Poste Italiane ricerca nelle Marche portalettere da inserire con contratto a tempo determinato. Per potersi candidare è sufficiente inserire entro il 4 settembre il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste, nella sezione “Carriere” dedicata a “Posizioni Aperte” in cui sono indicati i requisiti per poter partecipare alla selezione.
I candidati saranno inseriti con contratto a tempo determinato in relazione alle specifiche esigenze aziendali. I requisiti richiesti per la candidatura sono il possesso di un diploma di scuola media superiore e patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali
Le risorse individuate si occuperanno del recapito postale (pacchi, lettere, buste, raccomandate, etc.) nell’area territoriale di propria competenza.
Al via il secondo fine settimana di grandi partenze per l’esodo estivo con spostamenti di breve e lunga percorrenza lungo la rete stradale di competenza Anas (Società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane).
Viabilità Italia prevede bollino nero (traffico critico) nella mattinata di domani, sabato 5 agosto, e bollino rosso (traffico intenso con possibili criticità) nel pomeriggio di domani e per l’intera giornata di domenica 6 agosto.
Nelle Marche, le principali direttrici in gestione Anas maggiormente interessate dall’incremento del traffico sono il raccordo autostradale “Ascoli-Porto d’Ascoli”, le strade statali 73 Bis “di Bocca Trabaria” in provincia di Pesaro e Urbino, la SS76 “della Val d’Esino” (direttrice Perugia-Ancona), la SS77 “della Val di Chienti” (direttrice Civitanova Marche-Foligno) e la statale 16 “Adriatica” lungo la costa.
Per agevolare gli spostamenti, Anas ha gradualmente rimosso, già a partire dalle scorse settimane, molti dei principali cantieri di manutenzione programmata attivi sulla rete di competenza.
In particolare, sulla SS77 “della Val di Chienti” è stato rimosso ieri l’ultimo cantiere, che interessava un tratto a Muccia. Anche sul raccordo Ascoli-Porto d’Ascoli sono stati rimossi tutti i cantieri, l’ultimo dei quali nelle scorse ore tra Maltignano e Castel di Lama. Sulla SS76 “della Val d’Esino” sarà rimosso entro la giornata di oggi il cantiere che interessa il tratto in corrispondenza dello svincolo di Monte Roberto e resterà quindi attivo soltanto un cantiere a Fabriano.
Sulla strada statale 3 “Flaminia” sarà riaperto oggi il tratto compreso tra gli svincoli di Cantiano e Pontedazzo, dove sono in corso lavori di risanamento strutturale dei viadotti. Il transito, che attualmente viene deviato sulla viabilità locale, tornerà quindi ad essere regolato a senso unico alternato con semaforo.
Infine, sulla SS685 “delle Tre Valli Umbre” (direttrice Ascoli Piceno-Norcia) la galleria Cesaronica sarà sempre aperta anche in orario notturno nelle notti di sabato e domenica. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti, già da oggi nella fascia oraria 16:00-22:00, sabato 5 agosto dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 6 agosto dalle 7.00 alle 22.00.
Elisabetta Cocciaretto completa la propria settimana da sogno. La giovane tennista marchigiana, studentessa Unicam e frequentatrice dei campi tennis di Tolentino per i suoi allenamenti, si è imposta in quasi 3 ore di gioco (2h 45') contro la francese Clara Burel, con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-4 nella finale del torneo Wta 250 di Losanna.
Cocciaretto consolida, così, il numero uno d'Italia ed entra tra le trenta tenniste più forti del mondo nel ranking internazionale. Per lei si tratta del primo titolo in carriera, arrivato su campi svizzeri in terra rossa. Un risultato che conferma gli enormi progressi raggiunti da Elisabetta negli ultimi mesi.
Buone notizie per Tod's. Nei primi sei mesi del 2023 il fatturato consolidato del gruppo si è attestato 569,1 milioni, in crescita del 21,7% rispetto al primo semestre 2022. L'impatto delle valute è negativo.
"Eccellenti i risultati di Tod's e Roger Vivier in tutte le categorie di prodotto”, commenta il gruppo, “a conferma del forte apprezzamento da parte dei clienti per la qualità, l'artigianalità e la desiderabilità dei prodotti".
