Arriva Circe e con lei qualche giorno di maltempo. Dopo Break-storm, che ha portato temporali in tutto il centro-nord, l'alta pressione si rinforza su tutto lo Stivale, riportando un tempo più stabile e soleggiato. Ma soltanto per qualche giorno. Infatti, già da venerdì il sole e l'afa, con temperature medie intorno ai 34-35°, lasceranno spazio a una nuova ondata di maltempo.Temporali potrebbero svilupparsi in maniera isolata sui rilievi alpini ed appenninici. Il Nord in particolare, dunque, si prepara ad ad affrontare il ciclone Circe. Tempo in peggioramento a partire dal 5 agosto, con le prime forti burrasche sul Nord-ovest. Entro la sera e la notte di venerdì, maltempo anche al nord-est, Toscana, Umbria e Marche.Sabato la situazione non è destinata a migliorare, con forte maltempo in Emilia Romagna con nubifragi e grandinate. E se nel corso della giornata è previsto un miglioramento delle condizioni meteo al Nord, al Centro e al Sud inizierà a farsi sentire Circe, con tutta la sua furia, con temporali sparsi su gran parte delle regioni.
Il coordinatore tecnico della protezione civile Aurelio Del Medico ha effettuato nei giorni scorsi, in accordo con l’assessore all’ambiente Cristiana Cecchetti, il monitoraggio dei corsi d’acqua che interessano il territorio di Civitanova Marche, e inviato le proprie osservazioni al sindaco Tommaso Claudio Corvatta e a tutti gli organi di competenza.“Il prossimo lavoro da fare – suggerisce Del Medico a conclusione dei sopralluoghi - in considerazione della sempre più difficile previsione dei livelli di precipitazione che caratterizzano l’ultimo periodo, sarà la predisposizione da parte di chi di dovere e sotto la guida di tecnici abilitati, di un piano per la messa in sicurezza delle zone a rischio a tutela della pubblica e privata incolumità, con il coinvolgimento dei Comuni, la Provincia e gli enti limitrofi interessati”.Il primo ad essere visionato è stato il fiume Chienti, con particolare attenzione alla foce dove maggiormente si creano delle paratie che ostruiscono il deflusso delle acque a mare. In prossimità del ponte di comunicazione “ss16”, si è formato un isolotto di ghiaia sorretta da vegetazione nel pieno dell’alveo del fiume che sta cambiando radicalmente il decorso delle acque.Si tratta della zona terminale descritta come area ad alto rischio idrogeologico “R4” secondo il PAI con potenziale criticità di esondazione, per questo è estremamente necessario intervenire con urgenza tramite tradizionali tecniche di pulitura meccanica del letto da cumuli di ghiaia e dalla vegetazione arbustiva e lianosa, togliere tronchi posizionatisi trasversalmente nei piloni dei ponti e rimuovere tutti quei materiali che costituiscono ostacoli o restringimenti al deflusso. Inoltre, in vari tratti del percorso, gli argini appaiono fortemente bassi e insufficienti a contenere eventuali piene.Non va dimenticato che nelle zone di Morrovalle, Montecosaro e Frazione di Santa Maria Apparente ultimamente si sono verificate tracimazioni con l’allagamento di abitazioni e locali vari, causando danni alla popolazione ed al territorio.Il Castellaro, torrente che in passato ha creato spesso momenti di preoccupazione dando luogo a tracimazioni che hanno interessato diverse abitazioni, attende ancora un’accurata pulitura del letto nel tratto a monte.Il Caronte presenta tratti di quasi totale occlusione data dalla folta vegetazione, soprattutto nel tratto a monte, dove la presenza di alcuni laghetti artificiali mettono a maggior rischio le abitazioni circostanti.Il Maranello va costantemente controllato, in quanto l’attraversamento di zone abitative risulta canalizzato fino allo sbocco sul mare con un tratto “a gomito” che in passato ha causato allagamenti e problemi alle abitazioni adiacenti.Rimangono tuttora insoluti i problemi legati all’Asola, insieme ai lavori di sistemazione della viabilità relativa al raggiungimento della spiaggia, con la necessità di effettuare un’accurata ripulitura del letto in vari punti del lungo percorso.Il Vallato, che serve la Centrale Enel, ha creato seri problemi alla superstrada, con la rottura di un pezzo di argine in muratura e conseguente allagamento della zona attigua. La necessità di metterlo in secca ha evidenziato molti cumuli in terriccio e materiale legnoso. E’ stato riaperto il decorso delle acque senza la necessaria ripulitura del letto. Il fossato Trabocco va presidiato soprattutto in relazione allo scorrimento lento che lo caratterizza e la paratia che si forma nello sbocco a mare.
