Civitanova Marche

Civitanova, Altair 3 di Sandro Paniccia vince il Campionati Italiano di Altura 2017

Civitanova, Altair 3 di Sandro Paniccia vince il Campionati Italiano di Altura 2017

Altair 3 di Sandro Paniccia, socio del Club Vela Portocivitanova, ha vinto ieri i Campionati Italiani di Altura 2017 che quest'anno si sono svolti a Monfalcone. Il Campionato, organizzato dallo Yacht Club Hannibal in collaborazione con la Federazione Italiana Vela (FIV), l’Unione Vela d’Altura Italiana (UVAI) e il Comune di Monfalcone, si è si è concluso con 8 prove disputate su 8 previste. Un'edizione con numeri da record con 75 iscritti e un livello tecnico delle imbarcazioni e degli equipaggi molto elevato nonostante i Campionati si siano svolti solo una settimana prima dei Mondiali che si svolgeranno la prossima settimana a Trieste. Altair 3 ha vinto le 8 gare con un punteggio di 16 punti contro i 24 della seconda classificata: uno scarto che conferma la preparazione dell'equipaggio composto da Sandi Suc, Jas Farneti, Massimiliano Zanollo, Bruno Cioli, Filippo Burchi, Andrea Dignani, Luca Ricci, Enrico Turrini, Giuseppe Mascino, Andrea Caracci, Tiziano Nava, Sandro Paniccia. Un equipaggio che parteciperà anche alle gare degli imminenti mondiali.

25/06/2017 08:55
Civitanova, in migliaia per la messa di San Giovanni in riva al mare

Civitanova, in migliaia per la messa di San Giovanni in riva al mare

Come tradizione, questa mattina alle 4:30, nella spiaggia libera tra gli chalet Ippocampo e Aloha, si è celebrata la messa di San Giovanni Battista. La cerimonia, coinvolgente ed emozionante, è organizzata dalla parrocchia di San Carlo Borromeo. Si tratta di una manifestazione religiosa tra le più sentite dalla popolazione civitanovese e non solo ed ogni volta richiama migliaia di persone.  L’iniziativa trae origine da riti pagani antichissimi e ha un valore simbolico e storico. Nato come rito propiziatorio per la pesca e per ringraziare il mare, col tempo poi si è trasformato nella festa cristiana per San Giovanni, ma non ha perso il legame con il mare.

24/06/2017 13:42
Sventato nella notte assalto al distributore in superstrada

Sventato nella notte assalto al distributore in superstrada

Questa volta è andata male ai malviventi che assaltano le colonnine self service delle aree di servizio di periferia. Nella scorsa notte ignoti hanno prelevato una grossa macchina operatrice da un’azienda, vicina all’area di servizio Tamoil sulla superstrada Civitanova-Foligno, prima dell’uscita di Sforzacosta. Con il grosso mezzo volevano sradicare la colonnina dell’area di servizio e prelevare i contanti. Ma l’allarme dell’azienda proprietaria della macchina operatrice ha allertato i militari di Corridonia, che già insieme ad atri colleghi monitoravano le aree d’interesse. Ed effettivamente in pochi minuti i militari di Corridonia erano sul posto. Il malfattore alla guida del mezzo, vista la pattuglia, ha abbandonato in corsa il veicolo e si è dato alla fuga nei campi facendo perdere le tracce col favore delle tenebre.

24/06/2017 13:35
Ventenni spacciano droga: due denunce a Civitanova

Ventenni spacciano droga: due denunce a Civitanova

Due giovani, ventenne di Civitanova Marche, sono stati denunciati a piede libero per detenzione e spaccio di stupefacenti. Ieri sera i due, a bordo della loro auto, sono stati fermati dai Carabinieri che nell'autovettura hanno trovato 53 grammi di hashish, già divisi in dosi, e un bilancino. Un secondo bilancino è stato rinvenuto nell'abitazione di uno dei giovani durante la perquisizione. Subito è scattata la denuncia.

