La crescita biancazzurra prosegue spedita. L’allenamento congiunto di ieri sera alla Marpel Arena di Macerata si è chiuso con un buon pareggio tra la GoldenPlast Civitanova e i padroni di casa della Menghi Macerata. Il risultato finale di 2-2 (22-25, 25-19, 21-25, 25-20), con la squadra di Gianni Rosichini per due volte in vantaggio, ma sempre agganciata dai rivali, testimonia un approccio aggressivo da parte di capitan Paolo Di Silvestre e compagni, orfani del libero Giacomo Giorgini, indisponibile, e del campione d’Italia U19 di beach volley Gianluca Dal Corso, al momento fuori regione per motivi personali.
Concentrata in vista dell’esordio nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, la GoldenPlast ha compiuto un ulteriore scatto in avanti rendendo la vita difficile a una formazione di alto livello come quella di Adriano Di Pinto e oggi, alle 19.30, vivrà un’altra tappa del percorso di avvicinamento alla Serie A3 Credem Banca grazie al test con la Sampress Nova Vollley Loreto di Romano Giannini al PalaSerenelli di Loreto, iscritta al Campionato di Serie B.
Manca poco all’esordio ufficiale dei marchigiani nella neonata Serie A3. Il debutto nel primo turno è previsto in Veneto, domenica 20 ottobre alle 18.00, sul campo della matricola Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro, che in settimana ha ufficializzato l’ingaggio del centrale polacco Jakub Turski.
“La nostra è una squadra molto giovane e ha bisogno del proprio tempo, ma facciamo passi avanti e anche a Macerata lo abbiamo dimostrato - le parole dello schiacciatore Paolo Di Silvestre alla viglia dei primi impegni ufficiali -. A sprazzi abbiamo proposto un gioco convincente. Anche l’approccio è stato buono perché eravamo molto grintosi. A trarne beneficio è stata la difesa, più reattiva rispetto alle precedenti uscite. Sta per iniziare la mia prima stagione da capitano in Serie A, dirò ai ragazzi di avere sempre la testa sulle spalle, sarà fondamentale lottare tutti insieme”.
Le Fiamme Gialle di Isernia, su disposizione della locale Procura, hanno eseguito 23 ordinanze di applicazione di misure cautelari, di cui 13 arresti in carcere e 10 ai domiciliari, e un decreto di sequestro preventivo per un totale di 7,5 milioni di euro per beni mobili e immobili, somme di denaro, quote societarie e automobili, nei confronti di persone e di compagini societarie tutte con sede in Italia. Sono state emesse, inoltre, due ordinanze restrittive anche nei confronti di una cittadina tedesca e di un soggetto italiano residente nella Repubblica Ceca. Le misure sono state emesse dal GIP del Tribunale di Isernia, la dottoressa Michaela Sapio.
L'operazione, denominata "Galaxy", ha visto coinvolta anche la provincia maceratese. La vastissima operazione della Guardia di Finanza è il frutto di un anno di indagini e accertamenti nel settore della commercializzazione delle auto di lusso. Le Fiamme Gialle hanno così scoperto una maxi frode a danno dell'Unione Europea e dell'Italia.
Oltre alla provincia di Macerata, con un arresto a Civitanova, dove è finito in manette un imprenditore che opera nel settore delle auto di lusso, sono state interessate anche le province di Isernia, Milano, Salerno, Caserta, Frosinone e Latina.
Le investigazioni condotte dalle Fiamme Gialle del capoluogo Pentro, caratterizzate sin dall’inizio da una stretta sinergia con l’Agenzia delle Entrate di Isernia, hanno permesso di disarticolare una “mega” frode in danno dell’Unione Europea e dell’Italia, messa in atto da un consolidato gruppo criminale che operava con base stabile in Italia e proiezioni internazionali. La frode, in sostanza, si è fondata sull’utilizzo di sofisticate tecniche di falsificazione che sfruttavano le “falle” dei sistemi di controllo adottati dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero dei Trasporti.
L’articolata attività di polizia giudiziaria, che si differenzia da altre operazioni investigative condotte sul territorio nazionale nello specifico settore per la completa ricostruzione della filiera criminale, ha permesso di tracciare l’intero percorso di frode (dalla falsificazione documentale all’evasione transnazionale dell’I.V.A. intracomunitaria non versata).
All’esito delle indagini le Fiamme Gialle hanno potuto disvelare un consolidato sistema criminale che ha portato all’individuazione di: 1576 autovetture di lusso, illecitamente nazionalizzate (tra cui Ferrari, Porsche, Maserati, Bentley, Jaguar, oltre ad una moltitudine di Mercedes, Audi, BMW, Land Rover); 7.499.220,05 euro di I.V.A. evasa, 51.572.268,86 di imponibile relativo all’emissione di fatture soggettivamente e/o oggettivamente inesistenti. Nell’operazione sono state coinvolte 167 persone fisiche a vario titolo, 159 concessionarie di auto italiane e 9 società estere, oltre ad una miriade di aziende minori di varia provenienza geografica (Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Abruzzo, Marche, Sicilia, Puglia e Molise), è stata rilevata la presenza di due grossi gruppi commerciali operanti rispettivamente nel Lazio e in Campania, risultati contigui con gruppi della criminalità organizzata (esponenti del clan dei casalesi operanti nel basso Lazio e clan camorristici dell’area vesuviana e nocerino-sarnese).
