Nel corso dei controlli da parte dei Carabinieri nel centro di Civitanova Marche, sabato 11 novembre nel tardo pomeriggio sono stati fermati due stranieri.
I due uomini infastidivano i passanti. Controllati i due sono risultati ubriachi. Gli agenti hanno proceduto a multarli con una sanzione amministrativa di 103 euro per ubriachezza molesta.
Continuano incessantemente i furti a Civitanova Marche. La nuova vittima è una famiglia che vive in via Argilofi, nel quartiere di San Gabriele.
Sabato 11 novembre - racconta la signora vittima del furto su un post su Facebook - è uscita di casa intorno alle 17:30. Giusto il tempo di fare una commissione e alle 18 è rientrata. Lo spettacolo che trova è scioccante.
"Mi sento schifata, disgustata e soprattutto impaurita" è il commento della donna che trova tutta la casa sotto sopra, con qualche mobile rotto e oggetti sparsi ovunque.
"Sicuramente - suppone - ci tenevano già d'occhio".
Nei commenti tutta la solidarietà dei concittadini che si lamentano della sicurezza della città. Uno di loro racconta che lui, insieme ad altri residenti della zona di Villa Pini, dopo aver subito tanti atti vandalici ed altro, ha deciso di farla diventare una zona Controllo Vicinato (Leggi: https://picchionews.it/attualita/civitanova-riprendono-gli-incontri-nei-quartieri-per-il-controllo-del-vicinato).
Dalla denuncia e dai commenti su Facebook una questione emerge chiaramente: i cittadini non si sentono più al sicuro.
L’appuntamento clou della stagione ippica dell’ippodromo San Paolo di Montegiorgio e dell’ippica nazionale avrà una nuova sfumatura e si chiamerà “Palio dei Comuni e della Solidarietà” a favore di Accumuli, Amatrice e Arquata del Tronto. All’iniziativa prenderà parte anche Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice dal 2009 e rieletto nel 2014, e le amministrazioni di Accumuli e Arquata.
Il sindaco Pirozzi ringrazia in anticipo tutte le persone che accorreranno all’ippodromo San Paolo per sostenere i tre comuni colpiti tragicamente dal terremoto: "La nostra presenza al San Paolo è prima di tutto un modo per ringraziare gli italiani per la sbalorditiva attenzione che ci hanno riservato da subito e che continua sempre ad essere molto forte. Ho incontrato persone straordinarie, di grande cuore e che hanno dimostrato grande solidarietà, vera e concreta".
La domenica del Palio, domenica 19 novembre, il pranzo del Ristorante dell’Ippodromo sarà gestito dallo staff dell’Hotel Roma di Amatrice sotto l’attenta direzione di Alfonso Bucci, il figlio di Aleandro Bucci, fondatore della prima trattoria in via Roma ad Amatrice, trasformata successivamente in albergo, poi trasferito nella sede di via dei Bastioni e tragicamente distrutto dal terremoto. Menu all’amatriciana per tutti. Mangiarsi una grigia sarà un piacere per il palato e nel contempo un gesto di solidarietà per Accumuli, Amatrice e Arquata del Tronto.
Alla sua 29° edizione il prestigioso Palio dei Comuni ha deciso di portare in pista e di accendere i suoi fari sulle zone colpite tragicamente dal terremoto l’anno scorso e che tutt’ora vivono in grande disagio, pur iniziando a rivivere, magari con le macerie del terremoto ancora lì a testimoniare la terribile calamità. "Amatrice, Accumuli e Arquata del Tronto sono territori vicini, - afferma il Cda del San Paolo - devastati dalla violenza del terremoto, che abbiamo sentito anche dentro le nostre case. Siamo stati più fortunati e riteniamo giusto e necessario offrire il nostro evento sportivo più importante e più prestigioso a chi si trova di nuovo ad affrontare l’inverno in una situazione di alta precarietà. Vogliamo essere vicini e poter essere un po’ utili. Una parte dell’incasso delle giocate del Gran Premio che comunicheremo sarà devoluta all’associazione SOSAAA (ndr: SOS pro Amatrice, Accumuli e Arquata del Tronto".
SOSAAA è l’hashtag che l’Ascoli Picchio utilizza per identificare tutte le iniziative di aiuto e raccolta fondi da destinare alle popolazioni gravemente colpite dal sisma del 24 agosto. Tre “A” per identificare i tre comuni simbolo della tragedia: Amatrice, Accumoli e Arquata. E di conseguenza, l’Ascoli Picchio sarà presente al Palio dei Comuni 2017.
