Il 2 agosto sarà il cantautore dei record, Diodato, ad inaugurare il ricco cartellone di Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio che per l’estate 2021 prevede in arena un programma di grandi concerti e appuntamenti interessanti.
“Il concerto di Diodato – afferma l’assessore agli Eventi Riccardo Sacchi – non è che una delle perle di una collana di straordinari appuntamenti che siamo impazienti di comunicare ai tanti appassionati di musica e concerti”.
Dopo il successo dei live estivi dello scorso 2020, Diodato è pronto a rincontrare il suo pubblico in occasione di una serie di concerti che partiranno il 15 luglio dal Pistoia Blues Festival e si concluderanno il 19 settembre, dove per la prima volta il cantautore suonerà live all’Arena Di Verona, tempio della musica nel mondo.
Diodato, il cantautore dei record 2020, è stato tra i primi artisti italiani a dare un forte segnale di ripartenza la scorsa stagione estiva con alcuni concerti in location inedite ed esclusive dopo i mesi di lockdown.
La band che accompagnerà Diodato sul palco sarà composta da: Rodrigo D'Erasmo al violino, Greta Zuccoli alla voce, Andrea Bianchi alle chitarre, Alessandro Commisso alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Lorenzo Di Blasi alle tastiere, Beppe Scardino al sax baritono e fiati e Stefano "Piri" Colosimo alla tromba e ottoni.
Diodato è l’unico artista italiano ad aver vinto nello stesso anno, oltre al Festival di Sanremo, il David di Donatello 2020, i Nastri d’Argento 2020 e il Ciak d’Oro del pubblico 2020 con il brano “Che vita Meravigliosa” come “Migliore canzone originale”, entrata nella memoria collettiva per essere stata parte della colonna sonora del film “La Dea Fortuna” di Ferzan Özpetek. Come primo artista musicale nella storia della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Diodato ha aperto la cerimonia di chiusura della 77^ edizione esibendosi live in uno dei brani più celebri del suo repertorio, “Adesso”. Il suo trionfo più recente è quello agli MTV EMA come “Best Italian Act”. Il 26 maggio è uscito per Netflix Il Divin codino, film sulla vita di Roberto Baggio: per l’occasione Diodato ha firmato la main song “L’uomo dietro il campione”.
Le prevendite delle date estive, prodotte e organizzate da OTR Live, sono aperte da oggi lunedì 31 maggio e disponibili su TicketOne. Questi prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita: Platino € 65,50, Oro € 59,80, Verde € 54, Blu € 43,70, Rosso € 40,50, Giallo € 36,80, Balconata € 34,50
Dal 4 giugno i biglietti saranno acquistabili anche alla Biglietteria dei Teatri di Macerata in piazza Mazzini, 10, aperta dal martedì al sabato, dalle 9 alle 12.
Il concerto è organizzato da Best Eventi.
Non si ferma all’alt dei carabinieri: denunciato
I carabinieri della compagnia di Tolentino hanno deferito in stato di libertà un cittadino macedone di 25 anni, operaio, residente a Loro Piceno, poiché, nella serata di sabato 29 maggio, mentre percorreva, con la propria autovettura, la strada provinciale 78 non si è fermato all’alt imposto dalla pattuglia impegnata al controllo della circolazione stradale, dandosi alla fuga. I successivi accertamenti hanno permesso ai militari di rintracciare il soggetto che ha poi ammesso le proprie responsabilità. Il giovane è stato anche sanzionato poiché venuto agli obblighi verso funzionari, ufficiali e agenti,
I carabinieri della compagnia di Macerata, durante la movida del fine settimana, hanno sanzionato nove persone di età compresa tra i 30 e i 40 anni residenti in città, poiché sorpresi in strada oltre l’orario consentito e senza giustificato motivo nel quartiere “Pace”.
Nel centro cittadino maceratese un cittadino Italiano, 38enne, è stato, inoltre, deferito in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica, poiché al volante è risultato positivo al controllo dell’etilometro. Oltre al ritiro della patente di guida è scattato per lui anche il sequestro dell’autovettura. I guai per l’uomo non sono terminati, poiché è stato sanzionato per la violazione delle norme Anticovid essendo stato sorpreso in strada senza giustificato motivo, oltre l’orario consentito
Sabato 29 Maggio alle18:00, alla presenza dell’assessore al bilancio Oriana Piccioni, è stata inaugurata nella cornice degli Antichi Forni, a Macerata, la mostra d’arte “Il Segno D’inizio”, giunta alla VII edizione.
La mostra organizzata dalla Pro Loco Macerata vede la partecipazione di oltre 60 artisti provenienti da tutte le Marche. Particolarità del concorso, la presenza di un segno sulla tela, uguale per tutti gli artisti (e fornito dalla Pro Loco Macerata) da cui si parte per realizzare l’opera.
La giuria composta da: Giovanna Navetta, Madalin Ciuca e Marco Riccitelli ha decretato i seguenti vincitori: primo posto Luca Morici, secondo posto M.Beatrice Rossi terzo posto Giustiniano Jacopo Mogno, ai vincitori oltre una targa ricordo anche un premio in denaro.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni con i seguenti orari: luned’/venerdì dalle 17:00 alle 20:00 il sabato e la domenica anche il mattino dalle 10:00 alle 12:30
Il Volley Macerata centra la terza vittoria consecutiva e vola in classifica a punteggio pieno appaiata al San Severino Volley; dopo aver vinto in rimonta il primo parziale, i ragazzi guidati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani dominano i restanti due, contro l’Oltremodo 3 M Volley, dimostrando un bel gioco concreto che fa ben sperare per il proseguo della stagione.
Dopo un iniziale equilibrio (7-7), Macerata firma il primo allungo (7-11) ma la 3 M reagisce immediatamente ed accorcia sul 10-11; gli ospiti provano di nuovo a scappare e lo fanno portandosi sull’11-16 ma i locali recuperano il gap pareggiando a quota 19 e poi trovano un altro punto che consente loro di passare avanti 20-19.
Cacchiarelli richiama all’ordine i suoi che rispondono subito presente e, con un break di cinque punti consecutivi, vanno a guadagnarsi quattro set point (20-24) chiudendo il primo parziale in proprio favore con il punteggio di 21-25.
Al cambio di campo Macerata va subito sul 2-5 per poi allungare prepotentemente sul 6-16; i ragazzi di Cavalieri non riescono a guadagnare terreno ed allora i biancorossi possono aggiudicarsi tranquillamente anche la seconda frazione con il punteggio di 12-25.
Nel terzo periodo Macerata sigla subito tre punti consecutivi (0-3) con Morrovalle che è brava a restare in scia fino al 10-12 quando i ragazzi di Cacchiarelli e Storani innestano definitivamente il turbo andando a vincere il set 15-25 ed il match con il risultato di 0-3.
I tre punti permettono ai maceratesi di rimanere a punteggio pieno in classifica generale proseguendo così la lotta a distanza contro il San Severino Volley per conquistare la vetta solitaria; nel prossimo turno i biancorossi torneranno tra le mura amiche per affrontare, Sabato prossimo, il Caldarola Volley.