In pratica, sfruttando l’indebito risparmio d’imposta costituito dall’I.V.A. non versata (aliquota del 22%), il sodalizio, secondo le indagini, è risuscito ad acquisire una rilevante quota di mercato, costituendo delle vere e proprie “posizioni dominanti” nel mercato nazionale degli autoveicoli di “lusso”, con l’ovvia conseguenza della distorsione del principio di libera concorrenza. Il meccanismo di frode riscontrato correva a doppio binario su due versanti distinti e correlati: quello “fiscale”, attraverso l’utilizzo di triangolazioni societarie e quello “tecnico”, legato alla nazionalizzazione dei veicoli mediante la predisposizione di documentazione falsa, appositamente prodotta per aggirare i sistemi di controllo incrociato dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dei Trasporti, sfruttandone le “falle” comunicative.
Il sistema di triangolazione societaria era basato su operazioni commerciali tra aziende di paesi membri dell’Unione Europea, attraverso l’utilizzo di società cartiere cosiddette “missing trader”, con l’interposizione di più società filtro cosiddette “buffer”, talvolta controllate a loro volta da società “off-shore” (operanti a Cipro e nelle isole Cayman), il tutto al fine di ostacolare la tracciabilità dei flussi commerciali e finanziari. Le società estere utilizzate venivano costituite ad “hoc” da soggetti italiani che stabilivano delle teste di ponte soprattutto in Repubblica Ceca e in Germania. Tali società sono risultate riconducibili a soggetti italiani pluripregiudicati, legati a clan camorristici già operanti nel settore della compravendita di autoveicoli in Italia, caratterizzati da legami familiari e interessi in società italiane collegate tra loro come società satellite, utilizzate nella filiera “cartolare”.
L’attività di riscontro documentale, fatta dal personale della Finanza, è stata affiancata da capillari attività tecniche e dall’acquisizione informatica di migliaia di mail, chat, whattsApp e Messenger, canali preferenziali di comunicazione utilizzati con disinvoltura dai vari personaggi attenzionati, nella consapevolezza della non intercettabilità degli stessi. Tale particolare circostanza ha permesso di identificare e decifrare, da parte dei finanzieri, compiutamente, l’intero sistema illecito, tracciandone le varie fasi e mettendone in luce i veri “dominus”, ricostruendo il centro direzionale unico dell’intera filiera criminale il quale, accentrando l’emissione delle fatture di acquisto e vendita, nonché utilizzando le caselle di posta elettronica delle aziende “cartiera” e “filtro”, fungeva da nodo nevralgico del sistema illecito. Parallelamente, le Fiamme Gialle hanno individuato una cellula operativa al servizio di tale organizzazione, costituita da vari soggetti, ognuno con un preciso ruolo funzionale.
Nel corso dell’attività investigativa, condotta attraverso lo strumento delle indagini tecniche, rilevamenti gps e con attività d’appostamento, è stata localizzata, in un immobile rurale del basso Lazio, una vera e propria “stamperia”, dedita alla riproduzione di ogni genere di documentazione fiscale (fatture di importazione, bollette doganali ecc.) e tecnica (libretti di circolazione, certificati di conformità ecc). La conseguente perquisizione della stessa ha permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 51 timbri relativi a vari uffici pubblici italiani (Motorizzazioni, Comuni, Dogane, Notai ecc.) ed esteri (Motorizzazioni tedesche, austriache, spagnole, ecc.), bollini olografici delle motorizzazioni federali tedesche, 6 patenti italiane in bianco, supporti cartacei di carta filigranata. Inoltre, sono stati rinvenuti i files sorgente utilizzati per la predisposizione dei libretti di circolazione e le fatture di acquisto e vendita, oltre a una serie di pratiche pronte per la presentazione allo “sblocco” all’Agenzia delle Entrate complete del libretto di circolazione originale e quello falsificato.
La cellula operativa, oltre alla produzione della documentazione falsa, forniva il pacchetto “chiavi in mano” della nazionalizzazione degli autoveicoli comunitari, attraverso la presentazione della documentazione presso l’Agenzia delle Entrate d’Isernia dove, in seguito al mero controllo formale della documentazione, venivano validati i telai per la successiva immatricolazione ad opera della Motorizzazione Civile. A seconda dei casi, l’organizzazione sceglieva un particolare ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (nella maggior parte dei casi Isernia, Palermo e Catanzaro).
L’attività investigativa svolta ha permesso di riscontrare vari meccanismi di frode, basati sulla mancanza pressoché assoluta dello scambio d’informazioni tra gli stati membri dei rispettivi sistemi informativi sugli archivi automobilistici, che non consente l’effettivo controllo sulla documentazione fiscale e tecnica presentata dai vari importatori, per ottenere la nazionalizzazione degli autoveicoli facendoli rientrare nel conveniente regime dell’IVA del Margine. Proprio quest’ultimo aspetto ha costituito il “vulnus” sul quale l’associazione criminale ha basato i suoi sistemi di frode.
In termini pratici, l’unico dato scambiato tra l’Agenzia delle Entrate e la MCTC era il numero di telaio che veniva abbinato dalla predetta Agenzia a un veicolo con basso valore commerciale risalente nel tempo (mediante la presentazione di libretti Austriaci o Spagnoli più facilmente riproducibili). Di contro, presso la Motorizzazione veniva presentata la documentazione originale relativa a veicoli, nella maggior parte dei casi nuovi, che però avevano già ricevuto la validazione dell’Agenzia delle Entrate. Ciò in quanto l’Agenzia delle Entrate italiana e i paritetici organismi europei non sono dotati di una banca dati “intracomunitaria” dei telai di autoveicoli prodotti, commercializzati e intestati sul territorio comunitario, dalla quale desumere con certezza i dati tecnici del veicolo e le transazioni commerciali intervenute, accertando quindi la sussistenza dei requisiti necessari per lo “sblocco” dei veicoli con il particolare regime dell’Iva del margine.
