Proseguono gli appuntamenti culturali organizzati dall'Unitre Civitanova, presso la sala conferenze del Banco Marchigiano Credito Cooperativo di viale Matteotti, nell’ambito della rassegna "I Venerdì con..." patrocinata dal comune di Civitanova Marche e dai Licei Da Vinci.
Domani, 15 marzo, alle ore 15:45, in occasione dei cento anni dalla morte del compositore Giacomo Puccini, Andrea Petrozzi, cultore e appassionato di opera lirica e melodramma, illustrerà la Tosca soffermandosi sui luoghi reali di Roma. Ingresso libero con possibilità di crediti formativi
Sulle Dolomiti non basta un grande Alex Nikolov, autore di 25 punti con il 57% di positività, 3 ace e 2 muri. Il derby italiano delle Semifinali di CEV Champions League 2024 contro i campioni della SuperLega si apre in salita per la Cucine Lube Civitanova.
Il match di andata alla ilT quotidiano Arena premia i padroni di casa della Trentino Itas, vittoriosi in quattro set (25-17, 16-25, 25-18, 25-23) al termine di una partita aperta fino agli ultimi battiti di un quarto parziale equilibratissimo. Nulla è ancora perduto per i biancorossi, che nella sfida di ritorno, in programma giovedì 21 marzo (ore 20.30) all’Eurosuole Forum, cercheranno una vittoria per 3-0 o 3-1 al fine di giocarsi il passaggio del turno.
MVP della sfida e trascinatore degli uomini di Soli è Michieletto con 23 punti, in doppia cifra anche Rychlicki (19) e Lavia (13). Sul fronte della Lube, oltre al già citato Nikolov, top scorer del confronto, in doppia cifra vanno Yant (13) e Lagumdzija. Le statistiche certificano la vittoria trentina.
LA CRONACA - Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Gialloblù disposti sul proprio campo con Acquarone in cabina di regia e l’ex Rychlicki terminale offensivo, i centrali Kozamernik e Podrascanin, Laurenzano libero.
Nel primo set (25-17) la Lube lotta e annulla i primi break (14-13), ma un errore al servizio e la buona guardia dei dolomitici lanciano gli uomini di Soli (17-14), che si portano sul 19-15 dopo l’attacco out di Lagumdzija. I cucinieri si deconcentrano e ne pagano le conseguenze (21-15). Sul 22-17 Zaytsev torna in campo dopo l’infortunio al posto di Lagumdzija. I rivali sono ormai lanciatissimi e chiudono 25-17 con un muro e il quarto ace di un parziale in cui incidono il divario in attacco (57% contro il 44%) e i 6 punti di Michieletto. Per la Lube il più preciso in attacco è Chinenyeze con 4 punti e l’80% in attacco.
Nel secondo set (16-25) Civitanova parte più aggressiva (4-8) e sorprende i l’Itas. Trento dimezza il divario (7-9), ma Yant mette il turbo (10-14). I dolomitici si rifanno sotto dopo l’ace di Lavia (14-16), ma i marchigiani giocano con il cuore e si riscattano in difesa ristabilendo il +4 con il diagonale di Nikolov per poi allungare con l’ace di Lagumdzija e il mani out di Nikolov (14-20). Biancorossi dilaganti con i tre ace dello schiacciatore bulgaro, intervallati da una bella giocata dell’opposto turco, per la chiusura del set. Maestoso Nikolov con 8 punti (71% e 3 ace). Essenziali anche i 5 sigilli di Yant (71%). Tra i trentini l’unica insidia è l’ex Rychlicki (5 punti con l’83%).
Nel terzo set (25-18) Civitanova trova un break dopo l’errore di Lavia (5-7), Trento rimedia con l’ace di Rychlicki (10-10) e trova il sorpasso con il servizio vincente di Michieletto (12-11) per poi allungare fino al +3 targato Lavia (15-12) subito dopo l’ingresso di Zaytsev per qualche scambio. Trento continua a comandare il gioco (20-16) e questa volta nemmeno il servizio di Nikolov, fuori di poco, riesce a mettere in crisi i padroni di casa, che si disimpegnano anche a muro allungando le distanze per poi procurarsi sei palle set (24-18). Kozamernik sfrutta la prima occasione utile per chiudere. Protagonisti Lavia (6 punti) e Michieletto (5), con i gialloblù superiori, soprattutto in attacco e a muro.
Nel quarto set (25-23) le squadre annullano break a vicenda (12-12). In campo si lotta su ogni pallone, con la difesa trentina che fa gli straordinari propiziando un nuovo break. Zaytsev entra per Lagumdzija, ma arriva uno strappo doloroso per la Lube dopo il tocco di Nelli, entrato dalla panchina, e sul mani out di Michieletto (19-15). Una battuta errata dei gialloblù e due fiammate di Nikolov, grazie anche al servizio dinamitardo di Yant, riaprono il discorso (19-18). Poi Trento pasticcia e le rivali si riguardano negli occhi (20-20). I biancorossi perdono un duello cruciale a rete (23-21), ma si rialzano a tempo record con un mani out e complice un’infrazione del team di casa (23-23). Con freddezza Michieletto va a segno per il 24-23, mentre Rychlicki consegna l’andata delle Semifinali alla sua squadra.
Tabellino
Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-17, 16-25, 25-18, 25-23)
Itas Trentino: Nelli 1, D’Heer ne, Kozamernik 8, Michieletto 23, Garcia ne, Cavuto, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 19, Magalini, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 5, Acquarone. All. Soli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Thelle ne, Zaytsev, Motzo, Bisotto (L) ne, Balaso (L),Lagumdzija 12, Nikolov 25, Diamantini 1, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Anzani 5, Larizza ne. All. Blengini.