24/06/2017 12:41
Beneficenza, al cineteatro Rossini di Civitanova lo spettacolo “Il beat della vita”

Beneficenza, al cineteatro Rossini di Civitanova lo spettacolo “Il beat della vita”

Domani, sabato 24 giugno, al cineteatro Rossini di Civitanova Marche alle ore 21.15 andrà in scena “Il beat della vita”, uno spettacolo di beneficenza che vedrà la partecipazione della Marvellous Dance, dell’Associazione Stella e di Piero Massimo Macchini con lo spettacolo Naftalina. Evento organizzato con la collaborazione del Comune di Civitanova. Il ricavato dello spettacolo sarà interamente devoluto all’Associazione “Un battito di ali”: una serata che si prefigge l’obiettivo di sostenere il reparto di cardiochirurgia e cardiologia pediatrica e congenita degli Ospedali Riuniti di Ancona, vera e propria eccellenza a livello europeo. L’associazione, insieme al primario Marco Pozzi, sta portando avanti un progetto per combattere le morti giovanili nello sport. Insieme, da tempo si occupano di progetti finalizzati a sostenere le spese degli interventi chirurgici all’estero, a comprare macchinari sempre all’avanguardia, organizzano corsi di formazione, aiutano i bambini di origini straniere ad essere operati e curati in Ancona.

23/06/2017 19:51
Amministrative Civitanova, Ghio: "Esiste un limite all'ignoranza politica e amministrativa?"

Amministrative Civitanova, Ghio: "Esiste un limite all'ignoranza politica e amministrativa?"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Stefano Ghio, candidato sindaco di Civitanova:   "Esiste un limite all'ignoranza politica e amministrativa? A volte penso di no, visto che non si conosce neppure il più popolare dei proverbi “chi mal pensa mal fa”.   La destra, al ballottaggio, prima offre le poltrone al sottoscritto senza accennare ad alcuna proposta di accordo programmatico (non è un caso che l'incontro alla Ternana Ciarapica lo abbia voluto fare senza delegazione), poi se la prende se l'accordo programmatico lo faccio con il centrosinistra.   Ciarapica il giorno dopo il risultato del primo turno delle elezioni amministrative fa l'accordo con Morresi offrendogli la Presidenza del Consiglio Comunale, qualche giorno dopo fa l'accordo con Papiri offrendogli una improbabile consulenza sul bilancio; tutto un “do ut des” senza alcun contenuto politico, questo sono Ciarapica, Troiani, Brini, Mobili dispensatori di assessorati, incarichi e cotillons, ai cui si aggiunge Costamagna.   Civitanova deve essere liberata da soggetti che pensano che tutto abbia un prezzo, la destra deve essere sconfitta per il bene di tutti, perché non pensa ai cittadini, ma alla conquista del potere.   Con Corvatta e la sua coalizione si è raggiunto un accordo politico amministrativo sul rinnovamento, sulla valorizzazione dei rapporti con i cittadini e gli organismi intermedi, sulla sicurezza, sullo sviluppo del centro e del suo commercio, sullo sviluppo turistico, sulla cultura e lo sport, sulla valorizzazione delle periferie.   Tutti obiettivi che non erano stati raggiunti nei cinque anni di governo trascorsi e che oggi c'è la determinazione di raggiungere. Abbiamo contaminato seriamente la coalizione di centrosinistra nel rispetto di quanto abbiamo detto e sostenuto in campagna elettorale.   Questo fa male agli opportunisti, ai fomentatori di odio, a coloro che pensano di andare a comandare e non a governare.   Ho atteso qualche giorno prima di intervenire sull'argomento continuando a parlare con i civitanovesi delle cose da fare solo per dimostrare che la politica è una cosa seria e non può essere costruita su spot e battutine stupide.   Non siamo tutti uguali perché c’è chi ragiona sulle cose da fare e chi ragiona delle poltrone, e questo spero sia l'argomento che convinca Civitanova a partecipare al voto di domenica.   Gli amici e compagni di viaggio che hanno voluto scegliere la politica delle cose da fare, i pochi amici che hanno invece deciso di astenersi pur intendendo continuare a ragionare insieme di Civitanova, i nuovi amici che hanno deciso di lasciare la lista capeggiata da Morresi per sposare il nostro progetto, saranno tutti premiati dalla coerenza dell'impegno e dal cambiamento di cui sono portatori. Civitanova ha bisogno di civici che sono orgogliosi delle loro idee, ma che hanno il coraggio di candidarsi a governare il cambiamento e non ad enunciarlo come fa chi è solo in grado di protestare senza costrutto.   Quindi, dopo il ringraziamento fatto per il consenso ricevuto per il primo turno elettorale, che però non è risultato vincente sotto il profilo numerico, giunge la richiesta a tutti gli uomini e le donne libere  di questa città, quelli che ci hanno votato o che si sono astenuti dal votare, di combattere la volgarità e la prepotenza e di favorire quel cambiamento che passa attraverso la qualità, il merito, la trasparenza e la partecipazione.   È giunta l’ora di difendere Civitanova dall’assalto dei barbari".      

