Dal 1° ottobre si sono aperte le iscrizioni al XXIX Anno Accademico dell’Università per Tutte le Età
Dal 1989 questa realtà, promossa dal Rotary Club di Macerata offre la possibilità di seguire corsi che abbracciano molteplici argomenti che vanno dal dipartimento culturale, linguistico, informatico, tecnico-manuale, sport e benessere.È ormai noto il ruolo dell’UTE nel promuovere ed incoraggiare la socializzazione tra i partecipanti non solo attraverso i corsi ma anche con attività ludiche legate all’organizzazione di gite, conviviali, incontri, saggi.Le lezioni inizieranno a Novembre ad eccezione del corso di Ballo il 4 Ottobre.
Nel pomeriggio di venerdi 12 ottobre dalle 16 alle 18 e Sabato 13 Ottobre dalle 9,30 alle 12 ci sarà un incontro "A porte aperte" dove gli insegnanti delle varie discipline saranno a disposizione nella nostra sede in via Roma per dimostrare funzionamento e finalità delle attività.
Dando seguito al patto di amicizia firmato lo scorso anno con la “Jangsou Secondary Vocational School” di Taicang, nel periodo dal 10 al 24 settembre un gruppo di studenti del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata ha partecipato, insieme ad altri del Liceo Classico e Linguistico “Leopardi”, ad un viaggio studio nella città cinese con cui Macerata si è legata dal 2016 per una serie di iniziative comuni.
Gli studenti, accompagnati dalle docenti Prof.sse Angelina De Maria e Flavia Paniccià, sono stati accolti dal responsabile dei rapporti internazionali della scuola gemellata, Mr. Hou, e poi per tutto il periodo seguiti dagli insegnanti cinesi e da un gruppo di studenti, in compagnia dei quali hanno avuto modo di vivere la vita quotidiana del campus.
Hanno così potuto sperimentare molte attività scolastiche; hanno seguito lezioni di fashion design, di arti figurative, di calligrafia,ed hanno partecipato ad altri laboratori artistici; sotto la guida di un esperto maestro, hanno anche praticato l’antica arte marziale cinese del Tai Chi. Inoltre hanno passato un’intera giornata conuna famiglia locale, potendo così entrare in contatto diretto con la vita quotidiana cinese. Il programma ha infine previsto anche visite guidate non solo ai luoghi più significativi della città di Taicang, come i musei, la città antica, il porto, ma anche all’antichissima Suzhou e alla modernissima Shanghai.
L’esperienza è stata intensa e molto formativa, sia sul piano scolastico sia su quello personale. Oltre a sperimentare direttamente il modo di vivere e la cultura di un paese ancora così diverso dal proprio, gli studenti hanno potenziato la loro competenza nell’uso della lingua inglese (lingua veicolare dello scambio) e sono riusciti a stringere rapporti amicali con i compagni cinesi, i quali ricambieranno la visita al Liceo Artistico nella prossima primavera. Ed inoltre, come essi hanno sottolineato nella cerimonia d’addio, traducendo e trascrivendo in caratteri cinesi un detto tradizionale, “Chi torna da un viaggio non è mai la stessa persona che è partita”.
Come più volte sottolineato, queste attività non sono solo importanti per i ragazzi che le affrontano, ma anche per l’intero istituto. Proprio per questo gli studenti che hanno partecipato al viaggio racconteranno la loro esperienza ai loro compagni e nel corso di questo anno scolastico porteranno avanti alcuni progetti insieme agli studenti cinesi.
La collaborazione con la “Jangsou Secondary Vocational School”, iniziata lo scorso anno con la realizzazione congiunta di un abito progettato dagli studenti della Sezione “Design della Moda” delLiceo Artistico “Cantalamessa” e poi realizzato nella scuola cinese, proseguirà infatti con il coinvolgimento degli altri indirizzi del Liceo, cioè le sezioni di “Architettura e Ambiente”, di “Arti figurative”, di “Design dei Metalli” e di “Audiovisivo e Multimediale”, in una sempre più continua interazione tra le due scuole. Ad esempio si sta già lavorando per la realizzazione di un racconto illustrato proveniente dalla tradizione cinese, raccontoche gli studenti del “Cantalamessa” rielaboreranno in chiave artistica, secondo tecniche e modalità occidentali.
L’operazione non è semplice, poiché si tratta ancora di due mondidistanti, per impostazione, tradizioni, cultura; ma proprio la facilità dei rapporti tra gli studenti, la disponibilità degli insegnanti, la volontà della dirigenza dei due istituti di implementare la collaborazione, consentiranno di superare le barriere linguistiche e culturali e di “concretizzare” obiettiviimportanti, come la reciproca conoscenza, il rispetto delle differenze, il dialogo tra le culture e la collaborazione per la realizzazione di progetti comuni.
Una parola di troppo all'indirizzo dell'ex presidente della Maceratese Maria Francesca Tardella rischia di costare un processo penale all'ex direttore sportivo della squadra.
Il giudice ha disposto la formulazione del capo d'imputazione per Giulio Spadoni, dopo due richieste di archiviazione della vicenda perché secondo il pm non c'erano elementi per sostenere l'accusa in giudizio. La vicenda risale a luglio 2017 quando l'ex ds biancorosso pubblicò su Facebook un post contro la Tardella, ma senza mai fare il nome della stessa, commentando le sorti della S.S. Maceratese. L'allora presidentessa dopo aver letto il post, tramite gli avvocati Nascimbeni, lo querelò.
Spadoni avrebbe apostrofato la Tardella con l'espressione "resti solo e sempre una m...a" che, come sostenuto dagli avvocati della Tardella Giancarlo e Stefano Nascimbeni nell'opposizione all'archiviazione del capo: "Si tratta di un'affermazione volgare e sprezzante avente il solo ed esclusivo fine di gettare discredito in capo alla persona offesa".
Opposizione accolta. Ieri mattina l'udienza con il gip Potetti e il giudice dopo aver sentito le parti ha disposto che il pm formuli l'imputazione nei confronti di Spadoni.
