Ancora una volta il Di Gusto trasformerà Piazza Battisti, a Macerata, in un vero e proprio stadio colorato di passione e tifo.
Sabato 3 giugno, dalle ore 20, in occasione della partita Juventus-Real Madrid, la sfida più attesa del calcio europeo, il Di gusto installerà un maxi schermo in Piazza Battisti.
"Aspettiamo tanti maceratesi tifosi e appassionati di calcio per una grande serata da vivere insieme" dice Marco Guzzini nell'invitare tutti a una bellissima serata di sport.
Il Centro Nuoto Macerata, nello specifico gli atleti Master, hanno salutato il mese di maggio con due buonissime prestazioni in trasferta tra Marche e Romagna.
È stata soprattutto la tappa di Pesaro a fornire le soddisfazioni maggiori in occasione del 2° Trofeo “Città di Rossini”.
L’associazione maceratese si è presentata con 8 nuotatori e tra le 41 società al via ha saputo guadagnare un valido 16° posto nella classifica generale. A spingere il CN Macerata le due medaglie conquistate da Monica Zafrani rispettivamente bronzo nei 50 stile e argento nella doppia distanza. Un bell’oro per Giacomo Verzella nei 200 misti, il bronzo di Giorgio Bormioli nei 100 rana e l’altro ottimo 3° posto della debuttante Giulia Bonvecchi nei 100 stile. Da menzionare infine gli ottimi piazzamenti di Omar Ippoliti, Riccardo Pecorari, Michele Dulci e Gianluca Vita.
A San Marino, invece, sono scesi nella vasca da 50 metri quattro atleti e Maurizio Morelli e Riccardo Pecorari hanno sfiorato il podio terminando al 4° posto. Per loro così come per Michele Dulci e Giorgio Bormioli interessanti i riscontri cronometrici.
Le nuove leve comunque non stanno a guardare e anzi provano l’emulazione. Il mese di maggio ha visto protagonisti anche 3 piccoli atleti del settore Propaganda del Centro Nuoto Macerata impegnati a Civitanova nei Campionati Regionali. Per Caterina Iommi, Filippo Pugnaloni e Federico Rapari buoni piazzamenti finali.
Su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Repubblica, con suo decreto in data 13 gennaio 2017, ha conferito all’incisore urbinate Carlo Iacomucci l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine "Al merito della Repubblica Italiana".
La cerimonia di consegna si svolgerà il 2 giugno 2017 alle ore 11 presso il Palazzo Buonaccorsi di Macerata, alla presenza del Sig. Prefetto Dott.ssa Roberta Preziotti .
L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178, è il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.
Il Maestro Iacomucci vanta un nutrito curriculum artistico come pittore e, in particolar modo, come incisore. L’acquaforte e la punta secca sono state infatti per Iacomucci, inserito nel novero degli incisori italiani, una passione costante e mai interrotta pur nella molteplicità delle tecniche sperimentate e praticate. Carlo Iacomucci nasce nel 1949 a Urbino, dove studia presso la prestigiosa Scuola del Libro. Nel corso della sua lunga carriera artistica si è spostato frequentemente tra Roma, Lecce e Varese, approdando infine a Macerata, città dove vive e opera.
- Dal 1972 ad oggi, numerose sono le sue mostre personali e collettive, in Italia e all’estero.
- Nel 2011 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere.
- Nel 2014 ha ricevuto presso il Campidoglio il “Marchigiano dell’Anno” per le arti visive, Centro Studi Marche (CESMA), Roma.
- Recentemente ha realizzato un libro d'arte in digitale dal titolo "Segno, Colore, Forma in Poetica Visione" a cura della dott.ssa Patrizia Minnozzi.
- Attualmente è in corso una mostra, assieme ad altri cinque incisori marchigiani, presso il Centro Studi Marche CESMA di Roma a cura della dott.ssa Pina Gentili.
Un riconoscimento pubblico di notevole importanza per Carlo Iacomucci che, con le sue opere e il suo meticoloso lavoro di incisore, ha reso un grande contributo alla collettività in termini di dedizione, sensibilità artistica e sapiente conoscenza della materia. Egli è riuscito nell’intento di comunicare con l’arte, attraverso l’interpretazione della realtà, mettendo in evidenza la propria interiorità. Nelle opere proposte da Iacomucci, l’attenzione dell’osservatore è volutamente portata a considerare, in modo particolare, l’aspetto formale dell’immagine, cioè la composizione, i colori, la luce, o semplicemente il bianco e nero.