23/06/2017 18:30
Due giovani nuotatori dell'Ippocampo Civitanova protagonisti a Matera per il "Trofeo delle Regioni"

Due giovani nuotatori dell'Ippocampo Civitanova protagonisti a Matera per il "Trofeo delle Regioni"

Ci saranno anche due talentuosi nuotatori dell’Ippocampo Civitanova domani, sabato 24 giugno, e domenica 25 giugno a Scanzano Jonico (Matera) per il “Trofeo delle Regioni”. Una sorta di campionato Italiano di nuoto a squadre per la categoria Esordienti cui appunto sono stati convocati Elisa Cervellini e Luca Gattini. La Cervellini si è messa in luce e si è guadagnata la “chiamata” vincendo ai Regionali di Pesaro la gara dei 100 metri e aggiungendo il 3° posto nei 100 farfalla. In Basilicata sarà impegnata nelle staffette 4x100 stile libero e 4x100 misti oltre ai 100 stile libero.   Gattini si è distinto a Pesaro primeggiando nei 200 misti e piazzandosi 3° nei 100 farfalla. Prenderà parte alla staffetta 4x100 stile libero otre che ai 200 misti e 100 farfalla. Una bella e duplice soddisfazione per l’allenatore Giovanni Collini e il presidente dell’Ippocampo Stefano Carletti che inviano ai due giovani atleti l’obbligatorio “in bocca al lupo”.

23/06/2017 18:15
Ciarapica "Corvatta: l’abbuono all’ospedale e l’inganno a danno dei Civitanovesi"

Ciarapica "Corvatta: l’abbuono all’ospedale e l’inganno a danno dei Civitanovesi"

 Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del candidato sindaco Ciarapica:    "Si è detto e scritto del grosso danno che il Comune ha subito per il comportamento tenuto dal Sindaco Corvatta che ha ritardato le procedure per la riscossione della Tarsu a carico dell’ospedale di Civitanova Alta.  Il danno voluto è di 513 mila euro con i quali si potevano migliorare le strutture della città e venire incontro alla gente bisognosa. Tutti lo sanno che questo danno è dipeso da ragioni politiche ed elettoralistiche! Si prende atto, con sorpresa e preoccupazione, che né il Sindaco né il Vice Sindaco si siano premurati di fornire alla stampa neppure una minima risposta, quantomeno per rispondere alla responsabilità politica che hanno assunto nell’anno 2012 verso i propri elettorati, quelli che normalmente pagano la bolletta della tassa rifiuti.     Ma l’abbuono all’ospedale non finisce qui: lungo i corridoi si parla di ringraziare Corvatta anche per il mancato pagamento delle bollette ordinarie della Tarsu per il periodo 2013-2017 per il modico importo di altri 250 mila euro, che, non essendo state pagate, dovranno essere recuperate coattivamente e diventeranno somme ben più alte e ben più difficili da riscuotere. Potrebbe anche essere che, come ha già fatto, Corvatta, in caso di vittoria, faccia un altro abbuono all’Asur Marche n. 3 trovando il modo giusto per non riscuotere questo ulteriore importo, cioè l’importo della bolletta ordinaria, quella che arriva a casa tutti gli anni in più rate e che la casalinga o il pensionato medio può far fatica a pagare e che l’ospedale proprio non paga!    Ma il pasticcio non finisce qui: il quadro si completa con il comportamento inerte ed omissivo del Vice Sindaco Silenzi, forse distratto ed affaccendatto a spartirsi le poltrone con Ghio, che a fronte della mancata riscossione della tassa rifiuti a carico dell’ospedale, continua, come assessore preposto, a pagare al Cosmari il costo del trasporto e smaltimento dei rifiuti prodotti proprio dall’ospedale.     Nell’area retrostante la struttura ospedaliera si possono ammirare in bella mostra degli enormi cassoni con su la scritta Cosmari: chissà quanto paga il Comune per questo servizio? Si può pensare che tra i soldi che non sono stati incassati per la tassa rifiuti dall’ospedale e quelli che sono stati invece spesi per il loro smaltimento, si arrivi ad una perdita per le casse del Comune di circa 1 milione e mezzo di euro, e intanto i piccoli contribuenti Civitanovesi pagano......"

