo Sacchi, assessore al turismo ed eventi della città di Macerata, ha portato i saluti della città e del sindaco Sandro Parcaroli impegnato per ragioni istituzionali. La Regione Marche è stata, invece, rappresentata dal consigliere Anna Menghi, che ha sottolineato la centralità del turismo culturale nell’azione di governo dell’attuale Amministrazione.
Presenti in sala il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore all’Urbanistica Silvano Iommi, l’assessore al Bilancio e alle partecipate Oriana Maria Piccioni, l’assessore alla Sicurezza e al decoro Paolo Renna, la professoressa Catia Giaconi dell’Unimc, il presidente della Associazione Italia-Tibet Claudio Cardelli e il rappresentante del Comando Vigili del Fuoco di Macerata Davide Paoloni.
Nel primo intervento in programma il professor Adolfo Morganti, presidente di “Identità Europea” ha tracciato il quadro storico in cui si inserisce il progetto, nato dal decennale lavoro dell’associazione nelle Marche.
Un percorso che lega il nostro territorio con l’Oriente, da Pennabilli ad Ascoli Piceno, testimoniato dall’opera delle Missioni cappuccine, di Matteo Ricci, di Giuseppe Tucci, di Teodorico Pedrini, di San Ciriaco, di Orazio della Penna di Cassiano da Macerata e di decine di missionari e studiosi di queste civiltà, dall’Armenia fino alla Cina e dal XV al XX secolo.
Durante la sua relazione, il presidente ha anche ufficializzato la notizia che il professor Franco Cardini, storico e medievista di chiara fama internazionale, ha accettato di presiedere il Comitato scientifico de "Le Marche e l’Oriente – Giuseppe Tucci".
Emanuele Luciani, responsabile “Identità Europea Area Marche” e ricercatore operativo sul territorio, ha relazionato sullo stato dell’arte dei suoi studi all’interno degli archivi storici degli ordini monastici, in cui ha già rinvenuto documentazione su oltre 400 missionari marchigiani in Oriente.
Ha, poi, mostrato in una cartina interattiva la concentrazione di questi religiosi “esploratori” in ben 94 dei 255 comuni marchigiani. Questo dato rappresenta in modo plastico come il Parco Storico- Letterario, che vede Macerata comune capofila, rappresenti un’opportunità per un turismo di tipo culturale diffuso su tutto il territorio regionale, compresi molti piccoli borghi.
Il professor Elio Marini, presidente Associazione "Frate Orazio della Penna" di Pennabilli ha ripercorso la storia delle missioni marchigiane in Tibet a partire dai primi anni del 1700, con un racconto ricco di storie e aneddoti particolari. Personaggio chiave di quest’opera di evangelizzazione dell’Oriente è stato appunto Fra’ Orazio della Penna che ha dedicato alla missione a Lhasa ben 33 anni della sua vita.
Lo stesso, dopo aver conquistato la fiducia della popolazione locali praticando la medicina, è stato autorizzato a realizzare una chiesa, di cui un calco della campana è attualmente conservato a Pennabilli. Marini ha, quindi, raccontato il suo ritrovamento del manoscritto contenente il primo dizionario Tibetano-Italiano di ben 33.000 vocaboli, compilato proprio da Fra’ Orazio attorno al 1730.
Infine, ha presentato il libro di cui è curatore "Frà Orazio della Penna e la missione dei cappuccini marchigiani in Tibet", prima di una serie di edizioni già inserite nel piano editoriale del progetto.
La giornata si è chiusa con un monologo del professor Cesare Catà, filosofo e performer teatrale, che ha dipinto con il suo stile narrativo, originale e appassionante, un suggestivo ritratto di Giuseppe Tucci, che ha definito "il più colto dei suoi tempi". Ha poi ricordato come l’esploratore maceratese, preconizzando i tempi bui che sarebbero seguiti per il Tibet, abbia salvato migliaia di manoscritti e opere d’arte che sarebbero altrimenti andate perdute.
Il convegno, moderato dal giornalista Cristiano Boggi, è stato anche l’occasione per confrontarsi sui temi, quanto mai attuali, dei rapporti fra le differenti civiltà, dei rischi dello scontro fra identità religiose differenti, delle necessità di un dialogo a più livelli che conduca, viceversa, ad un clima di collaborazione concreta fra le grandi aree geostrategiche del mondo contemporaneo, quali l’Europa mediterranea da una parte, l’Asia intera e in particolare il subcontinente indiano dall’altra.
