In vista del concerto del gruppo “Le Vibrazioni” in programma domani, il sindaco, Fabrizio Ciarapica, ha emesso un’ordinanza con validità dalle ore 21.30 di giovedì giugno 2022 fino al termine della manifestazione in Piazza XX Settembre e nel perimetro dei vialetti nord e sud.
Fermo restando che sarà garantito il servizio notturno della Polizia Municipale, l’ordinanza dispone "il divieto di vendita e di consumo di qualsiasi bevanda contenute in lattine e bottiglie. Si dispone inoltre il divieto di accedere nell’area della manifestazione con qualsiasi recipiente di plastica e la vendita di superalcolici".
"Ogni tipologia di contenitore - si legge ancora nel provvedimento - potrà essere venduta solo se aperta. In occasione della manifestazione, inoltre, gli esercizi commerciali interni alla piazza non potranno ospitare clienti fuori dai locali".
Con la splendida cornice dei bambini delle classi quinte della scuola primaria “S. Zavatti”, il dottor Gino Mattutini, dermatologo che svolge da più di venti anni la professione a Civitanova, martedì ha illustrato, al Cinema Cecchetti, “Amico Sole” un decalogo con le regole da osservare in caso di esposizione al sole. L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale nell’ambito della campagna di educazione e di sensibilizzazione per la prevenzione dei rischi legati all’esposizione solare.
Hanno partecipato all’evento il dottor Luciano Diomedi, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Macerata, la dottoressa Cleonice Cardelli, in rappresentanza delle farmacie comunali di Civitanova, Rossana Rapaccini e Eleonora D’Angelantonio, in rappresentanza di Confartigianato Benessere.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Fabrizio Ciarapica, ha preso la parola il Dottor Mattutini il quale ha espresso la sua soddisfazione per il felice prosieguo della campagna di prevenzione e per l’organizzazione dell’evento in pubblico saltato l’anno scorso a causa della pandemia.
Il dottor Mattutini, con l’ausilio di un cartone animato e di slide, ha esposto ai bambini i danni prodotti dall’eccessiva esposizione solare e i comportamenti da tenere a tutela e difesa della pelle come il ‘prendere il sole’ moderatamente e nelle ore giuste e il far uso di creme protettive, per non ritrovarsi eritemi, ustioni e non incorrere in qualche patologia come melanomi e carcinomi di cui alta è l’incidenza nella nostra Regione soprattutto nelle giovani generazioni.
A livello di prevenzione è molto importante l’esame periodico della cute e dei nei da effettuare preferibilmente con l’assistenza di un familiare. All’interno dell’evento ha trovato spazio un siparietto con un momento ludico legato ad un quiz che ha riscosso successo presso i bambini presenti in sala, assoluti protagonisti nel chiedere al dottor Mattutini consigli e chiarimenti nella parte finale dell’incontro riservata ad interventi e domande dalla platea.
All’uscita dal cinema sono stati consegnati ai bambini palloncini e ventagli in cartoncino contenenti il decalogo della prevenzione e delle buone abitudini a salvaguardia della pelle.
Scontro frontale tra due auto: una ragazza soccorsa in eliambulanza. È quanto avvenuto poco dopo le 12, in contrada San Domenico, nel territorio comunale di Civitanova Marche.
La causa del sinistro è ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. I sanitari, valutata la situazione, hanno subito richiesto l'intervento logistico dell'eliambulanza.
L'elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo dell'accaduto, ha poi trasferito la giovane di 24 anni, al volante di una delle due auto coinvolte nell'incidente, all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Diversi traumi, ma di entità più lieve, sono stati riportati anche dal conducente dell'altra vettura, trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale cittadino.
Dopo la notizia dell'ingresso in squadra del giovane Bottolo, la Lube ingaggia il campione del mondo U21 Mattia Gottardo. Giovane, di talento e affamato di vittorie, si prepara a vestire la casacca biancorossa nella stagione 2022/23.
A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio con la formula del prestito annuale nel ruolo di schiacciatore del campione iridato U21 Mattia Gottardo, cresciuto da laterale nelle giovanili della Kioene Padova per poi approdare in pianta stabile come libero della prima squadra patavina, dove si è distinto per atletismo e temperamento.
L’atleta, classe 2001 di 190 cm, nativo di Cittadella in provincia di Padova, seguì le orme del fratello Luca, che nel team patavino militò dal 2006 al 2011. Il primo step per Mattia fu l’U13. Dopo la vittoria dello Scudetto U14 e della Boy League U15, Gottardo si fece le ossa nella Serie B e nell’U20 del Club veneto per poi strizzare l’occhio alla formazione seniores con cui disputò da titolare i Play Off 5° Posto della massima serie nell’annata 2020/21. Fiducia rinnovata nella stagione 2021/22 che in SuperLega lo ha visto protagonista della seconda linea bianconera con l’intermezzo iridato in Sardegna, dove a ottobre ha trionfato nella Finale dei Mondiali U21 contro la Russia.
La prima intervista di Mattia Gottardo in biancorosso:
Come hai reagito alla chiamata dei campioni d’Italia? “Per me è stato sorprendente! Ci ho messo un po’ a realizzare quello che stava accadendo. Sono contentissimo e onorato! Sono ansioso di conoscere i tifosi!”.
Quali sono tre fattori che renderanno speciale la nuova avventura? “Crescerò lavorando fianco a fianco con grandi campioni, ritroverò il mio amico Mattia Bottolo e tornerò a giocare da schiacciatore, il ruolo che prediligo”.
