Macerata

Palio in Corso: un pomeriggio da trascorrere in corso Cavour

Palio in Corso: un pomeriggio da trascorrere in corso Cavour

Ritorna il Palio in Corso dell’Immacolata, che si svolgerà giovedì 8 dicembre in corso Cavour in occasione della chiusura al traffico della strada.L’evento, già alla sua seconda edizione e nato dalla collaborazione tra l’Associazione Commercianti di Corso Cavour e l’associazione Ri-Animazione, vuole fortemente essere un momento di rilancio della via nella sua valenza di parte viva della città, accogliente e ricca di calore per tutti coloro che usufruiscono dei servizi che Corso Cavour offre, siano essi gli esercizi commerciali siano essi gli uffici e studi di vario genere che su di essa orbitano.Con il Palio di Babbo Natale e la corsa della slitta per grandi e piccini si aprirà il momento del gioco e del divertimento. Con la preziosa partecipazione della Croce Rossa ci sarà per i bambini a disposizione la pista delle macchinette e per tutti Babbo Natale pronto a raccogliere letterine e a fare foto.Quest’anno però il progetto si arricchisce di una valenza in più, di un calore tutto speciale che scaturisce dalla ferma convinzione che l’unione fa la forza: dati gli ultimi eventi legati al sisma, infatti, l’organizzazione ha pensato di offrire a tutti i partecipanti una merenda a base di prodotti delle aziende marchigiane colpite dal terremoto. Per questo si ringrazia la sollecita partecipazione della pro Loco di Macerata che distribuirà panini al ciauscolo e birra marchigiana. Inoltre all’interno dei negozi di Corso Cavour saranno in vendita i prodotti delle aziende marchigiane dei territori terremotati.Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, con la convinzione che solo insieme si può dare valore ad un evento e che solo con la partecipazione attiva di tutti ogni iniziativa per la nostra città (e non solo) possa diventare un successo di tutti. 

05/12/2016 10:50
Referendum, nelle Marche e in provincia di Macerata vince il No

Referendum, nelle Marche e in provincia di Macerata vince il No

Netta la vittoria del No nelle Marche.Il commento a caldo del segretario regionale del Pd, Francesco Comi, lascia poco spazio alle interpretazioni: "Peccato per il risultato. Sono amareggiato dell'esito e non ho motivo di nasconderlo. Abbiamo perso un'occasione. Chi ha votato contro la riforma si è caricato sulle spalle una grande responsabilità. Questo Paese aveva e ha bisogno di proposte costruttive".A votare per il referendum costituzionale, in tutta la regione, è stato quasi il 73% degli aventi diritto. La percentuale più alta in provincia di Pesaro Urbino (74,87%) quella più bassa in provincia di Macerata (70,84%) che ha registrato a sua volta la più bassa affluenza alle urne nel comune di Pieve Torina (47,21%), quella più alta, invece, a Muccia (89,84%).A Camerino domina controtendenza il Sì con il 53,71. Anche a Sefro vince il Sì con il 51.77 per cento, a Caldarola con il 50,28 (uno scarto di cinque voti), ad Apiro con il 55,59 e ad Appignano con 50,65 per cento.Incredibile parità a Poggio San Vicino con 63 voti al Sì e 63 voti al No: annullata una scheda.Trionfo del No a Bolognola: 50 voti (76,92 per cento) contro i 15 del Sì.Nel capoluogo di provincia, tendenza nazionale rispettata: a Macerata il No si afferma con il 54,85 per cento.Anche a Civitanova domina il No con un netto 58,05 per cento.A Loro Piceno è un voto a fare la differenza a favore del No: 641 a 640 con una percentuale del 50,04. A Cingoli il No si afferma con il 56,46 per cento, a Tolentino con il 53,16, a Porto Recanati con il 57,59, a San Severino con il 58,83, a Visso con il 61,59, a Serravalle con il 57,12, a Serrapetrona con il 57,22, a San Ginesio con il 52,18, a Ripe San Ginesio con il 58,74, a Pioraco con il 57,07, a Pievebovigliana con il 62,26, a Penna San Giovanni con il 58, a Morrovalle con il 56,57, a Montecassiano con il 54,39, a Monte Cavallo con il 51,67, a Mogliano con il 52, a Gagliole con il 61,11, a Fiordimonte con il 59,52, a Fiastra con il 54,10, a Esanatoglia con il 59,29, a Cessapalombo con il 63,44, a Camporotondo con il 52,74, a Belforte con il 54,19, a Urbisaglia con il 55,49, a Treia con il 55,46, a Sant'Angelo in Pontano con il 54,13, a Muccia con il 57,23, a Montecosaro con il 59,39.Nei comuni di Acquacanina, Castelsantangelo sul Nera e Ussita, colpiti dagli eventi sismici, non sono state costituite le sezioni elettorali. Nei comuni di Fiastra e Pieve Torina, colpiti dagli eventi sismici, è stato costituito un numero ridotto di sezioni elettorali, pari a 1.