Sarà Macerata ad accogliere la III tappa della VI edizione di "Tiello Streetto 2023" una delle più importanti manifestazioni di street food esistenti in Italia, che porta con sé tutti i profumi ed i sapori dei piatti più famosi della tradizione regionale ed internazionale.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune, si svolgerà in piazza Mazzini venerdì 28 aprile dalle ore 18, sabato 29, domenica 30 e lunedì 1 maggio dalle 12.
"Tiello Streetto non è solo 'Street Food', gli organizzatori hanno da sempre inserito il tema food in un format variopinto che comprende artisti, animazione per bambini e tante altre iniziative a carattere culturale e ricreativo – interviene l’assessore alle Attività produttive Laura Laviano -. Per questo ormai da qualche anno appoggiamo l’iniziativa da loro promossa e siamo felici di inserirla nella giornata del primo maggio nella piazza che rappresenta il salotto della nostra Macerata. Invitiamo tutti a partecipare, giovani, meno giovani e famiglie perché per tutti ci sarà il giusto intrattenimento".
Saranno presenti cucine diverse con le seguenti specialità: gli arrosticini abruzzesi, olive fritte all’ascolana, le bombette pugliesi, pulled pork, prodotti toscani, marchigiani e siciliani, le specialità messicane ed argentine, pizza fritta, dolci, birra artigianale e tanto altro.
"Siamo felici del successo che i nostri chef stanno riscuotendo, la cucina e il cibo di strada, fanno parte della nostra cultura. L’entusiasmo della gente che è accorsa numerosa ci ha riempito il cuore di gioia" afferma Riccardo Tarquini, organizzatore del Tiello Streetto.
Accanto agli operatori truck, ci sarà un'area-giochi dedicata ai più piccini dove si potranno divertire e giocare in massima libertà. Non mancherà neanche la musica.
Nelle serate del 29 e del 30 aprile ci sarà un dj set con i due rapper civitanovesi, Stylo Aka Space e Leon Merlonghi, in arte Dj Mignon mentre il 28 ad allietare piazza Mazzini ci sarà il gruppo di musica popolare, i Trallalero. Spazio alla musica raggae invece per il primo maggio.
Preoccupazione in viale Martiri della libertà a Macerata nella serata per dei calcinacci caduti sul marciapiede.
I passanti hanno avvisato le autorità e tempestivamente una pattuglia della polizia locale si è recata sul posto; verificata la situazione, gli agenti hanno allertato il 115 provvedendo nel contempo alla chiusura del tratto pedonale.
Sul posto i vigili del fuoco di Macerata con una APS e un'autoscala che stanno provvedendo alla messa in sicurezza di due terrazzini da cui provenivano i detriti.
Inevitabili le ripercussioni sul traffico, sebbene alleviate dall'opera degli uomini della polizia locale, ridotto in senso unico alternato su una sola corsia.
Giovedì 30 marzo si è svolta la fase regionale delle Olimpiadi di lingue e civiltà classiche, manifestazione giunta alla XI edizione nell'ambito del programma di valorizzazione delle eccellenze del ministero dell'istruzione. Tre le categorie di competizione: lingua latina, lingua greca e civiltà classica.
Per il liceo classico “G. Leopardi” di Macerata ha partecipato una rappresentativa di 6 studenti, degli ultimi due anni del liceo classico, vincitori della gara preselettiva di istituto.
Gli esiti della gara regionale hanno visto ottimi piazzamenti da parte degli studenti maceratesi e, in particolare, il successo dell'alunna Emma Brambatti della classe II D, che nella sezione di greco, con la traduzione e il relativo commento di un brano di Senofonte, ha conseguito l'eccezionale punteggio di 9,5 decimi e la prima posizione nella classifica di gara. Rappresenterà le Marche nella finale nazionale che si svolgerà giovedì 4 maggio.
Duccio Facchini, giornalista, scrittore e direttore del mensile di informazione indipendente Altreconomia, sarà tra i protagonisti di “Futurità: laboratorio per vivere e progettarsi nel lavoro”, organizzato dai corsi di laurea in filosofia dell’Università di Macerata per venerdì e sabato, 21 e 22 aprile.
