Nulla di fatto sulle Dolomiti, ma la vetrina per la linea verde del team marchigiano non è banale. La Cucine Lube Civitanova, già certa del terzo posto definitivo, in formazione inedita e proiettata verso la trasferta di coppa in Turchia, cade alla ilT quotidiano Arena in quattro set (25-14, 23-25, 25-23, 25-19) contro l'Itas Trentino nell'anticipo del 10° turno di ritorno della Regular Season. Il fattore campo e i maggiori stimoli dei gialloblù, mossi dalla caccia alla vetta solitaria, hanno la meglio su una Lube rimaneggiata e che svolge il suo compito con grinta a poche ore dalla partenza per Ankara, dove martedì, alle 14 italiane, si giocherà contro lo Spor Toto l'accesso alla doppia Finale di Challenge Cup.
Nel primo set Civitanova fatica a entrare nel match, complice la rivoluzione in campo, nel secondo parziale Nikolov e Poriya prendono per mano la squadra in attacco e impattano la situazione in volata, mentre nel terzo il rush finale premia Trento per minimi dettagli. Decisivo il quarto atto, con i gialloblù, 'cannibali' in attacco, che acciuffano la vetta solitaria in attesa del match tra Perugia e Monza.
Le statistiche complessive sono viziate dai primi 22 minuti, in cui la Lube concede troppo. Poi è gara vera e i biancorossi crescono con Nikolov (14 punti), impiegato da opposto e nell’ultima fase da laterale. In doppia cifra anche Loeppky (12), Gargiulo (12) e Poriya (11), con l’iraniano che mostra a sprazzi il suo grande potenziale. Sul fronte opposto l’ex biancorosso Rychlicki chiude da MVP e best scorer (19), seguito da Michieletto (15) e Lavia (14).
Applausi per lo schiacciatore di casa Alessandro Michieletto, insignito del premio come MVP di gennaio, riconoscimento della Lega Volley. Celebrazione pregara anche per il centrale biancorosso Marko Podrascanin con una targa celebrativa dell’Itas Trentino per i suoi trascorsi vincenti da capitano gialloblù.
Lube in campo con Boninfante in cabina di regia e Nikolov schierato opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio al centro, Bisotto. Dolomitici schierati con Sbertoli al palleggio e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Michieletto e Lavia in banda, Flavio e Bartha al centro, Laurenzano libero.
Nel primo atto della gara Trento spinge al servizio (4 ace) e a muro (3-1 i vincenti) mettendo a referto anche buone percentuali in attacco. In avvio l’Itas tiene il piede sull’acceleratore (13-5). Forte dei consigli di Medei la Lube rosicchia punti (15-9), ma sul successivo 17-10 entra la diagonale composta da Orduna e il convalescente Lagumdzija al rientro. I gialloblù rialzano il ritmo in difesa e in attacco volando sul 20 a 11 subito dopo l’ingresso di Bottolo per Poriya. Il primo parziale si chiude con il muro di Bartha per il 25-14 e il sesto sigillo personale. Tra i cucinieri il più prolifico è Gargiulo (4 punti).
La Lube si affaccia al secondo set con più convinzione portandosi sul +3 dopo l’ace di Poriya (3-6), il primo del match per il collettivo marchigiano. I cucinieri difendono il vantaggio, ma l’Itas sfrutta gli errori degli ospiti tornando punto a punto (12-13). Avanti di 2 lunghezze dopo l’attacco di Tenorio (16-18), Civitanova subisce la rimonta sulla leggerezza di Poriya (18-18). Dopo il 18-19 targato Nikolov, entrano per qualche scambio Orduna e Lagumdzija, poi Bottolo. Sul 19-20 il servizio out di Tenorio e l’ace di Rychlicki spostano l’inerzia (21-20), ma la Lube è lucida e trova il sorpasso con il sesto punto di nel set di Poriya (22-23). Nikolov non trova il campo (23-23), ma si riscatta con le stoccate del 23-25 salendo a quota 7 sigilli nel parziale.
Anche nel terzo set sono i dettagli a fare la differenza, la continuità al servizio e il muro in più dei trentini. Buon avvio di Poriya e i biancorossi (6-8), ma con Lavia a muro e Rychlicki in attacco l’Itas trova il sorpasso (9-8). Parziale con strappi anche degli ospiti. Nikolov libera il braccio (11-13), il muro di Rychlicki ristabilisce la parità (13-13). Le difese si esaltano, ma gli applausi sono per Loeppky in attacco (14-16). Medei concede minuti anche a Orduna, Lagumdzija e Bottolo, che mette a terra il punto del 16-18. I padroni di casa riaprono i giochi dopo l’ace di Lavia (18-18). Lo schiacciatore gialloblù firma il sorpasso (20-19). Si procede punto a punto e il muro di Tenorio scongiura il break trentino (22-22). Kozamernik, entrato in corsa, e Rychlicki decisivi (25-23).
Nel quarto set il 79% di Trento e i 15 punti equamente divisi tra i tre attaccanti gialloblù lasciano poco spazio ai tentativi di rimonta della Lube. Lagumdzija è il terminale offensivo, Nikolov e Loeppky i laterali. Balaso incassa un giallo per proteste dalla panchina sul primo di due episodi dubbi, con il Video Check che entrambe le volte dà ragione a Civitanova (7-4). Trento ha bisogno dei tre punti e cerca di mettere più intensità (12-8). Si intravede anche Bottolo in campo per pochi scambi, l’inerzia è per i trentini (16-11). Nikolov cerca di tenere Civitanova nel match (21-17). Medei inserisce la diagonale composta da Orduna e Dirlic. A chiudere i conti è Lavia in pipe (25-19).
