In occasione della Giornata Mondiale per la Lotta alla Droga 2017, la cooperativa sociale Pars onlus, organizza un convegno dal titolo "Libertà dalla droga e dal crimine". L’evento si svolgerà domenica 25 giugno al Villaggio San Michele Arcangelo a partire dalle ore 10,30.
Il convegno è realizzato in collaborazione con Acudipa, associazione nazionale che aggrega soggetti ed enti che si dedicano alla cura e alla prevenzione delle dipendenze patologiche, ed è patrocinato dal comune di Corridonia e dalla Regione Marche. Ospite speciale sarà Alfredo Mantovano: magistrato, presidente del Centro Studi Livatino, già sottosegretario agli Interni con delega alla Pubblica Sicurezza. Mantovano è uno dei massimi esperti sui temi delle narco-mafie, del terrorismo internazionale e della giustizia penale. I temi che saranno affrontati riguardano i rapporti tra droga e criminalità, il mercato della cannabis e delle altre droghe, riflessioni sulla legalizzazione di cannabis, hashish e derivati. Sarà un momento importante di dialogo e confronto, aperto a tutta la cittadinanza, a tutti coloro che hanno a cuore il futuro dei giovani.
Il Villaggio San Michele Arcangelo si trova in contrada Cigliano, 15, a Corridonia. Per informazioni contattare lo 0733434861 oppure scrivere info@pars.it
L’incanto della danza nella suggestione della spiaggia del Conero. Mancano ormai pochi giorni all’avvio del Campus internazionale di danza organizzato dall’associazione Danza più arte e cultura di Corridonia. La scuola di danza, diretta dalla ballerina professionista Larisa Tulyakova, sta ultimando gli ultimi ritocchi per ospitare i ragazzi che da domenica 25 giugno alla domenica successiva (2 luglio) vivranno l’appagante esperienza di danzare sotto la guida di docenti professionisti e godere di una delle spiagge più belle della costa marchigiana. Il Campus internazionale di danza, infatti, sarà ospitato a Numana, al Villaggio Conero Azzurro.
L’evento, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Numana e del Consolato onorario Federazione russa di Ancona, consentirà ai partecipanti provenienti da varie scuole europee e russe di esibirsi in due spettacoli finali: il 29 giugno e l’1 luglio. In particolare, all’ultima serata saranno ospiti Paolo Boncompagni, direttore del Concorso internazionale di danza “Città di Spoleto”, e il G.D.O. E’Sperimenti dance company prodotto da Patrizia Salvatori. Il direttore del Concorso “Città di Spoleto”, nell’occasione, si riserverà di premiare i giovani ritenuti particolarmente talentuosi offrendo loro la partecipazione gratuita al Concorso del 2018.
“Ormai la data si avvicina – ha commentato la direttrice Tulyakova – e l’emozione cresce. Sarà un un’occasione per vivere l’arte della danza, così rigorosa, attenta ma appassionante in un contesto interculturale di pace, tranquillità a contatto con la natura. Forza ragazzi, forza a tutto lo staff! Da soli si va veloci, ma insieme si arriva lontano”.
Per informazioni è possibile contattare il numero 333.3912692 o inviare una email a larisa.tulyakova@gmail.com.
Si chiama "Restaurare il Cielo - Il restauro della Basilica della Natività a Betlemme" ed è la mostra itinerante ad ingresso libero che si terrà a Corridonia presso il Salone Cag "Pippo per gli Amici" dell'ex mercato coperto di via Cavour dal 23 giugno al 7 luglio.
La mostra verrà inaugurata venerdì prossimo, 23 giugno, alle ore 21.15 al CineTeatro Lanzi alla presenza di Mons. Vecerrica, Vescovo Emerito di Fabriano e Matelica. Da segnalare anche la presentazione che verrà fatta a Macerata presso la Loggia dei Mercanti giovedì 22 giugno alle ore 12.30 e l'appuntamento con i curatori, previsto per il 1 luglio alle ore 18.30 sempre al CineTeatro Lanzi.
