Ruba una borsa dall'auto: denunciato un 39enne con precedenti per furto aggravato ed evasione.
Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri una donna di Corridonia ha denunciato ai militari il furto della propria borsa avvenuto nella periferia di Corridonia. Il malfattore, dopo aver infranto il vetro, si sarebbe impossessato del bottino. I carabinieri si sono mossi visionando le immagini delle telecamere della zona e dopo una certosina ricerca sarebbero riusciti ad acquisire un’ immagine che ritraeva il ladro.
L’uomo è stato riconosciuto in un soggetto noto alle cronace. Dopo ulteriori acertamenti la borsa è stata recuperata purtroppo senza il denaro.
L’uomo ora dovrà rispondere anche di evasione perché per commettere il furto avrebbe anche violato le prescrizioni degli arresti domiciliari.
Mercoledì la grande festa inaugurale e sabato si raddoppia. “Fonte di Mare”, in viale Pausula 34, invita tutti all’evento in programma per sabato, a partire dalle ore 10,30.
GiorgioMare, infatti, cresce ancora e rinnova il suo format con “Fonte di Mare”, il punto vendita recentemente inaugurato a Corridonia, in viale Pausula. Nel cuore della zona commerciale, con un ampio parcheggio per la clientela, e 170 mq di spazio vendita dove troveranno spazio, accanto ai congelati e surgelati GiorgioMare ormai conosciuti dal grande pubblico, anche un grande banco per il pesce fresco dell’Adriatico sotto il brand La Lancetta, con tante varietà, e i prodotti preparati della gastronomia di mare con piatti pronti da portare via, tutti preparati esclusivamente con prodotti selezionati e di alta qualità, secondo le ricette della chef Paola. E per completare l'offerta, saranno in vendita verdure e frutta fresca biologiche di stagione già pronte in comode cassettine a portare via del brand Jonica Bio.
"Il nostro obiettivo è quello di venire incontro alle esigenze delle famiglie che hanno sempre meno tempo da dedicare alla cucina. Per cui proponiamo preparati o piatti da portare via e gustare a casa nella consapevolezza di rispondere alle richieste dei nostri clienti. Abbiamo scelto questo nome “Fonte di Mare” per rendere omaggio al mare e alla ricchezza che ci offre" - ha commentato l'imprenditore Giorgio Longhi, titolare e anima della GiorgioMare, in occasione dell'inaugurazione del punto vendita. Un format innovativo, dunque, che si propone ad una clientela eterogenea per esigenze e gusti accomunata, tuttavia, dalla ricerca della qualità.
“Bontà e qualità, per noi, sono due valori – ha spiegato Giorgio – che si associano alle radici, alla tradizione e alla voglia di fare impresa, coniugando anche il business alle esigenze dei territori”. Non a caso, all’evento inaugurale di mercoledì scorso c’era anche il sindaco di Camerino, Gianluca Pasqui. “Un nostro amico – ha affermato il responsabile del brand e del frachising GiorgioMare, Stefano Palmucci – con il quale stiamo lavorando ad un evento da svolgersi proprio nella sua Camerino, una cittadina meravigliosa e che da ormai quasi due anni fa i conti con il dramma del terremoto. Vogliamo aiutare, far sentire che ci siamo, e non è escluso che oltre ad una iniziativa da realizzare a breve non svilupperemo qualche altro progetto”.
E di progetti alla GiorgioMare sembrano saperne più di qualcosa, visto che in meno di due anni l’azienda ha aperto venti punti vendita in tutta Italia, proponendo sempre qualcosa di nuovo, da coniugare con il territorio e da affiancare ai già celebri prodotti che hanno fatto la fortuna del brand. L’ultima “fatica”, appunto, a Corridonia, con il nuovo negozio che, come spiega la responsabile marketing e comunicazione, Giulia Caltabiano, “dopo la giornata inaugurale, sabato 14 aprile, dalle 10, proporrà un nuovo appuntamento conviviale nel corso del quale sarà possibile degustare i piatti a base di pesce delle ricette firmate GiorgioMare (Preparati GiorgioMare), che costituiscono la punta di diamante del brand. Per tutte le altre iniziative in programma, inoltre, ci sono la pagina Facebook ufficiale ed il sito www.giorgiomare.it”.
