La campagna vaccinale inizia il 12 ottobre: anche quest’anno sarà possibile la co-somministrazione di vaccino anti-influenzale e anticovid. I vaccini mRNA Pfizer, aggiornati alle nuove varianti, arriveranno a partire dal 25 settembre”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
“Le categorie per le quali le due vaccinazioni sono raccomandate sono quasi sovrapponibili: le persone di età pari o superiore a 60 anni, i soggetti fragili e i loro familiari o contatti stretti, ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, donne in gravidanza e post partum, operatori sanitari e socio-sanitari; per l’anti-influenzale sono previste anche alcune categorie di lavoratori come forze dell’ordine, vigili del fuoco, allevatori e donatori di sangue – prosegue l’assessore – È sempre bene consultare il medico curante, che conosce la storia clinica del paziente”.
La vaccinazione è somministrata da medici di famiglia o pediatri di libera scelta, presso ambulatori e strutture vaccinali dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione delle AST con prenotazione presso i CUP, nelle farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale. I Distretti sanitari organizzano, con la collaborazione dei Medici di Medicina Generale, le vaccinazioni per ospiti e operatori nelle strutture residenziali per anziani. Le direzioni mediche di presidio ospedaliero si occupano invece dei propri operatori sanitari nei punti vaccinali ospedalieri (PVO), ma anche di pazienti fragili, ospedalizzati o presi in carico dalle strutture sanitarie per condizioni particolari (ad esempio diabetici o nefropatici).
Il vaccino anti-influenzale è somministrato in una sola dose, due a distanza di un mese per i bambini al di sotto dei 9 anni che non siano mai stati vaccinati, con una iniezione intramuscolo sul braccio, ma per i più piccoli è disponibile anche lo spay nasale. La campagna anti-covid prevede la somministrazione di vaccini aggiornati alle ultime varianti anche per le nuove vaccinazioni. Il richiamo prevede una dose di vaccino con valenza 12 mesi.
Per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose. In fase di avvio verranno privilegiati over 80, ospiti e personale delle lungodegenze, e soggetti con elevate fragilità. La somministrazione, attraverso iniezione, potrà avvenire a distanza di almeno 3 mesi dall'ultimo evento (ultima dose o ultima infezione diagnosticata).
La porta da calcetto si stacca e cade addosso a un ragazzino di 11 anni: interviene l’eliambulanza. Paura nel tardo pomeriggio di ieri a Porto Sant’Elpidio, zona Corva. In un campetto fuori uso per un cantiere in corso alcuni ragazzini, nonostante il divieto, sono riusciti ad introdursi nel perimetro per giocare a pallone. A un certo punto un 11enne si è appeso alla traversa della porta da calcetto e questa gli si è rovesciata addosso. Il ragazzino ha sbattuto la testa violentemente ferendosi.
Lanciato, l’allarme, sono accorsi tempestivamente sul posto i sanitari del 118, i quali hanno disposto il trasferimento del ferito in eliambulanza al Salesi di Ancona. L'11enne ha riportato un trauma cranico ed è rimasto cosciente durante le operazioni di soccorso.
Gravissimo infortunio sul lavoro in un cantiere edile a Monte Urano: mentre stava lavorando con un'impastatrice di massetto autolivellante, installata su un camion, il braccio destro di un operaio è finito nel macchinario con conseguente amputazione parziale fino quasi al gomito.
L'incidente è avvenuto in tarda mattinata nei pressi del cantiere nei pressi di un'abitazione privata dove si stavano realizzando opera edili. L'infortunato, sui 50 anni, è il figlio del proprietario di una ditta edile del Fermano che gestisce il cantiere.
In base a una ricostruzione, era accanto a un camion sul quale è posizionata un'impastatrice di malta e altro materiale e che poi lo pompa compattato dove deve essere realizzato il massetto, quando il braccio vi è finito dentro in circostanze ancora in fase di accertamento. La prima a soccorrere il ferito è stata la proprietaria dell'appartamento dove insiste il cantiere, che ha cercato in qualche modo di arginare la gravissima ferita al braccio, fino all'arrivo dei sanitari che poi hanno trasportato l'operaio, in gravi condizioni, ad Ancona con l'eliambulanza Icaro.