Violento frontale tra due automobili oggi pomeriggio, intorno alle 18, nella zona industriale di Corridonia, all'incrocio tra via dell'Impresa e via delle Arti.
Ad avere la peggio il guidatore dell'Audi grigia, un quarantenne di Corridonia, le cui iniziali sono S.M., che è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona con l'eliambulanza.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia stradale che stanno ancora accertando le dinamiche dell'impatto.
(servizio in aggiornamento)
Domenica 18 giugno 2017 torna l’infiorata del Corpus Domini che richiama visitatori da tutta la Regione per la sua particolarità: duemila metri di percorso decorato con fiori, foglie e materiali vegetali.
La manifestazione, giunta all’11esima edizione, è organizzata dall’associazione “cittàviva” col patrocinio della Provincia di Macerata, del Comune di Corridonia e della Parrocchia dei Santi Pietro, Paolo e Donato.
Si inizia sabato sera con la raccolta e la preparazione dei fiori e dei disegni lungo le vie del centro storico e con l’iniziativa “conosciAMOcorridonia” visita guidata per le vie della città, con ritrovo alle 21 presso la piazza S. Pietro. Si percorreranno, in notturna, le vie del centro di Corridonia, e si concluderà con la visità alla chiesa di S. Agostino, ricca di decorazioni e simboli cristiani, scelta come tema per la preparazione dei disegni dell’infiorata.
La giornata di Domenica 18 giugno sarà dedicata alla realizzazione dei tappeti e dei quadri, lungo le vie della città, per culminare alle ore 20 nella solenne processione religiosa.
La tradizione popolare e l’impegno civile che circonda la ricorrenza del Corpus Domini è fortemente radicata nella comunità di Corridonia, valorizzata dall’arte di esperti infioratori.
Oggi l’associazione “cittàviva” ne raccoglie l’eredità, organizzando nei dettagli la manifestazione: dall’assegnazione degli incarichi ai responsabili di quartiere alla preparazione dei disegni, alla colorazione dei trucioli di legno e del materiale vegetale.
Le precedenti edizioni, come sottolineato dagli organizzatori, hanno visto una grande partecipazione della comunità: cittadini di ogni età e anche stranieri hanno collaborato fattivamente, rappresentando un momento di forte coesione sociale e di scambio culturale.
Intensa e fondamentale la partecipazione degli studenti delle scuole di Corridonia che, con laboratori didattici nel corso dell’anno, hanno potuto conoscere una tradizione della loro città e che quest’anno realizzeranno, sotto la giuda artistica della prof.ssa Ramadori, un quadro di 300 mq.
Grazie al raduno nazionale organizzato per l’occasione dal "Camper Club" di Corridonia, i camperisti potranno partecipare attivamente, decorando un tratto di strada.
Era agli arresti domiciliari, ma è stato sorpreso a gironzolare per la città: è stato quindi arrestato per evasione.
Protagonista, un uomo di 49 anni del maceratese, notato dai carabinieri della Stazione di Corridonia durante un servizio di controllo del territorio. Ricondotto nella sua abitazione, l'uomo è in attesa che la magistratura si pronunci.
Sabato scorso si è tenuta all’Hotel Grassetti di Corridonia una tavola rotonda organizzata da CNA Macerata dal titolo “Prospettive del territorio maceratese dopo il terremoto” alla presenza di molti artigiani, dell’assessore regionale Angelo Sciapichetti, degli onorevoli Carrescia, Manzi e Ricciatti.
Gli interventi tecnici sono stati affidati alla professoressa Eleonora Cutrini (UNIMC) che ha evidenziato la cesura causata dal sisma nel tessuto economico locale e la necessità di ripartire al fine di chiudere progressivamente questo spaccato, a cui è seguito poi l’intervento del prof. Massimo Sargolini (UNICAM) che ha tracciato la distinzione tra la strategia per le aree interne, lasciata purtroppo in secondo piano, e quella della ricostruzione, al centro dell’attenzione perché caratterizzata dalla presenza di più fondi. Sargolini invoca il bisogno di ripartire dalle comunità: il terremoto ha infatti generato una perdita fisica di bellezze artistiche ed una perdita di comunità che complessivamente considerate portano ad una perdita dell’identità paesaggistica, da recuperare per evitare una perdita sociale e di valore dei luoghi attrattivi del territorio. In tale contesto è centrale il ruolo delle associazioni di categoria come la CNA, da sempre attiva e vicina alle comunità.
