Civitanova Marche

Civitanova, la zona rossa sposta il mercato in piazza Gramsci: sarà presente solo il settore alimentare

Civitanova, la zona rossa sposta il mercato in piazza Gramsci: sarà presente solo il settore alimentare

Visto quanto annunciato dal Presidente della Regione Marche il giorno 4 marzo, che pone anche il territorio della Provincia di Macerata in zona rossa dal 6 al 14 marzo, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato l’ordinanza con la quale vengono sospese le attività commerciali dei mercati, nelle giornate di sabato 6 e 13 marzo, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Gli operatori saranno tutti collocati in Piazza Gramsci; qualora i posteggi non fossero sufficienti, a cura della Polizia Municipale, si troveranno altri spazi in una delle vie adiacenti l’edificio del Mercato coperto ex pescheria, e cioè Via Matteotti, Vicolo Marte, Via Pola nel tratto compreso tra Via Trento e Vicolo Marte. Sono, inoltre, sospesi nelle giornate di domenica 7 e 14 marzo, salvo eventuali proroghe, i mercatini domenicali, che normalmente si svolgono in Piazza XX Settembre, anche per il settore alimentare. Si ricorda, infine, che dal 6 al 14 marzo è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona rossa nonché all’interno degli stessi, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di salute o necessità.  

05/03/2021 14:21
Civitanova, l'hashish viaggia a bordo di uno skate: agli arresti 2 giovani. Perquisite le abitazioni

Civitanova, l'hashish viaggia a bordo di uno skate: agli arresti 2 giovani. Perquisite le abitazioni

 Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto dei traffici illeciti in genere e alla verifica del rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus, i militari della Compagnia di Civitanova Marche, lungo una strada del centro città,  hanno fermato due giovani a bordo del loro skateboard. Alla vista del posto di controllo, effettuato con l’ausilio dell’unità cinofila, i due hanno manifestato un evidente stato di agitazione tale da insospettire le Fiamme Gialle. Dai conseguenti accertamenti effettuati sul posto dai finanzieri, uno dei due veniva insistentemente segnalato dal cane antidroga, risultando in possesso di un esiguo quantitativo di hashish. I finanzieri hanno manifestato al ragazzo la necessità di estendere le ricerche presso la propria abitazione. Non essendo in possesso delle chiavi di casa, consegnate temporaneamente ad un amico, quest’ultimo è stato contattato telefonicamente ed in breve tempo è sopraggiunto a bordo di un motorino per riconsegnare le chiavi.  Nel corso della perquisizione domiciliare a casa del ragazzo, sono stati rinvenuti, occultati all’interno di un mobiletto in camera da letto, 18 grammi di hashish. Lo stupefacente è stato così sequestrato ed il ragazzo è stato denunciato a piede libero all’A.G. inquirente per il reato di spaccio. Successivamente,  alcuni militari hanno notato che il ragazzo giunto a bordo del motorino per consegnare le chiavi, un operaio albanese di 23 anni, teneva un atteggiamento molto irrequieto e nervoso, per cui hanno approfondito la circostanza.   Nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione di quest’ultimo le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato 6 “panetti” di hashish per un totale di 614 grammi e 10,52 grammi di cocaina; il giovane è stato così arrestato e, su disposizione del P.M. di turno, condotto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  

05/03/2021 12:59
Basket, sconfitta esterna per la Feba Civitanova

Basket, sconfitta esterna per la Feba Civitanova

La Feba Civitanova Marche cede alla Virtus Cagliari per 69-54. Contro il fanalino di coda del torneo, le momò escono battute dal difficile parquet di Cagliari in un match in cui pagano una serata no al tiro da tre ed un terzo quarto sottotono che le condanna alla sconfitta. Primo quarto che vede le biancoblu partire bene e toccare il 4-12 a metà frazione, con le locali che non riescono a trovare la via del canestro. Dzinic e Paoletti confezionano l'8-18 ma Lussu e Kowalska piazzano il 12-18 con cui si chiude il primo quarto. Nella seconda frazione partono meglio le sarde che impattano sul 20-20 dopo tre minuti di gioco. Le squadre vanno avanti con un botta e risposta e le ragazze di coach Donatella Melappioni bloccano i tentativi di fuga della Virtus Cagliari e vanno al riposo lungo avanti sul 29-31, grazie ai liberi di Paoletti. Alla ripresa delle ostilità le momò si inceppano in attacco, realizzando solo due punti in tutta la frazione e chiudendo il periodo con un 19-2 che porta la compagine di coach Ferazzoli sul 48-33. Nell'ultimo quarto la Feba riprende la via del canestro ma non basta per ricucire lo strappo e si chiude sul 69-54. “Nel primo tempo abbiamo giocato a pallacanestro – commenta coach Donatella Melappioni – mentre negli ultimi due quarti ci siamo fatte prendere dalla “bagarre” della partita e siamo andate in difficoltà dal punto di vista mentale. Le nostre avversarie hanno iniziato a raddoppiare le nostre lunghe, e a chiudere gli spazi in area, e ci siamo fossilizzate sul tiro da tre, senza successo. Ci hanno lasciato libere di tirare dall'arco dei 6.25 ma, viste le nostre medie, dovevamo essere brave ad adeguarci alla partita e ad avere pazienza, giocando senza forzature. Invece abbiamo continuato a tirare da tre, sbagliando, e ci siamo scoperte in difesa lasciando occasioni alla Virtus Cagliari. Un passo falso che ci riporta indietro di due mesi e mette da parte quello che di buono avevamo fatto finora. Ci siamo trovate di fronte una squadra galvanizzata dall'arrivo di Kowalska, che ha avuto subito un ottimo impatto sul match, e che ha messo in campo anima e cuore per tenere in vita le speranze di salvezza. Chiudo con la nota positiva della prestazione di Angelica Castellani mentre l'arbitraggio è stato rivedibile in alcune situazioni”.  Adesso bisogna subito mettersi alle spalle questo stop visto che sabato, alle 15.30, si torna nuovamente in campo in terra sarda, in casa del San Salvatore Selargius.  Surgical Virtus Cagliari – Fe.Ba. Civitanova Marche 69 – 54 (12-18, 29-31, 48-33, 69-54) SURGICAL VIRTUS CAGLIARI: Kowalska* 17 (7/16, 0/1), Corda NE, Savatteri 7 (2/9 da 2), Zolfanelli* 14 (3/11, 1/2), Pala NE, Brunetti* 14 (6/9 da 2), Lussu 11 (5/7 da 2), Podda* 4 (2/2 da 2), Pilleri NE, Pellegrini Bettoli* 2 (1/5, 0/1), Salvemme NE, Conte NE Allenatore: Ferrazzoli FE.BA. CIVITANOVA MARCHE: Rosellini* 8 (1/2, 2/14), Paoletti* 10 (2/4, 0/11), Bocola* 10 (4/8, 0/1), Dzinic* 9 (3/5 da 2), Trobbiani, Castellani* 9 (4/8 da 2), Bolognini 4 (2/3 da 2), Binci, Pelliccetti NE, Zanetti 4 (1/5, 0/1) Allenatore: Carmenati  