Coppa Nazionale Serie D – Girone B – 4° Giornata
Oltremodo 3 M Volley – Volley Macerata 0-3
(21-25 12-25 15-25)
Oltremodo 3 M Volley: Giannini, Ambo, Ricci, Ridolfi, Pancotto, Marinsalti (L), Fraticelli (K), Alzapiedi, Sampaolo, Soeterboek, Mobili, Mengarelli. All. Cavalieri.
Volley Macerata: Meschini M. (K), Ciccioli, Sigona, Corradini, Bravi, Meschini S., Marincioni, Gigli, Violini, Singh, Aguzzi, Bussolotto, Ciucciovè (L1), Palombarini (L2). All. Cacchiarelli
Arbitro: Milantoni Maria Elena (MC)
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riferita all’utilizzo della videosorveglianza anche in ambiente lavorativo. Ecco la risposta dell’avvocato Pantana alla domanda posta da un lettore di Recanati che chiede: “A quale responsabilità va incontro il datore di lavoro che installa la videosorveglianza nel proprio ambiente lavorativo senza alcuna preventiva autorizzazione?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo ad una pratica sempre più utilizzata dai datori di lavoro, ma in alcuni casi senza le dovute accortezze. Difatti, l’art. 4 della L. n. 300/1970 (Statuto dei Lavoratori) prevede nello specifico quanto segue: “1. È vietato l'uso di impianti audiovisivi e di altre apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori. 2. Gli impianti e le apparecchiature di controllo che siano richiesti da esigenze organizzative e produttive ovvero dalla sicurezza del lavoro, ma dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell'attività dei lavoratori, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna. In difetto di accordo, su istanza del datore di lavoro, provvede l'Ispettorato del lavoro, dettando, ove occorra, le modalità per l'uso di tali impianti”. Pertanto, la videosorveglianza nell’ambito dei luoghi di lavoro e più in generale l’utilizzo di strumenti dai quali consegua la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei prestatori di lavoro, può avvenire unicamente per esigenze di carattere organizzativo, produttivo, relativo alla sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale; all’installazione può procedersi solo previo accordo collettivo stipulato con la rappresentanza sindacale unitaria o aziendale ovvero dopo aver richiesto l’autorizzazione all’Ispettorato del lavoro, in difetto del quale scatteranno possibili sanzioni penali. A tal proposito, l’orientamento ormai consolidato della giurisprudenza di legittimità riguardo tale fattispecie incriminatrice è integrata anche quando, in mancanza di accordo con le rappresentanze sindacali e di provvedimento autorizzativo dell’autorità amministrativa, la stessa sia stata preventivamente autorizzata per iscritto da tutti i dipendenti; infatti, il consenso del lavoratore all’installazione di un sistema di videosorveglianza, anche in forma scritta non vale a scriminare la condotta del datore di lavoro che abbia installato tale impianto in violazione delle prescrizioni dettate dalla normativa di riferimento.
Per tali ragioni in risposta al nostro lettore è corretto affermare che: “L’installazione di apparecchiature, dalle quali derivi anche la possibilità di controllo dell’attività dei lavoratori, deve sempre essere preceduta da una forma di accordo tra il datore di lavoro e le rappresentanze sindacali dei lavoratori, con la conseguenza che se manca tale accordo il datore di lavoro deve far precedere l’installazione dalla richiesta di un provvedimento autorizzativo dell’autorità amministrativa senza il quale andrà incontro alla relativa sanzione penale” (Cass., Sez. III Penale, sentenza n. 1733/20).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Insieme alla conferma del coach Di Pinto, la società biancorossa ufficializza anche quella del Direttore Sportivo. Prosegue quindi il duraturo rapporto tra Riccardo Modica e la Pallavolo Macerata, un’avventura nata diversi anni fa, che ha portato successi e la crescita costante della società. Modica vanta una lunga carriera come palleggiatore, durante la quale ha calcato per diversi anni i campi della A1 e A2 in giro per l’Italia ma legandosi indissolubilmente alle Marche. Come dirigente della Pallavolo Macerata ha contribuito alla cavalcata che ha condotto la squadra fino alla promozione in Serie A, riportando il grande volley a Macerata insieme a importanti giocatori che oggi vestono la maglia biancorossa.
La conferma di Riccardo Modica non è quindi solo la dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi, ma rappresenta anche la comune volontà di proseguire con un progetto ambizioso e vincente. Il Direttore Sportivo e la società biancorossa sono certi che la strada intrapresa sia quella giusta e che insieme si possa riuscire a portare ancora più in alto la Pallavolo Macerata.
Si è conclusa mercoledì l’8^ edizione del Green Game, il progetto didattico dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli imballaggi CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA, con una Finalissima Nazionale emozionante, sorprendente e alla quale hanno partecipato 113 Istituti Secondari di II grado da tutta Italia.
Un tour digitale che ha fatto registrare una partecipazione straordinaria da parte delle Scuole: oltre 20.000 gli studenti coinvolti in un’edizione fortemente voluta dai Consorzi Nazionali per dare la possibilità ai ragazzi di partecipare in modo innovativo, formativo e soprattutto coinvolgente ad una didattica originale che ha toccato temi di fondamentale importanza come la corretta raccolta differenziata degli imballaggi e la sostenibilità ambientale.
Ottimo piazzamento per gli studenti della 1E dell’ITE “A. Gentili” di Macerata che, in rappresentanza della provincia, si sono distinti a livello nazionale ottenendo importanti risultati in classifica.
Sul podio: campioni d’Italia i ragazzi della 2A ind. Grafica dell’Istituto “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, al 2^ posto un’altra classe del Moretti la 1 CAT e medaglia di bronzo per la 2E dell’IIS “B. Lotti” di Massa Marittima (GR).
Hanno sostenuto, tifato e incoraggiato i ragazzi durante l’evento, i responsabili dei Consorzi Nazionali: Gennaro Galdo per Cial, Claudia Rossi per Comieco, Monica De Giovanni per Corepla, Massimiliano Avella per Coreve e Roccandrea Iascone per Ricrea e per l’occasione hanno posto direttamente alcune domande agli oltre 2350 finalisti collegati.
“La Pandemia che stiamo vivendo ha portato nella vita di noi tutti grandi cambiamenti. Gli studenti e gli insegnanti, in particolare, si sono ritrovati nel giro di pochi giorni a rivedere completamente il loro approccio alla didattica, modificando le relazioni, i programmi didattici e lo studio alle singole materie. In quest’ottica noi Consorzi Nazionali per il Riciclo abbiamo deciso di rendere il nostro progetto Green Game digitale, provando a soddisfare le tante richieste ricevute. Dopo diversi anni in cui l’iniziativa si è svolta nelle scuole e nei teatri di molte regioni italiane, abbiamo voluto essere presenti da remoto provando a lasciare, per quanto possibile, inalterato lo spirito del gioco. Una scommessa che, grazie all’organizzazione di Peaktime, possiamo dire di aver vinto, dato l’alto numero di partecipanti e avendo assistito a sfide avvincenti con ragazzi preparatissimi sui temi del riciclo degli imballaggi in vetro, carta, plastica, acciaio e alluminio”.
