Nel secondo anno di pandemia, l’occupazione nelle Marche segna nuovi dati negativi e difficili da contrastare in vista della ripresa. Ad oggi il 90% dei nuovi contratti di lavoro è di natura precaria, con particolare riguardo per la tipologia di quelli cosiddetti “stabili”: in questo senso, la Regione si colloca al 17esimo posto rispetto alla media nazionale. Aumenta invece l’incidenza per le assunzioni part time (36%) e a intermittenza (16,9%). A pesare ulteriormente nel 2021 è stata la forte richiesta degli ammortizzatori sociali: sono state 77 milioni le ore di Cassa integrazione raggiunte, insieme a Fis (Fondo integrazione salariale) e altri fondi di solidarietà. Il 92% delle richieste tutte legate al Covid-19.
«Risulta evidente quanto sia stato pesante l'impatto della crisi pandemica anche nel corso di tutto il 2021 - ha dichiarato Rossella Marinucci di CIGIL Marche - con una rilevante richiesta di Cassa Integrazione in tutti i settori. Risulta difficile immaginare una ripartenza senza conseguenze per i lavoratori e le lavoratrici: occorrono soluzioni tangibili contrastare una precarietà ormai insostenibile».
In particolare, la Cig (ordinaria, straordinaria e in deroga) si è attesta a 59,8 milioni di ore nonostante la riduzione rispetto al 2020 (102,2 milioni di ore), soprattutto considerando che nel 2019 le ore autorizzate furono solo 14 milioni. Il ricorso a Fis e altri fondi, invece, è arrivata a 17,7 milioni".
Nello specifico, è il settore dell'industria, a segnare le maggiori richieste di attivazione degli ammortizzatori (44.103.801 ore di Cig): meccanica (15,9 milioni nella meccanica, 11,3 per il calzaturiero e 6,1 per l’abbigliamento. Segue il mondo del terziario, in cui si sono registrate 5 milioni di ore per il commercio, 4,3 per alberghi e pubblici esercizi, 2,9 per studi professionali, vigilanza e case di cura e 1,3 nell'edilizia.
Giovedì 27 gennaio si riunirà il Consiglio Comunale di Civitanova Marche, in seduta aperta, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e di tutti i deportati nei campi nazisti. In considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria, anche quest’anno l’Assise si svolgerà in videoconferenza, a partire dalle ore 10, sulla piattaforma della rete civica.
Prima della seduta del Consiglio, l’Amministrazione Comunale ha organizzato una cerimonia che si aprirà alle 9 con la deposizione di una corona di alloro all’ex Ghetto ebraico di Civitanova Marche Alta. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, il presidente del Consiglio Comunale Claudio Morresi e Claudio Gaetani Presidente dell’Anpi sezione Civitanova Marche si raccoglieranno nell’ex ghetto ebraico per riflettere e condannare ogni manifestazione di intolleranza e di discriminazione di origine etnica o religiosa. La cerimonia si svolgerà nel rigoroso rispetto delle disposizioni anti-Covid.
Terminata la commemorazione nella Città Alta, si aprirà la seduta del Consiglio Comunale con l’introduzione del presidente Claudio Morresi, cui seguiranno gli interventi del sindaco Fabrizio Ciarapica e dell’Assessore dei Servizi socio-educativi Barbara Capponi. La Professoressa Rita Baldoni terrà una conferenza sul tema: “I giovani ricordano la Shoah”, cui seguiranno gli interventi degli studenti degli istituti scolastici della città e dei Consiglieri comunali.
“Ancora una volta siamo costretti a celebrare il ‘Giorno della Memoria’ a distanza causa pandemia, ma crediamo fortemente negli alti valori che questa giornata rappresenta e poterla realizzare insieme ai giovani dà il senso di come le istituzioni possono contribuire a creare maggiore coscienza morale in tutti i cittadini e particolarmente nelle giovani generazioni, affinché dagli errori della storia si possa imparare a non commetterne più” ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica.
“La testimonianza attiva dei nostri studenti, il loro lavoro svolto con gli insegnanti, il loro coinvolgimento, seppur non in presenza come accaduto fino a due anni fa, onora per primi noi che siamo chiamati a ricoprire cariche pubbliche. Il sentimento di condanna verso scelte scellerate del passato non si deve fermare mai. La Sala del Consiglio Comunale è il luogo che deve accogliere tutti i cittadini e rendere protagonisti soprattutto i giovani su un argomento così importante” ha dichiarato il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi.
Il progetto grafico del manifesto della Giornata della memoria 2022 è stato realizzato da Angelica Pioli (classe Vª A) dell’Istituto Bonifazi – sezione Grafica e comunicazione. La cittadinanza e gli studenti sono invitati a seguire la videoconferenza collegandosi al link: https://www.civitanovamarchetv.com/
Stavolta niente scherzi nel finale. La Virtus Civitanova non ripete l’harakiri di Cesena e si porta a casa due punti che valgono oro nella corsa verso la salvezza. Partita col coltello tra i denti dei ragazzi di coach Schiavi, che costruiscono un vantaggio in doppia cifra nel primo quarto e poi lo difendono con le unghie e con i denti dagli assalti della Giulia Basket Giulianova.