TABELLINO
Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-14, 23-25, 25-23, 25-19)
Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 15, Resende Gualberto 8, Rychlicki 19, Lavia 14, Bartha 6, Bristot (L), Kozamernik 6, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Loeppky 12, Gargiulo 12, Nikolov 14, Hossein Khanzadeh 11, Tenorio 4, Balaso (L), Orduna 0, Bisotto (L), Lagumdzija 4, Dirlic 0, Bottolo 2. N.E. Chinenyeze, Podrascanin. All. Medei. Arbitri: Zavater (RM) e Lot (TV)
Note: durata set 22’, 30’, 32’, 31’. Totale 1h 55’. Trento: errori al servizio 15, ace 7, muri 11, attacco 54%, ricezione 47% (24%). Civitanova: errori al servizio 16, ace 3, muri 7, attacco 47%, ricezione 43% (17%). Spettatori: 4.000. MVP: Rychlicki
Una mattinata all'insegna dello sport e dell'aggregazione quella vissuta presso la sede dell'associazione CSB Civitanova Biliardi, dove si sono svolti i playoff del primo campionato studentesco a squadre di boccette. L'iniziativa, promossa dal vicepresidente dell'associazione Mario Brocchini, ha visto la partecipazione degli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Leonardo da Vinci, suddivisi in squadre rappresentative dei vari indirizzi: Liceo Classico, Liceo Linguistico, Liceo Scientifico e Liceo Scienze Applicate.
A trionfare in questa prima edizione è stata proprio la squadra del Liceo Scienze Applicate, che ha conquistato la vittoria e sollevato la coppa, simbolo di un trofeo che, proprio come nella Coppa Davis, verrà assegnato annualmente all'indirizzo vincitore. Tutti i partecipanti hanno ricevuto premi e riconoscimenti speciali, manifestando grande entusiasmo per l'esperienza vissuta.
Alla premiazione era presente il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, che ha sottolineato l'importanza dell'evento: "Una bellissima iniziativa in cui viene proposta una disciplina che implica concentrazione e applicazione delle regole, elementi fondamentali anche nella vita. I ragazzi hanno avuto l'opportunità di praticare un'attività molto interessante".
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente regionale della FISB (Federazione Italiana Sport Biliardo e Bowling), Simone Cardelli: "Un progetto nato dalla collaborazione tra la FISB e il CSB Civitanova. Coinvolgere così tanti ragazzi non è stato semplice, ma è stato un piacere supportare questo evento. Inoltre, abbiamo individuato alcuni giovani talenti che, con allenamento e dedizione, potrebbero emergere in questo sport".
A chiudere la giornata con un pensiero carico di emozione è stato il presidente dell'associazione CSB Civitanova Biliardi, Sergio Felicetti: "Vedere questa sala piena di ragazzi cimentarsi nelle boccette con passione e gioia è stato per certi versi commovente".
Un'iniziativa che ha dimostrato come il biliardo sportivo possa diventare un'opportunità di socializzazione, disciplina e crescita per i più giovani, con la speranza che il campionato studentesco possa diventare un appuntamento fisso negli anni a venire.
Nuovo appuntamento con i Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri. Martedì 25 febbraio torna la professoressa Paola Ballesi che terrà una lectio su Tamara de Lempicka. Questa lezione è alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare.
Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Prosegue l’attività della polizia di Stato finalizzata al contrasto dell'immigrazione clandestina. Nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio, due giorni fa a Civitanova Marche è stato rintracciato un cittadino argentino risultato irregolare sul territorio nazionale.
Dopo le verifiche effettuate, il questore di Macerata ha disposto l’accompagnamento immediato alla frontiera in base al provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Macerata. Convalidato il provvedimento dall’autorità giudiziaria, l'uomo è stato scortato da personale specializzato della Questura di Macerata fino allo scalo aereo di Roma Fiumicino, dove è stato imbarcato su un volo diretto in Argentina, suo paese d'origine.
Sabato scorso si è svolto il congresso provinciale di Azione all'Hotel Solarium di Civitanova Marche. L'evento ha visto la presenza di ospiti qualificati ed esponenti delle altre forze politiche. A partecipare, tra gli altri, anche il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, e il presidente del consiglio comunale, Fausto Troiani, entrambi intervenuti in qualità di rappresentanti di Forza Italia e Vince Civitanova. È stata sottolineata la volontà di trovare terreni programmatici comuni per una possibile futura alleanza politica a livello locale.
Inoltre, è stato espresso parere favorevole all'intitolazione di una via di Civitanova Marche a Bettino Craxi, accogliendo una richiesta già avanzata in passato. Al congresso hanno partecipato anche i rappresentanti di alcuni partiti coinvolti nella costituente riformista, tra cui il segretario regionale e quello provinciale del PSI, Mario Paglialunga e Sandro Scipioni, la segreteria regionale di +Europa, Cora Fattori, e il coordinatore provinciale di Orizzonti Liberali, Riccardo Cogliandro.
I risultati dell’assemblea congressuale sono stati estremamente chiari ed eloquenti. Hanno partecipato al voto oltre il 90% degli aventi diritto nella provincia di Macerata, che detiene il numero più alto di iscritti tra le province marchigiane. Il presidente provinciale Ivo Costamagna, il segretario provinciale Stefano Vallesi, il vice segretario Alessio Botticelli e i membri del direttivo provinciale sono stati eletti all'unanimità per alzata di mano.
Per l’assemblea nazionale, con votazione segreta, Federico Valori è stato eletto delegato per la mozione Calenda con il 75% dei consensi, mentre il candidato della mozione Pastorella, Leonardo Piermattei, ha ottenuto il 25%.
Dopo l’illustrazione delle due mozioni nazionali da parte di Valori e Piermattei, si è aperto un dibattito a cui sono intervenuti, tra gli altri, Ivo Costamagna, l’ex sindaco di Tolentino Walter Montanari e il neo vice segretario provinciale Alessio Botticelli.
Il segretario provinciale Stefano Vallesi ha proposto l’istituzione di un organismo consultivo del direttivo provinciale, aperto a chiunque voglia offrire un contributo costruttivo nei vari settori, con un primo elenco approvato per acclamazione dall’assemblea.
