Sparisce dall’anagrafica di Telecom Italia all’improvviso e senza un perché. Quattro mesi di completo blackout telefonico ed informatico, con contatti e contratti che vanno in fumo.È l’incredibile storia accaduta al noto stilista civitanovese, Mario De Vito, e per la quale la prima azienda telefonica italiana è stata condannata al ripristino immediato di tutti i servizi che il cliente ha sempre pagato, oltre alla condanna delle spese processuali che il giudice del Tribunale di Macerata, dott.ssa Maika Marini, ha quantificato in 4.769,88 euro, oneri inclusi.<Ed ora siamo pronti ad istruire la causa per risarcimento danni quantificabili almeno in 50mila euro>, annuncia il legale dello stilista, Roberta Pizzarulli. <Il mio assistito per circa 20 anni è stato cliente di Telecom sia per i servizi telefonici che per quelli legati ai sistemi informatici, adsl e posta elettronica. Mai un ritardo nei pagamenti. Il suo consulente telefonico, nel 2011, gli ha consigliato - per risparmiare – di emigrare in un’altra compagnia telefonica, la CWNet>, racconta l’avvocato. Effettivamente, De Vito ha avviato tutte le procedure per trasmigrare fra gli elenchi del nuovo operatore. Dopo pochi mesi, però, lo stilista non si è trovato bene ed ha deciso di tornare sui propri passi. <Il mio assistito è rientrato, quindi, in Telecom e per alcuni mesi si è trovato a pagare, in modo assolutamente ingiustificato, entrambi gli operatori>. Tutto risolto? Assolutamente, no.Nell’aprile di quest’anno, all’improvviso, Mario De Vito ha provato ad effettuare una telefonata: nessun segnale. Ha tentato di inviare una mail, niente da fare. Ovviamente, nessuna possibilità di scaricare posta elettronica. <Ha, quindi, iniziato a contattare il servizio clienti della Telecom per chiedere spiegazioni. Nessuno degli operatori con i quali ha parlato gli ha, però saputo dare una spiegazione. Anzi, l’unica frase che gli hanno continuato a ripetere era che Mario De Vito non risultava essere nella loro anagrafica ed il numero di utenza telefonica non risultava nei loro registri. In pratica era scomparso dai loro database>. Con l’aiuto del suo consulente telefonico, dopo aver contattato in pratica qualsiasi compagnia telefonica esistente in Italia, <si è scoperto che il mio assistito risultava essere tornato un cliente della CWNet. Anche se quest’ultima ha subito specificato che, da ben due anni, aveva provveduto ad assegnare la numerazione telefonica ad un altro cliente. Una situazione aberrante e paradossale>. A seguito di un copioso carteggio fra le due compagnie telefoniche ed il legale dello stilista, i servizi non venivano erogati, <a fronte, però, di emissioni di bollette telefoniche, regolarmente onorate, mediante domiciliazione bancaria>. Non restava che un’unica strada per risolvere la questione, l’adire le vie legali. <Ho presentato un ricorso d’urgenza e dopo un mese, il giudice ha fatto conoscere la decisione: condanna per Telecom Italia al ripristino immediato di tutti i servizi che il mio assistito ha sempre onorato e condanna al pagamento delle spese processuali quantificate in 4.769,88 euro, oneri inclusi>. I servizi verranno ripristinati, ma la lite giudiziaria proseguirà. <Siamo pronti ad intentare causa per risarcimento danni, visto che in questo periodo di blackout telefonico ed informatico, circa quattro mesi, la ditta individuale De Vito ha perso importanti ingaggi contrattuali>, conferma l’avvocato Roberta Pizzarulli.<In via prudenziale quantificabili nell’ordine dei 50mila euro>.
Azione In Movimento ha organizzato per venerdì 15 luglio alle ore 18,00 presso il Bar “Ternana” di Civitanova Marche, un convegno-dibattito sul tema della sicurezza.I relatori saranno il Comandante Roberto Benigni, Presidente Regionale dell’ANVU e Membro del Comitato Tecnico delle Polizie Locali della Regione Marche e Paolo Ruotolo, esperto in sicurezza nel settore del Volontariato.In questa occasione il Movimento illustrerà le proprie iniziative sul tema e le proposte formulate già da mesi attraverso una lettera inviata al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Interno e della Giustizia, al Governatore della Regione Marche ed al Prefetto di Macerata, missiva che ad oggi non ha avuto nessuna risposta.E’ ferma intenzione di Azione In Movimento di insistere nella battaglia, al fine di sollecitare le Istituzioni tutte ad operare convintamente in favore della tutela dei Cittadini, combattendo con tutte le forze la piaga della micro criminalità.Al termine dell’incontro verrà offerto un aperitivo.