A distanza di dieci anni da quando furono posizionate per la prima volta a Civitanova Marche, Potenza Picena e Porto Recanati, le Olivia - i contenitori deputati alla raccolta differenziata stradale degli oli vegetali esausti prodotti dell’utenza domestica - ecco che in questi stessi Comuni si cambia e si rilancia. Lanciato un progetto sperimentale su dieci contenitori stradali che sono stati potenziati di Oil Plan-Eco, un nuovo sistema di gestione e di monitoraggio per la raccolta di questo rifiuto liquido urbano. "Cerchiamo di migliorare l’educazione e la sensibilità alla raccolta differenziata – ha detto l'assessore civitanovese al ciclo dei rifiuti, Giulio Silenzi - che non si può dare per scontata, anzi c’è molto da fare e pertanto ogni iniziativa sul fronte dell'educazione e dell'informazione va nella direzione giusta. Ogni rifiuto va visto non come un problema ma come risorsa”.A presentare il nuovo progetto, oltre allo stesso Silenzi, Gian Marco Camoli della Nuova c. plastica, Sabrina Ciarrocchi dell'Adriatica Oli e Luca Romagnoli del Cosmari. Oil Plan-Eco è un servizio internet accessibile da Pc, Tablet e Smartphone che attraverso la "scheda elettronica Ncp" rende il contenitore "intelligente".Le stazioni Olivia installate sono alimentate da batterie ricaricabili attraverso un pannello solare. All’interno della stazione sono posti dei sensori elettronici collocati a diverse altezze in modo da rilevare il progressivo riempimento del contenitore evitando il rischio per il cittadino di recarsi al contenitore per il conferimento e trovarlo pieno. Il sistema Oil Plan-Eco, infatti, attraverso una scheda di rete, trasmette il dato riguardante lo stato di riempimento al sistema web che lo aggiorna e lo rende disponibile al gestore del servizio Adriatica Oli, consentendogli di mandare tempestivamente un mezzo a svuotare il contenitore. "Una gestione così accurata e puntuale permette di generare statistiche precise sul progetto di raccolta e sul bilanciato posizionamento delle singole postazioni di raccolta sul territorio", evidenziano in una nota stampa congiunta i promotori del nuovo servizio. "Inoltre la capillarità delle informazioni e il relativo monitoraggio giornaliero delle stazioni permettono di studiare il tragitto più economico che seguirà l'automezzo per la fase di svuotamento del contenitore, con minori km percorsi, minore inquinamento e minori costi di gestione. Il progetto, una volta testato, verrà esteso su più larga scala. Salta subito all’occhio che ottimizzando in maniera capillare lo spostamento dei raccoglitori che gestiscono questo tipo di raccolta differenziata, si eviterà l’immissione in atmosfera di ingenti quantitativi di CO2".La necessità di un restyling del servizio, a dieci anni di distanza dal suo avvento, è testimoniato dai dati degli ultimi anni diffusi dai tre Comuni del maceratese, in merito ai quantitativi di oli vegetali esausti conferiti: 2013: 127.076 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 230; 2014: 159.955 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 240; 2015: 166.435 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 258; 2016 aggiornati al 30 giugno: 92.325 Kg intercettati con un numero di olivie pari a 262.I contenitori Olivia Oil Plan-Eco sono collocati in questa fase iniziale a Civitanova: in via della Repubblica 11 (Civitanova Alta), via Buonarroti incrocio via R.Sanzio, via Vasco De Gama, 1, via Leonardo da Vinci e via Bragadin.A Potenza Picena, in via Margherita e piazza Dohuet (fraz .Porto Potenza).A Porto Recanati: via Montarice (inizio B.Gigli), via Roma e incrocio via U.Foscolo e viale Europa.
Tre appuntamenti in cinque giorni, in un mix di generi e generazioni musicali diverse. È il Tyche Festival che dopo aver scoperto un’inedita location (già sperimentata con i concerti di Goran Bregovic l’anno scorso e di Francesco De Gregori a luglio) propone live di caratura nazionale ed internazionale.Il posto è l’Arena del Mare (area Tiro a Volo) a Civitanova Marche, un verde prato che si staglia sull’azzurro dell’Adriatico. Il cartellone è stato concepito per rendere omaggio alla musica pop italiana grazie al gruppo più rappresentativo del momento, ad un cantautore immenso, sempre più impegnato alla ricerca delle radici della musica popolare italiana e ad una pietra miliare ed una leggenda del rock di tutti i tempi: giovedì 4 agosto i Tiromancino, sabato 6 agosto Vinicio Capossela e martedì 9 agosto Jethro Tull’s Ian Anderson.Parlando della band di Federico Zampaglione, il tour che fa tappa a Civitanova ha una genesi marchigiana, “Nel respiro del mondo”, infatti, è stato preparato al teatro di Cagli (PU) dove lo scorso maggio si è tenuta la data zero del live con cui i Tiromancino presentano il loro ultimo lavoro, che porta lo stesso titolo del tour. Un album che segna il ritorno ad una scrittura solida e concreta, confermando il talento autoriale del leader del gruppo. Lo stile dei Tiromancino emerge negli arrangiamenti con cui si unisce il nuovo repertorio ai pezzi storici. Con Zampaglione Francesco Stoia (basso), Marco Pisanelli (batteria), Antonio Marcucci (chitarra elettrica) e Fabrizio Verdini (tastiere), propongono uno spettacolo coinvolgente. «Abbiamo trovato un mare umano ad attenderci… E noi lo abbiamo navigato». Così i Tiromancino hanno descritto le date che precedono il concerto di Civitanova.I Tiromancino tornano nella provincia dopo la loro partecipazione a Musicultura nella serata finale, quando Federico Zampaglione ha definito lo Sferisterio una delle sale concerto migliori al mondo. Il leader della band ha anche presenziato alla Controra nella giornata di sabato 25 giugno.
