Ragazza ucraina di 35 anni scompare da Civitanova Marche. I familiari di Olga Part non hanno più sue notizie dal 4 febbraio e hanno lanciato un appello alla trasmissione di Rai Tre "Chi l'ha visto?". Secondo quanto riferito dalla famiglia, che vive in Ucraina, la donna aveva trovato lavoro in un night club come hostess e figurante di sala.
La preoccupazione nasce dall'assenza di sue notizie da circa un paio di settimane, considerato che la donna era solita telefonare ogni giorno. La conduttrice Federica Sciarelli ha precisato che i familiari non conoscono in quale locale la ragazza, alla quale sarebbe stato anche sottratto il passaporto, lavorasse.
I quarti di finale della Cev Champions League 2024 si aprono con il successo in Turchia della Cucine Lube Civitanova, capace di espugnare il quartier generale dell’Halkbank Ankara in quattro set (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) al culmine di una gara per lunghi tratti controllata. Brillante la performance degli uomini di Blengini.
Eccellente la prova di capita De Cecco, in grado di innescare tutti i giocatori creando problemi ai padroni di casa con manovre d’attacco imprevedibili (57% di positività contro il 45%). Civitanova bene anche a muro (8 a 6 i vincenti). Bene anche le seconde linee e il fondamentale di difesa nei momenti cruciali.
Ben 17 sigilli a testa per Nikolov e Yant, 14 per Lagumdzija. In doppia cifra anche Chinenyeze, recuperato per il match. Sul fronte opposto a reggere la baracca sono il top scorer Nimir (24 punti con 4 ace) e Ngapeth, autore di 12 punti ma a corrente alternata.
Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Adis Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Turchi schierati con Ma’a in cabina di regia e Nimir opposto, Matic e Tayaz al centro, Ngapeth e Mirza Lagumdzija di banda, Done ibero.
Nel primo set la Lube vince il duello in tutti i fondamentali, con 2 ace e 3 muri, mettendo il turbo in attacco con un 74% significativo, grazie a manovre di mai scontate e capaci di mettere a frutto il potenziale biancorosso. I vice campioni d’Italia allungano in apertura e restano avanti fino alla chiusura (21-25).
Nel secondo set Civitanova si ripete senza strafare in attacco (54%) e mette in difficoltà l’Halkbank al servizio (2 ace), mentre il team di Kovac cresce nel muro-difesa. A schiacciare i palloni pesanti sono tutti gli attaccanti cucinieri, con Nikolov che realizza 5 punti come Yant. Segue Lagumdzija con 4 (21-25).
Nel rocambolesco terzo atto a fare la partita è ancora la Lube, che attacca con il 62% contro il 47% dell’Halkbank, e mette a segno 3 block contro l’unico dei turchi. I rivali si salvano con le accelerate al servizio e 4 ace all’attivo (3 di Nimir, 7 punti nel parziale). Tra i biancorossi Lagumdzija sigla 6 punti (27-25).
Nel quarto set il team marchigiano reagisce e mantiene a lungo il vantaggio con qualche brivido nel finale. Risolutivi i 5 punti di Yant. I biancorossi non possono ancora cantare vittoria ai fini della qualificazione perché mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) le due rivali si troveranno sotto rete all'Eurosuole Forum per il match di ritorno.
LA CRONACA - Il primo allungo è della Lube grazie a un errore di Matic, al primo tempo di Anzani e all’ace di De Cecco (4-7). I biancorossi trovano il +4 con Yant (5-9), ma Ngapeth colpisce dai nove metri e tiene a galla i suoi (7-9). Sul fronte ospite ci pensa Nikolov a fare la voce grossa in battuta con l’ace del nuovo tentativo di fuga (9-13). Ottima distribuzione di De Cecco che coinvolge molto anche i centrali (14-18). Il +5 è frutto di un muro dopo un ottimo servizio di Chinenyeze (16-21). I padroni di casa cercano di riaprire il set (19-22), ma sul muro di Lagumdzija la Lube ha quattro palle set (20-24). Al secondo tentativo Civitanova chiude con Chinenyeze (21-25).
Il secondo set si apre sul filo dell’equilibrio, con la Lube abile nell’annullare un break dei padroni di casa (13-13). Il sorpasso dei cucinieri arriva con l’ace di De Cecco scovato dalla chiamata Challenge e subito dopo Ankara commette un’infrazione (16-18). Nikolov si esalta con l’ace del +3 su Ngapeth (17-20) e Civitanova, dopo gli interventi efficaci di Bisotto, sale in cattedra con il diagonale targato Yant che squarcia l’Halkbank (19-23). Il muro a uno di Anzani su Ma’a vale quattro palle set (20-24). Yant chiude i conti trovando la carambola vincente sul muro di casa (21-25).
In avvio di terzo set la Lube ferma più volte i rivali turchi a muro (4-6). Ankara deve forzare i colpi e perde lucidità (5-8). Stimolato dalla sfida contro suo fratello Mirza, Adis Lagumdzija attacca a tutto braccio (9-12), ma negli scambi successivi gli avversari si rifanno sotto e impattano al centro al culmine di un’azione confusa (14-14). Nimir porta avanti Ankara con un ace, ma il muro di Anzani rimette tutto in parità (15-15). Si prosegue punto a punto fino agli attacchi di Lagumdzija e Yant (18-20). Nel momento cruciale gli uomini di Kovac si rialzano con il servizio del solito Nimir che sigla 2 ace di fila (23-22). Nikolov annulla due palle set con altrettanti botta e risposta (25-25), ma Civitanova spreca la chance del sorpasso e cade 27-25 sul colpo di Ngapeth.
La Lube non ci sta e nel quarto set rientra in campo con gli occhi spiritati, trovando un triplo vantaggio, chiuso dall’attacco irruento di Nikolov (5-8), e allungando sull’errore di Ankara (6-10). Il muro di Chinenyeze incrementa il divario (9-14), ma l’Halkbank non ci sta e rosicchia 3 punti, 2 in attacco e 1 su ace (14-16). Blengini inserisce Thelle sul 14-17 e il norvegese lo premia con l’ace del +4 (14-18). Civitanova tiene a distanza gli avversari senza perdere la calma (prodezza di De Cecco per il 19-23). Nimir spara fuori il servizio (20-24), ma la formazione di Blengini deve sudare la vittoria, che arriva sul servizio out di Perrin (22-25).
Tabellino
Halkbank ANKARA - Cucine Lube CIVITANOVA 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)
HALKBANK ANKARA: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, M. Lagumdzija 7, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 24, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz7, Blankenau ne. All. Kovac.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L),Lagumdzija 14, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 6, Bottolo ne, Yant 17, Anzani 6, Larizza ne. All. Blengini.
