Una nuova attività anima il borgo di Sforzacosta, a Macerata. L'inaugurazione de "The Barber Room", sita in via Natali al civico 41, è avvenuta - con numerosi intervenuti - domenica 21 maggio. Il titolare è Daniele Ghitarrari, giovane ragazzo di 26 anni, che è riuscito a trasformare la sua passione in un lavoro. "Il salone sarà a disposizione di tutti: dai bambini e ragazzi, fino ai meno giovani", dice Daniele con orgoglio.
È iniziato ieri il processo che vede imputato un uomo di 80 anni, maceratese, per atti sessuali su minore: vittima la sua nipotina di 8 anni. I fatti si sarebbero verificati nel 2016 quando la bambina trascorreva dei pomeriggi in casa con il nonno; le molestie si sarebbero verificate quando lei si sdraiava sul letto per il riposino pomeridiano.
All'epoca dei fatti, la tenera età della bambina non le avrebbe permesso di comprendere la portata di quanto le stava accadendo. Solo qualche anno dopo avrebbe realizzato la gravità di quei gesti, aprendosi e raccontando alla mamma,che ha sporto denuncia, cosa accadeva in quei pomeriggi.
Immediatamente sono partite le indagini, nell'ambito delle quali la ragazzina è stata ascoltata dagli inquirenti, confermando le accuse. Il processo a carico del nonno si è aperto ieri con la prima udienza rinviata a gennaio per l'audizione dei testimoni dell’accusa.
Stefano Saja è il nuovo head coach della CBF Balducci HR Macerata. Sarà il tecnico lombardo, fresco vincitore dei playoff promozione in Serie A1 con Trento, a guidare le arancionere nelle prossime due stagioni: il Club maceratese e l’allenatore milanese hanno firmato un contratto biennale.
La scelta della società arancionera per la nuova guida tecnica è ricaduta su un coach di grande esperienza e professionalità, che conosce molto bene il campionato di Serie A2 e si presenta sulla panchina della CBF Balducci HR con un risultato importantissimo appena conquistato, vale a dire la promozione in Serie A1.
Stefano Saja arriva a Macerata dopo l’ultima stagione al Trentino Volley (come detto sopra chiusa trionfalmente con la conquista della massima serie nella finale playoff con Brescia), l’avventura a Roma in Serie A1 nell’annata precedente e ben quattro stagioni da head coach della Consolini Volley San Giovanni in Marignano in Serie A2 (in squadra ritroverà atlete già guidate in Romagna come Giulia Bresciani, Alessia Mazzon, Asia Bonelli, quest'ultima anche a Trento).
Nella carriera del neo tecnico arancionero anche tre anni di esperienza (2013/2016) come secondo allenatore in un top team come Piacenza, con cui ha conquistato lo Scudetto nel 2014, oltre ad alcune avventure nel volley maschile nella primissima parte della sua carriera (anche in Serie A1 come assistant coach della Gabeca Monza).
“Sono molto contento di essere intanto in questo palazzetto a Macerata che ha fatto la storia della pallavolo – dice Stefano Saja nel suo primo giorno alla CBF Balducci HR in cui ha preso contatto con dirigenza e staff – . Sono ansioso di cominciare questa nuova avventura, che credo sia un progetto molto interessante che possa portarci lontano. Stiamo cercando di allestire il roster migliore possibile, penso che sia l'inizio di un nuovo ciclo qui a Macerata e speriamo di arrivare nel più breve tempo all'obiettivo che la società si è posta, cioè ritornare il prima possibile in Serie A1”.
“Noi proveremo a giocare una partita per volta e a vincere tutte quelle che sarà possibile. Ripeto, questa è la nascita di un nuovo ciclo e credo che sia importante rispettare i tempi e il gruppo che verrà fuori: di certo vorremmo competere con le più grandi poi, per quanto riguarda il raggiungimento dell'obiettivo, credo che sia importante fare un percorso".
"Personalmente - continua il coach - si tratta di una gran bella sfida e avventura, ovvio che ripetere quanto già fatto a Trento sarebbe il massimo ma nello sport bisogna guardare anche agli altri. Bisogna essere bravi, di solito bisogna essere più bravi di qualcuno: il campionato sarà molto competitivo, ci sono tante squadre che vogliono provare il grande salto. Noi dovremo farci trovare pronti a combattere e a dare battaglia a tutti quanti”.
In una settimana sei denunce per guida in stato di ebbrezza. È quanto emerso dall'attività di controllo del territorio messa in atto dai carabinieri della compagnia di Macerata. Gli equipaggi del Nucleo Radiomobile, hanno deferito all’autorità giudiziaria sei conducenti, risultati positivi al controllo con l'etilometro che ha evidenziato tassi alcolemici superiori al limite consentito.
