Atti vandalici a Civitanova.È successo questa notte in pieno centro nei pressi di un noto centro scommesse della zona. Probabilmente vandali in preda all’alcool o sotto effetto di qualche sostanza stupefacente, hanno preso di mira il portone, in vetro, di un palazzo condominiale, distruggendolo. La zona è ben nota alle autorità, in quanto sipario, in passato, di altri eventi sconcertanti come furti, schiamazzi notturni e vandalismo di ogni genere. Molti gli appelli sui vari social network da parte degli abitanti locali che, stressati, chiedono una maggiore sorveglianza da parte di chi di dovere.
Stasera all’Eurosuole Forum alle 20,30 la Cucine Lube Banca Marche ospita, per la quinta giornata del girone di ritorno, il Perugia, quarta forza della Superlega. Sotto le telecamere di Rai Sport andrà in scena una partita dai tanti temi con tre punti pesantissimi in palio per entrambe le formazioni. In quella che può essere considerata una sorta di prova generale pre coppa Italia, la Lube cerca conferme circa un “turn over” che rischia di scontentare i protagonisti in quanto non hanno la certezza del posto da titolare ma, soprattutto, la scure in testa che se sbagliano vengono sostituiti. La Lube sta inserendo Priddy in un sestetto che fin qui ha ruotato troppo intorno all’estro di Juantorena. Nonostante le rotazioni di formazione, la squadra di Blengini ha il grande pregio di essere andata sempre a punti. Probabilmente da stasera il coach inizierà a tirare le somme degli esperimenti per presentarsi al primo grande appuntamento della stagione, la final four, con una squadra assetata di successo. Sabato al Mediolanum Forum di Assago, le due formazioni saranno tra le protagoniste della Del Monte Coppa Italia. In semifinale Perugia affronterà Modena, detentrice del trofeo, mentre la Lube se la vedrà con i campioni d’Italia di Trento. L’augurio delle due tifoserie, annunciate in maniera massiccia stasera all’Eurosuole Forum, è di ritrovarsi difronte anche domenica pomeriggio a Milano per la finale di coppa Italia. La prevendita proseguirà fino ad inizio match." Mi aspetto una gara di altissimo livello - dice Marco Podrascanin, centrale della Lube- contro la formazione umbra abbiamo giocato le sfide più importanti delle ultime stagioni". Ci può essere il rischio di essere distratti dalla final four di Coppa Italia in programma nel week end? " Al contrario. Si tratta di una gara molto importante per la classifica e anche in vista dell'impegno in Coppa Italia contro Trento di sabato prossimo". Chi sarà l'osservato speciale stasera? "Massima attenzione all'opposto Atanasijevic, che conosco molto bene, il loro principale terminale offensivo". Cosa dovrete fare per vincere? "Per avere la meglio dovremo far vedere la nostra migliore pallavolo, grazie pure al sostegno del pubblico che, sono sicuro, verrà numeroso a sostenerci anche in questa gara infrasettimanale".
Allerta nella zona di Civitanova, Porto Recanati e Loreto per una Lancia Ypsilon a bordo della quale si muoverebbe una banda di ladri.La notizia sta circolando in rete con tanto di foto della targa dell'auto ed è stata confermata dalle forze di polizia.Chiunque veda questa macchina in giro, quindi, è invitato a segnalarne la presenza quanto prima alla polizia o ai carabinieri.
Non paga le tasse e finisce in galera.Gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova hanno dato esecuzione a un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Macerata, nei confronti di un uomo di 57 anni residente a Civitanova. L'uomo deve scontare la pena di un anno di reclusione per reati finanziari non avendo pagato delle imposte dovute all'erario. Ora si trova agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Un malore improvviso ha strappato alla vita questo pomeriggio Andrea Rogani, 55 anni, di Civitanova.Rogani, che insieme ai familiari conduceva un piccolo calzaturificio, si è sentito male mentre era a casa. È stato subito soccorso dai familiari e accompagnato in ospedale, ma per lui, purtroppo, non c'è stato niente da fare.Sulla salma dell'uomo, il magistrato ha disposto l'autopsia che, verosimilmente, sarà effettuata nella giornata di domani. I funerali dovrebbero svolgersi giovedì.Oltre all'attività di famiglia, Rogani era un grandissimo appassionato di pesca e negli anni scorsi aveva ottenuto brillanti risultati nelle gare nazionali. Da qualche tempo aveva abbandonato l'attività agonistica, ma portava avanti quella amatoriale con la passione di sempre.Andrea Rogani lascia i figli Pamela e Federico e i genitori Giancarlo e Maria.Sconvolto l'amico di sempre Ivo Costamagna: Era uno degli amici dell'adolescenza, "quelli di Via Don Bosco", con cui sono rimasto in contatto. Nessuna retorica nel definirlo buono e generoso, un cuore grande, colpito nel modo piu' atroce. Sono sconvolto non riesco ancora a mettere in fila i pensieri di una vita intera. Lo vedo con la sua canna da pesca. Era per me un amico, un compagno, un fratello”.
