Macerata

Cus Macerata, torna la squadra di basket maschile: tutto pronto per l'esordio a Pedaso

Cus Macerata, torna la squadra di basket maschile: tutto pronto per l'esordio a Pedaso

Si avvicina il momento del debutto, nonché del ritorno nel campionato di Promozione sotto le insegne del Cus Macerata, per la squadra maschile di pallacanestro. Una sezione quella del basket a livello federale che alla Polisportiva di via Valerio mancava dal 2012 e che viene riproposta appunto 10 anni dopo con tanto entusiasmo. Per il momento ci sarà solo la Prima squadra, quella dei grandi, tuttavia è risaputo che il Cus agisce ed investe sempre per creare dal proprio vivaio le formazioni del futuro e quindi l'intenzione è di poter costruire prossimamente anche il settore giovanile.  La rosa è stata assemblata da tempo, composta da giovani ma anche da veterani e non mancano atleti che vantano curriculum importanti nel panorama regionale come Giacomo Cardinali, Christian Luciani, Marco Pagliariccio e Matteo Cingolani. A proposito di tempo, ne occorrerà a Nicolò Luciani, il tecnico che avrà l’onore e l’onere di plasmare un gruppo completamente inedito. Lui peraltro è una delle 4 persone che erano presenti nell’organico del Cus del passato, assieme a Andrea Iesari, Franco Pucciarelli e Andrea Santinelli.  Di sicuro ha poco meno di due settimane per preparare al meglio la squadra per l’esordio nel girone C che avverrà mercoledì 19 in casa del Pedaso Basket. Il 28 ottobre invece ecco il debutto casalingo contro Il Ponte Morrovalle. Sarà il PalaVirtus la sede degli incontri interni, verranno disputati il venerdì alle 21:45.  Questo l’organico 2022-2023: playmaker Giacomo Cardinali, Francesco Boccuzzi; guardie Andrea Santinelli, Christian Luciani, Andrea Iesari, Giacomo Cappelloni, Paolo Ramazzotti, Daniele Ferrante; ali/pivot Filippo Borsella, Francesco Palmieri, Marco Pagliariccio, Matteo Cingolani, Franco Pucciarelli, Riccardo Pietroni. Allenatore Nicolò Luciani; consigliere Matteo Palmioli; dirigenti Simone Medei, Lucio Lapponi, Federico Salvatelli.  

08/10/2022 11:30
Del Piero e l'addio al calcio giocato: ad Overtime la presentazione del libro di Alberto Galimberti

Del Piero e l'addio al calcio giocato: ad Overtime la presentazione del libro di Alberto Galimberti

Domenica 9 ottobre, nell'ambito dell'ultima giornata del festival dello sport Overtime che ha animato la città di Macerata per tutta la settimana con oltre 70 appuntamenti, si terrà - alle ore 15 - la presentazione del libro dedicato ad Alessandro Del Piero dal titolo "L’ultimo atto di un campione infinito" (Diarkos, collana “Grande Sport”), scritto dal giornalista e docente dell'università Cattolica di Milano, Alberto Galimberti. L'appuntamento è alla Galleria Antichi Forni.  Un ritratto umano e sportivo dell’ex capitano della Juventus, a 10 anni di distanza dal celebre addio alla Vecchia Signora. Quel giro di campo struggente e a partita in corso, nato spontaneamente, è la chiave narrativa usata per descrivere la vicenda calcistica e umana di Alessandro Del Piero. Il giornalista Bruno Pizzul, per anni voce Rai, cura la prefazione. 

08/10/2022 11:10
Dal basket in carrozzina alla boxe per "Over 70": Massimo Zanconi protagonista con le sue foto a Overtime

Dal basket in carrozzina alla boxe per "Over 70": Massimo Zanconi protagonista con le sue foto a Overtime

Per tutta la durata del festival Overtime, dedicato allo sport, la galleria Antichi Forni di Macerata ospiterà una mostra fotografica dedicata alla squadra paralimpica di basket ASD Santo Stefano e una proiezione dal titolo "Over 70", entrambe a cura del fotografo Massimo Zanconi. Gli scatti che ritraggono i cestisti fanno parte di un progetto nato in precedenza ma riproposto quest’anno, in occasione del festival Overtime, al fine di mostrare, nel segno dell'inclusione, tutte le sfaccettature del mondo sportivo. "Il progetto è nato dall’idea e volontà di mettere in luce lo sport paralimpico, non solo nel momento delle paraolimpiadi ma anche quando si spengono i riflettori" ci spiega Zanconi. La proiezione dal titolo “Over 70”, invece, ha come protagonisti ritratti di anziani con i guantoni da box alle mani, metafora di un combattimento continuo per mantenersi attivi, in vita e visibili, per ricordare a tutti che - con l’avanzare degli anni - non si 'scompare' né ci si appassisce, ma si continua a esistere.        

08/10/2022 10:52
Macerata, carica Med Store Tunit: "Il gruppo sarà la chiave del successo" (FOTO)

Macerata, carica Med Store Tunit: "Il gruppo sarà la chiave del successo" (FOTO)

Il suggestivo locale Vere Italie di Macerata ha ospitato, nella serata di venerdì, la presentazione della rosa della Med Store Tunit in vista dell'inizio del campionato di serie A3, girone bianco, previsto per domenica 9 ottobre contro la ErmGroup San Giustino. L’incontro ha riunito dirigenti, sponsor e tifosi ed è stata occasione per ribadire i programmi e obiettivi futuri.  "Ce la metteremo tutta per arrivare il più in alto possibile, abbiamo creato una famiglia all’interno del palazzetto per aiutarci l’un con l’altro. Il gruppo sarà la chiave di volta per avere successo". A suonare la carica è stato il capitano Simone Gabbanelli. Intorno alla squadra si respira tanta voglia di primeggiare: i biancorossi si sono mostrati sicuri e preparati per l'imminente esordio stagionale. Presenti all'evento il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, l'assessore allo sport Riccardo Sacchi e il presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli.  Proprio Tittarelli ha evidenziato come "sarà una A3 competitiva, con diversi avversari di valore e potremo affrontarli con una palazzetto che nonostante gli anni si presenta ancora bene dopo gli interventi dell’amministrazione, oggi sull’illuminazione e il prossimo anno con quelli sugli spogliatoi, per i quali ringrazio l’amministrazione. Il palazzetto è la porta della città per tutte le società e i tifosi che vengono a Macerata".  Il coach Flavio Gulinelli ha aggiunto: “Ci siamo dati l’obiettivo di puntare sempre a migliorarci partita dopo partita, vogliamo che la squadra si diverta e diverta il pubblico: in questo modo sarà più facile portare spettatori al palazzetto che vorranno assistere allo spettacolo. Questo è un territorio dove il volley è una grande tradizione e credo ci siano tanti tifosi che aspettano l’occasione giusta per tornare al palazzetto e rivivere importanti emozioni”. È quindi intervenuto il general manager Francesco Gabrielli sottolineando come vi sia "voglia di fare non solo in campionato ma anche in Coppa Italia con l’obiettivo di andare avanti il più possibile e fare domanda per ospitare le Final Four". Alle parole di Gabrielli hanno fatto eco quelle del Ceo di Med Store, Stefano Parcaroli: "Invito tutti i tifosi ad unirsi a noi al palazzetto per assistere allo spettacolo del grande volley ed incitare la squadra. Questa società sta facendo un bel lavoro, ringrazio la dirigenza e lo staff per la passione che ogni anno mettono in questo progetto".   

