Arriva un altro protagonista della musica d’autore all’Arena del Mare di Civitanova Marche, per la serata di sabato 6 agosto spettacolo assicurato con Vinicio Capossela con il nuovo tour “Polvere” che promuove l’ultimo album Canzoni della Cupa.L’ultima opera dell’ecclettico artista nato in Germania da genitori irpini, prende spunto dal folk, dal mondo rurale, mitico e mitologico, facendo riferimento all’opera preesistente di un cantore come Matteo Salvatore, e poi al patrimonio delle canzoni di paese, e soprattutto a quel grande bacino che racchiude la saga epica della comunità, quello dei sonetti, i versi in rima, mai scritti, che si cantano uniti, affastellando le voci.Nella spiegazione quasi poetica che ne fa Capossela definisce il suo album come “ un disco in due parti che si è sviluppato in due stagioni di registrazione. Due annate distanti tra loro più di un decennio perché i rovi s’ispessissero e mettessero più a fondo radici. Perché quella Polvere generasse l’Ombra. La prima registrazione avvenne al secco della stagione, nell’estate 2003. Una sessione scarna, disseccata, appunto. Due violini, un cymabalon, un contrabbasso e la voce accompagnata dalla sua chitarra… E poi, undici anni dopo, la sessione nell’ombra dell’autunno 2014 dilatata fino al 2015. Quei brani avevano generato altri brani che si raccolsero in una sessione ritirata, registrata tra i vicoli del paese dell’Eco, al fuoco di fornacella, nel paese dell’origine.”Il cantautore, notato da Francesco Guccini e poi lanciato dal Premio Tenco, terrà il concerto a Civitanova sabato 6 agosto alle 21.15 presso l’Arena del Mare spazio (ex tiro a volo) dedicato alla musica che dallo scorso anno è stato lo scenario di serate spettacolari, quali Goran Bregovic e Francesco De Gregori.
È la musica irresistibile della Med Free Orkestra a far ballare piazza della Libertà. La band multiculturale ha invitato gli spettatori di Futura ad alzarsi dalle sedie e a ballare sotto al palco fino a dopo la mezzanotte. Si è chiusa con l’incontro con il regista Paolo Genovese e con una grande festa, in un mix di musiche e ritmi universali, la quarta edizione del Festival ideato da Gino Troli.Otto giorni di programmazione con centoquattro ospiti e quasi cento appuntamenti diversi che hanno animato Civitanova Alta, anche con l’allestimento di tre mostre. Soddisfazione da parte dello staff organizzativo, dal direttore artistico al direttore TDiC, Alfredo Di Lupidio, dalla presidente TDiC, Rosetta Martellini, all’Amministrazione comunale con il sindaco Tommaso Corvatta e l’assessore alla Cultura Giulio Silenzi.“Tutti i protagonisti hanno lasciato una traccia in questa quarta edizione - afferma Di Lupidio - e tra l’altro è da sottolineare che non abbiamo avuto nessuna defezione, cosa di per sè straordinaria dato l’alto numero di ospiti concentrato in otto giorni. Ci rimane il contributo di questi intellettuali, scienziati, filosofi, letterati registrato e disponibile online sul sito”.Futura si è infatti distinta per l’utilizzo della multimedialità: si potevano seguire tutti gli incontri in streaming e una grandissima parte delle attività sono state archiviate ed ora disponibili sul canale youTube del Festival. I social sono stati attivissimi e attraverso questi canali si è sviluppato il contest #caromio, che vuole individare la parola più “cara” per rendere omaggio l’illustre cittadino civitanovese, Annibal Caro.Grande successo hanno riscosso i laboratori promossi e organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno: ogni giorno i posti venivano esauriti da bambini e curiosi. Edizione nel segno delle collaborazioni: Futura ha infatti preso parte al progetto Festival in rete, il nuovo network culturale che si è costituito nel Centro Italia tra Marche, Umbria, Toscana e Lazio: ovvero la manifestazione civitanovese, la Festa di Foligno, Il borgo dei libri di Torrita di Siena e La parola che non muore di Civita di Bagnoregio.Non solo, in questa quarta edizione, Futura ha ospitato il Festival della Crescita di Milano e il Festival della Didattica Digitale di Lucca, con convegni, incontri, laboratori, mostre. “Tra le cose che rimarranno - dichiara Troli - la collana Irruzioni curata da Castelvecchi. Una serie di volumi che riprende le principali lezioni o conversazioni dei grandi nomi della cultura nazionale e internazionale. Si dà così la possibilità al pubblico che ha partecipato ed a quello delle librerie italiane di avere memoria con il libro degli avvenimenti culturali e dei personaggi che ogni anno rendono importanti gli appuntamenti di Civitanova e Foligno”.Due i premi “Esploratori del futuro” consegnati a personaggi che si sono distinti alla ricerca di nuovi orizzonti o di percorsi originali: sul palco hanno ricevuto il riconoscimento il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti e il regista Nanni Moretti.Da domani (dalle 18.30 alle 22.30) rimane aperta la mostra Sotto il segno di Caro, allestita nell'Auditorium di S. Agostino. Ingresso 3 euro.