"Considerando la solidità della crescita, il favorevole mix dei ricavi e l'attenzione dedicata al controllo dei costi e al miglioramento dell'efficienza operativa, siamo fiduciosi sulla redditività del semestre e sulle prospettive per l'intero esercizio, nonostante l'incertezza e la volatilità del contesto macro-economico a livello internazionale", dice il presidente e amministratore delegato del gruppo Tod's, Diego Della Valle, commentando i risultati di fatturato del primo semestre. "I dati di vendita confermano l'ottimo andamento del nostro gruppo: tutti i marchi hanno registrato una solida crescita a doppia cifra dei ricavi nel primo semestre 2023".
"Particolarmente brillanti”, rileva, “i risultati di Tod's e Roger Vivier, in tutte le loro categorie di prodotto, a conferma del sempre maggior apprezzamento da parte dei clienti per l'altissima qualità dei prodotti, la loro artigianalità ed il loro stile". "I mercati asiatici, nei quali il nostro gruppo è presente con una diffusa rete di punti vendita, hanno dato un grande contributo alla crescita dei ricavi nel periodo".
"Siamo altrettanto soddisfatti dei risultati registrati nel mercato domestico e nel resto d'Europa, spinti dalla domanda locale, oltre che dagli acquisti dei turisti. Stiamo raccogliendo un grande consenso da parte dei consumatori alla ricerca della qualità, dell'eleganza, della raffinatezza e dell'Italian lifestyle".
Il gruppo, conclude Della Valle, "come sempre, è attento alle problematiche legate alla sostenibilità ed alla solidarietà sociale con molte iniziative. In questo momento, particolare attenzione è dedicata nel cercare di incentivare i giovani a scegliere professionalmente mestieri rappresentativi del migliore artigianato italiano di qualità".
Dopo aver ereditato la matricola della Sangiustese, la MCC Montegranaro ha iniziato ad allenarsi agli ordini di Mister Zannini in vista dell’inizio del nuovo campionato di Eccellenza.
Un campionato che si preannuncia essere particolarmente impegnativo, vista la presenza di formazione storiche come Maceratese, Civitanovese, Osimana, Jesina e Tolentino, che vedrà dunque il ritorno del Montegranaro a dieci anni dall’ultima volta.
“Un sogno che si avvera”. Così ha definito la partecipazione del club gialloblù al massimo campionato regionale Sauro Di Chiara, già presidente del Montegranaro Calcio in Seconda Categoria e membro della dirigenza della nuova società.
Allo Stadio “La Croce” c’è dunque già tanto entusiasmo, con i giocatori che hanno già iniziato il ritiro precampionato agli ordini di Mister Zannini, a cui il direttore sportivo Jonathan Proculo ha già regalato diversi nomi importanti, come Luca Cicconetti, nella scorsa stagione al Chiesanuova, Nicolò Rozzi, già allenato da Zannini al Tolentino, Federico Ruggeri e il portiere Taborda, arrivati entrambi dalla Civitanovese. Proprio l’ex terzino rossoblù è stato nominato capitano della MCC Montegranaro e si è detto pronto a mettere la propria esperienza a disposizione dei propri compagni.
Per quanto riguarda invece l’assetto societario, affianco alla figura centrale di Andrea Tosoni, vi è poi quella del presidente Giordano Abbate, emozionato ma allo stesso tempo motivato da questa nuova sfida. “Ho sempre fatto calcio in Seconda Categoria da presidente, adesso ritrovarmi ad esserlo nel massimo campionato regionale significa tanto per me. Ci siamo affidati ad un allenatore di esperienza come Zannini, con l’obiettivo di fare un campionato tranquillo”.
In attesa di avere la rosa al completo, l’allenatore ex Tolentino sta iniziando a conoscere la propria squadra, che esordirà ufficialmente il 3 settembre in Coppa Italia, prima della gara inaugurale di campionato in programma il 10 settembre.
Non c'è stato nulla da fare per il 32enne Abdelali Soukrattdi, coinvolto in un incidente stradale con il suo scooterone nella serata di mercoledì - poco dopo le 22 - nella zona nord di Porto Sant'Elpidio, lungo la statale Adriatica. Fatali si sono rivelati i traumi riportati a seguito dello schianto avvenuto in zona Fonte di Mare.
