Poco dopo la mezzanotte di oggi i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Macerata e della Stazione di Monte San Giusto, con la collaborazione di una pattuglia del Comando Tenenza Guardia di Finanza di Porto Recanati, sono intervenuti in via San Claudio di Corridonia, presso il B&B "Belvedere", dove era in corso una festa privata non autorizzata con la presenza di circa 200 giovani intenti a ballare privi di mascherina e senza il rispetto delle distanze di sicurezza.
I militari, dopo aver identificato i tre organizzatori, tutti residenti a Morrovalle, hanno interrotto la musica diffusa dal DJ invitando i presenti ad allontanarsi. Tutti hanno rispetto le indicazioni, uscendo con tranquillità dal locale senza protestare.
Sono ancora in corso di accertamento e contestazione le violazioni delle norme sul distanziamento previste dalla normativa sul contenimento del contagio da covid-19 e sui diritti d’autore da parte dei carabinieri.
I controlli sono stati intensificati a seguito delle indicazioni fornite in sede di comitato provinciale dal prefetto di Macerata.
Ad un passo dalla conquista del metallo più prezioso. La prima esperienza in maglia azzurra di Eleonora Ciabocco con la nazionale italiana donne juniores è stata premiata dalla medaglia d’argento ottenuta in quel di Trento ai Campionati europei vinti in questa categoria dalla tedesca Linda Riedmann.
Un podio di notevole spessore per la 17enne atleta di Corridonia in qualità di punta della Nazionale Italiana, del commissario tecnico Dino Salvoldi, che ha piazzato tra le migliori nella top-5 anche la piemontese Francesca Barale.
E proprio le due azzurre Ciabocco e Barale si sono rese pericolose con una fuga eseguita magistralmente assieme a Linda Riedmann (Germania), Egamtine Rayer (Francia) e Alena Ivanchenko della Russia (neo campionessa europea a cronometro) ma sul gradino più alto del podio è salita l’atleta tedesca che in volata ha battuto Ciabocco e relegato al terzo la transalpina Rayer.
In forza al Team Di Federico-Ciclismo Insieme, un 2021 da incorniciare con il titolo italiano su strada e questo argento ottenuto a Trento è la chiara dimostrazione del talento e del grande valore tecnico di Eleonora Ciabocco che, tra le atlete giunte all’arrivo, è stata in assoluto la migliore tra le ragazze del primo anno nate nel 2004 (la tedesca Riedmann nata nel 2003).
Ciabocco ha ringraziato Francesca Barale “per aver svolto un grande lavoro per me. Abbiamo corso bene, siamo sempre state davanti provando anche a vincere in volata, ma più di così non potevamo fare. Spero di fare un grande finale di stagione. Questa medaglia è di buon auspicio anche per il prossimo anno dove sarò ancora juniores”.
“La conquista dell’argento – ha affermato il presidente regionale FCI Marche Lino Secchi – è il compimento di un percorso di crescita che sta facendo da anni sia in ottica multidisciplinare che nel raggiungimento di risultati a livello nazionale e di maglie tricolori, fino a diventare subito protagonista di un contesto internazionale come il Campionato Europeo e lo ha onorato nel migliore dei modi con tutte le proprie forze. Da parte mia e di tutto il consiglio regionale FCI Marche i più sentiti complimenti a Eleonora, alla sua società di appartenenza e in particolar modo allo staff della nazionale del cittì Dino Salvoldi che ha creduto nelle potenzialità della nostra atleta marchigiana”.
Incidente sul lavoro: operaio trasportato a Torrette in eliambulanza.
È quanto si è verificato nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:15, in contrada San Claudio a Corridonia, lungo il viale alberato che conduce all'abbazia. L'esatta dinamica di quanto avvenuto è tutta da chiarire.
Secondo una prima ricostruzione, un operaio stava trasportando un tubo (probabilmente usato per l'irrigazione) con un mezzo. Lo stesso tubo, sfuggito al controllo e facendo da elastico, è andato a colpire al volto un collega che lo stava aiutando nei lavori.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 che hanno deciso di allertare l'eliambulanza. L'elicottero, atterrato nei pressi del luogo dell'incidente, ha poi trasportato il lavoratore (un dipendente originario del Marocco) all'ospedale di Torrette in eliambulanza.
Sul posto anche i carabinieri e gli ispettori dello Spsal. Aperta un'indagine per gli accertamenti del caso e stabilire eventuali responsabilità.
I finanzieri del Comando Provinciale di Macerata, nel corso delle passate ultime due settimane, hanno rafforzato ulteriormente i servizi di polizia economico-finanziaria su tutto il territorio maceratese, a contrasto dei traffici illeciti in genere e dell’evasione fiscale, rilevando numerose irregolarità.
Il dispositivo operativo messo in atto ha visto la partecipazione di tutti i Reparti della Guardia di Finanza dislocati sul territorio provinciale ed è stato prioritariamente orientato al contrasto dell’impiego di lavoratori “in nero” o “irregolari”, dell’abusivismo commerciale, della vendita di articoli contraffatti, delle frodi nel settore del commercio di carburanti, dello spaccio di sostanze stupefacenti e degli illeciti nel settore della spesa pubblica.
Particolare attenzione è stata posta al territorio costiero, decisamente più permeabile alle attività criminose, al fine di scongiurare possibili traffici illeciti via mare, in virtù del ruolo esclusivo del Corpo quale polizia economico-finanziaria in mare, operando in stretta sinergia con il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona.
