Domenica, al Polisportivo di Civitanova Marche si giocherà Civitanovese-Sambenedettese. Le due compagini sono accomunate, oltre che dai colori sociali, dallo storico gemellaggio fra le loro tifoserie. Si prevede dunque una partita carica di emozioni, ma non solo per quello che accadrà in campo. Sì, perché i tifosi sambenedettesi stanno letteralmente invadendo lo stadio, con un entusiasmo che non lascia scampo.
Tutto è cominciato lunedì sera, quando sono state pubblicate le informazioni sulla prevendita dei biglietti. In un batter d’occhio, i 950 posti del settore ospiti sono andati esauriti. Ma non è finita qui: martedì pomeriggio, addio anche ai biglietti della tribuna centrale. Così, i tifosi della Samb non si sono dati per vinti e hanno deciso di comprare anche i biglietti dei settori locali, con la tribuna laterale che è diventata il nuovo "settore ospiti".
C'è anche chi, pur di non mancare l’appuntamento, ha fatto il viaggio in macchina fino allo stadio di Civitanova, con l'obiettivo di accaparrarsi i biglietti direttamente in sede. In pratica, domenica il Riviera delle Palme si trasferirà a Civitanova, con un numero di tifosi ospiti superiore a quelli di casa.
Nel frattempo, l’atmosfera si fa ancora più elettrica: le due tifoserie si sono date appuntamento in Piazza Conchiglia, dove partirà un corteo che marcerà insieme verso lo stadio. Un vero e proprio spettacolo di passione che trasformerà le strade di Civitanova in un’unica, grande festa rossoblù.
Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha consegnato un attestato di Benemerenza a Matteo Stefanini, guardia giurata Axitea, 30 anni residente a Civitanova, nipote del carabiniere Otello Stefanini, una delle vittime della strage della banda della Uno Bianca, in segno di riconoscimento per il suo straordinario impegno e dedizione al servizio della comunità.
“Matteo Stefanini – si legge nella pergamena - si è distinto per professionalità, altruismo, coraggio e senso civico, mettendo a rischio la propria incolumità nell’espletamento delle sue funzioni. La sua azione, caratterizzata da atti concreti e un comportamento esemplare, ha contribuito in modo significativo alla sicurezza della nostra comunità, consentendo di gestire situazioni delicate e di particolare rischio con competenza e determinazione”.
Durante la cerimonia, il sindaco ha voluto ripercorrere alcuni episodi in cui l'alto senso civico di Stefanini è stato determinate: dal preziosissimo aiuto fornito ai Carabinieri del Norm nel rintracciare una ragazza scomparsa all'inseguimento conclusosi con l'arresto di tre russi che a bordo di un Suv Volvo seminarono il caos tra corso Vittorio Emanuele e la statale Adriatica, fino al giorno in cui salvò la vita un uomo completamente ubriaco e assopito sopra il volante di un furgone acceso.
“Per tali meriti – ha detto il sindaco - abbiamo conferito, con sincera gratitudine e apprezzamento, a Matteo Stefanini questo attestato. Il suo spirito di servizio, la sua prontezza nell’affrontare le emergenze e la disponibilità a intervenire in ogni occasione di bisogno rappresentino un esempio di alto valore civico e di senso del dovere. Oggi riconosciamo non solo il suo operato, ma anche il suo ruolo fondamentale nel tessuto sociale della nostra città. La sicurezza della nostra comunità – ha concluso - è un obiettivo che possiamo raggiungere anche grazie a persone come lui, pronte a mettere il bene comune al primo posto. Grazie, Matteo, per il tuo servizio e il tuo esempio".
Controlli straordinari a Civitanova Marche: ritirate 10 patenti per guida in stato di ebbrezza
Nella notte del 15 dicembre, la polizia di Stato della Questura di Macerata ha intensificato i controlli lungo la fascia costiera della provincia, nell’ambito di un’operazione mirata alla prevenzione delle “stragi del sabato sera”. L’azione si è concentrata sulla sicurezza stradale, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e all’uso di sostanze stupefacenti.
In totale, sono state ritirate 10 patenti di guida: sei a uomini di età compresa tra i 18 e i 28 anni, tre a uomini di età superiore ai 30 anni e una a una donna di 55 anni. Gli agenti hanno inoltre decurtato 80 punti sulle patenti e elevato 12 sanzioni. Le nuove normative del Codice della Strada sono state applicate con rigore, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e prevenire comportamenti pericolosi alla guida, specie nelle ore notturne.
Il dispositivo ha visto il coinvolgimento della polizia stradale di Macerata e Camerino, insieme ad altre unità specializzate della polizia di Stato, come il personale medico e infermieristico della Questura, impegnato in controlli di laboratorio per verificare l’assunzione di sostanze stupefacenti. Questi accertamenti sono stati eseguiti sul posto, per garantire un intervento tempestivo e preciso nei confronti di chi guidava sotto l’effetto di droghe.
L’iniziativa, promossa dal Compartimento polizia stradale per le Marche, si inserisce in un ampio piano di prevenzione, volto a contrastare le principali cause di incidenti stradali, con un’attenzione particolare ai più giovani e al rischio di guida in condizioni alterate.
La bellezza di un mondo in cui natura e conoscenza si intrecciano, dando vita a un futuro migliore. È questo il messaggio del nuovo murales, realizzato dall’Urban Artist e ideatore del progetto “Vedo a Colori” Giulio Vesprini, inaugurato ieri sulla facciata della scuola di via Lotto, a Santa Maria Apparente. Presenti anche il sindaco Fabrizio Ciarapica, l’assessore Barbara Capponi con delega alla Scuola, il dirigente scolastico Edoardo Iacucci, studenti e insegnanti.
Il titolo scelto, "Seed”, che significa seme, è un omaggio alla conoscenza, alla cultura e alla sapienza che la scuola ha il compito di far germogliare in ogni studente e studentessa. "Un'opera d’arte straordinaria che abbellisce un nostro spazio pubblico - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica - ma anche un manifesto dei valori di cui la nostra comunità si fa portavoce. 'Seed' è un richiamo a coltivare idee, valori e relazioni umane, affinché insieme possiamo costruire un futuro migliore. In un'epoca in cui la formazione e l'educazione sono più importanti che mai, questo messaggio assume un significato particolarmente rilevante. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto ed in particolar modo gli studenti, le insegnanti, il dirigente scolastico e Giulio, per aver ancora una volta contribuito a diffondere idee e valori positivi per le generazioni future".
