Macerata

Macerata, il presidente di Confartigianato Leonori: "Solidarietà a Pignataro"

Macerata, il presidente di Confartigianato Leonori: "Solidarietà a Pignataro"

Confartigianato esprime il proprio sostegno al Questore di Macerata Antonio Pignataro in relazione ai recenti episodi di minacce che lo vedono coinvolto. “Apprendiamo con rammarico – dichiara Renzo Leonori, Presidente territoriale di Confartigianato Imprese Macerata/Ascoli Piceno-Fermo - che le vigliacche minacce rivolte al Questore di Macerata Antonio Pignataro, tentano ancora, seppur invano, di infangare il suo operato.  A nome mio personale e di tutta la nostra Associazione esprimo massima solidarietà per le indegne scritte contro il Questore e contro gli uomini della Polizia di Macerata che quotidianamente lavorano egregiamente per la salvaguardia della città e di tutti noi cittadini. Nella speranza che i responsabili di questi gravi fatti vengano al più presto individuati e condannati alla giusta pena, ribadiamo fermamente la nostra vicinanza al Questore e ai suoi collaboratori, e il nostro totale appoggio al loro inestimabile lavoro”.  

25/02/2019 19:13
Macerata, le audizioni di Musicultura al giro di boa: ecco i premiati

Macerata, le audizioni di Musicultura al giro di boa: ecco i premiati

Giro di boa per le audizioni di Musicultura che ha chiuso il secondo week end della  maratona musicale live al Teatro  della Filarmonica di Macerata con intensi e affollati spettacoli  che hanno visto sfidarsi a colpi di note altri 15 artisti. Ad aprire il sabato d’autore un grande amico di Musicultura il giornalista critico musicale John Vignola di Radio 1 Rai che ha incoraggiato i concorrenti raccontando le storie delle origini di famosi artisti internazionali e di come all’inizio della loro carriera non sono stati affatto apprezzati.  L’ambito riconoscimento della giuria “Un Certain Regard” per la migliore esibizione è andato a  Cane sulla Luna un gruppo di giovani cantautori che si dividono tra Terni e Roma, «con l'intento di unire musica, poesia, arte visiva e performativa». La band composta da  Nicola Pressi, Leonardo Luciani, Giovanni Natalini e Cristiano Carotti  ha proposto a Musicultura i brani “Dateci le brioches” “Col crocefisso in mano” e “Aspetteremo le ferie”. Dopo una serie di concerti-performance all'interno di rassegne d'arte contemporanea come ApocalypseIs Coming Friday, (C.A.O.S., 2016), Cane sulla Luna ha mutato nel tempo le sue sembianze verso una dimensione cantautoriale. Attualmente la band  sta lavorando alla realizzazione del primo disco sotto la direzione artistica di Nicola Pressi, voce, frontman e polistrumentista. «L’obiettivo del Cane – dicono - è di essere sintetico nei suoi racconti, dato che i contenuti si rinnovano ogni giorno» Grazie all’applausometro, il sistema di voto che registra a suon di applausi e di decibel le preferenze ed il calore degli spettatori,  il Premio del pubblico Val Di Chienti,  è andato a Regione Trucco, band di Ivrea composta da Umberto d'Alessandro, Andrea Re, Arianna Abate e  Massimo Notarpietro. Il nome Regione Trucco nasce  dall’anagramma dei nomi e cognomi dei musicisti del gruppo. Si sono esibiti con “Quelli nel mezzo” riferito alle generazioni, “Soldi soldi soldi” e “Indecentemente” un brano che racconta le difficoltà di un giovane che inizia a fare il musicista. Nel 2017 è uscito il loro primo singolo “Mama don't cry” su Repubblica.it con la partecipazione dei due rappers nigeriani, Israel e Adamu, con cui  hanno vinto il primo premio di Amnesty International "Una canzone per Amnesty". La band ha realizzato il suo primo disco, Regione Trucco, con la produzione artistica di Cosmo. Sul palcoscenico di sabato anche  I Beatipaoli il gruppo palermitano già tra i vincitori di Musicultura 2005, composto da Alessandro Mancuso, Anita Vitale, Giulio Barocchieri, Mariano Tarsilla, Emanuele Rinella hanno proposto: “Annimina Annimina”, “Cuntu di lu capu d’’i tunni”, storia della mattanza descritta in una canzone e “Taratangy”. I Beatipaoli  si sono formati nel ’99, con l’intento di creare  «un suono visionario ed energico che unisce il rock ad un’idea moderna della tradizione popolare siciliana». Annoverano esibizioni  con artisti come Agricantus, Bandabardó, Liuf, Davide Van De Sfroos, Claudio Baglioni e Lucio Dalla. La giovane cantautrice Rebecca Fornelli, 19 anni di Bari accompagnata dalla sua chitarra ha offerto al pubblico  “Memorie in un inetto” ritratto di un inetto che accetta la sua inettitudine ed impara ad amarsi, “Candida” un testo al femminile e  “Lis10” una sorta di indovinello. Rebecca Forneli inizia a cantare  a soli 11 anni e a 13 suona la chitarra, cosi nasce il suo interesse per la musica cantautorale. Nel 2017 e nel 2018 vince il primo premio del Concorso Internazionale “Musica E Arte - Città di Conversano", aggiudicandosi l’apertura di un concerto di Serena Brancale; arriva prima al“Gran Contest Puglia Style” e vince la registrazione e la produzione di un EP . L’artista si esibisce in acustico su “Canale100 la radio”, e collabora con Gianni Gelao, Adolfo La Volpe e Alessandro Pipino, dei gruppi “L’Escargot” e “Radiodervish”. Claudia Megrè, di Napoli, si è esibita con “Chi non mente”, “Si e no” un brano sui temi adolescenziali tra il cibo e l’amore e “Vita su Marte” un modo per sdrammatizzare il suo tragicomico stress quotidiano. Claudia Megrè nel 2005 conquista il secondo posto al Festival di Castrocaro, a cui  seguono  numerosi  premi e riconoscimenti canori e cantautorali. Nel 2012 è docente musicale del progetto "Una canzone a Nisida"; nel 2014 partecipa a The Voice, classificandosi tra i finalisti. Nel corso della sua carriera, apre i concerti di numerosi artisti, tra cui i Tiromancino ed Edoardo Bennato, con cui incide nel 2016 Le ragazze fanno grandi sogni. Nel novembre 2018 vince a Sanremo il Premio Fiat Music organizzato da Red Ronnie. Nella serata di domenica  il Premio Un Certain Regard della giuria  per la migliore esibizione è andato Andrea Maffei Spritz Band, la band di Bolzano composta da Andrea Maffei, Marco Gardini, Giorgio Mezzalira,  Davide Dalpiaz e Mirco Giocondo. Ispirati dalla migliore tradizione della musica d’autore hanno presentato con testi poetici e profondi i brani: “Il lanciatore di coltelli” ,“Ci precipita l’anno” e “Il coraggio della Sibilla”. Andrea Maffei Spritz Band già tra i vincitori di Musicultura  nel ’96 e nel ’97 quando il Festival si chiamava Premio Città di Recanati, nel 2001 danno vita al progetto Il suonatore Jones, imperniato sulle canzoni di Fabrizio De Andrè, da sempre  figura di riferimento del gruppo. Gli applausi del pubblico  hanno decretato la vittoria  di Nòe  a cui è andato il premio Val Di Chienti. Noemi Cannizzaro classe’88, in arte Nòe, di  Agrigento, si è esibita al pianoforte con la canzone: “Come faceva mio papà”, e poi accompagnata dalla sua chitarra “Glitch”, un errore di sistema o anche di cervello.. e ha concluso tra gli applausi del pubblico con  “Camomilla”. Diplomata in canto pop e laureata al Dams di Palermo, Nòe  ha frequentato il Cet di Mogol. Nel 2014 riceve il primo premio a Musica Controccorente, nel 2015 apre il concerto di Elisa Toffoli, nel 2016  prima classificata a Note d’Autore e vincitrice del Festival Show  con il singolo “Non lo so” e nel 2017 partecipa a  X Factor .   «Sono sempre stata una persona introversa – spiega l’artista - ma con la musica riesco a mettermi a nudo e mostrare chi sono davvero». Sul palcoscenico del Festival Elena Ruscitto, in arte Lene, di Milano ha offerto al pubblico “Domani è un altro giorno", “Le Ville (Lumiere)” e “Broccoli”. Già tra i sedici finalisti di Musicultura 2017, Lene  nel 2008 vince il concorso per cantautori Hollywood Music Lab, nel 2009 partecipa a XFactor e alle trasmissioni “Quelli che il calcio” e “XFactor il processo”. Nel 2016 esce il suo primo album Ring ed è finalista di Area Sanremo, apre il concerto di Marina Rei e nel 2017 vince a Note d’Autore, il premio “Parole&Dintorni”  e il premio per il miglior brano. E’ del 2018 il singolo “Domani è un altro giorno.” Boco, di Perugia ha proposto con grande creatività  i brani: “Ora che sto bene”, “Stasera esco” e “Viceversa” affrontando i temi con prospettive insolite e chiavi di lettura profondi in  un mix di rap, sonorita’ trap, indie e pop main stream.  Giacomo Boco studia pianoforte e scrive poesie dall’età di 7 anni e da autodidatta  impara a suonare chitarre, basso e percussioni a cui unisce loop station e drum. Riceve il premio per il miglior testo di All Music Italia e il premio mastering presso lo studio L.A. di Los Angeles per il brano dalla sonorità e scrittura più internazionale. Nel 2017 pubblica il singolo “Stasera esco.” Attualmente lavora al suo primo EP in collaborazione con il produttore e songwriter Franco Fraccastoro. Il cantautore di Casalpusterlendo (Lo) Luciano Nardozza  ha presentato con ricchezza melodica e ricerca stilistica “La tua giostra”, “Non è colpa di nessuno” e “Il folle mio librarmi in volo”, tre brani del suo album Di Passaggio, un’indagine sulle  fasi emotive di una storia d'amore. Finalista a Capitalent 2017 e  vincitore del Festival Villeggendo nel 2018 è  sul podio al Varigotti Festival.  Nardozza sta lavorando al suo prossimo disco in collaborazione con i musicisti Gianluca Misiti e Piero Monterisi. Prossimo appuntamento con le audizioni live di Musicultura a Macerata  giovedì 28 febbraio con l’attesa partecipazione di Richy Gianco.

