Operazione dei finanzieri del Gruppo di Macerata: individuati milioni di prodotti accessori ai tabacchi da fumo soggetti a imposta di consumo, importati in contrabbando da San Marino e rivenduti in territorio marchigiano.
Continua senza sosta l'attività investigativa delle Fiamme Gialle di Macerata, finalizzata alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti. In questo contesto, a seguito di un'analisi di rischio mirata e di un'accurata attività di controllo economico del territorio, i finanzieri del Gruppo di Macerata hanno fermato, nel 2024, un'autovettura sospetta nei pressi del casello autostradale di Civitanova Marche, palesemente carica di merce.
L'ispezione del veicolo ha portato al sequestro di oltre mezzo milione di prodotti accessori ai tabacchi da fumo, tra cui cartine arrotolate senza tabacco, filtri e cartine semplici, soggetti a imposta di consumo secondo il Decreto Legislativo n. 504/95.
Le indagini svolte in seguito dai finanzieri hanno rivelato che questi accessori per fumatori erano stati importati illegalmente dallo Stato di San Marino, trasportati dal soggetto fermato senza alcuna documentazione fiscale che giustificasse l'acquisto e senza prova del versamento dell'imposta di consumo. Inoltre, l'individuo non possedeva l'autorizzazione necessaria per acquistare i beni in esenzione d'imposta.
La normativa di settore, finalizzata a prevenire l'evasione fiscale in questo ambito, considera tali illeciti equiparabili al "contrabbando" di tabacchi lavorati esteri, con le sanzioni previste dalla legge
Il presunto importatore, da considerarsi innocente fino a una condanna definitiva, è stato denunciato alla procura della Repubblica di Macerata per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Le indagini sono proseguite anche grazie all'analisi del dispositivo cellulare sequestrato, contenente chat, Sms, e-mail e altre prove, oltre all'esame degli spostamenti delle autovetture utilizzate per il trasporto della merce. Questo ha permesso di individuare circa 60 operatori commerciali nel territorio marchigiano, che ora saranno oggetto di ulteriori indagini per determinare l'ammontare delle imposte evase e le relative sanzioni, che potrebbero variare tra i 200.000 e i 500.000 euro. Il totale dei prodotti sequestrati, equivalenti al tabacco di contrabbando, ammonta a oltre 200 chilogrammi.
Il Banco Marchigiano propone per sabato 1 marzo, alle ore 16:00, nella sua sala convegni, in vicolo Nettuno 29 a Civitanova Marche, un incontro in memoria dei Caduti: M.llo Capo Sergio Piermanni e App.to Alfredo Beni (Medaglie d'Oro al Valor Militare alla memoria).
La memoria dei militi dell'Arma sarà ricordata (nell'85° anniversario della nascita di Sergio Piermanni) con la presentazione del libro: "Notte di sangue. 18 maggio 1977: i tre conflitti a fuoco di Porto San Giorgio e Civitanova Marche", coautori: Giuseppe Bommarito e Marco Di Stefano.
Il programma prevede, in apertura, il saluto delle autorità civili: Dott. Sandro Palombini , presidente del Banco Marchigiano, un delegato del sindaco di Civitanova Marche, Dott. Fabrizio Ciarapica, militari: Col. Dott. Raffaele Ruocco, comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata, religiose: Don Giordano Trapasso, vicario generale dell'Arcidiocesi di Fermo.
Conduce Aldo Caporaletti, promotore dell'incontro. Già presidente della Biblioteca Comunale Silvio Zavatti, con una consolidata esperienza di promotore, consulente e organizzatore culturale, presso Comuni, Istituti scolastici e associazioni. Ha curato l'edizione di due libri per le celebrazioni del V Centenario della nascita di Annibal Caro. A partire dal 2018, è curatore degli incontri di riflessione spirituale per l'Unità Pastorale San Pietro-Cristo Re di Civitanova Marche.
Il pubblico incontrerà gli autori del libro Notte di Sangue (l'unico pubblicato in quasi cinquant'anni, dai tragici eventi del 18 maggio 1977), Avv. Giuseppe Bommarito, presente in sala e Gen. Marco Di Stefano, in video-collegamento dal Cile, dove si trova per motivi professionali.
Giuseppe Bommarito, giornalista e scrittore. Avvocato, lavora a Macerata, è presidente dell'associazione "Con Nicola, oltre il deserto dell'indifferenza", fondata nel 2009 dopo la morte per droga del figlio, deceduto a 26 anni. E' autore di alcuni libri: "Un piccolo faro su Nick" (2009), "Sia fatta la tua volontà" (2016), "Adesso riposa" (2019); i più recenti: La leggenda del santo ergastolano (2022), Le vittime dimenticate (2023).
Marco Di Stefano, già comandante provinciale dei Carabinieri di Macerata. Sceglie la vita militare nel 1981. Dopo aver frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali di Roma, inizia la carriera di Ufficiale dei Carabinieri durata 41 anni, raggiungendo il grado di Generale di Brigata. Ha comandato reparti delle organizzazioni territoriali e addestrative in tutta Italia e, dal 1995 al 2022, numerose missioni internazionali delle Nazioni Unite e della Nato.
Intervengono alla presentazione del libro, dialogando e confrontandosi con gli autori: prof. Francesco Adornato, già rettore dell'Università di Macerata dal 2016 al 2022 e docente ordinario nello stesso ateneo. Ha scritto per Cronache Maceratesi una magistrale recensione al saggio di G. Bommarito e M. Di Stefano, Notte di sangue (Affinità Elettive, Ancona, 2024); gen. Rosario Aiosa, già comandante della Compagnia Carabinieri di Fermo, autore della prefazione al libro.