La tua potrebbe essere definita una famiglia a tutto volley? “In effetti la palestra è il mio habitat naturale dall’età di 10 anni. Mi ha contagiato mio fratello Luca, che giocò a Padova in A1 e A2 prima di scegliere la strada del sacerdozio. Anche le mie sorelle sono giocatrici di volley”.
La storia di tuo fratello destò clamore. Tu come l’hai vissuta? “Luca spiazzò un po’ tutti in casa. La famiglia impiegò un mese per metabolizzare la scelta, ora siamo felici! Ci mancavano le sue gare, ma è stato suggestivo vederlo celebrare messa! Ora è lui a essere il mio primo tifoso!”.
A un campione del mondo U21 calzerà a pennello la maglia dei campioni d’Italia. Cosa ti aspetti dalla nuova esperienza? “Sarà formativa! Non solo dal lato tecnico, crescerò come uomo. Sarà una palestra per lo sport e per la vita. Mi sento privilegiato e quindi dovrò impegnarmi per migliorare! Sto anche pensando a una laurea triennale in ambito sportivo o umanistico, ma in questi giorni vedo solo biancorosso!”.
(fonte foto: profilo FB Mattia Gottardo)
Dopo l’apertura dedicata alle sfide del futuro, la rassegna “La Filosofia in città”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche con la consulenza scientifica della Società filosofica italiana, torna venerdì nella Sala del Consiglio comunale, alle ore 17 (ingresso gratuito), per affrontare il tema: “Dipende anche da noi la vita sulla terra? Che fare per darle un futuro?”.
A condurre il dibattito ci saranno le professoresse Bianca Maria Ventura e Silvia Gaetani. Il ciclo di conferenze si conclude il 10 giugno 2022, con un dibattito su: “Verso quali prospettive future si muove l’organizzazione del nostro lavoro?” con Silvia Gaetani e Renato Scatragli. “Immaginare il futuro” è un ciclo di incontri aperti a tutta la cittadinanza ed è valido ai fini dell’aggiornamento docenti.
“La formula degli incontri è, ancora una volta, quella della pratica filosofica, una forma di comunicazione molto coinvolgente'' come evidenziato dalla prof.ssa Bianca Maria Ventura, presidente della Società Filosofica Italiana sez. di Ancona e vice presidente nazionale SFI.
''Infatti - aggiunge Ventura - non prevede una relazione esperta da parte di chi parla ad un pubblico che ascolta, ma una riflessione condivisa intorno ad un problema di rilevanza “vitale” che ciascuno – non solo gli addetti ai lavori – in qualche misura ritrova dentro di sé. Le grandi questioni della filosofia, difatti, sono le stesse questioni che uomini e donne affrontano ogni giorno nel loro vivere quotidiano”.
Prende il via giovedì 2 giugno, Festa della Repubblica, Ri-Suona la Piazza, il nuovo format dell’estate civitanovese, che prevede tre concerti in piazza XX Settembre ad ingresso gratuito. Ad accendere il pubblico del 2 giugno ci saranno Le Vibrazioni, che vedranno in apertura la partecipazione del cantante Briga.
Le Vibrazioni hanno recentemente pubblicato '' VI'', un ep con sei brani che raccontano, in mondo chiaro, una presa di posizione sonora e dove emerge l’animo più viscerale della band che presenta un sound compatto e in continua evoluzione.
Le Vibrazioni, formate da Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani Garrincha e Alessandro Deidda, sono una delle band italiane più longeve con oltre 20 anni di carriera: hanno all’attivo 5 album (oltre a VI) che contano complessivamente più di un milione di copie vendute.
Nel 2019 hanno girato l’Italia con 80 concerti, davanti a un totale di oltre 600mila persone, compreso un live speciale al Mediolanum Forum di Assago, Milano. A fine 2021 hanno portato nei teatri il tour in orchestra di e con Beppe Vessicchio e nel 2022 sono tornate per la quarta volta al Festival di Sanremo, in gara nella sezione Campioni con il brano "Tantissimo".
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Sono in questi giorni in tour e saranno giovedì 2 giugno a Civitanova: qui metteranno in scena il loro instancabile rock pieno d’energia, dove assieme agli ultimi brani di VI non mancheranno di certo gli ormai grandi classici come Dedicato a te o Vieni da me.
Prima dell’esibizione della band di Sarcina, la serata sarà aperta da Briga. Cresciuto nella quattordicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, il rapper romano ha fatto una bella strada, culminata nel dicembre scorso con la pubblicazione del suo ultimo album, "Lunga vita": un progetto maturo, ricco di featuring che celebrano i primi 10 anni della sua carriera e che contiene Non mi regolo, ultimo successo con Gemitaiz e Il Tre.
Ri-Suona la Piazza prosegue giovedì 21 luglio con Roberto Vecchioni e si chiude martedì 9 agosto con AKA 7even, considerato uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano. I tre concerti, che inizieranno dalle 21.30, sono ad ingresso libero.
In vista del concerto de “Le Vibrazioni” che si terrà in piazza XX Settembre il prossimo 2 giugno, il comandante della Polizia Locale civitanovese ha emesso un'ordinanza per la disciplina della circolazione stradale.
L’ordinanza dispone dalla mezzanotte del primo giugno sino al al termine dello spettacolo, il divieto di sosta con rimozione e il divieto di transito per tutti i veicoli eccetto quelli dell’organizzazione, muniti di specifico contrassegno all’interno di Piazza XX Settembre.