Gli aquilotti, senza Cognigni ancora ai box causa covid, azzannano la partita al meglio, ma questa non sarebbe nemmeno una sorpresa. Contro una squadra che nel pitturato presenta solo Cianci come vero lungo, Musci prende presto possesso dell’area (chiuderà con una sontuosa doppia- doppia da 19 punti e 16 rimbalzi), gli abruzzesi non sanno che pesci pigliare e la Virtus esonda scappando addirittura a +14 (17-3 al 7’). Pian piano entra in partita capitan Di Carmine e la Giulia Basket esce dal guscio. Civitanova va in tilt, come troppo spesso le capita, in avvio di secondo quarto, ma Giulianova ne approfitta a metà. Solo un ultimo minuto da dimenticare riapre le porte agli ospiti, che all’intervallo lungo hanno dimezzato lo svantaggio (29-23).
La tensione è altissima, nel terzo quarto la battaglia si fa ancora più dura e Giulianova torna sempre più vicina. I fantasmi delle debacle del recente passato tornano a fare capolino, ma stavolta capitan Felicioni non è dello stesso avviso. Due sue triple rilanciano la fuga virtussina (56-46 a 5’ dalla sirena) e quando a due canestri in fila di Cianci per il nuovo -6 la guardia biancoblu replica con un altro canestro dell’arco sembra davvero fatta (59-50 con 3’ da giocare). I giallorossi sono sull’orlo del baratro, ma ancora una volta l’attacco della Virtus si blocca. Caverni entra nell’ultimo minuto con 5 punti in fila per il -4 (59-55), Costa fallisce il canestro della staffa e dall’altra parte un no-look di Di Carmine apre lo spazio al canestro del -2 di Cianci a 13” dalla sirena. La Virtus rimette in attacco, Giulianova non ha esaurito il bonus e spende immediatamente il fallo per arrivare alle fatidiche 4 penalità. Nuova rimessa, sempre in zona d’attacco, ma stavolta i biancoblu fanno il torello contro la difesa giuliese, che non riesce a spendere un fallo per fermare il cronometro.
Parte la festa al PalaRisorgimento e pazienza se non si è riusciti a ribaltare il -7 del match di andata. La Virtus sale a quota 4, a due lunghezze da Giulianova, e lascia solitaria in fondo alla classifica con 2 punti la Sutor Montegranaro, quella Sutor che domenica alla Bombonera ospiterà gli aquilotti in un match che potrebbe già essere decisivo nella corsa salvezza.
VIRTUS CIVITANOVA-GIULIA BASKET GIULIANOVA 59-57
CIVITANOVA: Abbate ne, Montanari ne, Rosettani, Costa 8, Seri ne, Guerra 9, Pedicone, Felicioni 12, Vallasciani 4, Dessì, Riccio 7, Musci 19. All.: Schiavi.
GIULIANOVA: Scarpone S. ne, Bischetti, Giacomelli 4, Pierucci 5, Di Carmine 16, Caverni 11, Motta 7, Cianci 9, Scarpone F. ne, Pulcini ne, Buscaroli 2, Milani 3. All.: Foglietti.
ARBITRI: Agnese, Vastarella.
PARZIALI: 22-8, 7-16, 19-21, 11-12.
La Cucine Lube Civitanova schianta la Vero Volley Monza per 3-0 nell’11ª di ritorno di SuperLega Credem Banca (25-19, 25-19, 25-17), giornata interamente anticipata, consolidando il suo secondo posto in solitaria nella classifica della Regular Season.
Tutto facile per i campioni d’Italia, autori di una prestazione superlativa, davanti ai 1.123 spettatori dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dalla linea dei nove metri (8 ace), con Ivan Zaytsev grande protagonista e MVP finale della sfida (15 punti).
La gara
Juantorena e Kovar sono ancora indisponibili, Blengini ritrova Anzani anche se solo per la panchina e ripropone in toto il sestetto che mercoledì scorso ha sbancato Piacenza, con Lucarelli e Yant in banda, Zaytsev in posto 2 opposto al regista De Cecco e Diamantini al centro con Simon. Sulla sponda brianzola si rivede invece Grozer, che va comunque ad accomodarsi in panchina, lasciando ancora a Davyskiba(chiuderà con 17 punti e il 44% in attacco) il posto nella diagonale d’attacco con Orduna.
I campioni d’Italia mettono al sicuro la vittoria del parziale d’apertura già in avvio, con un fantastico turno al servizio di Zaytsev (2 ace) che li spinge sino al 7-1. Il resto del set è normale amministrazione per i cucinieri, che ricevono col 75% di positività e attaccano col 56% di efficacia (super Yant con 6 punti e l’86% in attacco) contro il 42% degli avversari. Chiude sul 25-16 un ace di Luciano De Cecco.
Il secondo set è l’esatta fotocopia di quello precedente, con lo strappo della Cucine Lube firmato nuovamente dalla battuta dello Zar, che stavolta si porta sulla linea dei nove metri quando il tabellone segna 4-4. Zaytsev firma i due ace di fila (altri 7 punti per lui, 57% in attacco) continuando anche successivamente a creare grattacapi alla seconda linea di Monza, che trova il cambio palla dopo aver subìto un parziale di 4 punti (8-4). Strada spianata, insomma, per la formazione di Blengini che prima allunga sul 14-8 e poi sul 19-13, rispettivamente con il quinto ace personale del suo opposto e il primo dell’ottimo Marlon Yant (6 punti col 62% sulle schiacciate, mentre nel giro di seconda linea è costantemente avvicendato da Marchisio). Finisce 25-16 con un altro ace, stavolta di Lucarelli (7 punti anche per lui, 86% in attacco).