25/02/2019 19:04
Macerata, bloccati due bulgari: sequestrata droga e un coltello a serramanico

Macerata, bloccati due bulgari: sequestrata droga e un coltello a serramanico

Nell’ambito di un rafforzato dispositivo di controllo del territorio voluto dal Questore di Macerata Antonio Pignataro e attivato dalle prime ore di questa mattina, gli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Controllo del Territorio notavano un’autovettura di grossa cilindrata che stava transitando in Via Roma nel capoluogo con a bordo due persone sospette. L’autovettura è stata fermata e sottoposta a controllo. I due individui a bordo sono risultati cittadini bulgari, entrambi residenti in provincia. L’accurato controllo a cui veniva sottoposta l’autovettura e i suoi occupanti consentiva di rinvenire nella tasca dello sportello lato autista, un grosso coltello a serramanico aperto e pronto all’uso mentre sotto il sedile lato passeggero veniva rinvenuta una dose di eroina pronta allo spaccio. In relazione allo stupefacente, il passeggero, 25 anni, gravato da precedenti di Polizia per furto in abitazione, rivendicava la proprietà della droga dichiarando di essere da tempo tossicodipendente mentre l’autista, 26 anni,  non era in grado di giustificare la presenza del coltello trovato dentro la sua auto. Sono in corso attive indagini al fine di verificare i motivi per i quali i due cittadini stranieri si trovassero in città non escludendo l’eventualità che volessero compiere furti in abitazione. Il proprietario del mezzo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il porto abusivo del coltello mentre il passeggero è stato segnalato alla competente Autorità per il possesso della droga. L’eroina ed il coltello sono stati posti in sequestro.            

25/02/2019 16:40
Macerata, Carnevale 2019: il programma completo, Stefania Orlando madrina d'eccezione

Macerata, Carnevale 2019: il programma completo, Stefania Orlando madrina d'eccezione

Al via domenica prossima, 3 marzo, la ventinovesima edizione del Carnevale maceratese, l’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Piediripa in collaborazione con il Comune di Macerata che promette una giornata ricca di divertimento e spensieratezza per adulti e bambini.  La tradizionale cornice dei Giardini Diaz farà da sfondo alla sfilata dei sei carri allegorici e dei dieci gruppi mascherati iscritti alla kermesse provenienti da altrettanti paesi della provincia. Ad arricchire la sfilata non mancherà il carro della Pro Loco Piediripa che lancerà coriandoli e caramelle seguito da quello con degustazioni di dolci di carnevale, vino dell’azienda Lucangeli e pane con il ciauscolo. Allegria assicurata poi con le majorettes accompagnate dalla musica della Banda città di Petriolo, della Lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova e della Banda di Polverigi. Il percorso si snoda tra i Giardini Diaz e viale Puccinotti che resterà chiusa al traffico dalle 13 fino a fine manifestazione. Gruppi e carri percorreranno due giri completi e un terzo per la sola premiazione. Madrina del Carnevale Maceratese sarà Stefania Orlando, conduttrice televisiva cantautrice e attrice che, dopo l’edizione dello scorso anno svolta in maniera ridotta a causa della pioggia insistente, è voluta ritornare per portare il suo saluto alla città di Macerata.  Nel corso della manifestazione la Pro Loco di Piediripa, da sempre attenta alle rievocazioni storiche e a tramandare alle giovani generazioni le tradizioni di una volta, consegnerà i fondi raccolti durante la Rievocazione del Canto della Pasquella nel periodo natalizio, ai rappresentanti dell’Istituto Bignamini di Falconara.   