Trentaquattro anni di eventi di musica classica e circa 200 concerti: è questo il biglietto da visita dell'associazione Pier Alberto Conti che questa mattina, nella Sala della Giunta del Comune, ha presentato il calendario della rassegna "I concerti del chiostro 2016".A rappresentare il sodalizio musicale c'erano il presidente Luciano Baiocco e il segretario Claudio Ripa e il maestro Bruno Bizzarri, direttore artistico della manifestazione che si svolge nel chiostro di Sant'Agostino a Civitanova Alta, il sindaco Tommaso Claudio Corvatta e l'assessore alla Cultura Giulio Silenzi.“Il chiostro di sant'Agostino è un luogo di storia e rara bellezza – ha detto Bizzarri – e possiede un'acustica stupenda. Il nostro pubblico che ci segue numeroso ed attento potrà anche quest'anno assistere a tre concerti di alta qualità con musicisti di calibro internazionale”.Sottolineando la raffinatezza e la ricerca culturale delle proposte dell'organizzazione, il sindaco Corvatta ha commentato: “Civitanova offre continue occasioni culturali, ma di questa siamo particolarmente orgogliosi perché ho potuto constatare di persona il successo delle serate, che fanno registrare il tutto esaurito; un successo che in primis attribuiamo all'eccellenza di nostri concittadini che hanno ideato la rassegna”.Si consolida quindi la collaborazione tra il Comune e le espressioni culturali della città.“La lunga storia dell'associazione – ha sottolineato Silenzi – testimonia la qualità di questa offerta musicale che arricchisce la lunga stagione degli eventi dell'estate civitanovese. I concerti del chiostro sono una perla tra le centinaia di occasioni che l'Amministrazione comunale organizza per l'estate.Questo il programma:Mercoledì 3 agosto, ore 21,45, l'Orchestra da camera di fiati “Colonne d'harmonie ensemble” presenta “Fiati all'opera” con il direttore Michele Mangani, musiche di Mozart, Rossini, Puccini, Mascagni.Lunedì 8 agosto, ore 21,45, “Origines Trio”, con Valentina Oriani (voce), Marco Squicciarini (chitarra), Stefano Dall'Ora (contrabbasso) proporranno il concerto dal titolo “Alfonsina ed altri racconti”, musiche popolari del vecchio e nuovo continente.Venerdì 12 agosto, ore 12,45, Evgeny Starodubtsev (pianoforte), musiche di Liszt, Grieg, Szymanowski, Ravel.L'iniziativa è organizzata dall'Associazione musicale Conti con il sostegno dell'Assessorato alla Cultura del Comune e l'azienda Teatri di Civitanova.Info: 0733 822213
Grande successo per il Whatsapp Quiz, il divertente gioco che lo scorso weekend, sabato 30 e domenica 31 luglio, ha invaso le spiagge del lungomare nord di Civitanova Marche!Centinaia di persone sono state coinvolte da degli animatori che le hanno fatte giocare con il loro smartphone utilizzando la chat di whatsapp. Oltre 300 gadget estivi personalizzati Val di Chienti sono stati distribuiti durante le due giornate.Tutto è successo nel pomeriggio di sabato e la mattina di domenica. Tutti coloro che lo scorso weekend erano sulle spiagge del litorale nord di Civitanova Marche, hanno potuto assistere ad un vero e proprio fenomeno di massa, degno della migliore caccia al Pokemon!Ma anziché andare alla ricerca di Pikachu, le persone coinvolte dovevano spremersi le meningi per sfidare il vicino di ombrellone rispondendo alle domande il più velocemente possibile in modo da ottenere l’ambito gadget in palio. Come?Prima di tutto bisognava avere l’App di WhatsApp, successivamente bastava iscriversi indicando agli animatori presenti sulla spiaggia il proprio numero di cellulare, in questo modo l’utente veniva inserito nella chat di gioco. Al via dell’animatore bisognava rispondere il più velocemente possibile ad alcune domande di attualità e cultura generale, che venivano fatte dall’animatore stesso, per aggiudicarsi l’ambito gadget. I più bravi sono riusciti ad ottenere gadget come materassini, racchettoni, borse da spiaggia e bastoni da selfie. Per tutti gli altri un premio di consolazione molto gradito: un pallone gonfiabile.Un evento che non solo ha coinvolto bambini, ragazzi e persone di tante generazioni diverse ma che ha divertito decine di bagnanti venuti anche solo per vedere o suggerire la risposta ad un amico.Avete voglia di mettervi alla prova? Quanti film hanno girato insieme Bud Spencer e Terence Hill? Se lo sapete siete pronti per la prossima tappa di WhatsApp Quiz.Sabato 6 e domenica 7 agosto cercate per le spiagge il pallone gigante Val di Chienti!
Arriva un altro protagonista della musica d’autore all’Arena del Mare di Civitanova Marche, per la serata di sabato 6 agosto spettacolo assicurato con Vinicio Capossela con il nuovo tour “Polvere” che promuove l’ultimo album Canzoni della Cupa.L’ultima opera dell’ecclettico artista nato in Germania da genitori irpini, prende spunto dal folk, dal mondo rurale, mitico e mitologico, facendo riferimento all’opera preesistente di un cantore come Matteo Salvatore, e poi al patrimonio delle canzoni di paese, e soprattutto a quel grande bacino che racchiude la saga epica della comunità, quello dei sonetti, i versi in rima, mai scritti, che si cantano uniti, affastellando le voci.Nella spiegazione quasi poetica che ne fa Capossela definisce il suo album come “ un disco in due parti che si è sviluppato in due stagioni di registrazione. Due annate distanti tra loro più di un decennio perché i rovi s’ispessissero e mettessero più a fondo radici. Perché quella Polvere generasse l’Ombra. La prima registrazione avvenne al secco della stagione, nell’estate 2003. Una sessione scarna, disseccata, appunto. Due violini, un cymabalon, un contrabbasso e la voce accompagnata dalla sua chitarra… E poi, undici anni dopo, la sessione nell’ombra dell’autunno 2014 dilatata fino al 2015. Quei brani avevano generato altri brani che si raccolsero in una sessione ritirata, registrata tra i vicoli del paese dell’Eco, al fuoco di fornacella, nel paese dell’origine.”Il cantautore, notato da Francesco Guccini e poi lanciato dal Premio Tenco, terrà il concerto a Civitanova sabato 6 agosto alle 21.15 presso l’Arena del Mare spazio (ex tiro a volo) dedicato alla musica che dallo scorso anno è stato lo scenario di serate spettacolari, quali Goran Bregovic e Francesco De Gregori.