È stata presentata oggi, presso l’area Hospitality dell’Eurosuole Forum, la prima edizione del Gran Galà dello Sport, evento ideato e promosso dalla Simar Group con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e del Parlamento Internazionale della Legalità, presieduto da Nicolò Mannino, in programma per lunedì 24 febbraio nella famosa arena della Lube Volley.
In tale occasione atleti olimpici e paralimpici di ieri e di oggi, alla presenza delle istituzioni sportive e delle autorità militari e civili, incontreranno il grande pubblico degli appassionati sportivi, soprattutto studenti e tesserati delle società locali, per parlare di valori dello sport, sociale e stili di vita sani.
L’evento è a partecipazione gratuita ed ha come obiettivo quello di sensibilizzare la comunità su ciò che lo sport insegna e trasmette a tutti i praticanti, con un particolare focus sul principio della legalità che, per sua stessa natura, il fare sport trasmette.
Ospiti della kermesse, che prenderà il via alle 17 di lunedì prossimo, saranno Società e big dello sport system, come Assunta Legnante, Valentina Vezzali, Sofia Raffaeli e le ginnaste della Ritmica Fabriano, i giocatori e i dirigenti di Lube Volley, Megabox Vallefoglia e Victoria Libertas Pesaro; e ancora Manuel Bortuzzo, Aldo Montano, Vanessa Ferrari, Fabio Galante, Francesco Montervino, Carolina Morace, Paolo Cannavaro, Massimimo Ambrosini, Walter Zenga, Antonio Rossi. Tutti insieme per portare il messaggio nobile dello sport, interagendo con due conduttori d’eccezione, come Simona Rolandi e Pierluigi Pardo, per ripercorrere le tappe salienti delle loro carriere ma soprattutto stimolare ed ispirare i più piccoli.
Durante la conferenza, il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha ringraziato organizzatori e Atleti per l’encomiabile iniziativa. Gli hanno fatto eco Fabio Luna e Fabio Romagnoli, rispettivamente presidente Coni Marche e delegato Coni Macerata.
“Lo sport – ha sottolineato Marco Valle, presidente Simar Group – necessariamente insegna prima di tutto il valore della legalità, al quale si aggiungono quelli della solidarietà e dell’inclusione. Ma fare sport è anche sinonimo di corrette abitudini alimentari. Tutti valori in cui mi riconosco personalmente e che guidano l’operato del nostro Gruppo da sempre. Da questa visione è nata l’idea di questo evento”.
E la cultura alimentare, intesa come sinonimo di benessere e performance sportiva, è l’altro grande tema al centro del Gran Galà dello Sport. Un tema importante per gli organizzatori dell’iniziativa visto che Simar Group è oggi unico importatore per l’Italia del Teff, cereale altamente proteico e gluten free, coltivato in Etiopia e Penisola Arabica, molto apprezzato per le sue proprietà benefiche.
Riccardo Marzetti, un giovane talento marchigiano, sta facendo parlare di sé negli Stati Uniti grazie alle sue straordinarie prestazioni sul campo da basket. Nato a Civitanova Marche nel 2006, Riccardo è un nome che sta conquistando sempre più attenzione, sia per le sue abilità tecniche che per la sua dedizione. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo del basket tra la Cestistica Montecosaro e lo Sporting Basket Club P.S. Elpidio, ha raggiunto un traguardo significativo con l'Under 17 Eccellenza, che nella stagione 2022/23 ha portato il team elpidiense alla storica Finale Nazionale a Piombino.
Nel 2023, Riccardo ha deciso di intraprendere una nuova avventura: trasferirsi negli Stati Uniti per continuare a studiare e perfezionare il suo gioco. Dopo essere entrato a far parte della high school St. Croix Lutheran in Minnesota, il giovane marchigiano ha subito impressionato con le sue performance, tanto da consigliare di continuare l'esperienza oltreoceano. Il suo primo anno negli USA è stato un successo e, al termine dell'anno accademico, è tornato in Italia a metà maggio per giocare con la sua squadra, lo Sporting, nell'Under 19 Gold, sfiorando l'accesso alla Finale Nazionale.
Nel periodo successivo, Riccardo è ritornato in Minnesota, dove oltre a proseguire gli studi con ottimi risultati, ha continuato a brillare con i Crusaders. Con una crescita costante, ha recentemente messo a segno 41 punti in una partita, superando il record della scuola che resisteva dal 2007. Con questo risultato, si sta avvicinando al traguardo dei 1000 punti segnati in due stagioni, un’impresa che testimonia il suo talento e la sua dedizione al gioco.
I Crusaders stanno ora preparando i playoff, con l’obiettivo di conquistare il titolo delle high school del Minnesota. Grazie alle sue prestazioni straordinarie, Riccardo è diventato un giocatore di riferimento per la squadra, e su di lui sono puntati gli occhi di numerosi college. Il futuro di questo giovane talento è davvero promettente e l'avventura di Riccardo Marzetti nel mondo del basket potrebbe essere solo all’inizio.
Una visita molto speciale quella che ha visto protagonisti i piccoli alunni delle classi IV e V della scuola Zavatti, che hanno avuto l'opportunità di esplorare il Palazzo Sforza, sede del Comune di Civitanova Marche. Guidati dal sindaco Fabrizio Ciarapica, i ragazzi e le ragazze sono stati accompagnati in un affascinante viaggio attraverso gli uffici e le stanze simbolo dell'amministrazione comunale, un'esperienza che ha permesso loro di avvicinarsi al funzionamento delle istituzioni locali in modo diretto e coinvolgente.
Glia alunni curiosi e attenti, hanno visitato alcune delle stanze più importanti e significative dal punto di vista architettonico e decorativo, come la Sala Consiliare e la Sala della Giunta e il sindaco ha illustrato loro, con semplicità e chiarezza, i meccanismi e le attività amministrative quotidiane. Ha spiegato come funzionano gli uffici comunali e ha raccontato alcuni dei progetti più importanti che stanno cambiando la città. Tra questi, ha parlato della costruzione di quattro nuovi asili nido, della riqualificazione in corso del Comparto Trieste e ha anche anticipato i dettagli del grande progetto di restyling del Varco sul Mare, che partirà a breve e che rappresenta una delle iniziative più ambiziose per migliorare l’aspetto e la vivibilità della città.