L’iniziativa fa parte di un progetto ospitato due volte all’anno dalla Domus San Giuliano e pensato per ridurre le distanze tra gli studenti e il mondo del lavoro, per valorizzare le competenze e le straordinarie potenzialità dei laureati in filosofia, che per le loro caratteristiche sono più che mai ricercati nel mondo del lavoro.
Interverranno anche rappresentanti di Lavoroperlapersona, una fondazione nata per valorizzare il lavoro attraverso la ricerca, l’educazione e la formazione, la promozione culturale e sociale, e di NuovaRicerca.AgenziaRes, una cooperativa che gestisce servizi alla persona e che lavora in favore di minori, giovani, anziani, disabili psichiatrici e immigrati.
Sventata truffa a un’anziana. I carabinieri del reparto operativo del Comando Provinciale di Macerata hanno arrestato in flagranza di reato, nel pomeriggio di oggi, un giovane di 20 anni e una donna di 34 anni, entrambi del Napoletano e con precedenti specifici, accusati di truffa aggravata ai danni di una donna anziana.
La vittima, una 92enne di Macerata, era stata contattata in mattinata al telefono da un uomo che, con artifizi e raggiri, si era spacciato per l’amico di un suo nipote in difficoltà e le aveva chiesto di avere la somma di 6.000 euro per un pacco che doveva essere prelevato nel vicino ufficio postale e consegnato al nipote sprovvisto, al momento, della suddetta cifra e con la promessa della restituzione della somma.
Insieme alla donna era presente una badante che, nel frattempo, era stata incaricata di recarsi nel vicino ufficio postale per predisporre un vaglia. Subito dopo l’uscita di casa della badante, e approfittando della buona fede della vittima, il 20enne si è presentato a casa dell’anziana donna facendosi consegnare, quale primo acconto, la somma di 2.020 euro per il ritiro del pacco.
Fortunatamente l’intervento immediato e risolutivo dei carabinieri ha scongiurato il peggio e ha permesso di individuare e bloccare il giovane 20enne e la sua complice, recuperare il denaro già in possesso del giovane, e restituire il maltolto all’anziana donna.
I due sono stati così arrestati per truffa aggravata, in concorso, e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria di Macerata. Domani il rito direttissimo per la convalida del fermo. .
Sarà l’arbitro Juan Luca Sacchi a dirigere la sfida tra Monza-Fiorentina, valida per la trentunesima giornata di Serie A 2022/23, in programma domenica 23 aprile alle ore 15.
Il fischietto di Macerata sarà coadiuvato dagli assistenti Salvatore Affatato e Antonio Severino di Campobasso. Quarto ufficiale Francesco Cosso di Reggio Calabria. VAR Antonio Di Martino di Teramo; AVAR Federico La Penna di Roma 1.
Si tratta di un ritorno all’U-Power Stadium per Sacchi, dopo quel Monza-Inter che gli era costato diversi turni di stop per via di alcuni errori di valutazione.
Cinque i precedenti, invece, con i viola e bilancio in equilibrio: due vittorie, un pareggio, due sconfitte, sette gol fatti e sette subiti. È alla terza direzione stagionale coi gigliati visto che è stato in campo per Fiorentina-Cremonese (3-2) e Empoli-Fiorentina (0-0) in cui era subentrato al posto di Matteo Marchetti, infortunatosi durante il match.
"Picnic del primo maggio”, immersi nel verde del parco dell’acquedotto Rotacupa a Villa Potenza grazie all’iniziativa organizzata dalla Lega Italiana Lotta ai Tumori (LILT) – associazione provinciale di Macerata con il sostegno del Comune, assessorato alle politiche sociali e in collaborazione con la Pro Loco.
Una giornata particolare da trascorrere all’interno dell’oasi cittadina, accessibile ai disabili e facilmente percorribile anche con carrozzine e passeggini, dove si potrà godere di momenti di relax e divertimento in compagnia della famiglia e degli amici.
“Un’iniziativa ‘solidale’ e inclusiva, ma allo stesso tempo ricreativa e ludica, alla quale il Comune di Macerata ha deciso di partecipare per essere al fianco di un’associazione dall’alto valore sociale” - interviene il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro -.
“La Lilt, infatti, è da sempre protagonista di campagne di sensibilizzazione e informazione e attiva nel sollecitare messaggi positivi di prevenzione, volti a incentivare l’importanza di un sano stile di vita e di scelte virtuose per vincere le malattie oncologiche e diffondere la cultura della prevenzione proprio come metodo di vita”.