Sabato 30 gennaio 2016 è stata inaugurata a Civitanova Marche la riapertura della Bottega del Mondo, uno dei punti vendita della cooperativa Mondosolidale, che dal 1993 si occupa di commercio equo e solidale in ambito regionale. La Bottega, gestita da volontari e presente fino alla scorsa estate in via Vela, si trova ora all’interno del Mercato Coperto (ex Pescheria), luogo simbolo di Civitanova.La giornata ha visto una mattinata all’insegna della degustazione self-service di caffè dal Guatemala e dall’Uganda, mentre il pomeriggio è stato all’insegna della scoperta della lavorazione del cioccolato, grazie ad Andrea Mecozzi e a Martina Imbesi di Chocofair, primi cioccolatieri equosolidali insigniti del prestigioso Premio Tavoletta d’Oro 2015, l’Oscar del cioccolato. Con il laboratorio “From bean to bar” hanno mostrato ai numerosi presenti le fasi della lavorazione manuale del cacao, dalla fava macinata a pietra alla tavoletta, illustrando proprietà e caratteristiche dei vari tipi di cacao, nonché dello zucchero di canna e di quello di cocco, che i presenti hanno potuto degustare.Hanno voluto salutare il ritorno della Bottega del Mondo numerosi civitanovesi, ma anche affezionati dalle province di Ancona e Pesaro-Urbino. Il negozio ha ricevuto un caloroso ed appassionato “bentornato” anche da parte dell’Assessore per il Patrimonio Immobiliare, le Politiche Ambientali e le Pari Opportunità Cristiana Cecchetti, che ha voluto sottolineare l’importanza della presenza di una realtà di commercio equo e solidale in città e la necessità di fare rete con altre esperienze di buona economia.
Da Cittaverde di Civitanova riceviamoGli annunci confusi e le caparbietà irragionevoli con la quale è stato imposto in modo estemporaneo alla città una infrastruttura come la realizzazione di un mega sottopasso carrabile di circa 7 milioni di euro ha dimostrato ad una prima verifica istituzionale relativa alla fattibilità le prime serie difficoltà.E’ puerile affermare la Legge Obbiettivo sulla quale si puntava oggi non esiste più e si cambia registro passando il sottopassaggio al rango di strada Regionale quando lo stato della legge Obbiettivo è lo stesso di quanto l’amministrazione comunale presentò pubblicamente il progetto.Che il sottopasso sulla SS16 non avesse gambe solide sul piano tecnico e finanziario lo si era capito durante l'assemblea al Quartiere Risorgimento. L’amministrazione comunale non solo ha presentato un progetto inutile, costoso, dannoso per i cittadini che risiedono lungo il suo tragitto ma fa ignorato le alternative meno impattanti su piano ambientale.La caparbietà politica attenta alle scadenze elettorali ha chiuso occhi ed orecchie dei nostri amministratori davanti alle critiche e alle proposte.Un progetto faraonico super costoso che se attuato diventerebbe un grande attrattore di traffico con gravi ripercussioni sulla qualità ambientale già fortemente compromessa dal traffico della SS 16.Ora che gli annunci roboanti si stanno affievolendo occorre fare di questa nuova situazione una un punto di forza, occasione per riaprire il confronto sulle alternative al sottopasso. Un confronto che deve coinvolgere non solo le forze politiche più attente a queste problematiche comprese quelle presenti nella maggioranza del governo cittadino di cui ci si attende la fine della consegna del silenzio.Questa è l'occasione per rilanciare un progetto ecosostenibile capace di attenuare le difficoltà create dal vecchio passaggio a livello e cogliere l'occasione per ricucire un tessuto urbano a partire dalle strade che a partire da via Indipendenza sono senza sbocco a causa dello sbarramento finale da parte della ferroviaria attraverso un Progetto di Riqualificazione Urbana.Le alternative ecosostenibili sono possibili occorre che in questo senso vi sia una visione innovativa della città e della qualità di quella zona capace di guardare al futuro. Una qualità che non sta in un’opera che rimanda ad interventi da ricostruzione post bellica ma nella ricerca di interventi di riqualificazione urbana di quell’area importante della città che la realizzazione del mega sottopassaggio sulla SS16 la condannerebbe ad una irrecuperabile marginalità periferica.Quello che serve a breve e medio termine è ricercare con forza soluzioni per un vero ammodernamento del passaggio a livello avviare un Progetto di Riqualificazione Urbana dell’intera area compresa in un triangolo che si estende fra via Indipendenza, Fratelli Bandiera, ecc connettendo così anche le Piste Ciclabili del Parco ex Cecchetti con quella lungo il Chienti e Lungomare, aprire un vero confronto in tutte le sedi decisionali con le FF.SS. per trasformare almeno il tratto Civitanovese della linea ferroviaria in metro di superficie attraverso fermate in punti strategici della città.