ARBITRI: Dobrev (BUL) e Szabo (HUN)
Durata: 23’, 24’, 29’, 28’. Totale: 1h 44’.
NOTE: Ankara: battute sbagliate 20, ace 5, muri 8, attacco 57%, ricezione 51% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 20, ace 6, muri 6, attacco 45%, ricezione 61% (35% perfette). MVP: De Cecco.
Molestano e minacciano i clienti di un locale: daspo urbano di due anni per tre cittadini. Si tratta di giovani uomini di età compresa tra i 29 e i 37 anni, originari della Tunisia, colpiti dal provvedimento del questore della provincia di Macerata per i fatti di cui si sono resi responsabili a Civitanova Marche alcune settimane fa.
All'interno di un locale, infatti, hanno litigato con alcuni avventori che hanno poi tentato di aggredire, minacciandoli. Successivamente si sono scontrati verbalmente con il personale addetto alla sicurezza che è riuscito a intervenire e accompagnarli all'uscita del locale.
Dopo alcuni minuti i tre, però, avendo visto uscire dal locale alcuni dei clienti con i quali avevano discusso poco prima, li hanno inseguiti a piedi per le vie del centro. Nella circostanza due dei tre cittadini tunisini hanno impugnato due coltelli e solo l'intervento della "volante" del commissariato di pubblica sicurezza di Civitanova Marche ha consentito di bloccare i tre aggressori, tutti denunciati all’autorità giudiziaria per il reato di minaccia aggravata.
I due giovani che erano in possesso del coltello sono stati altresì denunciati per il porto di strumenti atti ad offendere. Per loro è scattato il divieto di accesso alle aree urbane (Dacur, ndr), emesso dal questore: non potranno frequentare gli esercizi pubblici del centro e del lungomare di Civitanova Marche per il periodo di due anni.
Il premio "Ambasciatore della transizione ecologica" incassa il sostegno del Collegio Geometri di Macerata. Oggi l'incontro tra il Comune di Civitanova, rappresentato dall’architetto Lorenzo Picchietti dell’Ufficio Urbanistica, la presidente del Collegio Paola Passeri insieme al consigliere Giuseppe Tamburini ed oltre 100 geometri in presenza e collegati online.
"Questo premio mi ha incuriosito molto - ha detto Passeri - .Parlare di transizione ecologica non è mai abbastanza e tutti noi ci dobbiamo impegnare per raggiungere questo obiettivo cruciale per le giovani generazioni".
Durante l'incontro è stato illustrato il bando che in primis si propone di dare la giusta visibilità a iniziative efficaci, innovative e creative, realizzate sul territorio di Civitanova, che siano volte a promuovere una transizione giusta verso un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
"Ringrazio la presidente Paola Passeri e tutto il Collegio dei Geometri della Provincia di Macerata per il sostegno a questa iniziativa - ha detto l'assessore alla Transizione Ecologica Roberta Belletti - . Come sapete lo scorso anno il mio Assessorato ha tenuto un ciclo di incontri sulla transizione ecologica, con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza su tematiche ambientali inerenti la transizione prevista dal Pnrr, ma soprattutto di offrire una visione trasversale sul tema della sostenibilità. In quella occasione, abbiamo preso l’impegno di conferire un riconoscimento ogni anno alle Istituzioni che si distinguono per le iniziative volte a diffondere il messaggio della transizione ecologica e che contribuiscono in maniera concreta ed in misura considerevole a promuovere lo sviluppo sostenibile della città di Civitanova”.
“Un percorso che Civitanova ha già avviato da tempo - conclude Belletti - e le tante bandiere e certificazioni ottenute dall’Ente ne sono una testimonianza tangibile: la Bandiera Blu, unita a quella Verde delle scuole, alla Bandiera Gialla per le ciclabili e a quella Lilla dell’inclusività, insieme a tanti provvedimenti come la sostituzione delle vecchie lampade con i led, le colonnine elettriche, le piste ciclabili e il fotovoltaico del teatro Rossini".
Le candidature al premio, che intende coinvolgere tutti coloro che avvertono l’urgenza dell’azione, attraverso l’ideazione e la promozione di progetti sostenibili, realizzati dai giovani, dalle associazioni del territorio, ma anche dai professionisti, dal mondo produttivo e dalle aziende che si impegnano in progetti di transizione, scadono il 29 marzo 2024.
Continuare a lavorare insieme per sostenere le attività commerciali locali e rendere Civitanova Marche sempre più attrattiva. È questo il motivo dell'incontro, ieri a Palazzo Sforza, tra il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente locale della Confartigianato Gabriele Lanciotti e il vice Giuseppe Emiliozzi. Presenti anche il vicesindaco Claudio Morresi e il nuovo segretario comunale Benedetto Perrone.
"Un incontro cordiale - fa sapere il sindaco - per rinnovare la nostra collaborazione volta a sostenere le piccole imprese quale parte integrante del nostro tessuto economico. La Confartigianato svolge un ruolo fondamentale di rappresentanza di un intero settore, quello dei piccoli imprenditori che rappresentano la nostra identità, tengono vive preziose tradizioni produttive e svolgono attività innovative con professionalità specifiche che vanno tutelate. Insieme continueremo a lavorare per accrescere la presenza di attività in città e rafforzare la vocazione di Civitanova quale città vitale ed attrattiva".
Il sindaco Ciarapica, ringraziando Confartigianato per l’azione che svolge e per l’impegno accanto alle imprese, ha confermato la disponibilità a collaborare con l’Associazione in tutti i progetti ed è pronto a dialogare per la realizzazione di iniziative finalizzate a riqualificare la città di Civitanova.
“Confartigianato c’è - ha sottolineato il presidente Lanciotti - e continuerà a collaborare con l’amministrazione comunale in ogni iniziativa finalizzata a promuovere e valorizzare territorio e imprese”.
Dopo i primi due appuntamenti di inizio febbraio, i bambini potranno ritrovarsi nuovamente venerdì 23 febbraio, ore 17:30, alla Biblioteca Zavatti per leggere insieme a nonni, genitori e alle volontarie, un nuovo racconto. Stavolta sarà "Il canto dei lupi" di Alice Lienard ad intrattenere i piccoli lettori (dai 7 ai 10 anni).
Si tratta di una favola ambientalista a tinte forti, un classico senza tempo sui lupi cantastorie che ululano alla luna per tutta la notte. Perseguitati nella foresta dagli umani, che temono il loro potere, fuggono e portano con sé la loro melodia e i loro racconti. Gli esseri umani e gli animali si ritrovano in un mondo silenzioso e senz'anima.