Il terzo parziale è il più equilibrato della gara, ma soltanto fino al 10 pari. Poi Yant (top scorer finale con 19 punti, 74% in attacco) difende e contrattacca lui stesso per il break sul 12-10 che apre le porte all’allungo decisivo della Lube (15-10), registrato nuovamente con Ivan Zaytsev in battuta.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez n.e., Sottile n.e., Marchisio, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 12, Zaytsev 15, Penna n.e., Diamantini 4, Simon 6, De Cecco 2, Anzani, Yant 19. All. Blengini.
MONZA: Grozdanov, Karyagin 7, Dzavoronok 6, Orduna, Magliano n.e., Federici (L), Galliani, Grozer n.e., Galassi 4, Katic, Beretta 2, Davyskiba 17, Gianotti n.e., Gaggini (L) n.e. All. Eccheli
ARBITRI: Florian (TV) – Zanussi (TV).
PARZIALI: 25-19 (26’), 25-16 (26’), 25-17 (25’). Tot 1h 17’.
NOTE: Spettatori 1123, incasso 14-606,41 Euro. Civitanova battute sbagliate 11, ace 8, muri vincenti 5, 56% in attacco, 57% in ricezione (26% perfette). Monza battute sbagliate 8, ace 1, muri 7, 38% in attacco, 40% in ricezione (13% perfette). Spettatori: 1.132. Incasso: 14.606, 41. MVP: Zaytsev.
Questa volta è filato tutto liscio all’hub di via Gobetti a Civitanova Marche, dove era in programma il secondo Open Day per sottoporsi al vaccino anti Covid senza prenotazione. Niente code chilometriche al freddo né particolari disagi, come invece era avvenuto nel corso del primo appuntamento del 9 gennaio (leggi qui).
Per la verità stavolta l’affluenza non è stata massiccia, con circa 500 persone che si sono sottoposte alla profilassi Covid-19. Gli slot a disposizioni erano 300 per i non prenotati, più le restanti 600 dosi per coloro che avevano effettuato la prenotazione (per un totale di 900 dosi). Gli Open day di questo fine settimana in alcune località come Civitanova Marche, infatti, sono stati accompagnati anche dagli anticipi delle terze dosi, comunicati singolarmente ai cittadini interessati.
“La macchina organizzativa ha funzionato – ha spiegato il coordinatore della Protezione Civile civitanovese Aurelio Del Medico - . Abbiamo messo in campo una squadra con 14 volontari, più 7 medici e 68 tra operatori sanitari e infermieri. Noi della Protezione Civile eravamo operativi dalle 5 del mattino, mentre i cancelli si sono aperti alle 8 e questa volta non si sono verificati disagi, chiarisce. Sono state disposte due file, una per i non prenotati e l’altra per i prenotati, è tutto è andato per il meglio. L'unico rammarico è che ci aspettavamo forse più affluenza per quanto concerne coloro che non avevano effettuato la prenotazione”.
Prosegue l’attività di controllo del comando provinciale Carabinieri di Macerata in materia di rispetto della normativa anti covid. A San Severino Marche c’è stata un’altra chiusura, che questa volta ha riguardato una pizzeria, al cui interno il proprietario e due dipendenti lavoravano senza green pass; anche in questo caso sono state comminate le sanzioni e, come detto, disposta la chiusura per 5 giorni.
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno inoltre eseguito un ordine di carcerazione della procura di Macerata a carico di un cittadino boliviano che dovrà scontare una condanna a due anni e otto mesi per reati commessi a San Ginesio e Tolentino negli anni 2021-16 per i reati di estorsione, di porto abusivo di armi, di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche e quelli di porto Recanati, nel corso dei controlli, hanno tratto in arresto per evasione un giovane di 24 anni che si era allontanato arbitrariamente dalla propria residenza all’Hotel House, ove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Per quanto attiene ai controlli agli esercizi pubblici, svolti con l’ausilio del Nas di Ancona, sono stati sanzionati un pub ed una farmacia di porto Recanati, il primo per inadeguatezze igienico sanitarie, per mancata esposizione della tabella etilometrica e omessa collocazione del misuratore alcolemico, la seconda per mancata esposizione della tabella dei prezzi.
Sempre a Porto Recanati i Carabinieri hanno denunciato un giovane cittadino italiano poiché durante i controlli è stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito, sottoposto a sequestro. A Civitanova Marche, inoltre, un giovane è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Macerata per essersi rifiutato, ad un posto di controllo dei militari, di sottoporsi ad accertamento alcolemico.
Complessivamente i militari delle compagnie di Tolentino, Civitanova Marche, Macerata e Camerino, durante il servizio, hanno controllato il green pass a 604 persone, sanzionandone 5; sono stati 87 gli esercizi commerciali controllati, di cui 5 sanzionati.
Nonostante la leggera ripresa del tasso di occupazione nel 2021 dovuta all’allentamento delle restrizioni anti-Covid, la disparità di genere continua a penalizzare in maniera sensibile le donne lavoratrici. A confermarlo sono il rapporto dell’Osservatorio sul precariato (INPS) e il “Gender Policies Report 2021” (INAPP).