La Cucine Lube Banca Marche vince al tie break contro Padova, soffrendo per larghi tratti della partita dove ha regalato agli avversari ben 31 punti, di cui 12 nel primo set. Di positivo la Lube si prende i due punti e si gode l’esordio in biancorosso dello statunitense Reid Priddy. La squadra di Blengini scivola a meno due dalla capolista Modena ed inizia a sentire il fiato sul collo dei campioni d’Italia di Trento, a meno tre dalla Lube. C’è poco tempo per riflettere e leccarsi le ferite, o, come nel caso di Juantorena, di recuperare dagli acciacchi perché mercoledì la Lube sarà nuovamente in campo, alle 20,30 all’Eurosuole Forum, per il match contro Perugia. Poi ci sarà il week end di coppa Italia. Gli impegni non mancano e la squadra di Blengini sembra un attimo tirare il fiato anche per lo stato di forma del suo attaccante principale, Juantorena, ieri comunque con 14 punti a referto, e per la scarsa verve in attacco dei due schiacciatori opposto. Ieri né Fei, né Miljkovic, entrato nel corso del match al posto del suo collega, sono riusciti a fornire un contributo costante in attacco alla Lube, chiudendo con percentuali in attacco preoccupanti: 32% Fei, con cinque errori personali a referto, 30% il capitano con due errori a referto.In compenso ci hanno pensato i centrali a sopperire alla serata no degli attaccanti di banda. Cester, migliore dei suoi per continuità, ha realizzato 15 punti, con 5 muri vincenti. Stessi punti realizzati da Podrascanin, meno incisivo a muro, 2 personali, ma più incisivo in attacco con l’86%.Dopo un avvio di partita giocato sul punto a punto è iniziata la sagra degli errori per la Lube che ha permesso a Padova di portarsi sul 18-13. Errore in attacco di Fei e undicesimo punto regalato dai padroni di casa agli ospiti. Blengini prova la carta Miljkovic che non entra in partita. Set chiuso dal servizio sbagliato di Christenson, dodicesimo regalo dei biancorossi agli avversari.Lube costretta ad inseguire anche nel secondo parziale. Giannotti mura Cebulj, non pervenuto, per il 15-11 degli ospiti. Juantorena e Fei guidano la rimonta dei padroni di casa che si affidano anche all’esperienza di Priddy, all’esordio in casacca Lube, per uno spento Cebulj. Sotto per 18-20 la Lube cambia marcia perché Padova non ha più l’obbiettivo di Cebulj al servizio. Podrascanin mura Giannotti per il sorpasso, 21-20. Il secondo strappo vincente lo firma Christenson con un muro su Berger, che poi sbaglia l’attacco che regala il set alla Lube. Sofferenza finita per i padroni di casa?A giudicare da come la squadra di Blengini affronta il terzo set parrebbe di si. Cester a muro, Podrascanin al servizio e Priddy, attacchi che mostrano l’intero repertorio dell’americano portano la Lube sul 16-10. Baldovin, coach ospite, inizia ad attingere dalla panchina ma la Lube è ormai lanciata verso la conquista del set. Cook e Diamantini rimangono in campo nel quarto set, per Padova, al posto di Quiroga e Volpato. La Lube va subito sotto per un paio di murate subite dai suo attaccanti e per qualche errore gratuito. Sul 10-3 per Padova entra capitan Miljkovic per Fei ma non riesce la rimonta della Lube che si vede costretta al tie break per l’ottima prestazione di Cook e Padova intera.Per la serie tutto è bene quel che finisce bene, la squadra biancorossa pur soffrendo, annulla due match ball agli avversari, chiude con Podrascanin un tie break in cui ha rischiato seriamente di perdere.Mercoledì si alza il livello degli avversari. All’Eurosuole Forum arriva il Perugia di Boban Kovac, con al seguito un numeroso e chiassoso tifo.QUESTE LE PAROLE DEI PROTAGONISTIGIANLORENZO BLENGINI: "Il primo obiettivo era il successo, tra vincere e perdere c'è sempre una bella differenza. Sicuramente non abbiamo disputato una delle nostri migliori partite, volevamo giocare meglio: con le nostre difficoltà, incertezze ed imprecisioni siamo riusciti lo stesso a portare a casa la vittoria, ovvero