L'Orchestra Università di Macerata in collaborazione con l’associazione UtReMi e il comune di Corridonia proopone il concerto "Notte di Spagna" per martedì primo agosto alle 21:15 al Teatro Velluti. Il programma è interamente dedicato alla Spagna, patria di maestri che hanno saputo trasfigurare l’elemento popolare all’interno delle loro opere musicali.
L’evento porterà sul palco alcuni pezzi di Joaquin Turina, Joaquín Rodrigo, Federico Moreno Torroba ed Enrique Granados. La Oración del Torero di Turina rappresenta un esempio dell’equilibrio raggiunto dal maestro tra folklore andaluso e nuances parigine, mentre Rodrigo - nella Fantasía para un Gentilhombre - si immedesima nello spirito nobile e galante del Settecento spagnolo.
La Sonatina di Moreno Torroba racchiude tutti i colori e le luci di una giornata madrilena, mentre Granados, con le sue danze, offre una delle più raffinate rielaborazioni di alcuni motivi topici del folklore iberico. L’Orchestra UniMc, diretta dal maestro Matteo Torresetti di cui è direttore artistico e musicale, sarà accompagnata dalla chitarra di Eugenio Della Chiara, docente di conservatorio dal 2017.
La nuova realtà dell’Orchestra UniMc nasce quest’anno, grazie all’accordo tra l'Associazione Ut-Re-Mi e l'Università di Macerata. Attraverso la collaborazione con il territorio maceratese l’Orchestra propone un lavoro di sensibilizzazione per la riscoperta della musica e della sua funzione liberatoria, fondamentale per il benessere umano e psicologico.
Approvata, nel corso dell'odierno consiglio comunale, la proposta di Forza Italia per l’intitolazione a Silvio Berlusconi di una via, piazza o luogo di primaria importanza della città di Macerata. Tutti favorevoli i sedici consiglieri comunali di maggioranza presenti.
Comprensibile la soddisfazione degli "azzurri", dall’assessore Riccardo Sacchi, al capogruppo Sandro Montaguti, dalla consigliera Barbara Antolini al commissario comunale del partito Michele Bacchi.
"Crediamo che quello di oggi sia stato un momento da incorniciare" affermano in una nota congiunta "perchè con questo gesto riusciamo a onorare la memoria di un uomo, imprenditore, politico, visionario che negli ultimi trent’anni ha rivestito un ruolo di primissimo piano nello scenario politico-economico del nostro Paese. Silvio Berlusconi è stato innovatore in molti settori imprenditoriali e un grande presidente di club sportivi e sarà sempre il punto di riferimento per Forza Italia, movimento liberale, moderato, cristiano e atlantista".
"Un ringraziamento sentito va a tutti i colleghi di maggioranza che, senza esitare, hanno votato compatti questa nostra proposta. Si commenta da sola, invece, l’assenza in aula di tutta la minoranza", aggiungono Sacchi, Montaguti, Antolini e Bacchi.
"La scelta del consiglio comunale di Macerata - afferma il commissario regionale di Forza Italia, Francesco Battistoni - di intitolare al presidente Berlusconi un luogo della città, è una scelta di grande rispetto e di profondo ricordo. Si rende omaggio ad un uomo che più di ogni altro ha contribuito alla storia del nostro Paese, un uomo e un leader politico al quale tutti noi di Forza Italia ed il centrodestra siamo legati non solo dall'affetto, ma dal grande insegnamento che ci ha tramandato e di cui noi tutti siamo eredi e continuatori della sua storia. L'affetto ricevuto dai cittadini italiani e marchigiani non ha eguali, così la sua storia".
È stata inaugurata oggi pomeriggio, a Palazzo Ricci, la tradizionale mostra estiva promossa dalla Fondazione Carima, con la curatela del direttore artistico del museo Roberto Cresti, che quest’anno è dedicata a Luigi Bonichi, noto con lo pseudonimo di Scipione.
Maceratese illustre, che Giuseppe Ungaretti ha definito «il nostro maggior pittore moderno», Luigi Bonichi è dunque il protagonista dell’esposizione che, partendo dalla raccolta museale, percorre le ‘vie’ di Roma, intese non quali luoghi fisici bensì come quegli artisti che hanno contribuito a delineare il fermentante clima culturale romano degli anni Venti e Trenta, con ramificazioni fino agli anni Cinquanta e oltre.
Lungo il percorso espositivo, infatti, i visitatori incontreranno nomi noti dell’arte italiana del XX secolo, che dialogano tra loro in virtù di rapporti diretti o indiretti che li legano e che riconducono per strade diverse a Scipione: da Giorgio de Chirico a Renato Guttuso, da Antonio Donghi a Fausto Pirandello, solo per citarne alcuni.
Un viaggio che parte dalla Roma antica, "musa ispiratrice" della ricerca artistica di Luigi Bonichi, e che arriva agli anni tra la fine della Seconda guerra mondiale e il boom economico, tra luci e ombre.
Impossibile sintetizzare in poche righe una figura della levatura di Scipione, che fu peraltro tra i protagonisti della Scuola Romana insieme all’amico Mario Mafai, dando l’abbrivio a quella che può stimarsi una delle principali correnti artistiche del Novecento insieme al Futurismo.
Negli anni tra il 1929 e il 1931 egli realizza i suoi lavori più importanti e partecipa a prestigiose esposizioni, sebbene la sua produzione sia limitata ad una ottantina di dipinti e circa 300 disegni a causa della prematura scomparsa dovuta alla tubercolosi di cui era affetto fin da ragazzino. Ed è proprio la morte o meglio «la reazione immaginativa al sentimento della morte», citando le parole del curatore, ad aver ispirato l’opera di questo artista originalissimo, che ha influenzato i successivi sviluppi dell’arte italiana di respiro europeo.