È come se in lui convivessero due facce: da un lato l’anima colorata e sgargiante dei suoi numerosi dipinti; dall’altro lato, l’anima in bianco e nero delle incisioni. L’arte di Iacomucci è un’arte “comunicativa”, nell’accezione più moderna del termine, proiettata verso la continua ricerca di immagini nuove, nell’intento di creare un’arte astratta e trascendente, ma reale e concreta allo stesso tempo.
La città di Macerata, pur non avendo dato i natali a Iacomucci, dovrebbe essere fiera di essere stata scelta dall’artista urbinate come luogo di elezione del suo vivere ed operare, ricevendo lustro ed onore da un personaggio tanto eclettico, quanto rigoroso nel suo percorso artistico e umano.
Festa all’Istituto Agrario di Macerata per la conclusione del progetto Growth, il graduale percorso di Granting Respect Opportunity Wellness Trust Hope. La scuola, diretta da Antonella Angerilli, prosegue il suo impegno verso pratiche di accoglienza ed inclusione e questa iniziativa ne è una ulteriore testimonianza. Growth ha l’obiettivo di fornire a giovani studenti immigrati, da poco in Italia, competenze nell’uso corrente della lingua Italiana, necessarie a demolire barriere di diffidenza e di incomunicabilità; supporto psicologico, per imparare a fronteggiare situazioni caratterizzate da un alto livello di criticità e abilità informatiche, per porre le basi necessarie a saper cercare e costruire opportunità di scambio e di lavoro.
Il progetto, svolto in cooperazione con la Croce Rossa Italiana sezione di Macerata, ha impegnato numerosi docenti dell’IIS “Giuseppe Garibaldi”: Grazia Di Petta, Antonella Montecchiari, Luigi Niolu e Nicoletta Olivieri e ha visto l’intervento della psicologa Alessandra Fermani, dell’Università degli Studi di Macerata, per gli aspetti concernenti lo sviluppo della resilienza. Il percorso ha previsto anche momenti di formazione per i docenti sul tema dell’intercultura. La graduale disseminazione di buone pratiche può aiutare a riconoscere nello “straniero” un’occasione di confronto e di interazione che, al tempo stesso, consente di attivare una serie di risorse che possono proiettare le persone accolte in una prospettiva di miglioramento e di inclusione.
Al termine della consegna dei diplomi, i cuochi dell’Istituto Agrario hanno organizzato un rinfresco, preparando i piatti tipici degli stati di provenienza dei partecipanti.
Un grande gesto di solidarietà da parte dell'Oridne dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Macerata che hanno voluto concretamente dare una mano a tre dei comuni colpiti dal sisma. Venerdì 9 giugno ci sarà una cerimonia alle ore 12, in via famiglia Palmieri a Macerata, saranno consegnate 3 Panda Cross ai sindaci dei comuni di Pieve Torina, Visso e Fiastra.
Le auto, consegnate presso la sede dell’Ordine ai primi cittadini dei paesi terremotati, saranno messe a disposizione dei medici e delle unità sanitarie locali.
Chiara Pesaresi, dottore di ricerca dell’Università di Macerata in co-tutela con l’Institut Catholique di Parigi - dottorato in Human Sciences – Curriculum Filosofia, Storia della filosofia, Scienze umane - ha ricevuto il premio “Vaclav Cerny”. Il premio è istituto dall’Ambasciata della Repubblica ceca in Francia ed è conferito al miglior lavoro di ricerca dedicato a personaggi insigni della cultura ceca.
Quest’anno, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a Pesaresi, che ha svolto un originale lavoro sull’opera del filosofo Jan Patočka. Un lavoro che si distingue anche per la traduzione dal ceco di un testo scritto da Patočka all’inizio del suo percorso filosofico e dedicato ad Hegel. La tesi di dottorato è stata seguita a Macerata dai docenti Carla Canullo e Roberto Mancini, rispettivamente tutor e co-tutor di Chiara Pesaresi, da Emilie Tardivel, docente presso l’Icp e tra i massimi esperti del pensiero del filosofo ceco, che ha partecipato al collegio di dottorato maceratese in qualità di esperto della materia. Presso l’Institut Catholique de Paris il direttore della tesi è stato il prof. Jérôme de Gramont, mentre il prof. Karel Novotny dell’Università Karlova di Praga ha seguito il lavoro nell’anno che Pesaresi ha trascorso a Praga presso l’Archivio Jan Patočka.