08/10/2022 10:30
Macerata, Palazzo Buonaccorsi ospita 7 'gioielli' di Carlo Crivelli: taglio del nastro per la mostra

Macerata, Palazzo Buonaccorsi ospita 7 'gioielli' di Carlo Crivelli: taglio del nastro per la mostra

Grande colpo d'occhio per il partecipatissimo vernissage della mostra "Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose" dedicata a uno dei Maestri del Rinascimento, a Palazzo Buonaccorsi, sede dei Musei civici di Macerata.  Il taglio del nastro ha visto la partecipazione di un folto pubblico, delle autorità e dei rappresentanti degli enti promotori e collaboratori: la Regione Marche con l’assessore alla Cultura Giorgia Latini, il Comune di Macerata con il sindaco Sandro Parcaroli e gli assessori alla Cultura Katiuscia Cassetta e al Turismo Riccardo Sacchi, l’Università degli Studi di Macerata con il rettore Francesco Adornato e la Fondazione Carima con la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti insieme al presidente dell’Istituzione Macerata Cultura Paola Ballesi e le curatrici Francesca Coltrinari e Giuliana Pascucci. Un’unica sezione per un percorso che parte da Macerata con 7 dipinti di Crivelli selezionati con l’intento di riportare nel territorio di provenienza alcune opere e prosegue in 8 comuni della nostra regione – Corridonia, San Ginesio, Sarnano, Monte San Martino, San Severino Marche, Serrapetrona, Belforte del Chienti e Camerino - che conservano lavori dell’artista o a esso fortemente collegati in una serie di, come suggerisce il titolo del progetto, relazioni meravigliose. L’occasione di “Carlo Crivelli. Le relazioni meravigliose”, è l’importante restauro realizzato da Daphne De Luca a favore della “Madonna con il Bambino”, custodita a Palazzo Buonaccorsi e che porta con sé una rilevante novità. In seguito ad accurate analisi effettuate durante il restauro oggi è possibile affermare che l’opera fu eseguita direttamente su tela, portando a escludere l’ipotesi del trasporto da tavola fino a oggi sostenuto. La scoperta, supportata da una serie di prove, indentifica così la Madonna come l’unico esempio conosciuto di tela dipinta da Crivelli L’opera, infatti, è sempre stata considerata una tavola trasportata su tela anche se questa notizia non è mai stata attestata da alcuna fonte, ma, come si diceva, durante le operazioni di restauro, grazie alla rimozione della fodera è stato possibile avere un contatto diretto con il fronte ma soprattutto con il retro. Accanto alla Madonna con il Bambino di Macerata si possono ammirare “Madonna del latte” proveniente dalla Pinacoteca Parrocchiale di Corridonia, “Madonna con il Bambino” da Accademia Carrara di Bergamo, “Pietà (Cristo morto compianto dalla Vergine, San Giovanni Evangelista e Santa Maria Maddalena)” dai Musei Vaticani, “San Francesco che raccoglie il sangue di Cristo” da Museo Poldi Pezzoli di Milano, “Cristo benedicente” da Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo a Roma oltre a un’opera del fratello Vittore Crivelli, “San Sebastiano e devoti” custodita nei depositi della Soprintendenza presso Galleria Nazionale delle Marche di Urbino e che sarà restituita a fine mostra alla città di Montegiorgio, da cui proviene. Pittore inquieto, sperimentatore, pieno di grazia e di genio, Carlo Crivelli è una delle figure più intriganti del XV secolo. Veneziano di nascita, in seguito a una vicenda giudiziaria in cui fu coinvolto, abbandona la laguna giungendo prima a Zara per poi trasferirsi nelle Marche (dal 1468 al 1495), influenzando in modo definitivo la storia dell’arte di quel territorio e non solo. Ignorato da Giorgio Vasari, sconosciuto per decenni, riscoperto e adorato soprattutto dagli artisti preraffaelliti inglesi, conteso dai collezionisti del mondo, Carlo Crivelli a oggi è una figura indipendente che proietta il suo fascino, fatto di invenzioni sempre diverse, perfezione tecnica e mistero.  

08/10/2022 10:13
Violenza di genere, all'Overtime Festival presentato il progetto "Valigia di salvataggio"

Violenza di genere, all'Overtime Festival presentato il progetto "Valigia di salvataggio"