Difatti la malattia gli diede coscienza fin da giovanissimo della provvisorietà della condizione umana e l’arte fu per lui un mezzo salvifico, da considerarsi non come mera espressione della sua sofferenza bensì come strumento di trasformazione dell’io, come forma di resistenza alla malattia. Tutto ciò lo si ritrova nel tratto sofferto, nella gamma dei colori usati, nei temi sviluppati e nei simboli raffigurati.
La mostra si propone quindi di dare una chiave di lettura inedita della poetica pittorica di Luigi Bonichi, aggiungendo un nuovo tassello agli studi sino ad oggi condotti su Scipione, e contribuendo a valorizzare un cittadino di chiara fama che si è affermato a livello nazionale e internazionale a cavallo tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso.
"Ci è sembrato doveroso – ha dichiarato il presidente della Fondazione Carima, Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi – rendere omaggio a questo artista eminente, ampiamente rappresentato nella collezione di Palazzo Ricci, nel novantesimo anniversario della sua morte. La mostra Scipione e le ‘vie’ di Roma si pone in continuità con le ultime esposizioni organizzate nel nostro museo, indirizzate a dare voce alla sua straordinaria raccolta di pittura e scultura del Novecento italiano che tanto ha da raccontare".
"Di ciò devo ringraziare il professor Roberto Cresti che, ancora una volta, ha saputo dare magistralmente voce agli artisti che abitano le stanze di questa antica dimora gentilizia, evidenziando relazioni e collegamenti che conferiscono un valore aggiunto alle opere già di per sé pregevoli. Parafrasando l’antico adagio stavolta le strade di Roma portano a Palazzo Ricci", ha concluso. In occasione della mostra i visitatori potranno inoltre godere di alcuni dipinti provenienti dai depositi museali, che stati sono temporaneamente inseriti nel percorso permanente.
La visita è gratuita. Orari luglio e agosto: dal martedì al sabato ore 16.00 – 19.00; domenica e festivi ore 10.00 – 13.00 ǀ 16.00 – 19.00. Orari settembre: sabato ore 16.00 – 19.00; domenica e festivi ore 10.00 – 13.00 ǀ 16.00 – 19.00.
Gruppo Medico Fisiomed e Puma Volley, un connubio vincente. Anzi dominante. Il polo sanitario ha celebrato la squadra di pallavolo mista che, per il secondo anno di fila, ha saputo primeggiare a livello nazionale nel campionato organizzato dal Centro Sportivo Italiano. I campioni d'Italia CSI erano loro e dunque restano loro, un'impresa di squadra grazie a qualità tecniche, ma anche a carattere e all'aiuto di Fisiomed.
L'amministratore unico del Gruppo Medico, Enrico Falistocco, ha accolto la delegazione della compagine che ha appena trionfato a Sassuolo, battendo in finale una rivale come Piacenza che annoverava ex atleti di serie A sia nel maschile che nel femminile. "Sono onorato di avervi qui – ha affermato- e mi congratulo con voi per il grande risultato ottenuto. La vostra è una vittoria di squadra, così come Associati Fisiomed ha saputo fare squadra e crescere di squadra".
L'atleta a e dirigente Irene Croceri, più il capitano Daniele Palmieri erano ai lati di Falistocco e hanno ringraziato il supporto di Fisiomed. Non solo per la sponsorizzazione, ricordando infatti come questa partnership sia nata nel 2015 quando Puma Volley aveva molti meno tesserati e non era così forte.
Hanno inoltre ripercorso il cammino stagionale, con la fase provinciale da imbattuti (senza concedere nemmeno un set) fino all'ultimo atto delle Marche, la svolta, recuperando con grande forza mentale da 0-2 a 3-2 contro Polverigi. In finale gli avversari avevano la motivazione forte di detronizzare i campioni, ma il team Puma ha avuto la capacità di ripetersi, cosa sempre difficilissima.
Falistocco ha poi ripreso la parola ricordando che tutte le sedi del Gruppo Medico Fisiomed dislocate in provincia rimarranno aperte nel mese di agosto e che la nuova struttura di via Giovanni Paolo XXIII a Sforzacosta diventa a disposizione delle società per effettuare le visite di idoneità sportiva, una novità importante che viene incontro alle esigenze dei cittadini, degli atleti e dei pazienti visto che in precedenza la sede adibita a questi controlli era Civitanova.
L'incontro è terminato con le magliette da gioco donate da Puma Volley a Falistocco e un doveroso brindisi auspicando addirittura il terzo tricolore consecutivo.
Si spaccia per un addetto del Comune, entra nell'abitazione di un'anziana e le ruba oggetti di valore. È quanto avvenuto questa mattina, a Macerata, ai danni di un'anziana, in via Severini. A segnalarlo alla polizia locale è stata la Questura di Macerata che in queste ore procede alle indagini per rintracciare il ladro.
In una nota l'assessore alla sicurezza Paolo Renna comunica che "nessun addetto del Comune sta effettuando sopralluoghi nelle abitazioni private. In caso si ravvisi una situazione anomala contattare il numero unico delle emergenze 112".
"Due mesi sono passati da quando la frazione di Sforzacosta ha subito l'esondazione del fosso Narducci e ancora tutto tace". La denuncia arriva dal cittadino maceratese, Stefano Cappelloni, il quale punta il dito contro l'immobilismo dell'amministrazione comunale della città, riguardo la messa in sicurezza e in generale la cura della frazione, in seguito al nubifragio che l'ha colpita lo scorso giugno (leggi qui).
Circa 15 giorni fa - spiega Cappelloni - l'assessore Silvano Iommi si è presentato dopo continue sollecitazioni della consigliera Paola Pippa per un sopralluogo, poi niente più. La nostra comunità - prosegue - è stata abbandonata a se stessa senza sapere quali provvedimenti verranno presi per evitare che un'altra bomba d'acqua allaghi le nostre case scantinati etc. Nulla è stato fatto per una straordinaria disinfestazione e derattizzazione con rischio di infezioni e malattie".