25/02/2019 16:13
Macerata, torna la "Rassegna di Nuova Musica" trasmessa da  Rai Radio 3: ecco il programma

Macerata, torna la "Rassegna di Nuova Musica" trasmessa da Rai Radio 3: ecco il programma

Nel 2019 gli appuntamenti della trentasettesima edizione della Rassegna di Nuova Musica, firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, saranno quattro e, dal 18 al 21 marzo 2019 (sempre alle ore 21.15), animeranno altrettante serate che faranno di Macerata il centro di propagazione della musica contemporanea internazionale. Anche per l’edizione ormai alle porte l’attesa è sempre più alta e il fermento culturale della manifestazione lascia auspicare la conferma del successo degli ultimi anni. «La Rassegna di Nuova Musica è un evento plurale che mette insieme e valorizza le realtà di questa città – ha affermato il sindaco Romano Carancini presentando oggi la rassegna insieme al direttore artistico Gianluca Gentili, all’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, al sovrintendente dell’Arena Sferisterio Luciano Messi, al direttore artistico della Form Fabio Tiberi, a Pamela Lattanzi dell’Università di Macerata e a Manuel Orazi della casa editrice Quodlibet – Una manifestazione di assoluto livello che tiene viva ogni anno la sua storia e che vogliamo assolutamente sostenere». «Siamo orgogliosi della Rassegna di Nuova Musica, che da 37 anni è un centro di produzione musicale innovativo e di livello internazionale – ha aggiunto l’assessore Stefania Monteverde –, un patrimonio che ci ha lasciato in eredità un grande maceratese, Stefano Scodanibbio, e che noi coltiviamo insieme a tante realtà culturali del territorio». «È impossibile pensare alla Rassegna di Nuova Musica senza che torni in mente Stefano Scodanibbio – afferma Gianluca Gentili – “La tradizione del rischio” è il motto che ha caratterizzato il suo festival sin dalla prima edizione del 1983 e che ci accompagna ancora oggi. E al nostro compagno di viaggio non vogliamo rinunciare, anzi: nella costanza del rischio, la Rassegna trova sempre il modo di rigenerarsi e di adattarsi al tempo senza perdere la sua matrice di accuratezza e creatività». Il concerto inaugurale del festival, lunedì 18 marzo al Teatro Lauro Rossi, è affidato alla FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana e al pianista Fausto Bongelli con un programma “impegnativo” – come lo ha definito il suo direttore artistico Fabio TIberi –, dedicato al compositore ungherese György Ligeti e centrato, in larga parte, sulla sua musica giovanile: dal celebre Musica Ricercata per pianoforte alle danze del Concert Românesc per orchestra. Ad aprire il concerto sarà Poème symphonique per cento metronomi: un’opera straordinaria di rarissimo ascolto dovuto all’impegno richiesto per la sua realizzazione. Il programma "sempre sorprendente e di grande valore artistico" – come ha sottolineato il sovrintendente dello Sferisterio Luciano Messi – prosegue con il secondo appuntamento martedì 19 marzo – sempre al Lauro Rossi – con i Ludus Gravis. L’ensemble, composto da otto contrabbassisti diretti da Daniele Roccato (artefice nel 2018 del concerto all’Asilo Ricci ancora ben presente nella memoria del pubblico presente), eseguirà, tra gli altri, brani di Stefano Scodanibbio tratti dall’album Alisei, recentemente uscito per la casa discografica tedesca ECM e di cui la critica ha già scritto: “Se esistesse il luogo dei cd necessari, Alisei sarebbe nei primi posti”. Inoltre, nel corso della serata, il critico letterario Andrea Cortellessa presenterà Non abbastanza per me: scritti e taccuini di Stefano Scodanibbio, a cura di Giorgio Agamben, la cui pubblicazione per le edizioni Quodlibet è prevista in concomitanza con l’inizio del festival, come ha spiegato Manuel Orazi della Casa editrice maceratese. Il programma del concerto prevede inoltre Cupio Dissolvi di Fabio Cifariello Cardi e Seascapes X di Nicola Sani in prima italiana. See The Sound – Homage to Helmut Lachenmann è il titolo del concerto di mercoledì 20 marzo. Protagonista mdi ensemble, gruppo di giovani musicisti italiani che rappresenta ormai un’eccellenza e un punto di riferimento per il mondo della musica contemporanea. Nel 2017 l’ensemble è stato insignito del premio speciale “Una vita nella Musica”, assegnato ogni anno dal Teatro la Fenice di Venezia. Concepito come omaggio alla musica e alla figura di Helmut Lachenmann, la data maceratese di See the Sound sarà occasione di un intenso dialogo tra le musiche del maestro tedesco e quelle di Francesco Filidei e Stefano Scodanibbio. Per concludere il ciclo di concerti 2019, giovedì 21 marzo, la Rassegna si sposta negli spazi dell’Asilo Ricci dove accoglierà il contrabbassista Francesco Platoni – a soli trent’anni fresco vincitore del concorso per il ruolo di primo contrabbasso dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI – e il pianista Federico Nicoletta, giovane collaboratore di prestigiose rassegne internazionali, impegnati in brani di Scodanibbio Due pezzi brillanti, …and Roll per contrabbasso e Lawless Roads per pianoforte; in programma anche Ultravox I per contrabbasso e live electronics di Stefano Pierini e la Sonata per contrabbasso e pianoforte di Sofija Gubajdulina. La XXXVII Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’Associazione Arena Sferisterio; si avvale della collaborazione dell’UNIMC e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali. Quest’anno ha inoltre il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”. «La partecipazione di UNIMC alla rassegna – ha sottolineato la docente Pamela Lattanzi – ha diverse finalità, non ultima quella didattica, grazie a laboratori con gli artisti che i nostri studenti possono seguire per lo sviluppo delle competenze trasversali». Confermata anche quest’anno la registrazione e la trasmissione dei concerti a cura di Rai Radio 3. I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti UNIMC potranno usufruire di ulteriori agevolazioni). Per l’appuntamento del 21 marzo all’Ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.   PROGRAMMA COMPLETO DEI CONCERTI   Lunedì 18 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   György Ligeti Poème symphonique per cento metronomi (1962) Six Bagatelles per quintetto di fiati (1963) Musica Ricercata per pianoforte (1951/1953) Concert Românesc per orchestra (1951)   Orchestra Filarmonica Marchigiana Fausto Bongelli pianoforte     Martedì 19 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   Stefano Scodanibbio Alisei versione per dieci contrabbassi (1986)   Daniele Roccato Fury Road - Omaggio a Stefano Scodanibbio per contrabbasso (2016)   Fabio Cifariello Ciardi Cupio Dissolvi per otto contrabbassi e nastro (2017)   Nicola Sani Seascapes X per otto contrabbassi (2018, prima esecuzione italiana)   Andrea Cortellessa presenta Non abbastanza per me scritti e taccuini di Stefano Scodanibbio a cura di Giorgio Agamben, edizioni Quodlibet.   Stefano Scodanibbio Ottetto per otto contrabbassi (2010/2011)   Ludus Gravis Ensemble Giacomo Piermatti, Francesco Platoni, Alessandro Schillaci, Stefano Battaglia, Paolo Di Gironimo, Andrea Passini, Simone Masina, Mauro Tedesco, Rocco Castellani, Alessio Cordaro, contrabbassi Daniele Roccato contrabbasso solista e direzione     Mercoledì 20 marzo – Teatro Lauro Rossi, ore 21.15   Stefano Gervasoni Due voci per flauto e violino (1992)   Helmut Lachenmann Pression per violoncello (1968)   Francesco Filidei Esercizio di pazzia II per quattro interpreti (2014)   Helmut Lachenmann Toccatina per violino (1986)   Stefano Scodanibbio Quodlibet per viola e violoncello (1991)   Helmut Lachenmann Trio d'archi (1965)   mdi ensemble Sonia Formenti, flauto Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino Paolo Fumagalli, viola Giorgio Casati, violoncello     Giovedì 21 marzo - Ex Asilo Ricci, ore 21.15   Stefano Scodanibbio Due pezzi brillanti per contrabbasso (1985)   Stefano Pierini Ultravox I per contrabbasso e live electronics (2018)   Stefano Scodanibbio Lawless Roads per pianoforte (2010)   Stefano Scodanibbio …and Roll per contrabbasso (2007   Sofija Gubajdulina Sonata  per contrabbasso e pianoforte (1975)   Francesco Platoni contrabbasso Federico Nicoletta pianoforte    