L'incontro si è rivelato un'opportunità unica per i bambini di entrare in contatto con la realtà amministrativa della loro città, comprendendo meglio i processi che influenzano la loro vita quotidiana. Più che una semplice visita, è stata un'esperienza formativa che ha suscitato in loro un forte senso civico.
Nel corso della visita, il sindaco ha anche risposto con grande disponibilità alle numerose domande dei piccoli cittadini ed ha colto l'occasione per chiedere il loro aiuto per una città migliore e più pulita. “Il vostro impegno quotidiano – ha detto il sindaco Ciarapica – può fare la differenza. Ogni piccolo gesto conta e insieme possiamo rendere Civitanova una città più vivibile e accogliente per tutti".
Questa esperienza ha rappresentato un momento di riflessione importante anche per i docenti accompagnatori, che hanno visto in quest’incontro l’occasione ideale per insegnare ai ragazzi il valore della partecipazione civica e dell'impegno per la comunità. È stato un evento che ha avvicinato le nuove generazioni alla politica e alla vita amministrativa, alimentando un senso di appartenenza e di responsabilità.
La polizia locale di Civitanova Marche ha intensificato il controllo stradale e veicolare su tutto il territorio cittadino. L’iniziativa, annunciata dal dirigente superiore Cristian Lupidi, mira a prevenire gli incidenti stradali e garantire il rispetto del codice della strada.
Nel tardo pomeriggio di ieri, un uomo di nazionalità marocchina, 38 anni, domiciliato a Civitanova Marche e con precedenti penali, è stato fermato nel quartiere San Marone da una pattuglia della Polizia locale per aver utilizzato il telefonino mentre era alla guida di un’auto. L’auto, un'Audi Q3, risultava però non essere di sua proprietà. Durante i controlli, gli agenti hanno scoperto un chilogrammo di melassa di tabacco all'interno del veicolo, un prodotto privo dei requisiti necessari per la commercializzazione in Italia secondo le normative dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il tabacco, importato in violazione delle leggi doganali, è stato immediatamente sequestrato.
Oltre alla sanzione di 250 euro per l’uso del telefonino alla guida, il conducente ha ricevuto un provvedimento di inibizione alla guida, con sospensione della patente da un minimo di 15 giorni fino a due mesi, poiché titolare di una patente straniera. Inoltre, è stata comminata una sanzione amministrativa di 1666 euro per il possesso del tabacco, il quale è stato anch’esso sequestrato.
Attualmente, il caso è sotto indagine per ulteriori accertamenti, in particolare per quanto riguarda la validità della patente extracomunitaria, con l'intervento dell’Autorità consolare e delle competenti autorità italiane.
Sconfitta indolore alla Kioene Arena per la Cucine Lube Civitanova. Con il convalescente Lagumdzija a riposo in panchina, la formazione biancorossa cade in Veneto al tie break (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8) contro i padroni di casa della Sonepar Padova nel recupero del 1° turno di ritorno della Regular Season, ma incamera in anticipo il punto necessario per blindare il gradino più basso del podio e presentarsi ai Play Off Scudetto come terza testa di serie. Preceduti in graduatoria da Perugia e Trento (51), i cucinieri si portano a quota 43 in classifica a due turni dal termine della prima fase, una distanza incolmabile per le prime inseguitrici, Verona e Piacenza, entrambe a 36. Una serata di gioia sul fronte opposto, con i patavini ormai a un passo dalla salvezza.
La sfida di sabato (ore 20.30) alla ilT quotidiano Arena contro l’Itas Trentino, seppur sentita per la rivalità tra i due team, non conterà per la classifica della Lube, visto che la seconda piazza non è alla portata e il terzo posto non è a rischio, ma servirà agli uomini di Medei per preparare il ritorno di Challenge Cup in Turchia, fissato per le 14 italiane di martedì 25 febbraio ad Ankara.
Le statistiche legittimano il successo della Sonepar, incisiva a muro (13 i vincenti) e al servizio (8 ace). Ai biancorossi non basta un attacco mai domo (53% di positività) per spuntarla. In doppia cifra per i marchigiani Bottolo (17), Nikolov (13), Dirlic (12) e Chinenyeze (10), ma a prendersi la scena è Porro dall’altra parte della rete, MVP e top scorer con 24 punti, seguito da Masulovic (21) e Sedlacek (12).
CLASSIFICA AGGIORNATA
Sir Susa Vim Perugia 51, Itas Trentino 51, Cucine Lube Civitanova 43, Rana Verona 36, Gas Sales Bluenergy Piacenza 36, Allianz Milano 33, Cisterna Volley 23, Valsa Group Modena 23, Sonepar Padova 19, Yuasa Battery Grottazzolina 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Mint Vero Volley Monza 13
Biancorossi in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Falaschi in cabina di regia e Masulovic bocca da fuoco, Porro e Sedlacek laterali, Crosato e Plak centrali, Diez libero.
LA GARA
Nel primo set la Lube parte con Dirlic in posto 2, protagonista di una staffetta con Nikolov nell’arco del parziale. I cucinieri impiegano qualche minuto ad assestarsi, poi s’impongono in tutti i fondamentali. Dopo la sfuriata di Padova (4-1), Civitanova cresce sia difesa sia in attacco portandosi sul +3 dopo il block di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (8-11). Nonostante qualche tentativo dei padroni di casa per ricucire il distacco, i cucinieri giocano nella zona comfort e volano sul +5 dopo l’errore di Porro (13-18). Cuttini inserisce Orioli per Sedlacek, ma il primo tempo di Chinenyeze allunga la forbice (14-20). Padova lotta (18-22), ma cede sul secondo muro di Podrascanin (18-25).