"Questa abitudine di trattare gli abitanti delle frazioni come cittadini di serie b deve finire- continua il cittadino - dato che anche qui si pagano le tasse e si vota come in qualsiasi altra parte della città. Da questa amministrazione-conclude Cappelloni - attendiamo risposte e fatti, che di chiacchiere siamo decisamente stufi. Agosto è alle porte, chissà se il sindaco, tra un'inaugurazione e l'altra, troverà il tempo di interessarsi dei cittadini di serie b prima di andare in ferie".
Ubriaco alla guida minaccia i carabinieri brandendo una bottiglia di vetro. La notte di venerdì 22 luglio scorso, una pattuglia del Nucleo Radiomobile lungo viale Puccinotti, a Macerata, ha eseguito il controllo di un’autovettura che procedeva in maniera irregolare. Il conducente è risultato essere un cittadino di origine marocchina, 45enne, il quale ha manifestato subito un evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di bevande alcoliche.
L’esame espeditivo eseguito con l’etilometro ha evidenziato un tasso alcolico pari a 1,81 g/l. Per tale ragione, i militari hanno proceduto al ritiro della patente e al sequestro amministrativo per la successiva confisca del mezzo. Durante la compilazione dei relativi atti il soggetto, una volta appreso del sequestro amministrativo dell'autovettura, ha dato in escandescenza e ha minacciato con fare aggressivo gli operanti.
Successivamente, l’uomo ha prelevato dall'interno dell'abitacolo del mezzo una bottiglia di vetro che ha infranto per poi brandirla minacciosamente all'indirizzo dei militari, dopodiché l’ha adoperata per procurarsi volontariamente delle ferite sull'avambraccio.
I carabinieri, con un’azione di persuasione, sono riusciti a far desistere il soggetto che si è calmato per poi agitarsi nuovamente costringendo i militari a contenerlo fino all'arrivo dei sanitari del 118.
Nel frattempo, il 45enne è stato trasportato all’ospedale di Macerata per le cure del caso. L’uomo è stato, quindi, denunciato per guida in stato di ebrezza, resistenza a pubblico ufficiale e violenza o minaccia a pubblico ufficiale.
La sera del 23 luglio, inoltre, un equipaggio del Nucleo Radiomobile ha eseguito un controllo a un uomo 48enne di Napoli fermato alla guida della sua auto mentre era in transito in via Mameli a Macerata.
Anche in questo caso l’accertamento con l’etilometro ha evidenziato che il conducente aveva un tasso alcolico maggiore a quello consentito, di 0,86 g/l. I militari hanno proceduto al ritiro della patente di guida e alla denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Tenta di intrufolarsi nell'abitacolo di un'auto condotta da una giovane donna: rintracciato e denunciato dai carabinieri. L'allarme è scattato questa notte, intorno all'1:15, in corso Cairoli, a Macerata. L'uomo ha provato a entrare in corsa all'interno di un veicolo in transito condotto da una giovane di 28 anni, che è riuscita ad allontanarsi senza subire violenza o danni.
I militari, giunti prontamente sul luogo in cui è avvenuto il fatto, hanno acquisito la descrizione del soggetto e dopo circa un quarto d’ora lo hanno rintracciato nei pressi di un bar di Corso Cairoli. Dal controllo della banca dati è emerso come fosse gravato dal provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Macerata per tre anni, emesso dal questore di Macerata nel maggio del 2022. Pertanto, è stato denunciato per l’inosservanza del provvedimento.
Quattro pilastri dell'Istituto di Istruzione Superiore Bramante-Pannaggi hanno raggiunto il traguardo della pensione. Per Gabriele Cicioni, insegnante di sostegno, Lauro Prenna, insegnante di Scienze Motorie, Patrizia Ramadori, insegnante di Diritto, e Doriana Orpianesi, collaboratrice scolastica, è arrivato il momento di salutare la scuola per il meritato riposo, dopo tanti anni trascorsi a contatto con studenti e colleghi.
Nei giorni scorsi, si è svolta la festa di pensionamento alla presenza anche del direttore dei servizi generali e amministrativi Daris Belli e del dirigente scolastico, Antonella Angerilli: sono stati attimi davvero emozionanti per tutti, soprattutto quando i pensionandi hanno preso la parola per i saluti di rito: "Ho trascorso 33 anni in questo Istituto - ha detto Gabriele Cicioni - il tempo è volato. Una scelta sofferta quella della pensione, ma a un certo punto necessaria. Mi dispiace lasciare gli studenti e i colleghi, ma - conclude - largo ai giovani".
"Sono trascorsi più di 20 anni da quando ho iniziato a insegnare in questa scuola - commenta Lauro Prenna -, sembra ieri. Ancora adesso la cosa che più amo è il rapporto con i ragazzi", ha spiegato il professore, che dopo anni ancora si diverte ogni volta che entra in classe e parla con i suoi studenti.
Oltre a quello con gli alunni, anche il rapporto con i colleghi è stato ottimo per Patrizia Ramadori, che ricorderà sempre con piacere i giorni di lavoro. "Questa scuola rappresenta una parte enorme della mia vita, ho fatto tante cose insieme ai colleghi e mi piace pensare di aver lasciato qualcosa ai miei studenti e all’istituto".
Un’altra figura storica sta per lasciare l'Iis Bramante-Pannaggi per godersi il meritato traguardo della pensione: si tratta della collaboratrice scolastica Doriana Orpianesi, che ha visto succedersi moltissime generazioni di studenti e tanti insegnanti nei suoi ultimi 23 anni di carriera presso lo stesso Istituto. Insieme a lei, la scuola perde più di una semplice collaboratrice scolastica, un importante punto di riferimento, finora imprescindibile e adorato.
Che dire a tutti loro - hanno commentato dalla scuola -? Grazie, per il lavoro svolto quotidianamente con costanza, competenza e tanta passione! Mancherete sicuramente a colleghi e famiglie che vi ricordano con stima e affetto.