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dei consiglieri comunali Francesco Luciani, Anna Menghi, Deborah Pantana
!I consiglieri comunali Francesco Luciani, Anna Menghi, Deborah Pantana, insieme all’associazione l’Esistenza Ora, organizzano per venerdì 5 ottobre 2018 alle ore 18.30, a Piazza della Libertà un Sit-in per sostenere il lavoro che svolgono le Forze dell’Ordine, in favore della nostra comunità.
Dopo gli ultimi fatti accaduti dove alcuni appartenenti alle Forze dell’Ordine hanno ricevuto aggressioni da parte di soggetti poco abbienti, gli organizzatori di questo sit in chiedono con forza :”il rispetto per chi ci tutela ogni giorno, domandiamo al Governo e in particolare al Ministro Salvini risorse specifiche per questo settore”.
Un progetto educativo 0/6 anni coerente nel tempo in grado di favorire la continuità nello sviluppo del bambino attraverso una progettazione condivisa e trasversale, nonché attraverso la ricerca delle condizioni e dell’organizzazione del tempo che generano le opportunità di continuità tra i vari livelli educativi.
Questi i contenuti su cui si è incentrato il seminario di apertura dell’anno scolastico 2018/19 Quale progetto 0/6?, svoltosi sabato 29 settembre a Macerata, nell’ambito del progetto QUIsSI CRESCE!, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile e tenuto da formatori Zerosei Up, partner di progetto insieme al Comune di Macerata (nidi comunali), Unimc, Apsp IRCR Macerata, gli Istituti comprensivi “D. Alighieri”, “Enrico Fermi” e Enrico Mestica”, l’associazione culturale Les Friches, la Quercia della Memoria di San Ginesio e la rete Nati per Leggere.
Con Claudia Lichene, docente di scuola d’infanzia e dottoranda all’Università di Pavia e Sara Zingoni, coordinatrice pedagogica e componente dei gruppi di ricerca de La Bottega di Geppetto di San Miniato, le insegnanti, le educatrici, i coordinatori pedagogici delle scuole maceratesi aderenti al progetto QUIsSI CRESCE!, si sono confrontare su un’idea e su esperienze di continuità tra nido d’infanzia, scuola primaria e oltre.
Competenze professionali e condizioni organizzative sono i due elementi portanti di ciò che sviene definita continuità, l'una senza l'altra rende il procedere non orientato e troppo spesso frustrante per gli adulti e i bambini che vi sono coinvolti.
Un percorso di continuità tra livelli educativi viene inteso come processo interno e armonico che parte dal bambino e dalle sue curiosità e interessi, guidato da insegnanti preparati, da una programmazione condivisa e dalla chiarezza di percorso per una crescita sana e una continuità educativa in grado di evitare fratture tra i vari livelli educativi.
Cosa significa mettere il bambino al centro? Come svitare fratture e come garantire lo sviluppo e l’apprendimento come processo unitario? Che idea di bambino, di cittadino vogliamo formare? Come inserire nel gioco spontaneo la proposta e l’accompagnamento dell’adulto? Sono alcune delle domande affrontate durante il seminario, il primo di una serie d’incontri che proseguiranno il 24 novembre e il 15 dicembre su quattro temi importanti, quali la documentazione delle didattiche nei servizi 0/6 anni, il valore del gioco come esperienza di conoscenze e apprendimenti, la giornata quotidiana e i tempi solidali per esperienze profonde e la partecipazione e comunicazione, per un progetto che costruisce comunità e che sa comunicare la cultura dell’infanzia.
Le iscrizioni si ricevono scrivendo all’Ufficio Scuola del Comune di Macerata (manola.romagnoli@comune.macerata.it) utilizzando il modulo on line nel sito www.comune.macerata.it e www.percorsiconibambini/quissicresce.
E’ stata l’edizione di maggiore successo. Marche Aziende Expo ha registrato migliaia di presenze nel fine settimana appena concluso, al Centro Fiere di Villa Potenza invaso dalle auto. La settima edizione della rassegna organizzata da Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia di comunicazione Cirix, ha riscosso grandi consensi non solo del pubblico, ma anche degli espositori che ieri sera, in chiusura, si sono complimentati per l’ottima organizzazione ed hanno festeggiato.
"In sette edizioni non avevo mai ricevuto così tanti apprezzamenti come è accaduto oggi – dichiara Gianluca Di Iorio. E’ stato impegnativo realizzare tutto questo, ma il grande risultato ottenuto appaga i miei sforzi e quelli dei tanti collaboratori. Anche don Franco Palmieri, parroco di Villa Potenza, è venuto personalmente e si è complimentato per questa manifestazione che è sempre più in crescita".
Evidentemente i vari input messi insieme sono piaciuti. Marche Aziende Expo ha visto nell’edizione di fine settembre, la presenza de Il Villaggio degli Sportivi che ha fatto da fulcro a tanti appassionati e associazioni che operano nel territorio, insieme alla possibilità di provare le varie discipline, anche le più disparate. E gli atleti diversamente abili con le loro associazioni hanno avuto un grande spazio in modo da creare un ambiente unico unito, semplicemente dallo sport.
Grande l’interesse anche per il Competition Day con le dimostrazioni di auto 4x4, i simulatori di guida, la possibilità di provare auto e prototipi nelle varie piste; il settore è stato molto attrattivo grazie anche al bel tempo che ha permesso di provare i vari mezzi in apposite piste all’aperto. Stands enogastronomici presi d’assalto, quelli di oggettistica e prodotti casa e la Fiera del disco hanno visto la presenza di tanti appassionati e curiosi.
Inizia ufficialmente la stagione 2018/2019 per la società di pallavolo femminile HR Volley Macerata ed inizia proprio dalle origini del suo nome, tra le rovine romane del teatro Helvia Ricina: una cornice da favola per una stagione che il presidente Pietro Paolella spera sia da incorniciare.