Fino a pochi mesi fa dottorandi di ricerca all’Università di Macerata, oggi professori nei più importanti atenei del Brasile. La scorsa settimana Lucas Carlos Lima, che appena il marzo scorso aveva discusso la tesi di dottorato a Macerata, ha vinto il concorso per la cattedra di diritto internazionale della prestigiosa facoltà di Giurisprudenza dell’Universidade Federal de Minais Gerais. Alcuni mesi prima, un altro dottore di ricerca dell’Ateneo maceratese, Diego Nunes, era risultato vincitore del concorso per la cattedra di Storia del diritto di un altro importante ateneo brasiliano, l’Universidade Federal de Santa Catarina.
“Oltre alla gioia per il successo personale di questi giovani colleghi, c’è la soddisfazione di avere formato studiosi che vanno ad occupare cattedre nei più importanti Atenei di un paese come il Brasile. Questi risultati accrescono la proiezione internazionale della nostra Università, mostrando come il nostro programma di dottorato sia sempre più un polo di attrazione per giovani talenti stranieri” commenta il professor Paolo Palchetti, coordinatore del corso di dottorato in Scienze giuridiche. “Un piccolo merito va senza dubbio alla Scuola di dottorato del nostro Ateneo, a cominciare dall’importante lavoro fatto dal personale amministrativo per cercare di superare le tantissime difficoltà che la gestione di un corso di dottorato comporta”.
Partita equilibrata, decisa solo ai calci di rigore, quella andata in scena ieri sera a Collevario tra il Matelica ed il Montemilone di Pollenza, categoria giovanissimi. 1-1 il risultato al termine dei mininuti regolamentari, in virtù di una gara molto combattuta a livello agonistico con un Montimilone, guidato da mister Angelo Carducci, più fisico e concreto ed il Matelica, di mister Marco Mosoni, più tecnico e manovriero. 6-5 l'esito dei calci di rigore, grazie ad una ottima parata del pollentino Bucosse. Ottima la direzione del sig. Pasqualini di Macerata.
Questa sera doppia partita per la categoria allievi: alle ore 19.00 derby cittadino tra Robur 1905 e Junior Macerata, alle ore 21.00 Alma Juventus Fano-Fermana
Domani, su richiesta delle due società, l'anticipo del primo quarto di finale giovanissimi: alle ore 16,00 Alma Juventus Fano-United Civitanova.
Gli studenti di “Anders” - Scuola di lingua e cultura polacca delle Marche hanno appena terminato i corsi 2016/2017 e si apprestano a celebrare i numerosi successi raggiunti in un anno particolarmente denso. Hanno quindi organizzato una festa aperta ad amici e famiglie, docenti e simpatizzanti, che si terrà sabato prossimo, 3 giugno, presso lo Sporting Club “I ludi di Apollo” di Piediripa.
La chiusura dei corsi è l’occasione propizia per tracciare il bilancio dei primi due anni di attività della scuola.
Già dal nome, “Anders” intende sottolineare il legame storico della comunità polacca con il territorio della Regione. Fu infatti il mitico Generale Władysław Anders a guidare le truppe del 2° Corpo d’Armata Polacco nella liberazione delle Marche dall'occupazione tedesca, culminata con la presa di Ancona nell’estate del 1944 (dopo aver combattuto al fianco degli alleati nella battaglia di Montecassino).
L’idea di avviare i corsi per bambini nasce nel 2015 grazie alle insegnanti Anna Czerwinska e Anna Traczewska, due intraprendenti mamme di origine polacca da qualche anno trasferitesi nel maceratese. Si documentano, frequentano corsi specifici, seguono seminari online e stringono relazioni con gli altri istituti d’Italia. Con l'aiuto del Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona e sotto il patrocinio dell'AIP Nuova, l’Associazione Italo-Polacca delle Marche, danno vita al Progetto Regionale dei corsi in lingua polacca.
I circa venti alunni entusiasti al termine dei primi otto mesi di attività scolastica ricevono i primi diplomi nel 2016, presso la Cantina delle Tenute Muròla dell’Ing. Jurek Mosiewicz. Nel secondo anno gli iscritti crescono, aumenta anche il numero di aule e insegnanti, vengono instaurati i primi contatti internazionali con altre scuole. L'attività della scuola è notata anche in Polonia.
