Macerata

Fermato dalla Polizia con 25 grammi di "maria" nello zaino: denunciato 26enne di Macerata

Fermato dalla Polizia con 25 grammi di "maria" nello zaino: denunciato 26enne di Macerata

Durante la normale attività di controllo del territorio, intorno all'una di questa mattina, gli agenti della “Volante” hanno proceduto al controllo di un giovane con un cappuccio in testa e uno zaino in spalla che camminava in viale Trieste a Macerata. All’interno dello zaino sono stati trovati 25 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Il giovane, 26enne e residente in città, già conosciuto dalle Forze dell’ordine per fatti connessi alla droga, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.   Il materiale è stato sequestrato.

07/03/2017 18:39
Macerata, tornano venerdì gli aperitivi culturali con tre appuntamenti d'inverno

Macerata, tornano venerdì gli aperitivi culturali con tre appuntamenti d'inverno

Tre appuntamenti alla scoperta dell’Oriente. L’associazione Sferisterio Cultura contribuisce all’avvicinamento al Macerata Opera Festival 2017 con tre incontri di preparazione all’ascolto delle opere in cartellone: Aida, Turandot e Madama Butterfly. Gli Aperitivi Culturali tornano d’inverno per presentare al pubblico in anteprima le rappresentazioni di Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini che rivivranno da luglio allo Sferisterio. Le date in programma sono tre venerdì in successione: 10, 17 e 24 marzo alle 17.30, agli Antichi Forni. Venerdì 10 marzo dà il via Gabriele Cesaretti, insegnante, giornalista ed esperto di melodramma che guiderà il pubblico all’ascolto di Aida. Il venerdì seguente è la volta del musicologo Cristiano Veroli che affronterà la Turandot di Puccini, in un appuntamento realizzato in collaborazione con la Form (Fondazione Orchestra Regionale delle Marche). Chiusura venerdì  24 marzo con Alberto Batisti, direttore della Sagra Musicale Umbra, la più antica e prestigiosa rassegna di musica italiana, che parlerà di Madama Butterfly. Mentre gli Aperitivi Culturali estivi sono caratterizzati dalla contaminazione tra l’opera lirica e gli altri ambiti culturali e di spettacolo sul presupposto che chi sa solo d’opera non sa niente d’opera, la novità invernale è rappresentata dalla specificità musicale degli incontri, in quanto non si può non sapere d’opera. La location è sempre la stessa, quella storica degli Aperitivi Culturali: gli Antichi Forni di Piaggia della Torre e anche la struttura degli appuntamenti ricalca quella estiva delle ore 12.00. Alla fine dell’incontro, la consueta degustazione dei prodotti tipici locali che costituisce anche l’occasione per discutere su quello che si è appena ascoltato. L’aperitivo di venerdì 10 marzo è a cura di Lord Bio. “Un grazie ai nostri sponsor tecnici - sottolinea Cinzia Maroni, la responsabile degli Aperitivi Culturali - che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno”. Gli appuntamenti si inseriscono in un vero e proprio cartellone invernale che coinvolge anche gli Amici dello Sferisterio, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio e il Comune di Macerata.

07/03/2017 17:10
Cordoglio del rettore dell’Università di Macerata  per la scomparsa del Maestro Alberto Zedda

Cordoglio del rettore dell’Università di Macerata per la scomparsa del Maestro Alberto Zedda

Il rettore dell'Università di Macerata, Francesco Adornato, ha espresso, a nome dell’ateneo tutto e suo personale il più profondo cordoglio per la scomparsa del Maestro Alberto Zedda, personalità carismatica e poliedrica, direttore d'orchestra, filologo e saggista, uno dei principali artefici della Rossini Renaissance. "Proprio dieci anni fa, il 21 novembre 2007, abbiamo avuto l’onore di conferire al Maestro la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione, che egli stesso considerò un riconoscimento non solo alla persona, ma a tutto il progetto di rilancio dell'opera di Rossini. La proposta di assegnare questa importante onorificenza, proveniente dall’allora Facoltà di Scienze della comunicazione presieduta da Maurizio Ciaschini e sostenuta con convinzione dal rettore Roberto Sani, diede vita a una giornata di grande emozione, seguita con entusiasmo da tanti giovani studenti. Va a lui il nostro pensiero più commosso".

07/03/2017 16:25
Dall'esperienza de L'Aquila al terremoto Marche-Umbria. Il recupero dei beni culturali in emergenza

Dall'esperienza de L'Aquila al terremoto Marche-Umbria. Il recupero dei beni culturali in emergenza

    Conversazione aperta. 1 messaggio letto. Raccontare il faticoso lavoro di recupero e messa in sicurezza dei beni mobili e immobili terremotati, ovvero delle opere all’interno di chiese e musei che potrebbero essere trafugate o ulteriormente danneggiate, a cominciare dall’esperienza de L’Aquila fino a quella più recente del centro Italia.   È questo l’obiettivo de “Dall'esperienza de L'Aquila al terremoto Marche-Umbria. Il recupero dei beni culturali in emergenza”, l’incontro organizzato dal Gruppo di Protezione Civile Legambiente Marche assieme all’Università di Macerata, che si terrà giovedì 9 marzo, dalle ore 17.00, presso l'Aula Magna del Polo didattico L. Bertelli a Macerata.   L’evento si inserisce all’interno di “L’Appennino ferito”, un ciclo di conferenze aperte ai cittadini che mirano a favorire la conoscenza delle aree colpite dal sisma, i problemi della prevenzione dal rischio sismico, la gestione dell'emergenza e del post-terremoto. “Il nostro gruppo di protezione civile nasce dal terremoto del ‘97 ed ha rappresentato la risposta che la comunità marchigiana ha dato in una situazione di estrema emergenza. – commenta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche – In questi vent’anni il lavoro del gruppo ha vissuto una maturazione sia per la consapevolezza sul tema che per la prevenzione, evitando, così, che gli ultimi eventi sismici ci cogliessero impreparati”.                                                                                                                                                                                                                               Foto recenti Mostra dettagli   Visualizzazione di Com.stampa101.doc. Pagina 1 di 1