Alla presenza dei genitori delle numerose atlete arancionere hanno fatto gli onori di casa il presidente Pietro Paolella, il vice presidente Maurizio Storani e il responsabile marketing Massimiliano Balducci. Poi é stata la volta del sindaco Romano Carancini che ha ribadito quanto sia importante fare sport e quanto l'Helvia Recina faccia per le ragazze e le bambine di questa città.
Spazio anche ai tanti sponsor della società, primi tra tutti i main: Acqua Roana, CBF Balducci e Sabry Maglificio che danno il nome alla prima squadra della società maceratese che milita, per il secondo anno di fila, nel campionato nazionale di serie B1.
La vera festa è iniziata con la passerella dei vari gruppi: mini volley, under 12, due squadre di under 13, due squadre di under 14, due di under 16 (di cui una parteciperà anche al campionato di seconda divisione), due squadre di under 18 (di cui una parteciperà anche al campionato di seconda divisione) e la prima divisione.
Gran finale con le ragazze della Roana CBF Macerata che sono entrate una per una a salutare i presenti e per mostrare le nuove maglie, che le atlete indosseranno nelle gare esterne, di colore bianco rosse, per onorare i colori cittadini.
Si parte, con ancora le emozioni dell' ultima gara ad Altino, ma pronti e rinnovati per una stagione in cui la squadra non dovrà solo confermare ciò che di buono è stato fatto, ma migliorarsi ancora di più.
Prossimo appuntamento sabato 13 ottobre alle ore 21 presso la Mar.Pel Arena Fontescodella di Macerata per la prima gara di B1.
Compie mezzo secolo il Festival Nazionale Macerata Teatro “Premio Angelo Perugini”.Per l’edizione che festeggia i 50 anni della manifestazione, gli organizzatori della Compagnia Calabresi TeMa Riunitihanno preparato un ricco calendario di attività che accompagnerà i tradizionali spettacoli selezionati per la rassegna. A questo importante traguardo collabora, come ogni anno, il Comune di Macerata, che ha patrocinato il festival.
“Il teatro in città cresce grazie alla passione di tanti che vanno a teatro, producono teatro, organizzano rassegne, fanno formazione del pubblico – ha affermato l’assessore alla CulturaStefania Monteverdenel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival - . La rassegna Perugini ha il merito di essere da 50 anni protagonista e animatrice grazie alle energie di tanti che fanno del palcoscenico un luogo di vita per tutti capace di coinvolgere i giovani e da quest’anno proposta culturale anche nei comuni della Marca Maceratese grazie alla sinergia con la Regione Marche. Un teatro amatoriale di qualità per diventare tutti appassionati di teatro”.
“Questo è il Festival delle nozze d’oro tra il migliore teatro nazionale di base e la nostra città – ha detto la presidenteFulvia Zampa –.Non semplicemente un importante traguardo, ma un momento specialissimo in cui passato, presente e futuro si danno la mano per continuare nel tempo il percorso entusiasmante che il teatro regala”.
Il festival partirà ogni settimana il mercoledì antecedente lo spettacolo con incontri di approfondimento culturale e sociale condotti da docenti universitari si terranno alla Biblioteca Mozzi Borgetti. Partendo dagli spettacoli della rassegna, ogni appuntamento sarà l’occasione per gettare uno sguardo sulla società contemporanea. Al termine di ciascun incontro ci sarà una degustazione gratuita a cura di alcune attività commerciali della città.
Importante novità di questa edizione sarà la messa in scena degli spettacoli in anteprima il sabato sera nei comuni del cratere che hanno aderito all’iniziativa regionale “Marche InVita”. “La CTR, ha voluto fortemente far sentire la sua presenza nel proprio territorio – ha sottolineatoNando Bianchini–, dando l’occasione di far vivere alle comunità colpite dal sisma serate ricche di emozioni che solo il teatro può dare”. L’ingresso agli spettacoli nei comuni di Camerino, Serravalle di Chienti, Fiastra, Tolentino, Pieve Torina, Pollenza e San Ginesio sarà gratuito.
Obiettivo della 50^ edizione del festival è quello di celebrare un passato ricco di successi, ma soprattutto di dare un nuovo spirito alla manifestazione, che guardi anche alle nuove generazioni. Per questo motivo la CTR ha selezionato spettacoli dal carattere brillante e moderno e instaurato un rapporto di collaborazione con l’Università di Macerata, allestendo un laboratorio di organizzazione di eventi a cui hanno aderito numerosi studenti, sotto la guida di referenti della CTR coordinati da Paolo Nanni.
“La CTR ha ritenuto necessario un cambio di rotta – ha affermato lo studente UniMc Massimiliano Cascata – puntando su noi giovani quale parte attiva della macchina organizzativa. Ci hanno permesso di fare tutte le iniziative che abbiamo proposto sotto la loro supervisione. Siamo 30 giovani coinvolti nell’accoglienza delle compagnie partecipanti e ci occupiamo di comunicazione e social. Non apparteniamo a gruppi suddivisi in compartimenti stagni ma collaboriamo tra di noi con entusiasmo e rappresentiamo l’intesa perfetta tra Unimc e La CTR.”
Per avvicinare i giovani al teatro la CTR ha anche ideato una politica di prezzi molto vantaggiosa per gli studenti che infatti potranno andare a vedere gli spettacoli a prezzi ridotti di €6 per platea e palchi, €5 per i palchi secondo settore e €3 per il loggione, nonché abbonamenti di €40 per il primo settore e €30 per il secondo e il terzo settore.
“Sono orgogliosa e felice di presentare questo storico e, nel contempo, nuovo Festival Macerata Teatro – ha concluso la presidente Zampa – e colgo l’occasione per ringraziare il Comune di macerata nelle sue vesti di coorganizzatore e i numerosi sponsor che hanno contribuito alla realizzazione di questo sogno. A me non resta che invitare tutti a partecipare numerosi”.