Dopo aver frequentato il corso alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli, dal 1967 al 1971, passa all'Accademia Militare di Modena, completando la formazione nel 1973 con il grado di Sottotenente dei Carabinieri. A seguito del conflitto a fuoco con la banda dei Catanesi, in cui rimane gravemente ferito, al Cap. Aiosa viene conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Coordina Fulvio Fulvi, redattore di Agorà, inserto culturale del quotidiano Avvenire. Maceratese di origine, lavora a Milano, è autore di saggi di critica letteraria e cinematografica.
La percezione dell'insicurezza ha un impatto concreto sulla vita quotidiana e sull'economia locale, influenza il modo in cui le persone vivono gli spazi pubblici. Secondo la ricerca "Step Up 2023" condotta per Fondazione Cariplo sulla camminabilità di Milano, una donna su cinque dichiara di non uscire di casa di sera e di notte per paura, mentre solo il 3,8% degli uomini condivide questa preoccupazione. Questo senso di insicurezza crea un circolo vizioso: meno le persone si sentono al sicuro, meno frequentano gli spazi pubblici, e meno questi vengono percepiti come sicuri.
"A Civitanova Marche, il fenomeno si manifesta con un centro cittadino sempre più svuotato e privo di vitalità - lo denuncia Manola Gironacci, presidente dell'associazione Viviamo Civitanova - ritieniamo fondamentale invertire questa tendenza attraverso azioni concrete e mirate per rendere la città più attrattiva e accogliente. In questo contesto si inserisce il progetto dell’associazione per il rilancio del turismo del borgo marinaro".
"L'obiettivo è rivitalizzare il centro cittadino attraverso eventi di spessore, in particolare nella zona di Piazza XX Settembre, in modo da favorire una maggiore frequentazione non solo lungo il lungomare, ma anche nelle vie del centro", precisa Gironacci.
Viviamo Civitanova chiede all’amministrazione comunale di supportare queste iniziative, mentre la categoria del commercio si impegna a contribuire con "aperture prolungate dei negozi fino alle 23", incrementando così "l'attrattività del centro storico".
Gli episodi di criminalità che hanno recentemente colpito Civitanova hanno portato a un inasprimento delle misure di sicurezza, tra cui divieti e controlli più severi. Tuttavia, l’associazione ritiene che queste misure non siano sufficienti per risolvere il problema alla radice, poiché la "questione dell’insicurezza è legata anche a fattori educativi e sociali di lungo periodo. Per questo motivo, è importante affiancare alle misure repressive delle politiche giovanili efficaci, attraverso un adeguato investimento nell'assessorato di competenza".
"Investire nella formazione, nella scuola, nell’ambiente e nello sport significa creare spazi accattivanti e inclusivi, allontanando i giovani dalla vita virtuale e promuovendo un maggiore senso di comunità", chiosa Gironacci. A tal proposito, l’associazione chiede un approfondimento da parte di Andrea Foglia, coordinatore del tavolo tecnico per la promozione del benessere giovanile, sugli studi psicosociali e pedagogici legati al fenomeno: "Solo attraverso un approccio condiviso, che coinvolga istituzioni, comunità scientifiche e professionali, si potrà costruire una strategia efficace per migliorare la sicurezza e la vivibilità di Civitanova".
"Provvederemo a sistemare il Dog Park nel più breve tempo possibile”. A rassicurare la cittadinanza e i frequentatori del Dog Park è il sindaco Fabrizio Ciarapica, che ieri, accompagnato dalla dirigente Concetta Moroni e dalla responsabile del Verde Pubblico Elisa Scalabroni, ha effettuato un sopralluogo per verificare personalmente la situazione. Durante l'ispezione, è stato riscontrato il crollo del gazebo e altre problematiche che necessitano di interventi.
"L’Ufficio tecnico si erà già attivato programmando gli interventi necessari per riparare il gazebo e risolvere altre criticità - ha dichiarato il sindaco – Presto, dunque, verranno apportate le dovute migliorie e restituiremo un Dog Park più accogliente alla cittadinanza. È un'area pubblica molto frequentata che merita di essere mantenuta in buone condizioni per il benessere degli animali e dei loro proprietari”. Gli interventi di ripristino del Dog Park prenderanno avvio a breve, con l’obiettivo di completare i lavori nel minor tempo possibile.
A seguito degli ultimi episodi di vandalismo che hanno colpito la zona sud, quartiere Pinetina, il sindaco Fabrizio Ciarapica, accompagnato dal comandante della polizia locale Cristian Lupidi, da Elisa Scalabroni, responsabile del verde pubblico e dai tecnici di Atac, ha effettuato questa mattina un sopralluogo per valutare le azioni da intraprendere tempestivamente e fermare questi atti incivili che danneggiano il patrimonio pubblico e minano la sicurezza della comunità.
"Non possiamo più tollerare che atti di inciviltà come questi restino impuniti - ha dichiarato Fabrizio Ciarapica – Chi mina la sicurezza della città, chi danneggia il patrimonio pubblico deve rispondere delle loro azioni. Le forze dell’ordine – assicura - stanno già visionando le telecamere di videosorveglianza per individuare i responsabili quanto prima. La città ha il diritto di essere sicura, i suoi beni devono essere rispettati, e noi non lasceremo spazio a chi vuole compromettere questa tranquillità”.
L'Amministrazione Comunale, in collaborazione con Atac, sta valutando anche un piano di potenziamento dell'illuminazione nella zona. "Installare nuovi pali per garantire una maggiore visibilità nelle ore serali è una delle misure che stiamo prendendo. La sicurezza, in particolare di notte, è essenziale per proteggere tutti coloro che frequentano il quartiere", ha aggiunto il sindaco.
Non solo. “All'interno del nuovo Piano Sicurezza, elaborato in collaborazione con la polizia locale, sono previsti interventi mirati per la protezione e la vigilanza dei parchi pubblici che devono restare luoghi di incontro, socialità e svago, sicuri per tutti".