A pari condizioni, in Italia le donne attive arrivano solo al 49,5%, contro il 67,8% degli uomini. Il fattore determinante è sempre più quello della “genitorialità”, per cui oggi 1 donna su 2 è costretta a rinunciare a prospettive di lavoro per mettere su famiglia. I dati sono influenzati anche dalla mancanza di politiche lungimiranti e dalla generale percezione della questione come “di parte”: lo sviluppo economico del Paese, oggi legato ai fondi del PNRR, continuerà ad escludere la partecipazione delle donne.
Nelle Marche, già nel 2020 l’occupazione femminile aveva accusato una forte inflessione: -3% rispetto al -1,6% di quella maschile. Si tratta di numeri che non si registravano dal 2013, e che attualmente includono anche le donne più giovani. Nonostante la maggiore qualifica – basti pensare che oggi le donne laureate sono il 22,4% contro il 16,8% degli uomini – il comparto femminile sconta su tutto il territorio marchigiano un’attivazione dei contratti di lavoro (determinato e indeterminato) inferiore alla media: si parla del 32,7% rispetto al 37,8% per gli uomini solo nel I° semestre del 2021.
Pertanto, essendo la soglia nazionale di incidenza del tempo indeterminato sul totale dei contratti a donne del 14,5%, le Marche si collocano al terzo posto con una soglia del 10,6%. Peggio solo Valle D’Aosta (8,5%) e Trentino Alto Adige (7,2%).
Fonti: INPS, INAPP
Sono state pubblicate sul sito comunale di Civitanova Marche le modalità per conseguire il contributo regionale per interventi a favore di persone in condizione di disabilità gravissime (art. 3 del D.M. 26/09/2016). Chi è in possesso dei requisiti richiesti potrà presentare domanda per il riconoscimento rilasciato dalla Commissione Sanitaria Provinciale entro il 25 febbraio 2022: una volta ricevuta la certificazione, il disabile dovrà presentare apposita richiesta di contributo che dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Civitanova, o materialmente o via PEC comune.civitanovamarche@pec.it, entro le ore 13:00 di martedì 19 aprile 2022.
L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune, che segue le pratiche, rende noto che per informazioni e modulistica è possibile collegarsi al sito comunale sezione “bandi di benefici e provvidenze” (link) o rivolgersi ai referenti comunali: assistente sociale Petrelli Letizia (tel. 0733/822235, letizia.petrelli@comune.civitanova.mc.it) o assistente sociale Giorgetti Serena (tel. 0733/822236, serena.giorgetti@comune.civitanova.mc.it).
Il contributo concesso verrà determinato direttamente dalla Regione Marche e liquidato all'Ente Capofila dell'Ambito Territoriale Sociale 14 (Comune di Civitanova Marche) che procederà al pagamento dei beneficiari.
Niente più passaggio in arancione: le Marche rimarrà anche per la prossima settimana in zona gialla. A comunicarlo è il presidente della Regione Francesco Acquaroli: "Alla luce dei dati degli ultimi tre giorni, l’andamento sta cambiando soprattutto nelle terapie intensive. Pur non trattandosi di un'inversione di tendenza netta, questa settimana siamo tornati al di sotto della soglia della zona arancione, considerando anche i parametri realtivi all'Area Medica. uindi per questa settimana restiamo in zona gialla".
Dietrofront dunque, nonostante le percentuali rese note solo due giorni fa (23% saturazione Intensive e 28,5% Area Medica), che avevano dato ormai per scontato il passaggio di colore entro il 24 di gennaio (leggi qui). Nel frattempo, proseguono le difficoltà in termini di tracciamento dei contagi e di assistenza medica - causa il deficit di risorse tecniche e umane conclamate.
Secondo i dati relativi alla settimana compresa fra il 12 e il 18 gennaio, la Regione Marche ha raggiunto quota 226 somministrazioni degli anticorpi monoclonali - 60 in più rispetto i giorni precedenti. Il risultato è stato accolto con plauso dall'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, accompagnando agli stessi numeri anche quelli relativi al Molnupiravir: nello stesso periodo, la pillola anti-Covid è stata ricevuta da 81 pazienti, dimostrando la diffusione capillare del farmaco presente sul mercato già dal 4 gennaio.
"Dopo la Valle D'Aosta, siamo tra i primi con il maggior numero di prescrizioni - ha dichiarato Saltamartini - I monoclonali hanno da tempo dimostrato la loro efficacia, e sono il contributo più valido per curare il Covid a livello ambulatoriale specie nei soggetti fragili". Per la prossima settimana - secondo quanto comunicato dalla Regione - sono già previste 229 prescrizioni: un aumento che va di pari passo anche con l'utilizzo del Remdesivir Precoce in somministrazione ambulatoriale, riducendo di conseguenza quello del farmaco utilizzato in regime ospedaliero.
"Da metà febbraio - ha aggiunto l'assessore - è atteso anche l'arrivo del nuovo vaccino Novavax basato su proteine ricombinanti, destinato a coloro i quali hanno avuto dubbi sui vaccini vettoriali e a base Rna. Questo ci permetterà di proseguire al meglio la campagna vaccinale".
Un 21enne è stato fermato ieri sera, intorno alle 19.45, all’interno dell’area di servizio Civitanova Nord dopo che molti automobilisti avevano segnalato la presenza di una persona in monopattino nel tratto tra le uscite di Civitanova zona industriale e Montecosaro. Nelle ore seguenti la pagina Instagram Dubbing Marche ha poi pubblicato un video dell’arrivo del giovane a bordo del mezzo alla stazione di servizio.
