Civitanova Marche

Obiettivo Civitanova: "No all'ospedale unico alla Pieve, perché accelerare ora?"

Obiettivo Civitanova: "No all'ospedale unico alla Pieve, perché accelerare ora?"

"In un momento di grave emergenza globale non riteniamo prioritario ratificare il progetto dell'ospedale unico; sorge il dubbio che si tratti di una strategia politica che vede un’accelerazione in prossimità delle elezioni regionali". Così interviene Euro Ginobili, coordinatore di "Obiettivo Civitanova" in merito all'approvazione del piano economico relativo all'ospedale unico da realizzare alla Pieve. "Ci sorprende un aspetto - sottolinea Ginobili -: come mai è stata ribadita e rimarcata in Regione la favorevole posizione geografica di Civitanova per la realizzazione della struttura sanitaria temporanea, destinata alla gestione dell'emergenza COVID-19 presso la fiera, e tale vantaggio non possa essere considerato valido in condizioni di ordinaria gestione della sanità?" "Non si tratta di allarmismo, allora, sostenere l’affermazione del sindaco Ciarapica sulla volontà progettuale di smantellare l'ospedale di Civitanova Marche - aggiunge Ginobili -, approfittando della richiesta di organizzare una riconversione a centro COVID-19, senza precise garanzie per l'immediato futuro del nostro nosocomio". "La situazione attuale sta evidenziando in maniera drammatica come i tagli alla sanità degli ultimi decenni e l'accorpamento dei servizi ospedalieri in uniche strutture si rivelino fallimentari in situazioni di emergenza - dice ancora Ginobili -; sulla base di questo ci domandiamo su quali principi economici e sanitari il nostro presidente Ceriscioli intenda proseguire con queste stesse politiche non rispondenti alle reali esigenze dei cittadini. La nostra riflessione non nasce da un mero campanilismo, ma dall'incertezza che tale struttura unica sia in grado di soddisfare i bisogni reali dell'intera comunità. L'attuale amministrazione regionale non sembra fornire chiarimenti, né sembra dare risposte ai cittadini marchigiani, nella fattispecie civitanovesi".  "Non solo ci opponiamo fermamente ad ogni progetto di ospedale unico sito in località Pieve ma, data la portata epocale di questa emergenza, chiediamo che la struttura civitanovese non venga ridotta bensì potenziata nel personale e strutture magari con la creazione di un nuovo reparto adiacente l’ospedale destinato alle malattie infettive che operi in modo permanente così da diventare una risorsa sanitaria di eccellenza fondamentale sia in situazioni ordinarie che epidemiche" queste le richieste provenienti della lista civica "Obiettivo Civitanova".  

10/04/2020 11:37
Civitanova,la solidarietà del Rotary Club: donate 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci

Civitanova,la solidarietà del Rotary Club: donate 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci

Il Rotary Club Civitanova Marche si è messo al servizio per dare il proprio contributo nel contrastare il diffondersi della pandemia di Coronavirus. Ultima azione in ordine di tempo, è la donazione di 400 mascherine all’Asp Paolo Ricci di Civitanova. Nei giorni scorsi, è stata consegnata la fornitura al direttore generale dell’istituto, la dottoressa Patrizia Zallocco. Per essere maggiormente incisivi, il Club civitanovese ha inoltre deciso di creare una raccolta fondi: chiunque potrà parteciparvi per sostenere i nuovi progetti che il sodalizio sta concretizzando per aiutare le realtà che sono profondamente toccate dalla pandemia. Lo stesso Club dettaglierà le somme messe in campo, per garantire la massima trasparenza. Presto verranno annunciate tutte le modalità sul profilo Facebook “Rotary Club Civitanova Marche”. In precedenza, il Club aveva già stanziato 10mila euro per le esigenze di operatori e pubbliche assistenze. Una parte di tale somma (2mila euro) è stata destinata alla Croce Verde Civitanova e alla Croce Rossa Potenza Picena, mentre circa 6mila euro sono serviti per l’acquisto di strumentazioni per l’ospedale di Civitanova: si tratta di un letto bilancia per la dialisi e di due tiralatte, con relativi accessori, per il reparto di Ginecologia Ostetricia. Il restante importo è messo a disposizione per altre necessità. Tanto che, seguendo l’appello del governatore distrettuale Basilio Luigi Ciucci (distretto che tocca Abruzzo, Marche, Molise e Umbria), il Rotary Civitanova ha contribuito al fondo collegiale di tutti i Club del territorio

10/04/2020 10:31
Civitanova, l'imprenditore Germano Ercoli regala 500 mascherine al reparto di radiologia (FOTO)

Civitanova, l'imprenditore Germano Ercoli regala 500 mascherine al reparto di radiologia (FOTO)

Un gesto a sorpresa e venuto dal cuore quello fatto dall'imprenditore Germano Ercoli. Nel pomeriggio di oggi, al reparto di radiologia del Covid-Hospital di Civitanova Marche, sono pervenute ben 500 mascherine, frutto di una donazione personale del titolare di Eurosuole.  Una donazione ovviamente molto apprezzata, in una struttura ospedaliera convertita integralmente alla cura dei pazienti positivi al coronavirus come quella civitanovese. Tutti i medici, i tecnici e gli operatori sanitari dell'ospedale di Civitanova intendono esprimere il loro sentito ringraziamento all'imprenditore, vista la costante difficoltà nel reperire un dispositivo di sicurezza individuale tanto fondamentale per il loro lavoro.  Una concreta dimostrazione di solidarietà e vicinanza nei confronti di uomini e donne impegnati, ogni giorno, in prima linea nella lotta al coronavirus. 

09/04/2020 18:45
Juantorena: "Giusto annullare il campionato. Alla Lube finito un ciclo, tanti andranno via"

Juantorena: "Giusto annullare il campionato. Alla Lube finito un ciclo, tanti andranno via"

"Ero convinto e consapevole che questo campionato fosse già finito. Era molto difficile andare avanti in mezzo a questa pandemia che ci sta ancora colpendo". Così Osmany Juantorena, capitano della Cucine Lube Civitanova, ha commentato la decisione ufficiale della Fipav di porre fine in maniera ufficiale alla stagione agonistica della pallavolo.  "Triste, molto triste chiudere una stagione così ma credo che fosse la cosa giusta da fare visto la situazione di emergenza - scrive Juantorena in un post Instagram -. La nostra salute, quella dei nostri genitori, figli e amici vale molto di più di un finale di stagione forzato!! La pallavolo adesso è secondaria, dobbiamo pensare solo alla salute".  Osmany dedica un pensiero anche ai compagni di squadra, molti dei quali - lo annuncia lui stesso - non faranno più parte della Lube nel prossimo campionato: "Non ho aggettivi per descrivere questo gruppo, siamo stati fantastici. Abbiamo chiuso un ciclo vincendo tutto quello che c’era da vincere tranne la Supercoppa, ma va bene così lo stesso. So che il prossimo anno tanti ragazzi andranno via da qui, mi sento di dire come capitano di questo gruppo grazie a tutti per questa bellissima avventura: siete unici, la cosa che mi è piaciuta di più, al di là dei risultati e delle coppe portate a casa, è stato il rapporto fra le persone che abbiamo avuto! Siamo come dei fratelli e questa cosa è tanta roba, che poche squadra riescono a fare!! Quindi ragazzi un grosso in bocca al lupo a tutti! Spero un giorno di poter trovarci tutti insieme per berci una bella birra fredda! Ve la offro io! Vi voglio tanto bene e vi dico ancora grazie, bestie". 