Un venerdì sera dedicato ai giovani, alla musica house, pop e dance, questo è il City Light Festival.Il Festival, patrocinato dal comune di Civitanova Marche, griffato Vanto Produzioni sarà una manifestazione fashion-dance che si terrà al palazzetto Eurosuole (non più allo stadio Polisportivo, causa maltempo in arrivo).Guest star della serata di venerdì 15 luglio sarà il grande Willy William, forte dei suoi successi “Ego” e “Qui Tu Es?”: singoli da milioni di visualizzazioni su Youtube e costantemente in classifica su MTV Dance. A fare compagnia al giamaicano, già superospite all’ultimo Festival di Sanremo, tanti nomi importanti: tra gli altri la 11’s Crew che aprirà la serata, Adam Clay, Morena Martini, unica voce femminile del Flower Power, dell’Ushuaia Beach e dell’Hard rock di Ibiza e Tara McDonald, star delle dance-floor di tutto il mondo con la sua ultima “I need a miracle”.Riprenderanno il tutto le telecamere di Fashion Tv: a presentare il magico evento la spumeggiante singer ANIA J in tutta la sua bellezza, mentre l’anteprima della serata con collegamenti ed interviste esclusive sarà affidata a Marzia Roncacci, volto del Tg2 Insieme.Ospite in una veste inedita anche Anadela Serra Visconti, famosa dottoressa autrice di diversi libri sulla bellezza e ospite di diversi programmi RAI dedicati alla salute.Alla conferenza stampa di oggi, per presentare l'evento, l'assessora Cristina Cecchetti ha sottolineato come queste iniziative siano importanti per offrire, anche ai più giovani, appuntamenti di rilievo e di caricatura internazionale, "Civitanova, sostiene Cecchetti, può diventare un'attrazione per i giovani di tutta Italia, questo è un banco di prova per creare manifestazioni che siano di richiamo per un target di turismo ancora non consolidato nella nostra realtà."
Come già preannunciato nei giorni scorsi grazie alle previsioni di geometeo.it (leggi), anche la Protezione Civile ha diramato una allerta meteo valida dalla mezzanotte del 15 alle 12 di sabato 16 luglio.Il transito di una perturbazione di origine atlantica determinerà una fase di forte maltempo, anche sulle Marche, nella giornata di venerdì 15. Un graduale miglioramento è previsto nel corso della giornata di sabato 16.Previste piogge diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità, con cumulate areali elevate e cumulate puntuali molto elevate. Le precipitazioni potranno risultare più abbondanti nel settore centro-meridionale della Regione.
Il personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata in azione nella giornata di mercoledì con una esercitazione nel territorio del Comune di Muccia, a seguito della simulazione di un incendio di autovetture in una galleria stradale, della lunghezza di 2.200 metri, lungo il nuovo asse viario S.S.77 di collegamento tra Civitanova Marche e Foligno.Hanno partecipato all’esercitazione due squadre dei Vigili del Fuoco intervenute dai distaccamenti di Camerino e Tolentino con due auto pompe serbatoio e due mezzi fuori strada, per un totale di 12 unità operative.Lo scopo dell’esercitazione era la valutazione dell’idoneità ed efficacia delle risorse strumentali e degli automezzi impiegati, dei tempi d’intervento, la verifica delle comunicazioni e dei collegamenti radio all’interno della galleria nonché l’efficacia del coordinamento e della sinergia tra le forze in campo.L’analisi finale dei dati rilevati, comporterà la verifica delle procedure vigenti, nonché la realizzazione di Procedure Operative specifiche.In aggiunta all'esercitazione dei Vigili del Fuoco, pubblichiamo in esclusiva anche un video sul nuovo percorso della Civitanova - Foligno che sarà inaugurato il 28 luglio dal presidente del consiglio Matteo Renzi.https://youtu.be/BUxyZI7gkMQ
E' finito nella notte l'incubo dei familiari di Alberto Cifola, il civitanovese di 73 anni del quale si era persa traccia dal tardo pomeriggio di ieri.Cifola era all'ospedale di Fermo dove era stato portato dopo essere caduto con la bici. I parenti del signor Alberto hanno così potuto tirare un sospiro di sollievo e nella notte hanno potuto riabbracciare il loro congiunto.L’uomo è uscito di casa per andare da Quattro Marine alla farmacia di Fontespina: era arrivato in farmacia ma non dal dottore che si trova sopra la farmacia stessa.
