Cede la rete fognaria: si apre una voragine sulla carreggiata stradale in via Manzoni, a Macerata. Il fatto si è verificato intorno alle 14:30 di oggi. L'area in cui è presente la buca (di circa 40-50 centimetri di diametro) - proprio all'inizio della via, che è a senso unico - verrà transennata per ragioni di sicurezza, ma il traffico veicolare resta garantito. Sul posto gli agenti della polizia locale e gli operatori dell'Apm, che prenderanno in carico le operazioni di ripristino del suolo stradale.
Oggi 25 maggio ricorre la giornata internazionale dei bambini scomparsi e per polizia di Stato è un'occasione per ricordare l’importanza di mantenere sempre alta la guardia su un fenomeno preoccupante: ragazzi e ragazze che si allontanano perché sono a volte impauriti, maltrattati, ingannati.
La polizia di Stato ha realizzato un segnalibro e una brochure informativa per ricordare la propria vicinanza a chi è in difficoltà. Questa mattina si è svolta un’importante iniziativa, accolta con entusiasmo dalla preside Roberta Ciampechini, dedicata agli alunni delle seconde classi delle scuole medie del Convitto di Macerata di via Pietro Capuzi.
L’evento ha avuto inizio con l’introduzione del vice questore della polizia di Stato Patrizia Peroni – responsabile della Divisione polizia Anticrimine della Questura di Macerata – Ufficio Minori sull’importanza della giornata internazionale del minore scomparso, anche per comprendere le situazioni di disagio che a volte si possono celare dietro ad un allontanamento volontario di un minorenne.
Importante la testimonianza dell’associazione Penelope Marche rappresentata dalla vice presidente, l’avvocato Federica Guarrella, associazione da sempre vicina alle famiglie degli scomparsi. Infine l’Ispettore della polizia di Stato Claudio Tarulli, responsabile della sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica di Macerata, insieme alla giovane agente Anna Laura Mogetta, hanno mostrato alcuni video relativi alle insidie del web, quali l’adescamento on line, il sexting e cyberbullismo, che possono creare vergogna o disagio e diventare motivo di scomparsa di alcuni minorenni.
Il messaggio lasciato ai ragazzi è ancora una volta quello di avere fiducia nelle Istituzioni e segnalare immediatamente e senza vergogna le situazioni di difficoltà in cui ci si viene a trovare, al fine di consentire alla polizia di Stato di intervenire tempestivamente.
Nella serata di oggi medesima iniziativa verrà replicata in piazza della libertà ove sarà presente il camper della polizia di Stato con personale che, oltre a distribuire materiale informativo sulla tematica, sarà a disposizione per l’ascolto delle richieste che potranno essere formulate da parte dei cittadini anche in forma riservata.
Due giorni speciali all'Iis "Garibaldi" di Macerata con AgrAria di festa. Sabato 27 e domenica 28 maggio la scuola maceratese ha organizzato una serie di appuntamenti all’interno della propria sede che vanta anche l’azienda agraria.
Si inizia sabato alle 9.30 con il convegno Progetto Tenera, valorizzazione risorse genetiche e tecniche innovative dell’ascolana Tenera. Si prosegue alle 16 con una serie di eventi pensati per i bambini: il laboratorio entomologico e la serra in Convitto, le sfere di semi, colorare con i fiori, l’orto del paleontologo, i Farming games e il truccabimbi.
Alla stessa ora c’è la floriveggenza per i più grandi, mentre dalle 17.30 alle 18.30 è possibile fare delle visite guidate al giardino didattico sperimentale, inaugurato ufficialmente due mesi fa in occasione delle giornate del Fai (leggi qui). Di fianco al frutteto sono previste due sedute di Yoga, dalle ore 18, mentre degli appuntamenti musicali sono itineranti nei vari spazi verdi della scuola.
Il giorno seguente, domenica, si inizia alle 10 con una passeggiata naturalistica, mentre alle 10:30 c’è l’inaugurazione della panchina rossa e alle 11:30 la presentazione dei progetti vincitori degli studenti tra Bacco e Minerva, Donne in campo, Agri Oil, Tailors Wines, contest L’Europa per me.
Il pomeriggio, si ripetono gli appuntamenti del giorno precedente e in più ci sono: il riconoscimento delle erbe spontanee e la raccolta, la caccia al tesoro e un aperitivo (con prenotazione) alla scoperta dei sensi dell’uliveto.
Nel portico della biblioteca, per entrambe le giornate, vengono esposti i prodotti grafici e multimediali realizzati nell’ambito del progetto Agri Oil e Il decalogo contro il bullismo. Il programma è anche online sul sito dell’Istituto Agrario: https://www.iisgaribaldimacerata.edu.it/pagine/agraria-di-festa-27-28-maggio-2023.
Una mattinata dedicata alla pulizia della spiaggia. È quella vissuta dalle classi 1A e 1E dell’Ite "Gentili" di Macerata, che si sono recate sul litorale di Porto Recanati per liberare l'arenile da detriti e immondizia.
