Nazareno Rocchetti si racconta a Overtime, da Mennea a Simeoni: "Sognare per me significa tutto” (FOTO)
Macerata - “Sognare, per me, significa tutto”- cosi Nazareno Rocchetti apre il consueto appuntamento di Caffè Sport all’interno della dodicesima edizione di Overtime. In occasione della rassegna culturale dedicata allo sport Rocchetti, intervistato dal telecronista Franco Bragagna, presenta il suo libro: “Babbo cosa c’è al di la del mare?”.
Di sogni, il nostro “Rocky” marchigiano, ne ha realizzati molti, nella sua lunga carriera ha vissuto tante vite, è stato carabiniere, fisioterapista di grandi atleti, artista, scultore e per ultimo scrittore.
Nella sua toccante autobiografia, l’ex massaggiatore della nazionale Italiana di atletica leggera (come lui stesso preferisce definirsi) ripercorre i momenti salienti della propria vita personale e professionale, ricordando anche gli atleti che ha avuto la fortuna di seguire come Pietro Mennea, Sara Simeoni, Gabriella Dorio e molti altri.
“Ha rimesso in piedi fior di campioni e ha continuato a permettere che rimanessero in forma” – cosi Bragagna descrive il talento di Rocchetti - .
L’evento prosegue e si conclude con la lettura, da parte del telecronista, di alcune righe del libro e con il racconto di aneddoti interessanti come quelli con Pietro Mennea del quale Rocchetti ricorda la profonda dedizione e serietà allo sport.
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