Aprirà il Festival domenica 7 ottobre la Compagnia Teatrale GAD Città di Trento con lo spettacolo Oh … che bella guerra!di Luigi Lunari, a seguire il 14 ottobre alle sarà la volta dell’Associazione Teatrale LU.PA di Maratea (PZ) che presenterà Spoiler!di Luca Luongo.
Il 21 ottobre la Compagnia del Giullare di Salerno sarà al Lauro Rossi con Il giallo di Veronica di Andrea Carraro mentre l’11 novembre il Teatro Impiria di Verona proporrà Ali – una strada lastricata di stelledi Andrea Castelletti. La rassegna proseguirà il 18 novembre con l’Associazione Teatrale Quanta Brava Gente di Grottaglie in Nient’altro che la veritàdi Domenico Marchigiani, il 25 novembre con la Compagnia Theatre Degart di Giardini Naxos in Un’improbabile storia d’amoredi Daniele Segalin, e il 9 dicembre con l’Associazione Culturale Estravagario Teatro di Verona impegnata in Il metodo Grönholmdi Jordi Galceran. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 17.15.
Il 17 dicembre, alle ore 17.30, concluderà il festival, fuori concorso, lo spettacolo della CTR Calabresi Te.Ma. Riuniti di Macerata Moby Dick – l’incubo di Achab.
BIGLIETTI
I settore / platea e palchi: INTERO €12 – OVER 65 e ASSOCIATI €10 – STUDENTI €6
II e III settore / palchi: INTERO €10 – OVER 65 e ASSOCIATI €8 – STUDENTI €5
Loggione: INFERO €6 – OVER 65 e ASSOCIATI €5 – STUDENTI €3
ABBONAMENTI
I settore / platea e palchi: INTERO €75 – OVER 65 e ASSOCIATI €65 – STUDENTI €40
II e III settore / palchi: INTERO €65 – OVER 65 e ASSOCIATI €55 – STUDENTI €3
Si terrà al Teatro Lauro Rossi di Macerata, sabato 20 ottobre, alle ore 21, la Conferenza del Prof. Franco Berrino, celebre epidemiologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ricercatore sulle metodologie per la longevità di vita.
Avere il Prof. Berrino a Macerata, impegnato in centinaia di conferenze in tutta Italia, è stato un traguardo raggiunto dopo oltre un anno di contatti e l’evento sta già raccogliendo un enorme interesse.
La Conferenza, organizzata da Sibilla Leanza in collaborazione con Anffas Macerata Onlus, è patrocinata dal Comune di Macerata e sarà incentrata sulla metodologia studiata da professore per ritrovare benessere e longevitàcon un programma di 21 giorni basato su alimentazione, movimento e meditazione.
Esiste un comportamento capace di renderci più giovani, più sani, più longevi, più gioiosi. Lo ha studiato Franco Berrino, noto medico ed esperto di alimentazione, assieme a Daniel Lumera, riferimento internazionale nella pratica della meditazione, e a David Mariani, allenatore specializzato nella riattivazione dei sedentari.È un percorso pratico e quotidiano fatto di ricette, esercizi fisici e spirituali. Ma anche di conoscenza, illuminazione, consapevolezza. Se ne esce rinnovati nel corpo e nello spirito. Tre settimane, secondo studi scientifici e antiche sapienze, sono il tempo necessario per prendere un’abitudine, cambiare stile di vita e garantirci una longevità in salute. “Arrivare in età avanzata in piena salute non è, per lo più, una fortuna dettata dal caso, ma una possibilità alla portata di tutti, che si costruisce sulle scelte quotidiane e sull’esperienza di vita dettata dalla consapevolezza.Mantenerci in salute è una scelta di giustizia: non abbiamo il diritto di far pesare le nostre malattie sugli altri, di togliere anni di vita e di felicità ai nostri figli costringendoli a occuparsi della nostra invalidità o demenza senile. Con questa conferenza troveremo le indicazioni per consentire al nostro organismo di sviluppare la massima capacità di autocura, e impareremo a ristabilire, quando necessario, il perduto equilibrio. Favoriremo il recupero della vitalità, intraprenderemo un viaggio di riequilibrio e armonia fisiologico e mentale che può apportare cambiamenti grandiosi nella vita di ogni giorno.”
Il Professor Franco Berrino è un medico ed epidemiologo italiano e dal 1975 lavora all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, dove ha collaborato con il Dipartimento di medicina preventiva e predittiva. Ma non solo, il Prof Berrino è anche autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, ed è stato uno dei pochi ricercatori italiani chiamati a collaborare al Food, nutrition, physical activity and the prevention of cancer, pubblicato nel 2007 dal World Cancer Research Fund.
I campioni mondiali paralimpici Assunta Legnante ed Emanuele Lambertini, rispettivamente nelle specialità del getto del peso e nella scherma, hanno tagliato il nastro della rassegna Marche Aziende Expo, al Centro Fiere di Villa Potenza. "Mi fa molto piacere essere qui oggi - ha rimarcato Legnante che vive a Porto Potenza - perché è un'occasione per dire quanto lo sport sia importante nella mia vita e spero potrà esserlo anche per gli altri".
Anche Emanuele Lambertini si è soffermato su questo tema: "Per me lo sport è fondamentale, ho accettato volentieri di venire qui per dare la mia testimonianza di vita". La manifestazione, oltre a ospitare tante aziende, comprende un ampio spazio dedicato allo sport con decine di associazioni rappresentate. L'assessore comunale allo sport, Alferio Canesin, ha sottolineato proprio questa particolarità dell'evento che tocca vari ambiti, e soprattutto dà spazio ai tanti sport attivi nel territorio che in questo modo hanno la possibilità di farsi conoscere.
Un incidente è avvenuto nella notte, intorno alle ore 3 circa, a Macerata in Via Trento.
Ad essere coinvolta un'auto con tre donne all’interno. L’intervento dei vigili del fuoco è valso alla messa in sicurezza dell’autovettura e del sito.
Le persone coinvolte sono state trasportate in ospedale. Le cause dell’incidente sono in via di accertamento da parte delle competenti autorità.
