Si rinnova l'appuntamento con il Trofeo "Birrificio il Mastio", giunto alla 3a edizione. Il torneo amichevole, uno degli ultimi test prima dell'inizio dei campionati, vede quest'anno la collaborazione tra la Cluentina Calcio e l'Atletico Macerata. Le due società amiche hanno unito gli sforzi per migliorare ancora la qualità del torneo, che nella passata stagione ha visto la vittoria di Chiesanuova (nella foto).La 3a edizione del Trofeo si terrà come sempre al campo Vallevarde di Piediripa. Resta immunata anche la formula, con due triangolari formati da squadre di categorie diverse che si affronteranno in gare di sola andata da 45 minuti. Si qualificano per la fase finale di mercoledì 12 settembre le prime due classificate e la migliore seconda.Martedì 4 apriranno il torneo le gare del girone A, che comprende: Monturano Campiglione, ormai una solida realtà del campionato di Promozione; la Vigor Montecosaro, che viene dall'ottimo quinto posto in Prima Categoria; l'Elfa Tolentino, ambiziosa formazione di Seconda Cetegoria.Mercoledì 5 sarà il turno del girone B, che raggruppa le tre squadre di Macerata: la nuova HR Maceratese, che quest'anno riparte dalla Promozione; la Cluentina, rivoluzionata sia nello Staff tecnico che nella rosa e vogliosa di fare bene nel prossimo campionato di Prima Categoria; l'Atletico Macerata, la nuova squadra della città di Terza Categoria.Oltre a rappresentare un importante banco di prova per le squadre partecipanti in vista degli impegni ufficiali, quest'anno il Trofeo "Birrificio il Mastio" offre anche un'occasione di visibilità e rilancio per il calcio maceratese. Con due nuove squadre che nascono e la Cluentina che prosegue nel suo percorso di crescita, la Macerata calcistica è pronta a ripartire e a farlo insieme. Il Trofeo dimostra infatti la voglia di collaborazione e partecipazione di una città, unita per promuovere il calcio e i colori biancorossi. L'invito si estende ai tifosi, con l'augurio che possano giungere numerosi per seguire le proprie squadre e dimostrare insieme alle Società che il calcio a Macerata è vivo.L'appuntamento è quindi per Martedì 4 settembre al Valleverde di Piediripa, non mancheranno la birra artiginale e il buon cibo da accompagnare allo spettacolo del calcio maceratese.
Un incidente è avvenuto oggi pomeriggio intorno alle 14.30 lungo la strada provinciale Madonna del Monte che da Macerata va a Sambucheto. Una donna a bordo della sua auto ha sbandato con la stessa finendo fuori strada.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno proceduto ad estrarla dal mezzo. Presente anche la polizia municipale di Macerata e il 118 che ha predisposto il trasporto della donna all'ospedale. Non sembra comunque sia grave.
La mamma di Pamela, Alessandra Verni, lancia il suo appello al cantautore Fabrizio Moro che questa sera, 16 agosto, si esibirà allo Sferisterio di Macerata. Una richiesta tenera, che fa quasi commuovere, da mamma di una ragazza poco più che adolescente che chiede all'idolo della figlia di dedicare le ore di spettacolo a chi non avrà più la possibilità di prender parte ad un concerto.
"Ciao Fabrizio non so se hai letto - scrive Alessandra Verni - con tutti gli impegni che hai quello che con il cuore di mamma ti ho scritto. Il 16 agosto farai un concerto a Macerata, ti chiedo di poterlo dedicare a Pamela Mastropietro, in quel posto come tu già sai mia figlia ha incontrato una morte orribile rd atroce. Ti prego aiutami a non far dimenticare. Nessuno e ripeto nessuno merita di morire così disumanamente. Se stai un po' seguendo saprai che molte persone influenti e non non le portano rispetto neanche dopo la sua morte, per fortuna ce ne sono molte di più che stanno combattendo con me e la mia famiglia affinché si scopri la verità e si dia una giustizia esemplare a questa cattiveria assassina: tu con le tue canzoni ci hai tirato su nei momenti brutti e ci hai fatto scatenare in quelli belli. Ti parlo da mamma non dimenticare. Sei genitore anche tu e dovresti capirmi di più".