E' accaduto questa mattina sul centralissimo Corso Umberto I a Civitanova, all'incrocio con via Duca degli Abruzzi, dove due campani avevano posteggiato il loro camion per metà sopra il parcheggio dei motorini e per l'altra metà sulle strisce pedonali.
Incuranti di una multa da 85 euro rimediata precedentemente e due punti decurtati sulla patente (nel caso la stessa non fosse pagata entro cinque giorni), i due continuavano tranquillamente a vendere le loro noci in quella postazione, fino all'arrivo dell'auto dei vigili.
Poco dopo le 11, durante un giro di controllo, il piccolo bazar improvvisato non è sfuggito alla pattuglia della muncipale e le due vigilesse intervenute, hanno anche dovuto discutere qualche minuto prima di far capire ai campani che lì proprio non potevano stare. Alla fine comunque se ne sono andati, parcheggiando in viale Matteotti, nei pressi dell'incrocio di via Trento, sotto il cartello di divieto di sosta e di fermata.
"La lottizzazione ex Sabbatucci è come una matriosca": ad affermarlo le associazioni CivitaNoi e Cittaverde di Civitanova Marche.
I due schieramenti contestano le scelte urbanistiche delle amministrazioni comunali passate ed attuali, partendo in generale dal Piano Regolatore e finendo nello specifico nell'approvazione definitiva del 2012 del Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica.
Impensabile, secondo le associazioni, che il "Piano Regolatore vada incontro alla rendita fondiaria"; ma ancor più impensabile è stata "l'approvazione definitiva del Piano Particolareggiato che poteva essere evitata lasciandolo decadere nel 2012, producendo forti motivazioni e rafforzando le prescrizioni della Provincia. Si sarebbe evitata così la riduzione di un terzo della tutela ambientale dettata dal Piano Provinciale di Coordinamento e sarebbe stata una scelta più rispettosa nei confronti del consumo del suolo".
E' tutta una questione di UMI (Unità Minime di Intervento. Per l'ex Sabbatucci si è trattato di "un balletto di richieste e proposte tecniche giocato fra le proprietà fondiarie, in particolare ad uno spacchettamento in due UMI".
Cittaverde invece chiede un ritorno ad un'unitarietà dell'area e quindi ad un unico intervento di edificio commerciale. Richiesta che si potrebbe concretizzare nel prossimo consiglio comunale se venisse approvata la decisione di riportare la potenzialità edificatoria in una sola UMI.
"E’ bene ricordare che siamo alle prese con un Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica e non di una Lottizzazione Privata".
Arrestati tre uomini di nazionalità romena per aver smontato 600 pannelli dai viadotti della superstrada Civitanova-Foligno, per un furto complessivo di 45 quintali di rame e un danno stimato di oltre 150mila euro.
Sono stati fermati dalla polizia che già da alcune settimane stava indagando sulla serie di furti. L’indagine è scattata a settembre quando è arrivata la segnalazione da parte di un cittadino. I pannelli erano stati installati per ridurre l'impatto ambientale dell'opera viaria.
La polizia ha verificato la veridicità della segnalazione e, dopo numerosi appostamenti notturni, nei giorni scorsi ha fermato un furgone sospetto in una strada sterrata sottostante la nuova statale 77, in prossimità della galleria Colpersico.
Colti in flagrante mentre stavano caricando gli ultimi pannelli, la polizia - con l'aiuto degli uomini del commissariato di Assisi - ha organizzato un posto di blocco lungo la statale 75 riuscendo a fermare il mezzo con a bordo i tre romeni all'altezza di Ospedalicchio. A bordo del furgone sono stati trovati 20 pannelli, circa un quintale e mezzo di rame, oltre a diversi arnesi da lavoro, necessari per sbullonare le lastre del prezioso metallo.
I tre romeni hanno un'età compresa tra 25 e 32 anni, tutti residenti a Perugia e tutti con un lungo elenco di precedenti di polizia, dal furto allo spaccio. Ai polsi dei tre sono scattate le manette e l’arresto è stato convalidato.
Arrestati i due uomini che avevano derubato e malmenato due fratelli nella loro abitazione a Civitanova Marche.
Nel pomeriggio di venerdì 10 novembre gli agenti del Commissariato di Civitanova hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pluripregiudicati per reati contro il patrimonio e per reati connessi agli stupefacenti.