Dalle 14 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli nelle seguenti vie: Piazza XX Settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale, esclusi quelli di soccorso e di polizia; Vialetto Nord; Vialetto Sud, a esclusione dei veicoli dell’organizzazione muniti di specifico contrassegno che potranno sostare nel tratto compreso tra via del Remo e corso Garibaldi; viale Vittorio Veneto, tratto compreso tra Via Cavour e il Vialetto Sud, lato ovest, esclusi i veicoli a servizio dei disabili muniti di contrassegno; via Buozzi, area di parcheggio lato nord (tra il civico 5 e il civico 17), esclusi i veicoli di Polizia, i veicoli al servizio di persone disabili munite di contrassegno e delle autorità; via Trieste, ambo i lati, dall’intersezione con Via Buozzi a Vicolo Sforza.
Dalle 17 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, il divieto di transito per tutti i veicoli nelle seguenti vie: Piazza XX settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale, per tutti i veicoli esclusi quelli di soccorso e di polizia; Vialetto nord; Vialetto sud; via Buozzi, nel tratto compreso tra l’intersezione con via Trieste e piazza XX Settembre.
Dalle 17 alla mezzanotte, e comunque fino al termine dello spettacolo, le seguenti deviazioni di traffico: in via San Marone e in via Trieste per i veicoli provenienti da via Cecchetti; in via Buozzi per i veicoli provenienti da corso Umberto I; in corso V. Emanuele per i veicoli provenienti da via della Vela; in via Trento e in via Cavour per i veicoli provenienti dalle vie del Borgo Marinaro confluenti rispettivamente sul Vialetto Nord e sul Vialetto Sud. L’ordinanza altresì dispone negli orari di chiusura l’istituzione del capolinea per gli autobus di linee urbane ed extraurbane in via Santa Rita.
Prosegue, inoltre, la campagna di vaccinazione a protezione del contagio da Covid-19, predisposta dall’Asur Marche nel centro comunale di via Gobetti, al civico 80. Dal 3 fino al 30 giugno, il polo della zona industriale di Santa Maria Apparente sarà aperto il martedì e il venerdì dalle 9 alle 13. Queste le date di apertura: 3, 7, 10, 14, 17, 21, 24, 28 giugno 2022. Eventuali cambi di programma verranno comunicati.
Dopo 11 anni alla Lube e 13 titoli conquistati in biancorosso, si separano le strade tra i campioni d’Italia e il giocatore più vincente della storia cuciniera. Jiri Kovar chiude un percorso meraviglioso con una bella soddisfazione, quella di aver fornito un apporto importante nei Play Off della stagione appena conclusa contribuendo con le sue giocate alla conquista del settimo Scudetto, il suo sesto personale (nel 2012 e nel 2017 anche i riconoscimenti individuali come MVP delle Finali Play Off).
Il pallavolista ceco naturalizzato italiano saluta la Lube dopo la vittoria di 1 Mondiale per Club, 1 Champions League, 6 Scudetti, 3 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane. Lo schiacciatore con il numero 2 sulla schiena ha dato prova negli anni di grande attaccamento alla maglia e si è rialzato dopo ogni infortunio o incidente di percorso facendosi trovare sempre più forte e motivato.
“La mia favola con la Lube si chiude con la consapevolezza di aver dato tutto per i tifosi marchigiani e la maglia biancorossa, il saluto di Jiri Kovar. Questo è lo sport, nulla continua all’infinito. Sono contento di aver aiutato il team a vincere uno Scudetto sofferto, ma in fin dei conti questo cambia poco perché il mio percorso sarebbe comunque arrivato al capolinea”.
“Sono stato molto bene alla Lube e credo anche di averlo dimostrato rinunciando nel corso degli anni alle chiamate di altre squadre, voltando le spalle a offerte economiche maggiori pur di non tradire la maglia”.
“Il ricordo più bello? Troppo complesso ridurre questa storia lunga e intensa a un solo fotogramma. Ogni annata mi ha lasciato qualcosa e ogni successo mi ha emozionato. Mi piace guardare indietro e vedere che abbiamo vinto tanto. Ho avuto un buon rapporto con tutti gli allenatori e i compagni. Il bilancio è molto positivo, spero di aver lasciato un buon ricordo, per me si apre un nuovo capitolo”.
A.S. Volley Lube “ringrazia l’atleta per aver onorato la maglia aiutando il Club a raggiungere traguardi prestigiosi. A Jiri vanno i migliori auguri per il suo futuro professionale e per il percorso di vita”.
Non si vive di solo cinema. Il Civitanova Film Festival sente il dovere di non misurarsi solamente con i metri di pellicola avvolta nelle bobine e ha deciso di allargare il coinvolgimento del pubblico. Già in passato gli incontri con l’autore erano riusciti a ritagliarsi uno spazio importante nella programmazione della rassegna, ma in questa ottava edizione gli organizzatori dell’Aps Favolacce hanno strutturato un contenitore ancora più consolidato. Aderendo al progetto di respiro nazionale Città che legge, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura.
“Abbiamo fortemente voluto tuffarci dentro questo patto per la lettura - le parole di Peppe Barbera, con Michele Fofi ideatore del CFF - condividendone gli intenti e le finalità, consapevoli di quanto la lettura sia un'alleata insostituibile per la crescita e lo sviluppo di una comunità. E così, all’interno del CFF ospiteremo scrittori che presenteranno le loro opere ed incontreranno i lettori. Ci saranno anche letture animate, tavole rotonde e contributi vari a supporto di questo meraviglioso progetto che abbiamo abbracciato con gioia”.