ARBITRI: Ivanov (BUL) e Pop (ROU)
Durata: 25’, 27’, 25’, 31’. Totale: 1h 49’.
NOTE: Trento: battute sbagliate 12, ace 9, muri 8, attacco 54%, ricezione 50% (26% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 5, muri 5, attacco 48%, ricezione 47% (27% perfette). Spettatori: 3.535. MVP: Michieletto.
(Credit foto: Cev)
Ci sono alcuni elementi nei grandi film che finiscono per diventare simboli intramontabili e rimangono impressi nella memoria degli spettatori. Fra questi sicuramente la Lancia Aurelia convertibile B24S del film "Il Sorpasso" di Dino Risi, capolavoro del 1961. L’auto col tempo è divenuta un'icona in movimento, in grado di incarnare la libertà, l'avventura e l'incontro tra due mondi diversi, con l’Italia del boom economico sullo sfondo.
La mitica auto del film, divenuto negli anni un cult del cinema italiano, è stata acquistata nel 2000 da Adalberto Beribè, civitanovese appassionato di auto storiche. Da diversi anni è iscritto alla scuderia Marche di Macerata, di cui è stato anche presidente. Lo abbiamo incontrato alla vigilia della proiezione de “Il Sorpasso” al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, che darà il via a “Cinema Barbaro”, una serie di appuntamenti all’insegna dei grandi capolavori italiani.
Adalberto arriva a bordo della sua Lancia Aurelia, strombazzando il clacson che riproduce proprio la stessa marcetta del film. L’auto, tenuta come una reliquia dal suo proprietario, è di un color carta da zucchero che si sposa a meraviglia con il mare di Civitanova sullo sfondo. Ci accomodiamo sui suoi comodissimi sedili in pelle e iniziamo la nostra intervista.
Adalberto ci spiega come l’acquisto dell’auto non fu dettato dalla passione per il celebre film, ma proprio da quella per il veicolo in sé. "L’acquisto dell’auto non era vincolato al discorso del film, ma dal fatto che fin da ragazzo ero innamorato di quest’auto. La aveva anche il mio medico di famiglia e quando la tirava fuori rimanevo incantato ad ammirarla".
La sua però non è una "semplice" Lancia Aurelia, bensì proprio quella del film "Il Sorpasso". Dalla radio, agli specchietti, fino alla foto di Catherine Spaak sul cruscotto con la scritta “Sii prudente a casa ti aspetto io”. L’auto è rimasta tale e quale a quella immortalata da Dino Risi nella sua celebre pellicola. Per Adalberto però non è solo l’aver scarrozzato Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant a rendere unica la sua Lancia.
"Al suo tempo quest’auto era molto avveniristica come meccanica e come linea. Quest’ultima tra l’altro è Pininfarina, che non ha bisogno di presentazioni. Il motore invece è un 2500 'a V stretta'. Lo stesso monoblocco fu usato poi anche per l’iconica Dino Ferrari”.
Ma cosa si prova a guidare quest’auto e poi vederla sfrecciare sul grande schermo? Ecco la risposta di Adalberto. “Quest’auto è fantastica da guidare, in tutti i percorsi. Vederla poi nel film, di cui ormai conosco a memoria ogni singola battuta, è davvero affascinante. Se mi sento un po’ Vittorio Gassman? Magari”.
Proprio il figlio di Vittorio, Alessandro Gassman, è stato incontrato da Adalberto due anni fa a Roma, in occasione dei cento anni dalla nascita del papà. L’auto per tre mesi fu esposta all’auditorium capitolino e fece grandissimo scalpore fra il pubblico.
Domani invece l’originale auto che nel giorno di Ferragosto scorrazzava lungo la Via Aurelia, parcheggerà al Teatro Anibal Caro, dove, come detto, avverrà la proiezione del film per la serie di appuntamenti Cinema Balordo.
Prima di rimettersi al volante del suo bolide, Adalberto ci lascia con una frase, che in qualche modo ci dice molto della sua passione per le auto d’epoca: "Ho sempre avuto la passione per le auto e le moto d’epoca. Quando ci stai dentro, ci metti le mani e riesci a farle rivivere è un orgoglio e una soddisfazione immensa".
"Mia madre era diventata una figlia per me, i ruoli alla fine si sono invertiti e si sa che l'attenzione per una figlia, per la propria amata figlia non è mai abbastanza e che il vuoto lasciato non può essere colmato da niente e da nessuno. Si va avanti, nient'altro".
La dottoressa Paola Massaccesi, medico all'ospedale civile di Civitanova Marche, ha affidato ad una lettera aperta inviata alla nostra redazione la sua gratitudine per Monica Pennesi, direttrice della Residenza Anni Azzurri Santa Maria in Chienti di Montecosaro, e per tutto il personale della struttura per la cura e la dedizione con cui hanno assistito la cara madre Chiara Simonetti negli ultimi anni della sua vita.
Di seguito il testo integrale:
"Avrei molte cose da dire ad ognuno di voi, davvero molte, forse troppe. Io e mia madre abbiamo trascorso nella vostra struttura quasi tre anni della nostra vita con momenti più o meno difficili, ma grazie all'aiuto ed all'impegno di ognuno di Voi siamo sempre riuscite a superarli. Talvolta riconosco, e chiedo scusa per questo, di essere stata scortese nei Vostri confronti, di averVi assillato con le mie innumerevoli telefonate a tutte le ore, con le mie continue richieste di aiuto, che il più delle volte Vi saranno sembrate, e sicuramente lo sono state, esagerate, ma Vi posso assicurare che il tutto è stato dettato solamente dall'immenso amore che mi ha sempre legata a mia madre e alla volontà di fare qualcosa di più, di darLe sempre il meglio per cercare di lenire le Sue sofferenze.