05/03/2021 11:30
Risse e assembramenti, d'ora in poi anche i social nel mirino: vertice in Prefettura a Macerata

Risse e assembramenti, d'ora in poi anche i social nel mirino: vertice in Prefettura a Macerata

Si è tenuta nella mattinata di oggi, in modalità da remoto, una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani alla quale hanno preso parte - oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine - il Presidente della Provincia, i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche e Corridonia.  In merito agli episodi di rissa tra giovani si è convenuto sulla necessità di una puntuale attività di monitoraggio, anche mediante i social media, finalizzata alla prevenzione e contrasto di tali fenomeni, attraverso la collaborazione tra la Polizia Locale e Forze dell’Ordine, per evitare che da questi atteggiamenti possano derivare "eventi delittuosi".  E’ stato poi affrontato il tema della attività di prevenzione e contrasto alla diffusione del virus COVID-19 ed è stata rappresentata e condivisa l’esigenza con i Sindaci di porre in essere sinergicamente le iniziative necessarie alla prevenzione di fenomeni di assembramento.  In particolare, pur essendo la provincia in zona arancione si è convenuto sulla assoluta necessità, con riferimento alle località maggiormente attrattive presenti nel territorio provinciale, di una costante attività di prevenzione e controllo da parte delle Forze dell’ordine, anche d’intesa con le Polizie locali.  Per quanto riguarda la corsa ciclistica a tappe “Tirreno-Adriatica”, che interesserà la Provincia nei giorni 14 e 15 marzo, la stessa è stata già oggetto di una riunione da remoto del Comitato Operativo per la Viabilità nel corso della quale sono stati illustrati gli itinerari della corsa ciclistica e gli approfondimenti di tutte le possibili criticità connesse alla manifestazione.  L’evento sarà oggetto di prossime riunioni sia del tavolo tecnico presso la Questura che del Comitato operativo della viabilità.  

04/03/2021 15:59
Area Vasta 3, prosegue l'opera di rimozione dell'amianto negli Ospedali: spesi oltre 480mila euro

Area Vasta 3, prosegue l'opera di rimozione dell'amianto negli Ospedali: spesi oltre 480mila euro

Prosegue l’opera di bonifica per la rimozione e smaltimento dell’amianto presente nelle strutture ospedaliere della regione nell’Area vasta 3. Lo comunica l’assessore ai Lavori pubblici e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli che ribadisce la volontà di garantire il diritto alla salute “che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio e strutture sicure. In quest’ottica, la necessità di rimuovere l’amianto nelle strutture ospedaliere non ancora bonificate che attendevano da anni questi indispensabili interventi”. A tal fine sono stati selezionati per interventi di bonifica dal rischio amianto gli ospedali di Macerata, Matelica e Civitanova Marche. Nello specifico, nella struttura di Macerata si provvederà alla rimozione della pavimentazione in vinil amianto nel reparto di Chirurgia, a Civitanova Marche alla rimozione delle canne fumarie e della pavimentazione negli spazi che ospitano studi medici e direzione sanitaria, a Matelica alla rimozione delle tubature nel sottotetto.   La spesa complessiva ammonta a circa 482mila euro che è esattamente la somma degli importi richiesti dalle aziende sanitarie, quindi vi è da parte della Regione una copertura economica totale. L’intervento rientra nel Piano complessivo di bonifica dell’amianto attivato per 21 ospedali della regione e soddisfa pienamente le necessità rappresentate dall’Area Vasta n. 3.   “Massimo impegno per la messa in sicurezza dei nostri nosocomi quale risposta concreta di questa amministrazione a un annoso problema che affrontiamo in maniera strutturale” ha aggiunto l’assessore Baldelli che spiega: “Gli interventi di finanziamento sul territorio sono stati subordinati a precise priorità e criteri che hanno preso in considerazione strutture sanitarie e ospedaliere che prevedono la degenza h24 dell’utenza. Tutte le richieste pervenute per questo tipo di strutture sono state finanziate”.

04/03/2021 14:32
Civitanova, weekend sotto la lente: a Piazza Conchiglia una pattuglia fissa della Polizia Locale

Civitanova, weekend sotto la lente: a Piazza Conchiglia una pattuglia fissa della Polizia Locale

Con un provvedimento urgente questa mattina, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha disposto in misura precauzionale il divieto di sosta alle auto in piazza Conchiglia, dalle ore 14,00 di sabato 6 marzo fino alle 20 di domenica 7 marzo, con presenza fissa di una pattuglia dei Vigili. Durante la mattinata, il Primo cittadino e la comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni hanno partecipato in streaming al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dalla Prefettura, e subito dopo hanno predisposto le nuove misure per disciplinare la zona considerata maggiormente critica per le tante presenze dei giovani che si ritrovano davanti ai locali. Gli agenti della Polizia locale agiranno in sinergia con le Forze dell’ordine per controllare eventuali infrazioni alla normativa anti-contagio. I residenti di piazza Conchiglia in possesso di permesso auto potranno usufruire gratuitamente dei parcheggi di piazza XX Settembre per tutta la durata della specifica ordinanza emanata dall’Amministrazione comunale.    