I Carabinieri della stazione di Corridonia hanno arrestato un 39enne pugliese. L’uomo, condannato per reati in materia di droga, era stato affidato ai servizi sociali per espiare la pena. Ma stava violando le prescrizioni e così l’ufficio di sorveglianza di Ancona ha deciso di revocargli il beneficio e di far espiare la pena in carcere. Da qui l'intervento dei Carabinieri e il successivo trasferimento dell'uomo presso il carcere di Fermo.
Si chiamerà Fonte di Mare, aprirà a Corridonia e proporrà un format del tutto nuovo che, di fatto, porterà il mare (e non solo) nell’entroterra. “Fonte di Mare” è infatti il nome del negozio che sarà inaugurato mercoledì 11 aprile a Corridonia, in viale Pausula, a partire dalle ore 10,00. Nel cuore della zona commerciale, con un ampio parcheggio per la clientela, e 170 mq di prodotti. Accanto ai congelati e surgelati “GiorgioMare” (ormai conosciuti dal grande pubblico), il negozio accoglie anche un grande bancone per il pesce fresco dell’Adriatico sotto il brand “La Lancetta”, con tante varietà. Un grande spazio è dedicato anche alla Gastronomia di mare, e non solo, con una grande selezione di specialità, piatti pronti da portare via, tutti preparati esclusivamente con i prodotti presenti all’interno del negozio ed ingredienti selezionati, secondo le ricette della chef Paola. Un mare di specialità pronte subito o anche su comoda prenotazione. E, infine, un importante spazio è dedicato alla verdura e frutta fresca biologica di stagione del brand della Basilicata “Jonica Bio”, in comode cassette pronte da portare via.
Un format innovativo, dunque, che si propone ad una clientela eterogenea per esigenze e gusti accomunata, tuttavia, dalla ricerca della qualità. Grande soddisfazione è stata espressa dall’imprenditore Giorgio Longhi, titolare appunto della GiorgioMare, che si è detto entusiasta di poter avviare questa nuova attività in provincia, consapevole che, soprattutto in questo momento storico per il territorio, è necessario investire e creare occupazione. Ed i dipendenti del nuovo negozio di Corridonia saranno inizialmente dieci.
Due gli appuntamenti inaugurali. Il primo, come già accennato, fissato per mercoledì 11 aprile, a partire dalle ore dieci, e il secondo fissato, invece, per sabato 14 aprile, sempre dalle ore 10. In entrambe le occasioni sarà possibile degustare i piatti a base di pesce delle ricette firmate GiorgioMare (Preparati GiorgioMare) che costituiscono la punta di diamante del brand.
Il nuovo negozio Fonte di Mare, lo ricordiamo, aprirà in viale Pausula 34, a Corridonia. Info: 0733/1878590
Domenica 8 aprile a Corridonia sesto e ultimo concerto ad ingresso gratuito organizzato dall'associazione musicale Appassionata per "Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma”.
Alle 17 al Centro aggregazione giovanile, in un appuntamento realizzato con la collaborazione del Comune di Corridonia, si esibiscono al pianoforte Stefano Chiurchiù, Riccardo Maria Ricci e Laura Sarchiè, che eseguono tre Sonate di Ludwig van Beethoven: la n.1 in fa minore op.2 n.1, la Sonata n.8 in do minore op.13 "Patetica" e la Sonata n.17 in re minore, op.31 n.2 "La tempesta".
Un programma intenso e artisticamente impegnativo quello che affronteranno i giovani e talentuosi pianisti marchigiani. Stefano Chiurchiù frequenta il Conservatorio di Fermo e l'Accademia pianistica delle Marche a Recanati; si è esibito in numerose manifestazioni e, fra le ultime, all'interno dello 'Spazio giovani' di Civitanova Classica. Riccardo Maria Ricci, invece, ha studiato al Rossini di Pesaro e tiene attività concertistica dal 2016 e collabora come maestro accompagnatore il Coro giovanile Malatestiano di Fano. Laura Sarchiè, formatasi al Conservatorio di Fermo e all'Accademia pianistica delle Marche a Recanati, è vincitrice di numerosi riconoscimenti fra i quali il premio speciale della giuria al Concorso Internazionale Bettinelli di Milano, il primo premio al concorso Chiaro Torano Nuovo e, nel 2017, il primo premio al concorso Città di Riccione.