Critico verso la Regione Marche il segretario generale della CGIL Macerata Daniel Taddei, che l’ha definita "la grande assente di questa fase", pur essendo istituzione primaria del territorio che non sta contribuendo a dare certezza.
Il direttore provinciale Inps Ludovica Lignini ha comunicato che è partita la liquidazione del contributo una tantum di 5000 euro per la sospensione temporanea delle attività (3460 beneficiari) e, riguardo i contributi sospesi, ha riportato i dati: 500 aziende con dipendenti e 2500 autonomi si sono avvalsi della misura.
Si registrano anche gli interventi degli onorevoli Carrescia, riguardo l’iter del disegno di legge n.50 sulle Zone Franche Urbane, Manzi, che ha evidenziato la necessità di guardare alla ricostruzione del tessuto produttivo economico e sociale delle terre colpite dal sisma, e Ricciati che ha sottolineato la necessità di interventi sul de minimis per aiutare le imprese del territorio ad investire su innovazione di processo e di prodotto per recuperare competitività sui mercati nazionale e internazionale. Ricciatti ha anche ricordato che, per creare condizioni di sviluppo per le aree interne, bisogna investire sul collegamento con banda larga lungo la dorsale appenninica, con particolare riferimento alle zone colpite dal sisma.
“La situazione non è semplice – ha commentato l’Assessore Regionale Angelo Sciapichetti - ma dobbiamo guardare al futuro con ottimismo, ripartendo anche da associazioni come la CNA che può dare impulso all’imprenditoria, che ha bisogno di essere rilanciata e di ritornare sui territori per creare occupazione.”
Nel dettaglio della ricostruzione fisica si è invece addentrato il responsabile regionale CNA del settore edile Marco Bilei: ha riferito che ad oggi sono state presentate solo 100 richieste per i danni lievi (il cui termine scade il 31 luglio) a fronte della stima generale di danni per circa 10.000 unità. Bilei ha evidenziato la povertà del prezzario unico previsto per la regione Marche rispetto ad altri post terremoti, ad esempio l’Emilia Romagna, ed il limite SOA di 150 mila euro troppo basso.
Una serie di laboratori tematici sulle peculiarità storico-culturali e artistiche del territorio locale, per dare l'opportunità ai giovani di conoscere aspetti caratteristici del luogo in cui vivono. È questo il prossimo appuntamento del progetto Va.li.co Young Lab di titolarità del Comune di Corridonia, per i giovani dai 18 ai 35 anni al centro di aggregazione giovanile della città.
Si inizierà oggi, 14 giugno e proseguirà il 15, 21, 22 e 28 giugno sempre alle ore 17. Un laboratorio nato per dare l'opportunità ai giovani di conoscere aspetti caratteristici del luogo in cui vivono, per formarsi e valorizzare il territorio di Corridonia e di Monte San Giusto.
Gli incontri, organizzati dal comune di Monte San Giusto, saranno curati da Tommaso Lucchetti, storico della cultura gastronomica e dell’arte conviviale. Lucchetti è anche docente, curatore di percorsi museali ed esposizioni temporanei sui temi storico-antropologici e folklorici del cibo e della mensa, ha molte pubblicazioni all’attivo, tra i suoi lavori “Il Lavoro editoriale di Ancona”, “Il poeta e la sua mensa” e “Il Sapore delle Arti” in cui svela i valori delle tradizioni alimentare, religiosa e popolare delle Marche.