07/03/2017 16:17
"Sotto i nostri piedi": il sismologo Amato a Macerata per spiegare il terremoto

"Sotto i nostri piedi": il sismologo Amato a Macerata per spiegare il terremoto

Il sismologo di Ingv Alessandro Amato, con la consueta simpatia e competenza che lo caratterizzano, ha presentato ieri sera, nella elegante cornice del  ristorante La Filarmonica di Macerata i contenuti del suo ultimo libro: “Sotto i nostri piedi”, finalista del Premio letterario Galileo 2017.  "Dopo ogni terremoto c’è sempre qualcuno che lo aveva previsto: i Maya, la zia Santuzza, il cane del vicino. Per orientarsi in questo groviglio di scienza e pseudoscienza": “Sotto i nostri piedi” accompagna in un viaggio attraverso la storia dei terremoti e dei tentativi di prevederli, costellata da pochi acuti e tanti fallimenti. Durante la serata di ieri, sono stati illustrati diversi casi di mancata previsione di terremoti, distinguendo tra scienza e ciarlataneria. Il messaggio che è emerso, e che ha voluto fortemente far passare Amato, è che la previsione dei terremoti non è una scienza esatta e che le conoscenze oggettive e scientifiche a riguardo sono molto giovani. È necessario puntare tutto sulla prevenzione: occorre costruire edifici che mettano in sicurezza le persone. Amato, spesso presente anche nei programmi televisivi nazionali dove si parla di terremoti, ha ripercorso l’evoluzione storica dello studio del sisma, da Aristotele ai giorni nostri, con estrema competenza e con un linguaggio semplice e facilmente comprensibile anche dai non addetti ai lavori. 

07/03/2017 12:50
Overtime Festival e il giornalismo italiano insieme per Castelsantangelo sul Nera

Overtime Festival e il giornalismo italiano insieme per Castelsantangelo sul Nera

Dopo la fortunata sesta edizione terminata nel mese di ottobre, Overtime Festival torna con il lancio del suo primo progetto editoriale, con il supporto di Università degli Studi di Macerata, Comune di Macerata e Panathlon International. Un progetto unico nel suo genere, creato dalla penna degli amici del festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva. “E vissero… sconfitti e vincenti”, il titolo del progetto, un libro fatto di storie, aneddoti, racconti e fantasie. Un libro che ha coinvolto il giornalismo sportivo italiano. Per la prima volta insieme. Tutti in nome della solidarietà e dell'etica sportiva. A fare gli onori di casa nei locali di CreaHub è stato il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata professor Francesco Adornato che ha con il Direttore Generale Mauro Giustozzi fortemente appoggiato l’iniziativa volta a sostenere il Comune di Castelsantangelo sul Nera: “Sono particolarmente legato a questo paese, ho trascorso lì molte estati. Lo scorrere del fiume e i suoi odori mi riportavano alla mia infanzia”. Il progetto si fregia della prefazione di Bebe Vio. Bellissime e mai scontate le sue parole, volte al tema ricorrente del libro, quello che emerge nel titolo e che ha caratterizzato Overtime Festival 2016: storie di “Sconfitti & Vincenti”. Un libro fatto anche di fantasie, di interviste possibili e di personaggi sportivi “onirici”. Ventidue gli autori e i giornalisti di fama nazionale che hanno aderito al progetto. Diciannove invece i racconti, di cui molti inediti. Lo sport è trattato a 360 gradi, il “mood” di Overtime Festival. Duecentonove pagine su cui si susseguono tecniche, linguaggi e modalità di racconto completamente diverse: ironia, romanticismo, illustrazione, poesia…ed ovviamente sport! “Oggi non posso nascondere la soddisfazione di aver creato una grande famiglia, fatta di esperienze e vite diverse, accomunate dalla voglia di sostenere un progetto ed un festival che tanto è cresciuto nel tempo” afferma Michele Spagnuolo. “Un festival nato 7 anni fa, con la voglia di dare voce all’etica, allo sport e alla cultura sportiva. Un’idea che anno dopo anno è diventata qualcosa di importante, ma soprattutto è diventata un gruppo di amici, una famiglia. Una famiglia in grado di aiutare e supportare chi è in difficoltà, così come accade in tutte le famiglie. Così come accade oggi ai nostri fratelli di Castelsantangelo sul Nera, terra martoriata da un mostro chiamato terremoto.  Una famiglia, la nostra, che prova a supportare la sua gente e che cerca di regalare speranza con piccoli gesti. Come questo libro”. “Si tratta di un libro nato dopo l’ultima serata di Overtime quando per il maltempo abbiamo dovuto rinunciare alla serata con Teo Teocoli organizzata per raccogliere fondi a sostegno di Castelsantangelo” dice Marco Ardemagni, uno degli autori presenti alla conferenza. “Ci sentivamo frustrati per questo mancato aiuto” - continua il conduttore di Caterpillar AM Rai Radio2 - “ma quando Michel Spagnuolo mi ha chiesto di pensare ad un racconto da inserire in un libro da portare in giro per l’Italia ho aderito con entusiasmo”. Giammarco Menga inviato di Mediaset Premiun, anch’egli autore di un racconto del libro continua “Io sono aquilano. Ho vissuto in prima persona il dramma che sta colpendo il popolo degli Appennini. Fondamentale è mantenere alta l’attenzione mediatica su quei tragici eventi per non dimenticare le popolazioni colpite. Il libro che presentiamo va proprio in questa direzione. Anche io come giornalista farò il possibile per non spegnere i riflettori sul sisma”. Ed ecco i nomi che compongono la famiglia di “E vissero… sconfitti e vincenti”: Bebe Vio (prefazione), Marco Ardemagni, Claudio Arrigoni, Davide Barzi & Oskar, Franco Bragagna, Elisabetta Bucciarelli, Nicola Calzaretta, Angelo Carotenuto, Matteo Cruccu, Luca Ferrara (illustrazione in copertina), Luca Leone, Elvis Lucchese e Vittorio Munari, Paolo Maggioni, Giammarco Menga, Marco Pastonesi, Dario Ricci, Dario Ronzulli, Giorgio Terruzzi, Stefano Vegliani, Furio Zara. Sono già in programma diverse presentazioni in giro per l’Italia, grazie al supporto di Panathlon International e degli autori che hanno aderito al libro. I proventi del libro, decurtati delle spese di realizzazione, saranno devoluti al Sindaco di Castelsantangelo, Mauro Falcucci. Commosso per l’iniziativa, Falcucci dichiara “Questo progetto è stato realizzato con spirito di squadra. Quello che serve per affrontare questo evento catastrofico. Siamo in ritardo ma bisogna andare avanti perché un’intera comunità montana ha il sacrosanto diritto di continuare ad esistere”. “Il titolo del libro è quanto mai attuale. La natura ci ha sconfitti, ma potremo comunque essere vincenti se dimostreremo unità in tutto il nostro territorio” chiosa il Sindaco del Comune di Macerata, Romano Carancini. In occasione della presentazione è stato pubblicamente consegnato al Sindaco Falcucci un assegno gigante (riproduzione) attestante la donazione di Overtime Festival, avvenuta in occasione dell’edizione 2016, nonostante la cancellazione dell’evento di piazza con Teo Teocoli. Presenti all’incontro anche Barbara Morresi, presidente del Panathlon International di Macerata e l’artista e amico di Overtime Festival, Nazareno Rocchetti. Per info e per ordinare il libro: www.overtimefestival.it – http://www.facebook/overtimefestival  