Numerosi gli interventi portati a termine, con una forza messa in campo di circa 60 finanzieri, oltre alle unità cinofile specializzate in servizi antidroga di stanza alla Compagnia di Civitanova Marche. Con l’occasione sono stati controllati circa 200 tra autoveicoli di lusso e automezzi commerciali, nonché identificate circa 250 persone, con lo scopo di acquisire dati, notizie ed elementi utili ad individuare possibili anomalie sugli indici di capacità contributiva e consentire, conseguentemente, la mirata selezione dei soggetti da sottoporre ad attività ispettive sulla base di elevati e concreti profili di pericolosità fiscale.
Diverse le irregolarità scoperte nei vari comparti operativi. Tra queste si segnala la scoperta di due lavoratori “in nero” presso un albergo della costa, di cui uno risultato anche percettore del reddito di cittadinanza, che ha fatto scattare per l’albergatore due maxi sanzioni - di cui una aggravata per l’impiego del lavoratore percettore del sussidio statale - che vanno da un minimo di 3.960 euro ad un massimo di 23.760 euro, nonché la segnalazione all’INPS per la sospensione e recupero delle somme illecitamente percepite dal lavoratore.
Nel settore delle accise sono stati svolti cinque controlli a distributori stradali di carburanti, con la finalità di garantire non solo il corretto assolvimento degli obblighi impositivi ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione, la qualità del prodotto venduto e il rispetto della normativa in tema di trasparenza dei prezzi al consumatore. In tale contesto sono state rilevate, in tre casi (a Monte San Giusto, Corridonia e Montelupone), irregolarità sulla corretta indicazione dei prezzi applicati e nelle comunicazioni periodiche al Ministero dello Sviluppo Economico dei prezzi praticati per ogni singola tipologia di carburante commercializzato.
Per quanto riguarda il contrasto dell’abusivismo commerciale e della vendita di articoli contraffatti o insicuri, sono stati messi a segno 9 interventi, che hanno portato al sequestro di circa 12.000 articoli, tra pelletteria, abbigliamento, occhiali e bigiotteria, alla denuncia a piede libero di due soggetti e alla segnalazione alla competente Camera di Commercio di 6 responsabili e al Sindaco competente di un extracomunitario per aver esercitato l’attività di commercio al minuto in forma ambulante senza le previste autorizzazioni. Per tali situazioni, ulteriori accertamenti verranno esperiti anche per verificare eventuali profili di irregolarità da un punto di vista fiscale.
Sul versante della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, costante impegno della Guardia di Finanza a tutela della sicurezza economico-finanziaria e a difesa della salute pubblica, sono stati svoltitre3 interventi, che hanno consentito di sottoporre a sequestro modiche quantità di sostanze illecite e di segnalare ai competenti Prefetti tre soggetti, quali assuntori.
Il 4 settembre si è svolto a Macerata il tradizionale Meeting di San Giuliano e le tre atlete di Corridonia, che in questo mese saranno impegnate nelle finali nazionali dei campionati di società [Cus Parma e Tam (Atl. Osimo, Sacen Corridonia e Atl. Sangiorgese)], hanno evidenziato un buon stato di forma: secondo posto per Sonia Kebe (Cus Parma, SF,100 donne,12.44), terza Benedetta Pompei (Tam, JF, 400m donne, 1.01.85) e quinta Gloria Mitillo (Tam, AF, 400 donne, 1.03.81). In evidenza nella categoria ragazzi Tommaso Mitillo che vince il lungo con il personale di 4.28 ed arriva secondo nei 60m con il tempo di 8.48, nella stessa gara: terzo Marian Roberto Boteanu con il personale di 8.53, quinto Michele Molini con 9.22. Secondo posto per Riccardo Girotti nei 300m cadetti (39.69). Nel 100m. buona prestazione per Nicola Mitillo (Tam,SM, 12.52.). Nel periodo estivo sono tornati a correre anche i master, in evidenza Mario Astolfi e Pietro Matricardi che si sono classificati diverse volte primo e secondo nelle categorie M80 e M75.
Successo del centro estivo, ancora una volta organizzato dalla Sacen, con circa settanta ragazzini iscritti.
Sta per concludersi il primo anno di attività del nuovo direttivo eletto nel settembre 2020 e per il Presidente Doriano Mitillo ed i tecnici Flavia Di Giulio, Nicola Mitillo e Gioele Giachè questi risultati ripagano il notevole impegno richiesto per portare aventi l’attività con tutte le restrizioni ed i rischi imposti dal Covid.
Domenica 29 agosto, al “Blue Paradise” di San Mauro Mare, con il Patrocinio del Comune di San Mauro Pascoli, si è svolta la finalissima del concorso “La Supercoppia Italiana 2021”.
“La Supercoppia Italiana” è un’idea di Paolo Teti e di sua moglie Maria Grazia Montevecchi, ideatori fra l’altro dei concorsi di bellezza e simpatia come “Miss Mamma Italiana”, “il Babbo più Bello d’Italia”, “Miss Nonna” e “Miss Suocera”.
