Riceviamo e pubblichiamo la lettera scritta da Manuela Berardinelli, presidente dell'Associazione Nazionale Alzheimer Uniti Italia (AFAM), mandata nella giornata di ieri all'Assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini e al Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli in merito all’apertura delle adesioni alla vaccinazioni rivolte ai caregivers e conviventi delle persone disabili e estremamente vulnerabili.
Di seguito ecco il testo integrale della missiva:
"Egregio Assessore Saltamartini,
le scrivo in merito all’apertura delle adesioni alla vaccinazione che è stata rivolta nell’ultima settimana ai caregivers e conviventi delle persone disabili e estremamente vulnerabili. Molti familiari interpellano l’Associazione per formulare delle domande ed esporci criticità; da sempre crediamo nel 'lavoro' di squadra nel rispetto dei diversi ruoli e delle differenti competenze, per cui riferisco a lei a seguire quanto sinteticamente raccolto, certa di una sua pronta attenzione, rinnovandole la nostra disponibilità ad una collaborazione con la Regione, collaborazione che c’è sempre stata a parte la parentesi Ceriscioli.
L’intento comune è quello di rendere l’iniziativa un successo in termini di rapidità ed efficienza sempre nell’interesse primario della persona fragile ed a seguire le elenco i vari aspetti:
1- In primis coloro che hanno prenotato chiedono quali saranno i tempi di attesa per essere ricontattati dagli operatori sanitari per concordare l’appuntamento in quanto per un caregiver è impossibile lasciare il proprio caro di cui si prendono cura h.24 senza avere il tempo di organizzare la sostituzione;
2- Altro aspetto per cui i familiari ci contattano è legato alla categoria entro cui fare richiesta. Infatti, all’interno del documento di soggetti estremamente vulnerabili non è espressa in maniera chiara la diagnosi di demenza (Alzheimer, Fronto-Temporale, Corpi di Lewy, Parkinson etc.); questa potrebbe essere inclusa nella sezione Malattie neurologiche;
3- Un ultimo aspetto da chiarire (magari attraverso una nota esplicativa) riguarda le condizioni che consentono il riconoscimento dello stato di vulnerabilità (tanto del soggetto quanto del caregiver).
Le casistiche di cui siamo a conoscenza, infatti, vedono diverse possibilità:
- Soggetti con diagnosi di demenza e riconoscimento dell’invalidità al 100%
- Soggetti con diagnosi di demenza e invalidità <100%
- Soggetti con diagnosi di demenza (attestata per mezzo di esami strumentali, neuropsicologici e specifiche scale di valutazione(CDR o MMSE) che non hanno il riconoscimento di invalidità (perché rigettata, perché in attesa di risposta dalla commissione o perché mai fatta).
A tal proposito la proposta è quella di inserire una voce specifica per la diagnosi di demenza e dare dei riferimenti ai soggetti e ai caregivers rispetto alle condizioni di accoglimento dell’adesione alla campagna vaccinale.
Rinnovando la nostra totale disponibilità a collaborazioni in materia di Alzheimer e demenze, mi permetto di chiederle un’ultima cosa: prima di “aprire” alle adesioni della vaccinazione per i 60-65 (e vado contro i miei interessi perché ho 60 anni) le chiedo formalmente di dare la priorità ai caregivers, non solo per l’Alzheimer ma ovviamente per i tanti che si prendono cura delle molteplici patologie che danno disabilità e che non consentono autonomia, se si ammala uno di loro, anche se la persona malata è vaccinata, si rischia ugualmente la tragedia perché nessuno se ne potrà occupare.
La ringrazio per l’attenzione e La saluto con viva stima"
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Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4494 tamponi: 2340 nel percorso nuove diagnosi (di cui 621 nello screening con percorso Antigenico) e 2154 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 14,1%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 330 (57 in provincia di Macerata, 69 in provincia di Ancona, 126 in provincia di Pesaro-Urbino, 23 in provincia di Fermo, 42 in provincia di Ascoli Piceno e 13 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (61 casi rilevati), contatti in setting domestico (58 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (141 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (4 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (16 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati). Per altri 46 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 621 test e sono stati riscontrati 34 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 5%.
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 14,1% oggi, contro il 12,2% ieri.
In diminuzione di 14 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 475, di cui 67 in terapia intensiva (-3 rispetto a ieri). Sono, invece, 27 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 126 pazienti: 47 all'ospedale di Macerata, 54 al Covid Hospital e 25 a Camerino. Altre 11 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.
Stop alla Ztl in centro storico: misure prorogate fino al 31 luglio
Facendo seguito al prolungamento dell’emergenza sanitaria fino al 31 luglio 2021 (D.L. 22 aprile 2021 n. 52) e in vista della scadenza (30 aprile) dell’ordinanza per la regolamentazione della ztl in centro storico, il Comune di Macerata ha deciso di prorogare la revisione della misura entrata in vigore lo scorso novembre, fino al 31 luglio 2021.