04/03/2021 14:17
Civitanova - Lo spaccio di eroina lo fa ricco, ricavati quasi 100mila euro: arrestato 26enne tunisino

Civitanova - Lo spaccio di eroina lo fa ricco, ricavati quasi 100mila euro: arrestato 26enne tunisino

Agli arresti domiciliari giovane tunisino, responsabile della cessione di oltre 2.500 dosi di eroina. Ha dato i suoi frutti l’attività di intelligence svolta dai finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche a seguito di un’operazione di servizio in materia di stupefacenti conclusa la scorsa estate: dall’elaborazione dei tabulati telefonici sono stati approfonditi i profili delle utenze più contattate ed è stato così ricostruito il giro d’affari del pusher.  L'esecuzione dell'ordinanza i custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata eseguita nella tarda serata di ieri.  L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, trae origine da una specifica attività svolta la scorsa estate nei confronti di uno spacciatore tunisino di 26 anni residente a Civitanova Marche - anche a seguito di quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in tema di rafforzamento del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in Macerata e provincia.  In quell’occasione fu sequestrato denaro contante per oltre 2.000 euro, oltre a un telefono cellulare. A seguito di una minuziosa azione d’intelligence eseguita anche attraverso l’esame del traffico telefonico sul cellulare dell’indagato e l’elaborazione dei dati acquisiti dagli operatori telefonici, le Fiamme Gialle hanno individuato i soggetti ritenuti potenzialmente in rapporto con l’indagato per ragioni correlate all’acquisto di sostanze stupefacenti, alla luce del numero di contatti intercorsi con l’extra comunitario e del profilo soggettivo degli acquirenti.   Conseguentemente, i militari hanno ricostruito il “pacchetto clienti” dell’indagato e, a seguito di escussioni in atti di 32 persone, hanno quantificato in 2.827 gli episodi di spaccio di eroina attribuiti all’uomo, con un giro d’affari di quasi 100mila euro e la cessione di oltre un chilogrammo di eroina. Tali risultanze sono state poste al vaglio della magistratura inquirente e il G.I.P. presso il Tribunale di Macerata ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del tunisino, che i finanzieri di Civitanova Marche hanno appunto eseguito nella tarda serata di ieri.  L’importo ricostruito, derivante dalle cessioni dello stupefacente, sarà debitamente sottoposto a tassazione ai sensi del decreto legislativo n. 537 del 1993 che disciplina l’imposizione fiscale dei proventi illeciti.  

04/03/2021 12:59
"Il Covid Hospital non ha evitato focolai negli Ospedali": l'analisi del dottor Walter Antonelli

"Il Covid Hospital non ha evitato focolai negli Ospedali": l'analisi del dottor Walter Antonelli

Gli ospedali di Fermo, Macerata e l’INRCA di Ancona sono ormai in balia di focolai Covid, di fronte a questa drammatica situazione sento un richiamo fortissimo, un misto senso del dovere e d’indignazione civile per cui vorrei ritornare sul tema Covid Hospital di Civitanova Marche, struttura sulla quale io avevo delle perplessità mentre i fan di Ceriscioli e Bertolaso la esaltavano. Ho usato il termine di fan che potrebbe sembrare improprio perché questo gruppo di persone, erano favorevoli a prescindere e poco inclini a valutazione sulla base dei fatti. Il gruppo dei perplessi a tale struttura era costituito prevalentemente da operatori sanitari, anche se non mancavano rappresentanti politici come Alessio Terrenzi, sindaco di Sant’Elpidio a Mare, mentre i favorevoli erano quasi solo rappresentanti politici. Alla base dei miei dubbi vi era che, verosimilmente, tale struttura non avrebbe liberato gli altri ospedali dal rischio di contagio perché anche i pazienti Covid afferivano ai loro Pronto Soccorso, inoltre l’attivazione del Centro Covid avrebbe gravato soprattutto sul personale dell’Area Vasta 3 di Macerata. I drammatici fatti confermano, in toto, tali perplessità, ormai non vi è reparto o servizio negli ospedali che avrebbero dovuto essere Covid free, che non abbia avuto focolai d’infezione, coinvolgenti personale e pazienti. La struttura si regge in modo preponderante sul personale dell’Area Vasta 3 di Macerata e un modulo resta chiuso per mancanza di personale. I fautori del Covid Hospital affermano che per fortuna vi è tale struttura pienamente utilizzata, come se i critici avessero proposto il nulla. Creare delle strutture collocate lungo tutto il territorio regionale non mi sembra il nulla, magari in strutture sottoutilizzate come gli ospedali di Recanati, Chiaravalle o Pergola, dove inviare tutti i pazienti con sintomi riconducibile ad una possibile infezione da Covid, avrebbe ridotto il carico dai Pronto Soccorso delle strutture che dovevano essere free Covid, nelle quali, comunque, non si sarebbe abbassata l’attenzione al triage per evitare contagi, avrebbero permesso di annullare o almeno ridurre i focolai Covid negli ospedali non Covid. Questo avrebbe permesso agli operatori di seguire le altre patologie importanti quali quelle cardiovascolari o oncologiche. Il personale per le strutture Covid doveva essere trovato attraverso nuove assunzioni e soprattutto attraverso l’accorpamento di Unita Operative omogenee. I detrattori di questa ipotesi affermavano che i tempi di preparazione nelle strutture ospedaliere sotto utilizzate sarebbero stati lunghi, ma sono smentiti dai fatti. La trasformazione della struttura ex malattie infettive di Macerata, avvenuta in tempi brevi, ne è una riprova. Giacché gli ospedali sopra citati erano nelle condizioni di tale struttura, se non migliori, non ci sarebbero state lungaggini. Altri chiamavano in causa le normative sulla quale si regge la gestione delle strutture ospedaliere, dimenticando che il Covid Hospital di Civitanova Marche presenta le stesse problematiche a cui vanno aggiunte quelle di tipo urbanistico, che lo stato di emergenza sana. Le due soluzioni si differenziano perché il Centro Covid di Civitanova andrà smantellato per ridare alla struttura la destinazione fieristica, mentre le strutture ospedaliere rimarrebbero disponibili, con un minimo di manutenzione, per eventuali future necessità, mentre gli strumenti diagnostici potrebbero essere usati per ridurre le liste di attesa. Vorrei ricordare a chi ha poteri decisionali in sanità che ogni scelta nel bene e nel male ha ricadute in termini di sofferenze e lutti.