Impeccabili Alvin Crescini e Stefano Leva alla conduzione della Finale che hanno saputo alternare momenti di grandissima concentrazione a momenti di ilarità ed entusiasmo.
Questo 29 maggio 2021 non è un sabato come gli altri per la Maceratese, segna infatti il felice e quasi insperato ritorno del Velox dopo la dolorosa cancellazione di un anno fa a causa della pandemia.
Il club presieduto da Alberto Crocioni, una volta che la Figc Marche ha dato l’ok all’organizzazione di kermesse giovanili, si è subito attivato e in pochi giorni ha allestito il Velox (43° edizione per gli Under17 e al 32° per gli Under15) e il 35° Cleti per Esordienti.
Il Velox vedrà al via 16 formazioni sia per la categoria Allievi che per i Giovanissimi, mentre il Cleti avrà protagonisti 12 team. Per la composizione dei gironi e il calendario completo si rimanda al sito www.ssmaceratese1922.it
Alle 18 di oggi si parte dunque, in programma due partite del Velox Allievi: Vigor Senigallia-Recanatese allo Stadio della Vittoria di Macerata e Academy Civitanovese-Portorecanati a Villa Potenza.
Alla stessa ora il debutto della competizione per Giovanissimi, appuntamento al “Contigiani” di Civitanova per United Civitanova-Anconitana. Il semaforo verde del “Nando Cleti” ci sarà invece dal 2 giugno.
Il responsabile Marcello Temperi, come già comunicato in precedenza, ha dovuto allestire dei formati ridotti rispetto ai numeri enormi del passato quando si coinvolgevano quasi 100 squadre. Per questioni unicamente di tempo (bisogna finire entro il 30 giugno) la Maceratese ha dovuto dire di no, con dispiacere, a società che hanno dato l’adesione più tardi, nonché estromettere i club abruzzesi dal Cleti. L’auspicio è che nella primavera del 2022 il calcio e la nostra quotidianità abbiano davvero ritrovato la piena normalità e si torni a tornei deluxe.
Proprio in virtù del poco tempo a disposizione, la Maceratese si avvarrà dell’apprezzata collaborazione di altre società che sommeranno i loro campi sportivi ai due “biancorossi”. Le partite si giocheranno anche sul terreno di gioco della Robur e del Montemilone Pollenza.
Trovato ieri presso i giardini Diaz di Macerata, durante uno specifico servizio di controllo disposto dal questore Vincenzo Trombadore e svolto dei poliziotti della Squadra Mobile, un 22enne di origini gambiane già conosciuto per i suoi precedenti connessi allo spaccio di droga.
Il giovane era colpito da un provvedimento di ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria. Dovrà scontare una pena di 3 anni e 3 mesi di reclusione, oltre al pagamento della pena pecuniaria di 3.800 euro.
Al termine del periodo di carcerazione il 22enne verrà espulso dal territorio nazionale con accompagnamento coattivo alla frontiera. Al momento è stato associato alla casa di reclusione di Fermo.
La Fondazione Carima ha presentato, nella mattinata di ieri, il programma delle iniziative culturali estive nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palazzo Ricci, alla presenza del Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, del Presidente della Provincia Antonio Pettinari, dell’Assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, del Sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi e della Direttrice Artistica del Macerata Opera Festival Barbara Minghetti.
La prima notizia riguarda proprio il museo di proprietà della Fondazione Carima: mercoledì 2 giugno, infatti, Palazzo Ricci riaprirà i battenti dopo più di un anno. Un lasso di tempo che non è trascorso invano come ha spiegato la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti: "Abbiamo approfittato delle chiusure a singhiozzo imposte dalla pandemia per avviare un intervento di riqualifica del museo, che è iniziato con il restauro conservativo e l’illuminazione delle facciate e che sta proseguendo con la sistemazione dell’area accoglienza dei visitatori".
"Dopo quattro anni di gestione da parte di Macerata Musei, la conduzione di Palazzo Ricci ritorna alla Fondazione Carima, che per le aperture e le visite si è affidata alla professionalità di Meridiana Snc di Urbisaglia, ferma restando la volontà di portare avanti la sinergia con la rete civica museale cittadina. Si è conclusa un’esperienza molto positiva – ha precisato la Presidente – al termine della quale vogliamo rimetterci in gioco direttamente con l’obiettivo di rendere Palazzo Ricci al passo coi tempi".
Tra le novità che riguardano il museo ci sono l’affidamento della direzione artistica al Professor Roberto Cresti, Docente di Storia dell’arte contemporanea e di Storia delle arti del Novecento presso il Dipartimento di Studi Umanistici di UNIMC, nonché la realizzazione di un’app per la visita guidata tramite smartphone della collezione di arte italiana del Novecento, che è in corso di sviluppo e dovrebbe essere rilasciata il prossimo autunno.
Si ritorna infine alla modalità di ingresso gratuito che, stante la necessità di razionalizzare le risorse, avrà luogo attraverso un programma di aperture mirate, che saranno potenziate nei periodi di maggiore affluenza turistica ed in concomitanza con le festività.
La seconda notizia è stata la prosecuzione, per il terzo anno consecutivo, del sodalizio tra la Fondazione Carima e il Macerata Opera Festival. Un impegno, nella veste di Mecenate come ha voluto sottolineare la Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti, che per il 2021 è stato ulteriormente rafforzato in considerazione della particolare crisi in cui versano i settori della cultura, dello spettacolo e del turismo e nella consapevolezza che lo Sferisterio è patrimonio culturale, artistico e architettonico dell’intero territorio provinciale di cui contribuisce a promuovere l’immagine in Italia e all’estero.
2Il sostegno al territorio e il valore della Fondazione Carima per la nostra città è di fondamentale importanza – è intervenuto il Sindaco Sandro Parcaroli –. Sempre al servizio della comunità maceratese, in questi anni, ha promosso lo sviluppo economico, sociale e culturale e lo ha fatto con ancora più rilievo in un periodo difficile come questo. Il concreto supporto al Macerata Opera Festival e gli appuntamenti concomitanti alle celebrazioni per il Centenario dell’Aida dimostrano quanto la Fondazione Carima si adoperi per il benessere della collettività locale".
Da ultimo, ma non certo per rilevanza, l’annuncio di una grande mostra estiva a Palazzo Ricci, che si lega anche alle attività celebrative per la ricorrenza dei cento anni dalla prima opera lirica andata in scena allo Sferisterio. Si tratta di un’iniziativa espositiva dedicata a Dante Ferretti, in occasione della quale la Fondazione Carima presenterà per la prima volta al pubblico dieci pregevoli bozzetti di sua proprietà realizzati dallo scenografo di origine maceratese, tra i quali alcuni esemplari relativi ai film per cui ha vinto il premio Oscar per la migliore scenografia.
"Siamo certi – ha concluso la Presidente – che sarà un evento di punta dell’estate culturale maceratese, in grado di conferire un valore aggiunto alla promozione e alla valorizzazione della provincia di Macerata".
