Il cadavere di un uomo è stato notato nel primo pomeriggio da alcuni kite surfer al largo delle spiaggie di Porto Sant'Elpidio, all'altezza del lungomare sud. Si tratta del trentacinquenne Mattia Casturà.
I surfisti hanno notato il corpo che galleggiava riverso a pancia in giù e, dopo aver allertato i soccorsi, lo hanno riportato a riva con non poca difficoltà dove ad attenderli c'era il bagnino che ha immediatamente iniziato le manovre di rianimazione rivelatesi purtroppo inutili.
Sul posto sono accorsi il primo cittadino e l'assessore alla sicurezza insieme ai militari dell'arma e al personale del 118 che non hanno potuto far altro che confermare il decesso dell'uomo che, stando alle prime indiscrezioni, sarebbe avvenuto fino a due ore prima del ritrovamento, probabilmente per cause naturali.
L'uomo era senza alcun indizio che potesse far risalire alla sua identità e pertanto si è dovuto attendere che qualcuno ne segnalasse la scomparsa, cosa avvenuta poco dopo. Stando alle prime notizie trapelate, si tratterebbe dell'uomo di 35 anni, residente in città. In corso le indagini delle autorità per ricostruire le dinamiche e le cause del decesso.
(Foto di repertorio)
I carabinieri di Porto San Giorgio hanno denunciato un 26enne, per detenzione di sostanza stupefacente con finalità di spaccio. Nel corso di un servizio notturno antidroga nel quartiere di Lido tre Archi, i militari hanno concentrato la loro attenzione su un giovane che alla loro vista ha cercato di disfarsi di un involucro termosaldato in cellophane.
Gli operatori hanno recuperato l'involucro contenente varie dosi di sostanze stupefacenti: cocaina, hashish ed eroina. Pochissimi giorni dopo, lo stesso giovane è stato poi arrestato in flagranza per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti nel corso di un'operazione condotta dalle Stazioni carabinieri di Pedaso e Monterubbiano.
I militari sono entrati in azione in seguito ad un litigio familiare segnalato presso l'abitazione del giovane ma, in casa, sono state rinvenute due buste in cellophane, contenenti rispettivamente 10 compresse di colore rosa con la scritta "Nasa", che, sottoposte a un rapido test narcotico, si sono rivelate contenere anfetamine. Inoltre, sono stati scoperti cristalli in polvere granulare, anch'essi identificati come anfetamine attraverso un test narcotico.
La scoperta più sorprendente è avvenuta su un terreno agricolo adiacente all'abitazione, dove i carabinieri hanno trovato 53 piante di cannabis indica in piena fioritura, con un'altezza media di 160 centimetri, che sono state immediatamente sradicate. Tutto il materiale stupefacente è stato sottoposto a sequestro penale e assunto in carico per ulteriori indagini. Il giovane arrestato è stato posto ai domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida.
La redazione di Picchio News ha intervistato Daniele Angelini, titolare di Le Gall, una delle discoteche più famose della riviera adriatica, che sabato 19 agosto ospiterà una serata imperdibile con la straordinaria partecipazione di Achille Lauro, il cantautore italiano che ha conquistato il pubblico con le sue performance originali e trasgressive e che sabato si prepara a far scatenare le danze nelle vesti di dj set; non mancheranno i suoi brani più famosi. Ecco che cosa ci ha raccontato Angelini.
Quali sono le difficoltà e le opportunità di gestire una discoteca famosa come Le Gall nel contesto turistico di Porto San Giorgio?
"Innanzitutto da quest’anno la questione gestionale si è ampliata perché abbiamo anche lo chalet e il ristorante. Per quanto riguarda il mese di giugno e di luglio, rispetto allo scorso anno, c’è stato un calo, recuperato durante questo mese di agosto che sembra procedere a pieno ritmo, soprattutto per quanto concerne la discoteca: abbiamo inaugurato la stagione estiva con una Andrea Damante riscuotendo grandeissimo successo.
Poi, causa mal tempo e piogge improvvise, l'andamento è un po' rallentato ma ora è ripartito alla grande; il 14 agosto, per esempio, con Senorita abbiamo fatto il pienone e sabato aspettiamo Achille Lauro che ha fatto solo 4 dj set tra cui uno in Calabra, uno in Sicilia, un altro in Abruzzo e il quarto da noi. Per l'occasione, la gente può prenotare il biglietto su Ciaotiket e i tavoli chiamando direttamente al locale".
