La Nazionale italiana di volley è a Civitanova Marche: è iniziato domenica, con due allenamenti di pesi al mattino e di tecnica al pomeriggio, il primo storico collegiale degli azzurri del ct Blengini all’Eurosuole Forum. Fino al 15 luglio per la prima parte del ritiro e dal 18 luglio in poi per la seconda, Juantorena, Balaso, Anzani e compagni lavoreranno nel palasport che ospita le gare dei campioni d’Italia e d’Europa della Cucine Lube Civitanova.
Il percorso verso l'amichevole del 24 luglio con la Slovenia: info prevendita biglietti
Percorso che porterà, poi, all’evento dell’amichevole contro la Slovenia del 24 luglio (ore 20), esordio assoluto in un match ufficiale per gli azzurri all’Eurosuole Forum. I biglietti sono ancora a disposizione, in vendita dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle 19.30 e il sabato dalle 10.00 alle 12.30 presso il botteghino del palasport (domenica chiuso). Vendita anche online su lubevolley.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket in tutta Italia.
Date e orari degli allenamenti a porte aperte
Intanto lo staff della Nazionale ha predisposto il programma degli allenamenti che saranno aperti al pubblico nel corso del collegiale degli azzurri all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. L’ingresso all’impianto sarà libero e nella fascia oraria 17.00-20.00 in questi giorni: lunedì 8, mercoledì 10, venerdì 12, domenica 21 luglio, martedì 23 luglio.
Il Comune di Civitanova Marche ha pubblicato un bando di procedura per l’affidamento in locazione della struttura “Le Querce”.
Il documento disciplina le modalità di svolgimento della procedura ad evidenza pubblica per individuare un soggetto cui affidare in locazione l’immobile, denominato “Le Querce”, compresi i suoi accessori e pertinenze, di proprietà dell’Amministrazione e sito in Civitanova Marche Alta, C.da Mornano n. 26.
La partecipazione alla procedura, in ragione delle specifiche finalità – di promozione umana e integrazione sociale - che il Comune procedente intende perseguire con la gara, è riservata alle Cooperative Sociali costituitesi ex L. 381/1991, che garantiscono il perseguimento di scopi mutualistici e agiscono senza scopi di lucro e, più in particolare, è riservata alle sole cooperative sociali di Tipo “A” come definite all’art. 1 della L. 381/1991.
L’unità immobiliare “Le Querce” è infatti da oltre trent’anni adibita a centro terapeutico per la cura delle dipendenze patologiche (il centro, mediante apposita convenzione scaduta il 31 dicembre 2018, era gestito dall’Azienda Sanitaria Unica Regionale A.S.U.R. Marche, la quale aveva attivato presso di esso, sino a farlo divenire un centro di riconosciuta eccellenza, un centro terapeutico residenziale per la cura contro le dipendenze patologiche destinati a soggetti con problematiche di dipendenza) e l’intenzione del Comune è quella di confermare un utilizzo della struttura che persegua finalità socio-assistenziali, in ambito socio-sanitario da parte di soggetti senza scopo di lucro con intenzioni mutualistiche (cooperative sociali di tipo “A”).
È stato revocato questa mattina il divieto di balneazione nel litorale civitanovese. "Dopo i nuovi prelievi effettuati sabato 6 luglio dall’Arpam di Macerata, le analisi delle acque registrano valori nei limiti consentiti - spiega l'Amministrazione della città rivierasca -. I livelli di escherichia coli ed enterococchi intestinali sono scesi sotto la soglia di allarme e le acque sono tornate sicure per fare il bagno. L'Arpam ha comunicato i risultati delle analisi ufficialmente questa mattina, tramite pec." Pertanto il sindaco Fabrizio Ciarapica ha firmato un’ordinanza con la quale si revoca il divieto di balneazione emesso venerdì in direzione torrente Maranello (dallo stabilimento G7 e Golden Beach).
Una calda domenica di intenso sport e agonismo, quella appena trascorsa, per la Asd Roller Civitanova che a Fabriano ha partecipato al “Trofeo dell’amicizia”, gara rivolta a tutte le categorie di atleti del pattinaggio corsa ed anche tappa del CCI.
Nel corso della mattinata sono scesi sul circuito stradale di Fabriano gli atleti delle categorie Giovanissimi ed Esordienti, guidati dal coach Flavia Martinelli: Dragovja Isabella Nesel, Presti Chiara (per lei due primi posti), Funari Rebecca (per lei un terzo ed un quinto posto), Marcoaldi Benedetta (per lei un quarto posto), Vacca Irene, Petinari Benedetta (per lei un quarto posto), Martufi Sophia, Givetti Alessi Lara, Germani Vittoria, Frisoli Alessia, Ciminari Alessia, Ceroni Ludovica (per lei un quinto posto) e Badino Leonardo (per lui un terzo posto).
La mattinata si è conclusa con la premiazione del Memorial Donatella Boero che ha visto il sodalizio civitanovese guadagnare un bel secondo piazzamento su ben 37 società presenti.
Nel pomeriggio, invece, sono stati chiamati in causa gli atleti delle categorie maggiori capitanati dal coach Sofia Emili: Pancotto Federico (per lui due quinti posti), De Santis Anna (per lei un quarto ed un quinto posto), Splendiani Sofia, Marconi Marta, De Santis Adele e Ceroni Edoardo (per lui due quarti posti).
La giornata si chiude con la premiazione del Trofeo e la Roller Civitanova occupa il terzo posto nella classifica delle società.
Come sempre, innanzitutto onore agli atleti: alla loro simpatia, alla loro passione che anche con il grande caldo non li fa mollare mai e alla loro grinta, sempre pronta a sostenerli anche dopo brutte cadute in gara; onore anche alle allenatrici per la passione ed il lavoro che svolgono ogni giorno con ogni singolo atleta.
"Notizie positive per la sicurezza delle nostre acque". Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Facebook ha aggiornato cittadinanza e turisti sugli esiti delle nuove analisi svolte dall'Arpam sul lungomare nord dopo il riscontro della presenza di escherichia coli ed enterococchi intestinali nel tratto di spiaggia che va dallo stabilimento balneare G7 a Golden beach (leggi qui la notizia).