Un particolare degno di nota sta nel fatto che è stato accertata dalle Fiamme Gialle, nel corso delle indagini, la presentazione di documentazione riguardante ben 64 autovetture d’alta gamma (PORSCHE), fatte passare per FORD Galaxy, sfruttando la similitudine delle iniziali dei telai “WP0” per Porsche e “VF0” per Ford: da qui l’attività d’indagine denominata “Operazione Galaxy”.
Un altro sistema di frode si basava sulla simulazione di finte importazioni di autoveicoli nuovi, provenienti da territori dell’Unione Europea a fiscalità agevolata, come le isole Canarie, che godono da un punto di vista fiscale e doganale di un trattamento diverso rispetto alla Spagna continentale. L’acquisto di merce dalle isole Canarie, infatti, non costituisce acquisto intracomunitario, ma vera e propria importazione secondo il Codice Doganale Comunitario (Regolamento CEE 2913/92/CE). A tal scopo, venivano predisposte finte bollette doganali attestanti l’importazione dei veicoli con assolvimento degli oneri fiscali (Tributi doganali ed IVA). La documentazione prodotta, veniva posta a corredo delle varie pratiche d’immatricolazione, ove la MCTC, non trovandosi nei canonici casi di nazionalizzazione per i quali era previsto un controllo preventivo dell’Agenzia delle Entrate (IVA al Margine e pagamento a mezzo F24), non faceva altro che avallare l’impianto documentale, procedendo alla conseguente immatricolazione. Tra gli ignari clienti vi erano, oltre ad imprenditori, professionisti di spicco e personaggi pubblici, tra cui anche noti calciatori.
In relazione a tali tipologie di frode, con il coordinamento della Procura di Isernia, le Fiamme Gialle hanno elaborato una apposita relazione informativa per il Comando Generale del Corpo, per la successiva attività di raccordo con i Ministeri dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e Finanze, nonché le Agenzie delle Entrate e delle Dogane, allo scopo di elaborare idonei correttivi.
Test dell’ultim’ora per la Cucine Lube Civitanova, che oggi pomeriggio ha raggiunto il palasport di Grottazzolina per effettuare una seduta di allenamento congiunto insieme alla formazione della Videx, che affronterà il prossimo campionato di Serie A3 e che i cucinieri avevano già incontrato all’Eurosuole Forum a settembre. Le due formazioni non hanno giocato una vera e propria gara ma hanno disputato un particolare allenamento di circa due ore con la ripetizione di alcune situazioni di gioco (palla di conferma) per testare al meglio i meccanismi quando mancano soltanto 4 giorni all’esordio in campionato.
Biancorossi ancora a ranghi ridotti, in attesa dell'imminente arrivo (entro domani sera) dei 6 Nazionali reduci dalla World Cup: Bruno, Leal, Anzani, Balaso, Bieniek, Ghafour. Consueta formazione per coach Fefè De Giorgi, con Stijn D’Hulst in regia, Kamil Rychlicki opposto, Robertlandy Simon-Enrico Diamantini al centro, Osmany Juantorena-Jiri Kovar in banda, Andrea Marchisio libero. Come detto, si trattava dell’ultimo test pre-campionato, da domenica si inizia a fare sul serio: alle ore 16.00 arriva la Gas Sales Piacenza del grande ex Dragan Stankovic all’Eurosuole Forum per la prima giornata di andata.
(Foto di archivio)
Nel bellissimo scenario del Seebay Hotel di Portonovo, sabato scorso si è svolta la tradizionale cerimonia di premiazione dei campionati gestiti dal Comitato Regionale FIP Marche: il basket delle Marche si è ritrovato nella solita cerimonia che ha visto distribuire i premi a tutte quelle Società che sono state capaci di vincere il proprio campionato nella stagione appena conclusa. Sicuramente un ruolo da protagonista lo ha avuto la Feba Civitanova Marche che è stata premiata in ben sei categorie differenti: infatti la società biancoblu nella scorsa stagione ha avuto un ruolo principale tra le società femminili delle Marche nei campionati regionali ed interregionali.
La cerimonia di premiazione si è svolta svolta davanti a un'amplia platea, con il padrone di casa Davide Paolini, Presidente FIP Marche, affiancato per l'occasione dal Presidente FIP Giovanni Petrucci e dal suo Vice Gaetano Laguardia. Presente all'evento anche Maika Gabellieri, Assessore allo Sport di Civitanova, che ha portato i saluti dell'amministrazione e distribuito i riconoscimenti alle vincitrici dei tornei U20 maschile e femminile. Come detto la Feba è stata premiata per la conquista della finali nazionali del Joint The Game U13 femminile, per le conquista delle finali nazionali U18 femminile del 3vs3 e per aver vinto i campionati regionali U20, U18, U16 ed U13 femminili.
A chiudere la mattinata al Seebay Hotel il sorriso di Alessandra Orsili, la bis-campionessa d'Europa che questa estate era ancora una momò quando ha iniziato la sua scalata con le nazionali U18 ed U20, che non è voluta mancare all'evento. Una grande soddisfazione per la Feba Civitanova Marche, che conferma l'ottimo trend a livello di settore giovanile, con un progetto di qualità e volto alla crescita delle giovani atlete biancoblù.
