Sono gravi le condizioni di M.M, quarantaciquenne di Montecassiano, rimasto ferito questa mattina nell'incidente che si é verificato lungo la A14 ed in cui hanno perso la vita due motocilisti toscani. Lo schianto é avvenuto intorno a mezzogiorno, nel tratto tra Grottammare e Pedaso, a pochi km dalla stazione di servizio Piceno. Per cause in corso di accertamento, i due motociclisti hanno tamponato l'auto che li precedeva (una Fiat 500) che avrebbe rallentato di colpo. Caduti a terra, i due centauri sarebbero poi stati travolti da un autoarticolato che non é riuscito ad evitarli. I due sono morti, mentre un terzo motociclista si é miracolosamente salvato ed ha riportato ferite non gravi. Purtroppo, però, nello schianto é rimasto coinvolto anche un secondo camion, quello guidato, appunto, dal quarantacinquenne di Montecosaro. L'autista, di cui per ora sono note solo le iniziali (M.M), é attualmente ricoverato in gravi condizioni all'Ospedale Regionale Torrette di Ancona.
Un altro maceratese alla “conquista” della Cina! In questo inizio d’anno molto difficile per la nostra città, finalmente, è arrivata una buona notizia con la convocazione ufficiale per Michele Antonelli per partecipare al Campionato del Mondo di Marcia per nazioni. Il giovane atleta difenderà infatti i colori azzurri nella prova dei 50 km prevista per il 6 maggio a Taicang. Il giusto riconoscimento per i tanti chilometri macinati sulle nostre strade seguendo i consigli del suo tecnico Diego Cacchiarelli, altro maceratese Doc nonché allenatore del settore tecnico nazionale Fidal.Per Antonelli, che difende i colori del Centro Sportivo dell’Aeronautica, è un ulteriore conferma del suo valore internazionale nella difficile specialità della marcia. Lo scorso anno ha guidato la squadra Italiana della 50 km ad un prestigioso argento nella Coppa Europa mettendo al collo anche un fantastico bronzo individuale col nuovo personale di 3h49’07”, che ha rappresentato nel 2017 la 33esima prestazione mondiale dell’anno.
Ora, in questo 2018, dopo i personali ottenuti nelle due prove sin qui disputate del Campionato Italiano di società, la 35 km di Grosseto e la 20 km di Roma, ci sarà una tappa di passaggio, il 22 aprile nella 10 km su pista (3^ prova del campionato italiano di società che vede l’Aeronautica in prima posizione nella classifica provvisoria) dopodiché tutte le energie saranno indirizzate verso la prova in Cina.
La gara si disputerà a Taicang, città gemellata con la nostra Macerata, e chissà che ciò non si di buon auspicio per far sì che Michele segua le orme di un altro famoso concittadino, venerato in Cina, Padre Matteo Ricci (Li Ma Dou)! A lui il miglior in bocca al lupo e l’incitamento di tutti noi “pistacoppi” fieri di avere un ragazzo che rappresenti l’Italia e Macerata in questa prestigiosa manifestazione.
Fabrizio Giorgi
"Io sono Tempesta" e "Quanto basta" sono i film in programmazione al cinema Rossini e al Cecchetti in questa settimana.
Si inizia domani 12 aprile dalla commedia di Francesco Falaschi nella sala Cecchetti. Quanto basta è una pellicola con Vinicio Marchioni, Valeria Solarino e Luigi Fedele, basata sulla neurodiversità. È la storia di Arturo, un cuoco stellato caduto in disgrazia a causa del suo temperamento collerico, che per scontare una pena dovrà insegnare a cucinare a un gruppetto di ragazzi autistici affidati ai servizi sociali. Tra i giovani spicca Guido, un ragazzo affetto da sindrome di Asperger, che ha un talento innato per l'alta cucina. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30.
Da venerdì 13 a martedì 17 aprile, invece al Rossini c’è la pellicola diretta da Daniele Luchetti, con Marco Giallini ed Elio Germano. Io sono Tempesta racconta la parabola di un magnate della finanza, condannato per frode fiscale, che passa un anno ai servizi sociali, dove conoscerà Bruno, un giovane padre che frequenta il centro con il figlio, in seguito ad un tracollo economico. L’incontro sembra l’occasione di rinascita per entrambi, ma il richiamo del denaro sarà più forte. Orario: venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30; lunedì e martedì 21.15.
Per gli amanti dell’opera lirica e di un mito intramontabile, da lunedì 16 a mercoledì 18 aprile (ore 21.15), al cinema Cecchetti ci sarà Maria by Callas di Tom Volf. A 40 anni dalla morte, un film prezioso e unico che racconta la cantante d’opera più famosa di tutti i tempi: Maria Callas. Un documentario ricco di immagini inedite, fotografie, super8, registrazioni private, lettere e rari filmati d’archivio del dietro le quinte degli spettacoli, per la prima volta a colori. Il racconto di una vita memorabile ricostruito attraverso le parole della Callas e le storie intime dei protagonisti del suo tempo: Onassis, Marilyn Monroe, Alain Delon, Yves Saint-Laurent, J.F. Kennedy, Luchino Visconti, Winston Churchill, Grace Kelly, Liz Taylor e molti altri.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni) tutti giorni. Info: 0733/812936.