Al centro aggregazione giovanile di Corridonia si conclude la rassegna promossa da Appassionata e realizzata in coproduzione con l'Associazione Arena Sferisterio, con il sostegno dell'accordo fra MiBACT e Regione Marche e il coordinamento del Consorzio Marche Spettacolo. Il concerto è ad ingresso gratuito.
Ad aprile, doppio appuntamento con i laboratori al Centro di aggregazione giovanile “Pippo..per gli amici” del Comune di Corridonia gestito dalla cooperativa Pars. Il corso di fitness I like you movin’ a cura di Andrea Cardinale, sportivo e allenatore di calcio, è in programma venerdì 6 e 13 aprile.
Il corso sarà dalle ore 17:15 alle 18:30 al salone del Cag Pippo. La partecipazione è gratuita e aperta a tutta la giovane cittadinanza. Si ricorda ai partecipanti di portare un asciugamano, una bottiglietta d’acqua e le scarpe da tennis.
Il secondo appuntamento laboratoriale dal titolo E-MOTION, Affrontare le emozioni attraverso il teatro: sulle tracce del corpo, è dedicato al linguaggio teatrale con la docente e attrice Annamaria Michetti. E’ aperto a tutti i bambini e ragazzi che vogliono scoprire le basi dell’arte scenica e attoriale. Quattro, le lezioni: 3, 10, 17 e 24 aprile alle ore 17:15 presso il salone principale del centro giovanile. La quota di partecipazione è di 3,00 euro.
“Il corso ha una doppia finalità” spiega l’attrice Annamaria Michetti “sia capire come il corpo viene attraversato e modificato dalle emozioni, sia imparare ad esercitare un controllo positivo sulle stesse per mezzo di una gestione di sé più fisica che mentale. Passando attraverso esercizi che non danno spazio alla parola ma che richiedono espressione fisica e dinamica, il corso si chiuderà con una breve performance, resoconto delle attività svolte”.
Per informazioni e prenotazioni contattare il Cag Pippo al 3402135634 oppure lo 0733434861.
La XVIII legislatura appena avviata rinnova il rapporto delle Marche con le massime Istituzioni italiane. È marchigiana, di Corridonia, la prima scuola a far visita alla Camera dei Deputati con una guida d’eccezione: l’onorevole Tullio Patassini, neoeletto in quota Lega - Centrodestra per il collegio Macerata Osimo.
I quarantasei studenti dell’Ipsia Corridoni in rappresentanza delle classi prime e seconde dell’istituto per le sedi di Corridonia, Macerata e Civitanova erano accompagnati dai docenti Elisabetta Cottignoli, Laura Marconi, Paola Montemarani, Angela Tandoi e Franco Cestola. Tutti hanno varcato l’imponente ingresso di Montecitorio con la comprensibile emozione accresciuta dall’insolito record.
Tradizionale incubatore dei migliori tecnici per il settore dell’industria elettrica, elettronica e meccanica, l’Ipsoa Corridoni di Corridonia è il testimonial ideale di un modello che, attraverso la conoscenza e l’esperienza diretta, vuole rinsaldare il rapporto tra giovani ed Istituzioni.
“Questi ragazzi sono il simbolo di un’Italia che si riappropria della sua cittadinanza – ha commentato l’onorevole Patassini al termine della visita – e l’Ipsia è uno di quei simboli dell’Italia che ci piace, fatta di contenuti e formazione d’eccellenza con lo sguardo rivolto a concrete opportunità di lavoro e di crescita. Questa scuola, in cui sono rappresentate ben 25 etnie, è anche il simbolo di un’Italia che cresce in pacifica convivenza nel rispetto delle regole”.
Evoluzione della Regia Scuola di Arte e Mestieri fondata a Corridonia nel 1907, l’Ipsia Corridoni è stato il primo istituto della provincia e tra i primissimi in Italia a forgiare la cultura umana e professionale degli allievi progettando i percorsi formativi sulla base dell’interazione concreta con il mondo del lavoro. Oggi il tasso di occupazione dei diplomati al Corridoni in indirizzo Mat è dell’80% mentre i servizi sociali ne impiegano il 70%.
È per questo che l’onorevole Patassini, sottolineando come le ultime elezioni abbiano segnato il positivo ritorno di tanti giovani alla partecipazione alla vita civile e politica, ha definito l’Ipsia Corridoni un modello di scuola che sa fare il suo mestiere. “Alla scuola il compito di contribuire proattivamente alla formazione di giovani cittadini – ha concluso Patassini – Alla politica il compito di lavorare per offrire loro un futuro che non sia fatto di precariato”.