La segnalazione arriva da una residente del quartiere San Marone di Civitanova Marche. "Ho fatto moltissime segnalazioni via mail al Comune ma ancora non abbiamo ricevuto nessuna risposta - ci racconta la cittadina -. All'incrocio tra la Strada del Casone e via Matilde Serao c'è un giardino, di proprietà comunale a quanto ci risulta, con al centro un vero e proprio pozzo a cielo aperto. Si tratta di un luogo pubblico e molto frequentato soprattutto da anziani che passeggiano e bambini che aspettano il bus o che giocano; in questa zona del quartiere infatti non ci sono marciapidi e quindi i residenti sono costretti a passare nello spazio verde."
"Il pozzo che c'è all'interno dell'area verde sarà alto circa dieci o forse quindici metri - denuncia la residente -. È fatto di mattoni e legno che, con il tempo, si sono andati man mano disgregando; molto spesso abbiamo paura anche a passarci vicino per il timore che la terra possa cedere. Per non parlare del fatto che l'acqua stagnante che c'è all'interno dello stesso ha dato modo a topi e pantegane di proliferare industurbati: in pieno giorno li troviamo anche arrampicati sugli alberi. Alberi sui quali trovano un rifugio perfetto dato che sono ormai dieci anni che il Comune non procede alla potatura."
"Ci auguriamo che il Comune possa al più presto intervenire per l'incolumità di noi residenti oltre al fatto che le condizoni dell'area non sono affatto igieniche" conclude la residente.
Robertlandy Simon raddoppia. Il centrale cubano della Lube Civitanova aprirà un secondo locale in città, dopo il clamoroso successo di "Madeira": la churrascaria brasiliana nata sulla spiaggia della città rivierasca. L'annuncio ufficiale è arrivato durante la serata della festa di compleanno di Martha Zamora, socia in affari in questa fortunata impresa imprenditoriale del pallavolista, assieme al compagno Mauro Alberti.
Il compleanno è stato festeggiato al laboratorio di cucina e musica "La Serra" di Civitanova Marche, in compagnia di numerosi amici e conoscenti fra cui lo stesso Simon, Silvano Ascani e il dottor Carlo Raccosta, che ha seguito da vicino la nascita di Madeira.
Il nuovo locale verrà aperto sul lungomare sud e sarà un vero e proprio ristorante che conterà 250 coperti con cucina rigorosamente brasiliana. Ancora top secret il nome. "L'idea - racconta Alberti - è nata dallo stesso Simon, visto l'entusiasmo e i grandi risultati generati da Madeira. Vogliamo allargare l'offerta culinaria carioca anche durante la stagione invernale e non solo in estate. Contiamo di riuscire ad inaugurare il nuovo progetto nel giro di tre mesi".
Domenica 20 ottobre a Civitanova si terrà il “Bau day”. Appuntamento nell’area dedicata allo sgambamento e all'addestramento dei cani ricavata in via Mandela, di fronte allo Skate park. Il Comune rinnova la festa dedicata agli amici a quattro zampe in collaborazione con la Cluana dog.
La giornata vuole promuovere azioni tese a sostenere e valorizzare il rispetto e la tutela di una corretta convivenza tra gli animali d’affezione e i cittadini, nel contesto di una politica rispettosa dell’etica ambientale. A Civitanova risultano circa 7400 cani registrati all'anagrafe canina e l’area a sud è diventata, insieme a quella inaugurata di recente nel quartiere San Marone, un punto di riferimento per i tanti amici a quattro zampe ed i loro padroni.
Per la giornata di domenica sono previste tante iniziative per le famiglie e i bambini, appuntamenti organizzati dalle varie associazioni, la sfilata dei cani e molto altro.
Questo il programma:
9:30 - inizio attività (apertura delle iscrizioni per la sfilata dei cani gratuita);
10:00 - prove di educazione dei cuccioli con gli esperti dell’associazione Cluana Dog;
11:00 - esibizione Disk dog, sport cinofilo e alle 11:20 esibizione agility dog;
11:40 - esibizione delle unità cinofile dello Stato: interverranno il nucleo cinofilo della Guardia di Finanza, il nucleo cinofilo dei Carabinieri (reparto parco nazionale Monti Sibillini, il nucleo cinofilo dei Vigili del Fuoco, il nucleo cinofilo della Croce Rossa italiana (sede di Macerata).
16:00 - sfilata amatoriale con iscrizione gratuita: i premi verranno offerti da NutrixPiù di Castelraimondo.
In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a domenica 27 ottobre.
È arrivata l’ufficialità dalla FIVB: la Cucine Lube Civitanova, in qualità di campione d’Europa in carica, parteciperà per la terza volta consecutiva al Mondiale per Club. L’edizione 2019 cambia sede e formula: si giocherà dal 3 all’8 dicembre in Brasile, a Betim, e coinvolgerà soltanto 4 formazioni (non più 8 come negli ultimi due tornei disputati dai cucinieri).