A tutti è stata ritirata la patente di guida e, a tre di loro, è stato anche sequestrato il veicolo per la successiva confisca poiché il tasso alcolico rilevato era rispettivamente di 2,77 g/l (oltre cinque volte superiore al limite consentito), 1,67 g/l e 1,66 g/l. (oltre tre volte superiore al limite consentito per legge).
I militari della stazione di Montefano hanno, inoltre, denunciato un uomo per omessa denuncia delle armi. I carabinieri hanno verificato come fosse in possesso, all'interno della propria residenza, di una pistola revolver con relative munizioni, denunciata presso un altro indirizzo, in un altro comune. L’arma è stata sottoposta a sequestro penale.
"Macerata è un modello amministrativo a cui la Lega e lo stesso Matteo Salvini non intendono rinunciare per le sue caratteristiche di concreta progettualità e visione strategica insite nel Dna del partito. È quindi totalmente infondata l’ipotesi di candidatura alle prossime europee sia perché in Lega non si parlerà di candidature fino al 2024, sia perché è noto che puntiamo alla riconferma di Parcaroli come amministratore di territorio così da portare a termine un programma di interventi corposo ed indispensabile al rilancio della città capoluogo e dell’intera provincia". Il commissario della Lega Marche Mauro Lucentini smentisce così i rumors della stampa circa una candidatura "europea" del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
"Parcaroli non è solo un sindaco capace che sta portando in porto progetti e investimenti destinati a dare un futuro di certezze ai maceratesi, ma una risorsa imprescindibile per la buona politica in quanto fulcro e prospettiva di macchine amministrative come Comune e Provincia di Macerata a cui è stata impressa una svolta attesa da decenni - aggiunge Lucentini -. Né i quadri regionali né quelli nazionali del partito hanno mai preso in considerazione un cambio di timoniere puntando a portare la nave in porto come da impegno preso con i maceratesi quali che siano le aperture di credito che Sandro Parcaroli per caratteristiche sue e della squadra permetterebbero di capitalizzare in qualsivoglia elezione".
L'allarme è scattato poco prima delle 17 del pomeriggio odierno quando, stando alle prime indiscrezioni ricevute, un uomo di 63 anni si sarebbe accasciato a terra all'interno del parco archeologico di Helvia Recina.
Sul posto sono accorse l'ambulanza della Croce Verde di Macerata e l'automedica, che hanno raggiunto il paziente non senza difficoltà.
I soccorsi sono arrivati tempestivamente, tanto da riuscire a scongiurare il peggio e a stabilizzare l'uomo che è stato comunque trasferito all'ospedale cittadino in codice rosso.
Rinviata la partita odierna dell’ARES Safety Macerata Softball, che avrebbe dovuto affrontare in trasferta la Mia Office Blue Girls Pianoro per l’ottava giornata della serie A1, a causa dell'emergenza metereologica che ha colpito l'Emilia-Romagna.
La decisione è stata presa ieri sera visto il comunicato n.66/2023 del 20/05/2023 della Protezione Civile dell'Emilia-Romagna che emana allerta rossa per la giornata di domenica 21 maggio. L’unico match di sabato del calendario di A1 si è disputato in Toscana, a Sesto Fiorentino, tra Sestese e Forlì (0-15; 0-4). Oggi in campo solo Castelfranco e Collecchio.
Nella doppia sfida rinviata, l’obiettivo di Pianoro (6-6) sarebbe stato non perdere contatto con il treno playoff. Macerata (5-9) con le due sconfitte agli extra-inning della scorsa settimana contro Collecchio è stata risucchiata da Castelfranco e Old Parma, mantenendo però un ampio vantaggio sull’ultimo posto.
La grinta e le buone prestazioni che hanno caratterizzato l'avvio di campionato della formazione neopromossa, guidata dal manager Benito Francia Ventura, non hanno portato a risultati positivi nei match con Collecchio, mancando di determinazione proprio nei momenti decisivi dei due extra-inning.
La squadra si è preparata molto bene in settimana, riflettendo sulla battuta d’arresto e sulla necessità di mantenere la massima concentrazione in un campionato come l’A1. Ora un’ulteriore settimana di lavoro, prima dell’incontro casalingo di sabato prossimo contro Castelfranco che chiuderà il girone di andata.
Emozioni forti al Teatro Lauro Rossi di Macerata gremito di persone per l’appuntamento di Heroes. Le storie dei quattro protagonisti, Daniele Cassioli, Jacopo Corona, Martina Giammarini e Manuel Bortuzzo, sono la dimostrazione di come determinate difficoltà non si risolvono, ma si possono superare.