I due - rispettivamente di 39 e 48 anni, uno originario della provincia di Macerata e l’altro di origini campane - sono accusati del reato di rapina per aver aggredito e picchiato violentemente i proprietari di un’abitazione di Civitanova Marche che li avevano sorpresi a rubare.
I fatti risalgono al pomeriggio del 21 marzo scorso, quando gli agenti erano intervenuti in un’abitazione nel comune dove era stato segnalato un furto in appartamento.
Due fratelli, che avevano richiesto l’intervento della volante, riferivano ai poliziotti che poco prima due uomini avevano perpetrato un furto all’interno dell’abitazione dove vive la loro madre e che all’arrivo degli stessi, uno dei due malviventi, sorpreso nell’abitazione, aveva ingaggiato una colluttazione, per poi fuggire a piedi in direzione SS.16, inseguito da un testimone che però non era riuscito a raggiungerlo. L’altro malvivente che al loro arrivo si trovava fuori, era riuscito a darsi subito alla fuga. Nella circostanza i malviventi erano riusciti ad impossessarsi di gioielli e svariati orologi per un valore totale di alcune migliaia di euro.
Alcuni giorni dopo, i due fratelli, mentre si trovavano a bordo della loro autovettura, transitando a Civitanova Marche in corso Umberto I°, hanno notato uno dei malviventi che li aveva rapinati. Il malvivente accortosi di essere stato riconosciuto si era dato però precipitosamente alla fuga a piedi, dileguandosi nei vicoli intorno al centro di Civitanova Marche.
Gli agenti del Commissariato subito informati, hanno proseguito l’attività di indagine attivata dal giorno della rapina acquisendo le immagini delle telecamere situate in zona il cui esame ha consentito l’identificazione del malvivente, 39enne, residente in provincia, già conosciuto dagli uomini del Commissariato.
Le successive indagini, hanno consentito poco dopo di identificare anche il secondo malvivente, 48 anni di origini campane residente in provincia, anch’egliconosciuto dagli agenti di Polizia.
Il complesso lavoro degli investigatori si è svolto attraverso l’esame dei filmati delle telecamere installate nella zona in cui era stato avvistato il primo malvivente, l’esame dei tabulati telefonici nonché attraverso l’acquisizione di ulteriori elementi di prova, grazie ai quali sono riusciti ad identificare i due malviventi che nel corso della rapina hanno causato anche lesioni ai due fratelli giudicate guaribili in trenta giorni.
I due arrestati sono stati condotti il primo presso il carcere di Ancona-Montacuto e il secondo presso il carcere di Marino del Tronto (AP).
La Cucine Lube Civitanova torna a giocare di fronte ai propri tifosi, per la seconda volta in questa stagione di SuperLega, dopo la sontuosa vittoria ottenuta domenica scorsa al PalaPanini di Modena. Match dove gli uomini di Medei hanno conquistato tre punti fondamentali per restare ai vertici di un campionato che si sta rilevando appassionante ed equilibrato. Avversario di turno la Biosì Indexa Sora, attuale fanalino di coda: massima attenzione in campo, però, per evitare passi falsi e continuare a mostrare i progressi in attesa di un fine 2017 davvero di fuoco, ricco di tantissimi impegni.
Biglietti disponibili, come acquistarli
Ricordiamo innanzitutto che gli abbonamenti sono validi per assistere al match. Ancora disponibili i biglietti in vendita online, collegandovi al sito lubevolley.bookingshow.com, oppure recandovi nei punti vendita Booking Show in Italia. Biglietti in vendita anche all'Eurosuole Forum di Civitanova sabato dalle 15.30 alle 18.00, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 fino ad inizio gara. Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
Alla scoperta dell’avversario Biosì Indexa Sora
La squadra guidata dal tecnico Mario Barbieri, ancora a caccia del primo successo stagionale, si affida agli attacchi dell’opposto serbo Petkovic, in diagonale con il regista bulgaro Seganov. In banda lo statunitense Fey (cugino del palleggiatore Lube Christenson) è in ballottaggio con il danese Nielsen come compagno di reparto di Mattia Rosso. Al centro ci sono Mattei e Caneschi (l’alternativa è lo statunitense Penning), il libero è Santucci.
Parla capitan Dragan Stankovic
“Domenica ci aspetta il classico match da non sottovalutare. Sulla carta siamo più attrezzati dei nostri avversari ma abbiamo già sperimentato come in questo Campionato nessuna squadra sia facile da battere. Dunque contro Sora massima concentrazione su ogni pallone e puntare sopratutto sui progressi del nostro gioco. Se metteremo in campo la pallavolo di alto livello che sappiamo esprimere credo che otterremo altri tre importanti punti per restare in alto in classifica”.