Le quattro squadre
La FIVB ha anche definito ufficialmente le quattro squadre che parteciperanno all’edizione 2019 del torneo iridato per Club: oltre alla Cucine Lube Civitanova ci saranno i campioni del Sudamerica del Sada Cruzeiro (che ospitano l’evento), i vice campioni d’Europa dello Zenit Kazan e la formazione asiatica del Al-Rayyan, dal Qatar. Per i cucinieri, dunque, due avversarie già conosciute nelle precedenti edizioni del Mondiale per Club (nel 2017 hanno incrociato sia Sada nella fase a girone sia lo Zenit in finale, nel 2018 di nuovo il Kazan ma stavolta nel girone). Novità assoluta, invece, l'incontro con la squadra del Qatar, dove nella scorsa primavera ha anche militato il neo biancorosso Kamil Rychlicki vincendo la Qatar Cup e la Emir Cup.
La formula e la sede del torneo
La formula prevede che le quattro formazioni nella prima fase disputino girone all’italiana (tre giornate di gare dal 3 al 5 dicembre): in base alla classifica stabilita, sabato 7 in programma le Semifinali (1a VS 4a, 2a VS 3a), mentre domenica 8 sarà il momento della Finale 3° posto e della Finalissima per il titolo.
È la quarta volta nella storia che la sede del Mondiale per Club è Betim, nello stato brasiliano di Minas Gerais, non lontano da Belo Horizonte. Nelle tre precedenti occasioni i padroni di casa del Sada Cruzeiro hanno sempre conquistato il successo finale, battendo nell’edizione 2013 contro il Lokomotiv Novosibirsk e due volte lo Zenit Kazan nelle edizioni 2015-2016.
L’Ufficio scolastico comunale comunica che è disponibile il modulo per la richiesta di rimborso dei libri di testo dell’anno scolastico 2019/2020 per gli alunni residenti nel Comune di Civitanova Marche che frequentano le scuole secondarie di primo e secondo grado nella Regione Marche.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: ISEE in corso di validità; documento di riconoscimento del richiedente; documenti fiscalmente validi (scontrini, fatture, ricevute fiscali) in originale; elenco dei libri di testo.
La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 15 novembre 2019. Si avvisa che la documentazione presentata oltre il termine di scadenza non sarà presa in considerazione.
Il sinistro è avvenuto nella mattinata di oggi, intorno alle 6:40, lungo la strada Maceratese, in direzione mare, all'altezza del negozio Gironacci, nel territorio comunale di Civitanova.
A scontrarsi, per cause in corso di accertamento, un'auto e uno scooter.
Ad avere la peggio il giovane, minore, a bordo del due ruote. Il ragazzo è stato trasportato presso il nosocomio della città rivierasca; le sue condizioni non sono gravi. Nessuna consulenza per il conducente della vettura.
Si è chiusa oggi con la vittoria del Brasile dei biancorossi Bruno e Yoandy Leal la World Cup 2019 disputata in Giappone dal 1 al 15 ottobre: un torneo che ha visto impegnati, oltre ai due verdeoro, anche gli azzurri Simone Anzani e Fabio Balaso, il polacco Mateusz Bieniek e l’iraniano Amir Ghafour. Torneo che ha chiuso la stagione delle Nazionali: i 6 atleti della Cucine Lube, dunque, nelle prossime ore si metteranno in viaggio per raggiungere Civitanova Marche entro la giornata di giovedì, giusto in tempo per la festa di presentazione e per l’inizio del campionato in programma domenica 20 (ore 16.00) all’Eurosuole Forum contro Piacenza. Saranno dunque davvero pochissime le ore di allenamento per la formazione campione d'Italia e d'Europa al completo prima dell'esordio stagionale.
Super prestazione quella del Brasile in Giappone: undici vittorie in altrettante gare giocate e successo da imbattuta nella World Cup, Bruno e compagni di conseguenza hanno anche conquistato i “derby Lube” giocati contro Italia (3-0), Iran (3-1) e Polonia (3-2). Formazione polacca che ha invece chiuso la World Cup al secondo posto con 9 vittorie (tra cui 3-0 sull'Italia e sull'Iran negli scontri diretti tra biancorossi) e 2 sconfitte, settimo posto per l’Italia con 5 vittorie (3-2 sull'Iran nell'ultimo derby cuciniero di World Cup) e 6 sconfitte, infine all’ottavo l’Iran con 4 successi e 7 ko.
Questa mattina è deceduto il dottor Antonio Aprile, Direttore Regionale di KOS Care per il perimetro Umbria, Lazio, Toscana.
“Perdiamo un caro amico – dice Enrico Brizioli, Amministratore Delegato Kos Care - con cui ho condiviso più di 30 anni di lavoro comune in differenti ruoli e perdiamo una colonna della nostra azienda, un professionista dalle grandi doti organizzative, con una spiccata capacità di proiettarsi in avanti, anticipando i tempi con una visione lungimirante e completa dei temi legati alla sanità di cui aveva una grande padronanza”.
Il dottor Aprile ha svolto per anni una funzione centrale e di grande valore per la sanità marchigiana.
Nato in provincia di Livorno, Aprile si è trasferito nelle Marche nel 1987 assumendo il ruolo di coordinatore del centri ambulatoriali del Santo Stefano per poi ricoprire dal 1989 al 1996, la funzione di Direttore dell’Istituto Santo Stefano dove è stato protagonista di una profonda trasformazione della Struttura di Porto Potenza Picena verso la Neuroriabilitazione ospedaliera.
Dal 1997 è stato chiamato a ricoprire importanti ruoli nella sanità pubblica prima come Direttore Generale della Asl di Ancona e dal 2003 al 2007 come primo Direttore Generale dell’Asur Marche. Nel 2007 è approdato all’INRCA dove ha ricoperto, fino al 2011, il ruolo di Direttore Generale.