09/04/2020 15:24
Pillole di Tipicità: il festival va on-line

Pillole di Tipicità: il festival va on-line

Giovedì pomeriggio alle ore 17.00 è in programma la terza Pillola di Tipicità, in diretta sulla pagina Facebook. Si tratta di un’azione innovativa a livello nazionale che nasce nella nostra regione, in quanto i temi sviluppati nel tradizionale Festival, in periodo di Corona Virus, vengono trattati on-line, ma con la partecipazione di un’ampia comunità. Infatti sono oltre 2.500 le persone che hanno visualizzato e molte delle quali anche interagito, in occasione della seconda Pillola, una platea degna di un evento vero e proprio. Giovedì si parlerà di idee, percorsi e spunti concreti per la ripartenza del territorio sotto il profilo turistico: cosa si potrà fare di nuovo, quali prodotti idonei a superare l’emergenza, prospettando nuove idee che la crisi sanitaria ha innescato. Se ne parlerà con decisori pubblici marchigiani, insieme all’assessore al Turismo di Civitanova Marche, Maika Gabellieri: dall’entroterra pesarese fino a San Benedetto del Tronto, passando per l’Anconetano ed il Fermano, in un grande confronto al quale parteciperà anche Bruno Gambacorta di RAI-TG2, sempre in veste di osservatore affacciato su un ambito globale.

09/04/2020 13:47
Civitanova, assistenza scolastica via web per 60 studenti

Civitanova, assistenza scolastica via web per 60 studenti

Assitenza scolastica via web per 60 studenti. L'Assessorato ai Servizi educativi e formativi si è attivato per mettere in atto modalità alternative che consentissero a bambini e ragazzi di usufruire del servizio di assistenza scolastica, in collaborazione con la cooperativa Il Faro "Ringrazio la cooperativa Il Faro per la professionalità e la disponibilità con cui si sono messi subito al lavoro per consentirci di continuare l'erogazione del servizio di assistenza scolastica. Comprendiamo che la modalità della scuola a distanza porti in sé criticità da risolvere per tutte le famiglie, quanto più complesse ove ci siano necessità di apprendimento particolari. Sappiamo bene che l'assistenza scolastica da remoto è ancora in rodaggio e tutto si può certamente migliorare, ma è già un passo fondamentale per garantire quella continuità didattica e relazionale tanto importante per ogni studente" commenta l'assessore ai Servizi educativi formativi Barbara Capponi. Non tutte le Amministrazioni comunali hanno attivato il servizio cosiddetto on line: ad oggi è stato attivato nei comuni più grandi, mentre nei medio piccoli non è ancora partito ed è incerto se in alcune verrà attivato.  Il funzionamento avviene nel rispetto del decreto: collegandosi da remoto, gli studenti sono in contatto con un operatore che, come avveniva in classe, fornisce un valido supporto alla socializzazione ed all'integrazione. Per poter individuare gli alunni destinatari, si è fatto ricorso alla collaborazione degli istituti scolastici, e l'Ente comunale ha autorizzato la cooperativa Il Faro ad attivarsi di concerto con le famiglie per effettuare il collegamento da remoto, tramite i propri devices e mediante le applicazioni più opportune. Ad oggi sono circa 60 gli studenti che ne stanno usufruendo, suddivisi fra tutti gli ordini di scuola, dalla primaria alla superiore di secondo grado, oltre ad alcuni bambini della scuola dell'infanzia. Dopo un breve periodo di assestamento, comprensibile per la novità messa in atto, questa modalità di espletare il servizio si sta dimostrando funzionale ed efficace. 

09/04/2020 13:12
Civitanova, Silenzi: "Per ogni cittadino due mascherine, ecco come fare"

Civitanova, Silenzi: "Per ogni cittadino due mascherine, ecco come fare"

"Dotare gratuitamente tutti i cittadini che vivono a Civitanova di due mascherine chirurgiche". È questa la proposta che Giulio Silenzi, capogruppo del Partito Democratico, suggerisce al sindaco Fabrizio Ciarapica per "far fronte alla richiesta crescente di questo presidio indispensabile per la tutela della propria e altrui salute". "Cosa fattibile, visto che già in altri Comuni lo fanno e visto che Civitanova ha 6 Farmacie Comunali che nella giornata di ieri ci hanno fatto sapere di averle in vendita (il costo per i cittadini di una singola mascherina è di 1,50 euro) - afferma Silenzi, che aggiunge -. Le mascherine potrebbero essere donate direttamente dal Comune tramite l’Atac (Atac che anche quest’anno realizzerà degli utili) o acquistate dal Comune utilizzando gli utili dell’Atac". "Ogni mascherina chirurgica ha una efficacia di circa 5/6 ore e può essere - essendo in tessuto - sanificata e riutilizzata per un massimo di 10 volte (naturalmente se correttamente sanificata). Le due mascherine potrebbero essere sigillate in una bustina di cellophane e consegnate a casa dai volontari che vanno istruiti allo scopo. Questo sarebbe un aiuto concreto - conclude il consigliere - per tutti i cittadini che vivono a Civitanova ed e' auspicabile che avvenga nel piu' breve periodo". 