Venerdì 28 luglio, dalle ore 20 presso il locale Hab, sito in Via Gramsci 24 in centro storico a Macerata, si terrà un aperitivo di beneficenza, con l'ospite speciale Gianluca Costantino. Sarà possibile godere di un aperitivo con jamon serrano, il noto prosciutto spagnolo, bruschetteria e bollicine, con la finalità di fare beneficenza ad una delle associazioni del territorio.
Nato a Genova nel 1989, Gianluca Costantino è un modello e personal trainer. Laureato in economia e finanza, ha lavorato come consulente finanziario per una nota compagnia assicurativa. Ha sempre avuto la passione del fitness e della cura del corpo, tanto da postare i suoi allenamenti su Instagram e offrire consulenze di coaching online come è possibile vedere dal suo profilo Instagram. Per un noto brand di moda è stato selezionato come influencer e modello. Partecipante all'edizione 2021-2022 del Grande Fratello Vip.
Molto legato alle sue origini e alla sua famiglia, Gianluca vive a Genova salvo poi trasferirsi a Roma per lavoro e viaggiare molto anche a Milano. All'attivo ha 100mila followers su Instagram, ma è rimasto un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle e una grande umiltà. Prenotazioni e info: 379/2158311
Questa notte intorno all'1.00 un incendio improvviso è divampato da uno degli ombrelloni che si trovano nella zona antistante la Pizzeria del Corso di Macerata, in pieno centro storico. Ad accorgersi di quanto stava avvenendo i dipendenti del ristorante 'Centrale Macerata' che, vedendo le fiamme avvolgere il parasole, hanno subito provveduto a spegnerle con i mezzi a disposizione.
Sul posto sono intervenuti prontamente i carabinieri di Macerata che hanno svolto i vari rilievi con annessa documentazione fotografica. Oggi i titolari della pizzeria presenteranno denuncia ufficiale contro ignoti in modo da avviare le relative indagini per chiarire la dinamica e la natura dell'atto. Ai fini della ricostruzione di quanto avvenuto saranno cruciali le immagini registrate dall'impianto di videosorveglianza presente lungo il Corso della Repubblica, in prossimità del palazzo della Provincia.
Dopo i gruppi B, più piccolini d’età, è andata in archivio anche la stagione agonistica degli Esordienti A del Centro Nuoto Macerata. I baby nuotatori delle annate che vanno dal 2010 al 2012, hanno chiuso con la partecipazione alla 40° edizione del rinomato meeting "Sprinter Day" di Fano e con i campionati regionali a Pesaro.
A Fano gli atleti allenati da Mario Menghi hanno conquistato medaglie in diverse specialità, soprattutto grazie al grande rendimento delle ragazze. Nel settore femminile sono arrivate infatti due splendide medaglie d’oro, una con Sofia Natali nei 200 dorso e l’altra con Emma Quarchioni nei 100 rana.
Quest’ultima ha ottenuto anche un notevole argento nei 200 rana, confermandosi quindi una specialista di questo stile. Altri due fantastici argenti sono stati ottenuti dalla più giovane del gruppo, Tessa Del Gobbo, classificatasi seconda nei 200 dorso e nei 200 misti.
La ciliegina sulla torta è arrivata nella prova di staffetta della 4x50 mista. Il poker biancorosso si è preso il bronzo con le performance delle già medagliate Tessa, Emma e Sofia più l’aggiunta di Giulia Razeti a completare un quartetto di belle prospettive.
Nel settore maschile le medaglie sono state tutte vinte dallo scatenato Nicolò Ionni. Per il classe2010 due medaglie nelle distanze di gara più impegnative, l'oro nei 200 farfalla e l’argento nei 400 stile libero.
L’epilogo c’è stato con i Regionali nella vasca olimpionica di Pesaro. Oltre ai ragazzi già citati, hanno ottenuto la qualifica per la manifestazione anche Vincenzo Azzari, Ernesto Pallotto, Nicolò Palucci e Chiara Leonesi.
Gli atleti maceratesi hanno conseguito buoni riscontri cronometrici, sfiorando il podio in diverse occasioni. Risultati che hanno soddisfatto il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini ed evidenziato come la società possa contare su un ottimo vivaio.
Nel solco dell'ormai consolidato sostegno alla stagione lirica il Rotary Club Macerata anche quest'anno ha aderito al "LIX Macerata Opera Festival 2023" con l’organizzazione dell'evento tradizionale del "Rotary all'Opera" nelle serate di giovedì 21 e sabato 22 luglio.
Prima di recarsi ad assistere all’opera nel prestigioso scenario dello Sferisterio, il Club come da consuetudine ha organizzato nei due giorni un aperitivo e una cena di Gala nella splendida cornice del Cortile di Palazzo Buonaccorsi avvalendosi del catering del noto Chef Michele Biagiola e dello staff del suo ristorante, ‘Signore te ne ringrazi’.
Al service, che ha visto la partecipazione sia alla rappresentazione dell’apertura prima della stagione lirica con la prima della Carmen sia de 'La Traviata', hanno presenziato nel complesso oltre trecento rotariani.
Ospiti venuti da tutt’Italia e persino dall'estero hanno arricchito questa particolare edizione. Il Club ha aperto le porte ad altri rotariani della città cinese di Shenyang, Lugano, Barcellona Sarria, Bologna, Bologna Carducci, Forlì, Gubbio, Lanciano, Imola, Milano Fiera, Pescara, San Severo, Torino, e della regione: Rotary Club Ancona, Ancona Conero, Jesi Federico Ii, Macerata Matteo Ricci, Recanati, Tolentino.
La serata della Traviata ha visto la partecipazione di molte autorità rotariane, tra cui il Governatore del Distretto 2090 Gesualdo Ariel Angelico i Past Governor Giorgio Rossi, Gabrio Filonzi e Rossella Piccirilli, l’assistente del governatore dei Club di Macerata Camerino Tolentino, Gionata Lacchè, diversi presidenti di Commissioni Distrettuali e di Club e il Presidente dell’Inner Wheel Antonella Gallucci.