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha voluto ringraziare la Fondazione Carima per il costante sostegno a 360 gradi dato al territorio provinciale, che non è mai venuto meno nel tempo focalizzandosi sempre sui suoi bisogni prioritari, e ha voluto rimarcare l’unità delle istituzioni locali e la capacità di fare rete per rilanciare la provincia di Macerata dopo questo periodo di profonda difficoltà, a partire proprio dalla stagione lirica prossima all’avvio.
Sabato e domenica all’Helvia Recina l’atletica leggera presenta la più importante manifestazione del periodo: i Campionati Marchigiani Assoluti Individuali, con l’Atletica AVIS Macerata, società organizzatrice, presente con ben 65 atleti gara.
E’ un evento che rappresenta anche una delle ultime occasioni per ottenere i pass per i Campionati Italiani Junior e Promesse di Grosseto 11-13 giugno e per gli Italiani Assoluti di Rovereto del 25-27 giugno.
Il Ritrovo in entrambe le giornate è alle ore 15.00 con inizio delle gare alle ore 15.30.
Nell’occasione verranno premiati con la Coppa “Banca Macerata” i giovani cadetti e allievi che 15 giorni fa hanno ottenuto i migliori risultati tecnici del Campionato Marchigiano Giovanile che, a causa del maltempo, ha dovuto recuperare alcune gare a San Benedetto del Tronto, lo scorso fine settimana.
I giovani premiati saranno: la cadetta Sonia Gattari dell’Atletica AVIS Macerata per la prestazione negli 80 metri piani, corsi in 10”40, capaci di consegnarle 864 punti.
Nei cadetti il miglior risultato tecnico è stato conseguito da Marco Narducci dell’ASA Ascoli che nel getto del peso ha lanciato a 15,50 metri, muisura che gli ha garantito 928 punti.
Nelle allieve la migliore prestazione è stata di Sofia Coppari dell’Atletica Fabriano che nel getto del peso ha raggiunto la misura di m. 13,77, punti 878, mentre fra gli allievi la coppa andrà a Giovanni Stella Fagiani che nel lancio del giavellotto ha ottenuto m. 60,40, punti 815.
Secondo quanto previsto dalle disposizioni le gare si svolgeranno a porte chiuse, in assenza di pubblico.
“Lo sguardo che proviene dall’esperienza umanistica verso il mondo e verso i processi economici e produttivi è uno sguardo di diversa sensibilità, legato alla complessità della contemporaneità”. Così il rettore dell’Università di Macerata Francesco Adornato sintetizza l’idea alla base del Luci, il Laboratorio umanistico per la creatività e l’innovazione che da otto anni stimola gli studenti UniMc sui temi dell’imprenditorialità.
“Le esperienze culturali dell’umanesimo sono spiazzanti, inattese, e tutto ciò che è inatteso e perturbante suscita nuove idee - ha aggiunto il rettore -. L’Università di Macerata, tra le prime, ha intuito il rapporto tra umanesimo e tecnologie. Non a caso stiamo avviando un percorso di laurea in digital humanities”.
Oggi i quasi quaranta allievi del Laboratorio, divisi in sette squadre, hanno presentato a una giuria di docenti, imprenditori e professionisti le loro idee di impresa. La più votata è stata LandGo, di Emanuele Cinciripini, Martina Maddalena, Michele Cardinali, Vanessa Baleani, Viola D'Ambrosio: un progetto che offre esperienze di ecoturismo, proponendo itinerari ed escursioni in borghi storici, parchi naturali e paesaggi incontaminati in maniera dinamica e interattiva, anche tramite contenuti audiovisivi di realtà aumentata.
L’idea vincitrice sarà valutata da esperti per capire come portarla a un livello di applicazione concreta attraverso il sostegno finanziario di Unimc e la consulenza della BP Cube. La squadra ha vinto anche un workshop di Lego Serious Play.
“Il contributo dell’umanista o dell’esperto giurista, dell’economista – spiega la coordinatrice scientifica del progetto Francesca Spigarelli, delegata del rettore alla ricerca e ai rapporti con le imprese - si integrano per generare idee molto ancorate al nostro territorio e alle nostre tipicità. Vogliamo portare i nostri ragazzi a generare innovazioni che possono essere sociali o a supporto delle innovazioni tecnologiche. È una bella soddisfazione vederli cambiare e arrivare a una consapevolezza su come possono presentarsi nel mondo del lavoro”.
Molto apprezzate dalla giuria anche gli altri sei progetti in gara. Plurivista di Luca Basili, Lucrezia Bonfili, Martina Agresta, Massimiliano Cascata, Paola Roxana Cingolani è uno strumento di dialogo e confronto tra Università, studenti, enti e aziende. Hempty di Claudio Porzi, Francesco Carelli, Gemma Scali, Luca Centorame, Monica Amato si propone come impresa di intermediazione e consulenza per le pmi che toccano in maniera più o meno diretta la filiera della canapa, una risorsa naturale che racchiude tradizione, innovazione e sostenibilità.
Swipe the Present di Carlino Di Antonino, Chiara Laurenzi, Cristiana Clementi, Gemma Carducci, Riccardo Carmenati, mira alla conservazione di quei saperi antichi attualmente a rischio di estinzione per farne oggetto di connessione con la collettività. Uni.strike! di Beatrice De Santis, Francesco Angelini, Ludovica Marchionni, Ludovico Maria Pincini punta a creare una piattaforma di orientiamo per i ragazzi delle superiori. Il progetto Strade di Barbara Butucea, Irene Donati, Martin Critelli, Salvatore Mastropietro, si propone di offrire un pacchetto, creato a livello locale, da proporre e vendere alle scuole, comprensivo di una piattaforma digitale su misura. EcoPusk di Fabrizia Pizzuti, Irene Mazzuferi, Lara Discepolo, Lucia Toscano, Sara Mancini, vuole riciclare le mascherine chirurgiche simbolo della pandemia creando puzzle raffiguranti i simboli delle Marche.
Ancora grandi risultati per la SSD Ginnastica Macerata.
Due atleti della società maceratese, Sarah Ferragina e Francesco Blasi, hanno appena ottenuto il pass per la finale di Aerobic step al Campionato del Mondo a Baku in Azerbaijan.
I due atleti fanno parte della squadra Senior della Federazione Ginnastica d'Italia. Appena tornata in Italia invece la responsabile tecnica della squadra azzurra Junior Arianna Ciucci che con tutti gli atleti ha centrato tutte le finali, sfiorando in finale la medaglia di bronzo. Grande soddisfazione per il tecnico della SSD Ginnastica Macerata alla sua prima esperienza in Nazionale. Come tecnico Nazionale è già al lavoro per gli Assoluti con la propria società che si terranno a Napoli il 5 e 6 giugno. E poi sempre con la squadra Nazionale il via alla preparazione per gli Europei che si terranno a Pesaro il prossimo settembre 2021.