Il giovane uomo, in sella al suo ciclomotore di colore nero, è rimasto coinvolto in uno scontro con una Volkswagen Golf per cause da chiarire. Nell'impatto lo scooterone è finito contro il muretto di una recinzione, andando completamente distrutto, mentre il 32enne è stato violentemente sbalzato sull'asfalto.
Le sue condizioni sono sin da subito apparse critiche e a nulla è, purtroppo, servito il tempestivo intervento dei sanitari del 118, accorsi con due ambulanze e un'automedica. Sul luogo dell'incidente vigili del fuoco di Fermo, polizia stradale e polizia locale.
Presenti, appena appresa la notizia, il sindaco di Porto Sant'Elpidio Massimiliano Ciarpella, il vice Andrea Balestrieri e l'assessore Enzo Farina. Per consentire il completamento dei rilievi e la messa in sicurezza della carreggiata, il tratto è stato momentaneamente chiuso al traffico.
Salgono a 155 le borse di studio per i medici di medicina generale che risulteranno ammessi al corso triennale di formazione 2023-2026. Cento verranno finanziate direttamente dalla Regione Marche, con 3,7 milioni di euro del proprio bilancio.
Saranno invece 34 quelle sovvenzionate dal Fondo sanitario nazionale, destinate alla formazione specifica in medicina generale, e 21 quelle sostenute con le risorse del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).
Lo scorso anno le borse erano state portate a 111, di cui 40 a carico della Regione. All’insediamento della Giunta Acquaroli, nel 2021, le borse sono state aumentare da 29 a 82, con un incremento progressivo garantito, negli anni, per rispondere alle esigenze di salute che provengono dal territorio.
“Per il terzo anno andiamo a invertire una tendenza che vedeva un numero di medici prossimi alla pensione molto più elevato rispetto ai medici in ingresso nel nostro circuito di medicina territoriale – evidenzia il presidente della Regione Francesco Acquaroli -. Questo investimento, ancora più significativo rispetto a quello dello scorso anno, ci consentirà di dare l'opportunità a tanti giovani laureati di potersi formare ed entrare nel sistema sanitario regionale. La mancanza di medici è un problema atavico che grava su tutto il sistema nazionale; in questo modo investiamo sui giovani e sul futuro anche in termini di nuovo personale per dare risposte ai cittadini”.
“Abbiamo operato un’inversione di tendenza totale nel campo della formazione dei medici di medicina generale – afferma il vicepresidente Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità - Il piano attuato garantisce che la nostra regione, nei prossimi anni, sarà in grado di superare le criticità che abbiamo trovato a seguito della scarsa programmazione passata. Dobbiamo affrontare ancora la scarsità di medici di famiglia e pediatri e l’affollamento dei Pronto soccorso, ma mettiamo a bando un numero di borse davvero rilevante".
"Sul fronte della medicina d’urgenza sfrutteremo le opportunità offerte dal DL 34 che prevede prestazioni aggiuntive, la cui tariffa oraria può aumentare fino a 100 euro lordi nei servizi di emergenza-urgenza”.
La pubblicazione del Bando in Gazzetta Ufficiale, preliminare alla presentazione delle domande, avverrà nei primi giorni di settembre. Le domande di ammissione alle borse di studio dovranno essere inviate con la procedura informatica sviluppata dalla Regione, come verrà precisato nel bando.
Con DM del 29 ottobre 2021 è stato inoltre eliminato il limite minimo di 60 risposte esatte per il superamento della prova. Il corso inizierà entro il mese di febbraio 2024 e comporterà un impegno dei partecipanti a tempo pieno.
I medici si formeranno nei cinque poli istituiti presso le Aziende Sanitarie Territoriali di Pesaro, Ancona, Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. Per il conseguimento del diploma di formazione i candidati dovranno sostenere un esame che si svolgerà presso la Regione Marche, di norma in due sessioni: una ordinaria e una straordinaria, al termine dei trentasei mesi di formazione.
Grave incidente nella serata di domenica, a Sirolo, sulla Sp.2 lungo la corsia in direzione Ancona. Intorno alle 20:15, un giovane centauro in sella alla sua moto si è scontrato con un’auto volando per diversi metri per poi rovinare sull’asfalto.