Sul posto, oltre ai sanitari del 118 e la Croce Azzurra, sono intervenuti i carabinieri e funzionari del servizio ispettorato del lavoro ma anche i vigili del fuoco di Fermo per dare supporto alle varie operazioni anche di messa in sicurezza.
Nella sede del Coni al Foro Italico, alla presenza del presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, il presidente della Figest, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, il maceratese Enzo Casadidio, ha firmato insieme al presidente di Pgs, l’ente di promozione sportiva Polisportive Giovanili Salesiane, Ciro Bisogno, una convenzione che rappresenta un vero e proprio “patto associativo”, come è scritto nella stessa, per lo sviluppo di diverse discipline sportive tra le quali figurano: il lancio della ruzzola, il lancio del rulletto, il lancio del ruzzolone, il lancio della forma di formaggio, la boccia su strada, la morra, le freccette, il tiro alla fune, la lippa, il tiro con la fionda, la trottola, il tiro con la balestra, il palet-piastrelle, lo tsan, la rebatta, il fiolet, i birilli, il ferro di cavallo, il calciobalilla, il flying disc, il dodgeball, il teqball, il racquetball e il sepak takraw.
L’accordo, anche attraverso le strutture territoriali di Figest e Pgs, mira a coordinare e disciplinare una comune azione per una più coerente utilizzazione degli impianti sportivi pubblici attraverso la collaborazione di istituzioni, enti locali e scuole ma anche a favorire l’attività sportiva tra gli studenti e la piena utilizzazione degli impianti scolastici. L’intesa contempla anche la costruzione e la ristrutturazione di nuovi e vecchi impianti e l’organizzazione di dibattiti, seminari, corsi e manifestazioni.
“La sottoscrizione della convenzione – spiega il presidente nazionale della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, Enzo Casadidio – permette di allargare a tantissimi giovani la platea di chi già pratica le nostre discipline rendendo quelli che sono sport tradizionali, tra cui ricordo rientrano anche il calcio balilla, le freccette o il flying disc che sono sport diffusi proprio tra le nuove generazioni, specialità da praticare anche in ambito scolastico o, perché no, in oratorio. Con l’ente di promozione sportiva Pgs già stiamo lavorando a favore proprio dei giovani con una politica comune che mira a far conoscere lo sport come occasione di incontro, socializzazione, fratellanza”.
Due tentativi di furti ai danni di un bar e di una lavanderia. Per questo motivo i carabinieri di Montegranaro hanno denunciato un giovane maceratese di 26 anni, già noto, che dovrà rispondere di furto aggravato e continuato.
I tentativi di furto sono risalenti al 8 e al 18 giugno scorsi. I militari sono riusciti ad individuare il giovane che è stato così denunciato all’autorità giudiziaria.
Un incendio è divampato stamattina in un appartamento al terzo piano di un palazzo in via Tommaso Salvadori Paleotti a Lido Tre Archi di Fermo: sul posto, intorno alle 5.40, sono intervenuti i vigili del fuoco con più mezzi tra cui un'autoscala e 12 unità di personale, i sanitari del 118 e i carabinieri.
A causa delle fiamme e del denso fumo nero sprigionato all'interno dello stabile, sono state evacuate a scopo cautelativo, da vari appartamenti, 16 persone tra cui alcuni minori; per alcune abitazioni si sta valutando la temporanea non fruibilità.
Due residenti del palazzo, composto da nove piani, sono stati visitati dai sanitari senza poi che fosse necessario il trasporto in ospedale. Le cause dell'incendio sono ancora in fase di ricostruzione.
L'intervento dei pompieri per la messa in sicurezza dello stabile è ancora in corso: tra gli evacuati anche una persona anziana e cieca che i vigili del fuoco hanno aiutato a lasciare casa e a uscire attraverso le scale dell'edificio.