Prosegue il rapporto tra la società biancorossa e il tecnico romano, con la comune ambizione di migliorarsi sempre e continuare nella crescita della Pallavolo Macerata. Il campionato appena concluso è il primo che Adriano Di Pinto completa per intero sulla panchina della Med Store Macerata, ma il progetto di crescita non si è mai interrotto. Dopo aver iniziato la sua avventura a Macerata a metà della stagione 2018/2019, l’allenatore ha poi guidato la squadra lo scorso anno in uno sfortunato campionato dovuto sospendere anzitempo a causa dell’emergenza Covid, quando i biancorossi erano in piena lotta play off. Ripartito quest’anno con rinnovato entusiasmo e un roster rinforzato, Di Pinto ha condotto la Med Store Macerata ad un passo dalla promozione, affrontando una stagione difficile, partita subito in salita nuovamente a causa del Covid ma raddrizzata in corso d’opera con una lunga serie di risultati positivi. La squadra è riuscita a prendersi il terzo posto in classifica e raggiungere l’ultimo turno di play off, dando vita a prestazioni convincenti e spettacolari e mettendo a referto vittorie prestigiose. Il coach ha saputo valorizzare i tanti giovani presenti nel roster e gestito i grandi campioni arrivati a vestire la maglia biancorossa.
Risultati positivi in linea con gli obiettivi della società e un rapporto che vede Pallavolo Macerata e Di Pinto uniti anche nel settore giovanile, dove l’allenatore ricopre il ruolo di Direttore Tecnico. Nella Volley Academy Macerata, progetto sportivo e sociale dedicato ai più piccoli, credono fortemente società e tecnico, su queste basi il legame non poteva che continuare, a caccia di nuovi successi.
Si apriranno a luglio le iscrizioni al nuovo corso di perfezionamento promosso dall’Università di Macerata, Dipartimento di studi umanistici, “L’alimentazione tra salute della persona e sviluppo sostenibile”. Promosso in collaborazione con l’associazione Foodinsider, il Laboratorio delle Idee di Fabriano e il progetto Sustainable Innovation Lab del Dipartimento di Giurisprudenza, il percorso promuove il consolidamento delle competenze e delle conoscenze pluridisciplinari che ruotano intorno al tema dell’alimentazione in generale e della ristorazione collettiva in particolare.
Per informazioni e iscrizioni: studiumanistici.unimc.it/postlauream.
Il corso, che si terrà prevalentemente con modalità a distanza, offre un’opportunità di formazione e di aggiornamento per tutte le diverse figure professionali ed educative che concorrono allo sviluppo delle competenze nell’alimentazione in termini di sostenibilità: i commissari mensa, inclusi i genitori, gli insegnanti, gli educatori, i responsabili della ristorazione collettiva, gli operatori nell’ambito delle food policy, i manager di aziende di ristorazione e i responsabili della ristorazione in comunità educative, i dirigenti scolastici, i sindaci, i dirigenti e gli assessori con delega all’istruzione o con mansioni di gestione della ristorazione scolastica, direttori di comunità con ruoli inerenti alla gestione dei servizi di ristorazione collettiva e manager delle mense aziendali.
I partecipanti potranno entrare a contatto con esperti qualificati e con i referenti delle best practice di ristorazione collettiva italiane ed estere, in un confronto qualificato e interattivo, costituito da solide basi teoriche, analisi di casi e supervisione di progettazioni.
Il percorso formativo, coordinato da PaolaNicolini, docente di psicologia dell’educazione del Dipartimento di Studi Umanistici, e Angela Cossiri, docente di diritto costituzionale del Dipartimento di Giurisprudenza, mira a unire la dimensione giuridica del cibo e della ristorazione collettiva con quelle più strettamente educative e di sviluppo psicologico, seguendo un obiettivo che si prefigura sempre più decisivo nel superamento del confine che spesso unisce alimentazione, ristorazione collettiva e scolastica, educazione alimentare e rafforzamento dei diritti fondamentali legati alla sostenibilità.
Uno sguardo innovativo all’alimentazione e all’educazione alimentare che, unendosi a conoscenze specifiche in tutti i settori a essa connessi, garantiscono la formazione di professionalità in un quadro globale di competenze e capacità innovative sia nella ristorazione che nella formazione.
«La problematica del personale infermieristico presso le strutture protette è presente da sempre con periodici picchi carenziali legati ai flussi dei professionisti; un fenomeno che è stato fortemente accentuato dalla pandemia. La presentazione dell’Ordine del giorno parla di un situazione che riguarda quasi tutte le regioni italiane per cui l’oggetto della tematica evidenzia una situazione complessa di cui l’Amministrazione è perfettamente consapevole». A dirlo sono il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro e il consigliere con delega alla Sanità Giordano Ripa, presentatore dell’emendamento, in risposta al consigliere Elisabetta Garbati del gruppo Macerata Rinnova, la quale aveva chiesto al sindaco di intervenire sulla questione riguardante la mancanza di personale infermieristico nelle strutture residenziali per anziani. (Leggi qui l'articolo)
«L’Amministrazione, sulle attuali difficoltà di reclutamento delle figure infermieristiche, aggravato dalla situazione pandemica, si è attivata da mesi per comprendere con esattezza i termini del problema e, di conseguenza, definire le azioni concrete da mettere in campo – spiegano -. Ci siamo fatti carico di questa situazione mettendo in campo azioni fattive di impegno istituzionale; il dialogo con il presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, con il direttore Francesco Prioglio, con l’Area Vasta 3 e con la Regione Marche è stato, ed è, serrato e costante».
«La pandemia ha comportato uno sovvertimento totale delle varie strutture sanitarie a partire da quelle ospedaliere fino a quelle territoriali con ridimensionamento e accorpamento di personale; tuttora gli organici risentono, sia numericamente che qualitativamente, del flusso del personale infermieristico verso le strutture Covid – proseguono Parcaroli, D’Alessandro e Ripa -. Considerato il momento emergenziale, una parte cospicua del personale infermieristico, è stata attratta dalle strutture pubbliche vista la grande richiesta e ora ci stiamo avvicinando a un progressivo riordino degli organici».
«L’Ordine del giorno ha avuto un totale consenso da parte della maggioranza fermo restando che l’emendamento proposto dalla Lega ha voluto rimarcare la necessità di ridefinire gli organici preso atto della minore pressione nelle strutture ospedaliere territoriali. Questo non significa rallentare o addirittura stoppare l’iter amministrativo richiesto, che comunque non è di competenza comunale – concludono -. Strumentalizzare un reale e serio problema che necessita invece di confronti continui e costruttivi con tutti gli attori in campo è alquanto disdicevole in un momento critico come quello che stiamo vivendo».
Una nuova linea di prodotti dermocosmetici farmaceutici, ispirati ai principi del clean beauty, naturali e vegan, nati sulle pendici del Monte Conero, nelle Marche, con una filiera interamente locale, dallo studio e applicazione topica per la prima volta in Italia dell’estratto di “Paccasasso del Conero” (Crithmum Maritimum), vegetale unico nel suo genere e ricchissimo di vitamina C con proprietà antiossidanti, antibatteriche e rigenerative.
Conero Beauty è una nuova linea di dermocosmesi di distribuzione farmaceutica basata sugli estratti naturali delle piante autoctone del Parco Naturale Regionale del Monte Conero, nelle Marche, ispirata ai principi internazionali di “Clean Beauty” e naturalità, con una filiera produttiva e distributiva interamente “Made in Marche” che mira a ridare eccellenza al mercato cosmetico italiano e valorizzare il territorio marchigiano.