Si preannuncia ricca di sorprese e novità l’edizione 2018 del Fat Fat Fat Festival, rassegna marchigiana di musica black, elettronica e arti contemporanee ormai entrata a far parte dell’olimpo delle realtà più interessanti della scena europea. Dal 3 al 5 agosto, infatti, la kermesse animerà gli spazi della provincia maceratese prima in Piazza Emanuele II a Morrovalle (MC) e poi alla Grancia di Sarrocciano di Corridonia.
L’anteprima di Alfa Mist sabato 10 marzo all’Auditorium Marconi di Morrovalle, ha delineato i contorni del festival estivo definendone date, nuova veste grafica e concept.
“You can’t download the experience” è infatti il claim della prossima edizione: un invito a godersi l’esperienza nel luogo in cui essa stessa nasce. Un concept che esorta il pubblico a visitare le Marche, ad essere parte integrante del festival godendo dei tramonti e delle calde notti estive tra musica di qualità, sapori locali e bellezze dei luoghi marchigiani.
E a quell’esperienza che proprio non è possibile “scaricare” come si fa con un film su internet, parteciperanno tantissimi nomi della scena black, dance ed elettronica mondiale.
Fat Fat Fat Festival annuncia già da ora una prima tranche della lineup della tre giorni estiva.
Il primo nome è Sam Shepherd, meglio conosciuto come Floating Points: tra i più eclettici dj e producer d’Inghilterra, Shepherd è un artista capace di incorporare presente e futuro della musica in una vastità di sonorità che ha davvero pochi eguali nell’attuale panorama musicale da dancefloor. Al Fat Fat Fat Festival Floating Points si esibirà in un dj set di 4 ore.
Altro artista di grande interesse è Ben UFO, dj dotato di grande tecnica, raffinatezza nel mixaggio e nella selezione, capace di spaziare con estrema abilità tra house music, dustep e uk garage. Cofondatore della celebre label Hessle Audio, Ben Ufo rimane uno dei pochissimi artisti in grado di impattare sulla scena musicale mondiale senza una carriera da producer.
Direttamente dagli States arriva Egyptian Lover, classe 1963, ritenuto uno tra i più grandi esponenti della scena rap e dance della Los Angeles di fine anni '80. Un mix tra live, scratch e dj set davvero irresistibile.
Tra jazz, gospel, disco, funk, house e techno si muove la musica di GE-OLOGY. Producer sopraffino e talentuosissimo dj, Gerald Young in arte GE-OLOGY, sale alle luci della ribalta della scena da club grazie alle sue produzioni come "Moon Circuitry” assieme a Mark De Clive - Lowe. Si torna in Italia con Volcov, artista veronese amico del festival che ha fatto della soulful-house la sua cifra stilistica a livello europeo. Volcov torna sul palco del Fat Fat Fat Festival questa volta col progetto "From the Archive”: side project di selezioni eclettiche che spaziano dall'ambient al soul arrivano al free jazz.
Dj ed eclettico producer, nella sua etichetta discografica coniuga artisti dai generi musicali diversi, dall’house all’r&b passando per il funk: è Bradley Zero, uno dei migliori artisti in circolazione sulla scena underground.
Luca Trevisi alias LTJ XPERIENCE: dj e producer anni ’80 capace di ripescare i classici della black music, del jazz e della latin bossa anni ’70 e porli in dialogo con la musica House.
Di casa a Berlino ma d’origini napoletane è invece il duo Nu Guinea che porterà sul palco del Fat Fat Fat Festival un’alchimia di sonorità esotiche, disco, etno e world music.
Sempre nella lineup del festival edizione 2018 c’è anche Georgina Fernandez in arte Baby G, produttrice e dj di base a Berlino, che tra musica disco e funk si esibisce regolarmente nei migliori club del mondo.
Fa capolino tra i nomi del festival anche un talento tutto da scoprire: Molinaro. Notato dai migliori dj e producer l’artista londinese sta già facendo parlare di sé all’interno della sfera musicale underground.
Aria di casa invece con il Fat Fat Fat Soundsystem espressione musicale della filosofia del festival fatta di sole, musica e gioia. Profondamente radicate nella club culture, le loro trame sonore sono segnate da una religiosa dedizione al vinile.