Nell’anno Europeo del patrimonio Culturale, la Regione Marche, in collaborazione con il Ministero dei beni e delle Attività culturali e del Turismo, il Consiglio nazionale delle Ricerche, il Comune di Macerata, il Comune di Camerino, l’Università degli Studi di Macerata, l’Università di Camerino e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Casa Italia, promuove il 13 aprile a Macerata e il 14 aprile a Camerino il convegno “Patrimonio in pericolo: sicurezza, prevenzione e rinascita. Riflessioni ed esperienze territoriali”.
Si tratta di un confronto pubblico sulle tematiche della prevenzione e della sicurezza del patrimonio culturale dopo il sisma, con la presentazione di strategie e di interventi messi in campo sia per il recupero dei beni che per il rilancio dell’attività di valorizzazione e delle capacità attrattive del territorio. In particolare, nella sessione in programma a Macerata saranno approfonditi i temi della rinascita per la comunità e dello sviluppo territoriale, mentre in quella prevista a Camerino, la mattina di sabato 14 aprile, si tratterà di sicurezza, prevenzione e ricostruzione.
L’Ordine dei Medici di Macerata,, in collaborazione con la U.O. di dermatologia dell’Ospedale di Macerata, organizza la Giornata della Prevenzione dei Tumori della Pelle. L'appuntamento é per sabato 21 aprile.
Tutti i cittadini sono invitati a presentarsi nell’orario stabilito per sottoporsi ad una visita di controllo da parte dei Medici, che saranno coordinati dal Dott. Marco Simonacci.
Toccherà anche Macerata "CinemAutismo", la rassegna cinematografica organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo.
Il Comune di Macerata, infatti, dopo aver illuminato di blu lo scorso 2 aprile il palazzo comunale in piazza della Libertà, ha aderito all’iniziativa patrocinando anche la rassegna organizzata dal Centro Servizi Orizzonte Il Faro Cooperativa Sociale Onlus.
La rassegna, che avrà luogo venerdì 13 aprile alle ore 21, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, prevede due proiezioni.
Si tratta di “Mabul” che narra le vicende di Yoni. Alla vigilia del suo Bar Mitzvah, cerimonia per il raggiungimento dell’età della maturità, Yoni si trova di fronte il ritorno inaspettato di suo fratello autistico che non vede da quasi un decennio. Tomer (Michael Moshonov), 17 anni, è ospite in un istituto che sta per essere chiuso. Il suo improvviso arrivo non solo capovolge la vita di Yoni, ma scuote anche le fondamenta già instabili dell'intera famiglia, che però viene "salvata" proprio dall'arrivo del figlio autistico che riaccende i rapporti e, per la prima volta, li fa comunicare affinché perdonino sè stessi e si perdonino l'un l'altro.
Mabul sarà preceduto da Fixing Luka: Lucy pensa che suo fratello, Luka, sia rotto. Lo dimostrano le sue ossessive, minuziosi ed irritanti costruzioni di cubetti di zucchero e ditali. Lucy pensa che dovrebbe essere aggiustato, ma non nel modo in cui lei immagina. Un cortometraggio creato in stop-motion, ispirato dalle esperienze dell'autrice Jessica Ashman di crescere con un fratello più giovane con autismo.
"CinemAutismo", è una rassegna cinematografica gratuita che ha l’obiettivo di dare visibilità all’argomento avvalendosi di un mezzo comunicativo immediato ed emotivamente coinvolgente quale il cinema e stimolare il dibattito al fine di rendere i disturbi dello spettro autistico meno “invisibili”.
Iniziata nel 2014, grazie alla guida e la collaborazione dell’Associazione Nazionale Museo del Cinema di Torino, attraverso la sua sezione “CinemAutismo”, ha riscosso un buon successo di pubblico anche nelle Marche dove nel corso degli anni sono state toccate diverse città.
Gli agenti della SquadraMobile di Macerata nel pomeriggio di ieri hanno notificato in carcere un ordine di cattura ad un cittadino di origini albanesi di 28 anni emesso dal Tribunale di Macerata.
L’uomo infatti, oggetto di una complessa e delicata indagine condotta dalla Polizia di Stato, dopo la fine del rapporto con una donna italiana dalla quale aveva avuto due figli, a causa del suo comportamento violento, sulla scorta delle indagini svolte dalla Polizia, era stato colpito da un provvedimento emesso dall’A.G. con il quale gli era stato fatto divieto di avvicinarsi sia alla sua ex, sia al nuovo compagno di quest’utima, un giovane anch’esso di origini albanesi.