"La polizia di Stato, da sempre impegnata nel contrasto alla violenza di genere, non poteva non cogliere al volo l'invito a partecipare a questa giornata di Overtime" . Lo ha detto il vice questore, Patrizia Peroni, nel suo intervento in occasione della presentazione, venerdì, del progetto "Valigia di Salvataggio" dell’Associazione Salvamamme dedicato alle donne vittime di violenza avvenuta presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti La dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Macerata, ha raccontato l'impegno quotidiano dell'ufficio rivolto all'ascolto attento delle donne che vivono in un momento di vulnerabilità, per farle uscire dalla spirale della violenza, soprattutto domestica. "Ascolto attento - precisa Peroni - che consente di fornire adeguato supporto e protezione alla vittima, approntando i necessari strumenti e provvedimenti, ma anche, al contempo, chiamando in campo la rete di contrasto della violenza di genere, tra cui i centri antiviolenza e le associazioni".  L’Associazione Salvabebè Salvamamme riserva particolare attenzione anche alle donne vittime di violenza e ai loro figli, e da otto anni promuove il Progetto “Valigia di Salvataggio” che è nato per sopperire alle richieste di aiuto delle donne vittime di violenza che scelgono di allontanarsi rapidamente da una casa che può diventare una trappola mortale e che, al momento della fuga, non hanno il tempo né il modo di portare con sé oggetti personali. A loro viene consegnata una valigia che, oltre ai di beni di prima necessità, prevede servizi di accoglienza, sostegno psicologico e legale e quanto necessario, accompagnandole, ove non sia già stato fatto, alla presa in carico dei Centri Antiviolenza della rete del 1522. In presenza di bambini ha istituito in abbinamento la “Valigina di Salvataggio” con giocattoli, quaderni, colori, vestiti, cibo, latte in polvere e altro in base alla loro età. Grazie alla collaborazione e al sostegno di Autostrade per l’Italia, per rafforzare la rete di salvataggio nazionale nelle principali città italiane, è nato “Un’autostrada per non tornare indietro”, che ha l’obiettivo di rendere itinerante l’operato di sensibilizzazione, conoscenza e formazione di Salvamamme, allargando il raggio di azione in altre regioni italiane al di fuori del Lazio incontrando le Istituzioni, le forze dell’ordine, le associazioni locali accreditate e i cittadini per creare "un’autostrada" fatta di consapevolezza e azioni concrete, che porti velocemente le donne maltrattate verso un futuro migliore. All’incontro, moderato da Sabrina De Padova, presidente del consiglio comunale delle donne del comune di Macerata sono intervenuti, inoltre, Vincenzo Trombadore, questore di Macerata, il direttore dell’Associazione Salvabebè Salvamamme, Katia Pacelli che, durante la consegna di due valigie all’assessore alle politiche sociali del comune di Macerata, Francesca D’Alessandro, ha sottolineato: "La presentazione di oggi ha permesso, grazie alla sensibilità della Questura e del Comune, in rete con le associazioni del territorio, di creare i presupposti per dare al progetto una ulteriore sede a Macerata". Tra i partecipanti all’iniziativa anche il Presidente di Banca Macerata Rugby, Rolando Mozzoni, e la psicoterapeuta del Faro, Francesca Pigliapoco. Partner del progetto il Gruppo Sportivo Fiamme Oro Rugby della Polizia di Stato, rappresentato dal referente attività sociali, Massimiliano Bizzozero che, sempre in partnership con il Salvamamme, il 6 ottobre nella Galleria degli Antichi Forni ha presentato il progetto Ovalmente, che ha come obiettivo quello di accogliere ed accompagnare lo sviluppo motorio, cognitivo, sociale e affettivo dei piccoli atleti del settore giovanile e che sarà realizzato anche presso il Banca Macerata Rugby.

08/10/2022 09:40
Overtime, CBF Balducci HR protagonista della rassegna in attesa dell’esordio in A1

Overtime, CBF Balducci HR protagonista della rassegna in attesa dell’esordio in A1

La squadra di pallavolo del CBF Balducci HR è stata protagonista nel pomeriggio di oggi ad uno dei tanti appuntamenti di “Overtime” a Macerata, dal 2011 primo e unico festival in Italia a parlare di sport, etica e cultura sportiva. Una delegazione del Club arancio-nero guidato dal presidente Paolella, ovvero le giocatrici Fiesoli, Fiori, Milanova, Molinaro, Napodano e Poli, insieme ai tecnici Paniconi e Carancini e ad alcune ragazze del settore giovanile, ha partecipato alla presentazione del libro “Il miracolo di Berlino”. In piazza Cesare Battisti, in pieno centro storico, ospiti dell’incontro sono stati anche gli autori Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo, e la campionessa del mondo di pallavolo Simona Rinieri, con la moderazione del giornalista Dario Ricci (Radio24). Un appuntamento importante in attesa di un nuovo fondamentale test sul campo: sabato pomeriggio (inizio riscaldamento ore 16.15), infatti, le ragazze di Luca Paniconi svolgeranno al Banca Macerata Forum l’ultimo allenamento congiunto casalingo prima dell’esordio nel campionato di Serie A1. Fiesoli e compagne si confronteranno con le pari categoria della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, ulteriori indicazioni in arrivo per lo staff tecnico arancio-nero a due settimane dal via al campionato. Obiettivo puntato sulla qualità del gioco e sulla valutazione della crescita in ogni fondamentale per la CBF Balducci HR dopo sette intense settimane di lavoro.

07/10/2022 20:02
Marche, online il nuovo bando sport a sostegno delle persone con disabilità. Fondi da 1,5 mln di euro

Marche, online il nuovo bando sport a sostegno delle persone con disabilità. Fondi da 1,5 mln di euro

La Regione Marche ha pubblicato il bando finalizzato a favorire l’inclusione delle persone con disabilità attraverso lo sport. “Le strategie regionali che abbiamo attivato partono dal presupposto che lo sport è un eccezionale motore di crescita e di educazione oltre che un presidio importante per la nostra salute", ha dichiarato l’assessore allo Sport, Giorgia Latini. "Vogliamo consentire a tutti - ha aggiunto - soprattutto a coloro che si trovano in condizioni di disabilità, in particolare minori, di poter praticare sport e svolgere attività ludico-motorie in sicurezza, garantendo interazione, socializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive. Sosteniamo, anche attraverso questo bando, i processi di inclusione e accessibilità a favore delle persone con maggiori fragilità contribuendo a superare barriere architettoniche e sensoriali”. In applicazione della regolamentazione del Fondo Nazionale Disabili per l’inclusione, il bando prevede di adeguare e valorizzare le aree destinate alle attività ludico sportive e di potenziare i servizi per lo sport inclusivo e per le discipline paralimpiche. Possono presentare domanda di contributo e accedere alle risorse tutti i Comuni in forma singola o associata. Si tratta di interventi di realizzazione o riqualificazione di aree accessibili e attrezzate con strutture ludiche, percorsi che consentano di svolgere in sicurezza attività ludico-motorie. E’ previsto l’acquisto o il noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto che il Comune può concedere in comodato d’uso gratuito alle società sportive dilettantistiche che abbiano quale fine statutario la promozione dello sport inclusivo o l’avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità. Devono essere assicurate condizioni idonee quali la collocazione dell’area, prevalentemente all’aperto, in prossimità di scuole, parchi, aree ricreative, palestre, impianti sportivi. Gli spazi dovranno essere privi di barriere architettoniche o sensoriali per permettere libertà di movimento anche con l’utilizzo di ausili. Per garantire la migliore qualità dell’intervento, l’avviso è stato predisposto con la collaborazione del CIP Marche, del CONI Marche e della Consulta Regionale per le Disabilità. La dotazione prevista è di 1.560.000 euro, il sostegno è pari al 90% della spesa complessiva, con un massimale di contributo pari a 60.000 euro. Le domande vanno presentate dalle ore 09:00 del giorno 14/10/2022 alle ore 17:00 del giorno 15/12/2022, attraverso il link apposito.