08/04/2020 16:45
Civitanova, arrivate 5000 mascherine donate dalla Cina

Civitanova, arrivate 5000 mascherine donate dalla Cina

Il comune di Civitanova Marche ha ricevuto 5000 mascherine donate dal governo della città di Taicang (Cina) in virtù della profonda amicizia che da tempo unisce i due territori, legame che ha preso forma all’interno dei progetti di scambio culturali tra la città di Macerata e quella di Taicang organizzati da ViaSoccer, quando nel 2016 la società calcistica di Santa Maria Apparente ospitò per la prima volta partite di calcio e allenamenti con i giocatori di Taicang. Il sindaco Fabrizio Ciarapica ha ricevuto il d.t. Dario Marcolini e la dottoressa Su Sue, presidente della ViaSoccer, che si sono prodigati per far recapitare i dispositivi in Municipio. Ringraziamenti per l'importante donazione Sono stati espressi anche dagli assessori Barbara Capponi e Maika Gabellieri e dal consigliere comunale Monia Rossi che erano presenti all'incontro. Il sindaco Ciarapica ha già indicato una rosa di destinatari a cui distribuire i dispositivi, tra i quali Forze dell’Ordine, personale dipendente, personale sanitario, lavoratori in strutture protette, ma una parte delle mascherine saranno destinate alla popolazione poiché molte persone segnalano difficoltà a reperirle. Il Comune pertanto provvederà ad organizzare una distribuzione nei prossimi giorni affidandosi ai volontari della Protezione civile, che raggiungeranno a rotazione i punti strategici di tutti i quartieri della città. Il legame con Taicang si è stretto sempre di più, passando dal gemellaggio tra l’Experimental Science School di Taicang e la società calcistica Real Citanò di Civitanova a quello tra la suddetta scuola cinese e l’Istituto Comprensivo Sant’Agostino di Civitanova. Proprio nella scuola Sant’Agostino, tra l’altro, studiano alcuni dei ragazzi che hanno vinto la borsa di studio messa a disposizione da ViaSoccer  per andare a giocare a calcio a Taicang a marzo 2019: in quell’occasione i ragazzi italiani hanno conosciuto molti amici cinesi ed è proprio con alcuni di essi hanno poi giocato la partita di apertura del Torneo CLETI a giugno 2019. Numerose e variegate sono state le attività culturali che ViaSoccer ha coordinato negli anni attraverso le quali le due città si sono conosciute sempre di più e hanno imparato sempre di più gli uni dagli altri, una tra tutte le lezioni della Guarda Costiera sulla salvaguardia dei porti e dei bagnanti, ormai appuntamento fisso per i ragazzi cinesi che partecipano ai summer camp. Tutti gli amici di Taicang venuti in visita nei territori della provincia non hanno potuto fare a meno di innamorarsi di Civitanova e delle sue meravigliose spiagge, le stesse spiagge su cui gli studenti cinesi hanno affrontato, attraverso vari giochi e attività, temi fondamentali come l’amore per la natura e per il mare, l’importanza della raccolta differenziata e il ruolo della creatività e del gioco di squadra nelle relazioni interpersonali.  

08/04/2020 15:53
Civitanova, giunte 1310 domande per i buoni spesa: "Numero superiore alle aspettative"

Civitanova, giunte 1310 domande per i buoni spesa: "Numero superiore alle aspettative"

Gli uffici comunali hanno provveduto questa mattina a scrutinare le domande arrivate all'Amministrazione comunale per l'assegnazione dei buoni spesa ai civitanovesi residenti utilizzabili per l'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità. La situazione aggiornata delle domande per i buoni alimentari è la seguente: 125 sono pervenute per pec; 662 sono pervenute per email  e 523 cartacee, per un totale di 1310 (di queste 7 sono però pervenute dopo la scadenza delle ore 24 del 7 aprile 2020). Intanto anche oggi i responsabili dei Servizi sociali proseguono nella distribuzione dei buoni spesa agli aventi diritto. “In questi giorni gli uffici comunali hanno sbrigato una mole di lavoro impressionante rispettando la tempistica dell'emergenza – ha detto il sindaco Ciarapica - . Il numero delle richieste è purtroppo superiore, anche se non di molto, a quello che avevamo ipotizzato, ma abbiamo cercato di accogliere tutti – molti sono stranieri - mettendo il massimo impegno nell'istruire le pratiche nel minor tempo possibile. La situazione è drammatica e saranno necessarie presto altre misure per aiutare le persone in difficoltà con il lavoro, nella speranza che la ripresa delle attività possa avvenire prima possibile, con tutte le precauzioni sanitarie necessarie per garantire la sicurezza delle persone”.  Il Comune ricorda che i cittadini possono fare donazioni solidali versando al conto corrente IBAN IT 56 Y 03111 68874 000000017850 - UBI BANCA  intestato  a comune di Civitanova Marche,  indicando come causale del versamento Fondo di Solidarietà comune Civitanova Marche – Emergenza 2020

08/04/2020 15:27
Civitanova, svaligia le auto in sosta e poi tenta di colpire carabiniere con un martello: arrestato

Civitanova, svaligia le auto in sosta e poi tenta di colpire carabiniere con un martello: arrestato

Nottata di controlli per i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche. Sono stati pattugliati diversi punti della città rivierasca dove - a più riprese - erano stati segnalati due soggetti che, indisturbati e agevolati dai favori del buio, si muovevano a piedi con atteggiamento sospetto e furtivo. Un primo intervento è stato effettuato poco dopo le 22.00, nei pressi dello stabilimento balneare G7 del lungomare sud. Un veloce sopralluogo ha permesso di constatare che qualcuno aveva tentato di scavalcare la recinzione e, probabilmente disturbato dall’arrivo della pattuglia, aveva desistito dileguandosi verso la battigia, non senza aver lasciato una significativa traccia sul posto: il proprio telefono cellulare, evidentemente caduto nel momento di particolare concitazione della fuga. Poco più tardi, un’altra telefonata avvertiva della presenza di due uomini che stavano tentando di aprire delle auto in sosta su Via Principe di Piemonte. I militari, immediatamente sopraggiunti, hanno rintracciato i due malviventi che stavano tentando di aprire una Ford Focus con un martello, mentre avevano appena trafugato uno stereo e una confezione di bottiglie di acqua da una Renault Clio parcheggiata accanto. I due hanno tentato la fuga: uno si è dileguato a piedi nelle vie limitrofe, mentre l'altro ha tentato un percorso diverso ma è stato raggiunto da uno dei carabinieri che, proprio mentre tentava di bloccarlo, si è visto lanciare contro lo stereo che aveva appena rubato. Poi il ladro, al fine di assicurarsi l’impunità e la fuga, ha tentato di colpirlo con il martello da carpentiere che brandiva nella mano destra. Non è riuscito nell’intento soltanto grazie alla pronta reattività del carabiniere che lo ha definitivamente bloccato e tratto in arresto. In caserma è stato identificato, si tratta del cittadino Mihail Botezatu di ventisette anni, domiciliato a Civitanova Marche e, grazie agli accertamenti sugli ulteriori tentativi di furto perpetrati in zona, è stato possibile stabilire essere anche il proprietario del telefono cellulare trovato qualche minuto prima dalla pattuglia nei pressi dello stabilimento G7, sulla spiaggia accanto alla rete divelta. L’uomo è stato deferito in stato di arresto per il reato di rapina alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. Attualmente è sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida ed il giudizio di rito, come disposto dal Pubblico Ministero D.ssa Rosanna Buccini, titolare del fascicolo, mentre sono ancora attive le ricerche per l’identificazione del suo complice.