È la musica irresistibile della Med Free Orkestra a far ballare piazza della Libertà. La band multiculturale ha invitato gli spettatori di Futura ad alzarsi dalle sedie e a ballare sotto al palco fino a dopo la mezzanotte. Si è chiusa con l’incontro con il regista Paolo Genovese e con una grande festa, in un mix di musiche e ritmi universali, la quarta edizione del Festival ideato da Gino Troli.Otto giorni di programmazione con centoquattro ospiti e quasi cento appuntamenti diversi che hanno animato Civitanova Alta, anche con l’allestimento di tre mostre. Soddisfazione da parte dello staff organizzativo, dal direttore artistico al direttore TDiC, Alfredo Di Lupidio, dalla presidente TDiC, Rosetta Martellini, all’Amministrazione comunale con il sindaco Tommaso Corvatta e l’assessore alla Cultura Giulio Silenzi.“Tutti i protagonisti hanno lasciato una traccia in questa quarta edizione - afferma Di Lupidio - e tra l’altro è da sottolineare che non abbiamo avuto nessuna defezione, cosa di per sè straordinaria dato l’alto numero di ospiti concentrato in otto giorni. Ci rimane il contributo di questi intellettuali, scienziati, filosofi, letterati registrato e disponibile online sul sito”.Futura si è infatti distinta per l’utilizzo della multimedialità: si potevano seguire tutti gli incontri in streaming e una grandissima parte delle attività sono state archiviate ed ora disponibili sul canale youTube del Festival. I social sono stati attivissimi e attraverso questi canali si è sviluppato il contest #caromio, che vuole individare la parola più “cara” per rendere omaggio l’illustre cittadino civitanovese, Annibal Caro.Grande successo hanno riscosso i laboratori promossi e organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno: ogni giorno i posti venivano esauriti da bambini e curiosi. Edizione nel segno delle collaborazioni: Futura ha infatti preso parte al progetto Festival in rete, il nuovo network culturale che si è costituito nel Centro Italia tra Marche, Umbria, Toscana e Lazio: ovvero la manifestazione civitanovese, la Festa di Foligno, Il borgo dei libri di Torrita di Siena e La parola che non muore di Civita di Bagnoregio.Non solo, in questa quarta edizione, Futura ha ospitato il Festival della Crescita di Milano e il Festival della Didattica Digitale di Lucca, con convegni, incontri, laboratori, mostre. “Tra le cose che rimarranno - dichiara Troli - la collana Irruzioni curata da Castelvecchi. Una serie di volumi che riprende le principali lezioni o conversazioni dei grandi nomi della cultura nazionale e internazionale. Si dà così la possibilità al pubblico che ha partecipato ed a quello delle librerie italiane di avere memoria con il libro degli avvenimenti culturali e dei personaggi che ogni anno rendono importanti gli appuntamenti di Civitanova e Foligno”.Due i premi “Esploratori del futuro” consegnati a personaggi che si sono distinti alla ricerca di nuovi orizzonti o di percorsi originali: sul palco hanno ricevuto il riconoscimento il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti e il regista Nanni Moretti.Da domani (dalle 18.30 alle 22.30) rimane aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium di S. Agostino. Ingresso 3 euro.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Tutto pronto questa sera, lunedì 1 agosto, per un altro appuntamento con “Si raccontano le Favole”, la rassegna organizzata dall'Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova che farà tappa nel quartiere di Santa Maria Apparente con “Lo scavo meraviglioso”, viaggio al centro del teatro d'Attore, che ha ricevuto il “Premio Rosa d’Oro” per lo spettacolo più votato dai ragazzi nell’ambito del XXIV Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi di Padova (dicembre 2005) e il “Premio Maria Signorelli” come spettacolo maggiormente gradito dal pubblico della stagione 2005\2006 del Teatro Verde di Roma.Il testo dello spettacolo è pubblicato da Titivillus Editore (PI) volume “Mondi Diversi – Mondi Possibili” di Marco Renzi, collana “Lo Spirito del Teatro”.Sul palco, due esploratori scandaglieranno il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti di superficie, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza, qualche cosa che mai nessuno ha misurato prima di allora. E’ certamente una presenza viva, ma si tratta di una vitalità anomala, diffusa e stranamente immobile. E’ sotto di loro, a circa 20\25 metri. Come respira, come si nutre, che abitudini ha, è ostile, è brutto, è bello, è simpatico, che cos’è? Scavano allora, scavano con tenacia e coraggio e alla fine...Nelle note dello spettacolo il direttore artistico e regista Marco Renzi scrive: “Continua con questo spettacolo il tentativo della compagnia di creare un Teatro per i Ragazzi che abbia il carattere dell’originalità e della modernità, diverso (non migliore) dalle fiabe alle quali siamo abituati. Un Teatro di divertimento e di riflessione, dove si possa parlare anche di argomenti di grandissima attualità, sempre con la dovuta leggerezza ed allegria. Un Teatro da vivere insieme, grandi e piccoli, senza distinzione alcuna, un Teatro che fa del Teatro il suo Teatro, dove lo spazio del palcoscenico pur grande che sia non basta più. Un Teatro che vuole saltare il recinto in cui si cerca di chiuderlo, che cresce, ribolle, si dilata inglobando in un gioco entusiasmante tutti e tutto; spettatori, sedie, attori, maschere di sala, palchi, scale, velluti. Una festa del Teatro, del pubblico, dello stare insieme”.Inizio, 21,30, ingresso liberoInterpreti: LORENZO PALMIERI, JACOPO ORSOLINI; tecnica: ANDREA PERUGINI; musiche originali: LUCIANO MONCERI; video editing: CORRADO VIRGILI; scenografia: PAOLO DE SANTI; testo e regia: MARCO RENZI
Una Gru in origami. Questo l'omaggio che l'artista di Civitanova Marche, Renè Ciampa, ha consegnato - ieri, 30 luglio - nelle mani di Nanni Moretti, dopo la conclusione dell'intervento del regista al Futura Festival."Ho voluto omaggiare Nanni Moretti con una mia riproduzione in segno di stima. Ho scelto la Gru in origami perchè rappresenta un simbolo di pace e grande ammirazione, un simbolo che dona speranza, un simbolo positivo insomma", le parole di Ciampa. L'artista civitanovese aveva già omaggiato un altro grande del cinema italiano con una sua produzione. Si tratta del premio Oscar Dante Ferretti a cui ha dato una Stella in pellicola cinematografica.Ma tornando a Moretti, "l’idea di fargli questo omaggio mi è venuta mentre stava leggendo "Caro Michele" di Natalia Ginzburg . Non è da me farmi venire queste idee, ma ieri sera, non so perché ma mi è venuto spontaneo, tant’è che non ho avuto nemmeno il tempo di preparargli una confezione come si deve, ma ho usato una semplice busta di carta". Il regista italiano non si è di certo soffermato sulla mancanza della confezione, ma ha invece ringraziato Renè Ciampa per questo gradito regalo.