I colori vibranti e le immagini evocative del murales trasformano radicalmente l'aspetto della parete, della scuola, integrandosi armoniosamente con gli spazi esterni dedicati alle attività di giardinaggio della scuola. "Si è parlato molto stamattina del concetto di seminare, e iochiedo a voi ragazzi che cosa potete seminare voi nell'ambiente che vivete. Siete ancora giovani – ha detto l’assessore Barbara Capponi -, è vero, ma avete la possibilità di seminare anche voi cose importanti: gentilezza, amicizia, aiutarvi l'uno con l'altro affinché ciascuno si senta accolto e possa accogliere altri ancora. Ricordatevi di questo messaggio potente ogni volta che guarderete questa meravigliosa opera d'arte per cui ringrazio la vostra scuola, Giulio Vesprini e tutti quelli che hanno lavorato a questo splendido risultato".
L'opera è il risultato di un lavoro complesso e creativo. "Desidero esprimere un sentito ringraziamento al Sindaco e assessore alla cultura, Fabrizio Ciarapica, per il sostegno e l'entusiasmo dimostrato nei confronti di questo progetto – ha detto Giulio Vesprini -. Un grazie particolare va anche all'assessore Barbara Capponi, al dirigente scolastico, alle insegnanti e alle collaboratrici scolastiche per l'accoglienza e la disponibilità. Infine, un ringraziamento speciale va ai bambini e al mio staff, la cui cura e passione hanno reso possibile la realizzazione di questa opera, un valore che da sempre contraddistingue il nostro progetto Vedo a Colori".
Un progetto che quest’anno compie 15 anni e che negli ultimi giorni ha consegnato alla città altri murales: uno dal titolo "Tutti diversamente capaci" alla scuola secondaria Mestica e gli altri due al Porto dove è in corso un percorso di rigenerazione con il rifacimento ex novo dei murales che "vivono" nei suoi spazi.
All’indomani dell’esonero di Sante Alfonsi dalla guida tecnica della Civitanovese, il presidente Mauro Profili è intervenuto nella trasmissione Lunediretta su TV Centro Marche per spiegare le ragioni dietro la scelta, che ha scosso l’ambiente rossoblù.
“Quando le cose non vanno – ha affermato Profili – purtroppo bisogna prendere delle decisioni. Dopo il pareggio con la Fermana, in quella maniera, e la sconfitta contro la Recanatese, era necessario intervenire". Il riferimento è alle due prestazioni deludenti, culminate con la sconfitta di Recanati che ha ulteriormente peggiorato il morale della squadra.
Non è mancata una stoccata all’arbitraggio della gara con la Recanatese: “Il giocatore avversario ha trovato la piscina e si è buttato in occasione del calcio di punizione da cui è nato il gol. Un arbitraggio orribile”, ha sottolineato Profili, non nascondendo la propria amarezza.
Il comunicato ufficiale con cui Alfonsi è stato sollevato dall’incarico ha sollevato perplessità tra i tifosi, soprattutto per la frase iniziale: “La Civitanovese, attendendosi a fine gara le dimissioni di mister Sante Alfonsi che non sono pervenute, dopo un summit societario comunica di averlo sollevato dalla guida tecnica della prima squadra”. Profili ha chiarito la posizione della società: “Aspettavamo le dimissioni di Alfonsi, anche per vedere la reazione della squadra. Lui invece ha detto ‘non mi dimetterò mai’, e allora mi sono preso le mie responsabilità. Ci ho messo la faccia e ho deciso per l’esonero”.
Nonostante il rapporto costruito nel tempo, Profili non ha nascosto un certo disappunto: “Non dimentichiamoci che Alfonsi a Civitanova l’ho portato io, dopo tre anni di inattività in cui nessuno lo calcolava. Per questo mi è dispiaciuto ancora di più mandarlo via, specialmente dopo il percorso dello scorso anno. Ma quest’anno l’ho visto opaco: contro la Fermana, in superiorità numerica, non abbiamo fatto nulla per vincere. A Recanati, invece, non vedevo una partita così brutta da anni. Noi non siamo questi”.
Invitato in trasmissione, lo stesso Alfonsi ha preferito non intervenire, limitandosi a ricordare “i bei momenti dello scorso anno” e a constatare che “alla fine paga sempre l’allenatore”. Un pensiero a cui Profili ha risposto: “No, paga anche la società. Alfonsi è ancora sotto contratto e anche questo pesa. Nessuno voleva mandarlo via a tutti i costi”.
Per il momento, la squadra sarà affidata a Andrea Mercanti, tecnico della juniores nazionale, che sta facendo bene con i giovani, attualmente secondi in classifica. “La decisione l’ho presa io – ha concluso Profili – e ci stiamo muovendo con dei colloqui. Sceglieremo con calma la persona più giusta”.
Un banco di prova importante attende Mercanti già domenica prossima, quando al Polisportivo arriverà la capolista Sambenedettese. Un match speciale, vista l’amicizia storica tra le due tifoserie. La società ha già aperto la prevendita, dichiarando la Giornata Rossoblù, con abbonamenti non validi. Appuntamento dunque a domenica 22 dicembre ore 14:30.
"L’evoluzione della macchina fotografica: un viaggio nel tempo" è il titolo del prossimo incontro organizzato presso la Fototeca comunale Paolo Domenella di vicolo Sforza per giovedì 19 dicembre alle ore 21:15.
Valentino Paoletti condurrà gli appassionati durante il racconto della straordinaria evoluzione della macchina fotografica; una vera e propria saga di innovazione, creatività e progresso tecnologico. Dalle sue umili origini, quando le prime macchine erano costruite in legno, alla rivoluzione delle pellicole fotografiche, fino ad arrivare ai giorni nostri con le sofisticate tecnologie digitali, ogni passo è stato segnato da un continuo perfezionamento, un'incessante ricerca di nuove possibilità per immortalare il mondo che ci circonda.