Si vede chiaramente il ragazzo, bardato di giaccone lungo e cuffia, entrare all’interno del distributore di carburanti e sfrecciare come nulla fosse. Tuttavia la sua bravata non è durata molto. Il 21enne, di origini bengalesi, è stato raggiunto da una Gazzella dei Carabinieri: per lui è scattata la multa. S.S 77 "della Val di Chienti” non nuova ad episodi simili, visto che nell'ultimo anno ha registrato la pericolosa presenza di auto contromano, uomini a piedi e in bicicletta.
Di seguito il link per vedere il video integrale pubblicato dalla pagina Instagram Dubbing Marche : VIDEO
Pista ciclabile del parco fluviale del Chienti, la Giunta ha deliberato l’acquisizione di alcune aree private per tracciare il percorso di mobilità sostenibile in base al progetto redatto in passato dagli architetti Claudio Ridolfi e Raffaella Cuppoletti incaricati dall'Ente. L’approvazione del progetto definitivo relativo alla realizzazione di percorsi ciclo-pedonali attrezzati sulla sponda del fiume risale al 2006, successivamente sono state attivate le procedure espropriative con occupazione anticipata delle aree a seguito dell’immissione nel possesso da parte del Comune di Civitanova Marche.
Ulteriori provvedimenti sono stati presi nel 2020 dall’Amministrazione comunale per la partecipazione ai bandi regionali, che hanno consentito al Comune di Civitanova Marche di ricevere il relativo finanziamento (Decreto Regione Marche n. 13 del 04/06/2020). La Regione ha però stabilito che le spese degli espropri o acquisizione delle aree funzionali alla realizzazione del ponte debbano essere a carico del Comune di Civitanova Marche.
Parte della pista ciclabile nell'ambito del parco fluviale del Chienti ricade in area privata e il Comune ha ricevuto la disponibilità da parte dell’attuale proprietario alla cessione bonaria delle zone necessarie alla realizzazione degli interventi, intenzione palesata attraverso gli incontri effettuati presso gli uffici comunali, per una superficie complessiva di 5.517 mq (salva più esatta misurazione in sede di frazionamento) ed un importo complessivo di 55.170 Euro. La somma necessaria al finanziamento delle prestazione trova capienza al capitolo n. 2523/0 del Bilancio comunale.
L'associazione Unitre di Civitanova Marche, in collaborazione con il circuito delle Unitre nazionali e con l’IIS Da Vinci, ha pubblicato il bando del quarto “Premio letterario Unitre Civitanova” per racconti inediti a tema. Il concorso, che è patrocinato dal Comune di Civitanova Marche e dalla Regione Marche, è finalizzato a premiare i testi più meritevoli che rispondano al tema del concorso, che varia di anno in anno. Il tema dell’edizione 2022 è: la solitudine. Si tratta di un concorso nazionale non riservato ai soli iscritti, ma rivolto a tutti gli appassionati di scrittura nel nome di una cultura che unisca menti e sentire in uno spazio autonomo e senza steccati ideologici.La presidente Unitre Marisa Castagna, nel dare notizia dell’uscita del bando, ha dichiarato: “Vogliamo dare continuità ad un premio importante, che diventa ancor più significativo in questo drammatico e lungo periodo di pandemia. Il tema di questa quarta edizione è la solitudine, una condizione che ci mette di fronte a noi stessi e ai lati nascosti che a volte non vorremmo affrontare. La solitudine può essere una conseguenza del percorso della vita, la solitudine può essere una scelta fatta con consapevolezza e, se vissuta bene, può essere un momento importante per conoscere appieno noi stessi. Ci auguriamo di ricevere molto interesse anche in questa nuova occasione letteraria”. Le opere inedite di narrativa dovranno essere inviate entro il 30 aprile 2022, e dovranno rispettare i requisiti richiesti dal regolamento, che è consultabile sul sito dell’Unitre di Civitanova Marche. La giuria del premio sarà composta da personalità del mondo dell’arte e della cultura, che avranno il compito di individuare tra tutti i racconti pervenuti, i primi tre classificati e fino a due opere meritevoli.
Al primo classificato andrà la somma di € 300,00; al secondo classificato € 200,00; al terzo classificato € 100,00. Gli autori delle due opere segnalate come meritevoli dalla giuria riceveranno ciascuno € 50,00. Tutte le opere devono essere inviate via mail all'indizzo: segreteriaunitre2@libero.it, entro il 30 aprile 2022.
“Dobbiamo salvaguardare la continuità delle imprese, il loro valore sociale, economico e di tutela del patrimonio marittimo e della biodiversità”. Questo l’imperativo ad animare il vertice del Partito Democratico Regionale che si è tenuto ieri sera presso Il Veneziano di Civitanova Marche, ristorante rinomato del lungomare nord. Sul tavolo dell’incontro la tanto discussa direttiva Bolkestein promossa dall’UE: una manovra che rischia di penalizzare balneari e gestori di attività in aree demaniali marittime.
Durante il dibattito intitolato "Per superare la Bolkestein", sono intervenuti i rappresentanti del Pd Umberto Buratti e Mario Morgoni (responsabili in Parlamento), Maurizio Mangialardi (capogruppo Pd della Regione) e Francesco Micucci (componente dell’assemblea nazionale per il Pd di Civitanova). Fra i presenti, anche la candidata sindaco del centrosinistra Mirella Paglialunga.