04/03/2021 12:01
Champions, la Lube saluta l'Europa: contro lo Zaksa la rimonta si ferma al Golden Set

Champions, la Lube saluta l'Europa: contro lo Zaksa la rimonta si ferma al Golden Set

Si ferma al Golden Set il tentativo di rimonta della Cucine Lube Civitanova guidata stasera per la prima volta dal neo allenatore Gianlorenzo Blengini, che in Polonia, nella gara di ritorno del quarto di finale contro lo Zaksa di Nikola Grbic, prima vince la partita per 3-0 (25-22, 26-24, 26-24) pareggiando dunque la situazione dopo l'1-3 casalingo della scorsa settimana, ma poi si arrende 14-16 nel decisivo parziale, che assegna dunque alla squadra polacca la qualificazione alla semifinale della CEV Champions League 2021. I campioni del mondo, già vincitori in questa stagione della coppa Italia e campioni d’Europa in carica, scendono a testa alta dal trono continentale e concentreranno ora tutte le loro energie sul campionato, con i quarti di finale dei play off scudetto che li vedranno impegnati a partire da mercoledì 10 marzo contro Modena, in una sfida che si giocherà al meglio delle tre partite. La partita Blengini alla sua prima schiera quello che è sempre stato il sestetto tipo dei biancorossi, con De Cecco e Rychlicki in diagonale, Anzani e Simon centrali, Leal e Juantorena di mano, Balaso libero. I marchigiani iniziano la gara col freno a mano tirato: sbagliano troppo in battuta (5 errori) ma soprattutto incontrano qualche difficoltà di troppo in attacco, merito anche dei polacchi che come all’andata sfoderano davvero giocate eccelse in difesa. I polacchi costruiscono due buoni gap (8-4 prima e 18-15 poi) che vengono ricuciti dai marchigiani, bravi poi a sferrare la zampata vincente nel finale. Decisivi l’ace (il quato di squadra) di Simon che sul 22-21 mette la Lube per la prima volta col muso davanti, e poi il muro vincente di Anzani su Semeniuk, che regala ai suoi il set-point sul 24-22. Lo trasforma alla prima occasione Rychlicki, autore di una battuta vincente. Il secondo set, equilibratissimo, si decide tutto nel finale. In cui la Cucine Lube, sotto 21-23 dopo un muro vincente di Semeniuk (5 i blocchi vincenti dei padroni di casa nel set, nessuno per la Lube), piazza un parziale di 3-0 annullando due set point ai polacchi, e scrivendo dunque la parità a quota 24. Dopo il 25-24 per la squadra di Blengini, che arriva con un errore in attacco di Semeniuk, è un ace di Simon a scrivere il 26-24 finale in favore dei cucinieri, che vanno sul 2-0 nel computo dei set. Nel terzo la partenza buona è della cucine Lube, che scappa in avvio grazie ad un ottimo turno al servizio di Leal, che firma 2 ace e consente ad Anzani di firmare i due contrattacchi vincenti che fanno segnare il 13-9 sul tabellone. Grbic, ferma subito il gioco e prova a invertire la rotta dei suoi inserendo al centro Rejno per Smith, ma un ace di Simon porta i campioni del mondo al massimo vantaggio sul 18-13. Finita? Neanche per sogno! Lo Zaksa pareggia infatti a quota 20 con 2 ace ed un tocco molto discutibile di Sliwka. E nel testa a testa finale, dopo aver annullato un set point ai polacchi la Cucine Lube chiude il match con due muri consecutivi di Anzani, che scrivono il definitivo 26-24 (3-0), consegnando il discorso qualificazione al Golden Set. Che si trascina punto a punto fino al finale, quando Kaczmarek firma l’ace del 16-14 in favore dello Zaksa, che vale per i suoi la semifinale della CEV Champions League. Il tabellino GRUPA AZOTY KDZIERZYN KOLE: Zatorski (L), Kaczmarek 16, Kochanowski 13, Rejno 5, Toniutti 2, Staszewski n.e., Kluth, Sliwka 13, Semeniuk 15, Smith 4, Depowski n.e., Prokopczuk n.e., Zawalski n.e., Banach (L) n.e.. All. Grbic CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio (L), Juantorena 15, Balaso (L), Leal 14, Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 9, De Cecco 3, Anzani 10, Falaschi n.e., Hadrava n.e., Yant n.e., Larizza n.e.. All. Blengini. ARBITRI: Vinaliev (BUL) – Collados (FRA). PARZIALI: 22-25 (30’), 24-26 (30’), 24-26 (29’). GOLDEN SET: 16-14 (20’). NOTE: Lube: bs 11, ace 10, muri 6, 46% in ricezione (21% perfette), 51% in attacco. Zaksa: bs 15, ace 9, muri 7, 47% in ricezione (20% perfette), 53% in attacco.

03/03/2021 20:45
Civitanova, tenta la fuga dall'Italia dopo aver rubato un mezzo industriale: camionista in manette

Civitanova, tenta la fuga dall'Italia dopo aver rubato un mezzo industriale: camionista in manette

Nella mattinata di oggi, una pattuglia della Polizia Stradale di Macerata diretta dal Commissario capo dott. Tommaso Vecchio, nel corso di uno specifico servizio di vigilanza dedicato al trasporto di sostanze alimentari, dopo una frenetica attività di ricerca allertata dalla sala operativa autostradale della Polizia Stradale di Pescara, ha intercettato nella zona industriale di Civitanova Marche un autoarticolato straniero, condotto da un cittadino extracomunitario, sorpreso a trasportare un mezzo industriale di rilevanti dimensioni trafugato il giorno prima in Lombardia. Le intenzioni del conducente erano quelle di proseguire il viaggio fino a Bari, per poi imbarcarsi alla volta dell’est Europa. L’attività criminosa del conducente del mezzo è stata interrotta nelle vicinanze dell’autostrada A/14 da parte degli uomini della Stradale i quali, in collaborazione con la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Macerata, hanno proceduto all’arresto del cittadino extracomunitario applicandogli il fermo di Polizia Giudiziaria. L’attività investigativa posta in essere ha raggiunto il fine di impedire la fuga verso l’estero dell’uomo, dal momento che il mezzo industriale aveva subito una minuziosa alterazione del numero di telaio per impedirne l’esatta identificazione. L'uomo alla dell’autoarticolato è stato immediatamente condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.     

03/03/2021 19:41
Norme anti-covid violate: chiuso un ristorante di Civitanova e un fruttivendolo a Potenza Picena

Norme anti-covid violate: chiuso un ristorante di Civitanova e un fruttivendolo a Potenza Picena

Continuano i controlli da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche volti a verificare il rispetto di tutte le prescrizioni emanate nell'ultimo Dpcm (leggi l'articolo) in materia di contenimento del contagio da coronavirus. Nelle ultime ventiquattro ore, a fronte di una intensificata operazione di monitoraggio specifico sono stati emessi due distinti provvedimenti di sospensione provvisoria dell'attivà per 5 giorni nei confronti di altrettanti esercizi: uno di ristorazione nella zona industriale di  Civitanova Marche  ed uno di rivendita di frutta e verdura ubicato lungo la Strada Statale 16 nel comune di Potenza Picena. Le principali violazioni accertate hanno riguardato una mancata igienizzazione quotidiana oltre all'omesso aggiornamento dei registri e, nel caso delle ristorante, la somministrazione al tavolo di bevande, nonostante fosse vietato dal regime previsto per 'Zona Arancione' in cui ricade la Regione Marche.   Sono quindi state comminate ulteriori quattro sanzioni per omesso uso dei dispositivi di protezione individuali.  