“La Supercoppia Italiana” è un concorso che vuole premiare l’importanza della figura della coppia nel vivere quotidiano, in un tempo in cui la frenesia ed il susseguirsi veloce dei giorni fanno spesso dimenticare che non si è soli e si condivide la vita con un’altra persona; oppure ci si ricorda che si è una “coppia” solo quando nascono problemi o difficoltà.
Le coppie partecipanti, hanno dovuto dimostrare di essere affiatate, unite e complici in ogni situazione attraverso simpatici test riguardanti la loro vita di coppia, prove di abilità e l’immancabile passerella.
La coppia vincitrice della 15° edizione del concorso “La Supercoppia Italiana 2021” vive a Forlì ed è composta da Angela Greco, 51 anni, cassiera e Daniele Lo Pinto, 42 anni, militare del’esercito italiano. Angela e Daniele sono sposati da 20 anni e sono genitori di Gianmarco ed Emily.
Dopo i test attitudinali nei quali si sono dimostrati concordi su tutto e la sfilata in passerella, per la prova di abilità, hanno presentato una divertente coreografia ispirata al film “Grease”.
Tra le coppie premiate c'è anche “La Supercoppia Italiana Simpatia” Catia Luciani, 50 anni, impiegata e Stefano Rinaldesi, 54 anni, addetto alle consegne, di Corridonia. Catia e Stefano sono fidanzati da 7 anni.
L’evento è stato condotto da Paolo Teti, da Barbara Semeraro e da Barbara Pellizzari (vincitrice della scorsa edizione del concorso, insieme al marito Arturo). Ospiti d’onore le “Madrine” di “Miss Mamma Italiana” (altro con concorso di esclusiva nazionale della Te.Ma Spettacoli), ovvero le mamme vincitrici degli anni passati e le Pre Finaliste dell’anno 2021.
Operazione della Compagnia di Macerata della Guardia di Finanza a tutela e prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo. Controllato un esercizio commerciale abilitato al “money transfer”, nel quale sono state riscontrate numerose violazioni che hanno portato all'elevazione di sanzioni amministrative per un totale di 181mila a carico dell’esercente e di numerosi clienti stranieri.
La Compagnia di Macerata, nell’ambito delle attività in materia di tutela del mercato dei capitali, ha infatti eseguito nei giorni scorsi, un controllo amministrativo nei confronti di un esercizio commerciale abilitato quale agente nei servizi di pagamento (“money transfer”), situato nel Comune di Corridonia.
L’attività di controllo ha permesso di appurare violazioni alle prescrizioni dell’art. 49 del D.Lgs. 231/2007 circa il trasferimento di denaro contante, per un valore complessivo pari o superiore a mille euro, attraverso il servizio di rimessa denaro di cui al D.Lgs. 11/2010.
Per eludere i limiti imposti dalle vigenti norme, l’agente ha consentito a 23 clienti di effettuare numerose operazioni di trasferimento di denaro per importi inferiori al limite di legge, ma tutte concentrate in un unico giorno, in alcuni casi anche a distanza di pochi minuti l’una dall’altra, verso un unico beneficiario, ma ordinate da mittenti diversi, verosimilmente legati tra loro da rapporti interpersonali o di parentela, per un importo complessivo pari a oltre 25mila euro.
Inoltre, in relazione alle citate operazioni di trasferimento, lo stesso agente si è reso responsabile di un’ulteriore violazione per non aver provveduto a segnalare agli organi competenti circostanze e informazioni rilevanti ai fini della valutazione relativa all’inoltro di una segnalazione di operazione sospetta.
Sono state quindi contestate sanzioni amministrative per 90mila euro, nei confronti del titolare del “money transfer”, e per complessivi 91mila euro, a carico dei clienti che hanno effettuato le operazioni di trasferimento denaro, tutti di origine pakistana.
L’associazione LocaRubra Teatro, grazie al sostegno del Comune di Corridonia e del Centro Socio-Culturale e Ricreativo “Mons. Raffaele Vita”, grazie al loro patrocinio e al patrocinio della Società Dantesca Italiana, dell’Osservatorio di Genere di Macerata e dell’Università di Macerata, quest’anno sceglie di unirsi alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante con un festival dedicato al sommo poeta.
“Due giorni con Dante” si propone di ricreare l’atmosfera dei tempi medievali attraverso aperitivi a tema, tenta di restituire la pluralità di sguardi e prospettive che da sempre indagano la figura del padre della lingua italiana per mezzo di conferenze multidisciplinari e multimediali, lavora con la materia della Commedia dantesca restituendo spettacoli intrisi d’attualità.
Entrambe le giornate si svolgeranno nella splendida cornice di Villa Fermani di Corridonia e si apriranno con l’apericena medievale, prevista per le ore 19.00.
Sabato 7 agosto, alle ore 21.15, Filippo Mignini, professore emerito di storia della filosofia presso l’Università degli Studi di Macerata, sarà impegnato in una lectio magistralis dedicata al discorso sulla filosofia di Dante e accompagnata dalle letture dell’attrice Chiara Salvucci e dell’attore, regista, drammaturgo Corrado D’Elia.
A seguire, alle ore 22.00, sullo stesso palco, prenderà forma lo spettacolo teatrale “Le Dantesche” di Valentina Sannucci, con Livia Massimi e voci di Giuseppe Riccardo Festa arricchito dalle scenografie di Leonardo Giacomini, diretto dalla regista Anna Maria Michetti. Una performance che racconta tre storie di violenza subite da tre donne, figure emblematiche nella Commedia di Dante Alighieri, Pia, Piccarda e Francesca. Tre narrazioni molto simili a quelle di tante donne dei nostri tempi.