08/04/2020 15:17
"Noi Marche", contest fotografico 'Bellezza dalla mia finestra': ecco i vincitori

"Noi Marche", contest fotografico 'Bellezza dalla mia finestra': ecco i vincitori

Entusiasmo e partecipazione per il contest nazionale #BellezzaDallaMiaFinestra”, lanciato il 25 marzo dall'associazione “Noi Marche”, che riunisce attraverso un protocollo d'intesa il comune di Civitanova Marche ed altri otto del territorio. Il concorso è stato pensato con l’obiettivo di raccontare con una foto scattata dalla finestra della propria casa, un momento della giornata, un’emozione, un particolare, un monumento in questo periodo di emergenza sanitaria caratterizzata dall'obbligo di non uscire di casa. Sono arrivate 158 foto da tutta Italia, Avellino, Trani, Roma e naturalmente molte anche dalle nostre province. “L’obiettivo della visibilità del territorio – fa sapere l'organizzatrice Loredana Miconi - è stato raggiunto in quanto i post pubblicati in questa settimana hanno avuto circa 25.000 visualizzazioni”. I premi sono stati 14 soggiorni gratuiti nei comuni Noi Marche grazie al contributo delle strutture ricettive. I vincitori successivamente dovranno realizzare un piccolo servizio fotografico e scrivere recensioni della struttura ricettiva nel momento dell'ospitalità. “Una iniziativa la nostra – ha spiegato l'assessore Maika Gabellieri –  che vuole rafforzare il messaggio dell'importanza di stare a casa e che, nel suo piccolo, vuole sostenere il settore turistico gravemente colpito. L'utilizzo dei social è in questo momento il solo modo per far conoscere e promuovere il nostro territorio attraverso le immagini, in vista della sua futura ed effettiva ripartenza”. Questi i nomi dei vincitori (in base ai like ottenuti, indicati tra parentesi) 1° Angelo de Meo (407), 2° Gianluca Scalpelli (233), 3° Beatrice Perticaroli (208), 4° Luca Tambella (132), 5° Giamaica Brilli (128), 6° Fabiana Screpante (114), 7° Silena Staffolani (113), 8° Jacopo Curi (107), 9° Emanuela Calò (104), 10° Antonio Corallo (98), 11° Stefania Stura (78), 12° Paolo D’Angelo (78), 13° Fabio Guardabassi (72),14° Giulia Gianfelici (71) I comuni di Noi Marche che hanno aderito al contest sono i seguenti: Civitanova Marche (comune capofila), Appignano, Cingoli, Fiastra, Montegranaro, Morrovalle, Sarnano.        

08/04/2020 13:41
GoldenPlast Civitanova, Serie A3 sospesa definitivamente: si chiude la stagione biancazzurra

GoldenPlast Civitanova, Serie A3 sospesa definitivamente: si chiude la stagione biancazzurra

Si sono riunite oggi in tre distinte videoconferenze le Consulte di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem Banca con l’obiettivo di discutere sul prosieguo dei Campionati.Il Consiglio di Amministrazione ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di SuperLega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 ed A3 che hanno richiesto la sospensione definitiva delle tre Serie. Termina qui l'annata agonistica della GoldenPlast Civitanova, che al momento della sospensione era seconda nel Girone Bianco di A3.Il CdA, riunitosi al termine delle Consulte, comunicherà la volontà espressa da quest’ultime alla Federazione, che ha la responsabilità dell’ordinamento dei Campionati, attendendo le sue determinazioni.È stato altresì conferito mandato ad una commissione composta dall’AD Massimo Righi e dagli avvocati Stefano Fanini (Consigliere) e Fabio Fistetto (consulente di Lega) di curare la gestione quadro delle trattative economiche con atleti e staff.

06/04/2020 19:40
Civitanova, prosegue la consegna dei buoni spesa da parte del Comune: 40 quelli distribuiti oggi

Civitanova, prosegue la consegna dei buoni spesa da parte del Comune: 40 quelli distribuiti oggi

L'Amministrazione comunale ha provveduto anche oggi alla distribuzione dei buoni spesa ad altre 40 persone che hanno presentato domanda nei giorni scorsi. La consegna avviene solo se si riceve un appuntamento telefonico. Alle 14 di oggi 6 aprile sono pervenute un totale di 1.100 domande. Domani è l'ultimo giorno per richiedere i buoni acquisto previsti, anche se già sabato si era vicini al raggiungimento del budget di 262 mila euro. L’invio della domanda potrà avvenire tramite posta elettronica all’indirizzo email: protocollo@comune.civitanova.mc.it o pec: comune.civitanovamarche@pec.it Per informazioni sarà possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 09:30 alle ore 12:30 gli uffici comunali al numero 0733822285. Si ricorda che i cittadini possono fare donazioni solidali versando al conto corrente IBAN IT 56 Y 03111 68874 000000017850 - UBI BANCA  intestato  a comune di Civitanova Marche,  indicando come causale del versamento Fondo di Solidarietà comune Civitanova Marche – Emergenza 2020

06/04/2020 18:35
Civitanova, Gabellieri: "Ridisegneremo lo scenario per un nuovo turismo, ora aiuti per tutti i settori"

Civitanova, Gabellieri: "Ridisegneremo lo scenario per un nuovo turismo, ora aiuti per tutti i settori"