Il sindaco ha poi rivolto un altro appello ai giovani: "Questa è la vostra città. Rispettatela, perché ogni panchina danneggiata, ogni lampione divelto, ogni angolo danneggiato non è solo un danno materiale, ma un atto che toglie valore a ciò che appartiene a tutti noi. Dimostrate il coraggio di essere responsabili”.
In occasione dei festeggiamenti per il Carnevale Civitanovese, in programma domenica 2 marzo dalle ore 14,00, il sindaco Ciarapica ha firmato la relativa ordinanza per consentire lo svolgimento della manifestazione in sicurezza. Pertanto, nell’area di piazza XX Settembre e nelle vie del centro cittadino che ospiteranno spettacoli di intrattenimento, musica e animazione con notevole partecipazione di pubblico, è vietato l’utilizzo e la detenzione di bombolette spray contenenti sostanze filanti, schiumogene e simili e di qualsiasi altro materiale atto ad offendere (quali lattine, bottiglie di vetro, etc.) ed è vietata la vendita di qualsiasi bevanda contenuta in lattine e bottiglie.
La vendita di bevande è permessa solo previa mescita in bicchieri di carta o altro materiale monouso, consentito dalla normativa vigente, non contundente. I divieti dovranno essere esposti al pubblico nei locali. Inoltre, i concessionari dei posteggi domenicali per il commercio su aree pubbliche in piazza XX Settembre dovranno spostarsi sul marciapiede del vialetto Nord della stessa piazza, dopo lo chalet a ridosso dei giardini. Infine, l’ordinanza dispone che il mercatino domenicale di piazza XX Settembre, organizzato dalla Mylove eventi venga spostato presso il Lungomare Sud (dallo Chalet Petè allo Chalet Cristallo) e che il mercatino domenicale previsto in piazza XX Settembre, organizzato dalla associazione per la gestione del mercato dei produttori agricoli si svolga presso il Lungomare Sud (a seguire il mercatino della Mylove eventi verso Sud).
Nei giorni scorsi il teatro Annibal Caro di Civitanova ha ospitato la serata finale del Premio Carlo Gargioni, un evento musicale che ha entusiasmato il pubblico, riempiendo ogni angolo della sala. Il concorso musicale, che ha visto in gara quattro categorie, ha attirato talenti da tutta Italia, offrendo uno spettacolo variegato e coinvolgente.
La serata non è stata solo un’opportunità per scoprire nuove promesse, ma anche un’occasione per supportare una causa nobile. Infatti, l’intero evento è stato organizzato come sempre a favore dell’Ail (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) di Ancona e Macerata, con l’intento di raccogliere fondi per la lotta contro le malattie ematologiche. L’atmosfera del teatro era carica di energia e di solidarietà, con il pubblico che ha risposto entusiasta all’appello per sostenere la causa.
A dare ulteriore prestigio alla serata sono stati gli ospiti di fama nazionale, Massimo Di Cataldo, Michele Pecora e Luigi Fontana, che hanno partecipato anche come giurati. Il pubblico ha avuto il piacere di assistere alle performance delle tre celebri personalità del panorama musicale, la cui presenza ha arricchito ulteriormente l’evento.
Ma non solo musica: la serata è stata anche impreziosita dalle coreografie del corpo di ballo della scuola Sport Fire Ginnastica Ritmica di Civitanova, che ha aggiunto un tocco di movimento e ritmo alla manifestazione. Le danze, coinvolgenti e spettacolari, hanno accompagnato i momenti di musica, regalando al pubblico emozioni infinite.
Presenti il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, che ha voluto partecipare attivamente sottolineando l’importanza di iniziative di questo tipo, che uniscono cultura, talento e beneficenza; Maria Luce Centioni, presidente dei Teatri di Civitanova, e Paola Recchi, direttrice dei Teatri, che hanno dato il loro supporto all’organizzazione dell’evento.
Non è mancato il contributo del dottor Riccardo Centurioni dell’Ail di Ancona e Macerata, che ha preso la parola durante la serata per ricordare l’importanza del sostegno continuo alla ricerca e ai pazienti affetti da malattie ematologiche, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato all'evento e hanno contribuito con generosità.
Andando sul concorso ecco i premiati: colonne sonore, Simone Alicata; musica d’autore, Davide Caprari; interpreti, Breda Taylor Herbert; jazz, Yugen Trio. La serata, curata dal direttore artistico Massimo Saccutelli con l’associazione Diesis, ha visto il supporto del Comune di Civitanova e dei Teatri di Civitanova.
Il 24 febbraio scorso, gli agenti della polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 56 anni, residente a Civitanova Marche, in esecuzione di un provvedimento del Giudice. L’uomo, pregiudicato e con un passato segnato dalla tossicodipendenza, era stato già deferito alla Procura alla fine di gennaio per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni della propria ex convivente e della figlia. L’episodio di violenza, che si era verificato in un appartamento a Civitanova Marche, aveva coinvolto anche la madre ultrasettantenne dell’uomo, che viveva insieme a lui in un altro alloggio situato nello stesso stabile.
In seguito ai fatti, il giudice aveva disposto un provvedimento di allontanamento dal nucleo familiare, con un divieto assoluto di avvicinamento all’abitazione della ex convivente e della figlia. Nonostante il provvedimento, i poliziotti del commissariato di Civitanova Marche hanno continuato a monitorare la situazione, scoprendo che l’uomo aveva violato le disposizioni imposte. In seguito alla segnalazione da parte delle forze dell'ordine, il giudice ha deciso di aggravare la misura, ordinando la custodia cautelare in carcere.
L'uomo, che ha sempre mostrato segni di aggressività, in passato aveva anche minacciato di far esplodere l'intero condominio dove risiedeva, provocando l'intervento della polizia e dei vigili del fuoco
Missione compiuta in Turchia con una prova autoritaria e concreta. La Cucine Lube Civitanova accede alla finale di Challenge Cup conquistando la possibilità di alzare al cielo il trofeo per la seconda volta in altrettante partecipazioni, intervallate da una lunghissima militanza in Champions League.