03/03/2021 19:02
Civitanova riceve la visita del Questore. Ciarapica: "interdiremo le aree a maggior rischio se necessario"

Civitanova riceve la visita del Questore. Ciarapica: "interdiremo le aree a maggior rischio se necessario"

Il questore di Macerata Vincenzo Trombadore ha incontrato questa mattina il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, per avere un confronto diretto sulle criticità che si trova ad affrontare il principale comune della fascia costiera della provincia, in considerazione del recente peggioramento della curva epidemiologica anche sul territorio maceratese. L’occasione è stata utile per fare una disamina attenta ed approfondita direttamente sui posti normalmente più frequentati dai giovani. “Ringrazio il questore Trombadore per la grande disponibilità che ha dimostrato sin dal suo insediamento verso Civitanova – ha dichiarato il sindaco Ciarapica - . È stato molto utile confrontarsi sulle attività messe in campo negli ultimi fine settimana per ridurre gli assembramenti, ed è subito emersa la volontà di svolgere i controlli anche nei prossimi giorni. Sono grato al questore per questa conferma di attenzione alla nostra città dove sappiamo esserci una grande concentrazione di persone e di giovani. Ho ribadito da parte mia la massima collaborazione, perché non dobbiamo assolutamente vanificare gli sforzi operativi finora effettuati, soprattutto nei momenti più difficili come nella giornata del sabato”. Il questore di Macerata ha dunque ribadito la necessità della presenza delle forze dell’ordine per i controlli, soprattutto in questa fase così critica del contagio. “Civitanova è una città sicura, ma è tenuta costantemente sotto la lente d’ingrandimento per la sua grande vivacità ed attrattiva – ha detto il questore Trombadore - . Intensificheremo l’attività di vigilanza affidata alle forze dell’ordine, potendo contare sul concorso della polizia locale che il sindaco ci ha assicurato”. Il questore Trombadore ha evidenziato che i controlli delle Forze dell'ordine non debbano essere disgiunti dalle iniziative dell'Amministrazione Comunale, la quale all'occorrenza, si impegnerà a delimitare ed interdire l'accesso alle aree della città esposte a maggior rischio assembramenti. “La presenza questa mattina del questore a Civitanova – conclude Ciarapica – è la testimonianza di come ci sia un’attenzione sempre alta sul fronte sicurezza in città. Nel corso del sopralluogo  abbiamo ribadito l’impegno reciproco per garantire il pieno rispetto delle misure anti-Covid, consapevoli anche delle difficoltà che questo comporta. Nel corso degli ultimi anni l’Amministrazione comunale ha molto rafforzato il sistema di videosorveglianza e ci adopereremo sempre per assicurare una maggior presenza dei nostri agenti sui luoghi della movida. Certo è che occorre sanzionare chi non si comporta correttamente, ma torniamo a ribadire il nostro appello al senso di responsabilità delle persone, per tenere i dovuti comportamenti nei luoghi pubblici”.

03/03/2021 15:33
Civitanova, contributi per lavoratori a chiamata: "effettuati 107 versamenti a tempo record"

Civitanova, contributi per lavoratori a chiamata: "effettuati 107 versamenti a tempo record"

A poco più da un mese dal bando già sono in corso i versamenti relativi agli interventi a favore della categoria dei lavoratori a chiamata. In tempi rapidissimi i 107 beneficiari della nostra Città stanno ottenendo il contributo dell’importo di 800 euro direttamente sul loro conto corrente bancario tramite IBAN. “È con soddisfazione che attestiamo l’erogazione del contributo per i lavoratori con il contratto a chiamata in tempi davvero record – dichiara Barbara Capponi, Assessore al Welfare ed ai Servizi Sociali”. “Dopo un lavoro di studio per un bando mirato e puntuale, la nostra Amministrazione ha provveduto in pochissimi giorni ad elaborare la graduatoria degli aventi diritto ed ora a procedere con celerità alle singole liquidazioni. Ringrazio gli uffici comunali che si sono prodigati nell’accelerazione dell’iter e la CNA per aver apprezzato la nostra azione concreta e di sguardo allargato ad ogni categoria di lavoratori e per le opportunità di confronto che ci ha offerto in difesa di una categoria dimenticata da tutti e che andava aiutata”. “La Giunta Ciarapica, ancora una volta, ha colto la necessità di sostenere categorie spesso trascurate, come quella dei lavoratori a chiamata, e questo – ha concluso l’Assessore Capponi - è stato possibile anche grazie al costante ascolto delle esigenze dei cittadini da parte del settore dei servizi sociali comunali”.

03/03/2021 14:26
Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una civitanovese

Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una civitanovese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata nel Maceratese: si tratta di una 75enne di Civitanova Marche spirata al Covid Center. Quattro decessi segnalati all' INRCA di Ancona: sono una 95enne, una 91enne e una 106enne, tutte di Camerano insieme ad una 94enne originaria del Capoluogo di Regione.  Nell'Anconetano si sono avute anche altre due vittime: un 79enne di Osimo a Torrette e un 88enne di San Paolo all'Ospedale di Jesi. Due, invece, le persone spirate al nosocomio di Pesaro: si tratta di una 81enne pesarese e un 91enne di Pennabilli mentre una 81enne del Capoluogo di Provincia ha trovato la morte presso la Residenza Sanitaria Galantara. Infine, nella provincia di Fermo, un 86enne di Porto Sant'Elpidio si è spento all'INRCA. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2286 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (850), mentre sono 384 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

02/03/2021 17:59
Champions, la Lube a caccia dell'impresa in casa dello Zaksa: ecco come seguire il match

Champions, la Lube a caccia dell'impresa in casa dello Zaksa: ecco come seguire il match