“Perché abbiamo pensato a questa iniziativa? - si chiedono i due ideatori Laura Baldoni e Rinaldo Feroce dal palco - Perché ne abbiamo bisogno, noi ne abbiamo bisogno: è il tentativo di trasformare il dolore in qualcosa di buono, che possa diventare una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione”.
L’inizio della serata lascia tutti a bocca aperta, con la performance di Martina Giammarini, talento della danza che riesce a ballare seguendo le vibrazioni della musica. La sua passione più grande è allo stesso tempo un efficace strumento di cura. Passione intensa anche quella che trapela dal racconto di Jacopo Corona, il fondatore di Frolla Microbiscottificio, punto di riferimento per l’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
L’azienda di Osimo occupa 20 ragazzi che seguono tutte le fasi produttive, sviluppano e valorizzano le loro potenzialità allo scopo di raggiungere il maggiore grado di autonomia possibile. “Vogliamo cambiare il mondo con dolcezza - afferma Jacopo -. La nostra ricetta perfetta è fatta di condivisione, qualità e responsabilità. Heroes è un faro verso il futuro”. È la volta di Daniele Cassioli, la cui cecità non gli ha impedito di diventare 25 volte campione del mondo di sci nautico, di laurearsi in fisioterapia e di essere oggi un coach e formatore.
“Non c'è un noi e un voi - dice Daniele - siamo tutti uguali, perché tutti impegnati a vivere cercando un contatto costante con la felicità, e questa dipende solo da ognuno di noi. Di fronte alle difficoltà ci dobbiamo concentrare su cosa fare per cambiare e superarla. In questo lo sport mi ha aiutato tantissimo”.
Chiusura con Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto, vittima di una sparatoria nel 2019, nella quale è stato raggiunto, per uno scambio di persona, da un colpo di arma da fuoco alla schiena. “Il 3 febbraio 2019 ha segnato una fine e un nuovo inizio, soprattutto mentale - dichiara Manuel intervistato da Matteo Pasquali che ha condotto la serata -, in cui ho potuto conoscermi meglio. Nella vita contano le emozioni che uno prova mentre fa qualcosa.
Oggi sono felice di ciò che faccio, sono grato a tutto ciò che è successo in questi anni, alle persone che ho incontrato nella mia vita. Mi sono reso conto dopo l’incidente che niente è scontato e niente è dovuto”.
Messaggi video di Heroes supporters sono arrivati da Martín Castrogiovanni, ex giocatore di rugby e della nazionale italiana; dalla campionessa olimpionica Valentina Vezzali; di Jimmy Ghione, inviato storico di Striscia la notizia; da Giusy Versace, atleta paralimpica, conduttrice e politica; e dal campione di pallavolo Andrea Lucchetta. Tra i presenti, oltre ai rappresentanti comunali e regionali, il sindaco Sandro Parcaroli, la vicesindaco Francesca D’Alessandro, l’assessore Riccardo Sacchi e i consiglieri regionali Anna Menghi e Pierpaolo Borroni, anche due degli ospiti del 2022: Daniele Regolo e Alessandro Gattafoni.
Quest’ultimo lo scorso anno fu presente a distanza a causa del covid e ieri sera ha portato il suo saluto sul palco e ha ritirato il premio della prima edizione. I proventi di questa serata, patrocinata dal Comune di Macerata, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche, vengono interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche ODV.
"Rigenerare la comunità" è il titolo del convegno sui temi della cooperazione, del credito e della formazione organizzato per mercoledì 24 maggio alle 16:30 all’Auditorium UniMc dall’Università di Macerata in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano.
"Si tratta di un primo evento di una serie di attività che preludono a una futura collaborazione nel campo della formazione per rafforzare un agire economico eticamente orientato", spiega il rettore John McCourt.
"La Bcc di Recanati e Colmurano, nell’ottica di rafforzare sempre di più il legame con le istituzioni, gli enti locali, gli imprenditori, gli studenti, i clienti e i soci della banca, ha avviato un percorso di collaborazione con l’Università di Macerata – ribadisce il presidente Sandrino Bertini -. E’ dall’etica del credito cooperativo che si intende ripartire per favorire una cultura della comunità che nella banca possa ritrovare quel sano fattore di sviluppo utile alla valorizzazione del lavoro, delle imprese, dell’ambiente naturale e, più in generale, della persona".
Dopo i saluti del rettore, del presidente e del direttore generale della Bcc Davide Celani, introdotto dal vicepresidente Gerardo Pizzirusso, ci sarà la relazione di Roberto Mancini, direttore del dipartimento di Studi Umanistici e docente di filosofia teoretica.