"L’ARPAM avendo rieffettuato i dovuti prelievi e le conseguenti analisi - scrive il sindaco - ci ha già comunicato che il batterio dell’escherichia coli non è più presente nel tratto di mare interessato dal divieto di balneazione (Lungomare Nord), mentre per avere l’esito riguardante l'enterococco è necessario attendere le 48 ore e pertanto le 9.00 di domani mattina, perché il periodo di proliferazione di tale batterio è più lungo".
"Il lavoro incessante dei nostri servizi comunali d’intesa con le Forze di Polizia hanno prodotto fin dalle prime ore della giornata di ieri buoni risultati per l’accertamento delle cause che con tutta probabilità hanno provocato lo sversamento nel fosso Maranello di liquami organici - ha aggiunto Ciarapica - . Mi auguro si chiuda in fretta per la salute e il bene dell’intera collettività e per il buon proseguimento della stagione estiva nelle nostre belle e accoglienti spiagge".
Tra i pontili Marina e Levante, più di 1500 persone hanno trascorso ieri l’imbrunire sul porto, gustando le specialità dello street food e la musica degli Avion Travel, concerto di punta di Rive Festival, diretto da Giorgio Felicetti e organizzato da Comune e Azienda dei Teatri di Civitanova, che ha regalato grandi emozioni ad un pubblico attento a cogliere la magia di una proposta d’autore capace di unire ricercatezza e popolarità. Il gruppo ha presentato inediti e vecchi successi, concedendo al pubblico un generoso bis, terminato sulle note di Storia d'amore di Adriano Celentano.
“Sopra al mare non passa mai il tempo”, recitano i versi di “Sentimento”, un’altra delle canzoni più conosciute della Piccola Orchestra, che cita nel testo proprio Ulisse, eroe più volte ricordato dai tre ospiti che hanno aperto il Festival nel pomeriggio sul terrazzo del Circolino della vela.
Una giornata quella di ieri dedicata all’Appennino, con le storie dei personaggi e dei miti del Gargano, terra di briganti e di pellegrinaggi, magistralmente narrate dalla scrittrice Lucia Tancredi.
Uno spazio quello di Rive Letteratura, capace di far viaggiare l’ascoltatore sulle onde delle parole e di farlo tornare a casa come in una transumanza. Ed ‘eroe’ non vuole essere definito Marco Scolastici, “il pastore che ha sconfitto il terremoto”, che invece spera per il futuro che una scelta come la sua, sull’Appennino, con i suoi animali al pascolo, possa essere un giorno vista come una normale possibilità che può essere data a tutti.
A chiudere la sezione incontri, lo straordinario Renato Marziali, che ha recitato a memoria un passo della Gerusalemme Liberata, con l’umanità di un poeta-pastore, depositario di storie di una generazione di pastori, che è cresciuto tra i prati leggendo le grandi opere, che ora recita a memoria a chi vuole ascoltarlo.
Il festival 2019 ha voluto collegare la costa dell’Adriatico con l’Appennino e le sue comunità, le quali, dopo il traumatico cambiamento subìto nel 2016, si sono ancor più avvicinate alla gente di mare. Rive unisce i due luoghi simbolo del territorio: i Sibillini col porto di Civitanova. È un percorso nel teatro, nella musica, nel cinema, nella poesia, nella fotografia, nel cibo, alla ricerca di quelle stesse radici, quel linguaggio fatto di terra, di acqua di mare, di roccia e di carne che suda, e quell’identico sguardo verso la vita, che ci fanno riconoscere come appartenenti allo stesso paesaggio umano.
Alle 23.30, chiusura con Fuori Orario, palcoscenico per le proposte più innovative: una audio visual live performance Onda, Nel cosmo dell’occhio, mostrata dopo la prima assoluta al recente Pesaro Film Festival. Il musicista Marco Fagotti ha proposto suggestioni visive sonorizzando dal vivo le immagini proiettate sul grande schermo, invitando così lo spettatore ad una “immersione sincretica” nell’acqua.
Proseguono nel territorio della provincia di Macerata, i controlli disposti dal Questore Antonio Pignataro volti alla prevenzione della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e in stato di ebbrezza alcolica.
Durante la notte tra il 6 e 7 luglio 2019, nel territorio del Comune di Civitanova Marche, tre pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Macerata (una del Distaccamento Polizia Stradale di Camerino, ndr), diretta dal Commissario Capo Tommaso Vecchio, e un camper con a bordo personale sanitario della Polizia di Stato e il Dirigente Medico Superiore della Questura di Macerata Fabio Frascarelli Gervas, hanno attuato test specifici in grado di accertare lo stato di alterazione dei conducenti.
Il servizio ha interessato prevalentemente la fascia costiera. Nell’espletamento dello stesso si è proceduto al controllo di circa 132 veicoli per un totale di 156 persone.
Ventiquattro sono risultati i soggetti positivi all’alcool test e, due di questi, anche al test che rileva l’assunzione di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, anfetamine e THC.
Ai contravventori sono state ritirate le patenti di guida e si è proceduto ad eseguire anche il sequestro di un veicolo.
I guidatori sanzionati, 18 uomini e 6 donne, appartengono tutti ad una fascia di età compresa tra i 20 e i 45 anni, di cui uno neopatentato.
In totale sono stati decurtati 240 punti dalle patenti di guida e rilevate 5 infrazioni al Codice della Strada nonché due incidenti stradali con due persone rimaste ferite, la prima a Recanati e la seconda a Civitanova Marche.
Continuano ad arrivare molte segnalazioni in merito alla spiacevole vicenda che vede coinvolti i fans di Anastacia i quali, certi che l’artista si sarebbe esibita presso lo stadio di Civitanova Marche l'8 giugno, hanno acquistato il biglietto. Sono circa 500 le persone che, al prezzo di 46 euro a biglietto, si erano volute assicurare un posto in prima fila per il concerto nella città rivierasca e che poi hanno dovuto fare l’amara scoperta dell’annullamento dell’evento. Ma l’odissea dei fans non finisce qui. Del rimborso che era stato assicurato infatti, non c’è ancora nessuna traccia.