Domenica 8 agosto, alle ore 21.15 sarà con noi il consulente filosofico Andrea Ferroni che condurrà e medierà un dibattito multidisciplinare e interdisciplinare su Dante. Lo affiancheranno lo scrittore e performer Giuseppe Riccardo Festa che parlerà del suo libro “Vexilla Regis” e la storica dell’arte Maria Chiara Michetti, che propone un intervento intitolato “Le illustrazioni della Divina Commedia: da Botticelli ai giorni nostri”.
Il festival si concluderà alle ore 22. 00 con lo spettacolo teatrale “La Divina Commedia 2 – Il ritorno” di Enrico Paris, con gli A4, il quartetto comico composto dagli attori Marco Giardina, Alessia Di Fusco, Davide Di Meglio, Livia Massimi, con le scenografie di Leonardo Giacomini e la regia di Anna Maria Michetti. Lo spettacolo, adatto a tutte le età, è uno spin-off comico della Commedia dantesca dal carattere satirico, ironico e parodistico.
Una Opel entra contromano nella rampa di uscita dello svincolo di Piediripa/Corridonia in superstrada e innesca un incidente frontale con un furgone. È quanto avvenuto attorno alle ore 11:00 della mattinata odierna.
Fortunatamente non c'è stato nessun ferito, ma i mezzi coinvolti nel sinistro hanno riportato diversi danni. A procedere ai rilievi del caso saranno gli agenti della Polizia Stradale, mentre alla messa in sicurezza del tratto stradale hanno provveduto i vigili del fuoco di Macerata.
Si sono segnalati momentanei disagi alla circolazione stradale.
(Credit foto: Graziano Romanella)
Un nuovo piano di interventi per la messa in sicurezza di ponti e viadotti è stato presentato questa mattina in provincia dal Presidente Armando Pettinari. Si tratta di un finanziamento concesso dal Mit, ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, alle provincie italiane sulla base della presentazione di preliminari di progetti: "la provincia di Macerata ha ottenuto", spiega Pettinari, "11 milioni e 500 mila euro. Si tratta però di una programmazione progettuale di durata triennale che il nostro consiglio ha approvato e attraverso cui ottenere i finanziamenti concessi. Si tratterà di inserire i nostri progetti all'interno di una piattaforma, che il ministero ha attivato, entro il 30 settembre." La condizione che questi pone è però quella di completare i progetti entro tre anni: " è una sfida importante per la nostra provincia, continua Pettinari, ecco perchè abbiamo dovuto predisporre un piano di interventi suddiviso per annualità tenendo conto della fattività, della difficoltà progettuale e del tempo di esecuzione. La suddivisione delle risorse nelle tre annualità non è casuale ma è decisa dal Ministero ( 3.500.000,00 annualità 2021, 4.500.000,00 2022, 3.500.000,00 2023)".
Vari sono i progetti in ballo con interventi in alcuni casi molto consistenti, a partire dalla messa in sicurezza del ponte della SP 46 "Fermana" tra Morrovalle e Monte San Giusto per un importo pari a 2 milioni di euro, o alla realizzazione del nuovo ponte della SP 34 "Corridoniana" tra Macerata e Corridonia, uno snodo nevralgico, come ha ribadito lo stesso Pettinari: " a Piediripa nelle ore di punta raggiungiamo un picco fra i 2.500 e i 2.800 autoveicoli nei due sensi all'ora, quindi abbiamo fatto una verifica con gli uffici tecnici se c'era la possibilità di costruire un ponte a fianco di quello esistente e la risposta è stata positiva. Il progetto è spalmato su due annualità per un importo complessivo di oltre 5 milioni, e rappresenta un grande impegno per l'amministrazione perchè la forbice dei tre anni è molto stretta."
A livello tecnico è stato l'ingegner Mundo, presente in conferenza insieme a Piercarlo Bugari, a chiarire gi aspetti strutturali: " si tratterà di una struttura molto semplice e tradizionale, di lunghezza complessiva di 190 metri, con una campata centrale più lunga di circa 80 metri e due laterali di circa 50 metri, con due travi in acciaio affiacate sormontate da un impalcato in calcestruzzo, una tipologia molto semplice che garantisce tempi di realizzazione più brevi e manodopera non particolarmente specializzata.Tutto questo, continua l'ingegnere, ci permetterà anche di intervenire con meno disagi per il traffico sull'altro ponte che è degli anni 60."
A proposito del suo mandato - ha concluso Pettinari - " sono orgoglioso che nell'imminenza della sua scadenza si possano realizzar questi tasselli tanto importanti per me e per tutta la comunità sulla scia di quanto l'amministrazione ha fatto in questi anni per le infrastrutture".
Al termine di un’operazione lampo condotta nella serata di ieri, 30 luglio, i poliziotti della Questura di Macerata hanno tratto in arresto due pericolosi pregiudicati di origine marocchina e proceduto al sequestro di oltre tre chilogrammi di hashish.
IL FATTO - A seguito di un servizio predisposto alla prevenzione e repressione dei reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, una pattuglia munita di auto civetta con colori non militari, in località San Claudio di Corridonia, ha intercettato – nella serata di ieri - un’auto che si stava allontanando a velocità sostenuta, in direzione Trodica di Morrovalle.