"I saperi del dipartimento – sottolinea quest’ultimo - possono contribuire alla formazione a favore di enti, imprese, associazioni del territorio soprattutto se questi hanno carattere cooperativo e comunitario, come la Bcc. L’approccio etico, psicologico e umanistico in generale può promuovere un approccio trasformativo e solidale nell’economia e su questo con l’istituto c’è piena sintonia".
All’interno del Festival della Famiglia 2023 svoltosi a Macerata dal 19 al 21 maggio, un particolare successo tra i giovani ha avuto il contest #macerataatavola, dedicato al rapporto che si instaura tra nonni e nipoti attraverso il cibo, vissuto come tradizione e legame familiare.
Ad aggiudicarsi il primo posto, con il suo reel di 1 minuto intitolato “Ritorno alle origini, il cibo come narratore”, è stata Amanda Procaccini, alunna della IC del Liceo Classico "G. Leopardi", che è stata premiata con un tablet rigenerato offerto dalla Libreria Del Monte.
La premiazione è avvenuta sabato 20 maggio all'interno della splendida cornice offerta dalla sala Cesanelli, con il Vicesindaco, Francesca D’Alessandro, che ha lodato l’impegno e la dedizione mostrati da tutti gli studenti che hanno partecipato al concorso, con un plauso particolare alla sensibilità mostrata da Amanda attraverso il suo lavoro.
Ecco il reel del lavoro di Amanda Procaccini:
Un'autovettura è finita fuori strada andando a sbattare con la fiancata contro un albero al lato della carreggiata. L'autista, un uomo di circa 50 anni, è stato trasportato in condizioni gravi all'ospedale. Il fatto si è verificato intorno alle 18:40 lungo Contrada Morla, nei pressi della frazione Rotelli.
Stando alle prime ricostruzioni, il veicolo avrebbe sbandato da solo andando a finire contro la pianta. Il guidatore, rimasto intrappolato all'interno del mezzo, è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco e conseganto alle cure dei sanitari, i quali lo hanno trasportato in codice rosso al pronto soccorso di Macerata. Sul posto, oltre alla stazione dei vigili del fuoco e agli operatori del 118, gli agenti dei Carabinieri.
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Il questore Luigi Silipo ha stamane ricevuto una folta delegazione della Sezione Anps di Macerata, che si è recata con il presidente Giorgio Iacobone, i vice presidenti Franco Subiaco, Alessio Pandolfi,Graziano Bocci e il presidente di Civitanova Marche.
L’incontro è durato circa un’ora ed i soci hanno avuto modo di illustrare l’organizzazione dell’Associazione e soffermarsi sulle attività svolte e quelle in programma. Il questore Silipo ha intrattenuto la delegazione con molta cordialità ed attenzione.
Con atteggiamento amichevole ha risposto alle numerose domande che venivano poste, in relazione alla sua importante esperienza di polizia, acquisita operando in prima linea a Reggio Calabria, Torino e Roma, dove nella Capitale ha diretto per ben 6 anni e mezzo la squadra, un incarico davvero prestigioso e mai prima ricoperto per così tanto tempo.
"Tale circostanza – ha detto Giorgio Iacobone – è significativa del valore del questore Silipo e la cittadinanza maceratese può andare fiera della sua assegnazione qui". Al termine le foto di rito scattate dal maestro Vallesi Riccardo e la consegna del gagliardetto dell’Associazione da parte del Presidente Anps di Civitanova Marche Tommaso Galeone
“La risorsa idrica deve rimanere pubblica. I garanti dei cittadini sono i sindaci, non le società di gestione”. È unanime la scelta del centrodestra maceratese per il gestore unico del servizio idrico integrato. La società consortile dovrà essere di 1 livello, nel rispetto del mandato di rappresentanza che i cittadini hanno dato ai propri sindaci. “Non è assolutamente accettabile la proposta della sinistra di costituire una società consortile di 2 livello, nella quale i sindaci vengono messi alla porta e i soci sono solo le società operative che attualmente gestiscono il servizio”.
Il centrodestra unito ha votato all’unanimità la proposta di costituire una società consortile di 1 livello in cui i soci sono sia i Comuni dell’ambito sia le società operative, di cui alcuni Comuni sono soci, e che attualmente gestiscono il servizio idrico integrato. Optando per questa scelta gli amministratori della società consortile verranno nominati dai sindaci piuttosto che dalle società operative. "La nostra scelta, oltre che essere dettata dal buon senso, pone come priorità il rispetto per la fiducia che questi hanno conferito con il voto ai propri sindaci, delegandogli la responsabilità delle decisioni".
"Il pronto soccorso della solidarietà" della Croce Verde di Macerata, per esprimere vicinanza con fatti concreti alle persone della Romagna colpite dall'alluvione, ha aperto una raccolta fondi e la raccolta di beni necessari per gli alluvionati.