"In una località balneare dove il Sindaco è anche responsabile dell’igiene e della sanità pubblica servirebbe una maggiore attenzione e incisività verso i temi dell’inquinamento e, invece, su quello acustico sono ormai 4 anni che in città possono girare indisturbati i motorini con marmitta super modificata, responsabili di un forte inquinamento atmosferico e acustico". Parole e musica del presidente del circolo di Civitanova Marche di Legambiente "Sibilla Aleramo", Giorgia Belforte.Secondo la Belforte, nonostante le proteste e le sollecitazioni, "l'Amministrazione comunale continua ad essere latitante. Non c’è poi da meravigliarsi se nella guida Touring Club, Civitanova non venga neanche presa in considerazione. La qualità della vita, il diritto al riposo, il rispetto per le persone più fragili - bambini e anziani - non è un vezzo culturale, ma un diritto. Non ci vogliono task force per reprimere chi, oltre alla violazione del codice della strada, modifica sostanzialmente ciclomotori trasformandoli in oggetti dannosi per la salute e per i ragazzi alla guida. Visto che i ciclomotori hanno la targa, combattere questa illegalità spetta alle Forze dell'ordine presenti nel territorio comunale". Ma, oltre a questo aspetto, "a mancare è la volontà politica". Ed un esempio, in tal senso, secondo la Belforte, è da ricercare su come sono stati gestiti i divieti temporanei di balneazione. "Riteniamo che l’informazione su questi divieti sia stata insufficiente, usando la sola cartellonistica in formato A4 e, quindi, spesso capita che tanti civitanovesi e turisti non leggano l’avviso posto in prossimità della spiaggia e facciano il bagno sotto gli occhi del bagnino di salvataggio, ignari del divieto e dei gravi pericoli per la loro salute. Anche quest'anno, l'unica via di informazione è stata questa. Vogliamo sperare che il prossimo anno si cambi e l’informazione venga diffusa, oltre che con la cartellonistica, anche con un'apposita informazione sonora affidata agli addetti al salvataggio, alla informazione sui social media".Sempre sul tema dell'inquinamento del mare, due priorità sono lanciate dal locale circolo di Legambiente. "Per primo definire in tempi certi, con un crono programma, la realizzazione del collettore fognario per collegare gli scarichi oggi nel Chienti, che, poi, scarica in mare, dei comuni di San Giusto, Morrovalle e Montecosaro, convogliandoli al depuratore di Civitanova. E per secondo rivedere i punti di campionamento della qualità del mare nei pressi delle foci dei fiumi e torrenti, in particolare alla foce del Torrente Asola, il tutto in collaborazione con il comune di Potenza Picena. Sono questioni importanti che incidono anche sulla salute e la qualità della vita e l’Amministrazione comunale deve avere ben chiara questa priorità perché i cittadini si sono rotti timpani e polmoni".
"Per il contributo di originalità, di rinnovamento del linguaggio filmico, di continua capacità di rottura di schemi, forme, strutture superate che hanno permesso al cinema italiano di raggiungere, attraverso la consacrazione di premi conquistati nei più grandi festival internazionali, l'affermazione di una nuova concezione dell'opera cinematografica contro lo stereotipo del nostro cinema più tradizionale. Per lo sguardo al futuro mai domo, sempre in avanti, critico e problematico". Questa la motivazione per la quale ha consegnato il premio "Esploratori del futuro" al regista Nanni Moretti. La premiazione, ieri sera 30 luglio, in piazza della Libertà a Civitanova Alta.Futura ha omaggiato il regista italiano, dopo il suo intervento in ricordo di Natalia Ginzburg con il numeroso pubblico presente che ha ascoltato in religioso silenzio Nanni Moretti interpretare alcuni passi del libro di Natalia Ginzburg " Caro Michele". Il regista italiano ha ricordato la scrittrice italiana nel centenario della nascita, un omaggio doveroso che Futura ha voluto fortemente in questa edizione da record. Moretti, che non si è sottratto ai tanti fan accorsi a Civitanova, firmando autografi e facendosi scattare numerose foto con gli spettatori, è stato il protagonista del sabato di Futura.Da domani, lunedì 1 agosto, la quarta edizione di Futura va in cantiere ma rimane aperta la mostra Sotto il segno di Caro. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d'arte, si avvale della multimedialità che, in maniera polivalente con proiezioni video, scenograficamente mostra un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla scoperta e alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell'iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. La mostra, allestita nell'Auditorium di S. Agostino di Civitanova Marche Alta fino al 20 novembre, è curata dalla Pinacoteca civica “Marco Moretti”, con il direttore Enrica Bruni, Stefano Papetti, Massimo Angelucci Cominazzini e Marco Pipponzi, esecutore del progetto espositivo. Ingresso 3 euro.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Potenziamento degli organici delle sedi dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e di Camerino. A chiederlo è il Conapo attraverso una nota a firma del segretario provinciale, Michele Cicarilli. “I politici parlano di sicurezza, ma non dimentichino il ruolo e l’importanza dei vigili del fuoco e si adoperino per potenziare le sedi dei pompieri più a rischio", le sue parole.Il Conapo (sindacato autonomo dei vigili del fuoco) torna a chiedere al Governo personale utile a potenziare le sedi di Civitanova Marche e Camerino in seguito all’emendamento approvato dalla commissione bilancio della Camera dei Deputati lo scorso 19 Luglio, con il quale si sono previste 400 nuove assunzioni entro la fine dell’anno 2016 dedicate al potenziamento degli organici su tutto il territorio nazionale. Il tutto per garantire gli standard operativi e i livelli di efficienza e di efficacia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in relazione alla crescente richiesta di sicurezza proveniente dal territorio. "Urge una seria riqualificazione dei distaccamenti dei vigili del fuoco di Civitanova e Camerino soprattutto oggi dopo l’apertura della nuova arteria che collega Marche-Umbria, progetto Quadrilatero, avvenuta lo scorso 28 luglio alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi e delle cariche politiche più importanti della Regione e della Provincia. È stata espressa da tutti i presenti soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e si è parlato di infrastrutture costruite con tecnologia all’avanguardia e di maggior sicurezza per gli automobilisti, ma nessun riferimento è stato fatto al ruolo e all’importanza che riveste il Corpo nazione dei vigili del fuoco sul territorio. Forse proprio perché tutti sanno che al momento gli organici dei pompieri sono messi in crisi da tagli e risparmi effettuati sul personale e sui mezzi, condizionando negativamente il fondamentale e unico contributo che i vigili del fuoco danno al soccorso e alla sicurezza dei cittadini", prosegue Cicarilli. Da tempo il Conapo sta sensibilizzando tutti i politici a prendere con maggiore consapevolezza le criticità presenti nella provincia di Macerata. Fra le più importanti proprio il ri-classificamento dei due distaccamenti di Civitanova e Camerino con relativo potenziamento degli organici. "Appena ieri mattina, 30 luglio, il primo incendio in galleria in località Muccia dove sono intervenuti i vigli di Camerino. Ad oggi nessun problema si è presentato ad aggravare la buona riuscita dell’intervento, ma quanto accaduto dovrebbe far riflettere tutti i politici a non sottovalutare gli scenari incidentali che potrebbero verificarsi e che richiederanno la presenza di personale professionalmente preparato come i vigili del fuoco". I vigili del fuoco da sempre danno la loro vita "pur di portare soccorso ai cittadini, chiunque essi siano", parimenti la classe politica "dovrebbe aiutarli sensibilizzando il Governo a mettere in campo risorse utili per garantire la presenza dei vigili del fuoco sul territorio. Tanto più in occasione della futura modifica del piano di riordino effettuato con decreto n° 100 a firma del capo del Corpo, il quale, allo scadere dei due anni di revisione concordati, prevede, attraverso decreti aggiuntivi, la possibilità di potenziare gli organici di quelle sedi che maggiormente vivono disagi operativi come la provincia di Macerata".