Il Bayer Cappuccini vince, soffrendo, anche il match di ritorno per 6-5 contro il Sant'Elpidio A Mare C5 e si qualifica per i sedicesimi di finale dove incontreranno un'altra squadra elpidiense, la Freely Sport. Gare in programma, salvo variazioni, il 9 e 23 ottobre.
Partenza a razzo del Sant'Elpidio che, dovendo recuperare 3 gol, trova subito la rete con un bel pallonetto di testa di Seghetti.
I Maceratesi impiegano 10 minuti per capovolgere lo score sul 2-1 grazie a Foresi, prima un suo tiro viene respinto sui piedi di Bajrami che insacca a porta vuota,poi si fa trovare pronto al gol sul secondo palo grazie ad un assist di Bonfigli. Quindi pareggio immediato dei locali con Marozzi su azione d'angolo.
Negli ultimi 3 minuti del primo tempo il Bayer va in confusione e viene infilato due volte , con Morlacco e Mannocchi; in entrambi i casi con tiri da fuori area.
Inizio del secondo tempo,altra doccia fredda per gli ospiti, un'autorete di Bonfigli porta il risultato sul 5-2.
I ragazzi di mister Tirri riordinano le idee ed iniziano la rimonta che vede protagonisti prima Bonfigli con le sue solite discese sulla fascia concluse in rete, poi con Giorgini che sigla il 4-5 con un tiro da fuori. Al 56° il Bayer ha l'occasione di pareggiare con un calcio di rigore assegnato per una "parata" a porta vuota del difensore Santandrea, che viene anche espulso, ma Bonfigli colpisce in pieno il palo. Il sorpasso avviene negli ultimi 3 minuti di gioco: Palazzesi sigla il gol concludendo un'azione corale fatta di triangolazioni e Bonfigli con un gran numero( tunnel sul difensore a centrocampo e diagonale a tu per tu con il portiere).
6-5 con qualche sofferenza di troppo , ora per i Maceratesi c'è l'esordio casalingo in campionato previsto per venerdì 5 ottobre ore 21:45 alla palestra dei Salesiani, avversario sarà il Futsal Montegranaro.
Sant'Elpidio a Mare:
Basili L., Santandrea, Clementi, Marcaccio, Mannocchi, Morlacco, Ciotti, Lunardi, Seghetti, Ruggeri, Marozzi. All. Basili G.
Bayer Cappuccini:
Guardati, Agaj, Albani, Giorgini, Vissani, Bajrami, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Foresi, Tibaldi. All. Tirri
Gol: 1° Seghetti(sm), 9°Bajrami(bc), 12°Foresi(bc), 13°Marozzi(sm), 27°Morlacco(sm), 30°Mannocchi(sm), 31°aut. Bonfigli(sm), 40° Bonfigli(bc), 52° Giorgini(bc), 58° Palazzesi(bc), 61° Bonfigli(bc)
Espulsi: Santandrea
Ammoniti: Mannocchi e Imeraj
Riceviamo e pubblichiamo da Francesca D'Alessandro e Simone Livi, rappresentanti dei movimenti Azione in Movimento e Macerata nel cuore
E’ stata un successo la conviviale organizzata da Azione in Movimento e Macerata nel cuore svoltasi presso la Filarmonica di via Ghino Valenti venerdì sera scorso. Simone Livi e Francesca D’Alessandro, rappresentanti dei due movimenti civici, hanno manifestato grande soddisfazione nel vedere un ritorno appassionato della gente alla politica: più di 60 persone, infatti, hanno partecipato alla cena e al dopocena della prima presentazione del programma in costruzione per le elezioni comunali di Macerata del 2020, elaborato dai due gruppi.
Guardando a questa neppur troppo lontana scadenza, che coinciderà anche con le regionali, si sono evidenziati tre punti nodali: il primo, la necessaria, anzi vitale importanza di una unità di tutte le forze politiche e civiche che vogliono “liberare” questa città da un governo di centro-sinistra miope e sordo, a guida Pd, capace di togliere a Macerata la dignità e la bellezza che l’hanno sempre caratterizzata e contraddistinta. Il secondo punto è stato il tempo: no ad una politica last minute, no a liste fatte in fretta e furia, no a programmi standard. Si è infatti ribadita la necessità di un lavoro di squadra partecipato e costante che sfoci in un programma serio, approfondito e soprattutto condiviso con la cittadinanza. Il terzo punto perciò è stato proprio il programma, promosso con l’hashtag #indodicipunti, che vede al primo posto il problema della sicurezza e dell’immigrazione, così mal gestita fino ad oggi, con tutto ciò che ne deriva: lotta al degrado, alla droga, allo spaccio, attenzione al decoro urbano e alla qualità della vita. Tra i primi punti accennati anche l’attenzione alla famiglia come istituzione non solo da salvaguardare, ma anche da supportare in tutte le sue necessità dai più piccoli ai più anziani; le scuole con una programmazione volta alla prevenzione e non solo all’emergenza; i servizi sociali che mettano al centro le fasce più deboli, in primis i disabili; la cultura rivista e ripensata per creare circuiti virtuosi con tutto il territorio della provincia ed eventi capaci di stimolare il turismo, anche nell’ottica di un rilancio del centro storico, considerato il cuore pulsante dell’intera città. Naturalmente seguiranno altri incontri per proseguire la partecipazione e l’approfondimento deli punti programmatici.
Il prossimo appuntamento con Azione in Movimento e Macerata nel cuore è previsto per novembre con il senatore della Lega Simone Pillon sulla sua proposta di legge sull’affido congiunto, tema di grande attualità, considerati le innumerevoli separazioni delle coppie moderne.
Alle 17.30 di sabato, #FuturaMacerata ha chiuso i lavori, nella stupenda cornice del teatro Lauro Rossi, gremito anche stavolta in ogni ordine di posti.
È stata anche una sorta di bilancio, fra i tanti numeri dati da Lorenzo Micheli, deus ex machinanazionale del Civic Hack, vero e proprio motore di ricerca messo in mano agli studenti delle scuole superiori.