25/02/2019 16:00
Macerata, movida incontrollata: coprifuoco dalle 21 per un bar del centro

Macerata, movida incontrollata: coprifuoco dalle 21 per un bar del centro

Un’ordinanza del sindaco Romano Carancini "limiterà, fino al 30 aprile prossimo, gli orari di apertura di un pubblico esercizio del centro storico, più nello specifico un bar. Un provvedimento che si è reso necessario a causa del reiterarsi, da parte dell’esercente, di comportamenti svolti in violazione delle norme previste dal Regolamento comunale e dal Testo Unico delle Leggi per la Pubblica Sicurezza (Tulps). Una situazione che ha causato forte disagio nel centro storico, luogo particolarmente tutelato anche sotto il profilo acustico e che, nonostante l’attività di controllo congiunto tra Polizia locale e Carabinieri, non è rientrata nella normalità richiedendo quindi l’adozione di un provvedimento straordinario." "L’ordinanza si colloca nell’ambito dei nuovi poteri attribuiti ai Sindaci dal decreto-legge Minniti in materia di sicurezza urbana, intendendosi per tale il bene pubblico tutelato dall’insieme di regole che garantiscono la vivibilità e il decoro delle città, la coesione sociale tra le sue componenti, la tranquillità e il riposo dei residenti, consentendo anche interventi in materia di orari di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche - si legge nell'ordinanza -. Il provvedimento firmato dal sindaco lo scorso 20 febbraio e già notificato all’esercente, prevede fino al 30 aprile la “chiusura dell’esercizio dalle ore 21 alle ore 7 del giorno successivo e l’adozione, durante l’orario di apertura, di misure tecniche tali da evitare che suoni e rumori siano percepibili all’esterno con pregiudizio della quiete e della tranquillità della zona”. Per il futuro, qualora dovessero verificarsi altre situazioni simili, è intenzione dell’Amministrazione intervenire con provvedimenti calibrati che garantiscano le giuste condizioni di vivibilità e di decoro sia del centro storico che di qualsiasi altra area della città.

25/02/2019 15:56
Civico 34: dal 2 Marzo al via il Nuovo progetto ANNFAS sulla legge "Dopo di noi"

Civico 34: dal 2 Marzo al via il Nuovo progetto ANNFAS sulla legge "Dopo di noi"

Mi sento a casa significa mi sento felice. Questo è ciò che dicono quattro giovani di Anffas Macerata che dal 2 marzo, grazie al progetto Civico 34, andranno a vivere in un appartamento  all’interno degli spazi dell’Anffas grazie all’attuazione della legge del 22 giugno 2016, n. 112 del “Dopo di noi”. Paolo M., Paolo S., Mariano R. e Luca T. in questi giorni, con l’aiuto di volontari e operatori, stanno facendo le prove tecniche per una nuova convivenza all’interno del Civico 34, un appartamento  interamente ristrutturato e realizzato per facilitare le autonomie domestiche quotidiane a persone con disabilità intellettiva e relazionale.   A seguito della scomparsa dei genitori o per situazioni familiari particolari vivono da anni nella Coser (Comunità socio educativa riabilitativa) gestita da Anffas Macerata ma ora, grazie alle innovazioni introdotte dalla legge 112/2016 sul “Dopo di noi” e affiancati da Ambito territoriale n.15 e Regione Marche, sono diventati protagonisti del loro futuro e hanno scelto dove e con chi abitare per iniziare una vita indipendente, seppur in un ambiente relativamente protetto. “Siamo partiti - spiega Marco Scarponi, presidente Anffas Macerata - proprio dal mettere al primo posto la persona (non la sua disabilità) con le sue aspettative, prospettive e interessi. Abbiamo, allora, iniziato - continua - a chiederci  cosa si aspettano da Anffas i nostri ospiti e abbiamo chiesto ad alcuni di loro quali siano i desideri e gli aspetti da tenere in considerazione nell’aiutarli a realizzare il loro futuro ora in cui possiamo accompagnarli in vista del dopo, cioè quando noi non ci saremo più”. Anffas è stata fino ad ora per gli adulti che necessitano di una presa in carico globale e continuativa,  una famiglia e un luogo sicuro in cui vivere. Per quattro di loro dal 2 marzo Anffas offre una vera e propria casa in cui svolgere una vita per molti aspetti indipendente. Saranno coadiuvati da operatori che li hanno seguiti nel passaggio dalla comunità alloggio, in cui hanno vissuto finora, al nuovo appartamento arredato con design funzionale e in cui, grazie alla domotica, molti gesti di vita quotidiana saranno ancora più semplici.  Sabato  2 marzo, nella sede Anffas di Macerata di Via Vanvitelli, alle 10,30 nel Salone Polivalente  verrà presentato il progetto Civico 34, alle 11,30  ci sarà il taglio del nastro del nuovo appartamento e, a seguire, un  aperitivo per festeggiare questo traguardo.        L'inaugurazione sarà fatta alla presenza di rappresentanti della Regione Marche, del Comune di Macerata e dell'Ambito territoriale n.15, partners significativi per la realizzazione del progetto.  

25/02/2019 15:20
Macerata, ragazza si accascia a terra in piazza: interviene l'ambulanza

Macerata, ragazza si accascia a terra in piazza: interviene l'ambulanza

Attimi di paura nella tarda mattinata di oggi in Piazza della Libertà a Macerata, quando una ragazza colta da malore si è improvvisamente accasciata a terra. Sul posto è intervenuto prontamente il personale del 118, con un'ambulanza, per prestare le prime cure alla giovane e traferirla in Ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi.  

25/02/2019 13:20
Macerata, atto vandalico alla mostra del Jazz: deturpati tre manifesti originali (FOTO)

Macerata, atto vandalico alla mostra del Jazz: deturpati tre manifesti originali (FOTO)

Cultura e ignoranza non sono mai andate d’accordo e a riprova di questo fatto si pone l’ignobile gesto di cui si è fatto protagonista un certo personaggio che ha deciso di “autografare” con uno scarabocchio ben tre manifesti storici esposti agli Antichi Forni di Macerata per la mostra fotografica “Macerata, 50 anni di jazz”. Curata da Musicamdo Jazz, l’associazione che sigla la direzione artistica della stagione di musica jazz al Teatro Lauro Rossi, l’esposizione è stata inaugurata venerdì 15 febbraio e rimarrà visitabile sino al 3 marzo. A pochi giorni dalla sua apertura sono stati rinvenuti tre scarabocchi a firma “Treng” sui manifesti storici dei concerti cittadini di Dizzy Gillespie del 1988, Miles Davis del 1989 e George Benson del 1990. «Un gesto ignobile – tuona Daniele Massimi, direttore artistico del festival e presidente dell’associazione – fatto da chi ovviamente ignora il valore storico e culturale di manifesti autentici e originali dell’epoca, autografati da artisti leggendari che sono passati alla storia del jazz mondiale». E se infatti una fotografia sarebbe stata replicabile, per i manifesti deturpati il problema pare essere irrisolvibile o quasi. «Si tratta di manifesti unici – ribadisce Massimi – il cui valore andrà quotato anche in considerazione della valenza degli autografi degli artisti ormai scomparsi. Stiamo richiedendo anche una stima dei danni ad esperti del restauro su carta ma certamente il fatto è di una gravità che non ci lascia indifferenti. Fortunatamente – continua Massimi – si tratta di un gesto isolato e in controtendenza con l’affetto e la stima che i tanti appassionati di jazz ci stanno dimostrando visitando numerosi la mostra». Alle parole di Massimi si associano anche quelle dell’Assessore alla Cultura Stefania Monteverde «Condanniamo il gesto incivile compiuto da una persona che ignora che cosa sia il rispetto delle cose e delle persone. È totalmente irragionevole quello che ha fatto, per mancanza di cultura ma ancora prima di educazione. Ci auguriamo – continua - che possa essere individuato subito perché possa comprendere. Serve sempre di più un grande impegno collettivo per una nuova etica della responsabilità civica e collettiva. Tutta la vicinanza dell’amministrazione ai proprietari e all’associazione Misicando Jazz per la generosità nell’impegno culturale che siamo certi continuerà». L’associazione procederà con una denuncia alle forze di Polizia col fine di poter andare a fondo alla questione e trovare il responsabile del gesto. 