07/10/2022 19:11
Overtime, Francesco Pannofino incanta il Lauro Rossi e omaggia i Campioni del Mondo '82

Overtime, Francesco Pannofino incanta il Lauro Rossi e omaggia i Campioni del Mondo '82

Dopo una prima da record, buona anche la seconda per Overtime, il Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva che nella serata di ieri, giovedì 6 ottobre, è scesa in campo con un autentico fuoriclasse del teatro e del cinema italiano. Questa volta, a incantare la platea di un teatro Lauro Rossi di nuovo tutto esaurito è stata la voce unica e inconfondibile di Francesco Pannofino, che in compagnia di Marco Ardemagni di Caterpillar AM Radio 2 ha ripercorso le tappe più significative di una carriera di successi in studio e sul set, con le emozioni dello sport costantemente sullo sfondo. Dall’amore per la sua Lazio sbocciato sui gradoni dell’Olimpico ai diversi protagonisti dello sport (uno su tutti Nereo Rocco in “La farfalla granata”) interpretati in pellicole di rilevanza nazionale, Pannofino ha contagiato la platea del Lauro Rossi con una passione sconfinata per la pratica sportiva, spaziando con competenza da una disciplina all’altro ed esaltandone la bellezza, tema di questa dodicesima edizione del Festival. “Per essere qui a Macerata ho perfino rinunciato al tradizionale calciotto del giovedì sera!”, ha rivelato l’attore e doppiatore prima di cimentarsi in una personale reinterpretazione di due autentiche pietre miliari della storia dello sport italiano. In un emozionante omaggio all’indimenticato Nando Martellini nella magica notte dell’11 luglio 1982, la voce più iconica del cinema italiano ha annunciato il fischio finale di Italia-Germania con il celebre “Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!”, per poi commentare l’impresa sportiva di Marcell Jacobs nei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokio 2020 sotto gli occhi di Franco Bragagna, voce narrante di una giornata da incorniciare per l’atletica azzurra. In attesa di riabbracciare Pierluigi Pardo e gli altri protagonisti del venerdì di Overtime, il calendario eventi di Overtime prosegue senza sosta anche nella giornata di sabato 8 ottobre. Si comincia nell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, che alle 9 ospita la proiezione del cortometraggio “La bellezza dietro casa” del presidente Cai Marche Bruno Olivieri per poi lasciare spazio, alle 10, alla presentazione di “Messi”, il nuovo libro di Fabrizio Gabrielli. Alle 11, sempre in biblioteca, è la volta di “Discese, speciali e giganti. Una storia dello sci alpino” di Stefano Vegliani e Matteo Pacor, in contemporanea alla presentazione di “Non puoi fidarti di gente così” di Massimo Calandri, alla presenza del rugbista Andrea Lo Cicero, protagonista anche ai fornelli di Maia Fucina Gourmet di uno show cooking in programma alle 12.30. Sport e cultura proseguono a braccetto anche nel pomeriggio, con l’anteprima nazionale del “Vittorio Pozzo” di Dario Ronzulli alle 15.30 da Macerati e di “Finale di stagione” di Lorenzo Moretto, un’ora più tardi, alla galleria Antichi Forni, prima di spostarsi all’Overtime Arena di piazza Battisti. Paolo Castaldi da un lato, Jacopo Dalla Palma e l’ex portiere Ivano Bordon dall’altro: doppia presentazione nel segno dei Mondiali di Spagna con “11 luglio 1982” e “In presa alta”. Da un estremo difensore all’altro, alle 19 Gianluca Pagliuca presenta in anteprima nazionale il suo “Volare libero” insieme a Monica Vanali, storico volto di Sport Mediaset, e all’autore Federico Calabrese. Gran finale affidato a “Italia Mundial” di Federico Buffa, che sulle note del pianista Alessandro Nidi promette di incantare anche quest’anno la platea maceratese in un evento di beneficenza promosso in collaborazione con la Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche.

07/10/2022 18:25
Unimc, la testimonianza della Shoah di Edith Bruck agli studenti. "I ragazzi oggi mi danno speranza"

Unimc, la testimonianza della Shoah di Edith Bruck agli studenti. "I ragazzi oggi mi danno speranza"

Aula gremita di studenti delle scuole superiori oggi all’incontro con Edith Bruck all’Università di Macerata: ragazze e ragazzi del Liceo Artistico Cantalamessa e del Liceo Scientifico Galilei hanno potuto dialogare con la scrittrice e poetessa, sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti durante la II guerra mondiale, in collegamento dalla sua casa a Roma. L’iniziativa ha chiuso la due giorni del convegno internazionale proposto dall’Ateneo per esplorare le varie esperienze artistiche dell'autrice, a cura delle docenti Michela Meschini di Unimc e Gabriella Romani di Seton Hall University con il patrocinio della Commissione Pari Opportunità della Regione Marche, dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e dell'Alberto Institute della Seton Hall University, New Jersey.  Nel 2019 l'Unimc aveva conferito a Edith Bruck la laurea honoris causa in filologia moderna, culmine di un legame fortissimo che si è esplicitato in seminari e incontri con giovani universitari e non. Un impegno per contrastare il rischio di mistificazione e negazionismo che tanto avevano impaurito Primo Levi, suo amico, “il testimone più ascoltato, amato stimato letto”.   “Nella scuola – ha ribadito nel suo intervento Bruck - dovrebbero occuparsi molto di più del secolo scorso. Ho paura che rimarrà poco dopo di noi. Ma spero in quello che i ragazzi mi scrivono, mandano, disegnano. Giurano che ricorderanno al posto nostro, ci danno la speranza che non morirà tutto con noi. Mi scrivono lettere splendide che pubblicherò prossimamente. Da 62 anni porto avanti questo lavoro faticoso. Ho fatto quello che si può fare e ora tocca a voi, perché questo mondo mi sembra che stia andando indietro. Oggi dietro la porta abbiamo la guerra. Come è possibile che l’uomo non impari mai da propri misfatti? Forse l’uomo è eternamente insoddisfatto e autodistruttivo. Dobbiamo cercare la pace in noi stessi e fare pace con noi stessi per far pace con gli altri. Oggi io sono in pace con me stessa e con gli altri. Forse io ho avuto troppo, sono molto fortunata”. Tanti i ricordi condivisi da Bruck con il giovane pubblico: racconti asciutti di devastante essenzialità nel ricostruire l’orrore vissuto, che neanche il cinema può ricostruire. “E’ impossibile portare la Shoah sullo schermo”,  ha risposto la scrittrice quando le è stato chiesto quali film vedere per comprendere il genocidio ebraico. “Consiglio, piuttosto, i documentari originali girati subito dopo la guerra, come quelli di Hitchcock. Noi stiamo censurando la verità, anche nel cinema. I film vogliono sempre trasmettere segnali di speranza. Il repertorio, dopo che l’ho visto, mi ha distrutta. Ma dobbiamo vedere quei documentari. Non è possibile ricostruire sullo schermo quelle mostruosità. Non bisognerebbe fare film sulla Shoah”.