07/03/2017 10:36
Terza giornata del ciclo “Per l’ermo colle” con Paolo Berdini e Roberto Ciccioli

Terza giornata del ciclo “Per l’ermo colle” con Paolo Berdini e Roberto Ciccioli

Venerdì 17 marzo 2017 si terrà, presso la l’Aula Blu del polo didattico Pantaleoni dell’università di Macerata, in via della pescheria vecchia, la terza giornata del ciclo di seminari “Per l’ermo colle. Il paesaggio, bene comune tra tutela e valorizzazione”. I seminari saranno due: alle ore 15,00 ci sarà quello tenuto da Paolo Berdini dal titolo “Ricostruire l’identità e l’ambiente urbano”, mentre alle ore 17,00 Roberto Ciccioli interverrà con “La valutazione ambientale dei piani e dei progetti”. I due interventi saranno preceduti dai saluti di Francesco Adornato, magnifico rettore dell’Università di Macerata, ed Elisa Scotti, direttore del master in innovazione nella pubblica amministrazione di UniMC e UniURB. Paolo Berdini, urbanista di chiara fama, negli ultimi anni si è occupato del tema del contenimento dell’uso del territorio. Ha collaborato con Italo Insolera alla nuova edizione aggiornata del fondamentale libro dedicato alla storia urbanistica della capitale Roma moderna, Einaudi, Torino 2011. L’intervento muoverà i suoi passi dall’osservazione del fatto che la disciplina urbanistica moderna si è sempre occupata della pianificazione delle nuove espansioni delle città, lasciando sullo sfondo, quasi dimenticata, la città costruita. La situazione odierna delle nostre città, letta anche alla luce di una nuova attenzione nei confronti della limitatezza delle risorse non rinnovabili, richiede un deciso ripensamento delle finalità e degli strumenti della disciplina. L’incontro, oltre a denunciare lo stato di abbandono dell’ambiente costruito e dei gruppi sociali più deboli che lo abitano, proporrà una possibile strada da perseguire per il superamento della crisi in cui versano le nostre città.

07/03/2017 10:22
Viareggio Cup, la Maceratese scende in campo lunedì 13 marzo

Viareggio Cup, la Maceratese scende in campo lunedì 13 marzo

È tutto pronto per l’edizione numero sessantanove del torneo di Viareggio, al quale prenderà parte anche la Maceratese. Da lunedì 13 marzo quaranta squadre si daranno battaglia per il torneo più prestigioso a livello giovanile. Il calendario è stato presentato questa mattina a Torre del Lago. La Maceratese è inserita nel girone 1 insieme a Juventus, Dukla Praga e Toronto. I biancorossi giocheranno la prima partita lunedì 13 marzo alle ore 15 allo stadio Cavanis di Capezzano (Lucca) contro il Toronto. Mercoledì 15 marzo alle ore 15 allo stadio Benelli di Lido di Macaiore (Lucca) la Maceratese affronterà il Dukla Praga.  L’attesissima sfida con la Juventus è in programma sabato 18 marzo alle ore 15 allo stadio comunale di Altopascio (Lucca). 