I ragazzi sono stati accompagnati dalla professoressa Rosella Ancillai, coordinatrice del progetto "Educazione alla sostenibilità ambientale", dalla professoressa Francesca Burzacca e dal professor Sebastiano Marino.
Il team di studenti e docenti si è dato da fare per un'intera giornata nel recuperare e differenziare le varie tipologie di rifiuti che hanno incontrato sulla spiaggia, uno spettacolo che ha amareggiato gli stessi ragazzi, che hanno compreso quanto il problema sia impellente.
Nel corso dei lavori ci sono stati ampi spazi per riflessioni sulla natura dei materiali trovati e l’impatto devastante che hanno sull'ambiente. Il progetto si pone l’obiettivo di far maturare nei giovani una cultura del rispetto dell’ambiente e sensibilizzare alla sostenibilità.
La professoressa Ancillai sottolinea l’importanza dell’iniziativa che, afferma, "si presenta come imprescindibile: dalla scuola e dalle famiglie deve partire l’impulso riguardo queste tematiche che concretizzano il fine ultimo, quello di intendere e sentire la Natura come Bene comune".
La classe 5B del Convitto Nazionale di Macerata è stata protagonista di un'edizione speciale del progetto "Eureka! Funziona!" promosso da Confindustria Macerata in collaborazione con Federmeccanica.
Gli studenti, guidati dai propri insegnanti, Luisella Buldorini e Barbara Bacaloni, hanno partecipato alla cerimonia conclusiva, che si è svolta presso lo Stadio Stirpe di Frosinone, alla presenza dei ministri del Lavoro e dell'Istruzione.
"Eureka! Funziona!" è un progetto di orientamento ed educazione all'imprenditorialità rivolto agli studenti delle scuole elementari e consiste nella realizzazione di costruzioni tecnologiche, dove i bambini devono ideare, progettare, costruire un giocattolo utilizzando un kit fornito da Federmeccanica.
La classe 5B del Convitto Nazionale di Macerata ha sviluppato “Fantastici Sportivi” un gioco che si muove utilizzando tutti i principi della pneumatica, conquistando così il primo posto nella selezione provinciale.
Federico Visentin, Presidente di Federmeccanica, ha sottolineato l'importanza del progetto nel superare stereotipi e distinzioni di genere legate alle materie scientifiche e alla loro applicazione. "Eureka! Funziona!" si propone di essere una prima palestra "culturale" dove i bambini possono esprimere la propria creatività e sviluppare competenze nel campo della progettazione e della manualità.
L'unione dell'evento nazionale di Eureka! Funziona! con gli "Stadi Generali dell'Orientamento" promossi da Confindustria conferisce un ulteriore valore all'iniziativa, avvicinando il mondo della scuola a quello dell'impresa e promuovendo un orientamento consapevole nelle scelte future degli studenti.
Confindustria Macerata, sostenendo ogni anno questa iniziativa, contribuisce con convinzione all'avvicinamento dei giovani studenti al mondo della produzione e all'identificazione delle loro capacità già dalla scuola primaria.
L'esperienza di "Eureka! Funziona!" ha evidenziato le doti di creatività, progettazione e manualità degli studenti coinvolti, rappresentando un momento significativo nel percorso formativo di ciascuno di loro.
"In questi giorni ho deciso di affidare la storica Casa di Cura fondata dalla mia famiglia ad una altra storica Casa di Cura, la Villa Verde, fondata dalla famiglia Astorri di Fermo". Lo dichiara in una nota l'amministratore delegato della casa di cura Marchetti di Macerata, Giuseppe Marchetti.
Una scelta "maturata dopo un lungo confronto con i miei familiari" e "assunta nella convinzione che la nuova proprietà saprà dare nuovi stimoli e un futuro di crescita alla azienda da oltre 100 anni al servizio dei bisogni sanitari della comunità maceratese, garantendo i livelli occupazionali", aggiunge.
"Ringrazio il Presidente della Villa Verde, l’avvocato Maurizio Natali e il suo amministratore delegato dott. Antonio Romani per avere accettato la sfida, in un momento di particolare fermento del nuovo sistema sanitario regionale", sottolinea Marchetti.
"Auguro ai nuovi amministratori Antonio Romani e Michele Bacchi nonché al Presidente Maurizio Natali un buon lavoro i quali hanno espresso la propria soddisfazione per l’acquisizione di una struttura sanitaria di tradizione secolare - conclude -. Ringrazio i dirigenti medici, il meraviglioso personale infermieristico e amministrativo per l’abnegazione e l’attaccamento dimostrato nei confronti della azienda".
Si è tenuto questo pomeriggio il primo incontro organizzato dal dipartimento di studi umanistici dell'università di Macerata, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Recanti e Colmurano, dal titolo "Rigenerare la comunità". Lo scopo è quello di riorientare eticamente l’agire economico, gettando le basi per una cooperazione attiva fra mondo della formazione e del lavoro nel territorio del Maceratese.