la cosa più importante di questa serata. Mi aspettavo una partita difficile, perché Padova gioca molto bene come ha dimostrato lunedì scorso contro Piacenza. I veneti fanno del gioco d'insieme la loro caratteristica principale, ma siamo riusciti a venire a capo di questa partita. Priddy questa sera ci ha dato una bella mano in attacco, in difesa e anche in battuta, ora dovrà trovare feeling e perfezionare gli automatismi con i compagni di squadra. Credo che il contributo dello schiacciatore americano sarà prezioso. Prima della Coppa Italia ora pensiamo alla partita con Perugia, un match contro un avversario molto buono e di grande qualità. Sappiamo che per vincere contro qualsiasi squadra bisogna giocare al massimo: stasera ci siamo resi conto che il livello di gioco che abbiamo messo in campo stasera non basterà per affrontare avversari più quotati".ENRICO CESTER: "Merito a Padova, che ha messo in piedi una partita giocata molto bene e di alto livello. Noi abbiamo commesso molti errori in battuta, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa il risultato. Conquistare tre punti sarebbe stato ovviamente meglio, ma per come si era messa la gara ad un certo punto vanno bene anche due punti. La Tonazzo è una squadra che non molla mai e ha guadagnato un punto meritato. E adesso arrivano le partite che contano: mercoledì c'è Perugia, poi ci aspetta la Final Four di Coppa Italia a Milano".OSMANY JUANTORENA: "Sapevamo che affrontare Padova sarebbe stato complicato, come successo nel match di andata. Oggi non abbiamo perso un punto ma conquistato due punti, è una vittoria: ora aspettiamo Perugia. I veneti difendono molto e non mollano mai, stasera si è visto quindi complimenti alla Tonazzo che ci ha messo in difficoltà. In questi giorni, poi, abbiamo avuto molto carico di lavoro ma questa non vuole essere una giustificazione. Adesso Perugia, poi la Coppa Italia, contro Trento in semifinale non dovremo sicuramente giocare così altrimenti saremo sconfitti: saremo però pronti per questo primo importante appuntamento".REID PRIDDY: "Ho sentito molta adrenalina al mio esordio, sono molto contento di essere sceso in campo con la Lube, è stato molto emozionante. Stasera è arrivata una vittoria, nonostante i tanti errori: dobbiamo lavorare ancora e trovare il nostro equilibrio. Il campionato italiano non ha gare facili: le partite sono dure, gli allenamenti sono complicati, ma questo è proprio l'ambiente che mi piace, sono qui per questo".TABELLINOCUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA 3TONAZZO PADOVA 2Cucine Lube Banca Marche Civitanova M.: Fei 9, Parodi, Juantorena 14, Vitelli n.e., Stankovic n.e., Priddy 9, Christenson 5, Cester 15, Grebennikov (l), Miljkovic 3, Corvetta, Cebulj 7, Podrascanin 15. All. Blengini.Tonazzo Padova: Cook 11, Leoni, Orduna 4, Giannotti 23, Balaso (l), Bassanello, Quiroga 6, Volpato 2, Averill 8, Berger 11, Milan, Diamantini 5, Lazzaretto n.e. All. Baldovin.Arbitri: Vagni (Pg); Zavater (Rm).Parziali: 20-25 (25’); 25-22 (27’); 25-14 (23’); 20-25 (26’); 17-15 (22’).Note: 2640 spettatori, incasso 11.400 Euro. Lube: 18 battute sbagliate, 4 aces, 11 muri vincenti, 53% in attacco, 65% in ricezione (43% perfette). Padova: 19 b.s., 6 aces, 14 m.v., 42% in attacco, 55% in ricezione (27% perfette). Votato miglior giocatore: Cester.
Notte da incubo per chi si è messo al volante dopo aver alzato troppo il gomito.Sono state, infatti, ben venti le patenti ritirate la notte scorsa dagli agenti della Polizia Stradale a giovani di età compresa fra i venti e i trent'anni.Due pattuglie hanno controllato soprattutto la zona costiera procedendo, oltre che al ritiro delle patenti a tredici ragazzi e sette ragazze, ad elevare quasi cinquanta contravvenzioni al Codice della Strada (per lo più per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e guida con il cellulare) per una decurtazione complessiva di quasi trecento punti dalle patenti.