06/03/2017 21:00
“Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne”, ecco il concorso lanciato dall'Anmil

“Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne”, ecco il concorso lanciato dall'Anmil

Per richiamare l’attenzione sul mondo delle donne lavoratrici e “manager” dell’impresa-famiglia, nonché sul fenomeno degli infortuni sul lavoro al femminile, il Gruppo Donne Anmil per le Politiche Femminili, in occasione della Giornata della Donna 2017, ha lanciato a Roma, venerdì 3 marzo, il Concorso di poesia intitolato “Lavoro insicuro: riflessi negli sguardi delle donne” grazie alla partnership con la Gangemi Editore Spa, che sarà contemporaneamente presentata a livello territoriale, a Macerata, Mercoledì 8 marzo, alle ore 11:00, nella sala convegni della Sede Provinciale INAIL di Macerata (Via Carducci, 53). Durante la conferenza stampa l’Anmil presenta inoltre un focus giuridico-statistico su uno spaccato del mondo del lavoro femminile tra i più rischiosi per infortuni e allo stesso tempo più sottovalutati in tal senso, qual è quello di colf e badanti, sia a livello nazionale che a livello locale. Alla conferenza stampa, coordinata dal’Anmil di Macerata, in collaborazione con la Direzione provinciale Inail, interverranno: il Presidente territoriale Anmil di Macerata, Silvano Mercuri ed il direttore Inail Macerata, Fabio Valente Pietrosanto.

06/03/2017 20:18
Macerata, per l'8 marzo organizzato forum donne Cgil

Macerata, per l'8 marzo organizzato forum donne Cgil

 "Assemblea delegate/i lavoratrici/i pensionate/i disoccupate/i donne e uomini"  è questo il titolo dell'iniziativa proposta  dal Forum Donne della Cgil di Macerata che si terrà l' 8 marzo alle 17.30 presso la sede provinciale della Cgil. L'iniziativa  vuole porre una forte attenzione, con una giornata non rituale e non simbolica per dare seguito e sostenere la grande mobilitazione che le donne stanno portando avanti in molte parti del mondo per combattere la violenza maschile e le tante discriminazioni nel lavoro. Verranno presentati alcuni dei Progetti e dell'Accordo realizzato nel territorio di Macerata a sostegnodelle donne che hanno subitoviolenza di genere. La Coordinatrice del Forum Donne Cgil di Macerata Michela Verdecchia illustrerà " l'Accordo Territoriale contro la violenza sulle donne" firmato nel 2016 da Cgil-Cisl-Uil-Confindustria-Confartigianato-Cna-Confcommercio-Confesercenti Legacoop e Provincia di Macerata a sostegno del congedo per  le vittime di violenza. Il progetto, " The factory puzzle: le aziende per la conciliazione" verrà presentato da Lucia Barbieri presidente della Cooperativa Sociale Sfera s.c. onlus, il progetto "Io e te diversi ma insieme" sarà presentato dalla Docente e Coordinatrice per l' Associazione Donne di Mondo. Modera gli interventi e il dibattito Alessandra Pierini giornalista di Cronache Maceratesi. L'obbiettivo e quello di ampliare la conoscenza nel nostro territorio di strumenti che possono permettere  una rivoluzione culturale, collettiva presente e futura  che parte dai  luoghi di lavoro e dalle scuole.   Cambiare la società, migliorarla, ridurre le disuguaglianze di genere, è oggi una priorità che riguarda tutti, uomini e donne, promovendo una stagione di grande mobilitazione con il pieno protagonismo ed impegno della Cgil di Macerata a favore di una società più giusta.  

06/03/2017 19:20
Maceratese Juniores, arriva la vittoria nel derby con la Recanatese

Maceratese Juniores, arriva la vittoria nel derby con la Recanatese

La Maceratese Juniores del trainer Matteo Angeletti si aggiudica con merito il derby con la Recanatese al termine di un match ricco di emozioni e di gol. I biancorossi rendono così il favore dell’andata, quando al “Tubaldi” vinsero i leopardiani di Dottori per 2-1. Ospiti pericolosi in avvio, ma il portiere Sbraga dice immediatamente di no. Dalla parte opposta, Rosetti fa tutto bene ma non centra il bersaglio da buona posizione. Le occasioni si susseguono da ambo le parti, finché a passare in vantaggio sono i baby biancorossi, sul finire del primo tempo, con Ronconi che approfitta di una leggerezza difensiva e non perdona. Si va al riposo sull’1-0. Ad inizio ripresa la Maceratese parte forte e raddoppia con Pandolfi che si inserisce bene, si porta a tu per tu con il portiere giallorosso e non sbaglia: 2-0.  Trascorrono pochi minuti e, sugli sviluppi di una bella azione, Ronconi confeziona un ottimo assist ancora per Pandolfi che cala il tris. La recanatese non ci sta e reagisce. Al 15’ i giallorossi accorciano le distanze dagli 11 metri; fallo in area di Broglia (secondo giallo per lui ed espulsione) e realizzazione del penalty. In superiorità numerica i leopardiani spingono sull’acceleratore alla ricerca del gol che riaprirebbe il match, obbligando i padroni di casa ad abbassare il baricentro. Sbraga evita il possibile 3-2 e, a 10 minuti dalla fine, arriva il gol che chiude definitivamente il derby grazie ad una punizione angolatissima da sinistra di Ronconi che calcia sul palo opposto, sorprendendo portiere e barriera: il poker è servito. Nei minuti finali c’è ancora tempo per la seconda rete ospite, sempre dagli undici metri, che vale solo per la cronaca. La prossima settimana il campionato sarà fermo per consentire lo svolgimento del Torneo di Viareggio a cui la Maceratese ha deciso di partecipare.  