Vista la concomitanza di due importanti eventi nella stessa serata di sabato 19 agosto, come vi siete organizzati dal punto di vista della sicurezza, avete un piano specifico?
"Certamente. Dato il grande afflusso di persone previsto per la serata, che vede il concerto dei The Kolors in piazza, organizzato dall’amministrazione comunale, con inizio alle 21.30 fino a mezzanotte circa e poi, dalle 1.30 di notte e a seguire, Achille Lauro con il suo dj set presso il Le Gall, siamo stati convocati dalla questura di Fermo nella giornata di domani per presentare il nostro piano di sicurezza.
Quest'ultimo è stato fatto con l'ingegnere del comune e il capo della sicurezza Vito Cantarella e prevede la distribuzione di ben 25 addetti tra la zona della spiaggia e quella del mare; una sicurezza che si è dimostrata vincente anche a Civitanova nel contesto del Donoma. Auspichiamo anche la presenza delle forze dell’ordine per evitare le scorribande che stanno imperversando qui nel fermano. Dunque un doppio evento quello di sabato che si prevede essere la perla dell'estate fermana!"
Un maceratese è stato denunciato per ricettazione: aveva installato sul suo scooter una targa rubata. L'intervento della squadra mobile di Fermo è stato effettuato da un agente fuori servizio che, passando per le vie del centro di Porto Sant'Elpidio, ha notato il due ruote con una targa applicata in maniera posticcia con un nastro adesivo.
Considerata la situazione i poliziotti hanno attivato un servizio di appostamento e dopo un'ora di attesa è arrivato l’uomo con le chiavi dello scooter in mano. È stato bloccato mentre stava per salire in sella e condotto negli uffici della squadra mobile, dove è stato denunciato per ricettazione. Il motociclo è stato sequestrato, non aveva nemmeno l'assicurazione.
Deve scontare una pena di 5 mesi di arresto per le numerose inosservanze al divieto di ritorno nelle Marche commesse nel 2009.
Per questa ragione una cittadina romena, di 37 anni, è stata fermata da una pattuglia del Nucleo Radiomobile dei carabinieri di Aurisina, impegnata in un controllo di retrovalico a Basovizza.
Fermata appunto per un controllo, ai carabinieri è risultato che la donna si prostituiva nelle Marche dove è tornata più volte nonostante i divieti.
Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura dalla Procura di Fermo, che i militari hanno eseguito arrestando la donna e portandola al carcere del Coroneo a Trieste.
La Giunta regionale ha assegnato 1,5 milioni di euro, del triennio 2023-2025, alle Aziende sanitarie territoriali (Ast) per la fornitura gratuita di farmaci non rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale e dispositivi medici a favore delle persone affette da malattie rare. La ripartizione tra le Ast di Pesaro Urbino, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno (500 mila euro per annualità) avverrà, annualmente, sulla base della spesa sostenuta nell’anno precedente.
Nel 2022 i pazienti marchigiani che hanno necessitato di questa assistenza, non solo farmacologica, sono stati 490. “Sono classificate come malattie rare – ricorda il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità – quelle a bassa prevalenza nella popolazione, che colpiscono non più di un abitante su duemila. I malati hanno bisogno di piani terapeutici personalizzati, approvati dal Centro regionale malattie rare".
"Pur non rientrando nei Lea (Livelli essenziali di assistenza), queste prestazioni, talvolta, possono rappresentare le uniche opzioni terapeutiche per trattare una malattia rara, le sue complicanze e le sue manifestazioni sintomatologiche".
"Sono prestazioni salvavita ed essenziali, che la Regione si impegna a riconoscere, comunque, gratuitamente”. Le forniture garantire dalla Regione riguardano, essenzialmente, farmaci di fascia C, dispositivi medici, alimenti speciali, integratori e, in alcuni casi, cosmetici indispensabili per le persone affette da malattie rare".
Alla fine il ciclone Circe, oltre ai temporali, ha portato anche la grandine con il suo carico di danni. L'evento più temuto nelle campagne si è verificato tra le province di Macerata, Fermo e Ascoli nel pomeriggio di ieri, colpendo, in molti casi, le vigne sopravvissute alla peronospora e gli oliveti.
"Un nuovo allarme, insomma, - sottolinea Coldiretti - da parte di un'agricoltura già martoriata dalle alluvioni e dalle continue piogge di maggio e giugno. Ad Apiro, in località Casalini, sono state colpite alcune aree del Verdicchio. Chicci grandi come palline da golf anche a San Severino Marche".