Talvolta il cuscino mi sembrava troppo alto, altre volte troppo basso, a volte era poco girata sul fianco, altre volte lo era troppo e così via. Le piaghe, la febbre, il catetere, il sondino, ma ripeto tutto questo altro non era che l'espressione dell'amore e dell'immenso dolore di una figlia per la propria Madre in difficoltà, per la propria Mamma che a poco a poco, giorno dopo giorno, se ne stava andando. Soltanto questo e non certamente una critica alle Vostre persone e alla Vostra professionalità.
Venire in Struttura ogni volta era per me una sofferenza e una gioia allo stesso tempo. Una sofferenza perché La vedevo peggiorare sempre di più, non riusciva più a parlare, a muoversi, a mangiare; una gioia perché anche un minimo accenno di sorriso da parte Sua, quando per pochi attimi mi abbassavo la mascherina per farmi riconoscere, o almeno così speravo, suscitava in me una tale felicità come se mi avesse fatto chissà quale discorso, come se mi avesse abbracciata forte forte come faceva un tempo. Tanto tempo fa.
Il vuoto che si viene a creare non può essere colmato da nessuna parola, da nessun gesto, da nessun tentativo di consolazione, da niente, non si può descrivere. Solo vivendolo ci si può rendere conto di quello che cerco di comunicarVi con queste mie parole. Alcuni di Voi sanno quello di cui sto parlando, altri per fortuna, ancora no.
"Mia Madre era diventata una figlia per me, i ruoli alla fine si sono invertiti e si sa che l'attenzione per una figlia, per la propria amata figlia non è mai abbastanza e che il vuoto lasciato non può essere colmato da niente e da nessuno. Si va avanti, nient'altro".
Grazie di nuovo a tutti Voi per averci accompagnato in una parte del nostro percorso di vita, nell'ultimo percorso di vita di mia mamma Chiara. lo e mia madre vi abbracciamo tutti, uno ad uno, Vi stringiamo forte. lo qui con Voi in presenza, Lei, sicuramente, da lassù, anche".
Più di 11 milioni di euro a Civitanova e Potenza Picena per la difesa della costa. Nella giornata di martedì la giunta comunale di Civitanova ha approvato lo schema di convenzione sottoscritto tra la Regione Marche, comune di Potenza Picena e Rete Ferroviaria Italiana Spa in base al quale il comune civitanovese è "soggetto attuatore" dell'intervento denominato "Difesa del paraggio con opere rigide e morbide".
L'intervento, che rientra tra quelli previsti nel Piano di gestione integrata delle zone (Piano Gizc), verrà finanziato per 5.625.000 da Rete Ferroviaria Italiana e per 5.425.000 euro dalla Regione Marche, con fondi Fesr 2021/2027.
"Questo significativo finanziamento - commenta soddisfatto il sindaco Fabrizio Ciarapica - ci permetterà di mettere in sicurezza spiagge e strutture ricettive con ricadute positive sia per il turismo che per la sicurezza dei cittadini. Lavori - spiega - che si inseriscono in una programmazione già avviata da anni sia per quanto riguarda il riallineamento e il posizionamento delle scogliere con interventi già messi in atto sulla restante parte del litorale, sia per rendere più accogliente il nostro Lungomare, a conferma di un’azione costante di valorizzazione delle attività degli operatori turistici e balneari. Il nostro è un territorio molto attrattivo per i turisti, ed è fondamentale renderlo anche più sicuro".
I lavori interesseranno il tratto di litorale nord del comune di Civitanova Marche ed il tratto di litorale sud del Comune di Potenza Picena. "Il nostro litorale - continua il sindaco Ciarapica - ha risentito del fenomeno erosivo e dei danni provocati dalle mareggiate, ma da anni si è sempre investito per cercare di ridurre i rischi idrogeologici ed i conseguenti danni alle attività economiche. Ora grazie a questi fondi metteremo in sicurezza anche l’ultimo tratto del lungomare nord. Ringrazio le Ferrovie dello Stato e la Regione per l’attenzione dimostrata verso i nostri territori".
Lo schema di convenzione detta i tempi di realizzazione dell’intervento: cronoprogramma progettuale da trasmettere a Rfi e Regione entro marzo 2024; progettazione definitiva ed esecutiva entro giugno 2025; espletamento procedura di gara, aggiudicazione, inizio lavori entro febbraio 2026; termine lavori e collaudo: entro giugno 2027.
Nuovo appuntamento con la rassegna culturale Filosofarte patrocinata dall'amministrazione comunale di Civitanova Marche. Venerdì 15 marzo, alle ore 20, alla locanda sul mare (lungomare nord), la divulgatrice sanitaria e medica di famiglia, Ilaria Rossiello presenterà il suo libro dal titolo “Con il camice al rovescio”, una sorta di gita nel mondo della sanità e della salute.
La storia è quella di una medica di famiglia che racconta come funziona il suo lavoro e l'organizzazione della sanità, oltre a spiegare in modo chiaro e frizzante quali sono le malattie più diffuse e come gestirle. “Il camice – spiega l’autrice - si rovescia quando avrete gli strumenti per auto-medicarvi, per fare un triage, per soccorrere una persona in strada e per riconoscere i campanelli d'allarme delle principali malattie. Aumentare la cultura sanitaria permette alla società di evolvere e di gestire in modo più consapevole i servizi e l'auto-medicazione”.