Il progetto Città che legge mette proprio in comunicazione il Centro per il libro e la lettura con molte realtà festivaliere. Incluso il CFF. Tra gli appuntamenti del format, è in programma uno spaccato davvero esclusivo, che ci svelerà chi davvero si è celato dietro il ragioniere più famoso d’Italia. Elisabetta Villaggio, figlia del grande Paolo, presenterà il suo libro: Fantozzi dietro le quinte - Oltre la Maschera. La vita (vera) di Paolo Villaggio.
Assistente alla regia prima e regista poi, autrice e consulente per programmi Rai, Mediaset, La7, Elisabetta Villaggio è anche un’apprezzata scrittrice (tra i romanzi ricordiamo Una vita bizzarra, Premio Anassilaos alla narrativa e La Mustang rossa). A Civitanova presenterà un suo memoriale privato ma allo stesso tempo corale, con un’incursione autentica nella vita di Paolo Villaggio e nel dietro le quinte del suo personaggio più memorabile: Ugo Fantozzi.
L’appuntamento è in programma mercoledì 13 luglio. Già, perché il CFF ha svelato che l’edizione 2022, che avrà per tema Certezze, desideri e disincanti, si terrà a Civitanova Alta dal 9 al 15 luglio. Intanto, sono stati selezionati i quindici cortometraggi che concorreranno in questa ottava edizione e le sei pellicole per Marche in Corto, sezione dedicata ai prodotti Made in Marche. Come sempre, il livello delle opere consegnate ha stupito i promotori, che hanno scelto per il proprio pubblico le più significative produzioni da tutto il mondo: Francia, Spagna, Repubblica Ceca, Libano, Cile, Italia.
Inoltre, è stata definita la giuria artistica che contribuirà ad assegnare il Premio Stelvio Massi, dedicato al noto regista civitanovese. Sono: Simona Almerini (autrice di recensioni, testi teatrali e saggi); Gaia Brauzi (co-fondatrice del Ce l’ho Corto Film Festival e collaboratrice con la casa di distribuzione indipendente OpenDDB - Distribuzioni dal Basso); Alessandro Capitani (regista, vincitore del David di Donatello come Miglior Cortometraggio con Bellissima; nel 2021 dirige il film I nostri fantasmi); Germana Flamini (attrice).
La Civitanovese batte il Monticelli in casa con un convincente 4-1 e consolida la posizione in zona play-off. Gara dominata dai rossoblù che si portano sulle tre distanze di vantaggio entro la prima frazione. Il Monticelli non riesce ad imbastire una reazione nella ripresa e al triplice fischio deve cedere l’intera posta in palio.
Primo tempo acceso fin dai primi minuti con il Monticelli che prova ad impostare. La Civitanovese reagisce bene e trova il vantaggio con Balloni (8’) che devia in porta per l’1-0. Raddoppio che non tarda ad arrivare: Russo (17’) conclude sul secondo palo il cross di Gesuè e batte Paolini. I ragazzi di Vagnoni continuano a spingere e al 37’ chiudono virtualmente la partita con l’eurogol di Cordoba. Si va al riposo sul 3-0.
Secondo tempo più disteso con la Civitanovese che controlla ordinatamente lasciando poco spazio alle inziativi ospiti. Monticelli poco incisivo che non riesce a sfondare la linea difensiva rossoblu e la ripresa scorre senza regalare molte emozioni. I ritmi si rialzano nel finale, dopo il poker firmato da Carissimi (37’) su pallonetto. I biancazzurri riescono a segnare il gol della bandiera grazie alla bella punizione di Vespa (41’)
(Fonte foto: pagina FB Civitanovese)
Un caloroso applauso ha salutato Cavalleria rusticana di Civitanova all’Opera, prima rappresentazione della quarta edizione della Stagione Lirica civitanovese. Sabato, in un entusiasta teatro Rossini, è andata in scena la nota opera di Pietro Mascagni, riconosciuta come una delle più importanti composizioni veriste di tutti i tempi. E tra le più amate.
È stata una rappresentazione estremamente fedele alla tradizione, ma che ha tenuto il suo cuore nel territorio, trasportando Cavalleria rusticana a Civitanova Alta: nella scenografia sono infatti stati inseriti scorci tipici del borgo della città, partendo dalla chiesa di San Paolo, di San Francesco e Porta Marina. Insomma, un riconoscimento alle radici della rassegna, che dal 2018 si impegna a mantenere viva l’opera lirica a Civitanova.
Omaggio che gli organizzatori hanno anche riservato al compositore civitanovese Gilfredo Cattolica, tanto che la serata è stata aperta dall’esecuzione, in prima assoluta per orchestra, dell’Adagio op. 4 di Cattolica: compositore, didatta, pianista e direttore d’orchestra di cui quest’anno ricorre il 60esimo dalla scomparsa.
“Cattolica - hanno spiegato gli organizzatori - è stato allievo prediletto di Pietro Mascagni e suo assistente nella sua lunga ed acclamata tournée negli Stati Uniti nel 1902. La scelta dell’intero programma di questa sera è dunque un omaggio all’illustre cittadino civitanovese e al suo Maestro, un tributo al fervore culturale della città, da sempre terra natale di artisti e musicisti”.