Oggi sono oltre 30 gli iscritti e ben 4 le insegnanti della scuola di Macerata. La struttura e le lezioni della scuola hanno riscontrato grande interesse tra i genitori di origini polacche. I corsi insegnano principalmente la lingua madre, ma anche geografia e storia con gli elementi della tradizione, del costume e della cultura del Paese. Gli studenti, con età che vanno dai 3 ai 16 anni, trovano stimolante e divertente partecipare alle lezioni pomeridiane del sabato.
Dal gennaio scorso è attiva con successo la prima filiale “Anders” Umbria a Perugia, aperta dalle due fondatrici con le amiche connazionali residenti nel capoluogo e il prezioso supporto della Console Onoraria Cristina Gorajski e della Presidente dell'AIPN Marche Maria Teresa Bulhak - Jelski.
Il riconoscimento “clou” arriva il 2 maggio, quando il Presidente della Repubblica di Polonia Andrzej Duda invita una delegazione di insegnanti e allievi “Anders” a Varsavia e consegna loro la bandiera polacca durante la tradizionale cerimonia ufficiale al Palazzo del Belvedere in occasione della Giornata dei Polacchi all'Estero - Festa della Bandiera, come segno del riconoscimento per l’impegno e il lavoro svolto dalla scuola in Italia.
Sabato 3 giugno saranno entrambe le aule, marchigiana e umbra, a certificare con gioia il duro lavoro dei “piccoli” studenti italo-polacchi. Ci saranno le feste di fine anno con premiazioni, recite e merende in compagnia delle famiglie, degli invitati e di alcune autorità locali e polacche. Un momento conviviale che sarà anche utile per condividere quanto fino ad ora costruito insieme e raccogliere le prime iscrizioni per il prossimo anno.
Tra le oltre 400 fasce tricolore di sindaci italiani che apriranno la parata del prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica, ai Fori Imperiali di Roma, ci sarà anche un'ampia rappresentanza marchigiana, guidata dal presidente di Anci Marche Maurizio Mangialardi.
Gli amministratori dei comuni terremotati saranno in prima fila.
Le fasce tricolori marchigiane che hanno garantito la presenza partiranno dai comuni di: San Benedetto del Tronto, Apiro, Appignano del Tronto, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Castelraimondo, Castignano, Colmurano, Comunanza, Cupra Marittima, Esanatoglia, Fiastra, Force, Macerata, Mogliano, Monsampietro Morico, Monte Rinaldo, Montedinove, Montegallo, Monteleone di Fermo, Monteprandone, Offida, Ortezzano, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Poggio San Vicino, Pollenza, San Severino Marche, Senigallia, Urbisaglia, Sefro, Bolognola, Acquasanta Terme.
"Apprezziamo l'iniziativa e l'attenzione dimostrata", ha detto Mangialardi, "...considerando che 87 dei 131 comuni del cratere sono purtroppo proprio delle Marche ed è un giusto riconoscimento all'impegno di prima forza civile del Paese in un momento storico tanto complesso per il centro Italia e per le Marche in particolare".
Anche quest’anno la Orim S.p.a. di Piediripa, azienda leader nel settore del recupero e smaltimento rifiuti, ha promosso in collaborazione con il Liceo Artistico G. Cantalamessa di Macerata, la 13° edizione di ColorAmbiente.
Il tema scelto per quest'anno è “L’ambiente e la bellezza”. L’opera vincintrice di Silvia Fazzini è stata riprodotta in dimensioni 6mx3m sulla recinzione dell’azienda dagli esperti muralisti Arianna Ciarapica e Daniele Pettorossi.
Murale che verrà inaugurato sabato 3 giugno alle ore 11 presso lo stabilimento sito in via Concordia 65, Piediripa.
In tale occasione, l’azienda aprirà le porte a tutti i partecipanti e lo staff tecnico accompagnerà e illustrerà ai presenti come avviene il controllo e lo smaltimento dei rifiuti, attività da sempre condotta nell’assoluto rispetto delle normative vigenti e dell’ambiente circostante.
A conclusione verrà offerto un ricco buffet.
Sarà Luca Paniconi il nuovo tecnico della Roana Cbf Macerata. La squadra di volley femminile si è affidata all’esperienza del tecnico potentino per affrontare la nuova stagione in B1.