07/10/2022 17:04
Nazareno Rocchetti si racconta a Overtime, da Mennea a Simeoni: "Sognare per me significa tutto” (FOTO)

Nazareno Rocchetti si racconta a Overtime, da Mennea a Simeoni: "Sognare per me significa tutto” (FOTO)

Macerata - “Sognare, per me, significa tutto”- cosi Nazareno Rocchetti apre il consueto appuntamento di Caffè Sport all’interno della dodicesima edizione di Overtime. In occasione della rassegna culturale dedicata allo sport Rocchetti, intervistato dal telecronista Franco Bragagna, presenta il suo libro: “Babbo cosa c’è al di la del mare?”. Di sogni, il nostro “Rocky” marchigiano, ne ha realizzati molti, nella sua lunga carriera ha vissuto tante vite, è stato carabiniere, fisioterapista di grandi atleti, artista, scultore e per ultimo scrittore. Nella sua toccante autobiografia, l’ex massaggiatore della nazionale Italiana di atletica leggera (come lui stesso preferisce definirsi) ripercorre i momenti salienti della propria vita personale e professionale, ricordando anche gli atleti che ha avuto la fortuna di seguire come Pietro Mennea, Sara Simeoni, Gabriella Dorio e molti altri. “Ha rimesso in piedi fior di campioni e ha continuato a permettere che rimanessero in forma” – cosi Bragagna descrive il talento di Rocchetti - .L’evento prosegue e si conclude con la lettura, da parte del telecronista, di alcune righe del libro e con il racconto di aneddoti interessanti come quelli con Pietro Mennea del quale Rocchetti ricorda la profonda dedizione e serietà allo sport.

07/10/2022 16:52
Macerata, al via il progetto per servizi sanitari essenziali nei luoghi del sisma. “Pronti alle emergenze”

Macerata, al via il progetto per servizi sanitari essenziali nei luoghi del sisma. “Pronti alle emergenze”

“Mutamenti nell’erogazione dei servizi socio-sanitari in alcuni territori colpiti dal sisma del 2016”: è stato questo il titolo della giornata di studio tenutasi a Piediripa di Macerata che l’Asur ha dedicato alla presentazione del lavoro di ricerca elaborato in collaborazione con l’Università “Carlo Bo” di Urbino, a cura della professoressa Sabrina Moretti, con la partecipazione del direttore generale Asur Nadia Storti, i direttori AV3 ed AV5 Daniela Corsi e Massimo Esposito. Un lavoro nato con l’obiettivo di osservare la capacità di coordinamento dei servizi sanitari essenziali nella fase di emergenza ed il livello di integrazione nella loro gestione. In particolare l’attenzione è stata rivolta all’erogazione dei servizi socio-sanitari nei territori marchigiani colpiti dal sisma del 2016, in particolare nel territorio ascolano, analizzando le reti sociali che si sono sviluppate nella fase emergenziale e la loro permanenza nel tempo. Ai lavori ha partecipato anche l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, che ha sottolineato come “il sisma non sia stata la sola emergenza con la quale ci si è confrontati. Quattro anni dopo c’è stato il Covid e tutto questo dimostra come il sistema sanitario debba essere sempre pronto a rispondere alle emergenze. Viene richiesta quindi massima flessibilità”. “Le patologie psichiatriche - ha proseguito Saltamartini - sono aumentate esponenzialmente a causa della pandemia e meritano una particolare attenzione. In campo dunque non deve scendere solo la sanità, ma serve una sinergia con il sociale ed il volontariato per la presa in carico del paziente e spesso anche della sua famiglia. Io non ero assessore durante il sisma, ma lo ero nel pieno dell’emergenza Covid e devo ringraziare tutti gli operatori sanitari che hanno dato il loro contributo fattivo.” “Per procedere alla verifica dell’ipotesi - ha aggiunto Nadia Storti - si è deciso di considerare l’erogazione di servizi psichiatrici poiché tale ambito richiede spesso l’integrazione di servizi multipli erogabili da diversi soggetti ed a più livelli. Il progetto è servito ad individuare delle ‘best practice’ dalle esperienze maturate, buone pratiche che saranno utili nel mantenere un buon livello di integrazione, applicabile anche ad altri ambiti, in caso di eventi emergenziali futuri”.

07/10/2022 16:38
Macerata, sosta agevolata, ztl e parcheggi in piazza: arriva la proroga fino al 31 gennaio

Macerata, sosta agevolata, ztl e parcheggi in piazza: arriva la proroga fino al 31 gennaio