23/06/2017 13:06
Acquaroli lancia il suo appoggio a favore di Corvatta

Acquaroli lancia il suo appoggio a favore di Corvatta

Anche il consigliere provinciale Francesco Acquaroli, già Sindaco di Morrovalle, lancia un appello al voto di domenica a favore del Sindaco uscente Tommaso Claudio Corvatta. “Socialista da sempre, ho aderito al progetto politico di Giuliano Pisapia – Campo Progressista- e il risultato di Civitanova Marche è fondamentale per la crescita di questo progetto nella nostra Provincia. Ma al di là della questione politica, chiunque in buona fede non può non prendere atto che negli ultimi 5 anni Civitanova Marche ha fatto un grande salto di qualità, divenendo un vero punto di riferimento di tutta la provincia. Questo è avvenuto grazie alla intensa e proficua attività amministrativa dell’amministrazione Corvatta“. Da qui l’invito a tutti i civitanovesi a tornare a votare il 25 giugno per il Sindaco uscente Corvatta e dare modo di completare i tanti progetti in cantiere e far proseguire la città sulla strada della crescita e dello sviluppo.

23/06/2017 12:35
Civitanova, la confessione di Ghio a Corvatta: "Vi avremmo votato lo stesso" -VIDEO

Civitanova, la confessione di Ghio a Corvatta: "Vi avremmo votato lo stesso" -VIDEO

Come se non bastassero le reazioni, anche pesanti, dei sostenitori della controparte dopo l'accordo di Ghio con il sindaco uscente, sulla campagna elettorale civitanovese piombano come macigni le parole che l'ex candidato civico ha pronunciato al termine della riunione fiume con Corvatta ed i suoi fedelissimi dell'altro giorno: "una scelta peraltro che vi confesso era già stata fatta [...] era una scelta fatta e ci confessiamo, vi avremmo votato lo stesso".  

23/06/2017 11:09
Mario Tessitore da giocatore a team manager della Rossella Civitanova