La sfida è quella di aprire un nuovo ciclo, un progetto che vorrebbe portare il nome di Macerata tra le grandi della pallavolo femminile nazionale. Luca Paniconi ha già affrontato questo cammino qualche stagione fa con la Lardini Filottrano centrando la promozione dalla B1 alla A2. Grande motivatore e stratega del volley, la scelta del mister di sposare questo progetto arancio nero è stata determinata proprio dalle ambizioni di far bene della società di Pietro Paolella che è entusiasta della nuova conduzione tecnica e si augura possa essere la più lunga e fruttifera possibile.
Il nome di Luca Paniconi è stato svelato in conferenza stampa alla Mar. Pel. Arena (ex Fontescodella) alla presenza del presidente Pietro Paolella, il vice presidente Maurizio Storani e il responsabile marketing Massimiliano Balducci. Le prime parole del mister con la maglia della Roana Cbf sono state piene di entusiasmo e di felicità per essere stato contattato dalla società maceratese per intraprendere questa nuova impresa, sicuramente non facile ma decisamente stimolante.
Dopo la scelta del nuovo allenatore, è il momento di lavorare per la rosa che dovrà affrontare il campionato nazionale di B1, la prima volta per la società che sta cercando di creare una squadra che possa difendere questo traguardo tanto voluto e che sia il primo passo verso quella che è stata definita un nuovo ciclo.
Pezzi da Novanta per il 24 giugno con "Filarmonica 90's": il pool party organizzato dalla BRP Eventi all'insegna della musica dance degli anni Novanta. Special guest i Datura, gruppo simbolo di quegli anni.
Un modo per riportare in auge locali come l'Arcobaleno, l'Egizia, il Green Leaves, l'Imagine, il Lola, l'Aqua Disco Village. Locali che hanno segnato la storia e per ritrovare il divertimento e le atmosfere degli anni Novanta in una chiave remake.
Si ballerà a bordo piscina con i Datura, ma anche con Davide Domenella, Ricky Esse, Giorgio Caporaletti, Giampi dj, Rudi Saracini, Fabo Effe e Febo.
Quella del 24 giugno è la primo delle tre serate organizzate dalla BRP Eventi che continua a dimostrare di voler investire, con qualità e competenza, nell'ambiente maceratese.
Per info 3383831957
Dalla collaborazione tra U.S. Acli Marche, U.S. Acli Macerata e ASD Nordic Walking Green prenderà il via martedì 6 giugno una nuova iniziativa di promozione della salute.
“Abbiamo deciso di avviare questa iniziativa – dicono il presidente regionale dell’U.S. Acli Marche Pasquale Prudenzano, il presidente provinciale dell’U.S. Acli Macerata Luciano Borgiani ed il vice presidente dell’ASD Green Nordic Walking Danilo Tombesi - a ridosso della settimana europea dello sviluppo sostenibile che si concluderà lunedì 5 giugno. Lo abbiamo fatto perché tra i 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite c’è anche quello di assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. E proprio attraverso il movimento si riesce ad assicurare la salute dei cittadini. Per questo continuiamo, in virtù del protocollo d’intesa stipulato con la Regione Marche per la promozione dell’attività fisica tra i cittadini, ad organizzare eventi nel territorio regionale al fine di incrementare le opportunità di movimento di persone di ogni età”.
“Marche in salute”, che rientra nell’iniziativa “Salute in cammino”, consiste in una camminata di circa 4/5 chilometri adatta a tutti tra vie cittadine, boschi e parchi urbani.
Si consigliano abbigliamento stagionale, scarpe sportive, di portare una pila ed un gilet catarifrangente.
Gli appuntamenti del mese di giugno sono 8 e l’inizio avrà luogo sempre alle ore 21.
Martedì 6 giugno la manifestazione debutterà dalla rotonda dei Giardini Diaz, venerdì 9 si partirà dal Rione Collevario (nel piazzale supermercato via Verga), il 13 giugno sempre dalla rotonda dei Giardini Diaz, il 16 da parco dietro la chiesa del Rione Vergini, il 20 giugno dal piazzale della chiesa di Villa Potenza, il 23 giugno dal piazzale della Pasticceria Filoni a Piediripa, il 27 giugno davanti al bar dietro la chiesa di Via Natali a Sforzacosta ed il 30 giugno da Piazza Mazzini.
Non sono previsti costi di iscrizione e/o di partecipazione.