Prima dell’anno all’Eurosuole Forum per la stellare Cucine Lube Banca Marche che ospita, ore 18, l’agguerrita Padova, in odore di ottavo posto e quindi zona playoff per la quarta giornata del girone di ritorno.Galvanizzata dall’arrivo di William Reid Priddy, olimpionico al pari di capitan Miljkovic, la squadra di Blengini entra nella settimana più importante di questo inizio di anno che culminerà il prossimo week end con la final four di coppa Italia al Mediolanum Forum di Assago. Prima però ci saranno due turni casalinghi, oggi contro Padova e mercoledì contro Perugia.MARKO PODRASCANIN, c’è il rischio che abbiate già la testa alla final four di coppa Italia?“ Assolutamente no. Con Padova sarà una partita da non sottovalutare, la squadra veneta si sta dimostrando in forma e vorrà darci filo da torcere per ottenere punti importanti in chiave Play Off. Noi vogliamo restare attaccati al primo posto in classifica che dista solo un punto, dunque l’obiettivo come sempre è dare il massimo e non lasciare spazio ai nostri avversari, per conquistare un’altra vittoria di fronte ai nostri tifosi".STEFANO GIANNOTTIi, schiacciatore dellaTonazzo Padova, siete pronti per l’esame di maturità?“Siamo reduci da dei risultati positivi ma sappiamo che domenica affronteremo una corazzata che punta allo Scudetto. Il nostro dovere sarà quello di scendere in campo alla ricerca di punti e comunque cercheremo di giocare al nostro meglio per provare a metterli in difficoltà”.PRECEDENTI: 38 (32 successi Civitanova, 6 successi Padova)EX: Alessandro Fei a Padova nel 1994-1995 (Settore Giovanile) e dal 1995 al 1998, Enrico Diamantini a Civitanova dal 2010 al 2012 (Settore Giovanile) e nel 2012-2013 (dal 16/11/12).A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Klemen Cebulj – 6 punti ai 1000, Simone Parodi – 5 attacchi vincenti ai 1500 (Cucine Lube Banca Marche Civitanova).In Campionato e Coppa Italia: Klemen Cebulj – 3 muri vincenti ai 100, Marko Podrascanin – 3 muri vincenti ai 600, Dragan Stankovic – 6 attacchi vincenti ai 1000 (Cucine Lube Banca Marche Civitanova).ARBITRI: Ilaria Vagni di Perugia e Marco Zavater di Roma.SUPERLEGA QUARTA GIORNATA DI RITORNOCivitanova – Padova, Verona - Latina, Molfetta - Milano, Piacenza - Trento, Perugia – Ravenna, Modena – Monza.CLASSIFICA: Modena 37, Civitanova 36, Trento 32, Perugia e Verona 28, Molfetta 20, Latina 18, Monza 15, Padova 14, Ravenna 13, Piacenza 6, Milano 5.
La modestia usata da un pallavolista nel muoversi in palestra è, in genere, diametralmente opposta al sua valore ed al suo palmares. Alla Cucine Lube forse non ci si meraviglia più nell’osservare certi comportamenti perché abituati ad avere campioni con la “C” maiuscola. L'Eurosuole Forum dovrebbe essere usato da insegnanti e allenatori di ogni disciplina sportiva quale scuola per i propri alunni o giovani leve. Quest’anno, in particolare, il Cisco, Massaccesi e la proprietà hanno veramente esagerato.L’Eurosuole Forum pullula di campioni come non mai e da ieri, oltre ai vari Miljkovic, Fei, Stankovic, Corvetta, Parodi, Podrascanin, Juantorena, Chirstenson, Grebennikov, Cebulj, Cester, Kovar e Vitelli, si è aggiunto un altro asso alla corte di coach Blengini.Il campione olimpico William Reid Priddy. Dall’alto dei suoi trentasette anni non sarà proprio di primo pelo ma ha un palmares invidiabile per un atleta. Priddy è stato campione olimpico con gli Stati Uniti. Sarà così il secondo olimpionico, oltre Miljkovic, nella rosa della Lube. Ha vinto la World League, mentre a livello di club ha conosciuto la gloria del successo in coppa dei campioni ed è anche campione russo.Queste le parole del neo biancorosso che ha salutato i presenti con un “Buon giorno”, di franceschiana memoria."Sono davvero molto carico per questa nuova avventura – ha detto Reid Priddy durante la conferenza stampa di presentazione - aspettavo questo momento da due anni, e arrivare in un club come la Cucine Lube Banca Marche è una fantastica opportunità. E per me, dopo tante stagioni in giro per il mondo, è come ritrovare un nuovo entusiasmo per la pallavolo. Il campionato italiano è molto complicato, c'è grande attenzione da parte dei media, dei tifosi, devi giocare sempre al massimo livello contro grandi giocatori guidati da ottimi allenatori. Aspetti che altri campionati che ho disputato altrove non hanno: dunque più difficile, ma anche più stimolante. Conosco già i miei compagni, visto che mi alleno a Civitanova già da qualche giorno, e ritrovo il palleggiatore mio connazionale Micah Christenson oltre a giocatori di altissimo livello che faciliteranno e renderanno più morbido trovare il giusto feeling con la squadra. Non vedo l'ora di scendere in campo".Come mai ha deciso di rimettersi in gioco?“Perché voglio provare a conquistare un posto in nazionale per le Olimpiadi. Voglio andare a Rio con qualche trofeo vinto con la Lube”.