Parla Mario Barbiero, allenatore Biosì Indexa Sora
“Dare un giudizio sulla Lube è facile, è una grande squadra composta da atleti di altissimo spessore che giocano a memoria anche ai livelli più alti. Affrontarla sarà un altro banco di prova e noi alla prova vogliamo metterci soprattutto per vedere se i nostri meccanismi di gioco continuano a migliorare. Certo è che scenderemo in campo con la mente libera e tanta voglia di fare, come è stato contro Perugia. Mi aspetto una partita allegra, dinamica e molto tattica, che poi è quello di cui abbiamo bisogno per essere a quei livelli. Ma più di tutto mi aspetto dai miei ragazzi le facce giuste e dato che hanno grande voglia di fare, sono abbastanza fiducioso. Sicuramente la battuta è l'arma che bisogna usare in ogni partita, e la stiamo allenando molto. Chiaramente è un fondamentale che può avere livelli di prestazioni alterne perché si rischia molto, ma sarà da lì che partiremo. Poter arginare il loro potenziale di attacco diventa molto complicato, ma proveremo a giocare la nostra pallavolo”.
Gli arbitri di Cucine Lube Civitanova – Biosì Indexa Sora
La settima giornata di andata di SuperLega sarà diretta da Omero Satanassi di Ravenna e Alessandro Cerra di Bologna.
Terza volta nella storia con Sora
La due formazioni si incontrano in SuperLega per la terza volta in assoluto per la loro storia. Le prime due sfide tra Cucine Lube Civitanova e Biosì Indexa Sora risalgono infatti alla Regular Season dello scorso campionato: doppia vittoria per i cucinieri, 3-1 all’Eurosuole Forum e 3-0 nel Lazio.
Giocatori a caccia di record
In Regular Season:Tsvetan Sokolov – 2 muri vincenti ai 200 (Cucine Lube Civitanova).
In Campionato e Coppa Italia: Jiri Kovar – 4 muri vincenti ai 200, Tsvetan Sokolov – 1 partita giocata alle 200 (Cucine Lube Civitanova).
Come seguire Cucine Lube Civitanova – Biosì Indexa Sora
Diretta Lega Volley Channel con la telecronaca a cura di Gianluca Pascucci. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Andrea Pergolini. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Ennesimo stupido episodio criminale ieri mattina, su una strada provinciale nel Milanese, dove ignoti hanno lanciato un sasso da un terrapieno che ha colpito un auto in transito con cinque persone a bordo, provocando la morte di una 62enne per lo spavento.
Il fatto ha inevitabilmente riportato alla memoria di tutti quel lontano dicembre del 1996, con la tragica vicenda di Marialetizia Berdini, uccisa all'età di 31 anni dal folle gesto di quattro balordi, sull'autostrada Piacenza-Torino, sotto il tristemente noto tunnel della Cavallosa.
I responsabili, individiati nel gennaio del 1997, sono stati condannati nel luglio del 2000 a 27 anni e sei mesi ciascuno ma nessuno ha scontato interamente la pena, assottigliata da rito abbreviato, dell'indulto e dalla buona condotta e nel 2009 hanno tutti lasciato il carcere di Ivrea.
Parole di fuoco da parte di Mariarosa Berdini, una delle sorelle di Marialetizia, che ci ha riferito come leggere di quello che è accaduto ieri mattina, abbia risvegliato in lei "tanto dolore ma anche tanta rabbia, perché non è cambiato niente". Lamenta inoltre il fatto delle pene troppo miti e della leggi troppo permissive che poco ci tutelano.
"Tutto inutile, 20 anni a dire dategli l'ergastolo, implorare che venissero puniti tutti quelli che commettono questi fatti atroci, ma niente. Tanto la legge non ci tutela e gli assassini possono fare ciò che vogliono".
Quando le chiediamo se abbia perdonato i quattro della "banda della Cavallosa", la sua risposta è perentoria: "Mai, mai lo farò".
Tentativo di scasso nella notte ai danni di uno dei locali della movida civitanovese in vicolo Venere.
Stamattina brutta sorpresa per la titolare dell'esercizio commerciale nei pressi di piazza XX Settembre che ha trovato la saracinesca forzata e aperta.