Per chi volesse partecipare alle donazioni, questa la lista dei beni necessari a cui attenersi scropolosamente: maglieria intima nuova (per uomo, donna, bambino); pannolini, pannoloni, assorbenti donna; stracci da pavimento spugne, scope, pale; prodotti per l'igiene personale (shampoo, bagnoschiuma, sapone liquido); alimenti in scatola a lunga scadenza (tonno, legumi ecc).
Chi vuole può consegnare il materiale presso la sede della Croce Verde in Via Indipendenza 12 a Macerata. Per quanti volessero effettuare un'offerta: IBAN - IT50A0849113400000120101669. Specificare la causale: ALLUVIONE EMILIA ROMAGNA
Ancora un colpo di mercato a segno per la CBF Balducci HR! Il Club maceratese comunica di aver ingaggiato la palleggiatrice Asia Bonelli, classe 2000 per 181 centimetri di altezza, per la stagione 2023/24 con un’opzione di rinnovo per il 2024/25. La regista comasca, assoluta protagonista della promozione in Serie A1 ottenuta pochi giorni fa con la maglia di Trento, vestirà così l’arancionero per provare a puntare ancora in alto con i colori della CBF Balducci HR.
Oltre alla stagione appena conclusa, in cui ha magistralmente guidato la formazione trentina verso il salto nella massima serie, Asia Bonelli può vantare anche due preziose esperienze in Serie A1 con le maglie di Chieri (2021/22) e Busto Arsizio (2020/21) e un’altra in A2 a San Giovanni in Marignano (2019/20). La neo palleggiatrice arancionera è cresciuta nel prestigioso settore giovanile di Orago (allenata dal Prof. Bosetti e Franca Bardelli, genitori del nuovo direttore operativo arancionero Lucia Bosetti), società con cui ha disputato il campionato di Serie B1 per poi passare con le giovani di Novara in Serie B2 e successivamente all’Albese in B1, prima del grande salto in Serie A. Nella sua carriera ha anche vestito la maglia azzurra della Nazionale pre-juniores.
“Ciò che mi ha portato ad accettare la proposta della CBF Balducci HR Macerata è il progetto ambizioso che sta creando – spiega Asia Bonelli dopo la firma dell’accordo che l’ha portata in arancionero - con un mix di giocatrici che penso possano fare un bel campionato nella categoria. Inoltre Macerata è una società ben conosciuta, me ne hanno parlato tutti in modo positivo, sintomo che le giocatrici stanno bene nell’ambiente e questa è una cosa fondamentale per raggiungere degli obiettivi. L’esperienza di Trento è stata molto importante per me, aver potuto giocare un campionato così intenso da protagonista mi ha arricchita molto e mi ha aiutato ad avere più sicurezza e consapevolezza delle mie capacità e chiudere con la promozione in A1 è stata davvero la soddisfazione più grande. Sono pronta a rimettermi in gioco nuovamente con la CBF Balducci HR Macerata, la stagione che ci aspetta sarà lunga e piena di lavoro ma spero davvero che si possa costruire un bel gruppo e di riuscire a guadagnarci qualche bella soddisfazione. Io mi metterò a disposizione della squadra e porterò in campo la mia determinazione e la mia energia, lavorando per riuscire a migliorarmi ancor di più a livello tecnico e tattico”.
Partecipazione, ieri pomeriggio, in un Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti gremito, per il convegno inaugurale della seconda edizione del Festival della Famiglia, promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali, “La famiglia e i giovani nel post Covid. Le nuove sfide”.
Ad aprire l’incontro, il video messaggio del Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella che ha sottolineato la disattenzione verso la famiglia negli anni passati e il dovere di difendere tutto ciò che la famiglia porta con sé, in primis la genitorialità e quindi creare un ambiente di lavoro che permetta alla donna di armonizzare la vita professionale e la maternità senza doversi trovare davanti a una scelta.
Il Ministro, che ha ringraziato l’Amministrazione per aver promosso il Festival, ha concluso il suo intervento evidenziando la necessità di stimolare la vitalità del Paese e le sue capacità sussidiarie attraverso il coinvolgimento di tutte le forze in campo, a sostegno della famiglia.
“L’amministrazione comunale ha voluto mettere al centro un tema di grande attualità qual è quello della famiglia nella società odierna – ha detto il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro che ha moderato il convegno -. Oggi la famiglia soffre a causa di un disorientamento a livello sociale, valoriale, economico e lavorativo”.
“I giovani inoltre hanno subito le conseguenze di un periodo che ha fortemente penalizzato la socializzazione e le relazioni, così importanti nel periodo dello sviluppo. Parimenti, il ruolo genitoriale rischia di essere compromesso da una società sempre più disgregata".