“In piazza della Libertà rimarranno gli stalli di sosta (ventuno) regolamentati a disco orario per un massimo di 60 minuti (il disco orario sarà valido dalle 7:30 alle 23) in modo da favorire la rotazione del parcheggio”, spiega l’Ente in una nota.
«La misura è volta a favorire le attività presenti all’interno del centro storico in questo momento di ripartenza e con il prolungamento dello stato di emergenza da parte del Governo abbiamo deciso di prorogare nuovamente l’accesso in ztl – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Con la riapertura di ristoranti e bar e con l’ingresso della nostra regione in zona gialla ci auguriamo che la misura possa agevolare la permanenza in centro storico dei cittadini nel rispetto delle norme anti-contagio».
I provvedimenti prorogati:
Accesso di via Don Minzoni: apertura dalle ore 6:00 alle ore 24:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 6:00 sia nei giorni feriali sia nei giorni festivi; il mercoledì, apertura con orario 15:00 – 24:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 15:00.
Accesso di via Mozzi: apertura con orario 10:00 – 14:00 e 18:00 – 22:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 10:00 – dalle ore 14:00 alle ore 18:00 e dalle ore 22:00 alle ore 24:00 sia nei giorni feriali sia nei giorni festivi; il mercoledì apertura con orario 18:00 – 22:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 18:00 e dalle ore 22:00 alle ore 24:00.
Aggirarsi per le strade di una città "per sparare ad ogni persona di pelle nera" incontrata nel "tragitto" e "senza alcuna ragione di scelta che non sia,appunto il colore della pelle" è un comportamento dalla "obiettiva connotazione di odio razziale".
Lo evidenzia la Cassazione nelle motivazioni di condanna a 12 anni di carcere per Luca Traini, il 31enne di Tolentino protagonista della strage, aggravata dall'odio razziale, per aver sparato "a casaccio" ferendo sei migranti la mattina del tre febbraio 2018 mentre a bordo della sua auto percorreva varie vie di Macerata precipitando la città nel panico.
Alle obiezioni della difesa di Traini che ha sostenuto che l'imputato "non ha in odio le persone di pelle nera ma avrebbe in odio droghe e spacciatori, identificando questi ultimi con le persone di pelle nera", i giudici della Cassazione non hanno dato alcun riscontro.
"È abbastanza ovvia la considerazione che tipicamente l'odio razziale è caratterizzato dalla assegnazione al gruppo avversato di condotte generalizzate che ne giustificano la valutazione negativa, del tipo - sottolinea la Cassazione - 'tutti ladri' o, come nel nostro caso, tutti spacciatori”.
La Giunta comunale ha deliberato l’approvazione di due progetti di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di due nuovi poli d’infanzia in città: uno nel quartiere Corneto e l’altro nel quartiere Le Vergini. Il Comune parteciperà al bando del Ministero dell’Istruzione per la realizzazione dei due nuovi plessi scolastici ai sensi dall’articolo 1, comma 59, della legge 27 dicembre 2016 n.160 e in attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30 dicembre 2020.
Come stabilito dal bando, la presentazione delle richieste di contributo riguarda progetti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido, a scuole dell’infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
L’obiettivo riguarda la costruzione di nuovi edifici scolastici per migliorare i servizi in quartieri in via di espansione, offrire un potenziamento dell’offerta formativa e un miglioramento del livello qualitativo degli spazi attualmente assegnati a questa fascia di popolazione scolastico/pre-scolastica.
Dopo un’attenta analisi delle reali esigenze della città e dei requisiti richiesti dal bando, gli uffici, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori e all’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta, hanno individuato due location: una nel quartiere Corneto e l’altra a Le Vergini su aree di proprietà del Comune e con destinazione urbanistica compatibile con i plessi scolastici.
Per entrambi i progetti la spesa preventivata per la realizzazione è di 3 milioni di euro ciascuno. I due progetti saranno proposti nella prossima seduta del Consiglio comunale per l’approvazione con contestuale variazioni del programma triennale delle opere pubbliche.
"Con l’inserimento di questo importante indirizzo politico nel Piano triennale delle opere pubbliche, coerente con il nostro programma elettorale, manteniamo fede all’impegno preso a fine anno di aggiornare il Piano stesso nei primi mesi del 2021 – ha dichiarato l’assessore Marchiori -. I due progetti sono frutto di un lavoro intenso compiuto in poco tempo, quello stringente dettato dal bando, a dimostrazione che la nuova Amministrazione ha ben chiaro quale sia l’interesse dei cittadini: nelle nostre scuole, frequentate dalle nuove generazioni, metteremo a disposizione ambienti sicuri, confortevoli e tecnologicamente all’avanguardia per favorire l’insegnamento e l’educazione".
Il primo maggio segna sul calendario di ogni lavoratore un giorno di riposo ma per alcuni invece è l'inizio di un nuovo percorso di vita dopo tanti anni passati al servizio di una comunità. E' il caso di Anna Pisani, per più di 4 decenni pilastro dell'ufficio stampa e comunicazione del Comune di Macerata, che dal prossimo mese si congederà dopo una lunga carriera passata a stretto contatto con tutto il mondo dell'informazione e si godrà una più che meritata pensione.