È stato prorogato fino al 31 gennaio il regime di sosta breve agevolata previsto nelle zone soggette a tariffazione di corso Cavour e corso Cairoli, piazza Mazzini e piazza Vittorio Veneto nonché della disciplina temporanea di accesso alla ztl del centro storico.    La decisione è stata presa dall’Amministrazione comunale viste le valutazioni positive che hanno permesso di contribuire a supportare lo svolgimento delle attività commerciali ed economiche che insistono nel centro storico agevolando l’accesso e la permanenze della sosta veicolare. "In corso Cairoli, in corso Cavour e piazza Mazzini gli automobilisti possono continuare ad avvalersi di una iniziale sosta breve gratuita di 30 minuti – non prorogabili – con l’obbligo di esposizione del disco orario e l’applicazione, decorso tale periodo, della tariffa ordinaria di 1,20 euro". "Prorogata sino al 31 gennaio anche la gratuità per la prima ora di sosta e, successivamente, l’applicazione della tariffa oraria di 1 euro (con tariffa minima di 50 centesimi per trenta minuti di sosta) nelle fasce orarie 9:00-13:00 e 15:00-20:00, consentendo inoltre una sosta complessiva per il massimo di due ore, in piazza Vittorio Veneto". "Prolungata anche l’attuale disciplina di accesso alla ztl in centro storico e la sosta regolamentata a disco orario nei 21 stalli in piazza della Libertà con periodo di sosta consentito di 60 minuti nella fascia oraria 7:30 – 23:00,  sia nei giorni feriali che festivi (fermo restando il divieto di sosta con rimozione forzata il mercoledì dalle 5:00 alle 15:00 per la presenza del mercato settimanale)". "Accesso di via Don Minzoni: il lunedì, il martedì, il giovedì, il venerdì, il sabato, la domenica e i festivi apertura con orario 6:00 – 24:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 6:00; il mercoledì, apertura con orario 15:00 – 24:00 e quindi ZTL attiva dalla mezzanotte alle ore 15:00. Temporanea disattivazione del controllo elettronico del varco d’uscita dalla Ztl posto in via XX settembre e del varco d’uscita dell’APU di corso Matteotti. Accesso di via Mozzi: apertura della ztl dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 18:00 alle 22:00 e quindi Ztl attiva dalla mezzanotte alle 10:00, dalle 14:00 alle 18:00 e dalle 22:00 alle 24:00 sia nei giorni feriali sia nei giorni festivi. Il mercoledì apertura con orario 18:00 – 22:00 e quindi Ztl attiva dalla mezzanotte alle ore 18:00 e dalle ore 22:00 alle ore 24:00".  

07/10/2022 14:51
Macerata, il mondo del soccorso spiegato ai bambini: ritornano le "Croceverdiadi"

Macerata, il mondo del soccorso spiegato ai bambini: ritornano le "Croceverdiadi"

Dopo il successo dell'anno scorso, domenica 9 ottobre dalle ore 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 presso la sede della Croce Verde di Macerata in via indipendenza 12 ritorna "Croceverdiadi" il mondo del soccorso spiegato ai bambini attraverso i loro giochi, ovvero una giornata di festa per le famiglie e i loro piccoli. Una giornata in cui i bambini potranno effettuare il "circuito del soccorso" giocando con macchinette- mini-ambulanze elettriche apprendendo al tempo stesso dai volontari e dalle volontarie della Croce Verde le nozioni minime del soccorso, e guardare le strumentazioni di cui sono dotate le ambulanze vere. Ad ognuno di loro verrà  consegnata la "patente del piccolo soccorritore" e un simpatico omaggio. Per i genitori invece verranno effettuate prove  base di disostruzione pediatrica, ovvero verranno insegnate le manovre principali atte alla liberazione delle vie respiratorie di un bambino. Quest'anno verranno effettuati premi in denaro per l'acquisto di materiale didattico di 400 euro al plesso scolastico che invierà più  bambini, 200 euro al secondo plesso classificato e 100 euro al terzo. Sarà in funzione anche la banca del giocattolo per l'acquisto ad offerta dei giocattoli donati dai bambini maceratesi il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza

07/10/2022 12:30
Eccellenza, la Maceratese piazza il colpo: ufficiale l'attaccante Makhtar Diop

Eccellenza, la Maceratese piazza il colpo: ufficiale l'attaccante Makhtar Diop

La Maceratese rafforza il proprio reparto offensivo. La società biancorossa nelle ultime ore ha ingaggiato Makhtar Diop, attaccante senegalese classe 1999. Cinquantaquattro presenze in serie D tra Sammaurese e Rimini per il neoarrivato, che può agire sia da punta centrale che da esterno. Il giocatore sarà subito a disposizione per il match casalingo di domenica contro l’Atletico Ascoli.

06/10/2022 20:15
Macerata, mister promozioni Castori chiude la prima giornata di Overtime. Domani Pardo e Bartoletti

Macerata, mister promozioni Castori chiude la prima giornata di Overtime. Domani Pardo e Bartoletti

Bellezza e territorialità al centro della giornata inaugurale di Overtime, il Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva in compagnia di autentici ambasciatori dello sport marchigiano, apprezzati in Italia e nel mondo. Tra i diversi appuntamenti in programma ieri, il taglio del nastro di questa dodicesima edizione ha visto protagonista la formidabile coppia d’assi composta dal commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini e Marco Scarponi, fratello dell’indimenticato Michele, in rappresentanza della Fondazione che ogni giorno promuove progetti di sensibilizzazione all’educazione stradale. Al Teatro Lauro Rossi, tutto esaurito, come da tradizione del Festival sono state le Marche a rappresentare il filo conduttore di una serata inaugurale trascorsa all’insegna della bellezza e dei valori dello sport, declinati in chiave culturale e sociale. In un continuo e ideale fraseggio tra il Mancini fuoriclasse in campo e il Mancini vincente in panchina, con l’uomo e i suoi valori costantemente sullo sfondo, il commissario tecnico degli Azzurri ha ricordato la sua grande passione per il ciclismo e il profondo rapporto di stima e amicizia che lo lega alla Fondazione Michele Scarponi, ponendo l’accento su uno straordinario connubio tra sport, sociale e solidarietà da sempre alla base del format di Overtime. Proseguendo nel segno della marchigianità, a chiudere la prima giornata del Festival è stato Fabrizio Castori, che in compagnia di Massimo Boccucci e Simone Paolo Ricci ha presentato in anteprima nazionale il suo “Fabrizio Castori. La storia di Mister Promozioni”. Dai campi di Terza Categoria alle Serie A, lo straordinario artefice di dieci campionati vinti e innumerevoli salvezze impossibili ha ripercorso quarant’anni di carriera, sacrifici e amore incondizionato per il calcio, con un personale mix di coerenza, determinazione e valori a rappresentare la stella polare di un viaggio senza eguali. Il programma di Overtime prosegue nella giornata di domani 7 ottobre con una serie di appuntamenti imperdibili per chi allena il corpo e la mente. A cominciare dalla premiazione delle candidature europee allo Sport presentate da enti di tutta Italia ad Aces, in programma alle ore 9 nella sala Cesanelli dello Sferisterio, per poi fare il punto insieme al giornalista Flavio Vanetti su sei storie di resilienza olimpica raccontate alle 10 nella biblioteca Mozzi Borgetti. Confermato il nuovo format “Caffè Sport”, che alle 14 vede l’artista Nazareno Rocchetti animare in compagnia di Franco Bragagna il loggiato del bar Mercurio per la presentazione di “Babbo cosa c’è al di là del mare”. Altra presentazione in anteprima nazionale va in scena da Macerati alle 16.30, con protagonista “Calciorama. I colori della passione” di Gino Cervi, Gino Sacco e Osvaldo Casanova, accompagnati da Francesco Repice e Fulvio Paglialunga, mentre alle 17 “Il miracolo di Berlino” - il racconto dello storico mondiale del volley in rosa a cura di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo - segna il debutto dell’Overtime Arena di piazza Battisti. Alle 18 Marino Bartoletti, in collaborazione con Panathlon International Distretto Italia, presenta “Il ritorno degli dei”, con Gianluca Di Marzio e i suoi aneddoti protagonisti dell’appuntamento delle 19 sul palco di Overtime Arena, in occasione della presentazione di “Almanacco 2021-2022 del Grand hotel calciomercato”. Chiusura affidata all’eccezionale verve di Pierluigi Pardo, amico di lunga data di Overtime, che alle 21.30 porta “Il bello del tifo” al Teatro cinema Italia per la gioia del pubblico maceratese.