Decisive la vittoria con il massimo scarto ottenuta all’andata in Italia e il bis odierno in tre set (19-25, 17-25, 16-25) centrato ad Ankara con lo Spor Toto in un’Arena meno calda del previsto sul fronte del tifo. Nella doppia sfida titolata, gli uomini di Medei sfideranno la vincente di Bogdanka LUK Lublin – Sporting CP Lisboa (all’andata 3-0 corsaro per i polacchi, che domani tenteranno di ripetersi). Andata in trasferta l’11, il 12 o il 13 marzo, ritorno in casa il 19 marzo.
Con il terzo posto definitivo in regular season e la finale di Challenge Cup già raggiunta, domenica 2 marzo, alle 18, la Lube chiuderà la prima fase con il derby marchigiano senza pensieri, in casa con la Yuasa Battery Grottazzolina.
Un muro-difesa di qualità (9 i block vincenti), un attacco frizzante nel primo set ed eccellente nel terzo (71%), insieme all’intraprendenza al servizio che frutta anche quattro ace, consentono alla Lube una vittoria netta senza inciampi. Loeppky, mvp e top scorer (15 punti con il 58% di positività, 1 ace e 3 block), in doppia cifra anche Lagumdzija e Chinenyeze con 11 punti a testa. Giornata non memorabile per i padroni di casa, solo Edgar raggiunge quota 10.
LA CRONACA - Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kiyak in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Dur e Koc, libero Muagututia.
Gestione agevole nel primo set per i biancorossi, superiori in tutti i fondamentali, più aggressivi al servizio e a muro, costanti in attacco e con un concentratissimo Loeppky (8 punti), più prolifico del bomber di casa Edgar (6). Buon impatto della Lube, che sfrutta gli errori di Ankara e va sul +3 (2-5) dopo l’ace di Lagumdzija. Civitanova regge anche a muro con Bottolo (6-9), ma si fa tradire dalla fretta in attacco e rimette in gioco i rivali (10-10).
I marchigiani non ci stanno e trovano la fiammata (10-13), mentre Ozbey inserisce Misto per Koc sul 14-16. L'allungo decisivo arriva dopo il primo tempo di Podrascanin e la stoccata di Loeppky (17-23). Del canadese il punto che chiude il set (19-25).
Al rientro va in scena un parziale caratterizzato da una pallavolo meno pulita, ma la Lube domina la scena nel muro-difesa (5 i block vincenti), si affida a Chinenyeze (5) e Loeppky (4) senza trovare eccessiva opposizione. Anche in avvio del secondo atto tutto fila liscio (4-8).
C’è aria di rassegnazione sul fronte turco, Spor Toto in apnea e poco lucido nelle scelte (6-11), con il solo Edgar a dare del filo da torcere. Lagumdzija allunga il divario: la sua giocata e quella del muro cuciniero valgono il +7 (11-18). Sul primo tempo di Chinenyeze e il muro del francese alternati con gli errori in attacco dei padroni di casa, il pass per la finale inizia a prendere forma (15-24) per poi andare in stampa alla terza palla set sul muro vincente di Loeppky (17-25).
Nonostante l’obiettivo raggiunto dopo due soli set, l’atto finale vede una Lube arrembante in attacco (71%), impeccabile in ricezione e concentrata nel giro palla. Medei dà spazio a Orduna in cabina di regia, mentre Ozbey fa girare i suoi. Il canovaccio di una partita monocorde e senza sussulti vede la Lube muovere il punteggio, inseguita da Ankara (7-10).
Civitanova onora la sfida fino all’ultimo senza dare scampo a Edgar e compagni, murati dal solito Chinenyeze (12-17). Sull’ace di Lagumdzija il divario è incolmabile (14-22), sul servizio vincente di Loeppky arrivano 9 match point (15-24). Al secondo tentativo chiude Gargiulo, entrato in corsa, con il mani out decisivo (16-25).
IL TABELLINO
SK Ankara - Cucine Lube Civitanova 0-3 (19-25, 17-25, 16-25)
SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Karakoc ne, Edgar 10, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo 3, Dur 3, Bulbul ne, Kaya, Muagututia (L). All. Ozbey.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 1, Poriya ne, Nikolov 1, Lagumdzija 11, Dirlic ne, Podrascanin 5, Bottolo 8, Tenorio ne. All. Medei
ARBITRI: Byhlin (SWE), Simonovic (SUI).
Note: durata set 24’, 22’, 21’. Totale 67’. Ankara: errori al servizio 11, ace 1, muri 2, attacco 41%, ricezione 36% (24%). Civitanova: errori al servizio 14, ace 4, muri 9, attacco 55%, ricezione 49% (28%). MVP: Loeppky.
Dopo il Comitato per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico, che ieri ha visto prefetto, sindaco,pPresidente della Regione e forze dell’ordine incontrarsi a Civitanova per dare una risposta ai recenti episodi di microcriminalità, è ufficialmente partito il Piano di Azione strategico organizzato dalla polizia locale in stretta collaborazione con l'amministrazione comunale.
Già da ieri pomeriggio, gli agenti, sia a piedi che in auto, hanno effettuato una serie di controlli in molte zone della città e all’interno delle attività commerciali del centro e delle aree periferiche. A questi controlli si aggiungeranno, a partire dal weekend, anche una serie di interventi strategici incentrati sull'uso di personale in borghese e veicoli civetta, con l'intento di rafforzare le azioni repressive.
"Stiamo mettendo in campo tutte le forze per salvaguardare la sicurezza della città - ha commentato il sindaco, Fabrizio Ciarapica - Nessun allarmismo, ma maggiori controlli e interventi mirati. Mentre nei fine settimana saranno intensificati quelli da parte di carabinieri, polizia e guardia di finanza, così come emerso dal Comitato per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico, con la polizia locale, abbiamo già attivato il Piano sicurezza. Gli agenti hanno incontrato commercianti e cittadini e hanno raccolto informazioni in un’ottica di collaborazione, fondamentale per contrastare qualsiasi forma di criminalità".