Da qualche ora non si hanno più notizie di Alberto Cifola, 73 anni, di Civitanova.L'uomo è uscito di casa per andare da Quattro Marine alla farmacia di Fontespina e da quanto si è appreso, è arrivato alla farmacia ma non dal dottore che si trova sopra la farmacia.Qualcuno lo avrebbe avvistato verso le 20 in prossimità della gelateria La Golosa, lungo la Statale Adriatica.Potrebbe essere confuso e disorientato. Indossava una maglietta grigia ed un bermuda chiaro, tipo scozzese, ed un paio di ciabatte azzurro avio con fondo cuoio.Chiunque lo veda è invitato a contattare immediatamente le forze di polizia.
Il Grillo più in alto di tutti. Vero e proprio show dei nuotatori della società civitanovese nella 35° edizione dello Sprinter Day per la categoria Propaganda che si è tenuto a Fano. I baby atleti hanno disputato gare strepitose che sono valse il titolo di squadra migliore e la gran riconferma nel trofeo “Bip-Bip” dato che Civitanova aveva già primeggiato un anno fa.Il Grillo della presidente Antonella Citarella chiude in modo esaltante la stagione agonistica dei Propaganda calando il poker, quarto successo dopo i trionfi già festeggiati al Meeting di Chiaravalle, al Campionato Regionale e un mese fa al Meeting di Civitanova.La collezione di medaglie a Fano è lunghissima, addirittura 31 solo quelle d’oro in cui spicca la doppietta di Samuel Lanciotti. Sul gradino più alto del podio nelle varie specialità anche Giulia Ramadori, Azzurra Renzi, Matilde Fermani, Diamante Straccia, Alessia Scagnoli, Leonardo Ugolini, Lorenzo Paolini, Gaia Tosti e la staffetta 4x50 stile libero femminile Allievi composta da Camilla Gianfreda, Giulia Ippoliti, Francesca Mazzoni, Giulia Ramadori.Al secondo posto per ben due volte Francesca Mazzoni e Riccardo De Martino, ma anche Matilde Fermani, Samuele Scotucci, Giulia Ippoliti, Alberto Paci, Diamante Straccia, Aurora Biondi, Alessia Scagnoli, la 4x50 stile libero maschi Esordienti (Alessandro Papili, Samuel Lanciotti, Edoardo Di Lupidio, Leonardo Ugolini), la 4x50 stile libero maschi Allievi (Alberto Paci, Lorenzo Paolini, Leonardo Gasparroni, Riccardo Santandrea) e la 4x50 stile libero femmine Esordienti (Gaia Tosti, Diamante Straccia, Linda Pennesi, Azzurra Renzi).La medaglie di bronzo infine è stata conquistata due volte da Sofia Carradori, poi Aurora Biondi, Camilla Gianfreda, Azzurra Renzi, Edoardo Stronegli, Edoardo Di Lupidio, Linda Pennesi, Giulia Ramadori, Samuele Scotucci, dalla staffetta 4x50 mista femmine Esordienti (Angelica Paci, Matilde Fermani, Carla Muccichini, Sofia Carradori). Hanno sfiorato il podio Alice Patrizi, Beatrice Gaetani, Eleonora Torresi, Giada Torresi, Martina Angeletti Paola Pucci, Isabella D'Alterio, e Giulia Mariani.