Un traguardo non solo professionale ma anche emotivamente forte che proprio Anna Pisani ha deciso di accogliere con una sua lettera inviata alla nostra redazione.
"Vi scrivo queste righe, nel momento in cui si conclude la mia attività lavorativa nel Comune di Macerata. Dal primo maggio sarò in pensione.
Non mi sembra vero e non mi sento proprio nei panni della pensionata, ma è così e la mia vita volta pagina, almeno dal punto di vista del lavoro per l'istituzione Comune.
Non mi sembra vero che siano già passati tanti anni da quel 1 gennaio 1980, in cui ho fatto il primo ingresso in Comune e, con la guida dell'indimenticabile Fabrizio Liuti, ho mosso i primi passi in una realtà per me ancora sconosciuta scoprendo, e amando, di lì a poco il mondo straordinario dell'informazione e della comunicazione, la relazione con voi e con i media e il valore del servizio ai cittadini in primis.
La mia vita ora volta pagina, almeno da questo punto di vista, e voglio ringraziarvi per la strada che abbiamo percorso insieme anche se l'organizzazione del lavoro del nostro ufficio negli ultimi anni mi ha portato a occuparmi principalmente del sito web e non più costantemente dell'ufficio Stampa in senso stretto, perdendo un po' quel contatto quotidiano con voi.
Ricordo con piacere i tanti momenti e le tante tappe della mia vita professionale e di relazione con voi, dalla collaborazione con il Messaggero negli anni '80/90, al periodo del distaccamento in Regione nel 2001 per occuparmi della comunicazione dell'assessorato all'ambiente di Roberto Ottaviani, dall'ufficio Stampa delle Celebrazioni per i 400 anni della morte di padre Matteo Ricci nel 2010, all'ufficio Stampa dello Sferisterio nel 2011/2012 nel passaggio tra il direttore artistico Pierluigi Pizzi e Francesco Micheli. Fino al momento attuale con il progetto comunale per i servizi educativi zerosei "QUIsSI CRESCE!" con I'impresa sociale Con i Bambini, che continuerò comunque a seguire fino alla fine di luglio, data della sua scadenza.
Ciascuno di questi momenti mi ha fatto conoscere una nuova realtà e ogni fase per me è stata importante e preziosa, un grande arricchimento anche e soprattutto nella relazione con voi, che porterò sempre con me. Per questo vi ringrazio di cuore!
Vi auguro il meglio per la vostra vita, personale e lavorativa, pace, serenità e salute per voi e le vostre famiglie".
Tutta la redazione di Picchio News e il suo direttore augura ad Anna un proseguo di carriera ricco di soddisfazioni sia personali che professionali.
Supportare aziende e pubblica amministrazione nel percorso di trasformazione digitale. E’ questo l’obiettivo di Med Systems, il nuovo system integrator nato da Med Group, leader del mercato italiano della tecnologia che, grazie proprio alla nascita di Med Systems, è divenuta la prima realtà in Italia ad avere le certificazioni Apple Premium Reseller (per i clienti consumer), Apple Authorised Education Specialist (per i clienti educational), Apple Authorized Reseller (per i clienti business) e Apple Premium Service Provider (massimo riconoscimento per i centri assistenza autorizzati).
Med Systems risponde alle nuove necessità di digitalizzazione di medie e grandi imprese, Pubblica Amministrazione ed Enterprise. In un momento di grande evoluzione del lavoro, sempre più attento alle dinamiche tecnologiche e di gestione integrata risulta infatti fondamentale poter disporre delle soluzioni che mantengano competitiva l’azienda sul mercato, favorendone l’efficacia progettuale e lavorativa.
Med Systems è, quindi, un system integrator che si pone come obiettivo quello di supportare l’azienda nel percorso di trasformazione digitale, semplificando i processi di gestione e distribuzione delle postazioni di lavoro e anche dei dispositivi mobili. Tutto questo mantenendo sempre alto il livello di sicurezza, anche nelle situazioni di mobilità o di smartworking.
La capacità progettuale di Med Systems va oltre la semplice integrazione e configurazione di hardware e software per garantire alle aziende un vantaggio competitivo grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia, garantendo un livello di consulenza di alto profilo e in grado di integrare differenti tecnologie innovative all’interno di un progetti complessi.
Med Systems è composto da un team di professionisti certificati in grado di sviluppare progetti sulla base delle esigenze specifiche delle aziende, individuandone le inefficienze e migliorando il paradigma del comparto IT, raggiungendo così il best of breed della trasformazione digitale, con una riduzione dei costi ed un aumento dell’efficienza e delle performances aziendali.
Med Systems, inoltre, ha un elemento distintivo nello sviluppo di progetti formativi e nella proposta di workshop ed eventi con dimostrazioni pratiche in grado di supportare e velocizzare la digital innovation delle imprese, così da potersi presentare come uno dei principali player del mercato Italiano.