In merito alla vicenda che giudiziaria di cui si parla ormai da qualche giorno, la Cerolini srl ha emesso un comunicato ufficiale a firma di Giuseppe Cerolini."Il sottoscritto Cerolini Giuseppe" si legge nella nota "nel ribadire piena fiducia nella attività della magistraturaDICHIARAdi accettare con soddisfazione e con senso di responsabilità di proseguire nell'attività di amministratore delle mie aziende e di continuare la gestione con professionalità e competenza rapportandomi per gli atti dovuti con il dott. Alessandro Benigni.RIBADISCOche ho sempre onorato tutti gli impegni con gli oltre 250 dipendenti, i fornitori e i clienti. Profonderò sempre maggior impegno per gestire le mie aziende con la professionalità ed esperienza acquisita che la complessità della gestione richiede, il tutto per amore delle attività, il bene dei miei dipendenti e per dare prestigio e lustro alla mia città essendo certo che la magistratura accerterà la verità, la trasparenza e la correttezza del mio operato.Conscio del gravoso impegno, per quanto espresso sopra metterò a disposizione tutta la mia professionalità, ed esperienza, per ripagare la fiducia riposta dalla magistratura nella mia persona.Dichiaro altresì che in futuro investirò ancora nella tipologia di attività che amministro e gestisco per la crescita e l'occupazione e per lo sviluppo civile ed economico e sociale della mia città".
Circa 500 tra bambini e bambine, ma anche maschi e femmine ben più cresciuti, hanno preso parte e reso ancor più bella la tradizionale “Festa del nuoto” che è stata organizzata presso la piscina comunale di Civitanova.La grande manifestazione è stata curata impeccabilmente dalla Scuola Nuoto Federale Il Grillo, si è sviluppata nell’arco di un intero pomeriggio ed ha avuto come scopo prioritario l’incoraggiamento della pratica dello sport dando a tutti la possibilità di evidenziare i miglioramenti conseguiti a qualsiasi livello di abilità. Più che di un saggio o di una gara, si è trattato appunto di una festa tra momenti ludici ma anche di spettacolo, in cui i nuotatori hanno effettuato dei percorsi con gradi crescenti di difficoltà ed i più grandi si sono cimentati nei vari stili del nuoto. Molto apprezzato il gruppo femminile di nuoto sincronizzato guidato dall'istruttrice Vanessa Pedicini.La “Festa del nuoto” civitanovese è stata impreziosita da un intermezzo musicale con tanto di esibizione del soprano Aliya Beisenova accompagnata al pianoforte dal maestro Andrea Foresi.Tutti i partecipanti sono stati premiati con una medaglia-ricordo ed in particolare c’è stato un omaggio, doveroso, per l'atleta e allenatore Andrea Talevi che da due stagioni segue la squadra Master del Grillo.Da atleta nel 2012 Talevi aveva vinto il Campionato del mondo Master nei 100 metri delfino categoria M35 (con annesso primato italiano ancora imbattuto) e nella stessa gara vanta anche il 3° posto nei mondiali di Montreal nel 2014. La scorsa stagione ha poi ottenuto 3 medaglie ai Campionati Italiani di Riccione e ha portato la squadra Master nella classifica nazionale fascia A 1-15 atleti, al 19° posto su ben 374 squadre partecipanti.
Pienone e grande successo di pubblico per il ritorno di Umberto Smaila al Donoma.In tantissimi ieri sera hanno partecipato alla serata spettacolo nel locale di Civitanova dove Smaila ha divertito e allietato il pubblico con la sua evoluzione artistica che lo ha visto gran protagonista nel cabaret con i Gatti di Vicolo Miracoli. Nella tv con "Colpo Grosso". Come disco d'oro, con un milione di copie vendute per "Capito?", la sigla di Domenica In. E come attore da protagonista del film di Alessandro Benvenuti "I miei migliori amici" e a "I Mitici" di Carlo Vanzina.E, per una notte, come "Re del Donoma".