«Il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli – hanno dichiarato i dem - dovrà impegnarsi di più nella prossima Conferenza Stato-Regioni affinché il Parlamento giunga quanto prima a una legge nazionale che tuteli il lavoro e gli investimenti di migliaia di piccole imprese a conduzione familiare operanti nel settore balneare. Stiamo parlando della ricchezza prodotta nel territorio e che deve restare nel territorio, a differenza di quanto accadrebbe qualora le future concessioni fossero assegnate a grandi gruppi di carattere nazionale e internazionale».
Pochi giorni prima era tornata ad esprimersi sull’argomento anche la rappresentanza di centrodestra delle Marche, nel corso dell’ultimo Consiglio Regionale tenutosi ad Ancona. «L’Europa pretende il rispetto del principio della concorrenza per le nostre micro concessioni balneari – ha dichiarato il consigliere Marco Marinangeli (Lega) -, ma poi non interviene quando si tratta di regolamentare quella dei giganti del web. La sentenza del Consiglio di Stato del 13 gennaio 2022 che prorogherebbe le concessioni a fine 2023 – e non più al 2033 come era stato richiesto – rischia di avere un serio impatto su tutto il settore interessato, con notevoli difficoltà economiche per gli operatori locali e la preclusione di ogni prospettiva imprenditoriale».
A fare da èco alle parole di Marinangeli quelle della forzista Jessica Marcozzi e del presidente del consiglio regionale Dino Latini (UDC). «Ci aspettiamo che la giunta Acquaroli a solleciti e supporti ogni azione a favore delle migliaia di attività marittime, piccole e medie imprese, in larga parte a conduzione familiare. Allo stesso tempo, il Governo e il Parlamento dovranno impegnarsi in termini sia legislativi, sia di forte dialogo a livello europeo».
Il presidente del Consiglio Mario Draghi firmerà oggi il nuovo Dpcm sulle misure anticovid legate al possesso obbligatorio del Green Pass per accedere ai negozi dal 1° febbraio 2022. Oltre ai già annunciati parrucchieri, barbieri e centri estetici - per i quali sarà opportuno almeno il certificato base ottenuto con tampone antigenico o molecolare - è ampia la lista degli esercizi commerciali nei quali sarà obbligatorio esibirlo.
Tra questi i pubblici uffici, i servizi postali, bancari e finanziari, oltre ai tabaccai e le librerie. Già dal 7 gennaio, inoltre, è previsto l'obbligo della certificazione verde di base per accedere ai colloqui presso le carceri. A rimanere esclusi, invece, saranno tutti i negozi di alimentari (al dettaglio e i supermercati), compresi quelli di surgelati, prodotti ittici, bevande e mercati rionali.
Si aggiungono a questa lista farmacie, parafarmacie, negozi di prodotti per la cura del corpo, quelli igienico sanitari, gli ottici, i prodotti per animali, vendita del carburante (per i veicoli, ma anche per il riscaldamento) e le edicole all'aperto.
Dal 1° febbraio 2022 il Green Pass sarà valido per 6 mesi, sia per chi risulterà guarito dal Covid sia per chi si sarà vaccinato: alla scadenza dell'ultima somministrazione, la certificazione verrà automaticamente bloccata.
Parziale ‘Open day’ domenica 23 gennaio al punto vaccinale di via Gobetti a Civitanova Marche. La Asl ha comunicato l’apertura domenicale nella fascia oraria 8-13, dedicata a seicento persone prenotate in vista della scadenza del green pass e convocate via sms, e 300 posti liberi per chi preferisce la modalità “senza prenotazione”; un numero limitato per scongiurare assembramenti.
Si ricorda, inoltre, che alcune categorie possono accedere al centro per le vaccinazioni tutti i giorni e senza prenotazioni: personale sanitario, personale appartenente alle Forze dell’ordine, personale scolastico e tesserati Coni. Anche chi deve fare la prima dose può presentarsi in qualsiasi giorno della settimana senza prenotare.
Il centro comunale per la profilassi anti-Covid di via Gobetti, seguirà i seguenti orari fino al 31 gennaio 2022, in base al piano aziendale Asur Marche trasmesso ai Comuni: lunedì (ore 8-13 e 14-19); martedì (ore 8-13); mercoledì (8-13 e 14-19); giovedì (8-13 e 14-19); venerdì (8-13); sabato (8-13 e 14-19) e domenica (8-13). Eventuali cambi di programma verranno comunicati.
Solo nel 2020 – in pieno lockdown - sono state 1812 le persone nelle Marche che hanno richiesto beni di prima necessità, accoglienza e aiuto. 565 solo a Civitanova Marche. È questo il quadro che emerge dalla silenziosa strage pandemica.
Il 2021 ha segnato un ulteriore dato negativo, facendo più che raddoppiare il numero degli indigenti – soprattutto italiani - ritrovatisi improvvisamente senza un lavoro e, nei casi più gravi, senza nemmeno un tetto. Una situazione che ha visto coinvolti clochard, famiglie, tossicodipendenti, persone con patologie psichiatriche.
“La povertà non è solo economica, ma anche isolamento, solitudine, fragilità, paura del futuro, precarietà lavorativa” – hanno dichiarato Barbara Moschettoni, neo-diretttice della Caritas diocesana, e Marco Malacari, responsabile della Caritas di Civitanova Marche.