Dal 2011, è rientrato nel gruppo Santo Stefano assumendo l’incarico di Direttore Generale della Clinica Villa dei Pini di Civitanova Marche per poi passare all’attuale incarico di Direttore Regionale (area Toscana, Umbria, Lazio).
Il dottor Aprile aveva 64 anni e lascia la moglie e due figlie, alle quali il Gruppo Kos e tutti i suoi colleghi esprimono cordoglio e affetto.
Il funerale si svolgerà giovedì 17 ottobre, alle ore 16,00, nella Parrocchia San Filippo Neri a San Benedetto del Tronto.
Il 18 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, Onda (Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere) organizza un Open Day dedicato al benessere della donna in menopausa, con servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti su tutto il territorio nazionale.
L'iniziativa, promossa dalla Fondazione Onda, gode del patrocinio della Società Italiana di Ginecologia della Terza Età (SIGITE), della Società Italiana di Ginecologia e ostetricia (SIGO), della Società Italiana della Menopausa (SIM) e della Società Italiana dell'Osteoporosi del Matabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) ed è stata resa possibile grazie al supporto non condizionante di MSD Italia.
In tutto il territorio nazionale, gli ospedali con i Bollini Rosa aderenti al progetto apriranno le porte alla popolazione femminile con consulti, colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiale informativo. Onda ha anche realizzato un opuscolo dedicato proprio a questa fase della vita, cercando di fornire risposte ai quesiti più comuni e di dare consigli utili di prevenzione.
L'Ospedale di Macerata aderisce all'iniziativa proponendo per venerdì 18 ottobre visite ginecologiche gratuite per la prevenzione ed ecografie pelviche trans-vaginali rivolte a donne con sintomi conclamati di menopausa, irregolarità mestruali perduranti da almeno sei mesi o in amenorrea da 12 mesi. Le visite saranno effettuate al terzo piano dell'ala vecchia dell'Ospedale dagli specialisti U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, diretta dal dottor Mauro Pelagalli, dalle ore 9:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 19:00, previa prenotazione al numero 0733-2572393.
Presso l'Ospedale di Civitanova, nell'ambito dell'Open Day, verranno eseguite visite ginecologiche gratuite per la prevenzione ed il trattamento dell'incontinenza urinaria e del prolasso genitale. Le visite saranno effettuate al secondo piano dell'Ospedale di Civitanova dai ginecologi U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, di cui è il responsabile facente funzioni il dottor Filiberto Di Prospero, dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00. La prenotazione, obbligatoria, va effettuata al numero 0733-823054 dalle ore 11:00 alle ore 14:00.
L'obiettivo è quindi quello di sensibilizzare la popolazione femminile sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e di informare circa i comportamenti e le terapie per migliorare i disturbi a breve, ma anche le complicanze a medio e lungo termine. Una corretta informazione, un'attenta prevenzione e, laddove necessaria, un'adeguata terapia ormonale sostitutiva, sono fondamentali per migliorare la qualità di vita delle donne in menopausa, periodo delicato e sempre più duraturo tenuto conto dell'allungamento dell'aspettativa di vita.
Doppietta azzurra targata Anthropos Civitanova Marche con Di Maggio e Dieng nell’atletica leggera ai Global Games Inas 2019, la maggior kermesse sportiva internazionale per la disabilità intellettivo relazionale. La manifestazione in corso di svolgimento a Brisbane in Austalia oggi ha proposto delle Finali importanti come 100 m piani e 1500 m piani.
La Nazionale Italiana della FISDIR era ottimamente rappresentata in entrambe le specialità e, soprattutto, nei 100 m piani con 3 dei suoi portacolori in Finale, tra cui i tesserati Anthropos Koutiki e Di Maggio, mentre nei 1500 l'unico finalista Italiano era Dieng.
Nella prima mattina Raffaele Di Maggio, con il tempo di 10"93, suo personal best, ha trionfato nei 100m piani. Successivamente Ndiaga Dieng, con il tempo di 3'59"93, suo personal best, ha trionfato nei 1500m piani.
Raffaele, palermitano, allenato da Orazio Scarpa, ottiene così un altro prestigioso successo, il più importante della sua giovane carriera (appena diciottenne) stabilendo la miglior prestazione di sempre nella velocità azzurra.
Ndiaga, di Montecassiano, allenato da Maurizio Iesari dell'Atletica Avis Macerata per la quale Ndiaga milita nel circuito Fidal, anche lui all'ennesimo successo, si conferma uno dei migliori prospetti mondiali in una specialità inserita nelle gare Paralimpiche di Tokio 2020.
“Si tratta di due successi entusiasmanti per la nostra associazione e per la nazionale italiana, ma anche per gli appassionati di atletica paralimpica e dello sport in genere - ha commentato il Presidente Nelio Piermattei -. Mi complimento vivamente con i due ragazzi, ancora giovanissimi, e con i loro tecnici. Quelle di oggi sono le ennesime vittorie di prestigio in grado di arricchire il nostro palmares e la stagione del nostro trentennale. A partire dai Global Games, possono arrivare altre gradite sorprese”.
“Totale solidarietà alle farmacie colpite ultimamente da questi episodi incresciosi come la farmacia Foresi di Civitanova Marche e la farmacia dei Velini di Macerata”. Così il Presidente dei Farmacisti di Macerata Luciano Diomedi in merito all’ennesima rapina in farmacia in meno di un mese nel territorio maceratese.