Mario Tessitore da giocatore a team manager della Rossella Civitanova

Quando lo avevano visto uscire nell’ultima partita contro Cagliari, visibilmente commesso, i tifosi si erano preoccupati... ma la Rossella Virtus è lieta di annunciare che Mario Tessitore non lascerà Civitanova. Nel suo undicesimo anno nella società del presidente Mandorlini, ci sarà però un parziale cambio di ruolo: Mario sarà team manager della Rossella e continuerà ad allenarsi con i compagni e coach Rossi, tuttavia farà parte del roster come riserva e andrà quindi in panchina solo in casi di particolare necessità. Mario, quando hai deciso di diminuire l’impegno nel basket giocato e passare anche a un ruolo dirigenziale? Dopo la vittoria del campionato hai avuto la tentazione di ripensarci? “All'inizio della passata stagione mi ero posto come obiettivo, dopo 10 anni in maglia Virtus, di lasciare vincendo qualcosa. Ma poi, d'accordo con la società e il coach, ci siamo detti che potevo ancora essere utile in campo anche se in un ruolo più marginale. Allo stesso tempo darò una mano a livello dirigenziale, cosa che mi ha sempre un po' affascinato.” Arrivati a questo punto, dobbiamo chiederti un bilancio della tua carriera… “La mia carriera è stata fondamentalmente incentrata qui a Civitanova, dieci stagioni nelle quali abbiamo raggiunto anche l’apice a livello di risultati. Ci sono stati momenti negativi, nei quali abbiamo subito un grosso ridimensionamento, ma siamo sempre ripartiti con più voglia di prima e la promozione di quest'anno è la ciliegina sulla torta. Non ho nessun rimpianto e nessun rimorso, ho cercato sempre di fare il meglio dando tutto me stesso. Ringrazio tutte quelle persone che in quest' anni hanno condiviso con me la passione e la bellezza di questo sport. Sempre FORZA VIRTUS” L’ultima domanda al Team Manager: quali saranno gli obiettivi della Rossella 2017/2018? “Quest'anno deve servire a consolidare tutto l'ambiente Virtus in una categoria che rispetto alla serie C, necessita di impegno e organizzazione maggiore. Abbiamo già una base importante dello scorso anno da cui ripartire, cosa che ci rende fiduciosi per provare a raggiungere la post season. Poi la si sa, la palla è rotonda...”

23/06/2017 10:36
Aula consiliare gremita a Civitanova per il ministro Minniti

Aula consiliare gremita a Civitanova per il ministro Minniti

Un'aula consiliare gremita ha accolto questa mattina il Ministro dell'interno Marco Minniti, arrivato a Civitanova Marche per la campagna elettorale di Tommaso Claudio Corvatta. Ad accoglierlo il sindaco uscente, il vice Giulio Silenzi, il senatore Mario Morgoni. “Il Decreto Minniti ci fornisce strumenti di legge efficaci, immediatamente applicabili e percorribili per rispondere all'esigenza di sicurezza – ha esordito Silenzi – Questo ci ha consentito di sottoscrivere un patto, prendendo impegni concreti con la cittadinanza, a con due capitoli di spesa specifici, per investimenti e per la parte corrente, grazie ai quali procederemo ad implementare il numero di vigili ed a potenziare la videosorveglianza, sfruttando subito 100.000 euro di avanzo di amministrazione per installare altre telecamere di ultima generazione oltre alle 36 già funzionanti. Serve un patto con le forze dell'ordine per lavorare insieme in modo sistematico garantendo continuità dei controlli, specie nel fine settimana”. “Siamo ad un punto di svolta, oggi ci giochiamo una battaglia per il futuro della città – ha aggiunto il candidato sindaco Corvatta – Si è cercato di deviare l'attenzione esclusivamente sul problema dei rom e degli abusivi, ma questa è una città in cui sono stati bonificati luoghi di degrado e marginalità, dove negli anni passati abbiamo sentito il brivido del malaffare interessato alle grandi opere cittadine, ma di questo in campagna elettorale non si parla mai”. Un breve intervento anche dal senatore Mario Morgoni: “Qui la sfida non è tra destra e sinistra, ma richiede buon senso e concretezza come quelli che l'amministrazione Corvatta ha dimostrato. Civitanova è una città complessa, il problema sicurezza si connette con la disgregazione del tessuto di convivenza civile. Spero che si apra a livello statale una riflessione per un incremento di organico delle forze dell'ordine”. La parola poi al ministro Minniti, partito dai recenti, drammatici episodi di Manchester e Torino. “Da un lato abbiamo avuto un attentato realmente avvenuto, dall'altro uno solo interpretato come tale. Faccio riferimento a questi episodi perché una forza politica riformista e democratica deve occuparsi anche della paura dei cittadini, deve ascoltare chi ha paura ed agire per far sì che la gente la superi, mentre i populismi vogliono che la gente viva imprigionata da quella paura. Una democrazia impaurita è più debole. Gli apprendisti stregoni non hanno nemmeno gli strumenti per agire in modo efficace. La sicurezza è un bene ed è un bene comune, perché fatta di relazioni. Se vogliamo una piazza sicura, sicuramente serve che ci siano le forze dell'ordine, ma non basta. Serve che quella piazza sia illuminata, servono politiche di inclusione sociale. Il Ministro degli interni da solo può fare poco. Io voglio allearmi con i sindaci per un impegno a tutto campo sulla legalità”.   In chiusura l'impegno del Ministro: “Firmeremo un patto per la sicurezza con Civitanova Marche. Lo scriviamo insieme. Non lasciamo che il lavoro svolto finora venga cancellato. C'è bisogno di interlocutori forti e credibili, per questo vi invito a lavorare ventre a terra affinché domenica notte Tommaso Claudio Corvatta sia ancora sindaco e possiamo lavorare insieme”.

