Il ventiquattrenne del Gambia ferito con un'arma da taglio nel sottopasso del parcheggio davanti allo Sferisterio potrebbe essere l'autore di un tentativo di furto in un garage di Corso Cairoli. Questa notte, infatti, al 113 é giunta la segnalazione di una violazione di proprietà privata, secondo cui un uomo di colore era stato visto mentre tentava di scavalcare un cancello ed accedere all'interno di un garage privato. Le ricerche della polizia, però, avevano dato esito negativo fino a quando, un'ora più tardi, il 113 veniva contattato per il soccorso di una persona ferita in via Cincinelli.
E' qui che gli uomini della Questura sono risaliti alle generalità del ventiquattrenne, che era già stato soccorso dai sanitari del 118 (non vera, dunque, l'indiscrezione secondo cui il ragazzo si era recato da solo al pronto Soccorso). Il giovane ha tuttavia raccontato di essere stato aggredito da ragazzi di carnagione chiara e di essere stato rapinato del portafogli e del telefono cellulare. Entrambi gli oggetti, però, sono stati ritrovati proprio all'interno della proprietà privata dove un'ora prima era stato segnalato un tentativo di furto.
Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile al fine di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
Il ventiquattrenne del Gambia, intanto, é stato dimesso dall'Ospedale con una prognosi di dieci giorni, necessari per guarire le ferite ad una gamba e al volto riportate a seguito dell'aggressione. (Gallery)
La notizia dell'ennesimo episodio di violenza a Macerata (qui) ha provocato la reazione della consigliere Deborah Pantana, che é tornata a chiedere più sicurezza in citta e, contestualmente, di restituire la parola al popolo.
"La misura è colma, la parola al popolo - afferma l'esponente di Forza Italia in una nota a sua firma - Gli ultimi fatti di cronaca, compreso quello che ha visto un extracomunitario accoltellato nel sottopasso tra lo Sferisterio e via Maffeo Pantaleoni, sono l’ennesima dimostrazione che la situazione di Macerata è fuori controllo. Questa amministrazione degli annunci facili, addirittura l’ultimo quello dell’apertura del centro storico in inverno, guarda caso lo ha detto ora che siamo in primavera, di fatto ha permesso che nella nostra città potessero arrivare tanti immigrati senza un vero progetto di accoglienza. La città di Macerata non può continuare ad essere continuamente alla ribalta delle cronache nazionali perchè da noi si susseguono delitti orribili. Le politiche di prevenzione di cui parla il Sindaco non sono servite a nulla, ed ormai è necessaria una forte e persistente presenza dello Stato e quindi delle forze dell’ordine che ci aiutino a venir fuori da questa situazione di degrado generale. Presto celebreremo un consiglio comunale aperto sul tema dell’immigrazione, ma sarà, mi auguro, il momento della verità, dove finalmente sarà lasciata la parola al popolo. Questa è la vera democrazia!"
Con il passare delle ore emergono nuovi particolari circa l'episodio di violenza avvenuto questa notte a Macerata (qui). Confermata l'indiscrezione che la persona ferita é un africano, ha 24 anni e proviene dal Gambia, mentre gli inquirenti stanno vagliando diverse ipotesi investigative. Secondo una di queste, stando ad alcune testimonianze, il giovane era stato sorpreso mentre tentava di forzare lo sportello di un'auto con un piede di porco. Alcuni ragazzi lo avrebbero a quel punto aggredito, pestandolo e picchiandolo con lo stesso arnese da scasso. Fino a quando é saltato fuori un coltello.
Lo stesso giovane avrebbe riferito di essere stato aggredito da un gruppo di persone di carnagione chiara, senza specificarne i motivi.
Si sarebbe presentato al Pronto Soccorso intorno alle 5 del mattino, da solo, ma rimane da accertare, tuttavia, se il ragazzo sia stato ferito proprio con l'arma o se i tagli riportati possono essere stati procurati dai vetri di una bottiglia rotta. Intanto, gli uomini della Questura avrebbero sequestrato un piccolo coltello, un oggetto in ferro e un giaccone.
Quattro scuole per un totale di 200 studenti. Sono questi i numeri della prima settimana di ‘Io Amo l’Acqua’, il progetto ideato da Aato3 Macerata per sensibilizzare gli alunni dell’infanzia, ma anche quelli delle elementari e superiori, al risparmio idrico.