"La nostra presenza è stata particolarmente apprezzata dai commercianti - ha detto il comandante della Polizia Locale, Cristian Lupidi - Siamo determinati a garantire una città più sicura per tutti, e continueremo a monitorare il territorio con estrema attenzione, intensificando ulteriormente i controlli nelle zone più critiche. Il nostro impegno - assicura - è e sarà costante”.
Il primo marzo il Donoma di Civitanova Marche si prepara ad accogliere uno degli artisti più apprezzati della scena trap italiana: Rhove. Classe 2001, Samuel Roveda - questo il suo vero nome - ha conquistato il panorama musicale con il suo stile energico e i testi che mescolano sonorità urban a influenze internazionali.
Lanciato nel dicembre 2021 con il brano "Shakerando", Rhove ha scalato rapidamente le classifiche, conquistando i giovani e dominando la scena musicale italiana. Il pezzo ha trascorso ben sette settimane consecutive in vetta alla Top Singoli, ottenendo il riconoscimento del settuplo disco di platino dalla Federazione Industria Musicale Italiana per oltre 700.000 unità vendute. Un successo che si è poi consolidato sulle piattaforme digitali, dove il rapper ha continuato a macinare milioni di ascolti.
Nel marzo 2023, Rhove ha pubblicato "Popolari", il suo album d'esordio con la EMI, che ha raggiunto la top ten della classifica FIMI Album, dimostrando la grande attesa e il sostegno del pubblico nei confronti dell’artista lombardo.
Oltre alla sua produzione discografica, Rhove è noto per le sue esibizioni live ad alto tasso di adrenalina. Il suo stile diretto e la sua capacità di coinvolgere il pubblico lo hanno reso un performer molto richiesto nei club e nei festival di tutta Italia. E proprio questa energia esplosiva sarà protagonista sabato primo marzo al Donoma, dove i fan potranno cantare e saltare sulle note dei suoi brani più celebri.
Sono aperte le iscrizioni per frequentare in maniera gratuita i corsi di ginnastica cinese organizzati dall’Assessorato ai Servizi sociali in collaborazione con il dottor Lucio Sotte, specialista clinico di chiara fama con esperienza pluriennale nel campo della ginnastica cinese e della medicina cinese in generale.
Si tratta di un progetto che da anni il comune di Civitanova Marche promuove, nell'ambito dell'iniziative di socializzazione rivolte agli anziani, vale a dire persone che abbiano almeno 55 anni e accoglieranno un massimo di 180 persone.
Come negli anni passati, le lezioni saranno articolate in due incontri settimanali della durata di un'ora ciascuno per i due gruppi, nella zona sud e nord della Città, a partire dall’11 marzo. I corsi proseguiranno fino al 30 maggio, sempre nei giorni di martedì e venerdì, presso la palestra del quartiere Risorgimento in via Ugo Bassi, 30 (dalle ore 10 alle 11) e il centro civico Fontespina 2000 di via Saragat, 33 dalle 11:15 alle 12:15.
"Ricominciano nel periodo primaverile i corsi di ginnastica cinese organizzati dall’Assessorato alle Politiche sociali - ha detto l'assessore Barbara Capponi -. Si tratta di un progetto cui teniamo molto, che unisce benessere e socialità e coinvolge tantissimi cittadini che desiderano prendersi cura di sé e mettersi in relazione con gli altri. Tengo a ringraziare il dottor Sotte, che da anni mette a disposizione della collettività le sue preziose competenze collaborando con l'amministrazione comunale; l’obiettivo è quello di attivare servizi mirati per le persone in là con gli anni o in situazioni di fragilità, con l’intento di fare prevenzione offrendo percorsi a misura di tutti".
Le domande saranno numerate, le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento dei posti. Chi è interessato dovrà presentarsi al terzo piano di palazzo Sforza per compilare la domanda nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle ore 16,30. Info segreteria – Tel. 0733 822248
Il primo è tra i comici più seguiti. Il secondo è tra i conduttori e autori televisivi più amati. E - dopo più di 20 anni di collaborazione sul piccolo schermo e di chiacchierate e risate tra camerini e studi tv - Gabriele Cirilli è riuscito a coinvolgere Carlo Conti nel suo nuovo spettacolo che calcherà i palchi dei più prestigiosi teatri italiani dal titolo "Cirilli & Family", in collaborazione con la MA.GA.MAT. Srl e prodotto e distribuito da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per Ventidieci.
Il tour del nuovissimo "Cirilli & Family" fa tappa ora a Civitanova, inserito nel cartellone fuori abbonamento dell’Azienda Teatri e del Comune: l’appuntamento è fissato per sabato 1° marzo, alle 21.15, al Teatro Rossini. Biglietti su TicketOne, punti vendita e online, e alle biglietterie dei Teatri.
Già dal titolo si può evincere il clima familiare che si potrà ammirare all’interno di uno show che vedrà protagonista un artista, Cirilli, nato professionalmente proprio sul palcoscenico sotto la guida di un maestro del teatro quale è stato Gigi Proietti.
Con la supervisione artistica di Conti – che, con grande disponibilità, ha dato idee e suggerimenti importanti per la messa in scena - lo show rappresenta la normale storia artistica di un mattatore della risata che ha conquistato il grande pubblico ed è arrivato alla maturità artistica. Cirilli & Family vuole mettere a nudo le cose divertenti che accadono all’interno delle quattro mura domestiche, tra tic e strane, ma simpatiche, abitudini degli italiani. Sul palco con Gabriele ci saranno i ragazzi de "La Factory", la scuola di teatro di Cirilli in quel de L'Aquila.