Un cammino che ha visto una trasformazione incredibile, con strumenti sempre più potenti, precisi e accessibili, che offrono ai fotografi l'opportunità di realizzare opere straordinarie. Ogni fase di questa evoluzione ha portato un salto tecnologico che ha reso la fotografia non solo un'arte, ma anche una forma di espressione sempre più perfetta e sorprendente
Sono terminate le iniziative specifiche in occasione della Giornata della Disabilità a Civitanova Marche. All'interno della progettualità "Civitanova città con l'infanzia" e del Percorso autismo, l'Assessorato alle Politiche sociali ha promosso due incontri distinti: il primo lunedì sera in Sala consiliare rivolto alla cittadinanza e l’altro mercoledì pomeriggio all'Anffas per un pomeriggio inclusivo aperto ai bambini.
“Ringrazio relatori, partecipanti e tutti coloro che insieme a noi hanno messo in piedi questi importanti momenti di riflessione e condivisione - ha detto l’assessore Barbara Capponi -. Adulti e bambini hanno avuto modo di vivere con naturalezza ciò che significa la vera inclusione, condividendo con l'altro momenti di vita e di quotidianità. Anche per questo motivo abbiamo pensato i laboratori per i bambini all'Anffas, col duplice obiettivo, oltre che del divertimento, di andare a trovare anche i ragazzi del diurno nella loro quotidianità, perché è bello per tutti essere desiderati e pensati. Un ringraziamento di cuore speciale al dottor Basile, coordinatore scientifico delle progettualità, che con esperienza e competenza ha guidato tutti i percorsi nella vera direzione di 'Civitanova città con l'infanzia', dove ciascuno è reciprocamente coinvolto nella crescita e nel benessere dell'altro".
Nell’incontro in Sala Consiliare, moderato dal giornalista Michele Cesari e seguito da una platea coinvolta e copiosa, Lorena Rosini ha presentato il suo libro: “L'Elefantino Rosa”, coadiuvata dal marito Salvatore Coppola, l'amico di sempre Endrio Ubaldi, che è anche sindaco di Montegranaro, Don Leandro e da Antonella Nocerino, che ha portato l'esperienza nazionale della associazione “Disabilmente mamme”.
Mercoledì, all'Anffas, molteplici laboratori accessibili hanno animato la struttura, fino a concludersi con lo spettacolo di magia, segnato anche in Lis, che ha coinvolto grandi e piccoli.
Le attività laboratoriali e di sensibilizzazione per tutti i bambini e famiglie proseguono tutto l'anno attraverso diverse iniziative dell'Assessorato alle Politiche sociali, tra cui il Centro per la Famiglia e lo sportello disabilità. Il percorso di sensibilizzazione specifico sull'autismo proseguirà anch'esso nel 2025.
Sala consiliare gremita per il noto conduttore de la Zanzara Giuseppe Cruciani, ospite ieri a Civitanova, della rassegna culturale Filosofarte, ideata dal consigliere comunale Gianluca Crocetti. Affiancato dal Sindaco Fabrizio Ciarapica, dall'assessore Giuseppe Cognigni e dal Generale Stefano Cosimi, il noto speaker radiofonico e giornalista, ospite qualche giorno fa di Del Debbio a Dritto e Rovescio, ha presentato il suo libro “Via Crux – contro il politicamente corretto”, edito da Cairo.
"Ringrazio ancora una volta Civitanova per l'accoglienza - ha detto Cruciani - La sala consiliare è un luogo importante per diffondere idee e cultura. Abbiamo parlato di tante cose, dai no vax alle multe fino al politicamente scorretto. Mi piace - dice - l'idea di poter organizzare la prossima l’estate, un mini festival dedicato alla libertà di pensiero con ospiti di varia estrazione politica e culturale così che Civitanova possa diventare ancor più un centro culturale di diffusione di idee, come lo è per il turismo".
Soddisfazione per il sindaco Fabrizio Ciarapica. "In una serata di grande partecipazione e interesse - ha detto - la nostra sala consiliare ha ospitato un evento di spessore culturale che ha saputo attrarre un folto pubblico. Cruciani ha stimolato un confronto vivace e costruttivo, dimostrando come la cultura e il dialogo siano strumenti fondamentali per la crescita della nostra comunità. Ringrazio Cruciani, tutti coloro che hanno partecipato a questo evento e auguro a Gianluca Crocetti di proseguire con successo la sua iniziativa, contribuendo a rendere Civitanova un centro vibrante di cultura e confronto. Accolgo – conclude – con grande piacere l’idea di Cruciani di organizzare a Civitanova un festival dedicato alla libertà di pensiero e siamo pronti a sostenere questa iniziativa. Sarà un evento che rappresenterà un'importante occasione di confronto e dibattito, ma anche un momento di celebrazione dei valori fondamentali della nostra società, quali la tolleranza, il rispetto delle diversità e la promozione del dialogo”.
Cruciani ha catturato l'attenzione di un pubblico interessato, dimostrando quanto sia importante avere spazi di confronto e discussione su temi di attualità. "La rassegna Filosofarte - dice l'ideatore Crocetti - nasce proprio con questo intento: promuovere il dialogo e la riflessione critica su questioni rilevanti, e l'incontro di ieri è stata un'ulteriore conferma della necessità di affrontare temi controversi con apertura e senza pregiudizi. Sono grato a tutti i presenti per aver partecipato attivamente a questa serata e ringrazio Giuseppe Cruciani per aver accettato il nostro invito, portando, di nuovo, la sua voce e il suo pensiero anche a Civitanova".
La Civitanovese, attendendosi a fine gara le dimissioni di mister Sante Alfonsi che non sono pervenute, dopo un summit societario comunica di averlo sollevato dalla guida tecnica della prima squadra.
La Società lo ringrazia del lavoro fin qui svolto e del campionato vinto nella scorsa stagione, augurandogli le migliori fortune. Temporaneamente la guida tecnica della prima squadra viene affidata a mister Andrea Mercanti, allenatore della Juniores Nazionale.