Qui i numeri dei partecipanti sono stati veramente stupefacenti e fortemente esemplificativi: 13 scuole, 78 studenti che si sono cimentati, 7 città partecipanti, 3 province, 12 team di cui 8 approdati alla finalissima.
Quando i ragazzi (delle scuole secondarie superiori di secondo grado), sul palcoscenico, hanno illustrato i loro progetti (due erano stati i temi assegnati: LUOGHI SICURI e RICOMINCIAMO; decisamente vicini alle esigenze del territorio delle Marche sud, profondamente toccate e ferite dal sisma) di fronte al pubblico e ad una giuria designata, l’attenzione si è fatta totale. Ha vinto il progetto CulturAR Center, anche attraverso il voto del pubblico; ma tutti i lavori hanno riscosso un apprezzamento unanime.
La giornata di sabato, peraltro, era stata densa di appuntamenti, distribuiti nei vari centri dove #Futuraha avuto luogo. Dagli spettacoli teatrali, alle performances musicali, alle conferenze/seminario, ovunque l’affluenza è stata elevata. Pure la scelta dei posti dedicati ha contribuito a fare dell’evento una due giorni indimenticabile, come molti studenti ed insegnanti hanno avuto modo di far sapere, attraverso i mezzi più diffusi e tecnologicamente attuali, impiegati per comunicare.
Premiato il team delle studentesse partecipanti allo STEM(Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) ed anche le scuole coinvolte nella gara di Orienteering digitale, destinata agli studenti della scuola secondaria di primo grado.
La parola fine l’ha pronunciata ancora Lorenzo Micheli, passando il testimone a scuola Rapallo: da domani un altro evento stupendo, stavolta di tre giorni, animerà la cittadina e la regione liguri.
Ma prima è toccato alla dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, salita sul palco insieme al suo collega Pierfrancesco Castiglioni, congedarsi da tutti esprimendo commosse parole di ringraziamento, sia ai collaboratori che al MIUR che ha riconosciuto nel proprio istituto un’eccellenza cui affidare l’organizzazione di #FUTURAMACERATA. Effettivamente si è trattato per il liceo Leopardi e per le scuole coinvolte direttamente nell’organizzazione (ITE Gentili Macerata, Liceo Filelfo Tolentino, Alberghiero Varnelli Cingoli e Convitto nazionale) di una maratona impegnativa ed organizzata, soprattutto, nei mesi di luglio ed agosto. A tal proposito la dirigente ha voluto sul palco anche tutti gli insegnanti che hanno fatto parte del gruppo di lavoro PNSD e che si sono prodigati per la buona riuscita della manifestazione.
“Siamo emozionati, toccati e stupefatti dal coinvolgimento che questo evento ha rappresentato per noi e per la città di Macerata; – ha dichiarato la dirigente Annamaria Marcantonelli– pensavamo ad un’esperienza qualificante, ma le risultanze sono andate decisamente al di là di ogni previsione per la qualità e la densità del lavoro svolto, in collaborazione col MIUR. Sono grata a tutti per aver reso indimenticabili queste due giornate”.
Margherita Apolloni, coordinatrice del gruppo di lavoro, visibilmente emozionata a fine manifestazione, ha voluto abbracciare tutti, a mo’ di ringraziamento. «È stata una fatica immane e molte volte abbiamo avuto paura di non farcela. Ma grazie all’impegno massimo di tutti e al sostegno della dirigente siamo arrivati alalf ine di un’esperienza che ha segnato un po’ tutti, in maniera positiva. Abbiamo anche trovato, cosa non meno importante, un team che ha saputo lavorare di squadra: questo, per noi professori, è forse il maggiore successo.”
Questi i componenti del team del liceo: Adriano Menchi, Erica Santoni, Maria Luisa Violini, Carlo Giuttari, Alessandro Farinelli, Martina Pesaresi, Raffaella Lattanzi, Lorenzo Raffo, Maria Emilia Corbelli, Fabio Macedoni; inoltre la DSGA Brunella Bettidi, la dirigente e, come esperto, Francesco Facciolli.
Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata ha ricevuto la visita del Sottosegretario del Ministero dell’Interno, il senatore Stefano Candiani, delegato dal Ministro per le materie di competenza del Dipartimento dei VVF, del soccorso pubblico e della difesa civile.
E’ stato accolto dal Comandante Prov.le Pierpaolo Patrizietti, unitamente al Prefetto Iolanda Rolli e dal Direttore Reg.le VVF per le Marche Antonio La Malfa.
Il Sottosegretario ha visitato la sede centrale del Comando, prendendo visione della situazione logistica della caserma.
Il Comandante ha illustrato l’attività del Comando e le relative problematiche, con particolare riferimento alle carenze strutturali e funzionali della sede centrale di Macerata e del Distaccamento di Camerino, entrambe parzialmente agibili a seguito del sisma del 2016, nonché della necessità di una nuova sede per il distaccamento di Visso.
Il Direttore Regionale Ing. Antonio La Malfa ha illustrato la situazione del Cratere a seguito del sisma del 2016 nonché rappresentato la situazione operativa dei vari Comandi della Regione Marche.
Il Sottosegretario ha preso atto della situazione così come rappresentata, impegnandosi a verificare le possibili soluzioni delle criticità in atto.
I campioni mondiali paralimpici Assunta Legnante ed Emanuele Lambertini, rispettivamente nelle specialità del getto del peso e nella scherma, hanno tagliato il nastro questo pomeriggio, della rassegna Marche Aziende Expo, al Centro Fiere di Villa Potenza.
"Mi fa molto piacere essere qui oggi – ha rimarcato Assunta Legnante che vive a Porto Potenza – perché è un’occasione per dire quanto lo sport sia importante nella mia vita e spero potrà esserlo anche per gli altri". Anche Emanuele Lambertini si è soffermato su questo tema: "Per me lo sport è fondamentale ed ho accettato volentieri di venire qui per dare la mia testimonianza di vita".