Tra le autorità civili sono intervenuti anche il presidente delle provincia di Macerata e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, nonché presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, il direttore artistico Paolo Pinamonti - che si è soffermato ad illustrare l’opera in programmazione nella serata - e il sovraintendente Flavio Cavalli e il presidente del Collegio dei Revisori Giorgio Piergiacomi. Graditi ospiti sono stati i rappresentanti della Benelli AJ srl .
Con il "Rotary All’opera", il club di Macerata oltre a promuovere l’amicizia rotariana intende essere vicino alle attività culturali ed alla città rilanciandone il territorio anche al di fuori dei confini e della Provincia. La promozione del territorio e della sua offerta, l’inclusività e il dialogo sono aspetti a cui il Club è particolarmente sensibile.
Nel corso della serata de "La Traviata", il Presidente Aldo Alessandrini ha illustrato come il Club, in spirito di dialogo interculturale, abbia stretto un patto con il Rotary Club della città di Sejang – unico gemellaggio attivato in Italia con un club cinese.
Alla presenza del socio di detto Club intervenuto all’evento, il rotariano Wolfang Wagner, ha riferito con orgoglio che l’Associazione Sferisterio insieme al Rotary Club di Macerata hanno messo a disposizione il video della rappresentazione dell’Opera lirica de La Traviata Degli Specchi nell’allestimento dello scenografo Josef Svoboda che a settembre verrà proiettata nella città di Shenyang durante una cena di gala il cui ricavato andrà a sostegno del Global Grant del Rotary Club di Macerata a sostegno dell’infanzia abbandonata e come tale proiezione contribuirà proprio al fine di promuovere e rilanciare in Cina la cultura del territorio e la città di Macerata già nota per la figura di Padre Matteo Ricci.
Ha altresì ricordato come il merito del progetto vada alla Past President Patrizia Scaramazza, che insieme al sovraintendente Flavio Cavalli, hanno saputo mettere in atto questa geniale intuizione.
Il presidente Aldo Alessandrini ha da ultimo ricordato come il Rotary all’Opera ricada quest’anno nel centenario del Rotary in Italia, il cui ingresso si deve al Club di Milano nell’anno 1923; in particolar modo la serata del 22 luglio, con la rappresentazione de La Traviata, è stata dedicata anche alla celebrazione della predetta ricorrenza.
La polizia locale ha provveduto, nei giorni scorsi, a svolgere delle attività anti degrado e di controllo in alcune zone della città in collaborazione con gli operai comunali e gli operatori del Cosmari.
Gli agenti, tra le varie zone della città che hanno controllato, hanno perlustrato anche l’incompiuta di piazza Pizzarello dove sono stati ispezionati tutti i piani per verificare l’eventuale occupazione abusiva o che qualcuno potesse utilizzare l’edificio come riparo per la notte. La polizia locale ha controllato tutti i piani e contattato il curatore fallimentare per far sistemare le chiusure delle rampe di scala di accesso ai piani
Successivamente, un operatore del Cosmari ha segnalato agli agenti un insediamento abusivo all’interno del sottopasso chiuso al transito tra via Ferrucci Franceschi e il parco di Fontescodella. La polizia locale ha subito raggiunto il posto e rilevato che alcune persone avevano dato vita a un vero e proprio appartamento nel sottoscala del sottopassaggio applicando anche una rete elettrosaldata da cantiere chiusa con un lucchetto che impediva l’accesso a terzi.
La polizia locale ha quindi contattato l’Ufficio Tecnico comunale che, con un operaio, ha provveduto ad aprire lo spazio occupato abusivamente mentre il Cosmari è intervenuto per le operazioni di pulizia e di sgombero. Sono stati rinvenuti un giaciglio, una stufetta, delle bacinelle con dei panni, indumenti vari, borsoni ed effetti personali che venivano presi in carico dal Comando di polizia locale. Nell’aiuola del sottopassaggio era stato creato anche un piccolo orticello di cipolle. L’area è stata ripristinata e rimane, comunque, chiusa al transito.
“Questi controlli sono periodici e sistematici e indirizzati a monitorare costantemente tutte quelle aree che sono chiuse al transito e possono quindi diventare zone di occupazione abusiva – ha commentato l’assessore alla Sicurezza e alla polizia locale Paolo Renna -. Ringraziamo, oltre alla polizia locale, agli Uffici comunali e agli operatori del Cosmari, tutti i cittadini che ci segnalano situazioni di degrado che ci permettono di intervenire in modo puntuale e immediato”.
La settimana inaugurale della 59a edizione del Macerata Opera Festival 2022 ha fatto registrare oltre 7.700 spettatori considerando le prime due recite di Carmen, la prima della Traviata, le loro rispettive anteprime Under30 e Lucia Off con Francesco Micheli al Teatro Lauro Rossi.
Un ottimo inizio che supera le presenze della settimana inaugurale 2022 (circa 7.500 spettatori con una data in più) e anche il risultato dell’ultimo festival pre-Covid (quello del 2019). Un altro dato significativo è quello degli incassi generali: al momento sono quasi 20mila i biglietti complessivi venduti (nel 2022 erano 18mila) per un valore di 950mila euro (rispetto ai 920mila del 2022).
Sono quindi risultati incoraggianti che premiano innanzitutto il grande lavoro di squadra e la qualità delle proposte di questa edizione del Macerata Opera Festival, firmata dal nuovo sovrintendente Flavio Cavalli e dal direttore artistico Paolo Pinamonti.
Questi primi dati infondono energia positiva per l’avvio della seconda settimana ricchissima di attività con il ritorno in scena di Carmen (28 luglio) e La traviata (30 luglio) e due appuntamenti da non perdere: giovedì 27 luglio lo spettacolo di danza Don Juan e sabato 29 luglio l’esecuzione della Messa da Requiem di Verdi con l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna diretti da Donato Renzetti.