Il 18enne ha riportato fratture multiple ed è stato necessario l’arrivo dell’eliambulanza per l’immediato trasporto a Torrette. Le condizioni del ragazzo sono gravi. Illeso invece il conducente della vettura.
La ricostruzione dell'incidente è spettata ai carabinieri di Camerano.
L’informazione medico-scientifica e la prevenzione sono argomenti sicuramente affascinanti per i loro contenuti, per la competenza e disponibilità di professionisti illuminati che ci si dedicano.
L’interesse ormai generalizzato dei cittadini è evidente, tutti hanno più di un motivo per temere una malagestione della loro salute. Sicuramente encomiabile l’organizzazione di eventi dove si dà l’opportunità di sviluppare la cultura della salute individuale e collettiva con grandi benefici personali ed anche per l’organizzazione dei servizi a tutela del bene più grande.
Durante l’estate, se soprattutto afose come quelle di questi giorni, le serate nelle città, ma soprattutto nei paesi sono sonnolente, le piccole riunioni nei luoghi più freschi danno l’immagine di una socialità fatta di condivisione e solidarietà. In questo contesto solo qualche evento particolare, feste e sagre riescono a vivacizzare l’ambiente con una iniezione di serenità.
L’amministrazione comunale di Massa Fermana, in primis il sindaco Gilberto Caraceni proprio in una di queste serate, mercoledì 26 luglio, ha concesso uno degli spazi ludici del paese, presso il campo da tennis, per l’organizzazione di una serata dedicata all’informazione medico-scientifica.
Abbiamo incontrato il sindaco Caraceni per chiedere come mai abbia voluto organizzare una serata con argomenti impegnativi e non i soliti dell’estate.
Come è nata l'idea?
"Come amministrazione seguiamo attentamente tutto quello che riguarda la salute dei nostri cittadini. Questi sono tempi non facili per le persone che hanno bisogno di servizi sanitari. Il Servizio Sanitario Nazionale è in evidente difficoltà a soddisfare le esigenze. Semplici analisi, visite specialistiche, indagini diagnostiche hanno tempi lunghi per essere eseguite; nei nostri piccoli centri è persino difficile la copertura della medicina generale di base.
Partendo da questi presupposti ed avendo la possibilità di poter usufruire di professionisti davvero competenti per una buona informazione e che credono fermamente nella necessità di stimolare la prevenzione abbiamo organizzato questa serata, che aiuterà ognuno a prendersi cura della propria salute ed anche ad acquisire conoscenze per poter contribuire a risolvere i problemi del settore".
Cosa ha organizzato oltre alla serata di mercoledì 26 per i cittadini di Massa Fermana?
"Qui è tradizionale la festa del patrono San Lorenzo, il 10 agosto. Ci sarà una tre giorni in cui giochi, musica e sagre gastronomiche faranno da contorno alla celebrazione religiosa. Il 28 agosto ci sarà una giornata solenne dedicata al ricordo di Ada Natali, nostra sindaca del primo dopoguerra, la prima donna sindaco d’Italia".
Cosa si aspetta dalla serata dedicata alla cultura della salute?
"Nel programma di mercoledì prossimo saranno trattati soprattutto argomenti generali della prevenzione, un accento particolare sul ruolo del cappello, il nostro prodotto 'principe', solo una relazione su un argomento specifico: il colesterolo. Io mi aspetto che i cittadini apprezzino e ci chiedano l’organizzazione di altre serate con specialisti per la trattazione della prevenzione di altre tante specifiche problematiche patologiche.
Mi piacerebbe anche che sia un’occasione per stimolare una partecipazione sempre più ampia e diretta alla risoluzione delle problematiche davvero gravi della nostra tutela della salute".
I vigili del fuoco della Centrale sono intervenuti poco dopo le 10,30 sulla A 14, al chilometro 281 + 700 nel territorio di Porto San Giorgio, per l’incendio di un’auto alimentata a benzina.
Le fiamme hanno avvolto completamente il mezzo e per l’estinzione è stato utilizzato liquido schiumogeno. Contemporaneamente è stato spento anche un principio d’incendio che aveva coinvolto delle sterpaglie a bordo strada. Non si sono registrati feriti, ma disagi al traffico veicolare con una coda di circa due chilometri.