Immediatamente i poliziotti hanno iniziato a seguire l’auto, intercettata fino a Trodica di Morrovalle dove - all’altezza di una rotatoria e con l’ausilio di altri agenti – è stata bloccata.
I due extracomunitari hanno tentato di uscire dall’auto e darsi alla fuga ma, non senza difficoltà, sono stati bloccati dagli agenti.
La perquisizione effettuata all’interno dell’autovettura ha consentito di rinvenire quattro involucri con oltre 30 panetti, per un totale di oltre tre chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo hashish che - immessa sul mercato - avrebbe fruttato agli spacciatori la somma di circa 20mila euro.
Concitate le fasi dell’arresto poiché uno dei due soggetti, 29 anni, clandestino sul territorio nazionale, opponeva una fortissima resistenza all’arresto sferrando calci e pugni ai poliziotti. Nella circostanza due dei poliziotti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in alcuni giorni. L’altro arrestato è un 38enne residente in Lombardia. Entrambi sono pluripregiudicati.
A loro viene contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, mentre soltanto al 29enne sono stati contestati altresì i reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli arrestati sono stati successivamente associati al carcere di Ancona – Montacuto.
L’operazione è stata condotta dagli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Minaccia con un fucile da caccia alcuni giovani che stavano facendo chiasso e non gli permettevano di dormire. È quanto accaduto, attorno alle 3 di notte di martedì scorso (20 luglio), a Corridonia.
A scendere in strada, in quanto infastidito dai rumori molesti provocati da alcuni minorenni, è stato un ottantenne del posto che ha imbracciato il suo fucile da caccia legalmente detenuto.
I carabinieri della stazione di Corridonia hanno quindi sequestrato l’arma e le relative munizioni informando del fatto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata.
Incidente sul lavoro per un giovane di 21 anni, che viene soccorso in eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle ore 17:45 del pomeriggio odierno all'interno di un'azienda che si trova nella zona industriale di Piediripa.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dal ragazzo, hanno richiesto il supporto dell'eliambulanza, atterrata nell'apposita piazzola, poco distante dal luogo in cui si è verificato il fatto.
Il ventunenne ha subito l'amputazione di un dito, mentre altre due dita risultato semi-amputate: è stato trasferito in codice rosso all'ospedale Torrette di Ancona.
A causa del maltempo previsto per la giornata di venerdì 16 luglio, il concerto di Raphael Gualazzi a Corridonia è stato rinviato a lunedì 19 luglio. “Purtroppo le previsioni meteo ci hanno costretto a posticipare l’evento di apertura di questa quinta edizione di RisorgiMarche - spiega Giambattista Tofoni, direttore esecutivo del festival -. Grazie però alla disponibilità di Raphael e della sua agenzia, che ringraziamo, siamo riusciti a fissare immediatamente il recupero del concerto. Quella di lunedì, all’interno della suggestiva Villa Fermani, sarà quindi la prima di una lunga serie di giornate che torneremo a vivere con il popolo di RisorgiMarche”. I biglietti acquistati restano validi per accedere alla data di recupero. Gli acquirenti impossibilitati a partecipare alla nuova data potranno richiedere il rimborso entro le ore 12 di lunedì 19 luglio 2021 al fine di consentire la rimessa in vendita dei biglietti.
Modalità di rimborso Acquisto online
L'acquirente che non potrà partecipare alla nuova data potrà chiedere l’annullo e il rimborso dell’acquisto sulla carta di credito inviando una e-mail entro le ore 12 di lunedì 19 luglio 2021 all’indirizzo assistenza@ciaotickets.com indicando: 1. Codice di transazione/operazione 2. Nome e cognome dell’utenza che ha effettuato l’acquisto.
Modalità di rimborso Acquisto da Punto vendita
Gli acquirenti potranno chiedere il rimborso, previa restituzione del biglietto integro di ogni sua parte, presso il punto vendita di acquisto entro e non oltre le ore 12 di lunedì 19 luglio 2021. Qualora il biglietto venisse ceduto ad un’altra persona, il giorno del concerto dovrà presentarsi presso la biglietteria di Villa Fermani per effettuare il cambio di nominativo.
Anthropos a bersaglio con due titoli tricolori, questa mattina a Prato, ai Campionati Italiani Assoluti a Cronometro di Ciclismo Paralimpico organizzati dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Per il sodalizio civitanovese erano presenti i due tesserati, Giorgio Farroni e Stefano Stacchiotti, con il supporto di un tecnico della A.S. Club Corridonia, società ciclistica partner dell’Anthropos.
Farroni e Stacchiotti hanno confermato la loro leadership, nelle rispettive categorie, conquistando entrambi la maglia tricolore crono dopo quelle della gara in linea.
Giorgio Farroni si è laureato Campione Italiano categoria MT1 con il tempo di 20’13”70 davanti a Melle (21’45”45) e Tosoni (20’28”24) sul podio.
Stefano Stacchiotti si è laureato Campione Italiano categoria MT2 con il tempo di 20’31”42 davanti a Messina (21’14”57) e Scarpa (23’25”81) sul podio.
Per Giorgio ora inizia il raduno in altura con la nazionale per preparare al meglio il l’appuntamento di Tokyo 2020.