Quindi il lungo applauso agli interpreti, partendo dai cantanti Elena Rossi, Walter Fraccaro (che ha sostituito nei panni di Turiddu Fabio Armiliato, assente per motivi personali), Plamen Dimitrov, Aleksandra Meteleva e Diana Ziabchenko.
Poi al regista José Medina, già apprezzato nella Bohème del 2019 e al suo assistente Andrea Rosati, al coro Ventidio Basso (con il Maestro Giovanni Farina), all’orchestra Sinfonica Puccini.
E a tutte le maestranze. Il Maestro Alfredo Sorichetti, direttore d’orchestra e direttore artistico della Stagione, si è detto soddisfatto per l’accoglienza ricevuta.
“Grazie di cuore a voi tutti - ha spiegato rivolto al pubblico -, che siete qui nonostante le difficoltà vissute dal mondo della cultura, dello spettacolo e dagli spettatori, che fruiscono di uno evento indossando una mascherina per tutto il tempo. Vedere un teatro pieno come questo è un’esperienza meravigliosa. Fare opera in città, senza acquistare un prodotto, ci permette anche di riscoprire la nostra storia”.
Civitanova all’Opera torna sabato 11 giugno con Il Barbiere di Siviglia, opera buffa in due atti di Gioacchino Rossini. Il cast, di altissimo valore, vede tra gli altri interpreti Enrico Iviglia, Davide Bartolucci, Paola Antonucci e Nicola Ziccardi.
Anthropos di Civitanova Marche sul tetto d’Italia anche nei Campionati Italiani di Nuoto Promozione Fisdir - Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, valevoli per l'assegnazione della Coppa Italia per società nella Piscina Comunale di Abano Terme. Si tratta del secondo trofeo in una settimana dopo la Coppa Italia conquistata in Sicilia nell'Atletica Promozione Fisdir.
Sin da venerdì il sodalizio marchigiano era in Veneto con 21 atleti, 5 tecnici e numerosi familiari al seguito con tanta gioia e aspettative dopo la lunga sosta legata alla pandemia (ultima kermesse nazionale nel 2019). Dopo due giorni intensi di gare ed emozioni, i ragazzi hanno raccolto l’ennesimo successo di un gruppo che sa dare continuità e rinnovarsi con le nuove leve. Settima Coppa Italia Fisdir nel palmares marchigiano, dopo i successi del 2007, 2008, 2013, 2016, 2018, 2019.
I ragazzi che componevano la rappresentativa Anthropos all’evento: Serena Cantoro, Noemi Montali e Andrea Rebichini di Potenza Picena, Jennifer De Stasio di Montegranaro, Nicoletta Fiorentini e Letizia Paccamiccio di Castelfidardo, Laura Fusari di Petriolo, Michela Luciani di Corridonia, Giulia Mazzieri di Morrovalle, Susanna Scipioni di Pollenza, Carlo Baggio e Mattia Nasini di Macerata, Davide Capponi di Grottazzolina, Daniele Fiore di Porto Recanati, Alessandro Greco e Davide Moriconi di Recanati, Fabio Haddad di Sant’Elpidio a Mare, Emanuele Malavolta di Loreto, Cristian Pecci di Civitanova Marche, Paolo Smerilli di Monteurano, Davide Villanova di Ancona. Gli istruttori: Flavia Mandolesi, Daniela Corallini, Mirian Della Longa, Nicola Sonaglioni, Eriberto Cavalieri, Javier Sarasibar.
"Due fine settimana meravigliosi che ci regalano prima la coppa nell’atletica e ora questa del nuoto, dichiara Il presidente Nelio Piermattei. “Tanto lavoro e tanti sacrifici ampiamente ripagati dall'attaccamento ai colori dei nostri istruttori, dalla tenacia, gioia ed emozioni dei ragazzi e dalla costante presenza delle famiglie. Non posso non ringraziare tutti coloro che collaborano con noi al raggiungimento di tutto questo".
Taglio del nastro questo pomeriggio all’Auditorium Sant’Agostino di Civitanova per la mostra “Wladimiro Tulli. Cavalcare i sogni”, un’esposizione (aperta fino al 28 agosto e a ingresso gratuito) che celebra il ‘Maestro-ultimo dei futuristi’ (Macerata 1922-2003) a cent’anni dalla nascita e a quasi vent’anni dalla morte. Sono in tutto 21 le grandi tele e ben 11 le opere in ceramica, che coprono un arco temporale di dieci anni, che si chiude con “Il Navigatore solitario Innamorato”, del 2001.
Curata da Enrica Bruni, direttrice della Pinacoteca civica Marco Moretti e da Stefano Papetti, direttore dei Musei Comunali di Ascoli Piceno, la mostra prevede in concomitanza l’apertura straordinaria della Pinacoteca civica stessa, dove sarà possibile ammirare il dipinto di Tulli “Arcobaleno spezzato”, a sottolineare ulteriormente il legame fra l’artista e Civitanova..
“Queste opere fanno parte dell’ultimo periodo artistico di Tulli - ha dichiarato Bruni durante la cerimonia -, ormai maturo e più che mai libero, anche dalla sua formazione futurista e astrattista. Fino all’ultimo Tulli è stato un artista effervescente, uno sperimentatore che non si lascia contaminare, anzi perennemente autonomo, originale, giovane”.
La rassegna vede collaborare fianco a fianco il Comune di Civitanova, il Comune di Macerata, il Comune di Recanati, la Fondazione Carima, la Regione Marche e la figlia di Wladimiro, Carla Tulli, con il fratello del Maestro Piero Alberto.