In quanti si sono rivolti presso la vostra struttura negli ultimi due anni? Dal 2020 il numero di famiglie che aiutiamo qui a Civitanova con i pacchi alimentari sono più che triplicate: da circa 300 nel periodo pre-Covid sono arrivate ad almeno 600. Questo soprattutto perché a seguito del lockdown molti hanno perso il lavoro. Stiamo parlando di circa 3000 persone in tutto.
Quante sono state le persone che avete accolto nel 2021? Abbiamo registrato una media di 450 famiglie e abbiamo chiesto anche l'aiuto della Protezione Civile per la distribuzione dei pacchi, più che triplicata. Già prima della pandemia contavamo più italiani che stranieri. Ad oggi molti non riescono più a pagare neppure l'affitto.
Fra i vari servizi che offrite – mensa, dormitorio, ambulatorio, distribuzione pacchi – è compreso anche il sostegno di tipo psicologico? Di base, viene preposto ai volontari del centro di ascolto. In più, abbiamo anche una psicologa interna che ci aiuta per i casi più seri, e non ultimi i servizi sociali. In questo modo i compiti sono ben distribuiti e possiamo aiutare tutti sotto più aspetti. Fra questi, tante donne vittime di violenza e prostitute che vogliono cambiare vita.
Come riuscite a sostenere i costi di questi servizi? Il Comune ci dà sessantamila euro l’anno, oltre ai buoni. A questo si aggiungono le donazioni, i fondi dell’8x1000 e il sostegno di alcuni privati. Durante il lockdown abbiamo voluto anche intraprendere delle convenzioni con supermercati e ristoranti. Civitanova ha dimostrato di avere un grande cuore.
Quanti volontari ci sono oggi nella Caritas di Civitanova? Prima della pandemia erano un centinaio, ora poco più di una ventina. È un lavoro molto faticoso, e spesso non abbiamo le competenze per gestire casi limite di alcolismo, tossicodipendenza o malattie psichiatriche.
Avete avuto a che fare con molti tossicodipendenti negli ultimi anni? Durante il lockdown sono aumentati, perché avevamo reso possibile il servizio di cibo da asporto senza richiedere più alcun tipo di documento. Normalmente, si tratta di ragazzi che si riforniscono nei supermercati e vivono per strada o nei casolari abbandonati. Con la chiusura dei negozi non si sono più vergognati di venire da noi, ma la situazione adesso è peggiorata.
Cosa riuscite a fare per chi si rivolge al vostro centro? Cerchiamo di creare i presupposti per farli tornare da noi, offrendo magari la possibilità di un posto dove dormire, lavarsi, prestare curare e persino vaccinarsi. L'obbiettivo è intercettare i casi più problematici e monitorarli in modo da poter permettere loro di reintegrarsi nella società, riavvicinarsi alle loro famiglie, pensare ad una prospettiva di vita migliore.
La Cucine Lube Civitanova si riaffaccia in SuperLega Credem Banca e lo fa spazzando le difficoltà con una vittoria preziosa in Emilia Romagna nel suo primo match di campionato del 2022. Ancora in formazione rimaneggiata, nel recupero in notturna della seconda giornata di ritorno della Regular Season, Simon e compagni riescono a centrare un successo con il massimo scarto (17-25, 28-30, 21-25) contro la squadra di casa, un’organizzata e mai doma Gas Sales Bluenergy Piacenza. In classifica i biancorossi si portano così a 34 punti scavalcando Modena al secondo posto e con un’altra partita da recuperare.
Ottima prestazione dei marchigiani e ulteriori passi avanti di Zaytsev, top scorer con 18 punti (55% di positività) e spesso decisivo nei momenti clou. Di alto livello la prova nel muro-difesa con Simon e Diamantini sul pezzo (7 block a 2) e un equilibrio di squadra complessivo evidente nonostante i pochi cambi a disposizione. Gestito senza problemi il primo set, girato con grande tenacia il secondo con un recupero di 4 punti e due palle set annullate, amministrato da grande squadra il terzo.
Mvp a sorpresa lo schiacciatore Recine, autore di una prova di grande generosità nelle fila della Gas Sales. La Cucine Lube tornerà in campo già domenica 23 gennaio con Monza all’Eurosuole Forum di Civitanova per la sfida dell’undicesima giornata di ritorno, turno di campionato totalmente anticipato dalla Lega Volley.
LE FORMAZIONI - Senza Anzani, Jeroncic, Juantorena e Kovar, Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, al centro Simon e Diamantini, quest’ultimo reduce da uno spavento in allenamento per una storta, ma in campo, laterali Yant e Lucarelli, libero Balaso. Sul fronte dei padroni di casa Lorenzo Bernardi risponde con la diagonale Brizard-Stern, al centro Caneschi e Holt, in banda Rossard e Recine, libero Scanferla.
LA CRONACA - Buon avvio di Civitanova in tutti i reparti. Anche il servizio ingrana, con Yant autore dell’ace per il +4 (3-7). La gestione lucida di De Cecco porta Lucarelli e Zaytsev a colpire più volte, mentre la Gas Sales è meno precisa (5-12). Lo Zar continua a sfornare attacchi efficaci, i padroni di casa (9 errori) sprecano troppo (9-16), ma Blengini rinforza la difesa inserendo Marchisio. Importanti i punti di Diamantini e le difese di Balaso, regolari le offensive di Yant e Zaytsev (14-23). La Gas Sales prova a risalire con Recine (17-23), ma cede alla stoccata di Zaytsev (6 punti con il 50%) e al secondo muro di Simon (17-25).