Foltissima e ricca di grandi nomi quindi questa prima ventata del Fat Fat Fat Festival. Prossimamente verranno annunciati ancora tantissimi nomi e novità che traghetteranno uno dei festival più interessanti a livello europeo sino alla calda estate 2018.
Pippo Bon Ton, l’arte del sapersi comportare. Si svolgerà a Corridonia un vero e proprio corso di bon ton e galateo per i bambini e ragazzi. L’appuntamento è fissato per giovedì 29 marzo e giovedì 5 aprile alle ore 17:30. E’ aperto a tutti coloro che vogliono conoscere le regole e i codici di comportamento sociale e conviviale. Il laboratorio dedicato alle buone maniere è gratuito e si terrà al Centro di aggregazione giovanile “Pippo..per gli amici” a cura della cooperativa sociale Pars e sarà guidato da Pamela Costantini, esperta di galateo.
“Nel 2013 mi sono trasferita in Giappone, a Tokyo, dove ho vissuto per tre anni - racconta Pamela Costantini. È proprio durante questo periodo che sono restata affascinata e incuriosita dai modi di fare educati, garbati e raffinati di questo popolo. Una civiltà, quella giapponese, che si veste di buone maniere e che fa dell’eleganza il proprio bigliettino da visita. Tornata in Italia, ho deciso di frequentare corsi di galateo e bon-ton per bimbi scolarizzati, per poi diventare un’organizzatrice, consapevole dell’importanza che l’educazione ha nella società contemporanea e cosciente del fatto che le fondamenta del galateo vadano saldamente costruite sin dai primi anni di vita dei bimbi”.
La prima lezione sarà dedicata all’arte dell’imparare a presentarsi, a salutare e a ricevere gli ospiti “Il saluto è il biglietto da visita di una persona - continua Pamela Costantini - Il laboratorio poi proseguirà con una lezione sulle regole a tavola”.
Per informazioni e prenotazioni per Bon Ton Pippo e altri corsi al Cag Pippo, contattare il centro al numero 3402135634 oppure al 0733434861.
Mercoledì 28 marzo, il Cinema Italia di Macerata proporrà una serata evento (ore 21) in collaborazione con Slow Food. Sarà proiettato il film che ha sopreso e colpito la Francia ed ora inizia a circolare in Italia: Petit Paysan. E' la storia, vera, di un allevatore, di una famiglia contadina, di una fattoria e soprattutto, di un rapporto con gli animali, anch'essi facenti parte del Creato. Vincitore a sorpresa del premio César come Opera prima, Migliore attrice non protagonista e Miglior attore.
Swann Arlaud è “straordinario nei panni del protagonista, sempre in movimento per spinta nervosa, incapace di esprimersi se non nella difesa disperata delle sue mucche”. Un giovane che non saprebbe fare altro se non allevare con dedizione la propria mandria. Un lavoro che desidererebbe lasciare ai propri figli. Sullo sfondo, e sempre incombente, l'epidemia della mucca pazza, una tragedia che colpì e mise a terra numerosi allevatori.
Il regista, Hubert Charuel, ha messo in scena un mondo a lui conosciuto e prossimo. Nato in una fattoria, ancora gestita dai genitori, ha scelto poi di dedicarsi al cinema, senza dimenticare i valori e le tradizioni della terra.
Alla serata, cui sono stati invitati allevatori e agricoltori del territorio, presenzierà l'arch. Fabrizio Celli, in rappresentanza della Condotta Slow Food di Corridonia.
Continua l’attività della Divisione Anticrimine diretta dal Dr. Andrea Innocenzi con l’adozione di provvedimenti nei confronti di persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Tre sono stati i provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio adottati nei confronti di altrettante persone dedite ai furti all’interno dei supermercati.
Si tratta di tre cittadini rumeni, due uomini ed una donna, residenti in provincia di Fermo i quali in forza dei provvedimenti adottati nei loro confronti non potranno fare rientro nel Comune di Corridonia (MC) ove erano stati sorpresi a compiere furti nei supermercati siti in quel comune, per un periodo di 3 anni.
Un altro provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio è stato adottato nei confronti di una donna di 30 anni domiciliata a Macerata, autrice di molteplici truffe commesse in danno di attività commerciali situate nelle zone di Urbisaglia e Colmurano comuni nei quali non potrà fare ritorno per un periodo di 3 anni.