06/10/2022 17:40
Nursind Macerata, Guglielmi confermata segretaria. “Carenza di infermieri, troppi diritti calpestati"

Nursind Macerata, Guglielmi confermata segretaria. “Carenza di infermieri, troppi diritti calpestati"

Il Nursind Macerata (il sindacato delle professioni infermieristiche) ha confermato nelle ultime ore Elisabetta Guglielmi come segretaria provinciale e Paolo Guzzini come segretario amministrativo. A seguito del congresso provinciale svoltosi alla 'Cucina degli Angeli' di Pollenza con la partecipazione di oltre 70 iscritti, il direttivo ha eletto membri del proprio team anche le infermiere Francesca Bettucci, Lucia Carota e Veronica Linfozzi. Nel corso dei lavori è stato inoltre fatto il punto della situazione del ruolo degli operatori sanitari, anche in vista del nuovo contratto e delle proposte di leggi come libera professione e lavori usuranti, della carenza del personale e dei vari ricorsi aperti. “Al congresso - ha commentato Elisabetta Gugliemi - abbiamo abbinato un corso su un argomento che sta molto a cuore al Nursind: la violenza nei confronti degli infermieri. La problematica è molto sentita tra tutti e soprattutto dal personale dei Pronto soccorso che si trova in prima linea a contatto con l’utenza”. La riconfermata segretaria provinciale è stata nominata il 23 settembre anche vice coordinatrice del Nursind Marche, e come primo atto ha organizzato, ad Ancona, un convegno con il segretario nazionale Andrea Bottega per spiegare le novità di un contratto complesso ed innovativo, soprattutto per l’inquadramento professionale. “Le professioni di infermiere e ostetrico non sono più appetibili", ha sottolineato Guglielmi rubando la definizione al presidente dell’Opi (Ordine professioni infermieristiche). "Le iscrizioni sono infatti in calo rispetto agli anni precedenti. Il motivo? Quella dell'operatore sanitario è sempre più un lavoro carico di responsabilità e il mancato riconoscimento economico, oltre che professionale, fanno scegliere altre carriere professionali". "I 1.400/1.500 euro al mese - continua la segretaria provinciale - spesso con turni di lavoro non rispettosi di una vita sociale privata che vedono sacrificare la famiglia, non ripaga il professionista delle responsabilità che gli vengono gradualmente affidate per non parlare di aggressioni verbali o fisiche da cui spesso deve difendersi. Durante il periodo Covid in diverse realtà, per mancanza di medici, molti infermieri hanno gestito pazienti con alta complessità assistenziale e sono diventati esperti in terapia intensiva dall’oggi al domani quando normalmente ci vogliono mesi per formare un infermiere esperto in rianimazione. Con professionalità, coraggio, a volte anche paura, abbiamo dimostrato di saper gestire anche situazioni sanitarie come la pandemia. Abbiamo dimostrato e dimostriamo ogni giorno quanto valiamo. Purtroppo però ad oggi sono arrivate solo medaglie”. “La squadra Nursind di Macerata, coadiuvata dalla Rsu - conclude Elisabetta Guglielmi - è pronta per affrontare le nuove prospettive e sfide che si aprono con la firma del nuovo contratto nazionale per la sanità pubblica. Fare sindacato vuol dire mettersi a disposizione del collega per affiancarlo tra doveri, diritti, normative e organizzazione del Lavoro”.

06/10/2022 10:53
Macerata, scambio culturale: studenti dell’Ite “Gentili” partono per la Germania

Macerata, scambio culturale: studenti dell’Ite “Gentili” partono per la Germania

Studiare viaggiando, un'esperienza entusiasmante quella dal 4 all’11 ottobre di un gruppo di studenti (delle classi 2D, 2G, 3B e 3D) dell'Istituto tecnico economico "A. Gentili" che saranno ospiti del Windthorst Gymnasium di Meppen, rinomato liceo tedesco. La referente del progetto è la professoressa di tedesco Marisa Luciani, accompagnata dalla docente di informatica Barbara Salomone. Gli alunni saranno ospiti dei loro corrispondenti tedeschi che hanno già iniziato a conoscere in queste prime settimane del nuovo anno scolastico. Un soggiorno grazie al quale saranno inseriti nella realtà quotidiana di una famiglia e di una scuola tedesca e potranno scoprire le bellezze della regione in cui si trova l’istituto ospitante. Nell’ambito del programma di accoglienza gli studenti italiani saranno ricevuti ufficialmente in municipio a Meppen, visiteranno il cantiere navale Meyer di Papenburg, il monastero di Dalheim e avranno anche momenti di svago con attività sportive comuni. I ragazzi dell’Ite parteciperanno ad alcune lezioni con i loro partner per confrontarsi con un sistema scolastico diverso. Il soggiorno settimanale sarà occasione per approfondire le proprie conoscenze linguistiche nonché di arricchimento umano e culturale. Gli studenti e gli insegnanti tedeschi i saranno poi ospitati a Macerata nel marzo 2023.  “Lo scambio culturale con le studentesse e gli studenti tedeschi sarà soltanto una fra le tante opportunità che il “Gentili” offrirà nel corso dell’anno scolastico ai suoi iscritti, nell’ottica di un’internazionalizzazione crescente e mirata dei percorsi formativi, cifra stilistica indiscussa di questa storica istituzione scolastica maceratese” – dichiara la dirigente scolastica Alessandra Gattari.