“ L’amministrazione, che da sempre mette la persona al centro, e quindi anche il suo benessere psicofisico, si riconosce pienamente in questi principi ed è il motivo per cui ha scelto di sostenere l’iniziativa della Lilt”.
“Si tratta di un evento a scopo sociale a cui abbiamo aderito convintamente – interviene l’assessore ai Parchi pubblici Paolo Renna – che si svolgerà in una location meravigliosa qual è il parco dell’acquedotto Rotacupa. Presto questa oasi immersa nel verde, grazie al progetto che l’amministrazione comunale sta portando avanti con Apm, verrà riaperta parzialmente al pubblico così che i cittadini possano tornare a goderne”.
“Il direttivo dell’associazione provinciale di Lilt Macerata – afferma il presidente Barbara Capponi - ringrazia l’Amministrazione comunale tutta, in particolare il vicesindaco D’Alessandro e l’assessore Renna, per la collaborazione proattiva ed entusiasta che ha reso possibile la realizzazione di questo evento congiunto. Aspettiamo giovani e famiglie per una giornata di festa, salute e divertimento in un clima di serenità nella splendida cornice di questa bellezza locale”.
Ai partecipanti verranno forniti cestini da picnic che, come la tradizione del 1° maggio vuole, conterranno porchetta, salumi, formaggi, acqua e vino – per i bambini da 5 a 10 anni è previsto un menù baby - che potranno essere consumati comodamente seduti all’interno della pineta o al sole ascoltando la musica del dj set Lucas Voice mentre i più piccoli potranno partecipare a momenti di animazione e giocare con i gonfiabili. All’interno del parco è prevista un’area parcheggio.
Per partecipare è necessario iscriversi entro sabato 29 aprile versando un contributo di 15 euro (bonifico anticipato IBAN IT 83 F 08456 68830 000020155016 – Banca dei Sibillini agenzia di Camerino – causale “Pinic Primo maggio 2023 e scrivere il numero di adulti e di bambini) che darà diritto anche alla tessera socio LILT – sezione di Macerata per essere sempre aggiornati sul mondo della prevenzione, sui corretti stili di vita e sui servizi che l’associazione offre. Per i bambini l’ingresso e la partecipazione sono gratuiti. Non sarà possibile iscriversi sul posto. Il giorno della manifestazione portare la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
Il Centro di documentazione europea dell’Università di Macerata, nell’ambito del progetto europeo React, organizza per venerdì 21 aprile alle 9:30 alla biblioteca di ateneo in piazza Oberdan l’incontro “La riforma della governance economica dell'Unione europea”.
In occasione del prossimo varo di un'importante riforma europea, l’ateneo maceratese vuole fare il punto su temi molto discussi nel dibattito pubblico, come il controllo dei bilanci degli Stati membri e il meccanismo europeo di stabilità.
Dopo i saluti del rettore John McCourt e del direttore del Dipartimento di giurisprudenza Stefano Pollastrelli, si alterneranno gli interventi introdotti da Gianluca Contaldi, responsabile scientifico del Centro, e Francesco Gambino.
Prenderanno la parola: Andrea Guazzarotti, Lorenzo Federico Pace, Domenica Tropeano, Pietro Tommasino, Emanuela Pistoia, Marco Bolognese, Fabrizio Marongiu Buonaiuti. Alla fine, è previsto l’intervento in replica di Stefano D’Andrea, autore del libro “L'Italia nell'Unione europea: tra europeismo retorico e dispotismo illuminato”.
La Società Ginnastica Macerata, con tutta la squadra Silver composta da 18 atlete, ha partecipato al Campionato Interregionale Zona Centro, Sud ed Isole. Gara valida per la qualificazione al Campionato Nazionale che si svolgerà a Genova il 27 e 28 maggio prossimo. Queste le classifiche per ogni categoria.
Categoria Aerostartjunior B: medaglia d'oro per il gruppo composto da Alice Arzeni, Camilla Menghi, Giulia Porfiri, Anna Capiglioni, Cerasi Massaccesi Dharma; medaglia d'Argento per il gruppo Beatrice Iacobone, Lilu' Lucifero, Greta Micati, Pietrani Camilla, Luna Porfiri.