Una richiesta della quale anche l'associazione Ora, che si occupa di violenza di genere e presieduta da Orietta Quarchioni, si è fatta portavoce rinnovando l'invito al cantante di dedicare il concerto di Macerata a Pamela che: "Amava le sue canzoni e le canticchiava tutti i giorni con la mamma".
A scrivere all'assessore Stefania Monteverde per il medesimo motivo è invece il Laboratorio "Una donna per la tutela dei diritti dei deboli" che si fa carico anch'esso dell'appello di mamma Verni. Una richiesta, come scrivono, che se presa in carico dall'artista "avrebbe per tutti noi sapore di solidale vicinanza"
La Lega denuncia l'apertura di un cantiere a ridosso di un fontanile del 1783 vicino allo Sferisterio e chiede al sindaco e all'amministrazione comunale di Macerata di fare chiarezza. Di più. L'on. Patassini e i suoi puntano il dito contro l'ex rettore di Unicam Flavio Corradini che, proprio lì, dovrebbe costruire un'abitazione.
Ma la reazione di Corradini non si è fatta attendere e si preannunciano querele.
Il 14 agosto la Lega ha manifestato in quel luogo: “È stato richiesto l’accesso agli atti per verificare il rispetto di ogni normativa perché, come si evince dal cartello di cantiere, è previsto un ampliamento della cubature rispetto a quella della casa demolita – dice Patassini - Come mai i muraglioni della villa sono a ridosso del sito storico quasi che il fontanile pubblico sia destinato a corredo di un giardino privato?”. "Ci risulta che nel 2006 l’Associazione Culturale Le Casette" aggiunge il senatore Arrigoni "ha donato all’ Amministrazione comunale tre progetti frutto di un regolare concorso pubblico per la riqualificazione urbana della zona. Nel 2015 il sindaco Carancini ne ha dato per certo il recupero. Ora Flavio Corradini, con l’autorizzazione degli uffici comunali, la sommerge di cemento".
Un attacco forte che non ha lasciato indifferente Corradini che nel giorno di Ferragosto, via social, preannuncia azioni legali: "Sto assistendo ad un evidente attacco denigratorio nei miei confronti sui social e sui media.
Avviso che sto registrando tutto ciò che mi riguarda. Commenti, menzogne, falsità, sospetti dichiarati atti a denigrare le mie relazioni sociali, l’associazione di cui sono onorato di far parte, la mia famiglia, la mia persona, saranno denunciati alle autorità giudiziarie per i provvedimenti del caso".
Nel primo pomeriggio di oggi, anche dalle Marche è partito un nucleo cinofili dei vigili del fuoco composto da quattro unità cinofile per concorrere alle fondamentali operazioni di ricerca di persone nella tragedia di Genova.
Il nucleo è composto dal capo reparto Cinzio Castassa del Comando di Pesaro Urbino, responsabile tecnico Marche e capo nucleo; Fabio Morbiducci del Comando di Macerata, istruttore cinofilo nazionale; Alessandro San Paolo del Comando di Ancona, cinofilo; Lorenzo Baldassarri del Comando di Macerata, operatore vigili del fuoco.
Depositata stamattina la perizia che riguarda Luca Traini e che lo giudica capace di intendere e di volere.
Il perito, infatti, ha stabilità che il giovane avrebbe sì dei disturbi ma non tali da interferire sulla sua capacità di intendere e di volere. Traini è l'autore del raid xenofobo a colpi di pistola avvenuto lo scorso gennaio a Macerata. Lo scorso Luglio Traini era stato trasferito dal carcere di Monteacuto di Ancona a quello di Piacenza per essere sottoposto ad un periodo di osservazione dopo aver dato in escandescenza in carcere.
Il sindaco di Macerata Romano Carancini esprime il sentito cordoglio suo personale e dell’intera Amministrazione per la morte dell’ex consigliera comunale Francesca Paolorosso.
Nata a Macerata nel giugno del 1950 Francesca Paolorosso, insegnante, è stata consigliere comunale durante l’Amministrazione Maulo, dal dicembre del 1993 al novembre 1997, nelle fila del Pds.
Le zone critiche per lo spaccio e i luoghi dove si sono registrati recentemente nuovi episodi di vandalismo sono stati passati al setaccio dai carabinieri della compagnia di Macerata con il supporto dei militari del tredicesimo reggimento Friuli Venezia Giulia.