Fuori dallo Sferisterio i primi concerti del progetto “In Opera” realizzato con l’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Macerata (25 e 30 luglio) e i consueti appuntamenti con il ciclo degli Aperitivi Culturali curati da Cinzia Maroni (27, 28, 29 e 30 luglio).
Programma dettagliato della seconda settimana del MOF. Martedì 25 luglio e domenica 30 luglio (ore 18.30) in piazza Cesare Battisti (ingresso libero) avranno luogo due concerti del progetto “In Opera”, realizzato dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità del Comune di Macerata, per promuovere forme di partecipazione nuove e inedite, con i momenti musicali più famosi della Carmen e della Traviata guidati dalla narrazione di Michele Pirani.
Al pianoforte, insieme alla curatrice della rassegna Cesarina Compagnoni, si alterna Irene Filiaggi; gli interventi vocali sono del mezzosoprano Mariangela Marini (25 luglio) e del soprano Paola Antonucci (30 luglio). Artista ospite la flautista ucraina Olena Kocherga.
Giovedì 27 luglio (ore 12) per il ciclo degli Aperitivi culturali curati da Cinzia Maroni per l’Associazione Sferisterio Cultura, nella sede tradizionale degli “Antichi forni” (piaggia della Torre, ingresso libero): la giornalista di danza Valeria Crippa e Gigi Cristoforetti direttore artistico della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto presentano lo spettacolo, che andrà in scena la sera stessa allo Sferisterio (ore 21), Don Juan con una conversazione dal titolo Edipo danza con Don Juan. Questa coreografia originale di Johan Inger, coprodotta dal Macerata Opera Festival e vincitrice del prestigioso premio “Danza&Danza” come miglior produzione del 2020, sarà presentata con la musica di Marc Álvarez per la prima volta eseguita dal vivo dalla FORM diretta da Manuel Coves e con danzatori della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto. La serata coincide con l’ormai tradizionale occasione di incontro dei sindaci della provincia di Macerata.
Venerdì 28 luglio, ospite degli Aperitivi Culturali (ore 12, Antichi Forni) sarà Ilaria Gaspari con la partecipazione anche dei Pueri Cantores diretti da Gian Luca Paolucci; titolo della conversazione Il figlio della Carmen. Alle ore 21 allo Sferisterio torna in scena Carmen di Georges Bizet, in un nuovo allestimento firmato da Daniele Menghini e con la drammaturgia di Davide Carnevali.
Le scene sono di Davide Signorini, i costumi di Nika Campisi, le coreografie di Virginia Spallarossa, le luci di Gianni Bertoli e la drammaturgia dell’immagine di Martin Verdross. Questo team creativo ha immaginato un’ambientazione che omaggia l’immenso muro dell’arena maceratese divenuto parte integrante della scenografia in una messa in scena incendiaria e fortemente ricca di simboli. Le maschere della Commedia dell’arte, ludiche e infernali, contaminano la scena e il mondo che viene raccontato durante lo spettacolo: ciò che resta di una Plaza de Toros, è il teatro di sangue di una tragedia che inizia sempre per gioco.
È il gioco dell’amore e della seduzione di Carmen, che come il toro, danza in una lotta per la libertà. Sul podio il direttore musicale del festival Donato Renzetti, interpreti vocali Ketevan Kemoklidze (Carmen), Ragaa Eldin (Don José), Fabrizio Beggi (Escamillo), Roberta Mantegna (Micaëla), Armando Gabba (Le Dancaïre), Saverio Fiore (Le Remendado), Paolo Ingrasciotta (Moralès), Andrea Concetti (Zuniga), Francesca Benitez (Frasquita), Alessandra Della Croce (Mercédès), Andrea Pistolesi (Un bohémien), Tina Chikvinidze (Une marchande) e l’attrice Valentina Picello.
In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani, i Pueri Cantores “Zamberletti” diretti da Gian Luca Paolucci e la Banda Salvadei. L’ultima replica sarà poi il 6 agosto.
Sabato 29 luglio (ore 12) nuovo Aperitivo culturale dal titolo I sepolcri senza pace. Verdi e la Messa da Requiem con Alberto Batisti, in occasione dell’esecuzione del capolavoro sacro di Verdi allo Sferisterio la stessa sera alle ore 21. Sul podio di Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna il direttore musicale del MOF Donato Renzetti e un quartetto di solisti vocali di eccezione con Selene Zanetti (soprano, che sostituisce la prevista Eleonora Buratto impossibilitata a essere presente per motivi di salute), il mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya, il tenore Antonio Poli e il baritono Roberto Tagliavini. Il concerto è coprodotto con la Fondazione lirica emiliana per la commemorazione delle vittime dell’attentato del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna.
Domenica 30 luglio (ore 12) l’Aperitivo culturale avrà come ospite Antonella Calcaterra impegnata in una conversazione dal titolo Pazzia… in tribunale: dai manicomi criminali alle REMS ed è un incontro credi tanto per la formazione forense. Alle ore 21 allo Sferisterio La traviata di Giuseppe Verdi nello storico allestimento “degli specchi” di Josef Svoboda con la regia di Henning Brockhaus e i costumi di Giancarlo Colis, quest’anno diretta dalla bacchetta di Domenico Longo. Le coreografie sono di Valentina Escobar, le luci di Henning Brockhaus e Fabrizio Gobbi.
Lo spettacolo più rappresentativo e iconico delle produzioni allo Sferisterio compie 31 anni dalla sua prima esecuzione del 1992 e, ad oggi, vanta un record di 10 edizioni a Macerata e 40 riallestimenti in Italia e all’estero come Beijing, Seoul, Nagoya, Melbourne, Palm Beach, Baltimore, Muscat, Istanbul, Lubiana, Toulon, Astana e Valencia. Nel ruolo della protagonista Violetta Valéry una delle più apprezzate interpreti di oggi, il soprano Nino Machaidze, con Anthony Ciaramitaro (Alfredo) giovane tenore emergente che sta conquistando le platee dei teatri di tutto il mondo, e Roberto De Candia (Giorgio Germont).