Categoria Silver Eccellenza: medaglia d'oro per la coppia allieve Michela Del Gobbo e Valentina Zuzolo; medaglia d'argento per il Trio JRA composto da Sofia Ferranti, Marta Galletta e Victoria Marinelli; medaglia d'argento per il Trio JRB di Aurora Carletti, Elisa Mincio e Camilla Prosperi. Tutte le atlete si sono qualificate al Campionato Nazionale
Nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 aprile si è svolto, poi, il Campionato Interregionale GOLD Zona Centro, Sud ed Isole, al quale la società ha partecipato con 16 atlete suddivise nelle categorie Allieve, Junior A, Junior B e Senior valido per la qualificazione al Campionato Nazionale che si svolgerà a Porto Sant'Elpidio il 6 e 7 maggio prossimo. Questi i piazzamenti definitivi per la giornata di sabato 15 aprile, campionato interregionale Gold.
Categoria Allieve: medaglia d'oro per Diana Marchetti (Allieve A1, Individuale); medaglia d'oro per Norah Leoperdi (Allieve A2, Individuale); 4° posto per Beatrice Ortenzi (A2, Individuale); medaglia d'argento Angelica Garbuglia (Allieve A3, Individuale); medaglia di bronzo Matilde Ottaviani (A3, Individuale).
Per le coppie, medaglia d’oro per Matilde Ottaviani e Norah Leoperdi, medaglia d'argento per Diana Marchetti e Beatrice Ortenzi. Medaglia d’oro per il trio Leoperdi, Garbuglia, Ottaviani e per il gruppo Garbuglia, Ottaviani, Leoperdi, Ortenzi, Marchetti.
Categoria Junior A: medaglia d'Oro per Anna Pinzi (A1, Individuale); medaglia di bronzo per Anna Bisconti (A1, Individuale); medaglia di bronzo per Benedetta Pierluigi (A2, Individuale). Specialità Trio: medaglia d'argento per Moroni, Evangelista, Pinzi. Si sono classificate per la fase Nazionale, per l'individuale, anche Margherita Paolucci, Evangelista Ginevra, Alessia Moroni.
Ecco i risultati di domenica 16 aprile, campionato Gold JRB e Senior.
Categoria Junior B: medaglia di bronzo per Guenda Cherubini (Individuale); quarto posto per Matilde Miceli (Individuale). Specialità Gruppo: medaglia d'oro per Miceli, Cherubini, Paolucci, Marzinotto, Pierluigi.
Categoria Senior: medaglia d'oro per Arianna Ciurlanti (Individuale); qualificata anche Nicol Moreta (Individuale). Trio Senior: medaglia d'argento per Ciurlanti, Cherubini, Moreta
Pertanto per la categoria GOLD tutte le atlete si sono qualificate per il Campionato Nazionale di Categoria.
Visti gli ottimi risultati ottenuti in tutte le categorie la società ringrazia la responsabile tecnica Ciucci Arianna e i suoi collaboratori Ferragina Sarah e Vallasciani Ludovico per l'ottimo lavoro che ogni giorno svolgono in palestra con tutti gli atleti.
Dodicenne investito da un'auto: interviene l'eliambulanza. L'incidente si è verificato nella prima mattinata di oggi, intorno alle 8, lungo viale Leopardi, a Macerata. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto, al vaglio della polizia locale.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso e valutate le lesioni riportate dall'adolescente a seguito dell'impatto con una Citroen C4, hanno ritenuto opportuno allertare l'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso, atterrato nell'apposita piazzola, ha provveduto al trasferimento del ragazzino, un maceratese, all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso (da prassi in questi casi). Secondo le prime informazioni, avrebbe riportato una sospetta frattura del femore e del bacino.
Il Panathlon Club Macerata è tornata a riunirsi in una serata organizzata per diffondere la concezione dello sport ispirato all’etica della responsabilità, alla solidarietà e al fair play. Nel pieno spirito del suo statuto, presso il ristorante Signore te ne ringrazi di Macerata dello chef Michele Biagiola, è andato in scena l’appuntamento del Club dedicato alla consegna dei premi Evaristo Pasqualetti, Panathlon e Fair Play.
La conviviale, organizzata lunedì 17 aprile 2023, ha visto un susseguirsi di emozioni e riconoscimenti all’insegna delle eccellenze del territorio, delle giovani promesse e delle realtà che si sono distinte per meriti e comportamenti etici.