Ad aprire la conferenza il rettore dell'unviersità di Macerata, John McCourt: "Noi siamo qui per ascoltare il territorio, per dare sostegno e fare da interlocutore con le istituzioni. Etica e formazione sono le parole chiave: viviamo in un mondo complesso con realtà come le intelligenze artificiali che rimettono in discussione l’agire umano. Si riaccende la necessità di studi umanistici, filosofici ed etici per ridefinire i nostri paradigmi identitari. Per quanto riguarda la formazione, questa è necessaria per rimanere al passo con le continue innovazioni, dagli studenti nelle scuole agli universitari, fino ai lavoratori e i più anziani”.
Segue il Presidente della Bcc, Sandrino Bertini: "Il lavoro prettamente manuale sta sparendo in favore di un’alta specializzazione e del lavoro qualificato. La collaborazione tra attività economiche, scuola e università è imprescindibile: le imprese sono auto che hanno bisogno di carburante per essere alimentate, e questo carburante è il sapere".
"Le banche di credito cooperativo sono diverse dalle altre, non distribuendo dividendi agli azionisti e portando l’utile che ha a patrimonio - spiega Bertini -. Il suo agire si riverbera su tutto il territorio e su tutti i suoi abitanti: prestiamo attenzione alle categorie più deboli e reinvestiamo parte degli utili in iniziative sociali”.
"Questa iniziativa è l’emblema del ruolo svolto dalle banche di credito cooperativo sul territorio, come sancito dall’articolo 2 del nostro statuto - prosegue il direttore della Bcc, Davide Celani - Portare avanti questo progetto con la prestigiosa università di Macerata significa portare nel territorio un nuovo modo di fare impresa, di fare banca e di arricchire i nostri territori, non solo da un punto di vista economico ma soprattutto culturale”.
"Iniziative come queste sposano l’aspetto culturale con quello economico, cercando di rimettere al centro i valori di località e mutualismo. Territorio e formazione sono al centro dell’agire etico dell’economia, in cui cerchiamo di individuare nuovi modelli che si discostino dalla massimizzazione del profitto a tutti i costi, in favore di una nuova economia comunitaria", conclude Celani.
"Etica e formazione sono due valori fondanti per il senso di appartenenza al territorio comune: l’università deve instaurare stretti rapporti con le istituzioni, al fine di adeguare la formazione alle nuove esigenze del mondo del lavoro - commenta il vice direttore della BCC, Gerardo Pizzirusso -. Mettere il profitto al primo posto significa anteporlo al valore umano e spirituale delle persone, mentre questi due elementi dovrebbero congiungersi".
Così Roberto Mancini, direttore del dipartimento di studi umanistici di Unimc: "L’obiettivo primo è riorientare in senso etico e comunitario le istituzioni del territorio: da un lato l’università che ha una vocazione naturale per questo, dall’altro esistono banche diverse da quelle con un orientamento prettamente speculativo, banche radicate nel territorio che curano il sistema delle relazioni con le persone e con gli altri enti pubblici”.
"Con realtà di vocazione più comunitaria è più facile stabilire un rapporto proficuo in tal senso, sia per la formazione dei dipendenti stessi dell’istituto di credito, sia per quella degli studenti attraverso stage e progetti comuni - aggiunge il professore -. Immagino una rete che colleghi, oltre a banche e università, anche le altre istituzioni, dai Comuni alle associazioni culturali e di volontariato, purchè ci sia un progetto condiviso che rigeneri la qualità del tessuto comunitario".
“Questa collaborazione cerca di ripensare il significato dell’economia, dove il profitto deve tornare ad essere un mezzo, mentre il fine è il contributo che le imprese di un territorio restituiscono al bene comune. Si è visto che l’economia della solitudine, dello sradicamento e della competizione non risolve i problemi, ma porta a risultati distruttivi dal punto di vista sociale ed ambientale", conclude Mancini.
“L’amministrazione comunale informi il Consiglio sulle proprie intenzioni rispetto al progetto della pista da sci in sintetico”. È il tema di una mozione presentata dal capogruppo di "Macerata Insieme" David Miliozzi.
“Premesso che quasi un anno fa la giunta di Macerata ha firmato la determina di affidamento dell’incarico di 1800 euro per la progettazione preliminare, affidato alla società bergamasca Neve Plast”, spiega l’esponente della minoranza, il sindaco non più di un mese fa ha dichiarato che quello della pista da sci è uno spreco di soldi e che quindi tale pista non sarebbe mai stata realizzata”.
“Nonostante queste dichiarazioni nell’albo pretorio del Comune è apparsa in questi giorni una determina di affidamento di un incarico professionale da 19 mila euro per la validazione della progettazione definitiva ed esecutiva degli impianti sportivi di Fontescodella, due campi da padel e una pista per l’avviamento allo sci”. Per tale ragione chiediamo all’amministrazione comunale di valutare un intervento alternativo e meno impattante, come ad esempio un percorso di skiroll (sci a rotelle), conclude Miliozzi.