Può succedere a chi parcheggia senza ticket sulle strisce blu di ricevere una contravvenzione. Ma a questa regola generale, la legge di Stabilità 2016 ha introdotto dal primo luglio una eccezione che farà felici molti automobilisti ma rischia di mettere in crisi i Comuni che gestiscono i parcheggi. L'eccezione, infatti, riguarda l’ipotesi in cui il conducente decida di pagare il ticket con bancomat o una carta di debito o credito e il parchimetro non sia attrezzato per i pagamenti tramite POS. La legge di Stabilità 2016 infatti al comma 901 prevede che dal 1° luglio 2016, le disposizioni che impongono di accettare anche pagamenti effettuati con carte di credito, devono applicarsi a tutti i dispositivi di controllo della durata della sosta.Immediate dunque le conseguenze legate a questa disposizione: per i Comuni che ancora non si sono adeguati è già scattato l’obbligo appunto di adattare i parchimetri di controllo della durata della sosta alle esigenze di chi può pagare solo con bancomat. E, fatto un rapido sopralluogo in provincia di Macerata, sono rarissimi i casi in cui si può pagare con il bancomat.Laddove quindi i comuni non provvedano, i cittadini che non siano in grado di pagare il disco orario in contanti potrebbero sentirsi legittimati a sostare gratis. La sanzione in questi casi non può essere comminata e dove lo sia può essere eventualmente contestata anche senza ricorso, proprio perché il Comune di fatto si è reso inadempiente all’obbligo di adeguamento previsto dalla Finanziaria 2016. In tali ipotesi sussiste un'inversione dell’onere dalla prova a carico dell’ente locale. Sarà quindi nello specifico il Comune a dover dimostrare in accordo a quanto previsto dal decreto legge n.179/2012 di non aver potuto ottemperare tempestivamente all’obbligo di introdurre il pagamento con POS per un'"oggettiva impossibilità tecnica”. Una buona notizia quindi per tutti quegli automobilisti alle prese con i parcheggi sulle strisce blu, che purtroppo in questo periodo, proprio perché i Comuni devono fare cassa, si vedono comminare contravvenzioni anche quando il ticket della sosta è scaduto per pochi minuti.
Due morti a Civitanova Marche per overdose di droga nel solo mese di maggio. Continue operazioni delle Forze dell’ordine tese a contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti soprattutto fra i giovani del luogo. La città costiera maceratese ha voglia di reagire e dire “no”, di proteggere i propri figli da questa terribile piaga. Ed è proprio questo il senso dell’iniziativa messa in piedi dall’assessorato ai Servizi sociali del comune di Civitanova Marche, in collaborazione con l'Asur - Area Vasta 3, associazione Veder Crescere con il Dialogo, associazione No Profit Aps Sentinelle del Mattino di Civitanova Alta e fondazione Ema Pesciolino Rosso di Gianpietro Ghidini, Ambito Territoriale Sociale 14, dal titolo “CitaNO’ alla droga”.Diverse le location, sia in città che presso gli stabilimenti balneari, della quattro giorni di manifestazioni ed eventi organizzati per aiutare i genitori a capire, in tempo, i segnali premonitori rispetto a potenziali avvicinamenti dei propri figli al terribile mondo della droga. Si parte domani sera, giovedì, alle 21:15, con un convegno, gratuito, dal titolo: “Cari genitori vi dico perché mi sballo! - Come sviluppare una genitorialità positiva”, al quale interverranno la prof.ssa Fermani, il dott. Mario De Rosa direttore del Sert, la dott.ssa Cicalese, la dott.ssa Cesetti e Gianpietro Ghidini. Sempre da domani e fino a domenica 17 luglio, nella Sala foresi di Piazza XX Settembre sarà possibile visitare gratuitamente la mostra temporanea, con supporti visivi e audiovisivi, per conoscere ed informare sul fenomeno della droga dal titolo “Scopri la verità sulla droga”, curata dalla Fondazione per un mondo libero dalla droga di Milano.“Ringraziamo Andrea Foglia e le associazioni per averci proposto questa manifestazione – ha detto l’assessore ai Servizi sociali Yuri Rosati – che mi auguro abbia la risonanza che merita vista la drammaticità dei temi affrontati. In pochi mesi abbiamo perso due persone per droga in città e l'Ente comunale è in prima linea quando si può fare qualcosa, informare i cittadini e affrontare il problema delle dipendenze da sostanze stupefacenti”.
Prova a rubare un iPhone, ma viene bloccato dal commesso e arrestato. Intorno alle 10.30, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, sono intervenuti in pieno centro nel negozio “Vodafone”, dove era stato appena consumato un furto di un telefono cellulare di ingente valore.Gli agenti giunti immediatamente sul posto, hanno subito sentito i due commessi uno dei quali aveva appena fermato un giovane il quale, dopo il furto, aveva cercato di allontanarsi dal negozio. Quest'ultimo, un cittadino di origini rumene J.T.M. di 22 anni, residente in Puglia e attualmente domiciliato a Civitanova, era stato notato in negozio da uno dei due commessi quando, dopo essersi avvicinato ad un espositore della "Apple", aveva forzato il sistema di sicurezza con cui uno dei telefoni era assicurato impossessandosi di un telefono del valore di circa 800 euro e allontanandosi subito dopo.Il commesso era riuscito però a fermare il soggetto il quale, nel tentativo di dileguarsi, aveva gettato a terra l'apparecchio che rimaneva danneggiato in piu' parti.L'immediato arrivo degli agenti, ha impedito ogni tentativo di fuga al giovane il quale è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato e, dopo gli atti di rito, associato al carcere di Camerino a disposizione dell'A.G. in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto.A seguito di successivi accertamenti è emerso che il giovane non era nuovo ad episodi del genere tant'e' che risultava destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Modena per reati contro il patrimonio commessi altrove, con la quale veniva disposto l'accompagnamento in carcere del soggetto in caso di rintraccio. Il provvedimento è stato notificato all'arrestato.