Insieme a loro Gianluca Di Iorio, titolare dell’agenzia di comunicazione Cirix che organizza la manifestazione. Di Iorio ha invitato caldamente i due campioni, veri esempi di vita, alla sua manifestazione che oltre alla presenza di tante aziende, comprende un ampio spazio dedicato allo sport con decine di associazioni rappresentate. L’assessore comunale allo sport, Alferio Canesin, ha infatti sottolineato proprio questa particolarità dell’evento che tocca vari ambiti, e soprattutto dà spazio ai tanti sport attivi nel territorio che in questo modo hanno la possibilità di farsi conoscere (per la benedizione, come tradizione, c’era don Franco Palmieri, parroco a Villa Potenza).
Diversi gli allestimenti dove poter provare sul campo le varie discipline, da quello dell’hockey al basket con gli atleti del Santo Stefano e poi la danza con le esibizioni dei vari team. Negli spazi esterni le atlete del pallone al bracciale di Treia, manicotto in mano, hanno dato dimostrazione della loro bravura con lunghi lanci della palla. Nei vari padiglioni espongono circa 100 aziende, dall’ambito casa all’edilizia, risparmio energetico e street food, hobbistica e rigattieri. Quindi gli espositori della Fiera del disco e l’area dedicata al Competition Day con simulatori di guida, auto e moto dalle straordinarie performance. In questa prima giornata migliaia di persone hanno visitato Marche Aziende Expo che proseguirà domani, dalle 9.00 alle 20.00, con ingresso gratuito. Info: 3473589129 – www.mache-aziende.it
Ubi Banca, in occasione della 17esima edizione della giornata ABI “Invito a Palazzo”, aprirà al pubblico sabato 6 ottobre il Palazzo storico della Carima di corso della Repubblica 38 a Macerata. Grazie alla collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata, sarà possibile anche visitare il vicino Palazzo Ricci, che ospita la collezione d’arte di proprietà della Fondazione, riunendo in un’unica visita l’edificio e le opere che, in origine,lo decoravano.
La visite al Palazzo storico della Carima saranno gestite da alcuni dipendenti ed ex di Ubi Banca che si sono resi disponibili, a titolo gratuito e volontario, a fare da guide.
Fra questi anche Carlo Capodoglio, storico segretario generale prima della Cassa di Risparmio della Provincia di Maceratae poi di Banca Marche, ora presidente dell’associazione Carima. Le visite alla collezione d’arte diPalazzo Ricci saranno direttamente gestite, invece, dalle guide ufficiali del museo.
Sarà anche presentata al pubblico per la prima volta, su due schermi situati all’ingresso del salonedegli sportelli del Palazzo di Corso della Repubblica, una mostra fotografica con oltre 100 immagini che descrivono le fase della costruzione del palazzo, agli inizi degli anni Cinquanta, el’inaugurazione del 1954.
L’iniziativa sarà presentata ufficialmente il 4 ottobre in una conferenza stampa alla qualeparteciperanno Nunzio Tartaglia, responsabile della macro-area Marche e Abruzzo di UBI Banca, e Rosaria Del Balzo Ruiti, Presidente della Fondazione Carima.
Le visite, con prenotazione obbligatoria, si svolgeranno sabato 6 ottobre, con partenza dal Palazzo Carima, alle ore 10 – 12 – 15 e 16,30. Per prenotarsi scrivere a pietro.balducci@ubibanca.it ostefania.mancini@ubibanca.it
La manifestazione “Invito a Palazzo” sarà presentata ai media nazionali a Roma il 4 ottobre nella sede dell’ABI, Palazzo Altieri alle 15,30. Parteciperanno il Dott. Antonio Patuelli, Presidente ABI, l’Avv. Giuseppe Guzzetti, Presidente ACRI e il Dott. Alberto Bonisoli, Ministro per i Beni e le Attività Culturali
“Sappiamo che tanti maceratesi vogliono la rivoluzione del buonsenso che stiamo attuando al governo del Paese e siamo pronti a dare risposte amministrative di valore. Lo faremo con il supporto di tutti quei cittadini di buonsenso che vogliono mettersi in gioco in prima persona per far rinascere Macerata”.
Così Paolo Arrigoni, responsabile Lega Marche, nella conferenza stampa dal titolo inequivocabilmente programmatico “Macerata, giunta a termine”, a conferma che la Lega anteporrà i programmi alle alleanze respingendo ogni riferimento ad accordi già scritti e sottoscritti.
Il senatore leghista indica in Tullio Patassini e Giuliano Pazzaglini, parlamentari del territorio (al tavolo insieme alla responsabile provinciale Letizia Marino), come due primi attori di questo nuovo corso che è “naturale espressione di quello che la Lega intende come azione di governo”.
Obiettivo: riportare Macerata ad essere modello positivo culturale, sociale ed amministrativo. “La città ha delle eccellenze invidiabili tra cui va annoverata anche la sua gente – dice il senator Pazzaglini – I lunghi anni di amministrazione PD l’hanno ridotta a modello negativo in cui i maceratesi non si riconoscono più”.
Gli fa eco l’onorevole Tullio Patassini citando degli esempi di cattiva amministrazione fatta di assordanti silenzi e disinvolto ricorso all’autoreferenzialità.
“Ci siamo presi pure del pagliaccio per aver chiesto lumi sulla tutela di un fontanile storico prevista dal programma elettorale della giunta Carancini e quel fontanile ora è sempre più soffocato da un cantiere. Ci hanno persino chiuso fuori dalla sede istituzionalmente deputata a quelle spiegazioni appellandosi ad una presunta violazione della privacy e poi hanno portato loro le carte in procura – ricorda Patassini – Non si sono fatti scrupolo di definire barbarie culturale le nostre doverose critiche a due episodi in cui Macerata si è prestata alla strumentalizzazione politica del patrimonio culturale comune. Anche il Garante Regionale per l’Infanzia ha condannato che il 25 aprile i bambini maceratesi giocarono alla pignatta con un fantoccio dalle sembianze di Mussolini appeso a testa in giù come a piazzale Loreto di cui l’amministrazione si disse ignara. E il Flauto Magico prodotto dallo Sferisterio di cui è stato riscritto il libretto e che porterà alla ribalta in ogni dove non la Macerata della cultura, ma quella del degrade sociale?”