Med Systems è raggiungibile, scrivendo a info@medsystems.it, per fornire nuove soluzioni di digital transformation.
Domani, venerdì 30 aprile ore 20:30, sulla pagina ufficiale di Facebook dell’Associazione Anffas Macerata Onlus, prenderà il via l’asta benefica "Una Maglia per Amica": in palio ci saranno le maglie ufficiali di alcuni campioni della Serie A TIM, collezionate e messe a disposizione dall’arbitro Juan Luca "Gianluca" Sacchi.
Il ricavato dell’asta sarà interamente destinato a finanziare le attività di Anffas Macerata Onlus: i servizi, i progetti e le iniziative che quotidianamente vengono messe in campo a sostegno delle persone con disabilità intellettive e relazionali.
La conduzione dell’evento sarà affidata a Fjona Cakalli, fondatrice di Techprincess.it, influencer e presentatrice che sarà affiancata dal presidente di Anffas Macerata Marco Scarponi, dall’arbitro di Serie A TIM Juan Luca Sacchi e i testimonial, ma soprattutto amici, di Anffas: Cesare Bocci, attore di cinema, TV e teatro, co-protagonista della fiction Il commissario Montalbano; Tiziana Foschi, attrice di teatro e storico membro della Premiata Ditta; e Antonio Pisu, attore, regista e sceneggiatore.
“Anffas Macerata assiste persone con disabilità e problemi del neurosviluppo per favorirne l'autonomia e l'inclusione sociale; eventi come quello di domani sono essenziali per la sopravvivenza della nostra Associazione” afferma Marco Scarponi, Presidente Anffas Macerata.
“Il mio ringraziamento, come presidente di Anffas e come cittadino, va a Juan Luca Sacchi per averci donato le maglie ufficiali dei calciatori, a Fjona Cakalli per aver messo a disposizione la sua professionalità e ai nostri amici Cesare Bocci, Tiziana Foschi e Antonio Pisu sempre al nostro fianco. Sarà una sfida all’ultimo minuto, e che vinca il migliore, perché vinceremo tutti”.
Per ottenere le maglie dei più importanti campioni della Serie A Tim come Cristiano Ronaldo della Juventus F. C., Lautaro Martínez della F. C.Internazionale Milano, Hakan Çalhanoğlu dell’A.C. Milan, Andrea Belotti del Torino F.C., Luis Muriel dell’Atalanta Bergamasca Calcio, Gaetano Castrovilli dell’A.C.F. Fiorentina e supportare così Anffas Macerata, basta collegarsi alla pagina dedicata all’asta su eBay For Charity.
L’iniziativa proseguirà fino al 10 maggio.
Due docenti del Dipartimento di Giurisprudenza di UNIMC nel comitato scientifico del corso di perfezionamento in “Diritti dei minori, tutela della famiglia e sicurezza sociale” organizzato dalla Università Politecnica delle Marche che partirà il 30 aprile 2021 con la partecipazione della Ministra per le pari opportunità e la Famiglia, On. Prof. Elena Bonetti.
IL CORSO - E’ fissata alle ore 14:30 del 30 aprile 2021 la prima lezione che dà il via al Corso di Perfezionamento in Diritto dei minori, tutela della famiglia e sicurezza sociale, organizzato dall’Università Politecnica delle Marche.
Parteciperanno alla inaugurazione del Corso oltre alla Ministra per le pari opportunità e la Famiglia, On. Prof. Elena Bonetti anche il Presidente della Regione Marche On. Francesco Acquaroli, il Garante Regionale dei Diritti Infanzia Avv. Giancarlo Giulianelli, il Presidente della Camera Minorile Avv. Andrea Nobili, nonché i Presidenti degli ordini professionali degli Avvocati, Psicologi e Consulenti del Lavoro.
Si tratta di un Corso che ha già ottenuto il riconoscimento da parte di numerosi ordini professionali, il cui comitato scientifico è composto da rappresentanti del mondo accademico, della magistratura e dell’avvocatura.
Fanno parte del Comitato scientifico del Corso due docenti Unimc, del Dipartimento di Giurisprudenza, il Prof.Enrico Antonio Emiliozzi e la Prof.ssa Tiziana Montecchiari, che terranno lezioni inerenti le tematiche del diritto di famiglia e minorile.
A seguito delle richieste di informazioni sulla possibilità per le imprese di servizio alla persona (acconciatura/estetica) di esercitare regolarmente l’attività nel territorio comunale nella giornata festiva di sabato 1 maggio, motivata dalla maggiore concentrazione di appuntamenti e richieste di servizio nella giornata di sabato, dalle difficoltà economiche e finanziarie in cui versano le attività economiche a seguito della situazione emergenziale causata dalla pandemia da covid-19 e infine dall'opportunità di diluire e rendere più veloce e sicura l’evasione delle richieste.