Mercoledì 31 alle ore 18.45 si terrà un incontro presso la sede di Sforzacosta di Macerata in via Giovanni XXIII, al civico 8, che inaugurerà "Fisiomed e lo Sport. Il Connubio Vincente", una serie di appuntamenti socio-culturali di informazione medico-scientifica promossi dal Gruppo Medico Associati Fisiomed e pensati per tutta la comunità.
Il titolo del primo convegno è "Come mangia uno sportivo" e si concentrerà sulla corretta alimentazione per gli atleti, con particolare attenzione rivolta ai giovani. È un incontro dedicato alla Pallavolo Macerata e al suo settore giovanile, la Volley Academy, della quale saranno presenti le squadre Under 14 femminile e Under 16 femminile, accompagnate dai loro tecnici.
Le ragazze potranno confrontarsi con la dottoressa Valentina Bernacchini, che spiegherà come mangia uno sportivo - in quanto l’alimentazione rappresenta la base per tutelare le capacità atletiche - e come identificare la dieta adatta ad ogni singolo ragazzo o ragazza che fa sport. Soprattutto i giovani, infatti, sono soggetti al rischio di seguire trend pericolosi, che possono avere ripercussioni sulle loro prestazioni e sulla salute.
Il Gruppo Medico Associati Fisiomed, punto di riferimento nella sanità privata, conferma con questo primo incontro la sua vocazione sociale e la vicinanza allo sport e alla Pallavolo Macerata, della quale è uno dei partner più importanti. Oltre ad una presenza capillare sul territorio a sostegno della comunità, il Gruppo Medico Associati Fisiomed contribuisce all’attività sportiva e alla divulgazione di una corretta informazione medico-scientifica.
Fabio Concato, Ermal Meta, Santi Francesi, Paola Turci, Chiara Francini e Dardust sono i nomi dei primi ospiti che Musicultura annuncia oggi in vista della fase conclusiva della XXXIV edizione del festival della canzone popolare e d’autore.
Le loro performance si intrecceranno sul palco dello Sferisterio, il 23 e 24 giugno, con le esibizioni degli otto giovani artisti vincitori del Concorso, la cui rosa e attualmente in via di formazione definitiva. A dare il la all’atmosfera speciale e composita che caratterizza da sempre le serate finali di spettacolo della manifestazione sarà Flavio Insinna, per la prima volta alla conduzione di Musicultura.
Venerdì 23 giugno andranno in scena Fabio Concato, Santi Francesi (già vincitori assoluti di Musicultura 2021 con il nome The Jab e recenti vincitori di X Factor), Paola Turci e Chiara Francini. Nella finalissima di sabato 24 giugno sarà la volta di Ermal Meta e Dardust.
“Presto comunicheremo i nomi di altri ospiti, altri li lasceremo scoprire direttamente sul palco dal pubblico, perché non abbiamo perso il gusto della sorpresa - commenta il direttore artistico Ezio Nannipieri – Agli ospiti che annunciamo oggi va la mia sincera gratitudine: come sempre faremo il massimo per metterli artisticamente e umanamente a loro agio".
"Tra loro ci sono graditi ritorni e prime volte a Musicultura; in tutti c’è una sostanza espressiva e di contenuti di cui il pubblico afferra l’importanza, perché alla prova dei fatti è quella che fa la differenza tra un’emozione che vibra e un’emozione che latita.”
Gli otto artisti vincitori del concorso si esibiranno tutti e otto sia venerdì 23 che sabato 24. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il Vincitore assoluto della XXXIV edizione, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.
Nel frattempo, le sedici canzoni finaliste della XXXIV edizione del prestigioso concorso sono diffuse quotidianamente dalla trasmissione radiofonica di John Vignola La nota del giorno su Rai Radio 1 media partner del Festival insieme a Rai 2, Rai TGR, Rainews24, Rai Canone, Rai Italia e RaiPlay Sound.
I brani dei 16 artisti finalisti sono attualmente al vaglio del Comitato artistico di garanzia, che designerà sei degli otto vincitori (due saranno individuati dalla direzione artistica di Musicultura) che si esibiranno allo Sferisterio di Macerata il 23 e 24 giugno.
Il comitato artistico di garanzia di Musicultura quest’anno è composto da: Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Giorgia, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Mariella Nava, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Boosta, Fabrizio Bosso, Angelo Branduardi, Cristina Donà e Irene Grandi.
Verranno inoltre assegnati la targa della critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio per la miglior performance (€ 2.000), il premio per il miglior testo (€ 2.000) in collaborazione con l’Università di Camerino e l’Università di Macerata e il premio (€ 10.000) per la realizzazione di un tour, con il sostegno di NuovoImaie.
Intanto prende forma anche il ricco cartellone de “La Controra”, la sezione del Festival che per l’intera settimana animerà piazze e cortili del centro storico di Macerata con più appuntamenti giornalieri completamente gratuiti, tra concerti, recital, presentazioni editoriali e arti performative.