"È necessario, dunque, sensibilizzare a livello sociale e culturale sulle criticità che la famiglia odierna attraversa, offrendo anche un supporto concreto per consolidare il vero pilastro del welfare che è appunto la famiglia. Grazie quindi ai relatori che sono intervenuti e al loro prezioso contributo”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Sandro Parcaroli, della senatrice Elena Leonardi, del prefetto Flavio Ferdani e del vescovo Nazzareno Marconi, si è entrati nel vivo del confronto con il contributo del giudice del Tribunale dei Minori dell’Umbria, e già suo presidente, Sergio Cutrona che ha sottolineato l’importanza della famiglia nella responsabilizzazione dell’individuo che cerca e offre sostegno. Il giudice Cutrona ha evidenziato, poi, il ruolo sociale dei genitori verso i figli dato che questi ultimi “hanno necessità di ricevere regole, sentirsi accolti e avere un sostegno affettivo ed educativo”; ciò deve andare di pari passo con servizi di sostegno per la famiglia che favoriscano anche l’occupazione lavorativa e generino quindi il benessere interiore della persona.
Il dottor Maurizio Pincherle, direttore del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale di Macerata, ha fatto un focus sull’impatto della solitudine nella genesi della patologia psichica del bambino e dell’adolescente evidenziando i consequenziali rischi. Pincherle ha osservato che “i genitori devono consentire la crescita e l’autonomia dei propri figli” coniugando questo aspetto con la necessità di regole che indirizzino i ragazzi dato che tra le cause principali del disagio dei minori c’è il venir meno del ruolo protettivo, forte e rassicurante delle figure genitoriali.
Il professore Massimiliano Stramaglia, ordinario di Pedagogia generale e sociale dell’Università di Macerata, ha introdotto e analizzato il concetto di moratoria psico-sociale, la “sospensione” che i giovani e gli adolescenti hanno dovuto attraversare, dal punto di vista psicologico ed evolutivo, durante il periodo della pandemia e del lockdown, un fenomeno storico senza precedenti che ha, appunto, sospeso il tempo della crescita. “Ci si è trovati davanti a un’adolescenza che ha convissuto con restrizioni che hanno cagionato, inevitabilmente, la nascita di problematiche psico-sociali nuove ed inedite” ha spiegato Stramaglia.
Giuseppe Rivetti, presidente del corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale Unimc, ha evidenziato la necessità, anche dal punto di vista statale oltre che sociale, di favorire le misure a sostegno della famiglia e dei giovani auspicando un futuro in cui questi ultimi possano scegliere di intraprendere il loro percorso lavorativo senza allontanarsi dalle proprie radici e connessioni. “In questi anni le risorse statali, dal punto di vista economico e fiscale, a sostegno della famiglia e dei nostri giovani, sono state inadeguate e il legislatore deve avere una visione di famiglia per orientare risorse e sostegni” ha osservato Rivetti.
Il giornalista e scrittore Carlo Cambi ha sottolineato quanto, oggi, sia “decaduta la considerazione sociale della famiglia in relazione anche all’utilizzo della tecnologia che passa attraverso il concepire la ‘non-vita’ degli esseri umani”. Cambi, esperto di enogastronomia, ha messo in connessione, infine, la famiglia con il pasto a tavola che rappresenta “un vero e proprio evento sociale dato che attraverso il cibo passa il codice identitario più forte che si può immaginare”.
In conclusione, l’assessore con delega alla Famiglia Marco Caldarelli, ha ringraziato i relatori del convegno per “le interessanti valutazioni giuridiche, medico-psichiatriche e culturali che ci hanno permesso, grazie a questo incontro, di illuminare il tema della famiglia sotto diversi profili e in modo non scontato”.
"Il leader deve essere un lampadiere, che illumina la strada per chi lo segue". Così Moni Ovadia ieri al Salone internazionale del libro di Torino invitato dall’Università di Macerata per parlare di leadership e formazione insieme al rettor John McCourt e al filosofo e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini. È stato uno dei tre eventi organizzati dall’Ateneo maceratese all’interno di una delle più importanti fiere internazionali dell’editoria.
Alla base degli approfondimenti proposti ci sono stati alcune delle tematiche centrali negli studi e nelle ricerche dell’Ateneo maceratese che trovano nelle pubblicazioni della casa editrice Eum il loro spazio di dialogo con la società e il territorio.
L’appuntamento con il Salone di Torino è ormai una tradizione per UniMc che vede in prima linea le edizioni Eum in rete con il coordinamento Upi, University Press italiane. Quest’anno la novità è stata la presenza anche di uno stand tutto dedicato alle pubblicazioni delle principali sezioni di ricerca del Dipartimento di Studi Umanistici. Grazie al sostegno della Scuola di studi superiori e della Scuola di Dottorato, è stato possibile organizzare per la prima volta anche un viaggio di visita per gli studenti.
