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Civitanova Marche
Civitanova, Capponi sulla sanificazione delle scuole: "Obbligatoria solo in presenza di casi confermati di Covid-19"
"Consiglio di verificare sempre le pertinenze prima di parlare di argomenti che non si conoscono". Questa la replica dell'assessore all'Istruzione del comune di Civitanova Marche Barbara Capponi, in merito all'emergenza Coronavirus e alle polemiche che hanno colpito l'amministrazione per via della mancata dotazione nelle scuole dell'igienizzante e della mancata sanificazione degli ambienti scolastici.
"L’Ufficio Scolastico Regionale ha fornito agli istituti scolastici precise indicazioni per quanto riguarda la pulizia degli ambienti non sanitari - prosegue la Capponi - e le misure preventive da seguire per l’igiene delle mani. Nel dettaglio, si dispone che la sanificazione vada effettuata esclusivamente “… in stanze, uffici pubblici, mezzi di trasporto, scuole e altri ambienti non sanitari dove abbiano soggiornato casi confermati di COVID-19 prima di essere ospedalizzati...”, mentre per le misure preventive “… quali l’igiene delle mani, si raccomanda di posizionare appositi distributori di gel alcolici con una concentrazione di alcol al 60-85%.
"Pertanto, la sanificazione va effettuata solo ove vi siano stati casi confermati di covid, cosa che nelle scuole di Civitanova ad oggi non è avvenuto" sottolinea l'assessore.
"A nulla vale il riferimento a quello che fanno gli altri comuni, perché i rapporti tra il Comune di Civitanova Marche e gli Istituti Comprensivi sono regolamentati esclusivamente dall’Accordo di programma - conclude Capponi -, sia in termini di azioni che in termini economici, e non molte altre amministrazioni possono vantare un accordo di programma in cui sostengono le scuole per ben 219.700 euro annui. I singoli Istituti, secondo quanto previsto dalla Circolare Ministeriale, devono provvedere in maniera autonoma a procurarsi il materiale necessario, facendo ricorso proprio ai fondi stanziati dall’Amministrazione Comunale nell’Accordo di programma e scegliendo autonomamente i propri fornitori.".
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