Il 17 luglio, una nota stampa di Ciaotickets, informava che la società “è operante nella commercializzazione di biglietti per eventi musicali, culturali e sportivi e si limita unicamente a gestire il circuito vendite senza minimamente prendere parte alla organizzazione del singolo evento, la cui gestione è in capo a soggetti terzi rispetto a codesta società. Ciò detto, in merito all'evento in parola, la Ciaotickets srl non può purtroppo fornire alcun elemento utile in merito alle Vs richieste, atteso che – malgrado i numerosi tentativi di contatto con l'organizzatore – ad oggi nulla è dato sapere alla scrivente società circa una eventuale data di recupero o di rimborso.”
In una nota del 2 luglio, l’Amministratore Unico dell'Azienda, Christian Del Grammastro, era tornato a informare i clienti sulle novità relative ai rimborsi dei biglietti. “In data 19.06.2019 la società Cheap & Chic srls aveva inviato alla scrivente una PEC nella quale comunicava che si impegnava a rimborsare gli acquirenti a partire dal 29 giugno 2019 […]. Purtroppo, ad oggi martedì 2 Luglio 2019, alcuna somma risulta riversata da Cheap & Chic srls sul conto corrente di Ciaotickets S.r.l. Noi come Voi avevamo confidato sulla credibilità dell'organizzazione in ragione della pubblicità data all'evento dall'artista ANASTACIA nella sua pagina FB ufficiale e sul suo sito web, oltre che per del patrocinio ricevuto dal Comune di Civitanova Marche. Dal manager Nicola Convertino, che aveva già organizzato due anni fà il concerto di Anastacia a Monte Urano, la Cheap & Chic srls era stata presentata come la società in possesso del contratto con l'artista per l'organizzazione in data 8 Giugno 2019 di un concerto a Civitanova Marche (MC). La Cheap & Chic srls appariva meritevole di credibilità essendo oltretutto in possesso delle autorizzazioni conferite dal Comune per l'utilizzo dello Stadio e in possesso del permesso SIAE per l'organizzazione dell'evento. Ciaotickets Srl per questo evento, come accade regolarmente per tutti gli eventi, ha onorato in buona fede gli impegni contrattuali intercorsi con l'organizzatore, impegni che includevano l'obbligo di riversare all'organizzatore dell'evento le somme incassate, con cadenza settimanale. La Ciaotickets S.r.l. ha subito da questa vicenda un grave danno economico, organizzativo e d'immagine.
“Noi come biglietteria siamo tenuti a far sì che gli eventi si tengano in modo corretto: la Ciaotickets vende il biglietto e il prodotto in nome e per conto di chi organizza l’evento – ha spiegato l’Amministratore della Società -. Anastacia aveva pubblicizzato la data, il Comune aveva rilasciato i permessi e, due anni prima, a Monte Urano, il concerto dell’artista era andato molto bene: tutte motivazioni che ci hanno spinto a credere nella bontà dell’organizzazione. In realtà non conoscevamo bene questo personaggio.”
“Come da contratto, noi riversavamo loro il costo del biglietto per far fronte ai costi di allestimento e dell’artista – prosegue Del Grammastro -. Giorno dopo giorno però, le vendite sono scese, l’organizzazione ha deciso di annullare il concerto e i clienti si sono trovati in questa spiacevole situazione. Noi, come Ciaotickets, vogliamo far fronte ai nostri impegni, non avendo comunque guadagnato nulla. Gli organizzatori non si rendono conto di quanto danno stanno facendo alla nostra Azienda e alle persone che si sono innervosite per questa spiacevole situazione. Non voglio fare da parafulmine a chi ha sbagliato perché è giusto che chi è caduto in errore paghi. Lo stesso Petraccia, legale rappresentante della Cheap&Chic, che all’inizio rispondeva alle mie chiamate, ora si sta facendo sempre più sfuggente” ha spiegato l’Amministratore della Ciaotickets.
È di 14.750 euro il costo del rimborso che spetta ai fans dell’artista. "L'importo di 4mila euro è il venduto dell'ultima settimana non riversato all'organizzazione una volta annunciato l'annullamento dell'evento - ha concluso l'Amministratore -. Il totale dei rimborsi da fare è dunque di 14.750 euro più gli ultimi 4.000 euro. Il punto è che non esiste un criterio per rimborsare qualcuno piuttosto che qualcun'altro. Per poter eseguire noi tutti i rimborsi a chi ha acquistato su Ciaotickets, l'organizzazione dovrebbe restituirci i 14.750 euro. Abbiamo anche chiesto un acconto di 2.400 euro per permetterci di rimborsare solo chi ha acquistato nei punti vendita: non hanno bonificato nemmeno quelli" ha concluso Del Grammastro.
“Marco Petraccia mi ha rassicurato tempo fa che il 29 giugno avrebbe fatto il bonifico per procedere al rimborso dei tagliandi – ci spiega il manager di Anastacia Nicola Convertino che assicura di non aver ricevuto nè guadagnato nulla da tutta questa vicenda -. Ho contattato, nella giornata di oggi (ieri, ndr.), uno dei tre soci della Cheap & Chic che mi ha assicurato che il bonifico è stato fatto e penso che già da lunedì i fans potranno essere rimborsati. Sulle cifre date all’artista, che io stesso ho sborsato, si sono scritte moltissime invenzioni e cavolate. Del totale dei biglietti venduti, 4mila euro sono rimasti nelle tasche di Ciatickets che potrebbe anche iniziare a pagare, in parte, i clienti.”
Marco Petraccia, uno dei soci della Cheap&Chic, contattato telefonicamente ha liquidato la questione con un “no comment” e alla domanda se fosse stato eseguito il bonifico per il rimborso ha preferito non rispondere e interrompere la conversazione.