“Il primo appuntamento dal titolo Il territorio, il paesaggio naturale ed umano sarà una riflessione sull’interazione e l’intrecciarsi nel tempo tra l’ambiente, i suoi scenari, le sue risorse spontanee, spiegaLucchetti, e la presenza della civiltà, con i suoi tratti caratteristici ed identificativi nel paesaggio, nelle costruzioni rurali e negli insediamenti urbani”.
Mentre, l’evento di giovedì 15 giugno, è intitolato La gente: la storia, i personaggi illustri, un approfondimento sui gruppi sociali e sulle comunità che nel tempo hanno connotato il territorio, nelle sue fasi salienti. Personalità illustri, ma anche gente comune, i diversi ceti sociali, la grande massa contadina, la civiltà pastorale, gli ordini religiosi, le presenze in prossimità del mare e nelle aree montane
Ogni evento si concluderà con un gustoso aperitivo offerto dalla Cooperativa San Michele Arcangelo.
Per info: tel. 3402135634 - email: valicocorridonia@gmail.com
A Corridonia trionfa Paolo Cartechini, appoggiato dalle liste civiche Corridonia insieme e Pensare Corridonia.
Un voto di continuità, dimostrato dal fatto che il sindaco uscente Calvigioni Nelia è stato il rappresentante più votato della lista civica Corridonia insieme con 971 voti.
Il nuovo consiglio comunale sarà composto dai dieci eletti per maggioranza del sindaco(otto per Corridonia insieme e due per Pensare Corridonia), dai due candidati sconfitti, Ceschini e Calia e dai quattro eletti delle liste a sostegno di Ceschini (tre per Corridonia Futura e uno per Corridonia domani.
In allegato la composizione del consiglio comunale.
Nella giornata di ieri, domenica 11 giugno, i cittadini di quattro Comuni della provincia di Macerata si sono recati alle urne per scegliere il sindaco e rinnovare il consiglio comunale: si tratta dei Comuni di Valfornace, Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Prima volta in assoluto per il Comune di Valfornace, nato quest’anno dalla fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte. Ad aggiudicarsi la fascia tricolore è Massimo Citracca, ex sindaco di Fiordimonte di 50 anni, agente di polizia. Citracca, candidato della Lista Civica - Per Valfornace, è stato eletto con 395 voti (57,58%). Hanno votato 703 persone, degli 876 elettori aventi diritto (affluenza pari all’80,25%). Lo sfidante Sandro Luciani, ex primo cittadino di Pievebovigliana, Lista Civica - Uniti per unire, è stato sostenuto da 291 votanti (42,41%).
Gli abitanti di Tolentino hanno rinnovato la loro fiducia a Giuseppe Pezzanesi, sindaco uscente confermato per il secondo mandato senza neanche passare dal ballottaggio. Ieri, al primo turno, è stato eletto con 5.896 voti (58,69%). Hanno votato 10.377 cittadini dei 17.180 elettori aventi diritto, pari al 60,40%. Pezzanesi è stato appoggiato dalle liste civiche Tolentino nel cuore e Tolentino popolare oltre ai partiti Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. Il candidato del Partito Democratico Gianni Corvatta ha strappato un 18,76% (1.885 voti). Seguono l’esponente del MoVimento 5 Stelle Gian-Mario Mercorelli (1.569 voti, pari al 15,61%), Marina Benadduci, candidata della Lista Civica Tolentino in comune (483 voti pari al 4,8%) e Lauro Cappellacci, Partito Comunista Italiano, (212 voti, pari al 2,11%).
Fumata bianca all’alba per il sindaco di Corridonia. Appoggiato dalle liste civiche Corridonia insieme e Pensare Corridonia, è stato eletto Paolo Cartechini con 3.905 voti pari al 51,77% delle preferenze. Si sono recati alle urne 7.775 cittadini dei 13.086 aventi diritto (affluenza pari al 59,41%). Cartechini ha avuto la meglio sugli altri sei candidati. L’unico sfidante ad arrivare in doppia cifra nella conta delle schede è stato Matteo Ceschini con il 26,18% dei voti (1.975 voti accordati).