A lanciarla sono due giovani, Daniele Aloi e Federico Patrizi.
Daniele, pugliese di nascita e marchigiano di adozione si occupa di marketing reputazionale per Google Italia dopo aver studiato economia in Bocconi e aver cumulato esperienze di partnership manager e consulente di comunicazione e marketing per il settore farmaceutico e tech.
Federico, nato e cresciuto a Macerata, si occupa di marketing di prodotto per Reckitt Italia (brand manager di Sholl e Veet) dopo una lunga esperienza nel mercato cosmetico come responsabile marketing in Vichy e Phyto e una laurea in economia e marketing in Bocconi.
"La leva che ci ha spinto a fondare un’azienda cosmetica naturale nelle Marche è duplice - spiegano -: da un lato la valorizzazione delle mercato cosmetico italiano e del territorio marchigiano, provando che è possibile fare impresa innovativa e competitiva anche nelle Marche andando a portare nel mondo l’eccellenza locale. Dall’altro lato, la passione per il mondo cosmetico e la conoscenza del settore, oltre che la volontà di far nascere una realtà naturale basata sui principi del clean beauty e della naturalità della cosmesi".
I cosmetici Conero Beauty hanno un'efficacia farmaceutica provata e contengono solo ingredienti “attivi”: tutti i componenti delle formule cosmetiche hanno cioè una funzione ben specifica per la pelle, per renderla più sana e bella, senza alcun tipo di ingrediente non efficace e sono particolarmente indicati per pelli sensibili, a tendenza atopica o semplicemente delicate.
Inoltre le formulazioni dei cosmetici Conero Beauty sono completamente naturali, cioè sono privi di sostanze chimiche di derivazione industriale e anche solo potenzialmente tossiche, irritanti o allergeniche. Proprio per questo sono particolarmente adatti a pelli sensibili, sensibilizzate e con problemi dermatologici.
Altro pilastro fondamentale di Conero Beauty è poi la valorizzazione del territorio: tutta la filiera è infatti orgogliosamente Made in Marche, dallo studio dei prodotti in laboratorio, all'approvvigionamento delle materie prime, dalla produzione, ai packaging in carta di Fabriano. L'obiettivo palese è infatti quello sia di ridare eccellenza al mercato cosmetico italiano (a livello di beauty industry nel mondo), sia di raccontare l'eccellenza delle Marche attraverso la nostra cosmesi e inculcare un circolo virtuoso di rinascita, artigianalità, turismo sostenibile e responsabile e crescita economica e sociale della Regione.
I cinque prodotti che compongono la linea di lancio rispondono alle esigenze del consumatore moderno nel mondo post-covid. Il posizionamento è quello della dermocosmesi da farmacia con un prezzo compreso tra i 18€ e i 52€, in linea con le principali marche cosmetiche del canale.
Il prodotto più innovativo è senz’altro il Siero Zona F / Maskne – Lenitivo (38€): Un siero viso rivoluzionario per combattere lo stress da mascherina a base di Acido Salicilico, estratto di Paccasasso del Conero™, Camomilla ed Echinacea.
Il siero zona F / Maskne svolge un'azione astringente ed esfoliante per combattere le imperfezioni grazie alle proprietà del Paccasasso del Conero e dell'Acido Salicilico, purificando la pelle in profondità, esfoliando gli strati più superficiali e illuminando l’incarnato, mentre dona sollievo e lenisce la pelle sensibilizzata, arrossata e messa a dura prova dall'utilizzo della mascherina grazie all'azione combinata della camomilla e dell'echinacea.
La Mousse detergente purificante addolcente (22€) a base di Paccasasso del Conero™, elicriso e albicocca costituisce invece il primo step di detersione quotidiana della nostra beauty routine, purificando la pelle del viso in profondità ma lasciandola sempre morbida e idratata.
Le due creme viso antiossidanti invece si differenziano per un’azione più purificante (Crema Purificante, 46€) data dall’esfoliazione leggera dell’acido mandelico e dal potere astringente dell’elicriso per pelli più giovani, a tendenza acneica o impura, o per un’azione ridensificante e antirughe più marcata (Crema Ridensificante, 52€) grazie all’azione rimpolpante dell’acido ialuronico e cicatrizzante della centella asiatica.
Completa la linea la Crema Mani e Unghie Riparativa (18€) a base di avocatine e rosa mosqueta per un’azione rilipidizzante e restitutiva che calma gli arrossamenti e lenisce le screpolature. Progettata specificatamente per combattere gli effetti dell’utilizzo costante dei disinfettanti a base alcolica.
DOVE SI ACQUISTANO I COSMETICI CONERO BEAUTY - "Si possono trovare sul sito e-commerce già la linea di lancio ConeroBeauty Essentials con il nostro prodotto più innovativo: il siero zona F maskne (antimperfezioni / lenitivo) che grazie all'azione combinata dell'Acido Salicilico, esfoliante e illuminante, e della Camomilla ed Echinacea aiuta a combattere il maskne, cioè quell'alterazione cutanea dovuto all'uso prolungato della mascherina che comporta arrossamenti, eruzioni cutanee e imperfezioni nella zona F. I prodotti saranno anche disponibili in Farmacia, Parafarmacia e Profumeria" spiegano i fondatori del brand Federico e Daniele.
Si è insediato lunedì scorso il nuovo Consiglio degli studenti dell’Università di Macerata. Ecco i componenti, che si sono ritrovati in presenza nella sala della biblioteca di Ateneo: Maria Grazia Barone, Leonardo Basile, Natascia Carafa, Giorgia Creati, Valentino Di Guglielmo, Sara Franchi, Valentina Hussein, Lorenzo Di Nello, Martina Gagliardi, Matteo Musto, Jacopo Sammassimo, Gianluca Senigagliesi, Benedetta Smargiassi, Giovanni Smargiassi e Zile Sulejmani per Officina Universitaria; Tommaso Ridolfi, Giulia Benfatto e Chiara Pieroni per Obiettivo Studenti; Tommaso Lorenzini per SUM; Marco Tombolini per Azione Universitaria.
Lorenzo Di Nello, di Officina Universitaria, è stato eletto presidente all’unanimità. Oltre alla designazione delle rappresentanze studentesche in alcuni organi di ateneo, sono state approvate all’unanimità due proposte: la prima, riguardante la contribuzione studentesca, è la conferma dell’innalzamento della no tax area a 20 mila euro anche per l’anno accademico 2021/2022; la seconda, in materia di borse di studio Erdis, presentata da Officina Universitaria.
“Abbiamo posto in approvazione un documento contenente proposte di modifica del Bando Erdis, redatto insieme alle rappresentanze della Politecnica della Marche”, spiega Di Nello. Tra i punti salienti della proposta: maggiore pubblicizzazione dei bandi Erdis, sportelli anche nelle sedi decentrate, innalzamento dei criteri di reddito per l’accesso alla borsa di studio, traduzione del bando in lingua araba, francese e inglese, aumento del numero di alloggi e dei servizi connessi.