Il programma è cominciato con l’ingresso di due nuovi soci: il giornalista Mario Sposetti e il professore Lauro Prenna, colonne portanti dello sport vissuto, raccontato e praticato nella provincia di Macerata. “E’ bello vedere le nostre conviviali sempre più partecipate – afferma Michele Spagnuolo – ed è soddisfazione per tutto il direttivo avvicinare alla nostra realtà profili così radicati del nostro territorio. E’ fondamentale – prosegue il presidente del Panathlon Club Macerata – continuare la nostra attività di vicinanza all’etica sportiva, parlando di passione e di belle storie. Penso che una serata come questa dedicata al fair play non possa che essere linfa vitale per tutti, tenendo coesa la nostra comunità sportiva, e non solo”.
Le prime premiazioni hanno visto Barbara Morresi, past president Panathlon di Macerata, consegnare i “Premi Fair Play”, dedicati alla sensibilizzazione ai grandi valori dello sport e della società civile, che hanno commosso e fatto riflettere la platea dei sessanta partecipanti.
Catia Luciani e Daniela Serafini, consigliere del Comune di Corridonia, hanno raccontato della Coppa Italia di Ruzzola a squadre che ha richiamato a Corridonia, Urbisaglia e Petriolo oltre 500 persone da tutta Italia.
È stato ricordato come per far crescere la considerazione dell’intero movimento nel 2017 la Figest abbia emanato un’aggiunta al regolamento tradizionale proibendo le bestemmie e virando verso la rivalorizzazione di uno sport in cui l’errore più banale di un singolo rischia di minare il risultato del gruppo.
A emozionare tutti i presenti il Triathleta del Centro Nuoto Macerata Roberto Ripani, affetto da sindrome di Parkinson. Più volte premiato per i suoi successi agonistici nel paratriathlon, Roberto si è segnalato per la sua attività di sensibilizzazione sul tema che lo ha visto lanciare il motto "Tremo & non temo!", con ottima ricaduta sui social, ma soprattutto che lo ha visto partecipare e portare a termine nel settembre scorso la traversata dello Stretto di Messina, da Capo Peloro a Cannitello.
Il microfono è poi passato alla socia onoraria Luciana Pasqualetti, moglie dell’indimenticato Evaristo Pasqualetti. Proprio a quest’ultimo sono infatti intitolati i premi consegnati alle giovani promesse delle sport provinciale, che si sono distinti nell’ultimo biennio per risultati, passione e impegno nello sport e nello studio. Giovani atleti che si fanno apprezzare, oltre che per le ottime prestazioni tecniche, anche per il grande impegno profuso nelle quotidiane sedute di allenamento, per la serietà e correttezza con cui svolgono la loro attività.
Il primo a raggiungere il tavolo delle premiazioni è stato Edoardo Alfonsi, quindicenne di grande tenacia e abilità. Nato combattente è cresciuto con la voglia di mettersi in gioco, a scuola e nello sport. Suoi l’argento ai campionati italiani e gradino del podio più alto nei campionati studenteschi CIP nel salto in lungo. Alla ciclista Sofia Valeriani di Corridonia la targa per il suo impegno come educatrice e istruttrice svolto all’interno del proprio club di appartenenza e finalizzato a realizzare un ciclismo inclusivo e integrato, affinché diventi servizio alla persona e alle famiglie.
La serata è poi proseguita con i “Premi Panathlon”. Il delegato Coni della provincia di Macerata Fabio Romagnoli ha consegnato le targhe a quattro eccellenze che hanno reso orgogliosa tutta la provincia di Macerata nell’ultimo anno. I primi riconoscimenti sono andati a due risultati storici per la vita sportiva delle associazioni premiate.
Nata nel piccolo borgo di Villa Potenza circa 30 anni fa dal grande amore che Tito Antinori nutriva per il volley, la CBF Balducci Helvia Recina Volley (rappresentata dal viceallenatore Michele Carancini e dal dirigente Dino Principi) ha centrato traguardi fino a pochi anni fa assolutamente inimmaginabili: la conquista nel 2021 della 24esima Coppa Italia di serie A2 a Rimini nella finale contro Mondovì e la storica, magnifica promozione in A1 nel 2022 .