05/12/2016 01:04
Lavatrice in fiamme: tre donne salvate dalla polizia

Lavatrice in fiamme: tre donne salvate dalla polizia

Tre donne sono state soccorse e salvate dalla polizia a Macerata in via Santa Chiara dopo che una lavatrice era andata a fuoco, propagando le fiamme a tutta la casa. Una Volante della Questura è intervenuta sul posto dopo una segnalazione al 113.Gli agenti si sono precipitati dentro per mettere in salvo gli occupanti dell'appartamento e, nonostante la tromba delle scale fosse invasa da un fumo impenetrabile, sono riusciti ad entrare e a mettere subito in salvo due donne trovate nell'atrio. I poliziotti sono poi saliti ai locali al primo piano da cui veniva il fumo e hanno scoperto la lavatrice in fiamme. Anche se non sembrava esserci nessuno ed il fittissimo fumo rendeva impossibile una verifica accurata, gli agenti hanno avuto l'accortezza di gridare se fosse rimasto qualcuno all'interno. Dopo vari tentativi ha risposto una donna di 72 anni, la padrona di casa, che è stata portata fuori di peso. I poliziotti hanno poi domato le fiamme con l'estintore prelevato dall'auto di servizio.

04/12/2016 22:32
Santa Barbara, una giornata di festa per gli eroi del sisma - LE FOTO -

Santa Barbara, una giornata di festa per gli eroi del sisma - LE FOTO -

È il giorno del patrono degli eroi del sisma. I Vigili del fuoco hanno infatti festeggiato oggi la loro protettrice Santa Barbara. Sono 335 i pompieri al lavoro per l'emergenza terremoto e oltre 27mila gli interventi del 2016.Una messa celebrata dal vescovo di Macerata Nazareno Marconi nella chiesa di Santa Croce, al termine della quale, i pompieri hanno dispiegato il tricolore con l'aiuto dell'autoscala nel piazzale di fronte alla chiesa.La festa di Santa Barbara è stata anche l'occasione per ricordare chi in servizio ha perso la propria vita, come Roberto Torregiani, vigile del fuoco 46enne, di Montelupone che è morto lo scorso gennaio dopo che, nel 2014, era rimasto gravemente ferito durante un intervento. Il padre e la sorella di Roberto hanno ritirato la benemerenza dalle mani del prefetto Preziotti.

04/12/2016 20:15
A Tolentino e nei centri vicini, riparare e ricostruire, come e dove

A Tolentino e nei centri vicini, riparare e ricostruire, come e dove

Nella sala dell’agriturismo San Michele in contrada Pianibianchi a Tolentino, si è svolto un incontro pubblico che ha visto riunite diverse persone autoconvocatesi: lo scopo è stato quello di confrontarsi tra diverse competenze tecniche (geologo, ingegnere, architetto, commercialista, ecc.), amministrative e le esperienze dei cittadini in questa prima fase post – emergenziale. Tra i presenti sono emerse diverse questioni da sottoporre all’Amministrazione comunale ed alla Protezione civile, oltreché delle regole per tutti noi cittadini : - Reperire risorse per incrementare la presenza di certificatori di agibilità , ossia tecnici abilitati a compilare le schede AeDES, in modo da completare la mappatura dei sopralluoghi e quindi dei reali bisogni e costi della ricostruzione entro tempi ragionevoli . - Finanziare gli studi di micro zonazione sismica per comprendere come intervenire sul costruito in quelle zone che hanno dimostrato una evidente fragilità del sottosuolo , amplificando la magnitudo del terremoto. - Importante privilegiare la spesa riguardante la sicurezza delle strutture edilizie, rispetto ad altri costi inerenti le opere di finitura estetiche, riducendo al minimo la vulnerabilità degli edifici pubblici e privati . - Rendere più efficace la comunicazione tra l’Amministrazione comunale ed i cittadini : sono necessarie informazioni di taglio pratico per evitare lungaggini burocratiche e per impedire situazioni equivoche. Saranno utili quanto prima delle riunioni da convocare in ogni quartiere, rivolte anche a chi temporaneamente è domiciliato fuori città, per ritrovare lo spirito di vicinato e cercare delle soluzioni insieme su come riprendere le relazioni di vita. - Organizzare una serie di incontri , nei primi giorni del gennaio 2017, propedeutici alla ricostruzione per esaminare le migliori pratiche che sono state adottate in altre crisi sismiche; invitando gli esperti ad illustrarle alla cittadinanza. - Quegli edifici di uso pubblico (incluse le chiese) che sono stati restaurati e ristrutturati dal 1997 ad oggi, vanno esaminati con attenzione per come hanno reagito a fronte delle sollecitazioni sismiche e vanno individuate con trasparenza le cause dei danni prodotti . - I piani comunali di protezione civile devono essere aggiornati alla luce delle numerose carenze emerse in questa occasione, anche nel coordinamento tra i vari uffici. Inoltre non si possono protrarre a lungo le situazioni di promiscuità e di scarse condizioni igienico - sanitarie nei cosiddetti “centri di accoglienza”. Ci saranno altri appuntamenti e saranno aperti alla partecipazione di tutti coloro che vorranno essere dei … Terremotati e Terremotate consapevoli e attivi.