Gli studenti dell’istituto Comprensivo ‘Enrico Fermi’, plesso De Amicis di Macerata, quelli dell’istituto Filelfo di Tolentino, dell’istituto comprensivo Regina Elena di Civitanova ed i piccoli dell’infanzia Rodari di Tolentino, hanno compiuto un interessante viaggio nel mondo dell’acqua conquistando ‘La Goccia blu’, un importante attestazione di merito per i risparmiatori di questa vitale risorsa per l’uomo.
Attraverso slide, immagini e giochi, tutti gli alunni hanno appreso alcuni semplici ma fondamentali consigli per risparmiare acqua durante le proprie azioni quotidiane: preferire la doccia al bagno, chiudere il rubinetto quando ci laviamo i denti o i capelli, riparare i rubinetti che gocciolano e le piccole perdite. Non solo, ai più piccoli è stato insegnato che l’acqua del rubinetto è buona da bere ed è assolutamente da preferire all’acqua in bottiglia.
Al termine delle lezioni Aato3 macerata ha consegnato ad ogni studente una borraccia colorata, due riduttori di flusso da installare nelle proprie case e una brochure con le principali regole per risparmiare questa importante risorsa.
La prossima settimana ‘Io amo l’acqua’ visiterà altre 8 scuole di Macerata, Piediripa, Potenza Picena, Camporotondo, Loreto e Civitanova.
Sono al lavoro senza sosta ormai dall'alba di oggi gli uomini della Questura di Macerata, nel tentativo di ricostruire quanto accaduto questa notte e chi e per quale motivo ha ferito con un coltello un extracomunitario. La vittima, attualmente, é ricoverata in ospedale e non si hanno notizie sulla sua identità e sulle sue condizioni di salute. Sembrerebbe, tuttavia, che il ragazzo sia entrato al Pronto Soccorso sulle sue gambe, probabilmente accompagnato fino al presidio da qualcuno che gli ha prestato le primissime cure dileguandosi immediatamente dopo. Ma si tratta, lo ripetiamo, di indiscrezioni che non hanno ancora trovato conferme. Così come non ha trovato conferma nemmeno la notizia che il giovane avrebbe raccontato di essere stato aggredito da quattro persone di carnagione bianca.
Particolari che, certamente, saranno accertati nel corso delle prossime ore, quando gli stessi inquirenti (se i medici lo riterranno opportuno) ascolteranno formalmente il ferito. Intanto, al setaccio ci sarebbero anche le immagini di varie telecamere di sorveglianza presenti nella zona in cui si presume sia cominciata la rissa che poi é degenerata. (leggi qui)
Quello che invece é certo é che le tracce di sangue non sono state trovate solo sulle scale del sottopasso davanti allo Sferisterio. Ce ne sono, e tante, anche in Vicolo degli Orfanelli, fino al parcheggio, lungo via Severini. Sono stati gli stessi cittadini, questa mattina, a chiamare le forze dell'ordine, con gli uomini della scientifica che si sono subito messi al lavoro per provare a ricostruire, proprio partendo dalle tracce di sangue, quanto accaduto in questa ennesima notte di violenza a Macerata.
Martedì 10 aprile al teatro della Filarmonica di Macerata ha avuto luogo un convegno organizzato dall'associazione Insieme in Sicurezza in collaborazione con l'associazione "Con Nicola oltre il deserto di indifferenza" dal titolo: Droga, fra politiche di prevenzione e strategie di repressione e recupero.
La presenza del Questore della provincia di Macerata, la relazione dell'avv. Bommarito, l'intervento del sindaco di Macerata e la testimonianza, anche se in collegamento telefonico, dell'avv. Verni (zio di Pamela Mastropietro), hanno permesso di delineare un quadro più completo dello stato di salute della provincia di Macerata sul versante della droga. Una coraggiosa iniziativa, come l'ha definita qualcuno, che ha consentito a circa duecento persone, ragazzi delle scuole superiori, insegnanti e semplici famiglie di ascoltare un approfondimento, a più voci, sul problema della droga. L'unico neo, purtroppo, è stato il tentativo finale di alcuni, di trasformate il tutto in uno "scontro" politico.
Tentativo fallito, perché il valore delle idee, l'autorevolezza dei relatori e la regia del coordinatore dei lavori Giorgio Iacobone, hanno prevalso su tutto.