Il Comune di Macerata rende noto che l’ordinanza del sindaco che regola gli orari delle attività di acconciatore ed estetista, la n. 310 del 2014, prevede la possibilità, nel caso di due giornate festive consecutive, di apertura di una mezza giornata a scelta dell'operatore.
Gli esercenti quindi possono fin d'ora scegliere la mezza giornata festiva dell'1 o del 2 maggio in cui restare aperti con il solo onere di renderlo noto al pubblico attraverso l’esposizione dell'orario.
Prosegue la catena di incidenti causati dagli animali selvatici. L'ultimo episodio della sequela che sta contrassegnando il periodo recente in provincia di Macerata, risale al tardo pomeriggio di ieri, attorno alle ore 19:30.
Una ragazza, alla guida di una Fiat Punto, mentre procedeva lungo la strada che conduce da Macerata alla frazione di Piediripa, in contrada Vallebona, si è vista sbucare improvvisamente sulla carreggiata, dalla vegetazione circostante, un capriolo.
Purtroppo, la giovane - complice anche la scarsa illuminazione del tratto e la pioggia che cadeva copiosa - non ha avuto il tempo di evitare l'impatto con l'ungulato. L'investimento ha causato il decesso immediato dell'animale.
Sul posto sono intervenuti pattuglie della Polizia Locale e della Polizia di Stato, per la messa in sicurezza del tratto e per la veicolazione del traffico. La carcassa del capriolo è stata rimossa da una ditta specializzata, proveniente da Fermo.
L'autoveicolo, a seguito del sinistro, ha subito ingenti danni invece la ragazza ne è uscita incolume.
Soltanto due settimane fa, nello stessa arteria stradale, si era verificato un episodio simile ma - in quel caso - fortunatamente si era evitato il peggio grazie al coraggioso intervento di una donna (leggi qui).
Di settimana scorsa, invece, è l'incidente avvenuto in superstrada, all'altezza dello svincolo Macerata Ovest-Sforzacosta (leggi qui).
"Vergognoso e ancora impunito volantinaggio neofascista avvenuto a Macerata davanti al Liceo Classico-Linguistico, da parte di una pseudo “Associazione neofascista”, che in quanto tale è fuorilegge, in oltraggio ai Partigiani e alla Resistenza, è un atto gravissimo e purtroppo non isolato".
È quanto denuncia la Federazione Provinciale di Macerata del Partito Comunista Italiano, in merito al grave episodio avvenuto nei giorni scorsi, quando un gruppo denominato "Gioventù Maceratese" ha distribuito agli studenti del Liceo Classico e Linguistico di Macerata un volantino in cui era presente la dicitura "25 aprile, il giorno in cui i vili si proclamano eroi" accompagnata da una foto che, per falsa attribuzione, è stata legata alla vicenda di Giuseppina Ghersi (una ragazza di 13 anni che sarebbe stata uccisa dai partigiani nel Savonese nel '45).
In realtà, la ragazza raffigurata nel volantino non è Giuseppina Ghersi, ma Genevè Robilent di Lione, una collaborazionista di Vichy circondata da partigiani francesi, accusata di aver collaborato con il boia Klaus Barbie. Grazie a una spiata della ragazza venne catturato l'illustre professore e storico Marc Bloch, almeno cinquecento ebrei e non meno di centoquaranta patrioti francesi caddero così nelle mani di Barbie.
"È il segnale del venire meno di una vigilanza antifascista di massa - si osserva dal Partito Comunista Italiano -. Da troppo tempo è in atto un revisionismo “complice” tanto da equiparare fascismo e comunismo. La Costituzione vieta qualsiasi apologia fascista, siamo convinti che le forze dell’ordine assumeranno le misure del caso. La Federazione del PCI di Macerata nel respingere tale vergogna, invita Istituzioni, forze Politiche e Associazioni democratiche tutte, alla condanna di tali atti che non vanno sottovalutati".
Blitz all’alba dei carabinieri del Comando Provinciale di Ancona, i quali stanno dando esecuzione a 15 misure cautelari coercitive personali nei confronti di altrettante persone indagate per concorso a vario titolo nei reati di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione ed autoriciclaggio. Nella stessa operazione saranno eseguite numerose perquisizioni domiciliari per la ricerca di sostanze stupefacenti.
L'operazione, denominata 'bistrot', che vede il dispiegamento di un dispositivo di circa 100 uomini dell'arma territoriale, supportati dai carabinieri del nucleo cinofili e da un velivolo del nucleo elicotteri di Pescara, interessa le province di Ancona, Macerata, Forlì- Cesena e Rimini.
L'indagine, condotta dalla tenenza carabinieri di Falconara Marittima, è stata avviata nell'ottobre del 2019, in seguito all'arresto di un cittadino di origini marocchine, ed ha evidenziato l'esistenza di un'articolata rete di spacciatori operante tra le quattro province, con il coinvolgimento complessivo di circa 40 persone, per oltre 400 capi di imputazione, tra italiani e nord africani quasi tutti residenti in zona, dediti al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti di tipo hashish e cocaina.