(Foto di Enio Torresi)
Quattro palle match sprecate e il bagaglio a mano di errori che accompagna i biancorossi dall’inizio della kermesse iridata impediscono alla Cucine Lube di centrare per un soffio il terzo posto al Mondiale per Club. Ad aggiudicarsi il bronzo al tie break (23-25, 25-23, 21-25, 26-24, 19-17) è il Foolad Sirjan Iranian in un match molto simile al confronto tra le due squadre nel girone. La squadra campione d’Asia batte per la seconda volta in sei giorni capitan Fabio Balaso e compagni, che ora dovranno fare un reset lampo in vista del ritorno di Challenge Cup con il Karadjordje Topola (giovedì 19 dicembre alle 20.30) all’Eurosuole Forum e del secondo turno di ritorno della Regular Season contro l’Allianz Milano in programma domenica 22 dicembre (ore 18), sempre nella tana dei cucinieri.
Come nel primo match della Pool A, Civitanova si lascia ipnotizzare dagli iraniani e sbaglia 30 battute. Eppure i biancorossi danno più volte la sensazione di poter gestire la gara contro un Foolad sornione, che resta a galla grazie alle disattenzioni dei biancorossi per poi affondare il colpo nei momenti clou grazie ai colpi del top scorer Hajipour (22), coadiuvato da Abdolhamidi (14) e Seyed (11). La Lube, rivoluzionata più volte da Medei a caccia di una svolta, macina punti con Dirlic (21), Bottolo (17), Chinenyeze (12) e il subentrato Lagumdzija (12), ma quattro palle match sbagliate, con un bilancio di 8 errori a 2 nel tie break, lasciano tanta amarezza.
Lube in campo con Boninfante al palleggio e Dirlic opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero in ricezione ad alternarsi con Bisotto in difesa. Iraniani schierati con la diagonale composta Ramezani e Hajipour, Esi e Abdolhamidi in banda, Seyed e Mohammad centrali, Marandi libero.
Nel primo set Dirlic sigla 6 punti con il 55% di positività, Boninfante si fa apprezzare anche per le giocate individuali e funziona l’alternanza tra i liberi. Inizio promettente della Lube, che contiene gli iraniani e vola sul +3 dopo il muro di Boninfante (7-10). Una svista arbitrale ai danni di Civitanova accende gli animi, ma i biancorossi stringono i denti e mantengono un break con Dirlic (16-18). La pressione del Foolad riporta il parziale in parità (19-19), ma la Lube si guadagna un altro break dopo la chiusura di Bottolo (19-21). Sul primo tempo di Gargiulo i cucinieri hanno due palle set (22-24). Boninfante si mette in proprio e chiude in attacco dopo un set ball annullato dal Sirjan (23-25).
Nel secondo set gli 8 punti di Hajipour e i 10 errori biancorossi riabilitano un Foolad che fa il minimo indispensabile. La Lube sbaglia le prime 4 battute consentendo ai rivali di restare sulla scia e di mettere la testa avanti con una serie di muri (8-6). I marchigiani annullano il break con il lungolinea di Bottolo (11-11), ma sull’ace di Abdolhamidi, favorito dal nastro, il Sirjan è sul +2 (13-11). Il colpo di Dirlic e l’errore di Hajipour valgono il sorpasso (13-14). I campioni d’Asia trovano il controsorpasso (16-15), vanno sul +2 dopo il diagonale di Loeppky fuori di poco (18-16) e allargano la forbice a muro (21-18). Gli avversari difendono bene, ma il nuovo entrato Poriya riaccende le speranze (24-23) con due punti in pochi scambi, prima di un pasticcio dei biancorossi che spegne le speranze (25-23).
Nel terzo set la Lube cala in ricezione, ma supera gli avversari in tutti gli altri fondamentali e trova dall’inizio un ispirato Poriya (4 punti) al posto di Loeppky. L’iraniano timbra l’ace del +3 contro i suoi ex compagni di squadra (2-5). Civitanova è più sicura e aggressiva, con Dirlic che sigla il punto del +5 (4-9). La potenza di Poriya dà una mano alla Lube (9-14). Ancora una volta, però gli errori dei cucinieri “tengono in vita” il Sirjan (15-17). La Lube reagisce con un parziale di tre a zero (15-20). L’ace del uovo entrato Orduna (16-22) e il muro di Gargiulo (18-24) ipotecano il set. Il Foolad annulla i primi tre tentativi, ma Civitanova passa con Bottolo (21-25) dopo un time out risolutivo.
Nel quarto set la Lube sale in cattedra alla distanza, ma spreca i palloni decisivi e capitola al fotofinish. In avvio si protrae un punto a punto estenuante interrotto dal muro del Sirjan (14-12). Il muro biancorosso e l’attacco out dei campioni d’Asia ristabiliscono l’equilibrio (15-15). In campo Orduna e Lagumdzija, l’opposto firma l’attacco del sorpasso (17-18). Il servizio di Poriya mette in difficoltà gli avversari e Bottolo ne approfitta con il lungolinea del +2 (17-19). Il Foolad trova il pareggio con un mani out nell’azione più lunga del set (21-21). In volata Poriya non trova l’incrocio delle linee per un soffio (24-23), Chinenyeze annulla la palla set (24-24). Civitanova sbaglia il pallone del sorpasso (25-24) e viene punita dall’opposto del Sirjan (26-24).
Al tie break palleggia Orduna e si lotta su tutti i palloni (6-6). L’ace di Lagumdzija carica Civitanova (6-7), che va al cambio di campo con il muro di Gargiulo (7-8). Medei dà spazio anche a Nikolov. Nella seconda parte torna Poriya che firma un bel mani out (11-12). Lagumdzija sigla il punto del 13-14. Dopo quattro palle match sprecate da Civitanova, il Foolad trova il sorpasso (18-17). I biancorossi sparano fuori la palla del pareggio (19-17).