Gli obbiettivi dell'incontro che le associazioni si erano prefissate come dettagliatamente illustrato dal presidente dell'Associazione Insieme in Sicurezza Romeo Renis nell'apertura dei lavori erano:
- far si che tutti assumano la consapevolezza che il problema droga esiste e che nessuno deve rimanere indifferente;
- esprimere vicinanza ai giovani e alle famiglie che direttamente e indirettamente sono stati colpiti da questo grave problema;
- invitare la politica a non strumentalizzare il problema della droga consapevoli che su questo delicato argomento si vince solo se si è tutti uniti.
"Purtroppo - dice Renis - con sincera onestà, il terzo obbiettivo, almeno in quell’occasione, non è stato raggiunto, ma noi sicuramente non ci arrenderemo, continueremo ad impegnarci affinché tutti raggiungano la consapevolezza che contro la droga uniti avremo più forza"
Riceviamo e pubblichiamo:
Le dichiarazioni di Filippo Saltamartini possono essere ricondotte ad un momento di sfogo personale che non ha niente a che vedere né nei riguardi della persona di Marcello Fiori, marchigiano più che mai, presente da anni sul nostro territorio, in prima linea con noi nelle vicende assurde del terremoto; né tanto meno nei confronti del nostro partito Forza Italia che sta lottando in questo momento per fare un Governo che possa dare le risposte concrete ai tanti problemi lasciati sul campo dal centro sinistra. Forza Italia sta mettendo in campo una nuova classe dirigente, tante donne basta pensare che è l’unico partito dove ci sono due capogruppo una alla Camera ed una al Senato che stanno portando avanti le consultazioni con il Presidente della Repubblica. Abbiamo una vera amica delle Marche come Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati,la vice presidente della Camera è Mara Carfagna, tante donne importanti che finalmente ricoprono ruoli di rilievo. Ora ripartiamo dal territorio dai nostri eletti, dagli amici che sostengono Forza Italia, per stare in mezzo alla gente per risolvere i problemi. Non possiamo non affrontare il grande problema del terremoto che ha devastato quasi tutta la Provincia di Macerata, le cose che non sono state fatte, addirittura oggi abbiamo sfollati dalle famose casette Sae, le macerie che sono ancora in mezzo alla strada in tanti paesi e la parola ricostruzione ancora non ha avuto la minima attuazione. I Sindaci dei nostri territori stanno facendo miracoli ma purtroppo sono lasciati soli e le parole della commissaria al terremoto di qualche giorno fa non ci tranquillizzano affatto:” ricominciamo da capo”, che significa? Ritorniamo ad avere gli sfollati sulla costa? Quindi è evidente che il poco che è stato fatto non è stato all’altezza della situazione, infatti le cosiddette casette non sono adatte per il nostro territorio di montagna e ci sono costate come delle ville. Poi vogliamo parlare della delibera regionale che prevede più sanità privata nelle Marche? Vogliamo parlare delle politiche migratorie che stanno devastando le casse comunali dei servizi sociali e il tessuto sociale? Tanti sono i temi da affrontare e lo faremo insieme.
Deborah Pantana Forza Italia
Un uomo di colore è stato ricoverato questa notte all'Ospedale di Macerata con ferite da arma da taglio. Non si arresta la scia di sangue nel capoluogo, con l'ennesimo episodio di violenza che turba questo risveglio nella cittadina.
Le informazioni, per ora, sono molto poche. Sembrerebbe, comunque, che l'uomo avesse avuto una lite poco prima in Corso Cairoli. Una rissa con altri ragazzi (secondo indiscrezioni di carnagione bianca) che si è trascinata fino al sottopasso davanti allo Sferisterio. È qui che sarebbe saltato fuori un coltello, con il quale l'uomo è stato ferito.
Sul posto, questa mattina, gli uomini della Questura per i rilievi e gli accertamenti del caso. (Aggiornamento e altre foto)
Medea Macerata, dopo la vittoria di Ferrara, accoglie la Gibam Fano per la decima di ritorno di Serie B. Entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento con una certa voglia di riscatto: i padroni di casa per rifarsi della sconfitta al tie-break dell’andata, gli ospiti per invertire la tendenza dopo aver perso in casa contro Terni (sempre al tie break) nell’ultimo week-end
“Fano è una squadra forte, quindi dobbiamo stare attenti a sbagliare il meno possibile – ha dichiarato il centrale della Medea Manuel Bussolari – È una squadra che ha dato prove di forza soprattutto tra le mura amiche, quindi speriamo che il fattore campo stavolta si faccia sentire a nostro favore. Però questo ovviamente non cambia che Fano è una squadra forte. All’andata dimostrarono una grande forza offensiva”.