“Sono proprio questa vitalità e questo desiderio di sperimentazione che caratterizzano i grandi pannelli ospitati nella chiesa di sant’Agostino a Civitanova Alta – ha aggiunto Papetti - un luogo che da tempo promuove ed ospita eventi culturali, a segnalare un artista che superati gli ottanta anni non esitava a rinnovare il proprio linguaggio, animato da una apertura verso il futuro che ne denota la perenne giovinezza”.
“Rispetto ad altre esposizioni, a Civitanova abbiamo un’esplosione di colore – ha concluso Carla Tulli -, e in queste tele Wladimiro affronta una pittura di dimensioni importanti. Vi invito a vedere la mostra sognando assieme a lui”.
Taglio del nastro oggi per inaugurare la nuova Mostra di Bonsai a Civitanova, un’esposizione a ingresso gratuito, organizzata dal Bonsai Club 95 di Casette d’Ete – in collaborazione con i gruppi Pesaro Bonsai 88, Amici del Bonsai di Foligno, Conero Bonsai di Ancona, Club Bonsai Ascoli e Garden Europa di Jesi – e che raccoglie esemplari provenienti da tutta Italia, ma soprattutto dal Giappone (come il Pino Nero e l’Acero Palmato) .
A presiedere la cerimonia, il sindaco Fabrizio Ciarapica: “E’ un onore accogliere questa iniziativa che oltre ad essere una forma d’arte è anche un modo per avvicinarsi all’ambiente. Civitanova ormai è diventata una delle città di mare più verdi della riviera marchigiana, pertanto ci auguriamo che questo sia il primo appuntamento di una lunga serie”.
Il taglio del nastro ha dato il via ufficiale alla mostra con la partecipazione e la dimostrazione degli istruttori UBI Marcelo Michelotti dal Veneto e Raffaele Perilli da Pesaro, che anche nella giornata di domani effettueranno una conferenza e una dimostrazione di come gestire un bonsai.
“È un onore essere presenti qui a Civitanova – ha dichiarato il presidente di Club 95 Guido Mecozzi - e vedere quanto interesse c’è nel portare avanti quest’arte che nasce secoli fa dall’oriente. Oggi fare bonsai significa fare arte ed essere sensibili al tema dell’ambiente”.
In due seminano il caos sul treno, si rifiutano di esibire il biglietto, e uno di loro colpisce con una gomitata un Carabiniere. È quanto avvenuto nella serata di venerdì, presso la stazione ferroviaria di Civitanova Marche.
Tutto trae origine dal comportamento molesto, nei confronti degli altri passeggeri, di due giovani, che - rifiutandosi di esibire i titoli di viaggio e i loro documenti d'identità - al personale di controllo, hanno indotto il capotreno in servizio sul regionale 23781 a richiedere il supporto di una pattuglia dei Carabinieri di Civitanova Marche.
Nonostante fossero stati più volte invitati a scendere dal convoglio, infatti, i due hanno opposto un forte diniego, insultando il funzionario di Trenitalia, che si è visto costretto a fermare il terno in stazione e richiedere l’intervento dei militari.
Dopo essere sceso allo scalo civitanovese, uno dei due giovani ha assunto atteggiamento immotivatamente irriverente, oltraggioso e violento, inveendo contro i Carabinieri e rifiutandosi di declinare le sue generalità: L'uomo, un 31enne di Porto Sant'Elpidio, si è sottratto in maniera veemente al controllo, tentando addirittura di allontanarsi dalla stazione.
Nella circostanza, il giovane con una gomitata ha colpito al volto uno dei due militari intervenuti, provocandogli lesioni giudicate guaribili in dieci giorni dal personale sanitario dell’ospedale civile civitanovese.
L'uomo, pertanto, già gravato da precedenti condanne, è stato arrestato con l’ipotesi di reato accertata nella flagranza di violenza e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. È stato, inoltre, denunciato per essersi rifiutato di fornire le proprie generalità, per oltraggio a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico servizio. La sua condotta, infatti, ha provocato il ritardo di circa un'ora del treno.
Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida presso il Tribunale di Macerata, l’arrestato è stato difeso di fiducia dall’avvocato Cosimo Borsci del Foro di Fermo: nei suoi confronti è stata confermata la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa del dibattimento e del giudizio di rito.
Convocazione degli stati generali dello sport civitanovese per confrontarsi operativamente con le associazioni cittadine mettendo anche a disposizione tecnici preparati a supporto della redazione delle domande per i bandi di settore.
È questo un cardine del programma per lo sport della Lega Civitanova Marche illustrato dal responsabile cittadino Giorgio Pollastrelli nell’incontro svoltosi il 27 maggio al campo sportivo di Civitanova Alta, alla presenza gli assessori regionali allo Sport Giorgia Latini e alla Sanità Filippo Saltamartini e del senatore Giuliano Pazzaglini.
“La sinergia tra amministrazione comunale, organi regionali e nazionali è un importante passo per dare le giuste risposte ai cittadini" ha dichiarato il commissario provinciale della Lega Luca Buldorini in apertura dei lavori. Dello stesso avviso il senatore Pazzaglini che ha rimarcato come "la presenza di parlamentari e assessori a Civitanova sia il segno di come la filiera di governo Lega si traduca in concreto lavoro di squadra”.