In provincia di Fermo e Ascoli, riferisce l'associazione, "la grandine ha colpito a Offida, Montalto, Ortezzano, Montottone, Monsampietro Morico e Cossignano. Ingenti i danni con i chicchi, grossi come noci, che hanno letteralmente bombardato fogliame e grappoli. Una crisi climatica sempre più evidente". Un rimedio immediato per difendere i propri raccolti, suggerisce, "potrebbe essere quello di assicurare le aziende ma nella nostra regione solo il 7,4% della superficie agricola è coperta da una polizza assicurativa". "Le aziende - spiega - devono convincersi che ormai il clima è cambiato, che questi eventi non sono più eccezionali e non esiste altro modo per essere risarciti". Nelle sole Marche, "dall'inizio dell'anno, sono stati registrati oltre 40 eventi estremi secondo un'analisi Coldiretti su dati Eswd".
"La grandine - spiega la Coldiretti - colpisce i frutti in modo da provocarne la caduta o danneggiandoli in modo tale da impedirne la crescita o lasciando deformazioni tali da renderli inadatti alla commercializzazione. Un evento climatico avverso che si ripete sempre con maggiore frequenza ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi che risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis. Il risultato è che con l'ultima ondata di maltempo i danni alle produzioni agricole superano, a livello nazionale, i 6 miliardi dello scorso anno”.
Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, ha designato oggi la tennista Elisabetta Cocciaretto, figlia di Jessica Marcozzi capogruppo di Forza Italia in Regione Marche, quale prima “ambasciatrice della diplomazia dello sport”, incontrandola alla Farnesina.
Grazie al risultato ottenuto lo scorso 30 luglio nel torneo Wta250 di Losanna, la giovane azzurra è entrata nella top 30 della classifica mondiale del tennis.
Cocciaretto, numero uno tra le professioniste italiane, “è un orgoglio nazionale tutto al femminile marchigiano, grande esempio di passione, impegno agonistico, incredibile motivazione e forza non solo fisica ma anche interiore” - questo quanto afferma Azzurro Donna Marche - che esprimere i suoi più sentiti complimenti ad Elisabetta per la prestigiosa nomina.
È Donatella D’Amico la nuova direttrice generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche, nominata dal ministro dell'istruzione e del merito, Giuseppe Valditara. La nuova responsabile della scuola marchigiana, che ha preso servizio oggi negli uffici di Ancona, è nata ad Avezzano nel 1965 ed è divenuta direttrice didattica a soli 25 anni, giovanissima vincitrice del concorso nazionale del 1990.
Tre lauree magistrali in Lettere moderne, Psicologia del lavoro e delle organizzazioni e Scienze pedagogiche, dopo circa trenta anni di dirigenza scolastica svolta con passione e impegno in molte istituzioni scolastiche d’Italia (l’ultimo incarico al Liceo classico D’Annunzio di Pescara) ma anche un master di secondo livello in “Strategie organizzative e di innovazione nella P.A.”, D’Amico vince nel giugno 2020 l’interpello pubblico per direttore generale dell’Ente per il diritto allo studio universitario del Piemonte, con sede a Torino.
Ma, come recita un vecchio detto popolare, “il primo amore non si scorda mai”: così, dopo tre anni intensi e pieni di soddisfazioni, di eventi nazionali e internazionali, lascia il Piemonte per “tornare” nel mondo della scuola come direttore generale dell’USR Marche.
“Questi tre anni vissuti a Torino – ha dichiarato infatti il nuovo direttore generale - sono stati ricchi di soddisfazioni ma anche di grandi responsabilità. Penso sia arrivato per me il momento giusto per portare questa esperienza nel mondo della scuola, dove ho costruito il mio percorso professionale nella dirigenza scolastica, affiancato a molteplici esperienze come docente nel mondo universitario e partecipazione a commissioni e incarichi istituiti dal Ministero dell’istruzion".
"Del resto, continuerò a portare avanti una tradizione di famiglia: infatti sono figlia e nipote di insegnanti che hanno vissuto l’universo scolastico in prima linea, fin dal periodo del dopoguerra. Fin da ora posso già assicurare – aggiunge poi D’Amico -, che sarà mio impegno chiedere la collaborazione e il supporto da parte del mondo scolastico delle Marche, regione già virtuosa in questo, per sviluppare ancora di più lo spirito del viaggiatore, che ama scoprire e confrontarsi con altre culture, per approdare infine ad una dimensione cosmopolita, più forte ed aperta alle novità”.