Alla serata porteranno il loro saluto il sindaco Fabrizio Ciarapica e il presidente della Commissione cultura del comune di Civitanova Gianluca Crocetti. L’incontro è gratuito e aperto alla cittadinanza. Chi vuole potrà cenare al ristorante su prenotazione.
Nell’ambito della continua sinergia educativa con le scuole, le classi 3° della scuola dell’infanzia "Lo Scoiattolo" di Civitanova Marche, si sono recate in visita al Commissariato, come già nella settimana precedente i bambini della scuola “Cipì”.
Accompagnati dalle maestre, i bimbi hanno visitato il Commissariato di polizia con tutti i settori operativi, rimanendo affascinati dalle Volanti, dal materiale operativo e dalle attività della Polizia di stato. Il grande entusiasmo mostrato ha contagiato anche gli operatori, che hanno interagito con i bambini in una delicata fase di crescita, che sicuramente trarranno giovamento dal contatto con gli uomini e le donne in divisa.
Il messaggio che si è voluto veicolare è quello del poliziotto come amico, come riferimento per qualsiasi problema riguardante i bambini e le loro famiglie, al fine di avvicinare sempre più l’istituzione alle nuove generazioni.
Conto alla rovescia per la caccia alla finalissima di Champions League 2024. Mercoledì 13 marzo (ore 20.30 con diretta Dazn e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova sarà di scena alla “ilT quotidiano Arena” di Trento al cospetto della Trentino Itas per la semifinale di andata del massimo campionato continentale per Club.
In poco più di una settimana (ritorno giovedì 21 marzo, ore 20.30, all’Eurosuole Forum) le due rivali si giocheranno l’accesso alla resa dei conti per il trono d’Europa. Due sono le Champions League vinte dai biancorossi (2002 e 2019), tre quelle alzate al cielo dai gialloblù (2009, 2010 e 2011).
I padroni di casa sono orfani del palleggiatore Riccardo Sbertoli, fuori per alcune settimane. Promosso titolare Alessandro Acquarone e ingaggiato il francese Matthieu Garcia. I cucinieri, invece, stanno recuperando Ivan Zaytsev, reduce da un lungo infortunio muscolare e tenuto in panchina con Monza.
Un gruppo di fedelissimi Predators mercoledì raggiungerà la Lube in pullman per sostenere il team con il proprio tifo. Partenze alle ore 12.30 da Piediripa (parcheggio del Bar Torquati) e alle 13 da Civitanova (parcheggio Eurosuole Forum).
In Champions League la Lube ha stravinto la Pool E collezionando cinque vittorie con il massimo scarto e una sconfitta al tie break. Un percorso valso l’accesso ai Quarti per la sesta stagione di fila. Turno superato grazie al successo esterno per 3-1 ad Ankara nel match d’andata e al bis tra le mura amiche con lo stesso risultato.
Dopo aver vinto la Champions League 2019, i vice campioni d’Italia sognano di tornare a giocare una Finale europea. Civitanova nelle ultime tre stagioni è uscita ai quarti. Per mano dello Zaksa tre anni fa, dello Jastrzebski due stagioni fa e nella passata edizione con l’Halkbank. Andando a ritroso, nella stagione 2019/20 la Lube vinse il quarto di finale con il sestetto belga del Roeselare prima dello stop al torneo per la pandemia di Covid-19.
In SuperLega Credem Banca capitan De Cecco e compagni vengono dalle due sconfitte contro Monza nella serie dei quarti di finale Play Off Scudetto. Domenica 17 marzo (ore 18) è in programma Gara 3 all’Eurosuole Forum per riaprire la serie. Situazione più rosea per Trento, che ha vinto nettamente Gara 1 dei quarti in casa contro Modena e ha espugnato il PalaPanini al tie break in Gara 2.
Credit photo: Spalvieri
Ieri, 10 marzo 2024, la città di Civitanova ha vissuto un’ importante giornata dedicata allo sport e alla solidarietà con l’evento “Stracivitanova”. Sin dalle prime ore del mattino, le strade si sono animate con migliaia di persone pronte a partecipare alle emozionanti gare di corsa e alla passeggiata inclusiva che ha reso questa giornata unica nel suo genere.
Il cuore pulsante dell’evento è stato la gara di corsa, competitiva e non, di 10 km; atleti provenienti da ogni angolo della regione si sono sfidati sul percorso cittadino, dando il meglio di sé in una competizione serrata e appassionante.
Non è stata solo una questione di prestazioni sportive. Il vero fine di queste gare risiede nell’inclusività e nella partecipazione di tutti; donne incinte, anziani, bambini e persone di tutte le età e abilità hanno preso parte con entusiasmo, dimostrando che lo sport è per tutti, senza distinzioni.
Parallelamente alle gare di corsa, una passeggiata di 4 km ha offerto un’opportunità per coloro che desideravano partecipare in modo più rilassato e godersi l’atmosfera festosa dell’evento. Il numeroso pubblico entusiasta ha incitato e sostenuto i partecipanti lungo tutto il percorso.
In totale sono state ben 2800 persone che hanno preso parte a questa giornata speciale, rendendo omaggio allo spirito sportivo e alla determinazione di superare le sfide, sia fisiche che mentali.
Oltre alla soddisfazione personale di completare le gare c’era anche il senso di appartenenza a una comunità unita e solidale.