Chiamata fondamentale dalla CEV Champions League nella corsa verso la Super Final di Verona. La Cucine Lube Civitanova è partita in mattinata alla volta della Polonia, dove gli uomini di Gianlorenzo Blengini domani disputeranno il ritorno dei Quarti contro i padroni di casa dello Zaksa (ore 18, all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle con diretta Sky Sport Arena e Radio Arancia). Per accedere alle Semifinali, Juantorena e compagni dovranno ribaltare la sconfitta dell’andata vincendo l'incontro 3-0 o 3-1 per poi imporsi nel Golden Set. Un’impresa in piena regola quella che attende i biancorossi, spronati dalla nuova guida tecnica Blengini. L’allenatore piemontese vuole dar vita a un progetto importante, come testimonia l’accordo con la società cuciniera, che dalla prossima stagione prevede un contratto triennale fino al 2024. Al suo fianco nei panni di secondo allenatore, contro i polacchi e nella parte restante della stagione, ci sarà Enrico Massaccesi, già da anni membro dello staff biancorosso. La formazione del Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle: il tecnico Nikola Grbic potrebbe schierare lo stesso sestetto di mercoledì scorso: in cabina di regia il francese Toniutti, terminale offensivo Kaczmarek. Di mano Sliwka e Semeniuk. Al centro Kochanowski e lo statunitense Smith. A proteggere la seconda linea il libero Zatorski.   L’andata dei Quarti – I risultati Leo Shoes Modena - Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 Cucine Lube Civitanova – Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle 1-3 PGE Skra Belchatow (POL) e Zenit Kazan (RUS) 1-3 Recycling Volleys (GER) contro la Trentino Itas 1-3 Le altre sfide del ritorno dei Quarti – Il programma Oggi è in programma Sir Sicoma Perugia – Leo Shoes Modena, mentre giovedì sono previste due gare: Zenit Kazan (RUS) – PGE Skra Belchatow (POL) e Trentino Itas – Berlin Recycling Volleys (GER) Parla Osmany Juantorena (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “La società ha scelto di cambiare tecnico per dare una scossa alla squadra. Quello che possiamo fare noi è restare concentrati sull’obiettivo, giocando un pallone alla volta senza avere fretta e proponendo un gioco corale più organizzato. All’andata lo Zaksa ha disputato un grande match. Partiamo in salita, ma credo nel potenziale del gruppo e se riuscissimo a capovolgere la situazione non sarebbe la prima volta. Ci aspetta una battaglia sportiva perché ai polacchi bastano due set per qualificarsi. Si tratta di una squadra fastidiosa, come ho già detto la settimana scorsa. Difendono molto, contrattaccano, non mollano mai e hanno un grande alzatore. Dobbiamo compattarci nel muro-difesa e cercare in tutti i modi di staccare Toniutti dalla rete con un gioco mirato. Sono fiducioso”. Gli arbitri di Zaksa – Lube: il ritorno dei Quarti di Finale sarà diretto da Aleksandar Vinaliev (BUL) e da Fabrice Collados (FRA). L’ex del match: nella stagione 2017/18 l’alzatore Marco Falaschi ha palleggiato per il team polacco.  Precedenti con lo Zaksa: sfida numero 6: dei 5 precedenti con lo Zaksa l’unica delusione coincide con lo scivolone interno per 3-1 della settimana scorsa nell’andata dei Quarti di Finale della Champions. Tutti gli altri incroci con il team polacco avevano regalato delle gioie ai cucinieri, come in occasione della doppia vittoria ai Gironi nel 2019 (affermazioni della Lube per 3-0 in trasferta e per 3-2 in casa). Nella stagione 2017/18 le due formazioni si sfidarono nella fase a gironi del Mondiale per Club e nella Semifinale di Champions: vittoria dei cucinieri in entrambe le gare (3-2 e 3-1).  Precedenti con le squadre polacche in Champions League: la Cucine Lube ha vinto 13 delle ultime 15 partite contro le squadre polacche nella massima competizione continentale. Le uniche eccezioni riguardano i Playoff 12 del 2016/17, ovvero la beffa al tie break con lo Skra Belchatow, e l’andata dei Quarti della stagione in corso, la sconfitta casalinga per 3-1 contro lo Zaksa.  Come seguire il match Diretta Sky Sport Arena per abbonati con telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la APP dedicata. Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

02/03/2021 14:18
Lube Volley, Giampiero Freddi eletto consigliere regionale del comitato Marche.

Lube Volley, Giampiero Freddi eletto consigliere regionale del comitato Marche.

Giampiero Freddi è entrato nel Comitato Regionale Marche come consigliere. Il dirigente della A.S. Volley Lube è stato eletto con il 73% delle preferenze, facendosi largo nel Comitato del neo presidente Fabio Franchini come terzo candidato per numero di voti tra gli aventi diritto. Un exploit che offre a Freddi gli strumenti per lavorare in sinergia sul rilancio della pallavolo regionale. Eletti anche i consiglieri Andrea Pietroni, Roberto Cambriani, Giuseppe Cupelli, Maurizio Medico e Roberto Paradisi; il Revisore dei conti è Luciano Mattioli. "Ringrazio tutti per la stima e la fiducia - ha dichiarato Freddi -. Metterò a disposizione l’esperienza maturata in un grande Club, la perseveranza e l’amore per il volley, punti di forza che mi hanno spinto a farmi avanti. I miei sforzi saranno volti a dare nuova linfa vitale al movimento pallavolistico regionale partendo dalla base, dal reclutamento e dai giovani”.

02/03/2021 11:07
Rispetto delle norme anti-Covid, weekend di controlli serrati lungo la costa e nell'entroterra

Rispetto delle norme anti-Covid, weekend di controlli serrati lungo la costa e nell'entroterra