Gli accertamenti si sono concentrati, in particolare, in piazza Pizzarello, al terminal degli autobus, ai giardini Diaz e Fontescodella.
Controlli anche sulla statale 77, all'incrocio Villa Potenza - Strada Regina, Centro fiera. Controllate e identificate 25 persone, in prevalenza cittadini extracomunitari, e 10 veicoli. Complessivamente, sono stati impiegati 16 militari. L'attività, spiegano dalla compagnia, sarà ripetuta nei prossimi giorni.
I MILITARI DELLA COMPAGNIA DI MACERATA CON LA COLLABORAZIONE DEI MILITARI DEL 13° REGGIMENTO CARABINIERI –Friuli Venenzia Giulia, NELLA MATTINATA DEL 13.08.2018, HANNO ESEGUITO CONTROLLI STRAORDINARI DEL TERRITORIO.
IN PARTICOLARE I CONTROLLI SONO STATI RIVOLTI AD ALCUNE ZONE DI MAGGIORE INTERESSE INVESTIGATIVO: PIAZZA PIZZARELLO, TERMINAL BUS, PRESSO I GIARDINI “DIAZ” E “FONTE SCODELLA” DI MACERATA, OBIETTIVI NOTORIAMENTE IN RISALTO PER EPISODI DI VANDALISMO E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI, NONCHE’ POSTO CONTROLLO RINFORZATO SS77 INCROCIO VILLA POTENZA-STRADA REGINA-CENTRO FIERA.
LE OPERAZIONI PERMETTEVANO DI CONTROLLARE E IDENTIFICARE 25 (VENTICINQUE) PERSONE DI CUI 15 (QUINDICI) DI NAZIONALITA’ NIGERIANA E SENEGALLESE ED ALTRE NAZIONALITA’, 10 (VEICOLI), 16 MILITARI IMPIEGATI PER L’ATTIVITA’ CHE VERRÀ RIPETUTA ANCHE PROSSIMAMENTE.
I risultati finali di biglietteria dopo il quarto weekend operistico del Macerata Opera Festival 2018 confermano la tendenza positiva già chiara dopo le prime rappresentazioni e premiano il programma #verdesperanza preparato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta.Al termine dell’ultima rappresentazione dell’opera Il flauto magico di Mozart con la regia di Graham Vick che ha aperto il festival il 20 luglio e lo ha chiuso domenica 12 agosto, la dirigenza ha presentato alla stampa i risultati 2018 insieme al presidente dell’Associazione Arena Sferisterio Romano Carancini, al vicepresidente Antonio Pettinari e all’assessore alla Cultura Stefania Monteverde che non hanno fatto mancare il loro sostegno e i ringraziamenti a tutti coloro che sono stati impegnati in queste settimane nei diversi ruoli tecnici, artistici, organizzativi, promozionali, oltre che al consiglio di amministrazione, ai Cento Mecenati, agli sponsor e ai donatori art bonus che rappresentano un fondamentale sostegno economico per il festival, vera eccellenza italiana.Nel dettaglio, nel quarto e ultimo weekend, Il flauto magico (12 agosto) ha raggiunto 2.011 presenze, con un incasso di 94.427 euro, L’Elisir d’amore (10 agosto) 1.944 presenze per 81.800 euro, La traviata (11 agosto) 2.431 presenze con un incasso di 125.601 euro, che rappresenta il nuovo record assoluto per le opere da quando è stata riallestita la platea nel 2006.Anche il quarto weekend registra quindi – come tutti i precedenti fine settimana operistici – incassi complessivi superiori ai 300mila euro, per la precisione 301.828 euro; risultati costanti che non erano stati registrati nel 2017.In senso generale, guardando i risultati complessivi del 2018, le recite e le anteprime hanno fatto registrare un totale di 29.799 spettatori e totalizzano un incasso di 1.263.394 euro, 57.028 euro in più rispetto al 2017, che perde quindi il primato degli incassi in favore della Stagione appena conclusasi.Gli omaggi emessi nel 2018 sono stati 774 contro i 1.147 del 2017, il rapporto tra omaggi e presenze scende a 2,6%, contro il 3,57% del 2017, continuando il trend di riduzione progressiva avviato nel 2012.Se si considera il Festival nel suo complesso, comprese le opere in scena al Teatro Lauro Rossi, i concerti e il balletto (cioè tutti gli appuntamenti a pagamento), gli spettatori sono stati 36.500, 3.000 in più del 2017.Forte di questo risultato, il Macerata Opera Festival si incammina verso il 2019, con il tema #rossodesiderio declinato nei toni della gelosia, del potere e della possessività, evocati rispettivamente dalle tre opere in programma: Carmen, Macbeth e Rigoletto.La 55a edizione del festival maceratese si aprirà con una nuova produzione del capolavoro di Georges Bizet Carmen che andrà in scena il 19 e 28 luglio e il 3 e 10 agosto: sul podio il direttore musicale Francesco Lanzillotta e la regia affidata a Jacopo Spirei, fra i migliori talenti italiani della generazione dei quarantenni.