“Stracivitanova” non è stato solo un evento sportivo, ma un momento di condivisione, inclusione e sostegno reciproco. L’evento ha dimostrato che lo sport può esser uno strumento potente per promuovere valori positivi e unire le persone.
Sta arrivando al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta il vinema Balordo. Il nuovo progetto è inserito nella seconda edizione di Teatro di Primavera ed è nato da un collettivo di giovani civitanovesi appassionati della Settima Arte. Con il titolo Pellicole all’italiana, Cinema Balordo presenterà quattro film per quattro proiezioni (alle 21.15) nella splendida cornice dell’Annibal Caro, per vivere grandi classici del cinema in uno dei luoghi più stupendi della città. I film selezionati sono pietre miliari del Grande Schermo.
“Crediamo - le parole degli ideatori - che questo progetto possa essere d’interesse per tutti, per appassionati di cinema e non e per chi si chiede come ci si possa sentire ad essere catapultati indietro nel tempo, al momento dell’uscita al cinematografo di pellicole che hanno segnato la cultura del nostro Paese”.
Cinema Balordo incomincerà questo giovedì, 14 marzo, con il Sorpasso, capolavoro del 1962 di Dino Risi, con protagonisti Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant.
Si proseguirà poi giovedì 18 aprile con La notte di Michelangelo Antonioni (1961) e giovedì 9 maggio con Accattone di Pier Paolo Pasolini (1961). Le conclusioni della rassegna sono affidate a Federico Fellini e al suo I Vitelloni del 1953 (giovedì 6 giugno).
Cinema Balordo è promosso con l’Azienda dei Teatri e il Comune - Assessorato alla Cultura - e vede la collaborazione del Caffè del Teatro Cerolini, con la possibilità di un’accoglienza pre-proiezione con aperitivi a tema.
Biglietto unico 3 euro con prevendita al cinema Cecchetti e al Rossini nei giorni e orari di apertura del cinema (info su www.tdic.it). Il giorno della proiezione, la biglietteria è aperta al teatro Annibal Caro .
Déjà vu biancorosso, la Cucine Lube Civitanova cade 3-1 in Brianza (24-26, 25-18, 25-21, 25-20) contro la Mint Vero Volley Monza e si ritrova sotto 2-0 nella serie dei Quarti finale ai Play Off Scudetto. Proprio come lo scorso anno contro Verona, gli uomini di Chicco Blengini inciampano anche nel secondo atto in trasferta della serie al meglio delle cinque gare. Per allungare coltivare il sogno delle Semifinali tricolori ripetendo la rimonta della passata stagione, capitan Luciano De Cecco e compagni dovranno vincere tre match consecutivi contro la squadra di Massimo Eccheli, a partire da Gara 3 in programma domenica 17 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum. Con un successo si andrebbe avanti all’OpiquadArena in Gara 4 (24 marzo) e con l’ipotetica affermazione del 2-2 si arriverebbe alla bella dell’Eurosuole Forum (27 marzo). D’ora in avanti, però, al primo stop con la Mint, il sestetto marchigiano scenderebbe al girone dei Play Off 5° posto in programma ad aprile con Cisterna Volley, Pallavolo Padova e tutti i team usciti ai Quarti dei Play Off SuperLega Credem Banca.
A lanciare Monza è la costanza al servizio (10 ace a 3), che spesso impone giocate forzate (8 block a 5 per i padroni di casa e molti attacchi sporcati). Takahashi si prende il titolo di MVP e quello di top scorer insieme a Nikolov (18 punti). In doppia cifra anche Szwarc (14) e Maar (12) per la Mint, Lagumdzija (17) e Yant (12) per la Lube.
Le formazioni
Cucine Lube in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Zaytsev torna in gruppo dopo l’infortunio, ma si siede con la maglia da libero in panchina. I padroni di casa della Mint Vero Volley si dispongono con Kreling in cabina di regia e Szwarc finalizzatore, Galassi e Di Martino centrali, Loeppky e Takahashi di banda, Gaggini libero.
Il primo set (24-26) procede punto a punto tra sorpassi e controsorpassi. A fare la differenza sono i dettagli e i 7 sigilli di Nikolov (55% e un block). Rispetto a Gara 1 la Lube è più precisa in attacco (58%), mentre Monza (52%) risponde con il servizio (3 ace) e il muro (2 i vincenti). Per Takahashi 5 punti.
Nel secondo set ( 25-18), dopo un avvio tirato (9-9), Lagumdzija rallenta e si spegne la luce sul campo della Lube (15-9), con il solo Nikolov a tenere una buona media (6 punti con il 55%). Senza fare grandi cose e attaccando con percentuali inferiori, Monza si ritrova la strada spianata dai 10 errori diretti.
Nel terzo set (25-21) entrambe le squadre sbagliano molto, ma l’innesto di Maar in corsa, i 5 punti di Takahashi e una costanza maggiore al servizio per Monza (3 ace) danno qualcosa in più ai padroni di casa contro una Lube che a volte si fa male da sola. Nikolov e Yant attaccano con il 57%, ma non basta.
Nel quarto set (25-20) La Lube va sotto, ma proprio nel cuore del parziale, quando sembra sul punto di avere margini per risistemare le cose incassa murate in serie e frana 18-14. Nonostante le mosse della panchina, i biancorossi non riescono a girare l’inerzia e cedono su un altro errore.