“Mia nonna ha rinunciato, con scrittura privata, all’usufrutto per l’abitazione in cui vivo insieme a mio marito per numerosi debiti nei miei confronti”. Questa la risposta della nipote della signora 93enne di Civitanova Marche, Maria De Luca, che da due anni vive nella casa di riposo Alfonso Maria Fusco di via Regina Elena. Ieri, accompagnata dal suo legale, avvocato Roberta Pizzarulli, e da una pattuglia dei Carabinieri, la nonnina civitanovese ha bussato alla porta di casa in via Cesare Battisti per potervi rientrare a vivere, “così come suo diritto in quanto legittima usufruttuaria”, come ha evidenziato il legale della 93enne dopo averne avuto conferma dagli uffici preposti (leggi qui).Ma non sarebbe questa la verità secondo quanto racconta l’avvocato della nipote della signora Maria de Luca, Bruno Pettinari. “Nella mia qualità di legale della nipote faccio presente che la De Luca non ha mai abitato presso la suddetta casa sin dal lontano 1986 e che da tempo ha rinunciato all’usufrutto con scrittura privata. Tale rinuncia è stata fatta anche a fronte dei numerosi crediti vantati dalla mia cliente nei confronti della De Luca”. Per queste ragioni, “la mia assistita non ha violato alcun diritto”, evidenzia Pettinari. “La mia cliente – conclude il legale - si riserva le più opportune azioni nei confronti di tutti coloro che hanno rilasciato commenti assolutamente inqualificabili sui social networks collegati al giornale pubblicato in rete”.
“Il Ministro per le riforme costituzionali, Maria Elena Boschi e il Capogruppo del PD alla Camera dei Deputati, Ettore Rosato, saranno nelle Marche il 15 ed 16 luglio per portare il loro sostegno alla campagna per il sì al referendum costituzionale di ottobre” – annuncia il segretario regionale del Partito Democratico Marche, Francesco Comi.“Siamo orgogliosi di ospitare due delle più alte cariche del Governo e del Partito nazionali, che ancora una volta dimostrano la loro amicizia e la loro vicinanza alla nostra terra – dice Comi –. Saranno due giorni densi di impegni sul territorio regionale e l’appuntamento clou sarà l’evento politico pubblico a sostegno del sì al referendum costituzionale, che si terrà il 15 luglio, a Civitanova Marche, alle ore 21, a cui parteciperanno sia Boschi che Rosato, oltre a me e al Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, alla presenza dei parlamentari marchigiani, dei consiglieri regionali e dei dirigenti del PD Marche.Quanto al resto del programma della due giorni marchigiana del Ministro per le Riforme e del Capogruppo PD – informa il segretario Comi –, il pomeriggio del 15 luglio, prima dell’evento di Civitanova, Boschi parteciperà insieme alla famiglia ad una visita, in forma privata, alla Eurosuole di Civitanova in occasione dei quarant'anni di attività dell'azienda. A fare da cicerone, l'amministratore delegato Germano Ercoli. La Boschi poi parteciperà anche all'inaugurazione della sede del circolo PD di Potenza Picena.Rosato, invece, sempre nel pomeriggio del 15, sarà in visita all'Autorità Portuale di Ancona per incontrare il presidente dell’ente e i lavoratori; inoltre, sarà ad inaugurare la sede di un Comitato per il Sì al Referendum ad Ancona.Il 16 luglio, quindi, Maria Elena Boschi sarà in visita, in forma privata, ad altre aziende, di cui una dell’anconetano”.