04/12/2016 18:12
Maceratese, perso lo scontro salvezza con il Sudtirol

Maceratese, perso lo scontro salvezza con il Sudtirol

La Maceratese perde lo scontro salvezza dell’Helvia Recina con il Sudtirol e scivola sempre di più nei bassifondi della classifica. 2 a 1 il risultato finale per gli ospiti grazie alle reti di Gliozzi e Fink. Di Petrilli la rete del momentaneo pareggio per i biancorossi che hanno colpito pure una traversa con Quadri. Da segnalare che le due squadre hanno chiuso l’incontro in dieci uomini a causa delle espulsioni di Sarzi Puttini e Quadri. Anche l’allenatore della Maceratese Giunti è stato allontanato dalla panchina.La Maceratese anti Sudtirol per dieci undicesimi è la stessa che ha pareggiato con il Forlì. La novità è rappresentata dall’utilizzo di Gremizzi in difesa dove prende il posto dello squalificato Gattari. In panchina c’è l’ultimo arrivato Alessio Cannoni, centrocampista classe 1993 originario di Arezzo, attualmente svincolato, in passato al Fondi, L’Aquila, Savona, Pro Patria, Pontedera.Sulla panchina del Sudtirol piuttosto corta c’è l’ex biancorosso Sparacello.Modesta la presenza degli sportivi sugli spalti dell’Helvia Recina nonostante la giornata di festa e l’orario favorevole.Per la prima volta in questa stagione, alla sedicesima giornata di campionato, la Maceratese indossa la maglia a strisce verticali biancorosse, invocata a lungo dalla tifoseria.In gradinata i tifosi espongono lo striscione “R.I.P. Robix” in onore di Roberto Galletti, il tifoso della Maceratese scomparso prematuramente in settimana.Nel primo quarto d’ora il Sudtirol ha il predominio territoriale, ma non crea seri problemi a Forte. Gli altoatesini trovano la via della rete al 24’: Tulli defilato sulla sinistra si libera di Marchetti e crossa a centro area dove Gliozzi gira in rete la palla dell’1 a 0.Nel frattempo il claudicante Colombi toccato duro qualche minuto prima lascia il campo a Palmieri.Il Sudtirol al 28’ va vicino al raddoppio sempre con Gliozzi, l’attaccante al limite dell’area di rigore piazza la palla con il sinistro, Forte in tuffo ci arriva e devia in angolo. Al primo vero affondo, alla mezzora la Maceratese trova la rete del pareggio: grande giocata di Turchetta sulla sinistra, il numero dieci entra in area e mette al centro, sul secondo palo sbuca Petrilli e fa 1 a 1.La Maceratese prende coraggio e al 35’ va vicina al raddoppio con una conclusione di Malaccari che sfiora la traversa. Il Sudtirol invece fa centro al 44’: Fink stoppa con il petto, palla sul destro, tiro, la sfera passa tra diversi giocatori ed entra in rete, 2 a 1. Prima di rientrare negli spogliatoi la Maceratese sfiora il pari. Al 46’  Turchetta guadagna il fondo sulla sinistra, serve dietro per Quadri, il tiro del capitano si stampa sulla traversa.La ripresa si apre con un destro di Palmieri deviato in calcio d’angolo da Marcone. Il Sudtirol è pericolosissimo al 56’: il neo entrato Ciurria si invola sulla fascia destra, Fink a centro area batte a colpo sicuro un rigore in movimento, Forte salva il risultato con un ottimo intervento.Il Sudtirol va ancora vicino alla terza segnatura con Gliozzi al 71’, l’attaccante si infila tra Perna e Marchetti, ma il suo tiro viene respinto con i piedi da Forte. Sul capovolgimento di fronte Sarzi Puttini, già ammonito, manda gambe all’aria Petrilli, l’arbitro estrae il secondo cartellino giallo e quindi il rosso ad danni del difensore lasciando il Sudtirol in dieci uomini.Passano pochi minuti e il direttore di gara manda anzitempo negli spogliatoi anche l’allenatore della Maceratese Giunti, reo di proteste.Negli ultimi dieci minuti viene buttato nella mischia anche l’ultimo arrivato Cannoni. All’86’ Marconi sventa un tentativo di Turchetta.Durante i minuti di recupero pure la Maceratese resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Quadri. L’ultima occasione del pareggio capita sui piedi di Palmieri, il sinistro viene smanacciato da Marcone prima del triplice fischio di chiusura.MACERATESE (3-5-2): Forte 7; Marchetti 5,5 Perna 6 Gremizzi 5,5 (13’ st Mestre); Petrilli 6 Malaccari 6 Quadri 5 De Grazia 5,5 (35’ st Cannoni ng) Ventola 6; Colombi sv (25’ pt Palmieri 5,5) Turchetta 6. A disp. Moscatelli, Broli, Bondioli, Marco Massei, Allegretti, Bangoura, Franchini, Ramadani. All. Giunti 5,5SUDTIROL (4-3-3): Marcone 6; Brugger 5,5 (1’ st Ciurria 6) Di Nunzio 6 Bassoli 6 Sarzi Puttini 5,5; Furlan 6 Obodo 6,5 Fink 6,5; Gliozzi 6,5 (42’ st Spagnoli) Tulli 6,5 (73’ Baldan sv). A disp. Fortunato, Martinelli, Vasco, Baldan, Torregrossa, Sparacello. All. Viali 6,5Arbitro: Raciti di AcirealeGuardalinee: Conti e De PasqualeEspulsi: 26’ st Sarzi Puttini per doppia ammonizione, 30’ st allontanato l’allenatore Giunti per proteste, 45’ st Quadri per doppia ammonizioneAmmoniti: Quadri (M), Petrilli (M), Sarzi Puttini (S), Marchetti (M), Marcone (M)Marcatori: pt. 24’ Gliozzi (S), 30’ Petrilli (M), 44’ Fink (S)Note: Spettatori 500 circa, incasso non comunicato. Angoli 5 a 2 per il Sudtirol. Recupero pt. 2’, st. 2’.