“L'Amministrazione comunale sosterrà gli operatori del turismo e del commercio con tutte le misure necessarie per aiutarli a far fronte al duro colpo subìto dal settore. Le attività turistiche sono la linfa del nostro territorio e nessuno sarà lasciato solo in questa situazione drammatica; se non riparte l'economia non riparte il Paese e di conseguenza questo ricadrà sulle famiglie. L'emergenza è sanitaria e senza confini e questo ci impone di seguire in maniera ferrea le indicazioni del Governo, ma nessuno ora è in grado di fornire un piano per il rilancio futuro delle attività”. Si espressa così, in una nota,  l’assessore alla Cultura e al turismo del Comune di Civitanova, Maika Gabellieri, riguardo alle incertezze che sta vivendo il comparto turistico in questo periodo di emergenza. “-L'incertezza di quello che potrà accadere nei prossimi mesi, con l'estate alle porte – continua Gabellieri -  ci spinge come amministratori ad agire subito per sostenere quanti stanno subendo pesanti perdite, affinché non si aggiungano altri drammi allo strazio per le tante vite perse a causa di questo virus. Come già annunciato ieri, il sindaco  ha proposto un emendamento al Bilancio di previsione per costituire un fondo di circa 1.100.000 euro e vorrei precisare che in esso confluiranno anche gli aiuti per il settore turistico, sicuramente tra i più colpiti. Nell'immediato avevamo previsto la sospensione dell’imposta di soggiorno, per dare un primo sostegno, mentre tra pochi giorni proporremo quest'altra misura forte per riequilibrare gli stanziamenti necessari, studiando insieme in quale modo o misura. Ci sono molteplici aspetti da valutare e da verificare, ma di certo non lasceremo soli i nostri operatori”. “L'obiettivo finale – prosegue l’assessore -  è la ripartenza di tutte le attività, ma ciò potrà avvenire solo quando avremo alle spalle l'emergenza sanitaria. In questo momento non possiamo prevedere quali saranno le nuove regole di aggregazione sociale dell'immediato futuro. Questa emergenza ci porta a sostenere e a stare accanto alle aziende locali individuando i loro bisogni, motivo per cui questa Amministrazione ha deciso di accantonare delle risorse in un capitolo a parte per l'emergenza per sostenere le attività colpite. Il settore turistico-culturale non viene abbandonato, ma dovrà essere certamente riscritto e ridisegnato in base alle nuove esigenze e al nuovo scenario per ora sconosciuto, ma che ci auguriamo possa tornare ad essere anche più florido del precedente. Solo insieme e uniti vinceremo questa battaglia”.  

06/04/2020 16:59
Civitanova, ICA, l'a.d. Paniccia detta la "ricetta" per ripartire: "soldi subito alle aziende e gestiti da persone competenti"

Civitanova, ICA, l'a.d. Paniccia detta la "ricetta" per ripartire: "soldi subito alle aziende e gestiti da persone competenti"

L’emergenza Coronavirus, come prevedibile, sta mettendo a dura prova la tenuta finanziaria delle tante realtà economiche presenti sul territorio nazionale. Il virus non risparmia nessuno e per affrontarlo è necessario recitare la parte di un pugile sul ring, cioè capace di incassare e parare i colpi ma al contempo ha l’obbligo di reagire, cambiare strategia e soprattutto impostare delle offensive efficaci. La ICA di Civitanova, colosso multinazionale delle vernici green, sta affrontando la pandemia in diverse parti del mondo, con il 57% della produzione aperta in Italia e il restante dislocato tra nord Europa, nord America, India e Cina. Un cambio di rotta per una parte della produzione ma anche una gestione interna oculata dell’emergenza come ci ha raccontato l’AD Sandro Paniccia: “Ci siamo subito resi conto della gravità della situazione e per prima cosa già ai primi di febbraio abbiamo fermato i nostri uomini che operavano in giro per il mondo – spiega – successivamente è toccato ai tecnici e commerciali italiani perché non volevamo minimamente che ci fosse un rischio di contagio” Una mossa quella di Ica che ha anticipato le restrizioni governative annunciate a marzo: “Ancora prima che i decreti governativi fossero emanati abbiamo provveduto a adottare tutte le misure di sicurezza necessarie per tutelare la salute dei dipendenti di tutte le nostre società– dichiara Paniccia -. Chiaramente con l’aggravarsi della pandemia anche le nostre limitazioni si sono fatte più stringenti, abbiamo applicato lo smart-working per chi poteva lavorare da casa, triplicando le pulizie dei locali e istallando dei distributori di igienizzanti in tutti gli ambianti dell’azienda – e aggiunge - per quanto riguarda l’organizzazione del lavoro abbiamo deciso di fare più turni in modo da garantire le debite distanze di sicurezza e impedito a tutti i clienti di venire da fuori” Un’opera di riorganizzazione e controllo del rischio a 360° gradi: “Le attività aziendali sono state strettamente monitorate in modo da ridurre al minimo le possibilità di contagio tant’è che chiunque tra i nostri collaboratori avesse avuto il minimo sintomo aveva l’obbligo di rimanere a casa”. La multinazionale civitanovese ha dovuto confrontarsi con il Covid-19 già prima che in Italia fosse dichiarato il famoso “lockdown”: “In Cina l’azienda è stata chiusa per tutto il mese di febbraio, infatti il nostro fatturato è stato zero; poi con la ripresa del lavoro a marzo siamo riusciti a recuperare il terreno perso – ha dichiarato-. Nel nord Europa le nostre società lavorano anche più di prima, poi ovviamente il rischio che possono chiudere è reale come successo ad alcuni nostri distributori in Russia dove Putin ha imposto lo stop totale fino a fine aprile; stesso discorso vale per Canada e Stati Uniti, anche se li abbiamo fermato comunque tutti i nostri ragazzi”. Quello che traspare è che gli interventi degli Stati non sono stati uniformi e quasi tutti hanno utilizzato  una filosofia diversa: “Ovviamente la Cina, a differenza dell’Italia, ha la forza di fermarsi per un periodo più o meno lungo, quindi la situazione è stata gestita in maniera ponderata a quella che è la loro realtà – sottolinea Paniccia -  l’Italia ha affrontato per prima il problema nel continente Europeo ma secondo me non si è intervenuti in modo adeguato in quanto si è valutata con troppa leggerezza la gravità del virus – e come esempio ha portato -. Basti pensare lo stato in cui hanno dovuto lavorare i nostri operatori sanitati impegnati in prima linea negli ospedali a fronteggiare l’emergenza Covid. La ICA in questo momento ha riconvertito parte della produzione per la realizzazione di  gel e spray per il contrasto del Covid-19. L’azienda civitanovese, che  a più riprese ha dimostrato il suo legame con il territorio, si è fatta portavoce di un importante progetto di solidarietà. “Fino ad ora abbiamo donato prodotti a chi in questo momento ne aveva bisogno e dopo quelli già distribuiti a marzo agli ospedali dell’Area Vasta 3, li abbiamo donati anche all’ospedale di Fermo e  San Benedetto del Tronto, Villa Pini, Santo Stefano, Croce Rossa, Croce Verde e al Comune che ha provveduto a distribuirli alle Forze dell’Ordine e continueremo a farlo finché ce ne sarà bisogno.” Non solo strategie ma anche culture diverse di affrontare l’emergenza Coronavirus: “Evidentemente per alcuni popoli vale più il lavoro che la vita delle persone quindi in determinate parti del mondo si continua a lavorare nonostante l’emergenza – chiosa - non mi metto a giudicare se è giusto o sbagliato, però quello che posso dire è che bisogna essere in grado di valutare bene quando sarà il momento di ripartire perché non credo che l’Italia abbia la forza economica di rimanere chiusa ancora per troppo tempo”. Nell’ultima conferenza stampa il Premier Giuseppe Conte ha introdotto quella che sarà la fase 2 dell’emergenza ovvero quando si potrà gradualmente ripartire sotto ogni aspetto: “C’è bisogno di sostenere subito le aziende e per farlo bisogna fornirgli delle risorse tante quante ne hanno perse nel periodo di chiusura”. Poi illustra la “sua” ricetta per ripartire: “Siamo in Europa con una moneta unica e visto che non possiamo stamparla l’unica strada ad oggi percorribile è quella del debito – spiega - lo Stato deve mettersi subito alla ricerca di fondi per sostenere tutte le aziende in modo che ritornino a lavorare come prima ma per fare questo deve creare un debito, debito che potrà essere ripagato negli anni futuri quando l’economia sarà di nuovo in moto. È la stessa filosofia di un’azienda in difficoltà che chiede un prestito in banca, se lo ottiene sopravvive in caso contrario chiude”. Risorse da subito disponibili ma che devono altresì essere gestite con la dovuta dovizia: “Tutta l’Italia si è dimostrata molto solidale in questa fase così complessa – dice con un pizzico di commozione -  l’idea che ho sviluppato è che se lo Stato chiedesse dei soldi in prestito agli italiani anche solo con un  minimo interesse, sono sicuro che tutti si metterebbero a disposizione, io per primo; però queste risorse dovranno essere gestite da gente altamente competente, capace di prendere in mano la situazione e non dalla classe politica attuale – poi precisa -. Non ne faccio una questione di colore politico e non discuto l’impegno che stanno mettendo in questo momento  ma ritengo che non ci siano le competenze, nell’annunciata fase 2, di gestire una situazione molto complessa come quella che si presenterà.” Un esempio di solidarietà degli Italiani: “Un nostro fornitore dell’alcool etilico, la Ditta Chimen Srl di San Donà di Piave, materia prima principale per la produzione di gel e spray e che in questo momento è difficilmente reperibile, saputo quello che stiamo facendo ci ha donato la metà della prossima fornitura.” Sandro Paniccia ha poi concluso con un messaggio rivolto a tutti gli italiani: “Io giro il mondo per lavoro e posso dire con certezza che le capacità che abbiamo noi italiani non le possiede nessuno; quindi se saremo guidati bene ne verremo sicuramente fuori – e per finire -. È il momento di essere uniti e soprattutto umili non servono né polemiche né tantomeno presunzione perché sarebbe deleterio per tutti noi”.  