Interessantissima lezione di Educazione alla Legalità per 100 studenti delle 5° classi della Scuola Primaria dell’Istituto “Lanzi” di Corridonia che ieri mattina, insieme ai loro insegnanti, sono stati protagonisti di una giornata dedicata alla Educazione alla legalità. Il Commissario dott. Lorenzo Sabbatucci e L’Ispettore Capo della Polizia di Stato dott. Francesco Falco, utilizzando un linguaggio e una terminologia appropriata all’età dei giovanissimi allievi, hanno saputo catturare la loro attenzione toccando svariati temi.
Gli operatori della Questura hanno affrontato il tema della “Legalita’” invitando gli studenti al rispetto delle regole con l’obiettivo di accrescere il loro senso civico e far comprendere che solo il rispetto delle regole e delle leggi permette di esercitare la libertà individuale, ciò anche al fine di valorizzare nella vita quotidiana le regole della convivenza, il rispetto della legalità ed il corretto rapporto con le Istituzioni. Solo respingendo l’indifferenza e la rassegnazione infatti, anche in nome di quanti hanno avuto il coraggio di reagire, i giovani possono essere protagonisti attivi e consapevoli di un vero cambiamento all’insegna della legalità.
A seguire è stato illustrato ai ragazzi rispettivamente il fenomeno del bullismo nonché i sistemi e le misure che devono adottare per prevenire o affrontare il problema una volta sorto ed infine, con una terminologia appropriata all’età dei giovanissimi studenti, è stato affrontato anche l’argomento delle sostanze stupefacenti.
Numerosissime le domande rivolte dai piccoli studenti ai poliziotti che hanno risposto a tutti i questiti con soddisfazione e interesse da parte della platea.
La giornata è stata fortemente voluta dal Questore Antonio Pignataro e dal Dirigente Scolastico professoressa Francesca Varriale nella convinzione che le istituzioni e la scuola, dove avviene il passaggio di consegne tra le generazioni, hanno il compito prioritario di formare gli studenti quali futuri cittadini maturi e responsabili.
Uno scontro tra auto è avvenuto stasera intorno alle 21.
Ad essere coinvolte due automobili che si sono scontrate tra di loro nella zona industriale di Corridonia. Le due conducenti, due donne, sono state entrambe trasportate al pronto soccorso ma non sono gravi.
Sul posto 118 e vigili del fuoco.
Conferma e soddisfazione. Oscilla tra due poli positivi la Lega di Corridonia dopo il trionfo del voto maceratese che ha portato all’elezione di Tullio Patassini (unico rappresentante alla Camera per il Centro Destra della regione), Giuliano Pazzaglini e Giorgia Latini.
"Gli elettori ci hanno confermato che siamo sulla buona strada condividendo la scelta di candidati non solo del territorio, ma radicati nella vita amministrativa e sociale" dicono i responsabili di Corridonia. E non mancano di sottolineare come siano i numeri (1990 voti alla Camera, 1855 al senato) a fugare ogni dubbio riguardo la strumentalizzazione di alcune vicende cittadine. “Le comunali dello scorso anno rappresentano la preistoria – continuano i leghisti montolmesi - È con l’impegno delle tante persone nuove coinvolte in questo nuovo progetto che la Lega è diventato il primo partito di Corridonia superando anche il PD che ha dimezzato i voti rispetto ai circa 3500 delle comunali (2700 voti di lista e 768 della lista di appoggio)”.
Ai complimenti entusiasti ai tre eletti, si aggiungono i ringraziamenti per il senatore Paolo Arrigoni, commissario regionale della Lega “che è sempre stato attivamente presente e pronto a dare il proprio supporto in ogni occasione”. Verso Arrigoni ed i tre parlamentari sono rivolte le aspettative di una città di cui auspicano la crescita e lo sviluppo con una nuova politica mministrativa. “L’Amministrazione Cartechini – concludono i responsabili della Lega di Corridonia – ha voluto amministrare con una lista espressione dei soli esponenti del Partito Democratico. Alla luce dell’espressione di voto cittadina dovrebbe coerentemente prendere atto della bocciatura e dimettersi per lasciare spazio ad una nuova stagione positiva per la città”.
Domenica 18 Marzo, a partire dalle ore 09.00 presso l’Hotel Grassetti di Corridonia, il PD Provinciale di Macerata ha organizzato un incontro pubblico per discutere dell’esito elettorale dello scorso 4 marzo e del futuro del partito.