Nonostante fosse gravato da tale divieto, alcuni giorni fa l’albanese ha affrontato ancora una volta il suo “rivale” che, con la complicità di un altro soggetto anch’esso albanese, ha colpito ripetutamente il rivale con una sbarra di ferro, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai sanitari del pronto soccorso. Motivo, questo. per cui era stato tratto in arresto in flagranza di reato.
Considerato il comportamento pericoloso del giovane, dimostratosi incurante del divieto che gli era stato imposto di avvicinarsi al compagno della sua ex, l’Autorità Giudiziaria, a seguito della segnalazione della Polizia, ha immediatamente disposto la revoca della misura di divieto di avvicinamento e la custodia cautelare in carcere. Inoltre, l’autorità giudiziaria ha emesso un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’uomo. Entrambi i provvedimenti sono stati notificati in carcere da parte degli uomini della Squadra Mobile.
I due uomini si erano già affrontati nei giorni scorsi ed in alcuni casi erano venuti anche alle mani. Dopo la notifica del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria, con cui si faceva divieto di avvicinamento alla sua ex e all’attuale compagno della donna, il comportamento dell’uomo era diventato però molto più violento fino all’epilogo dei giorni scorsi quando, a seguito dell’ennesima colluttazione, il rivale è rimasto seriamente ferito.
E' stato convocato per il prossimo 16 aprile, odalla presidente Ninfa Contigiani, il Consiglio delle donne del Comune di Macerata. L’appuntamento è per le ore 21.30, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti.
All’ordine del giorno dei lavori oltre alle comunicazioni della presidente, l’esame della richiesta di collaborazione avanzata dall’Istituto Matteo Ricci e la programmazione del progetto “start. Donne in partenza. Le donne nello sport: promozione di se stesse e del proprio territorio”.
Ultimo giorno di lavoro, sul terreno all'ombra dell'Hotel House, per Dogan, il cane della Polizia di Stato che ormai da quarantotto ore sta passando al setaccio l'area in cui, nelle scorse settimane, erano stati trovati resti umani. Dogan, addestrato specificamente per tracce ematiche e resti umani, ha, di fatto, confermato i sospetti degli uomini della Questura. Ossia che su quel terreno non c'é più nulla da trovare. Oggi é stato utilizzato, proprio per scandagliare ogni centimetro di terriccio, anche un georadar, ma le ricerche hanno dato esito negativo. Tanto che, secondo quanto é dato sapere, questo sarà l'ultimo pomeriggio di lavoro.
Poi, la palla passerà definitivamente ai laboratori di Roma e Macerata incaricati di eseguire gli accertamenti sui circa 60 reperti rinvenuti all'interno di quello che ormai é noto come il pozzo degli orrori e nell'area circostante. E' ancora in corso anche il lavoro di catalogazione e si dovrà, prima di tutto, stabilire quanti di quei frammenti ossei siano effettivamente di corpi umani. la certezza, almeno in questa fase, c'é solo per alcuni di questi reperti, che sono comunque pochi rispetto alla totalità delle ossa di un corpo umano. Un fatto, questo, che accresce i dubbi degli inquirenti e che, inevitabilmente, porta a chiedersi come e dove possano essere le altre parti.
Difficile, quindi, avanzare ad oggi ipotesi di qualunque tipo, anche se il timore che quei resti possano appartenere alla quindicenne Cameyi Mosammet si fanno sempre più stringenti con il passare delle ore.
Dal 13 al 27 aprile verrà modificata temporaneamente la viabilità in via Santa Maria della Porta per consentire lavori di carotaggio e prove georadar da parte della ditta Geotecnica lavori e Progeo sulla chiesa di San Filippo. Per questo motivo il Comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede:
- Corso Repubblica: divieto di sosta con rimozione nel tratto adiacente alla chiesa di San Filippo;
- via Santa Maria della Porta: divieto di transito, eccetto residenti, veicoli di pubblica utilità, carico e scarico merce con precisazione “strada interrotta all’altezza della chiesa di San Filippo” e doppio senso di circolazione da via Basily fino all’interruzione nei pressi della chiesa di San Filippo e dare precedenza per i veicoli che da via Santa Maria della Porta si immettono in via Basily;
- via Padre Matteo Ricci: inversione del senso unico di marcia con direzione piazza Vittorio Veneto e via Crescimbeni, fermarsi e dare precedenza e direzione obbligatoria a sinistra, all’intersezione con piazza Vittorio Veneto;
- via Domenico Ricci: direzione obbligatoria a destra all’intersezione con piazza Vittorio Veneto;
- piazza Vittorio Veneto: senso vietato all’intersezione con via Padre Matteo Ricci, direzione obbligatoria dritto, valido per i veicoli provenienti da corso Repubblica.
Svolgimento regolare mercoledì 25 aprile per il mercato settimanale. L’attività commerciale si svolgerà, infatti, nella sua consueta collocazione nel cuore della città dove troveranno posto le tradizionali bancarelle.
Nonostante la giornata festiva è stato deciso di mantenere il mercato sia per tutelare le esigenze degli esercenti commerciali sia per creare un’ulteriore occasione di attrattività per i turisti che potrebbero scegliere come meta Macerata in vista del lungo ponte.