22/06/2017 20:47
Amministrative, Corvatta: "Civitanova si trova di fronte a una scelta che non è mai stata così netta"

Amministrative, Corvatta: "Civitanova si trova di fronte a una scelta che non è mai stata così netta"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Tommaso Claudio Corvatta, candidato sindaco di Civitanova Marche:   Non mi ha meravigliato che la scelta di Stefano Massimiliano Ghio e della sua coalizione abbia provocato le scomposte e sguaiate reazioni da parte del centrodestra, che ha avviato, nel suo consueto stile, una campagna denigratoria sull'onda della ben nota aggressività che li contraddistingue. La coalizione di Ghio ha espresso la sua proposta in questa campagna elettorale, una proposta, che la si condivida o meno, senza dubbio seria ed improntata ai contenuti. Ha posto il tema del rinnovamento della classe politica, ha avuto il merito di avvicinare tante persone che per la prima volta hanno deciso di impegnarsi attivamente nell'amministrazione locale.   Con loro è avvenuto un confronto serio e concreto sul futuro di Civitanova. Mi rendo conto che chi è abituato a ragionare solo di posti e convenienze fatichi ad entrare in queste logiche.   Abbiamo valutato affinità e divergenze tra i programmi, abbiamo stilato e reso pubblico, nella massima trasparenza, un elenco di punti che fanno da piattaforma ad un progetto condiviso per la città. Ghio ha ottenuto che la questione del rinnovamento entrasse in questa maggioranza allargata e che alcuni temi sui quali hanno incentrato la campagna elettorale fossero fatti propri dalla coalizione di centrosinistra.   D'altra parte, davanti all'imminente ballottaggio, Civitanova si trova di fronte a una scelta che non è mai stata così netta. Un progetto di democrazia autentica, in cui è ancora possibile discutere di contenuti e confrontarsi sulle idee per la città, o un regime alimentato dalla paura, senza la minima visione della città.    

22/06/2017 19:14
Amministrative Civitanova, Conti-Pierini-Costamagna (PSI): "Auguriamo a Vita di trovare definitivamente pace... politica!"