Dopo la giornata di allerta arancione ieri per temporali nelle Marche, nella quale i vigili del fuoco sono stati impegnati in circa un centinaio di interventi in particolare nell'Anconetano, Maceratese e Fermano, altri 80 ne sono stati effettuati nella notte dai pompieri per l'ondata di maltempo, distribuiti in tutte le cinque province marchigiane.
Stamattina, ovunque nelle Marche il meteo ha concesso una tregua e splende il sole: è comunque in vigore per oggi un'allerta gialla (ordinaria) della protezione civile per "isolati temporali di forte intensità".
Le chiamate alle sale operative sono state soprattutto per infiltrazioni d'acqua nei locali seminterrati e alberi caduti sulla sede stradale.
Non sono state segnalate comunque particolari criticità. Gli interventi effettuati nelle varie province sono così distribuiti: 30 ad Ancona, 20 a Macerata, 10 a Pesaro Urbino, 10 ad Ascoli Piceno e 10 a Fermo.
Auto esce di strada e si ribalta nel fosso: due feriti trasportati all’ospedale. È il bilancio di un incidente avvenuto, poco dopo le 20 di venerdì, lungo la provinciale Val d’Aso nel territorio comunale di Altidona (Fermo). Una volta scattato l’allarme sono giunti sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco.
Due gli occupanti del mezzo che, con non poche difficoltà, sono stati estratti estratti dalle lamiere dai vigili del fuoco e consegnati agli operatori sanitari. I feriti sono stati quindi trasportati all’ospedale di Fermo per accertamenti. Successivamente sono state messe in sicurezza la vettura e l’intera zona incidentale.
Poste Italiane ricerca nelle Marche portalettere da inserire con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire entro il 4 settembre il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione.
I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. I requisiti richiesti per la candidatura sono il possesso di un diploma di scuola media superiore e patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali
Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.
Al via il secondo fine settimana di grandi partenze per l’esodo estivo con spostamenti di breve e lunga percorrenza lungo la rete stradale di competenza Anas (Società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Viabilità Italia prevede bollino nero (traffico critico) nella mattinata di domani, sabato 5 agosto, e bollino rosso (traffico intenso con possibili criticità) nel pomeriggio di domani e per l’intera giornata di domenica 6 agosto.
Nelle Marche, le principali direttrici in gestione Anas maggiormente interessate dall’incremento del traffico sono il raccordo autostradale “Ascoli-Porto d’Ascoli”, le strade statali 73 Bis “di Bocca Trabaria” in provincia di Pesaro e Urbino, la SS76 “della Val d’Esino” (direttrice Perugia-Ancona), la SS77 “della Val di Chienti” (direttrice Civitanova Marche-Foligno) e la statale 16 “Adriatica” lungo la costa.
Per agevolare gli spostamenti, Anas ha gradualmente rimosso, già a partire dalle scorse settimane, molti dei principali cantieri di manutenzione programmata attivi sulla rete di competenza.
In particolare, sulla SS77 “della Val di Chienti” è stato rimosso ieri l’ultimo cantiere, che interessava un tratto a Muccia. Anche sul raccordo Ascoli-Porto d’Ascoli sono stati rimossi tutti i cantieri, l’ultimo dei quali nelle scorse ore tra Maltignano e Castel di Lama. Sulla SS76 “della Val d’Esino” sarà rimosso entro la giornata di oggi il cantiere che interessa il tratto in corrispondenza dello svincolo di Monte Roberto e resterà quindi attivo soltanto un cantiere a Fabriano.
Sulla strada statale 3 “Flaminia” sarà riaperto oggi il tratto compreso tra gli svincoli di Cantiano e Pontedazzo, dove sono in corso lavori di risanamento strutturale dei viadotti. Il transito, che attualmente viene deviato sulla viabilità locale, tornerà quindi ad essere regolato a senso unico alternato con semaforo.
Infine, sulla SS685 “delle Tre Valli Umbre” (direttrice Ascoli Piceno-Norcia) la galleria Cesaronica sarà sempre aperta anche in orario notturno nelle notti di sabato e domenica. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti, già da oggi nella fascia oraria 16:00-22:00, sabato 5 agosto dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00.