Nel corso dell’ultimo fine settimana predisposti dalla Questura di Macerata  sono stati effettuati serrati controlli sia lungo la fascia costiera sia nell’entroterra.  Gli uomini del Commissariato di Civitanova Marche, hanno posto in essere, unitamente a personale del reparto prevenzione crimine Umbria-Marche  con l’ausilio di cinofili di Ancona, oltre che congiuntamente a personale del distaccamento Polizia Stradale di Civitanova Marche controlli straordinari ulteriormente intensificati nella giornata di domenica 28, così come disposto dal Questore Trombadore che in particolare a Civitanova Marche si sono concretizzati in servizi per il controllo del rispetto delle norme anti-Covid ai cui, oltre alla Polizia di Stato, hanno concorso  l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Locale. Una sinergia operativa che ha portato al controllo di  20 locali, i cui titolari sono stati sensibilizzati preventivamente al rispetto delle norme volte a scongiurare la diffusione del COVID-19 oltre che al controllo del rispetto degli orari di cessazione della somministrazione. Nel corso di tale servizio sono stati identificate anche 34 persone, tutte utilizzanti correttamente i dispositivi di protezione individuale. Nel complesso anche considerati i servizi di prevenzione e repressione della criminalità effettuati da venerdì 26 in poi l’attività della Polizia di Stato nel Comune di Civitanova Marche, oltre che nei vicini territori di Porto Potenza Picena, Montecosaro, Morrovalle, ha portato all’identificazione di 256 persone, 163 esercizi commerciali controllati, 143 autoveicoli controllati, 2 segnalati alla Prefettura per violazione dell’art. 75 del D.P.R. 309/90, oltre che, un cittadino extracomunitario risultato a seguito di controlli irregolare sul territorio nazionale accompagnato presso un C.I.E. per la successiva espulsione dal territorio nazionale.    Nella giornata di venerdì in particolare, l’attività ha interessato anche la città di Macerata dove oltre a personale della Questura,  sono stati impegnati due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria/Marche, oltre a una unità del Reparto Cinofili i cinofili di Ancona e poliziotti in borghese. Nel corso del servizio in particolare sono stati effettuati posti di controllo in Macerata, Pollenza, Corridonia e Tolentino, nello specifico nelle vie e arterie di maggior transito veicolare, nonché attività di prevenzione in corrispondenza della stazione ferroviaria del capoluogo ed in prossimità di esercizi commerciali, parchi e giardini e comunque nei luoghi di aggregazione con il controllo di persone e veicoli sospetti, anche al fine della verifica del rispetto della normativa anti Covid. Nel corso dell’attività sono state identificate 56 persone e controllati 31 veicoli in transito. Sono state effettuate anche alcune perquisizioni personali e nel corso di una di queste operata nei confronti un 30enne residente in provincia è stato rinvenuto un piccolo quantitativo di marijuana che è stata sottoposta a sequestro. L’uomo è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.    

01/03/2021 13:08
Civitanova, amianto sulla copertura del tetto del cineteatro "Rossini": sì al progetto di bonifica

Civitanova, amianto sulla copertura del tetto del cineteatro "Rossini": sì al progetto di bonifica

La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, redatto dall’ing. Egidio Santucci, appositamente incaricato, riguardante l’intervento di rimozione e bonifica dell’intera copertura in cemento‐amianto del cineteatro Rossini e la successiva ricopertura mediante l’istallazione di un impianto fotovoltaico a servizio delle attività teatrali e dell’edificio comunale. Nel contempo, sempre con la collaborazione professionale dell’ing. Santucci, il Servizio Patrimonio Edilizio dell’Ufficio tecnico comunale ha avviato la pratica per partecipare al bando del Decreto FER 2019 per cogliere la possibilità di incentivi per cofinanziare l’intervento. Responsabile del procedimento, è l’ing. Giordano Bizzarri. Se l’iter andrà a buon fine, dunque, i fondi ricevuti saranno destinati alla rimozione dell’amianto, operazione ricompresa dall’Amministrazione comunale nel Programma triennale opere pubbliche 2020-2022, con il doppio beneficio ambientale ed economico, in quanto il fotovoltaico si autofinanzierà con gli incentivi del bonus energetico. La struttura del cineteatro Rossini, ubicata in via Buozzi nel centro città, è di proprietà del comune di Civitanova Marche e da anni necessita la rimozione e lo smaltimento dell’eternit. Con la recente delibera, l’Amministrazione comunale conferma l’intenzione di provvedere a risolvere la problematica della rimozione di tali materiali all’interno degli immobili pubblici di propria competenza. Il progetto ha una doppia valenza ambientale che mira oltre alla riqualificazione di un importantissimo centro d’aggregazione sociale, anche all’istallazione di un impianto di produzione dell’energia elettrica “pulita”, cioè da fonte fotovoltaica rinnovabile derivante dall’impianto posto sulla superficie di eternit rimossa. Inoltre, nell’ottica di rinnovare il parco auto comunale di servizio con vetture elettriche e/o ibride, il piano prevede l’istallazione di una stazione da fonte rinnovabile, per la ricarica veloce dei veicoli. La somma stimata per i lavori di rimozione della copertura in cemento – amianto, in efficientamento energetico e installazione di un impianto fotovoltaico con potenza Pn=140,00 Kwp è 450 000,00 € .

01/03/2021 12:22
La Vis Civitanova pareggia a Reggio Emilia: punto prezioso in chiave salvezza

La Vis Civitanova pareggia a Reggio Emilia: punto prezioso in chiave salvezza

La Vis Civitanova pareggia per 2-2 sul campo del Cella. Dopo un match combattuto, in cui le rossoblù hanno sfoderato una prestazione convincente, le ragazze di mister Giordano Perini tornano a casa con un punto prezioso in chiave salvezza. Una prova interessante con un pareggio raggiunto dalla padrone di casa nelle battute finali del match, che sa un po' di beffa visto quello che hanno creato le rossoblu nell'arco dei 90 minuti. Pronti via e le locali passano in vantaggio con una gran botta da fuori, che si insacca sotto la traversa, di Blommaert. Nonostante lo svantaggio la Vis Civitanova reagisce bene e cerca di proporsi in avanti ma una serie di offside dubbi bloccano le azioni offensive rossoblu. Il pareggio è nell'aria ed arriva al 38': cross dalla destra di Natalini, stop di Poli ed assist filtrante in area per Lanciotti che sola davanti al portiere non sbaglia. Il primo tempo si chiude sull'1-1. Nella ripresa le ragazze di mister Perini alzano il baricentro e riescono a  mettere in area una serie di palle invitanti. Lo sforzo della Vis Civitanova è premiato all'80' con una punizione dalla sinistra di Silvestrini che si infila sotto la traversa beffando il portiere locale. Proprio nel finale arriva la doccia gelata: punizione dalla destra per il Cella, la palla arriva in area di rigore e Bonacini con un tap-in al volo insacca la rete del 2-2 con cui si chiude la contesa. “Siamo partite un po' titubanti e le nostre avversarie sono passate in vantaggio – commenta mister Giordano Perini – però abbiamo avuto subito la forza di reagire e siamo pervenute al pareggio. La squadra ha iniziato a prendere più fiducia e nella ripresa abbiamo alzato il nostro baricentro, alzando anche i ritmi, e siamo passate in vantaggio con la rete di Monica Silvestrini, che stiamo recuperando. Abbiamo avute altre due palle gol per chiudere la partita e poi, su un fallo molto dubbio fischiato a favore delle locali, è nata l'azione del loro pareggio. Il Cella è una squadra alla nostra portata ed il pareggio ci sta stretto, inoltre siamo un po' rammaricati per alcune decisioni della terna arbitrale. Torniamo a casa con questo pareggio che è sempre un buon punto però come detto, viste le palle gol create, è un pari che ci va stretto. Comunque proseguiamo per la nostra strada e lavoriamo in vista delle prossime partite con fiducia”.   CELLA – VIS CIVITANOVA 2-2 (1-1 pt) CELLA: Annunziata, Ferrari, Cristaldi, Blommaert, Calloni, Cocconi, Benozzo, Bonacini, Burani, Toma, Gnisci A disp. Benassi, Gandolfi, Naummi, Soragni, Venturi, Cavandoli, Vioni, Restani, Frassineti All. Tedeschi   VIS CIVITANOVA: Ceriani, Langiotti, Fiorella, Volonnino (50' Silvestrini), Monzi, Galassi, Natalini (60' Ferrini), Poli (85' Parmegiani), Lanciotti, Rastelli, Monterubbianesi A disp. Romano, Coccia, Babucci, Brutti, Bracalente All. Perini Arbitro: Pasquariello Reti: 5' Blommaert, 38' Lanciotti, 80' Silvestrini, 86' Bonacini