Si chiude un luglio trionfale per (quasi) tutti i Comuni della provincia di Macerata che, a più riprese, hanno fatto registrare il tutto esaurito con eventi e manifestazioni capaci di catalizzare l'attenzione del grande pubblico e di richiamare ogni volta migliaia di persone. Scelte vincenti, città e paesi pieni (e di conseguenza le attività commerciali), offerta rivolta a categorie diverse in diverse serate, perchè l'estate di una città non può certo ridursi a un solo evento: tantissimi Comuni sono stati capaci di farlo e i risultati hanno dato loro ragione.Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è, partire dalla stagione dello Sferisterio di Macerata che anche quest'anno si è confermata su livelli altissimi e ha fatto registrare un netto aumento degli incassi al botteghino. Non è facile confermarsi tutti gli anni, seppur con una manifestazione che ormai fa parte della storia e della tradizione del capoluogo. Eppure, anche stavolta, la sapiente mano di Francesco Micheli è riuscita a dar vita a un'altra grande stagione, capace di portare a Macerata centinaia di turisti, per lo più stranieri del nord Europa.Altro evento ormai tradizionale che si è confermato di grandissimo richiamo è stato "Lunaria" a Recanati, con la piazza stracolma in ogni serata per le esibizioni di Noemi e Luca Barbarossa.Civitanova, quando si parla di portare la gente in piazza, fa sempre la sua bellissima figura e la scelta di puntare sul giovane rapper Clementino si è rivelata non solo vincente, ma addirittura straripante visto che piazza XX Settembre non è riuscita a contenere le migliaia di persone che da tutta la provincia si sono riversate su Civitanova, con conseguenti benefici per economia e turismo locali.Anche il San Severino Blues ha riempito piazza del Popolo con oltre 1500 persone in occasione del concerto per i suoi venticinque anni. Un bel successo, anche in considerazione del fatto che proprio quest'anno il contributo comunale al festival era stato ridotto a 10mila euro. Poche polemiche, tanto lavoro e un calendario che ancora una volta si è dimostrato vincente.Ma la vera grande sorpresa di questa estate è stato il Mind Festival di Montecosaro: un successo strepitoso, scelte azzeccate, migliaia di persone portate in paese per Marracash, Planet Funk e gli altri che si sono alternati sul palco.Ma ottimi risultati sono arrivati a Belforte con la sfilata di moda e con Messico e Nuvole, a Cingoli, sempre con una sfilata, alla consueta Notte Rosa di Porto Recanati, a Caldarola o ad Appignano semplicemente portando il burraco in piazza: eventi a costo bassissimo o addirittura nullo per i Comuni, con riscontri estremamente positivi per le attività commerciali locali. Per non parlare della piazza di Camporotondo gremita per Peter Gomez e Diego Fusaro, segno che anche la cultura riesce ad attirare consensi unanimi.In questo quadro, non può non essere evidenziato il profilo sempre basso tenuto dagli organizzatori dei vari eventi, senza autoincensamenti nè grida di vittoria: stile, eleganza e strategie vincenti che fanno grandi queste manifestazioni, agli antipodi rispetto ai proclami di successo per altri eventi dove i risultati sono stati ben diversi, soprattutto se paragonati al costo sostenuto dalle casse pubbliche. La provincia, dunque, o almeno buona parte di essa, è viva e gode di ottima salute, riuscendo ad essere un catalizzatore di eventi, capace di accontentare utenza diversificata e di far godere delle piacevoli serate estive a chi, e sono sempre di più, è costretto anche durante le ferie a dover fare i conti con la crisi e a non potersi allontanare da casa.
È stato inaugurato ieri 30 luglio a Civitanova il temporary store ultima generazione, un ambiente che unisce diversi settori proponendo prodotti di eccellenza.Chiara Carradori e Marco Bagalini hanno iniziato la loro avventura: un mese di prova per vedere se questa nuova tipologia di vendita può essere congeniale anche ad una città come quella di Civitanova e a tutti i cittadini delle Marche. L'Hyper Room è infatti uno show room milanese che, nella capitale della moda, sta avendo molto successo e ospita per il 90% prodotti marchigiani a San Babila. Nel caso in cui ci fosse una risposta positiva della clientela lo store diventerebbe permanente e, ovviamente, unico nel suo nuovo modo di concepire la vendita. Dai costumi da mare Kiskin (ideati dalla stessa Carradori) alle cucine di Mobility, dai prodotti CGM Natural Frozen Food ai capi Cotton Club, dal Varnelli alla lavorazione in acciaio di Metaldesi di Fabriano, dagli abiti del giovane stilista Bagalini ai cappelli di Attilio Sorbatti e tanto ancora.Al cocktail party di apertura operativi lo chef Giuseppe Giustozzi e il bartender Stefano Renzetti. Inoltre, spazio all'arte e alla musica, l'evento è stato accompagnato dalla musica di Radio Blu e dalla presenza del giovane artista Yuri Falzetti di Matelica che ha dipinto per tutta la serata.