25/02/2019 12:10
Macerata, minacce al Questore Pignataro: arriva anche la solidarietà del COISP

Macerata, minacce al Questore Pignataro: arriva anche la solidarietà del COISP

“Minacciare pubblicamente un Questore e i suoi uomini indica una spregiudicatezza che non può che ricevere adeguate risposte da parte delle Istituzioni e di tutti i cittadini perbene” – così Domenico Pianese, Segretario Generale del Sindacato di Polizia COISP, commenta le continue minacce di morte scritte sui muri della città di Macerata e in provincia e rivolte al Questore di Macerata Antonio Pignataro e ai Poliziotti di quella Questura. “La Polizia di Stato a Macerata – prosegue Pianese – sta garantendo la sicurezza e il rispetto delle leggi senza remore e senza guardare in faccia a nessuno. È normale che ciò non sia gradito ai delinquenti ma non lo è che questi arrivino a minacciare di morte i Poliziotti e il loro Questore. Una tale disinvoltura testimonia la necessità di un’azione ancora maggiormente sinergica e massiccia da parte di tutte le Forze dell’Ordine, delle Istituzioni e dei cittadini onesti”. “Il COISP – continua ancora il Segretario Generale Domenico Pianese – esprime apprezzamento per l’eccezionale lavoro che la Questura di Macerata sta svolgendo contro una criminalità italiana e straniera incredibilmente agguerrita, nonché vicinanza nei confronti del Questore e di tutti i Poliziotti di Macerata che non desistono dal portare avanti il proprio lavoro nonostante le continue e pesanti minacce ricevute”. “Siamo certi – conclude il leader del COISP – che Polizia e Magistratura riusciranno a individuare gli autori di tali minacce e che questi proseguiranno la loro indegna esistenza nelle carceri di questo Paese”.

25/02/2019 10:47
Calcio A5, vittoria di platino del Bayer Cappuccini contro Villa Musone

Calcio A5, vittoria di platino del Bayer Cappuccini contro Villa Musone

La miglior prestazione del 2019 permette al Bayer Cappuccini di sconfiggere 4-3 in casa il Villa Musone, rendendo così la bagarre play-off avvincente fino a maggio. La vittoria degli ospiti avrebbe infatti scavato un solco irrecuperabile tra le prime tre della graduatoria (Freely,Montecassiano e Villa Musone) ed il resto delle squadre che vogliono prolungare la stagione regolare con sogni di gloria. I ragazzi di mister Tirri hanno disputato una gara perfetta in tattica, sacrificio e voglia di vendicare l'uno a sei subito all'andata; nonostante le assenze di Imeraj, El Ghouat e Petetta chi è sceso in campo e chi no ha contribuito con spirito di gruppo alla conquista di tre punti vitali. In questo incontro sarebbe arduo nominare il migliore in campo per il Bayer poiché tutti hanno,con le loro caratteristiche, offerto la prestazione ottimale: la standing ovation è meritata per ognuno. La cronaca del match, diretto in maniera egregia dall'esperto Sgariglia, denota equilibrio con i locali che chiudono bene gli spazi nella propria metà campo in fase di non possesso palla, mentre ripartono con lanci lunghi verso il pivot per superare l'asfissiante pressing ospite. Sono rare le occasioni da gol: Palazzesi non sfrutta un "cioccolatino" di Bonfigli quindi il Villa Musone riesce a portarsi in vantaggio con Lerro che trova lo spazio giusto dentro l'area, i maceratesi non si disuniscono e proseguono pazientemente con il loro gioco. Quando riesce a liberarsi al tiro Bajrami è sempre un pericolo: prima colpisce il palo pieno poi sigla il meritato pareggio a cinque minuti dalla fine del primo tempo.   L'inizio della ripresa, che si apre dall'uno a uno, è una girandola di emozioni che parte dell'immediato vantaggio locale di Giorgini che spedisce la palla sotto la traversa da distanza ravvicinata dopo un batti-ribatti in area. Immediato il 2-2 ospite del solito Lerro che viene lasciato libero,sulla fascia destra, di battere Guardati in diagonale; trascorrono due minuti ed il capitano Bonfigli riporta avanti i suoi con un tiro da fuori area che passa tra una selva di gambe dopo una martellante azione offensiva di squadra.   Sul 3-2 la partita si "blocca" tatticamente, non si registrano occasioni fino al 49° quando su schema da calcio d'angolo Palazzesi trova il buco giusto dove far passare il suo violento tiro sinistro: è il 4-2. Negli ultimi dieci minuti il Villa Musone le prova tutte per riaprire la gara, ma Guardati dice no con due strepitose parate; gli ospiti sfruttano l'opzione portiere di movimento, fanno girare palla ma non concretizzano. Allo scadere Bonfigli conquista palla e dal limite della propria area fa partire un'incredibile pallonetto che il difensore Guazzaroni devia fortunosamente in angolo sulla linea porta. Il 3-4 viene siglato nel recupero da Magnaterra di testa al volo su respinta di Guardati, poi il triplice fischio libera la gioia del Bayer per questa importante vittoria.    Nel prossimo turno i ragazzi di mister Tirri sono attesi da un altro big-match,  in trasferta a Potenza Picena, dove affronteranno la corazzata Montecassiano venerdì 1 marzo alle ore 21:30 .     BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Nappi, Saidu, Giorgini, Perfetti, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Tibaldi. All. Tirri  ACLI VILLA MUSONE: Giavoni, Antonelli, Faccenda, Giuliano, Guazzaroni, Strappato, Lerro, Accattoli, Zanirato, Carnevali, Magnaterra, Maggiori. All. Agostinelli ARBITRO: Sgariglia di San Benedetto  RETI: al 12° e al 35° Lerro(vm) , al 25° Bajrami(bc), al 33° Giorgini(bc), al 37° Bonfigli(bc), al 49° Palazzesi(bc), al 61° Magnaterra(vm) AMMONITI: Palazzesi, Accattoli, Bonfigli