06/04/2020 15:27
Civitanova, l'Ant in prima linea nell'emergenza sanitaria: come sostenerla acquistando le uova di Pasqua

Civitanova, l'Ant in prima linea nell'emergenza sanitaria: come sostenerla acquistando le uova di Pasqua

In queste settimane difficili per tutti, ma soprattutto per gli operatori della rete sanitaria sia ospedaliera che domiciliare, l’intera équipe sanitaria dell’Ant, che i Civitanovesi conoscono da 25 anni, è rimasta operativa sul territorio al 100%, impiegando quotidianamente nel servizio di ospedalizzazione domiciliare tutte le sue risorse, con quattro medici, tre infermiere e due psicologi, che ogni giorno si recano a casa dei sofferenti.  In questo modo si gestisce a domicilio, con un'alta qualità assistenziale, più di 100 pazienti, che i nostri ospedali in questo momento non potrebbero in ogni caso accogliere, essendo stati riconvertiti in ospedali Covid. L'assessore Barbara Capponi già a marzo ha contattato formalmente la Consulta dei Servizi sociali proponendo la disponibilità a finanziare con un fondo straordinario un massimo di due progetti di associazioni aderenti, per coloro che nel rispetto delle norme del decreto avessero continuato a sostenere la cittadinanza. La Consulta dei Servizi sociali, sentite le associazioni e verificato che nessun'altra associazione abbia attivato progetti dedicati all'emergenza pandemica a ricaduta concreta sul territorio, ha fornito la propria disponibilità a rimettere all'Amministrazione la decisione di sostenere interamente l'Ant.  "Ringrazio l'Ant, ma ringrazio di cuore anche la Consulta dei servizi sociali che ha dimostrato di saper davvero mettere in atto la collaborazione reciproca tra associazioni e volontari. Questa Amministrazione sin dall'inizio ha voluto un accordo economico con la Consulta, istituendo per la prima volta un fondo di 10.000 euro annui con cui si realizzano progetti di prevenzione sanitaria e di sensibilizzazione sociale. A questo si aggiunge dunque la nostra nuova disponibilità a sostenere l'Ant. Gli uffici stanno lavorando, compatibilmente alla gestione dell'emergenza buoni spesa, all'atto formale per sostenerla. L'associazione Ant non ha certo bisogno di presentazioni, in un momento come questo va sostenuta in ogni modo dalla comunità intera, che non ha mai mancato di far sentire il suo sostegno a chi con amore è a fianco dei malati oncologici" commenta l'assessore Capponi.  Il dottor Marco Boccaccini dell'Ant, coordinatore del progetto, continua: "Abbiamo continuato ad erogare i servizi abituali di assistenza medico-infermieristica, compresa la reperibilità h24, 7 giorni su 7, ma in questo momento di assoluta emergenza sanitaria, umana e sociale, abbiamo sentito il dovere di fare uno sforzo ancora maggiore, implementando una serie di servizi ulteriori rivolti ai pazienti gestiti in assistenza domiciliare oncologica, per essere ancora più vicini a loro e alle loro famiglie. Oltre al ritiro di farmaci dalla farmacia ospedaliera e alla consegna degli stessi a domicilio del paziente, l'Ant ha garantito la consegna degli esiti degli esami ematologici, il coordinamento col medico di base e con il servizio di Oncologia per gli accessi al day hospital per l’esecuzione dei trattamenti, il servizio di cura della persona ove sia venuta a mancare la presenza del personale di assistenza nonché l'educazione sanitaria a tutto il nucleo familiare per limitare al minimo il rischio di contrarre o propagare l’infezione da Covid-19 e l'intervento di supporto psicologico all’intero nucleo familiare.  Tutto questo richiede l’impegno di molte risorse e allora, come tutti gli anni, i volontari Ant invitano tutti coloro che vorranno sostenere il progetto "Noi ci Siamo" ad acquistare un uovo di Pasqua con una donazione minima di 10 euro.   Si può chiamare tutte le mattine dalle ore 9.00 alle 13.00 al numero 0733 829606 per prenotare le uova di Pasqua dell'Ant e ritirarle presso la sede in via D’Annunzio 77, di fronte al supermarket Tigre, oppure, appena sarà possibile, saranno consegnate a domicilio.   