04/12/2016 16:46
Buona affluenza al voto nei Comuni del sisma

Buona affluenza al voto nei Comuni del sisma

Anche se molti residenti hanno scelto di votare nelle zone in cui sono sfollati, l'affluenza alle urne per il referendum sulla riforma costituzionale è buona nelle zone terremotate delle Marche, dove i seggi (spesso accorpati) sono stati allestiti in sedi alternative, dalle tensostrutture alle palestre."Sì, la gente viene e sta votando" dice il sindaco di Pieve Torina Alessandro Gentilucci. "Nonostante il cielo plumbeo" è serena la voce del sindaco di Pievebovigliana Sandro Luciani: "c'è una buona affluenza".Rallentamenti a Visso, che per il referendum raccoglie anche le sezioni elettorali di Ussita e Castelsantagelo sul Nera: "sono andato direttamente al seggio, nella palestra delle scuole - racconta il sindaco di Ussita Marco Rinaldi -, ma lì ho scoperto che prima bisognava ritirare un attestato presso il Comune, che si trova in un modulo in zona il Piano. Non è semplice spostarsi, ci sono varchi e controlli, perché il centro di Visso è zona rossa. Insomma, per votare ci ho messo un'ora".Secondo quanto appreso dall'Ansa, nelle Marche si attesta al 20,22% l'affluenza alle urne alle 12 per il referendum sulla riforma costituzionale. A Macerata ha votato il 19,14% degli aventi diritto al voto.

04/12/2016 14:43
Presentato a New York il nuovo libro del maceratese Andrea Angeli

Presentato a New York il nuovo libro del maceratese Andrea Angeli

Dal caso Marò alla stagione del governo tecnico di Mario Monti, passando per le missioni in Kosovo fino all'Afghanistan: è un viaggio nella cronaca internazionale dei giorni nostri il terzo libro di Andrea Angeli, che ha seguito da vicino la vicenda dei due fucilieri in India.  Dopo la presentazione in Italia, "Kabul-Roma. Andata e ritorno via Delhi" edito da Rubettino, è approdato a New York, per una discussione insieme all'autore organizzata dalla Bocconi Alumni e un panel d'eccezione con il fondatore del Foglio Giuliano Ferrara, Cristina Gallach, sottosegretario generale per la pubblica informazione all'Onu, il corrispondente del Corriere della Sera Giuseppe Sarcina, e il segretario generale di Parliamentarians for Global Action, David Donat Cattin. Presente anche l'ambasciatore italiano al Palazzo di Vetro, Sebastiano Cardi.  "La scelta di onorare l'impegno di far tornare i Marò in Italia non poteva essere che quella", ha ribadito Angeli, che nella sua carriera è stato membro dei contingenti delle Nazioni Unite in Namibia, Cambogia, Timor Est ed ex Jugoslavia, nella Baghdad di Saddam Hussein e a New York come assistente di Bettino Craxi inviato speciale per il debito estero. E ancora portavoce Osce in Albania, dell'Autorità di Coalizione a Nassiriyah e della Ue in Afghanistan. Durante il governo Monti e' stato stretto collaboratore del sottosegretario Staffan de Mistura e nel 2014 e' tornato in Afghanistan come political adviser Nato. "Per chi non avesse mai visto un detenuto dell'India tropicale - ha detto Angeli ricordando i retroscena del caso Marò - è presto detto: scalzo, con un pareo bianco in vita e una stuoia da appoggiare sulla spalla sinistra durante gli spostamenti" (ANSA).

04/12/2016 13:54
La Roana Cbf conquista il primo derby della stagione contro la Corplast

La Roana Cbf conquista il primo derby della stagione contro la Corplast

Il derby tra la Corplast e la Roana Cbf non delude le aspettative e si trasforma in un match di pallavolo di buon livello, combattuto dal primo all'ultimo scambio. Le ragazze di Giganti vincono 1 a 3 compattandosi nei momenti difficili e sfruttando le sue bocche da fuoco in attacco.Sin dai primi scambi la battaglia si accende Peretti si appoggia alla sua opposta Grizzo che non tradisce, mentre dall'altra parte della rete Seghetta serve spesso Orazi. Si gioca sempre sul filo della partita, nonostante break di due o tre punti, nessuna delle due squadre riesce a spaccare il set. La Corplast tenta l'allungo più di una volta ma la Roana non cede e recupera sempre fino al 21 pari, poi capitan Giorgi ha dato sfoggio di tutti i suoi colpi di attacco e con ben quattro punti consecutivi chiude il set.Sullo zero a uno, la Corplast torna in campo ancora più grintosa e al primo time out tecnico è avanti di quattro punti. Armellini e compagne si rifanno sotto, ma le locali riescono a mantenere sempre un paio di punti di distacco, fino al 19 a 16 poi le maceratesi tentano il sorpasso sfruttando qualche errore di troppo di mister Luchetti. Il finale di set si accende, prima la Corplast pareggia e sorpassa con Vecchietti e Zamponi, ma la Roana Cbf risponde con due punti di Grizzo. Un'incomprensione tra Seghetta e Agostinelli e un ace di Giorgi portano le maceratesi sul 24 a 21. Giorgi sbaglia il match point e dà la possibilità a Bianchella e compagne di non mollare e di crederci fino alla fine. Chiude proprio un ace di Bianchella 29 a 27 per la Corplast.Nel terzo set le locali partono di nuovo con grinta e determinazione, sul 7 a 4, con un muro di Tozzo e Peretti, la Roana ritorna a macinare punti e a prendere in mano il set senza più perderne la testa, nonostante le difese e i contrattacchi delle locali.Nell'ultimo parziale Micheletti e compagne fanno la voce grossa in attacco e nonostante il carattere coraceo della Corplast si impongono sulle avversarie e chiudono 20 a 25, grazie all'unità di squadra che ha aggiunto il quid in più per affrontare una formazione molto forte in difesa e dal gioco veloce.Corplast Corridonia MC - ROANA CBF HR MACERATA 1-3 (21-25 // 29-27 // 22-25 // 20-25)Corplast Corridonia: Agostinelli, Bartolacci, Bianchella, Crescini, Di Caterino, Fratesi, Mastri, Orazi, Seghetta, Vecchietti, Zamponi, Mattioli, Prosperi. Allenatori: Luchetti - GabrielliRoana Cbf Macerata: Peretti, Pieristè, Tozzo, Lombardi, Grilli, Grizzo, Recine, Giorgi, Armellini, Foglia, Micheletti. Allenatori: Giganti - Santoni 