Tragedia nelle campagne fermane: u L’incidente è avvenuto in contrada Moje, nel comune di Fermo, intorno le ore 18 di venerdì.
Gioele Albanesi, 66 enne del luogo e titolare di un'azianda agricola, stava lavorando nel proprio terreno agricolo quando, per cause in corso di accertamento si è ribaltato con il trattore.
L'agricoltore fermano è rimasto schiacciato sotto il peso mezzo agricolo. immediati i soccorsi: subito sul posto i volontari della Croce Verde di Fermo insieme ad una squadra dei vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri. Per il 66enne fermano, però, non c'è stato nulla da fare. Si tratta del terzo incidente mortale registrato nelle campagne fermane nell'ultimo mese.
Per i più piccoli Lucilla non ha bisogno di presentazioni. È tra gli idoli indiscussi dei bambini, appassionati delle sue popolarissime canzoni e coreografie. Lucilla Kids, star su Youtube con oltre 300 milioni di visualizzazioni in poco più di due anni, si esibirà domenica 8 ottobre alle ore 16:30 al Palasavelli di Porto San Giorgio per festeggiare Halloween tutti insieme.
Con la sua energia, la star italiana di Almand Kids porterà dal vivo le coreografie per bambini in uno spettacolo unico che li farà cantare e sorridere come mai prima d'ora. Laureata in scienze dell'educazione, Lucilla Kids riunisce le sue più grandi passioni: il canto, la danza e l'amore per i più piccoli.
L'artista, oggi uno dei personaggi più amati e seguiti dal pubblico infantile, propone uno show allegro e spiritoso, basato su canzoni e coreografie per far ballare i bambini e, perché no, anche i genitori. Il pubblico di Lucilla, include infatti circa tre generazioni: bambini, genitori e nonni, ma saranno i più piccini ad essere direttamente coinvolti in coreografie e baby dance.
Lucilla show è uno spettacolo ludico ed al contempo educativo, che tende a creare interazione attraverso i concetti base del primo apprendimento, come numeri, lettere e suoni. Uno spettacolo, quello di domenica 8 ottobre al Palasavelli di Porto San Giorgio, organizzato dalla Isolani Spettacoli con il patrocinio del comune di Porto San Giorgio.
Biglietti in vendita sul circuito Ticketone al link seguente: clicca qui. Info: Isolani Spettacoli 388-0543554 Mail: isolani.eventi@gmail.com
Incolpava la madre della sua ex convivente per la fine della loro relazione e per questo ha iniziato ad appostarsi davanti al negozio gestito a Porto San Giorgio dalla donna.
Il questore di Fermo Luigi Di Clemente ha emesso un provvedimento di ammonimento per atti persecutori nei confronti di un 30enne residente in una cittadina del Maceratese.
La fine della relazione era dovuta al comportamento violento tenuto dallo stesso nei confronti della ex convivente, nei confronti della quale in passato aveva tenuto comportamenti vessatori.
Recentemente, l'uomo aveva cambiato obiettivo, la madre della sua ex appostandosi con l'auto davanti al negozio della donna anche per più di un'ora. Neppure l'intervento della polizia, allertata dalla vittima, era stato sufficiente a farlo desistere, tanto che gli agenti avevano faticato non poco a convincerlo ad andare via.
Da qui la decisione del questore e la notifica all'uomo del provvedimento che rappresenta una sorta di avvertimento a cambiare atteggiamento nei confronti della vittima, pena la possibilità di irrogazione di misure di prevenzione ancora più incisive. Gli sono stati illustrati, infine, in una ottica preventiva, i percorsi da seguire presso strutture specializzate della provincia in materia di gestione dei soggetti maltrattanti dove poter cambiare i propri comportamenti.
(Fonte Ansa)
A terra ubriaco aggredisce i carabinieri. I militari della Sezione Radiomobile di Fermo hanno tratto in arresto in flagranza un 25enne di origini lituane, pregiudicato, per i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.