Nel secondo set La Lube tiene in attacco, ma cala al servizio, in ricezione e difesa. I patavini crescono dai 9 metri e rientrano con Porro aggressivo (8-6) allungando con Masulovic (12-8). Sul 15-9 targato Porro, Medei inserisce Orduna e Nikolov. Sul 17-12 Loeppky esce per Poriya e Civitanova prova a risalire sfruttando gli errori veneti (17-13). I marchigiani cambiano pelle con l’ingresso di Gargiulo e una Sonepar meno incisiva fatica (18-16), ma viene salvata da una doppia (19-16). Episodio che consente ai patavini di riaccendere la luce, allungare con l’ace di Sedlacek (22-18) e chiudere alla seconda palla set con il croato (25-20), protagonista a suon di punti con Porro (8 personali).
Nel terzo set, con Nikolov schierato sulla banda al posto di Loeppky dalla fine del precedente parziale, ma non decisivo in altri match di questa stagione, Padova trova uno strappo con il contributo importante di Crosato e Porro (9-5). Civitanova non molla, ci crede e si riavvicina con Bottolo (attacco ed ace per il 17-15). Nel finale la Sonepar sale in cattedra a muro, si procura cinque set point con l’attacco di Porro e chiude con l’ace di Crosato (25-19). I due opposti Sedlacek e Dirlic chiudono con 5 punti a testa, ma il protagonista della frazione è Crosato con 6 punti, di cui due al servizio e uno a muro.
In avvio di quarto set Civitanova è ancora frastornata (6-3), ma trova la lucidità di reagire e centrare il sorpasso con gli ace di Bottolo (8-9). Si procede punto a punto e con un po’ di tensione in campo vista l’importanza della posta in palio. L’attacco out di Masulovic manda la Lube sul +2 (14-16), quello in campo di Nikolov vale il +3 (16-19). L’attacco di Plak e il muro a uno di Falaschi riaprono in giochi, ma Sedlacek incassa il block sulla palla del pari (19-21). I biancorossi riprendono respiro e tornano a distanza di sicurezza con il primo tempo di Chinenyeze (19-22). Cuttini inserisce Stefani e Pedron. Il colpo di Bottolo vale tre palle set (21-24). Padova ne annulla due, la seconda su ace di Stefani dopo l’ingresso di Loeppky in ricezione (23-24). Gargiulo schiaccia il pallone e la paura trovando linea, tie break e terzo posto matematico (23-25).
Al tie break Padova trova il +2 al servizio (4-2) e allunga a muro con Porro (6-3). Medei inserisce la diagonale inedita Orduna-Loeppky. Sul 7-5 Bottolo non passa e la Sonepar va al cambio di campo avanti 8-5 per poi allungare con un altro muro (9-5). La Lube si rifà sotto, complici due errori dei veneti (9-7), ma il team di casa, trainato da Porro, gonfia il petto dai nove metri e in attacco (13-7). Sedlacek la chiude a muro (15-8) regalando alla sua squadra una grossa fetta di salvezza.
IL TABELLINO
Sonepar Padova - Cucine Lube Civitanova 3-2 (18-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-8)
Sonepar Padova: Falaschi 3, Porro 24, Plak 5, Masulovic 21, Sedlacek 12, Crosato 10, Toscani (L), Stefani 2, Diez (L), Pedron 0, Orioli 1. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 17, Chinenyeze 10, Dirlic 12, Loeppky 5, Podrascanin 6, Bisotto (L), Gargiulo 3, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 13. N.E. Lagumdzija, Tenorio. All. Medei.
Arbitri: Simbari (MI) e Giardini (VR)
Note: durata set 29’, 30’, 27’, 30’, 16’. Totale 132’. Padova: errori al servizio 15, ace 8, muri 13, attacco 51%, ricezione 43% (19%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 5, muri 4, attacco 53%, ricezione 38% (15%). Spettatori: 2631. MVP: Porro.
Mercoledì sera, verso le ore 23.30, un intervento tempestivo della polizia di Stato ha portato alla denuncia di un giovane, responsabile di un tentato furto in una tabaccheria a Civitanova Marche. Gli agenti della “Volante” del Commissariato di pubblica sicurezza sono intervenuti in via Saragat, dove, grazie alla segnalazione di un testimone, hanno individuato due individui che, poco prima, avevano infranto con un estintore il vetro del negozio per poi darsi alla fuga.
Uno dei due, un giovane italiano di origini marocchine di 20 anni, noto alle forze dell’ordine per precedenti penali, è riuscito a scappare, ma è stato prontamente riconosciuto dai poliziotti. Il suo complice, un cittadino di origini egiziane di 25 anni, è stato invece fermato e portato in Commissariato, dove è stato denunciato per tentato furto aggravato.
L'intervento delle forze dell’ordine non si è fermato lì. Alle 19.30 della stessa giornata, presso il negozio di cosmetici e prodotti per l’igiene personale "Acqua e sapone", sempre a Civitanova Marche, si era verificata una tentata rapina.
Un soggetto aveva spintonato una commessa per riuscire a fuggire con della merce rubata, ma la sua azione è stata interrotta grazie all’immediato intervento delle forze dell’ordine. Attraverso le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza e i filmati condivisi sui social, è stato possibile identificare i due giovani coinvolti anche nel tentato furto presso la tabaccheria.
Gli investigatori del commissariato di Civitanova Marche stanno ora approfondendo il caso della tentata rapina, cercando di ricostruire con precisione i dettagli di quanto accaduto nel negozio di cosmetici.
Il sindaco di Civitanova Marche ha avuto l’onore di accogliere a Palazzo Sforza Ilaria Candido, giovane campionessa di tiro con l’arco, per consegnarle un attestato di riconoscimento per “il suo straordinario impegno, la sua passione e i risultati sportivi raggiunti”. A soli 16 anni, Ilaria, iscritta alla Asd Arcieri di Civitanova, ha non solo conquistato i vertici regionali, ma si è anche distinta come una delle atlete più promettenti a livello nazionale, conquistando la medaglia d’oro ai Campionati Italiani 2025.