Per la giornata del 25 aprile, inoltre, l’Amministrazione comunale in collaborazione con alcune associazioni cittadine, sta lavorando a un ricco programma di iniziative che verranno presentate a breve.
Ritorna "Scrivere Festival", la rassegna letteraria organizzata dalla Confesercenti della provincia di Macerata con il sostegno della Regione Marche, Comune di Macerata e Università degli studi di Macerata.
Quest’anno l’evento si terrà a Macerata nella cornice della Domus San Giuliano il 9 e 10 giugno 2018 e sarà curato dagli scrittori Jonathan Arpetti e Christina Assouad.
“Macerata, città del libro, dedica un altro appuntamento al mondo dell’editoria proposto come occasione di incontro tra scrittori emergenti e editori – afferma l’assessore alla Cultura e vicesindaco Stefania Monteverde. È uno spazio importante della filiera editoriale in cui nascono nuove pubblicazioni. Complimenti alle categorie produttive che sanno vedere negli investimenti culturali una positiva ricaduta sul commercio anche grazie al turismo culturale che muove tante persone.”
La rassegna letteraria, dedicata a chi ama scrivere e a tutti quegli scrittori che vorrebbero veder pubblicata la propria opera, oppure migliorata e valorizzata, consentirà agli iscritti di proporre la loro idea di romanzo e i loro manoscritti a importanti editori e agenti letterari italiani, con la formula dello speed date.
Quest’anno a "Scrivere Festival" saranno presenti editor delle case editrici Fabbri, Sperling&Kupfer, edizioni e/o, Newton Compton mentre le agenzie letterarie coinvolte sono Bennici&Sirianni, Scriptorama, Otago e Alessandra Bazardi literary Agency.
La formula adottata è una caratteristica peculiare della manifestazione poiché consente ai partecipanti di confrontarsi direttamente, in un faccia a faccia, con gli addetti ai lavori e verificare in tempo reale la validità della loro idea di romanzo.
All’interno del programma di "Scrivere Festival" è prevista una serie di incontri formativi incentrati sui vari aspetti della scrittura con l’obiettivo di arrivare alla pubblicazione come “Le regole da seguire per realizzare un romanzo ‘vincente'", “Talent scouting e coaching editoriale”, “Come le agenzie letterarie e gli editori scelgono e seguono i propri autori”.
Per informazioni e prenotazioni 3476919115, 0733/240962, www.scriverefestival.it, immagini e video sui canali youtube "Confesercenti Macerata", facebook la pagina dedicata è scrivere festival, hashtag #scriverefestival.
Il 12 aprile, alle ore 18,00, presso il Polo Pantaleoni dell’Università di Macerata, Aula Verde, in via della Pescheria Vecchia, con il patrocinio della Prefettura di Macerata, della Diocesi di Macerata Tolentino Recanati Cingoli Treia e dell’Associazione fra Mutilati e Invalidi di Guerra, sarà presentato il libro "Ospedale da campo. Memorie di un medico cattolico, dalla guerra di Libia a Caporetto" curato dal giornalista Gianni Scipioni Rossi.
Alla presentazione parteciperanno, oltre al curatore, il Rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato, il Prefetto di Macerata, Roberta Preziotti, il Vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia Mons. Nazzareno Marconi, ed Angelo Ventrone, docente dell’Ateneo di Macerata.
"Ospedale da campo" raccoglie le memorie di Filippo Petroselli, giovane ufficiale di Sanità in servizio, prima, durante la campagna di Libia e, poi, nella guerra del '15-'18.
Nato a Viterbo in una famiglia originaria di Cingoli (il prozio Tommaso Gallucci era vescovo di Loreto), Petroselli è intriso di spirito cristiano, e in lui amor di patria e pietà per il costo umano della Grande Guerra si confondono in una lettura critica degli eventi. Scritte nel 1920-21, le sue memorie antiretoriche, talvolta ironiche, talvolta cupe, sempre realistiche, aprono uno spaccato sul clima culturale italiano del travagliato secondo decennio del Novecento. Risorgimentale "riluttante", formatosi in un ambiente familiare e sociale clericale, il primo conflitto mondiale è stato per Petroselli, molto legato alla missione dei cappellani militari, l'«inutile strage» di Benedetto XV.
L’evento si inserisce nel programma e degli interventi connessi alle commemorazioni del centenario della prima guerra mondiale.
Un fine settimana intensissimo quello del Rugby Maceratese, cominciato sabato pomeriggio con il MA.O.RY, il più importante torneo regionale riservato alla categoria Old, gli over 35.
Nonostante le tante difficoltà dovute alla scarsa ricettività degli impianti sportivi la società maceratese è riuscita ad ospitare 170 rugbisti appartenenti alle squadre di Pesaro, Fano, Falconara, Jesi, Fabriano, Macerata e Ascoli.