L’Unione Sportiva Recanatese 1923, presieduta dal dottor Adolfo Guzzini, e rappresentata alla conviviale da mister Giovanni Pagliari e dal preparatore atletico Emanuele Ciabocco, nel 2022, grazie a una cavalcata incredibile, ha conquistato il primo posto nel Girone F di Serie D e la conseguente promozione in Serie C, la prima tra i professionisti per il club marchigiano che ha anche vinto lo Scudetto di Serie D nella finale contro il Giugliano. Nella stagione in corso, al cospetto di piazze calcistiche importanti e smentendo tanti pronostici, non solo ha centrato con largo anticipo la salvezza ma è ancora in corsa per un posto ai play off.
È sempre Fabio Romagnoli ha consegnato anche gli ultimi due riconoscimenti della serata. Katia Senesi, arbitro della sezione AIA di Macerata, che, dopo una carriera sul campo, oggi componente del Comitato Nazionale Associazione Italiana Arbitri (prima donna nella storia dell’Associazione) e giunta al suo rinnovo proprio nello scorso weekend, ha evidenziato quanto sia cresciuto negli ultimi anni il movimento AIA al femminile avendo anche portato in serie A un’intera terna.
Albino Massaccesi, amministratore delegato e vice presidente dell’associazione Sportiva Volley Lube, ha ripercorso invece l’ultima stagione che ha visto trionfare la formazione sulla storica rivale Perugia. Un palmares incredibile, quello della società biancorossa, che fa risultare di fatto il Club come il più titolato del XXI secolo, con in bacheca tutti i trofei attualmente in palio nel mondo del volley.
“Sempre di più oggi lo sport deve essere emblema dell’inclusione e volano di valori portanti quali la sana competitività, l’impegno nel raggiungimento dell’obiettivo, il rispetto dell’avversario, il senso di appartenenza alla squadra".
"Sono certo che serate come queste – ha dichiarato in chiusura il presidente Michele Spagnuolo - servano a diffondere quei principi che tanto ci stanno a cuore: il rispetto dei diritti degli individui, la non violenza e il fair play. Lo sport è incredibile opportunità di coesione sociale e forma di prevenzione di dipendenze patologiche. Un momento di crescita per ognuno di noi. Torniamo a casa arricchiti e colmi di sport”.
Negli ultimi giorni sono state molte le segnalazioni giunte da tutta Italia circa un volantino, affisso sulle facciate di alcune abitazioni e condomini. Il volantino, intestato al Ministero dell’Interno dipartimento della pubblica sicurezza, intima ai cittadini di far rientro nei luoghi di residenza, pena l'elevgazione di sanzioni molto pesanti. Segnalazioni del genere si sono verificate anche nella frazione di Sforzacosta (Macerata) .
"Si tratta chiaramente di una truffa a cui non dare assolutamente seguito", spiega la questura di Macerata. "L’avviso inizia richiamando un inverosimile obbligo di lasciare le eventuali abitazioni ospitanti per un non meglio specificato fine. Obbligo che verrebbe verificato da un presunto controllo delle forze di polizia".
La Prefettura e le forze dell’ordine rassicurano la cittadinanza della falsità del documento, consistente nel "tentativo di alcuni malviventi di ingenerare preoccupazione nelle le persone, soprattutto anziane e introdursi nelle abitazion". "Chi si imbatte in simili volantini è pregato di segnalarlo alle forze dell’ordine".
Un’esperienza didattica particolare, ieri, nella casa circondariale di Montacuto, in provincia di Ancona: le studentesse e gli studenti del corso di diritto penitenziario del corso in giurisprudenza dell’Università di Macerata, guidati dalla docente Lina Caraceni, a completamento del loro percorso formativo hanno seguito una lezione dialogata sui diritti dei detenuti co-stretti tra utopia e realtà, a cui hanno preso parte una ventina di persone detenute e parte del personale che opera nell’istituto di pena. Hanno partecipato anche i volontari che quotidianamente si recano in carcere per sostenere i percorsi di recupero.
“E’ stato un momento di confronto molto proficuo per fare esperienza di quanto si studia nelle aule accademiche e conoscere da vicino la realtà del carcere – commenta Caraceni -. Un ringraziamento speciale, per aver reso possibile l’iniziativa, va alla direttrice Manuela Ceresani, al comandante della polizia penitenziaria Nicola De Filippis, alla responsabile dell’area pedagogica Rossana Barbaccia e a tutte le persone detenute che, con grande sincerità e coinvolgimento, hanno dialogato con gli studenti e le studentesse”.