Si parte lunedì 19 giugno in piazza della Libertà, con il concerto di Ron, un’immersione nei 50 anni di una carriera votata alla canzone d’autore, con tanti incontri lungo il cammino, a partire dall’amicizia e dal sodalizio artistico con Lucio Dalla.
Il 20 giugno sempre in piazza della Libertà si assaporeranno emozioni tutte battistiane con Gianmarco Carroccia, l’interprete oggi più fedele e attendibile del repertorio immortale di Lucio Battisti, tanto da guadagnarsi l’approvazione e l’appoggio di Mogol e l’ospitalità fissa nel programma di Rai 1 “I migliori anni”.
Mercoledì 21 giugno sarà poi la volta del concerto degli otto vincitori, attesissimo in città, in particolare da chi ha seguito da vicino, emozionandosi, le audizioni live del concorso al Teatro Lauro Rossi. I biglietti per assistere alle serate finali di Musicultura sono disponibili alla biglietteria dei Teatri di Macerata (Piazza Mazzini), in tutte le biglietterie Vivaticket e online su vivaticket.com.
Anche l’associazione di Macerata Soccorso è impegnata nella raccolta di beni di prima necessità da destinare alla popolazione alluvionata dell’Emilia Romagna.
I materiali da poter donare sono: scope, tira acqua per pavimenti, badili e pale, stivali e guanti in gomma, materiale per la pulizia domestica e igiene personale, secchi generi alimentari a lunga conservazione (no refrigerati). Non è possibile inviare per motivi sanitari qualsiasi tipo di vestiario usato.
Il materiale – fanno sapere i volontari – può essere depositato tutti i giorni nella sede della stessa associazione (dalle 15 alle18) in piazzale Ciccolini a Sforzacosta.
Si è concluso ieri il processo di primo grado nei confronti di un 43enne messinese condannato a sei anni di reclusione per pornografia minorile. All'epoca dei fatti, nel 2013, l'uomo lavorava a Macerata come docente chiamato dall'Università per alcune lezioni. L'accusa è quella di aver adescato minorenni su Facebook con un nome falso e, dopo aver instaurato con loro un'amicizia virtuale, di essersi fatto mandare loro foto intime in cambio di soldi e di essersi mostrato in chat in comportamenti sessuali espliciti. Per l'accusa 4 sono le persone offese dal reato, tutti ragazzini stranieri. La condanna per pornografia minorile è relativa a uno di loro, minorenne per pochi mesi, mentre gli altri erano maggiorenni. L'uomo aveva respinto ogni accusa e i difensori ne avevano chiesto l'assoluzione: tra le ragioni quella che durante le indagini non erano state trovate né foto né video, né passaggi di denaro sul PC dell' imputato, ma solo dei messaggi, oltre alle dichiarazioni dei ragazzi. Ieri hanno subito annunciato che attenderanno il deposito delle motivazioni della sentenza per poi ricorrere in appello.
La Curva Just Macerata, dopo aver visto con i propri occhi i gravi danni dell’alluvione in Emilia-Romagna, esprime la propria solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite organizzando una raccolta fondi e beni di necessità.
“Verrà avviata da oggi (23 maggio) una raccolta in più punti della città che durerà fino al 29 maggio”, si legge in una nota del gruppo. I locali che aderiscono all’iniziativa sono: “Bar Ca’baret” in via Gramsci, “Birreria Beer Bang” in piazza Mazzini, “Il telefono” in corso Cairoli; “Bar La preferita” a Santacroce, “Bar Pistello” alla Pace.
I beni di prima necessità utili in questo momento sono: pannolini, salviette, latte in polvere, indumenti intimi, farmaci generici, guanti, spugne, stivali, asciugamani stracci e prodotti per pulire.”Chiediamo collaborazione e solidarietà da parte di tutta la comunità maceratese”.
Il comandante della polizia locale, Danilo Doria, ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per la celebrazione del 209° annuale della Fondazione dell’Arma dei carabinieri.
Il provvedimento prevede, per il 30 maggio dalle 8:00 alle 13:00, in piazza Vittorio Veneto il divieto di sosta con rimozione coatta eccetto autorizzati e il divieto di transito, eccetto autorizzati, durante le prove per la manifestazione, con direzione obbligatoria a sinistra in via Padre Matteo Ricci per i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta e direzione obbligatoria dritti tra via Domenico Ricci e via XX Settembre per i veicoli provenienti da via Gramsci.
Il 5 giugno, dalle 8:00 alle 14:00, è previsto, in piazza Oberdan, via XX Settembre (fino a via Domenico Ricci) e via Domenico Ricci, il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati e veicoli della Croce Rossa mentre in piazza Vittorio Veneto il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati e il divieto di transito, dalle ore 10:00 alle ore 12:30, eccetto autorizzati, durante la manifestazione, con direzione obbligatoria a sinistra in via Padre Matteo Ricci per i veicoli provenienti da via Santa Maria della Porta e direzione obbligatoria dritti tra via Domenico Ricci e via XX Settembre per i veicoli provenienti da via Gramsci.