“Oggi siamo orgogliosi di premiare una giovane campionessa di Civitanova che ha saputo coniugare talento e impegno straordinario – ha dichiarato il sindaco Ciarapica -. Il suo percorso sportivo non si limita ai successi individuali, ma rappresenta anche un inno alla capacità di sacrificio e alla passione che Ilaria mette in ogni allenamento e competizione. È dunque un esempio di come lo sport possa essere una vera e propria scuola di vita”.
Ad accompagnare Ilaria Fernando Angeli, presidente dell'Asd Arcieri di Civitanova, che ha espresso la sua soddisfazione per i risultati raggiunti dalla giovane atleta. “Ilaria è una ragazza straordinaria, sia come atleta che come persona. La sua dedizione e la sua passione sono una fonte di ispirazione per tutti noi. Ha dimostrato di avere una forza mentale e fisica che la rendono una delle atlete più promettenti del nostro sport. Siamo immensamente orgogliosi di averla nel nostro team e di vedere i suoi successi crescere di anno in anno”.
Durante l’incontro, il sindaco ha voluto leggere l'attestato consegnato a Ilaria: “Con questo attestato, il Comune di Civitanova Marche esprime a Ilaria la sua sincera gratitudine per aver portato alto il nome di Civitanova Marche in tutta Italia e per aver dimostrato che, con impegno, passione e dedizione, si possono raggiungere traguardi straordinari. A Ilaria vanno i nostri più sentiti auguri affinché possa proseguire su questa strada, certi che il futuro le riserverà ulteriori successi, tanto nel tiro con l’arco quanto nella vita”.
Convocato a Civitanova il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. È questa la prima mossa del sindaco Fabrizio Ciarapica e del prefetto Isabella Fusiello per contrastare, con determinazione, fenomeni di illegalità e violenza che si stanno verificando in città.
Prefetto, forze dell’ordine, sindaco e presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli si incontreranno lunedì 24 febbraio alle ore 10.30, presso la Sala Giunta del Comune di Civitanova Marche per stilare un Piano di azione che andrà ad integrarsi con il piano sicurezza giovani che la Polizia locale di Civitanova sta predisponendo.
"Tutti insieme definiremo un piano di azione congiunto – dichiara il sindaco Fabrizio Ciarapica - Iniziamo un percorso per affrontare un fenomeno che richiede azioni coordinate e a lungo termine e dove la collaborazione a tutti i livelli è fondamentale”.
L’obiettivo è chiaro: “Individuare strategie condivise per garantire un controllo capillare del territorio – spiega il primo cittadino -. Dobbiamo agire subito e invertire la rotta. Non possiamo più tollerare episodi di violenza che minano la serenità di chi vive e lavora onestamente nella nostra città. Ben vengano quindi più controlli, ma servono anche pene più severe per chi delinque”.
Il sindaco assicura che utilizzerà tutti i mezzi che ha a disposizione e ringrazia la Prefettura, le forze dell’ordine ed il presidente Francesco Acquaroli per la disponibilità: “Affrontare queste situazioni richiede unità e determinazione”.
L’intelligenza artificiale è stato il tema centrale affrontato durante l’evento "Adolescenti e IA 4.0", organizzato dal comune di Civitanova Marche in collaborazione con l'Asp Paolo Ricci, l’Associazione Movimento per La Vita e l'Ast Macerata.
L'incontro, avvenuto sabato 15 febbraio presso l’IIS Leonardo da Vinci di Civitanova Marche, è stata l’occasione per sensibilizzare ragazzi, famiglie e scuole su un uso consapevole della tecnologia. A discutere del tema è stato il dottor Emanuele Frontoni, docente ordinario all’Università di Macerata, Co-director del VRAI (Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab), che ha spiegato come deve essere utilizzata l'Ia e quale approccio bisogna avere.
"Grazie al professor Emanuele Frontoni che, con il suo spessore e la sua professionalità, ha saputo emozionare, far riflettere e crescere tutti i presenti, nella sfida al pensiero critico sull'intelligenza artificiale - ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Riconoscere il vero dal falso, cos'è concretamente la privacy o deepseek, come funzionano i videogiochi o gli algoritmi sono stati solo alcuni degli aspetti toccati stamattina".
"Oltre le inevitabili criticità aperte a cui dobbiamo essere formati, molte cose buone con l' I.A . - ha aggiunto Capponi -. possono davvero essere fatte, se teniamo lo sguardo fisso alla prospettiva di costruire un vivere migliore per tutti, dirigendo con coscienza le nuove frontiere della tecnologia. Occorre la consapevolezza, ribadita con esempi pratici dal professore, che nessun sistema informatico si auto addestri e che la nostra capacità critica deve saperne indirizzare un uso idoneo ed etico".
Il progetto aveva infatti lo scopo di dialogare sui benefici e i rischi che sono legati al mondo digitale, in particolare all’intelligenza artificiale, argomento ormai ampiamente presente nella realtà attuale. Due le parole chiave: spirito critico e consapevolezza per comprendere che dietro l’intelligenza artificiale c’è sempre una responsabilità umana. È fondamentale, infatti, non assumere un atteggiamento di paura e non ergere muri inutili, ma padroneggiare l’IA con occhio critico e giudizio. Solo con la conoscenza è possibile muoversi al meglio all’interno del mondo virtuale.
La Civitanovese sta cercando di uscire dalle zone pericolose della classifica, aggrappandosi al supporto del suo pubblico, che continua a sostenere la squadra nonostante la delicata situazione. Non mancano le critiche alle scelte tecniche e societarie, ma c'è anche chi propone soluzioni per il futuro del club. Tra questi c'’è Mirco Ciavattini, titolare del ristorante 'Il Veneziano' e tifosissimo rossoblù, che da tempo porta avanti l'idea dell'azionariato popolare, un modello che permetterebbe all'attuale società del presidente Mauro Profili di ricevere un sostegno economico anche da imprenditori e commercianti della città.