Completano il programma operistico due allestimenti di grande successo per due titoli capitali del catalogo di Giuseppe Verdi: Macbeth con la regia di Emma Dante – spettacolo vincitore dell’Angel Herald Award di Edimburgo nel 2017 – , coprodotto dall’Associazione Arena Sferisterio insieme al Teatro Massimo di Palermo e al Regio di Torino, che vedrà sul podio Francesco Ivan Ciampa (20 e 26 luglio; 4 agosto); quindi un riallestimento dell’acclamato Rigoletto andato in scena a Macerata nel 2015 con la rutilante regia di Federico Grazzini e la direzione di Giampaolo Bisanti (21 e 27 luglio, 2 e 9 agosto).
Martedì 14 agosto, alle 21.30, nuovo appuntamento con “Salute in cammino Macerata”, iniziativa di promozione della salute a cui stanno aderendo sempre più persone. L’iniziativa è organizzata dall’U.S. Acli Marche, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata e dall’Asd Green Nordic Walking col patrocinio dell’amministrazione comunale e grazie ad un contributo dell’Asur Marche (DGR 1118/2017) nell’ambito del progetto regionale “Sport senza età”.
Il progetto consiste in un percorso di 4/5 chilometri, adatto a tutti, tra vie cittadine, boschi e parchi urbani. Si consigliano abbigliamento stagionale, scarpe sportive, è utile portare anche una pila ed un gilet catarifrangente. L’iniziativa è gratuita e per partecipare basta presentarsi sul luogo di partenza 15 minuti prima del via. Martedì 14 agosto si partirà dal piazzale del supermercato nel quartiere Collevario. Per ulteriori informazioni si possono consultare il sito www.usaclimarche.com, la pagina facebook “Salute in cammino” oppure chiamare il numero 3482407754.
La Junior Macerata è pronta a partire, riproponendosi come riferimento più qualificato di calcio giovanile nel capoluogo.
Per la società presieduta da Marcello Temperi, specializzata unicamente nell’attività del vivaio, una stagione che si preannuncia speciale perché fungerà da prezioso serbatoio per la neonata (o ritrovata) Hr Maceratese. I colori sociali resteranno il bianco ed il celeste ma, a conferma del legame da vera famiglia con la sorella più grande, le nuove mute saranno biancorosse.
Il club ha da giorni definito il suo organico e l’intero staff tecnico. Confermato come responsabile Giammario Cappelletti, 2 invece le novità: Alessandro Conti e la figura del preparatore motorio/maestro di tecnica per la Scuola Calcio.
Questo l’organigramma della Junior Macerata 2018-2019: presidente Marcello Temperi; direttore generale Jacopo Minuti; responsabile tecnico Settore Giovanile Giammario Cappelletti; responsabile Scuola Calcio Francesco Menghini; segretaria Evelina Crocioni; dirigenti Luigino Catinari, Luciano Gironella, Silvano Gironella e Egidio Perticarari; massaggiatore Sante Rossetti; osteopata Francesco Menghini; addetto stampa Andrea Scoppa; fotografo Giuseppe Isidori; trasporti Umberto Mancini e Marco Malagnino; custode Giancarlo Ribichini.