L’assessore Giorgia Latini ha sottolineato come la Regione guardi allo sport quale "strumento di promozione attraverso la scelta di coach Roberto Mancini come testimonial e investa "strategicamente sugli impianti, indispensabili alla pratica diffusa". Decisivo l’innalzamento dal 50 all’80% della quota di cofinanziamento regionale per adeguamento e manutenzione straordinaria.
"La Lega intende proseguire anche nel sostegno alla pratica sportiva come risposta al disagio sociale e giovanile oltre che come strumento di formazione e di benessere psico-fisico". Lo ha rimarcato l’assessore alla Sanità e Sociale Filippo Saltamartini confermando i dati secondo cui investire nello sport equivale ad investire in salute e prevenzione.
Sempre di cultura e sport si discuterà anche in un nuovo appuntamento in programma a Corridonia lunedì 30 maggio, alle 18, presso il salone superiore dell’Abbazia di San Claudio. L’assessore regionale Giorgia Latini illustrerà opportunità e prospettive di due settori fondamentali per il tessuto sociale, culturale ed economico di Corridonia.
All’incontro interverranno il Commissario Lega Marche Riccardo Augusto Marchetti, il Commissario Lega Macerata Luca Buldorini, la candidata sindaco Giuliana Giampaoli e tutti i candidati della lista Lega Corridonia
“Abbiamo scelto un luogo che esprime l’indubbia centralità di Corridonia nel panorama della storia e all’archeologia mondiale – spiega il coordinamento montolmese del partito – Dalle ipotesi sulla presenza della corte carolingia fino al primo etruscologo, Luigi Lanzi, passando per il patrimonio architettonico che presenta vere e proprie unicità, la città è naturalmente vocata all’integrazione dell’economia tradizionale con la cosiddetta economia della cultura".
Dopo i due pesanti addii di Simon e Lucarelli, arriva il primo colpo in entrata della Cucine Lube Civitanova. Nell’ottica di un ringiovanimento del team, senza perdere di vista la qualità che ha sempre caratterizzato il roster dei campioni d’Italia, la società biancorossa ha annunciato l’ingaggio, con contratto quinquennale, dello schiacciatore veneto Mattia Bottolo, laterale ex Kioene Padova, che la scorsa estate ha vinto gli Europei con la maglia della Nazionale al fianco di Anzani e Balaso.
L’emergente di 196 cm, classe 2000, nativo di Bassano del Grappa in provincia di Vicenza, si è formato nel vivaio patavino per poi affermarsi in prima squadra ed evidenziare grandi doti atletiche, un carisma fuori dal comune e una battuta ficcante, prerogativa che, grazie ai 47 servizi vincenti in 24 gare, lo ha portato sul primo gradino del podio di ace realizzati dagli italiani nella SuperLega 2021/22 e al terzo posto complessivo della Regular Season, stranieri compresi.
Vincitore su spiaggia del Trofeo delle Regioni nel 2017 e subito convocato nella Nazionale Juniores di beach volley, Bottolo preferì puntare sull’indoor coronando gli sforzi con le convocazioni in maglia Azzurra Under 20. Dal 2019 al 2022 il club che lo ha svezzato, la Kioene Padova, ha contribuito alla crescita dell’atleta, poi entrato nell’orbita della Nazionale Seniores su volontà di Chicco Blengini per la Vnl e adesso è in pianta stabile in azzurro dopo il trionfo nel 2021 in Polonia. Di seguito proponiamo la prima intervista di Bottolo in biancorosso.
Un altro veneto alla Cucine Lube. Chi ti ha preceduto ha vinto tutto!
“Mi piace l’idea di seguire le orme di Balaso, atleta che da Padova è approdato alla Lube. Ciò che ha fatto Fabio è riconosciuto a livello nazionale e internazionale”.
Tra l’altro tu hai trionfato in maglia azzurra con Balaso e Anzani!
“Ho già avuto il piacere di giocare con Fabio e Simone. Non è andata male, abbiamo vinto gli Europei. Speriamo che questo connubio sia di buon auspicio anche in biancorosso".
Se continuerai a sfornare ace come nella passata stagione e a 'saltare da beacher' sarà un buon inizio. Sei pronto?
“Cerco di perfezionarmi. Nell’ultimo torneo sono arrivati ottimi riscontri dai nove metri, ma il mio punto di forza è nato in palestra, non sulla sabbia. Dopo le prime esperienze su spiaggia scelsi l’indoor. Sono pronto a lavorare e a dare tutto”.
Sarà la tua prima esperienza stabile fuori dal Veneto. Ti emoziona?
“Sono abituato a viaggiare, ma di solito sto fuori per brevi lassi di tempo. Cambiare vita e rivoluzionare la quotidianità è una scelta importante. Sono un giovane alla scoperta di un nuovo mondo, ma non provo timori, semmai sono ansioso di integrarmi ed entusiasta del progetto biancorosso”.
Sul petto ci sarà il tricolore. Ti aspettavi il terzo titolo di fila della Lube?
“Civitanova mi ha sorpreso. Fin dall’inizio dell’anno mi aspettavo un cambio di marcia, ma ciò che è accaduto ai Playoff è stato straordinario. Sono felice! Parliamo di un team solido e ricco di talento contro cui non ho mai vinto set”
In SuperLega sei lanciatissimo! Hai obiettivi extra-volley?
“Vivo per la pallavolo, ma voglio prendere la laurea triennale in Biologia. Posso permettermi di studiare e coltivare i miei interessi senza troppe pressioni. Ho tenuto aperta questa strada per avere più scelte in futuro. La Lube punta su di me con questo contratto. Cercherò di ricambiare in campo la fiducia!”.