IL TABELLINO
Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 26-24, 19-17)
SIRJAN: Karami ne, Ashkan ne, Seyed 11, Esi 2, Ahmadreza ne, Abdolhamidi 14, A. Ramezani 3, A. Khalili 9, Hajipour 22, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 9. All. Ataei Nouri
CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 7, Loeppky 3, Orduna, Bisotto (L) , Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 9, Nikolov, Lagumdzija 12, Dirlic 21, Podrascanin ne, Bottolo 17, Tenorio ne. All. Medei.
Arbitri: Vera Mechan (PER), Nathan Mahaven (USA)
Note: durata set 29’, 29’, 29’, 31’, 25’. Totale 2h 23’. Sirjan: errori al servizio 17, ace 1, muri 8, attacco 5%, ricezione 55% (27%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 3, muri 9, attacco 51%, ricezione 64% (40%).
La Recanatese conquista il derby contro la Civitanovese grazie a una punizione magistrale di D'Angelo allo scadere, che regala tre punti pesanti alla squadra di Mister Biló. Una partita equilibrata e ricca di emozioni, dove entrambe le formazioni hanno avuto le loro occasioni per sbloccare il risultato, ma alla fine è stata la precisione del numero 11 giallorosso a fare la differenza.
L'avvio della gara vede la Recanatese più intraprendente. Al 2', Raparo tenta una diagonale, ma il difensore della Civitanovese Franco si oppone con i piedi. La Civitanovese risponde al 15' con una conclusione velleitaria dai 30 metri di Esposito, che termina abbondantemente a lato. Nel finale del primo tempo, gli ospiti si affacciano pericolosamente in area avversaria: al 42', Buonavoglia trova un tiro centrale, bloccato senza problemi da Del Bello. Un minuto dopo, Marchegiani è provvidenziale nel salvare in angolo sempre su Buonavoglia, autore di un colpo di testa poco dopo, neutralizzato dall'estremo difensore recanatese.
La ripresa si apre con un episodio sfortunato per la Civitanovese: al 5', un intervento di Passalacqua per liberare l'area si infrange sul palo, facendo tremare i rossoblù. Al 18', Capece prova a sorprendere Del Bello con una conclusione velenosa, ma il portiere della Recanatese si supera deviando sulla traversa. Al 29', l'occasione più grande per i padroni di casa prima del gol arriva con il grande ex Spagna, il cui tentativo viene neutralizzato da un grande intervento di Petrucci, che tiene in partita i suoi. Quando il pareggio sembrava ormai scritto, D'Angelo si prende la scena: al 90', si incarica della battuta di una punizione dai 20 metri e disegna una traiettoria perfetta, che si insacca alle spalle di Petrucci. La Civitanovese non ha il tempo di reagire, e il triplice fischio dell'arbitro Domenico Mascolo sancisce la vittoria della Recanatese.
Primo successo sulla panchina giallorossa per Mister Bilò. La Civitanovese resta invece invischiata in piena lotta salvezza. Entrambe le squadre torneranno in campo domenica prossima, con la Recanatese che affronterà il Termoli in trasferta e la Civitanovese che ospiterà la capolista Sambenedettese.
(Foto di Enio Torresi)
Nella serata di ieri si sono concluse con successo le operazioni di recupero del peschereccio affondato presso il porto di Civitanova Marche il 7 dicembre 2024.
L’intervento, reso possibile anche grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco di Civitanova Marche, è stato svolto sotto il coordinamento generale della Guardia Costiera di Ancona e diretto a livello locale dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche. Le operazioni si sono svolte in condizioni di piena sicurezza, consentendo di ristabilire la totale operatività dell’area portuale.
Lo scafo recuperato è stato posto sotto sequestro e la Guardia Costiera di Civitanova Marche, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Macerata, avvierà ora le indagini necessarie per accertare le cause dell’affondamento e verificare eventuali responsabilità. Tale attività si inserisce nel quadro delle funzioni istituzionali volte a garantire la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino.
Un ringraziamento particolare è rivolto a Guidotti Ships s.r.l. ed Energean, per il prezioso contributo delle panne disinquinanti, indispensabili per la salvaguardia dell’ambiente marino, oltre a tutte le istituzioni e figure coinvolte che hanno reso possibile il buon esito dell’intervento.
Sequestrato hashish ed elevate 22 sanzioni amministrative al codice della strada: è il bilancio dei controlli straordinari predisposti dal questore di Macerata nella giornata di sabato a Civitanova Marche.
Al servizio, oltre alla polizia, ha partecipato anche personale dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza con un’unità cinofila, della polizia locale di Civitanova Marche e della polizia ferroviaria.
Sono state 76 le persone controllate, 22 le infrazioni al codice della strada contestate di ci una per mancanza di assicurazione, una per mancanza della revisione e le restanti per violazione della zona a traffico limitato. Inoltre, sono stati sequestrati 1,7 grammi di hashish presso la stazione ferroviaria.
In Brasile la Cucine Lube Civitanova esce di scena dalla corsa al titolo iridato per mano della Trentino Itas, capace di battere i biancorossi in Semifinale per 3-0 (25-20, 28-26, 25-19). I cucinieri, che restano in lizza per il terzo posto, torneranno in campo all’Arena Sabiazinho di Uberlandia domani, domenica 15 dicembre, alle 11 brasiliane (ore 15 in Italia con diretta Dazn Vbtv e Radio Arancia) contro gli iraniani del Foolad Sirjan per il remake della prima gara della Pool A. Le medaglie di bronzo passeranno per questa sfida, servirà quindi tanta voglia di riscatto per Balaso e compagni.
Dopo la vittoria gialloblù nella Finalissima del 2018 in Polonia e il riscatto cuciniero nella Semifinale 2021 a Belo Horizonte, il bilancio dei derby italiani al Mondiale per Club diventa favorevole ai dolomitici con 2 vittorie a 1.
La storia della partita parla di un’autentica beffa nelle battute conclusive di un secondo set sempre guidato, un parziale che avrebbe potuto riaprire il match e restituire un dose importante di fiducia ai cucinieri. Le statistiche, con i biancorossi fermi a zero alla voce ace, ma con 20 battute errate sul groppone, e con il solo Nikolov in doppia cifra (10 punti), lasciano poco spazio all’immaginazione. Anche Trento si concede il lusso di sbagliare molto, ma prevale in tutti i fondamentali e chiude con quattro atleti in doppia cifra in tre set: il top scorer Michieletto (13 punti), Rychlicki (12), Lavia (11) e Flavio (10).