A Civitanova sarà sfida all’ultimo voto tra Fabrizio Ciarapica e Tommaso Claudio Corvatta: domenica 25 giugno, i civitanovesi dovranno decidere se eleggere il candidato del centrodestra o riconfermare il sindaco uscente appoggiato dal Pd. Ieri si sono presentati alle urne 20.154 cittadini (57,81% degli aventi diritto, sul totale di 34.860). Al primo turno è stata battaglia all’ultimo voto: Corvatta ha ottenuto il 32,48% delle preferenze mentre Ciarapica lo ha superato di circa due punti percentuale (34,15%). Decisiva sarà la scelta degli elettori che ieri si sono espressi a favore degli altri quattro candidati sindaci (Stefano Massimiliano Ghio, Stefano Mei, Dimitri Papiri, Giovanna Capodarca Agostinelli). "Abbiamo raggiunto – ha affermato Fabrizio Ciarapica nella notte – il primo risultato, che era quello di arrivare al ballottaggio. Per noi, francamente, era indifferente arrivarci contro Corvatta o contro Ghio. Di certo, al momento non si è ancora parlato di apparentamenti né sono stati ancora valutati. Siamo soddisfatti per come sono andate le cose finora".
Per tutti i dettagli, consultare il sito del Ministero dell'Interno cliccando qui.
Per info sulle preferenze consultare i siti dei Comuni di Tolentino, Corridonia e Civitanova.
Solo tre sezioni su quindici scrutinate ufficialmente alle tre del mattino a Corridonia. In netto vantaggio c'è Paolo Cartechini con il 60,2 per cento, mentre Matteo Ceschini è secondo con il 21,5 per cento, anche se tendenzialmente appare in rimonta e quindi non si esclude ancora il ballottaggio fra i due.
Tutti sotto la soglia del 5 per cento gli altri candidati a sindaco.
AGGIORNAMENTO DELLE 4.21
Bassa affluenza di votanti anche a Corridonia dove alle urne si è recato il 59,4% degli elettori, 3857 maschi e 3918 femmine su un totale di 13086 aventi diritto.
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 19 l'affluenza era pari al 39,33%. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Operazioni di voto regolari nei 18 comuni delle Marche in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali. Alle 12 l'affluenza era pari al 17,03%, sotto la media nazionale.
Ricordiamo che sono quattro i Comuni del maceratese in cui gli elettori sono chiamati al voto: Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace. La provincia dove finora si è votato di più è Pesaro Urbino, con il 19,87%, quella dove l'affluenza è minore Ascoli Piceno, con il 16,17%. Il picco di presenze alle urne è a Valfornace, il nuovo comune maceratese: a mezzogiorno era andato ai seggi il 30,36% degli aventi diritto (ansa).
Si sono regolarmente aperti nelle Marche i seggi elettorali nei 18 i comuni in cui si vota per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali, 4 nella provincia di Macerata. Questa tornata non interessa nessun capoluogo, ma alcune città di primo piano come Jesi, Civitanova Marche, Fabriano, Porto San Giorgio. Un test importante riguarderà l'affluenza, soprattutto nelle zone del sisma, come Tolentino e Valfornace, il comune nato dalla fusione di Pievebovigliana e Fiordimonte. Sono 7 i comuni con più di 15 mila abitanti in cui si andrà al ballottaggio il 25 giugno se non ci sarà un vincitore al primo turno. Si vota fino alle 23, e lo scrutinio comincerà subito dopo. Questi i Comuni in cui gli elettori sono chiamati al voto: Fabriano, Jesi, Corinaldo, Offagna, Rosora (Ancona), Civitanova Marche, Tolentino, Corridonia, Valfornace (Macerata), Sant'Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, Pedaso (Fermo), Acquaviva Picena, Ripatransone (Ascoli Piceno), Colli al Metauro, Frontino, Tavoleto e Terre Roveresche (Pesaro Urbino).