Le giocate salienti del match
Il match inizia sul filo dell’equilibrio. Sul 13-14 esterno la Lube spreca e Takahashi gira l’inerzia (15-14). Civitanova si riscatta al servizio con Anzani, che firma l’ace del 15-16. Sull’attacco out di Yant Monza torna avanti, poi trova il break con l’ace di Kreling (18-16). I biancorossi non ci stanno e Nikolov sfodera dal cilindro tre colpi micidiali per il +1 (18-19). In un set senza padroni, Monza torna avanti per l’errore della Lube dai nove metri e l’ace di Takahashi (20-19). Nel finale Blengini inserisce Bisotto e Chinenyeze. Gli ospiti mettono il naso avanti su un attacco errato della Mint (22-23) e si procurano una palla set con Anzani (23-24). Rientrano Diamantini e Nikolov. Monza impatta, ma Lagumdzija colpisce (24-25) e Nikolov chiude a muro (24-26).
Nel secondo parziale, dopo una sfuriata biancorossa (1-4), Monza ingrana al servizio e piazza un break di 6-1 (7-5). Civitanova non dà margini di fuga e rientra con l’attacco vincente di Lagumdzija (9-9), ma sul bolide out di Yant, la successiva invasione aerea dei cucinieri, il tocco out di Anzani, l’attacco vincente di Loeppky e quello a rete di Nikolov è tutto da rifare (15-9). La Mint allunga (19-13). Bisotto e Chinenyeze entrano per Nikolov e Diamantini. Dopo la giocata vincente di Nikolov i marchigiani sono più vicini (21-14), ma sul più bello arrivano errori pesanti come quello del nuovo entrato Bottolo (24-17). Alla seconda palla utile Monza chiude i conti con l’attacco di Szwarc (25-18).
In avvio di terzo set si riaccende la luce sul fronte biancorosso, mentre sono i padroni di casa a fare cilecca (6-9), ma basta un attimo e tre giocate chiuse dall’ace di Kreling per il pari (9-9). Il match si incanala sui binari del punto a punto come nel primo set (15-15) e tra gli uomini di Eccheli c’è Maar in campo per Loeppky. Sul 19-18 viene fischiata alla Lube un’invasione di seconda linea (20-18) e arriva un cartellino giallo per proteste alla panchina. Su un’altra infrazione biancorossa Monza prende il largo (22-19). Il sestetto brianzolo trova a muro tre palle set e chiude con l’ace di Galassi (25-21).
Nel quarto set Monza entra con Maar, la Lube si dispone con il 6+1 iniziale e l’avvio è punto a punto (9-9), ma il servizio è la nota dolente: La Lube stecca, Monza centra l’ace (11-9). I padroni di casa allungano (14-11), ma l’orgoglio cuciniero tiene ancora nel set la truppa di Blengini (15-14), che però nella fase cardine sbatte più volte sul muro brianzolo (18-14). Blengini inserisce Bottolo per Nikolov, ma l’ennesimo block arriva su Lagumdzija (19-14). I marchigiani cercano di ripagare con la stessa moneta il sestetto lombardo (19-16). L’OpiquadArena carica Monza che allunga fino al +5 dopo l’attacco di Maar (22-17). Civitanova lotta per rientrare, ma cade 25-20 su un servizio fuori misura.
Tabellino
Mint Vero Volley MONZA - Cucine Lube CIVITANOVA 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)
MINT VERO VOLLEY MONZA: Visic ne, Loeppky 3, Comparoni ne, Maar 12, Mujanovic ne, Morazzini (L) ne, Galassi 9, Takahashi 18, Beretta, Kreling 2, Di Martino 9, Gaggini (L), Szwarc 14. All. Eccheli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 1, Thelle, Zaytsev (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L), Lagumdzija 17, Nikolov 18, Diamantini 3, De Cecco 1, Anzani 3, Bottolo, Larizza ne, Yant 12. All. Blengini.
ARBITRI: Giardini (VR), Lot (TV).
Su un terreno di gioco reso particolarmente pesante dalla pioggia, la Civitanovese pareggia 0-0 con il K Sport Montecchio.
La squadra di Mister Alfonsi può sicuramente recriminare con la sfortuna, quando al10’ Ercoli sbatte sul palo dopo un gran servizio di Domizi. Al minuto 62’ della ripresa i rossoblù vedono assegnarsi un calcio di rigore per fallo su Spagna. È ancora il legno, questa volta la traversa, a respingere il tentativo di Buonavoglia dagli undici metri.
Al triplice fischio il risultato finale è di 0-0. La Civitanovese rimane al comando della classifica, ma vede avvicinarsi a -2 il Montefano, vittorioso 2-0 sul Monturano.
L’8 marzo il Rotary Club Civitanova ha voluto celebrare la donna anche in occasione del suo ormai tradizionale Premio Arti&Mestieri, conferendo il riconoscimento a tre donne speciali della città: sono l’artista Anna Donati e le titolari della boutique "Il Galeone" Orietta Antinori e Serenella Macellari.
Il premio, arrivato alla sua 28esima edizione, è dedicato al territorio e alle eccellenze nei più svariati campi, e a chi con le proprie maestrie lo ha valorizzato e ha fatto grande la sua storia. "E quale occasione migliore se non dedicarlo a tre donne stupende?", ha detto il presidente del Club Pio Amabili, introducendo la cerimonia di consegna che si è tenuta venerdì 8 marzo al ristorante i "Due Cigni" di Montecosaro.
Amabili ha poi spiegato le motivazioni dei premi, conferito ad Anna Donati per “celebrare la sua straordinaria carriera”, con la Donati che “ha arricchito il mondo dell'arte con il suo talento eclettico, trasmettendo emozioni e idee e contribuendo ad elevare il panorama culturale cittadino con eventi di alto profilo, come la rassegna dei Martedì dell’Arte”.