Staff tecnico Settore Giovanile: allenatore Allievi 2002 Giorgio Gianferro, Allievi 2003 Alessandro Conti; Giovanissimi 2004 Carlo Troscè, Giovanissimi 2005 Simone Salvucci; preparatore dei portieri Gabriele Cicioni; preparatore atletico Federico Antolini; collaboratore tecnico Marco Capon.
Staff tecnico Scuola Calcio: allenatore Esordienti 2006 Francesco Menghini, Esordienti 2007 Matteo Cappelletti; Pulcini 2008 Matteo Cappelletti, Pulcini 2009 Enrico Zanconi, Pulcini 2008/2009 Giammario Cappelletti; Primi Calci 2010/2011 Saverio Verdicchio e Marco Donati; Piccoli Amici 2012/2013 Federica Micozzi e Carlotta Cecarelli; collaboratore tecnico/coordinativo motorio Marco Capon.
La stagione agonistica inizierà il 27 agosto con il via ai ritiri di tutte le formazioni del florido vivaio. Le varie squadre potranno godere di ben 2 impianti di gioco in erba sintetica: lo Stadio della Vittoria per la Scuola Calcio e il nuovo impianto di Villa Potenza per il Settore Giovanile.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana Chiedilo all'avvocato.
In questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato tematiche riferibili alle cartelle esattoriali e nello specifico se l’intimazione di pagamento del tributo dovrà essere pagata nonostante la stessa sia stata notificata oltre i cinque anni.
Il caso di specie ci offre la possibilità di fare chiarezza riguardo alla tematica della prescrizione riguardo la cartella esattoriale e precisamente se e quando la stessa interviene e come dovrà comportarsi il contribuente.
Caso giuridico: Un imprenditore riceve una intimazione di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) emessa nel 2018 per omesso versamento dei contributi previdenziali dovuti per l’anno 2008 richiesti tramite notifica della cartella esattoriale risalente al 2011 e non impugnata tempestivamente dal medesimo imprenditore.
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, ultimamente, si sono espresse in merito alla applicabilità o meno del termine decennale di cui all’art. 2953 c.c. riferita all’ipotesi in cui la pretesa creditoria si sia cristallizzata a seguito della mancata impugnazione della cartella esattoriale.
Difatti, con la sentenza n. 23397/16, depositata il 17 novembre, il Supremo Consesso ha formulato i seguenti principi di diritto:
1) «la scadenza del termine – pacificamente perentorio – per proporre opposizione a cartella di pagamento di cui all’art. 24, comma 5, d.lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, pur determinando la decadenza dalla possibilità di proporre impugnazione, produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito contributivo senza determinare anche l’effetto della c.d. “conversione” del termine di prescrizione breve (nella specie, quinquennale secondo l’art. 3, commi 9 e 10, l. n. 335 del 1995) in quello ordinario (decennale), ai sensi dell’art. 2953 c.c.. Tale ultima disposizione, infatti, si applica soltanto nelle ipotesi in cui intervenga un titolo giudiziale divenuto definitivo, mentre la suddetta cartella, avendo natura di atto amministrativo, è priva dell’attitudine ad acquistare efficacia di giudicato. Lo stesso vale per l’avviso di addebito dell’INPS, che da 1° gennaio 2011 ha sostituito la cartella di pagamento per i crediti di natura previdenziale di detto Istituto (art. 30, d.l. 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge n. 122 del 2010)»;
2) «è di applicazione generale il principio secondo il quale la scadenza del termine perentorio stabilito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva produce soltanto l’effetto sostanziale della irretrattabilità del credito ma non determina anche l’effetto della c.d. “ conversione” del termine di prescrizione breve eventualmente previsto in quello ordinario decennale, ai sensi dell’art. 2953 c.c.. Tale principio, pertanto, si applica con riguardo a tutti gli atti – comunque denominati – di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva di crediti degli enti previdenziali ovvero di crediti relativi ad entrate dello Stato, tributarie ed extratributarie, nonché di crediti delle Regioni, delle Provincie, dei Comuni e degli altri Enti locali nonché delle sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie o amministrative e così via, con la conseguenza che, qualora per i relativi crediti sia prevista una prescrizione (sostanziale) più breve di quella ordinaria, la sola scadenza del termine concesso al debitore per proporre l’opposizione non consente di fare applicazione dell’art. 2953 c.c., tranne che in presenza di un titolo giudiziale divenuto definitivo come una sentenza passata in giudicato».