Episodi che evidenziano lo stato di criticità della professione e la vulnerabilità del presidio sanitario, secondo Diomedi: "È certo che siamo uno dei tanti settori esposti, per una serie di fattori che sono insiti nel nostro presidio. La farmacia come primo presidio sanitario sul territorio deve essere aperta a tutti e non è pensabile attuare sistemi di controllo all’accesso sul modello di quelli attuati nelle banche o nelle gioiellerie, per fare un esempio. Questo ci porta a una maggiore vulnerabilità, in considerazione anche di una crisi economica che comprime il paese e del fatto che si sta riducendo il personale in farmacia, anche per un trend negativo della stesso comparto".
"Una situazione difficile che abbiamo evidenziato, grazie alla sensibilità dell’Ordine dei Medici di Macerata - prosegue Diomedi -, in un convegno lo scorso mese sulla violenza sugli operatori sanitari. La collaborazione con le forze dell’Ordine non è mai mancata grazie al loro impegno e abnegazione. Esiste da sempre una stretta collaborazione con la divisa che forse in questo momento dobbiamo ancor più rinsaldare, grazie alla regia della Prefettura, per migliorare la sicurezza di questi luoghi di lavoro. Aumentando, per esempio, la sorveglianza degli stessi farmacisti e, di conseguenza, le segnalazioni a polizia e carabinieri di fatti e comportamenti anomali. Occorre poi generalizzare il ricorso ai sistemi di videosorveglianza, perché permettere l’identificazione e la cattura di un solo rapinatore significa prevenire molte rapine, dal momento che spesso si tratta di rapinatori seriali".
Bisognerebbe investire anche sulla preparazione del personale di fronte a situazione di rischio: "Penso, ad esempio, a dei corsi di formazione sulla gestione del panico. Proprio grazie alla stretta collaborazione con le forze dell’ordine dovremmo promuovere iniziative di formazione per i farmacisti sulla prevenzione delle rapine, in collaborazione con il sindacato dei titolari. Certo si può fare sempre di più e su un tema come questo occorre unire le forze e mettere a punto iniziative comuni che raggiungano il maggior numero possibile di colleghi, anche avvalendosi di esperti".
"Quanto ai cittadini e ai colleghi il messaggio più importante da trasmettere è: se si è coinvolti in una rapina in farmacia (così come in qualunque altro esercizio pubblico) occorre mantenere la calma e non tentare reazioni che, per quanto coraggiose, rischiano di mettere in pericolo le persone presenti, che spesso sono anziani, bambini e donne in gravidanza, è inutile rischiare conseguenze drammatiche per poche centinaia di euro" conclude il presidente Diomedi.
Il team "So Tutto di Te" di Civitanova Marche per la seconda volta vince la Barcolana di Trieste aggiudicandosi il primo posto per la classe crociera con la barca "Veleno III". L’equipaggio vincitore è composto da Andrea Patacca, Chiacchiera John, Peppe Alpini, Andrea Novelli e Massimo Puzzarini. Oltre al team senior, all'evento ha partecipato anche un giovane equipaggio, che a bordo di "VaVé" si è classificato tra i primi 500.
La barcolana è una regata storica, giunta alla sua 51esima edizione. Quest'anno ha visto la partecipazione di 2015 imbarcazioni di categorie diverse, ed è in grado di generare un coinvolgimento senza pari. Basti pensare che è stata trasmessa domenica 13 ottobre su Rai Uno con uno share di 11milioni di persone e che lo scorso anno si è aggiudicata il Guinness World Record come regata più affollata del mondo.
"E’ sempre emozianate partecipare a questa manifestazione , che ogni anno partecipiamo con spirito di squadra, cercando di portare delle innovazioni alla nostra imbarcazione". Dichiara lo skipper Andrea Patacca, conosciuto per numerosi altri successi come coach della Circolo Nautico San Benedettese: ha vinto diverse regate allenando i giovani velisti. Appuntamento quindi per la prossima edizione con entusiasmo e spirito di gruppo.
L'associazione "So Tutto di Te sailing team" è di Civitanova Marche ed è iscritta al circolo nautico Sambenedettese
“Noi e lo Stato. Relazione proficua per un lavoro dignitoso e una crescita economica sostenibile” è la conferenza stampa organizzata per sabato 19 ottobre, alle ore 17:30, presso la sala consiliare del Comune di Civitanova Marche dai Rotaract Club La Marca, Tolentino e Ascoli Piceno.
Il Rotaract Italia quest’anno ha deciso di sposare l’agenda globale per lo sviluppo sostenibile promossa dalle Nazioni Unite nel 2015 e quindi i relativi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile che dovrebbero essere raggiunti entro il 2030; da qui nasce il progetto nazionale Rotaract intitolato “Rotaract for sustenaible future”. L’obiettivo del progetto, e della conferenza, riguarda la sensibilizzazione della cittadinanza all’Agenda globale per lo sviluppo sostenibile e ai relativi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
"Come Club abbiamo deciso in particolare di soffermarci sull’ottavo punto che pone al centro della discussione il lavoro, dignitoso e per tutti, e la crescita economica, con un’occupazione piena e produttiva - spiegano gli organizzatori -. Parleremo di tutto ciò, partendo dalla presentazione del libro “Noi e lo Stato”, a cura della Dottoressa Serena Sileoni, Vice direttrice dell’Istituto Bruno Leoni, nato per promuovere le “idee per il libero mercato”. Gli ospiti della conferenza saranno, oltre alla Dottoressa Sileoni, anche il Professor Giuliano Cazzola, economista di fama nazionale che ha contribuito alla stesura di un capitolo del libro, e il giornalista televisivo Carlo Cambi, editorialista de “La Verità”."