01/03/2021 09:23
"Il porto di Civitanova è uno dei pochi non morti, lasciatelo stare": la lettera di chi lo vive da 30 anni

"Il porto di Civitanova è uno dei pochi non morti, lasciatelo stare": la lettera di chi lo vive da 30 anni

Lettera aperta a Civitanova e al suo porto. È quella che PierLuigi Cipolla, uomo che da 30 anni vive il il porto civitanovese e da 30 anni è armatore di un'imbarcazione presso il Club Vela, ha scelto di scrivere per esprimere i propri sentimenti ed il proprio punto di vista circa il gran parlare che negli ultimi giorni si sta facendo sulla riqualificazione dell'area portuale della città rivierasca.  Nel Club Vela Cipolla ha mantenuto, per diversi anni, numerose cariche, compresa quella di Vice-Presidente ed è attualmente il Vice-Presidente del Madiere, associazione che opera all'interno del porto.  Di seguito il testo integrale della lettera di cui PierLuigi Cipolla è firmatario, in cui esprime la sua personale visione del porto, a prescindere dalla cariche avute e che attualmente detiene:  Quanto gran parlare si fa di questo porto, del porto di Civitanova, sono anni che si sente parlare della riqualificazione dell’area portuale e della costruzione di una nuova darsena a nord di quella attuale e, sistematicamente non se ne fa nulla. Quanti perché ci sono dietro a questi 'nulla' e quanti 'perché' ci sono dietro a questa voglia di riparlarne. Tanti, sicuramente di interesse, pochi a comprensione di che cos’è il porto di Civitanova. Avete avuto modo di guardare il porto, con le sue attività lavorative e ludiche? Guardarlo nel senso di vederlo veramente per quello che è? Pochi che non lo vivono lo hanno capito, compreso; il porto di Civitanova non è una costruzione che offre un poco di riparo a delle piccole-medie imbarcazioni di buontemponi festaioli, è un luogo di socialità, di umanità che difficilmente si riesce ad incontrare altrove. Facciamo tanta pubblicità e promozione all’evento quando scopriamo che in un dato luogo una persona si è mostrata umana, ma avete conoscenza di quale linfa mantenga in vita il nostro porto? Il nostro porto è uno dei pochissimi porti non morti, non è un porto dormitorio, ovvero, un porto in cui l’interesse è solo per la propria barca ed il resto non conta, è uno spazio di socializzazione dove, la barca, è l’ultima delle conveniente per viverlo. In questo porto, grazie alla sua propria caratteristica di avere sette associazioni diportistiche - ognuna con un suo imprinting diverso - si fa cultura, sport olimpionico, pesca  sportiva, informazione ai giovani, convegni, si fa da badante ai vecchi, a quei vecchi che 70 anni or sono hanno implementato lo spirito di questo corpo ed iniziato a realizzare quello che il porto è oggi. Nessuno li ha aiutati, non c’è stata una struttura statale o comunale ad averli aiutati, hanno fatto tutto da soli, soli con quelli che li hanno seguiti, hanno costruito banchine con il proprio tempo ed i propri soldi, chiedendo permessi, quelli sì, sempre e sempre pagando il dovuto. In questo porto c’è un’umanità introvabile, dal pescatore professionista a quello piccolino col suo scafetto, dal cantiere organizzato a quello che con più fatica fa il suo lavoro, dal maestro di vela, dal campione mondiale al bambino che cerca di capire come far avanzare il suo optimist in quell’acqua fredda nel mese di febbraio e, tutti, con il solo scopo finale di vivere assieme, uniti, magari ogni tanto con le gambe sotto un unico tavolo per una cena o una merenda conviviale, con una regola: un posto c’è per tutti. Certo, non tutto è perfetto, alcune costruzioni vanno migliorate o addirittura rifatte, ma non è colpa di chi vive il porto, la colpa è di un sistema legislativo che non risponde, e di 20 anni di inerzia del comune, di 20 anni di mancanza di un indicatore su cosa e come fare, ed ora i promotori di quella mancanza, di quella negligenza vorrebbero gettare a mare l’anima di questo porto incollato alla città per costruire un qualcosa che neppure loro sanno, visto che a domande specifiche non sanno rispondere se non con i "poi vedremo". Un progetto come quello proposto ultimamente ha bisogno di trasparenza, chiarezza, non di frasi "non si può fermare il futuro". Quale futuro, il loro momentaneo? E di quello che rimarrà a noi ed alla città che ne sarà? Un progetto di quella importanza deve essere chiaro e trasparente, non tenuto nascosto per anni per poi esplodere allo scoperto solo grazie ad un caso fortuito, ma è così che si fanno gli interessi della comunità? Con gli interessi di pochi? L’amministrazione vuole un porto per barche da 50/70 metri, ma siamo sicuri che non finisca in un grande fiasco? Abbiamo guardato lo storico di tanti porti? Il futuro in quest’area non sono quelle lunghezze così sognate, se proprio lo vuole lo faccia, è prevista dal 2005 una darsena nuova a nord dell’esistente, lasci stare come sta l’umanità che vive in quello attuale e gli permetta di sistemare le proprie costruzioni con i propri soldi, quell’umanità chiede solo il permesso di eseguire a sue spese le migliorie necessarie: diamoglielo. E’ una umanità che non vuole gravare sulla comunità, è una umanità che fa comunità, non interesse privato.     

01/03/2021 08:57
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