Patassini tocca così il tasto dolentissimo delle politiche di accoglienza che, come conferma anche il senatore Arrigoni, hanno segnato il declino di Macerata.
“Il sindaco Carancini è l’esempio della narrazione PD che continua a giustificare come scelta di civiltà l’immigrazione incontrollata. Eppure le cronache locali riportano anche in questi giorni il totale fallimento di questa politica che sembra guardare più al business che alla solidarietà. Anche in questo Macerata docet visti gli arresti di migrant per aggression agli agentni e l’accusa di evasione fiscale alle onlus che di loro si occupano”
Arrigoni, che ritiene che Macerata per troppo tempo ha nascosto la polvere sotto il tappeto, non manca di annunciare anche un’interrogazione parlamentare sugli sviluppi dell’incendio alla Orim che, dopo mesi di rassicurazioni, vedono conclamato l’inquinamento delle falde acquifere.
Senatore e parlamentari leghisti maceratesi concludono con un invito. “Spalanchiamo le porte all’apporto costruttivo che viene dalla novità e dal confronto su temi e obiettivi e ci teniamo lontani dalle manovre di corridoio che hanno funestato per anni la politica maceratese. Quello è un modo di fare che non appartiene alla Lega perché la Lega esprime quel nuovo modo di fare politica che la gente ha scelto fin dallo scorso marzo, una politica che sta dimostrando di voler fare il suo dovere che è fare il bene delle nostre comunità”.
Dal 2 ottobre al 18 ottobre 2018 il piano nobile dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi resterà chiuso alle visite per consentire i lavori di allestimento della grande mostre dedicata a Lorenzo Lotto che sarà inaugurata il 19 ottobre.
La mostra dal titolo Lorenzo Lotto, il richiamo delle Marche sarà presentata a Roma nella sede del MIBAC, martedì 2 ottobre. Si tratta di un grande evento curato da Enrico Maria Dal Pozzolo, docente di Storia dell’Arte Moderna all’Università di Verona, che vede coinvolti il Museo del Prado di Madrid, il National Gallery di Londra ela Rete dei musei lotteschi delle Marche.
Serata indimenticabile per l’esordio dell’Atletico Macerata allo stadio della Vittoria. I padroni di casa battono per 2-1 il Real Matelica, conquistano i 3 punti, la vetta del girone e la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Marche. Il tutto contornato da una magnifica cornice di pubblico che ha approfittato del clima primaverile per tornare ad assieparsi sugli storici gradoni dell’impianto maceratese, impreziosendo meravigliosamente la serata.
La cronaca: Cencioni schiera i suoi con un classico 4-4-2, risponde Mosconi quasi specularmente, ma con un Pascucci M. leggermente più arretrato a fare da collante tra centrocampo e attacco. Pronti via e subito scambi di convenevoli tra le due squadre con i padroni di casa che vanno due volte vicini al vantaggio con Piccioni e Firmani imbeccati da Zerani, rispondono gli ospiti con un gran sinistro di Fiorgentili che fa la barba al palo alla sinistra di Gattari. Al 14’ la più grande occasione del primo tempo per il Real Matelica: la retroguardia matelicese evade brillantemente dal pressing, capovolgimento di fronte e palla in mezzo che staziona pericolosamente all’altezza del dischetto, Pascucci M. è il più lesto a fiondarsi sulla sfera, se l’aggiusta sul sinistro e lascia partire un bolide che incoccia sulla traversa. Il pericolo scampato funge da sveglia per i ragazzi di Cencioni che iniziano a guadagnare campo e rischiare sempre meno. Mosciatti salva il risultato in due occasioni, ma è costretto a capitolare proprio ad un passo dall’intervallo: lancio di Gigli, velo di Lombi che apre una prateria per Firmani che, a tu per tu con l’estremo difensore, non sbaglia e porta in vantaggio l’Atletico. 1-0
Seconda frazione di gioco che continua sulla falsariga della prima, nonostante un più aggressivo 4-2-3-1 impostato da mister Mosconi. Al 72’ brutta persa dell’Atletico sulla propria trequarti campo, palla scodellata in mezzo da Parcaroli, deviazione da distanza ravvicinata, Gattari devia miracolosamente in angolo. Dagli sviluppi del tiro dalla bandierina arriva il pareggio ospite: Erasti incoccia la sfera sul secondo palo e segna con una palombella beffarda. 1-1. L’Atletico non si perde d’animo e a 10 minuti dal termine un lancio in profondità scatena Lombi e Piccioni in campo aperto, quest’ultimo raccoglie leggermente defilato e mette al centro per Lombi che in demi-volée trafigge Mosciatti e regala un’altra vittoria ai maceratesi.
Agguantata la qualificazione ai quarti di finale, è giunta l’ora per l’Atletico Macerata di buttarsi a capofitto nel campionato. Esordio Sabato 06 Ottobre alle 14.30 a Sforzacosta per un derby che promette già scintille.
Atletico Macerata: Gattari, Rocchi, Cirilli (77’ Feliziani), Gigli, Ortenzi, Lucentini, Firmani (92’ Del Gobbo), Lombi, Piccioni, Zerani (86’ Sampaolesi), Pascucci L. (61’ Miglietta).All.Cencioni
Real Matelica: Mosciatti, Parcaroli, Lunadei (88’ Tozzi), Bartilotta (8’ Carucci), Erasti (75’ Russo), Colonnelli, Fiorgentili, Parcaroli, Girolamini, Pascucci M. (66’ Rossetti), Grasselli (64’ Shuaipi).All.MosconiAmmoniti
Firmani e Zerani (A); Parcaroli e Tozzi (R)
Direttore di gara: SannucciSpettatori: 150 ca.