04/12/2016 10:27
L'idea di Tondi: "Le app sul sisma facciano conoscere ristoranti e agriturismi della nostra terra"

L'idea di Tondi: "Le app sul sisma facciano conoscere ristoranti e agriturismi della nostra terra"

Non è solo uno dei geologi più preparati d'Italia, ma è anche sindaco di uno dei paesi dell'entroterra maceratese devastato dal terremoto. Emanuele Tondi, sindaco di Camporotondo di Fiastrone, lancia tramite i social network un'idea per provare a far ripartire le zone colpite dal sisma."Consiglio alle varie app sui terremoti" scrive Tondi sul proprio profilo Facebook "di inserire, nelle varie località che ci stanno facendo conoscere (almeno per nome), i tanti ristoranti, osterie e agriturismi che ce la stanno mettendo tutta per andare avanti e non abbandonare questi fantastici territori".Un'idea che dopo pochi minuti essere stata lanciata ha già raccolto numerosissimi consensi e che, visto il successo ottenuto, potrebbe trovare presto riscontro nelle tante app che praticamente ognuno di noi ha scaricato sul proprio smartphone.

03/12/2016 19:50
Sisma, da Cuneo un messaggio di speranza: "Cedo gratuitamente il mio ristorante a chi ha perso la propria attività"

Sisma, da Cuneo un messaggio di speranza: "Cedo gratuitamente il mio ristorante a chi ha perso la propria attività"

La solidarietà verso le popolazioni colpite dal sisma non si ferma e questa volta arriva da Cuneo. Il messaggio arriva da Giovanni Bottero, un pensionato di 66 anni che, dalla pagina Facebook del suo ristorante, scrive a tutti i ristoratori del Centro Italia a cui il terremoto ha distrutto o reso inagibile il proprio ristorante mettendo a disposizione, a titolo gratuito, la propria attività.Questo il messaggio integrale che si legge su Facebook."Mi chiamo Giovanni Bottero, sono un pensionato di 66 anni che per molti anni ha lavorato come ristoratore. Vivo a Limone Piemonte, nota località turistica invernale in provincia di Cuneo, nota per il suo comprensorio (90km di piste da sci), sono proprietario di un locale “ristorante” che dopo il mio pensionamento e per motivi di salute è da più di un anno inattivo. Ieri sera, dopo aver visto, per l’ennesima volta, immagini catastrofiche delle zone terremotate del centro Italia, mi sono trovato a fare un pensiero. Mi sono immedesimato in uno di quei ristoratori che ad un tratto hanno visto il lavoro di una vita crollargli davanti agli occhi. Ho pensato a come mi sarei sentito se da un secondo all’altro, mi avessero detto che il mio ristorante non era più agibile e che ci sarebbero voluti mesi o forse anni per poter oltrepassare di nuovo la porta di ingresso. Sicuramente scoraggiato, disarmato, disperato. Quando investi tutto in un progetto che poi diventa un progetto di vita che da sostentamento a te ma soprattutto alla tua famiglia, per quanto possa calarmi nella situazione, non riesco e non posso quantificare lo stato d’amino che si possa provare. Sentire la terra che trema e che polverizza una tua creatura. Si perché, da ex ristoratore, credo fortemente che il proprio ristorante, sia una creatura, una parte di te, un’appendice di se stessi. Mentre facevo queste riflessioni, mi sono sentito pervaso da un sentimento di frustrazione e di rabbia e mi sono ritrovato a partorire quanto segue: per tutti i ristoratori (unici proprietari o famiglia) del Centro Italia a cui il terremoto ha distrutto o reso inagibile il proprio ristorante. Sono disponibile a dare in comodato d’uso gratuito il mio ristorante, totalmente attrezzato, fino a quando non sarete nella condizione di poter riappropriavi del vostro. Non voglio soldi, ne per l’affitto ne per altro. Dovrete solamente coprire personalmente le spese vive dell’utilizzo (luce, gas, tasse, imposte) Per il pernottamento, vi posso offrire ad un prezzo modico, un appartamento sito vicino all’attività ma non è un elemento vincolante. Per dirla in parole povere, potrete pernottare dove vorrete, il ristorante ve lo do in ogni caso. Non ci saranno condizioni legate alla durata. Appena potrete tornare a gestire la vostra attività, liberi di andare. Quello che vorrei, è dare la possibilità, a chi vorrà coglierla, di continuare il proprio mestiere e di sentirsi ancora parte di un progetto di vita. Il ristoratore è per sempre, io lo so bene! Info Tel. Giovanni 380 5332937"