“Giorgio e Stefano hanno condotto una stagione molto importante in terra italiana con ottime prestazioni e 4 titoli su 4 - ha sottolineato il presidente Anthropos Nelio Piermattei -. Ora lo sguardo volge verso Tokyo con la consapevolezza di aver preparato nel miglior modo possibile l’evento”.
Il Corridonia Giovanissimi e la San Francesco Cingoli Allievi vincono il Memorial “Buccolini”. Domenica 27 giugno, si sono svolte le finalissime e le premiazioni del torneo iniziato il 3 giugno e dedicato allo storico dirigente della Us Treiese Franco Buccolini e organizzato dall’attuale Usd Treiese.
Il Corridonia di mister Scoponi ha superato con un netto 5-0 la San Francesco Cingoli nella finalissima Giovanissimi, con le reti di Pepa, Pierantoni, Bontempo, ancora Pierantoni e Pierucci. I padroni di casa della Treiese sono arrivati terzi, grazie al 2-3 dopo i supplementari rifilato alla Settempeda (quarta) nella finale del 3°posto. Completano la classifica la Robur Macerata quinta, l’Aurora Treia sesta, il Montecassiano settimo e il Montefano ottavo. Ludovico Pierantoni del Corridonia ha vinto i premi del miglior giocatore e di capocannoniere con 13 gol. Nicolò Bartoloni della Settempeda è stato nominato miglior portiere di categoria.
La San Francesco Cingoli di mister Pispicia ha vinto la categoria Allievi, battendo la Treiese in rimonta per 2-3. Un autogol nel primo tempo porta avanti i rossoblù, i cingolani pareggiano a inizio ripresa con Mazzolani da calcio di rigore. Cingolani della Treiese fa 2-1, poco dopo Bianchi riporta in parità la sfida. Decide il match il gol da calcio d’angolo di Manfredonia al nono minuto del primo tempo supplementare. Sul gradino più basso del podio si è piazzata la Cluentina, che ha vinto 1-0 la finale del 3° posto contro la Settempeda (quarta). Completano la classifica il Montecassiano quinto, l’Aurora Treia sesta, il Corridonia settimo e la Robur Macerata ottava.
Kevin Ciattaglia della San Francesco è stato nominato miglior giocatore del torneo, mentre Elia Iommi è stato premiato come capocannoniere con 6 reti. Il premio di miglior portiere è andato a Samuele Corinaldi della San Francesco Cingoli.
Dopo la seconda finale, si sono svolte le premiazioni ai giocatori e a tutte le squadre del torneo.
Erano presenti a premiare i familiari di Franco Buccolini, nelle persone della moglie Fiorella Latini, del figlio Fabio e del cognato Damiano Latini (tra gli sponsor del torneo), l’arbitro della Can A Juan Luca Sacchi, il preparatore atletico e responsabile tecnico del settore giovanile del Matelica Alberto Virgili, il presidente dell’Aurora Treia Stefano Cegna, il vice-sindaco di Treia David Buschittari, i consiglieri comunali Sabrina Virgili e Tommaso Sileoni, l’ex calciatore della Treiese e amico di Buccolini Franco Giannandrea, Fra’ Luciano Genga (in passato bomber dei rossoblù), il presidente del quartiere Borgo Daniele Crucianelli, lo sponsor Gianni Petrani della rosticceria “Speedy” e il presidente della Treiese Rodolfo Micucci.
“Il continuo aumento delle spese delle materie prime, sta generando una speculazione che non consente alle imprese di coprire tutti i costi”. Ad affermarlo è Roldano Tartarelli dell’impresa edile Roldedil di Corridonia
Il problema riguarda in particolar modo la ricostruzione post-sisma e il bonus 110, ovvero i lavori di adeguamento degli edifici da eco bonus e sisma bonus.
“In questi ultimi mesi – spiega Tartarelli - la maggior parte delle materie prime ha avuto un’impennata dei prezzi impressionante, in particolare il ferro e il legno, dove il prezzo d’acquisto da parte dell’impresa è maggiore di quello che si trova nell’elenco da capitolato e da contratto”.
“ In questi giorni – prosegue - mi sono consultato con altre ditte e colleghi e c’è molta preoccupazione nell’effettuare il proseguo di lavori già iniziati e, in questo momento, di andare ad aggiudicarsi nuove commesse senza sapere se il materiale potrebbe ulteriormente aumentare, considerando anche che i fornitori ti garantiscono il prezzo di vendita del prodotto con un massimo di 30 giorni”.
“Anche la Confartigianato – conclude l’imprenditore - si è molto sensibilizzata sul problema e sta cercando di poter fermare questa emorragia economica, ma se non intervengono in primis il Governo e l’Europa credo che sia la ricostruzione sisma che il bonus 110 possano avere un serio rallentamento, e considerando che dietro all’indotto dell’edilizia c’è una grossa fetta dell’economia italiana, penso che ci sarà di nuovo una grande crisi come quella del 2008”.
Due giovani fermati alla guida ubriachi e un 24enne trovato a girovagare per le vie di Macerata nonostante gli fosse stato vietato di tornare nel capoluogo: è l’esito dei controlli effettuati dai carabinieri nel fine settimana.