Si è spento a soli 55 anni Italo Lazzarini, storico tifoso della Civitanovese che da qualche tempo lottava contro una terribile malattia. Lazzarini è morto questa mattina all'ospedale di Civitanova.La Civitanovese ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia Lazzarini sulla propria pagina Facebook "per la prematura scomparsa del proprio caro Italo. Colonna del tifo rossoblu sia negli anni di gloria, che in quella più difficili della rinascita Italo resterà sempre nei cuori dire tutto il mondo rossoblu. Il presidente, il direttore generale e la società tutta si stringono intorno ai suoi familiari, in questo giorno triste".Anche il gruppo "Pesciaroli RossoBlù" si è stretto intorno alla famiglia del tifoso scomparso "Ci ha lasciato un grandissimo tifoso, ma soprattutto una bravissima persona! Siamo sicuri che da lassù continuerai a incitare i colori rossoblù e la Civitanovese come hai sempre fatto e come hai sempre difeso! Purtroppo la vita porta via le persone e sicuramente in cielo brillerà un'altra stella rossoblù! Ciao amico! Ciao ITALO! R.I.P".I funerali si svolgeranno domani alle 16.30 nella chiesa del Cristo Re.
La nipote le impedisce l’ingresso nell’abitazione di cui è legittima usufruttuaria. Neppure la presenza dei carabinieri ha consentito a Maria De Luca, 93enne civitanovese, di poter godere del suo diritto. I legali della donna sono pronti ad avviare l'iter giudiziario.Un ennesimo caso di abbandono di una persona molto avanti con gli anni all’interno di una casa di cura per anziani. È da due anni, infatti, che la signora Maria, vive nell’istituto "Alfonso Maria Fusco" di via Regina Elena a Civitanova. Stanca di questa situazione, la 93enne si è rivolta allo studio legale Santoro-Pizzarulli al fine di far valere i propri diritti di usufruttuaria e poter, quindi, rientrare nell’abitazione di via Cesare Battisti, dove attualmente risiedono la nipote - nuda proprietaria - e suo marito.Questa mattina, accompagnata dai legali Roberta Pizzarulli e Simone Santoro e dalla dottoressa Giada Micucci, Maria De Luca si è vista negare dalla nipote l’accesso all’abitazione e questo nonostante l’intervento della forza pubblica. Ai legali dell’usufruttuaria non resta, dunque, che adire l’Autorità giudiziaria affinché le possa essere consentito di godere appieno del proprio diritto e poter trascorrere il resto della sua vita tra le mura domestiche.
Nell’ambito di servizi mirati volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti attuati nell’ultimo weekend a Civitanova dalla polizia, sono state identificate una quindicina di persone, tra cui diversi cittadini extracomunitari, nella zona ex Ente Fiera, stazione ferroviaria, zona San Marone e lungomare, luoghi solitamente frequentati da soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti e da tossicodipendenti. Nel corso di questi servizi, sono stati recuperati e sequestrati circa quindici grammi di eroina confezionata in trenta singole dosi pronte per lo spaccio. La droga era detenuta da due cittadini tunisini privi di documenti e da un italiano residente in provincia di Ancona già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Le tre persone sono state denunciate all’autorità Giudiziaria per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I due tunisini sono C.A. di 29 anni e L.B. di 24 anni, entrambi senza fissa dimora, mentre l’italiano è C.O. di 22 anni. I servizi continueranno ad essere attuati per tutto il periodo estivo e saranno estesi anche ai luoghi di divertimento maggiormente frequentati.
Meno di quindici giorni all’inaugurazione della superstrada 77 Valdichienti Civitanova Marche-Foligno. “Finalmente si realizza un sogno appartenuto a tante generazioni”, l’entusiasta commento del presidente della provincia di Macerata, Antonio Pettinari.Giovedì 28 luglio sarà, dunque, ufficialmente aperta al traffico l’importantissima arteria stradale e si stanno definendo gli ultimi preparativi per il taglio del nastro. Compresa la presenza del presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, come preannunciato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio. “A parte l'inaugurazione, quello che a noi preme è che finalmente la superstrada potrà essere utilizzata. L'organizzazione della cerimonia è di competenza del ministero dei Trasporti e dell'Anas. Quello che mi interessa, però, è che l'inaugurazione avvenga nel tratto maceratese della superstrada> l’auspicio di Pettinari. Appare infatti molto probabile che il tratto scelto per il taglio del nastro sia quello nell’area dello svincolo di Muccia. "Ho rappresentato all’Amministratore unico della Quadrilatero Spa, Guido Perosino, questa nostra aspettativa, perché una tale circostanza avrebbe un grande valore simbolico. Sono stati, infatti, i maceratesi ad aver creduto più di tutti nella realizzazione di questa superstrada iniziata tanti anni fa e portata avanti tratto dopo tratto fino a Sfercia dalle comunità e dalle Amministrazioni locali. Sarebbe, quindi, doveroso e giusto che la cerimonia di inaugurazione, pur se atto meramente simbolico, avvenga nel maceratese, a riconoscere a queste popolazioni la voglia di rimboccarsi le maniche senza aspettare che le cose cadano dall'alto. Spirito di sacrificio e lavoro sono nel Dna della nostra gente".Un ultimo miglio faticoso, quello dell’inaugurazione della Valdichienti, considerata la problematica relativa allo svincolo di Muccia che, nelle ultime settimane, aveva richiesto gli straordinari da parte del presidente della Provincia, Antonio Pettinari, vista la richiesta di modifica parziale del tracciato che ha addirittura determinato il rischio di bloccare l'apertura della vitale arteria stradale. È stato necessario un incontro, l’8 luglio scorso, con tutti gli attori protagonisti per scongiurare questa ipotesi (leggi qui).