Servirà dunque una bella prestazione, anche perché Portomaggiore non ne vuol sapere di rallentare ovviamente e con l’andare delle giornate i punti si fanno sempre più pesanti. “Arriviamo a questa partita con la consapevolezza di essere arrivati alle partite clou della stagione – ha spiegato Bussolari – Sappiamo che dobbiamo dare tutto fino alla fine e tenere duro perché il momento lo richiede”.
Tenere duro: quello che stanno facendo i ragazzi di Adrian Pablo Pasquali, che anche nella partita di Ferrara hanno dato indicazioni importanti, anche sulla salute della rosa, visto l’apporto dato anche da chi è subentrato a partita in corso al Pala Hilton Pharma, permettendo a Bussolari e compagni in un colpo solo di cogliere 3 punti e di mettere un’importante “tacca” sul calendario, vista la delicatezza dell’ultimo impegno. “Stiamo tutti lavorando bene negli allenamenti – prosegue il centrale – Questo è l’importante, non tanto chi gioca o chi non gioca perché quello che conta è quello che si dà dentro al campo. La vittoria di Ferrara ci dà serenità, è stata una partita importantissima, perché ci ha tolto dal calendario una delle squadre più forti del girone. Da questo punto di vista ci sentiamo molto più leggeri”.
La gara sarà trasmessa da Radio Studio 7 in diretta audio, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
A neanche 24 ore dall'incarico a Marcello Fiori come nuovo commissario ad acta di Forza Italia Marche, nel partito di Silvio Berlusconi scoppia la polemica. A farsene portavoce é il sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini, già senatore del PdL e candidato proprio di Forza Italia alle ultime politiche. "berlusconi continua a non ascoltare i territori" - afferma il primo cittadino. Una polemica, la sua, che probabilmente é tacitamente condivisa da moltoi esponenti di FI del territorio, costretti alle scorse politiche a vedersi imposti due candidati romani (Baldelli e Fiori) alla Camera e uno bolognese (Cangini) al Senato.
"La nomina di Marcello Fiori a Commissario di Forza Italia nelle Marche è sbagliata, come la scelta operata nella predisposizione delle liste elettorali che ci ha privato di nostri rappresentanti. Le Marche sono l'unica regione con parlamentari paracadutati da fuori. Il Presidente Berlusconi dovrebbe ascoltare chi rappresenta il territorio con un partito ridotto all'8%, ma questa è oramai una speranza vana". Saltamartini non le manda a dire e aggiunge: "Sono molto dispiaciuto per la barriera che Berlusconi ha messo tra i suoi dirigenti territoriali e il suo cerchio magico. Ma chi rappresenta Forza Italia, chi sono i suoi dirigenti, ci chiediamo in molti tra sindaci e dirigenti del territorio. Non voglio essere profeta negativo ma si raccoglie ciò che si semina, e la raccolta che era già magra sarà scarsissima se si procede in questo modo. Nell'assemblea dei sindaci nelle Marche, quelli appartenenti a Forza Italia - salvo eccezioni lodevoli - appartengono all'era preistorica. Dopo la deblacle elettorale recente è difficile persino trovare nuovi candidati. Informo il Presidente Berlusconi - sottolinea da ultimo Saltamartini - che questo atteggiamento umilia le persone che hanno servito da molti lustri un'idea e un leader".
(fonte Ansa)
Le più sentite congratulazioni, anche dalla redazione di Picchio News, a Stefania Re, figlia dell'Ispettore Superiore della Polizia Stradale di Macerata Rossano, per il conseguimento della laurea magistrale.
Stefania Re ha infatti conseguito il titolo di dottoressa in consulenza professionale e revisione aziendale alla Luiss Guido Carli di Roma, con la tesi di laurea dal titolo "Società immobiliari di investimento. Aspetti contabili e verifica empirica".
Impegno a Vallefoglia di Pesaro, nei giorni scorsi per i pre-agonisti del Judo Equipe Macerata.
Purtroppo una giornata stressante per la lunghissima attesa prima degli incontri, tanto che i ragazzi del Judo Equipe Macerata hanno perso la loro consueta concentrazione iniziale che non sono poi più riusciti a ritrovare. Grandissimo impegno dei ragazzi e delle ragazze del Dojo maceratese, come sempre, ma che non è bastato ad alcuni di loro per portare a buon fine la gara, complice anche e soprattutto un'inspiegabile differenza di peso negli accopiamenti di gara.