Una vicenda che ancora non sembra trovare una conclusione. Inoltre a subire maggiormanete le conseguenze di queste poche certezze sono soltanto quelle persone che, certe di poter passare una bella serata in musica, si sono invece trovate a perdere 46 euro ciascuno.
“ È sconcertante constatare che dopo ben due anni di amministrazione non ci sia da parte della giunta Ciarapica una visione progettuale della città in nessun campo ed è altrettanto sconcertante apprendere dalla stampa, dopo ammiccamenti vari che già erano stati riportati dai giornali locali negli ultimi mesi dello scorso anno, leggere l’intervista del sindaco di Civitanova che ritorna sulla realizzazione di un parcheggio auto a pagamento nella zona più amena del centro città, quella del Varco sul mare”. Esordisce così in un una nota stampa il segretario del PD di Civitanova Marche Guido Frinconi, tornando sulla questione riguardante il fatto che la zona del Varco sul mare diventi un parcheggio a pagamento.
“Ciarapica ci fa sapere, addirittura tramite la stampa e senza instaurare alcun confronto né nelle sedi istituzionali né coi cittadini, che ha intenzione di realizzare un piano per creare 2.000 parcheggi a pagamento in centro e sul lungomare, piano che impegnerà la città e i contributi dei cittadini per i prossimi 35 anni. Il sindaco ci informa inoltre che gli introiti andranno a finire nelle tasche del privato – continua Frinconi - che si aggiudicherà la gara e che, in cambio, costruirà il park sotterraneo, fatto di appena 200 posti auto. Infine la fortunata ditta assegnataria si prenderà anche gli incassi dei parcometri fino al 2050. Un sindaco di una importante città come Civitanova vorrebbe impegnare tutti gli abitanti per i prossimi quarant’anni d’imperio e senza instaurare alcun confronto su un tema così rilevante? Prima di dare seguito ad una simile decisione è indispensabile attuare un confronto coi cittadini e non è escluso che, su di un argomento così importante, si indìca un referendum attraverso il quale, utilizzando lo strumento democratico per eccellenza, siano i cittadini ad esprimere il consenso o il dissenso.
Se non ci fosse da versare lacrime amare per Civitanova, - prosegue ancora il segretario Dem civitanovese- rideremmo nel vedere che, secondo Ciarapica, questa sarebbe la sua idea di città. Una città deturpata e spogliata del suo cuore pulsante, il centro che conduce al mare, questa sarebbe l’idea di una città come la nostra a vocazione turistica, cioè quella di essere riempita di auto per soddisfare l’interesse dei privati a scapito della fruibilità collettiva dell’area del Varco sul mare, sorta invece proprio a questo scopo. Si guardi intorno sindaco, scoprirà che nella città che lei amministra esiste già un parcheggio interrato nella zona Cecchetti che basterebbe riattivare, non c’è alcun bisogno di deturpare il Varco sul mare per creare nuovi parcheggi! Attivi, sindaco, navette di collegamento con il centro, sfruttando le zone di parcheggio che già ci sono. Esprimo, quindi, la mia totale disapprovazione per un simile scempio che si vorrebbe mettere in atto e che si trasformerebbe anche in un incubo per residenti, albergatori, bagnini e commercianti.
Già si è fatta sentire la protesta dell’associazione degli albergatori, che si è resa conto del danno che verrebbe causato dal controsenso di un sindaco pronto a identificare con un parcheggio il brand turistico di Civitanova, proprio nella zona di quel Varco, scelto come simbolo della città. Con il mio totale dissenso rispetto ad una siffatta colata di cemento che pioverebbe sulla città, mi rivolgo al sindaco affinché cessi nel perseguimento di questo disegno di un Varco sul mare trasformato in garage, tanto dannoso per Civitanova da prevedere, oltreché il deturpamento del suo cuore pulsante, anche un impegno di milioni di euro a carico della città per un periodo di ben 35 anni”.
Nell’ambito dell'articolato servizio di contrasto delle dipendenze messo in atto dagli uomini della Questura di Macerata, sono stati effettuati controlli anche nella zona portuale di Civitanova Marche mirati alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti.
È stato effettuato un articolato servizio all’interno dell’area portuale e lungo un tratto del litorale prospicente la città coordinato sul posto dalla Dottoressa Maria Raffaella Abbate, nel corso del quale sono state identificate persone sospette e sottoposte a controllo autovetture in sosta e in transito.
Nella circostanza, è stato identificato un uomo di 48 anni, sorpreso in spiaggia, il quale alla vista della Polizia ha mostrato un atteggiamento sospetto. Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di hashish. Lo stupefacente è stato quindi sequestrato. L’uomo è stato segnalato alla competente Prefettura.
Nel corso dei controlli è stato anche identificato un soggetto, pregiudicato, il quale è risultato contravventore ad un foglio di via obbligatorio dal comune di Civitanova Marche nel 2017 con divieto di fare rientro nel comune per un periodo di tre anni. Per questo motivo l’uomo verrà deferito all’Autorità Giudiziaria.
Continua, in maniera incessante, il contrasto della Polizia di Macerata contro ogni forma di illegalità che si registri nella provincia. Il Questore Antonio Pignataro, aveva promesso, sin dall’inizio del suo mandato, che avrebbe combattuto contro ogni forma di illegalità, contro la droga in primis, ma anche contro ogni forma di reato che desta particolare allarme sociale e porta danni e disperazione nelle famiglie, come la ludopatia e il gioco d’azzardo. La ludopatia è "un vero e proprio cancro della società odierna perché è una patologia che reca con sé gravissime forme di dipendenza e altissimi livelli di sofferenza, tanto da indurre coloro che ne cadono vittime alcune volte anche al suicidio e alla conseguente rovina della famiglia."