Elisabetta Cocciaretto completa la propria settimana da sogno. La giovane tennista marchigiana, studentessa Unicam e frequentatrice dei campi tennis di Tolentino per i suoi allenamenti, si è imposta in quasi 3 ore di gioco (2h 45') contro la francese Clara Burel, con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4 nella finale del torneo Wta 250 di Losanna.
Cocciaretto consolida, così, il numero uno d'Italia ed entra tra le trenta tenniste più forti del mondo nel ranking internazionale. Per lei si tratta del primo titolo in carriera, arrivato su campi svizzeri in terra rossa. Un risultato che conferma gli enormi progressi raggiunti da Elisabetta negli ultimi mesi.
Buone notizie per Tod's. Nei primi sei mesi del 2023 il fatturato consolidato del gruppo si è attestato 569,1 milioni, in crescita del 21,7% rispetto al primo semestre 2022. L'impatto delle valute è negativo.
"Eccellenti i risultati di Tod's e Roger Vivier in tutte le categorie di prodotto”, commenta il gruppo, “a conferma del forte apprezzamento da parte dei clienti per la qualità, l'artigianalità e la desiderabilità dei prodotti".
"Considerando la solidità della crescita, il favorevole mix dei ricavi e l'attenzione dedicata al controllo dei costi e al miglioramento dell'efficienza operativa, siamo fiduciosi sulla redditività del semestre e sulle prospettive per l'intero esercizio, nonostante l'incertezza e la volatilità del contesto macro-economico a livello internazionale", dice il presidente e amministratore delegato del gruppo Tod's, Diego Della Valle, commentando i risultati di fatturato del primo semestre. "I dati di vendita confermano l'ottimo andamento del nostro gruppo: tutti i marchi hanno registrato una solida crescita a doppia cifra dei ricavi nel primo semestre 2023".
"Particolarmente brillanti”, rileva, “i risultati di Tod's e Roger Vivier, in tutte le loro categorie di prodotto, a conferma del sempre maggior apprezzamento da parte dei clienti per l'altissima qualità dei prodotti, la loro artigianalità ed il loro stile". "I mercati asiatici, nei quali il nostro gruppo è presente con una diffusa rete di punti vendita, hanno dato un grande contributo alla crescita dei ricavi nel periodo".
"Siamo altrettanto soddisfatti dei risultati registrati nel mercato domestico e nel resto d'Europa, spinti dalla domanda locale, oltre che dagli acquisti dei turisti. Stiamo raccogliendo un grande consenso da parte dei consumatori alla ricerca della qualità, dell'eleganza, della raffinatezza e dell'Italian lifestyle".
Il gruppo, conclude Della Valle, "come sempre, è attento alle problematiche legate alla sostenibilità ed alla solidarietà sociale con molte iniziative. In questo momento, particolare attenzione è dedicata nel cercare di incentivare i giovani a scegliere professionalmente mestieri rappresentativi del migliore artigianato italiano di qualità".
Dopo aver ereditato la matricola della Sangiustese, la MCC Montegranaro ha iniziato ad allenarsi agli ordini di Mister Zannini in vista dell’inizio del nuovo campionato di Eccellenza.
Un campionato che si preannuncia essere particolarmente impegnativo, vista la presenza di formazione storiche come Maceratese, Civitanovese, Osimana, Jesina e Tolentino, che vedrà dunque il ritorno del Montegranaro a dieci anni dall’ultima volta.
“Un sogno che si avvera”. Così ha definito la partecipazione del club gialloblù al massimo campionato regionale Sauro Di Chiara, già presidente del Montegranaro Calcio in Seconda Categoria e membro della dirigenza della nuova società.
Allo Stadio “La Croce” c’è dunque già tanto entusiasmo, con i giocatori che hanno già iniziato il ritiro precampionato agli ordini di Mister Zannini, a cui il direttore sportivo Jonathan Proculo ha già regalato diversi nomi importanti, come Luca Cicconetti, nella scorsa stagione al Chiesanuova, Nicolò Rozzi, già allenato da Zannini al Tolentino, Federico Ruggeri e il portiere Taborda, arrivati entrambi dalla Civitanovese. Proprio l’ex terzino rossoblù è stato nominato capitano della MCC Montegranaro e si è detto pronto a mettere la propria esperienza a disposizione dei propri compagni.