06/03/2017 17:13
Macerata, assegno di cura per anziani non autosufficienti: domande entro il 31 marzo

Macerata, assegno di cura per anziani non autosufficienti: domande entro il 31 marzo

C’è tempo fino al prossimo 31 marzo per presentare la domanda di accesso all’assegno di cura per anziani non autosufficienti. L’Ambito territoriale sociale n. 15 ha pubblicato, infatti, un avviso dove sono peraltro stabilite le modalità per poter usufruire del contributo. Potranno presentare la domanda, redatta su apposito modello, le persone anziane residenti nei comuni dell’Ambito, che necessitano di interventi di supporto assistenziale gestito dalle loro famiglie o da assistenti familiari esterni in possesso di regolare contratto. Per accedere all’assegno di 200 euro mensili, la domanda deve essere corredata obbligatoriamente dalla seguente documentazione: copia di un valido documento di identità del richiedente, copia del verbale di invalidità civile e di documentazione attestante il diritto all’indennità di accompagnamento e Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), attestante la richiesta di ISEE (ISEE Socio-sanitario). Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi all’ufficio del Servizio sociale o Ufficio di Promozione Sociale del Comune di residenza o ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale n.15, viale Trieste 24-Macerata, telefono n. 0733/256291 o indirizzo mail assegnodicura@comune.macerata.it  mentre i modelli per la domanda si possono reperire presso gli stessi uffici o nel sito www.ats15.it . 

06/03/2017 15:06
Errani incontra i sindaci a Macerata: con tanta forma e poca sostanza al via la ricostruzione - VIDEO

Errani incontra i sindaci a Macerata: con tanta forma e poca sostanza al via la ricostruzione - VIDEO

Molte le cerimonie, tanti gli attestati di reciproca stima tra i protagonisti della ricostruzione, troppi i buoni propositi espressamente dichiarati.  Si respirava quasi un aria di primo giorno di scuola, questa mattina, presso la sede dello IACP, dove si sono riuniti sindaci e amministratori per affrontare un altro incontro sul post sisma. Merito anche di un gradevole sole marzolino e di un cielo azzurro che annunciava la primavera. Un’accoglienza speciale per la stampa e per la cura dell’immagine in generale. Cordialità e disponibilità dispensate a piene mani dagli staff da apparire quasi sospetti. Sospetti che si materializzano poi quando li senti parlare. Quando dicono che sta andando tutto bene. Quando ti raccontano che, nei gruppi di lavoro ristretti, si concretizza meglio. Sospetti che diventano certezze quando quelli che prima ti accoglievano deferenti, adesso ti allontanano con garbo e fermezza per affrontare l’ennesima riunione a porte chiuse. Manco trattassero argomenti che affrontano la sicurezza nazionale. Che poi, a dirla tutta, è stato questo vezzo delle porte chiuse a trascinare Errani nell’incidente della registrazione pirata, realizzata sicuramente da un amministratore e rilanciata via web. “Finalmente cominciamo ad organizzarci nel territorio” ha detto Vasco Errani alla stampa.  “Accelerare, velocizzare, dare risposte ai cittadini” gli altri verbi usati dal commissario alla ricostruzione. Dopo sei mesi siamo ancora a caro amico. Apprendiamo, non senza imbarazzo che da oggi cominciano ad organizzarsi. Bontà loro. Devono aver approfittato del primo sole primaverile, visto che l’unica nevicata invernale li ha trovati spiazzati e impreparati. Siamo dunque – dopo sei mesi - nella fase organizzativa, ma ci stiamo con la massima cura per le pubbliche relazioni. Privilegiando l’immagine e la forma. Della sostanza se ne occuperanno chissà quando. Il presidente della giunta regionale, Ceriscioli non ha saputo o voluto dare nessuna risposta al presidente dell’amministrazione provinciale di Macerata. Né in sede di comitato ristretto, ma nemmeno in assemblea plenaria. Sacrosante d’altra parte le osservazioni di Pettinari: perché se la provincia di Macerata ha il 62% del territorio danneggiato su 21 assunzioni a tempo determinato gliene spettano solo 10? La matematica dice che mancherebbero almeno tre unità. Nessuna risposta nemmeno sul perché sia stato trasferito in Regione l’unico funzionario provinciale della stazione appaltante. Nessun riscontro da parte di Ceriscioli nemmeno sulla disponibilità offerta dall’amministrazione provinciale per costituire a Piediripa l’ufficio speciale per la ricostruzione. Insomma, aldilà dei buoni propositi non si sta facendo nessun passo in avanti, se non a parole. L’unica cosa che sembra funzionare è questo comitato ristretto degli amministratori. Richiesto, peraltro dagli stessi sindaci e dal commissario Errani. La sostanza vera è che dopo la riunione di oggi dovrebbe uscire un altro decreto. Pare che stavolta, nel contenuto del provvedimento normativo, venga data ai sindaci maggiore autonomia e responsabilità. Di questo salto qualitativo, che in qualche maniera ricalca le normative del sisma del 1997, va dato correttamente ogni merito a Vasco Errani che in questi mesi si è confrontato in maniera serrata con tutti i sindaci dei comuni disastrati. "Stiamo ancora gestendo parti dell'emergenza, casette, stalle e macerie - ha sottolineato Errani - ma stiamo discutendo anche l'impianto della ricostruzione per scuole e imprese. I tempi sono veloci: vogliamo confrontarci soprattutto con i sindaci''. Nel nuovo decreto ''non a caso i sindaci sono soggetti attuatori per la realizzazione di casette, stalle e opere di urbanizzazione. L'obiettivo è contrastare lo spopolamento e ridare una prospettiva vera alle zone colpite". Errani ha ricordato che si sta lavorando ''per 21 nuove scuole, mentre per le imprese c'è già l'ordinanza per il recupero di tutti i danni''. Su questa scia cambiano anche le modalità di azione: prima si fanno gli incontri con i sindaci, nei quali si raccolgono criticità e modalità di soluzione, poi si scrivono le ordinanze e non viceversa. Siamo in ritardo di sei mesi, ma da oggi cambia la cabina di regia. Il flemmatico e inconcludente Luca Ceriscioli, che fin qui ha gestito male l’emergenza, oggi passa il testimone a Vasco Errani, che ha fama di essere uomo di poche parole, ma di molti fatti concreti. Saranno i risultati il maxicantiere della ricostruzione che si sta mettendo in piedi, a giudicare il suo operato.         