(fonte ansa)
Prince Sport e Sportware insieme per la solidarietà e per il sociale. Non si arresta l’impegno benefico dell’azienda corridoniense di forniture sportive, guidata da Paolo Biancucci e del sodalizio osimano presieduto da Fabrizio Farinelli che, in occasione delle finali regionali di sabato 10 giugno a Marcelli di Numana, a partire dalle ore 17, hanno pensato ad un gesto di grande sensibilità a favore del GUS, Gruppo Umana Solidarietà, Onlus operante nell’ambito dell’accoglienza e del sostegno concreto a coloro che fuggono dalle guerre e dalle persecuzioni, arrivando in Italia in cerca di protezione internazionale.
L’evento di sabato, infatti, che assegnerà i titoli di calcio a 7 e calcio a 5, vedrà scendere in campo anche una rappresentativa del GUS, che sarà fornita di scarpe da gioco e casacche firmate Prince Sport. Un match del tutto amichevole per chi, attraverso lo sport, cercherà di dimenticare per qualche ora il disagio sociale nel quale quotidianamente vive, grazie all’impegno che rientra nell’ambito del Progetto S.p.r.a.r. Orizzonti e del S.p.r.a.r. Ancona provincia di asilo.
“Nel pensare congiuntamente l’iniziativa non abbiamo avuto dubbi nel voler fare qualcosa per chi, attraverso lo sport, può ritrovare un sorriso e attenuare le difficoltà di tutti i giorni – dicono Biancucci e Farinelli – Il calcio, come veicolo sociale, ha un grande potere aggregativo e le nostre realtà, da sempre, sostengono questo tipo di iniziative. Sarà bello vederli scendere in campo e darsi battaglia, sportivamente parlando, per un gol e una vittoria che, speriamo, sia d’auspicio per un futuro ricco di successi e di riscatto anche nella vita”.
I carabinieri della Stazione di Corridonia hanno denunciato tre giovani del posto, di appena 19 anni, per concorso in furto e ricettazione.
Tutto ha avuto inizio qualche giorno fa dal furto di un motociclo a un giovane di Corridonia. I militari, osservando le immagini delle telecamere della città e facendo indagini sul territorio, hanno individuato un garage in uso ad alcuni giovani. All’apertura dell’immobile, i carabinieri si sono trovati di fronte a un vero e proprio supermercato del ricambio, di provenienza illecita.
Il motociclo rubato è stato recuperato, così come un altro ciclomotore, rubato qualche tempo fa. Nel garage c’erano anche tre computer e un proiettore, risultati sottratti all’Istituto “Ipsia” di Corridonia. E poi tanti ricambi per ciclomotori, pezzi di cui i tre giovani non hanno saputo giustificare la provenienza. Il materiale è stato sequestrato.
Le indagini proseguono: i militari dovranno verificare l'eventuale presenza di complici e risalire ai proprietari dei ricambi.
I carabinieri di Corridonia invitano a rivolgersi al numero 0733/431846, tutti i giorni dalle ore 08 alle 22, per informazioni ed eventualmente per visionare il materiale ritrovato.
Sabato prossimo, 10 giugno alle ore 17, l'’associazione Monte dell’Olmo inaugurerà la stagione estiva del Circolo Sportivo e Ricreativo con l'apertura della piscina. In occasione dell'apertura ci saranno buffet e gadget per tutti. A Multiradio con Giusy e Luca Eboli, è stato affidato il compito di animare la serata dalle 17.00 alle 20.00.