03/12/2016 15:17
Sindaci dei comuni terremotati a Loreto insieme a Errani e Curcio

Sindaci dei comuni terremotati a Loreto insieme a Errani e Curcio

I sindaci dei comuni terremotati di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio, insieme al commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e al capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio, prenderanno parte il 9 dicembre alle 21, nella Basilica di Loreto, a una messa per le popolazioni terremotate concelebrata dal segretario di Stato card. Pietro Parolin, dal card. Edoardo Menichelli, presidente della Conferenza episcopale marchigiana e dal card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale umbra.Interverranno anche mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti, della cui Diocesi fa parte anche il comune di Amatrice, e l'arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Domenico Boccardo. Al termine ci sarà una processione solenne di tutti i sindaci al seguito dell'immagine originale della Madonna di Loreto. "Si tratta di un momento di grande solennità e raccoglimento - ha detto il presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi - al quale noi sindaci ci avviciniamo con grande partecipazione" (ANSA).

03/12/2016 14:55
Maceratase, l'allenatore Giunti ottimista per la partita di domani

Maceratase, l'allenatore Giunti ottimista per la partita di domani

“Abbiamo lavorato bene in settimana, sono ottimista per la partita di domani”. A parlare è Federico Giunti, allenatore della Maceratese, alla vigilia dello scontro salvezza domani all’Helvia Recina con il Sudtirol (fischio di inizio alle ore 14,30).La Maceratese dovrà sopperire all’assenza dello squalificato Gattari al centro della difesa.“Filippo è un punto di riferimento, ma chi lo andrà a sostituire ha tutto per farlo nel migliore dei modi. Una sola assenza non può spostare gli equilibri di una squadra. Siamo tranquilli sotto questo punto di vista”.Alberto Quadri ha messo in guardia la Maceratese, secondo il capitano il Sudtirol non vale la classifica attuale.  “Concordo con le sue parole. E’ una squadra che gioca al calcio, ha delle individualità importanti. Noi dovremo sfruttare le nostre qualità. Bisogna cambiare il ruolino di marcia soprattutto fra le mura amiche, abbiamo necessità di fare risultato davanti ai nostri tifosi. Dovremo portare a casa più punti possibili da qui in avanti”.Gli appuntamenti per la Maceratese si intensificano, mercoledì prossimo c’è la trasferta di Teramo.“Ci aspettano due settimane di fuoco. Dopo il Teramo giocheremo contro il Santarcangelo e mercoledì 14 la partita di recupero con il Lumezzane. Faremo un po’ di turn over”.Che Sudtirol si aspetta?“Loro sono propositivi, hanno una mentalità offensiva. Sarà una partita molto più aperta rispetto a quella con il Forlì. Contro i romagnoli dovevamo gestire diversamente il risultato dopo che siamo passati in vantaggio. Aprendosi gli spazi abbiamo avuto la possibilità per colpire nuovamente”.Quali sono i giocatori del Sudtirol da temere maggiormente?“Tutta la squadra ha un equilibrio importante. Il capitano che gioca da mezzala e i tre davanti sono giocatori di qualità. Sarà comunque il nostro atteggiamento che potrà fare la differenza. Dovremo partire forte, ce lo impone la partita”.

03/12/2016 14:32
Arrestato per spaccio: in manette un 27enne marocchino

Arrestato per spaccio: in manette un 27enne marocchino

Arrestato, nella mattinata di oggi, sabato 3 dicembre, un cittadino marocchino, 27enne, residente in provincia di Macerata.  L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata, nell’ambito dei mirati controlli per contrastare il diffuso fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposti dal Comando Provinciale maceratese.I militari, al termine di una prolungata attività di osservazione e pedinamento, hanno bloccato il 27enne nei pressi dell’uscita autostradale di Fano,  alla guida della propria autovettura e hanno trovato, abilmente nascosti all’interno di un borsone, tre panetti incellofanati del peso complessivo 3,450 chili di Marijuana. L’arrestato è stato, quindi, associato alla casa circondariale di Pesaro, a disposizione della competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di quel centro, mentre lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.

03/12/2016 14:28
Post sisma, al Centro per Famiglie laboratori ludici per bambini

