Sforzacosta, "Nessun provvedimento dall'esondazione del fosso Narducci, noi cittadini di serie B"
"Due mesi sono passati da quando la frazione di Sforzacosta ha subito l'esondazione del fosso Narducci e ancora tutto tace". La denuncia arriva dal cittadino maceratese, Stefano Cappelloni, il quale punta il dito contro l'immobilismo dell'amministrazione comunale della città, riguardo la messa in sicurezza e in generale la cura della frazione, in seguito al nubifragio che l'ha colpita lo scorso giugno (leggi qui).
Circa 15 giorni fa - spiega Cappelloni - l'assessore Silvano Iommi si è presentato dopo continue sollecitazioni della consigliera Paola Pippa per un sopralluogo, poi niente più. La nostra comunità - prosegue - è stata abbandonata a se stessa senza sapere quali provvedimenti verranno presi per evitare che un'altra bomba d'acqua allaghi le nostre case scantinati etc. Nulla è stato fatto per una straordinaria disinfestazione e derattizzazione con rischio di infezioni e malattie".
"Questa abitudine di trattare gli abitanti delle frazioni come cittadini di serie b deve finire- continua il cittadino - dato che anche qui si pagano le tasse e si vota come in qualsiasi altra parte della città. Da questa amministrazione-conclude Cappelloni - attendiamo risposte e fatti, che di chiacchiere siamo decisamente stufi. Agosto è alle porte, chissà se il sindaco, tra un'inaugurazione e l'altra, troverà il tempo di interessarsi dei cittadini di serie b prima di andare in ferie".
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