Per quanto riguarda invece l’assetto societario, affianco alla figura centrale di Andrea Tosoni, vi è poi quella del presidente Giordano Abbate, emozionato ma allo stesso tempo motivato da questa nuova sfida. “Ho sempre fatto calcio in Seconda Categoria da presidente, adesso ritrovarmi ad esserlo nel massimo campionato regionale significa tanto per me. Ci siamo affidati ad un allenatore di esperienza come Zannini, con l’obiettivo di fare un campionato tranquillo”.
In attesa di avere la rosa al completo, l’allenatore ex Tolentino sta iniziando a conoscere la propria squadra, che esordirà ufficialmente il 3 settembre in Coppa Italia, prima della gara inaugurale di campionato in programma il 10 settembre.
Non c'è stato nulla da fare per il 32enne Abdelali Soukrattdi, coinvolto in un incidente stradale con il suo scooterone nella serata di mercoledì - poco dopo le 22 - nella zona nord di Porto Sant'Elpidio, lungo la statale Adriatica. Fatali si sono rivelati i traumi riportati a seguito dello schianto avvenuto in zona Fonte di Mare.
Il giovane uomo, in sella al suo ciclomotore di colore nero, è rimasto coinvolto in uno scontro con una Volkswagen Golf per cause da chiarire. Nell'impatto lo scooterone è finito contro il muretto di una recinzione, andando completamente distrutto, mentre il 32enne è stato violentemente sbalzato sull'asfalto.
Le sue condizioni sono sin da subito apparse critiche e a nulla è, purtroppo, servito il tempestivo intervento dei sanitari del 118, accorsi con due ambulanze e un'automedica. Sul luogo dell'incidente vigili del fuoco di Fermo, polizia stradale e polizia locale.
Presenti, appena appresa la notizia, il sindaco di Porto Sant'Elpidio Massimiliano Ciarpella, il vice Andrea Balestrieri e l'assessore Enzo Farina. Per consentire il completamento dei rilievi e la messa in sicurezza della carreggiata, il tratto è stato momentaneamente chiuso al traffico.
Salgono a 155 le borse di studio per i medici di medicina generale che risulteranno ammessi al corso triennale di formazione 2023-2026. Cento verranno finanziate direttamente dalla Regione Marche, con 3,7 milioni di euro del proprio bilancio.
Saranno invece 34 quelle sovvenzionate dal Fondo sanitario nazionale, destinate alla formazione specifica in medicina generale, e 21 quelle sostenute con le risorse del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Lo scorso anno le borse erano state portate a 111, di cui 40 a carico della Regione. All’insediamento della Giunta Acquaroli, nel 2021, le borse sono state aumentare da 29 a 82, con un incremento progressivo garantito, negli anni, per rispondere alle esigenze di salute che provengono dal territorio.
“Per il terzo anno andiamo a invertire una tendenza che vedeva un numero di medici prossimi alla pensione molto più elevato rispetto ai medici in ingresso nel nostro circuito di medicina territoriale – evidenzia il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. Questo investimento, ancora più significativo rispetto a quello dello scorso anno, ci consentirà di dare l'opportunità a tanti giovani laureati di potersi formare ed entrare nel sistema sanitario regionale. La mancanza di medici è un problema atavico che grava su tutto il sistema nazionale; in questo modo investiamo sui giovani e sul futuro anche in termini di nuovo personale per dare risposte ai cittadini”.
“Abbiamo operato un’inversione di tendenza totale nel campo della formazione dei medici di medicina generale – afferma il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità - Il piano attuato garantisce che la nostra regione, nei prossimi anni, sarà in grado di superare le criticità che abbiamo trovato a seguito della scarsa programmazione passata. Dobbiamo affrontare ancora la scarsità di medici di famiglia e pediatri e l’affollamento dei Pronto soccorso, ma mettiamo a bando un numero di borse davvero rilevante".
"Sul fronte della medicina d’urgenza sfrutteremo le opportunità offerte dal DL 34 che prevede prestazioni aggiuntive, la cui tariffa oraria può aumentare fino a 100 euro lordi nei servizi di emergenza-urgenza”.
La pubblicazione del Bando in Gazzetta Ufficiale, preliminare alla presentazione delle domande, avverrà nei primi giorni di settembre. Le domande di ammissione alle borse di studio dovranno essere inviate con la procedura informatica sviluppata dalla Regione, come verrà precisato nel bando.
Con DM del 29 ottobre 2021 è stato inoltre eliminato il limite minimo di 60 risposte esatte per il superamento della prova. Il corso inizierà entro il mese di febbraio 2024 e comporterà un impegno dei partecipanti a tempo pieno.