In casa una baionetta da guerra e piante di marijuana: denunciato un 60enne di Fermo. Nello specifico, l’uomo è stato trovato dai carabinieri in possesso di 52 piante di marijuana, e di circa 300 grammi della stessa sostanza già essiccata, oltre a una modesta quantità di hashish. Inoltre, è stato scoperto che deteneva una baionetta da guerra non denunciata.
Tutti gli oggetti illeciti sono stati sottoposti a sequestro, mentre sono stati ritirati cautelativamente ulteriori 8 fucili, regolarmente detenuti. L’uomo è stato denunciato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi.
Raffica di aumenti per i prezzi dei prodotti alimentari tipici dell'estate. Il Codacons segnala che "il riso costa oggi il 32% in più rispetto allo scorso anno, i pomodori il 12,8% in più, mentre la voce radici, bulbi, funghi e altri vegetali (finocchi, carote, cipolle, aglio, asparagi, carciofi) ha subito aumenti medi del 23,6%; le patate sono rincarate addirittura del 26,9%, e per condire una pietanza con olio d'oliva occorre mettere in conto una maggiore spesa del 26,7% - analizza l'associazione - Per la verdura fresca si spende in media il 17,8% in più, con punte del +22% per i cavoli.
Male anche la frutta fresca: gli aumenti sono in media dell'8,3% con punte del 16% per le arance e del 15,2% per i frutti a bacca (uva, kiwi, more, mirtilli, ecc.). Va peggio per i gelati, che rincarano del 18,9% su base annua, mentre per una birra si spende in media il 13,2% in più (+15,8% per quelle non alcoliche). Le bevande gassate aumentano del 19.5%, i succhi di frutta del 15.8% e sono più cari anche aperitivi alcolici (+10%) e acqua minerale (+11,9%)".
Abbiamo avviato le procedure per la riattivazione delle Uscar, le Unità di continuità assistenziali impiegate durante il Covid”. Lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – “l’obiettivo è favorire l'assistenza domiciliare ed evitare accessi impropri nei Pronto Soccorso”.
Il Ministero della Salute infatti, con circolare del 17 luglio, ha diramato alle regioni una serie di raccomandazioni per fronteggiare l’ondata di calore: codice calore nei Pronto soccorso (un percorso differenziato per i pazienti che arrivano con dei sintomi causati dal troppo caldo), attivazione degli ambulatori territoriali 7 giorni su 7 e h12 per accessi relativi agli effetti del caldo, potenziamento del servizio di guardia medica, e la riattivazione delle Uscar appunto.
Più in generale le Regioni sono invitate a predisporre azioni per rafforzare la risposta alle richieste di assistenza sanitaria, in particolare per i soggetti più fragili.
“L’esperienza delle Usca durante il Covid ha dimostrato che medicina ospedaliera e del territorio possono integrarsi – spiega l’assessore – alleggerendo il carico su pronto soccorso e ospedali. Il personale sanitario ha sempre saputo agire nell’interesse della collettività, soprattutto nelle situazioni di emergenza”.
I carabinieri di Porto San Giorgio hanno concluso gli accertamenti avviati a seguito di denunce formalizzate a marzo da un residente di Fermo e hanno deferito in stato di libertà una donna di 51 anni, di nazionalità albanese, per falsità materiale commessa dal privato, uso di atto falso, sostituzione di persona e truffa.
I militari hanno accertato, anche attraverso l'analisi di documentazione contabile e contrattuale, che la 51enne aveva attivato a nome della vittima dei contratti di finanziamento: uno con Findomestic per un importo di 14mila euro per l'acquisto di un orologio Rolex, e un altro con Agos per un importo di 5.500 euro per l'acquisto di elettrodomestici.
La donna aveva utilizzato documenti di identità falsificati contenenti i dati personali della parte lesa. L'autorità giudiziaria è stata informata della conclusione dell'indagine da parte dei carabinieri di Porto San Giorgio.