25/02/2019 09:51
Volley Macerata: i risultati delle squadre giovanili

Volley Macerata: i risultati delle squadre giovanili

Dopo settimane altalentanti si ricomincia a rivedere il sole nelle squadre del Volley Macerata anche se non tutte hanno portato a casa la vittoria.Si è cominciato Mercoledì con l’Under 18 Paoloni Macerata guidata da Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti che ha espugnato facilmente il campo di Filottrano chiudendo la regular season al comando, imbattuta e a punteggio pieno; i biancorossi ora sono in attesa della definizione della fase playoff per provare ad arrivare naturalmente il più in là possibile. Sempre Mercoledì è arrivata un’altra vittoria dall’Under 16 Volley Macerata che ha regolato per 3-1 la Nino Caffè nel derby cittadino; dopo aver perso il parziale iniziale i ragazzi di Riccardo Tobaldi han ribaltato il risultato conquistando i tre punti in palio consolidando la seconda posizione in graduatoria a due giornate dalla fine della regular seasonSabato, come sempre, è stato il giorno dedicato alla Prima Divisione: la Paoloni Macerata di Alessandro Paparoni e Leonardo Evangelisti si sono sbarazzati in poco più di un’ora di gioco della Mic Gruppo Gravina Futura Tolentino conservando la seconda posizione in graduatoria con un punto di vantaggio rispetto al Montalbano Volley 2015 vittorioso nell’anticipo. Il Volley Macerata, invece, è uscito a mani vuote da Montecassiano: un risultato fin troppo severo per i ragazzi di Francesco Del Gobbo che hanno perso due set sul filo di lana facendo vedere anche molte buone cose; l’essenziale, ora, è cercare di concretizzare le occasioni che si presenteranno per tramutare le buone cose in punti in classifica. Domenica mattina l’Under 14 Volley Macerata di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante ha raccolto una vittoria ed una sconfitta nel concentramento valido per la 4° Giornata del Girone H; i biancorossi si mantengono nelle zone alte della classifica in attesa dell’ultimo turno di campionato in programma fra 15 giorni.Nel pomeriggio invece si è disputata la 4° Giornata del Campionato Provinciale Under 12 3×3 con le tre squadre biancosse, guidate da Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante, assolute protagoniste nel rettangolo di gioco.La prossima settimana, come sempre, sarà densissima di appuntamenti: inizierà Martedì alle ore 21:00 l’Under 16 Volley Macerata di Riccardo Tobaldi che sarà ospite, a Passatempo, della capolista Volley Libertas Osimo nel big match valido per la 9° Giornata del Girone D: una vittoria consentirebbe ai biancorossi di riaprire la lotta per la leadership del raggruppamento.Giovedì alle ore 20:30 sarà di scena l’Under 16 Fapam Macerata di Francesco Del Gobbo che ospiterà nella Palestra ITC i cugini della Cucine Lube Civitanova A in un match proibitivo in cui i maceratesi proveranno il tutto per tutto per poter dire la loro. Sabato gli stessi ragazzi di Francesco Del Gobbo saranno protagonisti, sempre in casa alle ore 17:30, nel campionato di Prima Divisione dove ospiteranno la Passion Cafè 3 M Volley: altro incontro difficilissimo dove sarà importante dare il tutto per tutto.Domenica mattina chiuderà la settimana l’Under 13 3×3 di Dylan Leoni ed Alessandro Vigilante iscritta con ben tre squadre che scenderanno in campo per la terza giornata del Campionato Provinciale dove sicuramente saranno protagoniste nei numerosi incontri che si disputeranno.

25/02/2019 09:44
Hr Maceratese-Potenza Picena 1-0: la sintesi (VIDEO)

Hr Maceratese-Potenza Picena 1-0: la sintesi (VIDEO)

L'Hr Maceratese si rilancia. La formazione biancorossa batte per uno a zero il Potenza Picena allo Stadio Helvia Recina e conquista il quarto posto solitario in classifica con 35 punti, a meno sei dalla capolista Valdichienti Ponte.  A decidere il match valevole per la ventiduesima giornata è una spettacolare rete del talentuoso centrocampista Ridolfi al sessantatreesimo minuto di gioco. Ridolfi conclude al volo dopo incerta respinta del portiere ospite, messo in difficoltà dalla gran botta dalla distanza di Severoni.  Il video con gli highlights completi della partita e le interviste post-partita: 

24/02/2019 22:20
Volley, la Menghi Shoes batte Lamezia e si rilancia in classifica

Volley, la Menghi Shoes batte Lamezia e si rilancia in classifica

Vittoria di platino per morale e classifica quella ottenuta dai ragazzi di Adriano Di Pinto, in trasferta a Cosenza, contro Lamezia. Tiurin e soci vincono con il massimo scarto (25-18, 25-18, 25-23) al termine di una gara accorta e ben giocata dall’inizio alla fine. Domenica prossima la sfida interna dei maceratesi contro Livorno. LA CRONACA - Rigano conferma Negron in cabina di regia con Bigarelli a chiudere la diagonale, in banda spazio a Ingrosso e Bruno, al centro ci sono Aprile e Bizzotto, il libero è Zito. Dall’altra parte della rete Di Pinto gioca con Partenio-Tiurin sulla diagonale principale, Casoli e Nasari in banda, Franceschini e Bussolari al centro, Gabbanelli libero. I primi due set sono fotocopia con la Menghi Shoes a comandare le danze e chiudere abbastanza agevolmente 25 a 18. Nel terzo set i padroni di casa scappano sul 14 a 10 e sul 16 a 12 ma la Menghi Shoes tiene bene il campo e riesce a ribaltare sul 20 a 17 con il solito Tiurin sugli scudi. Finale tirato, l’errore al servizio di Bigarelli chiude 25 a 23. Il tabellino: CONAD LAMEZIA 0 MENGHI SHOES MACERATA 3  (18-25, 18-25, 23-25) Durata set:  21’-28’-27’ Totale: 1h16’ CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 20, Bizzotto 6, Aprile 6, Bruno 5, Ingrosso 6, Zito lib.(85% positiva-69% perfetta),  Butera 2, Alfieri 3, Anselmi. Non entrati: De Santis, Allenatore: Gianpietro Rigano. Ace: 4, battute sbagliate: 18, muri: 8, Ricezione: pos. 62% , perf.38 %, Attacco: 40% MENGHI SHOES MACERATA: Partenio 9, Tiurin 15, Bussolari 5, Franceschini 4, Casoli 7, Nasari 4, Gabbanelli lib. (positiva-% perfetta), Miscio. Non entrati: Peda, Condorelli, Molinari. Allenatore: Adriano Di Pinto. Ace: 2, battute sbagliate: 9, muri: 11, Ricezione: pos  62%, perf. 45%,  Attacco: 51% Arbitri:  Mariano Gasparro di Agropoli (SA), Antonio Capolongo di Cicciano (NA)

24/02/2019 21:33
Doppio appuntamento a Macerata con la storica Patrizia Caporossi

Doppio appuntamento a Macerata con la storica Patrizia Caporossi

Il 27 e il 28 febbraio, la filosofa e storica delle donne, Patrizia Caporossi, terrà a Macerata due lezioni aperte a studenti universitari, studenti delle superiori e a tutta la cittadinanza, dal titolo: "Metodologia della differenza" e "La differenza sessuale". Si tratta di un incontro interdisciplinare nell'ambito dei due Corsi "Percorsi Storici nel Pensiero Greco" (Docente: Arianna FermaniI) e "Teorie della Giustizia" (Docente: Carla Danani). Sarà un'occasione importante per discutere con una delle massime esperte italiane del tema della differenza e della libertà femminile. Tra gli ultimi studi della Caporossi, che ha al suo attivo moltissimi volumi: "Il corpo di Diotima: la passione filosofica e la libertà femminile" e "L'invidia di Aristotele ovvero della vir-tù femminile". Gli incontri si svolgeranno presso il Polo Didattico Diomede Pantaleoni, con i seguenti orari: 27 febbraio dalle 10 alle 12 in aula Rossa e il 28 febbraio dalle 9 alle 11 in aula Verde.