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Tutto pronto questa sera, lunedì 1 agosto, per un altro appuntamento con “Si raccontano le Favole”, la rassegna organizzata dall'Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova che farà tappa nel quartiere di Santa Maria Apparente con “Lo scavo meraviglioso”, viaggio al centro del teatro d'Attore, che ha ricevuto il “Premio Rosa d’Oro” per lo spettacolo più votato dai ragazzi nell’ambito del XXIV Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi di Padova (dicembre 2005) e il “Premio Maria Signorelli” come spettacolo maggiormente gradito dal pubblico della stagione 2005\2006 del Teatro Verde di Roma.Il testo dello spettacolo è pubblicato da Titivillus Editore (PI) volume “Mondi Diversi – Mondi Possibili” di Marco Renzi, collana “Lo Spirito del Teatro”.Sul palco, due esploratori scandaglieranno il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti di superficie, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza, qualche cosa che mai nessuno ha misurato prima di allora. E’ certamente una presenza viva, ma si tratta di una vitalità anomala, diffusa e stranamente immobile. E’ sotto di loro, a circa 20\25 metri. Come respira, come si nutre, che abitudini ha, è ostile, è brutto, è bello, è simpatico, che cos’è? Scavano allora, scavano con tenacia e coraggio e alla fine...Nelle note dello spettacolo il direttore artistico e regista Marco Renzi scrive: “Continua con questo spettacolo il tentativo della compagnia di creare un Teatro per i Ragazzi che abbia il carattere dell’originalità e della modernità, diverso (non migliore) dalle fiabe alle quali siamo abituati. Un Teatro di divertimento e di riflessione, dove si possa parlare anche di argomenti di grandissima attualità, sempre con la dovuta leggerezza ed allegria. Un Teatro da vivere insieme, grandi e piccoli, senza distinzione alcuna, un Teatro che fa del Teatro il suo Teatro, dove lo spazio del palcoscenico pur grande che sia non basta più. Un Teatro che vuole saltare il recinto in cui si cerca di chiuderlo, che cresce, ribolle, si dilata inglobando in un gioco entusiasmante tutti e tutto; spettatori, sedie, attori, maschere di sala, palchi, scale, velluti. Una festa del Teatro, del pubblico, dello stare insieme”.Inizio, 21,30, ingresso liberoInterpreti: LORENZO PALMIERI, JACOPO ORSOLINI; tecnica: ANDREA PERUGINI; musiche originali: LUCIANO MONCERI; video editing: CORRADO VIRGILI; scenografia: PAOLO DE SANTI; testo e regia: MARCO RENZI
Una Gru in origami. Questo l'omaggio che l'artista di Civitanova Marche, Renè Ciampa, ha consegnato - ieri, 30 luglio - nelle mani di Nanni Moretti, dopo la conclusione dell'intervento del regista al Futura Festival."Ho voluto omaggiare Nanni Moretti con una mia riproduzione in segno di stima. Ho scelto la Gru in origami perchè rappresenta un simbolo di pace e grande ammirazione, un simbolo che dona speranza, un simbolo positivo insomma", le parole di Ciampa. L'artista civitanovese aveva già omaggiato un altro grande del cinema italiano con una sua produzione. Si tratta del premio Oscar Dante Ferretti a cui ha dato una Stella in pellicola cinematografica.Ma tornando a Moretti, "l’idea di fargli questo omaggio mi è venuta mentre stava leggendo "Caro Michele" di Natalia Ginzburg . Non è da me farmi venire queste idee, ma ieri sera, non so perché ma mi è venuto spontaneo, tant’è che non ho avuto nemmeno il tempo di preparargli una confezione come si deve, ma ho usato una semplice busta di carta". Il regista italiano non si è di certo soffermato sulla mancanza della confezione, ma ha invece ringraziato Renè Ciampa per questo gradito regalo.
"In una località balneare dove il Sindaco è anche responsabile dell’igiene e della sanità pubblica servirebbe una maggiore attenzione e incisività verso i temi dell’inquinamento e, invece, su quello acustico sono ormai 4 anni che in città possono girare indisturbati i motorini con marmitta super modificata, responsabili di un forte inquinamento atmosferico e acustico". Parole e musica del presidente del circolo di Civitanova Marche di Legambiente "Sibilla Aleramo", Giorgia Belforte.Secondo la Belforte, nonostante le proteste e le sollecitazioni, "l'Amministrazione comunale continua ad essere latitante. Non c’è poi da meravigliarsi se nella guida Touring Club, Civitanova non venga neanche presa in considerazione. La qualità della vita, il diritto al riposo, il rispetto per le persone più fragili - bambini e anziani - non è un vezzo culturale, ma un diritto. Non ci vogliono task force per reprimere chi, oltre alla violazione del codice della strada, modifica sostanzialmente ciclomotori trasformandoli in oggetti dannosi per la salute e per i ragazzi alla guida. Visto che i ciclomotori hanno la targa, combattere questa illegalità spetta alle Forze dell'ordine presenti nel territorio comunale". Ma, oltre a questo aspetto, "a mancare è la volontà politica". Ed un esempio, in tal senso, secondo la Belforte, è da ricercare su come sono stati gestiti i divieti temporanei di balneazione. "Riteniamo che l’informazione su questi divieti sia stata insufficiente, usando la sola cartellonistica in formato A4 e, quindi, spesso capita che tanti civitanovesi e turisti non leggano l’avviso posto in prossimità della spiaggia e facciano il bagno sotto gli occhi del bagnino di salvataggio, ignari del divieto e dei gravi pericoli per la loro salute. Anche quest'anno, l'unica via di informazione è stata questa. Vogliamo sperare che il prossimo anno si cambi e l’informazione venga diffusa, oltre che con la cartellonistica, anche con un'apposita informazione sonora affidata agli addetti al salvataggio, alla informazione sui social media".Sempre sul tema dell'inquinamento del mare, due priorità sono lanciate dal locale circolo di Legambiente. "Per primo definire in tempi certi, con un crono programma, la realizzazione del collettore fognario per collegare gli scarichi oggi nel Chienti, che, poi, scarica in mare, dei comuni di San Giusto, Morrovalle e Montecosaro, convogliandoli al depuratore di Civitanova. E per secondo rivedere i punti di campionamento della qualità del mare nei pressi delle foci dei fiumi e torrenti, in particolare alla foce del Torrente Asola, il tutto in collaborazione con il comune di Potenza Picena. Sono questioni importanti che incidono anche sulla salute e la qualità della vita e l’Amministrazione comunale deve avere ben chiara questa priorità perché i cittadini si sono rotti timpani e polmoni".