“Officina Universitaria ha un programma ben strutturato che ha, tra le sue priorità, proprio la conferma della no tax area a 20 mila euro e la battaglia sulle agevolazioni per i trasporti e i parcheggi per studenti universitari, intavolando un confronto con l'amministrazione comunale e la nuova dirigenza Apm. Queste battaglie verranno sicuramente condivise nel Consiglio degli studenti, senza dimenticare di vigilare sul corretto svolgimento di questo rientro in presenza per la sessione di esami estiva e il semestre che inizierà a settembre, collaborando attivamente alla programmazione di un ritorno in cui tutti speriamo”.
Alexander Lonquich in recital pianistico, Carolin Widmann e Dénés Várjon in duo, Gringolts Quartet, Ying Li, Benedetto Lupo insieme a FORM diretti da Yves Abel, Sonia Bergamasco con Emanuele Arciuli. Sono solo alcuni dei protagonisti della tredicesima stagione dei Concerti di Appassionata che inizia il 4 giugno all'Orto dei Pensatori per chiudersi al Teatro Lauro Rossi l'11 dicembre.
Musica da camera, musica classica e contemporanea in scena in differenti location in un cartellone organizzato dall'associazione musicale Appassionata insieme all'assessorato alla cultura del Comune di Macerata con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, Istituto Confucio-UNIMC, e in collaborazione con Marche Concerti, Comitato AMUR, Consorzio Marche Spettacolo, Accademia di Belle Arti di Macerata e Marche InVita.
A presentare la tredicesima stagione sono intervenuti in conferenza stampa l'assessore alla cultura del Comune di Macerata Katiuscia Cassetta, la presidente dell'associazione musicale Appassionata, Daniela Gasparrini, il direttore artistico David Taglioni, il consigliere dell'associazione e coordinatore di Marche Concerti Andrea Trettaccone.
Alla presenza del Magnifico Rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato, al direttore dell'Istituto Confucio, Giorgio Trentin, del presidente della Società Civile-Eredi dei Cento Consorti, Walfrido Cicconi.
L'assessore Cassetta ha sottolineato come, nonostante le difficoltà riconducibili all'emergenza pandemica, "la collaborazione con l'associazione Appassionata sia preziosa sia sul fronte artistico per l'assoluta qualità che riesce a esprimere portando a Macerata musicisti di rilievo nazionale e internazionale, sia sul fronte istituzionale grazie alla sinergia con le altre Istituzioni del territorio, così come è nello spirito pure della Amministrazione comunale. Grande l'apprezzamento che l'associazione riscuote anche dai molti sostenitori privati e dal tessuto cittadino e, in qualità di assessore, non posso che esserne lieta".
Orgoglio ed emozione sono i sentimenti espressi dalla presidente di Appassionata, Daniela Gasparrini, che ha rivolto ringraziamenti sentiti a quanti - fra enti, istituzioni, sponsor, partner pubblici e privati - rendono possibile la realizzazione di una stagione particolarmente articolata. "Presentiamo oggi la stagione 2021 dei Concerti di Appassionata, la prima insieme alla nuova Amministrazione che ringraziamo per il sostegno e la collaborazione. Come associazione, in questi mesi abbiamo lavorato senza lasciarci abbattere dalla chiusura dei teatri, e anzi con il desiderio e l'obiettivo di ritrovare il pubblico di Appassionata e di tornare a condividere la gioia di ascoltare insieme musica dal vivo come comunità, come collettività".
Per la prima volta nella sua storia, Appassionata ha al suo fianco anche veri e propri mecenati che, grazie allo strumento dell'art bonus, ne sostengono l'azione di diffusione della cultura musicale: l'Università degli studi di Macerata e l'Azienda Pluriservizi Macerata.
"Appassionata esprime una collaborazione ramificata nel territorio che è sinonimo di pluralità del suo percorso culturale, e musicale in particolare", ha dichiarato il Rettore di UNIMC, Francesco Adornato, che ha aggiunto: "L'ateneo avverte iniziative come i Concerti di Appassionata quale elemento fondamentale per lo sviluppo culturale e sociale della città. Mettere a disposizione l'Orto dei Pensatori, che è un luogo magico, significa valorizzarlo per occasioni come i concerti organizzati da Appassionata finalizzate alla crescita individuale e della comunità".
Anche Giorgio Trentin, direttore dell'Istituto Confucio dell'Università di Macerata, ha raccontato come quella con Appassionata sia "una delle più belle esperienze che abbiamo potuto fare per intrecciare rapporti con il territorio, perché la musica è terreno fra i più fecondi e arricchenti. In occasione dell'inaugurazione di Villa Lauri, che sarà la nuova sede del nostro Istituto, organizzeremo nuove iniziative, avviando collaborazioni artistiche e culturali, ed Appassionata sarà uno dei nostri interlocutori privilegiati nella costruzione del rapporto di scambio culturale con la città".
David Taglioni, direttore artistico dei Concerti di Appassionata, è entrato nel merito del cartellone sottolineando che "ripartiamo con energia, impegno, determinazione con una stagione che conferma la cifra qualitativa della proposta, portando a Macerata musicisti di fama mondiale, intercettando giovani talenti in ascesa e valorizzando artisti del proprio territorio".
Concerti Appassionata 2021: il programma completo
Direttamente dalla celebre Julliard School di New York apre la serie di concerti la pianista cinese Ying Li venerdì 4 giugno alle ore 18.30, evento realizzato in collaborazione con l'Istituto Confucio-UNIMC, subito seguito dall'esibizione, lunedì 7 giugno, di Elina Buksha al violino e Pavel Kolesnikov al pianoforte, duo tutto internazionale di giovani già affermati musicisti. Il 14 (ore 18.30) e il 21 giugno (ore 21), l'Orto dei Pensatori accoglie due spettacoli particolarmente evocativi: Gius(to) Borges - Allo specchio dello specchio, con l'attrice Astra Lanz, il Nahars Piano Trio e le illustrazioni di Cristiano Schiavolini; e Flowing Water con la soprano Laura Catrani insieme a Claudio Astronio al clavicembalo e organo.
Domenica 27 giugno il primo degli appuntamenti fuori Macerata: grazie all'ospitalità del FAI e alla collaborazione con il Comitato AMUR e l'Associazione Dimore Storiche Italiane, per la data marchigiana di "Musica con Vista", l'Orto sul Colle dell'Infinito a Recanati risuonerà delle musiche di Haydn, Brahms e Šostakovič eseguite dal Belinfante Quartet. Lunedì 5 luglio si torna all'Orto dei Pensatori per ascoltare le musiche di Kancheli e Beethoven suonate dal settimino formato da Aldo Campagnari al violino, Vincenzo Starace alla viola, Federico Bracalente al violoncello, Amin Zarrinchang al contrabbasso, Stefano Ricci al clarinetto, Flavio Baruzzi al fagotto e Paolo Valeriani al corno. Si chiude la prima parte della stagione al Palazzo Castiglioni a Cingoli domenica 11 luglio alle ore 18.30 con la chitarra della giovane promessa italiana Carlotta Dalia.
Il massimo cittadino, il Teatro Lauro Rossi, torna palcoscenico della stagione di Appassionata domenica 26 settembre alle ore 17 con il recital interamente dedicato a Bach di Filippo Gorini, figura emergente del pianismo italiano.