Dunque, Cirilli & Family sarà l’occasione per raccontare virtù e divertimenti dell’universo famiglia: partendo dalla sua, portando il pubblico a riconoscersi e diventarne parte. Perché questo è il messaggio che Gabriele vuole lanciare: se le persone sono disposte ad avvicinarsi e a lottare insieme con un comune denominatore, l’amore, allora una semplice squadra diventerà qualcosa di più: come si dice oggi un Upgrade, o come si è sempre detto, una Family.
"E se il mondo intero operasse come una grande famiglia allora sì che potremmo lasciare un futuro migliore ai nostri nipoti - spiega Cirilli - Riusciremmo a fare il miracolo se tutti si rendessero responsabili non solo della propria felicità, ma anche di quella degli altri. Pensiamo ad esempio al risparmio energetico, a ridurre l’inquinamento o al tema che sento più vicino: la raccolta differenziata".
Su Conti, che cura anche la supervisione artistica: "Ho voluto coinvolgere Carlo in questo progetto perché è una persona che dal punto di vista della scrittura e dell’organizzazione non è secondo a nessuno. Ha una visione a 360 gradi su tutto quello che riguarda il mondo dello spettacolo, basta vedere la sua straordinaria carriera televisiva e le varie intuizioni che ha avuto nel corso degli anni. Sono onorato del fatto che abbia deciso di lavorare con me a ‘Cirilli e Family’ e di questo (ma anche di tanto altro) gli sarò per sempre grato".
Lo spettacolo, ideato da Gabriele Cirilli e Carlo Conti in collaborazione con la MA.GA.MAT. Srl, è stato scritto con Maria De Luca, Mattia Cirilli, Daniele Ceva, Mario Scaletta, Chiara Garbiero e Luca De Paoli.
Una serata all'insegna dei grandi valori dello sport ha illuminato l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con il primo Gran Galà dello Sport, evento ideato e promosso dalla Simar Group con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche e del Parlamento Internazionale della Legalità, presieduto da Nicolò Mannino. Una manifestazione che ha visto protagonisti grandi sportivi, atleti olimpici e paralimpici di ieri e di oggi, accompagnati dalle istituzioni sportive e dalle autorità militari e civili, per un incontro con il grande pubblico, in particolare con studenti e tesserati delle società locali, con l'obiettivo di diffondere i valori dello sport e uno stile di vita sano.
Ad aprire la serata è stato l’Inno di Mameli, interpretato dalla talentuosa Marta Porrà, che con la sua voce ha scaldato il palazzetto, accompagnata dalla coreografia delle atlete del Centro Ginnastica Mens Sana di Civitanova, che hanno formato un cuore sul tappeto dell’Eurosuole Forum. A dare il benvenuto al pubblico sono stati Pierluigi Pardo e Simona Rolandi, tar i volti più noti della conduzione italiana, che hanno guidato l’evento con grande entusiasmo.
Il Galà ha subito dato spazio alle grandi donne dello sport. Carolina Morace, simbolo del calcio femminile e oggi parlamentare europeo, ha sottolineato l'importanza del cambiamento culturale in atto nel mondo dello sport, con un'attenzione crescente verso le atlete. Dello stesso avviso Federica Cappelletti, presidente della Serie A femminile e moglie del compianto Paolo Rossi, che si è detta fiduciosa nel futuro dello sport al femminile.
Grandi omaggi anche per Valentina Vezzali, leggenda della scherma italiana, che ha portato le Marche sul tetto del mondo con 6 ori olimpici e 16 ori mondiali. "Lo sport è anche donna e la cultura sportiva deve essere a 360 gradi. Ho dimostrato che si può diventare mamme senza essere escluse dalle competizioni: quattro mesi dopo il parto ho vinto il campionato del mondo. Sono felice di aver contribuito alla crescita dello sport italiano" ha dichiarato la schermitrice jesina.
Non sono mancate le testimonianze di atleti del calibro di Aldo Montano e Manuel Bortuzzo, che hanno condiviso le loro emozioni e le esperienze nei campionati olimpici e paralimpici. Un momento speciale è stato riservato ad Assunta Legnante, atleta paralimpica dell’Anthropos Civitanova, omaggiata per i suoi successi, in particolare l’oro nel getto del peso ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024. "Los Angeles 2028 come portabandiera dell’Italia? Sarebbe un premio per la mia carriera, ma devo valutare la risposta del mio fisico", ha affermato l'atleta.
Spazio anche ai grandi protagonisti del calcio: Fabio Galante, Francesco Montervino e Walter Zenga, con quest'ultimo che ai nsotri microfoni ha ricordato con affetto la sua esperienza alla Sambenedettese. "Sono contento del primato della Sambenedettese, che è stata fondamentale per la mia crescita", ha dichiarato 'l'uomo ragno'.
A portare le Marche in cima al mondo è stato anche Franco Uncini, campione del motomondiale nel 1982, che ha raccontato il suo legame con il territorio: "Mi rivedo un po’ in Pecco Bagnaia, il pilota più vicino al mio stile. Il miglior posto per andare in moto nelle Marche? Il Pincio a Recanati, sul Colle dell’Infinito".
Il Gran Galà ha celebrato tutte le discipline sportive, con il riconoscimento alla Virtus Tennistavolo Servigliano per il grande percorso degli ultimi anni, culminato nella promozione in Serie A1.
Da Civitanova a Pesaro, con l'ex capitano del Milan Massimo Ambrosini e la bandiera della VL Pesaro Walter Magnifico, che hanno ricordato i due storici scudetti vinti dalla squadra nel 1987/88 e nel 1989/90.
Il forum ha poi accolto altre leggende olimpiche: Antonio Rossi, tre ori nel kayak tra Atlanta e Sydney, Vanessa Ferrari, argento nella ginnastica artistica a Tokyo 2020 e campionessa del mondo nel 2006, e l’astro nascente della ginnastica ritmica Sofia Raffaeli, accompagnata dalle colleghe della Ginnastica Fabriano.