Una mattinata di festa quella che si è vissuta questa mattina in piazza della Libertà, a Macerata, in occasione della 'Giornata regionale della polizia locale'. Presente anche il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Nicola Molteni, oltre alle massime autorità istituzionali, civili e religiose del territorio.
Un evento interamente dedicato agli operatori della polizia locale della Regione Marche, premiati per l'impegno e la dedizione verso le necessità delle persone, in particolare le più deboli, sempre in prima linea per la sicurezza dei cittadini e contro il degrado ambientale e urbano.
La giornata si è aperta, alle 9, al Monumento ai caduti per la cerimonia di resa degli onori ai Caduti per la legalità; a seguire il ritrovo in piazza con i saluti del sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, del presidente della Regione, Francesco Acquaroli, del sottosegretario Molteni e di Filippo Saltamartini, vicepresidente della Regione.
"Un onore e un privilegio essere qui a celebrare una giornata della memoria e del ricordo, così significativa per la storia del nostro Paese - ha detto il Sottosegretario -. Coltiviamo e tramandiamo la memoria ai giovani che vedo con piacere presenti. Oggi ricordiamo chi, indossando la divisa dello Stato, ha perso la vita per il bene comune, per la sicurezza e la legalità. Dobbiamo ricordare per non vanificare la loro opera al servizio dello Stato e per difendere i valori che sono alla base della Carta costituzionale. Così come rivolgiamo gratitudine alla polizia locale e a tutti coloro che indossando la divisa oggi garantiscono sicurezza e legalità ad ognuno di noi, valori da custodire quali precondizione per lo sviluppo di un territorio e per guardare al futuro".
Per Molteni il ruolo di cura a tutela della comunità della Polizia di Stato e della Polizia Locale "è fondamentale, custodiscono il bene primario che è la sicurezza dei cittadini, che significa benessere, convivenza civile, senso di appartenenza alla comunità. Il nostro impegno - ha aggiunto - è quello di valorizzare e riconoscere il ruolo e il capitale umano che le Polizie Locali rappresentano. La sicurezza non è mai un costo ma un investimento. Per il governo il rafforzamento degli organici e la riforma della polizia locale sono una priorità. Un'Italia più sicura è un'Italia più libera".
Il presidente della regione, Francesco Acquaroli, ha posto al centro dell’intervento il valore dell’impegno e la dedizione della polizia locale: "Legalità e sicurezza rappresentano due valori imprescindibili per le nostre comunità da salvaguardare anche per permettere lo sviluppo economico e sociale dei nostri territori. Va dato merito e riconoscimento a coloro che, nell’esercizio delle proprie funzioni, hanno dato un contributo fondamentale anche in quelle circostanze di difficoltà come lo sono state la pandemia e l’alluvione dello scorso settembre. In questa giornata riconosciamo alla Polizia Locale l’importante ruolo per la salvaguardia della sicurezza nelle nostre comunità soprattutto in quei piccoli paesi dove l’Agente di polizia locale rappresenta ancora di più un presidio di riferimento per i cittadini”.
"Ogni 23 maggio, a 31 anni dalla Strage di Capaci, celebreremo la Giornata per ricordare i meriti di chi dà sicurezza ogni giorno, con competenza e conoscenza del territorio, senza le quali non si può contrastare la criminalità organizzata" ha detto il vicepresidente Saltamartini. La festa della Polizia Locale prende avvio per la prima edizione e proseguirà nei prossimi anni: "Dovete essere orgogliosi di indossare l’uniforme, servire i cittadini e la comunità è il lavoro più importante che si possa svolgere perché sicurezza e legalità sono due facce della stessa medaglia, alla base della democrazia".
Per questo, ha spiegato Saltamartini "la Giunta regionale vuole rafforzarne il ruolo, sia nell’attività legislativa che di indirizzo e sostegno ai Comuni, ai sindaci, ai presidenti della provincia. La Polizia Locale è la prima sentinella della illegalità e della percezione del disagio sociale, è importante che i corpi di polizia si possano sentire uniti nell’attività di lotta e di contrasto alla criminalità organizzata insieme con le altre forze di polizia dello Stato".
"Un ringraziamento al sottosegretario Molteni, al presidente Acquaroli e al vice presidente Saltamartini per aver scelto Macerata per celebrare la Festa della Polizia locale e provinciale in occasione, anche, della Giornata della Legalità – ha dichiarato il sindaco Sandro Parcaroli - Un ringraziamento va alle donne e agli uomini di tutte le Polizia locali e provinciali della Regione Marche, una regione che, troppo spesso, a causa delle calamità naturali, ha dovuto fare i conti con terremoti, alluvioni ed emergenze straordinarie. Immagini e momenti devastanti che abbiamo ancora davanti ai nostri occhi e che non possiamo dimenticare. Insieme alle forze dell’ordine e al mondo del volontariato, in un sinergico lavoro di squadra coordinato dalle Prefetture, la Polizia locale e provinciale, in queste occasioni, ha sempre mostrato la propria professionalità e umanità nel garantire la sicurezza e la vivibilità sociale”.