Per ulteriori informazioni si può chiamare il numero 348/2407754 oppure consultare la pagina facebook “Marche in salute Macerata” o l'altra pagina "Salute in cammino a Macerata".
Sul sito dello Sferisterio (www.sferisterio.it) alla voce “news e bandi” è stato pubblicato l’avviso di selezione per i figuranti della "Madama Butterfly", in cartellone questa estate. Il Macerata Opera Festival cerca 22 comparse, 12 uomini e 10 donne per l’opera di Giacomo Puccini.
Saranno ammessi alla selezione solo coloro che sono in possesso delle caratteristiche richieste, indicate sul bando. La selezione si svolgerà alla presenza del regista Nicola Berloffa il 12 giugno, all’Arena Sferisterio.
Si richiede disponibilità per l’intero periodo di prove, che va dal 22 giugno al 18 luglio, e per tutte le recite (22 e 28 luglio, 6 e 12 agosto).
Il compenso lordo omnicomprensivo è di € 40 per ogni effettiva giornata di prova o recita. Le giornate minime garantite saranno 10, salvo causa di forza maggiore. Per ulteriori informazioni consultare il sito.
Questa mattina agli Antichi forni taglio del nastro e presentazione della mostra Super Natural, un’esposizione temporanea di carattere naturalistico a cura del Museo delle scienze dell’Università di Camerino insieme al Museo di Storia Naturale di Macerata, ospitata nella galleria maceratese fino al 15 giugno.
La mostra illustra in maniera accattivante e interattiva, grazie al mondo dei supereroi, le incredibili capacità di animali e piante frutto della selezione naturale. Le similitudini con i supereroi fanno riflettere sulle strategie con cui gli organismi hanno risposto alle sfide ambientali, trovando soluzioni straordinarie per la sopravvivenza. L’idea è di Alessandro Blasetti, responsabile del Museo delle Scienze di Unicam e membro dell’Istituzione Macerata Cultura, realizzata insieme a Macerata Musei.
“E’ una mostra da non perdere, interattiva e coinvolgente, che si rivolge a tutti e in particolare ai ragazzi e alle ragazze, alla scoperta delle meraviglie del Grande libro della Natura - ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Macerata, Stefania Monteverde. - Nasce da un bel clima di collaborazione tra i musei scientifici per la valorizzazione delle collezioni e per la promozione delle ricchezze del territorio, anche in uno spirito di solidarietà per reagire alle difficoltà del sisma che ha reso inagibile il Museo delle Scienze di Unicam. Insieme si trovano soluzione straordinarie, proprio come la Natura insegna”.
Il pro Rettore Unicam Andrea Spaterna, dopo aver ringraziato l’Amministrazione comunale di Macerata per la location dove è stata allestita la mostra, definendola strategica, ha detto che l’esposizione “è un gesto concreto di solidarietà e attenzione verso un’istituzione del territorio che in questo momento attraversa un periodo difficile a causa del recente terremoto. Ma Unicam è ripartita subito e sta andando avanti con determinazione così come il nostro sistema museale che sta dimostrando, con la sede inagibile, un autentico attaccamento al lavoro continuando a portare avanti le varie attività con impegno… e anche questi sono superpoteri”.
Il riferimento ai superpoteri non è stato casuale. Infatti, la mostra presenta i vari supereroi dei fumetti che confrontano i loro fantastici poteri con le meraviglie del mondo dei viventi: Capitan America, con il suo famoso scudo indistruttibile, porta i visitatori nel mondo delle strategia di difesa in natura, dalle corazze ai gusci, Flash introduce al mondo della velocità e dell’abilità nella corsa di molti animali e si misurerà quindi, nella corsa, nel volo e nei salti con i primatisti animali, segue Batman con i suoi gadget tecnologici nel mondo dei materiali speciali realizzati ispirandosi alla natura e la Donna Invisibile, che è in compagnia dei maestri del camuffamento e del mimetismo in natura. Il tutto in un allestimento coloratissimo, ricco di postazioni interattive, exhibit, video e multimedia.
Vista l’impossibilità per il Museo delle Scienze di Unicam di realizzare l’allestimento nella propria sede, danneggiata dagli scorsi eventi sismici, la mostra ha già intrapreso un corso itinerante in altri luoghi nel territorio della regione Marche quali Osimo e Recanati. Dopo Macerata sono previste tappe estive e, infine, un allestimento organizzato all’inizio del nuovo anno scolastico nella sede dell’Istituto Superiore “Leonardo Da Vinci” di Civitanova Marche e poi toccherà San Benedetto del Tronto.