La provincia di Macerata non è immune da tale fenomeno, che colpisce in maniera particolare le categorie di persone più deboli ed esposte, come ad esempio i pensionati e i ragazzi. Per questo il Questore Pignataro, nell’intento di onorare la promessa fatta, sta conducendo un’incessante azione di sensibilizzazione e prevenzione, anche caldeggiando l’emanazione di ordinanze sindacali ad hoc, sia sotto il profilo della prevenzione che della repressione, pianificando costantemente specifici servizi per contrastare le forme illegali del gioco d’azzardo.
I poliziotti della Questura e del Commissariato di Civitanova Marche monitorano incessantemente metro quadro per metro quadro l’intero territorio, con servizi che perdurano da mesi, costantemente alla ricerca di illegalità da stroncare.
Nella notte tra il 4 e il 5 luglio, nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio coordinato sul posto dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico Vice Questore Aggiunto Lorenzo Commodo, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e di altre forme di sfruttamento delle dipendenze, tra cui la ludopatia, il personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata, del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche e del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato di Perugia, ha individuato una sala da gioco abusiva a Civitanova Marche e sequestrato due macchine, verosimilmente del tipo “New Slot” con targhetta identificativa danneggiata in corrispondenza del numero seriale.
In particolare in tale locale, privo di insegna, sito in una via del centro, che si qualificava come costituendo “circolo culturale”, sono stati trovati veri e propri tavoli da gioco, con tanto di panno verde, e macchinette elettroniche da gioco del tipo new slot.
L'utilizzo di queste macchinette da gioco è rigidamente regolamentato da una normativa molto stringente che prevede la presenza di specifico numero seriale di collegamento alla rete ufficiale dell’Azienda dei Monopoli di Stato, che concede il nulla osta all’uso e verifica la regolarità delle stesse.
Gli apparecchi di quella sala, al momento funzionanti, erano collegati solo alla rete elettrica, ma completamente clandestini perché privi dell’etichetta del produttore e del distributore, dell’attestato di conformità e del numero seriale.
Inoltre, mancavano il nulla osta per la messa in esercizio rilasciato dai Monopoli di Stato, il collegamento telematico con lo stesso ente e non risultavano effettuati gli adempimenti previsti dagli artt. 5 ed 8 della legge regionale nr.3 del 2017 sul contrasto della ludopatia.
Il gestore del locale, tale Z.P., risultava inoltre in possesso di documentazione incompleta anche per quanto riguarda l’esercizio del “circolo”. All’interno del locale, al momento del controllo erano presenti alcuni avventori che sono stati identificati mentre gli apparecchi sono stati sequestrati e saranno elevate le sanzioni del caso.
"Dopo i tristi e noti avvenimenti dello scorso anno, che si sarebbero potuti verificare in qualsiasi altra città, c’è stato un riscatto totale della provincia di Macerata e questo grazie alla forza di reagire dei maceratesi ed all’impegno del personale della Polizia di Stato e delle altre Forze di Polizia, il cui merito straordinario è quello di aver reso Macerata una provincia più sicura e da esempio per tutta l’Italia" ha commentato il Questore Pignataro.
Il messaggio che lancia il Questore è “Sub lege libertas” pertanto nessuno è al di sopra della legge.
In mostra al Lido Cluana, cinquanta stampe originali, in larga parte inedite, dagli esordi degli anni ’50 fino ai lavori più recenti di Renzo Tortelli, fotografo civitanovese che ha vissuto il linguaggio fotografico a cavallo tra documento e arte. Il percorso espositivo mette in luce un fotografo sempre all’altezza delle piccole cose, attento al fluire della quotidianità, dallo stile classico e incredibilmente attuale, dalla serie di agreste a quella di Scanno, dagli scatti all’interno di un centro di cura mentale e per disabili alle incursioni urbane a Milano e Napoli.
La mostra inaugurata ieri presso la palazzina sud del Lido Cluana vuole essere il primo di una serie di passi verso la conoscenza (e la riconoscenza) del suo lavoro artistico da parte degli appassionati di fotografia e da parte delle istituzioni locali sensibili al lavoro culturale di un fotografo di prima grandezza capace di restituire lustro non solo alla sua città ma a un territorio intero.
“Quella che inauguriamo è una mostra d’arte, perché Tortelli era un artista a tutti gli effetti, nella sua devota e costante ricerca della bellezza in ogni persona e in ogni luogo. E noi oggi noi siamo emozionati nel ripercorrere i suoi scatti e i suoi ricordi come nel primo giorno di scuola: la città gli doveva un riconoscimento come questo” le parole del direttore artistico di Rive Festival Giorgio Felicetti, che ha aperto l’anteprima del Festival con il taglio del nastro di “Verso Tortelli, sopra e sotto la pelle della fotografia”. Un vernissage che ha richiamato molte presenze e che ha visto la partecipazione della famiglia del fotografo civitanovese (i figli Annalina, Lanfranco e Adelisa), dei curatori Claudio Colotti e Simona Guerra, dell’assessore alla cultura Maika Gabellieri dell’assessore alla Cultura Francesco Rotolo di Scanno, insieme a Riccardo Ruggeri e Chiara Crisoliti di Marche Best Way.
L’assessore alla Cultura Maika Gabellieri ha sottolineato l’importanza della figura di Tortelli, un artista che merita di essere meglio conosciuto per la grande originalità dei suoi scatti. “Tortelli è un nostro concittadino di cui andiamo fieri, e la sua arte deve parlare anche alle nuove generazioni, perché qui possono vedere la storia della fotografia, nella sua classicità e nella sua avanguardia. Io non ho avuto il piacere di conoscerlo, ma posso dire di averlo incontrato nell’emozione che mi hanno trasmesso le sue figlie, quando sono venute da me per propormi questa bella iniziativa.
La mostra resterà allestita fino al 12 luglio e sarà visitabile dalle ore 18:00 alle 20:00 e nei giorni del festival dalle 17:00 alle 21:00.
INGRESSO GRATUITO
Primo contatto con Civitanova e grande entusiasmo per Simone Anzani, presentato ieri a stampa e tifosi nello splendido scenario della spiaggia civitanovese, in riva al mare presso lo chalet Cala Maretto. Tanta gente ad accogliere il centrale azzurro, il primo nuovo arrivo in casa Cucine Lube Civitanova ad essere conosciuto da vicino da appassionati e non solo.