Ciavattini riconosce il lavoro fatto da Profili: "Sette anni fa ha rilevato la società all'asta e ha vinto tre campionati. La tifoseria e la città devono riconoscergli grande impegno e atteggiamento positivo. Oggi, però, il problema è mantenere la categoria e alzare il livello. Ma Profili da solo può garantire tutto questo? Forse sì, ma quest'anno stiamo vedendo quanto sia difficile competere a questi livelli".
Secondo Ciavattini, una soluzione potrebbe essere un grande investitore disposto a mettere sul piatto cifre importanti, ma lo ritiene uno scenario poco realistico. L'alternativa concreta, per il noto ristoratore, è l'azionariato popolare: "Alcune persone di buona volontà potrebbero entrare nella società e aiutarla a fare il salto di qualità. Se Profili, tra sponsor, abbonamenti e merchandising, raggiunge una certa cifra, quello che manca potrebbe arrivare da imprenditori e commercianti della città. Civitanova, in questo senso, ha grandi potenzialità economiche".
Nonostante la bontà del progetto, l'idea di Ciavattini non ha ancora trovato grande apertura: "Persisto, perché sono convinto che arriverà il momento in cui la società dovrà trovare nuove risorse. Dipende da cosa vuole fare la Civitanovese: se l'obiettivo è galleggiare tra Serie D ed Eccellenza, va bene così. Ma se si vuole puntare più in alto, questa compagine societaria non è sufficiente. Non metto in discussione Profili, che ci ha salvato dal fallimento, ma dico solo che oggi non può garantire un campionato di vertice in Serie D e un futuro nel professionismo".
Il suo appello è chiaro: "La gente, invece di criticare, dovrebbe dare una mano concreta a Profili per il bene della Civitanovese. Esistono esempi di società che hanno adottato l'azionariato popolare, come L'Aquila nei dilettanti o addirittura il Barcellona. Il mio invito è doppio: alla società, ad accettare un allargamento che oggi incontra resistenze; e alla città, perché di persone pronte a investire ce ne sono. Se vogliamo crescere, servono nuove risorse economiche."
Negli ultimi tempi si è parlato anche di un possibile spostamento del Polisportivo, in favore di un'area commerciale in riva al mare. L'ipotesi porterebbe alla costruzione di un nuovo impianto in un'altra zona della città. "Come operatore commerciale e cittadino, sarei favorevole alla realizzazione di un nuovo stadio, purché ci sia un beneficio per la crescita della città. Se ci sono imprenditori disposti a investire nella zona del Polisportivo, ben venga, a patto però che poi il nuovo impianto sia moderno e a norma anche per categorie superiori".
Sul finale di stagione Ciavattini si dice ottimista: "Ci salviamo al 100%. Sono completamente fiducioso. Ma non basta salvarsi: l'anno prossimo non si potranno ripresentare gli stessi problemi. Bisognerà costruire una squadra competitiva per puntare ai playoff." L'idea dell'azionariato popolare dunque resta sul tavolo, come una possibile chiave per garantire un futuro più ambizioso alla Civitanovese.
Torna anche quest’anno, il Gran Premio dell’Industria Civitanova e 8° Memorial Cesare Lattanzi. La corsa ciclistica si svolgerà domenica 9 marzo, a partire dalle ore 14:30, nella zona Industriale di Civitanova Marche ed è organizzata dalla Asd Cam Fermo, con il patrocinio dell'assessorato allo sport del Comune di Civitanova Marche.
La gara nazionale, arrivata alla sua tredicesima edizione, è riservata ai ciclisti appartenenti alla categoria "Elite/Under 23". Gli atleti si sfideranno sulla distanza di 105 km in un circuito di 3,5 km completamente pianeggiante da ripetere 30 volte con al passaggio di metà gara dove è posto un traguardo volante. La partenza è da via Breda. L’arrivo è previsto per le ore 16:50 circa.
(Foto di repertorio)
Nella notte tra il 17 e il 18 febbraio, intorno alle ore 3:00, la centrale operativa della Compagnia dei carabinieri di Civitanova Marche ha ricevuto un allarme antifurto proveniente da una tabaccheria della città. Immediato l'intervento delle forze dell'ordine, che sono riuscite a cogliere in flagrante tre uomini mentre tentavano di forzare la porta di ingresso del negozio.
I tre, vistisi scoperti, hanno abbandonato gli attrezzi utilizzati per il furto e sono fuggiti a piedi, ognuno in direzione diversa. Tuttavia, grazie alla rapida risposta dei carabinieri e degli agenti della "Volante" del Commissariato di polizia di Civitanova Marche, i fuggitivi sono stati rintracciati uno dopo l'altro.
Uno di loro è stato individuato nei pressi di un'auto noleggiata dal gruppo, dove sono stati trovati ulteriori attrezzi da scasso, tra cui una smerigliatrice, un piede di porco, tronchesi e torce. Il secondo malvivente è stato arrestato poco dopo, mentre il terzo, intenzionato a fuggire in treno verso la Puglia, è stato rintracciato dagli agenti in borghese nei pressi della stazione ferroviaria.
I tre arrestati, due trentenni e un cinquantenne (uno dei quali di origini tunisine) provenienti proprio dalla Puglia, pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e per traffico di sostanze stupefacenti, sono stati portati presso le camere di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida, che si è svolta nel pomeriggio di oggi presso il Tribunale di Macerata. Per loro è stato emesso anche un provvedimento di foglio di via obbligatorio con divieto di tornare nel comune di Civitanova Marche per un periodo di tre anni.
Non è la prima volta che la tabaccheria è presa di mira dai ladri: poche settimane fa, infatti, due altri soggetti (poi denunciati, uno dei quali rimpatriato in Tunisia) avevano tentato senza successo di introdursi nel negozio.