I carabinieri erano intervenuti a Porto San Giorgio su segnalazione di un privato cittadino riguardante la presenza del giovane disteso a terra, probabilmente a causa dei fumi dell’alcol. All’arrivo, insieme al personale sanitario del 118, i militari hanno cercato di stabilire un contatto con il giovane, ma questi ha iniziato a proferire frasi offensive nei confronti dei soccorritori.
In seguito, rifiutandosi di fornire i documenti di riconoscimento e manifestando evidente stato di agitazione, il giovane ha iniziato a opporre resistenza fisica, colpendo uno dei carabinieri con calci e pugni alla spalla e alla gamba.
I militari sono riusciti a immobilizzarlo e portarlo alla Stazione dei Carabinieri di Fermo dove però ha di nuovo dato in escandescenze danneggiando un impianto di climatizzazione.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e trattenuto in custodia presso la camera di sicurezza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Per il militare aggredito, invece, una prognosi di 5 giorni.
Dami, lo storico marchio di fondi per calzature di Sant’Elpidio a Mare, da sempre all’avanguardia nella produzione e nell’etica del business, dopo oltre cinquant’anni passa completamente in mano alla famiglia Pieragostini che acquisisce il 100% dell’impresa fondata nel 1968 da Alberto Catalini ed Ennio Pieragostini.
“Si tratta di un passaggio all’insegna della continuità”- spiega Elisabetta Pieragostini CEO del prestigioso brand- la nostra strategia non cambierà. Continueremo a perseguire l’obiettivo di rappresentare un modello sul terreno della transizione ecologica, della responsabilità sociale e della ricerca. La nostra missione, orientata al miglioramento continuo, è sempre la stessa: far camminare meglio il pianeta”.
Negli ultimi 10 anni è diminuito di 30.837 unità il numero di giovani marchigiani tra i 15 e i 34 anni: dai 320.844 del 2013 agli attuali 290.007 ( -9,6%), dato peggiore della media nazionale (-7,4%).
Secondo le stime di Unioncamere - Anpal- sistema informativo Excelsior, rielaborate dall'ufficio studi di Confartigianato, saranno 37.500 i dipendenti privati che andranno in pensione nei prossimi cinque anni.
"Le conseguenze della crisi demografica - sottolinea Gilberto Gasparoni segretario di Confartigianato Marche - si riflettono anche sul sistema delle imprese con il calo della forza lavoro e la difficoltà di trovare giovani qualificati ai quali trasmettere il prezioso saper fare".
Per questo mese di settembre, sempre secondo le previsioni, sono 12.780 le figure richieste dalle imprese delle Marche (-370 rispetto a settembre 2022) e tra queste il 54,9% risulta di difficile reperimento. Tra settembre e novembre saranno 35.220 le entrate previste (+ 140 rispetto a settembre-novembre 2022).
Tra le cause di difficile reperimento, come emerge da un recente rapporto di Confartigianato, per il 32,4% dei lavoratori è dovuto alla mancanza di candidati ed il 10,8% all'inadeguata preparazione dei candidati.
"La difficoltà delle nostre imprese dipende dalla crisi demografica al gap tra scuola e mondo del lavoro, dalla rivoluzione digitale fino alle nuove aspettative e propensioni, soprattutto dei giovani, nei confronti del lavoro".
"Serve - conclude Gasparoni - un'operazione di politica economica e culturale che avvicini la scuola al mondo del lavoro, per formare i giovani con una riforma del sistema di orientamento scolastico che rilanci gli Istituti Professionali e gli Istituti Tecnici, investa sulle competenze a cominciare da quelle digitali e punti sull'alternanza scuola lavoro e sull'apprendistato duale e professionalizzante".
Un ultrasettantenne di Altidona (Fermo) è stato denunciato dalla polizia in base all'art. 20 della Legge 110/1975, poiché deteneva in un luogo non idoneo più armi rifornite di munizionamento.U
Alcune di queste sono state rinvenute sotto il materasso e dietro la porta della camera, completamente cariche di cartucce e pronte all'uso.