Grinta e tenacia sono comunque emerse, nonostante tutto, da tutti i giovani atleti unite a tantissima voglia di fare bene e vincere: due ori (Civita e Dezi) e sei bronzi (Donzelli, D'Orazio, Fraticelli Picciola Mariani e Palucci). Hanno vinto tutti quianti per l'impegno ma soprattutto per la coesione e l'unione regnata nella squadra biancorossa: l'affetto ed il sostegno reciproco, ad ogni incontro, che si sono dati l'un l'altro, spontaneamente, è simbolo inequivocabile di una vera e profonda amicizia che sta alla base, e prima di tutto, nello sport del judo.
Respinta ieri dall’assise comunale la mozione che proponeva modifiche urgenti al piano della mobilità e della sosta in centro storico. Portato in aula dai gruppi di opposizione, primo firmatario Riccardo Sacchi (Fi), l’atto dopo due giornate di confronto e di acceso dibattito è stato respinto con 9 voti favorevoli (minoranza), 14 contrari (maggioranza) e tre astensioni dei consiglieri del Partito democrativo Bruno Mandrelli e Paolo Micozzi e del Movimento 5 stelle Roberto Cherubini.
Un ampio dibattito che, pur nel rammarico dei presentatori per la bocciatura, è stato giudicato positivo dal consigliere Riccardo Sacchi (presentatore e primo firmatario della mozione) perché è servito a portare in aula un argomento molto sentito in città, ha permesso ai gruppi politici di esprimere ciascuno la propria posizione e soprattutto a far emergere una possibilità, espressa dal sindaco, in merito all’apertura della Ztl. Romano Carancini, infatti, nel suo intervento aveva dichiarato la disponibilità dell’Amministrazione comunale ad aprire il centro storico alle auto in alcune fasce orarie e in alcuni particolari periodi dell’anno, che potrebbero coincidere con il periodo invernale. In più, aveva espresso la possibilità di studiare con Apm un modo per rendere il parcheggio di piazza Vittorio Veneto gratuito, con sosta regolata da disco orario, nelle fasce di apertura della ZTL. Una soluzione questa, condivisa poi anche dalla maggioranza, che terrebbe insieme le varie esigenze e avrebbe una visione complessiva su tutti gli attori che gravitano intorno al centro storico.
Le difficoltà di un centro storico chiuso H24 sono emerse dagli interventi dei gruppi di minoranza che hanno segnalato varie situazioni di sofferenza e messo in evidenza da più parti la mancanza di gente in centro soprattutto durante le ultime festività natalizie. E’ stato poi da più parti contestato il fatto che la decisione chiudere il centro storico è giunta in un periodo già di per sé molto difficile dovuto al terremoto.
Ma il problema del centro storico ha più sfaccettature, secondo la maggioranza, e non si può legare al solo fatto della chiusura H24. In più la mozione non è condivisibile, sempre secondo i partiti che al termine della discussione l’hanno respinta, perché si focalizza soprattutto verso il settore dei commercianti e non considera invece la componente residenti e lavoratori.
In fase di dichiarazione di voto il Movimento 5 stelle, con Carla Messi, considerata anche la disponibilità espressa dal sindaco di valutare possibili fasce di apertura, ha ritenuto di astenersi dalla votazione. Dichiarazione di astensione anche per il consigliere Bruno Mandrelli (Pd), che apprezzando la proposta del sindaco ha invitato l’amministrazione ad approfondire la possibilità di avere spazi per la sosta in coincidenza con le fasce orarie di apertura e per Paolo Micozzi (Pd), che prendendo positivamente atto dell’apertura dell’amministrazione comunale rispetto al tema ha ritenuto che attualmente il problema centro storico esiste e va affrontato con giuste soluzioni.
Si arricchisce di un altro prezioso appuntamento Sferisterio Live Macerata, la rassegna di musica all’aperto promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’associazione Arena Sferisterio che caratterizza ogni anno l’estate maceratese con la presenza di artisti rilevanti e di fama internazionale.
Il 16 agosto a calcare il palcoscenico dell’arena Sferisterio sarà il cantautore, chitarrista e musicista italiano, Fabrizio Moro.
Artista molto amato dal pubblico, Moro ha alle spalle una ventennale carriera, cominciata nel 1996, con all’attivo, oltre al nuovo progetto Parole rumori e anni, 8 album in studio. L’edizione 2018 del Festival di Sanremo, lo ha visto vincitore nella categoria Big insieme a Ermal Meta con il brano Non mi avete fatto niente che è stato certificato oro dopo solo due settimane dalla data di uscita. Nel corso degli anni diversi suoi brani sono stati utilizzati come spot pubblicitari e documentari e come colonne sonore per campagne sociali, serie e programmi televisivi.