Il segretario Provinciale Francesco Vitali, accogliendo l’invito della Direzione Nazionale di favorire quanto più possibile momenti di confronto con la base elettorale locale, chiarisce il motivo dell’iniziativa: “L’incontro, aperto a tutti gli iscritti, elettori e simpatizzanti del partito ha una duplice finalità: da un lato riflettere sulle ragioni che hanno determinato questa sconfitta elettorale e soprattutto questo imponente travaso di voti dalle forze che rappresentano il centro sinistra ai partiti e movimenti, come M5S e Lega, lontani dai volari etici e sociali fondanti della tradizione progressista e riformista. Dall’altro aprire una nuova fase politica per tentare di recuperare il distacco dai propri elettori ripartendo dal territorio e tornando ad essere un partito inclusivo. Per questo abbiamo chiamato l’iniziativa “Ripartiamo insieme”.
All’incontro sono stati invitati e saranno presenti tutti i candidati PD delle ultime elezioni tra cui il confermato parlamentare, il potentino Mario Morgoni, unico eletto nella nostra provincia a cui la segreteria provinciale augura un buon lavoro.
Il segretario provinciale, in piena coerenza con quanto deciso dalla Direzione nazionale ritiene che il Partito democratico non possa essere la stampella di un esecutivo targato Centro destra o M5S. “Il voto del 4 marzo ha sancito una verità incontestabile: il Partito democratico deve stare all’opposizione. Gli elettori si sono sentiti meglio rappresentati da altre forze politiche come la Lega e M5S a cui spetta la responsabilità di Governo. Ogni altro scenario sarebbe una forzatura rispetto alla volontà popolare.
Picchio d'Oro nel dicembre 2016, cittadino onorario di numerosi Comuni, laurea ad honorem in Medicina e innumerevoli altri riconoscimenti in tutto il mondo. Mario Pianesi, il guru dell’alimentazione macrobiotica, fondatore di un impero fatto di corsi, ristoranti, punti vendita e aziende agricole, è indagato nell’ambito di un’indagine condotta dalla polizia di Stato di Ancona e coordinata dalla Dda, che contesta a lui e ad altre quattro persone i reati di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, maltrattamenti, lesioni aggravate ed evasione fiscale.
La notizia ha ovviamente destato sorpresa e scalpore, vista la notorietà e la fama di cui gode Pianesi. Il premio speciale della Regione Marche arrivato nel 2016 nella Giornata delle Marche che si era tenuta a Macerata era stato motivato così: "L’indicazione di Pianesi sottintende, invece, la gratitudine della Regione per la sua quarantennale attività di pioniere nella diffusione – a partire dalle Marche, per poi arrivare nei cinque Continenti – di stili di vita e alimentari (le cinque diete MA-PI) più sani ed equilibrati".
Presidente dell’associazione internazionale “Un punto macrobiotico”, Pianesi ha ideato un modello di sviluppo sostenibile che, attraverso l’agricoltura naturale (la policoltura MA-PI) ricostruisce l’ambiente e tutela la salute e l’economia di tutta la popolazione. Nel 1975 ha stimolato, nelle Marche, l’apertura della prima azienda agricola biologica italiana. Da questa tappa parte tutta la sua attività. Oggi l’associazione “Un punto macrobiotico” conta più di centomila soci, con attività patrocinate da Ministeri e istituzioni italiane ed estere (come Fao, Onu, Unesco). Pianesi ha ricevuto più di 180 encomi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
Come riporta La Stampa "Pianesi, considerato il precursore della macrobiotica in Italia, era nato a Tirana. Non aveva studiato medicina, si era fermato alla terza media, vantava una laurea ad honorem in Medicina conseguita all’Accademia delle scienze della Mongolia. Il suo movimento conta 90mila associati in Italia e una catena di oltre cento punti vendita e ristoranti, che l’associazione Upm, Un punto macrobiotico, riforniva in modo esclusivo di alimenti, saponi, senza dichiarare nulla al Fisco.