06/03/2017 13:12
"Vogliamo una vita dignitosa": immigrati protestano di fronte alla Questura di Macerata

"Vogliamo una vita dignitosa": immigrati protestano di fronte alla Questura di Macerata

Una quindicina di immigrati, questa mattina, si sono recati presso la questura di Macerata per avere un incontro con le autorità e denunciare la loro situazione. Una rappresentante degli immigrati, che parlava bene l’italiano, si è fatta portavoce ed è stata ricevuta dal vice prefetto dottor Volpe e dal vice questore dottor Innocenzi. La donna ha spiegato che l’associazione che dovrebbe provvedere al loro sostentamento, l’Acsim di via Roma (Macerata), non darebbe loro la possibilità di vivere una vita dignitosa, in quanto nelle loro abitazioni non hanno riscaldamento e luce e il cibo scarseggia. Molte di queste famiglie che vivono in appartamenti sparsi per Macerata hanno bambini piccoli o comunque ci sono donne in stato di gravidanza. Il dottor Volpe ha rassicurato la donna dichiarando che avrebbe fatto chiarezza sulla situazione contattando immediatamente l’associazione Acsim. Domani i due avranno un nuovo incontro per discutere di quanto emerso.

06/03/2017 13:07
L'infermiere Giuseppe Seghetta va in pensione dopo 43 anni di servizio: il saluto dell'Area Vasta 3

L'infermiere Giuseppe Seghetta va in pensione dopo 43 anni di servizio: il saluto dell'Area Vasta 3

Grandi emozioni nel reparto di geriatria dell’Ospedale di Macerata, il primo marzo scorso, dopo ben 43 anni di servizio ha svolto la sua ultima giornata di lavoro l’infermiere Giuseppe Seghetta, un volto amico in un luogo difficile, a cui i tanti familiari dei malati ricoverati sono stati grati nel tempo. Lo stesso direttore dell’Area Vasta 3, il dottor Alessandro Maccioni, ha voluto salutare e ringraziare di persona il dipendente che fino all’ultimo giorno ha svolto il suo lavoro con professionalità e amore, onorando la divisa che ha indossato per questi lunghi anni.

06/03/2017 12:21
Frecciata di Magi alla Tardella: "La situazione della Maceratese non mi stupisce"

Frecciata di Magi alla Tardella: "La situazione della Maceratese non mi stupisce"

Nel dopo partita fra la Maceratese e il Gubbio, terminata sullo 0 a 0, il grande ex, Giuseppe Magi, prima ringrazia Maria Francesca Tardella, per avergli dato la possibilità di allenare la Maceratese, poi fa un entrata a gamba tesa sulla ex presidente. “Non sono sorpreso della situazione societaria che sta attraversando la Maceratese, non mi stupisce, ma sono molto dispiaciuto – dice Magi - Ricordo l’entusiasmo di questa città quando è ritornata in Lega Pro, però è stato troppo breve il periodo di serie C fatta in una certa maniera. Purtroppo oggi nel calcio se non programmi fai fatica, a Gubbio stiamo facendo un campionato importante e bello, però oggi abbiamo fatto giocare tanti giovani. Si può fare calcio anche guardando i conti. Otto o nove giocatori del Gubbio di quest’anno sono quelli che hanno vinto il campionato di serie D, siamo sesti e già salvi. Se c’è programmazione e fiducia nelle persone si può fare calcio anche senza sperperare soldi”. Mister Magi, vuole dire che il gruppo degli invincibili non andava smantellato? “Col senno di poi si può dire tutto – fa Magi allargando le braccia - Mi aspettavo una gestione più lunga in Lega Pro da parte della Maceratese”. Sulla partita, Magi riconosce i meriti dei biancorossi: “Abbiamo subito la rabbia della Maceratese, in parte me lo aspettavo. E’ una squadra viva nonostante le grandi problematiche. Mi aspettavo qualcosina di più dalla mia squadra, non abbiamo fatto bene perché davanti avevamo un avversario che ha lottato veramente su tutti i palloni e ha provato a batterci”. L’allenatore della Maceratese, Federico Giunti, non ha appunti da fare alla sua squadra. “I ragazzi volevano fortemente questa vittoria, la prestazione è stata eccellente – dice Giunti - Purtroppo non siamo riusciti a sbloccare il risultato, bisogna dire bravo al loro portiere che in diverse circostanze ha sbrogliato la matassa. La Maceratese avrebbe meritato i tre punti, ci avrebbero consentito di lavorare meglio in settimana, però io sono ugualmente soddisfatto. Voglio vedere questo spirito da qui alla fine, perché facendo così ci riusciamo a salvarci”. I problemi societari non sembrano aver toccato la squadra. “Sono settimane che parliamo di questa situazione – replica Giunti - Personalmente preferisco parlare di questioni tecniche. Non ho dubbi sulle capacità morali di questo gruppo, i tifosi possono stare tranquilli da questo punto di vista. Ci saranno tante battaglie da qui alla fine, dovremo metterci qualcosa di più per vincerle”.    