A Torino sono arrivati anche i volumi freschi di stampa “La nostra libertà e la libertà degli altri”, che raccoglie i discorsi tenuti da Eleanor Roosvelt in diverse università americane e francesi fra il 1948 e il 1958. La pubblicazione arricchisce la collana “Prolusioni”, che ripropone interventi inediti e illuminanti di grandi personalità, “l’esempio di quello che può essere una Università: un luogo di alta formazione che sappia dialogare con il mondo”, ha detto il rettore John McCourt.
E da alcune di queste grandi figure presenti nella collana è nato il confronto che ha visto protagonisti anche il politologo Vittorio Emanuele Parsi e Pino Donghi, specialista in comunicazione scientifica, introdotti dalla direttrice delle Eum Simona Antolini: Winston Churchill perse le elezioni appena dopo aver vinto la guerra; la pace la vinse il piano di George Marshall; e un ruolo non marginale lo ebbe "una" leader, Eleanor Roosevelt.
“La guerra – ha sottolineato Parsi - è una violazione dello stato di ordinarietà. In questo casi serve la persona giusta al momento giusto. Quando guardiamo Churchill vediamo l’eccezionalità di questa persona. In tempo di guerra bisogna prendere una quantità enorme di decisioni sotto pressione e contemporaneamente non perdere la rotta”.
Nel corso dello stesso pomeriggio, infine, la Regione Marche ha ospitato nel suo stand la presentazione del modello innovativo per gestire e valorizzare i parchi archeologici in un’ottica sostenibile, frutto del progetto europeo Transfer coordinato da Unimc: un'iniziativa pionieristica, sperimentata in sette parchi di altrettanti Paesi della regione Adriatico-Ionica e ora disponibile gratuitamente online sul sito delle Eum nel rispetto dei principi europei della scienza aperta. Con il rettore John McCourt, sono intervenuti il coordinatore del progetto e curatore della pubblicazione Roberto Perna, il direttore della Galleria nazionale delle Marche Luigi Gallo in collegamento e Daniela Tisi dirigente settori beni e attività culturali della Regione Marche.
Dopo 5 anni, la Robur Macerata torna ad avere una prima squadra e ripartirà dalla Terza Categoria. Nella serata di presentazione della stagione 2023/2024, il presidente della società Simone Borgogna, assieme al vice presidente Don Francesco Galante e al responsabile tecnico, Nicholas Staffolani, hanno illustrato ai ragazzi e alle famiglie presenti le novità per la Scuola Calcio e il settore giovanile e hanno ufficializzato il ritorno in Terza Categoria.
“La strutturazione e lo scopo della prima squadra è però notevolmente diverso rispetto a quello di qualche stagione fa”, spiega il presidente Borgogna.
“Rappresenterà la prosecuzione naturale del settore giovanile, permettendo ai ragazzi in uscita dagli Allievi, che non troveranno sbocco in altre società, di avere la possibilità di continuare a giocare e divertirsi nella prima squadra bianconera”. Per sottolineare e trasmettere un senso di coesione e identità, la rosa della Terza Categoria sarà composta anche da alcuni allenatori del vivaio e da ex roburini.
Nelle prossime settimane saranno presentati il mister, lo staff e i giocatori che andranno a comporre la rosa della prima squadra. Presentato anche l'organigramma della società: presidente: Simone Borgogna; vice presidente e direttore generale della Casa Salesiana: Don Francesco Galante, responsabile area psicologica e area tecnica: Nicholas Staffolani (Robur); responsabile area comunicazione: Paolo Piccirillo (Robur); area logistica - amministrativa: Debora Trillini (Robur) e Agostino Piccirillo (Robur); area educativa: Giacomo Gentilucci (Comunità Educativa Pastorale - Salesiani).
Si è tenuto oggi l’incontro tra l’ex-centrale campione del mondo di volley Andrea Lucchetta e gli studenti delle scuole Convitto Nazionale "G. Leopardi", Istituto Comprensivo Enrico Mestica, Primaria "S. Pertini", Primaria "Anna F.", Primaria "E. De Amicis", giunti al Banca Macerata Forum accompagnati dal pullman ufficiale della Med Store Tunit. Un evento organizzato dalla Pallavolo Macerata, che ha visto la partecipazione di più di 300 tra bambini e bambine della provincia che hanno salutato l'arrivo del pallavolista con grande entusiasmo.