24/02/2019 16:20
Macerata, commessa senza paura: ladro ruba superalcolici, lei lo rincorre

Macerata, commessa senza paura: ladro ruba superalcolici, lei lo rincorre

Un episodio di coraggio quello che si è verificato la scorsa settimana in un supermercato del centro di Macerata. Una giovane commessa stava svolgendo le sue normali mansioni all'interno dell'attività commerciale quando ha notato dalle immagini degli impianti di videosorveglianza, che un giovane di origine africana stava asportando due bottiglie di superalcolici dagli scaffali del negozio. Il ragazzo, dopo aver occultato le bottiglie sotto al giubbotto, è uscito dal supermercato come se nulla fosse, ma in quel momento i sistemi antitaccheggio hanno iniziato a suonare. La commessa allora si è avvicinata al giovane chidendogli di poter visionare il contenuto del suo zaino. Il ragazzo ha spiegato che c'era fuori il fratello che lo stava aspettando ed è fuggito a gambe levate. La giovane commessa non ci ha pensato due volte e, quando ha visto il giovane allontanarsi senza pagare, si è precipitata fuori dal negozio e ha iniziato a rincorrerlo per le scalette di via Garibaldi. La ragazza è riuscita a raggiungere l'uomo e ad afferargli lo zaino, strappandolo e facendolo cadere a terra; il giovane si è subito girato, l'ha raccolto e si è dileguato.  

24/02/2019 14:22
Antonio Manzini arriva a Macerata con il suo romanzo "Rien ne va plus"

Antonio Manzini arriva a Macerata con il suo romanzo "Rien ne va plus"

E’ il giorno di Rocco Schiavone, o meglio del suo creatore Antonio Manzini che domani sera alle ore 21,00 presso il cinema Excelsior di Macerata, presenterà il suo nuovo romanzo “Rien ne va plus” edito da Sellerio, e che da sei settimane è al primo posto della classifica dei libri italiani più letti e venduti. L’autore converserà con Valerio Calzolaio, esperto critico letterario al quale l’Associazione conTESTO, che organizza in collaborazione con il Comune di Macerata e l’Università di Macerata la manifestazione, affida da sempre la conduzione degli incontri dedicati al genere giallo e noir. Il romanzo che verrà presentato è l’ultimo della lunga serie che Antonio Manzini dedica al suo personaggio più famoso, il vicequestore Rocco Schiavone, uomo coriaceo e malinconico, che indossa solo Clarks anche a 10 gradi sottozero e che ha una sua personale lista delle “scocciature”. Protagonista anche di una popolarissima serie TV trasmessa da Rai2 nella quale il controverso, ruvido e affascinante vicequestore è interpretato da Marco Giallini. "La cosa che più colpisce nei romanzi di Manzini – dice Giorgio Pietrani direttore artistico di Macerata Racconta - è la capacità di legare magistralmente ogni nuovo romanzo a quello precedente creando così una memoria che va oltre le vicende delle singole indagini e offre una chiave di lettura ulteriore rendendo vivi e veri i personaggi. In particolare in questo nuovo romanzo che prende il via poche ore dopo gli eventi che concludono il precedente “Fate il vostro gioco”." Così anche in “Rien ne va plus” Manzini torna sul tema del gioco d’azzardo, sui forzati del casinò e sulla piaga della ludopatia che descrive come una malattia da curare con tutti i mezzi perché, come dice Rocco Schiavone, «Il gioco è un carcere. Uscirne significa riacquistare la libertà». Ma in questo romanzo c’è molto di più, ci sono le storie. L’appuntamento è quindi per domani sera alle 21,00 al cinema Excelsior con ingresso libero.

24/02/2019 12:27
Attenzione a non esagerare con il “Metodo Montessori”: ne vale una condanna penale alla maestra

Attenzione a non esagerare con il “Metodo Montessori”: ne vale una condanna penale alla maestra

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica estremamente delicata, relativa alle condotte violente o da considerarle tali poste in essere da soggetti esercenti il ruolo di educatore o docente, nei confronti dei propri allievi. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Macerata, che chiede: “Quali comportamenti, se tenuti da insegnanti nello svolgimento della propria professione, possono condurre a una condanna penale per maltrattamenti?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata e attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la stessa Corte di Cassazione, con una recentissima sentenza di condanna, la n.5205/2019, nei confronti di una maestra d’asilo, per il reato di maltrattamenti di cui all’art. 572 c.p. il quale punisce espressamente “Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, maltratta una persona della famiglia o comunque convivente, o una persona sottoposta alla sua autorità o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, o per l'esercizio di una professione o di un'arte”. Tale delitto, si caratterizza infatti, per l’elemento soggettivo del dolo generico, inteso come volontarietà dell’azione, nonché come consapevolezza di porre in essere un comportamento oppressivo, ed è integrato da condotte di lesione o messa in pericolo dell'incolumità fisica o psicologica, nell'ambito di rapporti interpersonali che dovrebbero favorire la personalità degli specifici soggetti, e non danneggiarla. Inoltre, elemento costitutivo di tale delitto, è l’abitualità dell’azione, ovvero la circostanza che tali condotte lesive siano reiterate e perpetrate ai danni delle vittime. Proprio questo ultimo requisito, distingue tale delitto di maltrattamenti, quale reato abituale, dal delitto meno afflittivo di abuso dei mezzi di correzione o di disciplina, previsto ai sensi dell’art. 571 c.p., il quale punisce espressamente: “Chiunque abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte”. Difatti, nella sentenza citata emessa nei confronti della maestra d’asilo, la quale, nel tentativo di giustificare i propri metodi, li qualificava come “di vecchio stampo in armonia con il c.d. metodo Montessori”, la Suprema Corte ha ritenuto, “Integrato il delitto di maltrattamenti in considerazione della reiterazione delle condotte violente perpetrate ai danni degli alunni, tutti minorenni, del carattere sistematico del ricorso alla violenza fisica e morale, non suscettibile di essere inquadrata in alcun metodo educativo, scolastico, o di insegnamento, tenuto anche conto della tenera età dei bambini maltrattati.”(Cass. Pen., Sez. VI, sent. n. 5205 del 01.02.2019). Pertanto, alla luce di quanto affermato e in risposta alla domanda della nostra lettrice, “Sul piano della qualificazione giuridica dei fatti si deve ribadire che integra il reato di maltrattamenti e non quello di abuso di mezzi di correzione, la reiterazione di atti di violenza fisica e morale, l’uso sistematico di comportamenti violenti, obiettivamente non leciti, insuscettibili di essere qualificati come espressivi di metodi educativi: schiaffi ripetuti, tirate di orecchio e capelli, sottoposizione a vessazioni morali e fisiche consistenti nell’apostrofare i bambini in malo modo, nello strappare loro i disegni, nel sottrarre loro l’acqua, allontanarli dagli spazi di condivisione per lasciarli da soli in bagno ovvero in una stanza poco illuminata “per riflettere”, inadeguatezza delle espressioni verbali utilizzate, ancorché sostenute da animus corrigendi”(Cass. Pen., Sez. VI, n. 53425/ del 22.10.2014). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

24/02/2019 10:00
Volley femminile, Roana CBF inarrestabile: Montale Rangone schiantato in quatto set

Volley femminile, Roana CBF inarrestabile: Montale Rangone schiantato in quatto set