Il torneo ha visto fronteggiarsi le squadre divise in due gruppi uno dei Mari (Pesaro, Fano e Falconara) e uno dei Monti (Ascoli, Macerata Jesi e Fabriano) ed alla fine è stato proprio quest’ultimo gruppo a vincere il Torneo, vincendo la maggioranza delle partite.
Finito di giocare le partite il gruppo di vecchi rugbisti si è spostato alla Bocciofila di Sambucheto, per un meraviglioso terzo tempo a base di Asado, dove, messe da parte le tensioni agonistiche del gioco, tutti i partecipanti si sono uniti in quella tipica goliardia che accomuna tutte le squadre e che chiude nel miglior modo ogni partita di Rugby.
La Domenica è stata invece la giornata delle selezioni giovanili e della prima squadra, l’U18 Maceratese ha affrontato i pari età di Ancona, avversario difficilissimo, che i ragazzi dell'ARM sono riusciti a battere mostrando finalmente tutte le loro potenzialità e giocando un bellissimo rugby, tenace ed intenso, che gli ha permesso di riportarsi in vantaggio e chiudere la partita sul 22 a 12 dopo essere stati ripresi sul 12 pari.
Alle 15.30 è scesa in campo la prima squadra Maceratese contro il Rugby Forli, è stata una partita molto difficile e la squadra di casa, pur producendo una notevolissima mole di gioco, non è riuscita a concretizzare i tanti sforzi, al contrario di Forlì che, una volta passata in vantaggio, è riuscita a difenderlo fino alla fine
Partita caratterizzata da un gioco molto spezzettato a causa dei molti falli di gioco da entrambe le parti e tabellone che alla fine segna il risultato definitivo ARM 12 Forlì 25.
Seconda sconfitta casalinga che sembra tagliere le gambe ai nostri giocatori ma che invece diventa l’occasione per far emergere lo spirito di squadra di tutti i giocatori maceratesi che dopo aver salutato i ragazzi di Forlì al termine del terzo tempo si fermano tutti al campo per confrontarsi sulla partita appena giocata, e si lasciano quando ormai la notte è arrivata da un pezzo
Sicuramente da questa lunga chiacchierata si ripartirà per lavorare duro e prepararsi per domenica, giorno in cui si giocherà in casa dei primi in classifica nel derby marchigiano con Jesi, le motivazioni ci sono tutte e la società si stringerà intorno alla senior per tifare ed incitare questi magnifici ragazzi.
Continuano i controlli a tappeto della Polizia di Stato a Macerata, così come avviene oramai da oltre un mese, con l’arrivo del Questore Antonio Pignataro, con l’obiettivo di assicurare la legalità e la sicurezza in provincia.
Un topo d’auto è stato bloccato dagli agenti della “Volante” nella serata di lunedì, mentre si stava apprestando a compiere furti sulle auto in sosta in via Pancalducci.
Individuato dai poliziotti è stato subito perquisito: nello zaino che aveva con sè, sono stati trovati svariati strumenti atti allo scasso. Tra questi un coltello multiuso e delle candele per auto, utilizzate per infrangere i finestrini delle auto prese di mira. Tutto il materiale è stato sequestrato. Le verifiche effettuate in zona hanno consentito di verificare che, grazie all’intervento tempestivo della “Volante”, il giovane non era ancora riuscito a mettere a segno furti.
Doppio appuntamento per la Pallavolo Macerata, che sabato 14 aprile ospiterà sia l’Aurora Appignano per l’ultimo match di play-off di Serie D e poi in serata per il derby di Serie B contro la Gibam Fano.
Capitolo Serie D: al Montalbano di Domizioli e Giacomini basterà un punto per dare inizio alla festa dopo la vittoria al tie-break a San Benedetto. Per i giovani biancoverdi, in testa al girone play-off per la promozione in Serie C, sabato alle 18 l’inizio della sfida decisiva, contro la diretta inseguitrice, alla palestra di via Fratelli Cervi.
“Per questi ragazzi c’è un obiettivo importante da raggiungere – ha dichiarato il vice presidente Gianluca Tittarelli – Quindi speriamo in una bella affluenza di pubblico che li sostenga in questa sfida importantissima”. Che il sipario sulla pallavolo a Macerata si apra dunque nel pomeriggio, per il match più importante di una Serie D che ha visto il Montalbano partire subito forte e prendersi i play-off, che ora stanno onorando alla grande
La serata del sabato, alle ore 21, proporrà un altro piatto forte. “La partita con la Gibam non ha bisogno di presentazioni – aggiunge Tittarelli – Fano è stata l’unica squadra, Portomaggiore esclusa, che ci ha battuto finora, quindi è una partita che sappiamo va affrontata al meglio”.
Da pomeriggio a sera, dalla Serie D alla Serie B, ora è il momento per Macerata di far sentire tutta la passione di cui è capace. Quella che si è vista l’anno scorso nei momenti clou, ma che si è vista anche domenica scorsa a Ferrara (con 25 persone che hanno raggiunto il Pala Hilton Pharma da Macerata, tra pulmino e macchine). “Da qui alla fine è importante che il calore del pubblico si faccia sentire sempre di più – ha spiegato il vice presidente – D’altronde siamo nella fase finale, con partite e punti che si fanno via via più pesanti, visto il testa a testa a distanza con Portomaggiore”.