“Grazie dell’ospitalità in questo bellissimo posto – dice Simone Anzani dopo il bagno di folla per la sua presentazione ufficiale - ringrazio tutti i tifosi, sono davvero emozionato perché non mi aspettavo tanta gente e un entusiasmo così. Avrò di sicuro una spinta in più per la mia nuova avventura in maglia Cucine Lube Civitanova. Giocherò con lo scudetto sul petto, un onore. So che ripetersi non è facile e ogni stagione fa storia a sé ma bisogna essere consapevoli delle nostre possibilità, possiamo fare ottime cose. Ci prefisseremo degli obiettivi e cercheremo in ogni modo di raggiungerli. La volontà di vestire questa maglia è stata forte, da parte mia in particolare: non ci ho pensato su più di tanto dopo una chiamata ricevuta da un Club di grandi ambizioni come la Cucine Lube Civitanova. Sono gasatissimo e non vedo l’ora di iniziare”.
La presidente Simona Sileoni e il ds Giuseppe Cormio hanno sottolineato la forte volontà del Club di portare in biancorosso un giocatore importante come Anzani e la soddisfazione per aver concluso con estrema rapidità l’accordo.
L’ad biancorosso Albino Massaccesi e l’assessore allo sport del Comune di Civitanova Marche, Maika Gabellieri, hanno parlato inoltre del valore e dell’importanza di avere la Nazionale azzurra in ritiro per 20 giorni a Civitanova Marche, un evento storico per la società e per la città. E tra gli azzurri ci sarà, naturalmente, anche Simone Anzani che avrà così modo di prendere ancora meglio contatto con la sua nuova realtà.
Ieri sera, l’imprenditore Umberto Antonelli e la signora Catia hanno avuto modo di avere ospiti, presso il locale Cala Maretto di Civitanova Marche, alcuni personaggi marchigiani del mondo della cultura tra cui Pina Gentili, fondatrice e ideatrice del Premio Marchigiano dell’Anno, il poeta Eugenio De Signoribus e i pittori Sandro Trotti e Sandro Pazzi.
Presenti anche Paola Della Valle e un’amica che si sono fotografate insieme al titolate del locale della città rivierasca Mauro, che ha preparato per loro le specialità del Cala Maretto.
(Foto di Lucia Montecchiari)
Dopo la condanna a otto anni (leggi qui) per il tentato omicidio all'ex fidanzata Alina Emilia Pavel, si apre un nuovo processo al trentatreenne macedone Shevalj Ramadani. L'uomo, che lo scorso 17 novembre 2018 gettò dell'acido sul corpo della ex prima di accoltellarla all’interno del ristorante “Tonno e Salmone”, dovrà difendersi da ulteriori capi d'imputazione a suo carico.
Nei confronti del Ramadani è stato notificato il 415 Bis, ovvero l'avviso di conclusione indagini, per quanto riguarda tutti i reati precedenti al tentato omicidio perpretati nel corso della sua relazione con Alina. Il Pubblico Ministero della Procura di Macerata Rosanna Buccini ha contestato all'uomo l'articolo 612 bis (commi I e II), ovvero lo stalking aggravato, lesioni personali aggravate e violenza sessuale aggravata (dall'anno 2017 al 17 novembre 2018, 2018).
In particolare vengono contestate "condotte di gelosia ossessiva e minacce di morte sfociate nel tentato omicidio [...] giungendo a rompere il cellulare della donna ed urlando come un ossesso. [...]". A ciò si aggiungano le due aggressioni datate 1 ottobre 2017 (accoltellamento sotto il seno destro, ndr) e marzo 2018 (minaccia di morte con una pistola, ndr).
Il legale Oberdan Pantana, difensore di Alina, commenta con soddisfazione la notizia augurandosi una sentenza analoga a quella espressa dal Tribunale di Macerata lo scorso 24 aprile: "Dopo la congrua condanna per tentato omicidio, ci aspettiamo altrettanto riguardo anche per i reati aggravati correttamente contestati dalla Procura di Macerata, dott.ssa Buccini, al Ramadani quali violenza sessuale, stalking e lesioni personali, una giustizia veloce ed una pena esemplare a tutela di Alina, quale segnale inequivocabile affinchè quello che è successo non possa più accadere a nessuna altra donna."
Ramadani è attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Ancona e difeso dall'avvocato d'ufficio Paolo Cecchetti.
Tutto pronto per la “Nuotatona”, gara di fondo in mare della lunghezza di 5 km., organizzata dalla Società "Il Grillo Soc.Coop: S.D".
Per il terzo anno consecutivo domenica prenderà il via una competizione di rilievo nazionale con protagonisti 73 atleti Master e Agonisti (58 maschi e 15 femmine) in rappresentanza di 27 società provenienti da ogni parte d’Italia.
“Siamo molto contenti delle numerose adesioni ricevute – ha dichiarato il responsabile Stefano Carletti – che premiano un lavoro di preparazione che è durato mesi. La nostra gara di fondo di 5 km si è conquistata ormai un posto nel calendario nazionale della Federazione Italiana Nuoto e questo ci riempie di orgoglio”.
La partenza avrà luogo alle 9 a circa 300 metri dalla riva all’altezza dello stabilimento balneare “l’Approdo” di Porto Potenza per svilupparsi in direzione sud fino al traguardo posto all’altezza dello stabilimento civitanovese “La Contessa”.
Imponenti le misure di sicurezza per i garisti che saranno assistiti da vicino da una decina di barche e gommoni a cui si aggiungono numerose canoe, il tutto verrà messo a disposizione dai diportisti civitanovesi coordinati dall’associazione “Il Madiere”.
“Abbiamo aderito ben volentieri ad una manifestazione di rilevo nazionale che qualifica la nostra città – ha dichiarato il presidente dell’associazione Gianni Santori - riteniamo che questo evento rappresenti oltre che un importantissimo appuntamento agonistico sportivo, anche una forte opportunità di promozione turistica per il nostro bellissimo territorio.”