L'anziano è stato denunciato anche per l'art. 697 codice penale, in quanto trovato in possesso di numeroso munizionamento, ben oltre il limite previsto dalla legge. Armi e munizioni son o state scoperte durante una serie di controlli mirati della polizia amministrativa della Questura di Fermo sulla regolare detenzione delle armi da parte dei soggetti titolari delle licenze di polizia (porto d'armi uso caccia, uso sportivo e difesa personale).
(Fonte Ansa)
A conclusione di un'attività info-investigativa per contrastare il fenomeno dell'illecita percezione del reddito di cittadinanza, i carabinieri del Comando provinciale di Fermo hanno scovato altre dieci persone che ne beneficiavano illegalmente.
Attraverso l'acquisizione di documentazione e attività di polizia giudiziaria, analisi delle banche dati e servizi di osservazione e controllo, i militari del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo del Provinciale di Fermo hanno deferito in stato di libertà ulteriori 10 soggetti, che si aggiungono agli 11 già scoperti e denunciati a luglio per truffa ai danni dello Stato, indebita percezione di erogazioni pubbliche e indebita percezione del reddito di cittadinanza.
Tra i 10 coinvolti 9 sono italiani (di cui 4 donne) ed uno straniero della Guinea, tutti già gravati da precedenti penali e di polizia, di età compresa tra i 38 e i 64 anni e domiciliati nei Comuni di Montegranaro, Gualdo, Porto Sant'Elpidio, Sant'Elpidio a Mare, Civitanova Marche.
Durante le indagini sono state verificate circa 235 posizioni di percettori del reddito di cittadinanza e sono state richieste misure di sequestro preventivo delle somme indebitamente percepite per un ammontare complessivo di circa 130mila euro.
Le attività di verifica e contrasto sono ancora in corso per l'analisi di ulteriori posizioni sospette di percettori del reddito di cittadinanza.
Un gruppetto di amanti della montagna, durante un'escursione nel territorio di Amandola, in provincia di Fermo, hannno rinvenuto un teschio e allertato immediatamente le forze dell'ordine.
Mentre transitavano in un punto impervio della montagna, hanno intravisto quello che si è rivelato poi un teschio umano: gli escursionisti hanno subito contattato i carabinieri, documentando il ritrovamento con diverse foto.
I militari hanno dovuto chiedere supporto ai Vigili del Fuoco per il recupero, il trasporto e le successive analisi del teschio, le quali hanno accertato, senza ombra di dubbio, l'origine umana del teschio.
Sono scattate quindi le indagini per identificare la persona a cui originariamente apparteneva il teschio e per comprendere come sia finito in un luogo tanto remoto. La Procura della Repubblica di Fermo sta attingendo a tutte le segnalazioni riguardanti le persone scomparse per tentare di fare luce sulla situazione.
Urta con il trattore la copertura di un pozzo: il mezzo agricolo si ribalta e il conducente finisce nella cavità facendo un volo nel vuoto di tre metri. L'incidente è avvenuto nella notte in Strada Osteria Vecchia, a Casette d'Ete, nel comune di Sant’Elpidio a Mare.
Stando a una prima ricostruzione, l'uomo stava lavorando con il proprio trattore agricolo, quando - inavvertitamente - ha urtato la copertura di un pozzo e nell'impatto ne è stato sbalzato all'interno a una profondità di circa tre metri. Nel pozzo non vi era presenza di acqua.
Per recuperare l'agricoltore, è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Fermo che si è calata all'interno della cavità ed è riuscita a raggiungerlo utilizzando delle tecniche di derivazione S.A.F. (Speleo Alpine Fluviali).
Dopo averlo stabilizzato, in collaborazione con i sanitari del 118, si è proceduto al recupero dell'uomo, che successivamente è stato trasportato con l’eliambulanza al pronto soccorso dell'ospedale regionale Torrette di Ancona. I vigili del fuoco hanno, poi, provveduto alla messa in sicurezza dell'area dell'intervento e del mezzo agricolo, che aveva subito un ribaltamento.