Un cittadino marocchino è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Civitanova. Nei suoi confronti era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in quanto deve scontare la pena di un mese di reclusione per reati connessi allo spaccio di droga. Dopo l’arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Ha solo 10 anni il più giovane dei quattro talenti della musica classica riuniti per “Spazio Giovani”, una serata dedicata alle promesse della musica classica.Nell’ambito del “Civitanova Classica Piano Festival”, diretto da Lorenzo Di Bella, si esibiranno Ares Midiri, Elisa Conestà e il Duo Rosamunde domani 30 gennaio, ore 21.15, nella Sala Lettura della Biblioteca Comunale S. Zavatti di Civitanova Marche.Ares Midiri ha 10 anni e ha cominciato a suonare il violino a 3. A soli 5 anni ha debuttato come solista e ha vinto numerosi premi, tra cui il primo posto al concorso internazionale Clivis di Roma.Elisa Conestà ha 12 anni e suona il pianoforte da metà della sua vita. Lo scorso anno è stata ammessa al corso pre-accademico del Conservatorio di Fermo Pergolesi, con il massimo dei voti, e nel 2014 si è aggiudicata la “Nuova Coppa Pianisti” di Osimo e il premio “Giovani Musicisti” di Camerino.A chiudere la serata il Duo Rosamunde, composto da Elena Antongirolami al violoncello e Melissa Galosi al pianoforte. Costituito nel 2013, il duo ha nel suo palmares concorsi nazionali e internazionali, con performance che alternano la musica a momenti di approfondimento.“Da anni – spiega Di Bella – realizziamo Spazio Giovani all’interno della Sala Lettura della Biblioteca Zavatti. Mi piace pensare che la musica guardi al futuro proprio in uno dei luoghi dove la cultura ha più valore: un valore di tipo formativo”.“Civitanova Classica Piano Festival”, giunto all’ottava edizione, viene realizzato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Civitanova Marche, la Regione Marche, i Teatri di Civitanova e i partner privati.
Quattro primi posti ed un totale di 16 medaglie individuali e 2 con le staffette: le cuffie verdi, i giovani nuotatori dell'Ippocampo Civitanova, hanno fatto razzia di vittorie e podi nel 9° meeting Nazionale di Osimo. La società civitanovese, grazie a questi risultati lusinghieri, si è piazzata al 6° posto nella classifica finale delle squadre partecipanti alla manifestazione.A trascinare l’intero movimento, mettendosi al collo addirittura 3 medaglie, la giovanissima Iris De Angelis. Nella specialità della rana non ha avuto eguali o quasi, collezionando 5 piazzamenti (2 nella staffetta): in dettaglio oro nei 50 metri e bronzo sia nei 100 che nei 200. Sempre nella rana si è distinta la juniores Linda Colotto con un doppio oro nei 50 e nei 100 che fa sognare anche per i prossimi impegni agonistici.Altri metalli preziosi sono stati conquistati nel dorso. Qui i nuotatori dell’Ippocampo hanno brillato nella categoria Ragazzi grazie a Ilaria Simoncini e Lorenzo Forani scatenati con un oro e un argento a testa nei 50 e nei 100 metri. Ancora, bravo Gregorio Rufini Leopardi terzo classificato nei 100. Per la categoria Juniores 2 medaglie per Lucrezia Battistini argento nei 100 e bronzo nei 50 dorso imitata da Alex Pop che all'argento nei 50 dorso ha aggiunto quello nei 50 farfalla. Sempre nello stile farfalla si sono distinti Alessia Moriconi argento nei 100 e Manuel Mazzotta e Lorenzo Ribichini, per questi ultimi medaglia di bronzo nei 50 metri nelle rispettive categorie di età.Gongola, giustamente, il presidente dell'Ippocampo Stefano Carletti, orgoglioso per la continua crescita del progetto che vede riuniti sotto la stessa bandiera giovani atleti di Civitanova, Loreto e Macerata. Carletti esprime particolare soddisfazione per il doppio bronzo delle staffette Esordienti A femminili, segnale evidente dell'ottimo lavoro fatto dai tecnici con i vivai della squadra.