Dopo i saluti istituzionali si è svolta la premiazione del primo concorso regionale artistico 'L’agente di Polizia Locale che vorrei accanto' rivolto a tutte le classi delle scuole primarie e secondarie di I grado, statali e paritarie, del territorio marchigiano.
Sono state premiate da Corrado Faletti, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, le classi vincitrici dell'Istituto Comprensivo Castel di Lama, dell’Istituto Comprensivo ‘Pascoli’ di Urbino, dell’Istituto Comprensivo ‘Galileo Ferraris’ di Falconara Marittima, dell’Istituto Comprensivo ‘Enrico Mattei’ di Matelica, dell’Istituto Comprensivo ‘Egisto Paladini’ di Treia, dell’Istituto Comprensivo S. Elpidio a Mare Capoluogo, oltre ad una studentessa del Convitto ‘G. Leopardi’ di Macerata.
Le classi partecipanti dovevano realizzare un elaborato facendo ricorso a molteplici modalità espressive, disegni o cartelloni, creazioni in materiali diversi, opere di pittura o scultura, utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche e multimediali. Il progetto prevede inoltre che gli alunni della classe vincitrice della scuola primaria affianchino la locale Polizia Locale nello svolgimento dei compiti attraverso la partecipazione all’iniziativa 'agente per un’ora' mentre gli alunni della classe vincitrice della classe secondaria di I grado si recheranno presso il Comando della Polizia Locale di Macerata per ‘coordinare’ le attività.
La finalità del concorso regionale è far comprendere l'importanza dei compiti della Polizia Locale e di sensibilizzare le giovani generazioni sull’imprescindibile ruolo svolto per la sicurezza delle comunità locali, valorizzando la funzione di vicinanza e protezione della comunità e richiamando i principi della legalità e della responsabilità civica.
Il momento centrale della giornata, dedicato alla consegna dei riconoscimenti agli agenti di Polizia locale per le loro azioni meritevoli, è stato suddiviso in tre momenti: gli encomi Covid 19 che sono stati attribuiti ad oltre mille operatori della Polizia Locale della Regione Marche per l’impegno e la dedizione nel fronteggiare lo stato di emergenza causato alla pandemia; gli encomi come simbolo di riconoscenza nei confronti di tutti gli operatori di polizia locale che in occasione dell’alluvione che ha colpito le province di Ancona e di Pesaro Urbino del 15 settembre 2022 hanno prestato servizio a supporto della popolazione.
Infine sono stati assegnati 57 encomi del presidente della regione Marche Francesco Acquaroli agli operatori di Polizia Locale di 16 comandi che si sono distinti per comportamenti e azioni che, per le modalità di svolgimento, hanno superato l’ordinario compimento dei doveri del proprio ufficio.
Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli in trasferta a Monte San Giusto e Morrovalle, dove è stato ricevuto dai sindaci Andrea Gentili e Andrea Staffolani, per confrontarsi sulle necessità dei due territori.
"Dopo quelli fatti nelle scorse settimane con i primi cittadini di Gualdo, Penna San Giovanni, Monte San Martino e Sant’Angelo in Pontano, anche questi incontri con i sindaci di Monte San Giusto e Morrovalle sono stati molto costruttivi – spiega Parcaroli – perché mi hanno permesso di conoscere le necessità dei due Comuni e capire come la Provincia, seppur con risorse sempre più limitate visto il continuo prelievo alle entrate cui è sottoposta, può intervenire per dare il proprio supporto".
Con il sindaco di Monte San Giusto, presente anche il vicesindaco Gigliola Bordoni, si è parlato dei prossimi lavori in cantiere come la messa in sicurezza del ponte lungo la Provinciale “Fermana” che partirà entro l’estate (oltre 2 milioni di euro) e alcuni interventi per rifare l’asfalto lungo la Sp 46 per un importo complessivo di 200mila euro.
"La Provincia, inoltre, viste le criticità segnalate dall’amministrazione comunale – spiega il presidente Parcaroli – ha dato la propria disponibilità per la progettazione di una nuova rotatoria all’intersezione tra la Provinciale 46 “Fermana” e la strada comunale in via Guido Rossa".
Anche a Morrovalle il sindaco Staffolani ha chiesto un aiuto alla Provincia per la realizzazione di una nuova rotatoria poco prima del passaggio a livello e ora l’Ente sta verificando con i tecnici dell’ufficio Viabilità la possibilità di attuazione dell’intervento. "Per il comune, inoltre, sono previsti 240mila euro nel 2023 per i lavori di risanamento della Sp 86 a Morrovalle Scalo - ha aggiunto Parcaroli - per il risanamento del movimento franoso che ha interessato la Sp 10 Bivio-Vergini-Civitanova".