"Per il contributo di originalità, di rinnovamento del linguaggio filmico, di continua capacità di rottura di schemi, forme, strutture superate che hanno permesso al cinema italiano di raggiungere, attraverso la consacrazione di premi conquistati nei più grandi festival internazionali, l'affermazione di una nuova concezione dell'opera cinematografica contro lo stereotipo del nostro cinema più tradizionale. Per lo sguardo al futuro mai domo, sempre in avanti, critico e problematico". Questa la motivazione per la quale ha consegnato il premio "Esploratori del futuro" al regista Nanni Moretti. La premiazione, ieri sera 30 luglio, in piazza della Libertà a Civitanova Alta.Futura ha omaggiato il regista italiano, dopo il suo intervento in ricordo di Natalia Ginzburg con il numeroso pubblico presente che ha ascoltato in religioso silenzio Nanni Moretti interpretare alcuni passi del libro di Natalia Ginzburg " Caro Michele". Il regista italiano ha ricordato la scrittrice italiana nel centenario della nascita, un omaggio doveroso che Futura ha voluto fortemente in questa edizione da record. Moretti, che non si è sottratto ai tanti fan accorsi a Civitanova, firmando autografi e facendosi scattare numerose foto con gli spettatori, è stato il protagonista del sabato di Futura.Da domani, lunedì 1 agosto, la quarta edizione di Futura va in cantiere ma rimane aperta la mostra Sotto il segno di Caro. Il percorso espositivo, oltre alla selezione di testi antichi e opere d'arte, si avvale della multimedialità che, in maniera polivalente con proiezioni video, scenograficamente mostra un Annibal Caro come mai prima si è fatto. In questo modo, i visitatori, più o meno esperti, vengono coinvolti alla scoperta e alla riscoperta del letterato, del commediografo, del traduttore, dell'iconografo letterato, spirito geniale, tra le figure di spicco del Rinascimento italiano. La mostra, allestita nell'Auditorium di S. Agostino di Civitanova Marche Alta fino al 20 novembre, è curata dalla Pinacoteca civica “Marco Moretti”, con il direttore Enrica Bruni, Stefano Papetti, Massimo Angelucci Cominazzini e Marco Pipponzi, esecutore del progetto espositivo. Ingresso 3 euro.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Potenziamento degli organici delle sedi dei vigili del fuoco di Civitanova Marche e di Camerino. A chiederlo è il Conapo attraverso una nota a firma del segretario provinciale, Michele Cicarilli. “I politici parlano di sicurezza, ma non dimentichino il ruolo e l’importanza dei vigili del fuoco e si adoperino per potenziare le sedi dei pompieri più a rischio", le sue parole.Il Conapo (sindacato autonomo dei vigili del fuoco) torna a chiedere al Governo personale utile a potenziare le sedi di Civitanova Marche e Camerino in seguito all’emendamento approvato dalla commissione bilancio della Camera dei Deputati lo scorso 19 Luglio, con il quale si sono previste 400 nuove assunzioni entro la fine dell’anno 2016 dedicate al potenziamento degli organici su tutto il territorio nazionale. Il tutto per garantire gli standard operativi e i livelli di efficienza e di efficacia del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in relazione alla crescente richiesta di sicurezza proveniente dal territorio. "Urge una seria riqualificazione dei distaccamenti dei vigili del fuoco di Civitanova e Camerino soprattutto oggi dopo l’apertura della nuova arteria che collega Marche-Umbria, progetto Quadrilatero, avvenuta lo scorso 28 luglio alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi e delle cariche politiche più importanti della Regione e della Provincia. È stata espressa da tutti i presenti soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e si è parlato di infrastrutture costruite con tecnologia all’avanguardia e di maggior sicurezza per gli automobilisti, ma nessun riferimento è stato fatto al ruolo e all’importanza che riveste il Corpo nazione dei vigili del fuoco sul territorio. Forse proprio perché tutti sanno che al momento gli organici dei pompieri sono messi in crisi da tagli e risparmi effettuati sul personale e sui mezzi, condizionando negativamente il fondamentale e unico contributo che i vigili del fuoco danno al soccorso e alla sicurezza dei cittadini", prosegue Cicarilli. Da tempo il Conapo sta sensibilizzando tutti i politici a prendere con maggiore consapevolezza le criticità presenti nella provincia di Macerata. Fra le più importanti proprio il ri-classificamento dei due distaccamenti di Civitanova e Camerino con relativo potenziamento degli organici. "Appena ieri mattina, 30 luglio, il primo incendio in galleria in località Muccia dove sono intervenuti i vigli di Camerino. Ad oggi nessun problema si è presentato ad aggravare la buona riuscita dell’intervento, ma quanto accaduto dovrebbe far riflettere tutti i politici a non sottovalutare gli scenari incidentali che potrebbero verificarsi e che richiederanno la presenza di personale professionalmente preparato come i vigili del fuoco". I vigili del fuoco da sempre danno la loro vita "pur di portare soccorso ai cittadini, chiunque essi siano", parimenti la classe politica "dovrebbe aiutarli sensibilizzando il Governo a mettere in campo risorse utili per garantire la presenza dei vigili del fuoco sul territorio. Tanto più in occasione della futura modifica del piano di riordino effettuato con decreto n° 100 a firma del capo del Corpo, il quale, allo scadere dei due anni di revisione concordati, prevede, attraverso decreti aggiuntivi, la possibilità di potenziare gli organici di quelle sedi che maggiormente vivono disagi operativi come la provincia di Macerata".