Fortunatamente solo un tentativo perchè il furto non è riuscito, forse per il passaggio di qualcuno che ha spaventato i ladri, essendo una zona molto transitata soprattutto nel fine settimana.
Ma questi episodi sono tutt'altro che sporadici. "Non se ne può più!! E' ora di dire basta!!!" scrive su Facebook la mamma della titolare. I commercianti del centro sono stanchi e pretendono più sicurezza.
Anni di onorato servizio, conclusi con tanti colleghi e amici che hanno preso parte ai festeggiamenti per il pensionamento di Pietro Paolella. Una carriera ricca di meriti quella da Vigile del Fuoco, intrapresa nel 1985, inizialmente a Fabriano, poi a Civitanova, prima come vigile e poi come Capo Distaccamento, e infine a Macerata nel ruolo di Capo Reparto. Soddisfazioni, sacrifici e rinunce quelli vissuti in 32 anni di lavoro, duro lavoro.
Vigile e Istruttore Professionale: due ruoli in cui Pietro si è distinto, lavorando anche a Roma, trasmettendo i suoi stessi valori anche a tutti i ragazzi che ha formato. Un uomo da portare come esempio non solo per la professionalità, ma anche per l'allegria, la pazienza e l'animo buono. Con la pensione si chiude un percorso, ma si prosegue con la presidenza della società di pallavolo Helvia Recina Volley Macerata, un altro grande impegno che lo ha visto partecipe anche in passato come arbitro federale.
Tutti i familiari, i colleghi e gli amici gli hanno augurato un grande in bocca al lupo per il futuro.
Dopo la spiacevole vicenda accaduta nei giorni scorsi a una giovane mamma (qui), a Civitanova non si placa la questione rom.
A seguito dell'ennesima segnalazione arrivata sui social, sembra che alcuni di loro si siano spostati nell'area del parcheggio antistante il centro commerciale Auchan a Porto Sant'Elpidio e la storia è sempre la stessa.
Una signora racconta che le è capitata la medesima situazione della neo mamma: alcuni rom l'hanno accerchiata e hanno tentato di rapinarla. Dichiara che hanno provato addirittura a rubarle il carrello.
Fortunatamente la signora si è opposta ed è riuscita ad allontanarsi senza che le venisse rubato nulla.
Ricorre oggi, 10 novembre, il Centenario della nascita di Silvio Zavatti (Forlì 10 novembre 1917 - Ancona il 13 maggio 1985). Il Comune di Civitanova ricorda l'illustre cittadino attraverso una serie di iniziative condivise con il Comune di Fermo, il Comune di Forlì e patrocinate dalla Società Geografica Italiana. Sono dunque tre le città che quest’anno si uniscono per ricordare Zavatti nel suo primo centenario della nascita: Forlì, Civitanova Marche e Fermo.Sabato 11 novembre 2017 alle ore 17:00, presso il Caffè Letterario in Piazza del Popolo (via Dell’Università 2) a Fermo, si svolgerà la presentazione del volume “Terre lontane: missioni, spedizioni, studi e ricerche di Silvio Zavatti” del professor Luigi Martellini, illustrato nella Biblioteca comunale civitanovese in anteprima a maggio nel corso di un evento organizzato dalla precedente Giunta. Sempre sabato, alle ore 18:30, avrà luogo l'inaugurazione della mostra di pittura “Visioni artiche” di Marco Battistoni, curata da Enrica Bruni, che sarà esposta a anche Civitanova Marche a partire da gennaio. Le iniziative proseguono domenica 12 novembre 2017 alle ore 10:00, presso il Palazzo dei Priori in Piazza del Popolo a Fermo, con la presentazione del francobollo emesso dalle Poste di Slovenia per commemorare Silvio Zavatti e di un erinnofilo emesso per il Centenario della nascita.
“Un cittadino illustre come Silvio Zavatti – ha detto l'assessore Maika Gabellieri – è motivo di orgoglio per i Civitanovesi. Come Assessore alla Crescita Culturale sono fiera di poter quest’anno celebrare il centenario dalla nascita di un uomo che ha contribuito in maniera notevole allo sviluppo culturale della nostra città e che, a livello mondiale, si è distinto per le sue ricerche sul popolo eschimese, divulgandone le sorti in maniera encomiabile. Silvio Zavatti, esploratore dalle grandi qualità morali, ha dedicato la sua vita alla scoperta di territori e popolazioni, è stato un uomo colto, umile, amante della scienza che contemporaneamente cercava di raccontare quello che vedeva nei suoi diari”.