Quindi ad Orietta Antinori e Serenella Macellari, per la “determinazione e la passione dimostrate nel mantenere viva e prospera l'attività commerciale del 'Il Galeone' nata nel 1980: il loro coraggio e dedizione sono un esempio di resilienza e successo duraturo”.
Proprio Antinori e Macellari hanno rimarcato quanto la passione per il proprio lavoro sia ancora la scintilla capace di fare la differenza, ricordando anche la loro amicizia, che da compagnia di scuola si è trasformata in una solida unione professionale. Anna Donati ha infine riflettuto circa l’importanza della divulgazione nel suo senso più ampio, visto come capacità di condividere con gli altri la voglia di conoscere e approfondire i linguaggi contemporanei. Il Premio "Arti&Mestieri" è intitolato alla memoria di Wanda Pasquali.
Continuano le iniziative della polizia di Stato nell'ambito campagna di comunicazione contro la violenza di genere "questo non è amore". Nel pomeriggio di ieri, in occasione della giornata internazionale della donna, la questura di Macerata e il commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, insieme alle operatrici del centro antiviolenza Sos donna, sono stati presenti con un punto informativo rispettivamente al centro commerciale “Valdichienti” di Piediripa e presso il centro Commerciale “Il Cuore Adriatico” di Civitanova Marche. Il fine è quello sensibilizzare e far conoscere gli strumenti di contrasto della violenza di genere.
Numerose sono state le persone che si sono avvicinate, anche solo per chiedere un consiglio, al personale specializzato della polizia di Stato e del centro antiviolenza per il contrasto della violenza di genere, nella giornata internazionale della donna.
I poliziotti della squadra mobile della sezione "Reati contro la persona" e della divisione polizia anticrimine hanno avuto modo di illustrare alle persone interessate, le misure di prevenzione che vengono adottate in casi di violenza di genere tra le quali l'ammonimento del questore. Nel corso del servizio è stato distribuito materiale illustrativo sulla tematica.
In una soleggiata giornata di marzo, il rinomato Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche si è vestito a festa per celebrare un evento straordinario: la nascita di Anna Chiara, la figlia della stimata direttrice commerciale Ylenia Emiliani.
Il parto non è stato privo di sfide ma il personale del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Civitanova ha agito con prontezza e professionalità, garantendo che la piccola venisse al mondo in buona salute. Giuseppe Giustozzi, il titolare dell’Hotel Cosmopolitan, insieme a tutto lo staff, si unisce alla famiglia Emiliani in questo momento di pura felicità, facendo pervenire i più calorosi auguri.
La capolista Civitanovese si appresta ad affrontare il K Sport Montecchio per la venticinquesima giornata di Eccellenza Marche. I rossoblù sono reduci dal successo casalingo per 1-0 sulla Sangiustese e, grazie allo 0-0 fra Osimana e Montefano nel recupero, si sono portati a +4 sul secondo posto.
È tornato a parlare della partita con la Sangiustese l'allenatore della Civitanovese Sante Alfonsi: "Ormai sappiamo che in questo campionato non ci sono partite semplici. Siamo contenti dei 3 punti. Loro hanno fatto una buona partita e hanno anche avuto l'occasione per passare in vantaggio. Questo è il calcio. Noi siamo stati bravi a rimanere calmi e a sbloccare il risultato nel secondo tempo".
Domenica, come detto, la Civitanovese andrà a Montecchio per affrontare una delle squadre più attrezzate della categoria, ma che viene da una serie di risultati non proprio entusiasmanti. Il tecnico rossoblù invita però i suoi ragazzi a tenere alta la guardia. "Ci ricordiamo come nella gara di andata il K Sport Montecchio fece un’ottima partita e dimostrò di avere individualità importanti. Vengono da 3 partite in cui non hanno raccolto molto dal punto di vista dei risultati, ma a livello di gioco hanno sempre fatto bene - dichiara Alfonsi -. Sicuramente vorranno rifarsi con noi. Dobbiamo però stare sereni, preparare la partita e andare a Montecchio senza paura e con personalità".
Sei giornate alla fine del campionato, sempre meno. La Civitanovese sta tenendo ormai saldamente la testa della classifica da diverse settimane. A chi si chiede se questa squadra possa soffrire un po' di vertigini mister Alfonsi risponde: "Non soffriamo di vertigini. La nostra sofferenza riguarda le squadre che affrontiamo, che sono forti e ci possono mettere difficoltà. È inutile guardare al +2 o al +4, a noi poco cambia. Anche se il Montefano avesse vinto saremmo andati comunque a Montecchio per cercare di fare il risultato".
Per la partita con il K Sport Montecchio Alfonsi non avrà a disposizione Testa e Visciano, entrambi squalificati. I pali della Civitanovese saranno difesi da Cannella, che si è sempre fatto trovare pronto in questa stagione quando è stato chiamato in causa. In dubbio Becker e Strupsceki, mentre potrebbe rientrare dal primo minuto dopo l'infortunio Bagnolo. Appuntamento, dunque, a domenica alle ore 15:00 allo stadio Spadoni di Montecchio.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, è stata inaugurata questa mattina, in Corso Cairoli, una panchina rossa dove è stato dipinto anche il numero Anti Violenza e Stalking “1522”. L’iniziativa, volta a sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della violenza di genere, è stata promossa dal Consiglio di Quartiere 1 Pace - Cairoli - Santa Lucia - Rione Marche e patrocinata dal Comune di Macerata - Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità.