Ci si avvicina dunque ad un sabato palpitante per tutta la realtà della Pallavolo Macerata, che vuole prepararsi e preparare la città ad una bella giornata (e serata) di sport e di colore.
Il Consiglio comunale di Macerata ha approvato lunedì 9 aprile in via definitiva la rimodulazione del Piano di Lottizzazione 1 e dell’IDEC 10 (intervento diretto edilizio convenzionato) nella zona Due Fonti.
In sostanza un’area marginale e inutilizzabile del piano di lottizzazione è stata accorpata all’IDEC “in modo da ottenere un’area migliore e di più facile utilizzo” come ha spiegato l’assessore all’urbanistica Paola Casoni. L’operazione, di pari volumetria, consentirà inoltre al Comune di poter beneficiare – al momento dell’avvio dell’intervento convenzionato Idec 10 - della cessione gratuita da parte del privato di una delle due aree che mancano al completamento della strada che unità via Panfilo e Due fonti. A favore 22 consiglieri di maggioranza M5S e Macerata Capoluogo, contrari 5 (Fi, Città viva e Fratelli d’Italia), astenuto Gruppo Menghi.
Variazione di Bilancio e Dup. Via libera anche alla variazione del Dup e del bilancio di previsione 2018 con la rimodulazione delle entrate e delle spese che consentiranno all’Amministrazione di intervenire principalmente su due settori importanti quali le manutenzioni e le problematiche sociali susseguenti al terremoto. Una fetta importata è quella di 1.350.000 euro derivante dalla sospensione dei ratei di mutui consentita dalla legge a seguito del sisma “sarà reinvestita per far fronte alle maggiori necessità dovute alle conseguenze del sisma sia dal punto di vista sociale che strutturale”, come ha spiegato l’assessore al Bilancio Caldarelli. In particolare 402mila euro saranno destinati a rinnovi contrattuali, 340 mila euro alle manutenzioni straordinarie (scuole, asili nido, impianti tecnologici del cimitero, strade e marciapiedi, parchi e giardini, mobilità sostenibile), 189mila euro a cultura e turismo, 130 mila euro a servizi sociali, 130 mila euro alla scuola e sport, 53 mila euro all’ambiente e sostenibilità, 5.000 euro al commercio come sostegno al pagamento della Tosap, 50 mila euro per la partecipazione e la tecnologia, 49 mila euro per la segreteria e la comunicazione.
Altro importo della variazione è 1.179.000 euro riguardanti le assegnazioni da enti pubblici. Sono 336 mila euro per il progetto Quissicresce! vincitore del concorso nazionale dell’Impresa sociale “Con I Bambini” contro la povertà educativa, 226mila euro dal bonus SPRAR destinato ai Comuni che fanno accoglienza e che sarà destinato per 100.000 euro a interventi anticrisi, 76500 euro a interventi a manutenzioni del patrimonio, 50mila euro a sostegno della residenzialità. Inoltre 43.500 euro da equo indennizzo saranno destinati a servizi ambientali per il disagio discarica, 100 euro dalla regione per per l’organizzazione della XVII edizione di CNCU/Regioni, mentre 472mila euro riguardano i prestiti contratti per il restauro dell’ex GIL e interventi su strade. Sull’argomento variazioni di bilancio sono state discussi e approvati anche due ordini del giorno. Il primo del gruppo consiliare Pd sulla riqualificazione del centro storico chiede misure per l’incentivazione della residenzialità da parte di famiglie e giovani coppie in aggiunta agli studenti che attualmente popolano il centro, importante risorsa anch’essi per la città. L’odg invita l’Amministrazione al recupero del patrimonio immobiliare abbandonato con progetti di riuso per offrire nuove opportunità economiche e sviluppo occupazionale, ad emettere un bando per la creazione di incentivi finalizzati allo sviluppo del centro sotto diversi profili. (Votazione: 23 favorevoli gruppi di maggioranza, M5s, 8 contrari (Fi, Fratelli Italia, Gruppo Menghi, Città Viva). L’altro ordine del giorno presentato dall’Udc riguarda la programmazione di risorse per la manutenzione di una scuola degli anni ‘60 a Villa Potenza sede di associazioni (Votazione: favorevoli 29 consiglieri di maggiorana e minoranza e 1 voto contrario del gruppo Menghi). Al termine dell’ampio dibattito (interventi dei consiglieri Pantana Fi, Ivano Tacconi e Marco Foglia Udc, Carla Messi e Roberto Cherubini M5s, Enrico Marcolini e Marco Menchi La città di Tutti, Alessia Scoccianti, Paola Ottaviani, Paolo Manzi Pd, Paolo Renna Fratelli d’Italia, David Miliozzi Pensare Macerata Alessandro Savi Macerata capoluogo), la delibera è stata approvata con 20 voti a favore (Pd, Pensare Macerata, Udc, A Sinistra per Macerata, La città di tutti), 8 contrari (Fi, M5s, Menghi, Città viva) 1 astensione (Macerata capoluogo).