Nel corso delle indagini sono stati eseguiti 8 arresti in flagranza e sequestrato 6 chili e mezzo di hashish, 110 grammi di bianca e 160 grammi di marijuana oltre a 21 mila euro in contanti frutto dell'attività illecita.
Il 2021 agonistico ha avuto finalmente inizio per il triathlon firmato Centro Nuoto Macerata. Il debutto è avvenuto a Foligno con un degli atleti più rappresentativi, Roberto Ripani. L’alfiere del team biancorosso ha partecipato al “Duathlon Sprint”, sorprendendo per il rendimento da protagonista pure in una gara diversa dal solito per lui: 5 km di corsa, 20 km di bici e poi di nuovo corsa nell’ultima frazione di 2,5 km. La sua performance è arrivata una settimana esatta dopo il World Parkinson Day e ha fornito un’altra testimonianza circa il valore terapeutico dello sport che concretizza proprio lo slogan coniato da Ripani “Tremo & Non Temo”.
Successivamente sono scesi in campo i compagni di squadra, impegnati a San Benedetto del Tronto nel Campionato Italiano di Duathlon Sprint, competizione che vedeva al via 750 atleti da tutta Italia. Il Centro Nuoto Macerata si è presentato con 5 elementi distribuiti nelle diverse categorie.
Inossidabile Enrico Ribichini che, con due frazioni di corsa incredibili, ha agguantato il 7° posto di categoria a solo 1’30” dal podio. Un risultato strepitoso considerando che è classe 1964, raggiunto grazie alla sue capacità, ma anche determinazione e costanza negli allenamenti.
Nella Under23 c’è stato l’ottimo debutto assoluto per Francesco Marconi, classe 2001. Sua la migliore prestazione cronometrica del CN Macerata, gara terminata in 1 ora e 25 secondi con una prima frazione run tra i migliori. Esordio in questa specialità anche per Luca Ilari che ha ottenuto significativi miglioramenti cronometrici.
Nelle altre categorie hanno ben figurato il neo acquisto Simone Leoni, 23° nella M3 e dulcis in fundo coach Franco Pallocchini (S4), questa volta anche nelle vesti di atleta.
Prossimo appuntamento per la squadra del capoluogo il 2 maggio a Porto Recanati con diversi atleti al debutto stagionale in acqua per la specialità del triathlon olimpico.
I giovani biancorossi guidati dal coach Sandro Mobbili hanno fatto visita al Gruppo Medico Associati Fisiomed, uno dei più importanti sostenitori della Pallavolo Macerata. La delegazione biancorossa è stata accolta nella storica sede di Sforzacosta in Provincia di Macerata, dove l’Amministratore Unico Enrico Falistocco ha potuto salutare la squadra ed omaggiare coach e giovani atleti con dei kit firmati Associati Fisiomed, contenenti una borraccia in alluminio e un set di gadget.
L’under 17 porta proprio il nome Associati Fisiomed, a dimostrazione di quanto il centro medico specializzato creda nel progetto della Pallavolo Macerata, in particolare nell’avvicinare ragazzi e ragazze al volley. Lo sport è infatti un mezzo perfetto per trasmettere valori importanti e aiuti i giovani a crescere, abituandoli ad una vita sana.
Il successo del connubio tra Pallavolo Macerata e Gruppo Medico Associati Fisiomed è anche sul campo da gioco, con i ragazzi del coach Mobbili che al momento sono in testa del proprio girone. Nelle prime tre uscite del campionato, ripartito finalmente da qualche settimana, sono arrivate altrettante vittorie grazie ad ottime prestazioni. Il progetto comune di Pallavolo Macerata e Gruppo Medico Associati Fisiomed punta proprio a far crescere questi ragazzi, con l’obiettivo di favorire la nascita dei futuri campioni che vestiranno la maglia della squadra di Serie A.
“L’anima di questo Programma triennale dei Lavori pubblici è mettere a terra in tempi celeri ogni risorsa disponibile, per dare risposta alle esigenze del territorio, ma anche e soprattutto perché gli investimenti rappresentano un potente moltiplicatore di sviluppo economico, il miglior strumento di sostegno per l’economia marchigiana, duramente colpita dalla crisi finanziaria, dal crac di uno storico istituto bancario marchigiano, dal terremoto e, per ultimo, dalla pandemia".
Con queste parole, l’assessore regionale ai Lavori pubblici Francesco Baldelli ha presentato, questa mattina in consiglio regionale, il Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023, approvato a maggioranza. Un Programma del valore di 121.729.708 milioni di euro, in netto aumento rispetto a quello dei precedenti Programmi.