Il 20 aprile 2017 è stato presentato a Forlì il libro "Terre lontane", curato dal professor Luigi Martellini, in occasione del centenario della nascita di Silvio Zavatti, che qui nacque il 10 novembre 1917. Alla presenza del sindaco della città, dott. Davide Drei, del sindaco di Dovadola e del consigliere provinciale Gabriele Zelli, si è svolta la cerimonia che ha ricordato il loro concittadino, sia come studioso ma soprattutto come giornalista e amministratore, essendo stato, Zavatti, primo vice-sindaco della città dopo la Liberazione. Davanti a una numerosa platea, che ha molto apprezzato la giornata, il professor Luigi Martellini ha illustrato il volume che riporta gli articoli scientifici riguardanti le missioni, le spedizioni, gli studi e le ricerche di Silvio Zavatti. A Civitanova Marche il libro è stato presentato presso la Biblioteca comunale il 6 maggio 2017. La terza e ultima occasione di incontro, per terminare il centenario, sarà a Fermo il 10 e 11 novembre. Così si conclude il percorso della vita di Silvio Zavatti: a Forlì dove è nato, a Civitanova Marche dove ha sviluppato l’Istituto Geografico Polare e a Fermo dove attualmente è ubicato, in un clima di rinnovata collaborazione tra le tre città che hanno dato il patrocinio alla stampa del volume.
Le squadre giovanili dell'Infa Feba Civitanova Marche non smettono di sorprendere e anche in quest'ultima settimana sono riuscite a portare a casa vittorie considerevoli.
Cominciamo dal settore maschile: l'under 18 di coach Paolo Del Buono continua ad inanellare successi: questa volta vittoria per 38-82 in casa del Sacrata Porto Potenza e vetta solitaria a punteggio pieno con 6 punti. Prossimo impegno per lunedì 13 novembre alle ore 20.00, in casa, contro l'Ascoli Basket. Nel femminile l'under 20, impegnata nel campionato di serie C, batte agevolmente per 74-42 il Basket 2000 Senigallia under 20 e continua a rimanere in vetta a quota 4 punti. Prossimo turno riposo per le momò, che torneranno sul parquet domenica 19 novembre, alle ore 19.15, in casa del Cus Ancona. L'under 18 di coach Alberto Matassini si impone nettamente per 85-44 contro il Cab Stamura Orsal Ancona e coglie il primo successo stagionale. Prossima gara lunedì 13 novembre, alle ore 19.00, in casa dell'Olimpia Pesaro. L'under 16 femminile di coach Donatella Melappioni vince sul campo del Cab Aurora Jesi per per 29-42, mantenendo la vetta della classifica. Prossimo appuntamento venerdì 10 novembre alle ore 18.00, in casa, contro il Porto S. Giorgio Basket Verde. Esordio per l'under 14 femminile davanti al proprio pubblico contro il Porto San Giorgio Basket. Le giovani momò escono sconfitte per 19-68. Prossimo impegno domenica 12 novembre alle ore 10.30 in casa del Cab Stamura Orsal 2003.
“Finalmente una settimana dove abbiamo tempo per allenarci – dice il libero francese della Cucine Lube Civitanova, Jenia Grebennikov – e lo stiamo facendo con fiducia e serenità. Stiamo vivendo un bel momento dopo le vittorie importanti vittorie contro Trento all’Eurosuole Forum e contro Modena al PalaPanini. Due risultati che ci hanno permesso di riscattare la sconfitta di Latina, ma ora è il momento di guardare avanti. Fortunatamente torniamo a giocare di fronte al nostro pubblico dopo le tante gare fuori case di questo inizio di stagione, domenica arriva Sora e di certo non vogliamo fermarci”.
“Dobbiamo sfruttare la gara con Sora – prosegue Grebennikov - per sistemare e oliare ulteriormente i nostri meccanismi e giocare sempre meglio confermando la nostra crescita. Inoltre siamo di fronte ai nostri tifosi, non possiamo sicuramente permetterci passi falsi: il pericolo è prendere sotto gamba la partita visto che siamo indicati più forti sulla carta, dunque l’obiettivo è scendere in campo e pensare soprattutto al nostro gioco. Personalmente ora mi sento bene dal punto di vista fisico, dopo un inizio di stagione complicato e un’estate in Nazionale con diversi problemi fisici. Ma ora voglio soltanto pensare a tutti i grandi appuntamenti che ci aspettano in questa lunga stagione”.