Inoltre, la sentenza in commento, richiama altra sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e precisamente la sentenza n. 25790/09, con la quale viene stabilito che il diritto alla riscossione delle sanzioni amministrative tributarie si prescrive:
- entro il termine di dieci anni, se la definitività deriva da sentenza passata in giudicato e ciò per diretta applicazione dell’art. 2953 c.c., che disciplina specificamente e in via generale la c.d. actio iudicanti;
- entro il termine di cinque anni, se la definitività della sanzione non deriva da un provvedimento giurisdizionale irrevocabile e ciò in ossequio a quanto previsto dall’art. 20, d.lgs. 18 dicembre 1997, n. 472, atteso che il termine di prescrizione entro il quale deve essere fatta valere l’obbligazione tributaria principale e quella accessoria relativa alle sanzioni non può che essere di tipo unitario.
Per tali ragioni, in riferimento al caso di specie, l’imprenditore non dovrà alcun pagamento all’INPS per intervenuta prescrizione breve (cinque anni), in quanto non trova applicazione il termine decennale ex art. 2953 c.c., giacché il titolo esecutivo non opposto non equivale a sentenza di condanna passata in giudicato; ciò anche riguardo a tutti gli atti – comunque denominati – di riscossione mediante ruolo o comunque di riscossione coattiva di crediti degli enti previdenziali ovvero di crediti relativi ad entrate dello Stato, tributarie ed extratributarie, nonché di crediti delle Regioni, delle Provincie, dei Comuni e degli altri Enti locali nonché delle sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie o amministrative (Corte di Cassazione, sez. Unite Civili, sentenza n. 23397/16; depositata il 17 novembre).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Avv. Oberdan Pantana
Cambio gestione e rinnovo per la storica tabaccheria e ricevitoria di Corso Cairoli, 38 a Macerata. All’evento era presente anche il presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini, nonché socio con Pietro Tartarelli (padre dei titolare Luca e Davide della tabaccheria) dell’industria Vismap cucine. Al taglio del nastro presente anche l’assessore alle attività produttive Paola Casoni.
Articolo Promoredazionale
Solo per un puro caso il mattone caduto ieri a causa della pioggia in via Mozzi, all'altezza del civico 78, non ha ferito qualche passante.
La situazione di pericolosità per chi si trovi a passare da quelle parti viene sottolineata da alcuni residenti della zona che ricordano come "da circa un anno il Comune ha abbandonato delle transenne messe lì per via della caduta di calcinacci a seguito di una precedente pioggia intensa. Il cornicione non è mai stato riparato dal condominio e ora cadono anche mattoni pericolosi per l'incolumità di tutti". Appare quindi improcrastinabile un intervento che metta quanto prima in sicurezza tutta l'area.
Come di consueto, prima dell' inizio della Stagione Venatoria, si è tenuta l'assemblea delle Guardie Venatorie Volontarie della Sezione Provinciale Federcaccia di Macerata.
Per l'occasione erano presenti il Presidente Provinciale Nazzareno Galassi, il Vice Presidente Piermario Sentini, il Vice Coordinatore delle Guardie Venatorie Gianfranco Calvigioni.
Sono state illustrate e chiarite le nuove normative per l'imminente inizio della Stagione Venatoria: calendario venatorio, prelievo delle specie in deroga, apertura delle zone di ripopolamento e cattura restituite alla caccia programmata, prelievo selettivo del capriolo, regolamentazione delle aree di rispetto venatorio.
Sono state inoltre comunicate tutte le attività scientifiche svolte dagli uffici preposti della Federcaccia per avere dei dati certi sulle varie specie cacciabili, per effettuare un prelievo venatorio sostenibile.
Le Guardie Venatorie della Federcaccia, come negli anni passati, daranno la massima disponibilità e collaborazione alla Polizia Provinciale al fine di prevenire eventuali illeciti su tutto il territorio e saranno un punto di riferimento per tutti i cacciatori per dare informazioni chiare sulle normative che regolamentano l'attività venatoria.
Il gruppo di vigilanza venatoria della Federcaccia può essere contattato tutti i giorni per avere chiarimenti o segnalare eventuali atti di bracconaggio, telefonando al numero 339.5981898.