Saranno presenti anche Fabrizio Paffarini, consigliere nazionale dello CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e Luigi di Rocco, ispettore dell’Allianz, i quali consegneranno attestati e certificazioni ad oltre 400 bambini. Di Rocco inoltre approfitterà dell’evento per donare un defibrillatore alla struttura a seguito di un progetto legato alla campagna nazionale del gruppo Allianz “Vivere i valori dello sport”, e darà la possibilità ai presenti di guadagnarsi 30 card di buoni sconto da utilizzare presso Declaton. Il consigliere nazionale dello CSEN e l’ispettore dell’Allianz di Macerata
"La Piscina Asd Monte Dell'Olmo" dichiara Vito Accettura, uno dei fondatori dell’associazione ed esperto idraulico "è un circolo sportivo ricreativo-culturale e un'associazione sportiva di Corridonia. Il centro dispone di 30 piazzole per camper e tende, di cui 20 con corrente elettrica. A disposizione anche: un servizio di ristoro annesso bar e area barbecue, postazioni al coperto con tavoli e panche in legno. Vi aspettiamo per la stagione estiva 2016"
Interviene anche Daniele Marcelletti, geometra e cofondatore dell'associazione: " La piscina all'aperto è riscaldata fino a 31°, di 240 mq circa, si sdoppia in due vasche , una di 20x10 ml per un'altezza di 1,40 ml e l'altra di 8x5 ml per un'altezza di circa 0,70 ml per uso corsi di nuoto e fitness, uso benessere psicofisico, relax e divertimento. Dispone inoltre di solarium con lettini ed ombrelloni con adiacente area verde a disposizione, servizio bar, spogliatoi con armadietti, docce calde in ambiente riservato. La Asd Monte Dell'Olmo è il luogo ideale per passare una giornata di relax e divertimento in compagnia dei vostri cari".
La novità della stagione 2017 è sicuramente lo Street Soccer Cage, il campo da calcetto in erba sintetica, ideato con la struttura "in gabbia", quindi con la presenza di barriere, è l'unica nella provincia di Macerata e la seconda nelle Marche e, non meno importante, il nuovo campetto per giocare a pallavolo.
Inoltre per i più piccoli, dai 4 ai 12 anni, ricordiamo che sono attivi vari summer camp a cui aderire, i bambini oltre ad essere seguiti e aiutati con i compiti delle vacanze, potranno partecipare a caccie al tesoro, disegno e laboratori, piscina, corsi di nuoto, calcio, minivolley, calcio balilla, attività ludico-motorie e saranno seguiti aiutati nei compiti delle vacanze. Tutto sotto l’attenta sorveglianza di tate e con la possibilità di pranzare in una struttura allestita per loro.
Per qualsiasi informazione è possibile contattare: Daniele 366/8789579- Vito 366/5479387.
Il giudizio politico su Matteo Salvini spetta agli elettori. Un commento sul tour di ieri in provincia di Macerata del leader della Lega Nord è invece doveroso per chi osserva da esterno il quadro politico a pochi giorni dalla consultazione elettorale amministrativa di domenica prossima.
E le considerazioni da fare sulla visita di Salvini a Civitanova, Corridonia e Tolentino sono diverse. A cominciare dall'opportunità politica. Infatti, volenti o nolenti, sia che lo si ami sia che lo si odi, il dato oggettivo è che Salvini è un animale da campagna elettorale. Maglietta con slogan d’ordinanza o nome della città in cui arriva indossata sopra qualsiasi vestito, quindi l’inseparabile iPad sotto braccio così da fotografare e postare sui social-network in tempo reale, Salvini ha ridato fiato a un partito fondamentalmente morto con un’astuta operazione di “camouflage postmoderno, quel tipico camaleontismo che permette ai politici di pescare nel torbido ricavandone sempre qualcosa di utile per loro” (Tonguessy).
Il tour maceratese è stato, però, a tinte chiare e scure. Non si può parlare certo di una grande partecipazione popolare a Civitanova (e su questo il centrodestra civitanovese dovrebbe interrogarsi), anche se a parziale giustificazione può esserci l'orario infausto, mentre a Corridonia e Tolentino di gente ad attenderlo ce n'era decisamente di più, anche qui in orari non certo favorevoli. Difficile comprendere la fenomenologia di un così diverso approccio popolare, soprattutto tenuto conto che i temi immigrazione e abusivismo fanno parte dei cavalli di battaglia del salvinismo e sono al centro del programma elettorale del centrodestra.