Amministrative Civitanova, Conti-Pierini-Costamagna (PSI): "Auguriamo a Vita di trovare definitivamente pace... politica!"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Dario Conti, presidente provinciale PSI Macerata, Giovanni Pierini, vice segretario provinciale PSI Macerata e Ivo Costamagna, direzione nazionale PSI, in riferimento a quanto affermato da Luciano Vita qui:   Abbiamo letto con disappunto il vergognoso intervento del signor Luciano Vita, in merito alla vicenda elettorale civitanovese. Teniamo a precisare innanzitutto che Vita non frequenta più da anni le riunioni del Partito socialista Italiano, non fa parte di alcun organismo del partito stesso e non sappiamo nemmeno se abbia rinnovato la tessera. Di Vita, in questo velenoso comunicato in cui invita a votare Corvatta vengono fuori due cose principali: 1) di essere tornato ciò che è stato per gran parte della sua vita politica, un comunista che non aveva mai avuto nulla a che fare con le idee, la storia e le tradizioni del Partito socialista italiano, che anzi ha sempre combattuto, come appunto torna a fare oggi, tra l'altro, citando nomi di personaggi socialisti che lui, quando erano in vita, non ha certo né amato né stimato a partire da Bettino Craxi. Per questo Vita, che oltretutto abita a Porto Sant'Elpidio e quindi non conosce le vicende civitanovesi e che non le ha neanche chieste ai diretti interessati, faceva molto meglio a tacere; 2) siccome non esiste neanche una sedicente sinistra socialista marchigiana a nome della quale lui firma il comunicato, forse Vita intendeva parlare a nome di una generica Sinistra italiana che non ha niente a che fare con il PSI ma, nel caso specifico di Corvatta, siamo convinti che neanche molti di loro sarebbero d'accordo con lui e quindi non ci resta che pensare che a muoverlo siano altri interessi o necessità. Su tutto ciò siamo stati sempre sensibili, ma stavolta Vita, ripetiamo non conoscendo per nulla ciò che è avvenuto a Civitanova ed erigendosi a giudice censore in un ruolo che assolutamente nessuno gli riconosce, ha superato ogni limite. Le sue sono invettive velenose verso il gruppo dirigente socialista civitanovese che ha sempre difeso, come lui stesso dice, a testa alta e pagando di persona, a differenza sua, i valori del socialismo liberale e tricolore di Bettino Craxi. Invitiamo i Socialisti di Civitanova Marche a difendere quei valori anche domenica votando al ballottaggio e a Vita auguriamo di trovare definitivamente pace... politica!

22/06/2017 19:00
Futura Festival, Boncinelli: "Nata qui la citazione utilizzata nella traccia dell'esame di maturità"

Futura Festival, Boncinelli: "Nata qui la citazione utilizzata nella traccia dell'esame di maturità"

Ha origine a Futura la traccia di attualità alla prima prova di maturità. Il Miur ha scelto una citazione di Edoardo Boncinelli presa dall’articolo "Per migliorarci serve una mutazione", pubblicato la scorsa estate sul Corriere della Sera. Ricercatore, saggista e divulgatore scientifico di fama internazionale, Boncinelli è uno dei coordinatori di sezione di Futura, scelto dal direttore artistico Gino Troli.    Molto legato al festival civitanovese, lo scienziato, nato a Rodi, ha dichiarato: “A Futura Festival dell'anno scorso ci fu una conversazione di Dacia Maraini, che si chiese e chiese al pubblico perché il progresso ha queste facce diverse: da una parte sembra velocissimo e dall'altra sembra così lento. Io feci un intervento dal pubblico, però mi parve che l'argomento fosse importante e quindi, tornato a casa, scrissi un articolo per il Corriere della Sera. Questo articolo è uscito ad agosto ed è quello che il Ministero ha ripreso e proposto ai ragazzi come traccia per l'esame di maturità. L'argomento è semplice: ha ancora senso oggi parlare di progresso? Che cosa è il progresso? Perché a volte è così veloce e a volte così lento? La mia spiegazione è che quello veloce è quello esterno e materiale, che può crescere ad una velocità incredibile, mentre quello lento è quello interiore, biologico, comportamentale e sociale. Quindi non c'è contraddizione, sono due idee di progresso diverse di cui è bene tener conto visto che l'argomento è uno dei più interessanti che ci sia”.

22/06/2017 15:50
L'appello di Luciano Vita (PSI) ai cittadini e socialisti di Civitanova: "Ridiamo fiducia a Corvatta"

L'appello di Luciano Vita (PSI) ai cittadini e socialisti di Civitanova: "Ridiamo fiducia a Corvatta"