Nel tempio della Lube non poteva mancare un tributo alla pallavolo. La Yuasa Battery Grottazzolina, fresca di salvezza al primo anno in Superlega, è stata celebrata insieme alla Lube Civitanova, rappresentata dall’amministratore delegato Albino Massaccesi, in vista del derby marchigiano del 2 marzo. Momento di celebrazione anche per la pallavolo femminile, con la Megabox Vallefoglia e la sua ex capitana Tatiana Kosheleva, alla quale è stata ritirata la maglia numero 15 in segno di riconoscimento.
Una serata indimenticabile, che ha unito sportivi, appassionati e giovani atleti in un’unica, grande festa dello sport, chiusa con il saluto e il ringraziamento agli atleti e al pubblico da parte del sindaco di Civitanova Francesco Ciarapica e del presidente di Simar Group Marco Valle.
Un'importante operazione di controllo del territorio è stata condotta nella notte tra sabato e domenica scorsi nella città di Civitanova Marche. L'attività, disposta dal questore sulla base delle decisioni prese in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Isabella Fusiello, ha coinvolto la polizia di Stato della questura di Macerata, il commissariato di pubblica sicurezza di Civitanova Marche, i carabinieri, l’unità cinofila antidroga della guardia di finanza e la polizia locale.
L'operazione è stata organizzata a seguito dei recenti episodi di violenza che hanno coinvolto gruppi di giovani, anche provenienti da fuori città. Il controllo si è concentrato nelle zone più a rischio, tra cui il centro cittadino, l'area nei pressi della stazione ferroviaria e altri luoghi di aggregazione giovanile, con l'obiettivo di prevenire nuovi episodi di scontri.
Nel corso dell’attività, le forze dell'ordine hanno identificato 80 persone, tra cui numerosi stranieri, tutti risultati regolari sul territorio nazionale. Sono stati inoltre controllati 45 veicoli. Grazie al fiuto dell’unità cinofila antidroga della guardia di finanza, un giovane 25enne di origini extracomunitarie è stato trovato in possesso di alcuni grammi di hashish e segnalato alla Prefettura di Macerata.
Durante i posti di controllo istituiti nell’ambito dell'operazione, sono stati fermati numerosi mezzi ed elevate alcune sanzioni amministrative. L'operazione ha rappresentato un'ulteriore misura di prevenzione per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare fenomeni di criminalità nella città di Civitanova Marche.
Un incidente stradale si è verificato a Civitanova questa mattina, intorno alle 11:00, in via Mameli. Due auto, una Mini e una Maserati, sono state coinvolte in un violento scontro che ha provocato il ribaltamento di una delle vetture, la quale, dopo aver urtato alcune auto parcheggiate, si è fermata su un fianco.
Immediatamente allertati, i vigili del fuoco della squadra di Civitanova sono intervenuti con prontezza sul luogo dell’incidente. Grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, due persone sono state estratte dalle lamiere e affidate alle cure dei sanitari del 118. Un uomo è stato traportato al Pronto Soccorso per gli accertamenti del caso.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuta anche una pattuglia della polizia locale, che ha provveduto a gestire il traffico e a effettuare i rilievi del caso per ricostruire la dinamica dell'incidente.
Le cause dell'incidente sono ancora al vaglio delle forze dell'ordine.
Le comunità di Civitanova Marche e Monte San Giusto piangono la scomparsa di Livia Brillarelli, professoressa e musicologa. La donna si è spenta all'età di 77 anni. Brillarelli ha dedicato la sua vita allo studio e alla valorizzazione della figura di Enrico Cecchetti, il celebre ballerino e coreografo, creando il "Fondo Cecchetti" donato alla biblioteca comunale Zavatti di Civitanova, città natale del Maestro. Il suo lavoro ha permesso di raccogliere, catalogare e preservare preziosi documenti, lettere e manoscritti dell’artista, mettendo in luce la vita e l’opera di uno dei più grandi protagonisti della danza del XX secolo.
Oltre al suo impegno nella ricerca su Cecchetti, la professoressa Brillarelli ha contribuito a numerosi altri ambiti culturali. Nel 2015, è stata invitata dall’Accademia Vaganova di San Pietroburgo, in riconoscimento dei suoi studi sul ballerino e per la sua collaborazione alla traduzione russa di una biografia a lui dedicata. Appassionata di storia locale, negli anni '80 ha curato le attività culturali del Comune di Monte San Giusto, dove ha scritto pubblicazioni sulla storia del paese e fondato il Centro Studi Città di Civitanova. Il suo impegno nella promozione della figura di Cecchetti è stato continuo, dando vita a mostre, convegni e contribuendo in modo fondamentale alla valorizzazione della sua eredità culturale.
Tra le sue numerose pubblicazioni, spiccano quelle dedicate a Cecchetti, tra cui un libro tradotto anche in inglese, e quelle sul soprano Francisca Solari e sulla dinastia di Pier Alberto Conti. La Brillarelli ha anche firmato scritti didattici come "Civitanova, dalle babbucce alle scarpe", "Come eravamo", e "I quaderni Cecchettiani", opere che testimoniano il suo incessante lavoro di valorizzazione del patrimonio culturale.
La salma della professoressa Livia Brillarelli si trova presso la sala del commiato Cudini di Monte San Giusto (via dell’Artigianato). I funerali si terranno domani, 25 febbraio, alle ore 15.00, nella chiesa di Santa Maria della Purità (chiesa dei frati) di Monte San Giusto.
Grande successo ieri per l’inaugurazione di Wash Dog, il nuovo ed innovativo punto di riferimento per la cura e l’igiene degli amici a quattro zampe, situato in via Einaudi 218 a Civitanova. L'evento, che ha richiamato numerosi appassionati di animali e curiosi, è stato presieduto dal sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha effettuato il tradizionale taglio del nastro, insieme ai titolari Gioele e Giosuè Gherardi, alla Store Manager Annagiulia Gasperini e al direttore generale di Confcommercio Marche e Marche Centrali, professor Massimiliano Polacco.