Si chiude un luglio trionfale per (quasi) tutti i Comuni della provincia di Macerata che, a più riprese, hanno fatto registrare il tutto esaurito con eventi e manifestazioni capaci di catalizzare l'attenzione del grande pubblico e di richiamare ogni volta migliaia di persone. Scelte vincenti, città e paesi pieni (e di conseguenza le attività commerciali), offerta rivolta a categorie diverse in diverse serate, perchè l'estate di una città non può certo ridursi a un solo evento: tantissimi Comuni sono stati capaci di farlo e i risultati hanno dato loro ragione.Potrebbe sembrare scontato, ma non lo è, partire dalla stagione dello Sferisterio di Macerata che anche quest'anno si è confermata su livelli altissimi e ha fatto registrare un netto aumento degli incassi al botteghino. Non è facile confermarsi tutti gli anni, seppur con una manifestazione che ormai fa parte della storia e della tradizione del capoluogo. Eppure, anche stavolta, la sapiente mano di Francesco Micheli è riuscita a dar vita a un'altra grande stagione, capace di portare a Macerata centinaia di turisti, per lo più stranieri del nord Europa.Altro evento ormai tradizionale che si è confermato di grandissimo richiamo è stato "Lunaria" a Recanati, con la piazza stracolma in ogni serata per le esibizioni di Noemi e Luca Barbarossa.Civitanova, quando si parla di portare la gente in piazza, fa sempre la sua bellissima figura e la scelta di puntare sul giovane rapper Clementino si è rivelata non solo vincente, ma addirittura straripante visto che piazza XX Settembre non è riuscita a contenere le migliaia di persone che da tutta la provincia si sono riversate su Civitanova, con conseguenti benefici per economia e turismo locali.Anche il San Severino Blues ha riempito piazza del Popolo con oltre 1500 persone in occasione del concerto per i suoi venticinque anni. Un bel successo, anche in considerazione del fatto che proprio quest'anno il contributo comunale al festival era stato ridotto a 10mila euro. Poche polemiche, tanto lavoro e un calendario che ancora una volta si è dimostrato vincente.Ma la vera grande sorpresa di questa estate è stato il Mind Festival di Montecosaro: un successo strepitoso, scelte azzeccate, migliaia di persone portate in paese per Marracash, Planet Funk e gli altri che si sono alternati sul palco.Ma ottimi risultati sono arrivati a Belforte con la sfilata di moda e con Messico e Nuvole, a Cingoli, sempre con una sfilata, alla consueta Notte Rosa di Porto Recanati, a Caldarola o ad Appignano semplicemente portando il burraco in piazza: eventi a costo bassissimo o addirittura nullo per i Comuni, con riscontri estremamente positivi per le attività commerciali locali. Per non parlare della piazza di Camporotondo gremita per Peter Gomez e Diego Fusaro, segno che anche la cultura riesce ad attirare consensi unanimi.In questo quadro, non può non essere evidenziato il profilo sempre basso tenuto dagli organizzatori dei vari eventi, senza autoincensamenti nè grida di vittoria: stile, eleganza e strategie vincenti che fanno grandi queste manifestazioni, agli antipodi rispetto ai proclami di successo per altri eventi dove i risultati sono stati ben diversi, soprattutto se paragonati al costo sostenuto dalle casse pubbliche. La provincia, dunque, o almeno buona parte di essa, è viva e gode di ottima salute, riuscendo ad essere un catalizzatore di eventi, capace di accontentare utenza diversificata e di far godere delle piacevoli serate estive a chi, e sono sempre di più, è costretto anche durante le ferie a dover fare i conti con la crisi e a non potersi allontanare da casa.
È stato inaugurato ieri 30 luglio a Civitanova il temporary store ultima generazione, un ambiente che unisce diversi settori proponendo prodotti di eccellenza.Chiara Carradori e Marco Bagalini hanno iniziato la loro avventura: un mese di prova per vedere se questa nuova tipologia di vendita può essere congeniale anche ad una città come quella di Civitanova e a tutti i cittadini delle Marche. L'Hyper Room è infatti uno show room milanese che, nella capitale della moda, sta avendo molto successo e ospita per il 90% prodotti marchigiani a San Babila. Nel caso in cui ci fosse una risposta positiva della clientela lo store diventerebbe permanente e, ovviamente, unico nel suo nuovo modo di concepire la vendita. Dai costumi da mare Kiskin (ideati dalla stessa Carradori) alle cucine di Mobility, dai prodotti CGM Natural Frozen Food ai capi Cotton Club, dal Varnelli alla lavorazione in acciaio di Metaldesi di Fabriano, dagli abiti del giovane stilista Bagalini ai cappelli di Attilio Sorbatti e tanto ancora.Al cocktail party di apertura operativi lo chef Giuseppe Giustozzi e il bartender Stefano Renzetti. Inoltre, spazio all'arte e alla musica, l'evento è stato accompagnato dalla musica di Radio Blu e dalla presenza del giovane artista Yuri Falzetti di Matelica che ha dipinto per tutta la serata.