L’iniziativa, che la professoressa Caraceni propone da anni e che è stata sospesa durante la pandemia, mira a sensibilizzare i futuri professionisti del settore della giustizia penale sulla centralità del tema del carcere e a favorire il superamento di stereotipi e pregiudizi che condannano le persone detenute ad una invisibilità, ad una marginalità che contrasta con gli obiettivi di recupero e di reinserimento, come imposto dall’art. 27 comma 3 della Costituzione
Una stand up comedian all’Università di Macerata per mostrare come si possa parlare di arte in modo sorprendente e divertente. Questa mattina Michela Giraud è stata tra gli ospiti dell’ateneo per il convegno “L’arte che parla” organizzato dal Dipartimento di scienze della formazione, beni culturali e turismo, dalla Scuola di Specializzazione in beni storici artistici in collaborazione con il Comune di Macerata, Archeostorie e il Master Past, professionisti per la comunicazione dell’antico.
L’occasione è stata l’annuale giornata dedicata alla memoria di Massimo Montella, docente di UniMc scomparso nel 2019, uno dei maggiori esperti in economia e gestione dei beni culturali e innovatore italiano dei sistemi museali. “Un faro e guida lungimirante nel mondo dei beni culturali – lo ha definito il rettore John McCourt, che ha aperto l’incontro insieme all’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. La giornata di oggi si pone una sfida, quella di far parlare l’arte, e quindi le immagini, in questa epoca in cui le immagini dominano”.
La travolgente attrice, comica e conduttrice televisiva ha mostrato uno dei suoi lati forse meno conosciuti, quello di appassionata storica dell’arte insieme all’amica e collega di studi Maria Onori, con la quale ha dato vita a Gioconde, il podcast sulla storia dell’arte di cui non sapevate di aver bisogno, come recita lo slogan. “Sono emozionata, è la prima volta che mi trovo a parlare in un ambito accademico. Sono un’amante del ‘500, della mitologia greca e latina applicata alla pittura e alla scultura. Avendo sentito che nel mondo accademico c’era una serietà un pochino eccessiva nella divulgazione di cose tanto belle, ho scelto un’altra strada”, ha detto Giraud.
Insieme a lei hanno portato la loro esperienza tanti professionisti e studiosi che hanno mostrato come la parola possa diventare un potente strumento di marketing e divulgazione. Sono intervenuti referenti di Rai Radio 3, Fondazione Radio Magica, NwFactory Media, ChoraMedia, Museo Egizio, Accademia di Carrara, Chiostro del Bramante, Archeostorie, Galleria Borghese, Museo Tattile Omero. Nel pomeriggio, immersioni sonore con il compositore e direttore d’orchestra Federico Longo. A concludere, Alexander Debono della Rete delle organizzazioni museali europee. Ha moderato, Cinzia Dal Maso del Centro studi per l'archeologia pubblica di Archeostorie.
Radio, podcast, accessibilità, inclusione e oralità sono stati tra i temi al centro del confronto. “Far vedere l’arte con suoni e parole. Oggi lo facciamo sempre più. Il suono emoziona, è immersivo, crea intimità. Oggi anche arte e musei devono avere la propria la propria voce” è il commento di Patrizia Dragoni, tra le promotrici dell’evento.
Michela Giraud, arrivata ieri sera a Macerata, ha potuto apprezzare la cucina nostrana dell’Osteria Agnese che ha condiviso anche nelle storie del suo profilo Instagram. “Sì, mi sono innamorata di Macerata. E’ veramente un posto speciale” dice con buona cadenza locale.
Nel corso del 2023 il comune di Macerata procederà, così come previsto dalla normativa in materia, all'aggiornamento degli albi dei giudici popolari per Corti d’Assise e d’Assise d’Appello.
I cittadini che hanno i requisiti di legge e non sono già iscritti possono presentare domanda entro il prossimo 31 luglio. I requisiti di legge per ottenere l’iscrizione sono di essere cittadino italiano, avere il godimento dei diritti civili e politici, avere un’età non inferiore a 30 anni e non superiore a 65 anni, essere in possesso del diploma di scuola media inferiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise (primo grado) o del diploma di scuola media superiore per l’iscrizione all’Albo di Corte d’Assise d’Appello (secondo grado).
La domanda può presentata personalmente all’Ufficio Elettorale del Comune di Macerata (viale Trieste, 24), per e-mail all’indirizzo elettorale@comune.macerata.it allegando la fotocopia di un documento di identità o tramite Pec all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it allegando la fotocopia di un documento di identità.