Post sisma, al Centro per Famiglie laboratori ludici per bambini

Prenderà il via lunedì 5 dicembre Centro per Famiglie in viale Indipendenza, la serie di laboratori ludici Dopo la paura, per divertirsi un po’ rivolta a bambini dai 5 agli 11 anni.L’iniziativa organizzata dall’Università di Macerata in stretta collaborazione con il Comune, prevede 6 appuntamenti condotti da personale universitario esperto, e ha l’obiettivo di offrire uno spazio guidato protetto in cui incontrarsi, dialogare, divertirsi con altri bambini, recuperando momenti di serenità e un po’ della necessaria spensieratezza dopo i recenti eventi sismici.I bambini, infatti, pagano prezzi più elevati, in termini emotivi, non solo per gli inevitabili cambiamenti ma anche perché di norma hanno meno strumenti per comprendere quel che accade, più labili riferimenti nella mente per dare parola ai loro vissuti, ristrette autonomie per cercare attivamente soluzioni e risposte.Il primo laboratorio avrà come tema Chi ha detto che l’opera è solo per i grandi?, lo stesso che verrà ripreso il 21 dicembre. Le attività del 7 e 19 dicembre svilupperanno invece l’argomento La verdura non mi piace, la fettina non mi va mentre Esploriamo la città sarà il tema del laboratorio del 12 e Mi diverto con le forme e i colori quello del 14 dicembre. I laboratori inizieranno alle ore 16 per concludersi alle 18.Per informazioni contattare Sara D’Angelo sara.dangelomail@gmail.com o Monica De Chiro monica.dechiro@hotmail.it .

03/12/2016 14:00
Coraggio Marche: un sito per raccontare i produttori in difficoltà

Coraggio Marche: un sito per raccontare i produttori in difficoltà

"Il patrimonio culturale si deve ricostruire, un'eccellenza si deve tutelare": è questo lo slogan del progetto Coraggio Marche, nato come risposta concreta all'emergenza sisma che ha sconvolto il centro Italia."Coraggio Marche" è un sito con un grande cuore che racconta e fornisce informazioni sulla condizione delle piccole aziende del territorio colpite dal sisma e costrette ad affrontare enormi difficoltà economiche. A ideare il sito, l'agenzia di comunicazione Marvel Adv in collaborazione con lo chef Errico Recanati del Ristorante Andreina."L'iniziativa nasce dalla volontà - racconta lo chef Recanati - di dare visibilità ai produttori di qualità che, in questo momento, da soli non hanno la forza di poter comunicare il loro lavoro nella giusta maniera. Attraverso la rete di colleghi e di associazioni di settore e al lavoro di promozione messo in atto da Marvel Adv, il sito continua giorno dopo giorno a dare voce alle aziende e a questi produttori che a causa del terremoto rischiano di perdere il lavoro di una vita intera. L'idea è stata quella di mettere in piedi qualcosa che fosse più duraturo e continuativo di una o più cene, che comunque in futuro verranno sicuramente organizzate con i prodotti presenti nel sito, una sorta di vetrina per le aziende che, attraverso il web, possono sicuramente raggiungere un pubblico molto vasto".I criteri di selezione delle aziende sono due: il fatto di essere state tutte duramente colpite dal sisma e di produrre vere e proprie eccellenze del territorio. Tra le aziende troviamo la Norcineria Altonera, di Castelsantangelo Sul Nera (Macerata), l'Apicoltura di Filippo Solibazzi di Amandola, l'azienda agricola Le Spiazzette sempre di Amandola, che produce confetture di frutta. E la pasta secca di Terra Nostra, pastificio e ristorante/pizzeria di San Ginesio."Il sito è in continuo aggiornamento - continua Errico Recanati - e la selezione delle aziende è stato anche per me un modo di conoscere personalmente storie e prodotti di qualità. Una conoscenza che vorremmo trasmettere al consumatore attraverso le storie che nel sito vengono raccontate. I produttori possono essere contattati personalmente dagli utenti interessati ad acquistare il prodotto, una possibilità in più per le aziende di farsi conoscere, di stringere legami diretti con i consumatori e di affrontare questo momento drammatico. Senza queste aziende le Marche sarebbero ancora più povere di quanto non le abbia rese il sisma, per questo crediamo fermamente nel fatto che vadano aiutate nel migliore dei modi".

03/12/2016 12:35
Maceratese, ricorso contro la penalizzazione

Maceratese, ricorso contro la penalizzazione

La Maceratese presenterà ricorso contro la penalizzazione di tre punti inflitta dal Tribunale federale, che ha fatto scivolare la squadra allenata da Federico Giunti in zona play out. La nuova società, presieduta da Filippo Spalletta, ha dato mandato agli avvocati Giancarlo e Massimo Nascimbeni (che hanno seguito fin qui l’intera vicenda) e ad Eduardo Chiacchio affinché venga ridotta la pena.Nello scontro salvezza con il Sudtirol in programma domenica prossima all’Helvia Recina Giunti dovrà fare a meno del difensore Gattari, squalificato. Il suo posto potrebbe essere preso da uno fra Bondioli e Gremizzi, qualora l’allenatore decidesse di schierare la difesa a tre. Così è sembrato di capire nel test di metà di settimana disputato al Martini di Corridonia e vinto dai biancorossi per 3 a 0 grazie alle reti di Colombi, Quadri e Allegretti.“Il Sudtirol l’ho incrociato lo scorso anno, quando giocavo nel girone A – ha detto il capitano, Alberto Quadri - È una società molto ben organizzata che può contare su individualità di spicco. Calciatori dal tasso tecnico elevato, alcuni dei quali militanti nella categoria da anni. Penso al bomber Gliozzi, a Tulli, a Cia, Obodo e Fink, molto bravi a centrocampo. Non sono partiti bene, ma sono forti”.La SS Maceratese comunica che, per venire incontro alle esigenze referendarie degli elettori maceratesi, domenica 4 dicembre, in occasione della partita Maceratese-Sudtirol, il parcheggio ex mattatoio nello spazio retrostante l’area dell’Associazione Idea 88 non sarà usufruibile.