Nel secondo set Piacenza parte bene con Brizard, autore del tocco diretto per il 7-5 e dell’ace per il 9-7. La Gas Sales allunga con Rossard dai nove metri e sfrutta l’attacco out dello Zar (13-9). Sul 15-11 Marchisio entra per qualche scambio e la Lube sembra sempre sul punto di avvicinarsi, ma Piacenza difende la distanza di sicurezza, come in occasione del diagonale di Rossard (17-13). Il rientrante Yant e un errore piacentino (19-17) spingono Bernardi al time out, Simon riapre il set a muro (19-18).
Il pari arriva con l’ace di Yant (20-20), ma un errore in attacco di Civitanova su un pallone difficile complica la situazione (23-21). Piacenza restituisce il favore e l’ace del nuovo entrato Garcia lasciano aperto un bel set (23-23). Civitanova annulla due set point e mette il naso avanti con Yant, ma si impone solo alla quarta chance con Lucarelli (28-30) nonostante la maggior precisione di Piacenza in attacco.
Nel terzo set Bernardi gioca la carta Lagumdzija, mattatore del match di andata con 35 punti. Le giocate di Zaytsev e il muro di Diamantini valgono il +3 (6-9). Il gigante turco non si tira indietro e tiene in carreggiata Piacenza, ma deve arrendersi al muro civitanovese (13-15). Il tocco di Rossard e l’ace di Holt girano il punteggio (16-15), ma Civitanova reagisce con lo Zar (16-17). Civitanova stringe i denti, ma Piacenza non molla (20-21). La schiacciata di Simon e il mani out di Zaytsev ammutoliscono il PalaBanca (20-23). Il punto finale è di Lucarelli (21-25).
Il tabellino
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lagumdzija 5, Russell 1, U Recine 9, U Catania (L), Stern 9, Brizard 3, Antonov, Rossard 8, Scanferla (L), Cester ne, Pujol ne, Holt 7, Tondo (L), Caneschi 5. All. Bernardi
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 1, Sottile, Marchisio, Balaso (L), Lucarelli 9, Zaytsev 18, Penna ne, Diamantini 8, Simon 8, De Cecco 1, Ambrose ne, Yant 7. All. Blengini
Arbitri: Curto di Gorizia e Zavater di Roma
Parziali: 17-25 (23’), 28-30 (37’), 21-25 (27’). Totale: 1h 27’.
Confindustria Macerata ricerca per conto di una primaria azienda associata operante nel settore moda un impiegato per l’ufficio tecnico prodotto (codice annuncio Conf. 284). La risorsa si occuperà della creazione dei codici prodotto delle nuove collezioni. Si richiede buona conoscenza del pacchetto Office. Possibilità di ricorso iniziale al contratto di apprendistato, in base all’età e all’esperienza lavorativa acquisita. La sede di lavoro sarà Civitanova Marche.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’annuncio al link: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY). Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
L’Amministrazione comunale per il secondo anno consecutivo azzera l’imposta in considerazione del perdurare dello stato di crisi derivante dalla pandemia da Covid-19. Stop per il secondo anno consecutivo alla tassa di soggiorno che deve essere corrisposta da chi sceglie di alloggiare in una delle strutture ricettive operanti nel territorio di Civitanova Marche. La decisione è stata presa ieri dalla Giunta comunale, come riferisce il sindaco Fabrizio Ciarapica.
“La situazione drammatica che le imprese che operano nel settore turistico si trovano ad affrontare per il terzo anno consecutivo – spiega il sindaco Ciarapica, che ha la delega alla Cultura e Turismo – ci ha fatto decidere senza esitazione di riproporre la sospensione dell’imposta di soggiorno, quale ulteriore provvedimento di sostegno dell’Amministrazione comunale alle imprese del territorio. Anche se la situazione è diversa da inizio pandemia, gli operatori sono indubbiamente ancora in sofferenza e compito dell’Amministrazione comunale è sostenere le attività turistiche e commerciali locali. In vista della fine dell’emergenza sanitaria, che si legherà alla ripresa dell’economia, proseguiamo a sostenere chi è in difficoltà in questo particolare momento”.
Con la deliberazione G.C. n. 86 del 9/3/2018, il Comune di Civitanova aveva introdotto l’imposta con l’approvazione del relativo Regolamento per le tariffe giornaliere da 1 euro al giorno e 1,5 euro al giorno per alberghi 5 stelle. Nella seduta di ieri, dunque, la Giunta comunale ha stabilito la sospensione dell’imposta di soggiorno anche per l’anno 2022, riproponendo il provvedimento attuato nello stesso periodo del gennaio del 2021. Nel 2020, con lo scoppiare della pandemia, l’applicazione dell’imposta veniva sospesa dal 17/04/2020 al 31/12/2020.
Non dovranno versare pertanto alcuna tariffa giornaliera per l’anno in corso, le strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta con 5 stelle, le residenze turistico-alberghiere, campeggi e centri vacanze, villaggi turistici, le locazioni brevi e altre strutture ricettive. L’azzeramento delle tariffe giornaliere comporterà una minore entrata nel Bilancio comunale 2022 stimabile in € 150.000,00.