“Tuttavia – ha sottolineato l’assessore - non è comprensivo di tutte le risorse destinate dall’amministrazione nel triennio ad interventi strutturali strategici per il territorio. Vanno infatti aggiunti oltre 567 milioni euro, così suddivisi: 357,8 milioni distribuiti ad enti locali, come Comuni e Province, per lavori di loro competenza; 162,2 milioni stanziati per le aziende del Servizio sanitario regionale; 32,5 milioni assegnati ad Anas per la manutenzione delle strade di nostra proprietà; 2,7 milioni assegnati a Rfi per la sicurezza e per la soppressione dei passaggi a livello; 11,5 milioni concessi ad altri enti ancora. Infine, si osserva che, per legge, il Programma triennale dei Lavori pubblici non include le opere al di sotto dei 100mila euro di cui la Regione è soggetto attuatore, ossia di cui cura direttamente progettazione e realizzazione. Al novero dei lavori pubblici sopra indicati dovranno dunque aggiungersi anche dette opere”.
Quattro le famiglie di interventi: edilizia sanitaria ospedaliera, per oltre 38 milioni di euro; opere idrauliche su corsi d’acqua, per oltre 36 milioni; piste ciclabili per oltre 29 milioni; manutenzione del patrimonio regionale per oltre di 16 milioni.
“Al Programma triennale dei Lavori pubblici – ha spiegato l’assessore Baldelli - abbiamo affiancato un fondo rotativo per le progettazioni finanziato con risorse proprie. Tale fondo, assente da oltre un decennio nei bilanci regionali, è pari a 5,65 milioni di euro e servirà per la progettazione di infrastrutture viarie strategiche, affinché prenda forma quella regione intermodale e interconnessa che unisca (partendo da tre infrastrutture strategiche quali porto, aeroporto e interporto) tutte le Marche, da nord a sud e da est a ovest, restituendo a ogni territorio pari opportunità, si tratti di grandi o piccoli centri, di aree costiere o territori interni. Per questo nei giorni scorsi è stato approvato dalla giunta il ‘Masterplan delle infrastrutture stradali della Regione Marche’. Questa novità ci consentirà, nei prossimi anni, di inserire nel Programma triennale dei Lavori pubblici anche la quinta “famiglia” di opere, quelle stradali. Elaborare i progetti è infatti il primo passo per riuscire a intercettare i finanziamenti necessari per la realizzazione di nuove opere stradali”.
L’assessore ha aggiunto che, per dare corso velocemente alla progettazione e alla realizzazione di tutte le opere, “abbiamo deciso di riorganizzare il servizio tutela e gestione del territorio potenziandone l’organico che oggi risulta sottodimensionato rispetto alle sfide programmate”.
La conclusione dell’assessore Baldelli: “Questo Programma triennale anticipa una sfida fondamentale: quella di riuscire ad utilizzare anche le risorse del Recovery plan nei tempi indicateci dalla UE e con una strategia che permetta di riattivare l'economia delle Marche. Dobbiamo immaginare una Regione diversa, una Regione che riesca a realizzare opere strategiche, che dia supporto ai Comuni e che abbia un "progetto" complessivo delle infrastrutture e delle opere ambientali. La sfida che ci attende richiederà la capacità di innovare le istituzioni e le strutture organizzative, realizzare bene e nei tempi sarà il nostro obiettivo”.
Nella provincia di Macerata, queste sono le opere incluse nel Programma dei Lavori pubblici 2021-2023:
- Adeguamento sismico del distretto sanitario Casa di riposo di San Ginesio
- Demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale di Tolentino
- Demolizione e ricostruzione del distretto sanitario/poliambulatorio di Sarnano
- Interventi idraulici sui fiumi Chienti, Potenza, Esino e Musone e nel torrente Cremone
- Demolizione e ricostruzione della casa colonica in località Tufano, nel comune di San Severino Marche
- Demolizione e ricostruzione della stalla in località Cupi, a Visso
- Efficientamento energetico e adeguamento sismico della sede dell’ex Genio civile in via Alfieri, nel comune di Macerata
- Lavori di riparazione danni dell’azienda agricola Palanca a Castelraimondo
Un abbagliante raggio di sole ha illuminato nel primo pomeriggio di ieri il reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale civile di Macerata.
Erano esattamente le 15.38 quando è venuto alla luce il piccolo Pietro Maria Mancini che ha deciso, con i suoi ‘primi’ 3 chili di tutta salute’ di portare una ventata di gioia e felicità ai due orgogliosi genitori Sara Pagnanelli e Marcello Mancini.
Un lieto e atteso evento che, in un periodo troppo spesso caratterizzato da notizie infauste, è stato salutato da oltre 1500 messaggi di congratulazioni tra i quali molti personaggi noti come la pallavolista Maurizia Cacciatori, il producer Claudio Cecchetto, l'imprenditrice Marina Salamon, il giornalista, editore di Economy, Sergio Luciano, insieme a quelli del giornalista e podcaster Damiano Crognali.
Nonostante un anno intenso per le attività legate alle restrizioni Covid, non è venuta mai meno l’azione di controllo del territorio dal punto di vista ambientale da parte della Polizia locale di Macerata, guidata dal comandante Danilo Doria.