Secondo l’accusa plasmava un «asservimento totale delle vittime» attraverso un «rigido stile di vita, attraverso le cosiddette diete Ma.Pi (dal suo nome), in numero di cinque (gradualmente sempre più ristrette e severe) e le lunghe conferenze da lui tenute, durante le quali si parlava per ore della forza salvifica della sua dottrina alimentare». Tutta la vita degli adepti «era gestita dal maestro, che si avvaleva dei suoi collaboratori prescelti, facenti parte della “segreteria”, che attraverso i cosiddetti “capizona” e “capicentri” in varie parti d’Italia, all’interno dei Punti Macrobiotici, riusciva a manovrare a suo piacimento l’intero settore macrobiotico». Gli adepti, come emerso dalle indagini, venivano convinti ad abbandonare il loro lavoro e in genere ad abiurare la precedente vita e a «lavorare» per l’associazione quale ringraziamento per il messaggio salvifico ricevuto; di fatto si trattava di sfruttamento, costretti a lavorare per molte ore e, nella migliore delle ipotesi, sottopagati. Una vittima della setta (foto) era arrivata a pesare 35 chili dopo essersi sottoposta al ferreo regime alimentare imposto dalle diete Ma.Pi. Secondo quanto si è appreso, la giovane quando ha deciso di intraprendere la dieta non aveva problemi di peso ma è stata comunque sottoposta ad un dieta da fame giungendo ad essere sottopeso.
Nella mattinata di sabato 10 marzo si è tenuto un incontro informativo presso l'istituto I.P.S.I.A. di Corridonia sulle problematiche connesse all'emergenza sanitaria, nonché sulle dinamiche correlate alla condivisione di un eventuale percorso volto ad attivare attività di volontariato.
I ragazzi delle classe 4A e 4B, divisi in piccoli gruppi, si sono esercitati nelle manovre di rianimazione cardio-polmonare con l'ausilio di manichini appositamente progettati per rendere l'esperienza quanto più realistica possibile.
I carabinieri del Nucleo Operativo e quelli della Stazione di Corridonia, hanno denunciato un uomo classe 1987, noto alla giustizia, residente in provincia di Macerata, per coltivazione di stupefacenti e possesso illegale di munizioni.
Nella mattinata odierna i militari hanno eseguito una perquisizione a casa dell'uomo, trovando cinque piante di marijuana, di medie dimensioni, oltre 250 grammi di infiorescenze della medesima sostanza già estratti dalle piante, oltre a una struttura idonea alla coltivazione fatta di lampade, tubi di irrigazione e fertilizzanti. In pratica, il 31enne aveva allestito una vera e propria “serra” perfettamente attrezzata per far crescere lontano da occhi indiscreti le piante.
Nel corso delle operazioni sono state trovate anche tre cartucce per arma comune da sparo non denunciate.
MusicHub, è un progetto di inclusione sociale dedicato ai minori ospiti delle comunità educative gestite dalla cooperativa sociale Pars, un progetto teso a realizzare i principi e le finalità del modello didattico musicale di“El Sistema”.
Il progetto è realizzato grazie al contributo della Fondazione Unicredit che ha permesso l'acquisto di strumenti musicali necessari alla realizzazione di MusicHub.
L'intento è quello di facilitare le capacità di comunicazione, di espressione e di ascolto in un contesto sinergico di forte socializzazione e cooperazione, favorendo l’integrazione tra pari, offrendo ai minori, anche con particolari fragilità, l’occasione unica di lavorare insieme.
"El Sistema" ha le radici in Venezuela, promosso da José Antonio Abreu, e consiste in un sistema di educazione musicale pubblica, diffusa e capillare, con accesso gratuito e libero per bambini e i ragazzi e, basato sul suonare in orchestra.
“L’educazione musicale orchestrale è la chiave per un apprendimento efficace, significativo e costruttivo dell’esperienza di comunità e di educazione al bello - spiegano i referenti Pars. Lo scopo di questo progetto è proprio quello di offrire ai minori la possibilità di usufruire del proprio tempo libero in maniera costruttiva e stimolante con un modello musicale, “El Sistema”, basato sulla metodologia di inclusione sociale e di educazione attraverso un percorso di musica che unisca alla relazione umana, la condivisione artistica e il senso di responsabilità reciproca, al fine di stimolare dinamiche positive di interazione e, al tempo stesso, diffondere la cultura musicale”.
Le lezioni si svolgono all’interno del salone del Villaggio San Michele Arcangelo e a Macerata presso la Scuola civica di musica Scodanibbio. Partecipano maestri di musica professionisti degli strumenti e della didattica corale.
Per informazioni chiamare lo 0733434861.