Wash Dog si distingue per un ambiente moderno, profumato e accogliente, progettato per garantire un'esperienza unica sia per i cani che per i loro padroni. Il servizio di lavaggio self-service, attivo 24 ore su 24 e utilizzabile tramite tessera, permette ai proprietari di lavare i propri animali quando e come vogliono, garantendo la massima comodità. Un ambiente pratico ma elegante, con attrezzature all'avanguardia, che creano uno spazio in cui la passione per gli animali si fonde con l'innovazione e la sostenibilità.
Oltre ai due box di lavaggio, Wash Dog offre un’area lavanderia dedicata alla pulizia di cucce e coperte, un distributore automatico e un servizio di toelettatura professionale su appuntamento. Ma la vera novità è rappresentata dal trattamento igienizzante ecologico OxyDry, una tecnologia a base di ossigeno attivo che garantisce pulizia e igiene durature per cani, gatti e relativi accessori. Questa soluzione innovativa non solo disinfetta a fondo, ma elimina anche impurità e batteri, contribuendo a un ambiente più sano per i nostri amici pelosi.
All’interno dello store, aperto dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 19:00, è possibile attivare la tessera e acquistare una selezione di prodotti di alta qualità, tra cui alimenti, snack e accessori, pensati per il benessere degli animali.
La presenza di Confcommercio, rappresentata dal professor Massimiliano Polacco, ha messo in evidenza l'importanza di iniziative imprenditoriali come Wash Dog, che non solo arricchiscono l'offerta commerciale della città, ma contribuiscono anche a creare un ambiente più accogliente e innovativo per tutti i cittadini e i loro animali. "Iniziative come questa dimostrano come il commercio possa evolversi, rispondendo alle nuove esigenze dei consumatori e promuovendo la qualità della vita", ha dichiarato Polacco durante l'inaugurazione.
"Wash Dog si propone quindi non solo come un servizio, ma come un vero e proprio punto di incontro per gli amanti degli animali, un luogo dove la cura e l'igiene si uniscono alla passione per i nostri compagni a quattro zampe, si legge in una nota. Un'innovazione che, siamo certi, farà la differenza nella vita quotidiana di molti".
La Civitanovese torna a vincere ed espugna il difficile campo del Castelfidardo. Tre punti pesanti in ottica salvezza visto che nei bassifondi della classifica la situazione è sempre più dinamica, con un Notaresco in grande rimonta. Per i rossoblù a decidere è la rete di Diop, arrivata al primo vero affondo del match. Padroni di casa che si leccano le ferite e recriminano per le tante occasioni buttate alle ortiche.
LA CRONACA - Il match si sblocca al 13’ del primo tempo grazie a un colpo di testa preciso di Diop, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Capece, anticipa tutti e insacca in rete. Il Castelfidardo tenta di reagire, ma Bevilacqua al 20’ spreca una ghiotta occasione in contropiede, calciando debolmente verso la porta.
Poco dopo, al 25’, Braconi sfiora il pareggio con un colpo di testa che sfila di poco a lato. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi e al 37’ colpiscono una traversa, facendo tremare i rossoblù. Prima dell’intervallo, Diop si conferma decisivo anche in fase difensiva, liberando l’area al 42’ su un’insidiosa azione avversaria.
La ripresa si apre con il Castelfidardo che spinge alla ricerca del pareggio. Al 46' Petrucci compie una gran parata su un colpo di testa ravvicinato, mantenendo invariato il punteggio. Poco dopo, al 50', Nanapere supera Diop e chiama ancora Petrucci all’intervento a terra.
La difesa ospite resiste con ordine e al 53' Diop si conferma insuperabile con un grande anticipo di testa che manda il pallone in angolo. Il Castelfidardo insiste e al 63' Franco salva sulla linea un gol praticamente fatto. La tensione cresce e all'87' arriva una clamorosa occasione per Braconi, che da posizione favorevole calcia alto un rigore in movimento.
Nel recupero, al 92', Nanapere trova il gol del possibile pareggio, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Una partita vibrante, decisa da episodi chiave e da un Diop sugli scudi, capace di risultare decisivo sia in attacco che in difesa. Il risultato finale premia la solidità difensiva e la concretezza sotto porta della Civitanovese, lasciando al Castelfidardo il rammarico per le occasioni sprecate.
Tabellino Castelfidardo-Civitanovese 0-1
CASTELFIDARDO (4-3-1-2): Munari; Morganti (16’ st Costanzi), Imbriola, Vecchio, Fossi (42’ st Garbattini); Miotto, Gambini, Baldini (30’ st Ausili); Caprari (23’ st Carano); Braconi, Nanapere. A disposizione: Elezaj, Madonna, Marzuolo, Dovhanjk, Prebibaj. All. Marco Giuliodori.
CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci; Franco, Passalacqua, Diop, Rossetti (30’ st Cosignani); Macarof (23’ st Milani), Capece, Domizi (34’ st D’Innocenzo), Buonavoglia, Padovani (30’ st Vila), Bevilacqua (30’ st Rasic). A disposizione: Raccichini, Mancini, Brunet, Aprea. All. Stefano Senigagliesi.
Arbitro: Gabriele Zangara della sezione di Catanzaro
Assistenti: Domenico Damato della sezione di Milano e Abibakr Darwish della sezione di Milano. NOTE: corner 8-1; ammoniti Petrucci, Imbriola, Fossi, Passalacqua e Vecchio. Recupero: 2’ pt, 7’ st RETE: 13’ pt Diop
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Civitanova Marche hanno denunciato un 20enne marocchino, residente a Fermo, per violazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Civitanova Marche.
Durante un controllo di routine nelle vie del centro, il giovane, già segnalato alle forze dell'ordine, è stato identificato come destinatario del provvedimento emesso nel novembre 2023.
Il ragazzo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per non aver rispettato la misura del foglio di via.