Il concerto di Moro, organizzato dalla M&P Company, va ad aggiungersi a quelli già annunciati e che vedranno nella suggestiva cornice dello Sferisterio esibirsi: Simple Minds il 4 luglio, Max Gazzè il 7 agosto e Vinicio Capossela per i Martedì crossover del Macerata Opera Festival 2018 il 24 luglio, Francesco Gabbani il 26 agosto, Carl Palmer il 23 agosto e ora Fabrizio Moro il 16 agosto.
I biglietti per assistere al concerto maceratese di Moro, una delle tappe del tour prodotto da F&P Group, sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it, alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini 10 a Macerata e nei punti vendita Vivaticket, a partire da oggi giovedì 12 aprile alle ore 15. Info www.fepgroup.it.
Seconda giornata domani venerdì 13 aprile per la quinta edizione di Ratatà il festival di fumetto, illustrazione, editoria indipendente in svolgimento fino a domenica 15 aprile in diverse location del centro storico di Macerata.
Oltre ai tanti appuntamenti quotidiani con workshop, laboratori, incontri dedicati al disegno contemporaneo, Ratatà è anche una partecipatissima mostra-mercato allestita nelle sede del Mercato delle Erbe in via Armaroli dove si possono trovare autori, collettivi e case editrici indipendenti provenienti da tutta Europa.
Quest’anno il Ratatà Festival ha deciso di inserire nel suo programma un Tour delle mostre che andrà a toccare tutti gli spazi espositivi degli autori che partecipano alla quinta edizione della manifestazione. L’iniziativa del tour si allinea con la mission dell’edizione di quest’anno che ha come tema la moltitudine di spiriti differenti e affini.
La possibilità di partecipare a un percorso guidato delle mostre è inoltre l’occasione per dare una forma più organizzata a un fenomeno molto richiesto da varie fette di pubblico.
Il Tour delle mostre Ratatà 2018 è organizzato in collaborazione con gli studenti dell’Università di Macerata che stanno sostenendo un laboratorio all’interno del Festival. Il tour sarà inaugurato domenica 15 aprile e sarà rivolto a chiunque sia interessato purché su prenotazione telefonica. L’iniziativa proseguirà anche nei giorni successivi e sarà dedicata anche agli istituti scolastici superiori di Macerata.
Per quanto riguarda l’organizzazione delle visite sono previsti gruppi da 15 persone mentre per gli studenti il numero massimo previsto è di 25 persone. La giornata di domenica sarà suddivisa in fasce orarie: dalle 10 alle 12, dalle 12 alle 14, dalle 15.30 alle 17.30 e dalle 17.30 alle 19.30.
Per ogni fascia oraria è prevista la partenza di due gruppi guidati che seguiranno due itinerari incrociati e sincronizzati per favorire una maggiore affluenza e fluidità di pubblico. Il primo avrà la sua partenza alla Galleria Antichi Forni, in cui è presente la mostra collettiva Autodafè, curata dall’associazione Ratatà, per poi proseguire presso lo spazio Mirionima, in piazza della Libertà e percorrere corso della Repubblica fino allo spazio espositivo Magazzini Uto, in via Antonio Gramsci, dove sarà presente Isidro Ferrer; si continuerà verso il locale Duma che ospita la mostra di Matthias Lehmann fino alla casa editrice Quodlibet e Studio Disderi in via Trento 87, per la mostra di Pantani. Il secondo itinerario segue un senso inverso partenza dallo Studio Disderi, a seguire farà tappa presso la casa editrice Quodlibet, il Duma, i Magazzini Uto, corso della Repubblica, lo spazio Mirionima e la Galleria Antichi Forni. Il punto di ritrovo è l’itinerario 1 è presso la Galleria Antichi Forni e per l’itinerario 2 presso lo Studio Disderi.
Entrambi i percorsi vedranno come ultima tappa la mostra - mercato al Mercato delle Erbe dove sono presenti le opere degli artisti che hanno risposto alla Call artist e tutti i collettivi che hanno il banchetto con le loro produzioni in vendita.
Per le prenotazioni contattare: Francesca 339 217 6354, Maria Grazia 346 843 5794, Roberta 333 569 9904, Michele 388 359 1247 o Sirin 333 717 8073.