“Non ci si deve mai stancare di sensibilizzare la cittadinanza su un fenomeno allarmante come quello della violenza di genere; posizionare una panchina rossa in una delle principali vie della città, dove passa molta gente, significa che c’è tanta sensibilità su questo fronte e abbiamo voluto ricordare che c’è un numero nazionale per tutte colore che pensano di trovarsi in una situazione di pericolo - ha commentato la vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -.
"A Macerata è presente un Centro anti violenza al quale ci si può rivolgere per necessità, supporto e consigli nell’ottica di prevenire situazioni più serie e gravi. Quello di oggi è l’ennesimo tassello di un puzzle che possiamo costruire tutti insieme, istituzioni e cittadini, nell’ottica di sensibilizzare in maniera sempre più efficace la cittadinanza maceratese”.
Primo passo verso la realizzazione di una nuova struttura polifunzionale per anziani a Civitanova. La giunta comunale ha approvato, questa mattina, un atto di indirizzo conferendo all’ufficio tecnico il compito di elaborare una variante, frutto di una serie di colloqui intercorsi con la proprietà dell’area, che consentirà all'amministrazione comunale di ottenere gratuitamente 58.900 metri quadrati di terra sulla quale costruire la struttura. L'area individuata si trova tra la pista ciclabile lungo il Castellaro, il poliambulatorio e via Civitanova.
"Un'opera importante - ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica - accolta favorevolmente da giunta e maggioranza. Il polso di una città che cresce e si modernizza è dato anche dall'attenzione che sa riservare alle persone più fragili. Civitanova vuole essere anche questo: una città accogliente e capace di prendersi cura anche dei suoi anziani. Ringrazio l'assessore Belletti per il lavoro svolto - ha concluso il sindaco - e sono sicuro che tutti insieme riusciremo a portare a termine questo progetto".
"Realizzare una struttura per anziani a Civitanova è stato un impegno che ho preso con la città durante la campagna elettorale - ha detto soddisfatta Roberta Belletti, assessore all'Urbanistica - e oggi, dopo una serie di incontri, posso annunciare con soddisfazione che questa amministrazione ha ufficialmente avviato l'iter per costruirla. È un progetto in cui credo molto. Mi piace pensare - ha detto la Belletti - di avere qui a Civitanova, città in cui vivo e lavoro, una struttura moderna e funzionale per accogliere i nostri anziani e supportare le loro famiglie. Una struttura assolutamente necessaria per il nostro territorio che partendo dal presente guarda con attenzione al futuro, in particolare alle categorie più fragili”.
Belletti va oltre: “Ovviamente siamo all’inizio – spiega l’assessore all’Urbanistica -. Aver individuato l’area è un buon punto di partenza ed ora insieme a tutta l’amministrazione comunale lavoreremo per raggiungere quanto prima questo obiettivo”.
Gli obblighi relativi a trasparenza e privacy saranno al centro di un seminario gratuito organizzato dalla Provincia di Macerata con Idea Pubblica srl. L’appuntamento dal titolo “Gli adempimenti trasparenza e privacy: come non incorrere in sanzioni tra Anac, Garante e il nuovo codice dei contratti pubblici” è rivolto ai dipendenti degli Enti pubblici locali e si svolgerà martedì 19 marzo, dalle 10 alle 13, nella sala convegni della Provincia in via Velluti, a Piediripa. Per comunicare la propria iscrizione è necessario scrivere all’indirizzo: formazione@ideapubblica.it .
Per chi fosse interessato, è possibile anche inviare domande specifiche (sempre al medesimo indirizzo di posta elettronica), entro martedì 12 marzo, a cui sarà data risposta durante il seminario.
Scatta il piano comunale per il taglio dell'erba. Già partito lo sfalcio nei quartieri centro e San Marone affidato, per il periodo che va da marzo a giugno, alla ditta Koinonia e alla Società cooperativa Sociale per un importo totale di 34 mila euro.
"La macchina comunale è già in moto per mantenere pulite ed in ordine le aree verdi della città - annuncia il sindaco Fabrizio Ciarapica - a partire da parchi e giardini, punto di ritrovo di tante famiglie con bambini. Siamo partiti dal centro e raggiungeremo tutti i quartieri. Pulizia e decoro - ha aggiunto - sono due aspetti importanti per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per accogliere i turisti che sceglieranno Civitanova per trascorrere le vacanze estive".
Dall’11 marzo, invece, inizierà lo sfalcio dell'erba anche nei quartieri Risorgimento, Santa Maria Apparente, San Gabriele e Fontespina. I lavori sono stati affidati alla ditta Meridiana Cooperativa sociale, per il periodo che va da marzo a giugno per un importo complessivo di circa 34 mila euro.
"Si sta avvicinando l'estate e vogliamo farci trovare pronti – afferma l'assessore all'ambiente e al decoro Giuseppe Cognigni - Grazie ad una precisa calendarizzazione, personale e mezzi sono già all’opera, salvo eventuali sospensioni degli interventi causate dal maltempo. Interventi nelle aree verdi, che ricordo essere più di 30, tra piccole, medie e grandi, a Civitanova, ma anche all'interno delle scuole. Oltre allo sfalcio dell'erba - fa sapere Cognigni - è in corso anche la sostituzione di alcune piante in vari punti della città. Una vera e propria operazione di cura che renderà Civitanova più bella e più in pulita".
In fase di elaborazione il piano delle potature "già partito a Civitanova Alta - precisa l'assessore Cognigni -. In particolare è in corso la potatura dei pini nel verde attrezzato di Viale della Repubblica".