Precipita in un dirupo, per circa 60-70 metri, con un trattore gommato e cabinato mentre lavora il campo vicino casa. L'incidente costato la vita a un uomo di circa 70 anni è accaduto nel pomeriggio di giovedì, verso le ore 14, a Monsampietro Morico, in provincia di Fermo. A dare l'allarme sono stati alcuni famigliari dell'uomo.
Sul posto i carabinieri, i vigili del fuoco da Fermo e Amandola, e i sanitari. I pompieri hanno utilizzato il supporto dell'elicottero Drago proveniente dal Nucleo di Pescara per calarsi nella scarpata con tecniche Speleo alpino fluviale.
Il trattore si è frantumato nella caduta ma la cabina era rimasta integra: all'interno il corpo senza vita dell'agricoltore, deceduto probabilmente a causa dei gravissimi traumi riportati, che è stato recuperato con un verricello. Sono ancora in fase di accertamento le cause dell'incidente.
Perde l'orientamento ed è costretto a chiedere aiuto: raggiunto dai tecnici del soccorso alpino e dai vigili del fuoco. L'sos è scattato intorno alle 18:00 del pomeriggio di mercoledì, quando l'escursionista è andato in difficoltà dopo aver smarrito il sentiero principale, a Montefortino.
L'uomo, residente ad Ancona è stato intercettato dai tecnici del soccorso alpino della locale stazione e da una squadra dei vigili del fuoco in buone condizioni di salute, nei pressi del Casale San Giovanni Gualberto. Riaccompagnato a valle tramite il sentiero che termina alla frazione di Capovalle, è stato successivamente condotto in auto al "Rifugio Città di Amandola" dove aveva parcheggiato.
Continuano ad essere numerose le richieste di aiuto che pervengono al Soccorso Alpino e Speleologico Marche, sia per interventi di emergenza ed urgenza sanitaria, sia per escursionisti che perdono l’orientamento o che si trovano in difficoltà. "Raccomandiamo massima prudenza, adeguata preparazione fisica e un equipaggiamento consono all’attività da svolgere", sottolineano in una nota i tecnici.
Tremendo scontro frontale tra due auto: un conducente finisce a Torrette. L'incidente è avvenuto questa mattina, poco dopo le 12, sulla strada provinciale Veregrense (sp 94), nel territorio comunale di Montegranaro.
Cinque le persone coinvolte: una famiglia composta da due adulti e due bambini, che si trovava all'interno dell'abitacolo di una delle due vetture, e l'uomo alla guida della seconda auto. Proprio per estrarre quest'ultimo dall'abitacolo, gli operatori dei vigili del Fuoco - provenienti da Civitanova Marche e Fermo - hanno dovuto utilizzare cesoie e divaricatori idraulici.
Una volta liberato, l'uomo è stato affidato alle cure dei sanitari del 118 che ne hanno richiesto il trasferimento d'urgenza all'ospedale regionale di Ancona, in eliambulanza. Secondo le prime notizie, al momento dei soccorsi l'uomo era cosciente.
Per i componenti della famiglia, invece, è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell'ospedale di Fermo per accertamenti. Successivamente i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro.
Si finge operatrice postale e, affermando di voler tutelare un utente da operazioni fraudolente, in realtà inesistenti, riesce a farsi accreditare 1.800 euro. È accaduto a Porto San Giorgio, dove i carabinieri hanno denunciato una 40enne dopo articolate indagini.
I militari hanno accertato che la donna, in concorso con altre persone, aveva contattato telefonicamente la vittima fingendosi un operatore postale; aveva comunicato all'utente la presenza di operazioni fraudolente sul conto corrente.
Poi, guidando passo dopo passo il truffato, lo aveva indotto a compiere alcune operazioni online, in modo da ricevere un accredito di denaro pari a 1.800 euro. Dopo aver ottenuto il denaro, la truffatrice si è resa subito irreperibile. Dopo la denuncia, i militari hanno controllato i tabulati telefonici e la documentazione bancaria, individuando e denunciando la presunta responsabile del raggiro.