05/03/2017 19:49
Tanta Maceratese, ma il Gubbio sbaglia un rigore: all'Helvia Recina finisce zero a zero

Tanta Maceratese, ma il Gubbio sbaglia un rigore: all'Helvia Recina finisce zero a zero

Nulla di fatto fra la Maceratese ed il Gubbio. Allo stadio Helvia Recina la partita termina 0 a 0, ma non mancano le emozioni. Il Gubbio colpisce una traversa e fallisce un calcio di rigore, per il resto è sempre e solo Maceratese. I biancorossi creano tante occasioni, ma non riescono a concretizzarle, complice la giornata di grazia del portiere avversario Volpe. Il pareggio fa scendere a quattro le lunghezze di vantaggio di Quadri e compagni sulla zona play out. Undici punti dividono in classifica la formazione umbra dai biancorossi. Il Gubbio è reduce dalla sconfitta di Forlì, la Maceratese sette giorni fa ha perso a Mantova e in campionato non vince dal 29 gennaio, dallo storico successo per 1 a 0 in trasferta ad Ancona. La squadra allenata da Federico Giunti ha raccolto un punto nelle ultime quattro partite. La Maceratese è al gran completo, torna Quadri ristabilitosi da un leggero infortunio, c’è la prima convocazione per il giovane Manna, attaccante classe 1997. Il Gubbio deve rinunciare allo squalificato Marini, uno degli ex. Della Maceratese degli “invincibili” nelle file del Gubbio scendono in campo dal primo minuto Croce e Romano, si accomodano in panchina Ferri Marini e Petti. Alla partita si rivede il presidente Filippo Spalletta, seduto al fianco del direttore generale Stefano Caira. “Combattete per noi” urlano i tifosi della Curva Just. Dopo un giro di lancette Petrilli parte in contropiede, si presenta solo davanti a Volpe, ma il suo sinistro va solo a lambire il palo; occasione gol clamorosa per la Maceratese. La replica del Gubbio arriva dopo pochi minuti, al 7’ c’è un calcio di punizione dalla trequarti destra, Perna svirgola la palla all’interno della propria area di rigore, Piccinni di testa colpisce la traversa. La partita è godibile, al 15’ Petrilli si accentra e dal limite dell’area scarica il destro, Volpe si salva in angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina  Gattari batte con il sinistro, Volpe devia ancora in corner. Il Gubbio insidia la porta di Forte al 18’ con un calcio d’angolo a rientrare di Casiraghi, due minuti dopo  De Grazia stende Giacomarro in area e l’arbitro assegna senza esitazione il calcio di rigore. Sul dischetto va Casiraghi, Forte respinge con il piede. Piccinni, già ammonito, rischia grosso due volte mandando gambe all’aria Colombi, l’arbitro lascia correre colpevolmente.   La Maceratese chiude in attacco il primo tempo. Al 35’ Quadri batte un calcio di punizione, Gattari colpisce di testa, Volpi respinge corto,  Marchetti non è pronto a ribadire in rete. Azione fotocopia al 42’, calcio da fermo sempre di Quadri, ancora testa di Gattari, Volpe stavolta sventa in angolo. Prima del riposo Quadri innesca Colombi, il numero 9 della Maceratese rimette in mezzo, la palla attraversa la linea di porta senza che nessuno riesca ad intervenire. Malaccari e Turchetta chiamano subito alla parata Volpe all’inizio del  secondo tempo. Nel frattempo i tifosi della curva biancorossa inneggiano il nome di Beppe Magi ed il tecnico saluta i tifosi della curva biancorossa. La Maceratese continua a creare occasioni, ma non le concretizza, al 13’ Ventola spara alto un assist di Turchetta da ottima posizione. Un minuto dopo un tiro di Turchetta dal limite impegna severamente volpe, complice la deviazione di un avversario. Un rasoterra di Romano al 70’ spezza il predominio della Maceratese. I padroni di casa si rendono ancora pericolosi all’84’, Volpe dice no anche ad un destro al volo di Allegretti da distanza ravvicinata. Prima che scocchi il 90’ il neo entrato Franchini spara alle stelle una palla difesa con i denti da Allegretti.     Maceratese (4-3-2-1): Forte 7; Marchetti 5,5 Gattari 7 Perna 6 Ventola 6; Malaccari 6 Quadri 6,5 De Grazia 6; Petrilli 6 (26’ st Palmieri ng) Turchetta 6 (43’ st Franchini ng); Colombi 6 (36’ st Allegretti ng). A disp. Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Manna, Mestre, Bangoura, Ingretolli, Sabato. All. Giunti 6 Gubbio (4-3-1-2): Volpe 7,5; Kalombo 5,5 (10’ st Marghi 5,5) Rinaldi 6 Piccinni 5,5 Zanchi 6; Croce 6 Romano 6 Giacomarro 5,5 (20’ st. Valagussa ng); Casiraghi 5,5 (27’ st Ferri Marini ng); Ferretti 6, Candellone 5,5. A disp.: Zandrini, Stefanelli, Petti, Conti, Bergamini, Otin Lafuente, Burzigotti, Lunetta, Tavernelli. All.: Magi 6 Arbitro: Meleleo di Casarano Note: spettatori 1000 circa. Ammoniti Piccinni (G), Perna (M), Marghi (G), Candellone (G), Malaccari (M). Angoli 7 a 5 per la Maceratese. Recupero pt. 0’, st. 3’ .