Paolo Genovese chiuderà il festival Futura a Civitanova Alta. L'appuntamento è per questa sera, 31 luglio, alle 21:30 in piazza della Libertà. Il regista di Perfetti sconosciuti sarà intervistato da Italo Moscati e racconterà il mondo del cinema dal suo punto di vista e i suoi complessi meccanismi, a volte misteriosi. Dalle 23, poi, il concerto spettacolo di chiusura a cura della Med Free Orkestra. Giù il sipario, dunque, per questa edizione del Festival Futura diretto da Gino Troli. Tante le manifestazioni, le iniziative, gli ospiti illustri, che hanno calamitato l'attenzione dei civitanovesi e non solo, su questo appuntamento. Quest'ultima giornate prevede numerose iniziative. Si parte alle 17.30, al Teatro Annibal Caro, con un viaggio nel tempo e nello spazio insieme all'astrofisico Paolo De Bernardis. Docente presso l'Università di Roma La Sapienza, negli anni ’90 è stato responsabile del progetto BOOMERanG, la missione che, grazie all'utilizzo di voli sub-orbitali di palloni di alta quota, misurò la radiazione cosmica di fondo di una parte dello spazio. Ancora la scienza con i tanti laboratori di Futura, per grandi e per piccoli, organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno. Dalle 18 c’è l’imbarazzo della scelta tra la robotica, la chimica, la fisica e la matematica.Alle 18, nel cortile dell’ex Liceo, la sezione Pensare Altro di Lucilio Santoni propone la filosofa e giornalista poliedrica Yamina Sudai Celso che dialoga con Giovanna Frastagli su Arte: censure, passate, presenti e future. Alle 18.30 nello Spazio Multimediale San Francesco una riflessione su La sessualità e l’azzardo nell’era di internet, affrontata da Emanuele Palagi, psicologo e psicoterapeuta che studia gli effetti della tecnologia nell’età adolescenziale, mentre al chiostro di Sant’Agostino, gli studiosi di letteratura italiana e dantisti Marco Grimaldi e Donato Pirovano conversano sull’opera di Dante Alighieri, con intermezzi recitati da un amico del Festival, Giorgio Colangeli.A Futura si discute anche di temi internazionali. Massimo Teodori, massimo esperto in Italia di storia americana, analizza il dibattito delle presidenziali con Che America sarà? Hillary o Trump: chi vincerà le elezioni americane?Il pomeriggio si completa con il giovane Corrado Claverini che dà una definizione del termine Futuro in relazione a Giuseppe Mazzini e i giovani d’Italia e Pamela Giorgi, ricercatrice presso Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) che presenta una nuova procedura di formazione, facendo riferimento all’esperienza di don Lorenzo Milani: Rivoluzionare la didattica tradizionale.Prima del finale con Genovese e la Med Free Orkestra, alle 21 ci sono le favole per bambini in LIS, mentre, nello spazio multimediale San Francesco, Paolo Masini, formatore e organizzatore di eventi sulla didattica digitale, presenta per la rete dei festival: La finta morte del testo: ucciderlo al quinto rigo con un video, e risuscitarlo a fine paragrafo…ma solo via radio.Quindi, l'appuntamento con Genovese e, poi, alle 23 a concludere la quarta edizione del Festival è l’atteso concerto della multiculturale Med Free Orkestra, un ensemble che racchiude in sé musicisti provenienti da cinque paesi e tre continenti, in un mix di musiche e ritmi universali che promettono sorprese per un gran finale.Gli organizzatori hanno attivato il servizio navetta per tutta la giornata conclusiva.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Momenti di paura questa mattina verso le 10, quando una lite fra due tunisini è finita a coltellate. A rimanere ferito gravemente, anche se non versa in pericolo di vita, un uomo di 53 anni. I fatti si sono verificati nella zona dei giardini di piazza Gramsci a Civitanova, davanti alla pescheria. Per motivi ancora da chiarire, un tunisino ha avvicinato il connazionale di 53 anni e, apparentemente senza motivo, lo ha colpito con una coltellata. L'uomo ha tentato di sfuggire alla violenta aggressione, cercando riparo in un bar ma è stato raggiunto e colpito con altre sue coltellate al torace e alle spalle. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari della Croce Verde, allertati da alcune persone che avevano seguito con comprensibile spavento tutta la scena, insieme agli agenti del Commissariato di Civitanova. Il ferito è stato trasportato all'ospedale della Citta Alta dove è stato ricoverato in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Sono in corso le ricerche dell'accoltellatore che si è dato alla fuga.