Mozione modifiche alla Ztl. E’ stata avviata dal Consiglio comunale la discussione della mozione, presentata dal primo firmatario Riccardo Sacchi (Fi) e sottoscritta da tutti i gruppi di minoranza, con cui si chiedono modifiche al piano della mobilità e della sosta nel centro storico entrato in vigore nel maggio dello scorso anno. La mozione chiede in particolare l’apertura della ZTL in fasce orarie programmate, la facilitazione degli ingressi per i fornitori e gli artigiani, la riqualificazione del centro storico con arredo urbano, illuminazione e segnaletica nei punti di interesse, la promozione della residenzialità, del commercio e dell’artigianato con incentivi e agevolazioni, coinvolgendo nel percorso di revisione gli stakeholder (residenti, commercianti, Unimc, Accademia) e convocando un momento di confronto che coinvolga tutti i soggetti interessati.
L’attivazione della ZTL h. 24 - ha risposto il sindaco Romano Carancini - viene da lontano, dal programma amministrativo votato dagli elettori e da un percorso avviato nel 2014 con lo spostamento delle aree sosta da piazza della Libertà a piazza Vittorio Veneto, cui sono seguite le disposizioni sull’ampliamento della Ztl h.24. Un processo che non è finito - ha proseguito il sindaco - e che proseguirà con un concorso di idee per la riqualificazione degli spazi, per l’arredo urbano, già finanziato con i fondi ITI e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti per portare ulteriori investimenti nel centro. Vanno nella direzione della valorizzazione del centro anche il miglioramento delle infrastrutture di accesso come la galleria dei giardini e l’ascensore per il centro.
Per quanto riguarda la residenzialità e la desertificazione del centro, il sindaco ha fornito i numeri che parlano 2.061 unità immobiliari e della presenza di 1.219 nuclei familiari con una rapporto tra famiglie e popolazione residente pari a 1,8 contro i 2,2 del resto della città. Le rimanenti 800 unità immobiliari non occupate da famiglie sono tutte affittate a studenti e studi professionali. La discussione è stata aperta da Savi che ha sottolineato i disagi per un parcheggio a servizio del centro storico che è già pieno alle nove del mattino e la diminuzione dell’afflusso di persone che hanno rinunciato al passeggio in centro storico. Carla Messi, M5S, Maurizio Mosca, Città viva, e Anna Menghi, gruppo Menghi, hanno sottolineato tra l’altro la necessita della ripresa del dialogo con le categorie e l’appello al buonsenso invitando l’amministrazione a posizioni meno ideologiche e più amministrative per il bene comune. Dopo il consigliere Ivano Tacconi di Udc che ha ricordato le grandi opere viarie in arrivo per un migliore collegamento della città e del centro storico, Enrico Marcolini de La città di Tutti ha invitato l’assemblea a evitare scelte che ci fanno tornare indietro cercando piuttosto di interpretare e anticipare il futuro e le novità che ci porta, in una società ormai cambiata: questo il modo di aiutare la ripresa. Il dibattito proseguirà mercoledì pomeriggio alle 16,30.
Sopralluoghi di controllo nelle scuole materne, elementari e medie della città sono stati eseguiti dagli ingegneri degli uffici tecnici comunali per verificare le condizioni delle singole aule e degli interi edifici dopo la scossa di terremoto avvertita questa mattina martedì 10 aprile.
In moto fin dalle primissime ore della giornata la macchina comunale. Infatti, dopo un briefing tra il sindaco Romano Carancini, l’assessore alla protezione civile Alferio Canesin e il dirigente dei Servizi tecnici comunali, Tristano Luchetti, in accordo con i dirigenti scolastici, i tecnici hanno iniziato il giro dei vari plessi per verificare la situazione.
Gli ingegneri del Comune che hanno dato il via libera nella totalità delle scuole dove non sono stati riscontrati problemi.
Questa mattina al Teatro Lauro Rossi di Macerata si è tenuta la cerimonia per festeggiare il 166° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Tante le autorità intervenute tra cui il questore Antonio Pignataro, il prefetto della provincia di Macerata Roberta Preziotti, il sindaco di Macerata Romano Carancini e vari sindaci dei comuni limitrofi.
La cerimonia ha avuto inizio con la deposizione da parte del Prefetto e del Questore, di una corona di alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia di Stato ed è proseguita successivamente presso il piazzale della Caserma con la lettura dei messaggi pervenuti per l’occasione da parte del Presidente della Repubblica, dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia.
Il Questore di Macerata, che ha espresso il suo saluto e ringraziamento a tutti gli appartenenti della Polizia di Stato della provincia di Macerata per i lavoro svolto e per i risultati conseguiti nel decorso anno, ha infine consegnato gli attestati di encomio e di lode al personale della Polizia di Stato che si è distinto in operazioni di particolare rilievo.