Paolo Genovese chiuderà il festival Futura a Civitanova Alta. L'appuntamento è per questa sera, 31 luglio, alle 21:30 in piazza della Libertà. Il regista di Perfetti sconosciuti sarà intervistato da Italo Moscati e racconterà il mondo del cinema dal suo punto di vista e i suoi complessi meccanismi, a volte misteriosi. Dalle 23, poi, il concerto spettacolo di chiusura a cura della Med Free Orkestra. Giù il sipario, dunque, per questa edizione del Festival Futura diretto da Gino Troli. Tante le manifestazioni, le iniziative, gli ospiti illustri, che hanno calamitato l'attenzione dei civitanovesi e non solo, su questo appuntamento. Quest'ultima giornate prevede numerose iniziative. Si parte alle 17.30, al Teatro Annibal Caro, con un viaggio nel tempo e nello spazio insieme all'astrofisico Paolo De Bernardis. Docente presso l'Università di Roma La Sapienza, negli anni ’90 è stato responsabile del progetto BOOMERanG, la missione che, grazie all'utilizzo di voli sub-orbitali di palloni di alta quota, misurò la radiazione cosmica di fondo di una parte dello spazio. Ancora la scienza con i tanti laboratori di Futura, per grandi e per piccoli, organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno. Dalle 18 c’è l’imbarazzo della scelta tra la robotica, la chimica, la fisica e la matematica.Alle 18, nel cortile dell’ex Liceo, la sezione Pensare Altro di Lucilio Santoni propone la filosofa e giornalista poliedrica Yamina Sudai Celso che dialoga con Giovanna Frastagli su Arte: censure, passate, presenti e future. Alle 18.30 nello Spazio Multimediale San Francesco una riflessione su La sessualità e l’azzardo nell’era di internet, affrontata da Emanuele Palagi, psicologo e psicoterapeuta che studia gli effetti della tecnologia nell’età adolescenziale, mentre al chiostro di Sant’Agostino, gli studiosi di letteratura italiana e dantisti Marco Grimaldi e Donato Pirovano conversano sull’opera di Dante Alighieri, con intermezzi recitati da un amico del Festival, Giorgio Colangeli.A Futura si discute anche di temi internazionali. Massimo Teodori, massimo esperto in Italia di storia americana, analizza il dibattito delle presidenziali con Che America sarà? Hillary o Trump: chi vincerà le elezioni americane?Il pomeriggio si completa con il giovane Corrado Claverini che dà una definizione del termine Futuro in relazione a Giuseppe Mazzini e i giovani d’Italia e Pamela Giorgi, ricercatrice presso Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) che presenta una nuova procedura di formazione, facendo riferimento all’esperienza di don Lorenzo Milani: Rivoluzionare la didattica tradizionale.Prima del finale con Genovese e la Med Free Orkestra, alle 21 ci sono le favole per bambini in LIS, mentre, nello spazio multimediale San Francesco, Paolo Masini, formatore e organizzatore di eventi sulla didattica digitale, presenta per la rete dei festival: La finta morte del testo: ucciderlo al quinto rigo con un video, e risuscitarlo a fine paragrafo…ma solo via radio.Quindi, l'appuntamento con Genovese e, poi, alle 23 a concludere la quarta edizione del Festival è l’atteso concerto della multiculturale Med Free Orkestra, un ensemble che racchiude in sé musicisti provenienti da cinque paesi e tre continenti, in un mix di musiche e ritmi universali che promettono sorprese per un gran finale.Gli organizzatori hanno attivato il servizio navetta per tutta la giornata conclusiva.Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.
Momenti di paura questa mattina verso le 10, quando una lite fra due tunisini è finita a coltellate. A rimanere ferito gravemente, anche se non versa in pericolo di vita, un uomo di 53 anni. I fatti si sono verificati nella zona dei giardini di piazza Gramsci a Civitanova, davanti alla pescheria. Per motivi ancora da chiarire, un tunisino ha avvicinato il connazionale di 53 anni e, apparentemente senza motivo, lo ha colpito con una coltellata. L'uomo ha tentato di sfuggire alla violenta aggressione, cercando riparo in un bar ma è stato raggiunto e colpito con altre sue coltellate al torace e alle spalle. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari della Croce Verde, allertati da alcune persone che avevano seguito con comprensibile spavento tutta la scena, insieme agli agenti del Commissariato di Civitanova. Il ferito è stato trasportato all'ospedale della Citta Alta dove è stato ricoverato in condizioni gravi ma non in pericolo di vita. Sono in corso le ricerche dell'accoltellatore che si è dato alla fuga.
Nell'ambito della rassegna in vernacolo “Teatro 'mpertinende”, organizzata dall'Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova con la direzione artistica di Luigi Ciucci, la “Filodrammatica dialettale “F irmum - Fermo” presenta martedì 2 agosto, in piazza XX Settembre, “Per colpa d’un par de mutanne” (ovvero "L’incidente" di Luigi Lunari).Dopo aver girato tutti i quartieri della città e aver riscosso strepitosi successi, la rassegna riparte dalla piazza centrale con una smaliziata commedia di situazioni, tutta imperniata sul classico ed eterno ingranaggio delle coppie clandestine che si ritrovano dove non dovrebbero essere, con pittoreschi personaggi di disturbo, a complicare ulteriormente le cose.La vicenda inizia con un paio di mutandine di pizzo nero che un elastico galeotto fa scivolare ai piedi della Signora Martelli, formosa moglie di un impiegato di banca, iper-disponibile e super carrierista, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova sede della banca. Per quanto prontamente superato, l'incidente provoca strane curiosità e segrete voglie tra quanti vi hanno assistito.Le voglie più represse, le fantasie ed i desideri più segreti esplodono in questa farsa, dove boccacceschi intrighi si snodano attraverso colpi di scena e situazioni buffe e paradossali, viste però attraverso la lente di un crudo umorismo che, inesorabilmente, finisce per mettere a nudo l'umana ipocrisia, rivelando uno spirito critico indirizzato a colpire i difetti, i piccoli vizi, i facili compromessi, i farisaici ritegni, le ambigue grettezze d'una certa società degli anni sessanta e non solo.Rielaborazione e regia: Angelo Ciuccarelli. Inizio ore 21,30, Ingresso libero
Si chiama Irruzioni ed è la nuova collana edita da Castelvecchi. Futura Festival e la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno hanno pensato di non disperdere gli importanti contributi che provengono dagli incontri di piazza e così hanno hanno realizzato una nuova collana di essenziali volumi che riprende le principali lezioni o conversazioni dei grandi nomi della cultura nazionale e internazionale. Si dà così la possibilità al pubblico che ha partecipato ed a quello delle librerie italiane di avere memoria con il libro degli avvenimenti culturali e dei personaggi che ogni anno rendono importanti questi appuntamenti di Civitanova e Foligno.“Siamo molto lieti di avere inaugurato la collaborazione con il Futura Festival e con la Festa di Scienza e di Filosofia - afferma Pietro D’Amore, editore Castelvecchi -. Ritengo che il progetto editoriale sia molto importante, soprattutto perchè il formato agile di questi libri permette di incorniciare testi preziosi di intellettuali di fama internazionale e rappresenta un invito ai lettori all’approfondimento”.La collana Irruzioni è curata da Cristina Guarnieri, i referee sono: Massimo Arcangeli, Roberto Battiston, Edoardo Boncinelli, Paolo Di Paolo, Diego Fusaro, Giulio Giorello, Filippo La Porta, Pierluigi Mingarelli, Italo Moscati, Lucilio Santoni, Silvano Tagliagambe, Gino Troli.Il primo volume ad uscire è stato Scrivere il futuro di Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo polacco che è intervenuto a Civitanova nell’edizione del 2014, in una serata gremitissima di pubblico. Le altre pubblicazioni sono: Piergiorgio Odifreddi, Che cos’è la verità; Edoardo Boncinelli, Gli enigmi del tempo; Derrick de Kerckhove, La rete ci renderà stupidi?; Marc Augé, Prendere tempo. Un’utopia dell’educazione; Carlo Freccero, L’idolo del capitalismo; Matteo Garrone, Le fiabe sono vere; Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti, Drammi, sorrisi, bellezza; Joseph Stiglitz, Un’economia per l’uomo; Thomas Picketty ed Elisabeth Warren, La società. Il prezzo di ogni singolo libro è di 5 euro.