Il tour del Teatro 'mpertinende”, promosso dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Civitanova nell’ambito delle manifestazioni estive, si sposta domani martedì 12 luglio in piazza della Libertà a Civitanova Alta.Dopo il pienone di piazza XX Settembre, andrà in scena “Varba e capiji ce pinza li fiji” della Compagnia Lucaroni di Mogliano per la regia di Pietro Romagnoli. Ambientata nel negozio del barbiere, luogo di incontro per gli uomini del paese che a turno ci passano, la commedia mette in scena i tipi caratteristici e buffi, o gli avventori che si fermano solo per chiacchierare o per leggere il giornale. La barbieria diventa quindi una grande famiglia, dove i problemi personali si intrecciano con quelli sportivi, con quelli economici e con quelli sentimentali.Il direttore Artistico della rassegna è Luigi Ciucci. Gli altri appuntamenti di luglio sono martedì 19 a Fontespina, mercoledì 20 a Civitanova Alta, martedì 26 nel quartiere Risorgimento.
Rabbia, emozione, voglia di averlo ancora tra tutti noi. Sono questi i sentimenti che hanno segnato i volti della Sportware, venerdì scorso, durante la conferenza stampa tenutasi agli impianti Vescovara ad Osimo, centro sportivo che Lorenzo Manuali – il 43enne di Campocavallo di Osimo che si è gettato dal ponte autostradale Salinello, nel Teramano, alto circa cento metri, nel giugno scorso (qui) - con altri amici tenne a battesimo quasi vent’anni fa. Moderatore dell’incontro Emanuele Trementozzi, collaboratore da un anno del sodalizio osimano, in rappresentanza della Trementozzi Eventi Comunicazione.“Vogliamo fare chiarezza una volta per tutte sulla prematura scomparsa di Lorenzo”, le parole della famiglia e dalla stessa Sportware, davanti ad oltre cento tra amici e parenti del 43enne che hanno partecipato all’appuntamento per ricordare un uomo di valori e uno sportivo con la “S” maiuscola. Sulle tribune affollate del centro osimano, anche la moglie Barbara, che visibilmente commossa, ha ricevuto il caloroso abbraccio di chi ha conosciuto suo marito: una persona solare, disponibile e guidato da quei valori che solo lo sport sa donare come rispetto, passione e determinazione. Seduti al tavolo degli oratori Luca Brachini, membro del consiglio direttivo Sportware, Fabrizio Farinelli, socio dal 2003, e la dottoressa Orietta Zagaglia dello Studio associato Franquelli di Diego Zagaglia, che ha raccontato la “verità” sul contenzioso in corso con l’Agenzia delle Entrate, smentendo categoricamente come Lorenzo, all’atto della sua morte, “abbia lasciato dietro di sé debiti e debitori in capo alla Sportware e alla sua stessa famiglia”. Parole che la moglie Barbara ha rafforzato con le sue dichiarazioni. “Vivere nello sport, una frase in cui riconosco il mio Lorenzo, il nostro Lorenzo: sì perché lui è un po’ di tutti, lo è sempre stato. La modalità con cui è stato condotto l'accertamento tributario, negando addirittura la sportività a chi ha fatto di quel valore la propria vita, è a mio parere di una ingiustificata violenza, in particolare lo è stato per un uomo di principi come Lorenzo. Naturalmente nessuno deve sentirsi responsabile per questa morte, ma penso anche che nessuno debba sentirsi non coinvolto in questa vicenda. Vorrei che la morte di Lorenzo non fosse stata vana e che venisse scritta la parola fine alle incertezze normative, ai controlli capestro alle associazioni sportive, per permettere una volta per tutte alle realtà sane e propositive come Sportware di portare avanti con coraggio e passione la promozione dello sport in tutte le sue forme. Ciò che è accaduto spero che sia lo spunto, lo dico a me innanzitutto, per fermarsi un momento a pensare che non possiamo cambiare l'ordine delle cose, certo, ma possiamo contribuire ognuno a modo nostro, ognuno per il ruolo che riveste nella vita