DUE DENUNCIATI - Un giovane cittadino di nazionalità ucraina, ventenne e residente a Macerata, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, poichè risultato positivo all’etilometro: al giovane e’ stato ritirato il documento di guida. Stesso dicasi per una 25enne residente a Corridonia che, alla guida della propria autovettura, ha perso il controllo della stessa terminando la corsa contro un cancello nelle vie del centro di Macerata.
Sottoposta ad esame alcolemico è risultata positiva all’etilometro. Anche per lei e’ scattata la denuncia ai sensi dell’art. 186 comma 2 del codice della strada con ritiro della patente di guida.
Infine, un ventiquattrenne, residente ad Appignano, è stato sorpreso in una piazza di Macerata nonostante fosse sottoposto alla misura di prevenzione personale del “foglio di via obbligatorio”, tuttora in corso, con divieto di ritorno nel capoluogo di provincia, emessa dalla competente Autorita’ Amministrativa.
La "società agricola Staffolani Pierino" è un'azienda familiare di 12 ettari che si trova nelle campagne della frazione di Trodica, a Morrovalle.
I gestori hanno iniziato la loro attività come mezzadri in località Asola, poi si sono trasferiti a Trodica nel '63, sempre come mezzadri, sino a quando nel '71 la proprietaria dei terreni non ha deciso di venderli proprio a loro. Hanno iniziato in quattro: due fratelli con le loro mogli. Tutti di origini marchigiane e contadine.
Uno dei due fratelli è morto nel 2013: "Ho adorato questa esperienza a contatto con la natura, circondata dalla mia famiglia. Fino a poco tempo fa io cucinavo per tutti, ancora oggi capita. Ma sono stanca di lavorare. Sono nata in campagna e voglio morirci, non mi sarebbe piaciuto andare fuori. Siamo sempre stati nella stalla o giù al campo" dice la vedova dell'uomo, Maria.
"Ma qui sono rimasto 'da per me' (da solo ndr), siamo invecchiati e in queste condizioni duriamo poco - ci dice Pierino -: ho iniziato che avevo 5 anni e ora ne ho 80. Ringraziando il signore mi sento ancora discretamente, i compagni miei sono tutti al cimitero, può essere che stasera vai a dormire e domattina non ti alzi. E' un lavoro che se ti piace lo fai, potevo anche scegliere di andare a lavorare per qualcun altro in fabbrica ma ho sempre voluto essere indipendente, se voglio fermarmi a 'discorrere' con te, lo faccio. Un lavoro fisso con sempre gli stessi movimenti automatici avrebbe reso la vita stressante, veder crescere un vitello è tutta un'altra soddisfazione".
"Quello dell'agricoltore è il miglior mestiere, a parer mio il lavoro della campagna è l'unico vero lavoro. Per esempio ho la comunione di un nipote domenica, ma c'è una mucca che sta per partorire, non so se mi lascia libero."
La sveglia è alle 7, si va a dormire a mezzanotte. Si pulisce la stalla per prima cosa, poi nei campi, i cui prodotti vengono successivamente portati al Consorzio Agricolo Sagretto di Corridonia. "Piantiamo di tutto: grano, orzo, mais, radicchio, spinaci, e in più abbiamo l'allevamento di animali: mucche e tori, oche, galline, conigli, gatti, cani" spiega Pierino.
La società agricola conta 21 capi di mucche: la maggior parte sono di razza marchigiana.
Ma le spese sono tante: c'è da pagare l'IMU e le attrezzature costano caro. "Se le aziende sono piccole non ti salvi, devono misurare almeno 50 ettari" dice Pierino.
La sua di azienda, invece, può vantare oltre 300 coppe ottenute quando portavano gli animali alle mostre di Macerata. Ogni volta se ne vincevano 3 o 4: "Non mi ricordo quanti anni sono che ci vado. Siamo molto orgogliosi. La fiera più grande è stata quella di Parigi nell'89, ho portato un toro di nome Aceto e una manza. Sono stato lì 15 giorni, una delle soddisfazioni più grandi della mia vita. Era pieno di tori, belle bestie. L'esperienza è stata eccezionale."
"Ai giovani ricordo che si devono mettere in testa che qualcuno deve anche zappare la terra, non possono fare tutti lo stesso mestiere, tutti giornalisti o muratori. La scuola serve ed è bella, ma arrivato a 20 anni non puoi fare il contadino se non hai le abilità per trattare un animale. I miei nipoti non sono abituati a questo lavoro, bisogna nascerci. Uno di loro ha fatto Agraria ma ora lavora in una fabbrica di scarpe, non ha continuato su questa strada".
"Prima venivamo tutti i giorni qui per aiutare o a giocare - interviene la nipotina Sara -, ora veniamo di meno e soprattutto a prendere il latte. Io farò 14 anni a settembre e ho scelto la scuola per biotecnologie in modo da prendere in mano l'azienda un giorno, ma lavorereri solo nei campi, non con gli animali".
Il "Biocontadino" è un altro tipo di azienda agricola: il proprietario è Vittorio Giacomini, ha 29 anni e fa questo mestiere da otto.
"Ho lavorato per un anno come dipendente e mi piaceva quello che facevo, ho quindi continuato su questa strada mettendomi in proprio e aprendo la partita IVA. Ho fatto agraria ma non sapevo di arrivare fino a questo punto. La particolarità della mia azienda è che i prodotti sono biologici, la qualità che hanno e la passione che ci metto è ciò che li rende speciali. Il mio motto è: coltiviamo il futuro con le tecniche del passato, in passato non veniva usato niente di chimico, poi sono stati scoperti questi prodotti e la maggior parte delle persone li utilizzano".