Lucchetta ha fatto di tutto per essere oggi con le scuole di Macerata, superando anche le difficoltà dovute ai rallentamenti nella viabilità causati dall’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. Al Banca Macerata Forum ha salutato uno per uno tutti gli studenti, ha giocato e scherzato con loro e ha mostrato alcuni episodi della serie animata "Super Spikeball", prodotta da Rai Kids e Lucky Dreams e scritta da Mario Bellina, Andrea Fazzini e Andrea Lucchetta; la serie ha permesso di introdurre nell’incontro con i bambini tematiche importanti come l'inclusività nel gioco.
Super Spikeball fa da traino al programma sportivo per avvicinare bambini e bambine allo sport coinvolgendo tutti in modo semplice, dinamico e divertente, concentrandosi sul gesto tecnico per eccellenza della pallavolo, la schiacciata.
"Sono molto contento di questa opportunità, in una città come Macerata che ha sempre vissuto di pallavolo", racconta il campione Andrea Lucchetta, "Ringrazio la società per avermi permesso di presentare questo progetto sportivo, grazie al quale tanti bambini e bambine stanno giocando con un circuito motorio aperto a tutti, libero. Non dobbiamo partire dalla tecnica ma dalla voglia di giocare, questa è la mia missione da tanti anni e con Spikeball uniamo la scuola al territorio, come abbiamo visto oggi. L'obiettivo importante è quello di alimentare sempre i sogni di ogni giocatore di crescere e magari diventare un giorno professionista dello sport come i campioni che segue oggi da bambino, concentrandoci sul gesto della schiacciata".
Il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli ha commentato: "Siamo soddisfatti del successo di questo appuntamento, ha coinvolto più di 300 studenti delle scuole della città. Un evento per noi importante perché conferma il nostro legame con il territorio e veicola verso i più giovani messaggi importanti che abbiamo visto anche nella serie animata di Andrea Lucchetta; valori che vanno oltre lo sport e sono fondamentali per la formazione dei giovani, come l’educazione all’inclusione, aspetti sui quali la Pallavolo Macerata è sempre attenta, insieme ai partner che ci hanno sostenuti".
Durante l’incontro, tutti gli studenti delle scuole hanno inoltre ricevuto in omaggi i gadget di Banca Macerata, per una giornata all’insegna dello sport, dell’insegnamento ma soprattutto del divertimento per tanti bambini e bambine che grazie alla Pallavolo Macerata hanno avuto l’opportunità di vivere un appuntamento indimenticabile con il campione del mondo Andrea Lucchetta.
Il comandante della polizia locale Danilo Doria ha emesso un'ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale in occasione della Festa regionale della polizia locale che si terrà a Macerata martedì 23 maggio.
Il provvedimento prevede, per lunedì 22 maggio, dalle 8:00 alle 12:30, in piazza della Libertà, il divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli sulla fila di parcheggi a pettine in concessione Apm, adiacenti alla zona Apu per il montaggio della gradinata.
Per martedì 23 maggio, dalle 7:00 alle 13:30, in piazza della Libertà e in piazza Vittorio Veneto ci sarà il divieto di sosta con rimozione coatta, su tutta la piazza, (compresi gli spazi riservati agli invalidi) eccetto autorizzati; in piazza Vittorio Veneto ci sarà anche il divieto di transito con obbligo di svolta a sinistra per i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta eccetto autorizzati, forze dell’ordine e di soccorso.
In via Domenico Ricci vigerà il divieto di transito con obbligo di proseguire dritti all’incrocio con via XX Settembre eccetto autorizzati, forze dell’ordine e di soccorso. Previsto il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati, nella parte regolamentata ad Apu anche in piazza Mazzini.
In viale Trieste (tratto compreso tra viale Don Bosco e via Pannelli, lato destro) ci sarà il divieto di sosta con rimozione coatta eccetto i veicoli autorizzati mentre in via don Minzoni è previsto il divieto di transito, all’incrocio con via Zara, per i veicoli diretti in piazza della Libertà, eccetto autorizzati, residenti, veicoli a servizio di invalidi, forze dell’ordine e di soccorso.
È previsto il divieto di sosta con rimozione coatta eccetto bus autorizzati in viale Leopardi (dopo l’ingresso Rampa Zara sul lato sinistro) e il divieto di sosta con rimozione coatta eccetto per i veicoli autorizzati in piazza della Vittoria.
In Corso della Repubblica ci sarà il divieto di sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli e la sospensione momentanea della circolazione durante il transito del corteo della manifestazione all’intersezione con via Santa Maria della Porta (il percorso del corteo sarà piazza della Libertà, Corso della Repubblica, piazza Vittorio Veneto e ingresso nell’area pedonale urbana). Dalle ore 9:15 e fino alle ore 13:30, il servizio di trasporto pubblico locale (Apm) sarà sospeso nelle zone interessate per tutta la durata della manifestazione.