Diciasette appuntamenti per l’ultima giornata di Futura. Il Festival diretto da Gino Troli si prepara per il grande finale di domani, domenica 31 luglio, portando in piazza della Libertà, alle ore 21.30 Paolo Genovese. Il regista del film Perfetti Sconosciuti chiude il fine settimana all’insegna del cinema che ha visto sul palco di Futura anche Gabriele Mainetti, che ha parlato dei supereroi e del suo lavoro Lo chiamavano Jeeg Robot, e Nanni Moretti con un omaggio a Natalia Ginzburg a cento anni dalla sua nascita. Genovese, intervistato da Italo Moscati, racconta il mondo del cinema dal suo punto di vista e i suoi complessi meccanismi, a volte misteriosi.A concludere la quarta edizione del Festival è l’atteso concerto della multiculturale Med Free Orkestra, un ensemble che racchiude in sé musicisti provenienti da cinque paesi e tre continenti, in un mix di musiche e ritmi universali che promettono sorprese per un gran finale.La giornata parte alle 17.30, al Teatro Annibal Caro, con un viaggio nel tempo e nello spazio insieme all'astrofisico Paolo De Bernardis. Docente presso l'Università di Roma La Sapienza, negli anni ’90 è stato responsabile del progetto BOOMERanG, la missione che, grazie all'utilizzo di voli sub-orbitali di palloni di alta quota, misurò la radiazione cosmica di fondo di una parte dello spazio.Ancora la scienza con i tanti laboratori di Futura, per grandi e per piccoli, organizzati da Unicam e dalla Festa di Scienza e Filosofia di Foligno. Dalle 18 c’è l’imbarazzo della scelta tra la robotica, la chimica, la fisica e la matematica.Alle 18, nel cortile dell’ex Liceo, la sezione Pensare Altro di Lucilio Santoni propone la filosofa e giornalista poliedrica Yamina Sudai Celso che dialoga con Giovanna Frastagli su Arte: censure, passate, presenti e future. Alle 18.30 nello Spazio Multimediale San Francesco una riflessione su La sessualità e l’azzardo nell’era di internet, affrontata da Emanuele Palagi, psicologo e psicoterapeuta che studia gli effetti della tecnologia nell’età adolescenziale, mentre al chiostro di Sant’Agostino, gli studiosi di letteratura italiana e dantisti Marco Grimaldi e Donato Pirovano conversano sull’opera di Dante Alighieri, con intermezzi recitati da un amico del Festival, Giorgio Colangeli.A Futura si discute anche di temi internazionali. Massimo Teodori, massimo esperto in Italia di storia americana, analizza il dibattito delle presidenziali con Che America sarà? Hillary o Trump: chi vincerà le elezioni americane?Il pomeriggio si completa con il giovane Corrado Claverini che dà una definizione del termine Futuro in relazione a Giuseppe Mazzini e i giovani d’Italia e Pamela Giorgi, ricercatrice presso Indire (Istituto Nazionale Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) che presenta una nuova procedura di formazione, facendo riferimento all’esperienza di don Lorenzo Milani: Rivoluzionare la didattica tradizionale.Prima del finale con Genovese e la Med Free Orkestra, alle 21 ci sono le favole per bambini in LIS, mentre, nello spazio multimediale San Francesco, Paolo Masini, formatore e organizzatore di eventi sulla didattica digitale, presenta per la rete dei festival: La finta morte del testo: ucciderlo al quinto rigo con un video, e risuscitarlo a fine paragrafo…ma solo via radio.Attivo il servizio navetta. Futura Festival è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.Il programma completo, giorno per giorno è sul sito www.futurafestival.it.