Un impegno finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente e a indirizzare corretti comportamenti da parte dei cittadini, sia nel rispetto delle aree verdi, sia delle disposizioni relative ai cani compreso l’obbligo del microchip, sia al corretto conferimento dei rifiuti, in stretto raccordo con l’Amministrazione comunale.
“L’ambiente, la qualità e il decoro dello stesso sono una delle priorità di questa amministrazione comunale – afferma l’assessore Paolo Renna – e il nostro impegno si muove in due direzioni: una corretta informazione ed educazione ambientale, anche fin dalla più tenera età attraverso iniziative nelle scuole, e il controllo e la repressione dei comportamenti non rispettosi della normativa e del rispetto del nostro territorio”.
“Dall’inizio dell’anno, la Polizia locale ha svolto attività di controllo sui diversi aspetti che concorrono alla tutela ambientale con una decina di sopralluoghi – afferma il comandante Danilo Doria – Operiamo in stretta collaborazione con il Cosmari, l’ufficio Ambiente del Comune e con la Asl per quanto riguarda rispettivamente l’aspetto dei rifiuti, delle aree verdi e il rispetto delle norme da parte dei proprietari di cani”.
Particolare attenzione si rivolge al centro storico all’interno delle mura, nella zona Pace, Santo Stefano, via Ghino Valenti, Valleverde dove la polizia locale è intervenuta nel corso dell’anno effettuando sopralluoghi ambientali con il rilevamento di 85 sanzioni, la maggior parte delle quali per il non corretto conferimento dei rifiuti, mentre una decina sono relative all’abbandono dei rifiuti su strada.
Gli agenti controllano in particolare l’uso del guinzaglio da parte dei proprietari dei cani, la pulizia affinché non sporchino aree urbane e le aree verdi. Controlli speciali nelle aree di gioco dei bambini dove, si ricorda, i cani vanno sempre tenuti al guinzaglio e devono stare almeno a 10 metri dai giochi.
D’intesa con il Cosmari e con l’ufficio Ambiente, si definisce il posizionamento dei cassonetti della raccolta rifiuti e controllano aspetti che riguardano la pulizia delle aree in cui sono collocati nonché, su loro segnalazione o dei cittadini, si interviene quando si verificano situazioni di degrado dovute alla non corretta modalità di conferimento dei rifiuti, dal mancato rispetto dell’orario di conferimento all’abbandono dei rifiuti su strada o aree pubbliche. A questo riguardo si ricorda che il centro raccolta rifiuti di Piediripa in via Volturno, in questo periodo in cui quella di Fontescodella è chiusa per lavori, è accessibile ogni giorno sia di mattina che di pomeriggio dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Ricevute questa mattina in Comune le ragazze della CBF Balducci HR Macerata la squadra di volley femminile vincitrice della Coppa Italia di serie A2. Nel rispetto delle norme anti covid, in sala Consiglio era presente solo una rappresentanza delle atlete e in particolare la capitana Ilenia Peretti, la centrale Melissa Martinelli, il libero Veronica Bisconti e la schiacciatrice Aleksandra Lipska. Erano accompagnate dal presidente Pietro Paolella e da Matteo Lattanzi, Corrado Bellagamba e Elisa Giuliani del comparto Comunicazione e marketing.
A fare gli onori di casa il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi che hanno espresso alla squadra i complimenti e i sentimenti di orgoglio a nome della città e hanno consegnato al presidente Paolella il Premio MacerataPiù, un riconoscimento ideato dall’assessore Sacchi per sottolineare il valore dello sport e premiare le eccellenze sportive di Macerata sia sotto il profilo dei risultati che dell’etica sportiva. Presente alla breve cerimonia anche la vice sindaco Francesca D’Alessandro e alcuni consiglieri comunali.
“Siamo onorati di potervi consegnare questo titolo simbolico che riconosce l’impegno, la tenacia, i risultati ma anche l’etica sportiva - ha affermato l’assessore allo sport Riccardo Sacchi - La vostra squadra è nata a Villa Potenza e cresciuta nel tempo fino a conquistare un ambito traguardo come quello di oggi. Un motivo di orgoglio per tutta la città. Ora appuntamento al prossimo anno per celebrare insieme Macerata città europea dello sport. ”
Anche il sindaco Sandro Parcaroli ha rivolto il suo saluto alla CBF Balducci volley anticipando poi una notizia che è stata recepita con molto favore dal presidente e dalla squadra.
“Grazie a tutti voi perché tenete alto il nome di Macerata a livello nazionale e contribuite al prestigio della città. L’Amministrazione comunale vi è vicina e vi anticipo che è nostra intenzione realizzare un palazzetto dello sport a Villa Potenza. Ci stiamo impegnando per poterci riuscire. Congratulazioni e auguri per i prossimi impegni che vi attendono”.
“L’Amministrazione comunale conferisce il premio MacerataPiù alla CBF Balducci HR Volley – si legge nella pergamena consegnata al presidente Pietro Paolella - per aver contribuito al prestigio e all’affermazione della città di Macerata aggiudicandosi la Coppa Italia di Serie A2 nel Campionato 2021”.