Civitanova, divieto di giocare nelle aree verdi: l'indignazione delle "mamme del parco"
Numerose polemiche si sono scatenate a Civitanova Marche in merito alla nuova normativa secondo cui i ragazzi non possano giocare nei parchi, in particolare le mamme si sono lanciate contro il sindaco Ciarapica e l'assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni i quali hanno approvato la regolamentazione ribadendo il fatto che un parco non sia un campo da calcio e che può essere pericoloso per i giovani che magari ricevono pallonate e possono riportare danni esenti da ogni responsabilità.
L'rticolo 6 infatti vieta il gioco di ogni tipo, oltre al calcio, che arrechi disturbo in strada e nei parchi cittadini.
I genitori, indignati, non hanno esitato a contattare le Iene e Striscia La Notizia cosicchè la vicenda acquisti maggiore risonanza a livello nazionale.
Cristiana Cecchetti, ex assessore, si schiera con loro difendendo la libertà di gioco contro le misure che definisce punitive e assurde, siaggregano anche i genitori del comitato Insieme cambiamo la mensa che dichiarano: "Vogliamo fare rumore".
Domenica infatti parteciperanno alla Stracivitanova con bambini al seguito e maglie con la scritta "le mamme del parco" e con un bavaglio a identificare la libertà che è stata negata loro.
Ciarapica commenta dicendo che entro sei mesì c'è la possibilità di modificare la normativa ma sottolinea le numerose segnalazioni arrivate in passato per auto ammaccate dai palloni, specchietti rotti, anziani colpiti che hanno riportato gravi danni.
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