Drinking with L.A.: un aperitivo con Alessandra LumachelliLa piazza estiva gremita, le persone attendono un pilastro della nostra letteratura, che già grande era ma, da quando ha pubblicato "La bambina e il sognatore" su temi fondamentali come la tutela dei piccoli, è per me ormai una gigantessa. Credo che incontrarla e chiacchierare con lei, proponendole le classiche 4 domande fisse di Drinking, più la quinta, a sorpresa, sarà certamente un piacere e, soprattutto, un onore (così esordirò, chinando leggermente il capo, quando mi verrà presentata). A voi, amici, Dacia Maraini.Se Dacia Maraini fosse una supereroina, che supereroina sarebbe e che superpoteri avrebbe? [Sorride] Mah ... non lo so, perché non mi sono mai sentita una supereroina! Se potessi essere una supereroina, cercherei di portare la pace, perché secondo me è il bene più prezioso. Io ho conosciuto la guerra, quindi, in questo momento sento venti di guerra e ho una paura terribile che scoppi una guerra mondiale.Se avesse la macchina del tempo, dove vorrebbe andare? ... presente, passato, futuro ... a sua scelta!È difficile dirlo, perché per esempio il presente è quello che ci è più caro, perché ci sono tutte le persone a cui siamo affezionate. Mi piacerebbe andare un momento in Sicilia nel Settecento, che è l'epoca di Marianna Ucrìa [sorridiamo] ... però non avrei le persone care intorno, quindi mi tengo il mio tempo ...Dacia Maraini e la memoria.Per me la memoria è un motore, un grande motore, che ci rende forti, che ci rende potenti rispetto alla realtà...perché senza l'immaginazione siamo dei vegetali, non esistiamo.Il suo drink preferito?[Sorride] Bevo spesso la spremuta d'arance.Cosa può fare Dacia Maraini per salvare il mondo?Io non posso fare niente... posso cercare, attraverso i miei libri, di rendere un po' più consapevoli le persone, di dare un po' più di consapevolezza, perché quello che manca è la consapevolezza, cioè, la responsabilità. In questo momento ci sono troppi bambini in giro, non "bambini" veri: uomini adulti e donne adulte che ragionano come dei bambini, bisognerebbe avere un po' più di senso della responsabilità!Foto, e in alto i bicchieri, Amici. Alla prossima!Who's who Per chi non lo sapesse ...Dacia Maraini, scrittrice e autrice di saggistica, narrativa, teatro, poesia, sceneggiatrice e regista. Nasce in Toscana (Fiesole), ma trascorre l'infanzia in Giappone (suo padre era l'orientalista Fosco Maraini), dove dal 1946 al 1946 viene internata con la propria famiglia in un campo di concentramento. Tornata in Italia, vive in Sicilia (Bagheria), poi raggiunge il padre a Roma. A lungo compagna di Alberto Moravia, fonda la rivista Tempo della letteratura e scrive per altri periodici. Tra le sue opere: L'età del malessere, Isolina, La lunga vita di Marianna Ucria (premio Campiello), Bagheria, Voci (premio internazionale Flaiano), Buio, Passi affrettati, La ragazza di via Maqueda, Se amando troppo, Stravaganza, La notte dei giocattoli, La bambina e il sognatore. Nel 2012 ha ricevuto il premio Fondazione Campiello alla carriera.
Sono decollate anche a Civitanova Marche le passeggiate per la sicurezza promosse da Forza Nuova. Nella notte tra venerdì 29 e ed oggi, 30 luglio, un gruppo di militanti del movimento ha effettuato una pacifica passeggiata nei quartieri di San Marone e Villa Eugenia. A testimonianza dell'avvenuto passaggio, sono stati lasciati alcuni volantini nelle cassette postali dei residenti. "Sono passati anche qui i ragazzi di Forza Nuova, che hanno intrapreso una serie di passeggiate per la sicurezza nelle vie del quartiere, sorvegliando le strade dai continui furti e crimini che aumentano sempre più col passare del tempo sul nostro territorio. Pattugliamo le strade da cittadini civitanovesi che non accettano più questa situazione di totale insicurezza, che costringe le persone e le famiglie a barricarsi in casa la sera: per una città viva e sicura", il testo riportato nel volantino. Non si tratta di ronde, tengono a specificare gli aderenti a Forza Nuova, "ma di semplici passeggiate che ci auguriamo possano essere un deterrente contro la criminalità". L'iniziativa verrà estesa nei prossimi giorni in altri quartieri della città.
Incidente a Civitanova, sul lungomare sud, una macchina ha investito una moto con a bordo un uomo e una donna, nel tardo pomeriggio di oggi.
Secondo una ricostruzione dell'accaduto la donna, che viaggiava su una Peugeut nera, ha svoltato per fare inversione ma non si è accorta che sopraggiungeva la moto. Immediati i soccorsi sul luogo e viste le gravi condizione dei centauri è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza. L'uomo e la donna sono stati trasportati all'Ospedale Regionale di Torrette.
Lo schianto è avvenuto intorno alle 19.45 e la polizia stradale di Macerata è intervenuta per i rilievi.
SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO
(Foto in evidenza Si.Sa.)
Il Comune di Civitanova Marche ha provveduto a far installare un impianto fotovoltaico sulla copertura della scuola media "Mestica" di Civitanova. I lavori, iniziati a dicembre 2015, sono stati eseguiti dalla “Eco Power Group” di Civitanova Marche e sono stati illustrati ieri alla stampa dall'assessore alla Scuola e alle Energie Alternative Piergiorgio Balboni e dal dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo statale Via Tacito Mirella Paglialunga.“La scuola - ha spiegato l'assessore Balboni – presentava un importante consumo annuo di energia elettrica, pari a circa 70.000 kWh, concentrato per oltre il 60% nelle ore diurne, ovvero nel periodo del giorno in cui il fotovoltaico produce più energia. L'obiettivo dell'intervento è quello di autoconsumare quanta più energia possibile dalla produzione fotovoltaica abbassando il più possibile il prelievo dalla rete elettrica, sfruttando quindi l'energia "a costo zero" offerta dal sole”.La ditta installatrice ha realizzato un impianto fotovoltaico da 19,89 kW allacciato alla fornitura della scuola media senza alcun costo da parte del Comune; per otto anni dall'entrata in esercizio dell'impianto fotovoltaico, tramite un canone fisso mensile (circa 460 €) inferiore ai risparmi ottenuti grazie all'utilizzo dell'impianto stesso, il Comune si ripaga l'impianto. Automaticamente dal nono anno l'Ente potrà godere a pieno di tutto il risparmio (ad es. a maggio 2016 la scuola ha autoconsumato 2.538 kWh, cioè l'88% del consumo elettrico effettuato a Maggio 2015, avvicinandosi molto alla stima del 90% di autoconsumo).“Avere una struttura scolastica all'avanguardia, anche nel settore delle energie, è importante – ha detto Paglialunga – e siamo felici di avere questo impianto che negli anni consentirà un risparmio notevole. Il nostro è l'istituto con più iscrizioni e chiediamo quindi una costante collaborazione con il Comune per garantire massima sicurezza e tutto ciò che è necessario ai nostri alunni”.“Questo appena ultimato – ha concluso Balboni - è stato un progetto pilota, ma sono pronti nuovi progetti simili su altre tre scuole che si basano sullo stesso principio. Ringrazio per la collaborazione l'assessore ai Lavori Pubblici Marco Poeta, il dirigente Stefano Stefano e l'Ufficio tecnico comunale”.