Non sono molte le gare di questa bellissima e dura disciplina e lo scorso anno, in tutto l’Adriatico, se ne sono svolte 3 in tutto. Non a caso la manifestazione sportiva ha ricevuto il patrocinio del comune di Civitanova che in questo modo ha voluto riconoscerne la valenza. All’arrivo, previsto per la tarda mattina, seguirà la premiazione dei vincitori che vedrà la presenza dell’assessore comunale allo sport di Civitanova Maika Gabellieri e dei presidenti delle associazioni che hanno collaborato all’evento.
La serata di beneficenza organizzata dal Rotary Club Macerata “Matteo Ricci” a favore dell’AFAM Alzheimer Uniti Marche Onlus è andata in scena ieri sera, a Civitanova Marche, allo Chalet Batik. Sorrisi e divertimento ma soprattutto informazione, solidarietà e attenzione per il sociale sono stati i protagonisti dell’esclusivo appuntamento.
“Abbiamo voluto dare vita a questo evento per essere vicini al problema della demenza ma soprattutto perché non si tratta semplicemente di beneficenza ma di portare avanti un progetto: la Città Amica e Inclusiva di Macerata – ha spiegato il Presidente del Rotary del capoluogo Andrea Cirilli ringraziando l’Assessore alle Politiche Sociali Narciso Ricotta e il Direttore del Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area Vasta 3 Gianni Giuli -. Spesso quando ci si rapporta con le persone con demenza ci troviamo imbarazzati e soprattutto impreparati; in questo senso, la società inclusiva, permette di combattere queste condizioni e aprirci agli altri.” Un impegno, quello del Rotary, che proseguirà certamente. “Speriamo di rivolgerci anche ad altri soggetti con lo stesso successo – ha concluso Cirilli – perché la nostra comunità ha bisogno del sociale e dobbiamo essere noi i primi a migliorare la nostra cultura di inclusione e di collaborazione riacquistando educazione civica.”
Protagonista della serata Manuela Berardinelli, Presidente dell’AFAM Alzheimer Uniti Marche Onlus e, da tre anni, Presidente Nazionale dell’Associazione, che raggruppa 48 realtà dal Piemonte alle isole. “Ad oggi per la demenza, nel senso farmacologico del termine, non c’è una cura e, in attesa che la comunità scientifica trovi il farmaco, ci siamo interrogati su come intervenire su una malattia che ha tante sfaccettature a livello affettivo, relazionale, familiare e sociale – ha spiegato la Presidente -. Purtroppo è una malattia sulla quale si sa davvero poco e quella poca informazione che c’è è sbagliata e si basa su troppi luoghi comuni. Quando in una famiglia infatti entra la diagnosi di demenza, sembra quasi che si debbano chiudere le porte della socialità e questo è sbagliato perché in realtà per tanti anni, queste persone, potrebbero continuare a vivere una vita quasi normale. Se questo non avviene non è per la malattia ma per la nostra incapacità di gestirla.”
“Ciò per cui noi lavoriamo da più di due anni è appunto la creazione della Comunità Amica, un percorso ad personam per far conoscere la malattia che non è psichiatrica ma degenerativa: i comportanti “strani” diventano tali per la nostra incapacità di gestirli – sottolinea la Presidente -. Se lavoriamo tutti insieme per comprendere le persone con demenza credo che possiamo cambiare solo in meglio e guadagnare come comunità. Da più di due anni abbiamo abbinato a una formazione teorica anche una formazione sociale e lavoriamo quindi su due fronti: le persone malate e le loro famiglie per farle uscire di casa e la comunità perché le accolga.”
“In questo senso abbiamo anche avviato un progetto con le scuole – ha proseguito la Berardinelli -. Andiamo negli istituti per parlare della Comunità Amica e proprio qui abbiamo avuto una grande sorpresa: i giovani si sentono più soli degli anziani. Su un campione di 260 ragazzi del biennio dell’ITE solo uno di loro si sente ascoltato. Un risultato che ha interessato il Professor Diego De Leo, psichiatra di fama internazionale esperto di suicidi e anche di solitudine, il quale ha deciso di pubblicare i risultati su una rivista scientifica inglese.”
“Abbiamo anche raggruppato una ventina di medici, dal dentista al podologo, i cosiddetti Dottori della Città Amica – ha continuato la Presidente -. I professionisti si sono resi disponibili alle visite a domicilio e hanno accettato di creare l’ambulatorio della Città Amica: se un paziente con demenza necessita di un appuntamento viene visitato dal dottore durante un pomeriggio interamente dedicato.” Sempre in ambito sanitario, in collaborazione con l’Asur, si sta lavorando al Pronto Soccorso della Città Amica, previsto per l’anno prossimo. “In questo progetto, non si danno codici ai pazienti, come nei normali punti di primo intervent, e tramite l’unità valutativa dell’Alzheimer, viene invece consegnato un cartellino in cui c’è scritta l’intera diagnosi – ha continuato la Berardinelli -. Nel momento in cui si fa accesso al Pronto Soccorso, dopo aver presentato il tesserino, si viene accompagnati in una stanza dedicata per l’accoglienza dove il paziente può attendere insieme al familiare in un luogo consono alla sua demenza.”
“A breve verrà inaugurato il punto di incontro della Città Amica, in via dei Velini a Macerata, che si chiamerà “Circolamente” – ha ricordato in conclusione la Presidente -. Il 23 luglio, a Palazzo Conventati, alle ore 17:30, verrà invece siglato il protocollo che sancisce un percorso iniziato con l’Amministrazione comunale e con le quattro Università delle Marche: abbiamo somministrato un questionario alle categorie e ai familiari, redatto dagli Istituti, per fare il punto zero sulla situazione. Lo ripeteremo poi tra un anno e mezzo per vedere la differenza e analizzare i risultati. Si tratta di un progetto pilota di Alzheimer Uniti Italia Onlus che ha scelto Macerata come comune capofila e che si sta già espandendo in altri sette città italiane.”