06/04/2020 12:24
Civitanova, Forza Italia sull'Ospedale Unico: "No a una struttura posta a 30 km dalla costa"

Civitanova, Forza Italia sull'Ospedale Unico: "No a una struttura posta a 30 km dalla costa"

Il Dipartimento di Programmazione Economica della Regione Marche  ha approvato il piano economico relativo all'Ospedale Unico da realizzare alla Pieve. Forza Italia Civitanova non ci sta e interviene sull’argomento. “Sarà contento Ceriscioli, il grande protagonista dell'operazione, e lo saranno anche l'assessore maceratese Sciapichetti che l'ha sempre esaltata, e il consigliere regionale civitanovese Micucci, al quale, interessa sempre avallare a scatola chiusa qualsiasi decisione venga calata dall'alto, anche se irrazionale e poco rispondente alle dinamiche socio-demografiche del territorio” – spiega Paolo Giannoni, commissario di Forza Italia a Civitanova Marche. “Ribadiamo la nostra totale contrarietà al fatto che un grande ospedale venga costruito a 30 chilometri dalla costa, in un’area di collina da espropriare e da bonificare e con tutte le infrastrutture di servizio da realizzare e i costi conseguenti che si impennano in modo esponenziale. Forza Italia ribadisce la sua contrarietà ad una scelta più costosa e per locazione del tutto inadeguata rispetto ad un'area vicina all'uscita dell'A-14, servita da un sistema stradale adeguato e facilmente raggiungibile sia da sud-nord che da ovest-est”. “Sorprende soprattutto la scelta della location – prosegue Giannoni -  lasciata ad un algoritmo e non a razionali valutazioni socio-politiche, metodo che lascia aperto il sospetto che l'algoritmo sia solo un pretesto in mano a chi ha il potere di decidere non in base alla reale domanda del territorio ma ai giochetti di parte. Forza Italia prende anche atto e sostiene senza riserve l'iniziativa congiunta dei sindaci Ciarapica e Sborgia che chiedono alla Regione di pensare più all'emergenza in atto che non a un assetto sanitario deciso in fretta e senza le doverose valutazioni, e di rivisitare tutta la programmazione una volta cessata l'emergenza. Quello che resta incomprensibile per Forza Italia e per la stragrande maggioranza dei civitanovesi è il motivo per Il quale Ceriscioli, Sciapichetti e Micucci esaltino la centralità di Civitanova solo quando c'è da ospitare un grande hospital-Covid 19 e la stessa centralità invece per loro non conta niente quando si tratta di realizzare un ospedale unico. È la politica dei furbetti che continua a prevalere con la compiacenza di troppi “yesman”, con tutte le conseguenze del caso, sia in termini di costi che di funzionalità. Ma questo per loro poco importa, importante è che il DIPE dia il placet al piano economico dell'ospedale unico alla Pieve e che a Civitanova converga il più alto numero possibile di COVID 19 per curarsi e non morire”.  

06/04/2020 11:47
Feba Civitanova, Trobbiani: "Giusto sospendere definitivamente il campionato"

Feba Civitanova, Trobbiani: "Giusto sospendere definitivamente il campionato"

Si sono conclusi ufficialmente i campionati di serie A1 e A2 femminile. Arriva così una decisione molto attesa, ed in parte richiesta da gran parte del movimento, e vede chiudersi la stagione 2019/20 per la Feba Civitanova Marche. "La Lega Basket Femminile comunica di aver appena ricevuto una lettera ufficiale dal Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Giovanni Petrucci - si legge nella nota della Legabasket del 3 Aprile - che, nel contesto dell'emergenza epidemiologica mondiale da COVID-19, sentito il parere del coordinatore del Settore Agonistico FIP Marcello Crosara, ha deciso di adottare il provvedimento che dichiara ufficialmente conclusa la Stagione Sportiva 2019/2020 per i campionati di Serie A1 e Serie A2". La società biancoblu quindi rimane in A2 per la prossima annata ed adesso ci sarà il tempo per aspettare di tornare alla normalità e per pianificare con calma il futuro. Abbiamo colto l'occasione per intervistare il capitano Jessica "Jessy" Trobbiani, con cui abbiamo toccato diversi temi, dal bilancio di questa stagione al futuro. Ciao Jessica, è arrivata la notizia della conclusione del campionato. È stata la scelta giusta? "Credo proprio di sì. In questi giorni è stato detto di tutto, ognuno ha dato il proprio pensiero riguardo questa situazione, il proprio "vaccino" se vogliamo utilizzare questo termine (che mi auguro di sentire pronunciato presto). Ma date le circostanze e non avendo una data certa, era impossibile programmare una ripartenza e portare a termine questa stagione. Capisco che l'attenzione si sia focalizzata sulle società e sui loro investimenti, sono il motore di questo movimento.  Essendo io una giocatrice, credo fosse necessario avere un pensiero anche a chi poi va in campo. Giocare a pallacanestro è prima di tutto un divertimento e in questo momento non c'è la tranquillità e la sicurezza necessaria per divertirsi e giocare. Quindi una scelta sofferta ma giusta". Un bilancio su questa stagione, anche se non si è conclusa normalmente. "Ecco questo è il vero peccato. La nostra stagione è iniziata e ha proseguito con qualche difficoltà, ma più o meno ogni anno ce ne sono. Abbiamo comunque saputo affrontarle con carattere, e non era scontato data l'età media della squadra. Siamo state brave ad adattarci ai cambiamenti subiti in corsa, mantenendo sempre il giusto equilibrio. E sono convinta che avremmo raggiunto il nostro obiettivo". Com'è stata la tua prima annata da capitano? "Ci sono state situazioni da gestire: ho cercato di fare del mio meglio, di aiutare la società, l'allenatore e la squadra quando necessario (ad inizio stagione avevo promesso di non essere troppo pesante con Giorgia e Anna, con Giorgia credo di esserci riuscita). In definitiva direi che poteva andarmi meglio dai, e se deve concludersi con una pandemia, meglio farlo fare a qualcun altro (ride ndr)". Prospettive per il futuro? "Non riesco a proiettarmi troppo in là in questo momento: spero si riesca ad uscire quanto prima da questa situazione, e non mi riferisco solo all'Italia. Mi auguro che si possa tornare al più presto alla normalità e di poter ricominciare a vivere con serenità, e a poter giocare di nuovo a pallacanestro ovviamente. Fammi però chiudere con un ringraziamento a chi ci ha seguite e sostenute, ed ha creduto in questa squadra fin dall'inizio. Paolo che ci ha accompagnate in ogni partita, riuscendo a trasmetterci ogni volta la sua carica. Cecilia che ha sopportato i nostri lamenti ogni martedì, trovando sempre un modo "divertente" per farci fare la parte atletica. Gli allenatori Nicola e Francesco, per la professionalità e l'impegno che hanno sempre messo, e tutte le mie compagne di squadra. Elvio che si vede poco ma c'è sempre ed ovviamente Donatella per la pazienza che ha ogni volta, e ha avuto soprattutto con me quest'anno. A tutti, al prossimo anno".  