È Nanni Moretti l’atteso ospite di domani, 30 luglio, a Futura. A Civitanova Alta il regista attore, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano è atteso in piazza della Libertà alle 21.30 per un omaggio a Natalia Ginzburg, a cento anni della sua nascita. In una delle sue poche uscite pubbliche, Moretti celebra una grande donna del Novecento ed importante scrittrice.Altro anniversario che ricorda il Festival è quello dei cinquanta anni dalla prima regia di Luca Ronconi. L’attrice Francesca Benedetti, Italo Moscati, Valeria Paniccia, e Gilberto Santini ricordano La Commedia degli Straccioni, alle 18 al chiostro di Sant’Agostino.Un altro grande ospite di questo sabato è il filosofo Diego Fusaro, uno dei coordinatori di Futura, che regala al pubblico del Teatro Annibal Caro, alle 19, una lectio magistralis su Ringiovanire il mondo! Con Gramsci, oltre Gramsci! Il saggista torinese è anche il protagonista del dibattito Critica del pensiero Unico. Per un rinnovamento delle categorie, alle 22.30 nel Chiostro di Sant’Agostino, insieme a Massimo Arcangeli.La giornata vanta numerosi appuntamenti all’insegna della scienza, a partire da quello delle 17.30, al Teatro Annibal Caro, con lo studioso anconetano Vincenzo Barone, uno dei più grandi esperti di Albert Einstein. Alle 18, nel cortile dell’ex Liceo si discute di sostenibilità ambientale con Maurizio Pallante, presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice, e Alessandro Petrosa. Sabato ricco di laboratori con la fisica, la chimica e la biologia, e ancora Robot…che mania!, C’era una volta: favole in LIS per bambini; Storie in bottiglia, un mare di racconti a cura di Erica Manni e Onde Gravitazionali con il relativo ascolto del sussurro dell’Universo con Davide Vitali.Paolo Di Paolo, che alle 12 è il relatore dell’Aperifestival al Cuore Adriatico, alle 19 dialoga sul suo nuovo libro Una storia quasi solo d’amore, con l’intervento di Valentina Conti. Stesso orario per Officina Popolare Jolly Rogers che presenta Raccontare le migrazioni: Valentina Giuliodori, attivista marchigiana per i diritti dei migranti, Annalisa Camilli, reporter del settimanale Internazionale, e i giornalisti RAI Massimo Veneziani e Riccardo Miletti raccontano il dramma dei profughi siriani e afghani scappati dalle guerre che tutti conosciamo.Alle 18.30, nello spazio multimediale San Francesco, lo psicologo e psicoterapeuta Emanuele Palagi affronta la tematica dell’adolescenza invasa dalla tecnologia tra app, web, smartphone, videogiochi e social network. Nel giardino della Pinacoteca, alle 19.30, c’è il Dizionario filosofico della giovinezza con Alessandro Monchietto, mentre alle 21.30 Paolo Masini parla di Lifelong Learning, Non è mai troppo tardi: parliamo di istruzione degli adulti e della possibilità di apprendere per tutto l’arco della vita.La serata in piazza della Libertà termina alle 23 con la proiezione del film Caro Diario di Nanni Moretti. Chiusura con il Dopofestival da Fontezoppa.Attivo il servizio navetta. Futura Festival, diretto da Gino Troli, è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale, assessorato Cultura e Turismo, l’Azienda dei Teatri, con il sostegno della Regione Marche e il patrocinio della Provincia di Macerata e della Camera di Commercio. Il Cuore Adriatico è main sponsor, la BCC di Civitanova Marche e Montecosaro è sponsor. Partner tecnici sono QN, Miramare, Fontezoppa, Pellegrini Garden, Arredamenti Maurizi, Varnelli, Auto 90 Srl e Adriatica Pubblicità. I partner culturali sono Unicam, Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare.Il programma completo, giorno per giorno è sul sito www.futurafestival.it.
Festa grande in casa Rhütten per la convention nazionale degli agenti per il canale Normal Trade e GDS che si è svolta al Business Cosmopolitan Hotel di Civitanova Marche.Azienda di produzione chimica presente sul mercato da più di trent’anni, leader nella Grande Distribuzione per la chimica auto fai da te, con diverse divisioni professionali in crescita (car wash, comunità, Ho.re.ca., Lavanderie industriali, Industria…), lancerà sul mercato una nuova linea di prodotti in esclusiva per il Canale Tradizionale e la Gds, con il brand Neutron. Linea formulata e testata dalla divisione professionale Rhutten, in grado di garantire prestazioni adeguate ai clienti più esigenti.Per l’attivazione del Canale Tradizionale, una novità in casa Rhütten, è stato assunto Eugenio Petroncini che vanta una lunga esperienza nel settore, rivestirà la carica di direttore commerciale e si occuperà di elaborare e attivare le politiche di vendita, di marketing e di definire la strategia di canale, concertata e condivisa con la proprietà.Contemporaneamente è stata creata una rete commerciale ad hoc, capillare in tutta Italia.Parole di comprensibile orgoglio sono state pronunciate dal patron dell'azienda di Caldarola, Mario Marinelli, che ha ricordato come Rhütten sia costantemente in crescita e ha ringraziato tutti i presenti durante la cena - evento che ha concluso l'evento fra gli applausi sinceri e calorosi degli ospiti e dei suoi dipendenti.