La curiosità
Prima del match scambio di maglie tra il dg biancorosso Beppe Cormio e il presidente del Praia Clube Fernando Junqueira.
Lube in campo con Boninfante in cabina di regia e Lagumdzija terminale offensivo, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin al centro e Balaso libero. Dolomitici schierati con Sbertoli al palleggio e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Michieletto e Lavia in banda, Flavio e Pellacani al centro Laurenzano libero.
Nel primo set Trento attacca meglio (48%) e si distingue nella correlazione muro-difesa. Dopo un avvio incerto (5-1), la Lube entra in partita e cresce con Boninfante al servizio, riuscendo a tamponare i contrattacchi trentini fino al pari di Nikolov (7-7). Sempre il bulgaro chiude la rimonta su un break dei gialloblù (11-11). Trento azzecca lo strappo con un mani out (15-13), per poi allungare su una pipe biancorossa troppo lunga e su un duello caotico a rete (18-14). Sul muro trentino (21-16) Medei inserisce Loeppky per Nikolov. Sul 22-18 Gargiulo entra per il Potke. I dolomitici chiudono con l’attacco del 25-20.
Nel secondo set le squadre sono molto fallose (9 errori per team) e ai biancorossi, che conducono fino alla volata, non bastano i 6 punti di Lagumdzija. Civitanova parte con slancio (6-9) spingendo Soli al time out. Si apre una frase di punto a punto che consente ai cucinieri di mantenere le distanze fino al mani out di Rychlicki che rilancia i propositi di rimonta trentini (15-16). Dopo il primo tempo vincente del nuovo entrato Gargiulo Civitanova potrebbe allungare (20-22), ma un mani out e un tocco a rete dei gialloblù valgono il pari (22-22). Trento trova il sorpasso al fotofinish (24-23). Babar prima (24-24), Boninfante poi (25-25) e il servizio a rete di Rychlicki annullano tre set point di fila (26-26). Un attacco di Bottolo sfiora solo il muro e condanna la Lube (28-26) al doppio svantaggio nel computo dei set.
Nel terzo set parte Gargiulo dall’inizio. I cucinieri non riescono a risollevarsi. Medei punta su Loeppky per Bottolo, ma sul servizio out del canadese Trento comanda di due punti (9-7) per poi allungare a muro (11-8). Sul 13-10 Bottolo entra per Nikolov per alcuni scambi. Civitanova non riesce a uscire dal loop e va sotto di cinque lunghezze per un’infrazione e un attacco out (16-11). Medei cerca di correre ai ripari con un time out, ma al rientro arriva l’ace di Michieletto (17-11). Il muro a uno di Loeppky su Rychlicki rende felici i fotografi, ma non basta per costruire una rimonta (17-12). In campo ci sono anche Orduna e il rientrato Nikolov. Sull’errore dell’Itas 23-19 la Lube chance di risalire, ma a chiudere i giochi è il successivo muro di Trento (25-19).
IL TABELLINO
Trentino Itas – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 28-26, 25-19)
Trento: Bristot, Pesaresi (L) ne, Michieletto 13, Sbertoli 1, Pellacani 4, Garcia Fernandez, Rychlicki 12, Magalini ne, Laurenzano (L), Lavia 11, Bartha ne, Flavio 10, Acquarone ne. All. Soli
Civitanova: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya, Nikolov 10, Lagumdzija 8, Dirlic, Podrascanin 2, Bottolo 6, Tenorio ne. All. Medei
Arbitri: Carbajal Mozzo (URU), Mahaven (USA)
Note: durata set 26’, 31’ 24’. Totale 1h 21’. Trento: errori al servizio 16, ace 1, muri 9, attacco 49%, ricezione 62% (28%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 0, muri 5, attacco 38%, ricezione 48%
I consiglieri comunali di maggioranza Fabiola Polverini, Giorgio Pollastrelli e Pierpaolo Turchi annunciano la creazione di un intergruppo consiliare con l’obiettivo di "promuovere un’azione politica più incisiva e coesa" all’interno del Consiglio Comunale di Civitanova. "Questo nuovo gruppo nasce dalla volontà di apportare un cambio di rotta necessario per riallinearsi con le priorità politiche che due anni fa hanno decretato la vittoria del centro-destra, ossia il Programma Politico Amministrativo", spiegano.
Nonostante i consiglieri siano stati eletti in schieramenti politici diversi, l'intergruppo nasce con l’intento di onorare la fiducia dei cittadini, mettendo da parte le divisioni partitiche per concentrarsi sulle esigenze concrete della città e dei suoi abitanti. L’azione politica, infatti, si concentrerà sulle reali problematiche di Civitanova, senza pregiudizi e senza vincoli di partito. Ogni consigliere continuerà a mantenere la propria tessera di partito, ma l'obiettivo comune è quello di lavorare uniti per il bene della comunità.
Tra le prime iniziative in programma, il gruppo ha annunciato una serie di incontri con le categorie produttive e le associazioni locali, per favorire un dialogo continuo con i cittadini e raccogliere le loro esigenze. Un confronto diretto con chi vive e lavora in città è considerato fondamentale per chi ha la responsabilità di governare, al fine di garantire politiche mirate e rispondenti ai bisogni concreti della popolazione.
L’Amministrazione comunale stanzierà più di 40 mila euro in aiuto delle famiglie per il contrasto della povertà e del disagio economico. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto "Civitanova città con l'infanzia", che contraddistingue l'operato dell'Amministrazione in ambito sociale e dà continuità alla proposta "Solidarietà Natale" realizzata dalla Consulta dei Servizi Sociali tramite le associazioni facenti parte del Gruppo di lavoro sul disagio adulto, vale a dire Associ, Come Ginestre, Volontariato Vincenziano, Ant, Caritas In Veritate, Organizzazione di Volontariato Svau e Associazione Famiglia Nuova per l'attuazione integrata degli interventi di contrasto della povertà estrema, che prevede la costituzione di un coordinamento tra i vari organismi per l’ottimizzazione degli interventi e delle risorse.