Le segreterie regionali FABI FIRST-CISL FISAC e UILCA hanno promosso un'assemblea dei lavoratori del Polo tecnologico e dell'Help desk di Macerata, che si è riunita il 9 agosto 2018 alle ore 11,30 presso la struttura di Piediripa, con la partecipazione del sindaco di Macerata Romano Carancini e di rappresentanti delle segreterie sindacali confederali, con lo scopo di valutare il progetto di trasferimento delle attività e dei 94 lavoratori da Piediripa a Jesi.
Durante l'assemblea sono stati osservati: - mancato rispetto degli impegni già sottoscritti da UBI per il mantenimento nei territori di attività e il contenimento della mobilità dei lavoratori; in particolare dell'Accordo quadro del 26/10/2017, in cui vengono individuati 9 Poli tra cui quello di Macerata e della lettera ai Segretari Generali delle OO.SS da parte dell’A.D. Massiah del 14.4.2017; - inconsistenza delle motivazioni addotte da UBI in merito al programma di contenimento delle spese (spese di manutenzione dell'immobile di Piediripa molto ridotte e obbligo di continuità dell’affitto dello stesso immobile per impegni vincolanti presi dalla vecchia gestione che non consente risparmi immediati); - l’individuazione di eventuali soluzioni alternative al trasferimento del Polo Tecnologico e dell’Help Desk a Jesi con possibili ipotesi, socialmente sostenibili, che insistano nel Territorio maceratese in siti (almeno tre) già a disposizione di UBI Banca e, quindi, economicamente compatibili; - viene anche espressa forte perplessità sulle predette scelte poiché UBI, dopo essersi impegnata con l'Accordo del 26/10/2017, a un progetto di razionalizzazione organizzativa che riguarda 9 Poli, subito dopo ha modificato unilateralmente il progetto sconfessando quanto stipulato; tale comportamento potrebbe mettere in dubbio, negativamente, persino le scelte di esistenza e dimensionamento adottate per tutti i 12 poli di lavorazione di UBISS nel resto d’Italia; - ci sorprende che un'azienda tradizionalmente attenta e sensibile alle esigenze del territorio e del suo tessuto produttivo, operi una scelta cinica che mette ulteriormente in difficoltà una provincia già fortemente provata dal sisma del 2016, con un impatto che può diventare pesantemente negativo sulla clientela. Per tutto quanto precede, L’Assemblea dei lavoratori esprime la convinta contrarietà al progetto di trasferimento del Polo tecnologico e dell’Help desk a Jesi e chiede la sospensione del progetto fino alla revisione del piano industriale di gruppo UBI.
Si concludono domenica 12 agosto i concerti in cantina, appuntamenti che vedono il Macerata Opera Festival collaborare con l’IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini e che anche quest’anno hanno registrato un buon riscontro di pubblico che ha potuto conoscere angoli e produttori diversi del territorio.Quest’ultimo concerto del festival 2018 sarà ospitato domenica 12 agosto alle ore 17.30 dalle Cantine Saputi di Villa le Vigne, a Loro Piceno (MC); una cantina dal sapore tradizionale, fondata negli anni ’60 con l’obiettivo di attenersi il più possibile all’antica tradizione contadina marchigiana. Tramandando la tradizione di padre in figlio, oggi la famiglia Saputi è arrivata alla quarta generazione di viticoltori senza mai perdere il forte legame con il territorio, ma anzi, proprio per amore di questo, scegliendo, a partire dal 2013, di iniziare un piano di trasformazione dell’agricoltura da tradizionale a biologica: dal 2016 infatti ha ottenuto la certificazione di poter scrivere in etichetta “prodotto biologico”. In questo ambiente totalmente #verdesperanza, si esibirà il Quartetto F.A.T.A: quattro flautiste - Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini ed Elisa Ercoli - che, per la creazione del loro gruppo, si sono ispirate proprio ai quattro elementi naturali, Fuoco, Acqua, Terra e Aria, con l’obiettivo di fondere le capacità e caratteristiche di ciascuna musicista proprio come interagiscono in natura i quatto elementi.Nel loro spettacolo, intitolato HOPE…ra! interpreteranno alcune delle più famose arie d’opera, cercando di ricreare con le loro elaborazioni un originale equilibrio tra energia, spiritualità, tenacia e leggerezza. L’appuntamento per concerto e degustazione (quest’ultima al prezzo di 10€) è per domenica 12 agosto alle ore 17.30 presso Villa le Vigne; l’agriturismo è raggiungibile anche tramite navetta gratuita in partenza dallo Sferisterio alle ore 16.30 (per prenotazioni tel. 3775003747).