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Luciano Vita, già segretario regionale del Partito Socialista italiano per la Sinistra Socialista delle Marche:   Domenica 25 giugno i cittadini della seconda città della provincia di Macerata torneranno alle urne per eleggere il proprio sindaco e la sua giunta. Si tratterà di scegliere tra la conferma di una giunta di centrosinistra o di far ritornare al governo della città quel centro destra che per oltre un ventennio ha mal governato Civitanova Marche, e i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti. I cittadini civitanovesi sono chiamati a giudicare il sindaco uscente Tommaso Corvatta, per la sua onestà, per la sua trasparenza, per il suo prodigarsi per la città e per le categorie meno abbienti, per la sua serietà amministrativa fatta di rigore, di trasparenza, di risanamento dei debiti pregressi lasciati dai governi di centro destra, per l’impulso dato al nuovo sviluppo turistico, culturale e ambientale, per le opere pubbliche realizzate in questo ultimo quinquennio e per le basi poste in essere per quelle future, indicate nel suo programma, sempre promesse e mai realizzate dai sindaci del centro destra che lo hanno preceduto. In sintesi, una persona semplice, sensibile, carica di umanità che ha saputo trovare il giusto equilibrio tra le politiche di integrazione sociale e la difesa della sicurezza dei suoi cittadini, e che non ha solo promesso, ma anche realizzato. Poteva fare di più e meglio? Certamente, nessuno è perfetto! Ma non bisogna dimenticare che il suo primo mandato amministrativo (2012/2017) è stato il periodo della grande crisi economica che ha attraversato tutta l’Europa e che ha sottratto ai Comuni una marea di risorse finanziarie, aggravandone le competenze e le responsabilità amministrative, in gran parte sottratte alle province. All’inizio del suo mandato i socialisti civitanovesi lanciarono la candidatura di Corvatta facendosi promotori, tra i primi in Italia, della felice intuizione della lista a sostegno del candidato sindaco; il compagno "Corvatta", alleanza di sinistra tra socialisti, civici e ambientalisti. Una iniziativa che fece del gruppo dirigente socialista civitanovese la punta di diamante del Socialismo largo di Sinistra, modello riproposto successivamente a livello regionale e nazionale. Cosa è successo oggi alla classe dirigente socialista di Civitanova Marche? E cosa raccontano ai militanti i dirigenti ufficiali Regionali e Nazionali? È mai possibile che chi si vantò di essere stato l’ideatore di quella alleanza politica, abbia cambiato radicalmente la sua collocazione, tanto da candidare e parteggiare pubblicamente per candidati nelle file dell’alleanza con Ciarapica (estrema destra), ex assessore del centro destra, oggetto di pesantissime critiche da parte degli stessi dirigenti socialisti civitanovesi? Quali che possano essere state le ragioni che hanno portato la dirigenza socialista civitanovese a rompere con il sindaco Corvatta, non è assolutamente accettabile, per un socialista di razza, allearsi con il candidato del centro destra e con i fascisti di Fratelli d’Italia. Come è possibile per un socialista, rinnegare e tradire di fatto il pensiero dei vari Brodolini, Lombardi, Pertini, Nenni e financo Bettino Craxi con la sua teorizzazione dei “meriti e bisogni”, così attuali nella società odierna? Mi rivolgo ai socialisti civitanovesi, quando andranno a votare, affinchè si ricordino di questi nostri compagni e il significato profondo dell’essere e sentirsi socialista. Di valutare se il programma e la persona di Tommaso Corvatta li rappresenta di più e meglio dello schieramento che “appoggia” Ciarapica. Se l’impegno dimostrato da Corvatta è stato coerente con le esigenze dei cittadini più bisognosi, di quei giovani senza lavoro e senza prospettive, di quei pensionati che non arrivano alla fine del mese, in sintesi di quelle categorie a cui faceva riferimento il nostro ministro del lavoro Giacomo Brodolini. Di saper giudicare se il sindaco che volemmo candidare con tutto il nostro impegno nel 2012, abbia meritato la conferma della nostra fiducia, o se invece seguire la ”STRADA SENZA RITORNO” del loro massimo dirigente, a cui mi lega una autentica e sincera amicizia, ma che non mi esime, sul piano politico, di condannarlo senza appelli per questa sua sciagurata scelta. Io da segretario regionale del partito socialista, nel 2012 credetti in Tommaso Corvatta e tutt’ora sono orgoglioso, in rappresentanza della sinistra socialista delle Marche, di confermagli tutta la mia fiducia. Mi rivolgo a voi tutti Compagni Socialisti Civitanovesi; vi chiedo di ridare fiducia a Tommaso Corvatta e di confermarlo alla guida della città, perché se lo merita, ma soprattutto lo merita la città".

22/06/2017 15:43
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