La solidarietà arriverà con le stesse modalità dell'anno precedente, mediante la distribuzione del tradizionale pacco natalizio donato alle oltre 500 famiglie prese in carico dai diversi organismi, arricchito del buono spesa il cui acquisto è finanziato dal Comune.
“Proseguiamo questa iniziativa, che l'Amministrazione ha voluto fortemente già qualche anno fa, per mezzo dell'Assessorato delle Politiche sociali che costantemente ascolta ed è in contatto con la cittadinanza, comprendendone così emergenze e bisogni a cui cerca sempre di rispondere in modo sempre più forte ed adeguato. Il sostegno alle famiglie con disagio economico, incrementato in questo modo sotto Natale, consente, nell'autonomia di ogni nucleo che conosce la propria specificità e necessità, di poter trascorrere le feste più serenamente. Continuiamo certamente di pari passo tutto l'anno tutti gli interventi, anche in rete, per affiancare i nostri cittadini, piccoli e grandi, in ogni loro esigenza” – ha spiegato l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi.
Il progetto “Solidarietà Natale” quindi contribuisce al miglioramento degli interventi in favore delle famiglie in situazione di grave disagio economico e va a consolidare il coordinamento tra i vari organismi del Terzo Settore che operano al livello cittadino per il contrasto della povertà estrema.
Ultima lezione del 2024 dei Martedì dell’Arte, ormai tradizionale rassegna curata dall’Associazione Arte, con il Comune e l’Azienda Teatri.
Martedì 17 dicembre ci sarà Michele Fofi, direttore artistico del Civitanova Film Festival, che terrà una lectio dal titolo Dagli anni Settanta ad oggi. I miti del Cinema americano. Questa lezione si terrà alle 18, con ingresso libero, in Sala consiliare.
Il calendario di quest’edizione vede salire in cattedra ospiti di altissimo profilo. Sono: Stefano Papetti, Roberto Mancini, Mauro Perugini, Yuri Marano, Andrea Baffoni, Michele Fofi, Giorgio Valentini, Maria Letizia Papiri, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
I Martedì dell’Arte torneranno a gennaio 2025.Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
A distanza di tre anni la Cucine Lube Civitanova tornerà a disputare una Semifinale iridata e lo farà nel derby italiano contro la Trentino Itas. All’Arena Sabiazinho di Uberlandia, decisivo il successo in quattro set (25-21, 24-26, 25-16, 25-17) contro i campioni d’Africa egiziani dell’Al Ahly. Un risultato valido per il secondo posto nella Pool A con 7 punti all’attivo, uno in meno dei campioni d’Asia iraniani del Foolad Sirjan. Le Semifinali andranno in scena oggi: la sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro, seconda forza della Pool B, è in programma alle 13 30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Gialloblù è biancorossi si sono incrociati anche pochi giorni fa all’Eurosuole Forum, con trionfo dei cucinieri per 3-1. Quando marchigiani e dolomitici si incontrano ogni match è una battaglia sportiva aperta a qualsiasi risultato. Due i precedenti derby iridati: la Finale 2018 vinta in Polonia da Trento e l’incontro conquistato dai biancorossi nella Semifinale 2021 in Brasile.
Una Lube grintosa ma con il mirino fuori fuoco porta a casa la partita in quattro set, ma getta alle ortiche la vittoria del secondo parziale e si complica la vita da sola con 28 errori al servizio. Il trascinatore è ancora una volta Alex Nikolov, top scorer con 20 punti (55% nelle offensive e 2 muri), seguito da Lagumdzija (17 punti), risorto nell’arco del match dopo un avvio incolore, e Bottolo (12 punti). Sul fronte opposto in doppia cifra si registrano solo Asran (12) e Salah (10). Buona la performance a muro dei biancorossi (13 i vincenti) e la tenuta complessiva in ricezione. Negativo il saldo tra errori ed ace (solo 2 le battute vincenti), altalenante l’attacco.
La Lube si presenta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov al palleggio, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Il team egiziano risponde con Hossam in cabina di regia e Salah terminale offensivo, Asran ed Elhossiny in banda, Halim e Hamada al centro, Garcia Alvarez libero.
In avvio la Lube parte troppo fallosa, ma poi compensa il giro a vuoto con un finale importante e il 57% in attacco. Dopo la fiammata iniziale degli egiziani (1-4), Civitanova trova il filo del gioco e mette il naso avanti con Nikolov, autore di 7 punti nel set con il 78% (8-7). L’Al Ahly risponde con tre punti di fila (8-10) e allunga sul tocco ravvisato con chiamata Challenge (10-13), ma si procede a strappi (13-13) con diversi errori da ambo le parti. Il gioco dei due team si stabilizza e ne nasce una fase di punto a punto finita con il sorpasso della Lube, complice un’invasione (21-20). I rivali soffrono il servizio di Boninfante: il primo tempo di Chinenyeze, l’attacco di Lagumdzija e l’errore dell’Al Ahly valgono il 24-20. Il muro cuciniero chiude i giochi (25-21).
Nel secondo set torna l’equilibrio. Alla Lube, che si concede 12 errori e un attacco deficitario, non bastano una buona gestione del muro (6 i vincenti) e i 7 punti di Nikolov. Sui due block di Podrascanin arriva un break (11-9). Per gli egiziani entra in corsa il numero 2 Abdalla. Buona la gestione biancorossa del muro anche con Bottolo (13-11), ma basta un attimo di distrazione e l’Al Ahly ne approfitta (14-15). Ancora decisivo il muro (Babar) per il sorpasso (16-15), subito prima dell’ingresso di Dirlic. I biancorossi perdono lucidità al servizio e in attacco (21-23). Sul 22-24 Bottolo tiene vivo il set con un diagonale e Nikolov lo riapre a muro (24-24). L’errore cuciniero in attacco e l’ace di Abdalla chiudono il parziale (24-26).