"Il fenomeno delle baby gang sarà affrontato con la stessa determinazione con cui abbiamo debellato il problema degli abusivi. E lo farò con tutte le forze a mia disposizione." Così ha dichiarato il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, commentando l'ultima aggressione avvenuta nella notte di sabato ai danni di un giovane. Secondo una ricostruzione dei fatti, per motivi ancora da chiarire, il giovane è stato aggredito da sette ragazzini che lo hanno accerchiato e picchiato, facendolo cadere a terra. Il ragazzo si è recato successivamente in ospedale con un naso rotto. Sia la vittima che i presunti aggressori sono di nazionalità italiana.
“Non c'è spazio per la violenza nella nostra città – ha detto Ciarapica - e non permetterò che le baby gang minaccino la sicurezza di Civitanova. Come sindaco e padre, la mia priorità è tutelare le nuove generazioni e per questo, in collaborazione con la polizia locale, capitanata dal nuovo comandante Cristian Lupidi, che ringrazio, stiamo lavorando, già da qualche settimana, a un Piano Sicurezza Giovani, che entrerà in azione a breve, mirato a contrastare questo fenomeno con fermezza".
"Per garantire un controllo capillare, la città sarà suddivisa in sei zone, ciascuna soggetta a interventi programmati. Saranno effettuati sia controlli in borghese, per azioni repressive, che attività di prevenzione con l'aliquota mobile di zona, utilizzando auto, moto o anche pattuglie a piedi. Questo permetterà di garantire una presenza costante e visibile su tutto il territorio. Inoltre, sarà attivato un presidio permanente nel centro cittadino. Le misure pensate sono mirate a rispondere prontamente e con decisione a un fenomeno che, purtroppo, non riguarda solo la nostra città ma è ormai diffuso in molte altre realtà".
"Questo Piano di sicurezza si integra con il prezioso lavoro delle forze dell’ordine e della Prefettura, che con professionalità e dedizione ci affiancano nel nostro impegno quotidiano per garantire la sicurezza pubblica. Unendo le forze, possiamo offrire una risposta concreta e strutturata”.
Il sindaco rivolge un messaggio a tutti i giovani: “La violenza, il bullismo e l'illegalità non sono la strada giusta per nessuno di voi. La nostra città ha bisogno di giovani che sappiano esprimere il loro potenziale con responsabilità, rispetto e coraggio. Vi invito a riflettere sul fatto che ogni errore ha delle conseguenze, e che la vera forza sta nel saper dire no a ciò che può compromettere il vostro futuro”.
Infine un ringraziamento alle forze dell’ordine che “ogni giorno, con impegno e sacrificio, lavorano per mantenere l'ordine e proteggere i nostri cittadini. A partire dagli agenti che, grazie alla loro tempestività, hanno arrestato tre persone responsabili di un grave assalto a una tabaccheria nel quartiere San Giuseppe. Questo intervento dimostra che la nostra città non è un terreno fertile per chi sceglie la via della violenza, e che ogni atto illecito, grande o piccolo che sia, non resterà impunito. La nostra missione è chiara: garantire a tutti i nostri cittadini un ambiente sicuro, dove ognuno possa sentirsi protetto. Continueremo a lavorare senza sosta, con determinazione e unità, per costruire una città sempre più sicura per tutti”.
Proseguono gli incontri della rassegna “Letture in Biblioteca”. Il secondo appuntamento si svolgerà venerdì 21 febbraio, alle 17,30 alla Biblioteca Zavatti di viale Vittorio Veneto. Il libro proposto è: “Una storia troppo corta” di Davide Calì e Marianna Balducci, testo consigliato per bambini dai 7 ai 10 anni.
Per partecipare è necessario prenotare telefonando al numero: 0733 813837.
Le letture si terranno ogni venerdì alle ore 17:30 dal 7 febbraio all’11 aprile 2025 e sono aperte ad un massimo di 20 partecipanti.
Il programma proseguirà venerdì 7 marzo con “La grande fabbrica delle parole” di A. De Lestrade; venerdì 21 marzo “In mezzo a un milione di rane e farfalle” di C. De Gregorio; venerdì 4 aprile “Sono allergico ai draghi”! di S. Frasca.
Il programma delle letture per i bambini dai 3 ai 6 anni è il seguente: venerdì 28 febbraio “Il ladro di neve” di A. Hemming; venerdì 14 marzo “Decidi sempre tu!” di J. Mühle; venerdì 28 marzo: Peggy fa giardinaggio di T. Uzu; venerdì 11 aprile “L’uovo più bello” di H. Heine.
Le operazioni della Compagnia di Civitanova Marche, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio e contrasto dei traffici illeciti, hanno portato a un importante intervento con il sequestro di oltre un chilo di hashish. Nell'ambito dei servizi di prevenzione e contrasto all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, intensificati a seguito delle decisioni prese in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, i militari della guardia di finanza di Civitanova Marche hanno eseguito un'operazione che ha avuto come obiettivo il contrasto dei traffici illeciti.
Nel corso del controllo, i finanzieri hanno fermato un soggetto con precedenti specifici in materia di stupefacenti. Il comportamento nervoso del fermato ha destato i sospetti, e, nonostante non fosse stata trovata droga immediatamente, l'interesse del cane antidroga «Hanima» ha spinto gli agenti a proseguire con una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione è stato rinvenuto un ingente quantitativo di hashish, suddiviso in dieci involucri, per un peso complessivo di oltre un chilo. Il responsabile, un operaio 39enne di Civitanova Marche, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, dopo l’interrogatorio da parte del Pubblico Ministero presso la Procura di Macerata.
Le indagini hanno fatto emergere un possibile coinvolgimento di un altro soggetto, un 31enne anch'esso residente in città, che è stato denunciato a piede libero. Durante le operazioni, sono stati rinvenuti altri 10 grammi di hashish, che sono stati sequestrati, e quattro persone, di nazionalità egiziana, russa, marocchina e italiana (un minorenne), sono state segnalate alla Prefettura per la detenzione illegale di stupefacenti, come previsto dalla legge in materia di disciplina degli stupefacenti.