Macabro rinvenimento a Lido di Fermo. La scoperta è stata casuale, un passante ha intravisto un corpo in un fossato ai lati della ferrovia sul ponte del fiume Tenna e ha allertato la polizia. Arrivati sul posto, gli agenti hanno accertato si trattasse di Luca Cappelletti, 44 anni, di Montecosaro, la cui scomparsa era stata denunciata dal fratello alcuni giorni fa, dopo aver cercato invano di contattarlo.
L'uomo era uscito da una comunità e la pista seguita lo aveva visto a Montecosaro e poi a Civitanova prima di far perdere ogni traccia. Erano scattate le ricerche ma senza alcun esito sino al ritrovamento del corpo nel pomeriggio di lunedì.
Le autorità escludono il gesto volontario e sembrerebbe non ci fossero segni di percosse sul corpo. Ciò che è sicuro è che la morte risalga a uno o due giorni prima del ritrovamento. Pertanto gli inquirenti sono al lavoro e non si esclude venga ordinata un'autopsia per cercare di stabilire quali siano stati i movimenti dell'uomo prima del tragico epilogo e le cause che lo abbiano portato alla morte. Sul posto la polizia di Stato e i vigili del fuoco per le attività del caso.
Undici persone sono state denunciate dai carabinieri del Comando provinciale di Fermo per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza o altri contributi pubblici e per truffa ai danni dello Stato.
Tutto è nato dalle attività di accertamento del nucleo investigativo fermano portate avanti attraverso acquisizione di documentazione e attività di polizia giudiziaria, analisi delle banche dati e servizi di osservazione e controllo: le indagini preliminari hanno permesso di accertare come i soggetti non avessero i requisiti per poter accedere al reddito di cittadinanza.
Nei guai sono finiti dieci uomini e una donna, tra i 66 e i 33 anni, residenti in vari comuni della provincia di Fermo, da Porto Sant'Elpidio a Monterubbiano, da Grottazzolina a Porto San Giorgio, da Sant'Elpidio a Mare a Ponzano di Fermo.
Sette sono stranieri (tre cittadini marocchini, tre albanesi e una donna bosniaca), quattro gli italiani; tutti e undici hanno precedenti penali.
Nei loro confronti è stato richiesto il sequestro preventivo delle somme indebitamente percepite per un ammontare complessivo di circa 60mila euro. In totale, sono state verificate circa 130 posizioni di percettori del reddito di cittadinanza, ma le analisi sono ancora in corso per ulteriori posizioni sospette.
Viola l'allontanamento dalla casa familiare per minacciare la compagna convivente. Per questo comportamento un cittadino ucraino è stato denunciato dai carabinieri della Stazione di Pedaso. È solo uno dei quattro episodi di maltrattamenti in famiglia, liti e atti persecutori, fermati negli ultimi giorni dai militari del Comando provinciale di Fermo al termine delle indagini preliminari. Interventi che hanno permesso di interrompere violenze e vessazioni e tutelare le vittime, tre donne e un anziano.
I fatti di Pedaso riguardano un pregiudicato di nazionalità ucraina, già denunciato per maltrattamenti in famiglia e allontanato dall'abitazione che condivideva con una connazionale; quest'ultima aveva ricevuto messaggi minatori dall'uomo che ha violato le prescrizioni contenute nel provvedimento. La sua posizione si è aggravata e la Procura di Fermo ha disposto l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.
Maltrattamenti in famiglia sono all'origine anche dell'intervento dei militari dell'Arma a Montegranaro (Fermo), dove una madre ha segnalato i comportamenti aggressivi e molesti del figlio che aveva chiesto con insistenza denaro alla donna arrivando ad aggredirla fisicamente.
Aggredito anche un pensionato di Falerone (Fermo) al culmine di una lite condominiale per futili motivi: l'anziano è stato colpito con un bastone da un uomo di Amandola, che gli ha causato lesioni guaribili in circa 10 giorni. L'aggressore è stato denunciato.
A Petritoli (Fermo), i carabinieri hanno interrotto gli atti persecutori che una donna subiva da un collega di lavoro. La situazione era già da tempo conosciuta alle forze dell'ordine: il questore di Fermo aveva già ammonito l'autore di tali atti di porvi fine: quest'ultimo ha però seguito la donna fino al domicilio in diverse occasioni.