Nel terzo atto la Lube trova un buon approccio, ma soffre in ricezione e continua a sbagliare troppo, surclassando però i “faraoni” a muro (4 a 0) e in attacco (55% contro il 32%). Civitanova vola sul +4 (8-4) dopo la giocata di Chinenyeze e il block vincente. Quando gli uomini di Medei limitano gli errori il pallino del gioco è loro (13-7). Il mani out di Bottolo tiene a distanza gli egiziani (16-10). In una fase piuttosto confusa di gioco a trarne vantaggio sono Balaso e compagni, che sfruttano le disattenzioni dell’Al Ahly (19-11). Medei non gradisce il calo di tensione dei suoi (20-15) e il team marchigiano riprende a macinare gioco (23-15). A chiudere il parziale è l’infrazione degli avversari (25-16), ma i 6 punti di Lagumdzija, di cui uno dai nove metri e 2 a muro, incidono.
Nel quarto set la Lube parte con Gargiulo al posto del Potke. La squadra di Medei trova l’accelerata decisiva mandando in crisi l’attacco sterile degli egiziani. A spezzare l’equilibrio sono la conclusione di Nikolov e l’invenzione di Boninfante, seguite dal mani out e dall’ace di Lagumdzija (11-7). I campioni d’Africa perdono lucidità (15-9), la Lube rischia invece di perdere Chinenyeze per un fastidio al ginocchio, ma il centrale transalpino stringe i denti. Sull’attacco del solito Lagumdzija Civitanova cammina sul velluto (20-13). Anche Gargiulo trova un colpo importante (21-15). Nel finale c’è spazio anche per un acclamatissimo Tenorio, debuttante al Mondiale e autore del punto che precede l’attacco out degli egiziani per il 25-17 finale.
Cucine Lube Civitanova – Al Ahly SC 3-1 (25-21, 24-26, 25-16, 25-17)
CIVITANOVA: Chinenyeze 7, Gargiulo 2, Loeppky, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 2, Poriya, Nikolov 20, Lagumdzija 17, Dirlic , Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei.
AL AHLY: Abdalla 1, Halim 5, Salah 10, Hamada 4, Ramadan, (L), Elhossiny 8, Asran 12, Islam 1, Garcia (L), Hossam, Khaled, Seif Abed 2, Seoudy, Osama ne. All. Munoz Benitez
Arbitri: Casado (ARG), Carbajal Mozzo (URU)
Note: durata set 30’, 32’, 23’, 23’. Totale 1h 48’. Civitanova: errori al servizio 28, ace 2, muri 13, attacco 47% ricezione 55% (23%). Al Ahly: errori al servizio 19, ace 1, muri 6, attacco 39%, ricezione 44% (19%).
Una tragedia si è consumata questo pomeriggio sull'autostrada A14, dove a seguito di un grave incidente stradale una donna è morta e quattro persone sono rimaste ferite. A perdere la vita la 72enne Lorena Biavati residente nel Bolognese, la donna viaggiava con il marito 83enne. Lo schianto, verificatosi intorno alle 15:45, è avvenuto al km 258+600 a circa quattro chilometri dall'uscita di Civitanova, in direzione sud, nei pressi del confine con il comune di Potenza Picena.
Nell'incidente sono rimasti coinvolti un furgone Fiat Ducato e due autovetture (una Fiat Panda e una Fiat Qubo). La dinamica del sinistro è ancora al vaglio della polizia autostradale, che sta conducendo gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto.
Immediato l’intervento dei soccorsi, che ha visto mobilitate diverse unità: i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova, il personale sanitario del 118, l'ambulanza medicalizzata di Recanati, la Croce Gialla di Recanati, l'automedica di Osimo, l'infermieristica di Loreto e la Croce Verde di Civitanova.
Purtroppo, la donna che si trovava a bordo del Fiat Qubo è deceduta sul luogo dell’incidente, mentre i quattro feriti (il marito della vittima, le due persone a bordo della Panda e il conducente del Ducato) sono stati trasportati all’ospedale di Civitanova per ricevere cure mediche. Sono in condizioni piuttosto gravi.
L'incidente ha avuto ripercussioni significative sul traffico autostradale: in direzione sud si sono registrati fino a cinque chilometri di coda, tra Porto Recanati e Civitanova. Sul posto, le autorità hanno lavorato per ripristinare la viabilità: l'autostrada è rimasta aperta su una corsia per tutta la durata dell'intervento. Sul posto la polizia autostradale e personale della società autostrade.
Incidente in autostrada A14: operaio investito da un mezzo di lavoro
Un grave incidente si è verificato questa mattina, intorno alle 11, nel tratto marchigiano dell'autostrada A14, tra Porto Sant'Elpidio e Civitanova Marche. Un operaio, impegnato in un cantiere mobile, è stato investito da un mezzo di lavoro mentre svolgeva le sue mansioni.
Secondo le prime informazioni disponibili, l'uomo è stato colpito dal veicolo, ma è rimasto sempre cosciente. Immediatamente, sono intervenuti i soccorritori della Croce Azzurra di Porto San Giorgio, insieme all'automedica, alla polizia autostradale e al personale di Autostrade. A causa della gravità dell'incidente e delle condizioni dell'operaio, la centrale operativa del 118 ha richiesto l'intervento dell'eliambulanza.
L'uomo è stato stabilizzato sul posto e, dopo aver ricevuto le prime cure, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona per ulteriori accertamenti medico-sanitari. Le sue condizioni sono ancora in fase di valutazione, ma sembra essere fuori pericolo.
Sul luogo dell'incidente, la polizia autostradale ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente e stabilire eventuali responsabilità. Intanto, il traffico ha subito rallentamenti temporanei a causa delle operazioni di soccorso e dei necessari interventi di messa in sicurezza della zona.
L'incidente ha riportato nuovamente alla luce i rischi a cui sono quotidianamente esposti i lavoratori nei cantieri stradali, sottolineando l'importanza di rispettare le misure di sicurezza per garantire la protezione di tutti gli operatori impegnati in queste delicate attività.
(Foto di repertorio)