L'Infa Feba Civitanova Marche a caccia della terza vittoria casalinga. Le momò tornano davanti al proprio pubblico dopo la trasferta contro la capolista Bologna che, al di là del risultato, ha dato indicazioni positive a coach Alberto Matassini. Infatti le biancoblu hanno sfoderato un'ottima prestazione, contro una squadra importante, e solamente il risultato finale non ha sorriso alle momò.
Adesso si deve ripartire da quella prestazione, e da quella contro La Spezia, per ottenere altri punti preziosi contro la Pallacanestro Femminile Umbertide. La nobile decaduta attualmente ha raccolto gli stessi punti della Feba, quattro, ed in trasferta non ha mai vinto.
La compagine di coach Alessandro Contu può contare su un roster molto giovane visto che la più "anziana" del gruppo è la guardia finlandese classe '93 Iiskola Evita Nicole, che tra l'altro sta viaggiando su medie interessanti. In cabina di regia c'è il play classe 97' Arianna Meschi, già vista lo scorso campionato a Salerno, mentre altri elementi giovani ma con una buona esperienza alla spalle sono Arianna Landi, classe '96 con trascorsi in A1, Angela Dettori ed il pivot Adriana Cutrupi. Una squadra giovane che punterà molto sull'agonismo anche se le biancoblu non si faranno trovare impreparate in vista di questa interessante sfida. Palla a due domenica 12 novembre alle ore 18.00 al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l'incontro Andrea Benassola di Palestrina (RM) e Lorenzo Lupelli di Aprilia (LT).
In occasione del 14° anniversario della strage di Nassiriya, sabato 11 novembre 2017 alle ore 11 si svolgerà a Civitanova una manifestazione organizzata presso l'omonima piazza, intitolata alle vittime italiane in Iraq a seguito del grave attentato del 12 novembre 2003. Alla cerimonia, organizzata dal Comune di Civitanova Marche e dalla locale Associazione nazionale carabinieri, prenderanno parte il Sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, il presidente Anc Roberto Ciccola e altre autorità civili e militari.
“Dopo la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate - ha detto il sindaco Ciarapica – ci ritroveremo per ricordare i 19 connazionali che hanno perso la vita a Nassiriya e dunque per rinnovare anche in questa occasione tutta la nostra riconoscenza alle Forze dell’Ordine; il nostro pensiero va al loro lavoro, soprattutto in questi tempi sempre più incerti a causa del terrorismo. Come Sindaco non mi stancherò di promuovere ogni misura necessaria e supportare gli uomini che dedicano la loro vita a garantire la sicurezza dei cittadini. Questa Amministrazione ha provveduto a ridare dignità a una zona che versava nel degrado, ma si tratta di una prima fase di interventi che andranno completati con altri provvedimenti”.
Inaugurata nel maggio del 2005, la piazza adiacente al supermercato Iper, presso la zona commerciale di Civitanova, è stata recentemente oggetto di un'opera di riqualificazione e pulizia a 360° per sanare la situazione di degrado in cui versava da anni.
I lavori sono stati realizzati in economia dall'Ufficio tecnico e hanno interessato la zona del monumento in ricordo dei nostri connazionali. In particolare, all'ingresso della piazza sono state riposizionate le piastrelle divelte, è stata sistemata l'aiuola ed è stato spostato il palo della pubblica illuminazione in modo da poter illuminare il monumento, sostituita la vecchia bandiera tricolore con una nuova.
“Ora la piazza è dignitosa – ha commentato il Primo cittadino - Abbiamo mantenuto gli impegni in merito alla riqualificazione, ma la situazione dovrà essere monitorata e richiederà la collaborazione tra pubblico e privato e abbiamo in mente di trasformarla in una zona di servizi, in collaborazione con i privati interessati, in modo da non lasciare la periferia in balia di rom e far sì che non sia più una cattedrale nel deserto. Sul posto c'è una continua sorveglianza da parte di Polizia municipale e Forze dell'ordine per evitare che si ripetano episodi di degrado”.
Anche il presidente Anc Ciccola ha sottolineato con soddisfazione l'opera di riqualificazione avvenuta nei tempi stabiliti. “L'importante – ha riferito - è credere che questa zona possa mantenere questo nuovo look e non cadere di nuovo nel dimenticatoio trasformandosi in discarica e per questo sarà importante anche l'apporto dei privati. Come associazione abbiamo proposto all'Amministrazione un concorso di idee di architetti per ripensarne la destinazione. Non sta a noi decidere, l'importante è far partire presto un nuovo progetto affinché la piazza torni a meritare quel nome”.