I premiati sono stati: l'Assistente Capo della Polizia di Stato Francesco Aquaroli, l'Assistente Capo della Polizia di Stato Stefano Dignani; il Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Romualdo de Leonardis; il Vice Questore Aggiunto Dr. Alessandro Albini, il Sov.te Capo Andrea Casadidio, il Sov.te Capo Eno Scagnetti, il Sov.te Fausto Minichelli, l’Ass.C. Pierluigi Zippilli, l’Ass. C. Flaviano Luciani; il Sov.te Capo Francesco Greco; il Sov.te Capo Michele Bocchi, l’Ass. Capo Damiano Cioppettini, il Sov.te Mario Lattanzi, il Sov.te Maurizio Verolo, l’Ass. C. Coordinatore Mauro Grassetti.
"Signor Prefetto, Autorità religiose, civili e militari, gentili ospiti e cari colleghi, grazie per averci onorato e, quindi, di essere presenti nel giorno in cui la Polizia di Stato celebra il 166° anniversario della sua fondazione - ha affermato il questore Pignataro. Sono profondamente onorato di esprimere un vivo ringraziamento iniziale al Signor Prefetto, per la straordinaria competenza e la continua vicinanza, che in questi pochi mesi della mia permanenza in questa sede ha saputo darmi, permettendomi di gestire al meglio le delicate e variegate problematiche, ottenendone i massimi risultati conseguibili, nella delicata opera che ho dovuto condurre giorno dopo giorno diretta ad assicurare tranquillità e serenità ad una Comunità fortemente turbata per i noti cruenti fatti.
Ringrazio il Signor Sindaco di Macerata e il Signor Presidente della Provincia per aver collaborato con attenzione e con senso di responsabilità, in questi mesi di duro e delicato lavoro condotto da tutte le Forze di Polizia. Posso affermare e sottolineare senza tema di smentita, che siamo certamente migliori di quanto crediamo. Ed è per questo, infatti, che tra le Istituzioni pubbliche le Forze di Polizia sono ai primi posti nelle statistiche sull’indice di fiducia dei cittadini. Infine, sento il dovere morale e professionale, cari colleghi di ogni ordine e grado, di esprimere un sentimento di ringraziamento particolarmente caloroso e di gratitudine alle vostre famiglie che condividono con voi i sacrifici, le rinunce, le tensioni che il nostro lavoro origina giorno dopo giorno senza soluzione di continuità.
Il mantenimento della Sicurezza, in quanto bene pubblico insostituibile e diritto fondamentale di tutti i cittadini, rappresenta infatti la natura stessa ed il fine precipuo dell’attività di polizia".
Questa mattina si è tenuta a Macerata, presso la Sala ex Cinema Sferisterio, una conferenza stampa nella quale la famiglia Parcaroli ha presentato un nuovo progetto imprenditoriale per il centro storico dal nome "Vere Italie": si tratterà di un concept store che ruoterà intorno alla ristorazione.
Sono intervenuti alla conferenza l'amministratore di "Vere Italie", Stefano Parcaroli, il sindaco di Macerata, Romano Carancini e Ivan Palmini, designer ipalmini studio.
Raccontare al mondo l'eccellenza enogastronomica, il valore delle materie prime e la bellezza della tradizione alimentare dell'Italia e in particolare delle Marche: da qui nasce "Vere Italie". Uno spazio per scoprire la cultura marchigiana, a tavola e non solo. Un concept store per chi apprezza il valore delle piccole cose, "Vere Italie" punterà infatti ad offrire tutta la meraviglia della biodiversità in un luogo culturale dove riscoprire l'italianità nelle sue declinazioni locali. I sapori e le tradizioni enogastronomiche locali saranno infatti i protagonisti della nuova idea imprenditoriale della famiglia Parcaroli che nascerà al posto dello storico locale "Le Quattro Porte" in via XX Settembre a Macerata, dopo aver chiuso i battenti l'anno scorso.
"Un investimento che facciamo come amanti della nostra bella città che tanto ha bisogno di un'ospitalità di qualità all'altezza delle sue meraviglie - afferma Stefano Parcaroli. L'apertura di una nuova attività è sempre un grande evento per una città ma crediamo che la riapertura di un locale storico per Macerata, con una gestione del tutto nuova ma già conosciuta per la sua autorevolezza in altri settori della vita economica e sociale del territorio, sia un'occasione ancora più speciale. Sarà un ristorante di qualità, a base di prodotti tipici marchigiani proposti in chiave moderna. Creeremo qualcosa di innovativo senza andare a sconvolgere le nostre tradizioni con il desiderio di aiutare la città per quanto ci sarà possibile".
"Vere Italie" sarà un concept store che gira intorno alla ristorazione, mantenendo intatta la struttura esistente di un palazzo storico del 1512 quale palazzo Floriani Carradori, valorizzandone le forme con elementi contemporanei, colori e materiali ispirati ai più grandi designer al mondo per offrire una progettazione intramontabile nel tempo.