L’esposizione è stata concessa in prestito al Sistema Museale di Unicam dal Museo di Storia Naturale ed Archeologica di Montebelluna, Treviso, come sostegno per la ripresa delle attività camerti. Numerosi sono i banchi sperimentali e le postazioni interattive grazie alle quali il pubblico potrà mettersi in gioco in prima persona ed entrare in contatto con le meraviglie della Natura. I reperti provengono sia dal Museo delle Scienze che dal Museo di Storia Naturale di Macerata, per un’azione congiunta di valorizzazione delle collezioni nell’ambito della quale si è siglato un accordo per la coprogettazione di attività scientifiche e divulgative, in passato già attuate in seno alla rete dei Musei scientifici della provincia di Macerata.
“Questa mostra ci ha offerto una grande opportunità – ha detto Maria Chiara Invernizzi, direttore del Sistema museale d’Ateneo Unicam – per ribadire il nostro ruolo di divulgazione e grazie alla collaborazione con altri enti ci siamo inventati questa possibilità”.
All’interno della mostra naturalistica trova spazio anche il prezioso allestimento dell’artista Giorgia Cegna, collaboratrice dell’Istituzione Macerata Cultura grazie al progetto di SC Garanzia Giovani, che espone sculture in marmo e bronzo legate al tema del rapporto uomo/natura. Curerà anche quattro appuntamenti con i bambini della scuola primaria e i ragazzi della secondaria di primo grado, che si terranno sabato 3, sabato 10 giugno, domenica 4 e domenica 11 giugno. Insetti, cristalli e rocce sono i temi su cui si incentrano tali laboratori, nell’intento di avvicinare i più piccoli all’arte e alla scienza.
La mostra sarà visitabile fino al 15 giugno tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Ad un mese esatto dalla scadenza del termine ultimo per iscrivere la Maceratese al prossimo campionato di Serie C, diritto acquisito sul campo dalla squadra allenata da Federico Giunti, le speranze da parte del sodalizio biancorosso di essere nuovamente ai nastri di partenza del torneo ex Lega Pro sono nelle mani del napoletano Claudio Liotti.
Le forze imprenditoriali locali, nonostante i buoni propositi e le parole spese anche nelle sedi istituzionali cittadine, hanno fallito il tentativo di riappropriarsi della società. Il territorio non riesce ad esprimere alternative, almeno a certi livelli. A nulla è valsa la disponibilità manifestata dal perugino Giorgio La Cava, che ha cercato invano partner del posto per ridare ossigeno alle casse societarie.
Il nuovo amministratore unico nonché presidente della SS Maceratese srl, Claudio Liotti, finora ha disatteso tutti gli appuntamenti. Dalla prima squadra al settore giovanile, non si hanno notizie di pagamenti. Evitiamo un elenco lunghissimo, ci limitiamo a sottolineare l’ultima: i baby biancorossi impegnati nel torneo Velox sono rimasti senza pulmino.
“San Gennaro facci la grazia” verrebbe da dire. Una sola raccomandazione ci sentiamo di fare a Claudio Liotti: dopo le false promesse di Filippo Spalletta che hanno fatto sprofondare la Maceratese, si eviti almeno la sceneggiata. Perché i tifosi ne hanno dovute sopportare fin troppe.
Era a casa da sola quando dalle telecamere di sicurezza ha notato due persone che stavano cercando di introdursi nella sua abitazione. E immediatamente ha lanciato l'allarme alle forze dell'ordine.
È successo ieri sera, poco prima delle 21.30, nella zona di Sforzacosta di Macerata, quando la giovane ha rischiato di vedersi piombare in casa i due giovani che poi è riuscita a ritrarre in un fermo immagine tratto dalle riprese delle telecamere interne.
A diffondere il frame con i volti dei due presunti malviventi è stata la stessa ragazza sul suo profilo Facebook, con un post dove invita tutti alla massima attenzione e conferma che quanto accaduto è stato segnalato alle forze dell'ordine.
L’Università e l’Anffas di Macerata hanno sottoscritto oggi un accordo per organizzare iniziative culturali, formative e di ricerca comuni sui temi legati alla disabilità intellettiva e relazionale. Erano presenti il rettore Francesco Adornato, il presidente dell’associazione Marco Scarponi insieme al direttore Gianfranco Pascucci e al vicepresidente e consigliere nazionale Mario Sperandini, il direttore generale dell’Ateneo Mauro Giustozzi, le delegate del rettore ai servizi per gli studenti diversamente abili Pamela Lattanzi e Catia Giaconi.