Solo il cuore coraggioso e generoso della piccola protagonista di questa storia, e del vecchio orso che l’accompagnerà, riusciranno a riportare indietro i lupi e con loro i racconti, le storie, le melodie.
Ingresso gratuito. I dieci incontri in programma si terranno fino al 19 aprile 2024. Il progetto, che mira a stimolare la curiosità e l’immaginazione del bambino attraverso la lettura, è patrocinato dal comune di Civitanova Marche e realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura.
Per partecipare ai gruppi è necessario prenotare dal lunedì al venerdì precedenti telefonando al numero: 0733 813837, biblioteca@comune.civitanova.mc.it, http://bibliotecazavatti.com/.
Seconda tappa del viaggio nel Purgatorio della Commedia, venerdì 23 febbraio, alle ore 21.15, nella Palazzina sud del Lido Cluana di Civitanova Marche, insieme all’Associazione dantesca civitanovese. L’evento ha il patrocinio del comune di Civitanova.
Dopo la libertà, di cui si è parlato il mese scorso attraverso la figura di Catone, sarà la volta della ragione e della misericordia. Introduce la conversazione, la professoressa Maria Luisa De Luca.
Il canto III, infatti, si apre con il riconoscimento del limite della ragione umana: se essa fosse stata sufficiente a comprendere tutte le cose, non sarebbe stata necessaria l’Incarnazione di Cristo. Ma questo è anche il canto della misericordia divina, che spiazza i giudizi degli uomini.
Un concetto incarnato dalla vicenda terrena di Manfredi, figlio di Federico II, morto nella battaglia di Benevento nel 1266. Da scomunicato, non fu neanche sepolto in terra consacrata e sarebbe stato ragionevole trovarselo all’Inferno. Ma il suo pentimento in punto di morte gli valse il perdono di Dio, perché «la bontà infinita ha sì gran braccia, che prende ciò che si rivolge a lei».
Dopo la giostra inclusiva, installati tre nuovi giochi per bambini al parco Calogero Zucchetto, sul lungomare sud di Civitanova Marche: un’altalena, un pesciolino con le molle ed un gioco a due torri.
"Siamo orgogliosi che i nostri bambini possano tornare a giocare in questo parco - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica durante un sopralluogo insieme all’assessore alla sicurezza Giuseppe Cognigni - . Nell’area verde sono state rimosse alcune attrezzature ludiche non più idonee e sostituite con delle nuove. Siamo convinti che l’attenzione e la cura dei luoghi pubblici aiuti la socializzazione e lo stare insieme".
I nuovi giochi, infatti, sono arrivati a distanza di pochi mesi dalla consegna, alla città, del parco Norma Cossetto completamente riqualificato. "Vogliamo una città a misura di bambino - ha aggiunto il sindaco - con spazi sicuri per la condivisione di momenti sereni in compagnia dei più piccoli. Per questo con l'ausilio dei nostri tecnici e di tutto il personale comunale, continueremo a lavorare per rendere Civitanova sempre più vivibile anche sul fronte dello sport, dell’inclusività e dell’accessibilità".
"Un parco più sicuro per i nostri bambini", ha detto l’assessore Cognigni che ha ricordato le tante segnalazioni pervenute dai cittadini. "Ho recepito e portato avanti l’istanza dei cittadini, che ringrazio, e alla fine siamo riusciti a dare una risposta concreta alle loro richieste. Ad ottobre abbiamo rimosso i giochi obsoleti poi abbiamo atteso l’arrivo delle belle giornate per installare quelli nuovi. Un punto di partenza - ha assicurato Cognigni - perché è nostra intenzione intervenire anche negli altri parchi della città, presidi di socialità e aggregazione". "Confidiamo - conclude - anche nell’educazione e nel senso civico di tutti i fruitori, perché troppo spesso le aree ludiche sono oggetto di atti di vandalismo".
Inizia con il ricevimento di una rappresentanza dell’Abc, associazione balneari civitanovesi, il calendario di incontri con le categorie invitate in Comune dall’assessore Giuseppe Cognigni, per mettere a punto, insieme, un piano per l’estate che vada a migliorare raccolta differenziata, sicurezza, pulizia, decoro e cura del verde.
Dopo la pubblicazione dell’ordinanza del sindaco Fabrizio Ciarapica, che concede l’apertura delle attività con licenza stagionale da sabato 2 marzo al 3 novembre, c’è un gran fermento tra gli operatori degli chalet, che sono in procinto di riaprire bar e ristoranti per sfruttare al massimo gli otto mesi consentiti dalla legge regionale.
"Ringrazio i rappresentanti dell’Abc per la loro disponibilità - ha riferito l’assessore Cognigni al termine della riunione che si è svolta venerdì nella sala dell’Amicizia -. Quello di oggi rappresenta il primo di una serie di confronti con balneari e commercianti che sto organizzando e che vogliono essere momenti di crescita per innalzare la qualità dei servizi per residenti e in vista dell’arrivo dei turisti".
"Stiamo assistendo ad un incremento di aperture di nuove attività, alcuni titolari degli stabilimenti balneari sono nuovi imprenditori ed è essenziale collaborare - ha precisato Cognini -. Operatori comunali e del Cosmari debbono essere messi in condizione di lavorare al meglio per ottenere una migliore gestione dei rifiuti. Invitiamo nuovamente ad un corretto conferimento della raccolta differenziata, al posizionamento dei cassonetti nelle giuste collocazioni, sia all’interno dei locali che negli spazi pubblici e al rispetto dell’orario indicato. Invitiamo i cittadini a fare segnalazioni in caso ci siano interventi da fare o segni di inciviltà".
Nel corso dell’incontro si è parlato anche di spiaggia, servizi di pulizia e gestione dell’arenile. "Noi siamo pronti a ripartire – hanno sottolineato Aldo Ascani (Shada), Alessandro Castagna (G7), Marusia Ciavattini (Dal Veneziano) e Marco Scarpetta (Golden beach) – c’è molto entusiasmo e siamo qui per conto di tutti gli associati a fare da tramite con l'amministrazione comunale per partire con il piede giusto e mettere a fuoco le problematiche che interessano il lungomare. La Bolkestein rimane per noi una spada di Damocle, ma questo non ci impedirà di infondere una carica di energia positiva nella stagione 2024. Siamo più convinti che mai e chiediamo di essere coinvolti nelle scelte dell’amministrazione per gli eventi. Abbiamo esposto le nostre problematiche all’assessore Cognigni, serve una cura sistematica del verde, della spiaggia e una razionalizzazione dei parcheggi e della viabilità".