Il Presidente del Rotaract Club “La Marca” Lorenzo Pelacani, organizzatore della manifestazione, invita tutta la cittadinanza a partecipare alla conferenza: “È un grande piacere per noi ospitare questa importante iniziativa che si è arricchita quest’anno di conferenzieri di altissimo livello, che cercheranno di darci delle precise linee guida per comprendere meglio lo scenario economico e del mondo del lavoro di oggi, partendo da una riflessione sul rapporto tra l’essere cittadini liberi e partecipanti e lo Stato nazionale. Invitiamo per questo tutta la cittadinanza a prendere parte a questo momento di crescita, in particolare per un territorio come il nostro che sente forte temi come la sostenibilità economica e la possibilità di avere un lavoro dignitoso e onesto per tutti.”
Rapina a Civitanova. Un uomo, con il volto nascosto dal cappuccio di una felpa griglia e da un cappellino, ha rapinato la farmarcia Foresi in via Duca degli Abruzzi poco prima dell'orario di chiusura asportando l'incasso della giornata. Il ladro, per farsi consegnare il denaro, ha minacciato la titolare della farmacia e le due dipendenti con una siringa.
Una volta ricevuto l'incasso, l'uomo si è dileguato. Su quanto accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche e la Polizia. Da quanto riferito dalla titolare e dalle due farmaciste, l'uomo parlava con evidente inflessione dialettale; si presume possa essere del posto.
Inizia una settimana davvero intensa in casa Cucine Lube Civitanova, che sancirà l’esordio in SuperLega per i campioni d’Italia e d’Europa: domenica 20 ottobre alle ore 16, con diretta Rai Sport),all’Eurosuole Forum di Civitanova arriva la Gas Sales Piacenza per la prima giornata di andata.
E prima del via ufficiale alla nuova stagione, l’atteso momento in programma venerdì sera sempre all’Eurosuole Forum (inizio ore 21), la festa “Fenomenale” per celebrare le vittorie ottenute nel 2019 e presentare la nuova Cucine Lube Civitanova: il concerto di Gianna Nannini chiuderà una serata di altissimo livello condotta da Marco Mazzocchi e Diletta Leotta, con ospite la ballerina Sara Di Vaira, insieme alle sue ragazze
Una festa che coinvolgerà non solo i tifosi biancorossi ma anche clienti e dipendenti dell’azienda Lube: inevitabile, quindi, che gli spazi dell’Eurosuole Forum siano limitati. Potrà esclusivamente accedere all’evento soltanto chi è in possesso della tessera di abbonamento per seguire la nuova stagione 2019-20 della Cucine Lube Civitanova. Chi non ha ancora ritirato la tessera o vuole acquistare nei prossimi giorni l’abbonamento, potrà farlo negli orari di apertura della biglietteria Eurosuole Forum dalle 17.00 alle 19.30.
L’abbonamento dà diritto soltanto all’accesso all’impianto ma non garantisce in questa occasione la possibilità di sedersi nel posto a cui la tessera fa riferimento: la seduta è libera nelle tribune accessibili per questo evento (non in platea dove i posti sono riservati).
Oggi, intanto, Juantorena e compagni hanno ripreso il lavoro all’Eurosuole Forum, dopo l’avventura nel torneo National Volley Cup di Mirandola disputato venerdì e sabato, con una seduta di pesi nel pomeriggio. Poi allenamento tecnico in programma tutti i giorni per arrivare al primo appuntamento della stagione con la SuperLega di domenica prossima.
FOTO TRABALZA
Dopo anni di accesso limitato solo ai residenti e ai frontisti, la strada di Fondovalle Asola, a cavallo tra i Comuni di Civitanova Marche e Potenza Picena, potrà essere fruibile da tutti.
La trasformazione da consortile privata a strada pubblica è stata resa possibile grazie all’impegno dell’Amministrazione potentina, guidata dal Sindaco Noemi Tartabini, che ha istituito un tavolo di concertazione tra gli Enti interessati. Nei giorni scorsi infatti, presso la Sala Giunta, si è svolta una riunione alla quale hanno preso parte i rappresentanti dei Comuni di Potenza Picena e Civitanova Marche e quelli del Consorzio di Bonifica delle Marche che hanno in carico la strada dell’Asola.
Un incontro molto proficuo che ha portato in tempi brevissimi all’assegnazione dei lavori alla ditta Ca.Ba., riguardanti la manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza della carreggiata. Verranno effettuati gli sfalci dell’erba e sarà riaperto il ponte chiuso lo scorso mese di giugno, a causa di un severo smottamento del terreno, a tutela della pubblica incolumità.
“Al termine dei lavori – ha riferito il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – la strada di Fondovalle Asola sarà accessibile a tutti e non solo ai frontisti come avvenuto per anni fino ad oggi. Pertanto anche la segnaletica verticale di interdizione verrà sostituita e garantito l’accesso pubblico. Un sentito ringraziamento va all’Ufficio Tecnico Comunale, all’Ufficio Ragioneria nonché al Comune di Civitanova e al Consorzio di Bonifica per lo spirito di collaborazione volto al ripristino della transitabilità della strada dell’Asola, strategica per il collegamento di diversi Comuni della Provincia”.