05/03/2017 18:44
Frontale a Villa Potenza: grave una 30enne di Montecassiano

Frontale a Villa Potenza: grave una 30enne di Montecassiano

Una ragazza di Montecassiano, E.B. di 30 anni, si trova ricoverata all'ospedale regionale di Torrette a seguito di un grave incidente stradale verificatosi intorno alle 15.30 di questo pomeriggio lungo la nuova bretella di Villa Potenza.  Per cause ancora in corso di accertamento da parte della Polizia Stradale, l'auto condotta dalla giovane è andata a scontrarsi frontalmente con un'altra macchina che proveniva dalla direzione opposta. L'impatto fra la Clio e la Panda è stato molto violento e ad avere la peggio è stata la 30enne di Montecassiano.  Immediatamente soccorsa dai sanitari del 118, la giovane è stata stabilizzata sul posto e poi trasferita in eliambulanza a Torrette, visti i seri traumi riportati nello scontro. Decisamente meno gravi, invece, le condizioni del ragazzo al volante dall'altra auto coinvolta. Sul posto, oltre al 118, la Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco. 

05/03/2017 15:45
Gli stranieri in provincia di Macerata? Il 10 per cento della popolazione e in maggioranza romeni

Gli stranieri in provincia di Macerata? Il 10 per cento della popolazione e in maggioranza romeni

Quanti sono gli stranieri in provincia di Macerata? E quali sono le etnie maggiormente presenti? In quale città vive il maggior numero di stranieri? Una serie di interessanti statistiche è stata diffusa dal portale www.tuttitalia.it e abbiamo analizzato i dati più indicativi per quanto riguarda la provincia di Macerata. Gli stranieri residenti in provincia di Macerata al 1° gennaio 2016 sono 32.477 e rappresentano il 10,1% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 15,4% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Repubblica di Macedonia (11,0%) e dall'Albania (10,2%). I cittadini provenienti dal Pakistan sono il 9,25%, mentre quelli che arrivano dalla Repubblica Popolare Cinese sono il 7.78%. Non molti i cittadini provenienti dall'Africa con l'etnia marocchina che risulta essere quella maggiormente rappresentata con poco più del 6%. Va ricordato che sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia. La città della provincia con la più alta concentrazione di stranieri è Porto Recanati, oltre un quinto della popolazione complessiva: il 22,27%. Qui sono i senegalesi ad essere più presenti con il 15,7%, seguiti dai cittadini del Pakistan (15%) e da una nutrita rappresentanza proveniente dal Bangladesh: quasi l'11%. Gli europei più presenti sono romeni (8,61%) e albanesi (7,75%). A Macerata, la percentuale di stranieri non arriva al 10%: sono il 9,2% della popolazione complessiva, per lo più provenienti dall'Est. I più presenti sono infatti gli albanesi (12%), i romeni (9.1%) e i macedoni (8,9%). La comunità africana più rappresentata è quella nigeriana (5,27%), seguita da quella marocchina (4,99%). Dal continente asiatico, invece, gli indiani sono il 6,85%. Ben rappresentata anche la comunità peruviana con il 6.64%. A Civitanova, dove gli stranieri sono 4016, in totale il 9,6% della popolazione, sono i cinesi ad essere i più rappresentati al 16,5%, seguiti dai romeni (15,2%) e dai pakistani (13,3%). Decisamente meno rappresentate le altre etnie: Ucraina al 6,55%, Marocco al 3,49% ed Ecuador all'1,52%. Recanati fa registrare una delle percentuali più basse di presenza di stranieri in provincia di Macerata: 1593 pari al 7,5% della popolazione.Quasi la metà è di etnia albanese (20,7%) e romena (20,7%). Presenti anche macedoni (12,5%), marocchini (8,16%) e pakistani (6,65%). A Tolentino gli stranieri sono 2322, pari all'11,6% della popolazione. Il 14,9% è albanese, il 12,1% macedone, il 10,4% kosovaro e il 9,78% romeno. Presenti anche diversi cinesi (8,27%), indiani (6,72%), senegalesi (8,66%) e una esigua rappresentativa peruviana: l'1,89%.  Potenza Picena conta l'8,5% di stranieri sul proprio territorio comunale, con ampie presenze dalla Romania (15,3%), Macedonia (11,9%) e Albania (11,3%).  Per quanto riguarda le altre città, si conferma una larga presenza di pakistani a Corridonia (il 27,2%) su un totale di 1696 stranieri: l'11% della popolazione. A San Severino gli stranieri sono l'8,9% del totale con ben il 32,7% di albanesi, il 17,4% di romeni e l'8,2% di indiani. A Camerino la percentuale di stranieri è dell'11%: il 14,8% arriva dalla Romania, l'11,4% dalla Cina e l'8,8% dall'Ucraina. Curioso a Gagliole: gli stranieri sono appena 45, il 7,3% della popolazione e quasi il 30% arriva dalla Repubblica Popolare Cinese.  E' evidente che, alla luce degli eventi sismici degli ultimi mesi, la situazione potrebbe essersi modificata sensibilmente. 

05/03/2017 14:48
Festa grande per i diciotto anni di Erica Iammarino

Festa grande per i diciotto anni di Erica Iammarino

Festa grande per i diciotto anni di Erica Iammarino. Ieri sera al ristorante "Da Rolando" di Civitanova, Erica ha salutato il raggiungimento della maggiore età insieme ai genitori Carlo e Sabrina, ai parenti, ai compagni di classe del liceo scientifico "Galilei" di Macerata e a tutti gli amici.  A Erica i migliori auguri di un futuro luminoso anche dalla redazione di Picchio News. 

05/03/2017 12:23
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