"Molti cittadini - ha aggiunto l'assessore - hanno tenuto a complimentarsi per i lavori sulle aree verdi del lungomare, su cui continueremo ad intervenire con alcune migliorie già in programma. Ho incontrato persone disponibili, che hanno esposto varie questioni, come le criticità sulle spiagge libere, dove vengono abbandonati rifiuti. Il Cosmari pulisce di prima mattina, ma purtroppo a volte non basta, pubblico e privato devono interagire perché ne va l’immagine della città".
"So che alcuni hanno acquistato delle idropulitrici per pulire il marciapiede antistante l'attività e curarne l’igiene e questo fa piacere. Con la polizia locale cercheremo di intensificare i controlli, l’obiettivo è garantire più pulizia, più decoro. Inoltre, interverremo per mettere più luce nei punti critici come in certi parcheggi per scooter e bici. Seguiranno incontri con le altre associazioni, l'amministrazione farà la sua parte e confidiamo nella massima sinergia: la città è di tutti e tutti dobbiamo impegnarci per migliorarla. Chi viene a Civitanova la sceglie per la sua vivacità, per i locali alla moda, ma anche per tanti altri aspetti come l’attenzione al verde e al decoro. Siamo tutti a lavoro per fare in modo che la stagione alle porte possa essere davvero ottima", ha concluso Cognini.
Nella doppia sfida dei quarti di finale di Champions League contro l'Halkbank Ankara, la Cucine Lube Civitanova ha l’opportunità di prendersi una rivincita nei confronti dei rivali turchi, giustizieri dei biancorossi nell’edizione 2022/23.
Domani, mercoledì 21 febbraio, alle ore 18 locali (ore 16 italiane con diretta integrale Dazn e collegamenti frequenti su Radio Arancia), i vicecampioni d'Italia affronteranno la gara di andata in Turchia contro il team che lo scorso anno estromise i biancorossi al Golden Set sul campo di Civitanova vanificando la rimonta di Luciano De Cecco e compagni dopo la sconfitta dell’andata. Nella fase a gironi i turchi si sono classificati secondi nella Pool C alle spalle di Piacenza. Il ritorno si terrà mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum.
La Cucine Lube è arrivata ad Ankara ieri, lunedì, dopo oltre 12 ore in movimento. Questa mattina i campioni d’Italia si sono dedicati a una seduta intensa di stretching con il preparatore Max Merazzi, mentre nel pomeriggio sosterranno un allenamento nel palazzetto di Ankara, noto per il calore dei tifosi. Lo scorso anno l’impatto dei supporter si fece sentire.
In Champions League la Lube ha stravinto la Pool E collezionando cinque vittorie con il massimo scarto e una sconfitta al tie break. Un percorso valso l’accesso ai Quarti di finale per la sesta stagione consecutiva. Dopo aver vinto la Champions League 2018/19, i campioni d’Italia sognano di tornare a giocare una Semifinale Europa. Infatti, Civitanova nelle ultime tre stagioni è uscita ai Quarti. Per mano dello Zaksa tre anni fa, dello Jastrzebski due stagioni fa e nella passata edizione proprio contro l’Halkbank. Andando a ritroso, nella stagione 2019/20 la Lube vinse il Quarto di finale contro il sestetto belga del Roeselare prima dello stop al torneo per la pandemia di Covid-19.
In SuperLega Credem Banca capitan De Cecco e compagni vengono da cinque vittorie nelle ultime sei partite. Una corsa che al momento vede i cucinieri in terza posizione (pari punti con Piacenza) a due turni dal termine della Regular Season. Domenica 25 marzo (ore 16) gli uomini di Chicco Blengini ospiteranno gli emiliani per uno spareggio in piena regola.
Gli avversari
Quest’anno ad allenare i turchi è Boban Kovac, che da giocatore militò nella Lube per quatto stagioni (dal 1995/96 al 1998/99) e che da allenatore si è seduto sulle panchine di Perugia e Cisterna. L'Halkbank è una squadra che i cucinieri conoscono bene, anche perché i titolari sono gli stessi della passata stagione, ma al posto di Thomas Jaeschke è arrivato un altro giocatore dal forte impatto come Earvin Ngapeth. Innesto che ha stimolato la vena creativa del palleggiatore Micah Ma’a per una trama d gioco più imprevedibile. Oltre al francese, il punto di riferimento è Nimir Abdel-Aziz, opposto olandese di qualità che lo scorso anno aveva creato più di un problema alla Lube anche dai nove metri nelle fasi cruciali della doppia sfida. La presenza tra gli schiacciatori di Mirza Lagumdzija, fratello del bomber biancorosso Adis (i due si sono rivisti lunedì sera in albergo), accenderà una sfida in famiglia. A volte in banda viene inserito anche John Gordon Perrin, laterale con trascorsi in SuperLega. Al centro dovrebbero essere favoriti Mert Matic e Yunus Emre Tayaz. Il libero è Volkan Done.
Le parole di Adis Lagumdzija (opposto Cucine Lube Civitanova): "Penso sia quasi un record perché per il secondo anno di fila sfido mio fratello ed entrambi abbiamo cambiato squadra. Nel primo confronto, in CEV Cup, io giocavo a Modena e Mirza con l’Arkas Izmir. Per me è sempre bello ritrovarmi con lui, così come è bello tornare ad Ankara e mettermi alla prova contro una squadra forte. Noi ci sentiamo pronti perché in questa Lube c’è molto valore. La rimonta con Cisterna in campionato ci ha dato la carica, ma siamo reduci da una maratona e questa è una trasferta lunga. Sarà una sfida tra giocatori di alto livello. La Lube vuole rifarsi dopo lo scorso anno e centrare le Semifinali".
Come seguire la gara
Diretta DAZN con la telecronaca di Lorenzo Castiglia. Aggiornamenti frequenti su Radio Arancia Network. Aggiornamenti live sui profili ufficiali Lubevolley.
"Vorrei tranquillizzare le consigliere comunali di opposizione Mirella Paglialunga e Letizia Murri e sollevarle dal compito di dover cercare il 'Piano antenne perduto' come lo hanno definito. Qui non si è perso nulla se non la certezza che entrambe non conoscono l’iter, obbligatorio per legge, a cui il Piano è sottoposto". L’assessore all'urbanistica Roberta Belletti replica così alle due consigliere in merito al Piano Antenne.