Nell'ambito della rassegna in vernacolo “Teatro 'mpertinende”, organizzata dall'Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova con la direzione artistica di Luigi Ciucci, la “Filodrammatica dialettale “F irmum - Fermo” presenta martedì 2 agosto, in piazza XX Settembre, “Per colpa d’un par de mutanne” (ovvero "L’incidente" di Luigi Lunari).Dopo aver girato tutti i quartieri della città e aver riscosso strepitosi successi, la rassegna riparte dalla piazza centrale con una smaliziata commedia di situazioni, tutta imperniata sul classico ed eterno ingranaggio delle coppie clandestine che si ritrovano dove non dovrebbero essere, con pittoreschi personaggi di disturbo, a complicare ulteriormente le cose.La vicenda inizia con un paio di mutandine di pizzo nero che un elastico galeotto fa scivolare ai piedi della Signora Martelli, formosa moglie di un impiegato di banca, iper-disponibile e super carrierista, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della banca. Per quanto prontamente superato, l'incidente provoca strane curiosità e segrete voglie tra quanti vi hanno assistito.Le voglie più represse, le fantasie ed i desideri più segreti esplodono in questa farsa, dove boccacceschi intrighi si snodano attraverso colpi di scena e situazioni buffe e paradossali, viste però attraverso la lente di un crudo umorismo che, inesorabilmente, finisce per mettere a nudo l'umana ipocrisia, rivelando uno spirito critico indirizzato a colpire i difetti, i piccoli vizi, i facili compromessi, i farisaici ritegni, le ambigue grettezze d'una certa società degli anni sessanta e non solo.Rielaborazione e regia: Angelo Ciuccarelli. Inizio ore 21,30, Ingresso libero
Si chiama Irruzioni ed è la nuova collana edita da Castelvecchi. Futura Festival e la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno hanno pensato di non disperdere gli importanti contributi che provengono dagli incontri di piazza e così hanno hanno realizzato una nuova collana di essenziali volumi che riprende le principali lezioni o conversazioni dei grandi nomi della cultura nazionale e internazionale. Si dà così la possibilità al pubblico che ha partecipato ed a quello delle librerie italiane di avere memoria con il libro degli avvenimenti culturali e dei personaggi che ogni anno rendono importanti questi appuntamenti di Civitanova e Foligno.“Siamo molto lieti di avere inaugurato la collaborazione con il Futura Festival e con la Festa di Scienza e di Filosofia - afferma Pietro D’Amore, editore Castelvecchi -. Ritengo che il progetto editoriale sia molto importante, soprattutto perchè il formato agile di questi libri permette di incorniciare testi preziosi di intellettuali di fama internazionale e rappresenta un invito ai lettori all’approfondimento”.La collana Irruzioni è curata da Cristina Guarnieri, i referee sono: Massimo Arcangeli, Roberto Battiston, Edoardo Boncinelli, Paolo Di Paolo, Diego Fusaro, Giulio Giorello, Filippo La Porta, Pierluigi Mingarelli, Italo Moscati, Lucilio Santoni, Silvano Tagliagambe, Gino Troli.Il primo volume ad uscire è stato Scrivere il futuro di Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco che è intervenuto a Civitanova nell’edizione del 2014, in una serata gremitissima di pubblico. Le altre pubblicazioni sono: Piergiorgio Odifreddi, Che cos’è la verità; Edoardo Boncinelli, Gli enigmi del tempo; Derrick de Kerckhove, La rete ci renderà stupidi?; Marc Augé, Prendere tempo. Un’utopia dell’educazione; Carlo Freccero, L’idolo del capitalismo; Matteo Garrone, Le fiabe sono vere; Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti, Drammi, sorrisi, bellezza; Joseph Stiglitz, Un’economia per l’uomo; Thomas Picketty ed Elisabeth Warren, La società. Il prezzo di ogni singolo libro è di 5 euro.
Diciasette appuntamenti per l’ultima giornata di Futura. Il Festival diretto da Gino Troli si prepara per il grande finale di domani, domenica 31 luglio, portando in piazza della Libertà, alle ore 21.30 Paolo Genovese. Il regista del film Perfetti Sconosciuti chiude il fine settimana all’insegna del cinema che ha visto sul palco di Futura anche Gabriele Mainetti, che ha parlato dei supereroi e del suo lavoro Lo chiamavano Jeeg Robot, e Nanni Moretti con un omaggio a Natalia Ginzburg a cento anni dalla sua nascita. Genovese, intervistato da Italo Moscati, racconta il mondo del cinema dal suo punto di vista e i suoi complessi meccanismi, a volte misteriosi.A concludere la quarta edizione del Festival è l’atteso concerto della multiculturale Med Free Orkestra, un ensemble che racchiude in sé musicisti provenienti da cinque paesi e tre continenti, in un mix di musiche e ritmi universali che promettono sorprese per un gran finale.La giornata parte alle 17.30, al Teatro Annibal Caro, con un viaggio nel tempo e nello spazio insieme all'astrofisico Paolo De Bernardis. Docente presso l'Università di Roma La Sapienza, negli anni ’90 è stato responsabile del progetto BOOMERanG, la missione che, grazie all'utilizzo di voli sub-orbitali di palloni di alta quota, misurò la radiazione cosmica di fondo di una parte dello spazio.Ancora la scienza con i tanti laboratori di Futura, per grandi e per piccoli, organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno. Dalle 18 c’è l’imbarazzo della scelta tra la robotica, la chimica, la fisica e la matematica.Alle 18, nel cortile dell’ex Liceo, la sezione Pensare Altro di Lucilio Santoni propone la filosofa e giornalista poliedrica Yamina Sudai Celso che dialoga con Giovanna Frastagli su Arte: censure, passate, presenti e future. Alle 18.30 nello Spazio Multimediale San Francesco una riflessione su La sessualità e l’azzardo nell’era di internet, affrontata da Emanuele Palagi, psicologo e psicoterapeuta che studia gli effetti della tecnologia nell’età adolescenziale, mentre al chiostro di Sant’Agostino, gli studiosi di letteratura italiana e dantisti Marco Grimaldi e Donato Pirovano conversano sull’opera di Dante Alighieri, con intermezzi recitati da un amico del Festival, Giorgio Colangeli.A Futura si discute anche di temi internazionali. Massimo Teodori, massimo esperto in Italia di storia americana, analizza il dibattito delle presidenziali con Che America sarà? Hillary o Trump: chi vincerà le elezioni americane?Il pomeriggio si completa con il giovane Corrado Claverini che dà una definizione del termine Futuro in relazione a Giuseppe Mazzini e i giovani d’Italia e Pamela Giorgi, ricercatrice presso Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) che presenta una nuova procedura di formazione, facendo riferimento all’esperienza di don Lorenzo Milani: Rivoluzionare la didattica tradizionale.Prima del finale con Genovese e la Med Free Orkestra, alle 21 ci sono le favole per bambini in LIS, mentre, nello spazio multimediale San Francesco, Paolo Masini, formatore e organizzatore di eventi sulla didattica digitale, presenta per la rete dei festival: La finta morte del testo: ucciderlo al quinto rigo con un video, e risuscitarlo a fine paragrafo…ma solo via radio.Attivo il servizio navetta. Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.Il programma completo, giorno per giorno è sul sito www.futurafestival.it.