Completano il cast Mariangela Marini (Flora Bervoix), Silvia Giannetti (Annina), Carmine Riccio (Gastone), Alberto Petricca (Il barone Douphol), Stefano Marchisio (Il marchese d’Obigny), Gaetano Triscari (Il dottor Grenvil), Alessandro Pucci (Giuseppe), Gianni Paci (Un domestico di Flora), Gianluca Ercoli (Un commissionario). In buca la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, e ancor il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani,” e la Banda Salvadei. Le successive repliche sono in programma sabato 5 e domenica 13 agosto.
Il Macerata Opera Festival è realizzato dall’Associazione Arena Sferisterio con Comune e la Provincia di Macerata, il Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio, Camera di Commercio Marche e un gruppo di privati fra cui Finproject (Main sponsor), Banco Marchigiano (Major Sponsor), APM e Sardellini costruzioni (Top Sponsor), i Cento mecenati, privati, imprese e associazioni che sostengono il festival tramite Art Bonus, memori di coloro che fondarono l’edificio monumentale nel 1829.
Mercoledì 26 luglio alle ore 17 nella sala convegni refrigerata di CNA in via Zincone 20 a Macerata, CNA apre le porte ai cittadini per un incontro volto a schivare le truffe. L’estate è il periodo preferito non solo dei vacanzieri ma anche dei truffatori: clima di relax, anziani più soli, caldo e distrazione. È un attimo quindi che ti ritrovi il malintenzionato in casa e altrettanto più veloce il clic truffaldino al cellulare.
Lo dimostrano anche i dati sulle denunce presentate in procura nell’anno 2022 con ben 456 procedimenti per truffa aperti al Tribunale di Macerata con circa 600 persone identificate, mentre non identificati gli autori di altri 298 procedimenti. Un totale di 754 indagini aperte a cui va sommato il mondo del non denunciato, purtroppo altrettanto, o forse più, voluminoso nei numeri.
Silvano Gattari, presidente di CNA Pensionati Macerata, plaude alle iniziative di prevenzione messe in atto per questi tipi di reato dalle forze dell’ordine: “Va nella giusta direzione l’azione che la Prefettura annualmente coordina, insieme alle forze di Pubblica Sicurezza e ai Comuni della provincia per la prevenzione di questo fenomeno dilagante. Come CNA, per quello che possiamo, ci uniamo a questo lavoro di squadra, consapevoli che l’estate è il periodo in cui occorre porre maggiore attenzione e vigilanza da parte di tutti i cittadini e non solo agli anziani”.
Nessuno si può sentire al sicuro ed immune ai tentativi di raggiro, a nessuna età, perché le modalità con cui vengono messi a segno i colpi truffaldini sono sempre nuove, frutto di grande fantasia e furbizia da parte di bande di criminali presenti anche sul nostro territorio: “Tutta la cittadinanza deve essere sempre informata – precisa Gattari. Saper riconoscere un truffatore sin dal primo momento in cui si avvicina, sia di persona che nel web, è fondamentale per sventare sul nascere una possibile azione criminale”.
“Le conseguenze delle truffe – sottolinea il presidente - non è purtroppo solo una questione di perdita di denaro. Molto spesso, ci sono conseguenze psicologiche ancora più gravi rispetto alla perdita materiale; senso di violazione della propria sfera privata, senso di colpa, difficoltà a raccontare l’accaduto anche ai familiari, paura costante di tutti e tutto, estrema fragilità. Un evento del genere può segnare la vita di un anziano per il resto dei suoi giorni”. Per dare il proprio contributo alla prevenzione delle truffe ed informare i cittadini, la CNA Macerata organizza un incontro aperto a tutti e ad ingresso libero dal titolo “Come difendersi dalle truffe. Le regole per riconoscere un truffatore anche on-line”.
Interverrà sul tema Romeo Renis, sostituto commissario polizia di stato in quiescenza, con tutta la sua esperienza e prodigo di consigli. “Non si è mai abbastanza preparati di fronte ad una truffa ben congegnata – conclude Silvano Gattari – e abbiamo quindi pensato che potesse essere utile organizzare questo incontro in collaborazione con l’Associazione Insieme in Sicurezza che da anni segue l’argomento e fa formazione alla cittadinanza”.
Lo scorso giovedì, nella tarda mattinata, una pattuglia di servizio della polizia locale che stava effettuando un controllo a Piediripa di Macerata è stata avvicinata da un uomo residente nel Fermano che, agitato, comunicava agli agenti di essere stato truffato nel parcheggio del vicino centro commerciale.
L'uomo era riuscito a trascrivere la targa dell'auto con la quale si era allontanato il presunto truffatore e la stessa è stata diramata a tutto il personale in servizio che, in pochi minuti, grazie al sistema di videosorveglianza delle auto in ingresso e in uscita dalla città, ha individuato la vettura in via Carducci.
Il truffato ha raccontato che l'uomo lo aveva avvicinato salutandolo affettuosamente e dicendo di conoscerlo bene in quanto erano vecchi colleghi di lavoro. Da lì, il presunto truffatore, dopo svariati minuti di conversazione, ha consegnato al malcapitato, inizialmente come omaggio, una busta con dei giacconi in finta pelle per poi chiedere continuamente soldi fino a farsi consegnare dalla vittima la somma di 250 euro e invitandolo a portarsi al bancomat più vicino per ritirare ulteriore denaro.
Il presunto truffatore è stato fermato dalla polizia locale poco dopo la prima segnalazione in via Carducci dove stava tentando di agganciare una nuova vittima, evento scongiurato dall'intervento della pattuglia.
A seguito del controllo del veicolo è stato trovato un carico di giubbotti in finta pelle con etichettatura anonima e privi di fattura attestante la provenienza. La merce è stata sottoposta a sequestro per l'esercizio abusivo del commercio su area pubblica.