Che però, proprio per questo, a Civitanova non si è "vergognato" di Salvini. Accanto al leader leghista, sul palco c'era Fabrizio Ciarapica, il candidato sindaco sostenuto anche dalla Lega e in piazza non si sono certamente nascosti gli altri alleati della coalizione di centrodestra. Insomma, arriva un leader nazionale a sostegno del candidato sindaco e appare opportuno quantomeno fare presenza. Scontato, no?
No. A Corridonia, dove la Lega corre in beata solitudine appoggiando il candidato sindaco Baldassarri, c'erano solo militanti e simpatizzanti del Carroccio. E così anche a Tolentino. Dove, però, la Lega è in coalizione con altre quattro liste e appoggia un candidato sindaco come Giuseppe Pezzanesi che leghista proprio non è. Eppure, anche a Tolentino è sembrato che ci sia la stessa situazione di Corridonia, ovvero che la Lega corra da sola. Nessun rappresentante di altre liste di coalizione presente, ma soprattutto l'assenza più pesante e impossibile da non notare è stata quella del candidato sindaco. Una cosa del tipo "vengo a sostenere la tua candidatura, ma tu non ti fai neanche vedere". Impegni istituzionali avranno impedito al candidato sindaco di Tolentino di salutare Salvini? O, molto più probabilmente, il candidato sindaco ha accuratamente evitato di accostare il suo nome a quello del leader leghista per non perdere consensi dalla parte 'moderata' della coalizione? Ma allora, la Lega fa parte o no della medesima coalizione?
Insomma, parafrasando il titolo del libro di Achille Campanile, "Comunali, amore mio non ti conosco"... anche se poi anche i voti leghisti alla fine, mica fanno schifo a nessuno!
Dopo Civitanova, il tour elettorale di Matteo Salvini è proseguito a Corridonia e a Tolentino.
A Corridonia il leader della Lega Nord ha parlato nei locali del ristorante dell'Ippodromo, a sostegno del candidato sindaco Luigi Baldassarri, alla presenza del segretario della sezione di Macerata Stefano Migliorelli.
A Tolentino, introdotto dall'assessore uscente Giovanni Gabrielli e attorniato dai candidati della lista della Lega (assenti gli alleati che sostengono la candidatura di Pezzanesi a sindaco, compreso lo stesso Pezzanesi) Salvini ha puntato molto sulla questione terremoto.
"Ho letto i numeri del sisma e poi faccio due passi. Ci sono zone dove l'emergenza è stata affrontata meglio, in altre è tutto fermo. Ci sono ancora migliaia di famiglie che aspettano i rimborsi. La gente mi dice "noi ci siamo rimboccati le maniche, non abbiamo chiesto niente a nessuno, almeno ridateci quelle migliaia di euro, che ancora non arrivano" ". "Abbiamo fatto non so quante interrogazioni per Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio - ha ricordato Salvini -. Le casette non ci sono, i Map non ci sono. Quindi torno a Roma e chiederò: quando? quando? Le casette non possono essere un terno al lotto. I rimborsi alle attività economiche devono arrivare subito e non tra sei mesi. Che magari uno tra sei mesi ha già chiuso. 'Nelle Marche ho avuto un bel riscontro, conto di arrivare ai ballottaggi per la prima volta in tanti Comuni che il Pd dava per cosa sua. Tolentino è un buon modello di amministrazione comunale, di gestione dell'emergenza terremoto, anche se la burocrazia, sia della Regione che dello Stato, ha complicato e allungato i tempi''. E poi giù una stoccata all'Europa, "visto che in Italia è più perseguibile penalmente lo spaccio di vongole che quello di droga".
In piazza ad applaudirlo circa 400 persone, alcune con cartelli su ''Salvini premier'', e nessun incidente, anche se un gruppetto di giovani è stato fermato dalla polizia mentre cercava di avvicinarsi alla piazza con in mano uno striscione. ''C'è interesse. Sono contento. Una volta, qualche tempo fa, piazze così nelle Marche non le avremmo neanche sognate'' ha commentato il leader leghista.