Info e programma dettagliato: www.ratatafestival.com, www.comune.macerata.it .
Prosegue il lavoro della macchina organizzativa comunale per la messa a punto della Festa dell’Europa 2018 organizzata dall’assessorato alle Politiche europee del Comune di Macerata in programma dal 9 al 12 maggio prossimo.
Esclusivamente coloro che hanno aderito alla manifestazione - in totale sono 70 gli esercizi commerciali che hanno deciso di partecipare - e che hanno necessità di fare richiesta di autorizzazione di occupazione suolo pubblico straordinaria, relativa quindi ai soli giorni in cui si svolgerà la manifestazione, devono fare richiesta entro il 21 aprile.
Questa formula consente di redigere un quadro complessivo e garantire il corretto svolgimento della manifestazione anche alla luce dei piani di sicurezza obbligatori.
Intanto in questi giorni ha preso il via la campagna di comunicazione della Festa dell’Europa, una manifestazione che, grazie agli esercenti che ogni anno aderiscono e si impegnano in modo creativo a personalizzare il proprio locale preparando piatti e prodotti tipici dei 28 paesi dell’Unione Europea, consente di fare un viaggio alla scoperta dei sapori dell’Europa e apprezzarne il patrimonio culturale e le tante tradizioni.
Ha perso il controllo della sua Alfa Romeo mentre procedeva lungo l'arteria viaria che collega Macerata alla frazione di Pierdiripa e si é scontrato con una pensilina all'altezza dell'autorivendita Mosca. Tanta paura, ma per fortuna nessuna ferita per l'automobilista protagonista, questa mattina, del singolare incidente. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono dovuti però intervenire anche i Vigili del Fuoco, poiché l'auto era alimentata a Gpl e con l'impatto si era sparso un preoccupante odore di gas. Una squadra del comando di Macerata ha provveduto a bonificare il mezzo e mettere in sicurezza l'area.
La Junior Macerata apparecchia la tavola per il Cleti e sarà riccamente imbandita: saranno 38 infatti le squadre protagoniste della prossima edizione del torneo di calcio riservato alla categoria Esordienti.
Un anno fa il “Nando Cleti” ebbe 44 formazioni al via ma questo totale è davvero superlativo, superiore alle più rosee aspettative, perché stavolta la kermesse è stata destinata, seguendo le disposizioni federali nazionali, alle squadre Esordienti a 9 e non più ad 11. Un vincolo che ha limitato il bacino d’utenza della Junior Macerata società organizzatrice.
Questo l’elenco completo delle iscritte al Cleti 2018, edizione numero 33: Fc Vigor Senigallia, Arcobaleno, Giovane Ancona, River 65 Chieti, United Civitanova, Jesina calcio, Junior Jesina, Cologna, Junior Macerata, Fabriano Cerreto, Recanatese, Potenza Picena, Vigor S.Elpidio Viola, Alba Adriatica, Robur, Curi Pescara, Academy Civitanovese, Matelica, Afc Fermo, Palombina Vecchia, Accademia Granata Fano, Settempeda, Rione Pace, Campiglione Monturano, Villa Musone Calcio, Biagio Nazzaro, Veregrense Calcio, Portorecanati, Calcio Castelfidardo, Tolentino, Elpidiense Junior Calcio, Osimana, Atl.Calcio P.S.Elpidio, Salesiana Vigor, Filottranese, Junior Pergolese, San Francesco, Vis Pesaro.
Tre sono le debuttanti assolute: Fabriano Cerreto, Rione Pace e Junior Pergolese, 4 vengono dall’Abruzzo, si segnala il ritorno del Potenza Picena, la provincia più numerosa è quella maceratese con 13 club (10 anconetane), mancano infine le rappresentanti dell’ascolano.
La Junior Macerata ha già incontrato le società abruzzesi per definire il calendario del loro girone di qualificazione, entro fine mese seguiranno le riunioni preliminari con tutte le altre partecipanti.
Raggiante il presidente della Junior, nonché responsabile della manifestazione Marcello Temperi: “Avevamo un pizzico di preoccupazione – afferma - per il passaggio alle formazioni Esordienti a 9, invece con molta soddisfazione contiamo la bellezza di 38 adesioni. Non è facile mantenersi costantemente a livelli così alti, questo torneo si conferma il più importante della regione per la categoria e sicuramente apprezzatissimo”.