“Stiamo attrezzando il nostro teneo con attrezzature che consentano anche agli studenti con handicap di studiare - ha commentato il rettore Francesco Adornato al momento della firma -. Si tratta di un progetto già in atto, che ha trovato il suo naturale sviluppo nell'accordo con l’Anffas. Il nostro obiettivo è quello di far fare un passo avanti all’intera società civile, perché i ragazzi che studieranno insieme ai loro colleghi con disabilità saranno portatori di un positivo sentire comune di inclusione”.
L’accordo prevede la promozione di iniziative culturali, didattiche, formative e di ricerca di comune interesse; la divulgazione e l’attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, anche attraverso studi, seminari, progetti di ricerca; la cura dell’attività didattica necessaria e utile all’avvio, all’aggiornamento e alla formazione professionale degli insegnanti di sostegno e degli assistenti sociali; la cultura dell’inclusione sociale, della non discriminazione, della parità di trattamento delle persone con disabilità intellettiva o relazionale.
“Questo accordo ci rende orgogliosi. Sarebbe bello se Macerata diventasse anche capitale della cultura dell’inclusione sia sociale sia dal punto di vista delle opportunità lavorative”, ha dichiarato Scarponi. “Come ha detto il nostro presidente nazionale – ha sottolineato Sperandini, per anni alla guida della sezione maceratese dell’associazione – la disabilità non è una malattia, ma una condizione umana , che ognuno di noi può riscontrare vita. Il connubio tra l’Anffas e un luogo dove si fa cultura credo possa far crescere questa società. Il nostro scopo non è curare i nostri figli, ma la nostra società.
Attualmente sono circa 60 gli studenti con disabilità iscritti all’Università di Macerata, ognuno seguito da un tutor specializzato. L’Ateneo sta lavorando al potenziamento dei servizi offerti per aumentare e migliorare la possibilità di inclusione dei propri studenti. Come ha illustrato Catia Giaconi, responsabile del progetto “Inclusione3.0”, le linee di intervento sono due: una macro, con iniziative di collaborazione come quelle con l’Anffas sul “dopo di noi”, il recente premio “Inclusione 3.0”, e, prossimamente, la settimana “Unimc for inclusion”. A queste si aggiungono una serie di azioni “micro”, come la collaborazione con associazioni specifiche per fornire video di traduzione in liss, la lingua dei segni, dei programmi di insegnamento o le tre postazioni tecnologiche in allestimento al Polo pantaleoni, alla biblioteca didattica e al Polo Bertelli per ragazzi ipovedenti e dislessici.
Nell'ambito del bando di selezione per 532 volontari di Servizio Civile Nazionale da avviare nella Regione Marche, il Comune di Macerata dispone di 75 posti per volontari da inserire in setteprogetti:
Percorsi diversi (9 volontari), A colori (4), Cultura e patrimonio per tutti (17), Intorno ai giovani (5) SOS Anziani (25), Un nido accogliente (7) e Un amico prezioso (8).
Al bando possono partecipare giovani di età compresa tra 18 e 28 anni mentre il trattamento economico è di 433,80 euro mensili per 30 ore di servizio a settimana.
La domanda di partecipazione deve pervenire entro le ore 14 del 26 giugno a mezzo raccomandata all’ufficio Protocollo e archivio del Comune di Macerata, viale Trieste, 24 o consegnata a mano all’ufficio Protocollo e archivio del Comune di Macerata, situato al piano terra dell’ex distretto militare in viale Trieste, 24 nei seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 o tramite posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo comune.macerata@legalmail.it (in questo caso il mittente deve necessariamente inviare la domanda da una casella di posta elettronica certificata di sua proprietà).
Per tutte le informazioni relative ai progetti, modalità di compilazione della domanda, criteri e date di selezione e ogni altra informazione successiva al bando, gli interessati debbono consultare il sito del Comune di Macerata www.comune.macerata.it
Info: Informagiovani - Comune di Macerata, piazza Vittorio Veneto 2 | tel. 0733.256438
informagiovani@comune.macerata.it , www.comune.macerata.it –
www.serviziocivile.regione.marche.it | www.serviziocivile.it .