02/12/2016 17:36
Arriva il Natale in città con le iniziative di "Macerata d'inverno",

Arriva il Natale in città con le iniziative di "Macerata d'inverno",

Gioia, solidarietà e il calore di un abbraccio. E' questo il fil rouge di Macerata d’inverno, la serie di iniziative promossa dal Comune di Macerata per le prossime festività natalizie, presentata  oggi dal vice sindaco e  assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti.“Provati nell’animo dagli eventi sismici che hanno colpito il nostro territorio – ha detto la Monteverde – siamo riusciti comunque tutti insieme a costruire e a far esplodere un Natale per stare insieme, gioioso, brillante.  Nell’illustrazione firmata dalla veneta Anna Forlati di Ars in Fabula  che la Fabbrica delle Favole ci ha regalato, Macerata è rappresentata dai nostri monumenti che si stringono per mano in un cerchio,  per giocare e stare insieme. Un Natale dove novità e tradizione, gioia e solidarietà vanno a braccetto, dove si intessono relazioni territoriali importanti per ricostruire, grazie ad un forte lavoro di collaborazione e sinergia, la nostra identità”.Oltre 50 i soggetti, tra associazioni, enti e privati, che, coordinati dall’Amministrazione comunale hanno dato vita a un calendario con oltre 60 eventi che fino a metà gennaio arricchiranno la città nelle 30 location scelte.Si spazia dalle proposte tradizionali a iniziative originali, tutte all’insegna dello stare bene insieme con concerti, musica con la scuola civica Scodanibbio e l’orchestra El Sistema, l’esibizione dei cori Pueri cantores e Sibilla del Cai, i mercatini – i primi a cura della Pro Loco Macerata prenderanno il via domani 3 dicembre a partire dalle ore 10 in piazza della Libertà, con replica domenica 4 -  il Barattolo con le sue mille proposte, l’Evento Avvento che da ieri in piazza Mazzini ogni sera presenta un evento, come recita lo slogan, per sfogliare il calendario dell’Avvento sulla facciata del palazzo Legati Filati in piazza Mazzini, la danza, la stella di San Giuliano, momenti di solidarietà come Ma®che Bontà – regalati i Sibillini, il mercato con i prodotti delle aziende del territorio danneggiate dal terremoto che animerà piazza della Libertà il prossimo 10 dicembre e come Ancora in piedi, il cenone di capodanno organizzato dal Comitato Pro Scossi di Montecassiano, sempre a base di prelibatezze nostrane provenienti dall’entroterra colpito dal sisma, in programma il 31 dicembre al centro Fiere di Villa Potenza. E poi ci sarà la casetta di babbo Natale e della Befana, Libriamoci. Festival del libro illustrato, Miss Befana con la discesa della vecchina dalla Torre civica, il teatro tradizionale e quello della Comunità, la riscoperta degli antichi mestieri in piazza Mazzini e il Palio in corso dell’Immacolata, fino ai momenti dedicati ai bambini dove non mancherà l’appuntamento con Un tappeto di libri in biblioteca, le letture creative dedicate alle leggende e alle tradizioni della nostra regione e Facciamo insieme il presepe a cura del Cif. Ma Macerata d’inverno sarà anche turismo con la possibilità di visitare l’Ecomuseo di Ficana,  il Museo della Carrozza e quello di Storia naturale.Il programma completo del Natale a Macerata  nel sito www.comune.macerata.it

02/12/2016 17:08
Sisma, lesionato cornicione di un palazzo in Piazza Mazzini a Macerata

Sisma, lesionato cornicione di un palazzo in Piazza Mazzini a Macerata

Continuano i sopralluoghi dopo il sisma che ha duramente colpito il territorio del maceratese. Oggi pomeriggio in Piazza Mazzini, a Macerata, tecnici e Vigili del fuoco hanno rilevato alcune crepe nel cornicione del palazzo all'ingresso di Piazza Mazzini.Sono ora in corso i sopralluoghi alla presenza del sindaco di Macerata Romano Carancini e della Municipale. A rischio anche i locali che ospitano la storica coltelleria che potrebbero essere dichiarati inagibili.

02/12/2016 16:50
Giornata delle persone con disabilità, si parla di Università inclusive

Giornata delle persone con disabilità, si parla di Università inclusive

In occasione della Giornata internazionale delle persone con Disabilità del 5 dicembre, l’Università di Macerata organizza il convegno “Disabilità e Qualità della Vita: spazi e opportunità per Università inclusive”. I lavori saranno aperti alle 9 al polo didattico Bertelli dai saluti del rettore Francesco Adornato, del direttore del dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo Michele Corsi e dell’assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde. Seguirà una tavola rotonda sulle pratiche e sulle politiche inclusive coordinata dalla professoressa Catia Giaconi, responsabile del progetto di ateneo “Inclusione 3.0”. Interverranno Marisa Pavone, presidente nazionale dei delegati della disabilità, Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco di Fermo, con Carmen Mattei, responsabile Cogito, Annalisa Morganti dell’Università di Perugia, Simone Aparecida Capellini dell’Università Uesp del Brasile, Tamara Zappaterra, dell’Università di Firenze. Pamela Lattanzi, delegata Unimc all’orientamento, e Carla Bufalini, dell’ufficio orientamento e disabilità, illustreranno le pratiche inclusive dell’Ateneo maceratese.

02/12/2016 16:10
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