Ben tre le date a ottobre: lunedì 11 alle 21 va in scena il Trio Chagall, già in residenza musicale a Macerata lo scorso novembre e che riscuote entusiastici consensi fin dagli straordinari risultati ottenuti alla XX edizione del Premio “Trio di Trieste”; giovedì 14 ottobre alle 21 torna a Macerata Benedetto Lupo che si esibisce al pianoforte insieme alla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana con la direzione di Yves Abel; giovedì 28 ottobre il violoncellista Michele Marco Rossi propone il suo "Intelletto d'amore (e altre bugie)" con la voce di Andrea Camilleri, in registrazioni inedite raccolte alcuni mesi prima della sua scomparsa, e la regia elettronica di Paolo Aralla, anche autore di alcune delle musiche.
Dopo il concerto straordinario che si terrà lunedì 1 novembre al Teatro delle Muse di Ancona, realizzato in collaborazione con Marche Concerti e del quale prossimamente saranno svelati i dettagli, il programma prevede mercoledì 3 novembre "Étude FATAstique" - Creazione fantastiche del Quartetto F.A.T.A., in cui la formazione maceratese di flautiste si esibisce con la mise-en-scène di Giorgio Degasperi, mentre venerdì 12 novembre in "Contrappunti lunari. Dialoghi semiseri sulla musica contemporanea" l'attrice Sonia Bergamasco e il pianista Emanuele Arciuli conducono il pubblico in una passeggiata poetica e musicale nei territori della modernità.
Chiude il cartellone una vera e propria carrellata di stelle del firmamento classico internazionale: Gringolts Quartet giovedì 25 novembre, Alexander Lonquich in piano solo mercoledì 1 dicembre e Carolin Widmann al violino e Dénés Várjon al pianoforte sabato 11 dicembre, tutti e tre i concerti con inizio alle ore 21.
Due le mostre collettive "A più voci" che studenti e docenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata realizzano quest'anno in collaborazione con Appassionata, su ispirazione di "Intelletto d'amore (e altre bugie)" e "Contrappunti lunari".
"I rapporti con prestigiose associazioni musicali fra le più antiche d'Italia, la partecipazione sempre più proattiva della rete regionale Marche Concerti di cui Appassionata è socio fondatore, l'ingresso nel Comitato AMUR (unica rete nazionale di musica classica) e la collaborazione con il Festival Musica con Vista e con il FAI nazionale sono i tasselli che contraddistinguono l'attività della nostra associazione per questo 2021", ha affermato Andrea Trettaccone che sottolinea l'importanza di inaugurare assieme all'Istituto Confucio proponendo una delle pianiste più in evidenza nello scenario della musica da camera internazionale. "Un altro appuntamento, il quindicesimo previsto a Macerata, sarà un evento speciale che annunceremo entro la fine dell'estate".
I biglietti per i Concerti di Appassionata presso l'Orto dei Pensatori possono essere acquistati da venerdì 28 maggio presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735) e, il giorno dello spettacolo, un'ora prima dell'inizio in via Illuminati; la prevendita per i Concerti al TLR è disponibile da settembre.
Agevolazioni sono previste per studenti di ogni ordine e grado e loro accompagnatori, studenti UNIMC, Istituto Confucio e ABAMC; per docenti e PTA UNIMC; possessori Carta Docenti, 18app, Marche Concerti Card.
È sempre possibile sottoscrivere la tessera associativa ad Appassionata e la Marche Concerti Card così da acquistare il biglietto d'ingresso a tariffa agevolata (per info T 0733-230777, info@appassionataonline.it).
Si è tenuta questa mattina in Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine provinciali, i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche e Porto Recanati e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR-Area Vasta 3, Dr. Alberto Tibaldi.
All’ordine del giorno, innanzitutto, l’esame congiunto dell’andamento della pandemia da Covid-19 per il quale l’Autorità sanitaria ha fornito un quadro generale di miglioramento, sia nel numero di contagi che nell’esigenza di posti letto per malati Covid-19 nei reparti di terapia intensiva, semi-intensiva e di malattie infettive, con conseguente ulteriore riattivazione dei servizi ospedalieri ordinari.
"Dai dati riferiti dal Dr. Tibaldi, anche la vaccinazione della popolazione prosegue bene, secondo le pianificazioni nazionale e regionale - sottolinea il prefetto Flavio Ferdani -, con una fornitura di dosi più regolare e già dalla prossima settimana si prevede di rendere operativa anche la somministrazione presso le farmacie. Sul fronte scolastico risultano attualmente solo otto classi che ancora devono concludere la quarantena precauzionale".
"Sotto il profilo dei controlli, sia da parte dei Sindaci intervenuti, che dalle Forze di Polizia, è stata confermata l’efficacia del dispositivo di vigilanza e prevenzione attuato nelle ultime settimane, con particolare attenzione ai fine settimana e ai luoghi più frequentati dalla popolazione locale e dai turisti, in relazione alle graduali riaperture disposte a livello nazionale per gli spostamenti delle persone, le attività commerciali ed i pubblici esercizi" aggiunge Ferdani, che inoltre evidenzia - a tal riguardo - come “si stiano raccogliendo i frutti della forte collaborazione instaurata a livello istituzionale con i Comuni della provincia, dell’intensa attività di prevenzione messa in campo dalle Forze dell’Ordine e dalle Polizie Locali e del senso di responsabilità della cittadinanza che, in gran parte, ha compreso l’importanza di mantenere, anche in una situazione più favorevole, comportamenti prudenti e rispettosi delle prescrizioni”.
È stata quindi disposta dal Comitato la prosecuzione di mirati controlli di vigilanza e prevenzione sul rispetto delle misure di contenimento della pandemia in vigore, con la partecipazione delle Polizie Locali, con particolare attenzione alle località maggiormente interessate dall’affluenza turistica e dalle frequentazioni serali dei giovani.
Proprio in questo senso, alla luce del recente episodio avvenuto nel Comune di Porto Recanati (leggi qui i dettagli), si è affrontata la tematica delle risse tra gruppi di ragazzi che traggono origine da contesti di assembramento e frequentemente si accompagnano a casi di abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti e comportamenti incivili di imbrattamento di luoghi pubblici.
"Ferme restando le attività di indagine sui casi concreti, che nel territorio provinciale sono fortunatamente sporadici, è stato ritenuto necessario intervenire prontamente per contrastare il fenomeno fin dalle sue prime manifestazione - dice il Prefetto -, intensificando l’attività di vigilanza nei luoghi (piazze cittadine e vicoli) individuati come punti di ritrovo dei gruppi, sia mediante l’impiego dei sistemi di videosorveglianza sia con specifici servizi straordinari di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine che saranno attuati a supporto dell’attività di prevenzione condotta dalla Polizia Locale".
"Tale modalità operativa, che sarà applicata fin dal prossimo fine settimana nel Comune di Porto Recanati, potrà essere riprodotta nei diversi Comuni ove si evidenziassero problematiche analoghe, nel contesto più generale di attenzione all’area costiera della provincia che nella stagione turistica estiva diviene ancora più attrattiva per le frequentazioni serali dei giovani" ha concluso Ferdani.