"Dopo averlo presentato in un’assemblea pubblica pubblicizzata sia tramite la stampa, i canali social e sul sito del Comune - spiega la Belletti - è stato sottoposto, da parte della Provincia, alla procedura di verifica di assoggettabilità al Vas. Solo il 6 febbraio 2024 la Provincia ha escluso il piano antenne da questa procedura dando, di fatto, il via libera ai passaggi successivi. Pertanto ora verrà convocata l’apposita Commissione e successivamente sarà portato in Consiglio Comunale".
"Tacciare, quindi, di inerzia questa amministrazione 'strumentalizzando' un tema delicato e quanto mai importante per la nostra salute, a cui tutti, compresi gli uffici preposti hanno sempre prestato attenzione, è l'ennesima dimostrazione di quanto le due consigliere siano più interessate ai titoli di giornali che alla regolamentazione del settore. Ricordo, seppur ciò possa provocare qualche mal di pancia, che la sottoscritta insieme al sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato avanti una lunga battaglia per bloccare l’installazione dell’antenna in via Caracciolo. Insieme a tutti i residenti abbiamo vinto e questa è la dimostrazione di come, almeno per noi, la città e le sue problematiche", conclude Belletti.
La tela seicentesca "Bacco ebbro" torna a nuova vita. Il restauro del prezioso manufatto, conservato alla Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta, è stato sponsorizzato da Atac Civitanova Spa e portato avanti sotto l’egida della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
I restauratori Silvia Conte e Kevin Angelani, per permettere un costante monitoraggio del lavoro da parte del direttore della Pinacoteca civica, la dottoressa Enrica Bruni, hanno attrezzato, in una stanza del museo, il laboratorio realizzando in corso d’opera anche delle performance per il pubblico. Il dipinto è stato presentato alla cittadinanza domenica 18 febbraio, in occasione del Concerto Unitre di Civitanova Classica Piano Festival.
"Nel 2010 lo storico dell’arte Maurizio Marini, uno dei massimi esperti del Seicento, mi venne a trovare in Pinacoteca, vide il 'Bacco ebbro' e mi consigliò di restaurarlo - ha spiegato il direttore Bruni -. Oggi questa tela di autore ignoto, attratto dal filone caravaggesco-carraccesco, in voga nel ‘600, grazie ad Atac Civitanova e al presidente Massimo Belvederesi, torna a fare bella mostra di sé nel museo cittadino proponendoci una iconografia che ha delle peculiarità molto interessanti. Approfondiremo la lettura dell’opera il 3 marzo in occasione di 'Domenica al Museo' e poi durante le aperture straordinarie della Pinacoteca previste per il periodo pasquale".
Alla presentazione hanno partecipato il vice sindaco Claudio Morresi; la presidente dell’Azienda Teatri Maria Luce Centioni, con i consiglieri del cda Agnese Biritognolo e Armando Lazzarini; la direttrice dei Teatri Paola Recchi; il presidente Atac Massimo Belvederesi; Pierluigi Moriconi, ispettore Soprintendenza Marche; i restauratori Silvia Conte e Kevin Angelani; il maestro Lorenzo Di Bella.
"Il restauro di questo dipinto, patrimonio della città che si è concretizzato grazie all’Azienda Atac e all’impegno della dottoressa Bruni - ha detto il vice sindaco Morresi - fa parte, con il potenziamento dei beni artistici della Pinacoteca civica Marco Moretti e le manifestazioni di alto profilo create da e per il museo, di un più ampio progetto che l'amministrazione ha voluto mettere in essere per qualificare e accrescere l’offerta artistica e formativa, che anche turisticamente ci ha dato un ragguardevole riscontro, salvaguardando e valorizzando, nel contempo, quella eredità culturale di cui andiamo fieri".
Nell’ambito degli incontri culturali "I venerdì con…" organizzati dall’Università delle tre età di Civitanova con il patrocinio del Comune di Civitanova Marche, arriva un nuovo appuntamento: la conferenza della direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli. La studiosa, docente accademica e scrittrice, venerdì 23 febbraio, alle 17:15, terrà una conferenza su "La filosofia di Raffaella Carrà".
L’incontro, che sarà coordinato dalla presidente dell’Unitre cittadina Marisa Castagna e dalla professoressa Carla Sagretti, ex dirigente scolastica, si svolgerà all’Auditorium dei licei Da Vinci di via Mandela. La lectio è una sintesi del ben più articolato philoshow prodotto da Popsophia e dedicato all’icona della tv italiana scomparsa nel 2021.
Lucrezia Ercoli a Civitanova illustrerà le ragioni del successo eterno del caschetto biondo più famoso della tv e la rivoluzione culturale che ha messo in atto attraverso movenze, balli, abiti, canzoni. Ad arricchire la conferenza ci sarà la proiezione di alcune clip e videomontaggi tratti dal repertorio della Raffa nazionale, che arricchiscono la spiegazione sul perché il "Tuca tuca" abbia sdoganato la percezione e liberazione dei corpi. Ingresso libero.
Grande successo sabato per "Due Papi & due Presidenti Usa", l'incontro organizzato nell’ambito della rassegna culturale "Filosofarte" patrocinata dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche.
Presenti più di 200 persone che hanno seguito con attenzione e curiosità gli interventi degli ospiti: il giornalista e scrittore Andrea Cionci, vincitore del premio internazionale Cartagine 2023 e del Premio Mameli 2023 per la saggistica, che ha presentato il suo libro "Codice Ratzinger" e Gianmarco Landi, analista finanziario ed esperto di geopolitica che ha tenuto un dibattito sulle future elezioni del Presidente Usa.
"Filosofarte sta richiamando l’attenzione di molte persone - ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica presente alla serata insieme al consigliere regionale Pierpaolo Borroni e al presidente della Commissione Cultura e Turismo del comune di Civitanova Gianluca Crocetti -, tutti gli appuntamenti registrano una notevole partecipazione di pubblico ed i personaggi invitati trattano argomenti interessanti e di attualità. Ben vengano, dunque, rassegne come queste che testimoniano una Civitanova culturalmente viva e che ha voglia di fare e di crescere".
Soddisfatto anche Crocetti: "Diffondere la cultura, l'arte e la musica nelle attività commerciali così come nei ristoranti locali è un format che funziona. Continueremo a sostenere questa rassegna e tutti gli eventi in programma".
Che novanta persone, di venerdì sera, si ritrovino per la presentazione di un libro di poesie sul mercato ittico ha già qualcosa di fuori dal comune.