(Credit foto: Instagram Mattia Bottolo)
Antonio Tajani fa tappa a Civitanova Marche per lanciare la "volata elettorale" al candidato sindaco Fabrizio Ciarapica. L'attuale vice presidente di Forza Italia sarà presente in città il prossimo 6 giugno per sostenere il primo cittadino uscente, che peraltro ricopre anche la carica di vice coordinatore regionale del partito.
Tajani torna a Civitanova circa un anno dopo l'ultima volta, quando presenziò al taglio del nastro della nuova sede regionale di Forza Italia, in via Garibaldi (leggi qui). Secondo i rumors quello di Tajani non sarebbe l'unico leader nazionale del centrodestra atteso a Civitanova Marche per la conclusione della campagna elettorale di Ciarapica.
Prima del vice presidente di Forza Italia, saranno a Civitanova anche Vittorio Sgarbi e Umberto Carriera, rispettivamente presidente e segretario nazionale di "Io Apro Rinascimento". L'appuntamento è per il prossimo 30 maggio, quando incontreranno i cittadini e presenteranno la lista a sostegno della ricandidatura di Fabrizio Ciarapica.
Il programma della giornata, si aprirà alle ore 16 con l’incontro di Umberto Carriera e Gianluca Crocetti con gli esponenti dei balneari per discutere, nel merito, delle gravi problematiche connesse alla normativa Bolkestein.
A seguire, è prevista la visita, alle 19, della mostra “Alcheologia Fenomenica” presso la Galleria Deva Ars di Civitanova Alta. In serata invece, avrà luogo (alle 21) una cena evento presso lo Shada Beach Food Club di Civitanova Mare, dove Vittorio Sgarbi e tutti i leader di "Io Apro Rinascimento" incontreranno i cittadini.
“Abbiamo realizzato 120 posti auto in centro per rispondere alle richieste di commercianti e cittadini ma abbiamo anche riqualificato un’area totalmente degradata e inaccessibile da anni. E per renderla sicura abbiamo provveduto a illuminazione e videosorveglianza”.
Il parcheggio nell’area ex Anconetani è realtà per Civitanova Marche, come annuncia il sindaco Fabrizio Ciarapica presente con il vicesindaco Fausto Troiani e tutta la sua squadra al taglio del nastro ufficiale. Una doppia inaugurazione, a distanza di pochi minuti l’una dall’altra, dopo quella all’Oratorio di San Marone.
Il parcheggio sito nel’area portuale metterà a disposizione 120 posti auto realizzati su un’area di 2943 metri quadrati e per una spesa complessiva di poco superiore ai 200 mila euro. Posti auto che resteranno gratuiti fino al prossimo 30 giugno che diverranno in seguito a pagamento con le stesse tariffe che interessano il centro città.
“C’è chi si è incatenato contro questa opera (la coalizione di Silvia Squadroni, ndr), ma la sentenza del Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune rendendo l’area pienamente disponibile”, ha spiegato Ciarapica.
E in tema di viabilità e parcheggi, l’amministrazione uscente ha le idee chiare anche su come procedere: “Oltre alla rotatoria all’uscita dalla superstrada, i cui lavori riprenderanno proprio in questi giorni, abbiamo dato mandato all’ufficio tecnico per redigere uno studio capace di trovare soluzioni sui parcheggi per i residenti del borgo marinaro”, ha concluso il sindaco.
Un incontro per non dimenticare e provare a raccontare ai piccoli delle classi elementari chi erano e cosa hanno fatto per l'Italia i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un appuntamento voluto dall'Istituto Comprensivo Via Tacito dopo il successo dei precedenti incontri presso la scuola di Civitanova Marche.
Un appuntamento, quello di lunedì prossimo, a una settimana di distanza dall'anniversario dei 30 anni dalla Strage di Capaci che portò all'uccisione del giudice Falcone, della moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Cinquantasette giorni dopo, nella Strage di via D'Amelio a Palermo, l'autobomba per Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Fatti ed eventi che scossero l'Italia e che diedero l'inizio a una stagione stragista durata fino all'estate del 1994. Attentati che videro protagonisti i servizi segreti italiani, costole deviate dello Stato, esponenti di Cosa Nostra e personaggi delle Forze dell'Ordine come il Questore di Palermo La Barbera e il componente del Sisde Contrada.
Clima di terrore che ebbe inizio con la Strage di Capaci, proseguì con via D'Amelio e poi arrivò alle bombe di Roma, Firenze e Milano. Uno spaccato di storia del Paese a cavallo tra Prima e Seconda Repubblica per sensibilizzare anche i più piccoli impegnati nel corso dell'anno scolastico nella lettura del romanzo di Luigi Garlando "Per questo mi chiamo Giovanni".
A intervenire per l'occasione nella scuola primaria di San Marone e nella scuola primaria di Santa Maria Apparente, il direttore editoriale di Picchio News, Hermes Carbone, accompagnato dall'inviato speciale del nostro giornale, Jacopo Ventura. Il progetto di Legalità che ha visto l'istituto rendersi protagonista nel corso dell'anno con una serie di incontri con membri delle Forze dell'ordine, è coordinato dalla professoressa Giada Rogante e dal dirigente scolastico, professor Edoardo Iacucci, che nei precedenti appuntamenti ha raccontato la propria esperienza da servitore dello Stato.