  E’ una notte da giganti. Alla Marpel Arena la Roana CBF schianta la Emilbronzo 2000 con un 3-1 che vale la sedicesima vittoria in campionato, la tredicesima consecutiva, per le ragazze di coach Paniconi che prendono il largo e volano a +7 in classifica sulle dirette inseguitrici emiliane. Un risultato sensazionale a coronamento di una prestazione straordinaria per le maceratesi, con Agüero e compagne costantemente in allarme nel tentativo di arginare le scorribande di Gobbi (13 punti) e Pomili, top scorer del match con 19 segnature. Nel primo set parte forte la Roana CBF che guida il parziale con fermezza per l’11 a 7. Montale Rangone inizia la prima di una lunga serie di rimonte che rischia di esasperare le maceratesi, 13-14. Sul vantaggio degli ospiti Paniconi chiama il time out ma i break successivi non mutano la sostanza, Montale sembra recitare la parte del leone che si nasconde fino all’ultimo a ridosso della preda per poi colpire all’improvviso senza lasciare scampo e l’appoggio fallito di Barbolini vale il 19-22. Con due errori in sequenza di Agüero la Roana CBF riacciuffa il pari, 22-22. Vece trova il nuovo vantaggio ma Barbolini e Peretti ribaltano nuovamente tutto. Sul 24-23 è l’ace di Gobbi a chiudere il parziale, 1-0 Macerata. Le ragazze di Paniconi si caricano e nel secondo set si rendono protagoniste di una partenza bruciante che coglie in contropiede le emiliane, 8-2. Pomili e Gobbi continuano a martellare e portano la formazione di casa sul 18-9. Troppo bello per essere vero, devono averlo pensato anche le maceratesi perché da qui in avanti Montale mette il turbo e inanella una striscia di sette punti consecutivi che vale il momentaneo 18-16. Paniconi chiede il time out per spezzare l’inerzia della gara e le sue ragazze si rianimano: apre Peretti e chiude Di Marino fino al 23-17. Le emiliane non ci stanno e fanno di nuovo capire, semmai ce ne fosse stato bisogno, per quale motivo sono le avversarie numero uno nella corsa al titolo con una seconda roboante serie di sette punti consecutivi che vale il sorpasso, 23-24. Marpel Arena sbigottita, in campo e fuori, quando Agüero, due volte, chiude il set sul 26-28 e pareggia i conti, 1-1. Potrebbe essere una batosta dal punto di vista psicologico e la paura si fa largo tra i volti sugli spalti. Il gioco riprende con la solita vigorosa partenza delle padrone di casa, 8-3, ma Montale è sempre lì e va vicinissimo all’aggancio in due occasioni, sull’8-7 e sul 9-8. Stavolta Peretti e compagne tengono duro e ripristinano le dovute distanze, 14-10. E’ Fronza a tenere in piedi le emiliane fino a quando, sul 20-16, la Roana CBF si porta a +5 con Pomili senza più fermarsi: tre volte Rita e infine Barbolini costruiscono il 25-16 che vale il sorpasso. Pericolo scampato e fantasmi scacciati. Nel quarto set sono ancora Gobbi e Pomili a fare la voce grossa per il momentaneo 6-1. Immancabile il colpo di reni di Montale che torna alla ribalta e passa addirittura in vantaggio, 8-9. Stavolta è Di Marino a dare manforte a Pomili e con cinque punti consecutivi la Roana CBF si porta sul 15-10. Agüero ne mette due e fa 15-12 ma questa volta la rimonta non si completa. Peretti al servizio e le solite Pomili e Gobbi prendono per mano la squadra fino al 24-15. Sarà Elisa Rita, proprio come una settimana fa ad Altino, a far scorrere i titoli di coda sul match. “E’ stata una partita durissima. Abbiamo cominciato col giusto piglio poi nel secondo set, sulle ali dell’entusiasmo, abbiamo avuto un black out ma fortunatamente abbiamo portato a casa i tre punti. E’ davvero un grande risultato” - ha dichiarato coach Paniconi che ha allungato ulteriormente il divario sulla seconda della classe - “Un buon margine a patto che continuiamo a giocare in questo modo. Sarà molto importante affrontare le prossime gare con la giusta mentalità e tranquillità in modo da tenere alto il livello delle nostre prestazioni. La strada è ancora lunga ma oggi abbiamo fatto un bel passo in avanti”. A dare ancor più valore alla vittoria una settimana di vigilia davvero complicata. La trasferta di Altino aveva lasciato molti strascichi all’interno della squadra dopo il forfait di Armellini e le varie Peretti, Zannini e Pomili non al 100% della condizione. E’ stato il successo di un gruppo che ancora una volta, nei momenti di maggiore difficoltà, ha saputo compattarsi e stringersi forte attorno al suo allenatore. Un gruppo che sta conquistando tutti a suon di record e di vittorie e che adesso è lassù, un po’ più in alto e un po’ più solo. La vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare. Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.    

24/02/2019 09:57
UIL Sicurezza sostiene il Questore Pignataro: "Chi ci protegge va tutelato"

UIL Sicurezza sostiene il Questore Pignataro: "Chi ci protegge va tutelato"

"È di fondamentale importanza in queste circostanze esprimere solidarietà a tutta la Polizia si Stato, oggi in particolare a quella Maceratese. Chi tutela e protegge con la propria professionalità la legalità non deve aver paura di essere solo" è quanto riportato nella nota stampa della Segreteria Nazionale UIL Sicurezza. "Qualche giorno fa, si è verificato un insolito episodio increscioso, in cui i Volti della Polizia di Stato “meneghina” sono stati sbeffeggiati e presi di mira da lestofanti, mediante manifesti apparsi sulle mura di un quartiere popolare. I “VOLTI DELLO STATO” sono stati vigliaccamente apostrofati come “Cani dello Stato“  - spiega il Segretario Nazionale Clemente Manzo -. Oggi ci risiamo nuovamente: la massima espressione di legalità Provinciale, il Sig. Questore di Macerata , è oggetto ormai da troppo tempo (circa otto mesi), di scritte ingiuriose e mortificanti, presenti in varie zone della città e della provincia sino ad arrivare addirittura a Fabriano, nell'Anconetano". "La U.I.L. Sicurezza contrasta e rifiuta senza remore tale “Attacco allo Stato” - prosegue il Segretario -. Mi rivolgo a questo punto a tutte le Istituzioni, alle Forze Politiche e ai massimi vertici del Dipartimento della Polizia di Stato, in quanto in queste occasioni non bisognerebbe solo esprimere solidarietà, ma soprattutto TUTELARE in modo concreto chi protegge con la massima professionalità e dedizione al servizio, la nostra incolumità, mettendo a repentaglio la propria vita per dare un messaggio di speranza alle nuove generazioni, che spesso sono offuscate dai mali del secolo, come la droga. Il Questore Pignataro si è distinto per l’ottimo lavoro sino a ora svolto, coadiuvato dai suoi uomini e dalle sue donne della Polizia di Stato Maceratese con attività di contrasto alla criminalità, dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti. Si ricorda , per merito, una delle sue ultime iniziative, presentata alla locale Prefettura, avente un forte e chiaro titolo: ‘’Uniti contro le droghe"." "L'attività di contrasto allo spaccio, messa in atto dei poliziotti maceratesi invece, è minata da “miserabili malavitosi” che vorrebbero proprio il territorio, come loro conquista. La U.I.L. Sicurezza risponde che lo 'Stato c'è', senza aggiungere altro. Le Istituzioni, le Forze Politiche e i massimi vertici del Dipartimento della Polizia di Stato non possono rimanere inermi di fronte a una tale situazione, da troppo tempo denunciata e inascoltata" conclude la nosta stampa.

23/02/2019 22:00
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