Se poi si aggiunge che il mare, i pescatori, i pesci non sono pretesto per il solito quadretto di genere, urlato in versi dialettali, ma, come dice l’autore, «questo ragionare sul destino dei pesci ci proietta metaforicamente all’esperienza umana, e all’imperante interrogativo sul mistero dell’esserci», allora la cosa assume un aspetto di piacevole sorpresa. Metteteci, infine, che uno dei marinai raccontati nel libro, pescatore civitanovese verace e purosangue, è un divoratore di letteratura russa, da Dostoevskij a Tolstoij, ecco che siamo davanti ad un volto della nostra città ancora tutto da scoprire e da valorizzare.
Questo e tanto altro è quello che, dalle pagine in versi di un libro piccolo (ma solo nel formato), è venuto fuori, l’altra sera, nella sala convegni del Banco marchigiano, dove Andrea Lanfranchi, su invito dell’Associazione dantesca civitanovese e con il patrocinio del Comune, ha presentato il suo ultimo libro di poesie “Trilogia dell’acqua”. Una presentazione impreziosita dal video di Andrea Gentili, dalle foto di Peppa Bartolucci, dal violino di Alessandro Petroselli e dalla voce recitante di Mattia Bartolini.
Davanti ad una novantina di persone, Andrea, architetto civitanovese, trasferitosi a Fermo per motivi di lavoro, ha raccontato la sua esperienza di un anno da scalante, nel 1999, presso il mercato ittico cittadino (doveva pagarsi l’università). Le suggestioni di quei mesi sono fermentate per anni e poi hanno visto la luce sotto forma di versi. Non è un diario, il libro, né cronaca distaccata: volti, ambienti, oggetti, atmosfere, avvenimenti sono concreti fino ad un realismo fotografico, ma non c’è un soffermarsi compiaciuto sui particolari. I versi ti introducono nella realtà ma non se ne resta impigliati. C’è odore di morte, al mercato ittico, al crepuscolo.
Ma la morte non dice l’ultima parola. «Gli sguardi vitrei dei pesci – ha spiegato Andrea – sembrano fissare i loro interlocutori, primo tra tutti chi trasporrà in versi il racconto della loro fine e vedrà in essi, come in uno specchio, un riflesso del proprio destino di uomo». Però, in una cassa, “l’arrancare nel vuoto delle canocchie sopra un Golgota animale” sembra «quasi voler graffiare lo sguardo muto di Dio, sottolineando, nell’angoscia dell’imminente fine, la forza del desiderio di una risposta sul senso del proprio destino». Per Andrea, qui «Il pesce è pienamente metafora sia della condizione umana sia dell’attimo di estremo dolore provato da Cristo nei suoi ultimi istanti sulla croce, inchiodato al suo destino, come ogni uomo. Sta poi al lettore credere o meno a una possibilità di salvezza, a che tutto, anche il dolore e la fine possano avere un senso – credere o meno che così come per Cristo vi sia la possibilità della resurrezione».
Si è svolto sabato pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Civitanova Marche, il convegno organizzato da Atac Farmacie Comunali dal titolo: "La Farmacia dei Servizi 2.0. Le Farmacie comunali una rete di farmacie di prossimità, di professionalità a disposizione della comunità".
Le Farmacie comunali hanno partecipato alla sperimentazione della "Farmacia dei servizi" con grandi risultati offrendo alla popolazione servizi di telemedicina, vaccini e tampone e servizio Cup.
Dopo i saluti di apertura lavori portati dal sindaco Fabrizio Ciarapica, sono interventi il dottor Marco Meconi, presidente Federfarma Marche e il dottor Tiberio Belleggia coordinatore di Assofarm, i quali hanno sottolineato il ruolo delle farmacie al fianco del Ssn con la Farmacia dei Servizi che si sta dimostrando uno strumento integrato e di sostegno alla deospedalizzazione della sanità.
La dottoressa Cleonice Cardelli, direttrice della Farmacia comunale 1 di Civitanova, ha sottolineato gli ottimi risultati della sperimentazione che, nel 2024, si focalizzerà sui servizi cognitivi di monitoraggio all'aderenza alla terapia farmacologia nei pazienti con diabete di tipo 2 e in quelli affetti da Bpco, sulla prevenzione, in modo particolare nei confronti delle categorie più fragili, come i gli anziani e i giovani e sulla formazione e il continuo aggiornamento, necessari alla crescita professionale di una farmacia in costante evoluzione. Ha infine tracciato la mission delle farmacie comunali come il presidio dove il cittadino possa trovare risposte ai propri problemi e bisogni.
"Ringrazio il Cda e il personale tutto di ATAC, e l'intera équipe dei farmacisti, per l'ottimo lavoro che stanno svolgendo sul territorio - commenta l'assessore al Welfare Barbara Capponi, che ha chiuso l'evento col suo intervento finale -. La rete delle farmacie comunali avvolge il cittadino con un anello non solo geografico, comodamente dislocato in vari punti della città, ma di rete e servizi e specificità vocazionali, come la farmacia oncologica e quella veterinaria. Va inoltre sottolineata la sensibilità concreta dell'azienda che ha voluto costantemente donare al territorio presidi quali defibrillatori e ambulanza, e molteplici interventi sociali a fianco di istituzioni e associazioni del sociale. Siamo grati di tutto questo".
Grande interesse hanno suscitato la professoressa Giulia Bonacucina, responsabile della facoltà di Farmacia dell'università di Camerino e il professore Gianni Sagratini, direttore della Scuola del Farmaco che hanno illustrato il nuovo corso di laurea abilitante e la connotazione professionale nella farmacia dei prossimi anni.
"Come Cda siamo orgogliosi di aver organizzato questa giornata - conclude il presidente Atac, Massimo Belvederesi - e ringraziamo i relatori e la dottoressa Cardelli per l'impeccabile lavoro. Continueremo a lavorare per sviluppare sempre più la farmacia di servizi per migliorare ancora di più il rapporto con il cittadino".
La volata per la griglia Play Off si apre con una vittoria da due punti soffertissima per i biancorossi nel nono turno di ritorno della Regular Season. Nella terz’ultima giornata della stagione regolare, la Cucine Lube Civitanova va sotto di due set contro il Cisterna Volley, poi si rialza e s’impone in rimonta al fotofinish (23-25, 20-25, 25-17, 25-18, 15-11) agganciando Piacenza a 37 punti e prendendosi il terzo posto della classifica per il maggior numero di vittorie rispetto agli emiliani. Decisivo l’innesto di un indemoniato Yant. Buono anche l’ingresso di Diamantini al posto di un dolorante Chinenyeze (francese premiato prima del match come Credem Banca MVP di gennaio).
Una Lube dai due volti cresce considerevolmente nell’arco dell’incontro e chiudendo con il 58% in attacco, 8 ace e 6 block, Cisterna risponde con il 55% nelle offensive, 6 ace e 7 muri vincenti. In ricezione meglio i biancorossi.