L'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per truffa e multato con una sanzione amministrativa di 5mila euro come previsto dalla legge regionale 22/2021. La polizia locale invita chiunque sia stato avvicinato da un soggetto rispondente alla descrizione, nella giornata di giovedì 20 luglio, a presentarsi presso l'Ufficio dell'U.O. Commercio della Polizia Locale di Macerata.
"Anche in questa occasione la Polizia locale ha dimostrato di essere sempre vicina al cittadino così come vuole l'Amministrazione - ha commentato l'assessore alla Sicurezza e alla polizia locale Paolo Renna -. Un plauso agli agenti per aver svolto un ottimo e puntuale lavoro".
"I complimenti vanno a tutto il personale che con un'azione corale dei vari settori di tutto il comando: Pronto intervento, Centrale operativa, Commercio e polizia giudiziaria, hanno permesso di stroncare questa truffa sistematica che aveva già danneggiato i cittadini adescati" ha aggiunto il comandante della polizia locale Danilo Doria.
Nuovo percorso pedonale, giochi inclusivi e sostituzione delle attrezzature vetuste. Sono alcuni degli interventi che riguarderanno la riqualificazione dell’area verde Madre di Dio a Macerata che è stata finanziata con un contributo straordinario della Regione Marche concesso dal Decreto del Settore Territori Interni, Parchi e Rete Ecologica Regionale. Il contributo regionale, di 32mila euro, si andrà a sommare al finanziamento comunale, di 18mila euro, per un intervento complessivo di 50mila euro.
L’intervento riguarda un parco cittadino molto frequentato dai giovani anche per la vicinanza dell’oratorio parrocchiale che è una realtà molto attiva e dinamica nel territorio, punto di riferimento per molte famiglie e centro di aggregazione per numerosi bambini e ragazzi di tutte le età.
“Siamo intervenuti su un parco dove erano presenti delle strutture vetuste che necessitavano, da tempo, di essere sostituite dando così una risposta agli abitanti della zona e promuovendo momenti di aggregazione e di inclusione – ha detto l’assessore con delega ai Parchi Pubblici Paolo Renna -. Un ringraziamento al consigliere regionale Simone Livi che ha deciso di destinare le risorse messe a disposizione dalla Regione Marche al Comune di Macerata”.
L’intervento presso i giardini prevede la formazione di un massetto compatto e regolare per il percorso pedonale e per i giochi che sarà realizzato nelle immediate vicinanze dei posteggi riservati alle persone con disabilità, l’installazione di attrezzature ludico-inclusive, due altalene di cui una inclusiva con il sedile a cesto e la realizzazione di una pavimentazione antitrauma in piastrelle e alveolare.
Si è svolta nella bella cornice di Villa Giustozzi, a Pollenza, la cerimonia di consegna dei diplomi agli alunni dell’ITE “Gentili” di Macerata tra i quali quelli del Progetto Sport che hanno iniziato la loro avventura cinque anni fa; oltre ai diplomati dell’anno scolastico 2022/2023 presenti anche i ragazzi che hanno sostenuto l’esame di Stato nel 2021/2022.
L’evento, condotto dalla dirigente Alessandra Gattari, ha visto molti ospiti chiamati per condividere il momento della consegna con le studentesse e gli studenti: Laura Sestili, in rappresentanza della provincia di Macerata, l’arbitro della serie A di calcio Juan Luca Sacchi, la maestra di scherma Carola Cicconetti, il presidente del Centro Nuoto Macerata Mauro Antonini e il suo braccio destro Franco Pallocchini.
Presenti ancora l’amministratore delegato della Cucine Lube Volley Civitanova Albino Massaccesi, il presidente del CONI provinciale Fabio Romagnoli, il presidente del Consiglio d’Istituto Massimo Marchionni, l’ex dirigente dell’ITE, il professor Pierfrancesco Castiglioni, la 114^ squadriglia Radar Remota di Potenza Picena con cui l’Istituto ha avviato una proficua collaborazione, per l’occasione rappresentata dal tenente Vernice e dal 1^ luogotenente Loliva.
Molto sentiti i ringraziamenti della professoressa Paola Galli, coordinatrice del Progetto Sport, che ha ricordato con orgoglio l’inizio di questo percorso, cinque anni fa con due classi , e che a settembre venturo ne vedrà ben sette nel totale di quelle dell’ITE.
Tra sorrisi, interventi scherzosi dei presenti e tanta emozione, di fronte ad una folta platea, la dirigente Gattari ha ringraziato tutte le figure che operano nell’Istituto fra cui gli assistenti amministrativi e i collaboratori scolastici.
Applausi ai docenti presenti all’evento e alle famiglie, nonché alle docenti coadiutrici Cinzia Cecchini e Federica Manoni, tutti impegnati nel condividere l’importanza della cooperazione nel processo educativo, per il bene comune della comunità scolastica.
La serata è proseguita all’insegna di un lieto momento conviviale allietato dal gruppo musicale “Route 77”, solida formazione con un vasto repertorio di alta caratura tra rock, blues e musica d’autore, magistralmente interpretato, tra gli altri, dalla splendida voce di Elisa Tartabini con la spalla di eccezione di Pierfrancesco Castiglioni, sul ritmo di un vulcanico Vando Scheggia.
Auto esce di strada, fa un volo di 6 metri e plana in un campo adiacente alla carreggiata: la giovane famiglia a bordo miracolata. È quanto avvenuto questa sera, intorno alle 21:30 in contrada Pace, a Macerata, lungo la strada provinciale potentina, in prossimità degli stabilimenti Cimar.
Immediato l'arrivo dei soccorsi sul posto. I sanitari del 118 sono intervenuti con ambulanze e un'automedica. Il bilancio finale è di tre feriti, non in gravi condizioni: padre, madre e figlio di un anno e mezzo.
Sono stati condotti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per accertamenti. Ancora da chiarire le cause del sinistro. I rilievi spettano alla polizia di Stato. Presenti, per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro, i vigili del fuoco del comando provinciale di Macerata.