06/10/2022 10:42
Macerata, falciata da uno scooter mentre attraversa la strada: giovane in ospedale (FOTO)

Macerata, falciata da uno scooter mentre attraversa la strada: giovane in ospedale (FOTO)

Investita da uno scooter mentre attraversa sulle strisce pedonali: giovane universitaria finisce in ospedale. È quanto accaduto, poco dopo le 8 del mattino, in viale Martiri della Libertà a Macerata, all'altezza del bar dello stadio dei Pini. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della polizia locale. Il tratto in cui si è verificato il sinistro è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire il completamento dei rilievi e le operazioni di soccorso.  Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato alla studentessa le prime cure del caso. Dopo essere stata stabilizzata, è stata condotta all'ospedale di Macerata per accertamenti. La ragazza non versa in gravi condizioni, ma a seguito dell'impatto con il ciclomotore ha riportato dei traumi sulla cui entità si è ritenuto necessario fare approfondimenti medici. 

06/10/2022 08:35
Overtime, mister Mancini e Scarponi fra calcio e ciclismo: "Da gioie incredibili a delusioni immeritate"

Overtime, mister Mancini e Scarponi fra calcio e ciclismo: "Da gioie incredibili a delusioni immeritate"

Il Teatro Lauro Rossi di Macerata si veste a festa per accogliere uno degli illustri ospiti dell’Overtime Festival, kermesse a tema sportivo radicata nel territorio della provincia di Macerata e punto di riferimento in tutto il centro Italia. Arrivati al termine della prima giornata di questa XII edizione, mercoledì 6 ottobre alle ore 19, fa il suo arrivo in città – il secondo in pochi giorni, dopo il sopralluogo della settimana scorsa – l’allenatore della nazionale azzurra e “Marchigiano dell’anno 2021” Roberto Mancini. L’attesissimo appuntamento con Mancini ha chiamato a raccolta un nutrito pubblico di ogni età - compresi i tanti giovanissimi accorsi per salutare il loro beniamino - ed è riuscito a soddisfare le alte aspettative costruite negli anni precedenti. Presente sul palco, oltre al giornalista RAI Andrea Marotta, moderatore dell’incontro, Marco Scarponi in rappresentanza della “Fondazione Michele Scarponi Onlus”. Dopo i rituali convenevoli presieduti dal primo cittadino di Macerata Sandro Parcaroli e dall’assessore Riccardo Sacchi, ha introdotto la manifestazione Michele Spagnuolo presidente dell’Associazione culturale Pindaro, organizzatrice di Overtime Festival. Il rapporto di amicizia fra Scarponi e Mancini ha radici profonde ed entrambi portano avanti da anni il ricordo di Michele Scarponi, fratello di Marco e campione di ciclismo scomparso in un incidente stradale nel 2017: “L’obiettivo della fondazione è quello di onorare in modo degno e duraturo la memoria di Michele, sensibilizzando sul tema della sicurezza stradale”, dice Scarponi in apertura. “Ho avuto la fortuna di incontrare Michele in diverse occasioni sia in bici che sul campo da calcio, ma lì non è mai stato un granché”, ha ricordato mister Mancini con il sorriso. “Mio fratello aveva un rapporto difficile con il calcio – aggiunge Marco –, e non solo perché tifava Inter. Non era bravo come credeva e abbandonò presto il pallone quando a 8 anni salì per la prima volta in bici. Da lì non è più sceso e il calcio lo ha solo seguito in TV”. “Lo sport è sport, indipendentemente dalla disciplina – ha detto Mancini -. Rispetto, impegno, fatica, lealtà, etica e dedizione sono quei valori autentici e fondamentali che ogni atleta impara nel suo percorso e che è importante trasmettere alle future generazioni”. La visione di un frammento del documentario “Gambe”, in cui la fondazione ha raccolto testimonianze di giornalisti e professionisti del mondo dello sport, ha lanciato il messaggio che “La strada è di tutti", soprattutto dei più deboli e fragili che rischiano di perdere la vita a causa della condotta irresponsabile di alcuni utenti: “Diamo per scontato che morire per strada sia una cosa normale, talmente è radicato nella nostra cultura e mentalità. Non dovrebbe essere così, credo invece sia una cosa terribile e inaccettabile da combattere. È più corretto parlare di violenza stradale che di incidente, non è mai un caso”. L’impegno per la sicurezza stradale, per una mobilità sostenibile nel rispetto dei soggetti più fragili sono valori cardine della Fondazione Scarponi che ha recentemente aperto una piccola scuola di ciclismo presso il bike park fra Filottrano e Cingoli: “Il progetto cresce e va avanti, sport e bambini sono la ricetta per un domani migliore – continua Marco Scarponi -. Il sorriso di Michele salverà molte vite”. Marotta si è poi concentrato sul Mancini allenatore, che ha subito raccontato le sensazioni della caduta dalla vetta d’Europa all’esclusione dal mondiale: “Salire e scendere nel calcio è normale. Lo sport è anche questo: gioie incredibili e inaspettate, seguite da delusioni terribili e immeritate. Abbiamo commesso degli errori che ancora adesso non ci spieghiamo. Ripartire dopo una delusione non è semplice, ci aspetta un momento di sofferenza che dovremo affrontare con perseveranza per migliorare ancora”. Più dura affrontare la tensione da giocatore alla partita decisiva o il fallimento da allenatore? “È più dura la sconfitta, una delusione enorme rischia di abbattere. Io e tutti i tecnici non abbiamo ancora superato il fallimento, mentre i ragazzi hanno la fortuna di giocare e mentalmente ne sono usciti più facilmente”.   Un messaggio per i tanti giovani oggi qui presenti? “Lavorare duro nel rispetto di sé stessi, degli altri e dello sport. A tutti i ragazzi che sognano di alzare quella coppa è questo che vorrei dire. Non basta il talento per arrivare al successo: ci vuole tantissimo impegno, costanza e dedizione. Io ho dovuto lasciare casa a 13 anni per andare a giocare a Bologna”. L’incontro si è concluso con la nomina di Roberto Mancini a membro onorario della Fondazione Michele Scarponi, in segno dell’affetto, dell’amicizia e del rispetto che da tanto tempo li legano.

05/10/2022 22:30
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