Rimasto chiuso in un bagno pubblico: Civitanoi denuncia la carenza dei servizi pubblici
Da Civitanoi e Civitasvolta riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa riguardante la situazione dei bagni pubblici di Civitanova Marche.
Può capitare di aver bisogno di un bagno, finire in quelli pubblici, sentirsi male e rimanere chiusi dentro tutta la notte. Questo fatto, successo a Civitanova Marche nella notte di Natale, ha dell’incredibile, ma verissimo. I servizi pubblici carenti da almeno un decennio non sono custoditi da nessuno e la manutenzione ordinaria, divenuta un miraggio, non viene effettuata nei tempi e nei modi opportuni.
Alla vecchia amministrazione avevamo inviato un progetto relativamente ai bagni pubblici del lungomare sud (bagni fantasma) con il quale suggerivamo di affidare l’unico esistente a persone che avevano perso il lavoro e avrebbero potuto occuparsene facendo pagare a chi ne avesse avuto bisogno un’offerta che poteva essere incassata dallo stesso custode. Il comune avrebbe dovuto occuparsi di pagare l’assicurazione e basta, ma la città avrebbe avuto servizi efficienti. Lo stesso progetto è replicabile per tutte le zone centrali e periferiche della città, semplice e rivoluzionario. Lo suggeriamo ora alla nuova amministrazione di destra come lo avevamo suggerito (inascoltati) alla precedente amministrazione di sinistra.
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