Presente, durante la serata, anche il mondo dell’imprenditoria maceratese: tra questi Germano Ercoli del Gruppo Eurosuole, Mario Doria del Calzaturificio civitanovese che prende il suo nome, Andrea Pellegrini. Hanno partecipato alla serata anche l’Onorevole pentastellata Mirella Emiliozzi, la Dottoressa Paola Emiliozzi, i Dottori Gabriele Caraffa e Giorgio Caraffa e il Dottor Andrea Angeli.
(Foto di Lucia Montecchiari)
L'episodio si è verificato nella serata di ieri nel quartiere Fontespina a Civitanova Marche.
Un bambino di otto anni si trovava in casa, quando, per cause in corso di accertamento, è stato morso alla guancia dal cane di famiglia, un pastore tedesco.
Non è chiara al momento la dinamica esatta di quanto accaduto e cosa abbia spinto il cane ad azzannare il piccolo. I genitori, preoccupati, hanno subito chiamato il 118. I sanitari giunti sul posto, hanno trasportato il bimbo all'ospedale Salesi di Ancona.
Nuove analisi dell’Arpam, superati i valori-limite al fosso Maranello (lungomare nord). Scatta il divieto temporaneo di balneazione a causa della presenza di escherichia coli ed enterococchi intestinali.
Il Sindaco ha allertato immediatamente gli organi preposti per avviare le indagini, per ipotesi sversamenti abusivi.
Sono arrivati questa mattina gli esiti di ulteriori prelievi effettuati dall’Arpam in direzione fosso Maranello, dopo un sopralluogo dei tecnici effettuato nella tarda serata del 3 luglio, in cui è stato riscontrato un flusso di acqua anomalo nel torrente che sversa acque piovane sulla spiaggia nord.
Le analisi hanno riscontrato il superamento dei valori-limite per il parametro microbiologico di escherichia coli ed enterococchi intestinali, per cui è scattato come da normativa il divieto temporaneo di balneazione nei tratti di mare interessati, precisamente dallo stabilimento balneare G7 a Golden beach. Il Sindaco ha tempestivamente emesso un’ordinanza che resterà in vigore fino a quando i parametri non saranno rientrati nei limiti previsti.
Solo alcuni giorni fa, l’Arpam aveva trasmesso al Comune dati rassicuranti per le analisi fatte lungo gli stessi tratti di mare su richiesta dall’Amministrazione comunale dopo le notizie riferite dalla stampa, di alcuni bagnanti che avevano accusato malori dopo aver fatto il bagno in questa zona del litorale nord. Ma a distanza di poche ore, dai nuovi prelievi effettuati è emersa una situazione di inquinamento di carattere organico.
Una anomalia questa della contaminazione del torrente Maranello rispetto ai luoghi ‘sensibili’ colpiti diverse volte anche nei anni passati, spesso a seguito di temporali e mareggiate, che ha richiesto l’intervento immediato del sindaco Fabrizio Ciarapica, il quale ha subito allertato gli organi preposti, in modo da avviare le indagini necessarie per comprendere se possa esserci la mano dell’uomo dietro tale eventi.
“In assenza di piogge e maltempo – ha spiegato il sindaco Ciarapica – e da alcuni dati emersi dal sopralluogo, questi fenomeni di inquinamento inducono a pensare a sversamenti occasionali di liquami smaltiti abusivamente nell’ambiente. Un fatto gravissimo che va immediatamente verificato dagli organi competenti, che mette a rischio la salute delle persone e danneggia tutta la città e gli operatori. Questa mattina ho informato il maggiore dei Carabinieri Enzo Marinelli, dopo aver inoltrato segnalazione formale all’Arma e alla Forestale, ed ho mobilitato tutti gli uffici comunali in ogni settore: segretario generale Morosi, ufficio tecnico, ufficio Atac-rete fognaria, Polizia locale per monitorare la situazione. L’Arpam ci ha assicurato nuovi accertamenti nel breve termine ed entro domani mattina confido di avere nuovi dati”.
Nelle prossime ore continueranno ad essere svolti gli accertamenti qualitativi da parte del competente servizio provinciale ARPA Marche Direzione Provinciale di Macerata. Tali tratti di costa saranno riaperti alla balneazione con ulteriore ordinanza sindacale solo a seguito dell’esito favorevole delle analisi compiute dal competente servizio provinciale ARPAM.
Si è svolta questa mattina presso la Capitaneria di Porto di Civitanova Marche la cerimonia di avvicendamento al vertice del Comando della Guardia Costiera della città rivierasca. Il Comandante Patrizio Piacentini, insediatosi un anno fa, il 29 giugno, ha lasciato il posto al tenente di vascello Giuliano Gentilini. Piacentini sarà trasferito presso la base aerea della Capitaneria di Catania, in Sicilia.
Il neo Comandante Giuliano Gentilini arriva dalla Guardia Costiera di Rimini dove ha prestato servizio dal 2013 al 2019. Nato 42 anni fa a Faenza, Gentilini è laureato all’Università di Firenze e abilitato alla professione di ingegnere e ha frequentato dal 2008 al 2009 il corso per ufficiali nomina diretta presso l’Accademia Navale di Livorno.
"L'esperienza che ho maturato nella Capitaneria di Porto di Rimini sarà messa al servizio della comunità locale - ha commentato il neo Comandante -. Inizia per me un nuovo e importante percorso e sono onorato di assumere la guida del Comando della Capitaneria di Civitanova Marche."
Il Prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha fatto i suoi “migliori auguri al neo Comandante. Ho sentito parlare della sua professionalità e sono certa che anche lui sarà molto vicino a tutti noi per riportare le regole della civile convivenza, agendo soprattutto sul fenomeno dell’abusivismo in spiaggia e sull’ambiente.” Il Prefetto ha anche salutato Piacentini ricordando le sue “doti eccellenti di pianificazione strategica e la sua preparazione altamente professionale e qualificante. Auguro a lui e al nuovo Comandante i migliori successi e buon lavoro.”