Proseguono le conferme in casa Menghi Shoes Macerata. I bianco verdi annunciano infatti di affidare l’incarico di preparatore atletico a Gianluca Paolorosso. Per il 36enne maceratese laureato in scienze motorie si tratta della quinta stagione consecutiva con la maglia dei maceratesi. Per Paolorosso un curriculum di tutto rispetto: Lube, Volley Potentino, Abm Macerata e Helvia Recina femminile per lui oltre ad essere punto di riferimento della Pallavolo Macerata.
“Sono contentissimo di continuare quest’avventura e ancora di più di farlo in serie A2 – dice Paolorosso –. Dal 20 agosto cominceremo a fare sul serio. Con coach Bosco ci siamo parlati e confrontati su come impostare il lavoro. Non vedo l’ora di iniziare”. Paolorosso sta guardando da vicino il recupero fisico di Janis Peda, giocatore che potrebbe diventare importantissimo nello scacchiere dei maceratesi. “E’ in ripresa dopo un doppio infortunio importante al tendine d’achille. Già comincia a corricchiare, adesso stiamo lavorando sulla ripresa del muscolo. Sono fiducioso e speranzoso di vederlo prima possibile in condizioni ottimali”.
L'Ospedale di Macerata si veste di nuovo con una serie di interventi d'ammodernamento e ristrutturazione, inaugurati dal presidente della Regione Luca Ceriscioli nella struttura di Via Santa Lucia. Ha riguardato il nuovo Reparto di oncologia, l'ammodernamento della Radiologia, l'adeguamento degli ambulatori di neuropsichiatria infantile, la riqualificazione della centrale termica. "Una giornata nel segno di investimenti e miglioramento dei servizi", ha detto il direttore dell'Area Vasta 3, Alessandro Maccioni. "A Macerata - ha osservato Ceriscioli - abbiamo dato un altro esempio della volontà di continuare a investire negli ospedali, pur sapendo che il progetto è costruirne uno nuovo. Sono stati fatti interventi tecnologici di rilievo, segno che i nuovi ospedali non sono la scusa per non investire in quelli vecchi.
Continuiamo a farlo dove ci sono persone che necessitano di cura, per realizzare qualcosa di nuovo che supererà i tanti limiti della frammentazione del sistema sanitario". (Ansa)
Vanno già a gonfie vele le prevendite della seconda data dello spettacolo di Enrico Brignano “Enricomincio da Me Unplugged” prevista allo Sferisterio di Macerata il 28 agosto ed aggiunta a grandissima richiesta dopo l’enorme successo riscosso in prevendita dalla prima (che si terrà il 27 agosto). Biglietti disponibili online e nei circuiti TicketOne, Ciaotickets, Vivaticket e presso la biglietteria dello Sferisterio.Dopo il grande successo di pubblico del tour 2017/2018, Enrico Brignano torna a teatro con nuove date estive dello spettacolo “Enricomincio da Me Unplugged”, scritto insieme a Mario Scaletta, Riccardo Cassini, Manuela D’Angelo, Massimiliano Giovanetti e Luciano Federico. Fuoriclasse del teatro italiano, Brignano compie 30 anni di carriera e 50 di vita, un doppio anniversario che pone le basi per la genesi di questo nuovo allestimento.Prezzi dei biglietti:Settore Platino: €65,25 + €9,75 diritti di prevenditaSettore Oro: €60,00 + €9,00 diritti di prevenditaSettore Verde: €47,85 + €7,15 diritti di prevenditaSettore Blu: €40,00 + €6,00 diritti di prevenditaSettore Rosso: €36,50 + €5,50 diritti di prevenditaSettore Giallo: €30,00 + €4,50 diritti di prevenditaBalconata: €25,00 + €3,75 diritti di prevenditaInfoline: 085.54062; 366.2783418 www.alhena.it http://on.fb.me/1OExn6C https://twitter.com/AlhenaLive