Sul trono dei migliori realizzatori salgono a braccetto Lagumdzija (22 punti) insieme a due rivali, Faure e Peric. A prendersi il titolo di MVP è Yant, autore di una prova maestosa in attacco (ingresso con 14 punti e l’86%, 1 muro e 1 ace), ma merita una citazione Bottolo (20 punti). Tra i pontini in doppia cifra anche Ramon.
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Bottolo laterali, Balaso libero. Ospiti schierati con l’ex cuciniero Baranowicz al palleggio e Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Ramon e Peric di banda, Piccinelli libero.
Nel primo set (23-25) Cisterna trova il sorpasso con il break del 10-12 e Civitanova riesce solo a riavvicinarsi senza mai riacciuffare gli ospiti, che attaccano con il 60%, trainati dagli 8 punti di Faure (80% di efficacia). Anche il duello a muro premia i pontini, autori di 4 block contro i 2 marchigiani. La Lube, in difficoltà nella fase di contrattacco, lotta fino al 23-24, annullando una palla set, poi capitola sulla stoccata di Peric.
Nel secondo parziale (20-25) entrambe le squadre alzano le percentuali in attacco, ma a fare la differenza sono ancora le offensive degli ospiti (61% contro il 48% dei biancorossi). In evidenza Faure e Ramon (12 punti in due equamente distribuiti), con il francese che chiude con il 75% di efficacia. Nonostante la buona distribuzione di De Cecco, i cucinieri non brillano.
Nel terzo atto (25-17) la Lube si presenta con Yant dall’inizio, ma perde Chinenyeze, dolorante a una gamba e sostituito da Diamantini. I biancorossi ritrovano verve nelle offensive (73%) con tutti gli attaccanti sollecitati da De Cecco: sei punti a testa per Lagumdzija e Bottolo, cinque per Yant. Sul fronte opposto Cisterna risponde con i 7 punti di Peric e i 5 di Faure, ma cala leggermente in attacco (55%).
Nel quarto set (25-18) la Lube si ripete grazie al 100% in attacco di Yant (6 punti con 1 ace), decisivi anche Lagumdzija (2 ace) e Bottolo, con 4 punti a testa (64% di squadra). Cisterna forza al servizio (3 ace come i padroni di casa), ma crolla in ricezione e fa un ulteriore passo indietro in attacco (47%).
Al tie break (15-11) la differenza la fa ancora l’attacco della Lube (64% contro il 40% di Cisterna, grazie ai colpi di Lagumdzija (4 punti) e Yant (3 punti) decisivi anche a muro (1 a testa).
Il primo set inizia con un lungo botta e risposta fino al break targato Peric per gli ospiti (8-10). Civitanova forza al servizio e trova il pari con un’invenzione di De Cecco a rete (10-10). I pontini centrano un altro strappo (10-12) per poi allungare col mani out di Faure (11-14). Prima di reagire, i biancorossi vanno sotto 13-17, poi si riavvicinano, complice un attacco out che tocca il piede di un rivale (15-17) e l’ace di Nikolov (17-18). Sul 17-19 entra Bisotto per il bulgaro. I punti di Faure lanciano il sestetto di Falasca (19-22). Il primo tempo di Anzani e un errore ospite tengono vivo il parziale (22-23), ma Cisterna si ricava due palle set (22-24) e passa con Peric al secondo tentativo (23-25).
Al rientro il match resta molto equilibrato, ma ancora una volta la Lube deve inseguire (8-10). Due prodezze ravvicinate di Anzani, in attacco e a muro, valgono la parità (12-12). Il canovaccio ricorda il parziale precedente, con Cisterna che va sul +3 con Ramon (12-15). La situazione si complica sul lungolinea out di Nikolov (14-18). Blengini inserisce Yant al posto del bulgaro. Civitanova non riesce a ridurre lo svantaggio (19-23). A chiudere i giochi è ancora una volta Peric (20-25).
Nel terzo parziale si lotta punto a punto. Sul punteggio di 8-8 Diamantini entra al posto di Chinenyeze, dolorante al ginocchio. Questa volta sono i biancorossi con Lagumdzija (12-8) in attacco e dai nove metri con 2 ace. In campo c’è spazio per Yant. Proprio il cubano e Lagumdzija centrano le giocate vincenti che precedono il +7 per l’errore di Cisterna (17-10). Il set è completamente nelle mani della Lube, spinta da uno Yant in grande spolvero (20-13). Sulla ricezione difettosa dei team di Falasca e l’attacco repentino di Bottolo Civitanova è avanti di 8 lunghezze (23-15). Sul 24-16 Cisterna alza annulla una palla set, poi alza si arrende sull’attacco fuori misura di Ramon (25-17).
Dopo una difficoltà iniziale nel quarto parziale (6-8), Civitanova rientra con uno Yant maiuscolo, autore dell’ace per il 12-8. Dai nove metri si esalta anche Lagumdzija, in cattedra con due ace intervallati da un bolide vincente di Yant e seguiti dal diagonale vincente di Bottolo, ma anche dal mani out del nazionale turco (19-11). I pontini cercano una complicatissima rimonta (21-17), ma finiscono sotto 24-17 dopo l’ingresso di Motzo, che innesca il punto di Diamantini con un servizio fulminante (23-17). A chiudere il set è Diamantini (25-18).
Al tie break la Lube vola sul 4-1, ma subisce l’aggancio di Cisterna (5-5). Lagumdzija firma la prodezza del 7-5, Yant mette a terra il pallone per l’8 a 6 che porta al cambio di campo. Il servizio di Bottolo fa saltare il banco sul fronte opposto (9-6). Lagumdzija ancora in evidenza per la schiacciata che abbatte Piccinelli, ma il +5 del 13-8 arriva con l’astuto mani out di Yant. Diamantini procura 5 palle match alla Lube (14-9). Chiude Lagumdzija (15-11).
Mercoledì 21 febbraio, alle 16 (ore 18 in Turchia) la Cucine Lube giocherà ad Ankara con l’Halkbank per l’andata dei Quarti di finale della Champions League.
Domenica 25 febbraio, alle 16, i cucinieri giocheranno all’Eurosuole Forum con la Gas Sales Bluenergy Piacenza per il 10 turno di ritorno delle Regular Season.
GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo partiti molto male, troppo conservativi, e quando entri in campo con un atteggiamento così contro certi avversari fai molta fatica, perché le squadre rivali hanno tutte delle grandi qualità e per fronteggiarle al meglio bisogna per forza prendersi dei rischi. Cosa che inizialmente non abbiamo fatto: per fare un esempio sottolineo come nel primo set, perso 25-23, oltre alla battuta poco incisiva non abbiamo capitalizzato nessuno degli otto contrattacchi che abbiamo avuto l’opportunità di giocare. Cisterna, tra l’altro, in questa stagione ha fatto delle vittime illustri, è una squadra che ha giocato ad armi pari con tutti. Fortunatamente dal terzo parziale in poi siamo riusciti a scuoterci anche emotivamente, mettendo in campo più brillantezza, e facendo progressivamente meglio nei fondamentali, primo fra tutti in battuta. Yant? Oggi si è fatto trovare pronto, ha dato una spallata decisiva alla partita, la sua è stata una prestazione importante in tutto. La stagione sta entrando nel momento più caldo, c’è bisogno di tutti”.
MARLON YANT: “Sono contento di aver fatto una buona partita e, soprattutto, sono contento di averlo fatto in casa, davanti ai nostri tifosi. La cosa più importante, però, è stata naturalmente la vittoria. Dal secondo set in poi abbiamo alzato il livello del servizio e siamo stati in campo più tranquilli, riuscendo in maniera decisiva a recuperare quelle che sono le nostre certezze. Adesso testa alla Champions League. Sono carico, pronto, e con Ankara voglio la rivincita per l’eliminazione della passata stagione”.
MATTIA BOTTOLO: “All’inizio si era messa male per noi, ma ci sta. Cisterna ha giocato sempre alla pari con le squadre di alta classifica. Ci hanno fatto soffrire tanto, specie nei primi due set nei quali abbiamo fatto davvero poco con i fondamentali del muro e della difesa. Poi ci siamo sistemati e la partita è cambiata. L’impennata nel quarto set è stata determinante per consentirci, alla fine, di dare una buona risposta. Ora testa alla prossima sfida, ci faremo trovare pronti anche ad Ankara”.
È la ventiduesima giornata di eccellenza, è la capolista che affronta la quinta in classifica lontana ,solo, sei lunghezze, 39 punti al cospetto di 33 maturati dalle due fin qui.
La partita nel primo tempo si gioca su buoni ritmi, specialmente nella prima metà di gioco.
A partire meglio è la Civitanovese. Al 4’ Spagna riceve in area spalle alla porta da Strupscheki. Il tentativo di girare a rete di sinistro finisce alto.Poi il numero 9 ricambia il favore verso il compagno. Al 14 discesa furibonda e cross alto preciso verso il compagno. Il colpo di testa di Strupscheki sorvola di poco la traversa. Dopo un primo quarto d’ora più a tinte rossoblu, si affaccia anche il Montegranaro. Al 20’ cross da corner di Rozzi e anticipo in area di Marilungo. Il pallone, fuori misura rispetto alla porta, si trasforma in un assist sul secondo palo verso Perpepaj che però non riesce da pochi passi a ribadire a rete. Si va a riposo sullo 0-0, con poco altro da registrare per quanto riguarda il resto dei primi quarantacinque.
Nel secondo tempo, la gara continua a lungo sullo stesso equilibrio. La Civitanovese va vicinissima al gol con la punizione di Spagna spentasi sul palo. Il Montegranaro ,invece, ci va vicino con Valentini, che si invola dopo aver rubato palla a Ballanti ma si allunga troppo il pallone prima di andare a sbattere con l’uscita tempestiva di Testa. Finisce 0-0 un match equilibrato che regala pochi sussulti.
La Civitanovese rimane comuqnue al comando, a +2 sul Montefano vittorioso a Jesi. Il Montegranaro si riporta fuori dalla zona playoff, che dista comuqnue un punto.
Questa mattina si è’ svolta la prima edizione del Civitanova Elettric Day in collaborazione tra Staff Europa del Comune di Civitanova Marche e Mas.mo Mobility.
Molta la curiosità da parte dei passanti e dei cittadini che hanno potuto provare su strada diverse auto elettriche e chiedere spiegazioni ed informazioni a professionisti del settore.
Le auto esposte ,di piccola e grande dimensione, sono state guidate da giovani e meno giovani, da ragazzi e signore che non avevano mai avuto l’occasione di provare un nuovo stile di guida.
Con l’occasione al mercatino domenicale hanno preso parte anche soggetti economici che noleggiano e/o producono biciclette e mezzi elettrici.
La partecipazione prevista di 19 prenotati ha velocemente superato le oltre 100 persone tra cui i consiglieri comunali Pollastrelli , Bianchi, Renzi e l’assessore Morresi.
Lo staff Europa ha consegnato materiale informativo per i più piccoli, cappellini e penne prodotti dall’Unione Europea sul tema della sostenibilità.
In piazza sono rimaste esposte anche le 3 auto elettriche dell’ufficio tecnico del Comune proprio per informare i cittadini su quanto stia facendo l’amministrazione comunale per abbattere l’Inquinamento in città.
Una giornata quindi dedicata alla conoscenza e all’informazione dei vantaggi (esenzione sosta pagamento, esenzione bollo, sconto su assicurazione , incentivi sull’acquisto), la possibilità di ridurre l’inquinamento se si auto produce l’energia attraverso propri pannelli fotovoltaici ed uno stile di guida silenzioso e più confortevole.
Considerata l’entusiasmante partecipazione di stanno già valutando altre giornate di sensibilizzazione e di approfondimento sull’utilizzo di auto elettriche.
L'Us Volley '79 ritrova la vittoria nel match casalingo contro Athena Volley. Le ragazze di coach Alessandro Faini battono per 3-0 le rivali di San Benedetto del Tronto e riprendono a correre.
Il primo set è quello più spettacolare, tiratissimo e giocato fino agli ultimi punti. Nonostante qualche imprecisione, le civitanovesi riescono comunque a strappare la vittoria per 25-22. Il margine si allunga nella seconda porzione di gioco, con le padrone di casa che riescono a staccare nettamente le avversarie per 25-15. La stanchezza comincia a farsi sentire nell’ultima frazione di gioco.
Qualche piccolo errore dell’Us Volley ha ridotto lo stacco dall’Athena, rimasto comunque sempre favorevole alle padrone di casa. Fino alla fine: set chiuso per 25-12. «Dopo un po’ di tempo che non stavamo giocando all’altezza, finalmente siamo riuscite a mettere in campo quello che proviamo in allenamento ogni giorno» commenta a margine dell’incontro coach Alessandro Faini. Che guarda già ai prossimi incontri: «Siamo indietro in classifica ma abbiamo ancora una chance di arrivare dove vogliamo e ce la metteremo tutta» promette.