privata e in quella professionale, a riconoscere nell'altro sé stessi rispettandolo nei suoi principi, passioni e ideali e, soprattutto, seguendo, nell'occasione del confronto, il rispetto di quelle regole di onestà e di correttezza che non sono scritte da nessuna parte, ma che sono certa siano dentro ognuno di noi”.Un incontro dunque esaustivo, ricco di significati, teso a ricordare lo sforzo profuso da Lorenzo negli anni, proiettando l’organizzazione sportiva osimana verso un futuro solido e ricco di novità. “Perché Lorenzo ci ha lasciato un’enorme eredità e noi non possiamo tradirlo” ha rimarcato Fabrizio Farinelli. “Il gusto della competizione, il rispetto per l'avversario e anche l'accettazione della sconfitta: questi elementi lo hanno sempre contraddistinto sia nel campo di gioco che in quello della vita”. Due ore di passione che hanno smentito ogni illazione e rilanciato l’attività della Sportware, oggi più che mai. Perché, come hanno concluso gli oratori, “ci salutiamo nella profonda consapevolezza che la Sportware c’è stata, c’è, ma, soprattutto, ci sarà nel nome e in memoria di Lorenzo Manuali”.E la storia non finisce di certo qui, come sottolineato dalla dottoressa Zagaglia: “Il nostro studio segue la Sportware da molti anni e, insieme, abbiamo deciso di avviare un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, nella convinzione che quanto verbalizzato non corrisponda al vero. La Sportware ha sempre promosso i valori di amicizia e rispetto delle regole, non possiamo accettare che venga disconosciuto lo status di sportività a questa associazione. Ci sono troppe regole incerte e di dubbia interpretazione, norme che hanno colpito nell’animo una persona sensibile come Lorenzo e che noi combatteremo davanti ad un giudice. Di certo, questo lo gridiamo con fierezza, Lorenzo Manuali non ha lasciato debiti a nessuno, tanto meno la Sportware è debitore di qualcuno. E questo, amici, è un dato di fatto incontrovertibile”.
Ancora qualche ora e arriverà una ventata di fresco a smorzare la calura estiva degli ultimi giorni. Secondo le previsioni, sempre estremamente affidabili del sito geometeo.it, già da mercoledì notte le temperature nelle nostre zone tenderanno a scendere e almeno fino a venerdì si potrà respirare.Come scrive Francesco Cangiotti su geometeo.it "L’alta pressione raggiungerà il suo apice nella giornata di domani quando l’attivazione di un moderato flusso di aria calda nord-africana determinerà un ulteriore aumento delle temperature. Farà quindi molto caldo con valori massimi quasi ovunque superiori ai +30 gradi, ma con punte anche di +35/+37 gradi sui settori pianeggianti dove la sensazione di afa risulterà decisamente accentuata da un moderato contenuto di umidità nell’aria. Anche di notte le temperature minime tra domani e mercoledì mattina si manterranno decisamente oltre la media con valori che difficilmente si porteranno al di sotto dei +25°C su gran parte del comparto collinare e costiero.Caldo in attenuazione però a partire dalla serata di mercoledì e ancora più giovedì e venerdì quando la colonnina di mercurio subirà un tracollo anche di 10-12 gradi; questo per effetto della discesa di una saccatura depressionaria alimentata da aria molto fresca nord-atlantica che farà il suo ingresso sulla nostra penisola e sulle Marche tra la serata di mercoledì e la giornata di giovedì. Il tutto sarà associato ad un sensibile aumento della nuvolosità con rovesci anche temporaleschi a tratti di moderata intensità. Visti gli elevati contrasti saranno possibili eventi temporaleschi accompagnata da grandine.Tuttavia si tratterà solo di una breve pausa; infatti già da sabato le condizioni volgeranno nuovamente verso il bel tempo in vista di un fine settimana soleggiato ma con clima decisamente più gradevole seppur di stampo estivo".