Vittorio ha un orto di 1.6 ettari a Morrovalle e un frutteto di mezzo ettaro a Corridonia. Coltiva ortaggi e frutta biologici e li vende a negozi a km 0, ai GAS cioè gruppi di acquisto solidale, e a domicilio tramite l'e-commerce al sito www.biocontadino.com.
Coltiva ortaggi di stagione: adesso ci sono zucchine e pomodori, insalata, sedano, prezzemolo, basilico, cetrioli; d'inverno anche cavolfiori, spinaci, bieta, cicoria. Il frutteto è nuovo, due anni fa ha piantato 85 piante da frutto di tutti i tipi: 10 ciliegi, 10 peschi, 10 albicocchi, anche un nocciòlo, un melograno.
Tutto è certificato biologico. Per averlo bisogna possedere un terreno non trattato con prodotti chimici per 3 anni. Superati i 3 anni si sceglie l'ente certificatore che viene a fare i controlli prelevando campioni del prodotto o della terra stessa. Il sapore del biologico è nettamente migliore anche se la forma degli ortaggi è più piccola e crescono più lentamente.
"L'agricoltura è particolare e mutevole, ogni stagione è diversa, tante volte non ho un prodotto perchè nell'orto ancora non c'è, tendo sempre a rispettare le stagioni e quello che mi offre la terra. Ci sono dei problemi che sono all'ordine del giorno: una gelata d'inverno, o troppo caldo d'estate, la mancanza idrica può rovinare il raccolto. Ma anche le soddisfazioni sono tante: vedere il proprio prodotto piantato, fatto crescere e una volta assaggiato, avere un buonissimo sapore"
"Ci sono giovani che si approcciano a questo mestiere ma dopo poco lo abbandono perchè è molto faticoso: le iscrizioni all'istituto agrario sono aumentate ma di contadini effettivi non ce ne sono tanti. Se cerchi qualcuno difficilmente trovi chi sia disposto a fare sacrifici, specialmente nel periodo estivo - afferma Vittorio -. L'agricoltura avrà una brutta svolta nel futuro se continuiamo a usare prodotti chimici perchè vanno ad inquinare troppo, si arriverà a un punto in cui il prodotto piantato avrà sempre più bisogno di prodotti chimici. Bisogna trovare un equilibrio tra quello che serve e quello che non".
(Foto di Lucia Montecchiari)
Campionato italiano a cronometro strabiliante per la juniores di primo anno Eleonora Ciabocco del Team Di Federico-Ciclismo Insieme: l’atleta di Corridonia, campionessa regionale FCI Marche su strada in carica, ha ottenuto il terzo gradino del podio col tempo di 22’37”35 ma con un po’ di amarezza per una prova contro il tempo alla portata e distante solamente 2 secondi e 84 centesimi dalla vittoria ottenuta da Francesca Barale della VO2 Team Pink davanti alla compagna di squadra Carlotta Cipressi. Ancora una volta Eleonora Ciabocco ha mostrato la sua tempra da atleta polivalente e multidisciplinare sempre presente in tutti gli ordini di arrivo. In gara per il Team Di Federico-Ciclismo Insieme anche Sara Pepoli che ha ottenuto il 21°miglior tempo (24’01”62) in una prova condizionata da una caduta a pochi chilometri dal traguardo. A marcare la presenza nell’esercizio contro il tempo anche le ragazze del Club Corridonia con Krizia Corradetti (24.51’38”) e Giada Meletti (25.33’01”). “Un terzo posto che per noi vale come una vittoria considerati la differenza esigua dei distacchi tra Eleonora e le prime due classificate. Questa performance testimonia un ritorno dell’atleta ad alti livelli in una categoria difficile e già in una condizione ottimale per poter ambire al tricolore su strada ai primi di luglio in Lombardia a Darfo Boario Terme. Da parte di tutto il direttivo regionale FCI Marche le congratulazioni più vere e sincere a Eleonora e al suo team di appartenenza per un podio di grande spessore ed importanza, così come estendiamo i complimenti a tutte le altre ragazze delle squadre marchigiane che hanno fatto tesoro di questa esperienza nel contesto tricolore” è stato il commento del presidente regionale FCI Marche Lino Secchi.
Sotto la regia del GC La Montagnola Porto Sant’Elpidio, sta per essere alzato il sipario sul 21° Trofeo Citta di Sant'Elpidio a Mare, in memoria di Nello Marchioni e Nazzareno Trobbiani, in programma domenica 20 giugno domenica nella zona artigianale di Casette d’Ete. Al mattino le attenzioni saranno tutte concentrate sullo svolgimento delle gare di campionato regionale FCI Marche per gli esordienti uomini primo anno (11 giri di 2,3 chilometri cadauno con partenza alle 9:30) e a seguire i ragazzi di secondo anno (15 giri dello stesso anello, il via previsto alle 10:30 circa). La manifestazione segna il tanto atteso ritorno delle categorie giovanissimi per la prima gara ufficiale del 2021: dai 7 ai 12 anni bambini e ragazzi sui pedali a partire dalle 16:00 sullo stesso circuito degli esordienti ma con numero di giri da definire in base alla categoria.