Nuovo appuntamento alla Biblioteca “Silvio Zavatti” di Civitanova con le letture animate per i bambini.
Venerdì 10 novembre, alle ore 17.30, si leggerà il testo “Shakespeare raccontato ai bambini” di C. e M. Lamb.
La rassegna delle letture animate è organizzata dal 2003 dalla “Era” Società Cooperativa di Ascoli Piceno, che gestisce la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”. Oltre alle letture, rivolte ai bambini distinti in due fasce di età: 3-6 e 7-10 anni, c'è un laboratorio manuale, che vede i piccoli impegnati nel produrre piccoli manufatti.
Per partecipare occorre telefonare in Biblioteca, dal lunedì al venerdì, precedenti la lettura, al seguente numero: 0733/813837.
"Atti illeciti? Immigrazione clandestina? Ma di cosa stiamo parlando?". Inizia così il lungo post comparso nella notte su un gruppo social cittadino, nel quale una trans lancia accuse contro il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzione e dell'immigrazione clandestina da parte di una fantomatica imprenditrice locale, in possesso secondo lei di diversi appartamenti e di un'intera palazzina, tra Santa Maria Apparente ed il centro di Civitanova.
Non sappiamo se si tratti di qualche forma di vendetta o peggio ancora di pura diffamazione, ma la denuncia (ora rimossa) era abbastanza dettagliata, tanto da descrivere come ospiti nei locali dell'imprenditrice "Donne, ma preferibilmente trans e uomini imparrucati, senza documenti, anche malati di HIV, a cifre che variano dai 350 ai 450 a settimana".
Le accuse della trans, da quanto scrive, non si limitano ai social perché riferisce di essere stata in commissariato, di aver scritto alle "principali testate giornalistiche" e di aver interessato della vicenda addirittura il programma televisivo Le Iene, annunciando a breve sorprese per tutti: "Presto questa mafia della prostituzione verrà smascherata".
Subito una svolta nella vicenda (qui) della giovane mamma accerchiata dai rom che hanno provato a rubarle la borsa nella zona dell'ex Barcaccia a Civitanova.
L'allarme immediato ha consentito l'identificazione di dieci persone. E alla donna e ai suoi familiari arriva anche la solidarietà del sindaco Fabrizio Ciarapica.
"Sono molto vicino alla ragazza aggredita dai rom. La sua pronta segnalazione e il suo coraggio, nonostante fosse comprensibilmente sconvolta, hanno aiutato la nostra polizia locale a dare avvio alle indagini nei confronti di alcuni rom.
Subito dopo la sua segnalazione, infatti, i vigili sono intervenuti e hanno identificato dieci persone di cui due, un uomo e una donna, senza documenti. Hanno quindi chiesto l’intervento dei Carabinieri che tramite la loro banca dati e i contatti con l’ufficio immigrazione della Questura hanno scoperto che i due sono privi del permesso di soggiorno.
Per l’uomo è in vigore un provvedimento di espulsione, mentre la donna, trovandosi in stato interessante, non può essere espulsa. Deve, tuttavia, recarsi alla Questura della provincia nella quale risiede per poter ottenere un permesso di soggiorno temporaneo. In questo caso Ravenna.
Per la prima volta i nostri vigili urbani hanno sperimentato questa identificazione che ha portato all’espulsione dell’uomo.Continueremo a portare avanti questo provvedimento che serve a contrastare atti illeciti e, anzi, a prevenirli.
Esprimo di nuovo tutta la mia solidarietà alla ragazza aggredita e al suo compagno ed esprimo la mia solidarietà anche a tutti i civitanovesi che si sono trovati in situazioni simili, io per primo non voglio e non posso più tollerare certe situazioni.
L’Amministrazione si fa garante del diritto alla sicurezza dei cittadini, ma è anche grazie al loro costante aiuto che si potrà agire in maniera chirurgica nel limitare gli atti criminali, per questo vorrei fare un appello: vi chiedo di denunciare alle Forze dell’Ordine ogni aggressione o sopruso ricevuto, per aver modo di agire in maniera veloce, puntuale e diretta.
La mia Amministrazione si è trovata a governare una città con gravissime problematiche di sicurezza. In soli quattro mesi abbiamo iniziato ad affrontare tutto molto seriamente. Il nostro lavoro sta dando i suoi frutti e si intravede una piccola luce. La costanza e il tempo ci daranno ragione".