Il 31 maggio prossimo cessa la propria attività un altro esercizio storico maceratese, l’edicola di Via Santa Lucia n.26, attiva da decenni con varie gestioni, per il definitivo pensionamento della sua titolare attuale, la signora Daniela Zucconi.
Viene meno purtroppo un ulteriore importante servizio, fondamentale per i residenti di un quartiere periferico, nonché riferimento per coloro che quotidianamente si recano nel vicino ospedale; al momento non si hanno notizie di soggetti interessati a subentrare nell’attività.
Ma soprattutto viene meno la presenza cordiale e rassicurante della signora Daniela, che per 18 anni ha accolto nella propria edicola ogni persona con un sorriso, una battuta e una buona parola, anche nei momenti difficili che l'hanno vista ennesima donna vittima di violenza, a seguito di una brutale aggressione subita presso la propria abitazione alcuni anni fa (leggi qui), vicissitudine affrontata con grande forza d’animo, senza chiudere il negozio neppure un giorno e senza permettere che ne venisse scalfito il proprio senso civico, continuando a segnalare puntualmente alle forze dell'ordine ogni movimento sospetto intorno all’edicola, a tutela della propria sicurezza, dei colleghi commercianti e del quartiere in generale.
Già battagliera responsabile del Sindacato Autonomo dei Giornalai (S.N.A.G.) di Macerata, Daniela negli ultimi anni ha portato avanti con coraggio e determinazione la propria attività da sola, senza cedere alle difficoltà, che non sono di certo mancate; celebre la sua battuta ricorrente, auto-incoraggiante nelle giornate "no", cominciate male magari per il ritardo nella consegna dei quotidiani o per il mancato funzionamento di Internet: "Forza, su: anche oggi ce la possiamo fare!!".
A Daniela vanno tutta la stima e la gratitudine da parte degli amici, dei clienti, dei colleghi e dei residenti del quartiere di Santa Lucia, con l’augurio sincero ed affettuoso di un lunghissimo e sereno pensionamento: "Forza, su! Daje, Danie’!".
Grande partecipazione per la 3° edizione del torneo di padel MC Consulting per Admo a favore dell'associazione Donatori Midollo Osseo, svoltasi questo fine settimana al Padel Club Torresi a Macerata.
Le coppie in gara che si sono sfidate erano ben 30 per un totale di 60 partecipanti. Una vera e propria sfida al sostegno di questa associazione sempre più presente nel territorio Maceratese. A vincere sono stati Roberto Domizi e Adriano Petrini, capaci di imporsi in finale contro la coppia composta da Giulia Torresi e Andrea Remia.
Nel corso del torneo si sono sfidati atleti di ogni livello e capacità, tutti con un solo obbiettivo: il dono e l'informazione. Tra gli spettatori il delegato Coni Marche Fabio Luna, immancabile agli eventi di Admo e molto attento all'argomento.
Eleonora Salvatori, responsabile della sede Admo Macerata, ringraziando i vincitori e i presenti ha dichiarato: "Questa associazione non regala solo un'opportunità a chi è in attesa di un trapianto di midollo osseo, ma restituisce grande soddisfazione anche a noi volontari e a tutti quelli che decidono di fare anche solo un piccolo gesto nei suoi confronti, penso che sia per questo che troviamo in alcune persone il sostegno continuo al raggiungimento del nostro obiettivo".
Una nuova attività anima il borgo di Sforzacosta, a Macerata. L'inaugurazione de "The Barber Room", sita in via Natali al civico 41, è avvenuta - con numerosi intervenuti - domenica 21 maggio. Il titolare è Daniele Ghitarrari, giovane ragazzo di 26 anni, che è riuscito a trasformare la sua passione in un lavoro. "Il salone sarà a disposizione di tutti: dai bambini e ragazzi, fino ai meno giovani", dice Daniele con orgoglio.
È iniziato ieri il processo che vede imputato un uomo di 80 anni, maceratese, per atti sessuali su minore: vittima la sua nipotina di 8 anni. I fatti si sarebbero verificati nel 2016 quando la bambina trascorreva dei pomeriggi in casa con il nonno; le molestie si sarebbero verificate quando lei si sdraiava sul letto per il riposino pomeridiano.
All'epoca dei fatti, la tenera età della bambina non le avrebbe permesso di comprendere la portata di quanto le stava accadendo. Solo qualche anno dopo avrebbe realizzato la gravità di quei gesti, aprendosi e raccontando alla mamma,che ha sporto denuncia, cosa accadeva in quei pomeriggi.
Immediatamente sono partite le indagini, nell'ambito delle quali la ragazzina è stata ascoltata dagli inquirenti, confermando le accuse. Il processo a carico del nonno si è aperto ieri con la prima udienza rinviata a gennaio per l'audizione dei testimoni dell’accusa.