06/04/2020 11:18
Civitanova, l'assessore Belletti: "sospesa l'imposta di soggiorno e annullate le spese per l'intrattenimento"

Civitanova, l'assessore Belletti: "sospesa l'imposta di soggiorno e annullate le spese per l'intrattenimento"

"L’amministrazione comunale, fin da subito si è messa a lavoro per far fronte alle necessità dei cittadini e delle imprese e per cercare di reperire le risorse necessarie, oltre a quelle messe a disposizione dal Governo, per affrontare questa drammatica situazione economica, finanziaria, sanitaria e sociale - spiega l'Assessore al Bilancio del Comune di Civitanova Roberta Belletti -. Nell’immediato la Giunta Ciarapica, prontamente, ha attuato la sospensione dei pagamenti dei tributi in scadenza nei mesi di marzo e aprile per dare un po' di respiro alle famiglie ed alle imprese in difficoltà, mentre stava già lavorando a delle politiche di bilancio più incisive" "Dovendo comunque approvare il bilancio che costituisce la base per i successivi adempimenti di spesa - sottolinea-  il Sindaco ha deciso di proporre da subito un emendamento al bilancio di previsione, che era stato predisposto prima dell’emergenza prevedendo l’annullamento di gran parte delle spese relative all’intrattenimento e alle manifestazioni, per costituire un fondo attualmente di Euro 1.100.000 circa, tenuto conto delle risorse economiche stanziate per i buoni spesa, destinato agli aiuti per le famiglie ed agli aiuti per le imprese - e aggiunge -. Nonché la sospensione dell’imposta di soggiorno, per dare un primo sostegno al settore del turismo anch’esso duramente colpito,  per tutto l’anno corrente. Concludendo: "Una volta approvato il bilancio, che era stato predisposto prima della crisi, con l’emendamento di cui sopra, l’amministrazione è impegnata a una revisione completa di tutto lo strumento finanziario annuale e pluriennale in aderenza all’evolversi della situazione ed all’emergere delle problematiche economiche e sociali della crisi"

05/04/2020 15:55
Civitanova, nella Domenica delle Palme si rinnova il gemellagio con Esine: il messaggio dei Sindaci

Civitanova, nella Domenica delle Palme si rinnova il gemellagio con Esine: il messaggio dei Sindaci

Si rinnova e si arricchisce il legame con Esine, Comune gemellato con Civitanova dal 1989.  Nonostante la distanza forzata e dettata dalle restrizioni in materia di contenimento del contagio da Covid-19, i due sindaci, Fabrizio Ciarapica ed Emanuele Moraschini hanno voluto scrivere di loro pugno un messaggio di reciproca vicinanza e solidarietà indirizzato ai cittadini dei comuni. Un abbraccio virtuale ma quantomai sentito per un rapporto che dura orami da 31 anni e che in questa occasione così particolare è stato declinato in maniera diversa da parte dei primi cittadini. - Messaggio del Sindaco di Civitanova agli Esinesi Caro Sindaco, Amministratori Comunali, Avisini, cittadini di Esine oggi, nella tradizionale Domenica delle Palme, pur lontani a causa del periodo di pandemia siamo vicini col cuore, il nostro gemellaggio è vivo più che mai. Oggi, come da 31 anni a questa parte, avremmo dovuto essere ad Esine, città con cui Civitanova Marche è gemellata, e avremmo dovuto far benedire i rami di ulivo per la tradizionale festa della Domenica delle Palme nella Chiesa di Santa Maria. Purtroppo, in questo momento di grave emergenza non è stato possibile ma grazie alla tecnologia, col sindaco di Esine, Emanuele Moraschini, ci siamo collegati in una videochiamata. Saluti e scambi virtuali di ulivo anche fra la nostra Avis e la Croce Verde con la vostra Avis e con il Gruppo Ambulanze Locali. Ogni volta che ci incontriamo è sempre una vera festa, un’occasione dove è forte il senso di famiglia e ora più che mai questo contatto diretto ci manca. Una bellissima testimonianza di fratellanza la nostra, che dura da tanto e che non sarà scalfita da questa difficoltà anzi ne esce rinsaldata. I nostri sono due territori molto lontani e molto diversi, ma ugualmente molto uniti. Ho la speranza che tutto passerà e che ci ritroveremo tutti insieme a dicembre, nel giorno dell’Immacolata Concezione, per accendere il vostro bellissimo albero di Natale nella nostra Piazza XX Settembre! Questo è l’augurio che ti faccio, che mi faccio, caro Emanuele, cara Esine! Buona domenica delle Palme, Buona Pasqua a tutti coloro che continuano anno dopo anno ad alimentare e far crescere questo bellissimo gemellaggio. A presto! Fabrizio Ciarapica - sindaco di Civitanova Marche - Messaggio del Sindaco di Esine ai Civitanovesi Carissimi Sindaco, Amministratori Comunali, Gruppi Avisini, Croce Verde, Insegnanti ed Alunni, Cittadini tutti di Civitanova Marche, vi scrivo nell’ora in cui, ogni anno, eravamo abituati ad incontrarci qui ad Esine, nella chiesa di Santa Maria, per ricevere da voi il dono dei ramoscelli di ulivo prima di partire, in festoso corteo, verso la Chiesa parrocchiale per assistere alla S. Messa delle Palme. Oggi le due Chiese sono tristemente vuote, così come vuote e silenziose sono tutte le strade di Esine: anche la Banda avisina che sempre ci accompagnava non può farci ascoltare le note allegre che era solita suonare. Questo assordante silenzio ci rende tutti più tristi, anche se sappiamo che è originato da cause di forza maggiore: ma noi non demordiamo! La nostra fratellanza, il nostro bellissimo gemellaggio quest’anno lo celebreremo utilizzando i mezzi messi a disposizione dalle nuove tecnologie. A questo mio breve messaggio farò, o meglio, faremo seguire un collegamento video con il Vostro Sindaco per scambiarci i tradizionali auguri di Buona Pasqua e per rinnovare, anche se solo in modo virtuale, l’abbraccio tra le nostre due Comunità, in attesa di poterci ritrovare presto. Buona Domenica delle Palme! Emanuele Moraschini - sindaco di Esine  

05/04/2020 15:40
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