I medici si formeranno nei cinque poli istituiti presso le Aziende Sanitarie Territoriali di Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Per il conseguimento del diploma di formazione i candidati dovranno sostenere un esame che si svolgerà presso la Regione Marche, di norma in due sessioni: una ordinaria e una straordinaria, al termine dei trentasei mesi di formazione.
Grave incidente nella serata di domenica, a Sirolo, sulla Sp.2 lungo la corsia in direzione Ancona. Intorno alle 20:15, un giovane centauro in sella alla sua moto si è scontrato con un’auto volando per diversi metri per poi rovinare sull’asfalto.
Il 18enne ha riportato fratture multiple ed è stato necessario l’arrivo dell’eliambulanza per l’immediato trasporto a Torrette. Le condizioni del ragazzo sono gravi. Illeso invece il conducente della vettura.
La ricostruzione dell'incidente è spettata ai carabinieri di Camerano.
L’informazione medico-scientifica e la prevenzione sono argomenti sicuramente affascinanti per i loro contenuti, per la competenza e disponibilità di professionisti illuminati che ci si dedicano.
L’interesse ormai generalizzato dei cittadini è evidente, tutti hanno più di un motivo per temere una malagestione della loro salute. Sicuramente encomiabile l’organizzazione di eventi dove si dà l’opportunità di sviluppare la cultura della salute individuale e collettiva con grandi benefici personali ed anche per l’organizzazione dei servizi a tutela del bene più grande.
Durante l’estate, se soprattutto afose come quelle di questi giorni, le serate nelle città, ma soprattutto nei paesi sono sonnolente, le piccole riunioni nei luoghi più freschi danno l’immagine di una socialità fatta di condivisione e solidarietà. In questo contesto solo qualche evento particolare, feste e sagre riescono a vivacizzare l’ambiente con una iniezione di serenità.
L’amministrazione comunale di Massa Fermana, in primis il sindaco Gilberto Caraceni proprio in una di queste serate, mercoledì 26 luglio, ha concesso uno degli spazi ludici del paese, presso il campo da tennis, per l’organizzazione di una serata dedicata all’informazione medico-scientifica.
Abbiamo incontrato il sindaco Caraceni per chiedere come mai abbia voluto organizzare una serata con argomenti impegnativi e non i soliti dell’estate.
Come è nata l'idea?
"Come amministrazione seguiamo attentamente tutto quello che riguarda la salute dei nostri cittadini. Questi sono tempi non facili per le persone che hanno bisogno di servizi sanitari. Il Servizio Sanitario Nazionale è in evidente difficoltà a soddisfare le esigenze. Semplici analisi, visite specialistiche, indagini diagnostiche hanno tempi lunghi per essere eseguite; nei nostri piccoli centri è persino difficile la copertura della medicina generale di base.
Partendo da questi presupposti ed avendo la possibilità di poter usufruire di professionisti davvero competenti per una buona informazione e che credono fermamente nella necessità di stimolare la prevenzione abbiamo organizzato questa serata, che aiuterà ognuno a prendersi cura della propria salute ed anche ad acquisire conoscenze per poter contribuire a risolvere i problemi del settore".
Cosa ha organizzato oltre alla serata di mercoledì 26 per i cittadini di Massa Fermana?
"Qui è tradizionale la festa del patrono San Lorenzo, il 10 agosto. Ci sarà una tre giorni in cui giochi, musica e sagre gastronomiche faranno da contorno alla celebrazione religiosa. Il 28 agosto ci sarà una giornata solenne dedicata al ricordo di Ada Natali, nostra sindaca del primo dopoguerra, la prima donna sindaco d’Italia".
Cosa si aspetta dalla serata dedicata alla cultura della salute?
"Nel programma di mercoledì prossimo saranno trattati soprattutto argomenti generali della prevenzione, un accento particolare sul ruolo del cappello, il nostro prodotto 'principe', solo una relazione su un argomento specifico: il colesterolo. Io mi aspetto che i cittadini apprezzino e ci chiedano l’organizzazione di altre serate con specialisti per la trattazione della prevenzione di altre tante specifiche problematiche patologiche.
Mi piacerebbe anche che sia un’occasione per stimolare una partecipazione sempre più ampia e diretta alla risoluzione delle problematiche davvero gravi della nostra tutela della salute".