Dopo la denuncia della vittima sono stati avviati accertamenti che hanno permesso di attivare il codice rosso, denunciare il collega di lavoro per atti persecutori e richiedere un aggravamento della sua posizione giudiziaria.
Un giovane è caduto dal tetto di uno stabilimento nella zona industriale di Porto Sant'Elpidio ed è deceduto. La vittima è il 18enne Franco Mazelli.
Il fatto si è verificato nella mattinata di oggi e le circostanze per le quali è avvenuto questo drammatico incidente sono ancora al vaglio dei carabinieri che stanno ricostruendo i motivi per i quali il ragazzo si trovasse lì sopra, se stesse o meno lavorando, e se si sia verificato un cedimento della porzione di solaio che abbia causato la caduta.
Secondo le prime informazioni, il giovane è precipitato da un'altezza di circa dieci metri dal tetto di un'azienda. Sul posto sono arrivati i sanitari della Croce Verde di Porto Sant'Elpidio, ma il 18enne è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Era stata anche allertata l'eliambulanza del 118 che è atterrata in zona, ma per il giovane è stato vano ogni tentativo di rianimazione.
"Tutta la Confael si stringe alla famiglia del ragazzo di 18 anni che questa mattina è precipitato dal tetto di un capannone e ha perso la vita". Lo dice Domenico Marrella, segretario generale della Confael commentando l'ennesima morte bianca.
"Palazzo Chigi deve convocare immediatamente un tavolo di lavoro per prendere le misure necessarie - prosegue Marrella -. E deve confrontarsi con le sigle sindacali e con le associazioni datoriali, per elaborare delle strategie concrete. Perché siamo stanchi di promesse".
"Per noi la soluzione è una sola – spiega il Segretario Generale della Confael. - È necessario punire con il carcere i datori di lavoro che mettono a repentaglio la vita dei propri dipendenti, perché solo in questo modo si creerà un deterrente vero. La Confael ha già avanzato questa proposta con il manifesto politico che ha approvato nel corso del Direttivo Nazionale dello scorso maggio. Adesso è il momento di agire veramente. Altrimenti - conclude Marrella - resteremo qui a vedere i nostri figli morire".
Vede un ausiliario del traffico che lo sta per multare e reagisce violentemente, prima con minacce e poi aggredendolo. È accaduto nei giorni scorsi a Porto San Giorgio, dove un uomo, pregiudicato, è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione.
Tutto è nato da una violazione al codice della strada che l'operatore stava rilevando. Il soggetto, vedendo l'ausiliario compilare un verbale per la multa, si è infuriato: prima ha iniziato a inveire e minacciare l'agente ausiliario, offendendolo ripetutamente; poi lo ha colpito con un pugno al collo, facendolo cadere a terra e procurandogli delle lesioni.
Ne avrà per una decina di giorni. L'agente ha sporto querela ai carabinieri che, al termine degli accertamenti, hanno denunciato l'aggressore, già noto alle forze di polizia.
Riconosce il suo monopattino elettrico, che gli era stato rubato alla fine di giugno, e tenta di farselo restituire: ne nasce una colluttazione. Alla fine la vittima, un turista di Terni, ottiene il maltolto ed i carabinieri di Fermo denunciano un cittadino senegalese classe 1995, senza fissa dimora in Italia e con precedenti penali, per i reati di ricettazione, danneggiamento e lesioni personali.
L’uomo è stato identificato dalla vittima lungo il lungomare Gramsci di Porto San Giorgio, mentre si spostava su un monopattino elettrico. Su richiesta del denunciante, che cercava di riprendersi il proprio bene, l’individuo ha opposto resistenza sostenendo di averlo acquistato poco prima da un altro extracomunitario sconosciuto.
Nel tentativo di divincolarsi e allontanarsi, il giovane senegalese ha spintonato l’altro individuo facendolo cadere a terra e si è allontanato solo per pochi metri, poiché è stato prontamente intercettato e bloccato dai militari giunti tempestivamente sul posto.
Nell’incidente, il denunciante ha riportato solo lievi abrasioni agli arti inferiori, per le quali è stato medicato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Fermo e successivamente dimesso. Inoltre, si è verificato un danneggiamento lieve al telefono cellulare e al monopattino, entrambi restituiti al legittimo proprietario.