Il Volley Macerata è una società creata da 5 soci fondatori nel settembre 2016 e nata dalla collaborazione con la A.S. Volley Lube; il presidentissimo del nuovo club maceratese è Mario Picchio che, per anni, è stato il coordinatore delle attività del settore giovanile della società cuciniera.
In questa stagione la società biancorossa ha iscritto numerose squadre ai vari campionati: due Under 12, due Under 13 3x3, una Under 13 6x6, una Under 14, due Under 16 ed una Prima Divisione.
Tutte le squadre hanno ben figurato divertendosi sul campo, compresi i genitori che hanno fatto un gran tifo alle partite dei loro piccoli beniamini; tre formazioni hanno raggiunto la qualificazione alla fase finale dei playoff: l’Under 14 e le due Under 16. Per regolamento solo una delle due Under 16 potrà partecipare all’atto conclusivo della manifestazione: l’Under 14 scenderà in campo nella semifinale regionale giovedì 19 o sabato 21 aprile contro i pari età della Cucine Lube e della Nova Volley Loreto mentre l’Under 16 sarà impegnata nel doppio confronto dei quarti di finale (andata nella settimana del 23 aprile, ritorno in quella del 30 aprile) contro la vincente di Bottega – Osimo. In caso di passaggio del turno ci sarà poi la partecipazione alla Final Four regionale in programma domenica 13 maggio.
“Per una piccola società come la nostra”, dichiara il Presidente Picchio, “è innanzitutto una bella soddisfazione vedere crescere, dopo appena due anni dalla nostra nascita, il nostro numero dei tesserati ma soprattutto l’entusiasmo sia dei piccoli giocatori che dei loro genitori sempre presenti ad ogni partita; ci stiamo evolvendo anche come società grazie all’appoggio sia dei nostri sponsor che dei nostri dirigenti ed allenatori, di enorme supporto nell’organizzazione delle attività giornaliere e delle partite dei vari campionati che disputiamo. E’ un motivo di orgoglio arrivare alla fase finale con le nostre formazioni che, sono sicuro, riusciranno ad essere mine vaganti nel proprio torneo. Dispiace per l’Under 16 B ma siamo sicuri che nella prossima stagione saranno sicuramente protagonisti disputando nuovamente lo stesso campionato; questa per noi è una buona base di partenza da dove cercheremo poi di migliorare continuando così il processo di crescita che abbiamo intrapreso”.
Di seguito le rose delle varie squadre:
Rosa Under 13/14: Acciarresi Francesco Maria, Acquaviva Simone, Animento Alessio, Antinori Giordano, Bottoni Lorenzo, Bracalente Matteo, Carassai Michele, Carducci Leonardo, Carletti Fabio, Clementoni Alfredo, Colucci Tommaso, Del Gobbo Marco, Fratini Santone Lorenzo, Gentili Alessandro, Gradozzi Gianluca, Marconi Emanuele, Morgante Alessandro, Moretti Matteo, Micozzi Mauro, Nalli Alberto, Nespeca Francesco, Pallotta Matteo, Passarini Fabrizio, Pianesi Paolo, Raucci Alessandro, Ruffini Michele, Rughini Francesco, Sileoni Filippo, Staffolani Edoardo, Taccari Christian, Zacconi Luca. Allenatore: Leoni Dylan.
Rosa Under 16 A e Prima Divisione: Bravi Lorenzo, Corradini Francesco, Del Gobbo Daniele, Gentili Riccardo, Giacobini Matteo, Olivieri Marco, Ortenzi Diego, Marega Tommaso, Meschini Michele, Meschini Samuele, Sigona Andrea, Singh Paramvir, Violini Omar. Allenatore: Roganti Riccardo.
Rosa Under 16 B: Aguzzi Paolo, Bussolotto Matteo, Carletti Fabio, Carletti Tommaso, Ciccioli Alessandro, Gigli Francesco, Marincioni Mattia, Palombarini Tommy, Selenica Idri, Serafini Simone, Severini Edoardo, Storani Tommaso. Allenatore: Del Gobbo Francesco.
E’ stata "tradita" dallo stesso smartphone che aveva rubato. Localizzata e identificata. I Carabinieri della stazione di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica una donna di origini sudamericane, 43enne, per ricettazione.
Dopo la denuncia di una giovane maceratese per il furto del proprio apparecchio cellulare, infatti, i carabinieri hanno dato corso ad un’attività investigativa che ha permesso di localizzare il telefono. I militari hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione della donna rinvenendo lo strumento oggetto di furto, che è stato restituito alla legittima proprietaria.