Primo stop europeo per la Cucine Lube Civitanova, fermata dallo Knack Roeselare nell'ultima giornata del girone eliminatorio della CEV DenizBank Volleyball Champions League per 3-1. Sconfitta ininfluente per gli uomini di Blengini, arrivati in Belgio già certi del primo posto nel Pool E e in campo con una formazione inedita (il baby Vitelli titolare al centro, Corvetta in regia). Dopo la lotta del primo set, vinta ai vantaggi dai biancorossi, il Roeselare inizia a spingere sull'acceleratore con il servizio (ben 12 ace messi a segno) e lo schiacciatore Coolman (18 punti e 88% in attacco) sugli scudi, mentre i cucinieri non riescono a cambiare l'andamento del match soffrendo molto in ricezione, nonostante la prova maiuscola di Miljkovic (20 punti e 48% in attacco) e i 12 muri di squadra. La partita così scivola rapidamente in mano ai belgi, che sbagliano pochissimo e con questo successo ottengono la certezza della qualificazione alla Coppa Cev.La Cucine Lube, come detto, è invece già passata come prima classificata alla fase dei Playoffs 12 e conoscerà l'avversario in occasione del sorteggio, in programma presso la sede CEV in Lussemburgo giovedì mattina alle 11.La partitaTurnover per coach Blengini, che manda in campo la diagonale Corvetta-Miljkovic palleggiatore-opposto, i centrali Stankovic e Vitelli, Parodi e Cebulj in banda, Grebennikov libero.Partenza super per Vitelli che porta i biancorossi sul 2-6, ma il servizio di Claes scuote subito i belgi che sorpassano sull'8-7. La Lube soffre in ricezione, si fa valere a muro (12-14 con Vitelli e Cebulj) ma lo Knack non molla e riaggancia (17-17). Il punto a punto va avanti fino alla fase calda del set: Parodi tiene la Lube due volte a galla con il muro 22-22 e 24-24 (6 muri complessivi di squadra a fine parziale), poi ai vantaggi Miljkovic (in gran spolvero con 9 punti il 64% in attacco) e Cebulj portano i biancorossi avanti conquistando il primo set 28-30.Knack più determinato nel secondo parziale, concretizza in contrattacco l'8-5 e il 14-11, senza poi più mollare il prezioso vantaggio grazie ad una fase di cambio palla efficace e percentuali positive in attacco (57% di squadra): la Lube (10 errori diretti nel set e ancora sofferenza in ricezione) non riesce più a rientrare il parziale finisce in mani belghe per 25-19.Non cambia la musica nel terzo set, muro e servizio dello Knack scavano subito il +5 (10-5) e poi ancora il 13-7 sempre a muro (saranno ben 4 a fine set). Claes allarga il divario (15-7), che poi si fa ancora più pesante per la formazione cuciniera (20-12): a chiudere un parziale già segnato, nonostante il 75% in attacco di Parodi, ci pensa Coolman a chiudere 25-15 (addirittura 88% in attacco a fine gara per lo schiacciatore del Roeselare).Ancora Claes (ben 6 ace per lui) al servizio apre il break dei belgi nel quarto set (5-4), ed è dai nove metri che il Knack Roeselare fa ancora una volta la differenza: la ricezione biancorossa traballa ancora e il Roeselare vola sul 16-10. Il match prosegue senza ulteriori sussulti di Miljkovic e compagni, è ancora una volta un ace dei belgi a chiudere set (25-17) e partita.Il tabellinoKNACK ROESELARE: Trindad 3, Tuerlinckx 11, Paulides n.e., D’Hulst, Coolman 18, Dejonckheere (L), Konings n.e., Verhanneman 17, Van de Velde 9, Dedeyne n.e., Claes 13, Sanderson n.e., Orczyk, Creus (L). All. Rousseaux.CUCINE LUBE CIVITANOVA: Fei, Parodi 12, Juantorena n.e., Vitelli 8, Stankovic 10, Christenson, Cester, Grebennikov (L), Miljkovic 20, Corvetta 2, Cebulj 12, Podrascanin n.e.. All. Blengini.ARBITRI: Fernandez Fuentes (ESP) – Barnstorf (GER).PARZIALI: 28-30 (34'), 25-19 (22'), 25-15 (22'), 25-17 (24').NOTE: Roeselare bs 12, ace 12, muri 7, errori 3, ricezione 67% (27% prf), attacco 48%. Lube bs 16, ace 2, muri 12, errori 10, ricezione 46% (19% prf), attacco 48%.
Continua il fenomeno degli incendi di auto nel maceratese. Altri due i veicoli in fiamme ieri sera.Intorno alle 20 e 15, un’auto ha preso fuoco a Recanati, in via Cingolani, località Guizzino.Sono intervenuti i Vigili del fuoco di Macerata con un’autopompa e 5 unità di personale.Poco più tardi, verso le 20 e 40 un’altra auto è stata incendiata nel parcheggio di una villa a Civitanova Marche, località Città Alta, in Via Mornano 118.Se ne sono accorti i vicini di casa che hanno sentito l’odore di fumo dell’auto in fiamme, una Citroen C5 e hanno subito chiamato i soccorsi.Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Macerata, dal Distaccamento di Civitanova Marche, con 2 autopompe e 6 unità di personale.Ancora incerte le cause dei due incendi, potrebbero essere dolosi.
Una scritta su un muretto del lungomare sud di Civitanova contro il sindaco Tommaso Corvatta e il suo vice Giulio Silenzi è comparsa questa mattina, suscitando curiosità e anche qualche protesta da parte dei cittadini che l'hanno notata.Con un pennarello nero qualcuno, verosimilmente nottetempo, ha vergato la scritta "Corvatta e Silenzi la rovina de Citanò", andando a imbrattare il muretto e rovinando un bene pubblico.La zona dove è comparsa la scritta è quella in cui solitamente si posizionano i venditori ambulanti abusivi.(FOTO Ciro Lazzarini)